Per sapere dove trovarci CLICCA QUI!

Azione Cattolica Diocesi di Chioggia
LINEE PROGRAMMATICHE 2014-2015
“Coraggio, sono io”
Rimanere, andare, gioire
La salvezza che Dio ci offre è opera della sua misericordia. Non esiste azione umana, per buona
che possa essere, che ci faccia meritare un dono così grande. Dio, per pura grazia, ci attrae per unirci a Sé. Egli invia il
suo Spirito nei nostri cuori per farci suoi figli, per trasformarci e per renderci capaci di rispondere con la nostra vita al suo
amore (EG 112).
Premessa
Il nostro cammino annuale, che come sempre si inserisce e si sintonizza con
quella della vita della nostra Chiesa locale e della Chiesa tutta, avrà in
quest’anno associativo il percorso segnato da avvenimenti ecclesiali di rilievo:
-
il Sinodo straordinario dell’ottobre 2014 seguito dal Sinodo
generale dell’ottobre 2015, sul tema della famiglia, un
percorso originale che vede coinvolte e interpellate tutte le
componenti ecclesiali e non solo;
-
il 5° Convegno ecclesiale nazionale In Gesù Cristo il
nuovo umanesimo, che si terrà a Firenze nel novembre 2015.
Si tratta di momenti molto importanti per la vita delle nostre comunità e della
società italiana, a cui l’Azione Cattolica vuole contribuire con passione e
generosità, convinta che i temi al centro dell’attenzione di questi eventi siano
assolutamente decisivi per la vita delle persone.
Inoltre il varo da parte della Commissione Episcopale degli orientamenti per
l’annuncio e la catechesi in Italia, interpella direttamente l’Azione Cattolica
che dovrà impegnarsi ad assumerli, studiarli e diffonderli, di modo che i
cammini formativi che ogni anno progetta e propone, non solo ai suoi aderenti,
siano espressione e traduzione del cammino che la Chiesa italiana sta
compiendo in questo decennio dedicato al tema dell’educazione. A tale
proposito segnaliamo il libro pubblicato dall’AVE Amare e far amare Gesù.
Approfondimento su "Incontriamo Gesù. Orientamenti per l'annuncio e la
catechesi in Italia", con riportato per intero il testo degli Orientamenti.
I riferimenti
Per la definizione di un lavoro organico il riferimento primario sono gli
orientamenti programmatici 2014-2017, che articolano il cammino triennale
attorno ai tre verbi che sono stati consegnati da papa Francesco durante
l’incontro con i delegati all’Assemblea nazionale e i presidenti diocesani il 3
maggio: «rimanere con Gesù», «andare per le strade», «gioire ed
esultare sempre nel Signore». I tre verbi in chiave unitaria definiscono il
percorso di ciascun anno che, al fine di assumere l’impegno missionario che ne
consegue,
porrà l’accento su un momento, orientando così verso un ambito
specifico e dando concretezza al “parlare alla vita”.
Questo primo anno si proietta sul rimanere in Gesù e con Gesù. Vogliamo
raccontare la bellezza di essere figli amati da Dio e la gioia di godere della sua
compagnia. I luoghi privilegiati saranno la famiglia e la comunità parrocchiale,
dove facciamo esperienza di legami autentici e di cammino comunitario,
provando a sostenerci nelle gioie e nelle fatiche di ogni giorno. L’esperienza
vissuta in AC ci accompagna a rafforzare la nostra appartenenza a Cristo e alla
Sua Chiesa, alimentata da una spiritualità laicale che ci aiuti a coniugare tutte
le dimensioni della persona per maturare scelte autentiche di missionarietà.
ANNO
AMBITO
ATTENZIONE
IMPEGNO
RIFERIMENTO TESTIMONE
EDUCATIVA
AL CONCILIO
I anno
Famiglia e Parlare
Missione
LG - GS e AA
Pina
Rimanere
Parrocchia alla vita
(Rimanere
(I fini
Suriano
Andare
(L’unità tra
con
dell’apostolato:
Gioire
fede e vita)
Colui che
evangelizzazione
semina gioia
e
nella nostra
santificazione)
storia)
II anno
Città
Parlare
con Missione
LG - GS e AA
Alberto
Marvelli
Rimanere
la
(Le
(Campi
Andare
vita
motivazioni
dell’apostolato,
Gioire
(I tempi e i
e
richiamo
luoghi della
le forme
all’indole
testimonianza dell’andare)
secolare)
)
III anno
Azione
Far parlare
Missione
LG - GS e AA
Pier
Rimanere
Cattolica
la vita delle
(I
(La formazione
Giorgio
Andare
persone
destinatari:
all’apostolato)
Frassati
Gioire
(Il racconto
i giovani,
dell’Ac
fa
che le famiglie,
i poveri)
bella la
Chiesa)
Come sempre l’associazione sostiene il cammino ordinario di formazione
attraverso il Vangelo dell’anno liturgico, che nello specifico per il 2014-2015 fa
riferimento a Marco.
In particolare l’intera proposta formativa è orientata, in modo unitario, dal
brano evangelico Coraggio, sono io (Mc 6,45-52). Dopo aver mandato i discepoli
avanti nella missione, accorgendosi delle difficoltà e della fatica del “vento
contrario”, Gesù va loro incontro. Nelle situazioni più complicate e pesanti della
missione, Gesù non lascia mai soli i suoi discepoli e interviene incoraggiandoli.
Tuttavia, la durezza di cuore, impedisce il riconoscimento di Gesù e di vivere
da discepoli in modo coerente. “Rimanere” con Lui significa permettergli di
cambiare il nostro cuore e di pronunciare ancora sulla nostra vita parole di
fiducia e di speranza.
Altro riferimento per la nostra programmazione è la proposta pastorale che il
Vescovo Adriano ha fatto alla Chiesa di Chioggia che si sintetizza nel binomio
testimonianza e impegno. E’ la nostra vita di amore verso il prossimo,
conforme all’amore e alla vita di Gesù, che manifesta il suo amore per tutti e il
nostro amore per lui. Come risposta concreta il Vescovo esorta a promuovere
la nascita o il potenziamento di iniziative caritative non saltuarie ma costitutive
del nostro essere Chiesa.
Sullo sfondo ci sono le attenzioni che come AC diocesana abbiamo fissato come
prioritarie in questo triennio, ossia la formazione, la corresponsabilità, la
cura educativa e l’associazione, con le relative prospettive di impegno.
L’operatività
L’Azione
Cattolica
ha
come
obiettivo
la
formazione,
caratterizzata
dall’attenzione alla persona, di qualsiasi età e condizione, e alla sua crescita
cristiana. Si intreccia tra autoformazione e incontro di gruppo, vita associativa,
con le proposte culturali, di spiritualità e di fraternità, e le esperienze derivate
dalla vita e dagli interessi di ciascuno. Va a configurarsi così quel cammino
formativo che accompagna a vivere una fede dinamica e in continua crescita
aperta alla vita e alla storia, che tiene conto delle scelte e delle esigenze
dettate dal contesto civile ed ecclesiale.
Supporto fondamentale all’ordinarietà della vita associativa è data dalla
sussidiazione che sostiene il cammino dei gruppi secondo le varie fasce d’età e
quello personale. Come al solito la proposta è ampia e quest’anno presenta
anche delle novità:
o Coraggio sono io è il testo che accompagna quest’anno i giovani
(19-30 anni) e gli adulti nella preghiera e nella meditazione
personale, seguendo il Vangelo di Marco, il Vangelo festivo
dell’anno liturgico B dalla Prima domenica di Avvento alla Festa di
Cristo Re.
o Vita d’autore è il sussidio per gli adulti.
o Stai al passo è la guida proposta agli educatori dei gruppi giovani
(19-30 anni).
o Fianco a fianco è la guida per gli educatori che si occupano della
formazione dei giovanissimi (15-18 anni).
o Ogni mio istante è stato pensato per accompagnare i giovani tra i
14 e i 18 anni, di settimana in settimana, nell'incontro con la
Parola che ascolteranno durante la celebrazione eucaristica della
domenica.
o Incontri speciali 2014 è il sussidio per accompagnare la preghiera
personale dei giovanissimi (15-18 anni) nel tempo di AvventoNatale.
o Tutto da scoprire - Piccolissimi è lo strumento formativo studiato
dall’ACR per i bambini dai 3 ai 5 anni.
o Tutto da scoprire-1 è la proposta formativa pensata dall'ACR per i
bambini dai 6 agli 8 anni.
o Tutto da scoprire-2 è il sussidio formativo proposto dall'ACR per
bambini e ragazzi dai 9 agli 11 anni.
o Tutto da scoprire 3 è il percorso formativo pensato dall'ACR per i
gruppi dai 12 ai 14 anni.
o Dio ha fatto in me cose grandi 1-2-3 sono i sussidi di preghiera
personale per il periodo di Avvento e Natale rispettivamente per i
piccolissimi in compagnia dei genitori, dei bambini e ragazzi dai 7
ai 10 anni e dei ragazzi dagli 11 ai 14 anni.
o
o Work in progress è lo strumento novità che l'ACR propone agli
educatori e ai catechisti per la propria formazione personale e di
gruppo a servizio del loro impegno educativo.
o
Tutto da scoprire InFamiglia è la novità
proposta dall’ACR a tutte
le famiglie: un’agenda per aiutare e sostenere i genitori ad
accompagnare i figli nella loro crescita di vita e di fede.
v Settore Adulti
In sintonia con i lavori svolti dal Sinodo Straordinario dei Vescovi di ottobre ed
in linea con le indicazioni del Vescovo Adriano, il settore adulti lancia in questo
anno associativo il Progetto per la formazione in azione e per azione nel vivere
quotidiano (v. documento) , attraverso il quale impegna i gruppi parrocchiali a
trovare strategie educative e formative per far convergere azioni a favore della
famiglia intesa come cellula base della società di cui prendersi cura e nello
stesso tempo individuare atteggiamenti di accoglienza e carità nei confronti di
chi chiede aiuto e conforto.
Stiamo vivendo tempi in cui, come laici, ci viene richiesto un maturo esercizio
di
creatività
e
come
Associazione
ci
assumiamo
la
responsabilità
di
sperimentare, nella nostra diocesi e nelle nostre parrocchie, forme innovative e
significative per aiutare le famiglie in crisi e quelle già in cammino a riscoprire
che la centralità della persona si realizza proprio nel fare famiglia, e nella
trasmissione generazionale della forza del Vangelo attraverso la quotidianità
alimentata dal rispetto, dalla tenerezza, dalla preghiera e dalla carità.
Secondo fronte che ci vede impegnati sarà quello dell’accoglienza intendendo
convogliare i nostri sforzi a sostegno di quelle situazioni di difficoltà a noi vicine
allo scopo di realizzare in piena corresponsabilità una sorta di vicinato solidale.
Si prevede la collaborazione in particolare con la Caritas diocesana le Caritas
parrocchiali, nell’intento di un’azione sinergica in cui l’AC si occuperà nel
territorio dell’informazione e della formazione lasciando alla Caritas il compito,
qualora lo necessiti, del rapporto con le istituzioni.
v Settore Giovani
Le
energie
saranno
concentrate
in
modo
particolare
nella
cura
dei
Giovanissimi, per un accompagnamento che nel tempo li traghetterà alla
costituzione del Gruppo giovani. Intanto si solleciterà e sosterrà la formazione
di gruppi interparocchiali con l’intento di espandere il gruppo diocesano
esitente.
Per questo si sono previsti nel corso dell’anno 5/6 incontri – il primo è fissato
per domenica 16 novembre a Rosolina - da svolgersi ogni volta in parrocchie
diverse di modo da coinvolgere più parrocchie possibili. Si affronteranno temi
proposti dalla guida nazionale e d’attualità, prendendo anche spunto da quanto
è emerso al campo estivo, e nella specificità dell’anno pastorale in corso, temi
inerenti a famiglia e carità.
E’ previsto pure un incontro residenziale il 29-30 dicembre p.v.
La partecipazione dei Giovanissimi ad iniziative diocesane proprie del percorso
ACR, come la Festa del Ciao e la Marcia della Pace, è conseguenziale
all’impegno di molti nel servizio educativo dei ragazzi.
v ACR
La constatazione che per molti ragazzi il campo estivo non è stata la
conclusione del
percorso annuale in quanto l’ACR non era presente nelle
parrocchie di provenienza e l’evidenza del buon numero di educatori coinvolti
nell’esperienza estiva sono le dinamiche che hanno fatto muovere la
programmazione dell’anno associativo 2014-2015.
Si è deciso di dare avvio all’equipe diocesana ACR, funzionale non solo a
dare partecipazione e protagonismo nella vita associativa attraverso la
preparazione degli eventi come
la Festa del Ciao – sabato 25 ottobre a
Rosolina – e la Marcia della Pace - domenica 25 gennaio a Chioggia – a quei
giovani che per vari motivi non riescono a svolgere servizio in parrocchia, ma
soprattutto a dare sostegno a quella potenzialità di educatori in vista di una
ripresa, là dove è possibile, dei gruppi ACR parrocchiali.
Dalla collaborazione tra ACR e Settore Adulti è nata l’idea di un percorso per i
genitori dei Giovanissimi e dei ragazzi dell’ACR che fa riferimento al patto
educativo tra associazione parrocchia e famiglia. Il percorso segue di pari
passo le tematiche dell’iniziativa annuale ACR di quest’anno Tutto da scoprire,
ed invita gli adulti ad interrogarsi, con l’ausilio delle scede GenitoriPer sulle
stesse
questioni
metodologia ACR.
che
gli
educatori
propongono
ai
ragazzi
secondo
la