OTTOBRE 2014 345-9467418 Contattaci su Facebook PROSSIMA USCITA: 11 NOVEMBRE [email protected] [email protected] 0386-864249 ANNO 29 - NUMERO 8 - Martedì 7 Ottobre 2014 - Mensile - Poste Italiane S.p.a - Spedizione in Abbonamento Postale 70% - LO/MN - Sede Operativa Villa Poma (MN) - Una copia Euro 0,0051 ENEA ED ANCHISE Sono drammatici gli ultimi dati sulla disoccupazione giovanile, i ragazzi dai 16 anni ai 25 anni. Fra di loro la disoccupazione ha raggiunto il 44,2%. Un dato enorme che deve far ripensare tutti noi per rimedi urgenti ed efficaci. Siamo giunti al settimo anno di crisi e non si vedono inversioni di tendenza. I giovani, cui sono affidate le speranze del futuro, possono, se non inseriti al più presto in un circuito lavorativo, tradire il “patto generazionale” ovvero non contribuire alla continuità pensionistica di tutti coloro che per limiti di età usciranno dal lavoro. La crisi, che ci attanaglia, ha creato povertà e disoccupazione. I nostri genitori hanno vissuto le ristrettezze post belliche, le nuove generazioni un benessere che non tornerà più. Oggi le famiglie sono il sostentamento dei nostri figli, i vecchi che mantengono i giovani. L’auspicio è che il “jobs act”, l’azione del governo per il lavoro, possa essere utile per le nuove generazioni, perché se è vero che i genitori hanno il compito di allevare i figli, poi succede che i figli devono sostenere i padri, proprio come Enea con Anchise. M.G.B. ALL’INTERNO Foto Bellesia Tel. 0376/598594 Dal 9 al 12 ottobre incontreremo a Mantova alcuni degli attori principali del cambiamento e dell’innovazione culturale. Patrimonio, beni comuni, rigenerazione urbana, imprese creative, smart cities… Queste saranno le parole-chiave che guideranno la nostra esplorazione, alla ricerca dei fatti di cultura 2014. Pallacanestro Mantovana Poggio Rusco Villa Poma - Quistello Quingentole Revere Magnacavallo Sustinente Poggese X Ray One Carbonara di Po - Moglia Borgofranco sul Po Schivenoglia S. Giovanni del Dosso S. Giacomo delle Segnate Sermide Felonica San Benedetto Po - Pegognaga Mirandola Albumizziamoci Pieve di Coriano Feste del tartufo 2-3 4 5 5 6 7 7 8-9 10 11 11 12 12 13 13 14 14 15 16 16 MELE CAMPANINE Troverete la vera “campanina”… una “campanina” al giorno toglie il medico di torno !... Ringiovanisce tutti quanti… è ricca di antiossidanti !... E’ l’unica mela del tutto salutare che dei mesi può durare Via Canali 3 SAN BENEDETTO PO 346-3247336 | O386 614405 www.stings.it [email protected] INIZIATO IL CAMPIONATO CON UNA SCONFITTA A TRAPANI DOMENICA ESORDIO A MANTOVA AL PALABAM Al PalAuriga di Trapani parte con una sconfitta la stagione della Dinamica Mantova. Nella prima gara del campionato i biancorossi devono registrare l’assenza di Gaddefors per un problema muscolare. Patono forti i padroni di casa con Meini e Renzi, con il 5-0 interno in avvio (al 3’). Ma Jefferson suona la carica per gli Stings, con 4 punti consecutivi. Attacca bene Mantova, e quando trova la precisione dalla lunga si mostra molto pericolosa (0-9 di parziale con tre triple, per il 9-13 del 6’). Il contro-break granata ricuce subito lo strappo, ma una bomba di Rullo permette alla Dinamica Generale di chiudere il periodo in vantaggio (15-18). Baldassarre apre il secondo quarto con una tripla e ristabilisce l’assoluta parità. Lo imita subito dopo Conti, per il nuovo vantaggio interno (21-18 al 12’). E’ protagonista Patrick Baldassarre nel secondo periodo: al canestro da tre già citato, seguono una stoppata sonante e un assist, in tre azioni consecutive. La formazione di Morea, però, risponde prontamente ed è ancora parità al 15’ (a quota 23). Lardo sfodera a fasi alterne anche la sua classica zona, ma la gara rimane in equilibrio. Ad una “bomba” di Stefano Bossi risponde di nuovo Jefferson dalla lunetta (già anche dieci rimbalzi per lui), ma un canestro di Renzi a rimbalzo d’attacco e una dose di intensità difensiva permettono a Trapani di arrivare all’intervallo lungo in vantaggio di 6 lunghezze. Come nel secondo quarto, segna di nuovo Baldassarre da tre al primo possesso dopo l’intervallo più lungo. Di nuovo Mantova si riporta prontamente sotto, grazie soprattutto all’atletismo di Jefferson e Amoroso (41-40 al 23’). Si sblocca anche Ferrero, da tre, e un buon Andrea Renzi a ristabilire le distanze (46-40 al 25’). Si alzano le percentuali e si segna di più: spiccano Moraschini per Mantova, Meini e ancora Baldassare per Trapani, tutti a segno dall’arco dei 6.75. Gli ultimi secondi fanno limare ulteriormente il distacco tra le squadre e mettono nel calderone tutti gli ingredienti per un’ultima frazione a dir poco avvincente. Sale la tensione e i padroni di casa provano un nuovo allungo (63-57 al 34’). Mantova non molla e rimane in partita, anche quando Trapani riesce a stringere le maglie in difesa con un quintetto molto piccolo. Ci si prepara ad un finale in volata al PalAuriga (67-62 al 37’). Renzi allunga le mani sulla partita con un canestro da due, e poi uno da tre. Rullo risponde da tre e la truppa di Morea lotta fino alla fine, costringendo Trapani ad affrontare lo stillicidio del “fallo sistematico” per spuntarla. Con la “bomba” di Roberto Rullo del 76-74 a 17” dallo scadere gli Stings ci credono fino alla fine. Trapani però è fredda dalla linea dei tiri liberi e finisce 8074. Buone le prime indicazioni per Mantova che in un campo caldo come quello trapanese (3000 spettatori per la prima gara) da un’ottima impressione al suo esordio assoluto in A2 Gold nonostante l’assenza di Gaddefors e un Amoroso ancora non in formissima. Ora ol prossimo incontro vedrà la Dinamica Generale esordire al PalaBam, sul proprio parquet di casa, contro la La guardia della Dinamica Novipiù Casale Monferrato, Generale Riccardo Moraschini vittoriosa nella prima gara di nella gara di domenica contro campionato 79 a 59 sulla Palla Lighthouse Trapani lacanestro Trieste. Vi aspettiamo dunque tutti al PalaBam, domenica 12 ottobre alle ore 18:00, per incitare gli Stings alla ricerca dei primi punti del campionato, facendogli sentire tutto il vostro calore. Ricordiamo inoltre che è ancora aperta fino al 12 ottobre la campagna abbonamenti “amA2ing” per la stagione 2014/15 per la storica stagione dei biancorossi nel campionato di A2 Gold, il secondo campionato nazionale. Go Stings !!! ICMOVING CHANNEL PROSSIMO TURNO INTERNO PALABAM MANTOVA DOMENICA 12 OTTOBRE ORE 18:00 DINAMICA GENERALE NOVIPIù CASALE M. CAMPIONATO NAZIONALE DI PALLACANESTRO SERIE A2 GOLD 5 1 a 4 n 1 ag nti 20 p M A c name abbo SOSTIENI LA PALLACANESTRO MANTOVANA PER UNA STAGIONE TRIBUNA BIGLIETTO ABBONAMENTO TRIBUNA PROMO FINO 10/09 PARTERRE BIGLIETTO ABBONAMENTO PARTERRE PROMO FINO 10/09 FAMIGLIA SOLO SETTORE TRIBUNA GENITORE 1 GENITORE 2 FIGLIO 1 FIGLIO 2 FAMIGLIA SOLO SETTORE TRIBUNA PROMO FINO 10/09 RIDOTTO 14-18 RIDOTTO TESSERATI RIDOTTO 0-14 € 10,00 € 120,00 € 5,00 € 50,00 € 2,00 € 25,00 OMAGGIO € 95,00 € 40,00 € 25,00 OMAGGIO € 18,00 € 220,00 € 12,00 € 140,00 NON DISPONIBILE € 6,00 € 75,00 € 175,00 € 110,00 NON DISPONIBILE NON DISPONIBILE € 120,00 -40% € 70,00 -40% € 30,00 -100% OMAGGIO TOTALE PACCHETTO TOTALE PACCHETTO € 220,00 SCONTO € 170,00 SCONTO TUTTE LE INFO SUL SITO www.stings.it 35% 50% Il costo singolo degli abbonamenti previsti nel pacchetto famiglia ammonta ad € 340,00 ed è così dettagliato: genitore €120,00 cad. figli €50,00 cad. Lo sconto aumenta se il pacchetto famiglia viene acquistato in promozione entro il 10 settembre. POGGIO RUSCO 4 Benvenuto tra noi Don Paolo L e comunità di Poggio Rusco, Dragoncello/ Stoppiaro, Schivenoglia e San Giovanni hanno accolto don Paolo Azzini come loro nuovo parroco, nominato dal Vescovo di Mantova in sostituzione di don Antonio Frigo. Don Paolo, 52 anni e originario di Casalmoro (paese dell’alto mantovano); è stato per alcuni anni curato ad Ostiglia e poi dal 2001 sino ad oggi, ha guidato la parrocchia di Revere e successivamente anche quelle di Borgofranco e Bonizzo. Facciamo la conoscenza di don Paolo con alcune domande: r ez z a g hi Lino che devo conoscere.” Cosa ha messo nella valigia, partendo da Revere? Da Revere mi son portato via idealmente un vaso con l’acqua del Po, che mi dice forza, costanza, e dinamismo. Da Bonizzo mi porto via un piccolo tartufo, che mi dice sapore, ricerca e umiltà. Da Borgofranco sul Po mi porto via una scheggia di argine, che mi dice, attenzione, difesa e vigilanza. Il saluto, l’accoglienza, quante emozioni ha provato in questi ultimi giorni? Lasciare, partire, iniziare, entrare sono verbi che un funzionario potrebbe gestire meccanicamente e senza FOTO OTELLO conseguenze particolari. Anche per il prete c’è il rischio di ridursi ad un funzionario del sacro, dove i comportamenti e le reazioni sono fredde e distaccate. Ecco allora entrare in gioco un’altra serie di verbi che dobbiamo coniugare con i primi, se non vogliamo morire anzitempo, e cioè: piangere, ridere, stupirsi, esultare, cantare. Difficile, anzi impossibile ridurre a qualche frase quello che ho vissuto in occasione del mio trasferimento. Ma tutto sempre legato indissolubilmente al rapporto umano che ho avuto con la gente che ho lasciato e con quella Qual è il primo messaggio che vuole affidare ai suoi nuovi fedeli? San Paolo diceva: “Vi annuncio quello che a mia volta ho ricevuto”. Non so se ce la farò, ma mi piacerebbe essere eco di quelle parole e azioni che duemila anni fa, sulle strade della Palestina, avevano rianimato tanta gente, trasformandole in uomini e donne carichi di speranza. Di propriamente mio, ho nulla. Lettera per un amico C Le campane son tornate L a sagra di settembre a Poggio Rusco ha visto molte persone col naso all’insù e con gli occhi lucidi.Giovedì 18 sono state reinstallate le campane sul campanile, e l’impalcatura che per mesi ha avvolto la chiesa viene a poco a poco smantellata, visto il procedere spedito dei lavori. Il sogno di tutti è di riaprirla con le festività natalizie e in effetti le ditte che svolgono i lavori sono a buon punto, speriamo bene. Il poter ammirare le campane al loro posto dopo due anni da quei terribili ed indimenticabili giorni del terremoto, ha aperto il cuore a molti, seppur silenziose rappresentano un simbolo di stabilità e ripresa. Era il 3 aprile 1938, quando Mons. Menna consacrò le cinque campane, fuse dalla ditta Cavadini di Verona. Ad ognuna di esse venne dato un nome che ricorda e riporta alla storia della nostra Chiesa e del nostro paese: Sacro Cuore di Gesù, S.S. Nome di Maria, S. Luigi Gonzaga, S. Antonio Abate e S. Filomena. FOTO OTELLO Sempre durante la sagra e per tutte le domenica successive, l’Associazione Amici della Chiesa del SS. Nome di Maria di Poggio Rusco ha allestito una mostra fotografica, che descrive i lavori di ristrutturazione e di recupero svolti in questi mesi. Le immagini della mostra sono state scattate dagli operatori della ditta AeC di Mirandola, da Marzio Bambini e da Alessandra Trazzi dello Studio Foto Otello. G Mai stati così uniti iovedì 11 e Venerdì 12 Settembre scorsi, cinquanta docenti dell’Istituto Comprensivo di Poggio Rusco si sono riuniti intorno al Dott. Settimo Catalano cimentandosi in un corso di aggiornamento del tutto fuori dal comune. Per due giorni interi, sotto la guida dello psicoterapeuta milanese, i docenti hanno sperimentato alcune delle fasi del metodo TNE (Tutti Nessuno Escluso) del Dott. Catalano, attraverso una modalità di la- voro molto interattiva e coinvolgente. Obiettivo del corso di formazione: fornire ai docenti strumenti efficaci per gestire in modo positivo le dinamiche del gruppo classe così da favorire comunità scolastiche unite e rispettose dei singoli individui, dove insegnare l’arte dell’ascolto e dell’attenzione. Pur rivolto ai docenti, i diretti beneficiari di questa esperienza unica saranno i ragazzi e le ragazze delle Scuole Primarie e della Scuola Secondaria dell’IC di Poggio Rusco con i quali gli insegnanti si troveranno ad operare. Il corso è stato patrocinato da numerosi esercizi economici e imprese locali che con generosità hanno permesso di coprire buona parte del costo del corso: SKF, Truzzi Prefabbricati, Dinamica Generale, Laminplast, Vetroresina Padana, Ferramenta Vincenzi, Cartolibreria Jolly. Ciò che rimane da fare ora è augurare a tutti buon lavoro e un coinvolgente anno scolastico. Ceci iao Marco, ti dico ciao perché so che mi stai ascoltando. La tua scomparsa lascia in tutti noi un vuoto incolmabile. In queste occasioni non si sa mai cosa dire… Qualsiasi parola appare vuota di fronte ad un dolore così grande. Il tuo sorriso era contagioso e dava allegrezza all’anima. Sentiremo la tua mancanza, ma tu sarai li, vicino a noi, a Francesco, Federico e Floriana. In ogni momento della vita, e dovunque voi siate, il nostro caro Marco sarà con voi e vi proteggerà. Mancherà tanto a tutti noi, ma resterà sempre vivo nei nostri ricordi. Sapendo quanto fosse profondo l’affetto che vi univa, prego che Dio vi dia la forza per superare questo triste momento. La morte non ci porta via completamente la persona amata, rimane sempre il suo ricordo che ci incita a continuare. Le persone come Marco non muoiono per sempre, solo si allontanano. Lo sentiremo sempre nel nostro cuore. Mancherà tanto a tutti noi, ma resterà sempre vivo nei nostri ricordi. (Lettera pubblicata su richiesta di Don Tonino) Al Sfragulà di Dormalora CIRCOLO SOCIALE RICREATIVO POGGESE E anca st’istà l’è fnìda! L’éra òra! S’an gh’è àltar, adès a pudém dir c’à sem d’avtün! Anca se agh sém stà infin adès.. parchè l’istà, st’istà, l’an gh’è minga stàda. In agost al Dormalora l’à fat un po’ ad feriii. Prima l’è andà al mar a ciapàr un po’ d’acqua…. “piovana” però!! Pò l’è andà a Firense e là è riwà ‘na tampesta ad fulmin” Alòra l’è gnu a cà.. ma chi a gh’è stà un poc ad teremòt! E pò i dis che “al Signor al manda al cald e al fred second i pagn”! Mah, a n’al so minga tant… A tüt li manéri, don “Trenino” l’è andà, e al prét nöf al Pòs è riwà. I g’à fat ‘na gran acugliénsa e par dò ori i g’à minga dit al dèbit c’as càta da pagàr! Però i g’à dit che a gh’è bòni speransi da far al Nadàl in césa e minga in dal capanòn. L’è na roba giüsta! Anca andar a scöla.. in dli scöli.. la sarés ‘na roba giüsta ma… sa gl’a càwa minga! Al Ministero al s’è infin sbaglià a intestar l’aségn par la scöla növa dal Pòs, atzì … tan par perdar nantar poc ad temp!!! Al sawì, neh, che “i cojòn i nàs sensa sumnàri e i crés sensa daquàri!! Gném a li ròbi bèli…la Féra. Gh’è stà la Féra. Cürta, ma la gh’è stada. Tüta cuncentràda, però par via di spetacui, zgem ca n’è mancà gnént! A parte .. la gént!! Parchè ad la féra, a ninsün ag n’in fréga pü gnent!! I sögh, la müsica, i spetàcui i ghè sà in dal cumpiuter e in dla television…Perooò, dawanti al schermo an’ gh’è mia la cumpagnìa! Cl’è la roba püs’è bèla c’agh sia! Pasiensa. Ognün al vegn bon a la so volta. E sté a’n ver guai! Indùa casca l’asan, agh resta al pél! Av salüt...bèi e brüt!! Il consiglio direttivo del Circolo Sociale Ricreativo Poggese convoca una Assemblea Straordinaria per il giorno 20 ottobre 2014 alle ore 20 (presso lo stesso). L’ordine del giorno sarà il seguente: • Dimissioni dal Direttivo di cinque consiglieri • Resoconto ai soci e proposte del Direttivo. Tutti i soci sono caldamente invitati a partecipare. Il tuo Centro Olistico Riflessologia, Ayurveda & SPA E’ il periodo giusto per PREVENIRE e RIEQUILIBRARE molti tipi di disagi (problematiche della pelle, allergie, stasi linfatiche, problemi circolatori, eccessiva spossatezza, disagi legati alle articolazioni, cellulite, dimagrimento) Il nostro staff di consiglerà il trattamento giusto LUCE PULSATA l’epilazione progressivamente definiva vedi le PROMOZIONI su www.equilibrioebenessere.it VILLA POMA (MN) - Info e Appuntamenti Tel.0386 565410 dal 9 novembre anche la DOMENICA pomeriggio villa poma Un successo per la rinnovata Sagra di San Michele M SO N FRA artedì 2 settembre a partire dalle ore 18 si è svolto, presso la biblioteca comunale Libriamo, un biblioaperitivo. Nel corso della serata, organizzata dai volontari della biblioteca, si sono svolti vari momenti di convivialità e gioco, pensati per i più piccini che si sono alternati con momenti informativi per gli adulti durante i quali sono stati illustrati i servizi on- line offerti dalle biblioteca. Molto successo ha avuto anche Un libro al buio, momento durante il quale è stato offerto ai presenti un libro incartato in modo tale da non renderne visibile la copertina. E’ stata inoltre offerta la possibilità, per chi lo desiderasse, di prenotare biglietti per la partecipazione agli eventi del Festival Letteratura 2014 a Mantova, tramite un servizio attivato a tale scopo. Sono state poi introdotte le prossime attività della biblioteca e del Gruppo di Lettura “Volta Pagina” che da diversi anni è una solida e fruttuosa realtà della Biblioteca. L’incontro si è poi concluso con un rinfresco per grandi e piccini a base di panini, pizza e bibite varie. CO F A R I quingentole Approvato il nuovo Piano del Diritto allo Studio per una scuola di grande qualità S zione gli alunni che presentano difficoltà, favorirne l’inserimento e l’integrazione migliorando le capacità relazionali. L’attenzione rivolta dal Comune alle scuole di Quingentole in collaborazione con l’Istituto Comprensivo ha permesso negli anni di migliorare costantemente la qualità del servizio a cui si è aggiunto un importante rinnovamento della struttura scolastica che garantisce ampie aule, un notevole spazio verde all’aperto ben attrezzato e struttu- La Festa del Fungo celebra il 25° anniversario M olti sono stati gli appuntamenti per il 25° anniversario della FESTA DEL FUNGO svoltasi a Quistello nei giorni scorsi: come sempre, la parte enogastronomica ha attirato un folto pubblico di bongustai, ma anche le mostre del fungo e dei prodotti tipici hanno destato notevole interesse tra i visitatori.Inoltre, c’è stata la manifestazione organizzata dal Rotary Mantova Sud e Gruppo Amatori trattori d’epoca di Pegognaga, “pane in piazza”, pane cotto nel forno a legna che, da sempre, riscuote molto successo. Si sono svolte poi alcune manifestazioni sportive come la quadrangolare di Basket, la quadrangolare di Calcio per i giovani e la corsa podistica in memoria di Piero Banfi. Anche in biblioteca si sono svolti alcuni eventi: una serata dedicata alla conoscenza della montagna a cura del CAI di Mantova, la mostra delle opere realizzate dagli artisti partecipanti alla “Piccola Parigi”, durante la Fiera di S.Bartolomeo con relativa asta. La Festa, organizzata dal CAI-Qui- a gr azia pa stello con il patrocinio del Comune di Quistello, è ritornata nella sua sede storica, dopo il sisma del 2012. La tensostruttura era posta nel Piazzale Palestra dove mercoledì 24 settembre u.s. si è commemorato, con una S.Messa, Piero Banfi, ideatore ed organizzatore della festa, ad un anno dalla scomparsa. AGRITURISMO OLIANINA Pernottamento & 1ªColazione www.agriturismolianina.it Via Gaiardina, 4 - Villa Poma (MN) Tel. 349 4678345 — [email protected] Vendita ZUCCHE Allevamento a terraedi FARAONE E CAPPONI (prenotali già eviscerati ( al 335 5800746 ti re pubbliche di servizio funzionali adiacenti alla scuola, quali la palestra, la sala polivalente corte Breda e la nuova Officina Museo della Meccanizzazione Agricola in cui gli alunni potranno effettuare attività sportive, teatrali, laboratoriali. Il nuovo anno scolastico vedrà un’ulteriore crescita degli alunni iscritti a Quingentole dai paesi limitrofi grazie anche al servizio di scuolabus esteso fuori dai confini comunali. Dieci sono le famiglie extra muros che hanno scelto di iscrivere alla scuola primaria di Quingentole i propri figli preferendo aule meno affollate, qualità, garantita anche da un servizio mensa interno che offre pasti “cucinati” e non preriscaldati e un ambiente più favorevole alla socializzazione. C.d.R. QUISTELLO pot abato 27 settembre è stato presentato in consiglio comunale dal neo assessore all’istruzione Eugenia Grecchi il Piano del Diritto allo Studio del comune di Quingentole, che segna ancora una volta il grande impegno dell’Amministrazione a sostenere a spada tratta il servizio scolastico, al fine di garantire continuità e qualità. Notevole lo sforzo economico, che prevede un importo totale di € 92.437, per assicurare il mantenimento della scuole dell’infanzia e primaria in cui sono iscritti complessivamente 91 alunni. Le entrate previste ammontano a € 33.520 di cui € 27.820 derivanti dalle famiglie. Il piano inoltre garantirà il servizio di trasporto scolastico anche per gli alunni frequentanti le scuole medie di Quistello grazie alla stipula di una specifica convenzione con il Comune limitrofo, a cui si aggiunge come novità un servizio di pre-accoglienza presso la scuola secondaria di 1° grado atto a garantire la sorveglianza degli alunni che arrivano in anticipo rispetto all’orario d’inizio delle lezioni. Per fare fronte alle carenze di personale assegnato all’Istituto Comprensivo Statale di Quistello il Comune di Quingentole si è impegnato a garantire un educatore professionale e una figura di supporto al personale non docente per 20 ore complessive settimanali alla scuola dell’infanzia per soddisfare pienamente i bisogni espressi dall’utenza. Anche per la scuola primaria sarà previsto il supporto di un ulteriore educatore professionale per 12 ore settimanali per seguire con maggiore atten- Q uesta edizione della sagra di San Michele verrà ricordata per le novità, la nuova collocazione del Luna Park presso il Piazzale Granatieri. Tutto sommato un’ottima soluzione visto l’afflusso di pubblico, grazie anche alla bella stagione che ha aiutato alla grande; di giorno si poteva uscire in maniche corte, caso raro per la nostra sagra Amministrazione Comunale e Pro Loco quest’anno hanno deciso di rinunciare al Palatenda, viste le scarse risorse economiche e quindi gli spettacoli serali sono stati dirottati in Sala Civica ove il rodato Staff della Pro Loco ha saputo offrire attrazioni che hanno coinvolto un nutrito numero di visitatori. Buon il successo anche per le attrazioni collaterali a iniziare dal pomeriggio in giostra patrocinato dall’AIDO, grazie a questa iniziativa il Luna Park ha funzionato a pieno ritmo anche il venerdì pomeriggio con la partecipazione di tutti i bimbi di Villa Poma dall’asilo alla scuola media, poi le varie manifestazioni sportive. Il sabato pomeriggio si è svolto al campo sportivo il Torneo Giovanile di calcio “Memorial Vittorio Trida” e in contemporanea in palestra il “Torneo giovanile di pallavolo femminile”, presso la bocciofila invece si è svolto il tradizionale “Trofeo di San Michele” ed anche la Scuola di Ju-jitzu ha avuto la sua esibizione in Piazza Mazzali la domenica pomeriggio.Gran successo di partecipanti ha ottenuto il primo “Raduno di Vespe” organizzato dalla Pro Loco oltre alle varie mostre. Martedì sera, gran finale con “Le Fate Del Cielo” in sostituzione dei fuochi artificiali e l’estrazione della lotteria Avis. mari Asterischi N C ES E I 104 anni di Maria ’ ancora lei la più anziana di Villa Poma, Maria Bulgarelli ved. Zaniboni il 2 ottobre ha raggiunto le 104 primavere.Maria vive sola nella sua casa assistita da una badante, vedova dal 1984, mangia con appetito, ha poca memoria, ma comprende i discorsi e sa rispondere; le sue condizioni fisiche generali sono soddisfacenti, praticamente non ha bisogno del dottore ... E’ circondata dall’amore e dall’affetto delle figlie Dina, Carla, Erminia, dalla cognata Lucia e dai numerosi nipoti e pronipoti. Per il suo compleanno, molti concittadini sono venuti a porgere gli auguri a Maria oltre alle autorità del paese: il sindaco Alberto Borsari, la vice Nadia Zaniboni e don Gianfranco Magalini. Nel ristretto gruppo delle centenarie a “rincorrere” Maria, è rimasta solo la signora Jole Reggiani vedova Bassoni che ha raggiunto i 103 anni nel marzo scorso. ANO ROVE DR I S TA E ra tanta la voglia di incontrarsi, l’ultimo risaliva a 5 anni fa e così, fissata la data non è stato difficile parteciparvi.Domenica 21 Settembre l’adunata presso un ristorante della zona, per ricordare i bei tempi dietro i banchi di scuola; 11 i partecipanti: Angela, Carla, Cristina, Claudia B., Claudia T., Fiorenza, Mariagiovanna, Nadia, Adriano, Andrea, Enea, altri non hanno potuto partecipare, ma comunque presenti nei nostri ricordi; c’era pure la “Pina” la mamma di Carla e Fiorenza (90 anni ben portati) che ci ha rallegrati con la sua compagnia dedicandoci pure una poesia. Alla fine baci e abbracci con foto di gruppo con l’intento di ritrovarci fra due anni. A I ragazzi del ‘54 in festa 5 6 revere Ricercare Ensemble con “Corissimo” riapre il Palazzo Ducale randi festeggiamenti a Revere per il Coro Ricercare Ensamble, che in occasione della riapertura del prestigioso Palazzo Ducale con annesso “Museo del Po”, ha festeggiato con un grande concerto dal titolo “Corisssimo”, i trent’anni di fondazione. Numerosissimi i presenti che per oltre due ore hanno assistito all’esecuzione tenutasi nel recuperato salone del sottotetto di Palazzo Ducale: spazio rivelatosi inaspettatamente dal suo primo recupero del 2004, di pregevoli caratteristiche estetico-acustiche da “Auditorium”, ora purtroppo sacrificate e modificate da discutibili scelte di arredo espositivo. Repertorio musicale eterogeneo ed emblematico, dalla straordinaria ricchezza che il Ricercare Ensemble ha studiato ed eseguito in questi trent’anni con crescenti consensi e prestigiose affermazioni, è lo spettacolo, eseguito anche la sera prima a Mantova al teatro Bibbiena con ottimi consensi, il quale ha toccato i diversi aspetti e stili della musica corale. Numerose le iniziative del Ricercare Ensemble che, fin dall’inizio della sua attività, si è distino per la bontà delle sue qualità vocali, per le mai scontate e sempre raffinate scelte di repertorio ispirate e guidate nel lontano 1984 sino al 1990 dal primo direttore di Ricercare il M° PierPaolo Scattolin, già direttore del conservatorio Campiani di Mantova, affermato e conosciuto didatta ed esecutore della musica corale del ‘900. Quindi con il M° Silvio Lamberti e dal 1992 Ricercare Ensemble è diretto con passione e competenza dal M° Romano Adami, con il quale ha condotto con successo, ambiziosi e significativi progetti: Cori a Palazzo, i Concerti di Natale e di Pasqua e ora il prestigioso progetto Odi, Oratori, Cantate & Passioni nel segno di una costante ricerca e crescita artistica. Un ringraziamento ai solisti Anna Simboli, Elena Bertuzzi, Karin Selva, Alessandra Perbellini, Alessio Tosi, Mauro Borgioni e gli strumentisti: Lucio SERATA DUCALE verso la quale, da naturale scenografia, appariva illuminato da fari, in tutta la sua maestosa bellezza, il fancelliano Palazzo Ducale e la torre antica, con l’esecuzione alla chitarra di Stefano Quaini ed Enrico Cordioli del Conservatorio di Mantova, che hanno accompagnato i vari interventi con intervalli musicali, magistralmente eseguiti. A fare gli onori di casa dell’evento giunto alla sua terza edizione, è stato il suo ideatore prof. Luciano Morselli, che unitamente a Raddi ha condotto la serata all’insegna della cultura, della musica e della poesia. Interessante l’intervento del consigliere Glauco Bordini che, unitamente a Mauro Lenzini, curatore del restauro del Palazzo dopo il terremoto 2012, ha proiettato una serie di immagini riguardanti i danni e relativi interventi effettuati nel prestigioso plesso gongaghesco. A seguire Davis Raddi, che ha introdotto la lettura e l’ascolto di alcune poesia tratte da “La casa del Custode”, del poeta Alberto Cappi. L’intento è stato quello di dare un assaggio della poetica e del cospicuo patrimonio letterario lasciato dal poeta nato a Revere e che ha avuto riconoscimenti di rilievo e spessore dalla critica.Poliedrico, innovatore, saggista, traduttore e poeta, Cappi ha saputo coniugare musica e poesia grazie anche alla collaborazione con il M° Gregorio Bardini, fine flautista, attraverso la realizzazione di un CD, di cui alcuni brani si sono ascoltati nel corso della serata e del quale si sta ipotizzando la realizzazione di una biblioteca multimediale a cura del dott. Curzio Cavicchioli. Luciano Morselli, ha invece tracciato un interessante profilo dell’Oratorio di Zello, già restaurato grazie anche all’intervento di un comitato guidato dallo stesso Morselli. Bellissimi gli affreschi quattrocenteschi di scuola emiliana, illustrati da Morselli, con relativi interventi di restauro sul piccolo oratorio dedicato a San Biagio. L’archeologo Matteo Marangoni, ha invece tracciato un profilo storico su alcuni ritrovamenti di medaglie e monete durante il lavori di recupero dell’oratorio stesso: un excursus didattico di interessante valore storico dei modi di classificazione delle monete nei vari periodi storici. Ringraziamenti e saluti sono stati affidati al sindaco Sergio Faioni, che si è detto felice di queste iniziative che hanno promosso il recupero di un monumento così importante per Revere e la sua gente. Per Maya “Sulle ali di una Farfalla 2” Grazie ! D opo l’ottimo risultato ottenuto con il pranzo di beneficenza “Sulle ali di una Farfalla 2”, è doveroso fare dei ringraziamenti e non potendoli fare personalmente a tutti, lo facciamo grazie allo spazio dedicatoci dall’Album. Un ringraziamento particolare a tutta la comunità di Correggioli e non solo, che ha partecipato numerosa a questa iniziativa, grazie anche alla Polisportiva e al Comune che ci ha dato la possibilità di utilizzare la struttura. Non va dimenticato il ristorante “Tana di Alice” che nonostante il momento di crisi che tutti stiamo vivendo, ha dato un buon pranzo trattenendo solo le spese vive per poter aiutare tangibilmente questa meravigliosa bimba. Durante questa festa sono stati raccolti 1.650 euro. Grazie a tutti. Lucio e Nadia Semeghini M Borsa di studio Luca Buganza artedì 23 settembre presso il Palazzo Ducale di Revere con l’“Inno alla Vita” di Madre Teresa di Calcutta, Viola Bonzanini ha aperto la cerimonia di consegna della Borsa di Studio dedicata a Luca Buganza promossa dalla locale sezione della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Da oltre 15anni l’Associazione di Revere propone, quale singolare iniziativa, ai giovani medici e ricercatori un bando di concorso per l’assegnazione di una borsa di studio per la ricerca sul cancro.Quest’anno il tema è stato incentrato su “Coinvolgimento della via del segnale di MAPK1/MAPK3 nelle neoplasie mielodisplastiche/mieloproliferative”. Luciano Morselli ha introdotto la conferenza, quale moderatore, con un cenno sul valore dell’iniziativa in cui la ricerca, la conoscenza e la scoperta, sono i principi determinanti per un cammino di guarigione. Gli amici di Luca, rappresentati da Francesca Soave, hanno ricordato le sue doti umane e le sue passioni per la famiglia e la pesca. Il sindaco Sergio Faioni, con commozione, ha portato il saluto dell’Amministrazione e della comunità reverese presente numerosa in sala. Il medico di famiglia Massimo Zagnoli ed il radiologo Giuseppe Bonini, parente di Luca, hanno ricordato la loro esperienza terapeutica quali suoi curanti, che nel corso della malattia, ha evidenziato forza, coraggio e volontà, ma soprattutto amore, per quella che vita che lo abbonderà. Alla cerimonia erano presenti le famiglie Bonini e Grisanti che hanno ricordato la significativa coincidenza del 23 settembre, quinto anniversario della scomparsa della giovane moglie di Luca, Sabrina. La presidente provinciale della LILT, Maria Grazia Gandolfi, nel sottolineare il valore dell’iniziativa ha ricordato che il mese di ottobre è dedicato al “Nastro Rosa”, colorando di rosa tutta l’Italia che lo ricorderà. Rosa quale simbolo della prevenzione delle neoplasie al seno, anche Revere infatti illuminerà di tale colore Piazza Castello ed i suoi monumenti. Interessante ma particolarmente tec- L SA M NALI AR nica è stata la relazione dal titolo “Le neoplasie mieloproliferative croniche” tenuta dalla vincitrice della borsa di studio dott.ssa Elena Masselli, ematologa dell’ospedale di Parma.La ricercatrice ha fatto presente che trattasi di malattie molto rare, di cui sono conosciuti solo 27 casi al mondo, poco caratterizzate sul piano biologico e clinico, la ricerca per- INI R iuscitissima “SerataDucale”, che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, a riprova di quanto il Palazzo Ducale e i monumenti storici, siano cari alla gente del luogo e, come ha ricordato Davis Raddi, di come “non può esserci futuro senza la valorizzazione e la conoscenza del passato”. La serata si è aperta nella suggestiva e splendida tensostruttura, completamente trasparente, attra- Carpani, Francesco Moi, Chiara Sidoli, Eva Perfetti, Athos Bovi e Carlo Alberto Chittolina, cui si sono aggiunti i musicisti della formazione jazzistica condotta da Stefano Caniato con il suo Jazz trio & Quartet, composto da Gabriele Rampi contrabbasso, Roberto Rossi sax e dal batterista Riccardo Biancoli. Toccante e suggestive, sono state L’anima mia vola e Pegognin su musica di S.Caniato e testi di Maurizio Formigoni: brani dedicati a Guido Campi, (storico corista reverese mancato nel 2012) e la brillante e deliziosa A little jazz. Mass di Bob Chilcott e rivisitazioni in stile jazz di conosciuti brani madrigalistici e barocchi di C.Monteverdi. Strepitoso il finale con l’Inno alla gioia ed il finale della IX sinfonia di Beethoven, nonché del popolare O Fortuna dei Carmina Burana di Orff. Partecipato l’intervento del M° Umberto Benedetti Michelangeli: uno dei più noti e importanti direttori d’orchestra italiani che più volte in questi anni ha voluto e invitato Ricercare Ensemble a collaborare con lui e con l’orchestra da camera di Mantova. Infine il sindaco di Revere Sergio Faioni, ha ringraziato Ricercare Ensemble per quanto fatto e dato negli anni alla cultura musicale mantovana e reverese ed ha offerto una targa ricordo al coro e al M° Adami, nonché a Massimo Vasconi, tenace presidente e responsabile artistico dell’associazione Ricercare Ensemble. Davis Raddi AN G Grande successo e tantissimo pubblico per festeggiare Cori a Palazzo e i 30 anni del coro tanto è l’unico mezzo per la via della farmacologia. La cerimonia si è conclusa con due qualificati interventi di Franco Aversa, direttore di ematologia dell’ospedale di Parma e di Marco Vitale, direttore di dipartimento di scienze biomediche transazionali dell’Università di Parma. Ha consegnato il premio Fabio Buganza giovane figlio di Luca e Sabrina. Revere Volley ’intensa attività sportiva a Revere da sempre riserva un occhio di riguardo ai giovani. Claudio Bertolini presidente del Revere Volley, animato da entusiasmo e passione sportiva, ogni anno propone attività per bambini e ragazzi dai 7 agli 11 – 12 anni. I corsi sono tenuti da allenatori qualificati Cerchi il numero del tuo comune o della farmacia più vicina? Vai sul sito albumnews.net alla pagina UTILITÀ e certificati presso la palestra del Centro Sportivo “Tazio Nuvolari” dalle ore 17.30. L’organizzazione e l’assistenza sono curate da volontari sportivi coordinati da Lorena Montanari. Per contatti e informazioni rivolgersi ai seguenti numeri: 339 – 64 37 486 348 – 03 29 111 magnacavallo 2 feste in 1 U lo bizzar an i Ingresso del nuovo parroco e celebrazione dell’emigrato d ri n ingresso in punta di piedi, con umiltà francescana. Il nuovo parroco si è presentato così all’assemblea dei fedeli nel giorno del suo insediamento. Don Gianfranco è stato accolto sul sagrato della chiesa dal primo cittadino, Arnaldo Marchetti, insieme al collega di Villa Poma Alberto Borsari- presenti i militari locali dell’Arma con il comandante maresciallo Marco Lesignoli e l’agente comunale di pubblica sicurezza Umberto Zoni con il gonfalone-, quindi è stato accompagnato all’interno del sacro edificio dal delegato del vescovo, il vicario generale monsignor Giacomo Sarzi Sartori e dal corteo dei collaboratori parrocchiali. Durante la concelebrazione della S. Messa, supportata dal rientro del coro diretto dalla maestra Sara Moi, il vicario ha presentato ai fedeli il nuovo parroco rimarcando il fatto che “la Chiesa deve crescere in comunione nelle comunità cristiane valorizzando ogni comunità”, da accogliere anche come invito alla collaborazione fra le due parrocchie che Don Gianfranco ha ora in assegnazione: quella di Villa Poma, alla quale già sovrintendeva, e quella nuova di Magnacavallo. Presentandosi ai fedeli, il nuovo parroco ha voluto accostarsi ai pensieri e ai comportamenti di papa Francesco, di cui evidentemente è estimatore: “Abbiate la pazienza di accogliermi così come sono, gradirei inoltre i vostri consigli”. Parole che individuano un carattere semplice e mite, proprio di chi si appresta ad intraprendere un nuovo cammino apostolico con tutte le varianti di difficoltà che possono presentarsi davanti a una nuova Le autorità davanti al Monumento all’Emigrato situazione. E poi, un pensiero a chi vive nella sofferenza: “Vorrei ricordare le famiglie che vivono nel dolore, le persone ammalate, ma anche tutti coloro che non condividono il nostro amore in Cristo, pur nel rispetto delle loro scelte. Non possiamo però rimanere tranquilli, dobbiamo uscire, andare incontro alla gente, mostrare in tutte le occasioni la gioia del Vangelo, che è di tutti”. Essendo quella domenica una festa ambivalente- in contemporanea si festeggiava l’anniversario della posa del Monumento all’Emigrato- la sua voce si è estesa anche a questo mondo: “Oggi ricordiamo tutte quelle persone che sono partite abbandonando il paese per trovare migliori condizioni di vita. L’emigrazione come l’immigrazione sono momenti di sofferenza”. Non ha poi voluto tralasciare un pensiero infine per coloro che lo hanno preceduto in questa missione: “Questa comunità ha una sua fede, una sua storia. Voglio ricordare don Fiozzi e tutti coloro che hanno seminato qui la Parola di Dio, perché voi siete il loro frutto”. Dicevamo: festa ambivalente. Ebbene, essa è proseguita, incatenandosi in un certo senso, con quella di natura civile, spostandosi nella piazza Marconi, dove è continuata nel ricordo degli emigrati. Qui la folla ha fatto sosta davanti al Monumento all’Emigrato, quindi si è trasferita al Museo dell’Emigrato“Wally Cremaschi Miglioretti”, dove sono state inaugurate e benedette da don Gianfranco e dal vicario due salette ben attrezzate: una dedicata alla memoria di don Antonio Fiozzi, parroco per oltre un cinquantennio in paese, e l’altra all’illustre medico chirurgo italo brasiliano Walter Henrique Pinotti, che aveva per il nostro paese una predilezione particolare. Nella sala civica del Magnaclub protagonisti di interventi sul fenomeno dell’emigrazione sono stati il sindaco Arnaldo Pinotti, che per la circostanza ha fatto gli auguri di buon compleanno al valente collaboratore del museo Luigi Guidorzi; don Gianfranco che ricordando le tristi storie di emigrati ha sollecitato il pubblico ad essere accoglienti; il vicario Sarzi Sartori, che impressionato positivamente dalla festa, ha avuto parole di lode nel vedere in Magnacavallo la capitale morale dell’emigrazione; la dottoressa Daniela Ferrari, che parlando del suo lavoro d’archivio, ha detto che ora i discendenti possono trovare i documenti per il riconoscimento della cittadinanza. Daniele Marconcini facendo riferimento a figure di riguardo nell’emigrazione in Australia, ha ricordato il libro di Ravagnani che parla dell’emigrazione in quel continente e, quindi, del tentativo di collegarsi all’Expo; il rappresentante del museo cambriniano di Codogno Francesco Buttà ha parlato di una singolare iniziativa in cantiere per il prossimo anno, quella di un lancio di volo di colombi nel giorno del 15 luglio per legare simbolicamente i due musei. Il prof. Ernesto Milani, curatore del museo, ha evidenziato l’insufficienza dei contributi regionali, per cui la via da seguire per dotare il museo di ulteriore materiale è quello di fare appello alla disponibilità dei cittadini. Molto apprezzato e pieno di commozione il messaggio letto dall’oriundo brasiliano Pericle Gasparini, che ha qui nella zona parenti dal cognome Pozzetti; altro intervento, quello dell’oriundo australiano Sergio Scaglietti, che ha ricordato la partenza dei suoi genitori nel lontano 1955; la recita di una poesia in dialetto mantovano dedicata agli emigrati dello scrivente ha chiuso questa fase commemorativa. La Festa è quindi proseguita con l’aperitivo a cura dell’associazione Pro Loco di Magnacavallo e, al centro polivalente ‘Sandro Pertini’, con il pranzo di confraternizzazione a cura dell’associazione ‘Circolo Ricreativo Magnacavallo’. Progetto GiocoSport D is ell i cr a ben quindic’anni il professor Cesarino Squassabia, insegnante di scienze motorie, è alla guida di un progetto denominato“giocosport 70 Comuni” Un progetto che coinvolge tutte le scuole primarie nei 70 Comuni della nostra provincia. Attraverso il giocosport i bambini sono stimolati a sviluppare in modo creativo le capacità percettive del corpo; imparano a muoversi con sicurezza nello spazio e si avvicinamo alle diverse discipline sportive. Finalmente oggi, dopo ben quindic’anni, le linee guida del progetto provinciale diventano le linee guida di un progetto nazionale che a partire da Novembre entrerà in tutte le scuole p’rimarie d’Italia. Ho incontrato Cesare che, per Album, ci racconta l’emozione di un sogno realizzato. Cesare, come nasce il progetto giocosport ? Tutto nasce nel destra secchia anno 1998 con il palio di atletica leggera per le classi quinte. L’attività si evolve con una velocità impensabile e nel 2000 vengo nominato, dall’allora provveditore Peticca, responsabile del progetto su tutta la scuola primaria della provincia . Vengo staccato dall’insegnamento presso l’ufficio di Educazione Fisica dove è appena stato nominato Coordinatore provinciale il Prof. Vernizzi Sergio, con cui collaborerò fianco a fianco fino al 2011. Inizio il 18 ottobre del 2000 e da questo momento sarà un successo continuo tanto da raggiungere nel 2005 tutte le scuole primarie dei 70 comuni della nostra Provincia ed il Progetto prenderà il nome di “Attività motoria e giocosport 70 comuni” Cinque anni di lavoro ed impegno notevolissimo, ma alla fine con tutti i miei collaboratori zonali centriamo l’obiettivo. Nel frattempo scrivo sei libri sempre con argomento l’attività motoria tin a g e r b Incontro di educazione sanitaria su Depressione, schizofrenia e malattia oncologica’ S erata all’insegna dell’educazione sanitaria quella svoltasi venerdì 19 u.s. nella nuova sala civica. Sulla scia consolidata di un ventennio di analoghe iniziative, si è tenuta una conferenza organizzata dalla locale delegazione della Lega Italiana per la lotta contro i tumori, diretta dal dott. Francesco Lamberti, avente come tema ‘Depressione, schizofrenia e malattia oncologica: un dilemma insoluto’. A relazionarne i contenuti lo specialista dott. Alessandro Pigoni dell’ospedale S. Raffaele di Milano. Presente all’incontro, oltre al sindaco Marchetti fra il pubblico, la presidente provinciale dell’associazione sig. ra Maria Grazia Gandolfi che, augurandosi di ripetere in loco un corso di fumatori dopo la felice esperienza passata, ha annunciato l’iniziativa del ‘mese rosa’ del prossimo ottobre, che vedrà accendersi in continuazione le luci delle Pescherie di Giulio Romano a Mantova e, in contemporanea, quelle del Colosseo a Roma e dello Empire State Building a New York per segnalare l’importanza della battaglia condotta dalla L.I.L.T. a favore delle donne con la prevenzione e la diagnosi precoce. Il giovane e valente relatore, avvalendosi delle immagini proiettate su schermo, ha detto che la patologia in questionequella che interessa il corpo e la mente- è molto complessa. Facendo un excursus storico degli studi effettuati si è giunti alla conoscenza dell’incidenza per ciascuna malattia tumorale nelle patologie psichiche e depressive e la necessità di una strategia globale per combatterle. Particolare importanza assume in questi casi la famiglia come agente terapeutico insieme alla necessità di effettuare screening psichiatrici. Nel dibattito conclusivo col pubblico, dopo quello di Aldo Ghisi sui maggiori rischi che si riscontrano nella civiltà occidentale, è spiccato l’intervento del neuropsichiatra dott. Andrea Pinotti, già sindaco del paese, che ha parlato di certi comportamenti dei suoi pazienti psichici, quali l’eccessiva assunzione di acqua e di fumo da sigarette e caffè, dovuti alla necessità di eliminare i farmaci nel primo caso, e di controllare le proprie capacità mentali nel secondo. Altro aspetto da tenere in considerazione, secondo la sua esperienza, il vissuto del depresso col suo senso d’impotenza e di fragilità, concludendo infine che la psicoterapia non sempre riesce da sola a controllare la situazione. Lo scambio di omaggi ed un rinfresco per tutti hanno chiuso la tonificante serata. La presidente L.I.L.T. di Mantova con il dott. Francesco Lamberti e il relatore dott. Alessandro Pigoni. Polivalente e circolo 20° anniversario P sustinente - sportiva nella scuola primaria. Ormai il nostro progetto viene conosciuto in tutto il territorio nazionale e riconosciuto come un eccellenza tanto da essere invitato in molte province ad illustrarlo. Vengo pure convocato al Coni di Roma ed al Ministero. Esiste molto interessamento da parte delle istituzioni nazionali, ma fanno fatica a capire. Mantova sta correndo e si fa fatica a seguirla. Occorrerà tempo, ma nel frattempo andiamo avanti e sempre sostenuti dall’Amministrazione Provinciale (Perugini, Pedrazzoli, Melli, Federici Canova, Pradella , Zaltieri ) e dal Coni Provinciale ( Redolfini ) proponiamo sempre nuove attività dentro al progetto ( Infanzia attiva e sicura, passaporto motorio, classe in movimento, formazione esperti e docenti primaria, formazione scuola dell’infanzia, camp estivo, ecc). Nel 2011 vado in pensione ma solo di nome in quanto la mia attività continua come responsabile dello staff tecnico del Coni di Mantova, seguendo l’attività motoria nella scuola primaria di 20 comuni. Dopo vario parlare veniamo interpellati da rappresentanti del nuovo Governo (Reggi, Coccia, Carra ). ci chiedono il progetto, il suo target ed ora ecco quà, le idee di Mantova . dopo 15 anni vengono introdotte, anche se con nomi diversi,su tutto il territorio nazionale. Leggendo sul mio primo libro del 2002, “Attività Motoria e Giocosport” ed. Didattiche Gulliver Vasto (CH ) nella premessa avevo scritto” Il mio sogno sarebbe poter vedere tutti i bambini della nostra nazione, un giorno, vivere quello che i bambini mantovani vivono già da tempo”. Ora il sogno potrebbe realizzarsi e da novembre 2014 con il progetto del governo “la Buona Scuola” partirà. Noi a Mantova siamo già pronti, anzi siamo già partiti. Un grazie a tutti coloro che in questi anni hanno lavorato nel progetto e lo hanno sostenuto A Cesare e a tutti i suoi collaboratori sincere congratualzioni ed un ringraziamento per il costante impegno a favore della crescita dei nostri ragazzi. 7 er Il polivalente “Pertini” di Magnacavallo, una delle più felici e qualificanti istituzioni locali, il 2014 è l’anno del ventennale. Di pari passo, il Circolo Ricreativo Magnacavallo, nato il 15 settembre 1994 e a cuivenne affidata la gestione dall’allora sindaco Dante Pinotti, festeggia il medesimo anniversario. Se l’ampia e accogliente struttura esprime il centro vitale della attività ricreativa, Alberto Freddi culturale e di aggregazione sociale, al Circolo che ne cura i più variegati aspetti gestionali, occorre dare atto di un costante e generoso impegno volontaristico. In particolare il presidente Alberto Freddi (coadiuvato da un ottimo staff di collaboratori) vice dal 1994 al 1998 con presidenza dottor Gibertoni e poi sempre alla guida di un’associazione che ha visto nascere e prosperare e che “vive” come una seconda famiglia. “Gestiamo il Polivalente –dice Alberto –con l’annesso parco giochi e il campo da tennis, il bar e la cucina (realizzati a nostre spese) integrazioni indispensabili per le tante feste che si svolgono al Polivalente che, d’accordo con il Comune, viene concesso a tutti gli enti che ne fanno richiesta per serate a carattere sportivo, politico, benefico o altro. Viene poi utilizzato per la tombola per i soci, per serate danzanti (abbiamo utenti anche da diverse province viciniori) per le Feste dell’Emigrato e della Terza Età con il Comune”. “Un cenno particolare – prosegue Alberto –merita il nostro impegno per solidarietà e beneficienza. E qui devo citare l’aiuto e la collaborazione con“Aiutiamoli a vivere” , Coop. Il Ponte, Coop Noi per Loro, Casa delle Farfalle; inoltre la collaborazione con Il Gruppo Scuola Famiglia per esigenze delle Scuole locali, con la Parrocchia per i danni alla chiesa terremotata ecc. “. E i festeggiamenti per il ventennale? “Sono già iniziati – conclude – e proseguiranno in ottobre con due serate danzanti di due grandi complessi orchestrali che ben conoscono gli intenditori: Polisano e Galassi”. Ugo Buganza “24” E ’ passato un mese dall’apertura della stagione e abbiamo già alle spalle, (sabato 27/9), la prima grande iniziativa di questa stagione: la giornata di sensibilizzazione per la donazione di Midollo Osseo (ehituhaimidollo.org). Quando il gruppo dirigente si è riunito per organizzare l’evento, non poche erano le perplessità circa la riuscita di una giornata tanto lontana dalle “corde” degli usuali frequentatori del Comunale. I dubbi crescevano mentre il campo veniva invaso dai piccoli della scuola materna “Arcabalena” accompagnati dalle maestre, o mentre venivano edificati gazebo zeppi di volontari, più o meno sgargianti nell’abbigliamento, ma tutti con sorrisi radiosi e molte più certezze di noi. Ovviamente, e per fortuna, avevano ragione questi ultimi: lo stadio di Poggio Rusco è stato letteralmente invaso da centinaia di presenze che si sono susseguite per tutta la giornata. E le iniziative per divertirli sono state davvero tante, e altrettanti, ovviamente, i ringraziamenti d’obbligo: i Clown di corsia di Verona che hanno giocato con i nostri bambini per tutta la giornata, hanno organizzato spettacoli e hanno reclutato potenziali donatori, sono sicuramente stati la nota di colore che ha rallegrato tutti. Ma non possiamo dimenticare il gruppo “Danza-e” di Luciana Bianchi con le sue splendide ballerine, o la Corale “G.Verdi” di Ostiglia guidata dal Maestro Claudio Sani. In campo l’operato dei nostri allenatori dei “Piccoli Amici” che, con la collaborazione delle società di Quistello e Quarantoli, hanno organizzato un divertente quadrangolare, dando il via al momento calcistico della giornata che si è concluso con i fuochi d’artificio al termine della presentazione di tutte le nostre squadre, dello staff tecnico e degli oltre 200 atleti. E vanno certamente menzionati Francesco Giglioli ed Eleonora Massai che hanno chiuso la serata con un concerto dal vivo assolutamente coinvolgente.Ma tutto questo non rende la cifra corretta della giornata TORREFAZIONE ARTIGIANALE VITTORIO Vendita caffè tostato in grani o macinato e prodotti enogastromici Via Roma Nord, 135 VILLA POMA (MN) COLORIFICIO VINCENZI VIA MATTEOTTI 50 – 46025 - POGGIO RUSCO MN TEL. 038651087 – [email protected] SISTEMI TINTOMETRICI PER L’EDILIZIA – INDUSTRIA - CARROZZERIA Specializzato in consulenza di Tecnologie innovative e soluzioni all'avanguardia di prodotti vernicianti per l'edilizia storica e moderna CAMPIONATO DI 2^ CATEGORIA GIRONE “N” 2014/2015 che proprio nelle cifre esplode in tutto il suo significato. 24. Ventiquattro è il numero di potenziali donatori che, oltre qualunque aspettativa, il nostro paese ci ha regalato. E sommati agli altri ventiquattro identificati nell’altra location provinciale, Asola, ci porta ad un 48 che quasi raddoppia gli iscritti del 2014 (al registro di Mantova, erano 59 dall’inizio dell’anno). La giornata e il suo successo si condensano in questi numeri, che possono sembrare sbalorditivi, ma solo per chi non ha ancora preso confidenza con il cuore poggese, con il suo coraggio e la sua forza.Quindi operazione riuscita alla grande. Ma ovviamente non ci basta. Questo è l’anno del Centenario signori! Come è possibile accontentarsi? E allora via con un nuovo progetto, anche questo difficile a credersi fino a qualche giorno fa. Il calcio femminile a Poggio se lo ricordano infatti in pochi, eppure qualche lustro fa anche le nostre ragazze calcavano il centrale. Sotto la guida del nostro Direttore Generale Stefano Gardona presto sarà tutto nuovamente realtà. Dieci nuove iscritte: questo l’embrione da cui speriamo si sviluppi un’altra grande iniziativa, ovvero quella di non pensare al calcio come ad uno spazio riservato ai soli uomini, ma ad uno sport per tutti. Ricordiamo che anche per il calcio femminile è previsto il mese di prova gratuito, e quindi invitiamo tutte le “dubbiose” a farci visita…provare non costa nulla. In bocca al lupo ragazze, tifiamo tutti per voi! Ivan Russo QUINGENTOLE - Via Fermi 5 Telefono 0386 42207 ANDATA RIS. INCONTRO 07/09/14 2-1 DON BOSCO - POGGESE X RAY ONE 11/01/15 14/09/14 2-2 FUTURA - POGGESE X RAY ONE 18/01/15 21/09/14 0-2 POGGESE X RAY ONE - RIVALTA 25/01/15 28/09/14 0-3 S.EGIDIO S.PIO X - POGGESE X RAY ONE 01/02/15 05/10/14 3-1 POGGESE X RAY ONE - SERMIDE 08/02/15 12/10/14 VILLIMPENTESE - POGGESE X RAY ONE 15/02/15 19/10/14 POGGESE X RAY ONE - IVECO SUZZARA 22/02/15 26/10/14 SERENISSIMA - POGGESE X RAY ONE 01/03/15 02/11/14 POGGESE X RAY ONE - POMPONESCO 08/03/15 09/11/14 MARMIROLO - POGGESE X RAY ONE 15/03/15 16/11/14 BORGO VIRGILIO - POGGESE X RAY ONE 22/03/15 23/11/14 POGGESE X RAY ONE - ROVERBELLESE 29/03/15 30/11/14 BOCA JUNIORS - POGGESE X RAY ONE 12/04/15 07/12/14 POGGESE X RAY ONE - SARGINESCO 19/04/15 14/12/14 SUZZARA - POGGESE X RAY ONE 26/04/15 T RIS. RITORNO Fino al 19/10/14 inizio gare ore 15.30 Dal 26/10/14 al 22/3/15 ore 14.30. Dal 29/3/15 ore 15.30 ornando su argomenti a noi più familiari si registra l’inizio di tutti i campionati giovanili con un pronti via di tutto rispetto soprattutto per giovanissimi e allievi che, dopo un inciampo nella prima giornata, non hanno più sbagliato un colpo seminando goal e mietendo punti per tutta la provincia. E la nostra prima squadra? Come ci si aspettava l’inizio, con un solo punto nelle prime tre uscite, è stato il momento più complicato: nuovo allenatore e tanti nuovi innesti non sono del resto pietanze digeribili in poche ore. A tratti, soprattutto nelle prime due uscite, si erano visti momenti di gioco brillante e trame di buon calcio, ma ci si era messa un pò di sfortuna a negare il sorriso a Mr. Bruschi e compagni. Tuttavia domenica 28, dopo una terza giornata da dimenticare, abbiamo assistito ad una prestazione di ottimo livello contro i “Santi” con un rotondo 0-3, bissata dalla vittoria casalinga nel derby col Sermide per 3 a 1 che ci fa ben sperare che l’ingranaggio cominci ad essere oliato abbondantemente e nei punti giusti. Qualche giornata ancora e avremo modo di capire dove può arrivare questa squadra. Noi crediamo molto lontano… Ovviamente nessuno può mancare alle prossime uscite al Comunale per dare il suo sostegno alla nostra squadra. Restate connessi con la nostra pagina facebook (Acd Poggese) e il nostro sito internet (www.acdpoggese.it) per conoscere sempre tutte le nostre iniziative. FORZA ACD POGGESE X-RAY ONE, FORZA BIANCAZZURRI!!! SERVICE AG. GEN. POGGIO RUSCO TEL. 0386734529 10 carbonara di po FATTI DI CULTURA Pratiche Incontri Esperienze La XVII^ Tartufesta carbonarese Dal 9 al 12 Ottobre a Mantova P artendo dal presupposto che per Pantacon la cultura si fa, si costruisce e si realizza, siamo andati alla ricerca dei fatti di cultura 2014. Abbiamo voluto accendere i riflettori sulle esperienze locali e nazionali che innovano e che trasformano le idee in azioni, si fanno imprese culturali e muovono energie: è nato così Fattidicultura, 4 giornate per 13 eventi - noi li chiamiamo “fact” - che raccontano pratiche, incontri ed esperienze. A Mantova arriveranno le storie del cambiamento culturale nel nostro paese, virtuosi esempi di contaminazione creativa che si fanno spazio tra sfide e domande. Vogliamo discutere, ascoltare, conoscere, credere che sia possibile imparare dal meglio e dai successi di chi nella cultura ci crede e ci vive, raccontando anche ciò che la nostra stessa Mantova sa generare. Siamo partiti innanzitutto da alcuni interrogativi: come può la produzione di cultura generare valore, economia e impatto sociale? Come si trasforma un’idea creativa in un progetto di successo, e quali sono le opportunità per le start-up a vocazione culturale? Come si può organizzare la gestione condivisa dei beni culturali in quanto beni comuni, o attivare la ri-generazione di uno spazio urbano attraverso la cultura? A questi interrogativi tenteremo di fornire una risposta, o più semplicemente di indicare un percorso; lo faremo insie- me a una vasta platea di ospiti, accompagnati da una serie di partnerships che ci affiancano e ci sostengono. A Mantova ascolteremo storie da Torino, Milano, l’intera regione Sardegna, Palermo, Bologna, Monza, Pisa. Patrimonio culturale, beni comuni, cittadinanza attiva, rigenerazione urbana, innovazione culturale, imprese creative, cooperazione, smart human cities: un’esplorazione alla ricerca dei fatti di cultura 2014. Due eventi in programma saranno rivolti al mondo giornalistico e a quello più tecnico, rivolto alle imprese culturali tra sgravi fiscali e accesso ai bandi. Spazio anche a momenti di cultura performativa con il teatro per tutti e laboratori per bambini, grazie a Teatro Magro, Zerobeat e per quanto riguarda i più piccoli, Charta. Fattidicultura è un’idea di Pantacon in partnership con Charta, Radiobase, Teatro Magro e Zerobeat, con il contributo del Comune di Mantova e di Fondazione Cariplo. Collaborazione scientifica di Che Fare e Labsus. Con il patrocinio di Provincia di Mantova, Camera di Commercio, Promoimpresa Borsa Merci, Legacoop, Distretto Culturale Le Regge dei Gonzaga, Distretto Culturale Dominus, Parco del Mincio, Comune di Borgovirgilio. Stay updated on www.fattidicultura.it / fattidicultura.social Valeria Dalcore moglia Viaggio in Armenia ni be ll e s E g ia ’ durato una settimana il pellegrinaggio in Armenia di un gruppo di 70 pellegrini mantovani guidati dal Vescovo Roberto Busti, assieme ad alcuni parroci della diocesi. L’evento, organizzato dall’agenzia Sant’Anselmo Viaggi di Mantova, è il primo che ha organizzato in questo territorio. Il primo giorno il vescovo ha voluto dedicarlo principalmente alla visita del Memoriale delle vittime dell’eccidio del popolo armeno perpetrato nel 1915 e che ha causato milioni di morti. Davanti alla fiamma perennemente accesa, il vescovo Busti ha detto: «Siamo qui davanti a questa fiamma che, come quella d’Israele, ricorda l’eccidio di migliaia di persone, uccise, calpestate, distrutte dalla cattiveria e dall’odio. Tutto ciò non deve farci dimenticare che ogni uomo è l’espressione di un Dio che non può che volere la pace e la fraternità e ora è necessario, in questo mondo che stiamo vivendo, in questa storia, è necessario lo ripeto, che l’umanità rifletta sul proprio futuro, e tutti insieme ci dobbiamo sforzare per riportare la nostra coscienza alla radice di questo concetto di fratellanza, di rispetto, per sperare in un futuro senza più odio, senza più monumenti che, come questo, ricordino l’oltraggio di uomini contro altri uomini ». Nel secondo giorno di visita l’attenzione si è spostata verso la capitale armena di Yerevan. Al mattino presto di domenica, dopo la Santa Messa presieduta dal Vescovo con i sacerdoti partecipanti presso una delle rare chiese cattoliche armene, il gruppo ha visitato le rovine di Zvartnots con il Tempio del Paradiso degli Angeli. In questo luogo un quartetto di cantanti lirici locali intrattiene ogni domenica i visitatori, cantando antichi testi liturgici medievali, creando una suggestiva ed emozionante atmosfera che ha fortemente impressionato i visitatori mantovani. Nel tardo pomeriggio il gruppo ha partecipato ad uno spettacolo di danze e canti della tradizione armena, un vero spaccato di armonia e suggestione che ha sottolineato quanta cultura e quanta arte questo popolo abbia saputo donare alla comunità internazionale. In serata un’altra suggestione in musica con lo spettacolo delle fontane danzanti che ogni sera nel periodo estivo, nella centralissima piazza della Repubblica, intrattiene ed emoziona migliaia di cittadini armeni e turisti. Dopo la visita alla capitale Yerevan, il gruppo ha iniziato il tour degli antichi monasteri. Il 25 agosto i pellegrini hanno fatto tappa al complesso religioso di Goshavank risalente al dodicesimo secolo. A riceverli è stato il titolare della locale parrocchia della Chiesa Armena Apostolica, Padre Sarkiss. Proprio all’interno di questa antica struttura è stata concelebrata la messa presieduta dal Vescovo Busti con i sacerdoti mantovani che lo hanno accompagnato in questo viaggio e con il padre locale. Al termine Padre Sarkiss ha invitato tutti gli ospiti mantovani a cantare insieme a lui in lingua armena l’antica canzone liturgica “Signore Pietà”, come preghiera ecumenica a favore della pace nel mondo. Parole tradotte dall’interprete che però nella loro musicalità origi- ia n nale hanno prodotto un evento estremamente suggestivo ed emozionante che ha commosso tutti i pellegrini presenti. Il Vescovo Busti nella sua omelia ha sottolineato quanto: “…sia stato importante celebrare questa messa in questo luogo, fra queste pietre antiche, fra questa gente locale, così lontana da noi però così vicina a noi in quanto fratelli nella stessa fede in Cristo. Questa gente armena che ha subito persecuzioni, sofferenze indicibili e che in questi luoghi ha cercato la forza, la speranza per sopportare tutto il loro dolore”. Padre Sarkiss, durante un breve incontro con il vescovo al termine della celebrazione liturgica, ha sottolineato anche il suo personale affetto verso l’Italia, verso la gente, l’arte e tutta la sua storia, sottolineando come in questo periodo di recente apertura al turismo religioso dell’Armenia, i pellegrini italiani siano la maggioranza. Prima di salutare gli ospiti, il Padre della Chiesa Armena Apostolica ha donato al Vescovo Busti una riproduzione su legno delle caratteristiche croci armene (dette anche Croci Fiorite o khachkars o pietre croci) che si possono trovare ovunque sul territorio e che sono il simbolo più evidente della fede in Cristo del popolo armeno. E proprio a queste croci è stata dedicata la visita del pomeriggio. In particolare il gruppo si è soffermato presso un antichissimo cimitero disseminato di centinaia di queste pietre croci, ricche di segni e simboli che rimandano a molti secoli fa, prima delle persecuzioni, prima del genocidio, quando questa terra era viva e fervente di un cristianesimo fortemente radicato nel cuore del popolo. Il gruppo si è spostato verso la regione di Aragatsotn dove nella località di Amberd ha visitato una antica fortezza situata sul pendio del Monte Aragats. Quindi visita al complesso monastico di Saghmosavank e nel pomeriggio visita al Convento di Hoyhannavank, dove, secondo la tradizione, sono conservati i resti di S. Giovanni Battista. Approfittando del fatto che durante l’orario di visita del nostro gruppo, erano pochissimi gli altri turisti presenti, i pellegrini mantovani guidati da alcuni parroci e dal vescovo, hanno intonato all’interno delle varie strutture monastiche, molti canti tratti dalla nostra liturgia, inondando i luoghi visitati, di una suggestiva spiritualità. Fanno parte del gruppo di pellegrini anche tre giovani seminaristi mantovani, che hanno voluto anche loro dare il loro contributo spirituale interpretando una litania davanti alle rovine della fortezza Amberd, inondando la valle di una suggestione mistica veramente affascinante. S i ripropone, dal 25 Ottobre al 9 Novembre, con le sue otto giornate gastronomiche e i suoi piatti a base di pregiato tartufo bianco, la Tartufesta di Carbonara di Po, che quest’anno approda felicemente alla 17^ edizione. L’evento è il fiore all’occhiello della Pro Loco carbonarese e del suo esercito di volontari, in collaborazione con il Comune, Provincia, Strada del Tartufo, Associazione Sagre e dintorni e con il patrocinio della Regione Lombardia. Il calendario prevede, per il mese di ottobre, il 25-26 e il 31, per novembre 1-2-7-8 e 9, con apertura stand gastronomico alle 19 e nei 4 giorni festivi programmati, anche il pranzo a mezzogiorno. Confortevole ed elegante l’ambiente dell’ampia tensostruttura riscaldata di Piazza Primo Maggio (600 posti a sedere) che ospita pure numerosi stand espositivi e commerciali di prodotti tipici locali e vendita diretta di tartufo fresco e prodotti D al tartufo. Stralciando dalla vasta gamma di piatti confezionati dal collaudato staff della cucina carbonarese, troviamo polenta tartufata con “gras pistà”, risotto, tagliolini e tortelli al tartufo, scaloppine e carpaccio e, tra i dolci, millefoglie con crema stracchino, montezuma al cioccolato e torta di zucca. Una novità di quest’anno è rappresentata dai “Giovedì nei ristoranti della Valle del Tartufo” durante la Fiera provinciale del tartufo di Borgofranco sul Po e la Tartufesta carbonarese. Nei giorni 9-16-30 ottobre e 6 novembre è possibile cenare, a prezzi promozionali e con menù al tartufo, nei seguenti locali. A Borgofranco sul Po Ristorante Locanda del Pozzo, Trattoria Da Athos, Circolo La Contrada, Ristorante Padus, Agriturismo Corte Bancare, Ristorante Villa del Borgo. A Carbonara presso Antica Locanda della Marchesa, Ristorante Passacor e Ristorante La Rosa dei Venti. U.B. Quattro giorni di sagra a Bonizzo a venerdì 10 a lunedì 13 ottobre Bonizzo rivivrà la sua antica Sagra di Ottobre con un variegato programma che spazia tra arte e gastronomia, musica e sport. Si parte venerdì 11 con l’inaugurazione presso il Museo del Tartufo di mostre personali di artisti locali: “I nostri volti e i nostri luoghi”. Alle 20 apertura stand con risotto al tartufo e serata musicale pianobar di Nik. Sabato 11 alle 15,30 ritrovodavanti al Tru.Mu. per la camminata “Fra l’argine e la campagna” aperta a tutti, in colla- borazione con Nordic Walking Mantova. Alle 19,30 stand con specialità al tartufo e alle 21,30 presso il Circolo Bonizzese “Sei di Bonizzo se…” ricordi e immagini di ieri e di oggi. Domenica 12 lo stand con piatti al tartufo è aperto alle 12,30 e alle 19,30 mentre per tutto il pomeriggio, nel campo sportivo il Centro Ippico Sermidese metterà a disposizione alcuni poni per i bambini. La Compagnia Arcieri del Forte di Castelfranco Emilia e di Moglia si esibirà nel tiro con l’arco e darà a tutti la possibilità di cimentarsi con questo sport. Inoltre con il Gruppo 900 di Sermide verrà allestito “Al marcà ad na volta”. Lunedì 13 la sagra si chiude presso la tensostruttura del Circolo con la Compagnia Ambuleio di Governolo che presenta la commediadialettale “Cal fiol d’an can e d’an gat”. I ristoranti di Bonizzo offriranno aperitivi di benvenuto nello stand gastronomico, riscaldato come la tensostruttura degli spettacoli. Ugo Buganza 11 Borgofranco sul po Fiera del Tartufo 20^ edizione buganz D a+ al 3 al 5, dal 10 al 12 e dal 17 al 20 ottobre Borgofranco sul Po celebra la XX^ edizione della sua rinomata Fiera del Tartufo, abbinata al progetto Tuberfood – Sinergie dal Tartufo che ha dato ulteriore slancioalla valorizzazione dell’ “oro bianco” borgofranchese in un contesto sempre più ampio e prestigioso dienogastronomia, eventi, incontri e spettacoli. Progetto a forte impatto pubblicitario che quest’anno haottenuto anche il patrocinio di enti di alto livello come il Ministero Beni, Attività Culturali, Turismo, il Ministero Politiche Agricole e Forestali, del Padiglione Italia di Expo 2015 e del Fondo Ambientale Italiano.Inoltre, altra importante novità, l’ottenimento dalla Regione Lombardia del titolo di ManifestazioneNazionale dalla edizione fieristica 2015 mentre prosegue la collaborazione della Fiera con Regione e Ersafche vede approdare il progetto Tuberfood al Pirellone per la conferenza stampa del 30 settembre con illustrazione programmi, stato dei lavori e ricerche. Tornando alle serate gastronomiche (anche nei ristoranti locali) la grande u go tensostruttura di Piazza Malavasi (600 posti a sedere) vedrà animarsi di migliaiadi buongustai di piatti al tartufo che il collaudato esercito di volontari della Pro Loco (cuochi e serviziotavoli) sarà in grado di soddisfare e…far ritornare. Ancora più ricco, in questa edizione, il settore incontri,eventi e spettacoli. Le domeniche 4-1219 ottobre presso il parco Casari, dalle 10 alle 19 gare e dimostrazioni di cani per cerca tartufo e nel centro storico (ore 10-18) animazioni con musicisti, comici, attori. Domenica 5 dalle 9 alle 19 mercatino antiquariato, domenica 12 mostra mercato e Fiera di Bonizzo, domenica 19 primo raduno di auto storiche Nuvolari. Sabato 18 al Tru.Mu. 19° convegno lombardo sultartufo. Domenica 19 e lunedì 20 spettacoli di chiusura (Piazza Malavasi, ore 22,30) con le fontane danzanti (acqua e fuoco). sara bar b i vane e modenesi. Dopo il passaggio delle auto, tutti a gustare, nella affollata tensostruttura fieristica, il nuovo risotto alla Nuvolari, presentato dai cuochi della Pro Loco (un felice e apprezzato connubio risotto alla pilota e tartufo) mentre un attiguo stand ospitava modelli di auto del gruppo “Fa e desfa” di Valeggio sul Mincio. In scadenza, anche, il 17 ottobre, il 2° Bando per l’individuazione di progetti di utilità sociale, con dotazione di euro 350.000, che finanzia sino ad un massimo del 50% del costo. Saranno presi in considerazione progetti presentati in “rete da organizzazioni” senza scopo di lucro, operanti nel Mantovano, aventi caratteristiche di Onlus o da associazioni di promozione sociale, Enti religiosi, Enti con personalità giuridica. Esclusi, come sempre, gli Enti pubblici territoriali e le persone fisiche. La rete dovrà essere composta da almeno un’associazione di volontariato. Ancora una volta, quindi, le organizzazioni nonprofit avranno la possibilità di sottoporre alla Fondazione Comunità Mantovana progetti per ciascuno dei suoi settori di intervento. Il regolamento del bando e il formulario potranno essere ritirati presso la Segretaria della Fondazione, a Mantova in Via Portazzolo, 9 oppure scaricati dal sito internet www.fondazione. mantova.it Cristina Bombarda A settembre sono iniziate le numerose iniziative del Club Rotaract Mantova Postumia. Sabato 13 settembre si è svolto il Ryla Junior Day, a Mantova, nelle sale del Circolo Unificato dell’Esercito. La giornata, promossa dai Tutor del Ryla (il programma rotariano di formazione alla leadership, rivolto principalmente agli studenti delle scuole superiori, a studenti universitari e a giovani professionisti, basato sui principi di etica e di leadership), ha avuto come scopo quello di riunire tutti i rylisti delle passate edizioni e di parlare, con loro come al Ryla, grazie anche all’aiuto del mitico “Bond” Roberto Bondavalli, di valori, princìpi e di problem-solving. Il 14 settembre invece, presso il centro ANFFAS di Sacca di Goito, si è svolto il service “Le Gloriose. L’obiettivo del Club Rotaract, composto da ragazzi dai 18 ai 30 anni, coadiuvato dal Club Rotary padrino, è stato quello di far trascorrere una giornata diversa ed in compagnia ai ragazzi del centro che presentano differenti disabilità. Anche quest’anno quindi si è organizzata la gita a bordo di auto d’epoca presso le colline moreniche dell’alto mantovano. L’entusiasmo generale ha confermato l’ottima uscita dell’iniziativa, che si ripete già da qualche anno proprio per il grande successo ottenuto. L’”anno rotariano” però è appena iniziato e sono numerose le iniziative che prenderanno forma nei prossimi mesi. Tra tutte, i ragazzi del Rotaract sperano di poter proseguire il Service già iniziato con il reparto di pediatria dell’ospedale di Pieve di Coriano, grazie alla collaborazione con la Dottoressa Paola Accorsi. schivenoglia ANNUNCI [email protected] CERCO LAVORO Ragioniera diplomata con pluriennale esperienza in contabilità ordinaria fino al bilancio, gestione completa cantieri edili e certificazione ISO 9001:2008, cerca lavoro, preferibilmente parttime. Astenersi perditempo. Per contatti scrivere al seguente indirizzo mail: [email protected] AFFITTASI Affittasi in centro a Schivenoglia appartamento di 90 mq. completamente appena ristrutturato con 2 bagni, garage e rustico di mt 4 x 8. Tel. ore pasti 349 4218487 Biblioteca comunale TO TIA S LFIN C hi mi legge può non credermi ma oggi, 27/9/2014, il coordinatore di Album, periodico che da anni accomuna i cittadini dei nostri piccoli paesi, mi chiama e mi dice: “Oih…….Siamo a secco…..????” Io ho un momento di buio e poi capisco …. non ho scritto nulla per il giornale e questo mi viene rimproverato. “Dammi due ore” - rispondo, quindi eccomi qua a raccontarvi, non so cosa, visto il pochissimo tempo a disposizione.Mi viene da riflettere sulla causa di questa dimenticanza e devo ammettere che gli impegni, adesso, sono veramente tanti e seguire tutto è difficile. Ma due parole vanno dette e questa volta su una cosa importante, che sta particolarmente a cuore all’Amministrazione: la Biblioteca Comunale. Intanto che vi scrivo gli imbianchini stanno terminando un accurato lavoro di tinteggiatura e rimessa a nuovo delle mura che ”accolgono” cultura e divertimento per grandi e piccini. La Biblioteca di Schivenoglia deve diventare luogo di incontri e di socializzazione per tutti, in particolare per i bambini e i ragazzi. Rivestirla di colore e profumarne i locali vuole garantire il poter trascorrere, al suo interno, un inverno accogliente, con idee e proposte interessanti per tutti. Non a caso sabato 4 ottobre, alle ore 16.00, in occasione della” Fera ad la Pgnata”, la biblioteca aprirà straordinariamente le porte per raccontare storie animate e sorprendere con piacevoli novità. Le aperture straordinarie continueranno nel mese di novembre, nei pomeriggi di Domenica 9 per i bambini e Domenica 30 per gli adulti, con nuove proposte culturali presentate da esperti del settore. Nei mesi di Gennaio e Febbraio invece partirà un corso di teatro per bambini e ragazzi: saranno 7 incontri settimanali, che porteranno alla realizzazione di un piccolo spettacolo per tutti, in Sala Polivalente.Il messaggio che vuole arrivare alle famiglie e ai ragazzi è quello dell’importanza della lettura e dello stare insieme, scoprendo i segreti che si possono nascondere tra le pagine di un libro. La Biblioteca deve diventare un luogo magico, dove ognuno di noi può ritrovare un pezzo di se stesso, magari dentro parole di carta……………..!!!!!!!!! Buona lettura a tutti … ATI Direttore omonimo Museo, la Direttrice del Museo Ferrari, esponenti dell’imprenditoria della zona, giornalisti, Manservisi di Tuberfood, Lionello di Radio Bruno, lo speaker Marchetti e diverse autorità manto- KA G vallette gemelle Alice e Diletta consegnavano un elegante zainetto con le eccellenze alimentari del territorio (formaggi tartufati, meloni, datterini, lambrusco, salami ed altro). In una apposita tribunetta di Piazza Roncada, con il vice sindaco di Borgofranco Paola Bocchi, il Presidente Pro Loco Massimo Malavasi, Fabio Lamborghini I l 10 ottobre scadrà la possibilità di partecipare al Bando Giovani, dedicato a chi vorrà presentare progetti che sostengono attività ludico ricreative-socializzanti, che attirino giovani del territorio, rivolte a bambini e/o ragazzi e/o adulti e/o anziani; nuove creatività in attività ludicosportive; azioni mirate alla creazione di progettazioni/ opportunità di lavoro per progetti presentati da associazioni operanti nel Mantovano aventi le caratteristiche di Onlus il cui organo direttivo sia composto in misura prevalente da soggetti under 35. La disponibilità deliberata è di euro 50.000 e la Fondazione finanzia progetti sino al 70% del costo globale fino ad un massimo di euro 3.000. Finalità del bando è quella di stimolare le capacità dei giovani, creando opportunità per aiutarli a formarsi. “Crediamo moltissimo nei giovani” dicono i Consiglieri della Fondazione “abbiamo triplicato i fondi per cercare di farli esprimere ancora di più, affinché i concetti di altruismo, volontariato, gratuità tornino ad essere valori di primo piano in una società in cui contano solo il successo, i soldi e i falsi miti”. E’ iniziato l’anno rotariano Tappa Gran Premio e risotto alla Nuvolari iornata storica e prestigiosa quella vissuta domenica 21/9 da Borgofranco sul Po. Tappa del Gran Premioper la punzonatura di 276 storici bolidi rombanti, mostra e passerella per una ventina di auto Lamborghini, mostra di modellini di Ferrari e altre Case automobilistiche e presentazione del nuovo risottoalla Nuvolari presso la tensostruttura di Piazza Malavasi. Un notevole successo che premia il forte impegno della Pro Loco e Tuberfood Sinergie dal Tartufo e più che promettente inizio della Fieradel Tartufo (“nazionale” dal 2015) dal 3 al 20 ottobre e presentata ufficialmente il 30 settembreal Pirellone di Milano. Perfetto l’allestimento della tappa del G. P. Nuvolari e gradevole l’aspetto folcloristico del centro del paese con le bandiere delle nazioni dei piloti in gara, mentre ad ogni equipaggio in sosta le In scadenza 2 bandi triplicati i fondi per i giovani 12 san giovanni del dosso Il vescovo Cavina ha impartito la cresima a 10 giovani N ei mesi scorsi è stata celebrata la Cresima dei ragazzi delle comunità di San Giovanni del Dosso e Tramuschio. La S. Messa è stata presieduta dal vescovo di Carpi, monsignor Francesco Cavina e concelebrata dal parroco di San Giovanni del Dosso don Elio Santini e dal parroco di Tramuschio don Silvano Rettighieri. Il gruppo, che è stato accompagnato in questi mesi dalla catechista Daniela Staffoli, era composto da 10 ragazzi: Laura Andreoli, Letizia Balanzoni, Andrea Benetti, Nando Breviglieri, Emanuele Canossa, Leonardo Carra, Allyson Crognale, Matteo Galavotti, Elena Pedrazzoli, Fabrizio Tadè. Nella foto ricordo: il vescovo con i ragazzi delle parrocchie di San Giovanni del Dosso e Tramuschio. S i è svolta Domenica 14 settembre la prima edizione del mercato straordinario e del mercatino cose usate, nonché la consueta “sbiciclada” settembrina e conseguente pranzo in piazza, unitamente, nel pomeriggio, ad una dimostrazione di spegnimento incendio da parte della protezione civile, nonché l’esibizione dei musicisti “Vincenzo e gli amici di ieri, oggi e sempre”.La giornata è trascorsa piacevolmente con buona partecipazione di residenti e non, incuriositi dalle bancarelle presenti e dalla novità nel suo complesso della giornata di festa, nonché del “gonfiabile”, che ha attirato tutti i bambini. I commercianti, unitamente all’Avis fautori dell’iniziativa, hanno già dichiarato che il prossimo anno ci sarà la seconda edizione ricca di ulteriori idee onde condividere con la comunità locale e le comunità dei paesi limitrofi una giornata di compagnia, di sano vivere insieme, di sorriso spontaneo unendo adulti e bambini. L’Amministrazione comunale coglie l’occasione per ringraziare tutti i volontari che si sono prestati ad aiutare Avis e commercianti nella realizzazione di questa prima, nella sua novità, manifestazione. E.C. HANNO COLLABORATO Sara Barbi - Roberta Bassoli Gianni Bellesia Marco Giorgio Belluzzi Danilo Bizzarri Cristina Bombarda Marilena Buganza Ugo Buganza - Cristina Caleffi Elisa Cavalieri - Debora Daolio Francesco Farsoni Cristina Gerbelli Mario Ginelli - Amos Golinelli Annalisa Marini - Vittorio Negrelli Franco Orsatti - Bruna Papotti Maria Grazia Papotti - Oscar Piva Davis Raddi - Lino Rezzaghi Adriano Rovesta - Debora Rovesta Guerrina Sgarbi - Katia Stolfinati Tito Taddei - Giovanna Tomasi Anna Elena Zibordi GRAFICA www.chiaracoppini.it REDAZIONE [email protected] Tel.: 345-9467418 Fax: 0386-864249 SITO WEB www.albumnews.net EDITORE FOTOLITO E COMPOSIZIONE IT DEV SOLUTION S.r.l. STAMPA: EUROSTAMPA Borgosatollo (BS) Aut. Tribunale di Mantova n. 7/86 Iscr. Registro Nazionale della Stampa n. 02302 vol. 24 foglio 9 A Celebrata la tradizionale festa della famiglia San Giovanni del Dosso nei mesi scorsi ha avuto luogo la tradizionale festa della famiglia. Al rito solenne, celebrato dal parroco don Elio Santini, hanno partecipato cinque coppie di sposi: Malavasi Giuseppe e Vecchini Luciana; Mai Valerio Arturo e Ziozi Vanna Marzia; Roveri Gabriele e Benfatti Elda; Cervelli Mario Alfredo e Pagliei Grazia Luciana che hanno festeggiato il bel traguardo di 50 anni di matrimonio; e infine Gallo Roberto e Fila Loretta che hanno festeggiato il 25° anniversario del loro matrimonio. Nella foto ricordo: il parroco don Elio Santini con il gruppo delle coppie festeggiate. san giacomo delle segnate 1^ edizione del mercato straordinario e del mercatino cose usate REDAZIONE Franco Bocchi GESTIONE PUBBLICITARIA IT DEV SOLUTION S.r.l. P.IVA 02247700350 tel. 345-9467418 Modulo 40x26 Tartufando a San Giovanni Sabato 13 settembre si sono aperte le manifestazioni enogastronomiche della Strada del Tartufo dell’Oltrepo Mantovano. L’evento svoltosi a San Giovanni del Dosso è stata un successo di partecipazione: circa 100 persone presenti, pur avendo preventivato, come prima esperienza la presenza di un’ottantina di persone.Il cibo era ottimo, grazie ai volontari della proloco Dossese che si sono cimentati in piatti insoliti e gustosissimi. Volutamente si è puntato sui prodotti del territorio, non a caso sono state preparate mostarde con pere del Consorzio PerWiva, che trova la sede in CORMA a San Giovanni del Dosso. In particolare le pere utilizzate provenienti dall’azienda Fila Alcide, sono state preparate anche con miele tartufato, parmigiano reggiano e pepe verde e sono state insieme alle mele, fonte di ispirazione nei dolci . L’ottimo burro e il Parmigiano Reggiano utilizzati per i condimenti e per i piatti preparati sono stati forniti dall’Azienda agricola F.lli Galavotti Venanzio e Gianni. Gli ottimi salumi e le carni di suino provengono dalla ditta Pedrazzoli di San Giovanni del Dosso che alleva suini ad alimentazione biologica e in filiera corta vengono prodotti ottimi salumi che sono stati apprezzati con le tigelle fornite dalla ditta MARILU’, che ha brevettato le tigelle colorate, il cui impasto viene miscelato con alimenti naturali (rape rosse o zafferano o altro) che ne esaltano il gusto. Il tartufo bianco speciale è stato fornito dal sig. Casari Tiziano titolare della ditta “I tartufi del Borgo” di Borgofranco. I vini provengono dalle cantine di Quistello di Sorbara Carpi in cui i nostri viticoltori consegnano le uve. I dolci sono stati realizzati dal forno Galli Roberto a base di pere e mele. Un ringraziamento a tutti da parte dell’Amministrazione Comunale in particolare ai volontari della Proloco, ai giovani di San Giovanni (le nostre magliette blu come definite dal Presidente Pastacci) che hanno servito ai tavoli, alle ragazze del servizio civile che sono state preziosissime, a tutti coloro che hanno aiutato nell’allestimento ella festa e a coloro che hanno partecipato gustando in un clima conviviale che ha fatto trascorrere una piacevole serata in compagnia gustando ottimi piatti. NA S ER R I G A RB I N onostante la settimana sia stata caratterizzata da un tempo altalenante e spesso piovigginoso, domenica 7 settembre, in occasione dell’ottava edizione della “Sbiciclettata settembrina”, il sole ha accompagnato gli allegri ciclisti per le vie e corti del paese. La prima tappa, dopo uno stop forzato a causa terremoto, è stata la splendida corte della Signora Luciana Rebecchi, dove all’ombra di un viale alberato, si è potuto gustare i prodotti tipici del nostro territorio, dal salame alle cicciole, dalla schiacciata alla mortadella, sposate con il vino della cantina di Carpi-Sorbara. Poi via!alla successiva tappa in Vallalta, presso la famiglia Prandini, per ristorarsi con una fresca macedonia e trovare anche un attimo di raccoglimento presso la Madonnina. Infine, il gruppo capitanato fin dalla partenza, da festanti e, soprattutto, velocissimi ragazzini, ha raggiunto la corte della famiglia Aurelio Fila, per teminare con la degustazione di mostarda di pere e grana, dell’azienda agricola Galavotti. Ovviamente innaffiato dal lambrusco della cantina di Quistello. Si è infine conclusa la giornata presso la sala civica polivalente, come da tradizione, con la maccheronata, sbrisolona e busulàn. Un ringraziamento particolare, oltre agli intrepidi ciclisti, alla nostra vigilessa Silvana, all’immancabile servizio della C.R.I. di Poggio Rusco e all’ A. N. Carabinieri, che hanno garantito sicurezza e tranquillità sul percorso. GU 1 ° giugno 2014. Ritrovo ore 06.00. Destinazione: circolo “La tranquillona” alla Ferruccia nei pressi di Prato. E’ così partita una delegazione della Pro Loco, magari con incoscienza, ma sicuramente con l’entusiasmo che la caratterizza, per organizzare un pranzo sociale ai bambini diversamente abili, e loro familiari, del C.R.E. La Quercia. Si era intuito da subito che questa sarebbe stata un’esperienza forte e significativa, con anche dubbi che ci potevano attanagliare... forse alcuni di noi non erano pronti...o forse non avremmo mai voluto vedere e toccare quella parte di realtà che purtroppo può colpire la vita di alcuni giovani e relative famiglie.Ma abbiamo voluto provare, abbiamo voluto vedere con i nostri occhi, e conoscerli e sentirli raccontare con infinita dolcezza e serietà, i loro momenti di vita.E’ stata una giornata indimenticabile, fatta di cose semplici, come la felicità nei loro occhi nel donare la nostra medaglia e nominarli soci onorari della Pro Loco Dossese. Ilarità quando un ragazzo ci ha chiesto il permesso di portare all’esame di terza media Mantova e le sue specialità culinarie, tanto aveva apprezzato e gustato il pranzo!Questo circolo è il punto d’incontro per queste famiglie, che condividono con i loro ragazzi, momenti di allegria e attività.Ore 18.00 partenza per il rientro, avvolti dai nostri pensieri, ma sicuramente più leggeri e sereni. Ancora una volta, la vita segna e insegna... DIRETTORE RESPONSABILE Adriano Negri Ringraziamenti Sono iniziate da poco le scuole e l’impegno che il Comune si è preso in obbligo nello svolgere l’accoglienza è merito di altri volontari che si sono resi disponibili a collaborare con l’Amministrazione per accogliere i bambini nel pre-orario scolastico. Un grande grazie a Silvano Capucci, Nadia Bignozzi, Francesco Strollo, senza di loro non so come avremmo potuto fare. Non vogliamo dimenticare anche colui che accompagna il trasporto ragazzi, grazie Giancarlo Malagutti, sempre preciso e puntuale. Grazie anche a Stefano Terziotti per le corse verso San Possidonio e San Giovanni. Infine ultimo, ma certamente non ultimo, grazie Carlo Baroni per la sua costante presenza all’ingresso scolastico nella gestione del traffico e della sicurezza ZONA DI DISTRIBUZIONE Borgofranco Po Carbonara Po Felonica Magnacavallo Moglia Ostiglia Pegognaga Pieve di Coriano Poggio Rusco Quingentole Quistello Revere San Benedetto Po San Giacomo delle Segnate San Giovanni del Dosso Schivenoglia Sermide Serravalle Po Sustinente Villa Poma Mirandola PUNTI DI DISTRIBUZIONE GRATUITA NELLE FRAZIONI NON RAGGIUNTE DAL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE BONDANELLO Tabaccheria - Edicola “Forni Lino” BONIZZO Distributore “Tamoil” CAVECCHIA Bar Tabacchi “Fiorini” DRAGONCELLO Bar Tabacchi FELONICA Tabacchi “Arginino” LIBIOLA “Ilverde” supermercati S. CROCE Bar “Bonini” SERRAVALLE PO Edicola “D’Amato” TORRIANA Farmacia “Taddei Dr. Franco” Per chi volesse ricevere tutti i numeri per posta dovrà versare l’importo sotto segnato sul conto corrente bancario intestato a: IT DEV Solution IBAN: IT 54 Z 02008 57790 000102818219 Per la Provincia di MN € 17,00 Fuori Provincia € 25,00 specificando nella causale indirizzo esatto di spedizione Oppure direttamente alla sede operativa dell’ “ALBUM” in Via Roma Nord 135 a Villa Poma (MN) ann na zib F ne ritornò con una croce che venne piantata nel Lagurano, canale adiacente la chiesa,e qui legata ad un salice che germogliò producendo foglie cruciformi. Da allora la devozione dei fedeli del territorio sermidese, che sabato sera, come allora, hanno sovraffollato la chiesa, occupando ogni spazio disponibile a testimonianza dell’affetto per la comunità di s. Croce , ma anche del desiderio di riappropriarsi dei luoghi di culto, che per tutta la grande famiglia dell’unità pastorale sono pure il simbolo dei grandi appuntamenti della loro vita. Il battesimo di Jacopo Mantovani, impartito dal vescovo Roberto Busti durante il rito solenne , concelebrato da tutti i religiosi dell’unità pastorale, è stato un ulteriore momento di gioia. La comunità non si è dimenticata, inoltre, di tutti i religiosi che qui sono vissuti, in particolare di don Giancarlo Fiorito. La Corale di S. Croce ha eseguito per l’occasione, una messa scritta in suo onore, denominata “De Floribus”. A conclusione del rito religioso, tutta la comunità si è trasferita presso Villa Cristina, dove il comitato Fiera ha preparato un ottimo e abbondante rinfresco. Presentazione del libro CADENZE D’INGANNI I n occasione della terza edizione di Vivere il Po, è stato presentato, sabato 20 settembre , presso il Centro di Educazione Ambientale Teleferica di Sermide, il primo libro di Laila Baraldi, scrittrice sermidese. Introdotta da Zena Ron- a m os La bidella Rosa va in pensione in seguito, dall’88 anche alla materna. Alla sig.ra Rosa che ora sarà impegnata nell’attività di casalinga e aiutante dei figli nelle attività commerciali, vadano tanti auguri. Franco Orsatti La festa per suor Maurina D urante la Santa Messa di Domenica 7 Settembre si è svolta la festa per i 50anni dal “voto” di Suor Maurina Furini. Felonichese di nascita ha esercitato l’insegnamento all’asilo di Calto (RO) poi missionaria in Brasile e infine a Roma. Oggi continua la sua misericordiosa opera presso una casa d’accoglienza per giovani e sposati a Verona. Dopo la Santa Messa, in canonica è stato servito un piccolo rinfresco a cui ha partecipato la Comunità Cattolica e Suor Tarcisia che festeggiava i suoi 60anni “votivi” ed ora impegnata a Sermide. Successivamente una nutrita partecipazione dei presen- ti ha pranzato presso i locali dell’U.S. Felonica dove si è parlato dei bei ricordi del tempo trascorso e un invito di Suor Maurina di guardare avanti con l’aiuto del Signore che vigila sul mondo stimolando le persone al bene. Franco Orsatti Festa dei 50enni L a classe 1964 di Felonica ha festeggiato i 50 anni in compagnia. Presso la Corte Nigella si sono ritrovati Anna Menghini, Valentina Galvani, Ester Lorenza Negri, Gianni Bonetti, Marco Natali, Cristina Magri, Loris Ferrari, Luca Fabbri, Lido Tralli, Fausta Cuoghi, Mario Pigozzi, Gianpietro Angelucci, Susi Malaspina, Davide Costa, Marina Moreschi, Luca Magri e Mauro Tinazzo. Ha partecipato anche il Maestro Diego Fabbri che aveva seguito una delle due sezioni delle scuole elementari del paese. Un ricordo particolare è andato alla maestra dell’altra sezione, Alba Fini Alba, e a quelli che non ci sono più. Un goline lli D L cada fine relatrice, Laila ha proposto al pubblico il suo primo libro, che è frutto di riflessioni e pensieri raccolti in trent’anni. Episodi, meditazioni, osservazioni rivolti prima a se stessa ed in seguito ai lettori. In punta di piedi Laila racconta di se stessa, delle proprie vicende personali, di viaggi che sono doppiamente legati al proprio background personale. E come nel campo musicale dove utilizzando la cadenza d ‘inganni ci si aspetta che il brano termini, mentre al contrario deviando da un percorso naturale assume ancora più forza, anche il percorso narrativo di Laila assume questo aspetto mostrando sempre qualche cosa di nuovo all’interno. felonica a Ferrara a Felonica in biciletta e ritorno sul Po in motonave: è questa la particolare escursione di fine settembre organizzata dagli Amici della Bicicletta di Ferrara assieme al Comune e Pro Loco di Felonica. In un primo momento, l’iniziativa prevedeva il ritorno a Ferrara in treno dei ciclisti dopo una giornata trascorsa tra il museo della Seconda Guerra Mondiale di Felonica e della Giostra di Bergantino. Il treno, però, è mancato. “Con questo evento – spiega l’assessore di Felonica Vittorino Malagò - era mia intenzione dimostrare che sarebbe stato possibile utilizzare anche il treno a completamento del sistema intermodale di trasporto lento ai fini turistici”. Purtroppo il preventivo di 1500 euro, presentato dalla TPER (la società di trasporti dell’Emilia Romagna che gestisce anche la tratta ferroviaria Ferrara-Suzzara) è risultato troppo oneroso. “Dopo questa inaspettata comunicazione - prosegue Malagò - siamo stati costretti a modificare il programma iniziale, togliendo l’escursione a Bergantino ed eliminando il ritorno in treno. Esprimo il mio disappunto per questa scelta della TPER la quale, sul suo sito, scrive che la bicicletta è un modo molto importante per circolare in città e diverse iniziative vengono messe in atto per incentivarne l’uso. Non si comprende come si possa incentivare l’uso della bicicletta applicando tariffe così elevate. Sollecito pertanto la società emiliana dei trasporti a rivedere il proprio piano di mobilità sostenibile. Basterebbe poco per attivare un servizio utile per la collettività: esiste già nel parco mezzi della TPER un vagone per il trasporto di 40 biciclette; in via sperimentale si potrebbe far circolare il mezzo in una corsa al mattino e in una al pomeriggio, magari inizialmente solo nei fine settimana e nel periodo estivo”.“Auspico – conclude Malagò - che la TPER possa recepire questa richiesta per soddisfare un’esigenza turistica che ha anche ripercussioni positive sull’ambiente”. ci sarà più la bidella Rosa Madonia, in quanto da quest’anno ha maturato il diritto alla pensione. Nata a Palermo, ma residente a Pavia con i genitori, si trasferisce a Felonica nel 1978 dove prende servizio come bidella alle scuole elementari e Apertura Università Aperta inita l’estate, l’Università Aperta Sermide è pronta a riaprire la propria attività , seguendo la consuetudine dei due appuntamenti settimanali, che non sono solo prospettive di cultura ma anche rapporti interpersonali, visite a mostre , teatro e sinergie territoriali. Dopo la visita alla splendida mostra in scena a Verona, presso il Palazzo della Granguardia dedicata a Paolo Veronese di venerdì 26 settembre, l’Università aprirà ufficialmente l’anno accademico, SABATO 25 ottobre alle ore 16.00, presso la Multisala Capitol di Sermide. In occasione del prossimo cinque centenario della pubblicazione dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, avremo ospite il prof. CLAUDIO CAZZOLA , prestigioso e apprezzato docente universitario ferrarese, già relatore di rilevanti convegni, che proporrà una conversazione dal titolo “Una foresta di nome Angelica”. Saliremo sulle ali del leggendario Ippogrifo e inizieremo il nostro viaggio, accompagnati da “Le donne, i cavalier, l’arme, gli amori….” che si concluderà nella prossima tarda primavera. Il treno non e’ amico della bicicletta a scuola primaria di Felonica prosegue la sua attività anche quest’anno, con suoi ragazzi al piano superiore del grande edificio scolastico che di recente ha ospitato le mostre durante la fiera estiva. Da Settembre non 13 i C on grande gioia, in occasione della Festa dell’Esaltazione della Croce, sabato 13 settembre in serata, è stata riaperta al culto , la bellissima chiesa romanica di s. Croce di Sermide, lesionata dal terremoto del maggio 2012. E’ una chiesa ritrovata, se possibile ancora più bella di prima. Al fine di mantenere intatta la straordinaria bellezza della chiesa, il suo valore storico, architettonico ed artistico, si è provveduto a tre tipi di interventi: uno finalizzato a minimizzare gli effetti sismici, uno di cucitura delle lesioni e copertura complessiva dell’edificio, uno di ritinteggiatura che ha restituito l’edificio alla sua originale bellezza. Durante il lavoro di posizionamento dei tiranti, nella parte superiore della navata sono comparsi degli affreschi, riconducibili alla metà del 1600, di cui è possibile oggi vederne alcuni tasselli. Lo splendido ciclo degli affreschi cinquecenteschi dell’abside,grazie ad un’appropriata scelta del colore delle pareti della chiesa, si staglia con ancor più limpidezza , esaltando madonne, pellegrini e popolani. Come in un racconto per immagini, si narra la storia miracolosa di un pellegrino cieco di nome Giovanni Cuoco che, partito dal nostro territorio, arrivò fino a Gerusalemme e a e le o rd Riapertura chiesa S. Croce sermide L’autunno con i nonni E ’ imminente la stagione dell’autunno e puntualmente torna alla ribalta la giornata dedicata ai nonni.Presso il Centro Sportivo della U.S.Felonica, domenica 5 ottobre alle ore 12,00 appuntamento per la 11^ edizione della “FESTA dei NONNI”, organizzata dalla locale Pro Loco e Amministrazione Comunale. Un pranzo aperto a tutti con menù adeguato per i SENIOR del nostro tempo i quali, hanno avuto modo di trascorrere alcune ore in un ambiente famigliare. Nel dopo pranzo si è giocato a tombola (guarda caso un gioco di antica conoscenza) e, alle 15.30 con estrema attenzione, seduti comodamente in tribuna, si sono sistemati per assistere alla gara di calcio sostenendo la squadra locale. F.O. B saluto è andato anche a coloro che non sono riusciti a venire per altri impegni. E’ stata una giornata molto piacevole, con vecchi amici che da anni non si vedevano.Un grande ringraziamento va a Marina Moreschi e Fausta Cuoghi che hanno fortemente voluto questo incontro e che si sono impegnate per rintracciare tutti i “ragazzi del ‘64”. Profumi di tartufo a Palazzo en riuscita la 3^ Festa del Tartufo in palazzo Cavriani con un delicato arredo e banchetti abbelliti e curati con una sapiente regia, dove hanno potuto trionfare i profumi del tartufo di qualità pregiata. Dei presenti al w.e. culinario di metà settembre, parecchi hanno colto occasione per visitare il Museo della Guerra che si trova al piano superiore ad ingresso scontato per l’occasione, per i buongustai del tubero “gran profumo” e sapori allettanti.Il grande palazzo per una volta ha dimesso le sue funzioni riservate alla burocrazia, accogliendo avventori da più parti, accorsi per questa prima iniziativa organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e circa una trentina di generosi volontari con una menzione particolare riservata alle cuoche che hanno saputo sfruttare il prelibato prodotto naturale della terra componendo pregiate pietanze ingolosendo un nutrito gruppo di persone intente a conversare nell’accogliente ambiente famigliare. F. O. 14 san benedetto po Verranno commemorati nel 2015 i 900 anni della morte di matilde E ’ un fatto palese, assodato, incoraggiante che la cultura quando per di più si accompagna ai momenti ricreativi produca nella mente e nello spirito di una comunità sociale gioia, coraggio, voglia di stare insieme, appassionato amore verso la propria terra. Settembre a San Benedetto Po è stato un mese noioso dal punto di vista meteorologico, ma felice e tollerante dal punto di vista culturale, cioè per l’importanza nazionale del fatto storico commemorativo del IX centenario della morte di Matilde di Canossa, avvenuta come è noto il 24 luglio del 1115 a Roncore di Gonzaga, con sepoltura nella nostra Basilica fino alla data del 1633.. Poco dopo questa data il corpo di Matilde è stato trasferito e tumulato in artistico mausoleo eretto dal Bernini nella Basilica di San Pietro a Roma. Operazione voluta dal papa Urbano VIII e per l’ obbedienza dell’Abate Ippolito Andreasi. Per programmare degnamente tale evento a San Benedetto Po, il sindaco Marco Giavazzi, ha mobilitato gli uomini giusti: gli amanti delle tradizioni polironiane e dei luoghi matildici, i riconoscenti oggi verso una donna , Matilde, potente, indomita, difensore della Chiesa e del cattolicesimo dalla truce potenza degli imperatori tedeschi. Giavazzi ha chiamato intorno a sé il 6 settembre 2014, nella Sala consiliare del Palazzo degli Abati: i Comuni del Sistema Po-Matilde, la Provincia di Mantova, il rappresentante del Comune reggiano di Quattro Castella, il Consorzio dell’Oltrepò Mantovano.Reggiano, la Diocesi di Mantova, diversi Comuni emiliani, Confindustria, Confcommercio, Rotary Club, Lion Club, Ca’ Ghironda di Bologna gestita dal sambenedettino extra muros prof. Francesco Martani, BonificaTerre dei Gonzaga, Consorzio Agrituristico.Si è trattato di un importante e insolito appuntamento coordinato dal prof. Paolo Golinelli, storico polironiano dell’Università di Verona. Già direttore di una collana storica su Polirone.Tutti hanno firmato il protocollo d’intesa, cioè l’adesione, le norme, gli impegni, i contributi organizzativi, le proposte prevedibili per un evento di grande portata storica. La manifestazione, sostenuta anche da diversi deputati mantovani, sarà, come ha affermato il sindaco Giavazzi: “un punto di partenza dei Comuni di Lombardia, Emilia e Toscana per salvaguardare il loro territorio e il loro patrimonio storico”. Esse sono regioni matildiche. Oscar Piva RIAPERTURA SOLENNE DELLA BASILICA Con animo pienamente felice l’Amministrazione comunale, i dirigenti della Parrocchia di San Benedetto Po, Gli Amici della Basilica alla cittadinanza sanbenedettina che Domenica 19 Ottobre 2014, alle ore 11,00 la Basilica di San Benedetto Abate del Capoluogo riaprirà i battenti al pubblico. Dopo un anno e 5 mesi dal terribile sisma del maggio 2012 le ferite al sacro tempio poliro-niano sono in parte emarginate e il cuore si è intenerito e riempito di speranze. PROGRAMMA ore 11,00 Santa Messa; 15,30 Corteo in costume; 16,30 degustazione della torta in piazza; 17,30 Vespro solenne e campane sciolte a pieno concerto. Matilde a cavallo, Opera di Orazio Farinati 1487 - Basilica di San Benedetto Po mirandola pegognaga Festa d’Autunno La pieve di Quarantoli compie 900 anni U vi e l li na delle più belle e coinvolgenti manifestazioni del calendario delle iniziative culturali, spettacolari e ricreative di Pegognaga, è sicuramente la “Festa d’Autunno”, che si svolgerà da venerdì 10 a domenica 12 ottobre nel centro storico laurenziano. La manifestazione è promossa dalla Pro Loco e dal Comune in collaborazione con enti, associazioni e commercianti. L’articolato palinsesto della Festa prevede per venerdì 10 ottobre alle ore 21 presso la sala civica, una conferenza con reading del prof. Luigi Gualtieri sul tema: “La Boje: tra emancipazione e diritti” a cura del “Laboratorio Ambiente”. Sabato 11 alle ore 21 in piazza Matteotti “Opera” di Marco Belladelli presenterà una sfilata di moda della collezione autunno inverno. La giornata cloù della Festa sarà domenica 12 ottobre in piazza Matteotti, dove per tutta la giornata vi saranno artistiche bancarelle, stand gastronomici con prodotti e sapori dell’autunno, stand espositivi delle associazioni di volontariato, luna park, spazi giochi per bambini, trucca bimbi, antichi mestieri, mostre. In particolare in piazza V. Veneto ci sarà il mercatino del riuso, antiquariato, hobbistica. In via Roma dalle ore 15,30 sfilate di moda dei negozi Ottica Martinelli, Lucia Baby, Lollipop calzature, Centro Nails Sara, Benessere Monica. In via Marconi dalle ore 16,30, teatro dialettale con la compagnia i “Giovani alla Ribalta” che presentano la commedia dialettale “Nadal al pivrunsin”. Sul viale San Lorenzo ci sarà il Mercato della Rocca e alle ore 16 presso la Pizzeria Tanino concerto della Brown Sugar Band. In via Montegrappa alle ore 16 concerto della band “XX Century” con musiche del ventesimo secolo. In via Piave e piazza Galvaligi, avrà luogo l’esibizione degli “Arceri del Po”, mentre in via Don Tazzoli mostra di antichi trattori e trebbiatura del granoturco con macchine d’epoca, l’agriturismo Villoresi organizza giri a cavallo per bimbi. L’aspetto spettacolare prevede dalle ore 16 davanti al Municipio, spettacoli di danza delle scuole New Generation di Jessica Becchi, APD Gymnasium di Villarotta, DanzaStudio diretta da Giorgia Breviglieri, Studio Arte Danza diretta da Silvia Calabria. Inoltre i commercianti di Pegognaga hanno promosso il concorso della miglior vetrina sul tema “Armonie e colori dell’Autunno”, ristoranti, pizzerie, agriturismi e gastronomie proporranno per il pranzo e la cena, piatti tipici della cucina locale. All’imbrunire in piazza Matteotti, uno spettacolo pirotecnico illuminerà il cielo d’autunno pegognaghese. CANILE SAN LORENZO Ciao, mi presento, sono il fantastico Troll, (2006) un meticcio nero di taglia piccola, in buona salute. Sono un cagnolino molto affettuoso e dolce, amo andare in passeggiata e sono molto socievole con le persone e con altri cani. Desidero tanto una famiglia alla quale poter trasmettere amore e fiducia, sono perfetto per qualsiasi famiglia anche con bambini. MI Trovo al canile intercomunale San Lorenzo di Pegognaga e di me si occupano anche i volontari LAV di Mantova. Per informazioni e adozioni: Paola 339-8864392, Alessandra 339-1305236, Carmen 392-263691 Q uarantoli prova a recuperare molto lentamente il suo passato. Per molti quarantolesi sono ancora vive le immagini dell’opera di messa in sicurezza della Pieve, storica chiesa, simbolo della località, gravemente danneggiata dal terremoto del 2012. Per mesi la struttura ha dovuto fare a meno delle opere provvisionali. Poi, grazie alla Diocesi di Carpi, sono iniziati dei lavori che, oltre a puntellarla, hanno consentito agli ingegneri di compiere i rilevamenti in tutta sicurezza per poi realizzare un primo progetto di restauro. Tutta questa premessa per ricordare come la Pieve, nonostante questi lavori siano dell’agosto del 2013, sia ancora in attesa di un progetto concreto di intervento. A livello di tempistiche si parla di qualche anno per riportare la Pieve al suo antico splendore. Per ora le spese sono state anticipate dalla Diocesi, che a sua volta fa affidamento sulla Regione per coprire, in futuro, i costi dei lavori. Di fronte ad una situazione non così propria “futuristica” la Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola con il patrocinio della parrocchia della Madonna della neve e del Comune di Mirandola hanno festeggiato i 900 anni della chiesa. Un evento molto ben riuscito con concerti - spettacoli, un seminario e una giornata di rievocazione storica a cura dell’associazione culturale Res Miranda. Particolarmente interessante il convegno che ha ricostruito la storia dell’edificio. Le origini della pieve romanica di Santa Maria della Neve, strettamente collegate alle origini del borgo di Quarantoli, appaiono remote. La chiesa, eretta già nel IX secolo, è documentata a partire dal 1044, quando costituiva un importante centro della vita culturale e religiosa del territorio al pari della vicina e più famosa Abbazia di Nonantola. Poi venne completamente rifatta nel XII secolo su iniziativa di Matilde di Canossa, all’epoca dell’infeudazione ad Ugo di Manfredo. Invece la data riportata dalla mensa dell’altare, ovvero il 15 novembre 1114, fa riferimento solo al rito di consacrazione della pieve. Dopo i restauri quattrocenteschi, nel 1670 fu trasformata in quelle linee barocche che si sono conservate nella facciata. Successivamente, gli interventi di restauro del 1915 se da un lato cercarono di mettere in luce le caratteristiche romaniche, dall’altro apportarono delle modifiche come il raddoppiamento in lunghezza e l’aggiunta alle navate di un presbiterio circondato dal deambulatorio. Per gli esperti solo le navate rappresentano la vera struttura TITO TADDE originale della chiesa romanica, che presenta una pianta basilicale, costituita da tre absidi e divisa in cinque campate da archi risegati che poggiano su pilastri bilobati. La data del 15 novembre 1114 sulla epigrafe (ovvero MCMXIII, XVII Klendas decembris), come ha ricordato Bruno Andreolli docente di storia medievale all’ Università di Bologna e presidente dei comitati esecutivo e scientifico dell’evento, appartiene sicuramente alla pieve, infatti lo storico mirandolese don Felice Ceretti, cappellano a Quarantoli tra il 1872 e il 1874, scrisse riguardo ad una lastra con questa iscrizione che serviva da soglia ad una porta laterale della chiesa. La lastra ci porta dunque all’ultimo periodo della vita di Matilde di Canossa quando la contessa fu particolarmente munifica verso i territori di Quarantoli e di San Possidonio facendone edificare le chiese. Tuttavia la pieve di Santa Maria esisteva già precedentemente, perchè è citata, ed è questa la prima menzione a noi nota, in un documento del 1044. Nella “ricostruzione” di Andreolli anche la rievocazione dei luoghi, dove nove secoli fa, fu innalzata la chiesa. Già prima dell’anno 1000 Quarantoli è citata come località coltivata e ricca di peschiere, cioè di aree per l’allevamento del pesce. Una località inserita in un importante sistema di vie fluviali che collegava Reggio Emilia e Ferrara e che per mezzo di un corso d’acqua che immetteva nel Bondeno permetteva di raggiungere il Po. Per diversi secoli potè disporre di alcuni diritti. Innanzitutto quelli di battesimo e di sepoltura, ma anche quello di decima, poichè i fedeli corrispondevano la decima parte dei loro proventi del loro lavoro per il sostentamento del clero e dei poveri, e di rogazione, per la celebrazione di particolari riti per invocare da Dio la protezione sui frutti della terra. Poi nel corso del XV secolo la decisione dei Pico di trasferire le prerogative di chiesa matrice alla collegiata di Mirandola, cioè il Duomo. I rio negr tto COMUNICANO 15 S Crescendo facendo sport pero con questa immagine di catturare la vostra attenzione su quanto è importante per i bimbi crescere tra di loro, giocando insieme, bisticciando ed imparando man mano le regole della vita, del condividere, dell’aiutarsi e dello stringersi per mano, anche se a volte non è così semplice.Ormai a settembre tutti ricominciano a fare sport, di tutti i tipi, nuoto, ginnastica, danza, ciclismo, pattinaggio, atletica leggera, tennis, scherma, pallacanestro, pallavolo, karate e judo, sci, calcio, zumba e rugby ecc. , ce n’è per tutti, grandi e piccini. Per i più piccoli è un inizio di prime regole, dopo quelle impartite dalle famiglie. Si impara sia a vincere sia a perdere, a non imbrogliare, a giocare tutti insieme indistintamente da età, colore della pelle e bravura. Ma è giusto che nel fare il primo sport il bimbo decida, seppur piccolo, di volersi buttare in questo mondo faticosissimo quindi che non senta in questo senso l’imposizione del genitore adulto ma piuttosto una proposta di un piacevole diversivo, nel tempo libero, cosi che fin dai primi anni capiscano che la scuola e i compiti sono obbligatori, mentre fare sport è una scelta e non un dovere. Lo sport per un bambino deve essere un gioco e niente più, ma insegna ad aver rispetto per sé stessi C e per gli altri, non sentirsi invincibili davanti ai propri compagni nei casi di successo e a non sentirsi sconfitti solo perché sì è più lenti degli altri. E solo durante il corso si può capire se la scelta k ic a del bimbo è stata quella giusta. Spesso nei primi anni di attività l’atteggiamento del bambino a volte non sembra molto determinato nel praticare una certa disciplina, ma perché capita che quella stessa disciplina è la preferita dal genitore. Questo significa che il bimbo non deve per forza fare ciò che vuole il genitore, ma deve fare ciò che si sente, quello sport dove raggiunge la sua massima espressione di felicità nell’essere libero in mezzo agli altri. Un bambino o una bambina possono cambiare attività sportive mille volte durante la propria vita quindi penso che il genitore non debba fissarsi con un certo sport, magari non amato dal figlio, perché si rischia di fargli odiare lo sport. Non devono pretendere che abbia la meglio sui compagni, devono essere contenti se lui è bravo e anche se non lo è al 100%. Il genitore deve sostenerlo anche qualora decidesse di smettere e cambiare corso. Le prime scelte della vita non sono mai semplici, ma lo stare insieme sicuramente aiuta i bimbi a socializzare tra di loro e insegna a rispettare le regole del gioco, qualunque esso sia. rima! p i s r a m r o f in omesse, r p i il c a f e ll e Diffidare d ome ogni anno, all’inizio dell’autunno, vengono proposte attività che saranno protagoniste dello svago in inverno e quest’anno, più che mai, l’attenzione è rivolta a tutto ciò che può permettere all’individuo di “giostrarsi” in un mondo divenuto troppo frenetico, troppo difficile e senza troppe prospettive. Un caso da tenere in considerazione è l’aumento di corsi di yoga, meditazione e altre forme di attività che prevedono un incremento della conoscenza di sé stessi o delle proprie qualità (corsi di cucina, design ecc..). Al contempo, vi è un incremento della frequentazione di astrologi e cartomanti. Quest’ultimo punto merita una riflessione. Quanti di noi sanno davvero cosa è l’astrologia o la cartomanzia? In verità molto spesso ci si rivolge a questi professionisti per ricevere “buone notizie”, nella speranza che ciò che udiremo si avvererà nel breve o medio termine. Ma non è così che funzionano le cose. Queste antiche “arti”, considerate alla stregua di un gioco e oggi troppo spesso utilizzate da persone poco affidabili per incrementare i loro affari, hanno origini molto antiche e traggono le loro basi dalla conoscenza astronomica e fisica dell’universo rispondendo a regole ben precise e scientificamente provate. Esse sono un valido strumento di conoscenza, se utilizzate da professionisti seri e fidati, i quali hanno l’obiettivo di aiutare la persona a “chiarirsi le idee” per poter prendere decisioni, anche importanti, e non sono da sottovalutare, come da non sottovalutare è anche il pericolo di incontrare chi ci racconta cosa “vorremmo che fosse”, rendendoci dipendenti e uccidendo la personale libertà di scegliere o il “libero arbitrio”. Per cui, via libera alla conoscenza! Prima di affidarsi a qualcuno, il consiglio è di iniziare a conoscere, anche se solo superficialmente, cartomanzia e astrologia, in modo da ottenere il meglio ed evitare di cadere in mani sbagliate. Linda 1 1 ALBUMIZZIAMOCI Nel prossimo numero le foto più votate del concorso, parteciaperanno alla selezione finale per aggiugicarsi la copertina di CONCORSO dicembre . rivolto alle realtà musicali del La foto più votata di Settembre è stata la n. 21 per un’appropriazione mantovano creativa delle musiche della tradizione popolare. 25 26 S uoni uno strumento? Canti? Fai parte di un coro o di una banda? Hai un gruppo rock? Sei un jazzista? Sei un dj o crei musica al computer? La tua classe fa musica? 27 FERITA!!!! E R P A U T A VOTA L alla mail umnews.net lb a i@ c o m ia z iz album Allora puoi partecipare al concorso “RADICI/ROOTS” e vincere uno dei 3 premi da 500 euro cadauno e suonare i tuoi brani dal vivo in un Teatro del territorio dell’Oltrepò nella serata del 4 OTTOBRE. Premi da 500€ e la possibilità di suonare dal vivo All’iscrizione ti verrà donato il libro+cd dedicato a Giovanna Daffini, ma potrai anche approfondire la conoscenza della musica popolare tradizionale del nostro territorio ascoltando musica online o dagli archivi dei Comuni di Mo eggiana (Archivio Daffini), Ostiglia (Fondo Greggiati), San Benede o Po (Museo Civico Polironiano). P ARTECIPARE È SEMPLICE: registra in formato digitale la tua rielaborazione di due brani di tradizione popolare o del repertorio di Giovanna Daffini; presenta o invia la scheda di iscrizione ((scaricabile online dal sito del Consorzio Oltrepò Mantovano) e la busta contenente le registrazioni entro le ore 12.30 del 27 seembre 2014 al seguente indirizzo: Concorso “RADICI/ROOTS” - Consorzio Oltrepò Mantovano, Piazza Italia, 24 - 46020 Quingentole MN; versa la quota d’iscrizione di € 30,00 (la partecipazione è gratuita per gli Istituti Comprensivi). 28 16 12 OTTOBRE la 2a Granfondo a Pieve di Coriano CRI A B O MB ARD STIN A L a Granfondo Strada del Tartufo Mantovano sarà la prova conclusiva del Criterium Individuale UISP e del Circuito Tricolore riservato ai gruppi ciclistici UISP e degli Enti e Federazione della consulta ciclistica italiana. La manifestazione di Pieve di Coriano si distingue per i suoi percorsi interamente pianeggianti che si snodano fra terra e acqua. La bicicletta è senza dubbio il mezzo ideale per cogliere gli scorci, i profumi e i sapori di un paesaggio così particolare come l’Oltrepò Mantovano ma - d’altro canto - gli aspetti più intimi si riveleranno solo a chi avrà la pazienza di abbandonare, almeno un giorno, l’automobile. Per partecipare alla gara è sufficiente iscriversi scaricando il modulo dal sito www.aspievese.it. La quota di iscrizione è di € 8,00. La partenza “alla francese” dalle 8,00 alle 9,00 da Pieve di Coriano. Tre i percorsi classici: Percorso Corto da 62 Km, Percorso Mediofondo da 92 Km, Percorso Granfondo da 125 Km. A questi si aggiunge il Percorso Gourmet di 25 Km, pensato per le famiglie con bambini con degustazioni presso gli Agriturismi della zona. Previsto un ristoro anche per il Percorso Corto e due per quelli più lunghi. Alle 11,00 Pasta Party presso il Centro Sportivo di Pieve. L’itinerario ad anello tocca tutti i XIX CONVEGNO LOMBARDO sul tartuf o Comuni soci della Strada del Tartufo Mantovano, percorso che si snoda per buona parte sulla sommità arginale del fiume Po e Secchia ed alcune stradine interne, a bassa densità di traffico. Protagonista assoluto della domenica di Granfondo sarà il Po, con i suoi argini, e sarà lo stesso Grande Fiume a cullare gli accompagnatori per condurli in un viaggio insolito e suggestivo. La motonave Cicogna sarà infatti a disposizione dei partecipanti per tutta la giornata. Attraccata al porto fluviale di Pieve di Coriano permetterà escursioni sul fiume della durata di circa un’ora e mezzo al costo di 4 euro per i grandi e 3 euro per i bambini. La Granfondo Strada del Tartufo Mantovano ha tutte le carte in regola per essere il fulcro di un weekend di sport, cultura e relax. La manifestazione avrà luogo indipendentemente dalle condizioni climatiche. Museo Tru.Mu di Bonizzo Borgofranco sul P o (Mn)
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