Bio Optica Milano S.p.A. • via San Faustino 58 • I-20134 Milano Tel. +39 02.21.27.13.1 • Fax Acquisti/Export +39 02.21.54.155 Fax Assistenza/Contabilità +39 02.26.41.74.48 • Fax Vendite +39 02.21.53.000 ZytoLight SPEC VHL/CEN 3 Dual Color Probe IVD Dispositivo medico-diagnostico in vitro Produttore: ZytoVision GmbH Codice: Z-2084-200 (0.2ml) Z-2084-SA (0.05ml) campione da 5 test Per l’identificazione del gene umano VHL e degli alfa-satelliti del cromosoma 3 mediante Ibridazione in Situ In Fluorescenza (FISH). .. .. REAGENTE PRONTO ALL’USO Dispositivo medico-diagnostico in vitro secondo la direttiva europea 98/79/EC Revisione 140702 del 02/07/14 Pagina 1 di 5 Bio Optica Milano S.p.A. • via San Faustino 58 • I-20134 Milano Tel. +39 02.21.27.13.1 • Fax Acquisti/Export +39 02.21.54.155 Fax Assistenza/Contabilità +39 02.26.41.74.48 • Fax Vendite +39 02.21.53.000 Descrizione del Prodotto Contenuto: Sonda ZytoLight SPEC VHL/CEN 3 Dual color (PL43) in tampone di ibridazione. La sonda contiene polinucleotidi marcati in verde (ZyGreen: eccitazione a 503 nm, emissione a 528 nm simile al FITC) che identificano il gene VHL, e polinucleotidi marcati in arancio (ZyOrange: eccitazione a 547 nm, emissione a 572 nm, simile alla rodamina), che identificano sequenze alfa-satellite del centromero del cromosoma 3. Prodotto: Z-2084-200: 0.2 ml (20 reazioni da 10μl ciascuna), Z-2084-SA: 0.05 ml (5 reazioni da 10μl ciascuna), Specificità: La Sonda ZytoLight SPEC VHL/CEN 3 Dual color (PL43) è adibita all’evidenziazione delle regioni del gene umano VHL così come l’alfa satellite del cromosoma 3 su tessuti o cellule fissati in formalina ed inclusi in paraffina, mediante ibridazione in situ in fluorescenza (FISH). Conservazione: La Sonda ZytoLight SPEC VHL/CEN 3 Dual color (PL43) deve essere conservata a -16°C … -22°C in assenza di luce (+2°C … +8°C per brevi periodi di tempo). La sonda è stabile durante il periodo indicato dalla data di scadenza. Utilizzo: Il prodotto è designato per la diagnosi in vitro (in accordo con la direttiva EU 98/79/EC). L’interpretazione dei risultati deve essere fatta in un contesto clinico e patologico del paziente da un patologo esperto. Revisione 140702 del 02/07/14 Pagina 2 di 5 Bio Optica Milano S.p.A. • via San Faustino 58 • I-20134 Milano Tel. +39 02.21.27.13.1 • Fax Acquisti/Export +39 02.21.54.155 Fax Assistenza/Contabilità +39 02.26.41.74.48 • Fax Vendite +39 02.21.53.000 Precauzioni per l’uso: Leggere le istruzioni prima dell’utilizzo del prodotto. Non usare il prodotto dopo la data di scadenza. Il prodotto contiene sostanze (a basse concentrazioni) dannose per la salute, evitare il contatto diretto con il prodotto. Usare dispositivi di sicurezza (guanti, occhiali di protezione, camice). Se il prodotto viene a contatto con la pelle, lavare abbondantemente con acqua. Su richiesta dell’utilizzatore è disponibile una scheda di sicurezza. Principio del Metodo La presenza di determinate sequenze di acido nucleico nelle cellule o nei tessuti può essere rilevata attraverso ibridazione in situ con l'utilizzo di sonde a DNA marcate. L'ibridazione induce la formazione di una struttura a doppio filamento (ibrido duplex) tra le sequenze presenti nel campione in analisi e la sonda. La formazione del duplex (con le sequenze del gene VHL e dell’alfa-satellite del cromosoma 3 nel campione) può essere visualizzata attraverso l'utilizzo di un microscopio a fluorescenza con filtri appropriati. Istruzioni Il pretrattamento (deparaffinazione, proteolisi, post-fissazione) deve essere effettuato dipendentemente dalle esigenze dell'utilizzatore. Denaturazione e ibridazione della sonda: 1) Pipettare 10 μl di Sonda ZytoLight SPEC VHL/CEN 3 Dual color (PL43) in ciascun campione. Un leggero riscaldamento della sonda, nonché l'utilizzo di una punta della pipetta tagliata (per aumentare la dimensione dell'apertura), può facilitare il pipettaggio. Evitare di esporre a lungo la sonda alla luce. 2) Evitare la formazione di bolle, coprire con un coprioggetto (22 mm x 22 mm). Sigillare il coprioggetto, ad esempio con uno strato di colla a caldo o silicone. 3) Denaturare il DNA presente nei vetrini a 75°C (±2°C) per 10 minuti, e.g. su una piastra termoriscaldata. Revisione 140702 del 02/07/14 Pagina 3 di 5 Bio Optica Milano S.p.A. • via San Faustino 58 • I-20134 Milano Tel. +39 02.21.27.13.1 • Fax Acquisti/Export +39 02.21.54.155 Fax Assistenza/Contabilità +39 02.26.41.74.48 • Fax Vendite +39 02.21.53.000 La temperatura di denaturazione deve essere ottimizzata, nell'intervallo tra 73°C e 77°C, dipendentemente dal grado di fissazione e dal tempo di conservazione del preparato istologico/citologico. 4) Trasferire i vetrini in una camera umida ed ibridare overnight a 37°C (e.g. in termostato). È essenziale che il tessuto/le cellule non si asciughino durante l'ibridazione. Eventuali ulteriori processi, quali lavaggio e contro-colorazione, possono essere completati secondo le esigenze dell'utente. Per ottenere prestazioni ottimali, si consiglia l'uso di un sistema di FISH ZytoLight (ZytoVision). Questo sistema viene anche utilizzato per confermare l’adeguatezza della Sonda ZytoLight SPEC VHL/CEN 3 Dual color (PL43). Risultati: Con l'uso di appositi set di filtri, i segnali di ibridazione del gene VHL marcato appaiono di colore verde, quelli delle sequenze alfa-satellite del centromero del cromosoma 3 appaiono arancio. In interfase di cellule normali o cellule senza aberrazione del cromosoma 3, appaiono due segnali VHL e due segnali del cromosoma 3. In cellule con una delezione a carico del gene sono visibili un numero ridotto di segnali specifici. I polinucleotidi contenuti nella Sonda ZytoLight SPEC VHL/CEN 3 Dual color (PL43), che riconoscono le sequenze alfa-satellite del centromero del cromosoma 3, funzionano sia come un controllo interno che indica l’avvenuta ibridazione della sonda e sia come verifica dell’integrità del DNA cellulare. Al fine di valutare la specificità dei segnali, ogni ibridazione deve essere verificata mediante controlli (positivo e negativo). Si consiglia di utilizzare almeno un campione di controllo in cui sia inequivocabilmente noto il numero di copie del gene VHL e del cromosoma 3. Si consiglia di prestare particolare attenzione nell'osservazione di cellule sovrapposte, le quali potrebbero condurre ad una erronea interpretazione dei risultati, e.g. un amplificazione dei geni. A causa della de condensazione della cromatina, singoli segnali FISH possono apparire come piccoli cluster, comunque due o tre segnali della stessa dimensione, separati da uno spazio pari alla dimensione di un segnale, devono essere considerati come un unico segnale. Revisione 140702 del 02/07/14 Pagina 4 di 5 Bio Optica Milano S.p.A. • via San Faustino 58 • I-20134 Milano Tel. +39 02.21.27.13.1 • Fax Acquisti/Export +39 02.21.54.155 Fax Assistenza/Contabilità +39 02.26.41.74.48 • Fax Vendite +39 02.21.53.000 Bibliografia: Revisione 140702 del 02/07/14 Pagina 5 di 5
© Copyright 2024 Paperzz