COPIA COMUNE DI OSTUNI Provincia di Brindisi DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 167 data 22 MAG 2014 Oggetto: Azienda Commerciale Meridionale s.r.l. + 3 c/ Comune di Ostuni – Ricorso in Consiglio di Stato per l’annullamento della sentenza del TAR Puglia-Lecce n. 2116/2013 – Provvedimenti L’anno duemilaquattordici, addì ventidue del mese di Maggio alle ore 12,30 nella sede comunale, si è riunita la Giunta Comunale con la partecipazione dei sigg.: TANZARELLA Domenico BLASI Antonio SANTORO Giuseppe LOTESORIERE Nicola PRUDENTINO Francesco FRANCIOSO Francesco MORO Tommaso BUONGIORNO Agostino PINTO Andrea PALMISANO Vincenzo MATARRESE Angela Sindaco V. Sindaco Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore Pres. X X X X X X X X Ass. X X X Assiste il Segretario Generale dott.ssa Narracci Cheti. Il Sindaco, assunta la presidenza, dichiara valida la seduta per il numero dei componenti presenti ed invita il consesso a procedere alla trattazione dell’argomento di cui all’oggetto. Sulla originaria proposta della presente deliberazione, presentata dall’Avvocatura Comunale, sono stati espressi preventivamente, ai sensi dell’art. 49, c. 1, del d.lgs. n. 267/2000, i seguenti pareri: In ordine alla regolarità tecnica, In ordine alla regolarità contabile, si esprime parere favorevole, si esprime parere favorevole, data, 15.5.014 data, 15.05.2014 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.F. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to dott.ssa C. Narracci f.to Dr.Convertini LA GIUNTA COMUNALE - - - PREMESSO che Con atto per Notar A. Antonio Carrabba del 13.11.2008 l’Azienda Commerciale Meridionale s.r.l. vendeva alla sig.ra De Pasquale Donata, alla P.L. Invest S.p.A. e ai dott.ri Pietro ed Antonio Pacifico un complesso di unità immobiliari allo stato rustico sito in Ostuni alla C.da Bagnardi, in catasto al fol. 87, p.lla 478. A seguito di accertamento nel quale fu verificato che il complesso immobiliare in argomento era stato realizzato in difformità degli assensi ottenuti, il Dirigente dell’UTC, con determina n. 117/D del 14.07.2000, ingiunse all’Azienda Commerciale Meridionale s.r.l. la demolizione delle opere abusivamente realizzate. Il suddetto provvedimento dirigenziale fu impugnato innanzi al TAR Puglia-Lecce con ricorso poi dichiarato perento, avendo la società nelle more presentato istanza di condono edilizio. Il Dirigente dell’UTC negava il permesso di costruire in sanatoria con determina n. 601 del 23.05.2012, che l’Azienda Commerciale Meridionale s.r.l. impugnava innanzi al TAR Puglia-Lecce con ricorso n. 1245/2012 R.G. chiedendone in via cautelare la sospensione dell’efficacia. Nelle more ai sigg.ri De Pasquale Donata, Petro ed Antonio Pacifico veniva notificata la determina prot. n. 134/D con la quale il Dirigente dell’UTC ingiungeva la demolizione ex art. 31 D.P.R. n. 380/2001 delle opere edilizie realizzate in C.da Bagnardi nonché di ogni altro atto presupposto, connesso, collegato e consequenziale e, fra questi, del verbale prot. n. 32377 del 28.12.2011 redatto dal Comando di Polizia Municipale nonché della determina n. 601 del 23.05.2012. Con ricorso ritualmente notificato i sigg.ri De Pasquale Donata, per sé e quale legale rappresentante della P.L. Invest s.p.a., Pacifico Pietro, Pacifico Antonio e Pacifico Luigi, quest’ultimo quale liquidatore dell’Azienda Commerciale Meridionale, convenivano in giudizio dinanzi al TAR Puglia, Sezione di Lecce, questo Ente per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, della determina prot. n. 134/D del 05.07.2012; Con delibera n. 298 del 30.11.2012 la G.C. decideva di resistere al giudizio, conferendo l’incarico di rappresentare e difendere le ragioni del Comune agli avv.ti Cecilia R. Zaccaria ed Alfredo Tanzarella, rispettivamente Dirigente e Funzionario dell’Avvocatura Comunale; Con sentenza n. 2116/2013 il TAR Puglia-Lecce, Sez. III, dopo aver riunito il ricorso proposto dall’Azienda Commerciale Meridionale con quello proposto dagli aventi causa, li rigettava in toto; L’Azienda Commerciale Meridionale s.r.l., in persona del liquidatore e legale rappresentante p.t. e i sigg.ri De Pasquale Donata, in proprio e quale rappresentante legale p.t. della P.I. Invest s.p.a., Pietro Pacifico e Antonio Pacifico hanno proposto ricorso in appello al Consiglio di Stato in S.G. per l’annullamento e la riforma della suddetta pronuncia; RITENUTO opportuno costituirsi nel giudizio di appello innanzi al Consiglio di Stato al fine di difendere il predetto provvedimento reso dal TAR Lecce che conferma la legittimità dell’operato dell’Ente comunale, conferendo l’incarico di rappresentare e difendere le ragioni dell’Ente all’avv. Alfredo Tanzarella, Funzionario dell’Avvocatura Comunale e all’avv. Lorenzo Giua, eleggendo domicilio in Roma alla Via Golametto n. 4 presso lo studio di quest’ultimo; VISTO l’art. 48, comma 1 del D. Lgs. 18/8/2000 n. 267; VISTI i pareri favorevoli espressi ai sensi dell’art. 49, comma 1, del citato D. Lgs.267/00; Con voti unanimi e palesi DELIBERA 1) Per la causale di cui innanzi di resistere nel giudizio di appello promosso dall’Azienda Commerciale Meridionale s.r.l., in persona del liquidatore e legale rappresentante p.t. e dei sigg.ri De Pasquale Donata, in proprio e quale rappresentante legale p.t. della P.I. Invest s.p.a., Pietro Pacifico e Antonio Pacifico, autorizzando il Sindaco a costituirsi nello stesso; 2) Conferire l’incarico di rappresentare e difendere le ragioni del Comune nel giudizio de quo al Funzionario dell’Avvocatura Comunale, avv. Alfredo Tanzarella e all’avv. Lorenzo Giua, eleggendo domicilio in Roma alla Via Golametto n. 4 presso lo studio di quest’ultimo con ogni connessa facoltà, ivi compresa la chiamata in causa di terzi; 3) Autorizzare il competente Dirigente del Settore ad adottare tutti gli atti di gestione compresi quelli eventuali di impegno di spesa, che dovessero rendersi necessari in dipendenza della controversia in argomento nonché autorizzare il Dirigente medesimo a promuovere tutte le azioni necessarie al recupero delle eventuali somme che gli appellanti fossero condannati a pagare in favore del Comune di Ostuni. LA GIUNTA COMUNALE RAVVISATA la necessità di conferire al presente atto l’immediata esecutività; VISTO l’art. 134, comma 4, D. Lgs. 267/00 Con voti unanimi e palesi DELIBERA Di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo. Est.: Mariangela La Rosa COPIA Del che si è redatto il presente verbale. IL SINDACO f.to avv. D. Tanzarella IL SEGRETARIO GENERALE f.to dott.ssa Cheti Narracci ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE ALL’ALBO PRETORIO Si attesta che la presente deliberazione rimarrà affissa all’Albo pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi decorrenti dalla data odierna. data, 06.06.2014 IL RESPONSABILE Dr. Natalino Santoro Per copia conforme all’originale. data, ............................... _____________________________
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