InfoPack - YearOut

Indice
Aiutare
diventa
iventa
un Viaggio
Chi siamo
Kenya
Uganda
India
Costarica
Perù
Diventare volontari
INDICE
Chi Siamo
Conosci YearOut
Costa Rica
India
Kenya
Tanzania
Albania
Uganda
Cameroon
Namibia
FAQ
Nostri volontari dicono
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pagina 3
pagina 7
pagina 10
pagina 12
pagina 13
pagina 16
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pagina 26
pag. 3
pag. 6
pag. 7
pag. 8
pag. 9
pag. 10
pag. 11
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I volontari partiranno in gruppi da 2 a 5 persone ed in alcuni progetti saranno presenti
anche volontari stranieri.
YearOut informa, seleziona e assiste alla partenza i volontari, dando tutte le informazioni
necessarie per intraprendere al meglio il loro viaggio (visti, voli, vaccini, norme sulla
sicurezza in viaggio). I programmi sono rivolti a tutti coloro che desiderano dedicare del
tempo per fare un’esperienza unica: per aiutare chi ha bisogno e per vivere una cultura
da vicino. Il tuo è un contributo molto importante per i progetti!
Che tipo di programmi?
I progetti che YearOut propone ai propri volontari sono rivolti principalmente ai bambini e ai
giovani che nei paesi in via di sviluppo vivono in condizioni di disagio perché abbandonati
o in difficoltà a causa di situazioni di estrema povertà.
I volontari lavoreranno all’interno di progetti che hanno come obiettivo quello di aiutare
ed assistere i bambini rimasti orfani. Il volontario YearOut, lavorerà a stretto contatto
con la comunità locale, per aiutare i beneficiari a raggiungere gli obbiettivi prefissati.
Il lavoro del volontario sarà accuratamente studiato dai partner, ognuno dei quali ha
programmi dinamici e rivolti al miglioramento delle condizioni di vita dei beneficiari.
Le attività che porterai avanti saranno utili per favorire una crescita ed una formazione
più completa dei bambini. Vivrai un’esperienza a stretto contatto con la realtà del
paese ospitante che ti permetterà di vivere imparando usi e costumi di una cultura
lontana. Con YearOut potrai donare il tuo aiuto in programmi rivolti alla salvaguardia
del patrimonio faunistico e floristico, vivendo immerso nella natura del paese del
partner locale con la quale collaborerai.
I progetti sono aperti tutto l’anno e i volontari possono scegliere liberamente in che
mese partire.
Quanto durano i progetti?
I volontari possono partire per un periodo di uno, due o tre mesi per tutti i progetti; è
possibile anche prolungare l’esperienza una volta accertata la validità del visto. Per la
maggior parte dei progetti un mese è considerato il periodo minimo per entrare in contatto
con la realtà del luogo e con le problematiche legate ai beneficiari. La prima settimana
è sempre dedicata a conoscere i progetti, a pianificare le attività con lo staff locale e ad
ambientarsi in un contesto nuovo con usanze molto diverse da quelle a cui si è abituati.
Short Term Program
Per venire incontro alle esigenze anche di chi non può dedicare un intero mese al
volontariato internazionale YearOut ha selezionato 3 progetti in cui è possibile fermarsi
anche solo per 2 o 3 settimane. In Namibia, Costa Rica, Uganda, Kenya (progetto Light
of Maasai) e Albania è possibile accedere a programmi short term.
EERING
Il compito di YearOut è coordinare le esigenze dei partner con le capacità dei volontari
che partecipano al progetto. Per rendere la presenza e l’impatto del volontario più
utile e proficuo cercheremo di approfondire il profilo del volontario, le sue capacità e
predisposizioni.
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YearOut organizza attività di volontariato internazionale in supporto ad organizzazioni
che lavorano nei paesi in via di sviluppo. I progetti delle associazioni partner sono
principalmente di due tipologie, a favore di bambini ed adolescenti o a tutela del
patrimonio faunistico e floristico locale.
IO
I Partner:
YearOut ha attivato partnership con
organizzazioni italiane e locali che
hanno maturato una lunga esperienza
nel campo della cooperazione allo
sviluppo, con i quali propone le seguenti
destinazioni: Kenya, Uganda, India, Costa
Rica, Cameroon, Sud Africa e Albania.
Sono stati costruiti in collaborazione
con i partner programmi completi che
permettono al volontario di dare il
proprio contributo al progetto e di fare
un’esperienza unica dal punto di vista
formativo ed umano.
Crediamo che...
L’energia dei volontari possa dare un
contributo per il successo dei progetti di
sviluppo e che per questo debba essere
valorizzata. Lo scambio tra il volontario e
la comunità sarà prezioso per entrambi.
Tutti possono partire, il supporto di
ognuno di voi è molto importante. Negli
anni tanti volontari sono partiti offrendo
le proprie capacità e lasciando il segno.
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Informal learning
Formazione:
Per crescere umanamente e professionalmente è sempre più importante avere avuto
esperienze di informal learning, da affiancare a quelle di educazione formale (scuole,
università, ecc.).
L’informal learning comprende tutte quelle attività di apprendimento che avvengono in
situazioni e contesti temporanei, raramente strutturati da ritmi convenzionali o da una
didattica precedentemente pianificata; ne possono far parte esperienze che aiutano
a rapportarsi con contesti lontani dal nostro per usi e costumi, ed esperienze che ci
mettano alla prova. Il volontario acquisterà nuove capacità attraverso un’esperienza
formativa nel campo della cooperazione internazionale che potranno costituire
un importante bagaglio anche per chi in futuro vorrà lavorare nell’ambito della
cooperazione internazionale.
Fare un’esperienza di Volontariato Internazionale è un modo per aumentare la
consapevolezza dell’importanza di aiutare il prossimo ed allo stesso tempo dare la
possibilità a noi stessi di crescere acquisendo competenze. Sono sempre di più le
Università che riconoscono crediti formativi agli studenti che abbiano partecipato a
periodi di volontariato e le aziende che apprezzano un’esperienza all’estero.
I volontari potranno partecipare prima
della partenza agli incontri informativi e
di selezione, che si svolgono una volta al
mese a Milano. In questa sede verranno
presentate le diverse destinazioni e progetti.
Una volta raggiunta la destinazione le
associazioni locali organizzeranno dei
momenti di formazione per i volontari
per prepararli al meglio sul progetto a
cui parteciperanno, sui beneficiari e sulle
attività che svolgono.
Se non puoi venire a Milano restiamo
disponibili per fissare colloqui via Skype
per informarti al meglio (vedi pag.6).
Come è nato YearOut?
L’associazione è stata fondata nel 2006 da Alice Riva a seguito di un’esperienza di
volontariato vissuta in prima persona in India con un’associazione inglese. Da qui il
desiderio di portare il YearOut in Italia, promuovendo l’idea di prendersi una pausa e
fare un’esperienza unica a base di volontariato internazionale. Il desiderio è quello
di incentivare la mobilità dei giovani, con una nuova concezione del volontariato
orientata verso un’idea di scambio tra volontari e beneficiari proficuo per entrambi.
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Cos’è il “gap year“?
Il “gap year” è un’usanza anglosassone molto diffusa che sta prendendo sempre più piede
anche in Italia. Aumenta infatti il numero di giovani che sceglie di prendere un periodo
di pausa prima o dopo gli studi universitari per riflettere sulla propria vita, mettersi alla
prova, crescere e prendere decisioni sul proprio futuro in modo più consapevole. L’idea
nasce dalle crescente consapevolezza che le pause, se ben gestite ed organizzate, sono
importanti tanto quanto i periodi di studio e lavoro, e talvolta lo sono anche di più.
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Il tuo contributo
Grazie alla tua collaborazione, gli operatori locali potranno migliorare la qualità delle
attività che svolgono e svilupparne di nuove. Per questo il lavoro del volontario sarà
preziosissimo. Usando tecniche informali di insegnamento come giochi e attività volte
alla formazione, i bambini si sentiranno a loro agio e saranno spronati a fare di più. Sarà
un’occasione in più per farli esprimere liberamente, scoprendo le loro attitudini e talenti.
Nel periodo iniziale come volontario entrerai in contatto con una nuova realtà, lontana
dalla tua. Per questo ti occuperai anche di piccoli lavori manuali come dipingere e in
generale migliorare l’ambiente in cui vivono i bambini e i giovani. Coglierai l’occasione
per ambientarti meglio e conoscere tutti. Le attività dei volontari riguarderanno
iniziative formative e ludico ricreative, come corsi di computer, corsi di sartoria, di
disegno, anche a seconda delle tue competenze. Inoltre vi saranno momenti ricreativi
in cui i volontari saranno invitati ad organizzare giochi ed attività sportive. Alloggerai
all’interno del sito del progetto o a poca distanza. Questo ti darà la possibilità di vivere
a stretto contatto con la comunità che ti ospiterà.
Nei progetti di volontariato ambientale ti troverai immerso in paesaggi di una bellezza
rara e contribuirai alla salvaguardia del patrimonio naturale del paese. Sarai seguito
dallo Staff locale che ti formerà affinché tu possa essere parte integrante del team di
lavoro. Imparerai molto vivendo attivamente il rapporto con ciò che ti circonda.
Una volta raggiunta la destinazione le associazioni locali organizzeranno degli incontri
informativi per i volontari per prepararli al meglio sul progetto a cui parteciperanno,
sui beneficiari e sulle attività che svolgeranno.
6 passi per diventare volontario:
- Conoscici partecipando ad una Digital
InfoSession, un incontro formativo a
Milano oppure fissa un appuntamento
(pag.6)
- Spedisci l’application form
- Versa il 50% della tua donazione.
- Preparati alla partenza.
- Versa il restante 50% 30 giorni prima
della partenza.
- Prendi il volo per il paese della tua
destinazione!
Chi può diventare
volontario YearOut?
I volontari sono:
• Entusiasti dell’avventura che li aspetta
• Con una gran voglia di imparare
e conoscere una cultura straniera
• Sono open-minded
• Amanti dell’avventura
• Flessibili
• Affidabili
• E volonterosi di fare la differenza per la
comunità che li ospiterà
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CONOSCI YEAROUT
Sono tante le possibilità che hai per conoscerci:
1.INFODAY
L’InfoDay è un incontro informativo e formativo che si tiene una volta al mese a Milano.
In questa occasione verranno presentati i diversi progetti; potrai conoscere gli exvolontari, facendogli tutte le domande che vorrai. Ci saranno momenti di formazione
sul volontariato internazionale e sarà per YearOut un importante occasione per
conoscere i futuri volontari e le loro capacità. Ci occuperemo insieme di fundraising, di
come prenotare i voli, di che vaccinazioni fare e come prepararsi alla partenza. Se sei
sicuro di partire sarà una bellissima occasione per conoscerci.
Per partecipare basta mandare una mail a [email protected] confermando
la propria presenza.
2. DIGITAL INFO SESSION
La digital Info Session è un nuovo modo per avere informazioni pensato in particolare
per chi ha difficoltà a partecipare all’InfoDay perché vive lontano da Milano o per
problemi di lavoro e studio. Potrai sapere di più sui nostri progetti e le modalità per
partire attraverso le Sessioni Informative on-line che si terranno sul web 2 volte al
mese. Interverranno anche gli ex-volontari raccontando della loro esperienza.
Partecipare è molto semplice basta avere un computer e collegarsi al senguente link:
http://www.yearout.it/DigitalInfoSession.asp
3. APPUNTAMENTO IN UFFICIO O VIA SKYPE
Se non ti è possibile venire all’InfoDay chiamaci allo 02/45491504 o scrivici a
[email protected] per fissare un appuntamento; una volta a settimana
incontreremo chi vuole conoscerci in gruppi formati da 2 a 4 persone.
Inoltre, fissando in anticipo la video chiamata, possiamo darti tutte le informazioni che
desideri, aggiungi il nostro contatto su skype: yearout_italy
YearOut fa per te?
Essere volontario non è sempre facile.
In particolare in un primo momento ti
dovrai adattare a situazioni nuove e
ad un modo di vivere diverso, talvolta
difficile da comprendere.
Come ogni piccola sfida che ci poniamo sarà
possibile incontrare ostacoli, ti sarà richiesto
un grande spirito di iniziativa, passione e
idee nuove da mettere in pratica!
Lo Staff di YearOut ti preparerà prima della
partenza al meglio, per essere pronto al
contesto nella quale ti troverai, per partire
consapevole della realtà nella quale ti
troverai. Fondamentale sarà la tua capacità
di lavorare in gruppo e collaborare!
Anche i nostri ex-volontari sono disponibili
a darti preziosi consigli, e lo Staff locale
ti appoggerà e ti guiderà durante il tuo
percorso di volontariato. Il Team di YearOut
dall’Italia rimarrà sempre disponibile
e reperibile 24h/24 h durante la tua
permanenza in loco.
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COSTA RICA
CAMERUN
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ALBANIA
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INDIA
UGANDA
KENYA
TANZANIA
NAMIBIA
NICARAGUA
ETIOPIA
In Costa Rica YearOut collabora con FUNDECODES, fondazione nata nel 2000
a Hojancha, (Guanacaste) con l’obiettivo di equilibrare lo sviluppo umano e la
conservazione delle risorse naturali.
In particolare YearOut e FUNDECODES lavorano in partnership al progetto di studio
delle tartarughe marine ad Ostional, meta privilegiata per chi vuole aiutare questi
splendidi rettili. Una volta al mese, nello spazio di tre notti ne arrivano sulla spiaggia
tra le 3000 e le 10000.
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NZANIA
COSTA RICA
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Partenze tutto l’anno
estensione: 51.000 Km²
popolazione: 4.100.000
ordinamento: Repubblica
lingue: Spagnolo
religione: Cattolici 90%, Protestanti 15%,
altri 5%
moneta: Colon costaricense
prefisso telefonico: 0051
gruppi etnici: Creoli 87%, Meticci 7%,
Cinesi 2%, Amerindi 0.5%, altri 3.5%
fuso orario: GMT - 6.00
La giornata lavorativa del volontario è flessibile e può includere sia il giorno che la
notte, dura tra le 4 e le 8 ore, a seconda della stagione. Un progetto dedicato a
chi non ha paura di lasciarsi alle spalle le mille luci della città e immergersi in un
ambiente naturale di estrema bellezza. I turni di pattugliamento sulla spiaggia non
richiedono competenze specifiche, sarà sufficiente affidarsi alla preparazione dello
staff locale e aver voglia di camminare per chilometri, illuminati solo dalla luna.
Il Costa Rica è infatti il vero gioiello dell’America centrale. Le bellezze naturali, il
patrimonio floreale e faunistico e l’illuminato programma di tutela ambientale
attirano turisti da tutto il mondo e i ticos (i costaricensi) ne sono ben consci. I
governi che si sono succeduti nel corso degli anni si sono adoperati per mantenere
questa immagine di paradiso dell’ecoturismo e hanno fatto del Costa Rica uno
dei posti migliori in cui venire a contatto con i tropici in modo naturale, riducendo
al minimo l’impatto umano sull’ambiente. Ogni volontario avrà a disposizione un
giorno off a settimana (di solito la domenica) per dedicarsi alle proprie attività
personali.
Ostional Sea Turtle Project
Come volontario lavorerai all’interno del National Wildlife Reserve e pattuglierai le
spiagge durante la notte per prevenire la caccia illegale, proteggerai le tartarughe
più piccole e aiuterai a tenere pulite le spiagge. A seconda della stagione potrai
localizzare i nidi di tartaruga, affiancando lo staff nelle operazioni di marcatura
e identificazione degli esemplari femmina, oppure assistere all’indescrivibile
momento della schiusa nei nidi, assicurandoti che i piccoli appena nati raggiungano
l’Oceano sani e salvi. Il National Wildlife Reserve è situato nella penisola di Nicoya,
nella provincia di Guanacaste, ed è stato aperto principalmente per salvaguardare
la nidificazione delle tartarughe.
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Partenze tutto l’anno
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NICARAGUA
ETIOPIA
Area di intervento
Il progetto è situtato nella provincia di Guanacaste, a Hojancha, sulla costa Pacifica,
che èsituata a 95 km dall’aeroporto di Liberia, percorribili in tre ore di auto.
Alloggio
I volontari alloggeranno in una struttura gestita da Fundecodes e immersa in un
ambiente naturale di estrema bellezza. I tre pasti giornalieri saranno preparati
con cura dallo staff locale.
A
Lingua
È richiesta una buona conoscenza della lingua inglese o dello spagnolo.
Per ulteriori informazioni non esitare a contattarci: [email protected]
NZANIA
COSTA RICA
estensione: 51.000 Km²
popolazione: 4.100.000
ordinamento: Repubblica
lingue: Spagnolo
religione: Cattolici 90%, Protestanti 15%,
altri 5%
moneta: Colon costaricense
prefisso telefonico: 0051
gruppi etnici: Creoli 87%, Meticci 7%,
Cinesi 2%, Amerindi 0.5%, altri 3.5%
fuso orario: GMT - 6.00
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CINA
PAKISTAN
Partenze tutto l’anno
Cesvi in India, nella regione del Tamil Nadu e del Karnataka ha realizzato il progetto
“Case del Sorriso”, gestito dai propri partner locali Jeeva Jhoty, Ekta, Nava Jeevan
Trust e Rural Literacy and Health Programme (RLHP).
In ogni Casa del Sorriso vivono bambini e ragazzi dai 5 ai 16 anni, le Case sono
un luogo di socializzazione e di protezione. Ogni casa fa da “ponte” rispetto alla
comunità di provenienza dei bambini e dei ragazzi.
Le Case costituiscono un supporto per il loro rapido inserimento nella società civile
e permettono ai ragazzi di superare l’emarginazione in cui spesso sono confinati.
Le 4 Case del Sorriso sono un luogo dove i bambini possono trovare un rifugio e
seguire la scuola. L’ambiente è molto familiare e tutte le energie sono rivolte ai
bambini e alla loro crescita scolastica ed emotiva.
Le Case del Sorriso inoltre conducono dei progetti rivolti alla comunità, soprattutto
alle scuole. Danno assistenza ed un appoggio agli istituti scolastici governativi
grazie ai loro operatori.
Area di intervento
Le case del sorriso si trovano nel Tamil Nadu, a sud-est dell’India, a 300 km
dall’aeroporto di Chennai, distanza percorribile in quattro ore e mezza di auto circa.
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INDIA
Attività nella Casa del Sorriso
estensione: 3.300.000 Km²
popolazione: 1.040.000.000
densità: 315 abitanti per Km²
ordinamento: Repubblica Federale
lingue ufficiali: Hindi, Inglese
religione: Induisti 80%,
Musulmani 14%, Cristiani 2%,
Sikh 2%, Buddisti 1%
moneta: Rupia indiana
prefisso telefonico: 0091
fuso orario: GMT +5.00
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Nel tempo libero dei bambini organizzerai attività ricreative come giochi e sport. Ogni
organizzazione ha le sue particolarità, per cui le attività che svolgerai cambieranno
a seconda di dove andrai a lavorare. Ma in generale si organizzeranno:
Corsi di computer
Corsi base di inglese scritto e parlato
Lezioni di ginnastica/danza, di disegno, di canto e di artigianato.
Gite in luoghi di interesse
Attività presso le scuole
Le associazioni locali presso cui andrai a lavorare, collaborano anche con le scuole
circostanti. Il volontario trascorrerà parte della sua giornata in questi contesti
affiancando gli operatori locali e organizzando il tempo libero dei ragazzi.
Attività di documentazione
Parteciperai anche a progetti rivolti alle comunità vicino le Case del Sorriso. I volontari
verranno invitati a visitare le famiglie dei bambini, in modo da documentare le
condizioni e le caratteristiche dello stile di vita in queste zone. Condurranno quindi
attività di ricerca e compileranno report, produrranno una documentazione utile al
partner locale per la pianificazione delle proprie attività.
Lingua
Nei progetti non è presente staff di nazionalità italiana. Alcuni operatori parlano
inglese. Ci potranno essere alcuni momenti di difficoltà nella comprensione
reciproca ma sicuramente superabili.
Ulteriori informazioni
Per maggiori info sul progetto non esitate a contattarci: [email protected]
EERING
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Date di Partenza: luglio, agosto e settembre
ETIOPIA
Il progetto Alice Village è stato ideato dall’Associazione Twins International in
collaborazione con il partner locale GrapesYard. E’ stata costituita nella zona di
Utawalla, vicino all’aeroporto internazionale, 30 km a sud di Nairobi, una casa che
ospita 100 bambini orfani. Il villaggio è inserito in mezzo al verde su un terreno
di un ettaro e mezzo. Il contesto tranquillo e distaccato dal degrado degli slum, è
ideale per gli orfani che hanno bisogno di allontanarsi dalla vita frenetica e difficile
delle baraccopoli. Qui i bambini vivono in casa con una coppia di genitori “adottivi”,
che cerca di ricreare al meglio la vita e le relazioni di una vera famiglia.
Alice Home è una casa costruita all’interno di un orfanotrofi o già esistente
all’interno della baraccopoli di Kariobangi. Alice for School è una scuola che ospita
800 studenti nella baraccopoli di Korogocho.
UGANDA
TANZANIA
Nel periodo iniziale come volontario ti occuperai anche di fare dei piccoli lavori
manuali come dipingere e in generale migliorare l’ambiente in cui vivono i bambini.
Coglierai l’occasione per ambientarti meglio e conoscere i bambini. Poi le attività
saranno così suddivise:
Attività presso Alice Village e Alice Home
I volontari si occuperanno della gestione della casa, aiutando in cucina e nella
preparazione dei pasti. Seguiranno i bambini nelle loro attività giornaliere, aiutandoli
a fare i compiti, e a gestire il proprio tempo libero, organizzando attività ricreative.
Miglioreranno la casa, piantando piante e organizzando l’orto ed il pollaio.
Attività presso la scuola - Slum di Korogocho
A pochi passi da Alice Village c’è una scuola governativa. Le attività del volontario
riguarderanno l’insegnamento di varie materie in classe, come l’inglese, il
coinvolgimento dei bambini in attività ludiche e ricreative. I volontari potranno
organizzare dei workshop in disegno, e pittura. E nel caso abbiano un po’ di
esperienza in pronto soccorso faranno delle sessioni mirate all’apprendimento
delle regole basi di igiene.
Lavoro di ricerca
I volontari verranno invitati a visitare le famiglie dei bambini, scrivere report e
sottolineare tutto ciò che di rilevante emerge per futuri studi, documenti informativi.
Alloggio
I volontari alloggeranno presso Alice Village, avranno così la possibilità di inserirsi
al meglio nella vita di tutti i giorni all’interno dell’orfanotrofio.
Lingua
Anche se la lingua è spesso un ostacolo alla comunicazione, l’inglese è generalmente
parlato abbastanza bene anche dai bambini. Al volontario è quindi richiesta una
discreta conoscenza dell’inglese.
Ulteriori informazioni
Per maggiori info sul progetto non esitate a contattarci: [email protected]
by
KENYA
estensione: 583.000 Km²
popolazione: 30.600.000
ordinamento: Repubblica
lingue: Swahili (ufficiale), Inglese, Kikuiu
religione: Animisti 60%, Cattolici 25%,
Protestanti 10%, Musulmani ed altri 5%
moneta: Scellino del Kenya
prefisso telefonico: 00254
gruppi etnici: Kikuyu 22%, Luhya 15%,
Luo 13%, Kalenjin 11%, Kamba 11%,
Kisii 6%, Meru 5%
fuso orario: GMT +3.00
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Partenze tutto l’anno
ETIOPIA
UGANDA
TANZANIA
Il progetto è nato dalla collaborazione con il partner locale Light of Maasai,
associazione che opera nel villaggio di Rombo, al confine tra Kenya e Tanzania.
La scuola in cui i volontari verranno inseriti è frequentata da circa 600 bambini
masai che possono studiare dalla classe nursery all’8°, più o meno la nostra
3° media. Grazie al lavoro di Light of Maasai a tutti gli studenti viene garantita
un’educazione scolastica costante e di alto livello, un pasto giornaliero e accesso
all’acqua potabile.
Gli obiettivi da raggiungere sono ancora molti ma, grazie al costante lavoro dello staff
e al prezioso contributo dei volontari, il progetto è destinato a crescere e migliorare.
Attività presso la scuola
I volontari possono preparare percorsi formativi, lezioni e workshop da proporre
all’interno del programma scolastico rivolto ai bambini masai. I contenuti
possono variare di molto, dall’arte a progetti di sensibilizzazione sull’HIV, life
skills, grammatica inglese, storia e geografi a. Ogni attività andrà programmata e
concordata con lo staff locale, in modo da ottimizzare gli sforzi.
Home visit
KENYA
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estensione: 583.000 Km²
popolazione: 30.600.000
ordinamento: Repubblica
lingue: Swahili (ufficiale), Inglese, Kikuiu
religione: Animisti 60%, Cattolici 25%,
Protestanti 10%, Musulmani ed altri 5%
moneta: Scellino del Kenya
prefisso telefonico: 00254
gruppi etnici: Kikuyu 22%, Luhya 15%,
Luo 13%, Kalenjin 11%, Kamba 11%,
Kisii 6%, Meru 5%
fuso orario: GMT +3.00
Lavorando quotidianamente presso la scuola frequentata da bambini masai potrà
capitare di notare assenze prolungate o situazioni in cui gli alunni, se pur brillanti
e intelligenti, perdano interesse per l’attività scolastica. Il progetto prevede quindi
visite a casa delle famiglie volte a comprendere le problematiche dietro queste
assenze. Spesso i bambini masai vengono coinvolti in attività di pastorizia che si
sovrappongono all’orario scolastico. In questo caso i volontari, affiancati dallo staff
locale, avranno il compito di sviluppare rapporti con le famiglie della comunità,
cercando di far comprendere ai genitori l’importanza di garantire un’istruzione ai
propri fi gli, nonostante le difficoltà quotidiane.
Affiancamento aggiornamento sostegno a distanza
Molti dei bambini coinvolti nel progetto Light of Maasai beneficiano di un sostegno
a distanza grazie al quale possono godere di un’assistenza sanitaria e di un
percorso scolastico di qualità. I volontari potranno essere d’aiuto allo staff locale
nell’aggiornare i documenti e le schede inerenti ciascun bambino, traducendo
pagelle, lettere, scattando foto e raccogliendo materiale.
Area di intervento
Il progetto si svolge in un villaggio del distretto di Rombo, distante circa 400 km
dall’aeroporto di Nairobi, il viaggio dura circa quattro ore di auto.
Alloggio
I volontari vivranno presso una guest house gestita dal partner e situata nelle
vicinanze del progetto. I pasti saranno preparati dal personale.
Ulteriori informazioni
Per maggiori info sul progetto non esitate a contattarci: [email protected]
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Partenze tutto l’anno
Ethical Encounters è una charity nata nel 2008 da un’idea di Ritzer Kenie,
volontario che ha deciso di dedicare il proprio lavoro all’Africa nel tentativo di
combattere la povertà attraverso una gestione sostenibile delle risorse naturali di
cui ciascuna comunità dispone.
Dodoma
L’organizzazione negli anni si è consolidata e da progetti di eco turismo ha iniziato
ad operare nel sociale: il progetto in cui verranno coinvolti i volontari è Monduli
Juu, un Villaggio Masai nel Nord della Tanzania. Immerso in un ambiente naturale
di estrema bellezza, questo villaggio rappresenta un’occasione preziosa per
conoscere da vicino la cultura masai e adottare uno stile di vita ormai perduto nel
mondo occidentale. Le attività si concentrano sulla primary school di Monduli Juu:
la sfida consiste nel garantire ai giovani masai un’istruzione di qualità, senza far
loro abbandonare il proprio patrimonio culturale.
Il progetto è tuttora in espansione e oltre alle attività scolastiche lo staff locale
sta lavorando alla realizzazione di un impianto per la gestione di acqua piovana e
all’implementazione di sistemi di micro credito volti a sostenere le assunzioni dei
professori e l’acquisto dei materiali per i bambini.
Scuola
TANZANIA
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estensione: 945.000 Km²
popolazione: 44.841.000
ordinamento: Repubblica presidenziale
lingue: Swahili, Inglese
religione: Cristiani 40%, Musulmani 40%
religioni indigene tradizionali 20%
moneta: Scellino tanzaniano
prefisso telefonico: 00255
fuso orario: GMT +3.00
I volontari saranno coinvolti in lezioni e laboratori tematici in base alla loro
preparazione e disponibilità. Dalla geografi a all’arte, i bambini masai saranno felici
di apprendere nuove materie o approfondire in maniera più divertente contenuti già
affrontati grazie al lavoro degli insegnanti della scuola.
Insegnamento inglese
Sebbene il coordinatore dei volontari, Amani Laizer, parli perfettamente l’inglese,
parte dei professori ancora fatica ad avere una padronanza completa della lingua
straniera. I volontari rappresentano un’ottima risorsa per fare un po’ di pratica e
migliorare le capacità linguistiche di tutto lo staff.
Vita in comunità e generazioni future
i volontari, vivendo all’interno del villaggio, potranno essere coinvolti nella vita della
comunità, dall’attività pastorale ai momenti di cucina e creazione artistica. Uno
degli obiettivi del partner Ethical Encounters è infatti quello di aiutare gli abitanti di
Mondoli Juu ad auto-sostenersi in armonia con il proprio passato, senza stravolgere
le proprie credenze, ma tentando di migliorare le proprie condizioni di vita.
Area di intervento
Il villaggio masai Monduli Juu, si trova a nord della Tanzania, a 80 km dal Kilimanjaro
Airport, distanza percorribile in tre ore di auto.
Alloggio
I volontari alloggeranno nel villaggio di Mondoli juu, in una tipica capanna masai a
loro destinata. I pasti saranno preparati dalle donne del villaggio, che presteranno
particolare attenzione alle loro esigenze.
Ulteriori informazioni
Per maggiori info sul progetto non esitate a contattarci: [email protected]
EERING
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Date di partenza: da
ogniconcordare
primo lunedì del mese.
TEATRO
IN ALBANIA
GapYear SOCIALE
e la Fondazione
Terre des Hommes Italia Onlus (TDH IT) hanno cooperato
alla
realizzazione
del progetto
“Volontari
Volontariato
e pratiche
di teatro
sociale nelle Case del Sole” in Mozambico.
Il progetto è finanziato e coordinato da TDH IT dal 2006.
La
Casanuovo
del Sole
di Chinonanquila
(distretto
nella
provincia di
Maputo)
Questo
progetto
nasce dalla volontà
di di
farBoane,
incontrare
volontariato
e teatro.
In
nella
quale
svolgerai
la tua attività
è un centro che
offre
ai bambini
rifugio,
protezione,
Albania
YearOut
collabora
con l’associazione
Dora
e Pajtimit
(DEP),
la cui
mission
educazione
informale, nei
cureterritori
mediche,
psicologico
e alimentare.
è quella di intervenire
chesostegno
presentano
problematiche
sociali attraverso
TDH
IT
opera
in
questa
provincia,
nei
distretti
di
Boane
e
Matola, per contribuire
pratiche e strumenti che si ispirano al teatro.
signifi
cativamente
allo
sviluppo
delle
locali
attraverso
una serie
di attività
DEP lavora
dal 2007
con
l’obiettivo
di comunità
coinvolgere
i giovani
in percorsi
di educazione
socio-educative.
allo sviluppo: attraverso l’invito alla partecipazione l’associazione cerca d prevenire
La Casa del Sole costruita in Mozambico è un centro di aggregazione sociale a
fenomeni di devianza quali l’isolamento sociale e l’emigrazione clandestina.
disposizione di tutta la popolazione dei villaggi circostanti.
Il teatro diventa così un ottimo strumento per rafforzare e consolidare forme di
associazionismo
giovanile,
così come
mezzo
per promuovere
percorsi formativi
Le
iniziative realizzate
nella Casa
del Sole,
miranti
a ridurre l’abbandono
scolasticoe
interventi
creativi
per
favorire
la
riconciliazione,
l’inclusione
sociale
e
la
convivenza
e a migliorare la qualità dell’educazione, sono:
pacifica della comunità di Scutari.
•Negli
scuola
materna
per organizzato
circa 100 bambini
anni
DEP ha
corsi educativi, laboratori teatrali, seminari,
•inchieste
doposcuola
per
300
bambini eYearOut
bambine
e dibattiti: i volontari
si inseriranno in questo percorso grazie
• cucina per i bambini della scuola materna
all’aiuto di Besmir Rjolli, uno dei fondatori dell’associazione italo-albanese DEP
Ie volontari
secondo
le loro capacità,
porteranno il iproprio
personale
coordinatore
dei volontari.
Besmir accompagnerà
gruppi in
partenzacontributo
dall’Italia
aiutando
i bambini
ed i ragazzi
frequentano
nellal’inserimento
crescita e
e sarà sempre
lui, supportato
dai che
volontari
in loco, ila centro
facilitarne
nell’apprendimento.
presso la comunità di Scutari.
Le attività dei volontari saranno principalmente:
Attività
•Ristrutturazioni
Training iniziale. manuali all’interno delle strutture delle Case del Sole:
••Teatro
sociale, in teoria: cosa significa e come si progetta.
imbiancare
•• Teatro
sociale,delle
in pratica:
i volontari,dipingere
che possono
partireper
senza
aver ecc.
alcuna
abbellimento
aule: decorazioni,
con disegni
bambini,
•competenza
cura degli ortispecifica, saranno affiancati dallo staff DEP e dal coordinatore
in un percorso
che (nuove
li porterà,
nell’arcoedelle
due settimane, a realizzare
•Besmir
riorganizzazione
dei centri
attrezzature
materiali)
una performance teatrale a beneficio della comunità di Scutari.
•Attività
Workshop
artistici: spazio
al linguaggio
del(dai
corpo
creatività
volta ad
di animazione
per bambini
e ragazzi
4 aie18alla
anni),
ad esempio:
•approfondire
lezioni di ginnastica,
disegno,
ed artigianato
questionidanza,
sociali
quali canto
la differenza
di genere e la condizione
•giovanile,
doposcuola
(supporto e che
correzione
compiti)
problematiche
risultano
trasversali alla società albanese ed italiana.
•• Promuovere
corsi di lingue
il volontariato giovanile quale strumento di presa in carico da parte
•della
dibattiti
costruttivi
con ragazzi
e giovanidel territorio e quale occasione di scambio
società
civile delle
problematiche
•fra
giochi
di
gruppo
comunità di paesi diversi.
•• Laboratori
creazione di
di disegno:
cartelli e promozione
schede didattiche
a scopo
educativoInchiodati” e laboratori
del fumetto
“I Bambini
•diworkshop
educativi
su
igiene
ed
educazione
ambientale
disegno nelle scuole.
• musical, teatro e proiezione di film
• Attività ludico ricreative con i bambini.
•Attività
Scambidi di
ricette ee produzione
pratiche culinarie:
territorio di SAD
Scutari
è riccoAdi
prodotti
supporto
dati per ilil programma
(Sostegno
Distanza):
e
tradizioni
culinarie
che
i
volontari
avranno
modo
di
conoscere
e
apprezzare
• fotografie dei bambini
a stretto
contatto
la comunità ospitante.
•vivendo
visite alle
famiglie
ed allecon
scuole
• raccolta dati
•Area
informatizzazione
di intervento e traduzione dati
Il progetto si svolge nel distretto di Scutari, nell’Albania nord-occidentale, a circa
Il95volontario
idealepercorribili
dovrà porsi
in modo
intraprendente,
km da Tirana,
in un’ora
e mezza
di auto. avere un buono spirito di
adattamento ed arrivare consapevole e rispettoso della realtà mozambicana locale.
Alloggio
Alloggio
IAlloggerai
volontari alloggeranno
pressodella
una Casa
struttura
disposizione dalIlComune
di
preso la struttura
del messa
Sole dia Chinonanquila.
volontario
Scutari
ed
i
pasti
saranno
preparati
dalle
donne
della
comunità
locale.
potrà usare la creatività per ristrutturare e decorare la struttura.
Lingua informazioni
Ulteriori
Portoghese
Per
maggiorie/o
infoInglese
sul progetto non esitate a contattarci: [email protected]
Ulteriori Informazioni
Per maggiori info sul progetto Terre des Hommes Italia Onlus (TDH IT)
http://www.terredeshommes.it
Mare
Adriatico
ZIMBABWE
Tirana
Maputo
SUD AFRICA
MOZAMBICO
ALBANIA
estensione: 29.000
801.590Km²
Km²
popolazione: 2.200.000
18.255.098
ordinamento: Repubblica
lingue ufficiali: Albanese,
Portoghese,
Ghego
Swahili
e Tosko
religione: Musulmani
Animisti 47%,
39%,
Musulmani
Cristiani28%,
35%
Cattolici 12%,
moneta:
Lek albanese
Protestanti 9%
moneta:
prefi
sso telefonico:
Metical Mozambicano
00256
fuso
prefisso
orario:
telefonico:
GMT +0.00
+258
gruppi etnici: Bantu 98,1 %, Europei 0,2%
fuso orario: GMT +3.00
17
SUD SUDAN
Partenze tutto l’anno
CONGO
KENYA
Soft Power Education (SPE) è un’associazione no profi t inglese e ONG ugandese
impegnata a migliorare le condizioni di vita della popolazione attraverso la
promozione del diritto all’educazione. SPE è nata nel 1999 per sostenere il governo
locale nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio nel settore
dell’educazione primaria. SPE è presenta a Jinja, una cittadina di circa 80.000
abitati a 90 km dalla capitale Kampala. Come volontario potrai prendere parte ad
uno dei seguenti programmi:
Costruzione e ristrutturazione di scuole primarie
TANZANIA
Nel 1997 il governo ugandese ha introdotto l’educazione primaria e gratuita per
tutti i bambini, senza però avere a disposizione abbastanza insegnanti ed edifici
scolastici. Dal 2003, SPE sostiene lo Stato ugandese nel Government Primary
School Renovation and Refurbishment Programme, per garantire ai bambini un
ambiente dignitoso e sicuro in cui studiare. Come volontario potrai partecipare alla
costruzione di nuove classi o alla ristrutturazione di altri spazi già esistenti. Sarai
impegnato in lavori di piccola muratura, tinteggiatura e verniciatura.
Amagezi Education Centre
UGANDA
18
estensione: 241.000 Km²
popolazione: 22.500.000
ordinamento: Repubblica
lingue ufficiali: Swahili, Inglese
religione: Cattolici 45%, Protestanti
40%, altri 15%
moneta: Scellino Ugandese
prefisso telefonico: 00256
gruppi etnici: Baganda 20%,
Banyankore 10%, Bakiga 10%, Basoga
10%, Turkana 6%, Langi 6%, Bagisu 5%
fuso orario: GMT +3.00
Il centro accoglie i bambini provenienti da 27 scuole rurali di Jinja. E’nato come
spazio in cui i bambini possono completare e approfondire gli insegnamenti ricevuti
in classe. Assisterai i bambini nelle lezioni di informatica e potrai organizzare delle
letture in biblioteca. Durante le vacanze potrai aiutare gli studenti della scuola
secondaria e partecipare ai programmi di sviluppo comunitario.
Pre School
La Buwenda Pre School e la Kyabirwa Pre School accolgono circa 120 bambini tra
i 4 e i 5 anni. La maggior parte di loro ha perso uno o entrambi i genitori a causa
dell’AIDS o si trovano in condizioni di estrema povertà. Come volontario assisterai le
educatrici nelle diverse attività: musica, canto, corsi di pittura e momenti di gioco.
Bambini con bisogni speciali
I bambini con bisogni speciali incontrano grandi difficoltà in Uganda perché il
sistema scolastico non è in grado di prendersi cura di loro in modo adeguato. Il
programma Children with special needs cerca, attraverso una formazione adeguata
degli insegnanti, del personale paramedico e dei genitori, di assicurare a questi
bambini una vita il più normale possibile almeno durante le ore di scuola.
Come volontario assisterai i bambini durante le lezioni e se hai delle competenze
specifiche come fisioterapista o logopedista potrai partecipare direttamente a
icorsi di formazione.
Area di intervento
Il progetto è situato nel villaggio di Bujagali vicino alla cittadina Jinja, distante
dall’aeroporto di Entebbe 120 km, percorribili in circa tre ore di auto.
Alloggio
I volontari alloggeranno presso una famiglia ugandese. È previsto che ognuno
abbia a disposizione una propria camera con letto e zanzariera.
Lingua
Per partecipare a questi programmi è necessaria una buona conoscenza dell’inglese.
Nei progetti non è presente staff di nazionalità italiana.
Ulteriori Informazioni
Per maggiori info sul progetto non esitate a contattarci: [email protected]
T
I NTE R NA
EERING
UGANDA
COMMUNITY
FOUNDATION
(URCSF)
è un’organizzazione
GapYear eRURAL
la Fondazione
TerreSUPPORT
des Hommes
Italia Onlus
(TDH IT)
hanno cooperato
non
governativa registrata
in Uganda
e attiva
nel territorio
rurale
di Masaka. Peter
alla realizzazione
del progetto
“Volontari
nelle Case
del Sole”
in Mozambico.
Luswata,
presidente
della NGO,
ha IT
dato
a questo movimento con la
IlFrancis
progetto
è finanziato
e coordinato
da TDH
dal vita
2006.
La
Casadidel
Sole di Chinonanquila
(distretto
di Boane, locali,
nella provincia
scopo
migliorare
la qualità di vita
delle comunità
cercandodidiMaputo)
evitare
nella
quale
svolgerai
attività è unnella
centro
che offre aidibambini
rifugio,
protezione,
l’esodo
verso
le città lae tua
impegnandosi
costruzione
un circuito
virtuoso
legato
educazione
cure mediche,
all’agricolturainformale,
e alla giustizia
sociale. sostegno psicologico e alimentare.
TDH
IT opera
in questa provincia,
distretti
di Boanedie Matola,
contribuirei
Il lavoro
dell’organizzazione
ruota nei
intorno
al concetto
sicurezzaper
alimentare:
signifi
cativamente
allo sviluppo delleaffi
comunità
attraverso
di attività
volontari
e lo staff dell’associazione
ancano locali
gli agricoltori
e leuna
loroserie
famiglie
in un
socio-educative.
percorso di sostenibilità sociale ed economica.
La Casa del Sole costruita in Mozambico è un centro di aggregazione sociale a
disposizione
tutta la
popolazione dei villaggi circostanti.
Consulenza ediFarm
Visit
Nel contesto rurale di Masaka i volontari saranno coinvolti in visite e laboratori rivolti
Le
iniziativedirealizzate
Casa del
miranti
a ridurre
scolastico
al gruppo
agricoltorinella
sostenuto
da Sole,
URCSF.
L’obiettivo
saràl’abbandono
quello di promuovere
eil aconfronto
miglioraree la
dell’educazione,
sono: n campo agricolo, in modo che
la qualità
condivisione
di best practices
le famiglie
abbiano
un 100
raccolto
grazie al quale vivere e sostenere l’educazione
•tutte
scuola
materna
per circa
bambini
scolastica
dei
propri
fi
gli.
• doposcuola per 300 bambini e bambine
• cucina per i bambini della scuola materna
NA L VO L U
NT
Date di partenza: ogni primo lunedì del mese.
IO
SUD SUDAN
CONGO
ZIMBABWE
Maputo
KENYA
SUD AFRICA
TANZANIA
Coltivare la sostenibilità
II volontari,
volontari secondo
loro loro
capacità,
porteranno
il proprio
personale
a secondale della
disponibilità,
potranno
essere
coinvolti contributo
in attività
aiutando
i
bambini
ed
i
ragazzi
che
frequentano
il
centro
nella crescita
agricole quali la semina, la cura delle preziose piante di caffè, la raccolta
di mangoe
nell’apprendimento.
e papaya.
Le
attività dei volontari
saranno principalmente:
Allevamento
e sussistenza
Lo staff di URCSF si occupa di un discreto numero di animali da fattoria, tra
Ristrutturazioni
strutture
delledare
Caseuna
delmano
Sole: anche
cui capre, maiali,manuali
galline all’interno
e conigli. I delle
volontari
potranno
•in imbiancare
questo tipo di attività.
• abbellimento delle aule: decorazioni, dipingere con disegni per bambini, ecc.
• cura degli orti
Microcredito
• riorganizzazione dei centri (nuove attrezzature e materiali)
Oltre all’attività agricola, URCSF lavora per innescare circuiti economici sostenibili
all’interno della comunità. Dall’offrire macchine da cucire alle donne del villaggio,
Attività
di animazione per bambini e ragazzi (dai 4 ai 18 anni), ad esempio:
supportate da un corso professionale, alla pianificazione di attività di vendita e
• lezioni di ginnastica, danza, disegno, canto ed artigianato
le idee
non mancano.
Per svilupparle
•risparmio,
doposcuola
(supporto
e correzione
compiti) al meglio l’organizzazione è in cerca
di
volontario
che
abbiano
voglia
di
far
maturare
queste potenzialità e contribuire alla
• corsi di lingue
crescita
della
comunità.
• dibattiti costruttivi con ragazzi e giovani
• giochi di gruppo
Scuola
•Dopo
creazione
di cartelli e schede didattiche a scopo educativo
fattoria di
Masaka,
vitale
del progetto,
diventa spesso un punto di
•Laworkshop
educativi
su centro
igiene ed
educazione
ambientale
per le efamiglie
che di
vivono
•riferimento
musical, teatro
proiezione
film nei dintorni. Ecco perché appoggiandosi alla
stessa struttura è possibile organizzare pomeriggi di studio, workshop e attività
ricre4ative
dedicate eaiproduzione
bambini della
locale. SAD (Sostegno A Distanza):
Attività
di supporto
daticomunità
per il programma
• fotografie dei bambini
•Alloggio
visite alle famiglie ed alle scuole
•I volontari
raccoltavivranno
dati in famiglia, in una casa a pochi metri dalla fattoria, completamente
•inserita
informatizzazione
e traduzione
nell’ambiente
naturale edati
nel contesto rurale. I pranzi saranno preparati
accuratamente dalle donne di casa con ingredienti genuini e, ovviamente, a km zero.
Il volontario ideale dovrà porsi in modo intraprendente, avere un buono spirito di
adattamento
ed arrivare consapevole e rispettoso della realtà mozambicana locale.
Area di intervento
Il progetto è situato in una zona rurale nei pressi di Masaka, a circa 130 km
Alloggio
dall’aeroporto di Entebbe, distanza percorribile in quattro ore di auto.
Alloggerai preso la struttura della Casa del Sole di Chinonanquila. Il volontario
potrà usare la creatività per ristrutturare e decorare la struttura.
Lingua
È richiesta una buona conoscenza della lingua inglese.
Lingua
Portoghese e/o Inglese
Ulteriori informazioni
Ulteriori
Informazioni
Per
maggiori
info sul progetto non esitate a contattarci: [email protected]
Per maggiori info sul progetto Terre des Hommes Italia Onlus (TDH IT)
http://www.terredeshommes.it
MOZAMBICO
UGANDA
estensione: 241.000
801.590 Km²
Km²
popolazione: 22.500.000
18.255.098
ordinamento: Repubblica
lingue ufficiali: Swahili,
Portoghese,
Inglese
Swahili
religione: Cattolici
Animisti 47%,
45%,Musulmani
Protestanti28%,
Cattolici
40%,
altri
12%,
15%
Protestanti 9%
moneta: Scellino
Metical Mozambicano
Ugandese
prefisso telefonico: 00256
+258
gruppi etnici:
gruppi
etnici:Bantu
Baganda
98,1 20%,
%, Europei 0,2%
fuso orario: 10%,
Banyankore
GMT +3.00
Bakiga 10%, Basoga
10%, Turkana 6%, Langi 6%, Bagisu 5%
fuso orario: GMT +3.00
19
Partenze tutto l’anno
CAPEC è un’organizzazione non governativa, senza scopo di lucro, istituita nel 2002
e situata nel villaggio di Nkolfoulou, a 15 km dalla capitale Yaoundé in Camerun.
L’Associazione opera con l’obiettivo di proteggere i bambini dall’abbandono, dallo
sfruttamento dei lavoro minorile e sessuale.
NIGERIA
Yaoundé
GABON
CAMERUN
20
estensione: 475.442 Km²
popolazione: 20.129.878
ordinamento: Repubblica
lingue ufficiali: Francese, Inglese
religione: Cristiani 53%, Animisti 25%
22% Musulmani
moneta: franco CFA (XFA)
prefisso telefonico: +237
gruppi etnici: Highlander 31%,
Bantu Equatoriale 19%, Kirdi 11%,
Fulani 10%, Altri 29%
fuso orario: GMT +2.00
Oltre ai programmi rivolti all’educazione ed alla salute, CAPEC si impegna da sempre
per offrire alla comunità di crescere su tutti i fronti. Ha creato diversi programmi,
riguardanti lo sport come strumento educativo, l’arte, lo sviluppo sostenibile e
l’educazione ambientale.
CAPEC porta avanti diversi progetti in modo indipendente o collaborando con altri
enti. Da volontario potrai pertanto dare il tuo aiuto organizzando attività in diversi
campi:
• Nell’orfanotrofio potrai aiutare i bambini nello svolgimento dei compiti, insegnare
inglese o tedesco ed organizzare corsi di computer, oltre ad organizzare attività
ludico-ricreative.
• Nella scuola primaria e secondaria insegnerai inglese o francese o la materia per
cui ti senti più portato, dalla grammatica alla geografia.
• Potrai metterti a disposizione in lavori di pulizia, manutenzione, pittura, costruzione
di sedie e banchi nella scuole locali in ristrutturazione.
• L’aiuto di volontari qualificati e non sarà importante nelle ore di fisioterapia e per
organizzare attività ludiche nel Centro riabilitativo per bambini con Handicap.
• Gli studenti, infermieri/e o medici qualificati possono partire fare attività di
volontariato negli ospedali con cui CAPEC collabora.
Area di intervento
Il progetto si svolge nella città di Yaoundé e nel vicino villaggio di Nkolofoulou, a
40 km dall’aeroporto della capitale camerunese, distanza percorribile in un’ora e
mezza di auto.
Alloggio
I volontari vivranno in famiglia per vivere appieno la vita Camerunense ed imparare
meglio gli usi e costumi locali.
Lingua
E’ richiesta una buona conoscenza della lingua inglese e/o francese
Ulteriori informazioni
Per maggiori info sul progetto non esitate a contattarci: [email protected]
EERING
T
I NTE R NA
NA L VO L U
NT
IO
Partenze tutto l’anno
Naankuse sê Foundation è nata nel 2006 con lo scopo di proteggere la fauna selvatica
e migliorare le condizioni di vita dei San Bushman, una delle più antiche comunità al
mondo. L’organizzazione svolge le sue attività nell’area di Naankuse, vicino alla capitale
della Namibia, Windhoek, ricca di bellezze naturali e paesaggi bellissimi.
Naankuse Foundation porta avanti diversi progetti: conservazione della fauna selvatica,
supporto ai bambini in una struttura scolasticae gestione di una clinica sanitaria.
Wildlife Conservation Volunteer
QIl progetto nasce nel santuario faunistico di Naankuse, una riserva che fornisce un
rifugio sicuro per vari esemplari a rischio, e si concentra sulla riabilitazione a lungo
termine degli animali e il loro reinserimento nell’habitat naturale di origine.
Le attività da volontario in questo progetto includono:
• l’affiancamento dello staff nella preparazione e somministrazione dei pasti
quotidiani agli animali
• occuparsi del mantenimento e pulizia delle recinzioni, costruire nuovi impianti
• fornire le cure necessarie agli animali in difficoltà
• interagire con gli animali
I volontari potranno, inoltre, visitare il centro di ricerca Neuras, immerso nello
spettacolare paesaggio del sud della Namibia. Qui verranno coinvolti in attività di ricerca
e raccolta dati, camera trapping, game counting, monitoraggio dei carnivori e molto
altro. I volontari potranno, infine, visitare le famose dune di sabbia rossa a Sossusvlei.
School Volunteer
Clever Cubs School è una pre-school che offre una fondamentale istruzione gratuita
ai bambini San Bushman.
Il volontario verrà coinvolto in diverse attività all’interno della scuola, come lezioni di
matematica, inglese, arts&crafts, workshops su temi ambientali. Lo scopo di N/a’an
ku sê è permettere ai bambini San Bushman di iscriversi ad una scuola governativa
a Windhoek.
Medical Volunteer
I San Bushman vivono in condizioni di estrema povertà e molti soffrono di malnutrizione,
malattie di vario genere e subiscono discriminazione e abusi; Naankuse si impegna
a migliorare la vita della comunità attraverso l’assistenza sanitaria. Lifeline Medical
Clinic offre cure mediche di base a circa 4.200 persone ogni anno.
I volontari affiancheranno lo staff quotidianamente:
• nello svolgimento di esami clinici
• nel somministrare cure specifiche
• nel trasporto di feriti e pazienti
I volontari contribuiranno a fornire assistenza sanitaria di base per la comunità
locale; nel caso in cui il volontario fosse un professionista potrà operare in prima
persona e, eventualmente, portare un proprio progetto.
Area di intervento
Naankuse Foundation è situata a nord-est della capitale Windhoek e dista 50 km
dall’Aeroporto Internazionale Hosea Kutako, percorribili in un’ora circa di auto.
Alloggio
I volontari dei progetti Wildlife Conservation e School Volunteer potranno scegliere
dove alloggiare all’interno del Wildlife Sanctuary: nelle stanze oppure in tenda. In
volontari del progetto Medical Volunteer alloggeranno presso la casa dei volontari.
Lingua
E’ richiesta una buona conoscenza della lingua inglese.
Ulteriori Informazioni
Per maggiori info sul progetto non esitate a contattarci: [email protected]
Windhoek
NAMIBIA
estensione: : 825.418 Km2
popolazione: 2.031.00
Densità:41 ab/km2
ordinamento: Repubblica Presidenziale
lingue ufficiali: inglese, afrikaans,
tedesco, rukwangali, silozi, tswana,
damara/nama, herero, oshiwambo
religione: protestante e cristiana
moneta: dollaro namibiano
prefisso telefonico: 00264
gruppi etnici: Bantu 82%, altri 18%
fuso orario: GMT +1.00
21
Donazioni
22
Fundraising:
YearOut incentiva i volontari
a raccogliere la donazione
necessaria per partire attraverso
attività di fundraising.
Per questo l’associazione mette
a disposizione dei volontari
una Guida al Fundraising con
preziosi consigli per organizzare
interessanti e divertenti attività
per raccogliere fondi.
YearOut è un’associazione non-profit non finanziata a livello governativo o da privati.
Le associazioni locali ospitano con gioia i volontari di YearOut, che da anni hanno
dimostrato di essere una risorsa importante, ma non hanno la disponibilità economica
per farsi carico delle spese accessorie che la loro presenza comporta e delle spese per
finanziare le attività che i volontari stessi porteranno avanti. Per questo chiediamo ai
nostri volontari di raccogliere una donazione minima che coprirà le spese all’estero per:
- vitto;
- alloggio;
- trasporto;
- finanziamento per attività che svolgono i volontari.
Tale donazione copre anche le spese amministrative per il mantenimento dell’associazione
YearOut e per la ricerca ed il monitoraggio dei progetti all’estero.
Chiediamo che ogni volontario faccia una donazione minima proporzionata alla durata
della permanenza in loco:
Destinazioni
Donazione in euro per settimane di permanenza
2
3
4
8
12
Kenya - Nairobi
n.d.
n.d.
990
n.d.
n.d.
Kenya - Kilimanjaro
647
771
994
n.d.
n.d.
India
n.d.
n.d.
990
1600
1990
Uganda - SPE
680
780
890
1647
1999
Uganda - URCSF
n.d.
n.d.
820
1490
1880
Cameroon
n.d.
n.d.
990
1600
1990
Tanzania
n.d.
n.d.
950
1560
1950
Albania
550
n.d.
n.d.
n.d.
n.d.
Namibia
1030
1325
1620
3033
4418
900
1050
1260
2310
3178
Costa Rica
n.d.: non disponibile
EERING
T
I NTE R NA
NA L VO L U
NT
IO
23
Assicurazione
Per partire per un progetto di volontariato internazionale YearOut è obbligatorio
stipulare una polizza assicurativa. Affinché i volontari possano viaggiare sicuri, ad un
costo agevolato, YearOut ha stretto una partnership con EuropAssistance. Se già prima
di partire deciderai di programmare una permanenza più lunga, per visitare al meglio
il luogo nella quale opererai come volontario, l’assicurazione sarà prolungabile a costi
irrisori e potrai continuare a viaggiare con tranquillità anche a progetto terminato.
Vaccinazioni
YearOut rilascia un certificato che esonera in alcune ASL totalmente o in parte dal
pagamento del servizio in virtù del vostro status di volontari. YearOut vi consegnerà
un InfoPack nella quale troverete indicazioni sulle vaccinazioni consigliate, sarà
comunque competenza della vostra ASL decidere con voi quali eseguire.
Scuole e università
YearOut è disponibile a stipulare convenzioni con la tua scuola o Università affinché ti
vengano riconosciuti crediti dopo la tua esperienza di volontariato con noi. Supporta
inoltre gli studenti nel caso vogliano scrivere un progetto e fare richiesta di borse di
studio per poter partire. YearOut rilascia su richiesta un attestato di partecipazione
nella quale vengono riportate le attività svolte durante il periodo di volontariato.
Maggiori Informazioni
Lo Staff di YearOut sarà sempre a tua disposizione per chiarire i tuoi dubbi ed
appoggiarti durante ogni fase, potrai inoltre avere i contatti degli ex volontari per
ricevere preziosi consigli, vivere quest’avventura al meglio ed avere un’esperienza che
ti arricchisca come è accaduto a loro.
Genitori
Nel periodo pre-partenza e mentre sarai volontario all’estero, lo staff di YearOut sarà
disponibile a dare tutte le informazioni necessarie ed aggiornare sulle attività in corso
genitori o parenti.
Programmi ad hoc per adulti
YearOut cerca di far partire gruppi omogenei per assicurarsi che la convivenza sia
piacevole e collaborativa per tutti. Per questo abbiamo pensato di riservare le partenze
degli over40 in alcuni periodi dell’anno che verranno concordati con gli interessati.
Gruppi
E’ possibile organizzare partenze di gruppo, anche in questo caso è necessario fare un
colloquio informativo e di selezione. Per partire in gruppo è importante iniziare a programmare
il viaggio con largo anticipo per assicurarsi che ci siano abbastanza posti disponibili. YearOut
è disponibile alla collaborazione con scuole o Università per creare partenze ad hoc per gruppi
di studenti volenterosi di collaborare e condividere un’esperienza speciale.
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F.A.Q.
Come faccio a raccogliere la donazione?
• Dove posso andare?
Kenya, Uganda, Cameroon, Tanzania, India, Albania, Sud Africa, Costa Rica
Alcuni volontari hanno già un po’ di
risparmi messi da parte; ma la maggior
parte, soprattutto i giovani no. In questo
caso YearOut offre la possibilità ed il
supporto necessario a raccogliere la
cifra necessaria alla partenza, i volontari
potranno coordinarsi con noi per
organizzare iniziative di sensibilizzazione
e di raccolta fondi, piccole feste e
attività per raccogliere donazioni, oppure
potranno rivolgersi a parenti, amici, zii
più o meno vicini. Per raccogliere i fondi
necessari, la maggior parte delle persone
cerca un lavoro temporaneo. Con un po’
di inventiva riuscirete anche in breve
tempo a raccogliere la cifra necessaria.
Sarà parte dell’avventura convincere
le persone che dando il loro supporto
economico, stanno indirettamente
giovando ai progetti di sviluppo, presso
cui andrai a lavorare.
• Cosa devo fare per partire?
Scegli una delle modalità per conoscerci ed una volta che avrai tutte le informazioni
di cui hai bisogno ti guideremo passo per passo nella programmazione della tua
esperienza di volontariato internazionale.
• Che età devo avere?
Non ci sono particolari restrizioni d’età, eccetto aver compiuto diciotto anni.
YearOut cerca di far partire gruppi omogenei per assicurarsi che la convivenza
sia collaborativa e piacevole per tutti. Affinché i gruppi siano omogenei abbiamo
pensato di creare partenze ad hoc per adulti over 40 in alcuni periodi dell’anno che
verranno concordati con gli interessati.
• Devo conoscere le lingue?
Si richiede una conoscenza dell’Inglese per i progetti in Africa e in India.
E’ preferibile ma non necessaria una conoscenza del Francese per il Camerun.
In Costa Rica le lingue necessarie sono l’inglese o lo spagnolo.
In tutti i casi non è necessario avere una conoscenza ottima, ma è importante avere
la capacità linguistica per comunicare adeguatamente, in particolare per i progetti
nella quale non sono presenti solo volontari italiani ma anche internazionali.
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• È richiesta esperienza per partire come volontario?
Non è richiesta nessuna esperienza in particolare ed il fatto di non averne non
rappresenta un ostacolo alla partenza.
Le tue competenze determineranno il lavoro che svolgerei, ad esempio i volontari
con maggiore competenza nel settore medico/infermieristico potranno organizzare
laboratori di formazione alla salute, prevenzione ed alimentazione, chi invece ha
competenze artistiche potrà portare avanti attività ludiche in modo creativo, ecc.
• Quando posso partire? Quando devo iscrivermi?
È possibile partire in ogni momento dell’anno. E’ consigliabile iniziare a programmare
il viaggio circa 3 mesi prima della partenza. Lo Staff è disponibile in alcuni casi ad
organizzare anche partenze last minute. Prima ti iscrivi e ci conosci e prima hai la
possibilità di partire!
• Cosa copre la mia donazione a YearOut?
La donazione che verserai a YearOut andrà a coprire le spese di trasporto da/per
l’aeroporto, ad eccezione di alcuni progetti; gli spostamenti quotidiani; vitto e alloggio;
materiale per le attività. Oltre all’importo destinato al progetto che ti ospiterà, parte
della donazione resterà a YearOut per sostenere le spese di formazione, selezione e
progettazione sostenute dall’ufficio di Milano.
• Come faccio a raccogliere la donazione per poter partire?
Consulta la nostra Guida al Fundraising, troverai tante idee. Richiedila scrivendo a
[email protected]
• Cosa non è incluso?
Volo aereo, visto, vaccinazioni, polizza assicurativa, spese personali, escursioni
turistiche
Se sei interessato e motivato a
cominciare il tuo fundraising per partire,
ti metteremo a disposizione la nostra
guida al fundraising dove potrai trovare
nuove idee ed eventuali spunti.
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• Chi posso contattare in caso di bisogno?
Durante la permanenza il volontario dovrà far riferimento prima di tutto ai partner
locali, ed in caso di bisogno contattare la sede di YearOut
tel. +39 02 45491504
cell. +39 334 8606453 (durante i week end)
• Che precauzioni sanitarie devo prendere prima di partire? Devo vaccinarmi?
Le vaccinazioni richieste cambiano a seconda del paese e del periodo in cui si vuole
andare. Consigliamo di contattare la ASL di zona per tutte le informazioni relative.
YearOut ti fornirà un certificato che attesta il tuo status di volontario così da poter
avere detrazioni o esonero totale dal costo dei vaccini.
Come contattare YearOut?
Phone: +39 02.45491504
Mobile: +39 334.8606453
Fax: 02.45491519
e-mail: [email protected]
www.YearOut.it
www.facebook.com/yearoutitaly
Twitter: @YearOut_Onlus
• A cosa può servirmi partecipare a uno di questi progetti?
Fare un’esperienza di volontariato all’estero ti permetterà di aprire gli occhi al
mondo, conoscere una nuova cultura entrando in contatto diretto con le comunità
locali. Avrai l’opportunità di dar vita ad un cambiamento concreto per la comunità
presso cui lavorerai. Ti accorgerai che riceverai tantissimo dalla comunità presso cui
lavorerai e dai bambini. Acquisirai nuove competenze anche attraverso lo scambio
con persone diverse da te.
• Posso avere crediti formativi con la mia esperienza di volontariato?
Molte Università riconoscono i periodi di volontariato all’estero con crediti formativi.
Ogni Ateneo segue procedure diverse, per questo vi chiediamo di informarvi rispetto
a questa possibilità direttamente all’ufficio tirocini o relazioni Internazionali del
vostro Ateneo. YearOut è disponibile al rilascio di documenti che attestino il vostro
periodo di volontariato all’estero o, in caso sia necessario, a stipulare convenzioni
con le Università al fine della convalida dei crediti formativi.
• Tirocini, Tesi e Borse di studio
YearOut è disponibile a stipulare convenzioni con Università affinché il periodo di
volontariato venga riconosciuto come tirocino o permetta di avere riconosciuti crediti
formativi.
Supportiamo inoltre con materiale informativo e consigli gli studenti nella redazione
di progetti per partecipare a bandi al fine di ricevere borse di studio con la quale
partire o per progetti di tesi.
• C’è la possibilità di parlare con qualcuno che c’è già stato?
Certo, avrai la possibilità di parlare con ex-volontari e fargli tutte le domande che
vorrai! I nostri ex-volontari sono molto disponibili, continuano a svolgere la loro
attività di volontariato anche al ritorno supportando YearOut e l’associazione che li
ha ospitati in tanti modi.
• Ho problemi con l’invio della scheda di iscrizione dal sito, come posso fare?
Può succedere che le scheda di iscrizione non vengano recapitate o che non sia
possibile inviarla per problemi con il server, in questo caso inviate una mail a info@
yearout.it o telefonate al numero 02 45491504 e provvederemo a mandarvi tutte
le informazioni.
• Chi posso contattare per maggiori informazioni?
Per maggiori informazioni
Chiama il numero 02 45491504
Manda una mail a [email protected]
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I nostri volontari dicono...
“I cambiamenti, quelli profondi, partono sempre da molto lontano, anche
se noi a volte facciamo finta di scordarcene, maturano a largo, lontano dalle
altre cose, quelle che ci assorbono”
Iole - India
“Il calore, l’ospitalità e l’amore di questa gente ha del
surreale, mi chiedo come tutte queste vite abbiano
energia e sempre un sorriso da mostrare sulle
labbra, una carezza, un bacio da regalarti,
quando vivono in condizioni che noi
definiremmo disumane”
Rosita - Kenya
“Sono stata un mese ma ho visto tante cose cambiare anche
grazie al mio aiuto, non lo avrei creduto davvero prima di partire
e ne sono davvero entusiasta”
Simona – Costa Rica
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“Mi è capitato tante volte in questo mese di pensare a quel mese, a che cosa è successo a me
in questa macchia di inchiostro che scorre veloce nel mio romanzo. Coscienza, questo è quello
che questi trenta giorni mi hanno dato. Di me innanzitutto, dei miei tanti limiti e delle mie tante
possibilità. Coscienza delle scelte che ho fatto, passate e presenti, hanno un filo. […] Che aiutare
gli altri aiuta prima di tutto se stessi. Coscienza che non esiste un modo migliore di vivere, ma tanti
modi diversi”
Tommaso - India
“Una frase che noi volontari ci ripetevamo sempre era che la cosa più bella era svegliarsi col suono delle
loro risate!! Per quanto riguarda la mia esperienza, credo che non ci siano parole per poter indicare quanto
grandi e forti fossero i sentimenti che provavo in quel periodo.. qualsiasi aggettivo sarebbe riduttivo.. ho
provato emozioni talmente forti che ti lasciano inevitabilmente il desiderio di ritornare e di ripetere tutto
infinite volte!!”
Eleonora - Kenya
“Uno dei ricordi più belli che ho sono gli abbracci dei bambini la sera, durante il giro della buonanotte,
così sinceri e pieni di affetto!!! Ad Alice Village mi sono sentita a casa, è davvero una grande famiglia”
Alessandra - Kenya
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“Le ragazze di Ekta sono un’esplosione di gioia di vivere che non avevo mai incontrato altrove!
Danzano la vita in un modo che non può che commuoverti, trascinarti nel loro entusiasmo e non
smettere di guardarle con ammirazione. I loro sorrisi e tutti quelli dei bimbi dei villaggi sono nel mio
cuore, ora diviso in due perché metà è lì con loro!”
Elisa - India
“Questa esperienza mi ha fatto capire che nella vita ci sono cose più importanti del denaro, che la
felicità è tutt’altro di quello che ci immaginiamo noi. Ed è bellissimo svegliarsi, e vivere giorno per
giorno…senza sapere ciò che accadrà, ma ringraziando per quello che si riceve, senza dare mai nulla
per scontato’”
Cristina - Costa Rica
“Ogni viaggio ti lascia un’emozione, un ricordo, una sensazione. Per l’Albania io ho una parola: sorpresa.
Sì, perché l’Albania è proprio come non te l’aspetti, un’emozione continua tra spettacoli teatrali, attività
con i bambini nelle comunità Rom, nelle scuole e nei piccoli paesini intorno a Scutari”
Camilla - Albania
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“Ho pensato davvero tanto ad una parola che potesse definire questi 36 giorni passati in Uganda:
esperienza, servizio, viaggio, avventura, scoperta, conoscenza. Alla fine ho realizzato che nessuna di
queste riusciva ad racchiudere il caleidoscopio di emozioni e sensazioni che quei bimbi, quei luoghi e
i miei fantastici compagni di strada sono riusciti a darmi ….. E oggi è arrivato il momento di tornare a
casa consapevole del fatto che forse, tutto questo insieme di sensazioni ed emozioni incredibilmente
forti, possa in fondo essere definito semplicemente ‘vivere’”
Marta - Uganda
“Tornando da Nairobi ho portato con me i sorrisi dei bambini, le loro voci, il suono delle loro risate,
qualcosa che non conoscevo e che adesso fa parte di me. Sono tornata un pò triste e un pò felice.
Triste per quello che ho lasciato e felice per quello che mi sono portata via, compreso il desiderio di
rivederli un giorno. Grazie di tutto!”
Valentina - Kenya
“Un mese è stato troppo poco per poter capire pienamente la cultura camerunense ma mi ha permesso
di entrare in contatto con un modo di vivere diverso che mi è entrato nel cuore. La gentilezza e la
dolcezza dei bambini è stato il regalo più grande, soprattutto nelle piccole conquiste quotidiane. É
bastato un panino con la Nutella per renderli i bambini più felici del mondo e sono bastati i giochi più
semplici per farli divertire”
Paola - Camerun
Via Vittoria Colonna n. 51 - 20149 Milano
Tel: +39 02.45491504 - Cell: +39 334.8606453
Fax: +39 02.45491519
e-mail: [email protected]
www.yearout.it
Edizione Febbraio 2015
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