4 Saluzzo giovedì 2 ottobre 2014 SALUTE Acquistato dagli Amici dell’ospedale di Savigliano E’ IL RICAVATO DELLA CENA MUTIRAO 4.500 euro per la Granja Paradiso Grazie alla generosità dei saluzzesi, i piccoli ospiti delle case famiglie della Granja Paraiso potranno finalmente dormire nei nuovi letti che saranno acquistati con il progetto Sonhar. Gli ultimi contributi sono arrivati dalla cena Mutirao che l’associazione dal Monviso al Brasile ha organizzato sabato 27 settembre presso la bocciofila Auxilium. L’iniziativa ha permesso di raccogliere 4.500 euro con cui si è potuto raggiungere l’ammontare di spesa preventivato. Sarà, quindi possibile, completare l’acquisto dei letti, materassi e cuscini per i bambini e le bambine accolti da don Angelo Vincenti presso le case della missione a Palmares in Brasile. Un’altra soddisfazione va ad aggiungersi ai risultati ottenuti dall’associazione dal Monviso al Brasile impegnata da vent’anni a portare l’aiuto e il sostegno del territorio alla Granja. «Per raggiungere questo obiettivo – spiega il presidente Davide Mondi- no -, i volontari si adoperano per promuovere occasioni di spettacolo, eventi e iniziative di sensibilizzazione culturale. La mondialità, il sottosviluppo, la globalizzazione, la giustizia sociale sono i temi di cui parliamo anche ai ragazzi nelle scuole». Associazioni internazionali, aziende e privati continuano ad accompagnare, con la propria generosità disinteressata, la crescita dei ragazzi, e permettere la realizzazione dei progetti a loro dedicati. k. b. Diagnosi più accurate Venerdì si presenta il nuovo mammografo SALUZZO – È dedicata alle donne del Saluzzese, e in particolare alle over 45 anni, la serata che si svolgerà venerdì 3 ottobre, alle 20,45, nella sala degli specchi della Fondazione Bertoni in piazza Montebello. L’associazione Amici dell’ospedale di Savigliano presenta il nuovo mammografo digitale che dovrebbe entrare in funzione il 20 ottobre presso il SS. Annunziata. Si tratta di uno strumento all’avanguardia che consentirà da un lato di ridurre la dose di radiazioni cui si sottopone la donna e dall’altro di risolvere il problema del- Il dott. Galletto e il dott. Leone con il presidente degli Amici dell’ospedale di Savigliano Ezio Nava (al centro) l’archiviazione delle pellicole radiografiche. Il nuovo mammografo servirà non soltanto alle donne saviglianesi ma alla popolazione femminile residente in tutto il territorio dell’ex Asl 17 ed oltre: dopo aver illu- SENTINELLE Sabat o pomeriggio dalle 1 7 alle 1 8 in piazza Vineis Sabato 17 18 Inpiedi indifesa della famiglia Contro la legge sull’omofobia SALUZZO - Sabato pomeriggio, 4 ottobre, tornano in piazza Vineis a Saluzzo le Sentinelle in piedi: manifesteranno in silenzio, per un’ora dalle 17 alle 18, con un libro in mano, in difesa della libertà di espressione e contro la legge Scalfarotto sull’omofobia, già approvata dalla Camera ed ora al vaglio del Senato. Una prima manifestazione silenziosa si era svolta a metà luglio con la partecipazione di una sessantina di Che cosa hanno in comune le persone che scendono in piazza per partecipare alla manifestazione “Sentinelle in piedi”? La gente che è scesa e scenderà in piazza a Saluzzo e in altre località italiane é accomunata da alcuni valori che credo appartengano al nostro DNA in quanto umani. Nel momento in cui viene minacciata la libertà di espressione formulando un non ben precisato “reato di omofobia”, la gente che ha a cuore questa ed altre libertà non può fare a meno di mobilitarsi. Che cosa chiedono con la loro protesta silenziosa? Le Sentinelle in piedi difendono la centralità della famiglia nata dall’unione di un uomo e di una donna. Di fronte agli attacchi sempre più invasivi della magistratura che a forza di sentenze ha smantellato la legge 40 (che era stata passata al vaglio di un referendum popolare), sta introducendo l’adozione per le coppie dello stesso sesso (vedi il caso del tribunale per i minorenni di Roma che ha permesso l’adozione di una bambina da parte della compagna della mamma), beh, le Sentinelle non possono stare a guardare..... Oltre a minacciare la libertà di espressione, il Ddl Scalfarotto, serve come testa d’ariete per arrivare al matrimonio tra persone dello stesso sesso e all’adozione! Infatti, come scrive Gianfranco Amato nel libro “Omofobia o eterofobia?” (edizioni Fede e Cultura) “l’impianto della legge è completamente ideologico, perchè gli omosessuali così come tutti gli altri cittadini - godono già degli strumenti giuridici previsti dal codice penale, contro qualunque forma di ingiusta discriminazione, di violenza, di offesa alla propria dignità personale” Non c’é bisogno quindi, in Italia, di una legge contro l’omofobia? E’ vero, suscitano scalpore alcune notizie gonfiate ad arte, di atti di violenza contro gay, si fa su un gran polverone e dopo pochi mesi tutto si sgonfia. Uno studio dei più autorevoli e accreditati istituti americani d’indagine demoscopica, il Pew Research Center di Washington, evidenzia che l’Italia “si colloca nella top ten tra le 10 nazioni più gay friendly a livello mondiale con il 74% della popolazione che dichiara la propria non ostilità all’omosessualità, ed un 18% che invece professa un atteggiamento contrario” (dal libro citato di Gianfranco Amato). Qual è stata la risposta dei cittadini comuni alla manifestazione di luglio a Saluzzo? Interesse, incoraggiamento, indifferenza, vi hanno evitati, contestati? La gente che ci vede manifestare rimane incuriosita; sovente chiedono spiegazioni e normalmente si stupiscono perchè non ne hanno mai sentito parlare, nonostante siano in certi casi attenti spettatori dei programmi televisivi di attualità. Questa è una caratteristica comune. Anche quando chiediamo nei negozi il permesso di appendere la locandina per le veglie e ci fermiamo a parlare e spiegare perchè facciamo questa manifestazione, la maggior parte della gente cade dalle nuvole. Eh, si perchè per far passare il ddl Scalfarotto le Camera ha proceduto a tappe forzate, di notte, senza persone provenienti dal Saluzzese e da diverse località della provincia: l’iniziativa aveva suscitato curiosità tra i passanti che il sabato pomeriggio passeggiano numerosi nell’isola pedonale di corso Italia. Il compito di spiegare le ragioni della protesta era affidato ad alcuni striscioni e ad una portavoce delle Sentinelle, la buschese Brunella Rosano (nella foto sotto) alla quale abbiamo rivolto alcune domande. nessun tipo di informazione da parte dei giornali. Meno male su internet queste notizie si diffondono, ma non tutti usano quotidianamente internet per l’informazione. In altre piazze, molte volte le Sentinelle sono state aggredite: è un segno preoccupante sul rischio che corre la libertà di espressione! Che cosa rispondete a chi vi considera conservatori e tradizionalisti? Non si tratta di essere progressisti o conservatori, ma di usare la ragionevolezza, basandoci anche sull’esperienza dei Paesi in cui queste “liber- CAS AC AVASS A Pr ont o il kit di ben venut o per il 1 2o tt obre ASA CA ASSA Pront onto benv enuto 12 ott ttobre Com’é divertente ilMuseo SALUZZO – Hanno lavorato per mesi alla redazione del “Kit famiglia al museo”. La giornata nazionale di famiglie al museo di domenica 12 ottobre rappresenta il momento culminante per le volontarie di servizio civile Martina Rinaudo e Serena Racca, che 5 mesi prima della fine delle loro esperienza presso il museo di Casa Cavassa, hanno pienamente raggiunto gli obiettivi del loro progetto intitolato “Piccoli e grandi insieme al museo”. I visitatori che decideranno di passare una domenica diversa dal solito nella struttura di via san Giovanni riceveranno all’ingresso un kit di benvenuto che potrà essere utilizzato durante la visita. Il corredo cartaceo comprende la guida Family Museum con tutte le informazioni pratiche per iniziare il tour. «Insieme a questo – spiegano le due volontarie – sarà fornito il “Casa Cavassa game”, un piccolo libro gioco per imparare divertendosi le cose salienti de museo. I personaggi cartacei Francesco Cavassa e Emanuele Tapparelli D’Azeglio guideranno i visitatori con giochi e prove da superare». Completano il INCONTRO PUBBLICO E VISITA AL MUSEO DELLA MEMORIA CARCERARIA Parlare di carcere in Castiglia con Antigone Non è un caso che Antigone (associazione politico-culturale “per i diritti e le garanzie nel sistema penale”) abbia scelto Saluzzo e la Castiglia per la due giorni di formazione sul tema del carcere e dell’esecuzione della pena. Nelle celle di isolamento e negli angusti corridoi al piano interrato della Castiglia (lo storico edificio ha ospitato fino al 1992 il carcere di Saluzzo) è stato inaugurato a febbraio il museo italiano della Memoria carceraria a cura di Claudio Sarzotti che figura nel comitato scientifico di Antigone e presiederà l’incontro sul tema “Il senso e la storia della pena”, unico momento pub- tà” sono state approvate da anni. La fecondazione eterologa rischia di produrre rapporti incestuosi tra persone che non sanno di essere fratelli; la pratica dell’utero in affitto produce schiavitù nei confronti delle donne bisognose che si prestano a diventare incubatrici di figli altrui. Spero che sabato a Saluzzo e domenica in molte città italiane la gente scenda in piazza a vegliare! Perchè questo è il risultato importante: la crescita del popolo che non si vuole piegare al pensiero unico e continua a difendere l’essenza dell’uomo stesso. strato al pubblico “di casa” il 19 settembre scorso le caratteristiche ed i vantaggi dello strumento digitale rispetto a quello analogico usato finora, gli Amici dell’ospedale di Savigliano organizzano un incontro rivolto alla popolazione saluzzese, con interventi del dott. Alessandro Leone e del dott. Luciano Galletto, rispettivamente responsabili della radiologia e della ginecologia di Savigliano. Duplice l’utilizzo del mammografo digitale che sarà impiegato per lo screening di prevenzione sulla popolazione sana (l’ospedale di Savigliano, grazie ad un’intuizione del senologo Flavio Cigna, fu il primo ad aderire al progetto Prevenzione Serena), sia per la mammografia clinica. Oltre alla maggiore rapidità di esecuzione dell’esame, il mammografo digitale riduce del 50% la dose radiante ed il modello Siemens acquistato dagli Amici dell’ospedale di Savigliano ha il pregio di ridurre la radiazione di un ulteriore 30%. Inoltre la tecnologia digitale garantisce una miglior qualità dell’immagine e la possibilità di effettuare ingrandimenti senza dover ripetere l’esame, l’archiviazione su cd, dvd e hard disk, nonché la trasmissione via internet ed una significativa riduzione dei costi. Lo strumento che sarà installato a Savigliano sfrutta la tecnica tridimensionale della tomosintesi, che consente di ottenere una maggiore accu- blico del programma che si terrà nella mattinata di venerdì 2 ottobre in Castiglia. Il convegno sarà preceduto dalla presentazione delle iniziative della Compagnia di san Paolo e dai saluti delle autorità: oltre all’assessore alla cultura di Saluzzo Roberto Pignatta, prenderanno la parola Bruno Mellano, garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale per la Regione Piemonte, la garante per il Comune di Torino Maria Pia Brunato, Enrico Sbriglia, provveditore Dipartimento amministrazione penitenziaria Regione Piemonte e Giorgio Leggieri, direttore della casa di reclusione “Morandi” di Saluzzo. La due giorni promossa da Antigone (alla quale sono attesi una quarantina di partecipanti da tutta l’Italia) rappresenta anche un’occasione per far conoscere la città e la Castiglia: nel pomeriggio di venerdì la visita guidata dal prof. Sarzotti al museo della memoria carceraria con intervento di studenti ed insegnanti del Liceo “SoleriBertoni”. La mattinata di sabato, prima del direttivo allargato dell’associazione Antigone in programma per le 10,30, i visitatori saranno accompagnati alla scoperta del centro storico di Saluzzo. kit alcune piantine per orientarsi nel museo e vari giochi da continuare a casa. L’iniziativa delle famiglie al museo è portata avanti in sinergia con il museo Olmo di Savigliano. Alla presentazione di giovedì 25 settembre sono intervenute anche le volontarie di servizio civile saviglianesi Sabrina Somale e Marta Malgioglio, che hanno presentato il libro gioco “Il Mistero del libro” che il 12 ottobre sarà abbinato ad attività ludiche riservate alle prime 10 famiglie con bambini dai 5 agli 11 anni. 2 posti sono stati riservati ai nuclei saluzzesi che vorranno partecipare. «Siamo felici di questa sinergia con Savigliano – ha spiegato l’assessore Roberto Pignatta -: mi sento di dire che è un bel progetto di avvicinamento dei bambini ai musei». La giornata nazionale delle famiglie al museo, giunta alla sua seconda edizione, ha come tema “Il filo di Arianna”. Il Comune di Saluzzo vi ha aderito con il museo di Casa Cavassa (che rimarrà aperto dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17) e con la Castiglia (orario 1013 e 15-19). fabrizio scarpi ratezza e specificità nella diagnosi di tumori di piccole dimensioni. Il dott. Galletto illustrerà invece i passi avanti compiuti in questi anni grazie alla mammografia nel campo della chirurgia mammaria e parlerà dei vantaggi del mammografo digitale nell’individuare lesioni non ancora palpabili. . Insomma, il mammografo digitale potrà cambiare la vita di molte donne, anticipando la diagnosi ed aumentando quindi la percentuale di guarigioni che si assesta oggi all’87% (40 anni fa era non più del 40%) s. a.
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