MAGGIO-GIUGNO 2014 345-9467418 Contattaci su Facebook PROSSIMA USCITA: 17 GIUGNO [email protected] [email protected] 0386-864249 ANNO 29 - NUMERO 4 - Martedì 20 Maggio 2014 - Mensile - Poste Italiane S.p.a - Spedizione in Abbonamento Postale 70% - LO/MN - Sede Operativa Villa Poma (MN) - Una copia Euro 0,0051 FOTO BELLESIA Tel. 0376 598594 Italian, Tedesk, Frances, Ingles, Spagnoi, Grek e tuti chialtar......... Il tuo Centro Olistico Riflessologia, Ayurveda & SPA E’ il periodo giusto per PREVENIRE e RIEQUILIBRARE molti tipi di disagi (problematiche della pelle, allergie, stasi linfatiche, problemi circolatori, eccessiva spossatezza, disagi legati alle articolazioni, cellulite, dimagrimento). 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La nuova maggioranza politica che emergerà dalle elezioni contribuirà a formulare la legislazione europea per i prossimi cinque anni in settori che spaziano dal mercato unico alle libertà civili. Il Parlamento, unica istituzione europea eletta a suffragio diretto, è oggi uno dei cardini del sistema decisionale europeo e contribuisce all’elaborazione di quasi tutte le leggi dell’UE in parità con i governi nazionali. Si vota solo domenica 25 maggio, anche se ci sono le amministrative. L’Italia è uno dei paesi fondatori dell’Europa. Questa elezione è cruciale per il futuro dell’unione e l’affluenza sarà termometro del sentimento europeo. M.G.B. ALL’INTERNO Pallacanestro Mantovana Poggio Rusco Ostiglia Magnacavallo Carbonara di Po Sermide Borgofranco sul Po ACD Poggese X Ray One Revere Quingentole Pegognaga Villa Poma Mirandola Sustinente Quistello Albumizziamoci 2-3 4-5 6 7 8 8 9 10-11 12 13 13 14-15 16 17 18 20 www.stings.it [email protected] DINAMICA GENERALE in SEMIFINALE PLAYOFF LA SERIE CON FERRARA INIZIA CON UNA VITTORIA La Dinamica generale Mantova, dopo aver conquistato il secondo posto in classifica ed aver superato senza troppi problemi la Proger Chieti nei quarti di finale con un netto 3 a 0, affronta in semifinale la Mobyt Ferrara. Prende il via gara 1 e Mantova, pur orfana di Clemente, dedica a Ferrara lo stesso trattamento riservato a Chieti: gioco corale in velocità, efficace nel mettere tutti gli Stings in campo in condizione di segnare. Ferrara fatica a tenere questo ritmo e ne risulta un disarmante parziale di 18 a 6 a tre minuti dal termine che trova il suo apice pochi istanti dopo, quando Pignatti accentra su di se la pressione di tre difensori e scarica la palla fuori per Ranuzzi che realizza una tripla in solitaria. Massimo vantaggio per gli Stings (+15) quando mancano 2’25” alla fine del quarto. Ma Ferrara, pur mostrando un gioco nettamente meno entusiasmante di quello virgiliano, si affida a continui tentativi da 3 punti e, prima con Mays, Ferri e poi con una tripla piuttosto fortuita di Casadei sul finire del quarto, riesce a rimettersi in partita sul punteggio di 21 a 14. Aprono la seconda frazione, due canestri di Nardi e Pignatti e il divario si assesta nuovamente sulla distanza rassicurante di undici punti. Divario che si mantiene fino a quattro minuti dal termine quando Jennings, abbastanza improduttivo sino ad ora, realizza una tripla provvidenziale che da il via alla rimonta ferrarese. Il dinamismo e il tasso tecnico offerto dagli Stings sono nettamente superiori e non meriterebbero di essere messi in discussione, ma Ferrara ci crede e si riporta a -3 con Spizzichini; il tempo si chiude sul +6 per la Mantovana (38-32). Riprende il match e sull’avvio della terza frazione Ferrara realizza un parziale di 5–0 (ancora Jennings dal perimetro, seguito da un appoggio di Amici in penetrazione) riportandosi pericolosamente a -1. Tra le due squadre, questa sera, non è mai eccessivo ripetere che il tasso tecnico e la qualità di gioco espresso, pende nettamente a favore della Dinamica, ma nonostante le percentuali ferraresi siano tutt’altro che entusiasmanti (35% da 2pt e 33% da 3 pt), la Mobyt è sempre in affanno. al 4° minuto Pignatti decide di dare la svolta alla partita, coronando la sua prestazione superlativa (nettamente la migliore in questa sua serie playoff). Prima infila la tripla del +6 su assist di Losi e poi recupera uno dei suoi 14 rimbalzi di questa serata e innesca l’azione che porta Losi alla tripla del +10, a 4” dalla fine del quarto. Ora gli Stings hanno nuovamente l’inerzia a favore e ancora su assist smarcante di Losi su taglio in centro area di Lamma, raggiungono il +12. Ferrara reagisce ancora una volta, mostrando di avere comunque carattere e con un’altra tripla di Jennings che poi serve DINAMICA GENERALE MN (2) 3 Proger Chieti (9) 0 Mobyt Ferrara (5) 3 Acmar Ravenna (6) DINAMICA GENERALE MN (2) 1 Mobyt Ferrara (5) 0 PROSSIMI TURNI GARA 3 A FERRARA GIOVEDI’ 22 MAGGIO ORE 20:30 EVENTUALE GARA 4 A FERRARA SABATO 24 MAGGIO ORE 20:30 EVENTUALE GARA 5 A MANTOVA MARTEDI’ 27 MAGGIO ORE 20:30 2 Promossa in Gold Remer Treviglio (3) 1 Bawer Matera (8) 3 Paffoni Omegna (4) 1 Assigeco Casalpusterlengo (7) Bawer Matera (8) 0 Assigeco Casalpusterlengo (7) 1 3 ICMOVING CHANNEL un assist perfetto al compagno Spizzichini, si riporta nuovamente a -7 a due minuti dal termine. Morea rimette nuovamente in campo Nardi (gravato già nel secondo quarto da 3 falli personali) e sul filo della sirena, Mike serve Ranuzzi che infila una bomba pesantissima. Stings di nuovo a +14. Prende il via l’ultimo quarto e la Dinamica continua a giocare di squadra. Ne risulta un parziale istantaneo di 7-0 firmato Nardi- Pignatti che porta il vantaggio virgiliano a +21 punti a 6 minuti dal termine, il quale incrementa poco dopo a +26 a 3 minuti dal temine, quando Alibegovic con una tripla in transizione chiude di fatto match di gara1. L’incontro si chiude 78 a 53 per la Pallacanestro Mantovana che regala ai suoi 2000 tifosi un’altra performance spettacolare. Gara1 - Dinamica Generale Mantova – Mobyt Ferrara 78-53 Dinamica Generale Mantova: Vecchio n.e., Jefferson 9, Lamma 2, Clemente n.e., Ranuzzi 13, Nardi 18, Alibegovic 5, Pignatti 18, Allodi 2, Losi 11. All.: Morea. Mobyt Ferrara: Bottioni 2, Spizzichini 10, Amici 11, Ferri 10, Casadei 3, Andreaus, Pipitone, Jennings 11, Ghirelli n.e., Mays 6. All.: Furlani. Gli Stings raccontano il loro ASG Johndre Jefferson - Avevi già partecipato in passato ad un All Star Game? “Questo è stato il mio primo all star game.” - Cosa hai provato quando hai saputo di essere stato scelto dal pubblico per far parte del quintetto base dell’All Star Game 2014 di LNP? “E’ stata una grande emozione sapere che i fans hanno voluto che partissi in quintetto. Per me la loro stima significa molto.” - Dal punto di vista strettamente personale, cosa ha rappresentato per te partecipare all’ASG? “Vuol dire che ho giocato ad alto livello fino al momento della selezione, è sicuramente qualcosa di cui farò tesoro.” - Cosa pensi che abbia significato invece questo evento per la Società Pallacanestro Mantovana e tutto il territorio virgiliano? “Significa molto per la nostra squadra e la nostra città. Avere Mike, Ramon e me insieme a rappresentare la squadra è stato fantastico.” - Cosa hai provato nel vincere la partita delle stelle, con la selezione All Stars Beretta, davanti ad un PalaBam con oltre 4000 persone sugli spalti? “Vincere la partita è sempre una grande sensazione e la motivazione che ti spinge a competere. Volevo soprattutto dare ai tifosi uno spettacolo divertente, che potessero ricordare a lungo.” - Sei stato il vincitore indiscusso della gara delle schiacciate e ad accompagnare i tuoi salti si è fatto sentire tutto l’affetto dei tuoi fan mantovani. Cosa hai provato in quei momenti speciali? “La gara delle schiacciate è stata incredibile. Sono felicissimo di averne fatto parte. Mi ha dato l’opportunità di intrattenere i tifosi con il mio atletismo e le mie capacità atletiche. Mi sono gasato nel sapere che tutti non vedevano l’ora di sapere quale sarebbe stata la mia prossima mossa.” - L’affluenza di pubblico è stata veramente entusiasmante e ha creato la perfetta cornice per un evento simile. Dal tuo punto di vista com’è stato trascorrere questa serata circondato da più di 4000 calorosi spettatori? “E’ stato il pubblico più numeroso dai tempi del college, con la mente sono tornato a quei tempi. Ringrazio tutti coloro che sono venuti a vederci, mi hanno dato una grande energia.” - Di questo All Star Game quale aneddoto, emozione, o quale particolare ti rimarrà impresso in testa e ti farà sorridere anche tra qualche anno ripensandoci? “Uno dei momenti più curiosi è stato che avevo provato solo una schiacciata (quella con il passaggio di Mike dalle tribune). Tutto il resto è venuto durante la gara. Mi ricorderò per sempre il coro “Jef-fer-son, Jef-fer-son!”, perchè mi sono sentito non solo un buon giocatore, ma anche ammirato e rispettato come persona.” Ramon Clemente - Avevi già partecipato in passato ad un All Star Game? “Sì, due volte in Israele.” - Cosa hai provato quando sei stato informato di essere stato selezionato per disputare l’All Star Game 2014 di LNP? E cosa ha rappresentato per te parteciparvi dal punto di vista strettamente personale? “Per me l’ASG ha significato “divertimento”. Sono stato selezionato all’ultimo momento, quindi l’unica cosa a cui ho pensato è stata divertirmi.” - Cosa pensi che abbia significato invece questo evento per la Società Pallacanestro Mantovana e tutto il territorio virgiliano? “Ha significato tanto per la città di Mantova e per il Club, è servito anche perché ha dato alla gente una visione migliore di ciò che stiamo facendo.” - Cosa hai provato nel vincere la partita delle stelle, con la selezione All Stars Beretta, davanti ad un PalaBam con oltre 4000 persone sugli spalti? “E’ stato divertente per tutti, me per primo. L’ho vissuta come una grande festa.” - L’affluenza di pubblico è stata veramente entusiasmante e ha creato la perfetta cornice per un evento simile. Dal tuo punto di vista com’è stato trascorrere questa serata circondato da più di 4000 calorosi spettatori? “Sarebbe proprio esaltante giocare davanti a 4000 persone ogni partita, il pubblico è importante e cambierebbe molto per noi.” - Di questo All Star Game quale aneddoto, emozione, o quale particolare ti rimarrà impresso in testa e ti farà sorridere anche tra qualche anno ripensandoci? “La mia emozione più grande è stata vedere il grande Amore che tutti ci hanno dedicato. Mi ricorderò anche l’aver giocato assieme a tanti giocatori così talentuosi.” Mike Nardi - Cosa hai provato quando sei stato informato di essere stato selezionato per disputare l’All Star Game 2014 di LNP? “E’ stata una bellissima sensazione l’essere selezionato per la squadra All Star italiana. Il mio obiettivo principale è essere a posto fisicamente, raggiungere i playoff, giocare bene individualmente. E’ stata una stagione importante per guadagnarmi rispetto e mostrare a tutti gli scettici che sono tornato! John Ebeling e Coach Morea mi hanno dato questa opportunità e li ringrazio molto.” - Dal punto di vista strettamente personale, cosa ha rappresentato per te partecipare all’ASG? “L’All Star Game ha significato molto per me. Mi ha fatto ricordare tutto il duro lavoro della scorsa estate. Le due precedenti stagioni sono state dure per l’infortunio al tendine d’Achille. Ma sono rimasto concentrato e motivato a tornare in grande forma. La selezione per l’All Star Game è stata la ciliegina sulla torta.” - Cosa pensi che abbia significato invece questo evento per la Società Pallacanestro Mantovana e tutto il territorio virgiliano? “L’All Star Game ha significato molto per la gente di Poggio Rusco e Mantova. Hanno messo tutto il loro cuore ed orgoglio nel progetto e si è visto. La società è ricca di persone che si adoperano per il piacere di darci una mano e non perchè è il loro lavoro. Ho fatto parte di eventi simili, questo è stato ben organizzato e tutte le persone coinvolte hanno fatto un gran lavoro.” - Ti sei guadagnato anche il trofeo della gara del tiro da tre davanti a più di 4000 spettatori. Che sensazione è stata? “E’ stato divertente vincere il Three Point Contest! Mi sono allenato e concentrato per vincere la sfida e si è visto. E’ stato grandioso difendere il nostro campo di battaglia davanti ai tifosi degli Stings! C’erano 4000 persone a tifare, mi ha ricordato quando giocavo a Villanova University. C’erano poi tanti ottimi tiratori ed è stata la mia notte!” - L’affluenza di pubblico è stata veramente entusiasmante e ha creato la perfetta cornice per un evento simile. Dal tuo punto di vista com’è stato trascorrere questa serata circondato da più di 4000 calorosi spettatori? “Quando ci sono tante persone che tifano, l’evento è davvero divertente. Come giocatore sei motivato ad offrire un grande show agli spettatori, in modo da farli tornare ancora. Penso che la città di Mantova abbia la possibilità di dare molta spinta alla pallacnanestro. Spero che i supporters tornino nei playoff: abbiamo bisogno di voi ragazzi! Non poteva esserci una serata migliore per me e per chi era coinvolto nell’evento.” - Di questo All Star Game quale aneddoto, emozione, o quale particolare ti rimarrà impresso in testa e ti farà sorridere anche tra qualche anno ripensandoci? “Ricorderò per sempre questo evento perchè è stata la mia prima selezione come All Star da professionista. E’ stato grandioso vincere la gara del tiro da tre. Ricorderò per sempre i festeggiamenti dopo la vittoria perchè Pietro, un ragazzo delle nostre giovanili, mi ha abbracciato e tirato giù per terra! E’ stato divertentissimo!” Pantone Process Black Pantone Orange 021 C POGGIO RUSCO 4 San Pio X a Poggio EZ Z INO R AGH Q uest’anno si celebra il centenario della morte di Papa Pio X, avvenuta il 20 agosto 1914. Giuseppe Sarto (questo era il suo nome) nacque a Riese, un paesino nel trevigiano il 2 giugno 1835, da una famiglia di umili origini. Entrato in seminario con l’aiuto del curato e di molti sui compaesani, venne ordinato sacerdote il 19 settembre 1858. Gli studi seminaristici svolti con molte lodi, e le sue evidenti qualità umane, lo portarono a ricoprire incarichi importanti fino a divenire Vescovo di Mantova il 18 aprile 1885. Fu un personaggio importante per la Diocesi di Mantova, per l’impegno di vicinanza che profuse verso tutti i sacerdoti e le parrocchie della provincia.Nella biografia su Pio X scritta da Padre Girolamo Dal Gal, viene ricordato un episodio accaduto a Poggio Rusco nel novembre del 1890: “A Poggio Rusco – roccaforte del socialismo – dove i bambini battezzati non arrivavano alla metà dei nati, si voleva commemorare l’anniversario della morte di Garibaldi con il battesimo di circa 18 bambini tra i quali anche il figlio del Sindaco. La cerimonia doveva essere naturalmente accompagnata dall’inno garibaldino, suonato dalla banda del paese. il Parroco aveva ammonito che avrebbe battezzato i bambini, ma che in chiesa non avrebbero tollerato né suoni né inni. I socialisti promisero di rispettare il sacro rito. Ma incominciata la cerimonia irrompevano in chiesa cantando l’inno di Garibaldi al suono della musica. Il Parroco interrompe sull’istante la cerimonia e telegrafa al Vescovo notificando il sopruso e la profanazione sacrilega di quegli energumeni. All’indomani mons. Sarto è a Poggio Rusco e immediatamente ordina che si suonino le campane. La popolazione, incuriosita, si riversa in chiesa. Il Vescovo sale sul pulpito e dice: “Il vostro parroco da U NO ALCOOL VIVA LA VITA L I questo istante sono io e to m na risata vi seppellirà…vecchio slogan mai così attuale da adattare resterò qui finché non a ciò che sta accadendo sul WEB. Anche nel nostro angolo di avrete battezzato tutti i mondo è arrivato il famigerato gioco della nec nomination, in cui vostri bambini. Intanto facciamo ammenda al i ragazzi si sfidano a bere tutto d’un fiato alcolici e superalcolici ; sulle Signore dell’offesa che pagine dei quotidiani, anche locali, cronache di coma etilici e di fine tragica gli avete arrecato ieri.” di un gioco che gioco non è. E qui, come antidoto, scatta la risata…Lucio E sceso dal pulpito, Soffiati, ormai conosciuto proprio grazie al WEB anche in posti lontani da fa esporre il SS. Poggio Rusco ( chiedete un po’ in giro, se non ci credete), è stato il primo Sacramento. Nessuno a lanciare la sfida..Niente alcol ma abbinamento di almeno due cibi incompatibili tra loro fiatò e tutti pregarono da mangiare e sfidare tre amici a fare altrettanto con il motto “viva la vita, no alcool”. Ne è con il Vescovo il nata, quindi, una divertente sfida che va via via allargandosi…abbinamenti improponibili di quale iniziò subito una dolce, piccante, salato ( mai provata la cioccolata calda con la cipolla?) il cui unico scopo è predicazione in forma quello di far comprendere quanto sia stupido buttarsi via accettando sfide che sfide non sono di Sacra Missione, se non alla vita. Nelle new nomination sono state coinvolte molte persone, nuovi ricettari continuata nei giorni seguenti con frutto dell’assurdo potrebbero essere scritti, di certo riuscita la dimostrazione che ci si può divertire immenso di quelle povere anime e conforto con molto poco…l’unico scontento? Lo stomaco…ma per una buona causa se ne farà una dei genitori che videro discendere sulle loro ragione creature la grazia rigeneratrice del Battesimo amministrato dallo stesso vescovo diocesano mons. Giuseppe Sarto.”Mons. Giuseppe Sarto lasciò la diocesi di Mantova il 22 novembre 1894, per ricoprire l’incarico di nche quest’anno Alberto Marchini, Alessandra Begnardi, Sara Bassoli e Giuliano Patriarca di Venezia fino alla sua salita al Gherardi, hanno deciso di organizzare una serata di beneficenza utilizzando il soglio Pontificio nel 1903 col nome di Pio Teatro Auditorium di Poggio Rusco. Se l’anno passato i beneficiari erano stati la X.Il 29 maggio 1954, quarant’anni dopo la sua morta, venne canonizzato Santo da Papa Scuola San Giuseppe e la Casa di Riposo I. Cappi, quest’anno l’incasso è andato a favore Pio XII e in seguito Paolo VI decretò Pio X della Cooperativa IL PONTE. Sul palco, il 24 Aprile, si è esibita la compagnia del Gruppo Santo Patrono secondario della Città e della Astrea, di cui su queste pagine abbiamo già scritto, che si era messa in evidenza durante Diocesi di Mantova. Questi furono i motivi il “Tale e quale Poggio show” dove è facile indovinare che Alessandra ed Alberto abbiano per cui la nuova chiesetta del quartiere Guast preso i primo contatti. Lo spettacolo messo in scena – Cafè Chantant- ha presentato una di Poggio venne intitolata a lui. La prima carrellata dei più famosi musical, facendo passare agli spettatori (esaurito il teatro) una pietra ricevette la benedizione del Santo serata stile Broadway. Sempre Padre ora San Giovanni Paolo II nel 1991. encomiabile l’impegno e la Sin dal tempo della sua inaugurazione è stata capacità di questi ragazzi che, un punto di unione sociale e spirituale per gli autonomamente, sono capaci di abitanti di quel nuovo quartiere residenziale realizzare perfomance di alto da tutti conosciuto come “Guast”. Era livello, facendo sì che il Gruppo l’ottobre 1995 quando Mons. Caporello, Astrea sia una bellissima Vescovo di Mantova, la aprì ufficialmente realtà nel panorama delle al culto e da allora questa piccola casa del compagnie artistiche locali. Al Signore, posta in una tranquilla posizione termine, Alberto Marchini ha immersa in un ampio parco, divenne luogo consegnato al responsabile per di preghiera e di meditazione per molti. la comunicazione del Ponte Nei difficili giorni del maggio 2012, in cui l’assegno di 2.500 €. Poggio Rusco e tutto il territorio lombardo emiliano venne destabilizzato dalle violente scosse di terremoto, nel parco in molti cercarono conforto e riparo, disponendo molte tende attorno alla chiesetta. In essa vennero celebrati parte dei riti di quei giorni. a L.U. Po., Libera Università Poggese, quest’anno ha festeggiato il decimo compleanno. Solo le stupende statue in terracotta al suo Ha visto la luce con il professor Elia Zanini, che nel 2004, all’interno interno furono distrutte, ma la fede e la della Giunta Comunale, ricopriva l’incarico di assessore alla cultura. devozione, e la preghiera a Papa Pio X, non venne meno, anzi si rafforzò ulteriormente. Attualmente è Carla Magnoni, quale assessore alla cultura, che si prodiga nella Tanto doloroso è il ricordo di quei momenti ricerca di argomenti e temi legati da un filo conduttore che non tralascia alcun aspetto vissuti con apprensione, quanto è di sollievo della cultura, con veduta panoramica a 360° su tutti gli aspetti della vita umana. il conforto della preghiera verso una persona La scelta dei relatori è sempre oculata e azzeccata. Gli incontri si svolgono a partire dalla divenuta santa che è stata vicina alla nostra prima decade di novembre, per terminare entro la metà di aprile, con un momento di pausa comunità seppur per un breve periodo. durante le festività natalizie. Detti incontri, che si tengono presso la Biblioteca Comunale, La Fede (come la preghiera) in sala Martini, si realizzano con cadenza bisettimanale e, precisamente il lunedì ed il è certamente qualcosa mercoledì dalle ore 17,30 alle ore 18,30 circa.A tutte le persone che sentono il bisogno di di personale, ma questa, uscire di casa per stare con gli altri, a tutte le persone che coltivano il desiderio di condividere se condivisa crea nelle l’apprendimento senza l’obbligo di studiare, la L.U. P o. spalanca le sue porte.“Mi rivolgo ai comunità una forza ed un quaranta partecipanti della neo terminata stagione – commenta l’ assessore - per porgere loro, coraggio insospettati e a un sentito ringraziamento per la costante partecipazione, nonostante gli spostamenti di sede volte miracolosi. Credo dovuti ai lavori di messa in sicurezza della biblioteca. Un grazie particolare alle bibliotecarie Ohhh ma quanti robi! Pasà Pasqua è tacà la sia importante far tesoro per la loro pazienza, disponibilità e per l’aiuto dedicato.Arrivederci alla prossima stagione campagna elettorale. L’as ciàma “campagna” di queste esperienze per in cui spero di vedervi numerosi. Un caro saluto a tutti voi poggesi e non, che mi siete parchè anca lì, par soquànti smàni, i sòmna, affrontare la vita in modo stati vicino, perché è certamente anche merito vostro, se la L.U.Po. può continuare il suo i dàcqua e i cuncìma….idei e prugèt! Ma la maggiormente comunitario. cammino”. difarénsa l’è c’an vegn sü gnént!! hahahahaha Le bibliotecarie Ma tant.. ca vinsa la Francia, ca vinsa la Spagna, basta c’as magna! A gh’è ‘na nuità pran grosa, ca farà cuntent tüti quei dla Cumpagnìa di Dormalora! Sì, parchè i’è dré giustar la ciclabile ad Quatarcà! Al Cumün l’à vint al prucès contr’à quéi chi l’ewa custruida atzì mal, che dop soquanti més la parèwa al furmài cui Chiuso il lunedì büs! Dop dü an ad bicicléti a màn, i citadin i pudrà druwar incora i pedài!! A dir la vrità, Per cene di fine anno scolastico, unqualdün, cun disubediénsa a l’urdinànsa, l’ewa sa comunicià… circa dü an fa!! Hahahaha di classe e ragazzi under 18 Atzì a fném in belésa tüta ‘sta fòla ad carti e SCONTI ECCEZIONALI cartèi, anca se la canson “Ag völ la bici a man” l’è incora in dl’It Pareid ad Iu Tub!!La scöla a’n s’è pü capì se i la fàga nöwa o se i giüsta quéla vècia, l’è tüt un “parola torna indré” e al Dormalòra l’è cunfüs asè. As capìs cl’è ‘na situasion difìcila. L’è cm’è sarnir se véndar un toc al cül o cumpràr dla braga.. sensa awer i schèi!! Ag völ pasiensa.. O ESTIV Par furtüna a gh’è la Dinamica cl’as dà tanti sudisfasiòn! O N I IARD Iè propria fort chi sgiandòn! Dài c’agh riwém ad cò! Prima RA G U T R ad salutaraf a woi ricurdàr Ciro Ancelot, cl’è gnü a mancar E A AP M I poch temp fa a 91 àn. L’era gnü dentar in dla Cumpagnia di S S Via Garibaldi, 23 PRO Dormalora n’àn e mès fa, sensa faras tanti prublèma, parchè Tel. 0386/51036 l’éwa capì che, infin c’a s’è al mond, bisogna mantégnars viv! E ricurdèf che in d’la vita a conta minga alvàras sü prest: www.labugia.net a conta riwàr a òra! Av salüt, bèi e brüt! A Un cafè chantant per il Ponte Libera Università Poggese 2013/14 Al Sfragulà di Dormalora L Ristorante Pizzeria La Bugia PIZZA E BIBITA €6 POGGIO RUSCO POGGIO RUSCO DIAMO VOCE AI RAGAZZI 7 giugno (dalle 9 alle 16) al Teatro Auditorium D opo l’avvio dei lavori e i due convegni dello scorso anno, il progetto, promosso dal reparto di Pediatria dell’Ospedale di Pieve di Coriano diretto dalla dottoressa Paola Accorsi, continua il suo percorso di prevenzione con “I nuovi adolescenti: diamo voce ai ragazzi”: suo scopo è stimolare i ragazzi a raccontarsi, a caratterizzare il proprio mondo nella piena libertà di scelta dello strumento espressivo (es. video, foto, fumetti, banner, poster, saggi, poesie, disegni, canzoni , attività teatrale). In collaborazione con gli Istituti secondari di 2° grado della provincia (G.Galilei e Greggiati di Ostiglia, A.Manzoni di Suzzara, Belfiore e Giulio Romano di Mantova), i lavori prodotti dai ragazzi e raccolti sono stati presentati, da loro stessi, in un workshop tenutosi il 16 maggio scorso al Teatro Auditorium di Poggio Rusco. Un laboratorio esperienziale coordinato da Simona Covizzi (dipartimento dipendenze ASL MN) e Sabrina Ruffini e Elisa Roversi (dsm A.O. C.Poma), con la segreteria scientifica di Paola Accorsi (struttura complessa pediatria) e di Deborah Bussolotti (struttura complessa psichiatria). Tutto questo lavoro è destinato ad essere il core contenutistico del convegno aperto al pubblico che si terra a Poggio Rusco, il 7 giugno dalle 9 alle 16, al Teatro Auditorium in cui operatori sanitari daranno una cornice teorica a tutto il materiale raccolto cercando, attraverso lo stesso, di aumentare le conoscenze del mondo dei nostri ragazzi. Tutto ciò è stato possibile grazie a sostenitori fondamentali, sponsor e volontari che con contributi di vario genere sono riusciti a rendere possibile questa importante iniziativa. A abato 8 marzo alle ore 10,00 nella sala polivalente della Fondazione Scarpari Forattini di Schivenoglia si è svolto un evento speciale in onore della donna ed è iniziato con questa battuta”Chiudete gli occhi… siamo a Teatro”, dove gli artisti sono loro, un gruppetto di ospiti che nelle settimane precedenti si sono impegnati a leggere le poesie che poi hanno interpretato.Tutti pronti: personale, parenti e amici come se fossero seduti a teatro, l’attenzione è presente ed in silenzio si ascolta, e al termine di ogni poesia si applaude. Al microfono vanno Maria, poi Carmen, Norma, Albertino, Vittorina, Anna, Alvaro, Azzale, Luigia e la figlia dell’ospite Omelia e Gabriella. Dopo un’accurata ricerca, hanno scelto le loro poesie da leggere con grande partecipazione ed entusiasmo, gli artisti sono stati accompagnati dalla musica della fisarmonica di Giannino un altro ospite dell’Istituto; venerdì 7 marzo con grande puntualità come ogni anno, sono venuti in visita i rappresentanti del sindacato dei pensionati che hanno offerto rametti di mimosa a tutte le donne ed hanno portato un sorriso e, oltre agli Auguri, hanno comunicato parole di gratitudine in favore delle donne. Sempre in Istituto, nelle giornate di lunedì 3 e lunedì 10 marzo è stata organizzata la gara delle “Sfogline”, impegnando le ospiti a tirare la sfoglia come facevano una volta ed alla fine tra i complimenti del pubblico sono state premiate con un attestato di partecipazione.Tante sono le attività di gruppo organizzate in Istituto, come il cinema, attività creative e manuali, gioco della tombola, il coro, l’ascolto alla lettura del quotidiano, i video musicali e a richiesta proiettati sullo schermo, il canta e balla una volta al mese, letture animate, ludico-motoria, attività di scrittura e l’angolo del benessere, … perché si è belle a qualsiasi età. Rovesta Adriano e l’animatrice Monica Mazzali Programma convegno del 24 Maggio I l Presidente Mario Nicolini e il Consiglio di Amministrazione sono lieti di invitarLa alla presentazione del Rapporto Annuale 2013 e di alcune iniziative del 2014. L’attività della Fondazione sarà posta a confronto con “LA SOCIETA’ GENEROSA” studio effettuato dal dott. Pier Mario Vello Segretario Generale di Fondazione Cariplo Milano presente al convegno. SABATO 24 MAGGIO 2014 alle ore 10,30 Sala Convegni di Confindustria Mantova Via Portazzolo 9 - Mantova T ’ ormai delineato il programma della ricorrenza del sessantesimo anniversario di fondazione dell’AVIS di Poggio Rusco. La celebrazione di questo importante traguardo è stato inserito nel programma dei festeggiamenti del 2 Giugno, ricorrenza che ricorda l’istituzione della Repubblica Italiana. L’Amministrazione Comunale in questa giornata, celebra e aggrega tutte le associazioni di volontariato, sportive e culturali. La tradizionale sfilata, per le vie del paese, con il gonfalone del Comune, precederà i labari delle varie associazioni e aprirà la ricorrenza, accompagnati dalle note della banda intercomunale di Quistello Poggio Rusco. In questo contesto l’Avis di Poggio Rusco ha voluto ricordare il prestigioso traguardo dei sessantanni, potendo vantare il grado di associazione di volontariato con la maggiore anzianità di fondazione. Alla presenza del Sindaco e delle maggiori autorità del paese, la presidente Cristina Oliani terrà un breve allocuzione per ricordare i passaggi fondamentali di questa prestigiosa associazione. Dopo il concerto della banda che si terrà nel teatro comunale, la benemerita associazione offrirà ai presenti un rinfresco aperitivo. Marco Giorgio Belluzzi SCHIVENOGLIA Un quadro, un libro, un film utto inizia da un quadro: ” La Ragazza col turbante o Ragazza con l’orecchino di perla”, dipinto TO a olio su tela (44,5×39 cm) di Jan Vermeer, databile al 1665-1666 circa: pochi altri titoli al TIA S LFIN mondo evocano, come questo, il senso di una immediata riconoscibilità, di una conoscenza acquisita, di una bellezza suprema e misteriosa. Il riferimento istantaneo per tutti è un volto, poi un romanzo e infine un film. Il dipinto raffigura una fanciulla volta di tre quarti. Colpisce in particolar modo l’espressione estatica, assolutamente languida ed ammaliante (secondo alcuni carica anche di un innocente erotismo), dello sguardo della giovane modella. Sembra sia stato lo stesso Vermeer a chiedere alla ragazza, posta di fronte alla grande finestra illuminata dalla luce naturale del suo atelier, di voltare il capo più volte lentamente, tenendo socchiuse le labbra per produrre questo effetto. L’orecchino con perla cattura quasi da solo la centralità della luce di cui è pervaso il dipinto, è di grandi dimensioni ed è a forma di goccia. La ragazza che lo indossa appare di modeste condizioni, tale monile era prerogativa delle dame aristocratiche dell’alta borghesia, ma lo stesso sembra essere stato donato da Vermeer alla giovane donna. Personalmente ho colto tutta la bellezza espressa dal quadro attraverso il libro di Tracy Chevalier, ad esso dedicato: attraverso l’arte speciale della scrittura, l’autrice esprime la grandezza della pittura, svelandola a tutti. E così, pagina dopo pagina, mi sono innamorata di questa ragazza di nome Griet, domestica in casa dell’artista. In lei sono presenti due forme d’amore, quella nei confronti dell’arte e quella nei confronti del uomo che la genera … profonda è questa mescolanza di sentimenti! Continuando a sfogliare le pagine scritte con maestria ci si ritrova a guardare le immagini di un film. Nell’Olanda della seconda metà del XVII secolo, la giovane Griet (Scarlett Johansson) si trova a prestare servizio nella casa del maestro Johannes Vermeer (Colin Firth). Le loro differenze culturali e sociali non impediscono che il pittore scopra nella ragazza una particolare predisposizione all’arte: di lei farà la sua musa ispiratrice, nonché modella, per un ritratto che rimarrà icona della pittura fiamminga. Sguardi complici e silenzi carichi di emozioni riempiono le atmosfere barocche di cui il film, del britannico Peter Webber, è abile testimone. Tutto questo dove conduce…. alla splendida mostra allestita a Bologna dal titolo “Il mito della Golden Age - Da Vermeer a Rembrandt”. Quando leggerete questo articolo chi La Ragazza col turbante o Ragazza con vi scrive avrà già visitato la mostra, grazie all’Associazione Arte e Cultura” di Schivenoglia, l’orecchino di perla, dipinto a olio su tela (44,5×39 cm) di Jan Vermeer, e potrà sicuramente confermare l’atmosfera profonda che il quadro trasmette! ATI S Chiudete gli occhi... siamo a Teatro!” E Ricorrenza del 60° di fondazione AVIS il 2 giugno Festa della Repubblica KA CRI A B O MB ARD STIN 5 databile al 1665-1666 circa 6 Ostiglia L’azienda Verallia sbarca al Galilei ba sara rbi L ’azienda Verallia, marchio che riunisce sotto un unico nome tutte le attività del Gruppo Saint-Gobain nel settore del packaging alimentare in vetro, con una sede a Villa Poma, ha deciso di donare un Proiettore multimediale interattivo all’Istituto Galileo Galilei di Ostiglia collaborando così al successo dell’iniziativa “Per un pugno di carta” che anno dopo anno viene promossa nella scuola. Tale iniziativa consiste nel monitoraggio continuo delle classi rispetto alla raccolta differenziata dei rifiuti e al risparmio energetico, con la successiva compilazione di una classifica che premierà le classi più valenti appunto nell’ambito del riciclaggio. Verallia ha perciò deciso di ricompensare questi studenti, confermando ancora una volta il proprio impegno nella sensibilizzazione dei giovani verso le tematiche relative al riciclaggio.L’azienda è da sempre sensibile all’importanza dell’educazione ambientale delle generazioni più giovani e al rapporto con il territorio che ospita i suoi stabilimenti con l’obiettivo di difendere, promuovere e diffondere i valori del vetro e i contenuti sostenibili ad esso connessi. Il coinvolgimento degli adulti del futuro in questo processo, infatti, sembra essere sempre più fondamentale per creare la consapevolezza anche nei più piccoli che è necessaria collaborazione e impegno per la creazione di un mondo migliore ed eco-sostenibile. Sabato 31 maggio 2014 alle ore 12 presso la sede centrale del Galilei verrà premiata la classe 5LD vincitrice del concorso insieme alla classe 5C, incaricata al monitoraggio negli ultimi tre anni, alla presenza del direttore Saint-Gobain, dott. Carlo Losi, del marchio Verallia. l Intervista a Giuseppe Scuderi concorso letterario “I Quattro Elementi”, indetto dall’ assessorato alla cultura del Comune di Poggio Rusco e Biblioteca Comunale, era dedicato al tema ‘Aria’. Ogni autore doveva presentare un racconto in cui il tema fosse il filo conduttore. La premiazione, tenutasi sabato 1 marzo all’Auditorium di Poggio Rusco, ha visto la vittoria del professore Giuseppe Scuderi del Liceo Galilei di Ostiglia. Lei ha vinto il concorso con un racconto sul tema dell’aria, cosa rappresenta per lei l’aria? L’aria, tra i quattro elementi che ispirano il concorso di Poggio Rusco, è quello che, mi sembra, diamo più per scontato. C’è, è fondamentale per la nostra sopravvivenza, ma non si vede, e spesso fa dimenticare la sua presenza. Per questo è più facile, forse, parlarne in negativo: quando non c’è, quando manca, sia in senso letterale, che metaforico. Ho cercato di raccontare di questo. È la prima volta che partecipa a un concorso di scrittura? No, non è la prima volta. La scrittura è innanzitutto disciplina, secondo me, ed io sono molto indisciplinato. Avere lo stimolo di un concorso, una data di scadenza, mi aiuta a dare costanza e metodo alla mia scrittura. E mi diverte. Se e quando trovo un concorso che reputo interessante, e sento di avere qualcosa da dire, partecipo. Fa leggere ai suoi studenti i racconti che scrive? Se con questa domanda s’intende “leggere personalmente, in classe, i miei racconti agli studenti” no, non lo faccio. La scrittura è, anche, un’attività narcisistica e leggere i propri scritti agli studenti (che spesso lo chiedono, perché sono curiosi, o perché ogni scusa è buona per saltare un’ora) mi sembra un parossismo di narcisismo da cui mi tengo al riparo. Ciò detto, se e quando qualcuno è interessato a leggere ciò che scrivo, glielo faccio leggere volentieri. Le piacerebbe scrivere un libro o ne ha già scritto uno? Come tutti gli appassionati di scrittura, ho scritto un sacco di roba, racconti e romanzi, e qualcosa dentro questo sacco, una minima parte ovviamente, è stato tirato fuori e ha trovato posto in libri pubblicati ufficialmente. Nel 2008 vinsi un concorso il cui premio era la pubblicazione del proprio romanzo. Ho avuto pure qualche piccola grande (per me) soddisfazione ma non ho corso e non corro il rischio di passare alla storia. In generale, da questa esperienza ho imparato che il modo migliore per fare del male alla propria scrittura è scrivere pensando a quanto sarebbe bello venire pubblicati. Qual è il suo libro preferito? I miei libri preferiti sono tutti i libri che mi hanno toccato profondamente, che mi hanno aiutato a capire meglio me stesso e gli altri, che mi hanno fatto trascorrere ore appassionate in un altro mondo. E sono tanti, troppi per sceglierne uno solo. Ma uno dei più belli in assoluto, l’ho letto proprio qualche mese fa. S’intitola STONER, di John Williams. Sara Barbi Assemblea Provinciale AIDO I l gruppo comunale AIDO di Ostiglia in occasione del 15° anno di attività ha avuto l’onore di ospitare l’assemblea provinciale dell’associazione;in quest’occasione il presidente regionale cav. Leonida Pozzi ha ribadito che l’AIDO è un movimento di opinione per creare la cultura della donazione. La presidente provinciale sig.ra Rebecchi Daniela ha illustrato la relazione morale che punta al miglioramento mettendo in campo nuove idee e nuove energie come la rinascita del gruppo AIDO di Poggio Rusco. Nel mantovano a dicembre 2013 gli iscritti erano 18.800, 1.300 in più rispetto al 2012, frutto di un lavoro di rete con il territorio e anche attraverso il progetto “La mia vita in te” che proseguirà anche nel 2014. Hanno portato il loro saluto all’assemblea il sig. Villa di Cremona, consigliere regionale AIDO, il sig. Movia, presidente della consulta del volontariato e il maresciallo dei carabinieri di Ostiglia, il sindaco di Ostiglia dott. Primavori con l’assessore alla cultura Reggiani. Un sentito ringraziamento inoltre va ai sig.ri Reggiani Ilaria, Superbi Elisa e Vincenzi Mauro che con tanta competenza, professionalità e passione hanno illustrato la palazzina Mondadori, il museo musicale Greggiati e il percorso delle torri medioevali, chiudendo così una splendida giornata. Un grazie sincero a tutti. La presidente Gazzi Mafalda U n nuovo laboratorio per gli studenti delle classi 3ª, 4ª e 5ª dell’indirizzo di grafico pubblicitario del Greggiati di Ostiglia: 25 postazioni iMac di ultima generazione per un investimento di 40mila euro, di cui 20 mila finanziati dalla Fondazione Cariverona e 20mila dal bilancio dell’istituto. Entro aprile la scuola si doterà anche di lavagne interattive, per ognuna delle 41 classi di tutti gli indirizzi (liceo artistico, servizi commerciali, servizi sociali, servizi di manutenzione elettrica, servizi di ristorazione e accoglienza di Poggio Rusco) per un investimento di altri 50mila euro.E con un finanziamento erogato da Regione Lombardia, pari a 100mila euro, la scuola sarà in grado di dotare gli studenti delle classi terze e quarte, circa 280 alunni suddivisi in 10 classi, di un tablet individuale, in adozione gratuita, che ognuno potrà utilizzare a scuola e a casa, per tutta la durata dell’anno scolastico.E se il trend di questi ultimi anni confermerà i dati in crescita delle iscrizioni, il Greggiati potrebbe raggiungere le mille presenze. Oggi gli iscritti sono 930, di cui 600 all’Alberghiero di Poggio Rusco e 430 alla sede di Ostiglia. Alunni raddoppiati da cinque anni ad oggi, con la conduzione “Pachera”. Il preside, Giordano Pachera, è orgoglioso del risultato raggiunto e del lavoro compiuto insieme agli insegnanti, che svolgono periodicamente corsi di formazione e aggiornamento per adeguarsi alle nuove tecnologie e metodi di insegnamento. Per la scuola c’è, sulla carta, il progetto futuro della realizzazione della palestra, per un spesa di un milione e 500mila euro (di cui 300 mila a carico dell’amministrazione comunale di Ostiglia e 1,2 milioni a carico della Provincia). Ma se gli alunni aumentano, serviranno anche nuove classi perché gli spazi sono tutti occupati, sia a Poggio che a Ostiglia. «Con gli investimenti fatti dall’istituto per 90mila euro sui 200mila illustrati - dice Pachera - siamo certi di fornire ai ragazzi stimoli ulteriori e soprattutto di prepararli al mondo del lavoro, dal momento che la strumentazione scolastica è adeguata e in linea a quella delle imprese dove già sono occupati in stage, alternando scuola e lavoro. Abbiamo previsto l’inaugurazione a marzo, per condividere con la comunità questi investimenti che avvicinano l’istituzione scolastica al territorio e alle sue esigenze, formando professionisti ed eccellenze che possono competere all’esterno e contribuire al miglioramento della vita sociale».Nuove tecnologie che gli alunni troveranno nel mondo del lavoro. Nella stessa aula sono in dotazione un plotter professionale. S.L. D Intervista a Schiappadori a sempre è stato il cosiddetto “campanilismo” a risultare is ra l’elemento ostico di aggregazione e di una visione più ampia dav dd e distribuita delle risorse e competenze del territorio. In molti, infatti, hanno parlato di associazioni ed unioni che raccogliessero in una sorta di federazione, le molte realtà rivierasche che sempre più devono fare i conti con costi dei servizi e forze che sempre più scarseggiano sia sul piano umano, sia su quello economico finanziario. L’unione fa la forza, afferma un antico proverbio, paradigma di saggezza, tanto che sono sempre più i cittadini e i vari comitati dei paesi rivieraschi, che vorrebbero addirittura una vera e propria fusione dei diversi comuni, in un unico e grande Comune che assorbirebbe tutti gli altri. Portavoce di quest’idea sempre più emergente è il dott. Aldo Schiappadori di Ostiglia, che accorato afferma: “Il mondo è molto cambiato e continua a cambiare in modo vorticoso, così gli amministratori e i cittadini, dovranno adeguarsi a questa realtà, abbandonando pregiudizi e campanilismi per il bene comune. Se infatti ciò non avvenisse, la nostra zona, resterà sempre un’area depressa e succube di comunità più forti e strutturate”. i Come è nata in lei la passione per la scrittura? Sono uno dei tanti ex-ragazzini che alle medie amavano il tema di “fantasia”! E a cui piaceva leggere. Ma la passione vera è esplosa quando ho cominciato a scontrarmi, più o meno intorno ai 17-18 anni, con cose che non capivo, di cui mi sfuggiva il senso. La scrittura è diventato il modo, il mio modo, per colmare questa distanza, tra me e le cose, di dare un senso o, meglio, il tentativo di farlo. Un nuovo laboratorio Apple per il Liceo Artistico dell’Istituto G.Greggiati Ma dott. Schiappadori, come avverrebbe questa fusione? “E’ necessario che l’area sia omogenea dal punto di vista ambientale culturale. Le nostre zone, hanno sicuramente queste caratteristiche dal momento che il Po è stato un naturale collante. E’ inoltre importante-continua Schiappadori- che l’entità territoriale superi i 20 mila abitanti sia per ottenere una significativa riduzione dei costi fissi di gestione, sia per avere un discreto peso politico nel trattare con gli enti superiori. I piccoli comuni, è evidente avranno meno voce in capitolo”. In concreto di che vantaggi stiamo parlando? “La fusione oltre ad offrire nuove opportunità, ci darà la possibilità di migliorare quelle esistenti, ossia il porto commerciale di Revere sul Po e di Ostiglia sul Canal Bianco, i porti turistici, la protezione civile di Sustinente, aggregando anche i Vigili del Fuoco ed ancora la caserma dei Carabinieri di Revere sottoutilizzata, il carcere di Revere… Insomma si otterrebbero minor costi, maggior servizi e un’influenza sicuramente di tutt’altro peso presso Governi ed enti, rispetto a quella attuale che ciascun piccolo Comune, può permettersi”. Quale sarà il nome che avrà questo futuribile Comune? “Suzzara, Pegognaga e Monteggiana, si stanno adoperando per una fusione e formare un’unità di oltre 30 mila abitanti, il cui probabile nome sarà Terre della Zara, per diventare una forza industriale ed economica pari a Mantova. Per la nostra zona il nome suggerito potrebbe essere quello di Eridania nel quale verrebbero inglobati tutti i comuni rivieraschi del Destra Secchia e Sinistra bonifica (da Quingentole a Serravalle per intenderci). Preciso che i vari Comuni continuerebbero a mantenere gli attuali nomi come località del Comune di Eridania”. SAN GIacomo delle segnate S abato 1° Marzo, il 1° premio-sezione 6-10 anni del Concorso Letterario “Aria” promosso dalla Biblioteca Comunale è stato assegnato a Ibrahimi Lamià di classe 5^. La giuria ha sottolineato come il racconto abbia saputo descrivere il dramma dell’inquinamento in un affresco fantasioso e onirico, con un incipit originale e accattivante.Con grande soddisfazione inoltre, gli alunni delle classi 3^, 4^ e 5^ della Scuola Primaria hanno ricevuto il premio “Opere Segnalate” in quanto gli elaborati hanno affrontato in maniera intensa il problema dell’inquinamento, evidenziandone una sensibilizzazione particolare. Inoltre hanno mostrato amore verso la natura e si sono fatti portatori di un messaggio di fiducia nel futuro. I contenuti denotano una particolare attenzione nei confronti di un problema diventato ormai di carattere globale: la produzione selvaggia anche nei paesi emergenti e la triste realtà delle guerre che pongono il mondo davanti alla necessità di intervenire per non compromettere tragicamente la vita degli uomini e dello stesso pianeta. Viene quindi ipotizzata l’esistenza di un’isola felice, a misura di esseri viventi, dove questi problemi trovano soluzione; una prospettiva salvifica che guiderà le scelte delle nuove generazioni.Bravi ragazzi per esservi distinti per la vostra originalità ed aver saputo lavorare insieme per maturare un’idea condivisa. Le Insegnanti La “Sei giorni di cultura segnatese” H a riscosso un grande successo ed una grande partecipazione da parte dei cittadini la “Sei giorni di cultura segnatese” organizzata dall’Amministrazione Comunale di San Giacomo delle Segnate dal 25 Aprile al 1 Maggio. L’intento è stato quello di trasmettere il concetto che “cultura” significa “avere cura” e per questo la rassegna ha visto susseguirsi tanti appuntamenti incentrati sulle svariate sfaccettature di significato che la parola cultura puo’ assumere all’interno di una comunita’: cultura come cura della natura, del paesaggio, dell’agri-coltura… dell’humanitas, …dei valori umani…, della religiosita’ umana…, del divertimento insieme…, del cibo e dei cibi. Tante sono state le voci di coloro che si sono fatti interpreti: prof. Walter Loddi, Nerio Contesini, Adriana Magnani, Marco Mai, prof.ssa Maria Rosa Macchiella, dott.ssa Anna Ferrari, don Nicola Sogliani, Idinuccia Simoncelli, Lidia Basaglia, dr. Daniele Cuizzi, Jacopo Gatti, Gruppo Astrea, Agriturismo Le Caselle, Agriturismo Stoffi, famiglia Kelifa Haniya Hassen, famiglia Saida Assemlali, famiglia Chiha Saida, Liu Jing Yan “Gioia” sapientemente coordinati dalla prof. Annalisa Usuardi. Alle vetrine dei negozi N el solco di una consolidata tradizione si è celebrato a Magnacavallo l’anniversario della Liberazione: ritrovo davanti al monumento ai Caduti alle ore 9,30, raduno delle autorità civili e religiose rappresentate dal sindaco Arnaldo Marchetti con la presenza di alcuni membri della giunta, dal comandante della Stazione CC locale maresciallo Marco Lesignoli e dall’agente di polizia locale Umberto Zoni recante il vessillo del Comune. Verso la conclusione della manifestazione è giunto don Tonino da Dragoncello, dove aveva partecipato ad un’analoga cerimonia. Dopo l’inno d’Italia scandito dall’impianto sonoro del cantante di casa Osvaldo, il corteo si è avviato al locale cimitero per la deposizione di mazzi floreali presso le tombe dei Caduti di entrambe le guerre con sosta di preghiera presso ognuna ed alla presenza dei famigliari delle vittime. La studentessa di conservatorio Silvia del gruppo filarmonico Quistello - Poggio Rusco presso l’atrio d’ingresso ha fatto echeggiare le note della sua tromba in onore di tutti i Caduti del paese elencati dalle epigrafi circostanti. Al ritorno deposizione dei fiori davanti al Monumento e discorso celebrativo del sindaco e dallo scrivente al cospetto di una piccola folla di cittadini molto partecipata. Dopo la replica della tromba, ha chiuso la commemorazione don Tonino con un breve discorso e la solenne benedizione. 12° Anniversario 1-6-2002 MARICA sono state affisse immagini, fotografie e testi legati alle varie espressioni della cultura e in un’urna sono state raccolte le osservazioni, le emozioni e i commenti lasciati dai cittadini e letti nel corso dell’ultimo appuntamento del 1° Maggio. “una fotografia ferma per un attimo la storia o un momento della nostra vita…che dire se oltre alle foto c’è un po’ di poesia? ci fa sognare, ci fa tornare piccoli o sveglia in noi emozioni assopite, che oggi…abbiamo abbandonato”“il mio paese è come un quadro di un artista sconosciuto…per me rimarra’ sempre il quadro piu’ bello, quello importante da appendere in salotto, perche’ è il mio PAESE, fatto da persone, oggetti e valore che mi hanno fatto crescere…anche le imperfezioni del quadro sono i punti di forza…”“vi ringrazio per aver organizzato tutta questa ricchezza..per me che ho la terza eta’ ho avuto modo di gustare la natura con semplicita’ e con fatica…ma con cuore pulito sentivo la voglia di cantare…mi piace pensare che dobbiamo tornare indietro per andare avanti…Tutti gli scritti lasciati dalle persone saranno raccolti, trascritti, conservati e diffusi,“perche’ cultura è cultura della gente e di quello che pensa e desidera”. Elisa Cavalieri magnacavallo lo bizzar an i ri La celebrazione del XXV Aprile sulla scia della tradizione d La Scuola Primaria fa l’en plein al Concorso Letterario di Poggio Rusco 7 A Magie di aquiloni 17 edizione del Concorso a ngioletti erranti fra gli spazi siderei, sogni vaganti, tappeti volanti, famiglie di passeracei, rondini tornate ai loro nidi: date il nome che volete, ma ogni anno è sempre una meraviglia: meraviglia ammirare stormi di aquiloni varcare le vie del cielo, trepidi cuori di bimbi quaggiù a salire lo sguardo più in alto, mentre qualcuno degli aquiloni si arrampica tanto in alto quasi da scomparire alla vista. E’ andata bene anche quest’anno la gara degli aquiloni organizzata dalla Pro Loco del presidente Monica: dopo un inizio stentato con l’aria immota, ecco arriva lo sbuffo che toglie dal suolo i primi esemplari e li fa decollare fra la gioia di tutti. Una bella gara, allietata da una giornata mite e soleggiata. Una ventina e più alla partenza lungo lo stradone della lottizzazione artigianale-industriale LA.RO.SA., a stretto contatto con la campagna circostante. I collaboratori della Pro Loco han preparato tutto a puntino allestendo un paio di gazebi, uno per la ristorazione e l’altro per la giuria. Al tavolo dell’iscrizione si colgono i disparati curiosi epiteti degli aquiloni partecipanti, una delle sezioni del concorso. La passerella per valutare i più belli, quindi il via dato da Gabry al megafono per conoscere chi scala più in alto la montagna. Un’oretta, due di gioco: il tempo scorre che non ti sembra, indaffarati a sciogliere il filo i concorrenti, e allora arriva il momento delle premiazioni, non prima di assistere ad una improvvisa corsa dei bambini ad accaparrarsi le caramelle cadute dal cielo dal maxi aquilone di “Andrea”. I vincitori, immortalati dagli scatti delle fotografie, coppe in palio. Volo più alto: 1° “Raggi di fuoco” di Davide Bisestri; 2° “Parpaion” di Luca Ferrara. – Aquilone più bello: 1° “Cot in bianc” di Giulia Mazzoni; 2° “Uccellini arrabbiati” di Samuel Besutti. -Nome più originale: 1° “Diamante del cielo” di Asia Bosi; 2° “Cuore” di Giada Ferro. Un premio speciale è stato assegnato all’aquilonista specializzato, padre di Andrea Manfredini di Reggio Emilia, che ha presentato l’aquilone “Andrea”, un professionista nella disciplina che ha partecipato a diversi festival degli ‘Aquiloni’ e che nella domenica successiva ha partecipato a MAGNACAVALLO - ELEZIONI COMUNALI quello internazionale di Rimini. Questi DEL 25 MAGGIO 2014 gli altri partecipanti, ad ognuno dei quali è stato consegnato un omaggioricordo, consistente in flaconcini di VOTA maxibolle, da parte della madonnara Gabry e dall’aquilonista Erri: “Cane volante” di Mattia Ferrara; “Fair LISTA N. 2 flame, Fiamme di fuoco” di Filippo Grossi, “Maicol” di Marica Ferro, “Foglia” di Jimbram Kaur, “Silvio” di Annalisa Bresciani, “Delfin” di Chiara Bertolani, “Stella” di Barbara Bertolani, “Cofanetto brillante” di Mery Bosi, “Gipa” di Giorgia Malagoli, “Gianni volante” di Francesca Bocchi, “Bartolomeo” di Filippo Piriottu, “Red” di Samuel Besutti, “La mamma fa arrabbiare” di Cesare Cabrini, “Jasmine” di Jasmine Kaur. Grazie a tutti e… arrivederci alla prossima 18a tornata! TRAZZI MAURO 1-6-2014 Il senso della nostra vita, è ricordarti con l’amore di sempre Mamma, Papà e Moreno Pregheremo per te Domenica 1° Giugnio alle ore 10,00 nella Chiesa di Magnacavallo Committente responsabile: Trazzi Mauro 8 carbonara di po “ENGLISH DAY” seconda edizione per le classi della Scuola Secondaria di 1° Grado DVD Terra Segreta “ Terra Segreta” ovvero quella fascia rivierasca del Po che tocca Borgofranco sul Po, Carbonara di Po, Sermide e Felonica è il titolo dell’omonimo dvd che raccoglie ed esalta, in un piacevole viaggio tra natura e monumenti, i parchi, riserve, manufatti, beni artistici del Mantovano più basso e orientale. Il video, presentato dal Comune di Carbonara in collaborazione con Consorzio Oltrepò, Provincia, Regione, Fondazione Cariplo, Il Sesto senso, Sistema Parchi Oltrepò e Pro loco carbonarese, è stato proiettato presso il Centro Eridano e rappresenta un ulteriore, importante contributo alla conoscenza e valorizzazione del territorio e delle sue specificità identitarie. “Terra Segreta” è prodotto dal laboratorio Video Project dei F.lli Vincenzi Davide e Massimo, su testi e voce di Carlo Alberto Ferrari, assistenza alla fotografia di Luiz Ferreira e rientra nell’ambito del progetto “Nel segno mantovano – il 6° senso”. Il sindaco Motta ha parlato del notevole patrimonio paesaggistico ed artistico dei quattro Comuni (Riserve, Musei, Chiese, stabilimenti idrovori ecc..) che danno al territorio una fisionomia di carattere turistico in grado di incrementare eventi e visitatori. Anche il direttore dell’Isola Boscone, Cuizzi, ha evidenziato la necessità di attirare visitatori, fruendo della disponibilità delle apposite bici per le ciclabili, in accordo con agriturismi ed enti vari, per vivacizzare il territorio, farlo apprezzare. Davide Vincenzi ha parlato del paziente e lungo lavoro di realizzazione del video, ma anche della soddisfazione finale di essere riusciti a custodire qualcosa di caro, prezioso che affonda le sue radici nella storia e nella tradizione dei paesi “raccontati”. Ugo Buganza “Gosi ‘d vita” poesie dialettali di Idi M artedì 29 Aprile, noi ragazzi della Scuola Secondaria di Primo grado di Carbonara di Po, abbiamo avuto la fantastica occasione di trascorrere le cinque ore di attività scolastica dedicandoci interamente alla lingua inglese. “English Day”, un progetto promosso a partire dall’anno scorso dalla nostra docente di inglese e curato da A.C.L.E Educo ,suscita sempre più entusiasmo tra noi ragazzi e ci offre l’opportunità di migliorare le nostre competenze e conoscenze sulla lingua. Giuli, James, Bonnie e Glen, quattro ragazzi provenienti da Sud Africa, Australia, Scozie e Inghilterra, sono giunti alla nostra scuola e, mediante originali e divertenti giochi, hanno saputo lasciarci il ricordo di un’ulteriore esperienza che per noi è stata una nuova avventura. Entrati in classe con tutta quella loro grinta ed euforia, cimentandosi anche in canzoni improvvisate, i nostri English tutors sono subito riusciti a sciogliere il nostro velo d’imbarazzo e timidezza e a coinvolgerci nelle attività: fragorose risate, corse sfrenate per acchiapparsi per primi le sedie e non venire eliminati, le sfide contro il tempo per dichiararsi i vincitori della prova, la creatività e la fantasia nello scrivere storie i cui personaggi sono scollegati tra loro…e molto altro. Qualche minuto prima del suono delle campanelle che annunciavano l’intervallo e la fine delle lezioni, ogni classe si è disposta in cerchio ed è stato veramente emozionante scambiare vicendevolmente informazioni e porre domande su luoghi di provenienza e abitudini con ognuno dei quattro ragazzi, che si sono dimostrati ben disponibili a soddisfare la nostra curiosità. Tutti noi intendiamo ringraziare James, Giuli, Glen e Bonnie per l’originalità delle loro attività e per averci fatto trascorrere una giornata diversa dalle altre, i nostri docenti per averci accompagnato in questo progetto, la Dirigente Scolastica Dottoressa Anna Maria Bacchiega per averlo accolto e per averne permesso la realizzazione, ed infine, un grazie caloroso a tutte le nostre famiglie. Lucrezia L a maestosa, centenaria Villa Bisighini di Carbonara di Po ha ospitato un simpatico pomeriggio di festaper la presentazione della raccolta di poesie dialettali “Gosi ‘d vita” della poggese Idinuccia Simoncelli. L’evento è stato organizzato da Comune, Pro Loco e Auser Insieme che al termine hanno offerto un rinfresco a base di sapori antichi (in tema con il mondo evocato nel libro) ma sempre gustosamente attuali. “Gosi ‘ d vita” (Editore Lui, Reggiolo 245 pagg.) è stato introdotto dal sindaco Prof. Motta, presentato dalla Prof.ssa Ivana Freddi, con letture di poesie di Paola Mantovani e dell’autrice. Motta, dopo averparlato di Villa Bisighini e del suo utilizzo nel tempo (Scuole Medie in passato, attualmente uffici comunali, sede museale in futuro) ha ricordato il variegato patrimonio locale che si manifesta in numerose espressioni artistiche e di cui la poesia dialettale rappresenta elemento storicamente e culturalmente importante. Il dialetto è la lingua delle nostre origini e a scuola si imparava l’italiano, sconosciuto o quasi nella maggior parte della società rurale e non solo. “ E Idi – ha aggiunto Motta – oggi ci fa rivivere con perfetta aderenza quei tempi, sentimenti, emozioni”. La Prof.ssa Freddi ha invitato ad accogliere il dialetto con rispetto e umiltà, a non classificarlo “lingua di serie B” ma espressione di valori, cultura, passioni che possono insegnare molto, specie ai più giovani, su un passato da conoscere e rivalutare. Idi parla con le cose, con la natura, rievoca piacevolmente l’infanzia nella sua terra, Dragoncello, la raccolta delle prime viole da portare alla maestra, quell’andare a scuola a piedi, in gruppo, in piacevole compagnia. Oppure l’indimenticabile microcosmo del filò nella stalla, luogo di svago e comunicazione vera, fatto difavole, racconti, aneddoti, conversazioni, efficace antidoto di una dura giornata di lavoro. “Idi –ha concluso Freddi – è una poetessa emotiva e scrive per donarci emozioni, per condividerle attraverso i ricordi”. Infine l’autrice e Paola Mantovani si sono alternate nella lettura di diverse, coinvolgenti “gocce di vita” un compendio poetico molto apprezzato e applaudito dal folto pubblico presente. SERMIDE Ugo Buganza I A NN Università Aperta NA A ELE ZIB O RD Giardini in fiaba Navigazione sul Po D D omenica 25 maggio, si svolgerà la seconda edizione di GIARDININFIABA, un pomeriggio di giardini, fiabe e bambini. Nove giardini privati dai nomi fiabeschi, generosamente messi a disposizione dai proprietari, , diventano palcoscenico ideale, per un piacevole pomeriggio all’insegna della lettura. La manifestazione dedicata a tutti i bambini che amano le storie narrate, prenderà il via alle ore 15,15 in piazza Plebiscito, dove il pubblico troverà a disposizione un Girabus, che condurrà nel giardino desiderato. Alle ore 15.30 inizieranno le narrazioni nei singoli giardini. Le letture proseguiranno per l’intero pomeriggio fino alle ore18,15. Poco più tardi alle 18.30 merenda in piazza Garibaldi, dove alle 19.15 andrà in scena lo spettacolo finale “La bella addormentata nel Bosco ovvero Rosaspina e la Rana” a cura di Il Nodo Teatro. opo l’accordo sottoscritto alcuni mese fa dal presidente del Consorzio dell’Oltrepò Mantovano, Alberto Manicardi, e dal Presidente del Navigare l’Adda, Carlo Pedrazzini, nei giorni scorsi sono iniziate le brevi crociere sul Po. Venerdì 25 aprile è toccato a Sermide: per tutta la giornata, presso la Nautica Sermide, ci si è potuti imbarcare per minicrociere della durata di un’ora circa sulla motonave Cicogna, un catamarano dal pescaggio inferiore agli 80 cm. e dalla capienza di circa un centinaio di persone. Incredibile il successo di tale iniziativa, che ha visto una massiccia adesione di pubblico. La bella giornata di sole, ha favorito la navigazione permettendo a tutti coloro che si sono imbarcati, di apprezzare dall’acqua le bellezze naturali delle nostre sponde in questa stagione primaverile, ricche di vegetazione. Domenica 18 maggio si è replicato con più appuntamenti, per informazioni tel. 3425490375 oppure 037221529. L a dotta Bologna accoglie i visitatori e turisti mostrandosi in una splendida giornata di sole mercoledì 23 aprile , tra questi anche l’Università Aperta Sermide che a conclusione di un anno accademico colmo di proposte interessanti, si è messa in viaggio per visitare la splendida mostra allestita presso palazzo Fava “La ragazza con l’orecchino di perla”. Prima della visita all’esposizione dedicata al ritratto della ragazza col turbante, accompagnati da Riccardo Braglia, una sosta presso la Basilica di S.Stefano, meglio conosciuta come il complesso delle Sette Chiese, brillante esempio di stile romanico. Dal portale riccamente adornato , all’interno, ogni angolo racconta passaggi e storie di molte epoche. Altrettanto bella è la mostra che trova un’elegante collocazione all’interno di Palazzo Fava , nel cuore storico della città. Le aspettative non sono state disattese. Circondata, come in un abbraccio affettuoso da molte famosissime e strepitose opere della Golden Age olandese, il capolavoro del Vermeer, famosa come la Gioconda, come un’icona pop, strega coloro che hanno l’emozione di vederla. Sola protagonista dell’ultima sala, avvolta da un alone di mistero e di leggenda, la bella ragazza sembra, con lo sguardo ,non volere mai lasciare il visitatore. Prima del rientro, una visita al santuario della Madonna di s. Luca. borgofranco sul po U GO A pprovazione bilancio 2013, tesseramento 2014, convenzione operativa sottoscritta con diversi enti perInterventi tratto spondale canale Sabbioncello, nuove piantumazioni piante tartufigene.Questi gli argomenti di maggior spicco trattati nell’ultima assemblea dell’Ass. Trifulin Mantuan presso la sededel Circolo a Bonizzo di Borgofranco sul Po. Dopo l’approvazione del consuntivo 2013 (illustrato dalcassiere Bresciani) che presenta un discreto avanzo di gestione, il segretario Golfrè Andreasi fa riemergere la “vexata quaestio” del mancato rispetto, da parte di qualche associato, del calendario di cerca deltartufo e chiede provvedimenti. Propone inoltre una più ampia turnazione di trifulin che si impegnanoper la pulizia delle zone riservate. Il presidente dottor Papazzoni, dopo aver citato nuove piantumazionie l’importante collaborazione con Consorzi Terre di Gonzaga Destra Po e di Burana che si impegnano a ripiantumare, ha letto la recente convenzione operativa sottoscritta recentemente con numerosi entiper interventi di gestione e manutenzione opere di riqualificazione tratto spondale canale Sabbioncello in Comune di Quistello. Interventi che, in base a competenze o scelte collaborative, riguarderanno aiutifinanziari, rimboschimenti, controlli, promozioni, settore idrico ecc.. Questi gli enti sottoscrittori. ConsorzioOltrepò Mantovano, Provincia, Comune Quistello, Parco Golene Foce Secchia, Consorzi Bonifica Burana eTerre Gonzaga Destra Po, Osservatorio Paesaggio Oltrepò, Trifulin Mantuan, Strada del Tartufo e Soc.Pesca Sportiva di Quistello. Coro giovani parrocchia Pieve a Residenza Pace BUGANZ A Convenzione operativa “trifulin mantuan” con diversi enti 9 Festosa goliardica rimpatriata bonizzese U na immersione full time nella stagione della giovinezza per rivivere emozioni, sentimenti, ricordi conImmutata vitalità, alimentata dal forte senso di appartenenza di una comunità che sa trasformarsi inconsolidata famiglia allargata. Possiamo etichettarla così quella serata da incorniciare vissuta all’Antica Locanda Corte Marchesa di Carbonarola da una cinquantina di bonizzesi che hanno voluto ricostruire i gruppi che negli Anni Settanta-Ottanta tornavano a Bonizzo presso amici e parenti a respirare il piacevole clima vacanziero di un’estate da vivere tra le proprie origini. Per questo primo appuntamento sono tornati da Bolzano, Ravenna, Venezia, Vigo di Fassa, Milano, Bologna, Verona, Mantova, persino da Lecce, per rispondere alla chiamata dei tre ideatori-organizzatori dell’incontro. Il dottor Nicola Cosentino, versatile mattatore della serata tra canzoni e pianoforte, presentatore, che ha chiamato accanto a sé, per improvvisate, ma simpatiche varie esibizioni, molti dei presenti. Umberto Franzini, brillante esecutore dipezzi al sax. Milena Bottura, che al termine ha omaggiato i presenti di una pergamena con significativipensieri sull’amicizia. Tra i convenuti il sindaco di Borgofranco sul Po Lisetta Superbi, presente con il vice Paola Bocchi. Il successo, il comune entusiasmo per questa iniziativa ne faranno certamente seguire altre, all’insegna di una celebre frase da “L’ombra delle colline” di Giovanni Arpino : “Ogni vero ricordo è ancora un richiamo, una verità che ci preme dentro, un febbrile atto di sfida al domani”. S eguendo una simpatica tradizione che li vede esibirsi annualmente alla Residenza alla Pace di Borgofrancos/P,la Corale Parrocchiale Giovanile di Pieve di Coriano, diretta dal Parroco don Marco, ha animato edallietato, con il suo repertorio di canti religiosi,gli anziani ospiti, in un pomeriggio pre pasquale. I bravi ragazzi pievesi (una decina di componenti tra voci, chitarre, pianola e cembalo) svolgono una intensa attività di animazione in Grest, campi estivi, S. Messa domenicale e in occasione di matrimoni, Ospedali) e si esibiscono anche fuori dell’ambito parrocchiale. “Nel periodo post terremoto maggio 2012 – dice don Marco – la nostra bella chiesa matildica di Pieve ha ospitato la celebrazione di molti matrimoni che non potevanoessere celebrati in tante chiese del Modenese, chiuse per inagibilità e il nostro coro giovanile ha vistoaumentare le sue esibizioni, offrendo così la possibilità di farsi conoscere ed apprezzare anche fuori dell’ambito mantovano”. TRIBUNALE DI FORLI’ (Sezione fallimentare) AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE (Fallimento n. 17/03) Il giorno 25 GIUGNO 2014, alle ore 12:15, nell’Ufficio del Primo decennio gruppo AUSER I l Gruppo Volontari Auser di Borgofranco sul Po festeggia i suoi primi, intensi dieci anni di vita. PartitiIn dodici, ora sono rimasti in otto, ma non demordono, pur con un carico di lavoro che aumenta, consapevoli dell’importanza che riveste il loro servizio in un piccolo paese ad alta percentuale di anzianie conseguenti esigenze assistenziali. Ad iniziare dal trasporto protetto (due le auto messe a disposizione del Comune) con cinque volontari che annualmente eseguono circa cento interventi verso l’Ospedale di Pievedi Coriano e altrettanti verso strutture mediche di Mantova, Verona, Legnago, Modena, Rovigo e Ferrara. Altri due volontari seguono gli studenti sullo scuolabus, un altro è addetto al Museo del Tartufo e all’apertura e chiusura del cimitero di Bonizzo. Importanti poi la consegna pasti ad anziani invalidi e il trasportodi impossibilitati a spostarsi verso uffici comunali, Posta, Farmacia, Istituti bancari e negozi del Capoluogo. “Ci servirebbero nuove adesioni per soddisfare al meglio il funzionamento dei vari servizi –rileva NelloBuzzacchi, responsabile del gruppo volontaristico – e lanciamo un appello per ampliare la nostra Associazione con altri soci, contattandoci attraverso il Comune (0386-41101) o il n. 038641518. Inoltre, perfesteggiare il 10° anniversario Auser, abbiamo organizzato, con Comune e Circolo bonizzese, alcuni eventiricreativo-culturali. Il Primo Maggio uno spettacolo al Tru. Mu. con i burattini di Maurizio Corniani e il 29maggio, sempre al Museo, una conferenza sulle patologie cardiache con relazioni di specialisti del settoree inoltre una gita a Ferrara, Comacchio e Delta, in data da destinarsi”. Giudice Delegato presso il Tribunale di Forlì, avrà luogo la vendita senza incanto del seguente lotto: APPEZZAMENTO DI TERRENO, di forma rettangolare, sito in Carbonara di Po (MN), Strada Prov. Ferrarese, direzione Sermide, a circa 1 Km dall’abitato di Carbonara di Po (MN), iscritto al N.C.T.R. Fg. 7, mapp. 207, qualità seminativo, Cl. 1, Superf. Ha. 00.17.10, R.D. € 18,27, R.A. € 12,81, ubicato in zona, classificata dal PRG vigente nel Comune di Carbonara di PO (MN), (sub B1) – zone residenziali di completamento semintensivo, AL PREZZO MINIMO DI € 19.200,00 (dieciannovemiladuecento) oltre Iva come per legge Le domande di partecipazione con relativi allegati (a) dichiarazione di partecipazione in busta chiusa, b) assegno circolare non trasferibile intestato alla procedura di importo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione; c) copia di un valido documento di identità dell’offerente, dovranno essere depositate presso la cancelleria Fallimentare, entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita. Qualora non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra detto, ovvero nel caso in cui le stesse non siano efficaci ex art. 571 c.p.c., o si verifichi una delle circostanze dell’art. 572 c.p.c. o comunque la vendita non abbia luogo per qualche ragione, la vendita degli immobili sopra descritti non aggiudicati avverrà con incanto il giorno 02 LUGLIO 2014 alle ore 12:45, nell’Ufficio del Giudice Delegato presso il Tribunale di Forlì, AI MEDESIMI PREZZI MINIMI SOPRA DETTI. Per le modalità di partecipazione e di svolgimento dell’asta si rinvia a quanto detto sopra. Per tutto quanto qui non specificato, si rinvia all’ordinanza di vendita immobiliare ed alla perizia di stima, entrambi pubblicati in forma completa sul sito internet WWW.ASTE.COM. La perizia di stima degli immobili può essere visionata anche presso la cancelleria fallimentare del Tribunale di Forlì. Per eventuali informazioni: Studio Tampieri 0543-35867; e.mail [email protected] AR Vendita caffè t Via Roma N SKF HA ORGANIZZAT ITALIANA DEL TORNEO “S COLLABORAZIONE CO C GRAZIE MILLE ari compagni di squadra “Grazie Mille”, è con queste due semplici parole che mi sento in dovere di chiudere la nostra stagione calcistica, siete voi, più di chiunque altro, che mi sento in dovere di ringraziare. Chiudiamo la nostra esperienza in seconda categoria a 40 punti, dopo un inizio travagliato, una parte centrale splendida e un finale di stagione arrancante. 40 punti sudati e cercati su ogni campo, ottenuti con vittorie inaspettate e con prestazioni da ricordare, attraversando momenti deludenti e sconfitte brucianti. Nessun rimpianto ragazzi, la stagione che avete incorniciato è andata oltre le aspettative. Io che ho vissuto con voi giorno per giorno questa annata so quanto avete dato di vostro per questa squadra, vi ho visto lottare, incazzarvi quando le cose non andavano, gioire quando tutto girava a mille, vi ho visto sognare, vi ho visti fieri di fare parte di questo gruppo e questa è la cosa che più mi da’ soddisfazione, vedervi fieri, vedervi insieme anche fuori dal campo, vedervi uniti non solo per 90 minuti. Per questo devo ringraziare anche i due mister della stagione Cesare Roveri e Massimo Colombari che da sempre hanno messo davanti a tutto, anche ai risultati, il bene del gruppo. La prossima stagione sarà la stagione del Centenario per la Poggese e la società si sta impegnando profondamente per renderla memorabile per i colori biancoazzurri. Un ringraziamento va anche a loro, al Presidente Castellano, che ci ha dimostrato la sua vicinanza durante l’anno calcistico. E un grazie enorme va al mitico Berto Furgeri che ancora una volta da bravo custode ha sopportato e supportato noi ragazzi in ogni momento dell’annata. L’ultimo grazie però, è ancora per loro, per i miei compagni di squadra, che sul campo e fuori dal campo mi fanno vivere momenti che ricorderò per sempre… “per ogni giorno, ogni istante, ogni attimo che ho vissuto…Grazie Mille.” Andrea Loddi capitano della Poggese X ray One SKF Industrie ha organizzato a Poggio R edizione del torneo di calcio SKF Meet t Gothia Cup, la più grande competizion svolgerà a Goteborg, in Svezia, dal 13 al vicinanza del Gruppo SKF ai territori in c popolazioni colpite dal terremoto del 201 Italy, il campo comunale di Poggio Rusco si affrontano sei squadre della categoria tra i 12 e i 13 anni. Le squadre partec MO), Medolla (MO), Folgore (Mirandola contenderanno la vittoria del torneo e la di organizzare proprio a Poggio Rusco l Meet the World è tutt’altro che casuale: siti produttivi italiani SKF che nel magg fece tremare tutto il nord Italia, con epic sul Panaro e Mirandola, causando vittim quella circostanza, lo stabilimento SKF r una struttura temporanea nell’area e contenere al minimo l’interruzione de di due tendopoli messe al servizio dell container adibiti a uffici pubblici. Coer sociale della SKF Care, ieri come oggi S ai territori in cui è presente offrendo ai dal terremoto l’opportunità di parteci sotto il profilo educativo e sportivo. Per al torneo SKF Meet the World Italy p Modena. Nata nel 1975, la Gothia Cup del mondo: rivolta ai ragazzi tra gli 11 Goteborg nel mese di luglio, dove ques provenienti da 24 nazioni e divise in 25 c Cup ha accolto circa un milione di ragazz sport come occasione per fare incontra popoli e culture diverse. La SKF ha condi Cup - particolarmente importante perc deciso di essere main sponsor dell’even aperto dalla cerimonia d’inaugurazione sei squadre partecipanti in due gironi d classificate affronteranno le seconde d giornata di chiusura di sabato 24 maggio le finali per il 5° posto (tra le squadre el perdenti delle semifinali) e la finalissima del torneo. Al termine della finalissima, da personaggi famosi del mondo calcisti mondo di volley, Alberto Bollini vice al atl. Bologna e il dott. Barbalace X Ray O consegnati dei premi ai giovani calciatori conclusione della serata, ad invito in pis Una serata indimenticabile per una So della SKF Italia alla Gothia Cup, in prog Goteborg e nella quale si sfideranno o da più di 90 nazioni, sarà una rappres del torneo SKF Meet The World Italy. Tu sono giocate a porte aperte e con ingre TORREFAZIONE RTIGIANALE VITTORIO tostato in grani o macinato e prodotti enogastromici Nord, 135 VILLA POMA (MN) TO LA PRIMA EDIZIONE SKF MEET THE WORLD” IN ON POGGESE X RAY ONE Rusco (MN) dal 14 al 24 maggio la prima the World Italy, fase di qualificazione alla ne calcistica giovanile del mondo, che si 19 luglio 2014.Un evento che conferma la cui è presente e ribadisce l’impegno per le 12. Teatro del torneo SKF Meet the World o, per l’occasione tirato a nuovo, sul quale a esordienti, cioè ragazzi di età compresa cipanti sono Junior Finale (Finale Emilia, a, MO), Poggese, Quistello e Revere, che si a possibilità di volare a Goteborg. La scelta la prima edizione italiana del torneo SKF : Poggio Rusco, infatti, ospita uno degli 11 gio del 2012 fu colpito dal terremoto che centro nei comuni modenesi di San Felice me e gravi danni in tutto il comprensorio. In reagì prontamente al sisma, organizzando esterna della fabbrica che permise di ell’attività, contribuendo all’allestimento la popolazione locale e prestando alcuni rentemente ai principi di responsabilità SKF intende testimoniare la sua vicinanza i ragazzi delle aree maggiormente colpita ipare alla Gothia Cup, esperienza unica r questa ragione, tutte le squadre invitate provengono dalle province di Mantova e è il più grande evento calcistico giovanile e i 19 anni di età, si svolge ogni anno a st’anno sono attese più di 1000 squadre categorie. Dalla prima edizione, la Gothia zi provenienti da 139 paesi, utilizzando lo are i ragazzi di tutto il mondo e avvicinare iviso e fatto suo il messaggio della Gothia ché rivolto alle giovani generazioni - e ha nto. Il torneo SKF Meet the World Italy, e del 14 maggio ha messo a confronto le di tre formazioni ciascuno. Le prime due del girone opposto nelle semifinali. Nella o, a partire dalle ore 17.30 si svolgeranno liminate nel girone), per il 3° posto (tra le a per il 1° posto che decreterà la vincitrice , si terrà la cerimonia di premiazione fatta tico e non (Andrea Anastasi campione del llenatore Lazio, Francesco Perondi prep. One) alle squadre partecipanti e saranno i che si saranno messi in luce nel torneo. A scina, ricco buffet con servizio di catering. ocietà… in movimento ! A vestire i colori gramma quest’anno dal 13 al 19 luglio a oltre 1.600 squadre giovanili provenienti sentativa selezionata di giovani calciatori Tutte le partite del torneo Meet the World esso libero. QUINGENTOLE - Via Fermi 5 Telefono 0386 42207 SERVICE FINALE 24 MAGGIO Categoria ESORDIENTI * 14 MAGGIO * 16 MAGGIO * 20 MAGGIO * 22 MAGGIO * 24 MAGGIO - finali ( SPETTACOLARE CERIMONIIA DI CHIUSURA ) COLORIFICIO VINCENZI VIA MATTEOTTI 50 – 46025 - POGGIO RUSCO MN TEL. 038651087 – [email protected] SISTEMI TINTOMETRICI PER L’EDILIZIA – INDUSTRIA - CARROZZERIA Specializzato in consulenza di Tecnologie innovative e soluzioni all'avanguardia di prodotti vernicianti per l'edilizia storica e moderna AGENTE GENERALE BARALDI ALESSANDRO AG. GEN POGGIO RUSCO TEL. 0386734529 revere L Natura e oltre SA M NALI AR ’associazione AGIRE giovani Revere, la Parrocchia e il comune hanno programmato per la prossima estate, dal 30 giugno all’8 agosto il “GREST 2014” per bambini e ragazzi dai quattro ai dodici anni.Le giornate saranno ricche di giochi, musica e divertimento, ma anche di cultura e sport.Dal lunedì al venerdì con un orario che va dalle ore 8.00 alle 13.00 presso i locali della scuola primaria, i corsi saranno tenuti da giovani qualificati.La quota d’iscrizione è di 150 euro per tutto il periodo, oppure 30 euro alla settimana con un minimo di due settimane, più il costo della piscina settimanale.E’ possibile iscriversi presso l’ufficio Servizi Sociali del comune di Revere, aperto tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 12.30 ed il mercoledì pomeriggio dalle ore 16.30 alle 18.00, compilando l’iscrizione e versando la relativa quota. Le iscrizioni chiuderanno sabato 7 giugno. 4 Passi sugli argini del Po 28^ edizione “ 4 passi sugli argini del po” la grande manifestazione sportiva torna domenica 25 maggio lungo gli argini del Po, nelle golene e nei sentieri di campagna. Il ritrovo e la partenza sono previsti per le ore 8.30/9.00 al Centro sportivo “T. Nuvolari”, mentre alle ore 12.30 verranno effettuate le premiazioni di gruppi ed individuali. Il gruppo podistico di Revere è al 28° anno di impegno nell’organizzazione della manifestazione podistica non competitiva, a passo libero aperta a tutti.Un evento, che negli anni si è notevolmente sviluppato, basti pensare alla partecipazione di più comuni come, oltre a Revere, quello di Pieve di Coriano, al coinvolgimento di enti e associazioni quali la Protezione Civile “Eridano”, la Pro Loco, la Sportiva Pievese, l’Unione Marciatori Veronesi, il Coordinamento Internazionale delle Basse e le associazioni reveresi.Il presidente del gruppo podistico Renato Ferraresi, prevede l’adesione di numerosi gruppi podistici e amatori provenienti dalle province delle regioni limitrofe, soprattutto del Veneto e dell’Emilia Romagna, ma anche di individuali e gruppi di scolaresche del territorio. Informa che l’iscrizione si effettua presso la sede del centro sportivo sin da sabato 24 maggio, per la modica somma di 1 o 2,50 euro.Indica tre percorsi che si sviluppano nello scenario naturale lungo il Fiume e nei sentieri di campagna su 7, 12 o 18 km, lungo i quali sono previsti ristori con prodotti energetici. Il presidente e i suoi collaboratori assicurano riconoscimenti per tutti con cesti alimentari, ceramiche e casalinghi, bottiglie di vino lambrusco e altri prodotti offerti dalle locali aziende. Per informazioni ed iscrizioni sono disponibili i seguenti numeri telefonici: 0386/46698, 340/7304643, 340/3719768; e-mail: [email protected] Intervista al Sindaco “L’Amministrazione Informa” è un pieghevole a firma del Comune di Revere, che proprio in questi giorni è uscito per il paese ad informare, come del resto il titolo stesso comunica, l’attività svolta dalla Maggioranza e dal Sindaco Sergio Faioni. Che cosa è cambiato Signor Sindaco a quasi tre anni dall’inizio del vostro mandato? “Uno dei punti da sempre sostenuti con forza era la riduzione dell’esponenziale indebitamento del nostro Comune, posto in atto dalle passate amministrazioni, per realizzare opere costosissime e di dubbia utilità. Noi senza ricorrere all’anticipazione di cassa, abbiamo estinto ben 5 mutui, liberando risorse per investire sui servizi: infatti grazie anche alla collaborazione del personale comunale i servizi alla persona, alla scuola alla disabilità e minori, non hanno subito tagli pesantissimi, nonostante il crescente disagio sociale registrato e le notevoli riduzioni di trasferimenti di risorse dallo stato”. Diciamo che a causa del sima avete dovuto affrontare una serie di emergenze e di interventi… “Certamente anche l’emergenza sisma non ha facilitato le cose: il Palazzo Ducale è stato dichiarato inagibile e per il momento è ancora chiuso al pubblico, abbiamo provveduto ad attivare mostre ed iniziative per sensibilizzare i cittadini e le autorità competenti, grazie a spazi ricavati dall’ex magazzino Bevilacqua. Ci siamo da subito attivati con opere provvisionali e con la messa in sicurezza del Palazzo con una spesa di 44 mila €. Ci siamo inoltre accollati le spese per la realizzazione di un progetto di fattibilità, grazie agli architetti Penazzi e Nuzzo, che è stato presentato in ottobre dello scorso anno. Grazie alla tempestività con cui ci siamo mossi, siamo stati ammessi al fondo di solidarietà europeo con un contributo di circa 500 mila €”. Un lavoro dunque complesso è stato quello svolto, dove grazie a diversi sopralluoghi per la rimozione del massetto del sottotetto, sono emerse altre problematiche strutturali, cercando di rimediare anche a queste. Ma quando si rivedrà l’apertura del Palazzo? “Gli ulteriori finanziamenti di 100 mila euro da parte della Provincia, ci hanno dato ulteriore ossigeno; inoltre l’amministrazione ha aderito anche un fondo per un importo molto importante che permetterebbe la riqualificazione dell’intero palazzo, ma … per il momento la parte ovest, verrà riaperta al pubblico durante l’estate. Per quanto riguarda carcere e viabilità del ponte? “Certamente ci stiamo lavorando, grazie anche all’interessamento di alcune forze politiche e pur restando prudenzialmente scettici su una breve risoluzione del problema, siamo convinti che le azioni intraprese, siano quelle giuste per non lasciare nulla di intentato”. Davis Raddi CONCORSO A PREMI: RADICI/ROOTS E’ aperto il Concorso Radici/Roots per stimolare la creatività nel campo musicale; non premi ai miglior replicanti di successi altrui, ma premi a chi ha voglia di mettersi in gioco con il proprio estro. Un Concorso rivolto alle realtà musicali del territorio per un’appropriazione creativa di materiali musicali della tradizione popolare, da affiancare al 20° Concorso Nazionale dedicato a Giovanna Daffini di Motteggiana, riservato a testi inediti di cantastorie, da presentare entro maggio 2014 (premiazione il 7 giugno a Revere). Euro 500,00 di premi per i vincitori delle 5 categorie. Il bando è scaricabile all’indirizzo: http://www.oltrepomantova.it/news/radici-roots INI GREST 2014 AN 12 E ’ iniziata con successo la proposta dell’Associazione il “Circolo dei Sette” con il patrocinio del Comune di Revere e la collaborazione del Milan Club, denominata “Natura & oltre”.Si tratta di un’idea realizzata tenendo conto della natura e di tutto ciò che la riguarda sotto varie forme, cominciata con successo nel mese di aprile. Ogni seconda domenica del mese a Revere in piazza Castello si svolgerà la fiera del mercato del benessere. Verranno allestiti stands per l’esposizione e la vendita di alimenti biologici e macrobiotici, erbe aromatiche, frutta e verdura a km zero, prodotti naturali per la fitoterapia, la floriterapia, di erboristeria e integratori alimentari.Altri stands esporranno oggetti e strumenti come le campane tibetane, i mandala e pubblicazioni specifiche per soddisfare la curiosità dei visitatori. Operatori olistici e naturopati saranno al servizio del pubblico per le opportune informazioni e le curiosità.A completamento dell’iniziativa, animatori e artisti di strada come il Mago Dorian e la Trucca Bimbi Nella Cocci allieteranno i più piccoli e i ragazzi, mentre sarà in funzione un servizio di ristorazione con specialità mantovane.Per informazioni è possibile contattare Carlo al numero 3921759136, oppure all’indirizzo mail [email protected] L L’Unione Polisportiva Revere cerca collaborazione o scorso mese l’Assessore allo Sport Fabrizio Saltini ha presentato, presso il centro sportivo “Tazio Nuvolari”, la struttura e l’organizzazione dell’associazione ricordando che è presente nel tessuto sociale del paese dal 1954. Ha anche annunciato la nomina del nuovo presidente, Gino Barbi, che è subentrato a Marino Benedusi, al quale è stato riconosciuto il titolo di presidente onorario.Ha sottolineato, nella veste di responsabile della scuola calcio “Crescere Giocando”, che l’impegno profuso nell’associazione è stato rivolto al costante miglioramento della qualità delle attività sociali, sportive e calcistiche. La finalità perseguita si incentra sulle parole: “Incentivare la formazione di una identità sempre più forte e di un senso di appartenenza”. Ha anche affermato che pensare a nuove iniziative e promuovere l’attività sportiva sono le finalità sulle quali da sempre si è mossa la società stessa. Da qualche anno la scuola calcio, che ha raggiunto il ragguardevole numero di 125 iscritti fra bambini e ragazzi, necessita di un sempre maggior sostegno di partecipazione del volontariato e anche di contributi economici. Il successo del risultato ottenuto si è fondato sull’impegno volontaristico e ha per il futuro l’obiettivo di migliorare la qualità dell’offerta formativa. Il socio collaboratore Antonio Superina, nel suo intervento, ha ribadito la necessità di riorganizzare la società attraverso l’ampliamento del numero dei collaboratori provenienti anche dai comuni limitrofi. A conclusione della serata, animata da parecchi interventi, Fabrizio Saltini ha colto l’occasione per ringraziare il comune di Pieve di Coriano per la messa a disposizione gratuita delle strutture sportive pievesi. G Atelier di Andrea Cavallaro rande successo a Revere ed affluenza di visitatori, per l’apertura dell’atelier dell’artista Andrea Cavallaro, che proprio nella centralissima Corso Italia, ha aperto le porte alla propria creatività pittorica ed artistica, dove le sabbie del Po, la cenere dell’Etna e la maestria fotografica, sono da sempre gli “stilemi” dell’artista reverese. Revere dunque, offre un ulteriore spazio artistico e pittorico, dopo quello inaugurato qualche anno fa dall’artista Mario Manzalini, presente anch’egli al vernissage di Cavallaro, oltre a numerosi artisti e galleristi come Barbara Ghisi, Allegretti di Villa Poma ed ancora Luciana Gandini nelle vesti di storica dell’arte, nonché di molti altri ancora, che hanno omaggiato con la loro presenza Andrea Cavallaro. Grazie alla concessione all’artista di alcuni spazi di proprietà della famiglia Zaniboni, in onore e memoria del compianto giornalista Giancarlo, Revere, o meglio Cavallaro, ha potuto riorganizzare la propria produzione pittorica ed esporla al numeroso pubblico presente. Suggestive le fotografie di alcuni scorci di Revere, della torre antica e della parrocchiale, che l’artista reverese ha rivisitato in una sorta di composizione con l’utilizzo dell’elemento materico di sabbie e colore: un impasto che richiama, quello di Cavallaro, “l’arché”, la materia primordiale, che decreta e certifica l’origine stessa dell’artista, ovvero Revere con le sabbie del Po e la Sicilia con l’utilizzo della cenere dell’Etna. Un tecnica che richiama una forma eclettica di arte commista tra fotografia e pittura: un connubio, quello dell’artista, capace di creare e ri-creare emozioni uniche, attraverso le particolari suggestioni che l’immagine e l’impasto suggeriscono. Alla cerimonia d’apertura erano inoltre presenti il sindaco Sergio Faioni, il vicesindaco Branchini, ma soprattutto molti amici e reveresi, che hanno manifestato interesse ed ammirazione per le opere di Andrea Cavallaro, da oggi visitabile nella centralissima Corso Italia, dove qualche sognatore, auspica il proliferarsi e l’apertura di questi spazi, quasi un richiamo ad una sorta di piccola Montmartre della “Bassa”: anche il sogno è arte... Davis Raddi i frutti della terra dal produttore al consumatore con assaggi e degustazione strada provinciale 43 _ 46020 quingentole _ mn quingentole PROSSIMA APERTURA A QUINGENTOLE consegna anche a domicilio cell. 349 3688987 A 13 Profughi a Quingentole lla fine di aprile, in modo unilaterale, non condiviso e, a detta dell’Amministrazione comunale, senza nessun rispetto istituzionale, il i frutti della terra d prefetto di Mantova, in sordina, ha produttore al consumator stipulato una assaggi e degustazion convenzione con il titolare dell’albergo New garden di Quingentole per ospitare 25 profughi internazionali (19 di origine pakistana e 6 ghanesi) a tempo indeterminato. Nonostante i veti dell’Amministrazione comunale e del Piano di Zona del Destra Secchia, il funzionario governativo senza nemmeno avvisare il Sindaco dell’arrivo dei profughi con il supporto della Croce Rossa ha disposto il trasferimento diretto da Castiglione delle Stiviere alla piccola località dell’Oltrepò Mantovano. Immediate le reazioni delle istituzioni locali che dopo avere criticato aspramente l’operato della Prefettura di Mantova, hanno comunque accolto con rispetto e dignità i profughi, che, al di là di isolati episodi di bieco razzismo, hanno trovato da subito un clima amichevole, in particolare tra i giovani con cui hanno immediatamente socializzato grazie alla passione comune per il football. Quasi quotidianamente gran parte dei profughi si trovano il pomeriggio con i ragazzi per una partitella nel campo di calcio dietro il municipio e in più occasioni alcuni di loro si sono proposti volontariamente per aiutare il personale del Comune durante gli impegnativi traslochi post sisma. Nei primi giorni di maggio sono stati effettuati accertamenti sanitari da parte dell’ASL a garanzia della salute pubblica. L’auspicio a livello locale, ovviamente, è quello che presto si possa risolvere lo stato di precarietà in cui si sono trovati profughi e, in parte, i quingentolesi; tuttavia, il quadro che emerge induce a pensare che la situazione difficilmente si possa sbrogliare a breve. Contestualmente il parroco ELEZIONI COMUNALI Don Marco ha invitato i fedeli ad attivarsi per procurare vestiario estivo e LISTA N. 3 scarpe per i profughi privi di GAZZOLI LUIGI un abbigliamento adeguato alla stagione entrante. Committente responsabile: ALBERTO MANICARDI C.d.R. P A A Q PEGOGNAGA CANILE SAN LORENZO D L’oasi Falconiera, perla naturalistica del parco San Lorenzo vi strada provinciale 43 _ 46020 quingentole _ mn PROSSIMA APERTURA A QUINGENTOLE e l li opo le aperture al pubblico di domenica 1 e 4 maggio a cura dell’associazione “Laboratorio rio negr tto Ambiente”, l’oasi Falconiera perla naturalistica del parco San Lorenzo di Pegognaga, sarà visitabile anche nel pomeriggio di domenica 18 maggio dalle ore 17 alle 19 a cura del “Gruppo Ricerche Avifauna Mantovano”. L’iniziativa è stata promossa dall’assessorato all’ambiente del comune di Pegognaga con la collaborazione delle associazioni attive nella gestione dell’Oasi Falconiera, bene ambientale di interesse sovracomunale. L’oasi Falconiera è la porzione del Parco San Lorenzo destinata alla protezione della fauna, della flora e dell’ecosistema naturale planiziale di alto valore ecologico. La scelta di monitorare gli accessi all’Oasi ha permesso a 180 specie di uccelli, di cui 35 nidificanti e 46 svernanti, di abitare questo comparto ad alta biodiversità in una condizione di totale protezione e tutela. Nell’oasi Falconiera, caratterizzata dall’alternanza di specchi d’acqua e macchie arboree, sono inoltre presenti sia i rettili che gli anfibi comuni della pianura Padana. All’interno i frutti della terra d dell’area protetta è attiva una i frutti della terra dal produttore al produttore consumator stazione di inanellamentoal a scopo scientifico, assaggi riconosciuta dall’ISPRA, consumatore con assaggi e degustazione e degustazion Ciao sono Giorgiona tanto grande quanto inoltre si svolgono diverse attività buona!!Sono di una dolcezza infinita, . educative e del tempo libero: Non sono piu’ giovanissima (la mia scheda dice osservazione degli uccelli dai 2006) sono pero’ ancora piena di energia e voglia capanni distribuiti lungo le sponde di fare passeggiate e di restare all’aria aperta. Sono del lago, percorsi di educazione adatta ad una famiglia con bambini o anziani per il ambientale per i ragazzi delle scuole mio carattere docile e tranquillo. Sono socievole sia del territorio e visite guidate per con le persone che con i miei simili, anche maschi. gli adulti. Le successive aperture Mi trovo al Canile intercomunale San Lorenzo di dell’Oasi sono state programmate Pegognaga (MN) e di me si occupano i volontari LAV per le domeniche 1 giugno, 15 di Mantova. giugno, 6 luglio, 20 luglio, 6 settembre e 21 settembre, dalle Per informazioni e adozioni: ore 17 alle 19. E’ inoltre possibile Paola 339-8864392, durante tutto l’anno concordare Alessandra 339-1305236, visite guidate nel fine settimana con Carmen 392-263691 un minimo di 5 partecipanti e con un preavviso almeno di una settimana. Per informazioni, tel. 3495099863. P A A Q ViLLA POma CO F A R I N N C ES SO N Processione Madonnina di Valdirame FRA 14 el pomeriggio di domenica 27 aprile, per l’ apertura del mese di maggio, dedicato alla Madonna, si è svolta la tradizionale processione che ha riportato la statua della Madonnina al capitello sito in località Valdirame dove è abitualmente collocata. La processione, guidata dal parroco Don Gian Franco Magalini, ha lasciato la Casa Canonica ed ha iniziato a snodarsi lungo la strada dirigendosi verso la località Valdirame situata a circa un chilometro e mezzo di distanza. La statua è stata accompagnata alla sua destinazione con preghiere e canti da una folla compunta e molto devota che, ogni anno non manca mai di far sentire, con una numerosa e affettuosa partecipazione, la propria devozione al culto mariano. Quando la processione è giunta a destinazione un altro gruppo di fedeli si è unito alla celebrazione e la “Madonnina” è stata ricollocata nel capitello all’interno della teca blindata che la custodisce da quando è stata fatta oggetto di violenti atti vandalici. Al termine della processione si è tenuto un momento di gioiosa convivialità con un piccolo rinfresco preparato e offerto dagli abitanti del luogo che ogni anno si prodigano generosamente per l’allestimento e l’organizzazione della festa. Delegazione milanese in visita alla Parrocchia V enerdì 25 aprile la comunità parrocchiale con l’intera cittadinanza, ha accolto festosamente una delegazione giunta in visita dalla parrocchia di San Francesco D’Assisi al Fopponino in Milano. Il nuovo incontro è stato l’occasione per recarsi assieme in pellegrinaggio al santuario mariano della Beata Vergine della Comuna presso Ostiglia. Raggiunta la destinazione le due comunità hanno partecipato assieme alla Santa Messa. La funzione alla quale ha preso parte anche il sindaco Roberto Pedrazzoli, è stata concelebrata dai due parroci Don Gianfranco Magalini e Don Serafino Marazzini ed è stata animata dalla corale San Michele Arcangelo di Villa Poma diretta dal Maestro Lorena Salani. Al termine della messa i partecipanti al pellegrinaggio hanno raggiunto Villa Poma dove hanno reso omaggio ai caduti Villapomesi per la libertà in occasione della ricorrenza del 25 aprile. Presso il Circolo Centro Famiglia Silvio Rossi, è stato servito il pranzo. Al momento di fraterna e gioiosa convivialità hanno partecipato anche il Primo Cittadino e la Giunta Comunale con il vicesindaco Nadia Zaniboni e gli Assessori Raffaella Lanzoni e Alberto Borsari. Al termine del pranzo don Gianfranco ha rivolto parole di ringraziamento per la visita e di affetto e gratitudine per gli ospiti. Questi sentimenti sono stati espressi anche dal Sindaco Pedrazzoli. Don Serafino ha ringraziato dell’accoglienza e auspicato rapporti ancora più saldi fra le due comunità. L’Architetto Vittorio Cugola che, assieme all’Architetto Serena Pedrazzoli e all’Ingegner Giovanni Gualerzi, conduce i lavori per il restauro e la messa in sicurezza della chiesa Parrochiale di San Michele Arcangelo gravemente lesionata dal sisma del maggio 2012, ha illustrato, tramite diapositive, lo stato attuale dei lavori e gli interventi compiuti sul campanile gravemente lesionato con l’inserimento di una struttura d’acciaio. Anche le volte, la sagrestia e il tetto hanno avuto necessità di interventi restaurativi. Al termine gli ospiti sono stati accompagnati a visitare il Pasquepio allestito presso la chiesa di sant’Andrea del Ghisione e sono quindi ripartiti alla volta di Milano. Prossimamente D A Villa Poma è il momento della Zumba. Fino a qualche anno fa non si sapeva neanche cosa fosse, ora alla scuola di ballo presso la Sala Civica, si riunisce un bel gruppo d’appassionati di questo nuovo genere che unisce la danza alla ginnastica; l’appuntamento è fissato il lunedì dalle ore 19,00 alle 20,00 con le insegnanti Barbara e Paola. Dalle 20.00 alle 21.30 tocca agli amanti del ballo Latino-Americano, Salsa ecc. con i maestri Annalisa e Michele con la categoria intermedi e dalle 21,30 alle 23,00 spazio dedicato ai principianti. Il giovedì di nuovo tutti insieme a partire dalle 19,30. Il maggior numero di partecipanti (80) provenienti anche dai paesi vicini, sono per lo Zumba, con un’età che oscilla tra i 30 e i 40 anni, ma ci sono pure giovanissime e numerose over 50, ….e quando capita l’occasione, in collaborazione con la Pro Loco si organizzano feste ed esibizioni, vedi “La festa ad la Piaseta” o la Sagra di San Michele con le altre scuole, è veramente un bel modo di stare insieme e allora... avanti a tutta “Zumba”. A ANNUNCI [email protected] Vendo negozio a Poggio Rusco sito nella via principale del paese a 100 metri dalla chiesa. 120 mq (3 vani ) + cortile esterno dietro. Non ha spese condominiali. Il negozio ha 6 anni di vita . Per info Massimo 347 8312304 (solo se veramente interessati e non intermediari). VENDO SCOOTER MAJESTIC Yamaha, 250cc, anno 1999, km 35.000, colore verde met., gommato al 50%, cinghia trasmissione sostituita da poco, vendo per passaggio a cilindrata superiore. Prezzo € 700 tratt. T. 347 1334210. 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Newman) Tua figlia Maria Grazia Lucio Dall’Oglio 23-5-2014 A due anni della scomparsa Sei sempre nei nostri cuori La moglie Franca, figli, nipoti e nuore Mamma e fratello Signora italiana referenziata cerca impiego nel campo dell’assistenza anziani (domiciliare od ospedaliera) e/o pulizie (domestiche, uffici, fabbriche). Zona Poggio Rusco e limitrofi. Telefono 320 1584514 Ragazza italiana referenziata cerca lavoro nel campo delle pulizie (domestiche, uffici, aziende) e/o babysitter. Zona Poggio Rusco e limitrofi. Telefono 348 7537724 S TA Andiamo tutti alla zumba! AN O R O V E omenica 25 maggio 23^ edizione della “Festa del Donatore” DR I con Santa Messa solenne accompagnata dalla Corale San Michele; al termine tutti al parco del “Donatore” dove verrà posta una targa presso l’”Albero dei Giusti”, piantato lo scorso 27 gennaio a ricordo del giorno della Memoria, atto fortemente voluto dai due avisini benemeriti Galli Anselmo e Gandini Lucia. Nel pomeriggio, sempre presso il parco del Donatore, giochi, musica e merenda per tutti. Domenica 1° giugno: 20^ edizione della “Sbiciclettata” AIDO con ritrovo presso il Parco per Noi alle ore 9,30. Il percorso di circa 25 Km avrà un lieto fine al ritorno in quel di Villa Poma con il ritrovo conviviale. Domenica 8 giugno il Gruppo Podistico organizza la 21^ edizione della “Caminada par al Paes” manifestazione ludico motoria di Km 3-7-10, aperta a tutti con partenza dal campo sportivo alle ore 8,30. Villa poma 15 Elezioni Amministrative 25 Maggio 2014 Comune di Villa Poma Lista n° 2 - Progredire Insieme Candidato Sindaco ALBERTO BORSARI impiegato 36 anni Candidati alla carica di Consiglieri Comunali: ZANIBONI NADIA dipendente comunale 62 anni BERTELLI ELISA casalinga 38 anni CALCIOLARI DEANNA insegnante 38 anni CILENTO DANIELA collaboratrice scolastica 47 anni BOTTURA MARTA pensionata 65 anni OSTI STEFANO studente 20 anni CUGOLA VITTORIO architetto 33 anni SEMEGHINI GIULIO commerciante 36 anni MAI MARCO operaio 40 anni ZERBINATI PAOLO artigiano 52 anni Programma Amministrativo Lista n° 2 - PROGREDIRE INSIEME SICUREZZA: In un momento in cui furti e atti criminali sono purtroppo quotidiani, vogliamo cercare di dare risposte concrete alle necessità di sicurezza dei cittadini. Intendiamo: Realizzare attraverso la convenzione con TEA la già progettata rete di videosorveglianza, da ampliare gradualmente, con telecamere di ultima generazione in tutto il territorio, collocare inoltre punti luce nelle zone buie Creare, con la gestione associata tra Comuni, un corpo di Polizia Municipale Rafforzare la collaborazione con le Forze dell’Ordine per garantire un efficiente e strutturato controllo capillare Riqualificare il tratto urbano della statale ss12, sostituendo dei punti luce con nuove lampade a led, realizzare attraversamenti pedonali protetti e installare dissuasori per impedire la sosta delle auto in zone vietate, evitando così pericoli a pedoni e ciclisti e disagi ai residenti Il recente terremoto ci ha privato di molte delle nostre certezze, per questo è ancora più importante stringere un forte legame con la Protezione Civile favorendo periodiche esercitazioni sul nostro territorio GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI: Per ottemperare alla legge,Villa Poma gestirà i servizi con i Comuni limitrofi. Questa forma di aggregazione prende il nome di Unione dei Comuni. Pensiamo che nel particolare momento in cui ci troviamo, unire le forze e le risorse sia fondamentale. Grazie all’Unione, con sede a Villa Poma, si potranno raggiungere i seguenti obiettivi: Contenere i costi nel medio periodo Ottimizzare i servizi erogati Ricevere importanti agevolazioni dallo Stato (per esempio con l'esonero dal Patto di Stabilità) Aumentare la “forza” dell’ente per accedere più facilmente a bandi dell’Unione Europea SERVIZI SOCIALI: Nel momento di grande crisi che stiamo vivendo nascono nuovi bisogni, non solo economici e occupazionali (che stanno mettendo in ginocchio i nuclei familiari), ma anche abitativi e di conflittualità familiare. I Comuni sono chiamati ad erogare i servizi indispensabili per le fasce più deboli di popolazione. Il nostro obiettivo è la continuità e il potenziamento dei servizi in essere: Potenziare il servizio di assistenza domiciliare con la “compagnia tutelare” finalizzata al sollievo del familiare che si prende cura della persona non autosufficiente in casa, in collaborazione con gli enti preposti Proseguire ad erogare in gestione integrata con gli altri Comuni del Distretto i vari servizi socio-sanitari (attraverso il Piano di Zona) Organizzare un corso di formazione per familiari per renderli più esperti nell'assistenza del proprio caro, creando una rete di mutuo aiuto Guidare i familiari Continuare nell'organizzazione di nel disbrigo delle pratiche necessarie all'accesso ai servizi incontri di prevenzione e promozione della salute · Promuovere il ruolo sociale degli anziani e degli adulti in difficoltà Sostenere la famiglia nel quotidiano percorso di vita costituendo un'associazione di genitori Promuovere la cultura dell'affido familiare Continuare nei progetti educativi di dopo scuola e cres Proseguire con tirocini socializzanti, lavorativi, borse lavoro e supporto educativo-relazionale per disabili Migliorare ulteriormente, partendo da una realtà ormai multietnica, convivenza e reciproca conoscenza con progetti specifici Realizzare un Ambulatorio Medico Comunale SCUOLA E ISTRUZIONE: In una situazione generale di crisi economica e di sempre maggior carenza di fondi che lo Stato riversa nella scuola pubblica, riteniamo imprescindibile: Sostenere ed integrare attività e progetti proposti dagli Istituti Scolastici Favorire l'integrazione di alunni con difficoltà di apprendimento e di inserimento Mantenere e potenziare i servizi di trasporto e di mensa scolastica continuando la gestione con personale comunale, affiancandoli ad iniziative che promuovano le nostre scuole anche oltre il territorio di Villa Poma CULTURA: La Biblioteca, già polo di aggregazione per molti cittadini di ogni età, da anni valorizza il panorama culturale di Villa Poma. Risulta ora prioritario: Implementare le iniziative per tutte le età: incontri con l'autore, letture animate, rappresentazioni teatrali e musicali, visite guidate, ecc… Creare una ludoteca e arricchire la mediateca, conservare e potenziare il patrimonio librario, continuando a garantire il prestito interbibliotecario Affiancare al Gruppo di Lettura un Gruppo specifico per adolescenti Favorire l'adesione alle Università Aperte del territorio Valorizzare le tradizioni ed il patrimonio culturale locale Ampliare le iniziative di promozione della lettura con la Scuola primaria e dell'Infanzia Costituire la “biblioteca itinerante” al di fuori dei consueti orari e spazi del servizio Proseguire con il Concorso letterario e fotografico LAVORI PUBBLICI E URBANISTICA: L’applicazione anche nei piccoli Comuni del “patto di stabilità” limita fortemente la capacità di contrarre mutui, quindi il piano investimenti dovrà puntare a interventi oculati e ad un programma di manutenzione preciso (scuole, sala civica e sede municipale, strade, parchi, arredo urbano, cimitero, ecc…). E’ indispensabile inoltre: Completare la pista ciclopedonale per Poggio Rusco Riqualificare il nuovo quartiere “Draghette” realizzandovi un piccolo parco pubblico Attuare il “project financing”,che coinvolge i privati nelle Sostenere la realizzazione di un piano di lottizzazione spese di realizzazione delle opere residenziale misto pubblico/privato per favorire l’edilizia agevolata per giovani coppie e famiglie Cercare di realizzare, tramite contributi, “alloggi protetti” per anziani per evitare il distacco dalle proprie origini Terminare la riqualificazione della zona adiacente la chiesa di Ghisione, valorizzando, con il gruppo gli “Amici del presepe”, la parte più storica del nostro territorio Interfacciarsi con l’A.T.O. per progettare un’estensione dell’acquedotto anche nelle zone attualmente non servite AMBIENTE E TERRITORIO: L’ambiente è casa nostra quindi va tutelato per noi e per le generazioni future. E’ nostra ferma intenzione: Rafforzare l’opera di educazione ambientale cominciando dai bambini della scuola Perseguire l’utilizzo di impianti a energie rinnovabili per gli stabili Comunali Redigere un piano di fattibilità per costruire un campo fotovoltaico sulla strada dismessa (intersezione ss12 adiacente area artigianale) Monitorare e verificare il servizio di raccolta rifiuti “porta a porta” con particolare attenzione all’organizzazione e alla gestione economica costi/benefici Istituire la “fiera del riciclo” per farci Valorizzare la sostenibilità ambientale ed energetica capire che il rifiuto può divenire energia seguendo le linee guida del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) a cui Villa Poma ha già aderito ATTIVITA’ PRODUTTIVE: Per implementare il tessuto produttivo di Villa Poma è nostra intenzione: Ampliare l’Area Artigianale e valorizzare le strutture produttive private dismesse Collaborare con i privati per il recupero dei palazzi ex Forestal al centro del nostro paese Proporre iniziative a favore dei commercianti Ridurre le tasse agli esercizi pubblici che rinuncino ai videopoker e alle slot Abbassare gli oneri di urbanizzazione alle imprese che realizzino ampliamenti per machine adeguarsi alle disposizioni degli enti di controllo ( Asl, Arpa,Provincia,ecc…) Proseguire nell’opera di valorizzazione dei prodotti locali d’eccellenza e dei prodotti DE.CO Optare per i commercianti locali per le forniture comunali POLITICHE GIOVANILI E SPORT: I bambini e i ragazzi sono il nostro futuro quindi bisogna pensare a un paese anche a misura di bambino, poiché dove vivono bene i bambini, vivono bene tutti quanti. Saranno nostri obiettivi: Implementare i giochi nei parchi, sostituendo o sistemando i giochi vecchi o ammalo rati Realizzare un punto d’incontro al “Parco per Noi” che funga da appoggio alle manifestazioni per i ragazzi e le famiglie Consolidare il Consiglio Comunale dei Bambini, per garantire agli alunni della Primaria la partecipazione attiva alla vita sociale Rafforzare il Gruppo Giovani, facendolo diventare sempre più Installare il wifi gratuito in alcune zone del paese il motore delle iniziative rivolte ai ragazzi Riproporre il cinema in sala civica e in estate all’aperto Sostenere le Associazioni sportive del territorio incentivando la partecipazione di bambini e ragazzi Proseguire nell’adeguamento degli impianti sportivi (palestra, campo sportivo, campo di calcetto e tennis,ecc…) Dotare gli impianti sportivi di un defibrillatore e organizzare corsi per il corretto uso INFORMAZIONE AI CITTADINI: Sarà per noi fondamentale coinvolgere il più possibile i cittadini sulle scelte dell’Amministrazione tramite: Istituzione dello “sportello del cittadino” a cui rivolgersi per ogni esigenza Convocazioni di periodiche Assemblee pubbliche Potenziando il sito internet del Comune con la redazione di un giornalino online e di una newsletter Presenza costante in municipio di Sindaco, giunta e consiglieri TRIBUTI: Pur in un quadro di sempre minori trasferimenti statali la nostra Amministrazione si impegna a mantenere la tassazione più bassa possibile con particolare attenzione alle fasce di reddito in difficoltà e alle realtà produttive. ASSOCIAZIONI: Nostro fondamentale obiettivo è quello di proseguire nell’opera di valorizzazione di tutte le associazioni di volontariato che rappresentano il patrimonio più importante del nostro paese, animandolo, nei vari settori, con spirito di solidarietà e di servizio. Il loro ruolo è decisivo per mantenere gli stessi servizi erogati alla cittadinanza e magari per migliorarli, facilitando così l’aggregazione e la partecipazione dei cittadini alla vita della nostra comunità. Condivisione e coinvolgimento del cittadino nelle scelte fondamentali Passione e onestà nell’impegno pubblico Coerenza e competenza nell’attività amministrativa Committente Responsabile: Alberto Borsari LAVORO: In una fase storica nella quale la situazione occupazionale risulta preoccupante per giovani e meno giovani e l'impiego assume sempre più le caratteristiche del precariato, è nostra intenzione fornire appoggio concreto a quanti sono alla ricerca di lavoro: Con il Centro per l’Impiego, le Agenzie Interinali e gli Informagiovani, attraverso la nostra biblioteca, monitorare le offerte di lavoro, aiuto all’orientamento e alla stesura del curriculum vitae Istituire corsi di formazione per aumentare la professionalità dei partecipanti facilitando l’accesso al mondo del lavoro Rafforzare gli stages lavorativi presso il Comune Favorire l’occupazione cercando di attrarre investimenti valorizzando le aree produttive in ottica sovra comunale Predisporre concrete azioni di aiuto a cassaintegrati, precari, disoccupati e a chi ha dovuto cessare la propria attività 16 Lavoro, lavoro, lavoro... ve ne parlo io “ K IC A Immagine rappresentativa del lavoratore disorganizzato?”. Passano i minuti, passano le ore, e rimangono sempre gli arretrati e almeno in ogni azienda il lavoro che prima veniva svolto da quattro persone, oggi viene gestito da tre o due addetti. E oggi è più facile dire “siamo ridotti all’osso, ci hanno tolto del personale” che pensare a come viene gestito il tempo a disposizione per svolgere al meglio in maniera efficiente i propri compiti, le proprie mansioni con rispetto di scadenze precise. Luogo comune è dare per scontato che una donna, impiegata e mamma di famiglia, faccia meno perché rispetta l’orario previsto dal suo contratto per correre a prendere il bimbo al doposcuola o per dare cambio alla babysitter.Non voglio difendere la donna ma voglio sfatare questo pensiero perché conosco persone che fanno i salti mortali per incastrare lavoro, figli, mariti e casa avendo anche ottimi risultati sul posto lavorativo.E ci sono invece anche quelle che si attaccano a questo “luogo comune” come scusante, quelle persone che non hanno nulla da perdere, ne gli interessa il rispetto delle persone con cui collaborano. E queste non sono da prendere in considerazione nel parlare di sacrifici nel rapporto “carriera-famiglia”. Per non parlare poi di chi sostiene che chi rimane a lavoro fino alle otto merita di più, o che produce di più, tutte super balle! Si tratta di individui che non sono in grado di organizzarsi, che si perdono durante le ore lavorative con lo sguardo, con il pensiero, con chiacchiere futili, per poi arrivare all’orario di chiusura e accorgersi della montagna di arretrato non fatto. Una presa di posizione, non di bravura perché fa tre ore di straordinario rispetto alla mamma che “pulisce e cucina”, o al ragazzo/a che fa sport, danza o magari studia oltre lavorare. Cosa significa quello di cui sto parlando? Che oggi ci sono individui che non hanno “nulla al di fuori del lavoro” e si rifugiano nell’ambiente di cartacce e fascicoli perché magari non hanno un hobby, non hanno un amica con cui prendere un aperitivo con lo scambio di due parole, o magari persone che non hanno l’energia per andare a giocare con il piccolo perché stressati dalle pressioni lavorative. Persone che non hanno il valore più bello della vita, di condividere con qualcuno le proprie emozioni e sensazioni, un ragazzo, un nonno, una squadra, un gruppo, un figlio. Parlo di molte persone sposate e non sposate. Me ne accorgo sulla mia vita quando almeno tre giorni a settimana esco alle sette dall’ufficio, per urgenze, per appuntamenti, o per riunioni. Questo lo concedo sempre. Ma non esco dalle sette da lavoro perché ho arretrato che alla mattina non ho gestito perché volevo guardare il soffitto. Anche perché penso che ad un certo orario non si è nemmeno più lucidi di gestire il proprio lavoro, qualunque esso sia, con efficienza e responsabilità.Le donne in questo sono molto più organizzate ma spesso l’essere donna, quindi anche futura mamma, precede le potenzialità della persona stessa, perché per “un’azienda ci devi sempre essere”. Oggi chi ha un lavoro deve essere fiero e forte contro ogni tipo di pressione, maschio e femmina che sia. Forza lavoratori!!!!!! Benessere: l’importanza del respiro T ra tutte le funzioni biologiche vitali dell’uomo, quella del RESPIRO è senz’altro la più urgente ed immediata perché, pur potendo digiunare e potendo rimanere ore senza bere, è però impossibile, normalmente, non respirare. Da ciò si deduce la grande importanza del respiro e quindi dell’ARIA nella nostra vita in quanto, senza, non può esserci vita, in nessun luogo. L’aria vivifica e penetra tutte le parti del nostro corpo. Tutte le nostre cellule respirano. L’organismo ha un grande bisogno di aria. La nostra nascita è rivelata da un soffio di vita. La nostra vita comincia con una inspirazione e finisce con una esalazione.Tutti sappiamo, quindi, per esperienza, quanto sia importante respirare, ma in realtà quanto conosciamo la nostra respirazione? Prestiamo mai attenzione a come respiriamo durante la giornata? Cosa succede al nostro respiro quando proviamo uno spavento o una emozione, ad esempio?Anticamente l’uomo sentiva d’istinto quale era il corretto modo di respirare ma, con il procedere della “civilizzazione” ha acquisito abitudini non sempre adatte al giusto mantenimento del suo naturale equilibrio psico-fisico con effetti negativi, non solo sulla salute in generale, ma anche sul sistema nervoso, sulla lucidità mentale e spirituale. Attraverso la respirazione apportiamo ossigeno al nostro corpo ed espelliamo le sostanze tossiche che abbiamo prodotto. Sia il corpo sia la mente, per ben funzionare, hanno bisogno di ossigeno. Ma l’ossigeno non può essere immagazzinato, deve essere fornito continuamente ed in modo regolare. Per questo dobbiamo poter respirare bene. L’ossigeno, con il calore che produce nell’organismo, distrugge molte scorie nel sangue ed agisce come un potente purificatore; l’azoto invece, serve a nutrire i tessuti.Possiamo, quindi, affermare che, per produrre e mantenere costante l’energia di base di cui il nostro corpo ha bisogno, ci serve ossigeno che assumiamo con la respirazione.Tutte le funzioni dell’uomo, sia fisiche che sensoriali e mentali, dipendono dall’armonia di tutto il nostro essere. Se respiriamo bene saremo più sani, più forti e anche più sereni.Spesso ci sentiamo stanchi, svogliati, stressati. Quando una emozione è amplificata rispetto allo stimolo esterno significa che nel corpo e nella mente non c’è sufficiente ossigeno e nel sangue stesso ristagnano pericolose tossine che danneggiano le nostre funzioni vitali. In questo caso saremo fragili fisicamente e vulnerabili emotivamente.Abbiamo uno strumento meravigliosamente potente e lo abbiamo tutti! Possiamo attuarlo quando vogliamo: RESPIRARE BENE. Imparare a respirare bene è un antidoto contro lo stress e significa: fermarsi, osservarsi, concentrarsi, ascoltarsi e rimettere in moto le energie per un riequilibrio psico-fisico. Simona Preti mirandola TITO TADDE E I ’ il primo confronto a quattro tra i candidati per la poltrona di sindaco a Mirandola. L’evento avviene a circa venti giorni dal giorno del voto. Nessuna domanda da parte del numeroso pubblico presente, ma bensì le precise interrogazioni del giornalista conduttore che rappresenta, assieme ad altre realtà economiche, le associazioni di categoria della zona. Siamo nell’aula magna delle scuole di via Dorando Pietri. L’uscente Maino Benatti (sostenuto da Pd, Sinistra per Mirandola, I Mirandolesi e Udc), Nunzio Tinchelli (per il Movimento 5 stelle) Antonio Platis (Ascoltare per innovare, Forza Italia, Nuovo Centrodestra, Scelta Civica e Fare per fermare il declino) e Guglielmo Golinelli (Lega Nord) per oltre una ora non si guardano in volto, ma poi alla domanda su cosa pensano della costruzione sulla superstrada (o autostrada secondo alcuni) denominata Cispadana si assiste ad una improvvisa reazione dei vari contendenti. Un argomento molto sentito in città che, rispetto ad altre località limitrofe, ha letteralmente diviso la popolazione. L’arteria stradale percorrerà il territorio da ovest ad est senza però nessun ingresso. Nunzio Tinchelli, del M5s, prima di candidarsi a sindaco, è stato un attivo componente del movimento anti Cispadana. Tiene a precisare che non è contrario in sè per sè al progetto di una nuova strada, ma il suo no - categorico sottolinea - “è per il progetto che è stato approvato. Stiamo -aggiunge prendendo in giro la gente”. Convinto invece dell’idea della superstrada così com’è è stata elaborata è Maino Benatti, sindaco uscente, che - asserisce - “la struttura provocherà un positivo impatto con il territorio”. In generale, si può sostenere, che la costruzione di questa strada è la punta di un iceberg sulle cose che non vanno a Mirandola. Tutti i veri pretendenti a sindaco sono convinti che è necessario darsi da fare per la ricostruzione della città. Certo il terremoto del 2012 ha scosso e abbattuto diverse certezze. Ma non è solo una questione economica o strutturale, ma bensì anche progettuale e di idee. Guglielmo Golinelli, il più giovane visto che ha appena 27 anni, della Lega Candidati a confronto Nord in un suo intervento afferma di vivere “in una città morta. Ha perso in questi anni cinema e locali da ballo. La speranza dei giovani è quella di lasciarla prima o poi visto che non c’è nulla per loro”. Antonio Platis ricorda con orgoglio che “a Mirandola si registra uno dei pochi casi in Provincia in cui il Centro Destra è unito” e puntualizza che a due anni dal terremoto, “ le imprese del biomedicale devono sentirsi sempre più del territorio. La costruzione del prossimo Tecnopolo è una notizia molto positiva, però una delle leve che devono essere toccate è il credito attraverso il Consorzio Fidi che viene utilizzato poco”. Maino Benatti, del Centro sinistra, “è convinto della validità dell’Unione Comuni Modenesi dell’Area Nord” che raggruppa nove comuni del territorio. “Alcuni servizi, come ad esempio l’uso della Polizia Municipale,è sicuramente migliorata in questi ultimi tempi. Da parte mia - sostiene ancora Benatti - esiste la disponibilità a proseguire”. Per Platis (centrodestra) “è necessario investire di più sulla polizia municipale dato che opera bene. Lo stesso discorso deve essere esteso anche alla Polizia di Stato e ai Carabinieri”. Guglielmo Golinelli della Lega Nord in un altro intervento afferma, a proposito della presenza degli extracomunitari, che “gli immigrati usufruiscono delle spese comunali per il 38 per cento, anche se sono appena il 14”. Secca la risposta di Benatti: “Un conto è governare. Un’altra cosa è andare avanti con degli slogan. Se non ci sono servizi non si può parlare di coesione”. E’ Nunzio Tinchelli, del M5s, a riproporre il caso della Acof, la partecipata del Comune, che si occupa di onoranze funebri , “la quale ha chiuso il proprio bilancio con un buco di 670.000 euro nonostante siamo in 25 mila e, purtroppo, in media ci siano almeno 200 funerali all’anno. Nella vicina Bomporto il servizio onoranze funebri ha potuto incassare 110.000 euro. Voglio vedere i bilanci”. Anche il leghista Golinelli, in caso di nomina a sindaco,si prende l’impegno “di comunicare cosa realmente si paga con la Tasi” mentre Tinchelli, grillino, afferma che a Mirandola esiste “una burocrazia che non aiuta nessuno. Le ordinanze disorientano. Gli uffici tecnici sembrano un tappo”. Per l’attuale sindaco Benatti, invece, “è necessario istituire un consulente che segua la ricostruzione. Le procedure - afferma convinto -sono accellerate”. Grande festa per l’inaugurazione dell’Oratorio Cavriani di Sacchetta L ’oratorio Cavriani di Sacchetta, da molti conosciuto come “cimiterino” è un piccolo gioiello in stile neoclassico ed è la testimonianza del tempo in cui l’isola di Sacchetta apparteneva alla famiglia Cavriani. Fu il marchese Ferdinando Cavriani che volle realizzare il sepolcro di famiglia eretto nel 1785 ed inaugurato nel 1790. Dal 1810 però vi si cessa di seppellire i morti poiché la legge napoleonica non lo permette. Il cimitero, in seguito denominato Oratorio sotto il titolo del S.S. Crocefisso, restò in uso per solo vent’anni ma rimase in ogni caso un luogo importante per la comunità. Nel corso degli anni le frequenti piene del Po, gli eventi atmosferici ed il completo abbandono, portarono questo luogo verso un inesorabile degrado. Nell’aprile del 2008 il Fondo Italiano per l’Ambiente inserì questo bene nell’elenco dei luoghi da visitare in occasione della 16^ giornata FAI di primavera. Fu un momento di grande orgoglio per la comunità ed il successo portò gli organizzatori a promuovere un comitato per il restauro che fu costituito con atto notarile a Bologna il 20 febbraio 2009. Nacque così il comitato Sacha Caprianorum con lo scopo di reperire i fondi necessari al Sustinente I 17 Rievocando l’incontro …A.D. 1403 Rievocazione medievale in Insula Sacha n un weekend di festeggiamenti tra inaugurazioni e rievocazioni, eccoci alla V edizione di quella che è ormai divenuta una delle manifestazioni più apprezzate del panorama mantovano che vi porterà ad assaporare le atmosfere antiche della festa nel borgo. Ancora una volta Sacchetta tornerà indietro nel tempo per far rivivere la magia del medioevo. Una giornata animata da sbandieratori, giullari, compagnie d’armi, mestieri antichi, giocolieri, rudi uomini d’arme pronti a battersi per conquistare il cuore di una dama e, per le vie gremite e chiassose, i mercanti mostreranno merci pregiate come antiche ceramiche decorate con gusto, spezie e aromi provenienti da terre lontane, pellami pregiati e gioielli unici. Laboriosi artigiani faranno sfoggio della loro maestria intagliando sculture di legno, piallando tavole tra il rumore del martello del fabbro che batte il ferro rovente sull’incudine. Per tutta la durata della festa, gli odori e gli aromi saranno un irresistibile invito a degustare le succulente pietanze della Taverna del pellegrino, l’ottima porchetta e la fragranza del pane appena sfornato. Nel corso della vostra passeggiata potrete imbattervi nelle streghe che, in bui e cavernosi anfratti popolati da ragni e pipistrelli, lontano da occhi indiscreti, leggeranno nelle rune il vostro destino. A difesa del borgo ci sarà, schierata, un intera compagnia d’arcieri che saluteranno la notte con spettacolari tiri di frecce infuocate, e ti offriranno la possibilità di visitare il loro accampamento di tende.Lo scalpitio di zoccoli annuncerà l’arrivo dei nobili Cavriani sui loro maestosi destrieri giunti a far visita al Borgo del quale sono legittimi Signori e padroni. Ad accoglierli non potranno mancare araldi e sbandieratori con squilli di chiarine, rullii di tamburi e sventolii di vessilli multicolori. Infine, con una solenne cerimonia, le Signorie Cavriani incontreranno i nobili Gonzaga che, giungendo da Mantova, porteranno aiuti al piccolo borgo di pescatori. Cristina Gerbelli Venerdì 6 giugno inaugurazione PROGRAMMA Oratorio Cavriani Ore 18,30 Interventi autorità e rappresentanti Comitato Sacha caprianorum Ore 19,30 Cerimonia inaugurale e spettacolo teatrale Ore 19,45 Vin d’honneur offerto dal Ristorante “Il Giogo” Ore 20,30 Cena alla Taverna del Pellegrino Ore 20,45 Si accende il forno a legna, pane caldo per tutti restauro e l’anno successivo iniziarono i lavori. Le opere di restauro riportarono in vita un monumento che rischiava di cedere il passo, in maniera irreversibile, allo scorrere del tempo. I lavori si conclusero ai primi di maggio del 2012 e l’inaugurazione era prevista per il 27 dello stesso mese ma il 20 maggio una forte scossa di terremoto danneggiò pesantemente la chiesa parrocchiale di Sacchetta e rendendo inagibile tutta l’area circostante. Fu un momento di grande sconforto per tutti, ma il sostegno e la solidarietà di tutto il paese ci invitò a non perderci d’animo incoraggiandoci a proseguire con i nostri progetti così il 22 e 23 settembre il Comitato sostenuto da tutte le associazioni di volontariato, dalle imprese locali e da moltissimi cittadini, dà il via alla terza edizione della festa medievale, una delle più importanti manifestazioni promosse dal Comitato Sacha Caprianorum e, seppur con tre mesi di ritardo rispetto al tradizionale appuntamento, il successo inaspettato di questa terza edizione confermò l’importanza del nostro progetto.Oggi, dopo la messa in sicurezza dell’area, il Comitato Sacha Caprianorum è orgoglioso di annunciare che il 6 giugno 2014 verrà finalmente inaugurato l’oratorio Cavriani di Sacchetta meglio noto come “cimiterino”. La grande festa proseguirà poi il 7 e 8 giugno con la rievocazione medievale che quest’anno sarà particolarmente ricca di novità suggestive …Un doveroso sentito e commosso ringraziamento a tutti coloro che hanno creduto in noi e ci hanno permesso di realizzare un sogno. Grazie. Cristina Gerbelli Sabato 7 giugno primo giorno rievocazione Ore 17,30 Sfilata in costume per le vie del borgo Ore 19,00 Inizio attività ludiche, apertura mercato storico artigianale e taverna del Pellegrino con Degustazione di tagliatelle al farro, trippa del frate e porco alla brace Ore 19,20 Visita Oratorio Cavriani con intrattenimento teatrale Ore 19,45 Spettacolo sbandieratori “La Corte” di Quattrocastella Ore 22,00 “L’incontro” sull’argine del Po arrivano le signorie Cavriani e Gonzaga con le rispettive Corti. Spettacolo notturno con armati, sbandieratori, musici, tamburini e chiarine, frecce infuocate e fiaccole, spettacolo sul campo Domenica 8 giugno secondo giorno rievocazione Ore 9,00 Santa Messa al campo Ore 10,00 Apertura mercato storico artigianale con artigiani all’opera, visita accampamenti, duelli cortesi e giochi medievali, mastro fornaio accende il forno; saporita colazione sul campo Ore 10,30 “Vita medievale nel borgo di Sacchetta” conferenza con il Dott. Vincenzo Borghi studioso di storia medievale Ore 11,30 Visita Oratorio Cavriani con intrattenimento teatrale Ore 12,30 “A pranzo con la Corte” pranzo conviviale con piatti tipici medievali Ore 15,00 Giochi nel borgo per grandi e piccini Ore 16,00 La magia dei burattini Ore 16,30 “TORNEO INSULA SACHA “ giochi a squadre con: Duello zavorrato, Corsa dello zoppo, Corsa coi sacchi, Tiro alla fune Le iscrizioni al torneo sono aperte a tutti senza limite di età Palo della cuccagna orizzontale (gioco fuori torneo aperto a tutti) Ore 19,00 “L’incontro” diurno delle Signorie Cavriani e Gonzaga sull’argine delfiume Po Ore 19,30 Spettacolo sbandieratori “La corte” di Quattrocastella Apertura Taverna del pellegrino Ore 20,00 Premiazioni dei vincitori del torneoOre 21,00 Visita notturna Oratorio Cavriani con intrattenimento teatrale Ore 22,30 Estrazione lotteria e cerimonia di chiusura Per tutta la durata della manifestazione concorso fotografico e corso di pittura Per info e regolamenti www.sachacaprianorum.it SAN BENEDETTO PO Aprile-maggio 2014: bimestre col record delle manifestazioni socio-culturali S arà stato perché aprile e maggio costituiscono i due unici mesi consacrati al risveglio della natura con i suoi colori, i suoi sapori, i suoi inviti alla gioia del sole e della fine tormentosa dell’inverno, ma certo è che anche i Sambenedettini e la schiera dei visitatori mai come nei due stessi mesi radiosi di quest’anno hanno fruito di manifestazioni così numerose e di così forte richiamo. Si è riscontrato un record di programmi orientati ad apprezzare e ad amare la musica, l’arte, la letteratura, lo sport, la gastronomia, la politica, la floricoltura, l’eroismo e il lavoro nella storia della nostra terra. C’è da dire che tra la gente si è verificato un risveglio corale inaspettato, pregevolissimo, fatto di collaborazione sociale e di voglia di partecipare alle comuni vicende vitali. I gestori infatti delle associazioni interessate a presentare un proprio programma sono ricorsi al patrocinio e alla solidarietà, sensibile ed efficace, dell’Assessorato alla Cultura, retto dal sindaco dott. Marco Giavazzi. Aprile e Maggio 2014 quindi bimestre incantevole, memorabile, darà spinta sicura alla rinascita socio-economica e culturale dopo tutto il male che è piovuto su San Benedetto Po da quando il sisma è scoccato nel 2012 in terra modenese, ferrarese e nell’Oltrepò Mantovano. E’ grazie quindi alla solidarietà degli amministratori pubblici di San Benedetto Po, della Provincia, nonchè delle Associazioni quali gli “Amici della Basilica”, “Amici del Museo”, “Amici di Vasco Devincenzi”, Scuola di Musica, Pro loco, l’ANPI, (Sezione provinciale e sambenedettina), l’ARCI “ 1° maggio”, Centro Astrofili mantovani, AVIS, “I Tigli”, se nei due mesi è stato sfornato un indimenticabile pacchetto di manifestazioni tali da ridare veramente linfa e speranza di resurrezione alla cittadinanza sambenedettina. Tra la manifestazioni di maggiore risalto culturale e ricreativo da affidare alla memoria storica del paese sono da citare: il 12 aprile la presentazione del libro “Il secolo di Matilde”, da parte dell’Associazione “Amici della Basilica”e scritto dalla prof.sa Maria Bianchi, con relatori il sindaco Marco Gruppo organizzatori e artisti: da sin.: Bonomi, Bottazzi, Ferrari, Devincenzi, Zuccati, Zucca, Remondini, il sindaco Giavazzi, Mignoni, Domenico Gaeta, le tre artiste cantanti. Giavazzi, il parroco don Albino Menegozzo e mons. Roberto Brunelli, direttore del Museo Diocesano di Mantova; poi il 1° Maggio, festa dei lavoratori, poi domenica, 4 maggio, ricorrenza (7^edizione) della manifestazione denominata “SAN BENEDETTO IN FIORE”, con tutto lo sfolgorante contorno di fiori e piante esotiche e nostrane e di balconi fioriti; da aggiungere il Mercatino delle cose antiquate, il Concerto pianistico di Marta Nosari, presentata dagli “Amici del Museo e dalla locale Scuola di Musica, infine le conferenze di astronomia tenute dal 4 aprile al 16 maggio dall’Associazione Astrofili mantovani, e la tradizionale Festa dell’asparago dall’ 8 all’11 maggio. Celebrato il 10 Maggio il centenario della nascita del poeta Umberto Bellintani. “IL MIO VIAGGIO” (donne 1943-45) è stata la manifestazione che ha suscitato un intenso interesse popolare trattandosi della rievocazione del 25 Aprile 1945, quale data della fine della 2^ guerra mondiale e della memoria di eventi dolorosi con personaggi votati al sacrificio per un ideale. E’ un’opera teatrale drammatica, di un atto, un condensato di ricordi, di canzoni, di emozioni accompagnate da note musicali dai toni della tristezza e dell’abbandono. La manifestazione, “Il mio viaggio”, è stata proposta da Marzia Bottazzi (consigliera politica comunale) e da Fabiana Mignoni (funzionaria dell’Archivio statale di Mantova) in collaborazione con la Sezione ANPI di San Benedetto Po diretta da Ulisse Ferrari. Esecutori artistici: Testi e regia: Gloria Varini; Voci narranti e al canto: Patrizia Gallippi, Donata Luani, Mary Gaeta; Chitarra, musica e parole: Domenico Meco Gaeta; Violoncello: Marco Remondini. Dopo il saluto al pubblico portato dal sindaco Giavazzi e quello portato da Francesca Zaltieri, vice presidente della Provincia, presente insieme con la consigliera provinciale Tiziana Zucca, ha preso la parola Maria Zuccati, ospite d’onore, presidente onoraria dell’ANPI provinciale,, donna che ha donato alla politica passione e amore per molti anni, quasi con spirito ascetico, per il bene del popolo, di chi vive in particolare nella sofferenza. Un’introduzione, la sua, per dire quanto la società abbia bisogno oggi della donna, colta, partecipe attivamente alle manifestazioni umanitarie, come lo sono state quelle del periodo triste della storia contemporanea. La sua presenza ha onorato San Benedetto Po, si è meritata la simpatia, i complimenti, la riconoscenza di tutti, nonchè l’omaggio floreale dal presidente Ferrari della Sezione locale ANPI che ha fatto gli onori di casa. Oscar Piva 18 san giovanni del dosso Le AVIS, che alla salute di donatori e non, ci tengono, sono state promotrici del cammino, un po’ ovunque. Vogliamo lanciare così un invito: anche S. Giovanni ha il suo gruppo AVIS di cammino, che porta avanti il principio dello stare insieme, e svolgere un sano e tranquillo esercizio fisico alla portata di tutti e aperto a tutti, dai più piccoli ai più anziani. Ricordiamo: Domenica 20 Luglio 2014 “23° CAMINADA AVISINA” Manifestazione podistica non competitiva a carattere internazionale a passo libero, aperta a tutti e valida per i concorsi gestiti dalla F.I.A.S.P.Percorsi: Km 4 - 8,5 -12. Partenza ore 08.30, presso Circolo Sportivo - Info: Francesca 348-6619555 Non dimentichiamo i giovani dossesi che organizzano l’11° TORNEO di CALCETTO SAPONATO il 20, 21 e 22 GIUGNO p.v. presso Oratorio Don Bosco. Iscrizioni entro 17 giugno - Info: Lorenzo 340-7504101 Durante il torneo ci saranno a disposizione anche il Gonfiabile per bimbi! a roves bor ta de quistello GU Un nuovo inizio per Quistello L Un ritrovo di allievi con i loro maestri dopo oltre 45 anni ’idea di questo incontro degli ex scolari della scuola elementare i b el a nn le s di Zambone di Quistello, avvenuto Domenica 6 Aprile 2014, è nata a Sandro Giovanelli Tutto parte da una foto scattata il giorno 10 Febbraio 1969 in occasione del carnevale con i bambini in maschera con costumi fatti in casa (con ritagli di cartapesta cuciti sui pigiami dalle mamme) . Nella foto compaio anche gli insegnanti Sig. ra Zita Rossi Vicenzi e Sig. Elio Rossi, “Questa foto ha sempre avuto un fascino particolare su di me”, ha spiegato l’ideatore dell’evento, “.. tant’è vero che ne ho fatto un ‘ingrandimento con una bella cornice”, Così lo scorso autunno il sig Giovannelli decide di provare a riunire tutti i componenti nonostante siano passati la bellezza di 45 anni. L’ euforia che dimostrarono per l’ iniziativa i primi compagni di scuola contattati lo spronò a continuare nella ricerca degli altri. Sono stati contattai anche gli allora maestri Sig.ra Zita e Sig.Elio che si sono resi ben disponibili a condividere questo avvenimento. Il giorno del ritrovo, domenica 6 aprile, è stato “MAGICO”. Il timore di un imbarazzo nel rincontrarsi dopo così tanto tempo, è svanito nel momento in cui si sono rivisti ancora tutti insieme, ed è stato come se non si fossero mai persi di vista. E’ stato un susseguirsi di emozioni, l’ arrivo dei Maestri in macchina con gli scolari già nel cortile della scuola ad aspettarli, come tanto tempo prima, e l’ abbraccio caloroso, materno di alcune scolare alla Maestra Sig.ra Zita, la commozione della stessa nel rispondere ad una piccola intervista, la stessa scuola, addormentata dal 1972 e lesionata dal terremoto del 2012, ha dato l’ impressione di riconoscere le voci e gli schiamazzi di quei bambini dell’anno 1969. Non è mancato il ricordo di alcuni compagni deceduti come Marco Vaccari, scomparso prematuramente negli anni della frequenza nella scuola elementare e di Nino Corazzari mancato recentemente. Quello che è stato il rituale pranzo, tra ricordi, aneddoti, vecchie pagelle, cimeli dell’epoca resi disponibili dai Maestri, si è trasformato in una bella e piacevole giornata di scuola. Con il calar del sole la giornata si è conclusa, lasciando i partecipanti arricchiti di una indimenticabile esperienza, da aggiungere alle già tante lezioni, questa volta positive, che la vita ogni giorno ci riserva. ia A due anni dal terremoto la biblioteca riprende le sue normali attività nel Centro Culturale Alberto Viani. La scelta di ripristinare come primo edificio proprio questo, dice il sindaco Luca Malavasi, è per far tornare a Quistello quell’importante centro di attività culturale che da sempre organizza corsi, eventi per bambini, ragazzi e anche adulti. Certo, dobbiamo ricordare che in realtà non ha mai smesso di funzionare, perché prima nei container, poi in un piccolo negozio ha sempre cercato di mantenere un contatto coi lettori, il che rende la festa di questo 3 maggio non solo delle istituzioni ma anche di tutti i cittadini. Non sarà solo Centro Culturale ma ospiterà anche numerosi uffici comunali come l’anagrafe, l’ufficio relazioni e protocollo che occuperanno gli spazi dell’ex informa giovani. Settore tecnico, ragioneria e uffici istituzionali saranno al primo piano. L’intervento al Centro Culturale non è stato il solo, ma ha seguito quelli della Pinacoteca e del Museo Gorni, per una spesa totale di 850 mila euro.Non possiamo però dimenticare che nella gioia di questo momento, che segna un nuovo inizio, un ritorno alla normalità che si fa sempre più concreto, rimangono due importanti edifici ancora K.O.: la sede Municipale e la Chiesa. Per il Comune i fondi sembrano disponibili grazie al decreto legge D74, la Chiesa invece rimane un interrogativo. Per questo però l’amministrazione comunale sta già facendo tutto il possibile, come ha detto in un suo intervento il deputato al parlamento Europeo Cristiana Muscardini, presente all’evento, che riconosce il grande impegno e la forza di volontà dimostrata dal paese. Per celebrare al meglio quel fine settimana di festa numerose sono state le iniziative svolte all’interno del centro culturale, come attività teatrali, un intervento della scuola di musica OltrePo mantovano, la presentazione dei nuovi scuolabus e un concerto del coro universitario di Goteborg. Inoltre G gi Il cammino è sicuramente l’attività fisica più popolare, molto diffusa, indipendentemente dal livello socio-economico di ogni singolo. iovedì 27 marzo a partire dalle 21 si è svolta presso la Casa della Pace di San Giacomo delle Segnate la serata di “incontro con il poeta dialettale Nerio Contesini”, organizzata dal Comune di San Giacomo delle Segnate. Una serata all’insegna della cultura che ha visto, come raramente accade, la partecipazione attiva di un folto pubblico.Dopo i saluti di rito del sindaco di San Giacomo delle Segnate, ing. Paolo Bocchi, ha tenuto la relazione introduttiva il dott. Ario Carnevali, che ha introdotto i presenti all’ascolto e all’approfondimento delle caratteristiche della poesia del Contesini, contestualizzandone il contenuto e tracciando un breve profilo dell’autore.Contesini non è solo una delle tante voci di poesia dialettale, ma ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la sua poesia dialettale, tanto che le sue poesie sono state incluse in prestigiosi premi sia a livello nazionale che provinciale, contribuendo a mantenere vivo l’interesse per il dialetto e portando la nostra mantovanità ovunque.Fra gli altri ricordiamo la raccolta “Poesie alle quattro stagioni” (1997), “Tut in dialet” (2000), “Storii nadi in campagna” (2007), “Al valor ad la tera” (2010). Guerrina Sgarbi e Giuseppe Malaguti si sono alternati nella lettura di poesie tratte dalle raccolte di Contesini. Al termine anche Contesini ha letto la poesia con la quale ha ottenuto il secondo premio nazionale a Sorrento. Non è mancato un omaggio botanico a Contesini da parte del sindaco sangiacomese che si è anche complimentato con il ‘team’ della brillante serata. La serata è stata ideata e curata dall’assessore all’istruzione nonché vicesindaco Marzia Bertolasi, insegnante di scuola primaria. RB I Questo mese vogliamo ricordare che lo sport fa bene alla salute e riduce il rischio cardiovascolare, però solo se si tratta di attività fisica di moderata intensità. NA S ER R I G A Serata con Nerio Contesini a San Giacomo delle Segnate è stata presente dal 3 al 10 maggio una mostra di apparecchi e radio d’epoca. Finalmente quindi anche il nostro paese sta tornando alla normalità e questo non può che renderci felici! I In ricordo del prof. Carlo Terzi n ricordo del prof. Carlo TerziQuest’anno ricorre il 105° anniversario della nascita del prof. Carlo Terzi, che sicuramente alcuni hanno conosciuto nel secolo scorso come docente presso l’Istituto Magistrale di Suzzara, dove Terzi ha insegnato diversi anni filosofia e pedagogia.Nato a Reggiolo (RE) nel 1909, ha abitato per primo a Suzzara poi si è trasferito a Quistello dove è morto nel 1977.E’ autore di una decina di libri su tematiche filosofiche e pedagogiche. Ha assunto incarichi presso l’Istituto San Carlo di Bologna e presso l’Università di Parma ottenendo poi pubblici riconoscimenti tra cui uno dell’Accademia Tiberina di Roma.Tra le ricerche più importanti, ha compiuto studi su alcune personalità del ‘700 francese (Pascal), inoltre non sono mancati studi su autori antichi (Epitteto e Sant’Agostino).Terzi era soprattutto un “pensatore”, convinto che la riflessione filosofica sia fondamentale per affrontare le problematiche dell’uomo contemporaneo e trovare le vie per una loro soluzione. M.G.P. Nella foto Bellesia, gli ex alunni con i maestri e la foto dalla quale tutto ha avuto origine Ecco l’elenco degli ex allievi di allora Classe 1a: Bertuzzi Mara Giovanelli Sandro Grandi Mauro Usuardi Luigi Classe 2a : Benazzi Daniela Lodini Grazia Mazzola Enrica Soffiatti Claudio Traversari Marco Classe 3a : Canossa Vittorio Ferretti Gabriele Giovanelli Antonella Grandi Clara Usuardi Franco Classe 4a : Grandi Claudia Lodini Mirella Malaspina Sonia Setti Antonella Vaccari Marco Classe 5a : Artioli Luciano Azzoni Francesco Corazzari Nino Cremaschi Alberto Fila Rosanna Magnani Giuseppina Usuardi Francesco 19 OLTREPO’ MANTOVANO: una esperienza che non ti aspetti DIRETTORE RESPONSABILE Adriano Negri REDAZIONE [email protected] Tel.: 345-9467418 Fax: 0386-864249 GESTIONE PUBBLICITARIA IT DEV SOLUTION S.r.l. P.IVA 02247700350 tel. 345-9467418 Modulo 40x26 A GRAFICA www.chiaracoppini.it ARD HANNO COLLABORATO Sara Barbi - Roberta Bassoli Gianni Bellesia Marco Giorgio Belluzzi Danilo Bizzarri Cristina Bombarda Marilena Buganza Ugo Buganza - Cristina Caleffi Elisa Cavalieri - Debora Daolio Francesco Farsoni Cristina Gerbelli Mario Ginelli - Amos Golinelli Annalisa Marini - Vittorio Negrelli Franco Orsatti - Bruna Papotti Maria Grazia Papotti - Oscar Piva Davis Raddi - Lino Rezzaghi Adriano Rovesta - Debora Rovesta Guerrina Sgarbi - Katia Stolfinati Tito Taddei - Giovanna Tomasi Anna Elena Zibordi E rano 270, giovanissimi e non, partiti da Pieve di Coriano, guidati dai Sindaci Andrea Bassoli, Sergio Faioni, Angela Zibordi, Sergio Rinaldoni e il Presidente del Consorzio Alberto Manicardi, per la 2ª edizione del Cyclopride Day a Milano, l’ 11 maggio. Cyclopride ha dedicato l’edizione 2014 ai paesi colpiti dal terremoto. L’Oltrepò mantovano era presente con una nutrita delegazione tra cui componenti della banda giovanile “Fabrizio de Andrè” della Fondazione Scuola di Musica Oltrepò Mantovano e 90 allievi della scuola di musica Danza-E di Luciana Bianchi, di Revere, a ricordare che la tragedia del 2012 ha colpito anche questo lembo di terra della Lombardia, oltre all’Emilia, e la voglia dell’Oltrepò di ripartire e rilanciare il territorio. Tutti, rigorosamente, indossavano una maglietta con la scritta OLTREPO’ MANTOVANO: UNA ESPERIENZA CHE NON TI ASPETTI. Davanti a 25.000 persone, la nostra banda ha dato il via alla corsa suonando l’ Inno di Italia e l’Inno alla gioia (l’Inno europeo). Ha poi intrattenuto per oltre una ora i presenti con alternanza di flash mob delle giovani danzatrici mantovane acclamate dalla folla di presenti. Da Pieve di Coriano sono partiti 5 pulman scortati dai volontari della ERIDANO Protezione Civile Intercomunale Pieve di Coriano e della Associazione JONATHAN, nucleo operativo radio soccorso pievese, che sono stati, come sempre, efficienti e utilissimi. Andare in bici è diventato il gesto green per eccellenza, la bandiera di una cultura del consumo ecofriendly, di stili di vita consapevoli ed evoluti, di valori che sono sempre più nel cuore e nella coscienza dei cittadini: la tutela dell’ambiente, la forma fisica delle persone, la crescita del benessere collettivo che trasformano il proprio territorio in un luogo da vivere oltre che da abitare, il bisogno di socializzare e incontrarsi: vivere storie oltre che raccontarle sui social. A B O MB STIN CRI REDAZIONE Franco Bocchi I pulman della protezione civile ERIDANO Il sindaco Sergio Faioni, il vice sindaco Matteo Branchini, Maurizio Besutti della Filarmonica Intercomunale Poggio Rusco e Quistello EDITORE FOTOLITO E COMPOSIZIONE IT DEV SOLUTION S.r.l. STAMPA: EUROSTAMPA Borgosatollo (BS) Aut. Tribunale di Mantova n. 7/86 Iscr. Registro Nazionale della Stampa n. 02302 vol. 24 foglio 9 ZONA DI DISTRIBUZIONE Borgofranco Po Carbonara Po Felonica Magnacavallo Moglia Ostiglia Pegognaga Pieve di Coriano Poggio Rusco Quingentole Quistello Revere San Benedetto Po San Giacomo delle Segnate San Giovanni del Dosso Schivenoglia Sermide Serravalle Po Sustinente Villa Poma Mirandola PUNTI DI DISTRIBUZIONE GRATUITA NELLE FRAZIONI NON RAGGIUNTE DAL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE BONDANELLO Tabaccheria - Edicola “Forni Lino” BONIZZO Distributore “Tamoil” CAVECCHIA Bar Tabacchi “Fiorini” DRAGONCELLO Bar Tabacchi FELONICA Tabacchi “Arginino” LIBIOLA “Ilverde” supermercati S. CROCE Bar “Bonini” SERRAVALLE PO Edicola “D’Amato” TORRIANA Farmacia “Taddei Dr. Franco” Per chi volesse ricevere tutti i numeri per posta dovrà versare l’importo sotto segnato sul conto corrente bancario intestato a: IT DEV Solution IBAN: IT 54 Z 02008 57790 000102818219 Per la Provincia di MN € 17,00 Fuori Provincia € 25,00 specificando nella causale indirizzo esatto di spedizione Oppure direttamente alla sede operativa dell’ “ALBUM” in Via Roma Nord 135 a Villa Poma (MN) Il sindaco Andrea Bassoli U Banda Giovanile Fabrizio de Andrè Scuola di danza-E di Luciana Bianchi na esperienza unica, da raccontare - e speriamo da ripetere, è stata certamente quella del gruppo che ha aderito alla proposta “FITZCARRALDO – avventura fluviale per menti creative attraverso l’Oltrepo mantovano”, un’azione di animazione e valorizzazione del territorio mantovano che ha portato un gruppo di circa 40 valorosi creativi a percorrere il tratto mantovano del Po, dall’ ovest all’ est della provincia. Una esperienza mai tentata prima: partenza da Riva di Suzzara, soste a San Benedetto Po, Quingentole, Revere, Sermide e arrivo a Felonica. In tre giorni intensi con approdi su spiagge incontaminate, escursioni a terra con le biciclette, quelle rosse del Comune di San Benedetto Po e quelle giallo-polenta della Strada del Tartufo, visite ad alcune delle eccellenze del territorio, da quelle architettoniche-ingegneristiche come le bonifiche, ai musei, ai burattini di Corniani, alla casa-laboratorio del pittore Lanfranco, a eccellenze del paesaggio fluviale, ma anche dei parchi con visite turistico culturali a Revere e a Felonica….il tutto condito da continui intermezzi artistici, dall’omaggio al poeta Bellintani, ai “Musicanti dla Basa” e le loro lezioni di ballo popolare, al poeta Cinasky e alla seconda parte del laboratorio di scrittura, in navigazione notturna, allo spettacolo di Giorgio Gabrielli e le letture di Vittorio Bocchi. Il tutto I sindaci Angela Zibordi e Sergio Rinaldoni contando su una nutrita schiera di volontari della cultura (in primis Eros Giovannini e Franco Manzoli di Revere, Simone Guidorzi di Felonica, Daniele Cuizzi per il Sistema Parchi Oltrepò mantovano). Tra lo staff anche video operatori, fotografi e registi a cui Pantacon, il consorzio che raggruppa cinque cooperative culturali mantovane, ha affidato l’impresa per conto del Consorzio Oltrepò mantovano (tra cui Zerobeat, Coop.Charta, Teatro Magro). Questa 3 giorni, realizzata all’interno del più ampio FITZCARRALDO sbarca sui sabbioni progetto “IL SESTO SENSO - conoscenza e uso responsabile del patrimonio culturale e ambientale come diritto di ogni cittadino”, è un altro tassello di un ambizioso programma di sviluppo della creatività e di informazione come strumento ideale per promuovere, vivere e conoscere il nostro territorio in tutti i suoi aspetti, che il Consorzio Oltrepò mantovano, grazie alle indicazioni degli amministratori, sta portando avanti già da un po’ di tempo. Una ora dopo il ritorno, sulla pagina facebook di Fitzcarraldo, una ragazza del gruppo ha scritto: “Tre giorni bastano per riconciliarti con il mondo e vedere tutto il bello e il buono che abbraccia la tua vita: ma servono 80 km sull’acqua, una compagnia divertente, che sorride alla vita e alle cose semplici, un bigliettaio/mozzo esilarante, uno staff di colleghi incredibili per disponibilità e voglia di fare, ragazzi che fotografano curiosi, tanta natura negli occhi e la storia, quella che fa parte di te e prima forse non l’avevi mai capito davvero. E se non basta, ecco regali meravigliosi come le poesie di Chinaski recitate sull’acqua, i nostri pensieri che volano nel cielo su lanterne di carta, il talento di Giorgio Gabrielli, tante biciclette gialle, 16 tende già allestite per la notte, le storie di poeti, scultori e artisti, la tradizione del cibo che ami e dei burattini della famiglia Corniani. Mi tengo tutto questo e molto di più, perché quando lavori e vivi esperienze così, il lavoro non c’è più e lascia spazio alla pace dei sensi e ad una serenità impagabile. Ma soprattutto, è stato come entrare in un mondo nuovo e accorgersi che invece è proprio quello in cui vivi. Fitzcarraldo, grazie di cuore..” Oltrepò mantovano: una esperienza che non ti aspetti! 1 1 ALBUMIZZIAMOCI Vota e Spedisci le tue foto a tema, a [email protected] in formato jpg con allegato nome, cognome, indirizzo e telefono; con dichiarazione che la stessa può essere utilizzata per la pubblicazione in modo gratuito. Non saranno prese in considerazione foto mancanti di detti requisiti. Non ci sono limiti di età, tutti possono partecipare. La foto più votata di Aprile è stata la n. 7 9 A PRE U T A L A T O V 10 FERITA!!!! 11 12 ANTIFURTI 5 ANNI DI GARANZIA CON DETRAZIONE 50% FINO AL 31 DICEMBRE IL FOTOVOLTAICO CONVIENE... ...ANCHE SENZA INCENTIVI 10 anni di garanzia su tutto l’impianto con detrazione fiscale al 50% fino al 31 Dicembre 2014 Via Pinzone, 16 - POGGIO RUSCO (MN) Tel/Fax 0386/734545 www.boseimpianti.com [email protected]
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