Cari genitori, benvenuti al Museo!! Per festeggiare i 40 anni degli Asili Nido allegre me ai vostri bambini nel mondo dell’infanzia della natura, dell’arte e del giocattolo. Giocate col vostro bambino a cercare insieme volgendolo e facendolo divertire. intonazione alla voce, emozionate il bambino che attraverso il vostro sguardo e le vostre parole, imparerà piacevolmente cose nuove. Fategli notare un dettaglio bizzarro, i colori, raccontategli cosa vi suggerisce quello che state vedendo e chiedetegli cosa ne pensa. Osservate insieme tutto quello che può stupirvi, dedicando tempo ed attenzione alle sue curiosità. Trovate l’occasione per prendere in braccio vobassatevi sulle ginocchia e tenetelo vicino, così sentirete come si appoggia a voi per studiare meglio ciò che gli state indicando. Riconoscete nelle sue emozioni, le stesse emozioni che hanno accompagnato la vostra infanzia, ricordate quanto piacere, stupore ed orgoglio avete provato nel partecipare ad una esperienza con i genitori, con i fratelli, con gli amici. Non perdete occasione per coccolarvi, trasformate una visita al Museo, nella straordinaria condividere momenti preziosi della sua crescita: le giornate che si ricordano più a lungo si trascorrono tenendo la mano a chi ci vuole bene. www.comune.novara.it/servizi/istruzione/asili/ asili.php. Gli asili nido comunali di Novara festeggiano quarant’anni insieme alle mamme, ai papà e ai tanti bambini di ora e di allora! Fra le famiglie novaresi e i Servizi per l’infanzia si è creato in questi anni un forte legame: nell’incontro si intrecciano la necessità di cura del tudine educativa. I genitori hanno la responsabilità di crescere il proprio bambino e il desiderio di farlo nel migliobambino incontra esperienze di quotidiana accoglienza, mentre il genitore trova confronto, ascolto, sostegno. La continuità tra i messaggi di attenzione che il bambino riceve dai genitori e quelli che riceve dalle educatrici, rende possibile la sua crescita armoniosa ed equilibrata, tra emozioni ed esperienze. Il percorso pensato per festeggiare questi quaranta anni, apre gli Asili Nido della città con laboratori gratuiti per tutti i bambini, offre la visita guidata all’interno dei Musei cittadini pensata a misura di bambino e una mostra di immagini passione del lavoro educativo compiuto in questi anni. Il tempo trascorso ha portato cambiamenti strutturali, nelle metodologie educative e progettuali, ma l’attenzione e la dedizione ai bambini non è mutata. L’impegno che la Dott.ssa Marcella Balconi ha preso con i piccoli novaresi e le loro famiglie quarant’anni fa all’apertura del primo Asilo Nido, continua. Assessorato alle Politiche Sociali per la Famiglia e i bambini Assessorato al sistema dei Beni e delle Attività Culturali Nidi e Cuccioli I nidi comunali: 40 anni con i bambini e le famiglie Guida al Museo di Storia Naturale Faraggiana Ferrandi grafiche di Elenco Animali Sala 6 grigia di fronte all’orso è la sua preda preferita. Sala 3 Camoscio - l’esemplare a terra è un giovane ed ha il mantello più lungo e folto che indossa in inverno, l’altro, che è un adulto, ha il pelame corto estivo. Sala 10 Zebra di Boehm - questo cucciolo è stato portato in Italia da Alassandro Faraggiana assieme alla sua mamma. I cuccioli di zebra si chiamano puledri perché strettamente imparentate con il Cavallo e gli altri equini. Una Zebra - Tradizione Popolare S. Giarratana - Filastrocca della montagna Marmotta - nella tana sotterranea della marmotta si vedono due cuccioli in letargo. In primavera, la mamma porterà erba fresca per imbottire la tana dove partorirà e crescerà i propri piccoli. Sala 4 G. Rodari - Il re delle marmotte Gruccione - questi pulcini nascono e vivono a lungo dentro ad un tunnel: i genitori non tolgono le feci dei piccoli perchè la puzza tiene lontani i predatori. Sala 7 R. Piumini - La cacca (Ridotta) Falco della Regina si chiama così in nora di Arborea, la per proteggere gli - giovane esemplare che onore della Regina Eleoquale ha fatto una legge uccelli dal bracconaggio. È arrivata la Regina - Tradizione popolare Sala 5 Coniglio selvatico - questo cucciolo è già cresciutello. I conigli fanno un gran nume- Garzaia di Carisio - in questa riserva protetta i cuccioli di Airone e Garzetta si difendono dai predatori spruzzando contro di loro gli escrementi. R. Piumini - Basta puzza Sala 8 Rondine - il nido di Rondine, è costruito di fango ed ogni anno i genitori lo riparano e lo irrobustiscono portando nuovo materiale. Un’altra specie di rondine, il Balestruccio, costruisce un nido chiuso con un piccolo foro d’entrata. L. Schwarz - Il ritorno della rondine Sala 9 Cinghiale - il disegno del pelo del cucciolo del cinghiale serve a confondere il predatore che così non capisce dov’è “il davanti” e dov’è “il dietro”. Scogliera del Mar Glaciale Artico - gli Ucre a picco sul mare, producono uova tonde da una parte e appuntite all’altra così rotolano di meno ed evitano di cadere dal nido. B. Tognolini - Filastrocca di mamma animale R. Piumini - Un uovo non è tondo Nidi e Uova - gli uccelletti del bosco non litigano “posto-nido”, ma si dividono lo spazio a seconda della forma dei nidi tipica di ogni specie. Orso Polare - questo giovanissimo cucciolo da adulto sarà il più grande animale carnivoro, supererà i 3 metri d’altezza e raggiungerà i 700 kg di peso. La Foca R. Piumini - Coniglio senza consiglio R. Piumini - Prendi un uovo R. Mosca - Orso Bianco Eloderma o Mostro di Gila - questa grande e colorata lucertola, tipica dei deserti deli Stati Uniti sud-occidentali, uccide le sue prede con un potente veleno. G. Lisciani - La ricetta Sala 12 Mosco - i maschi adulti possiedono lunghi e sottili canini a forma di sciabola che non servono né a cibarsi né per difendersi ma ad gli con i maschi con denti più sani e bianchi. M. Cecchi, B. Tognolini, J. Carioli Sala 13 (piano terra) Bucero - questo uccello dall’aspetto “prestorico”, chiude con un muro di fango il nido per proteggere la mamma e i cucciocibo che introduce attraverso una fessura. R. Piumini - La tana bella Dik-dik di Piacentini - questa coppia rappresenta le più piccole antilopi al mondo, meno di 50 cm di lunghezza, caratterizzate da un aspetto “infantile”. R. Piumini - Piccolino Elefante indiano - il cucciolo dell’elefante si distingue per la proboscide molto corta, l’assenza di zanne d’avorio e il corpo ricoperto da una corta peluria marrone. Il cucciolo ama fare bagni rinfrescanti immerso in pozze fangose e spruzzarsi con la proboscide. R. Piumini - L’elefante Zanna-storta
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