Sonno

25/11/14
Delle lezioni del prof. P.P. Battaglini
Schemi di
Attività Alfa (8-13 Hz)
Attività Theta (3-7 Hz)
IPOTALAMO
LATERALE
neuroni
gangliari
(ORESSINA)
della retina
contenenti
MELANOP
NUCLEO
SOPRACHIASMATICO
SINA
Complesso K
Fuso (12-14 Hz)
Attività Delta (<3 Hz); fra 20% e 50%
DNA
proteine
! 25 ore
Attività Delta; > 50%
GHIANDOLA
PINEALE
(MELATONIN
A)
ORTOSIMP
ATICO
SPINALE
Attività Beta (15-30 Hz)
Dichiarazione
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E’ necessario, quindi, completare lo studio su testi reperibili in commercio, fra cui:
Guyton e Hall: Fisiologia Medica. Elsevier
Autori vari (a cura di F. Conti); Fisiologia medica. EdiErmes
Silverthorn; Fisiologia umana: un approccio integrato. Pearson
W. F. Ganong; Fisiologia Medica. Piccin
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25/11/14
STATI SONNO-VEGLIA
Modificata da Purves et al., Neuroscienze
VARIAZIONI COMPORTAMENTALI (! RISPETTO ALLA VEGLIA)
REM
NREM
EOG
EMG
Frequenza
cardiaca
Pressione
arteriosa
Ventilazione
Attività metabolica
2
25/11/14
EEG
EEG
3
25/11/14
ERP
onde !: 13-30 c/s
Complesso K
Fuso
4
25/11/14
Attività
Attività
Beta Alfa (8-13 Hz)
Attività Theta Attività Beta (15-30 Hz)
VEGLIA
REM
(sonno
paradosso)
STADIO 1
N1
Attività Theta (3-7 Hz)
Complesso K
STADIO 2
N2
Fuso (12-14 Hz)
STADIO 3
Attività Delta (<3 Hz); fra 20% e 50%
N3
(sonno profondo)
STADIO 4
Attività Delta; > 50%
0
1
2
3
4
5
6
7 ore
Onde Delta: oscillazioni lenta di attività (depolarizzazione, verso lalto) e inattività (iperpolarizzazione, verso il basso) che si propagano,
spesso, in direzione antero-posteriore
VEGLIA
SONNO
Attività
cerebrale
SONNO
Utilizzo di glucosio
e glicogeno (astrociti)
Disponibilità di
glucosio
Adenosina
extracellulare
Inibizione
neuronale
VEGLIA
5
25/11/14
ESPRESSIONE GENICA
noradrenalina
Modificata da Conti, 2010
+
n. soprachiasmatico
+
NOTTE
GIORNO
RAS
HSS
Modificata da Conti, 2010
6
25/11/14
RITMI CIRCADIANI
Ormone: MELATONINA
Pigmento: MELANOPSINA
NUCLEO SOPRACHIASMATICO
NUCLEO
PARAVENTRICOLARE
(OREXINA)
neuroni gangliari
della retina
contenenti
MELANOPSINA
ORTOSIMPATICO
SPINALE
Modificata da Purves et al., Neuroscienze
NUCLEO
SOPRACHIASMATICO
GHIANDOLA
PINEALE
(MELATONINA)
DNA
proteine
ciclo sonno-veglia
temperatura corporea
secrezione ormonale (GH, Cortisolo)
pressione arteriosa
...
! 25 ore
7
25/11/14
Fame
Sazietà
Orologio biologico
(2)
Ipotalamo laterale
orexina
5-HT
(2)
Area preottica
ventrolaterale
GABA
(3)
-
+
nn. del rafe
VEGLIA
arousal (1)
AROUSAL
proencefalo basale
(nn. del setto mediali,
n. basale di Meynert)
Nn tegmetali
peduncolopontino e
laterodorsale
Ach
locus coeruleus
(2)
NA
(2)
Veglia prolungata
Accumulo di
adenosina
n. tuberomammillare
(ipotalamo)
Ist
Ach
STADIO 1
STADIO 2
STADIO 3
STADIO 4
(1) Tutti i sistemi di arousal corticale promuovono la veglia in differenti momenti e in diverse situazioni; nessuno gioca un ruolo critico in tutte le circostanze
(2) RAS: sistema reticolare attivante; anche Istamina e Glutammato
(3) HSS: sistema ipotalamico del sonno; inibizione reciproca con RAS
8
25/11/14
REM
Ipotalamo laterale
manca nella cataplessia
orexina
+
amigdala
5-HT
+
locus coeruleus
nn. del rafe
+
+
NA
Mesencefalo dorsale
Veglia prolungata
Accumulo di
adenosina
Ponte dorsale
REM-OFF
REM-ON
Ponte dorsocaudale
n. genicolato
laterale (onde
ponto-genicolooccipitali)
corteccia occipitale
(onde pontogenicolo-occipitali)
MOVIMENTI
OCULARI
PARALISI
midollo spinale
PGO: si rilevano con registrazioni invasive nel ponte, genicolato laterale e corteccia occipitale
Attività Beta
collicolo
superiore
minor
risposta agli
stimoli
sensoriali
somatici
Attività Theta
VEGLIA
Attività Beta (15-30 Hz)
REM
(sonno
paradosso)
STADIO 1
N1
Attività Alfa (8-13 Hz)
Attività Theta (3-7 Hz)
Complesso K
STADIO 2
N2
Fuso (12-14 Hz)
STADIO 3
Attività Delta (<3 Hz); fra 20% e 50%
N3
(sonno profondo)
STADIO 4
Attività Delta; > 50%
0
1
2
3
4
5
6
7 ore
Onde Delta: oscillazioni lenta di attività (depolarizzazione, verso lalto) e inattività (iperpolarizzazione, verso il basso) che si propagano,
spesso, in direzione antero-posteriore
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