Incontro informativo/formativo Il Plasma, il Consorzio, i Plasmaderivati Bernardino Spaliviero Coordinatore Comitato Medico Nazionale Avis Roma – Ospedale San Pietro Incontro informativo-formativo venerdì 19 settembre 2014 Aula Magna - Roma - via Cassia, 600 I corpuscoli del sangue Il sangue 0-10% plasma La parte liquida del sangue che tiene in sospensione i corpuscoli 8% proteine 1% 91% acqua altri soluti È un liquido trasparente di colore paglierino di interesse immuno-trasfusionale Albumina • È responsabile del bilancio idrico e della pressione oncotica. • Trasporta diverse componenti del sangue e sostanze nutritive. Immunoglobuline • Sono gli ANTICORPI. • Prodotte dal Sistema Immunitario per la difesa dalle aggressioni. Fattori della coagulazione • Indispensabili per evitare emorragie. • FVIII e FIX per la cura dell’Emofilia A e B. LEGGE 21 ottobre 2005, n.219 Nuova disciplina delle attività trasfusionali e della produzione nazionale degli emoderivati. Art. 1. (Finalità ed ambito di applicazione della legge) 1. Con la presente legge lo Stato detta principi fondamentali in materia di attività trasfusionali allo scopo di conseguire le seguenti finalità: a) Il raggiungimento dell'autosufficienza regionale e nazionale di sangue, emocomponenti e farmaci emoderivati; Art. 2. (Attività trasfusionali) 1. La presente legge disciplina le attività trasfusionali ovvero le attività riguardanti la promozione del dono del sangue, la raccolta di sangue intero, degli emocomponenti e delle cellule staminali emopoietiche autologhe, omologhe e cordonali; il frazionamento con mezzi fisici semplici; la validazione, la conservazione e la distribuzione del sangue umano e dei suoi componenti, nonché' le attività di medicina trasfusionale e la produzione di farmaci emoderivati. 2. Le attività trasfusionali di cui al comma 1 sono parte integrante del Servizio sanitario nazionale e si fondano sulla donazione volontaria, periodica, responsabile, anonima e gratuita del sangue umano e dei suoi componenti. Art. 4. (Gratuità del sangue e dei suoi prodotti) 1. Il sangue umano non è fonte di profitto. Le spese sostenute per la produzione e la distribuzione del sangue e dei suoi prodotti, comprese le cellule staminali emopoietiche, non sono addebitabili al ricevente ed escludono comunque addebiti accessori ed oneri fiscali, compresa la partecipazione alla spesa sanitaria. 2. Le attività trasfusionali di cui all'articolo 2 rientrano nei livelli essenziali di assistenza sanitaria ed i relativi costi sono a carico del Fondo sanitario nazionale. Art. 6. (Principi generali per l'organizzazione delle attività trasfusionali) b) viene adottato uno schema tipo per la stipula di convenzioni con le associazioni e federazioni di donatori di sangue per permettere la partecipazione delle stesse alle attività trasfusionali. Lo schema tipo di convenzione individua anche le tariffe di rimborso delle attività associative uniformi su tutto il territorio nazionale. Viene comunque garantita alle associazioni e federazioni di donatori di sangue la più ampia partecipazione alla definizione dell'accordo ed programmazione regionale e locale delle attività trasfusionali; alla Art. 7. (Associazioni e federazioni di donatori) 1. Lo Stato riconosce la funzione civica e sociale ed i valori umani e solidaristici che si esprimono nella donazione volontaria, periodica, responsabile, anonima e gratuita del sangue e dei suoi componenti. 2. Le associazioni di donatori volontari di sangue e le relative federazioni concorrono ai fini istituzionali del Servizio sanitario nazionale attraverso la promozione e lo sviluppo della donazione organizzata di sangue e la tutela dei donatori. Attenzione: sono tre le tutele compito di AVIS Avis non è il sindacato dei Donatori, ma la loro Associazione di Volontariato. Avis tutela i Donatori, affinché il loro dono avvenga in sicurezza e nel rispetto della dignità del Donatore. Avis tutela gli Ammalati, affinché possano ricevere tutte le terapie trasfusionali necessarie, nella massima sicurezza possibile e della migliore qualità. Avis tutela il Dono, affinché non venga dissipato e non diventi merce comprata e venduta per interesse economico. AIP (Accordo Interregionale Plasma) L’Accordo Interregionale Plasma (AIP) nasce nel 1998 e coinvolge attualmente un bacino di popolazione di oltre 19 milioni di abitanti e fornisce circa il 45% del plasma nazionale destinato alla lavorazione industriale. La Regione Veneto fin dall’inizio è stata individuata come capofila, in quanto titolare dalla metà degli anni ‘80 di Convenzione con l’Industria farmaceutica per la lavorazione del plasma e la produzione dei medicinali plasmaderivati. L’Accordo è stato sottoscritto il 27 ottobre 1998 a Venezia dalle Regioni Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Veneto e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano. 400000 Plasma AIP conferito alla Kedrion 350000 300000 k g p l a s m a 250000 200000 150000 100000 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2.011 2012 2013 AIP 147957 158310 196852 217872 230981 248069 262259 272678 284486 300818 309487 324822 333.261 343489 344479 Plasma AIP conferito alla Kedrion 340000 320000 300000 280000 260000 k 240000 g 220000 200000 p l 180000 a 160000 s m 140000 a 120000 100000 80000 60000 40000 20000 0 1998 1999 2000 2001 2002 2003 Umbria 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2.011 5921 6373 6814 7386 7954 8261 8523 9.034 Liguria 14243 14354 14376 17095 17031 18276 19118 20475 21378 21.338 Basilicata 1844 Toscana V. d'Aosta 2151 2607 2966 3147 4105 4778 5389 6542 6.525 41272 42062 47861 50856 53990 55530 58223 60796 64066 67345 68.877 1185 1234 964 1061 1062 1284 1736 1702 2454 2706 2832 2.806 Abruzzo 6347 6092 8006 8646 9269 10052 11251 11313 12197 12854 13719 13955 14999 16.839 Trento 4008 4293 4202 4232 4508 4588 4964 4850 5425 4992 5708 5807 6309 6.829 Bolzano 3631 3823 4291 4886 4722 5238 5347 5153 5209 5731 6989 7193 6836 7.311 Veneto 54103 56112 60875 59139 60800 61456 63093 68268 71700 74505 78030 80116 82862 84.758 Friuli-VG 15222 16558 17400 16923 17485 18835 19547 20822 22010 23810 26290 25781 27842 27.788 Em. - Rom. 57478 61079 62351 60520 61976 65385 69046 70145 71880 72901 74983 75738 79354 81.156 Plasma AIP conferito alla Kedrion 340000 320000 300000 280000 260000 k 240000 g 220000 200000 p 180000 l a 160000 s 140000 m 120000 a 100000 80000 60000 40000 20000 0 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2.011 2012 2013 Umbria 5921 6373 6814 7386 7954 8261 8523 9.034 10292 10406 Liguria 14376 17095 17031 18276 19118 20475 21378 21.338 21795 22622 Basilicata 2607 2966 3147 4105 4778 5389 6542 6.525 7078 8994 Toscana 50856 53990 55530 58223 60796 64066 67345 68.877 72929 71022 V. d'Aosta 1062 1284 1736 1702 2454 2706 2832 2.806 2837 2775 Abruzzo 11251 11313 12197 12854 13719 13955 14999 16.839 17593 18665 Trento 4964 4850 5425 4992 5708 5807 6309 6.829 7030 6906 Bolzano 5347 5153 5209 5731 6989 7193 6836 7.311 7282 6963 Veneto 63093 68268 71700 74505 78030 80116 82862 84.758 86137 85660 Friuli-VG 19547 20822 22010 23810 26290 25781 27842 27.788 28906 26866 Em. - Rom. 69046 70145 71880 72901 74983 75738 79354 81.156 81610 83600 Plasma AIP conferito alla Kedrion 90000 80000 70000 k g 60000 p l a s m a 50000 40000 30000 20000 10000 0 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2.011 2012 2013 Umbria 5921 6373 6814 7386 7954 8261 8523 9.034 10292 10406 Liguria 14376 17095 17031 18276 19118 20475 21378 21.338 21795 22622 Basilicata 2607 2966 3147 4105 4778 5389 6542 6.525 7078 8994 Toscana 50856 53990 55530 58223 60796 64066 67345 68.877 72929 71022 V. d'Aosta 1062 1284 1736 1702 2454 2706 2832 2.806 2837 2775 Trento 4964 4850 5425 4992 5708 5807 6309 6.829 7030 6906 Bolzano 5347 5153 5209 5731 6989 7193 6836 7.311 7282 6963 Veneto 63093 68268 71700 74505 78030 80116 82862 84.758 86137 85660 Friuli-VG 19547 20822 22010 23810 26290 25781 27842 27.788 28906 26866 Em. - Rom. 69046 70145 71880 72901 74983 75738 79354 81.156 81610 83600 Abruzzo 11251 11313 12197 12854 13719 13955 14999 16.839 17593 18665 Plasma AIP conferito alla Kedrion 28000 24000 k g p l a s m a 20000 16000 12000 8000 4000 0 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2.011 2012 2013 Umbria 5921 6373 6814 7386 7954 8261 8523 9.034 10292 10406 Liguria 14376 17095 17031 18276 19118 20475 21378 21.338 21795 22622 Basilicata 2607 2966 3147 4105 4778 5389 6542 6.525 7078 8994 V. d'Aosta 1062 1284 1736 1702 2454 2706 2832 2.806 2837 2775 Trento 4964 4850 5425 4992 5708 5807 6309 6.829 7030 6906 Bolzano 5347 5153 5209 5731 6989 7193 6836 7.311 7282 6963 Friuli-VG 19547 20822 22010 23810 26290 25781 27842 27.788 28906 26866 Abruzzo 11251 11313 12197 12854 13719 13955 14999 16.839 17593 18665 Plasma AIP conferito alla Kedrion Plasma AIP conferito alla Kedrion 330000 300000 300000 250000 270000 tipo A 240000 k 200000 k g210000 tipo A g p l 150000 a s m a p180000 l a s150000 m a120000 tipo B 100000 tipo B 90000 50000 60000 tipo C 0 30000 tipo C2 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 tipo A 42557 44655 46136 55928 58522 62067 64345 67657 73768 77528 84114 tipo B 66508 69853 75653 105526 123320 133284 148072 160871 171086 180647 194718 tipo C 21230 28259 35233 35395 36030 35630 35652 33731 27824 26310 21987 tipo C2 10494 5190 1288 3 tipo C 2008 0 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2.011 2012 2013 tipo A 64345 67657 73768 77528 84114 86846 94078 100.46102694107416 tipo B 148072160871171086180647194718201624208616178.85219927214315 tipo C 35652 33731 27824 26310 21987 21017 22128 53.938 20868 22748 L’AIP mette in buona economia le strutture trasfusionali L’AIP funziona non solo in termini etici e di sicurezza L’AIP ha consentito di avviare alla plasmaderivazione industriale il plasma che per decenni è stato dissipato Più dei due terzi del plasma AIP è da separazione. Abbiamo evitato la deriva dei datori a pagamento, con centri di plasmaferesi industriali. Plasma=Merce Il ruolo del Volontariato 1 Richiese subito : Trasparenza e Partecipazione. Poiché è il Volontario il fornitore della materia prima, che viene donata e non venduta, tutto il percorso e i rapporti economici devono essere verificabili in ogni momento dalle sue Associazioni (i soci AVIS effettuano più del 70% delle donazioni), con possibilità di accesso diretto dei rappresentanti associativi alla documentazione (legge 241/1991). Il ruolo del Volontariato 2 Avis richiese di partecipare al Gruppo di Coordinamento che di fatto elabora le strategie e gli accordi che vengono poi sanciti da delibere fotocopia di ogni Giunta regionale e delle Province autonome. Le Associazioni: 1. fungono da garanti per i donatori; 2. sorvegliano la possibile deriva economicistica; 3. possono accedere rapidamente ai decisori politici istituzionali. La proposta, accolta, fu di consentire la partecipazione a rappresentanti associativi nella misura di uno ogni due enti aderenti. Attualmente partecipano alle riunioni del GdC 3 rappresentanti Avis, 2 Fidas, 1 Fratres. Il ruolo del Volontariato 3 Storicamente sono stati i dirigenti del Volontariato a promuovere l’allargamento dell’AIP, attraverso i contatti continui fra dirigenti regionali e nazionali. Attraverso confronti e proposte condivise a livello delle singole regioni con i medici trasfusionisti si è infine arrivati ai decisori istituzionali regionali. Gli uffici regionali sollecitati “politicamente” hanno avanzato richieste di informazioni all’AIP e quindi si è giunti alla definizione dei rapporti e a delibere formali per l’ingresso dei nuovi “Soci”. Un difficile e paziente “ricamo”, possibile solo grazie all’incaponimento dei Volontari. Il ruolo del Volontariato 3 Storicamente sono stati i dirigenti del Volontariato a promuovere l’allargamento dell’AIP, attraverso i contatti continui fra dirigenti regionali e nazionali. Attraverso confronti e proposte condivise a livello delle singole regioni con i medici trasfusionisti si è infine arrivati ai decisori istituzionali regionali. Gli uffici regionali sollecitati “politicamente” hanno avanzato richieste di informazioni all’AIP e quindi si è giunti alla definizione dei rapporti e a delibere formali per l’ingresso dei nuovi “Soci”. Un difficile e paziente “ricamo”, possibile solo grazie all’incaponimento dei Volontari. Il giudizio dei dirigenti del Volontariato nel 2008,decennale di AIP Il giudizio dei dirigenti del Volontariato nel 2008,decennale di AIP La crisi economica e il passaggio normativo PMF si riflettono anche su AIP 30,00% Plasma AIP conferito a Kedrion (variazioni percentuali - 2014 fino ad agosto compreso) 25,00% 20,00% k g p l a s m a 15,00% 10,00% 5,00% 0,00% -5,00% 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2.011 2012 2013 2014 AIP 5,09% 7,00% 24,35%10,68% 6,02% 7,40% 5,72% 3,97% 4,33% 5,74% 2,88% 4,96% 2,60% 3,07% 0,29% -2,70% La crisi economica e il passaggio normativo PMF si riflettono anche sul dato nazionale Il Rapporto Istisan 12/53 Avis aveva preceduto nell’Assemblea Nazionale 2012 IL CAMMINO VERSO L’AUTOSUFFICIENZA -1 ALBUMINA domanda totale (in grammi) anno 2010 Milioni 0 1 2 3 4 CAMPANIA LAZIO PUGLIA SICILIA SARDEGNA LOMBARDIA CALABRIA TOSCANA PIEMONTE ABRUZZO EMILIA-ROM UMBRIA LIGURIA BASILICATA MOLISE VENETO Min. DIFESA V. D`AOSTA PA. TRENTO PA. BOLZANO MARCHE FRIULI-VG Carenza capacità produttiva 5 LA VALUTAZIONE «POSSIBILE» MACROECONOMICA DI QUANTO «CI COSTA» LA CARENZA DI ALBUMINA LA VALUTAZIONE «POSSIBILE» MACROECONOMICA DI QUANTO «CI COSTA» LA CARENZA DI IMMUNOGLOBULINA ev LA VALUTAZIONE «POSSIBILE» MACROECONOMICA DI QUANTO «CI COSTA» LA CARENZA DI F.VIII plasmatico La realtà è però assai diversa, ancorché non siano disponibili dati validati. Solo circa 45 mln di U.I. di FVIII plasmatico utilizzato in Italia proviene dal plasma nazionale (che «costano» al contribuente circa 25 -30 mln di euro), poiché il farmaco nazionale ha caratteristiche diverse da altro farmaco commerciale che viene utilizzato in sostituzione. Di conseguenza ogni anno c’è eccedenza nazionale di circa 40mln di U.I. di FVIII da plasma nazionale e si spendono circa 20-25 mln di euro per acquisto di FVIII plasmatico commerciale con caratteristiche diverse. A questo si aggiunge la spesa per il FVIII ricombinante (circa 180-200 mln di euro). Le eccedenze di FVIII plasmatico nazionale costituiscono un rilevante patrimonio etico ed economico che può ora essere utilizzato «solo» in progetti umanitari e di ricerca internazionali senza ristoro dei costi. Nei decreti in via di pubblicazione sulla GURI è prevista la possibilità di ristoro dei costi di produzione da parte dei Paesi beneficiari. ANCORA VIVI? SIETE EROICI!
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