ZytoLight SPEC VHL/CEN 3 Dual Color Probe Per l - Bio

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ZytoLight SPEC VHL/CEN 3 Dual Color Probe
IVD Dispositivo medico-diagnostico in vitro
Produttore: ZytoVision GmbH
Codice:
 Z-2084-200 (0.2ml)
 Z-2084-SA (0.05ml) campione da 5 test
Per l’identificazione del gene umano VHL e degli alfa-satelliti del
cromosoma 3 mediante Ibridazione in Situ In Fluorescenza (FISH).
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REAGENTE PRONTO ALL’USO
Dispositivo medico-diagnostico in vitro
secondo la direttiva europea 98/79/EC
Revisione 140702 del 02/07/14
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Descrizione del Prodotto
Contenuto:
Sonda ZytoLight SPEC VHL/CEN 3 Dual color (PL43) in
tampone di ibridazione. La sonda contiene polinucleotidi
marcati in verde (ZyGreen: eccitazione a 503 nm, emissione
a 528 nm simile al FITC) che identificano il gene VHL, e
polinucleotidi marcati in arancio (ZyOrange: eccitazione a
547 nm, emissione a 572 nm, simile alla rodamina), che
identificano sequenze alfa-satellite del centromero del
cromosoma 3.
Prodotto:
Z-2084-200: 0.2 ml (20 reazioni da 10μl ciascuna),
Z-2084-SA: 0.05 ml (5 reazioni da 10μl ciascuna),
Specificità:
La Sonda ZytoLight SPEC VHL/CEN 3 Dual color (PL43) è
adibita all’evidenziazione delle regioni del gene umano VHL
così come l’alfa satellite del cromosoma 3 su tessuti o cellule
fissati in formalina ed inclusi in paraffina, mediante
ibridazione in situ in fluorescenza (FISH).
Conservazione:
La Sonda ZytoLight SPEC VHL/CEN 3 Dual color (PL43) deve
essere conservata a -16°C … -22°C in assenza di luce (+2°C …
+8°C per brevi periodi di tempo). La sonda è stabile durante
il periodo indicato dalla data di scadenza.
Utilizzo:
Il prodotto è designato per la diagnosi in vitro (in accordo
con la direttiva EU 98/79/EC). L’interpretazione dei risultati
deve essere fatta in un contesto clinico e patologico del
paziente da un patologo esperto.
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Precauzioni per l’uso: Leggere le istruzioni prima dell’utilizzo del prodotto.
Non usare il prodotto dopo la data di scadenza.
Il prodotto contiene sostanze (a basse concentrazioni)
dannose per la salute, evitare il contatto diretto con il
prodotto. Usare dispositivi di sicurezza (guanti, occhiali di
protezione, camice). Se il prodotto viene a contatto con la
pelle, lavare abbondantemente con acqua. Su richiesta
dell’utilizzatore è disponibile una scheda di sicurezza.
Principio del Metodo
La presenza di determinate sequenze di acido nucleico nelle cellule o nei tessuti
può essere rilevata attraverso ibridazione in situ con l'utilizzo di sonde a DNA
marcate. L'ibridazione induce la formazione di una struttura a doppio filamento
(ibrido duplex) tra le sequenze presenti nel campione in analisi e la sonda.
La formazione del duplex (con le sequenze del gene VHL e dell’alfa-satellite del
cromosoma 3 nel campione) può essere visualizzata attraverso l'utilizzo di un
microscopio a fluorescenza con filtri appropriati.
Istruzioni
Il pretrattamento (deparaffinazione, proteolisi, post-fissazione) deve essere
effettuato dipendentemente dalle esigenze dell'utilizzatore.
Denaturazione e ibridazione della sonda:
1) Pipettare 10 μl di Sonda ZytoLight SPEC VHL/CEN 3 Dual color (PL43) in
ciascun campione.
Un leggero riscaldamento della sonda, nonché l'utilizzo di una punta della pipetta
tagliata (per aumentare la dimensione dell'apertura), può facilitare il pipettaggio.
Evitare di esporre a lungo la sonda alla luce.
2) Evitare la formazione di bolle, coprire con un coprioggetto (22 mm x 22 mm).
Sigillare il coprioggetto, ad esempio con uno strato di colla a caldo o silicone.
3) Denaturare il DNA presente nei vetrini a 75°C (±2°C) per 10 minuti, e.g. su
una piastra termoriscaldata.
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La temperatura di denaturazione deve essere ottimizzata, nell'intervallo tra 73°C e
77°C, dipendentemente dal grado di fissazione e dal tempo di conservazione del
preparato istologico/citologico.
4) Trasferire i vetrini in una camera umida ed ibridare overnight a 37°C (e.g. in
termostato).
È essenziale che il tessuto/le cellule non si asciughino durante l'ibridazione.
Eventuali ulteriori processi, quali lavaggio e contro-colorazione, possono essere
completati secondo le esigenze dell'utente. Per ottenere prestazioni ottimali, si
consiglia l'uso di un sistema di FISH ZytoLight (ZytoVision). Questo sistema viene
anche utilizzato per confermare l’adeguatezza della Sonda ZytoLight SPEC VHL/CEN
3 Dual color (PL43).
Risultati:
Con l'uso di appositi set di filtri, i segnali di ibridazione del gene VHL marcato
appaiono di colore verde, quelli delle sequenze alfa-satellite del centromero del
cromosoma 3 appaiono arancio. In interfase di cellule normali o cellule senza
aberrazione del cromosoma 3, appaiono due segnali VHL e due segnali del
cromosoma 3. In cellule con una delezione a carico del gene sono visibili un
numero ridotto di segnali specifici.
I polinucleotidi contenuti nella Sonda ZytoLight SPEC VHL/CEN 3 Dual color (PL43),
che riconoscono le sequenze alfa-satellite del centromero del cromosoma 3,
funzionano sia come un controllo interno che indica l’avvenuta ibridazione della
sonda e sia come verifica dell’integrità del DNA cellulare. Al fine di valutare la
specificità dei segnali, ogni ibridazione deve essere verificata mediante controlli
(positivo e negativo). Si consiglia di utilizzare almeno un campione di controllo in
cui sia inequivocabilmente noto il numero di copie del gene VHL e del cromosoma
3. Si consiglia di prestare particolare attenzione nell'osservazione di cellule
sovrapposte, le quali potrebbero condurre ad una erronea interpretazione dei
risultati, e.g. un amplificazione dei geni. A causa della de condensazione della
cromatina, singoli segnali FISH possono apparire come piccoli cluster, comunque
due o tre segnali della stessa dimensione, separati da uno spazio pari alla
dimensione di un segnale, devono essere considerati come un unico segnale.
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Bibliografia:
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