Anno Scolastico 2013/2014 ESAMI DI STATO conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore Liceo Scientifico Classe: 5a F Corso di Ordinamento DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - 5a F- A.S. 2013-2014 1. Sintetica descrizione della Scuola Il Liceo Scientifico "Bruno Touschek", intitolato nel 1982 al famoso fisico austriaco, è l’unico Liceo Scientifico Statale del 37° Distretto Scolastico, che comprende le scuole della zona dei Castelli Romani, ed è diventato autonomo nel 1974, quando si separò dal Liceo Scientifico "V. Volterra" di Ciampino. Situato nel territorio del Comune di Grottaferrata (RM), ha due ingressi: l'ingresso principale è ubicato su Viale Kennedy snc, mentre il secondo è collocato sulla Via Anagnina, vicino all’ampio parcheggio recentemente costruito dal Comune; a poca distanza si trovano le fermate delle linee di trasporto pubblico COTRAL utilizzate da molti studenti provenienti da Roma e dai paesi limitrofi. L'edificio che ospita il Liceo dall'anno scolastico 1993–94 è una struttura luminosa e moderna con ampi spazi esterni ed interni; nel 2005 è stata inaugurata una nuova ala per soddisfare il crescente numero di richieste di iscrizione. Al suo interno si trovano tra l'altro la palestra, utilizzata anche per attività sportive pomeridiane, l'Aula Magna, la Biblioteca, i laboratori di chimica, di fisica e di informatica e un'aula destinata a sede permanente del rilevatore di raggi cosmici nell'ambito del progetto Extreme Energy Events. All'esterno dell'edificio si trovano un campo polivalente e il parcheggio per auto e motorini. Il Liceo è inserito attivamente nella realtà territoriale circostante; frequenti sono gli scambi con gli enti culturali, sociali, scientifici presenti nel territorio, presso i quali gli studenti del Liceo partecipano a stages, conferenze e altre attività. Il contesto socio-economico-culturale di provenienza degli alunni è di livello medio. Stabilità dei docenti della 5a F MATERIA RELIGIONE ITALIANO LATINO INGLESE STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE ST. ARTE - DISEGNO Ed. FISICA TERZA LICEO CAROSELLI MONGIARDO MONGIARDO BARAGETTI ARDINO ARDINO CALDOVINO CALDOVINO FARDELLI FONTANA ROSSI QUARTA LICEO CAROSELLI SBARDELLA SBARDELLA BARAGETTI BACCIN BACCIN CALDOVINO BORRELLO FARDELLI FONTANA ROSSI 2 QUINTA LICEO CAROSELLI SICILIANO SICILIANO ESPOSITO BACCIN BACCIN CALDOVINO CALDOVINO FARDELLI FONTANA ROSSI 2. Profilo della classe 5a F La classe 5a F, che risulta formata da 19 alunni, di cui 12 ragazzi e 7 ragazze. Una breve storia della classe nel triennio: Anno Scolastico Classe Iscritti 2011-2012 2012-2013 2013-2014 3°F 4° F 5° F 23 21 20 MATERIA ITALIANO LATINO INGLESE STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE DISEGNO Ed. FISICA Trasferiti Nuovi inseriti 3 / 1 / / / Promossi 20 18 / Non ammessi alla classe successiva 2 2 / NUMERO di alunni PROMOSSI IN QUINTA con: 6/10 7/10 8/10 9-10/10 11 5 3 / 14 3 2 / 15 / / 4 5 5 9 / 8 6 5 / 14 3 2 / 16 3 / / 7 7 3 2 10 4 / 5 1 10 5 3 3. Frequenza e partecipazione alla vita scolastica. La frequenza delle lezioni in alcuni casi non e' stata del tutto regolare In linea generale, gli alunni hanno avuto un atteggiamento rispettoso ma non particolarmente collaborativo Il dialogo tra docenti e studenti è stato globalmente sereno La partecipazioni ad iniziative extracurriculari e' stata vivace 4. Partecipazione delle famiglie E' stata regolare e limitata a momenti istituzionali. 3 ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ RISPETTO AGLI OBIETTIVI FISSATI 1. Percorso formativo Tali obiettivi didattici concordati e perseguiti dal consiglio di classe in sede di programmazione annuale sono riassunti nella tabella che segue, e di ciascuno di essi viene indicato il livello di conseguimento a fine anno, secondo la seguente legenda: (1) obiettivo raggiunto dall’intera classe (2) obiettivo raggiunto da buona parte della classe (3) obiettivo raggiunto solo da alcuni alunni Obiettivi (1) Conoscenze fondamentali relative alle diverse discipline Livello (2) (3) x Capacità di interpretazione di messaggi espressi in codici diversi Capacità di analisi Capacità di sintesi x x x Capacità di operare collegamenti interdisciplinari Capacità di elaborazione di sintesi personali anche di carattere interdisciplinare Elaborazione di un personale metodo di studio e di organizzazione della propria attività Completezza e correttezza di esposizione con uso di linguaggi specifici x x x x 2. Attività finalizzate all’integrazione del percorso formativo Qui vanno elencate attività integrative svolte dalla classe: La classe 5a F ha preso parte a una serie di uscite didattiche della durata di una mattinata: Teatro Orione Roma “Ritratto di Dorian Grey” Museo MAXXI Roma Scuderie Aldobrandini Frascati Gli alunni della 5a F hanno inoltre partecipato, tutti o in gruppi, alle seguenti attività culturali in orario extra-scolastico, proposte dalla Scuola o da Enti locali esterni: Viaggio di istruzione Vienna 4 Per i programmi svolti e per eventuali ulteriori osservazioni sulla classe si rimanda ai singoli allegati (compilati dai docenti di ogni materia), che costituiscono parte integrante del presente Documento. Orientamento scolastico e professionale . Universita' La Sapienza Facolta' di Medicina ed Ingegneria Tipologia delle attività formative per ciascuna disciplina Metodi adottati DISCIPLINA Relig. Ital. Lat. Lavori di gruppo Lezioni frontali Ingl. Storia Filos. Mat. Fisica x x x x x x Ricerche-Relazioni x x x x x Tesine x x x x x Integrazione x Dis. x x Recupero Scien x x Laboratorio x x x Palestra x E. fis. x x x x x x x x Valutazioni intermedie (Si sono basate sul lavoro svolto, sui progressi compiuti dagli alunni rispetto alla situazione di partenza in termini di conoscenze, competenze e capacità; sull’impegno e interesse dimostrati, sulla partecipazione attiva e responsabile all’attività formativa e didattica svolta in classe e fuori.) Al presente documento vengono allegate le griglie utilizzate e/o proposte per la valutazione dei lavori scritti e orali: valutazione dello scritto di Italiano (allegato 1); valutazione di Matematica e Fisica (allegato 2); proposta di valutazione della seconda prova (Matematica) (allegato 3) valutazione delle simulazioni di Terza prova (allegato 4); proposta di valutazione per il Colloquio (allegato 5); valutazione dello scritto di Latino (allegato 6); valutazione degli orali di Storia e Filosofia (allegato 7) valutazione Disegno e Storia dell’Arte (allegato 8) 5 valutazione Educazione fisica (allegato 9) Eventuali altre note saranno allegate ai programmi dei singoli docenti. 3. Strumenti utilizzati x x x x x x x x x x x x x x x x x x Scienze Fisica Matematica Filosofia Storia Inglese Latino x x x x x x x x x x x x x x x x x Ed. fisica x x x x x x Disegno Prove strutturate a risposta chiusa Prove strutturate a risposta aperta Prove tradizionali Prove pluridisciplinari (simulazioni) Interrogazioni orali Interventi dal banco Compiti a casa italiano Modalità Religione Gli strumenti utilizzati per l’accertamento di conoscenze, competenze e capacità sono stati i seguenti: x x x x x x x x x x x x PREPARAZIONE ALLE PROVE SCRITTE Esempi di terza prova definiti dal Consiglio di classe Sono state effettuate due simulazioni: 25/03/14 Tipologia A. Quattro quesiti-quattro materie-venti righe-trattazione breve Latino-Fisica-Filosofia-Scienze. 12/04/14 Tipologia A-dieci quesiti-quattro materie-dieci righe-trattazione sintetica Storia dell'arte-Inglese-Educazione fisica-Storia Si allega copia dei testi delle simulazioni di Terza prova effettuate (allegato 10). 6 x x x x Liceo Scientifico Bruno Touschek- Grottaferrata Simulazione terza prova Tipologia A Classe V F AS 2013/2014 Discipline coinvolte: Latino Fisica Storia Scienze 1 7 LATINO Simulazione di terza prova (tipologia A trattazione sintetica) Nome Classe Data Lucano e l'Epica storica ( max 20 righe) Criteri di valutazione a) correttezza e semplicità linguistica b) pertinenza dei contenuti alla richiesta della traccia c)individuazione dei nuclei concettuali fondamentali e organicità argomentativa 1 8 SCIENZE Simulazione terza prova (tipologia A trattazione sintetica) Nome Classe Data Descrivi il moto di rotazione terrestre e spiega l'unita' di misura del tempo che ne deriva, precisando i due riferimenti diversi utilizzati nel calcolo e quale e' quella che viene usata comunemente ( max 20 righe) 1 9 FISICA Simulazione terza prova (tipologia A trattazione sintetica) Nome Classe Data Si enunci il teorema di Gauss e si illustri almeno un esempio della sua applicazione ( max 20 righe) 1 1 0 FILOSOFIA Simulazione terza prova ( tipologia A trattazione sintetica) Nome Classe Data Si confronti il concetto di Stato in Fichte e in Hegel, sottolineandole differenze ed eventuali affinita' e mettendoli in relazioni ai loro rispettivi presupposti filosofici ( max 20 righe) 1 1 1 Seconda simulazione terza prova Classe V F AS 2013/2014 Discipline coinvolte: Inglese Storia dell'Arte Storia Educazione Fisica 1 1 2 Tipologia A trattazione breve Inglese Simulazione di terza prova ( tipologia A trattazione breve ) Nome Classe Data Answer these questions ( max 10 lines each) Which are according to you, the most meaningful lines in Ode on a Grecian Urn by John Keats? Which are the main features of Victorian novels? 1 1 3 Storia dell'arte Simulazione di terza prova ( tipologia A trattazione breve) ( max 10 righe) Nome Classe Data Il candidato elenchi argomentando sinteticamente i cinque punti per un'architettura Razionalista Il candidato definiìsca il termine “Post Impressionismo” inserendolo nel contesto artistico di riferimento Il candidato individui le tematiche proprie dell' Impressionismo fornendo opportuni riferimenti iconografici. 1 1 4 Storia Simulazione di terza prova ( tipologia A trattazione breve ) ( max 10 righe) Nome Classe Data Si spieghi perche' le condizioni di pace, alla fine della Grande Guerra, posero una grave ipoteca sul futuro politico ed economico dell' Europa Metti in luce come gli esiti della Rivoluzione di Ottobre crearono un modello ai movimenti e agli attivisti durante i conflitti sociali del dopoguerra 1 1 5 Educazione fisica Simulazione di terza prova ( tipologia A trattazione breve ) ( max 10 righe) Nome Classe Data L'attivita' motoria ha avuto nel corso della storia finalita' condizionate anche da ideologie che la hanno strumentalizzata a fini propagandistici. Quali esempi conosci da poter citare? Quali sono i principi per cui lo sport moderno e' sempre stato considerato uno strumento indispensabile al miglioramento delle relazioni internazionali? L'evoluzione dello sport e' stata fortemente condizionata dall'industria in moltissimi settori. Quali consideri significativi da dover citare sinteticamente? 1 1 6 IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5a F N. MATERIE DOCENTE 1. RELIGIONE CAROSELLI 2. ITALIANO SICILIANO 3. LATINO SICILIANO 4. LINGUA INGLESE ESPOSITO 5. STORIA BACCIN 6. FILOSOFIA BACCIN 7. MATEMATICA CALDOVINO 8. FISICA CALDOVINO 9. SCIENZE 10. DISEGNO e STORIA DELL’ARTE 11. EDUCAZIONE FISICA FIRMA FARDELLI FONTANA ROSSI Il Dirigente Scolastico Preside A. Cardillo Grottaferrata, 15 maggio 2014 1 1 7 Allegato 1 ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2013- 2014 Commissione N° ……………………. Classe 5 a Sezione: F CANDIDATO/A: …………………….. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (PROPOSTA ITALIANO) Indicatori Livello di prestazione Livello di valore Punti Padronanza della lingua (ortografia, sintassi, lessico) e dei linguaggi A specifici B Conoscenza degli argomenti Scarsa Limitata Adeguata Appropriata Articolata e pertinente Grav. insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto -Buono Ottimo 0,5 1-2 2,5 3 – 3,5 4 Non rappresentata o errata Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente 0,5 - 1 Discreto -Buono Ottimo 4 – 4,5 5 Gravemente insufficiente Insufficiente 0,5 – 1,5 Sufficiente Discreto -Buono Ottimo 4 4,5 – 5,5 6 Frammentata e lacunosa Essenziale ma poco articolata Ampia e adeguata Specifica e articolata Incoerente e disorganica Capacità di organizzazione e di elaborazione critica, C con rispondenza alla tipologia proposta Coerente per logica ma frammentaria Coerente Coerente e organica Articolata e pertinente 1,5 – 3 3,5 su Punti disponibili /4 /5 2 – 3,5 TOTALE PUNTI: VALUTAZIONE FINALE: Punti dati /6 su 15 /15 La Commissione: Il Presidente Grottaferrata, …………………… 1 1 8 Allegato 2 CRITERI DI VALUTAZIONE PER LE PROVE SCRITTE E ORALI MATEMATICA E FISICA VOTO CONOSCENZE 1 2 Nessuna Non riesce ad orientarsi anche se guidato 3 Frammentarie e gravemente lacunose 4 Lacunose e parziali 5 Limitate e superficiali 6 Di ordine generale ma non approfondite 7 8 9 10 COMPETENZE CAPACITA’ Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con gravi errori. Si esprime in modo scorretto ed improprio. Compie analisi errate Applica le conoscenze minime se guidato, ma con errori. Si esprime in modo scorretto ed improprio; compie Compie sintesi scorrette analisi lacunose e con errori Applica le conoscenze con imperfezioni. Si esprime in modo Gestisce con difficoltà impreciso Compie analisi parziali situazioni nuove anche se semplici Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuare elementi e relazioni con sufficiente correttezza Rielabora sufficientemente le informazioni e gestisce situazioni nuove purché semplici Applica autonomamente le conoscenze Complete, se guidato sa anche a problemi più complessi, ma approfondire con lievi imperfezioni. Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato Rielabora in modo corretto le informazioni e gestisce correttamente le situazioni nuove Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi. Espone con proprietà linguistica e in modo corretto. Compie analisi corrette; coglie implicazioni, individua relazioni Rielabora in modo corretto e completo. Sa gestire in modo sicuro le situazioni problematiche . Complete, con qualche approfondimento autonomo Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi. Espone in modo fluido ed utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e correlazioni Applica le conoscenze in modo corretto Organiche, approfondite ed autonomo anche a problemi ed ampliate in modo complessi e trova da solo le soluzioni autonomo e personale migliori. Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco ed appropriato 1 1 9 Rielabora in modo corretto, completo ed autonomo. Sa gestire in modo sicuro le situazioni problematiche complesse. Sa rielaborare correttamente ed approfondire in modo autonomo e critico. Sa gestire in modo sicuro e originale le situazioni problematiche complesse Allegato 3 MINISTERO dell’ ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della DIREZIONE REGIONALE PER IL LAZIO RICERCA LICEO SCIENTIFICO STATALE “BRUNO TOUSCHEK ” A Conoscenze degli argomenti Capacità di impostare ed attivare le procedure di risoluzione Procedure, definizioni, teoremi, tecniche di calcolo, proprietà, simbologia, terminologia specifiche. B C D E A Utilizzo di un’idonea e coerente strategia risolutiva. B Individuazione di procedimenti, efficaci C originali, di soluzioni rielaborate in modo personale. D A Competenze nell’uso del formalismo e del linguaggio matematico Capacità di calcolo Utilizzo della simbologia e della terminologia specifica nell’ambito di un linguaggio rigoroso, sintetico e pertinente. B C Utilizzo efficace e A coerente delle tecniche di calcolo nella produzione della soluzione. B alori Nella produzione dell’elaborato il candidato mostra di possedere Indicatori Parzialeunteggio ivelli Criteri di valutazione Prova scritta di MATEMATICA (PROPOSTA) Classe 5° Sez F Candidato/a………………………………………………………… Data………………….. Di tipo Descrittori Corretta e completa Sufficiente Essenziale Superficiale Inadeguata Imposta ed attiva correttamente le procedure di risoluzione Imposta ed attiva le procedure di risoluzione fondamentali Imposta solo alcune procedure di risoluzione in modo corretto Non riesce ad impostare le procedure di risoluzione Usa correttamente la simbologia e la terminologia specifiche Usa non sempre correttamente la simbologia e la terminologia specifiche Non sa usare la simbologia e la terminologia specifiche 6 5 3 2 1 4 Produce risultati corretti 2 Non produce risultati corretti 1 PUNTEGGIO DELLA PROVA 3 2 1 3 2 1 /15 La Commissione IL Presidente 1 2 0 Allegato 4 ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014 Commissione N° ……………………. Classe 5 a Sezione: F CANDIDATO/A: …………………….. Criteri di valutazione Terza Prova scritta (PROPOSTA) Data della Prova: ……………………… Tipologia della prova: ……………….... Tempo a disposizione: ………………… Osservazioni sulle singole prove Indicatori Materie oggetto della prova Descrittori Superficiali e disomogenee Conosce gli aspetti Conoscenze fondamentali senza dei contenuti approfondire disciplinari Conosce gli aspetti fondamentali e approfondisce opportunamente Conoscenze complete ed esaurienti Applica in modo meccanico le conoscenze Applicazione, Analizza e utilizza in analisi e modo consapevole le sintesi conoscenze Analizza e sintetizza applicando in modo appropriato le conoscenze Linguaggio specifico e articolazione piuttosto superficiali Linguaggio Linguaggio specifico specifico soddisfacente ma articolazione dei contenuti non sempre coerente Padronanza del linguaggio specifico ed esposizione dei contenuti articolata e coerente 1 2 1 ESAME DI STATO - COMMISSIONE ……… SINTESI VALUTATIVA III Prova Scritta per il Candidato/a ……………….. Indicatori CONOSCENZE Conoscenze dei contenuti disciplinari CAPACITA’ Applicazione, analisi e sintesi COMPETENZE Linguaggio specifico Descrittori Punti Superficiali e disomogenee Conosce gli aspetti fondamentali senza approfondire Conosce gli aspetti fondamentali e approfondisce opportunamente Conoscenze complete ed esaurienti Applica in modo meccanico le conoscenze Analizza e utilizza in modo consapevole le conoscenze Analizza e sintetizza applicando in modo appropriato le conoscenze Linguaggio specifico e articolazione piuttosto superficiali Linguaggio specifico soddisfacente ma articolazione dei contenuti non sempre coerente Padronanza del linguaggio specifico ed esposizione dei contenuti articolata e coerente 1-2 3-4 5-6 7-8 1-2 3 4 1 2 3 15 Il Presidente La Commissione 1 2 2 Punti attribuiti Allegato 5 ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014 Commissione N° ……………………. CANDIDATO: …………………….. Classe 5 a Sezione: F GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO (PROPOSTA) Parametri e indicatori Valutazione Banda - Esposizione fluida, chiara, corretta; lessico ricco ed appropriato Ottimo/ eccell. 7 - Esposizione quasi sempre fluida, chiara e corretta; lessico vario - Esposizione generalmente sicura, comprensibile e corretta; lessico generico, talvolta impreciso - Esposizione non sempre sicura, comprensibile e corretta; lessico generico, talvolta impreciso - Esposizione incerta e frammentaria; lessico generico e del tutto impreciso - Conoscenze molteplici ed esaustive, comprensione ampia ed approfondita Discreto/ buono 6 Sufficiente 5 Insufficiente 4-3 Gravem. insuff. 2 Ottimo/ eccell. 13 - Conoscenze complete e abbastanza approfondite; comprensione esauriente Discreto/ buono 12 - Conoscenze complete, ma non abbastanza approfondite; comprensione essenziale - Conoscenze incomplete e/o superficiali; comprensione mnemonica - Conoscenze pressoché nulle Sufficiente 11 Insufficiente 7-10 Gravem. insuff. 1-6 - Argomentazione organica e consequenziale Ottimo/ eccell. 6 - Argomentazione organica e fondamentalmente consequenziale - Argomentazione abbastanza organica Discreto/ buono 5 Sufficiente 4 - Argomentazione poco organica e non sempre coerente Insufficiente 3 - Argomentazione frammentaria e incoerente Gravem. insuff. 1-2 Elementi di merito: Criticità Originalità - Spunti personali, originali, pertinenti e profondi Ottimo/ eccell. 2 - Giudizi adeguati, motivati e consapevoli Discreto/ buono 1 - Non presenti Nessuna 0 Discussione elaborati - Notevoli capacità di autocorrezione e di argomentazione Ottimo/ eccell. 2 - Discrete capacità di autocorrezione e di argomentazione - Nessuna autocorrezione Discreto/ buono 1 Nessuna 0 Padronanza della lingua Chiarezza Correttezza Fluidità Contenuto e organizzazione a) conoscenze comprensione b) coerenza organicità Livelli di prestazione LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE Grottaferrata, ………………………………… 1 2 3 Punti …….. …….. …….. ……... ……... Allegato 6 LICEO SCIENTIFICO STATALE “B. TOUSCHEK” - GROTTAFERRATA a.s. 2013 - 2014 Docente di Latino: GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LATINO – CLASSE 5a F Studente: …………… Tipologia della prova: …….. Indicatori A Data: ………… Livello di prestazione Conoscenze morfosintattiche Punti Molto scarse 1 Limitate 2 Essenziali 3 Soddisfacenti 4 Complete 5 Punti dati Punti disponibili 5 1 Molto scarse (traduzione gravemente scorretta) B Competenze traduttive (comprensione ed interpretazione del testo) 2 Insufficienti (traduzione talora errata – lavoro complessivo impreciso) Sufficienti (rispetto delle varie fasi di lavoro traduzione lineare alquanto “letterale”) 3 Buone (rispetto delle varie fasi di lavoro traduzione fedele ed espressiva) 4 5 5 Ottime (rispetto delle varie fasi di lavoro traduzione fedele ed espressiva interpretazione approfondita) su 10 TOTALE PUNTI: VALUTAZIONE FINALE: /10 1 2 4 Allegato7 Liceo Scientifico Statale “Bruno Touschek” - Grottaferrata - DIPARTIMENTO STORIA/FILOSOFIA a.s. 2013 - 2014 Tabella di valutazione - Verifiche orali e scritte Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Conoscenza degli argomenti Uso del linguaggio specifico Concettualizzazione Capacità argomentative Elaborazione personale e originalità Conoscenza degli argomenti Uso del linguaggio specifico Concettualizzazione Capacità argomentative Elaborazione personale e originalità Conoscenza degli argomenti Uso del linguaggio specifico Concettualizzazione Capacità argomentative Elaborazione personale e originalità 1 2 5 Allegato 8 Dipartimento di Disegno e Storia dell'arte * TABELLA VALUTAZIONE - Storia dell'Arte (revisione e integrazione anno 2013 - 2014 ) ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Obiettivi I Parametri I Valore I Valutazione ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -----------comprensione del significato intrinseco della storia dell'arte in quanto scienza ed espressione dell'uomo in uno specifico contesto storico/politico correttezza e completezza dell'informazione 1-4 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------sviluppare capacita'specifiche di lettura (analisi e sintesi ) dei linguaggi artistici in architettura,pittura.scultura uso del linguaggio specifico 1-3 ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------acquisire la capacita' di inserire in un preciso contesto storico culturale ll'opera d'arte intesa come singolarita',e saperne proporre una corretta lettura capacita' critiche 1-3 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ------------ 1 2 6 Allegato 9 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI EDUCAZIONE FISICA ARGOMENTI TEORICI SCRITTI E ORALI ALLIEVO/A _______________________________CLASSE___5 F________ DATA__________________ In decimi Quindicesimi Conoscenze Dell’argomento Capacità Argomentativi e comprensione Utilizzo del linguaggio specifico Gravemente insufficiente 2-3 2-4 Errate o presenza di pochi elementi, solo parzialmente corrette e/o non fondamentali Argomento assente o illogico e incoerente insufficiente mediocre sufficiente discreto buono ottimo 4 5 -7 Presenza di pochi elementi e solo accennati quelli fondamentali 5 8-9 Individuazione di alcuni elementi fondamentali e/o presenza corretta solo di alcuni di essi 6 10 - 11 Presenza superficiale Degli elementi fondamentali e/o presenza corretta solo di alcuni di essi 7 12 Presenza corretta degli elementi fondamentali 8 13 -14 Conoscenza corretta e ampiamente soddisfacente dell’argomento 9 -10 15 Conoscenza corretta e approfondita Argomento carente e comprensione mnemonica e parziale Argomentazione semplice e coerente e comprensione solo mnemonica Argomentazione semplice e coerente e comprensione solo degli elementi essenziali Argomentazione efficace e coerente e articolata e comprensione piena Argomentazione puntuale,articolata e coerente e comprensione piena Prive di linguaggio specifico Uso improprio del linguaggio specifico Uso incerto del linguaggio specifico Corretto e semplice l’uso del linguaggio specifico Argomentazione efficace e coerente e comprensione soddisfacente,o argomentazione semplice e coerente e comprensione piena Corretto e appropriato l’uso del linguaggio specifico Corretto e appropriato l’uso del linguaggio specifico Vario,rigoroso e ricco TOTALE PUNTEGGIO ASSEGNATO__________________________ EVENTUALI OSSERVAZIONI: 1 2 7 Esame di Stato A.S. 2013 – 2014 GRIGLIA DI VALUTAZIONE ( PROPOSTA) PROVA SCRITTA E ORALE DI Lingua e Civiltà Inglese Classe 5^ sezione D 1-3 scarso 4 5 gravement insufficient e e insufficient e 6 sufficient e 7 più che sufficient e 8 buono 9-10 ottimo Conoscenza dell’argoment o Rispondenza alle consegne Efficacia comunicativa nell’uso del linguaggio specifico e correttezza grammaticale Capacità critica e coerenza logica Classe V F anno scolastico 2013/2014 Programma di Italiano Prof. Enzo Siciliano - Finalità generale dello studio letterario: educazione a cogliere attraverso una accurata e rigorosa lettura dei testi il progetto ideale che l’autore è riuscito ad esprimere nel confronto con una precisa realtà storica e ad attualizzarlo. - Obiettivi di contenuto: conoscenza della letteratura italiana dal Congresso di Vienna (1815) al boom economico (1960) secondo una mappa concettuale allegata nella pagine seguenti. - Obiettivi strumentali: acquisizione di un metodo di studio autonomo e capacità di comunicare il proprio pensiero in modo chiaro e corretto. - Svolgimento delle lezioni: a. Lezione frontale nel caso di delineazione di periodi storico-letterari privi di analisi testuale con schematizzazione conclusiva dei nuclei concettuali fondamentali affrontati come indice-guida agli appunti presi dagli allievi nel corso della lezione. b. Lezione interattiva (nel caso di analisi e commento di un testo) con richiesta agli allievi di mettere in pratica le proprie abilità strumentali specifiche (linguistiche, metriche e retoriche) e conoscenze contenutistiche (altri testi e coordinate storico-culturali) e schematizzazione conclusiva 2 8 del lavoro con scansione netta tra osservazioni (sul testo) e riflessioni. (Commento contestualizzazione, concettualizzazione). - Verifiche: sia quotidiane (nel corso delle lezioni interattive); sia periodiche, non programmate, in cui all’allievo è richiesto, a partire dall’analisi di un testo già affrontato assieme (con pertinenza di contenuto e forma), di contestualizzarlo, individuando la poetica dell’autore in oggetto e la dinamica dei rapporti con la realtà storico-culturale di cui è parte. - Parametri di valutazione: a. Correttezza e proprietà linguistica. b. Conoscenza dei contenuti relativi all’argomento in oggetto. c. Organicità e logicità argomentativa. d. Eventuale capacità di rielaborare criticamente gli argomenti trattati (a partire dalla concreta osservazione dei fatti in un linguaggio adeguato per proprietà e ricchezza al grado di concettualizzazione espresso). - Verifiche scritte: sia sotto forma di temi tradizionali, sia come esercizio all’analisi e al commento del testo letterario, sia alla costruzione dei testi nella forma del “saggio breve”. Il Romanticismo e Manzoni: 1. Differenza tra preromanticismo e romanticismo: dal gusto per la dimensione notturna dell’uomo alla teorizzazione ideologica del romanticismo. 2. La poesia ingenua e la poesia sentimentale dei fratelli Schlegel. 3. Dalla frattura tra l’io e la natura al rifiuto del concetto di imitazione. 4. Idea del wanderer e la poesia come streben. 5. Il superamento del solipsismo nella scoperta della comune appartenenza ad una nazione. 6. Il conseguente recupero della “memoria” di una nazione come rivalutazione del medioevo e della cultura popolare. 7. L’articolo di Madame De Stael e il dibattito tra romantici e neoclassici. 8. I limiti del romanticismo italiano e la focalizzazione della poesia sul pubblico medio: lettera di Berchet. 9. Biografia di Manzoni. 10. La poetica di Manzoni: la lettera a Monsieur Chauvet e la lettera a D’Azeglio. Posizione di Manzoni nel dibattito tra romantici e neoclassici. 11. Le due tragedie, l’ufficio del coro e il pessimismo giansenistico manzoniano. 12. Analisi e commento del “Cinque Maggio”: dal vero storico al vero poetico alla riflessione morale. Novità romantiche della lirica manzoniana e persistenza di elementi neoclassici. 13. I Promessi Sposi: presentazione delle varie redazioni. 14. La questione della lingua e la relazione al ministro Broglio. 15. La scelta del romanzo. 16. Presentazione e analisi dei contenuti de I Promessi Sposi. 17. La tecnica narrativa di Manzoni. 18. Analisi e commento dell’introduzione a I Promessi Sposi e del capitolo XIII: a. Narratore giudicante e onnisciente b. Questione della lingua c. Dal vero storico al vero poetico all’utile morale. Leopardi e il sistema della natura: 1. Lettura, analisi e commento de “L’Infinito”: a. Poesia come percezione della natura e allontanamento della realtà nello spazio e nel tempo. b. Formazione sensistica di Leopardi. c. Processo immaginativo come estetica del “vago e dell’indefinito”. d. Differenza tra la poesia classica e quella moderna. e. Pessimismo storico. f. Riflessione sul potere poetico del linguaggio. 2. Formazione culturale di Giacomo Leopardi 2 9 3. “Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica”: a. Affermazione della cultura scientifica che porta alla morte della poesia, al pessimismo storico e a coltivare come unico genere possibile quello lirico a individuale e solitario. 4. Analisi e commento de “La sera del dì di festa”: a. Riaffermazione dell’estetica del vago e dell’indefinito. b. Teoria del piacere. 5. Analisi e commento de “Ultimo canto di Saffo”: a. Crisi del sistema io-natura. 6. Lo Zibaldone dei pensieri. 7. Lettura, analisi e commento del “Dialogo della natura e di un islandese”: a. Dal pessimismo storico al pessimismo cosmico. 8. Canti Pisano-Recanatesi: a. Analisi, commento di “A Silvia” e de “Il sabato del villaggio”:poetica della ricordanza del vago e dell’indefinito nella coscienza della condizione umana universale. 9. Lettura e analisi de “La ginestra” (prosa vv. 1-51, 111-144, 158-201, 289-fine) a. Ideologia del vero come sostanza della poesia e il messaggio di solidarietà tra gli uomini e l’estetica del pensiero che contempla l’universo. Verga e il Verismo: 1. Cultura del positivismo e la corrente del naturalismo francese. 2. Verga tra il modello del romanzo manzoniano e i modelli stranieri che si rivolgono al gusto del pubblico borghese. 3. Ispirazione ai principi estetici della “scapigliatura”. 4. Avvicinamento di Verga al Verismo attraverso le opere di Emile Zolà: “Il romanzo sperimentale” e la visione dello scrittore come osservatore della realtà. 5. Prefazione a I Malavoglia: a. Romanzo come studio dei meccanismi che spingono l’uomo al progresso. b. La cultura del positivismo e la “fiumana del progresso”. 6. “Rosso Malpelo”: a. Realizzazione della tecnica dell’impersonalità:l’opera d’arte deve sembrare essersi fatta da sé. b. Narratore interno, degradato, popolare, orale e anonimo. c. Verga come scrittore nazionale dell’Italia Unita. d. Presenza di due livelli di lettura: differenza tra livello letterario (punto di vista del narratore) e reinterpretazione del lettore (punto di vista dell’ autore). 7. “L’Addio di ‘Ntoni”: a. Confronto con L’Odissea: differenza tra realtà epica e realtà moderna. b. Riferimento a Manzoni: declino della tecnica dell’impersonalità. c. Tradizionalismo di Verga e sfiducia nel progresso. 8. Mastro don Gesualdo : a. Realizzazione della tecnica dell’impersonalità attraverso la teatralità (narratore non più degradato): la drammaticità a servizio dell’oggettività (realtà narrata attraverso i dialoghi). 9. Confronto tra il naturalismo e il verismo; in particolare il ruolo dell’intellettuale nella società contemporanea (affaire Dreyfus). La lirica italiana di fronte al simbolismo francese (1870-1905): Charles Baudelaire: 1. Lettura, analisi e commento di “Albatros” a. Nuova figura del poeta esiliato tra gli uomini e il rifiuto del poeta vate. b. Per scrutare negli “amari abissi” l’albatro-poeta deve rifiutare ogni pregiudizio morale della società borghese. 2. Lettura, analisi e commento di “Corrispondences”: 3 0 a. La natura vista come un tempio conoscibile attraverso la sensibilità del poeta-veggente che coglie le corrispondenze (rifiuto della conoscibilità razionale della Natura a partire dal lato positivo, concreto, fenomenico, come suggerito dall’idea positivista). b. Ricerca di un nuovo linguaggio analogico, simbolista, esoterico, in grado di comunicare la verità noumenica al lettore (rifiuto di un linguaggio popolare, medio, mimetico, fino al rifiuto delle regole grammaticali). c. Attraverso le corrispondenze il soggetto coglie la sua unità con l’altro da sé (vedi frattura uomo-natura del Romanticismo). Giosuè Carducci: 1. Lettura, analisi e commento di “Traversando la Maremma toscana” (Rime nuove) : a. Presenza di una costruzione sintattica classica: latino come modello. b. Autoproposizione, nel legame con la propria terra, come portatore di valori romantici. c. Carducci poeta vate. 2. Lettura, analisi e commento di “San Martino”: a. Paesaggio costruito secondo un impianto pittorico tradizionale con macchie di colore. 3. Fenomeno dei macchiaioli. 4. Biografica di Carducci: a. Dalla stagione polemica di Giambi ed Epodi al poeta-professore della terza Italia. b. Tematica storicistica e intimistica. c. Tradizione lirica italiana e la metrica barbara (“Nevicata”). Giovanni Pascoli: 1. Lettura, analisi e commento “Novembre” (Myricae): tentativo del poeta di dar voce alla natura cogliendone le corrispondenze attraverso un linguaggio analogico che tende a forzare i limiti della grammatica tradizionale valorizzando onomatopea, accostamenti analogici e una strutturazione della realtà non legata ad un linguaggio comunicativo. 2. Pascoli porta in Italia una sensibilità baudeleriana, scegliendo tuttavia come soggetto della sua lirica la ciclicità rassicurante della natura. 3. La Poetica del Fanciullino: a. Rifiuto della società e della storia. b. Rifiuto della possibilità di essere scambiato per poeta maledetto. c. Illusione della natura come entità moralmente “buona” e di cui il poeta possa recuperare la funzione morale. 4. La biografia di Pascoli come giustificazione di queste scelte. 5. Lettura, analisi e commento di “X Agosto”. 6. Lettura, analisi e commento de “Il gelsomino notturno”: a. Attitudine conoscitiva analogica b. Linguaggio fonosimbolico e sin estetico (pregrammaticale) Gabriele D’Annunzio: 1. Lettura, analisi e commento del ritratto di Andrea Sperelli (da “Il Piacere”): a. Riassunto e significato dell’opera. b. Il prototipo dell’artista decadente: estetismo. 2. La difesa della Bellezza di fronte al “diluvio democratico”. 3. L’influenza del filosofo tedesco Nietzsche: la necessità di provarsi in tutti i generi letterari e in tutte le forme artistiche tra estetismo e superomismo. 4. Riassunto, analisi e commento de “Le Vergini delle Rocce”: il protagonista Claudio Cantelmo esponente di un estetismo aristocratico, che deve guidare le nazioni ad una superiore dimensione di bellezza. 5. La biografia di D’Annunzio: da poeta esteta a poeta superuomo; da Pescara all’impresa di 3 1 Fiume. 6. Lettura, analisi e commento de “La sera Fiesolana” tratta da Alcyone: a. L’attenzione del poeta per la dimensione fonosimbolica del linguaggio. b. Antropomorfismo della natura e la concezione di Panismo che D’Annunzio fa proprio. c. Attitudine di D’Annunzio a inglobare forme antiche, anche se svuotate del loro significato originale, in un’esperienza di bellezza. 7. Lettura, analisi e commento de “La pioggia nel pineto”. a. Evocazione esperienza eccezionale attraverso un linguaggio sin estetico e fonosimbolico alto. b. Rappresentazione antropomorfa della natura e panismo. c. Superomismo tra mito classico(Ovidio) e “L’eterno ritorno” di Nietzsche. La lirica, il teatro e il romanzo nel ‘900: Pirandello: 1. Lettura, analisi e commento de “Il treno ha fischiato”. 2. La poetica dell’Umorismo: dall’avvertimento del contrario al sentimento del contrario; Forma e Vita. 3. Biografia e formazione culturale di Pirandello. 4. Sintesi de Il fu Mattia Pascal e commento. 5. Dalla narrativa al teatro:” Sei personaggi in cerca d’ autore” e il metateatro. Ungaretti: 1. Crepuscolarismo e Futurismo 2. L’ Allegria. (fotocopie) 3. Biografia di Ungaretti. Italo Svevo: 1. La formazione culturale Mitteleuropea e le ragioni dell’insuccesso dei primi romanzi; la figura dell’inetto. 2. Una carriera letteraria tardiva, la figura dell’intellettuale dilettante. Riassunto di Una vita e Senilità. 3. Incontro con Joyce e Freud, La coscienza di Zeno: a. Analisi e commento de “Lo schiaffo del padre” b. Analisi e commento de“La vita è una malattia”: rapporto malattia-salute. Montale e il post simbolismo di fronte alla storia del’900: Da “Ossi di Seppia” (1925): 1. Lettura, analisi e commento de “I limoni”: a. Presa di distanza dal dannunzianesimo per arrivare ad una poetica delle piccole cose. b. Lezione del simbolismo: fonosimbolismo e ricerca di una verità metafisica. c. I limoni come mezzo per una possibile epifania. d. L’esistenza come labirinto nel quale l’uomo è prigioniero e impossibilità di arrivare ad una realtà metafisica. 2. Lettura, analisi e commento di “Non chiederci la parola” : a. Montale non attinge a realtà superiori, non è poeta vate, da lui non ci si può aspettare alcuna parola rivelatrice. 3. Lettura, analisi e commento di “Meriggiare pallido e assorto” (1922): a. Prima parte descrittiva: descrizione dell’aspro paesaggio ligure nel quale non è possibile cogliere nulla di metafisico, ma in lontananza è presente il mare, simbolo di vitalità . b. Concezione leopardiana della natura. c. Seconda parte riflessiva: paesaggio ligure come metafora di una condizione universale. d. Alternanza di termini alti e bassi. 3 2 4. “Ossi di Seppia”: uomo come osso di seppia arenato sulla spiaggia, si trova in una natura ostile e cerca il primitivo rapporto con il Tutto, rappresentato metaforicamente dal mare. 1925 e il regime fascista: a. Montale firma il manifesto degli intellettuali antifascisti. b. Impossibilità per gli intellettuali di partecipare al dibattito politico- sociale. c. Il regime e la macchina del consenso (la radio, il cinema) Da ”Le occasioni” (1939): 1. “La casa dei doganieri”: a. Il tema dell’incontro analizzato attraverso le componenti del tempo e della memoria(Bergson). b. Presentazione della donna attraverso la descrizione di aspetti caratteriali che la differenziano dalla Silvia di Leopardi: a cui però è accumunata dallo stesso destino di disillusione. c. Il correlativo oggettivo come superamento del post-simbolismo. 2. “A Liuba che parte” (1938): a. Incontro tra Montale e Liuba alla stazione di Firenze mentre Liuba scappa dall’Italia e dalle leggi razziali. La storia personale di Montale si mescola con la storia universale. b. La donna reca con sé il gatto che diventa il lare della sua famiglia (fusione tra valori ebraici e latini). c. La gabbia come l’arca: come Noè si era preparato al diluvio così Liuba si prepara alla guerra e riuscirà a sovrastare i tempi senza memoria. d. Montale sembra preannunciare l’arrivo della distruzione di una civiltà. e. Linguaggio leggerissimo che nasconde tutta la pesantezza dell’esistenza. 3. Le “Occasioni”: Incontri come sostanza della poesia di Montale Nuove componenti della poesia: il tempo e la memoria. Poeti e intellettuali tra Ermetismo e Neorealismo 1930-1943 “Ermetismo”: poeti impossibilitati a partecipare alla vita sociale e politica, intenti ad “auscultare” il loro animo. Salvatore Quasimodo: 1. Ed è subito sera:“Già la pioggia è con noi”: a. Linguaggio classico (aurea mediocritas). b. Poesia che nasce dall’Assenza . c. Ambito post-simbolista: odori e visioni, ma nulla di metafisico. d. Ripresa tematiche montaliane ma esemplificate: “auscultazione” di se stesso e del tempo che scorre. 1943 :caduta del fascismo, la parola chiave diventa “impegno”: ritrovare il ruolo dell’intellettuale, raccontare la realtà. Nascita cultura Neorealista: 1945 “Il Politecnico” di Elio Vittorini e l’intellettuale impegnato. Riflessione sul ruolo dell’intellettuale: Gramsci e i “Quaderni del carcere”. Salvatore Quasimodo: “Alle fronde dei salici” da Giorno dopo giorno Dante Alighieri, “La Divina Commedia”: Il Paradiso Lettura, analisi e commento dei canti: I, III, XV, XVII, XXXIII Programma di Latino Prof. Enzo Siciliano Letteratura: 1. La fine del Mecenatismo e il principato di Nerone (14-68 d.C.): - Da Augusto a Claudio: la crisi del Mecenatismo 3 3 - Nerone e l’età d’oro della letteratura: Il “De Clementia” di Seneca - Seneca filosofo - Lucano e l’epica storica - Petronio e il realismo del “Satyricon” 2. L’età dei Flavii e di Traiano: il principato giuridico e gli ultimi conati della cultura umanistico senatoria (69-117 d.C.) - Quintiliano e l’ “Institutio Oratoria” - Marziale e il realismo - Tacito e il destino dell’impero 3. Apogeo dell’impero universale da Adriano a Caracalla e la crisi della cultura classica (117-212 d.C.) - Svetonio e la storiografia - Apuleio e l’irrazionalismo Classici lettura, analisi e commento di: - Seneca: “Epistulae ad Lucilium” I-1 - Curzio Rufo: Historiae Alexandri Magni: “Una furibonda tempesta” - Tacito: Annales XIV,8 “L’assassinio di Agrippina” - Svetonio: De vita Caesarum “L’uccisione di Cesare” SIMULAZIONE DI TERZA PROVA: Tipologia A: trattazione sintetica (MAX 20/25 righe, tempo 30 min per ciascun tema) Criteri di valutazione: - Semplicità e correttezza nell’uso della lingua italiana - Conoscenza dei contenuti e pertinenza con le richieste della traccia - Organicità argomentativa e capacità di individuare i nuclei concettuali essenziali dell’argomento proposto Temi da studiare per la terza prova e principali nuclei concettuali: 1. Curzio Rufo e la storiografia ellenizzante: - Storia della storiografia romana - Concezione individualistica filo-ellenica (Plutarco) - Conformismo storiografico 2. Lucano e l’epica storica: - Rapporto con Virgilio nei contenuti e nella forma - Assenza di un eroe positivo e di un finalismo nella storia - Catone l’Uticense e la filosofia stoica - Lo stile di Lucano 3. “Il Satyricon” di Petronio e la satira: - Riassunto dell’opera - Il realismo e la satira della società imperiale - Il realismo linguistico - Satira Menippea o Romanzo? - L’identità dell’autore 4. “Apokolokyntosis” di Seneca come genere letterario ed espressione del rapporto tra intellettuale e potere: - Breve presentazione dell’opera - Classificazione del genere - Rapporti tra Seneca e Claudio 5. Quintiliano e l’ “Institutio oratoria”: 3 4 6. 7. 8. - Di cosa parla l’opera? Da quale esigenza retorica nasce? (confronto con Tacito) Quale ideale stilistico propone? Marziale e il realismo: Opposizione al classicismo dell’età dei Flavii Epigramma come espressione di realismo Condizione di Cliens di Marziale I limiti del realismo di Marziale Svetonio e la storiografia: Riassunto e impostazione del De vita Caesarum Qualità storiografica dell’opera e confronto con Tacito Apuleio e l’irrazionalismo: Formazione culturale di Apuleio Presentazione del “De magia” Elemento irrazionalistico nelle “Metamorfosi” Il romanzo come espressione di una nuova cultura -FINE 3 5 Liceo Scientifico Statale “Bruno Touschek”, Grottaferrata PROGRAMMA DI INGLESE classe 5° sezione F Prof.ssa Marina Esposito Libri di testo: “With Rhymes and Reason”1-2 Il testo è stato integrato da numerose fotocopie tratte dal libro: The Romantic Age * The Historical Background (p.260- 264) * William Blake: Life, works and features (p.281) “Songs of Innocence & Songs of Experience" Poems & Texts: “The Lamb” (p. 283) “The Tiger” (p. 284) “The Chimney Sweeper” (p. 286) “London” (p. 287) * William Wordsworth: Life, works and features (p. 289- 290) “Lyrical Ballads" (p. 291) Poems & Texts: “Daffodils” (p. 362) “Composed upon Westminster Bridge” (p. 293) * John Keats: Life, works and features (p. 319- 320) Poems & Texts: “Ode on a Grecian Urn” (p. 321) 3 6 * Romantic Novels: * Jane Austen: Life, works and features (p. 329) Pride and Prejudice (p. 330) Poems & Texts: “Pride and Prejudice” (p. 331) The Victorian Age * The Historical Background (p. 4- 8 e 13) * Charles Darwin and evolution (p. 9) *Victorian Literature (p. 16- 19) * Charles Dickens: Life, works and features (p. 26- 27) “Oliver Twist” (29) “Hard Times” (fotocopie) Poems & Texts: “Oliver wants some more” (p. 29- 30) “Nothing but Facts” (fotocopia) “Coketown” (fotocopie) * Oscar Wilde: Life, works and features (fotocopia) Art for art's sake (fotocopia) “The picture of Dorian Gray" (fotocopia) Poems & Texts: “The picture of Dorian Gray": adaptation for the theater “The Ballad of Reading Gaol" (fotocopie) American Renaissance (fotocopia) *Walt Whitman: Life, works and features (fotocopia) 3 7 Poems & Texts: “O Captain, my Captain!” (p. 100-101) “Song of Myself” (fotocopia) *Emily Dickinson: Life works and features (p.104) Poems & Texts: “I’m Nobody” (p. 105) “A narrow fellow in the grass” (p. 106) The Twentieth Century- Part I (1901- 1945) (p.132- 136) Recent events (Politic system in the U.S.A.) * The shutdown (ricerca autonoma) * the race to the White House (fotocopia) * Congress (fotocopia) 3 8 ** I seguenti argomenti saranno svolti dopo il 15 Maggio. James Joyce ** - Life, works and features (p. 174- 175) - Poems & Texts: Eveline (p. 176-177) Ulysses (p. 186- 187) George Orwell ** - Life and works (p.304) - Animal Farm: (p. 305) Poems & Texts: Animal Farm (p.306- 307) - 1984: (310-313) Poems & Texts: Nineteen Eighty- Four (p. 312- 313 e 314-315) European Union ** - Institutions Il Docente Marina Esposito Gli Alunni 3 9 PROGRAMMA DI STORIA, svolto nella cl. V F, ann. scol. 2013/14 L’industria tra Ottocento e Novecento: una nuova fase del capitalismo. Le controverse ragioni dell’imperialismo. I domini coloniali inglesi e francesi. La Francia della Terza repubblica. La conferenza di Berlino e la spartizione dell’Africa. La Weltpolitik di Guglielmo II in Germania dopo Bismarck. La Sinistra al governo nella giovane unità d’Italia: l’età crispina; la crisi di fine secolo. L’età di Giolitti. La politica riformatrice. La guerra di Libia. La fine dell’età giolittiana. La prima guerra mondiale: l’Europa verso la guerra. La posizione dei socialisti. Lo scoppio del conflitto. La neutralità italiana. Breve profilo dei differenti teatri di guerra. Le ripercussioni della guerra sulla società civile. L’intervento degli Stati Uniti. I quattordici punti di Wilson. I problemi di una pace difficile. La società delle Nazioni. La nascita di nuove entità nazionali in Europa. La rivoluzione russa di febbraio. Lenin: le tesi d’aprile. La rivoluzione d’ottobre. La guerra civile. Il comunismo di guerra. La NEP. La costruzione del socialismo in un solo paese. La liquidazione degli avversari di Stalin. L’età di Stalin e i piani quinquennali. La crisi dello stato liberale e il “biennio rosso” in Italia. I Fasci di combattimento. La marcia su Roma e il primo governo Mussolini; il delitto Matteotti e la fascistizzazione dello Stato. L’organizzazione dello Stato fascista. La politica economica, sociale e culturale del Fascismo. La politica estera del Fascismo. La Germania di Weimar: la crisi del dopoguerra. Le democrazie occidentali fra dopoguerra e “grande crisi”. Rivoluzione e controrivoluzione in Germania. La “grande crisi” del ‘29 e l’avvento del Nazismo. Hitler e la conquista del potere. La costruzione dello stato totalitario. Le leggi razziali e la persecuzione degli Ebrei. La “grande crisi” del ’29: cause ed effetti. Le teorie di J.M.Keynes e il New Deal. La crisi delle democrazie liberali in Europa nel clima della Depressione. 4 0 La Spagna: la guerra civile e il franchismo. L’Italia fascista negli anni Trenta. L’Italia antifascista. L’aggressione all’Etiopia. L’Asse RomaBerlino. L’aggressione nazista all’Austria e alla Cecoslovacchia. La seconda guerra mondiale: fattori e caratteristiche. L’invasione della Polonia. Il crollo della Francia e l’intervento in guerra dell’Italia. Vari teatri di guerra: Africa, Mediterraneo, Balcani. L’operazione Barbarossa. La Carta atlantica. L’intervento degli USA. La battaglia di Stalingrado. Cenni alla guerra sul Pacifico. Lo sbarco in Sicilia e la caduta del regime fascista. La Repubblica di Salò. La Resistenza. Il crollo della Germania. Dopo la seconda guerra mondiale: la contrapposizione dei due blocchi. La divisione dell’Europa e il patto atlantico. L’alternanza di governo in Gran Bretagna tra conservatori e laburisti. La Francia dalla quarta alla quinta repubblica. L’Est europeo e l’egemonia dell’Urss. La guerra civile in Grecia. Il processo di decolonizzazione: aspetti generali. Grottaferrata 15/5/14 Il docente Naida Baccin 4 1 PROGRAMMA DI FILOSOFIA svolto nell’ann. scol. 2013/14, cl.V F, Liceo scientifico Touschek, Grottaferrata. I.Kant: vita ed opere principali. Il criticismo. L’Estetica trascendentale. L’Analitica; funzione delle categorie. La Dialettica trascendentale. I postulati della Ragion pratica. Il Giudizio riflettente. La politica e la storia nel pensiero kantiano. J.G.Fichte e la crisi del criticismo. La Dottrina della scienza. La conoscenza e la morale. Il pensiero politico. F.W.Schelling: solo qualche cenno alla filosofia della natura e al ruolo dell’arte. G.W.F.Hegel: Cenni alla formazione del pensiero hegeliano giovanile. La Fenomenologia dello Spirito. Il ruolo della dialettica. Il sistema: la Logica (solo nelle sue linee generali e, in particolare solo la sezione sulla logica dell’essere), la filosofia della Natura, Spirito soggettivo, oggettivo ed assoluto. La concezione politica. Il ruolo della filosofia. Destra e Sinistra hegeliana. Breve profilo di L.Feuerbach. K. Marx: cenni alla formazione giovanile. Il materialismo storico e il Manifesto. Critica ad Hegel. La Sacra famiglia. L’Ideologia tedesca. Il Capitale. A.Schopenhauer: il mondo come rappresentazione (si è tralasciata la tesi di laurea sulla Quadruplice radice del principio di ragion sufficiente). La volontà come essenza del mondo e del nostro essere. La volontà e il dolore universale. Le vie della liberazione. S.Kierkegaard: l’individuo e la categoria della possibilità. L’antihegelismo. Stadio estetico, etico, religioso. L’angoscia e la disperazione come malattia mortale. Caratteri generali del Positivismo. A. Comte: la legge dei tre stadi. La classificazione delle scienze. Il compito della filosofia positiva. La Sociologia. F.Nietszche: dalla “Nascita della tragedia” al “Così parlò Zaratustra”. L’eterno ritorno e la volontà di potenza. Il prospettivismo. Il nichilismo. La psicanalisi freudiana: nascita e sviluppi della teoria: dal metodo catartico alla psicoanalisi. L’interpretazione dei sogni. La pulsione di vita e di morte. Il disagio della civiltà. Aspetti della filosofia di Bergson. 4 2 Grottaferrata 15/05/14 Il docente Naida Baccin 4 3 Programma di Matematica Classe V F Anno scolastico 2013/2014 Docente: Professoressa Emanuela Caldovino Insiemi numerici Intervalli , intorni Insiemi limitati superiormente e inferiormente Concetto di funzione Dominio e condominio Limiti Definizione e teoremi generali Unicità del limite (dimostrazione) L’algebra dei limiti Limiti notevoli: lim sin x/x (dimostrazione) Le funzioni continue: I punti singolari Il teorema dell’esistenza degli zeri Il teorema di Weiestrass Le derivate: La derivata di una funzione composta I punti di massimo e i punti di minimo Teorema di Rolle, Cauchy, Lagrange (dimostrazioni) Teorema di De l’Hôpital Differenziale di una funzione Derivate successive Derivabilità e continuità di una funzione Il teorema della derivabilità della funzione continua (dimostrazione) Studio di funzioni: Funzioni crescenti e decrescenti Concavità e convessità Asintoti Grafico di una funzione I metodi numerici: Separazione delle soluzioni di un'equazione Il metodo di bisezione 4 4 Integrali indefiniti: Le primitive delle funzioni fondamentali Teorema di Torricelli-Barrow Integrazione per parti Integrazione per sostituzione Integrali definiti: L'integrale definito L'area di una superficie compresa tra due grafici Il calcolo combinatorio (elementi) 4 5 Programma di Fisica Classe V F Anno scolastico 2013/2014 Docente: Professoressa Emanuela Caldovino Elettrostatica: Carica elettrica e legge di Coulomb Il campo elettrico Il flusso del campo elettrico, il teorema di Gauss per il campo elettrico Campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di cariche Il potenziale elettrico ed energia potenziale elettrica La capacità di un conduttore I condensatori La circuitazione del campo elettrico La corrente elettrica continua: Corrente elettrica e circuiti in corrente continua La prima e seconda legge di Ohm Le leggi di Kirchoff I conduttori ohmmici in serie e in parallelo La forza elettromotrice I fenomeni magnetici Magneti naturali e artificiali Il campo magnetico Il campo magnetico di un filo percorso da corrente Campo magnetico di una spira e di un solenoide La forza di Lorentz Il selettore di velocità Moto di una carica in un campo uniforme Lo spettrometro di massa 4 6 Liceo Scientifico “B. Touschek” Grottaferrata (Roma) Programma di Scienze Naturali a.s. 2013-14 Classe V sez. F L’AMBIENTE CELESTE - LA POSIZIONE DELLE STELLE: le costellazioni e la sfera celeste; le distanze astronomiche. - LE CARATTERISTICHE DELLE STELLE: magnitudine apparente e assoluta; stelle doppie e sistemi di stelle; colori, temperature, spettri stellari e composizione chimica; effetto Doppler; materia interstellare e nebulose. - L’EVOLUZIONE DEI CORPI CELESTI: la fornace nucleare delle stelle e del Sole; il diagramma H-R; le stelle nascono, vivono in fase stabile, invecchiano e muoiono: dalle nebulose alle giganti rosse, nane bianche, novae e supernovae, stelle a neutroni e buchi neri. - LE GALASSIE E LA STRUTTURA DELL’UNIVERSO -CENNI SULLE IPOTESI DELLA GENESI DELL’UNIVERSO: la legge di Hubble e l’espansione dell’Universo; l’Universo stazionario; il big bang e l’Universo inflazionario. IL SISTEMA SOLARE - IL SISTEMA SOLARE: i corpi del Sistema Solare; la stella Sole e la sua attività; il moto dei pianeti intorno al Sole: le leggi di Keplero e la legge di gravitazione universale; cenni sulle caratteristiche principali dei Pianeti; i corpi minori del Sistema Solare: asteroidi, meteore e meteoriti e comete; cenni sull’origine del Sistema Solare .IL PIANETA TERRA - LA FORMA E LE DIMENSIONI DELLA TERRA - IL RETICOLATO GEOGRAFICO E LE COORDINATE GEOGRAFICHE - L’ORIENTAMENTO: i riferimenti per orientarsi e la rosa dei venti; la determinazione della latitudine e della longitudine - I MOVIMENTII DELLA TERRA IN GENERALE - IL MOTO DI ROTAZIONE TERRESTRE: prove e conseguenze della rotazione; il ciclo quotidiano del dì e della notte; calcolo del tempo: giorno sidereo, giorno solare e giorno civile; il coordinamento universale dell’orario, i fusi orari e la linea di cambiamento di data. - IL MOTO DI RIVOLUZIONE TERRESTRE: prove e conseguenze della rivoluzione terrestre; il ritmo delle stagioni; le zone di differente riscaldamento; calcolo del tempo: anno sidereo, anno tropico o solare e anno civile. - I MOTI TERRESTRI CON PERIODI MILLENARI: il moto di precessione luni-solare e le nutazioni; la precessione degli equinozi e lo spostamento della linea degli apsidi; variazione dell’eccentricità dell’orbita e mutamento dell’inclinazione dell’asse terrestre; variazioni climatiche e glaciazioni in generale. LA LUNA E IL SISTEMA TERRA-LUNA - FORMA E DIMENSIONI DELLA LUNA E IL PAESAGGIO LUNARE - I MOVIMENTI DELLA LUNA E DEL SISTEMA TERRA- LUNA: il movimento di rotazione e il movimento di rivoluzione; il calcolo del tempo: il mese sidereo e il mese sinodico; le fasi lunari; le eclissi e la loro periodicità; il baricentro o centro di massa e le maree; il moto di traslazione; altri moti ( la regressione della linea dei nodi, la rotazione dell’asse maggiore dell’orbita lunare, rotazione della nostra Galassia e espansione dell’Universo). Cenni sulla composizione e l’origine della Luna. LA CROSTA TERRESTRE I COSTITUENTI E LA CHIMICA DELLA CROSTA TERRESTRE. LE DEFORMAZIONI DELLE ROCCE - I MINERALI: composizione chimica dei minerali; struttura cristallina dei minerali; proprietà fisiche dei minerali; classificazione dei minerali; come si formano i minerali. - LE ROCCE: i processi litogenetici. 4 7 - ROCCE MAGMATICHE O IGNEE: classificazione dei magmi; classificazione delle rocce magmatiche; l’origine dei magmi. - ROCCE SEDIMENTARIE: dai sedimenti sciolti alle rocce compatte; le rocce clastiche o detritiche;le rocce organogene; le rocce di origine chimica; il fenomeno carsico; il processo sedimentario. - ROCCE METAMORFICHE: metamorfismo di contatto e metamorfismo regionale; le facies metamorfiche; classificazione delle rocce metamorfiche. - IL CICLO LITOGENETICO -ELEMENTI DI TETTONICA: come si deformano le rocce; le faglie; le fosse tettoniche; le pieghe; sovrascorrimenti e falde. I FENOMENI VULCANICI - IL VULCANISMO: l’attività vulcanica; i magmi. - EDIFICI VULCANICI, ERUZIONI E PRODOTTI DELL’ATTIVITA’ VULCANICA: la forma degli edifici; i diversi tipi di eruzione vulcanica; i prodotti dell’attività vulcanica; altri fenomeni legati all’attività vulcanica. - VULCANISMO EFFUSIVO ED ESPLOSIVO - LA DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DEI VULCANI - I VULCANI E L’UOMO I FENOMENI SISMICI - LO STUDIO DEI TERREMOTI - PROPAGAZIONE E REGISTRAZIONE DELLE ONDE SISMICHE - LA “FORZA” DI UN TERREMOTO: le scale di intensità di un terremoto; la magnitudo di un terremoto; gli effetti di un terremoto e gli tsunami. - LA DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DEI TERREMOTI - TERREMOTI E INTERNO DELLA TERRA LA TETTONICA DELLE PLACCHE COME MODELLO GLOBALE - LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA: la struttura della crosta, del mantello, del nucleo esterno e del nucleo interno; la litosfera e l’astenosfera; l’isostasia; il flusso di calore e la temperatura interna della Terra; il campo magnetico terrestre; il paleomagnetismo; le anomalie magnetiche sui fondi oceanici. - LA TETTONICA DELLE PLACCHE : la deriva dei continenti di Wegener; le strutture oceaniche: le dorsali e le fosse abissali; espansione e subduzione negli oceani. La tettonica delle placche: le placche litosferiche, il loro movimento (margini convergenti, margini divergenti, margini trascorrenti) e i fenomeni ad essi connessi; l’orogenesi, i sistemi arco- fossa, le fosse oceaniche e le cordigliere; le “rift valley”, la nascita degli oceani e l’espansione degli oceani; la faglia di Sant’Andrea in California. L’insegnante: Prof. Mariangela Fardelli TESTO ADOTTATO: E. Lupia Palmieri- M. Parotto “ La Terra nello spazio e nel tempo” Zanichelli 4 8 PROGRAMMA DI STORIA DELL'ARTE Libro adottato: “Storia dell'arte” - Gillio Dorfles, Francesco Laurocci, Angela Vettese (Vol. 3-4) Volume 3: L'Ottocento Unità 1 - Capire l'arte dell'Ottocento – Il Neoclassicismo Jacques-Louis David – Analisi dell'opera: “La morte di Marat” Antonio Canova – Analisi dell'opera: “Amore e Psiche” Francisco de Goya Y Lucientes – Analisi dell'opera: “Fucilazione del 3 maggio 1808” L'architettura neoclassica: Piranesi, Boullèe, Ledoux, Valadier – Il Romanticismo Caspar David Friedrich – Analisi dell'opera: “Viandante sul mare di nebbia” Joseph Mallord William Turner – Analisi dell'opera: “Pioggia,vapore,velocità” Theodore Géricault – Analisi dell'opera: “La zattera della medusa” Eugène Delacroix – Analisi dell'opera: “La libertà guida il popolo” Francesco Hayez – Analisi dell'opera: “Il bacio” – Il Realismo e l'invenzione della fotografia – L'Impressionismo Edouard Manet – Analisi dell'opera: “Bar delle folies bergeres” Claude Monet – Analisi dell'opera: “La serie dei covoni” , “La serie della cattedrale di Rouen”, “Le ninfee blu” – Architettura e urbanistica alla metà dell'Ottocento La poetica del ferro Alessandro Antonelli Unità 2 – Verso il Novecento – Dal Postimpressionismo al Novecento Georges Pierre Seurat – Analisi dell'opera: “Un dimanche apres-midi à l'ile de la grande Jatte” Paul Cèzanne – Analisi dell'opera: “Due giocatori di carte” Paul Gauguin – Analisi dell'opera: “ Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?” Vincent Van Gogh – Analisi dell'opera: “Tre autoritratti” Volume 4: Il Novecento e oltre Unità 1: Le avanguardie storiche – Le premesse del Novecento Gustav Klimt Antoni Gaudì – L'Espressionismo Edvard Munch – Analisi dell'opera: “Il grido” Henri Matisse – Analisi dell'opera: “La tavola imbandita” – Il Cubismo Pablo Picasso – Analisi dell'opera: “Les demoiselles d'Avignon” – Il Futurismo Umberto Boccioni – Analisi dell'opera: “Materia”, “Forme uniche della continuità nello spazio” – Il Surrealismo Salvator Dalì – L'architettura razionalista e l'architettura organica Le Corbusier – Analisi dell'opera: “La cappella Notre-Dame -Du- Haut” Frank Lloyd Wright – Analisi dell'opera: “La casa sulla cascata”, “The solomon R. Guggenheim museum” Alvar Aalto – Analisi dell'opera: “Baker House”, “Il Sanatorio di Paimio” L'insegnante Valentina Fontana 4 9 5 0 LICEO SCIENTIFICO " BRUNO TOUSCHEK" GROTTAFERRATA PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA Anno scolastico 2013-14 Insegnante: Rossi Patrizia Classe 5F Lezioni pratiche: Miglioramento di funzioni corporee, di capacità relazionali e di una cultura motoria ricercata. Nell'arco dell'anno scolastico grande spazio è stato riservato ai giochi di squadra che, per la loro complessità dei gesti che li compongono, meglio sintetizzano il livello di preparazione psico-fisico richiesto a questa età. Lezioni teoriche: (tratte dal testo “Per vivere in perfetto equilibrio) Energia muscolare. Qualità motorie: forza resistenza velocità o rapidità mobilità la coordinazione l’equilibrio I movimenti fondamentali: camminare, correre, saltare, lanciare, arrampicare, rotolare Lezioni teoriche: ( tratte dal testo “ Per fare movimento in perfetto equilibrio) Storia dello sport: Dall'archeologia del movimento allo sport contemporaneo. Lezioni teoriche: (materiale fornito dal docente) Lo sport nel periodo fascista L'insegnante Patrizia Rossi: Gli allievi: 5 1 LICEO SCIENTIFICO BRUNO TOUSCHEK GROTTAFERRATA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI EDUCAZIONE FISICA CLASSE QUARTA E QUINTA IMPEGNO PARTECIPAZIONE CAPACITA’ MOTORIE insufficiente 1,0 sufficiente 2,4- 2,8 buono 3,2 distinto 3,6 ottimo 4 1,5 3,6 – 4,2 4,8 5,4 6 punteggio TOTALE PUNTEGGIO ASSEGNATO__________________________ EVENTUALI OSSERVAZIONI: LICEO SCIENTIFICO BRUNO TOUSCHEK GROTTAFERRATA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI EDUCAZIONE FISICA ARGOMENTI TEORICI SCRITTI E ORALI ALLIEVO/A _______________________________CLASSE___________ In decimi Quindicesimi Conoscenze Dell’argomento Capacità Argomentativi e comprensione Utilizzo del linguaggio specifico Gravemente insufficiente 2-3 2-4 Errate o presenza di pochi elementi, solo parzialmente corrette e/o non fondamentali Argomento assente o illogico e incoerente insufficiente mediocre sufficiente discreto buono ottimo 4 5 -7 Presenza di pochi elementi e solo accennati quelli fondamentali 5 8-9 Individuazione di alcuni elementi fondamentali e/o presenza corretta solo di alcuni di essi 6 10 - 11 Presenza superficiale Degli elementi fondamentali e/o presenza corretta solo di alcuni di essi 7 12 Presenza corretta degli elementi fondamentali 8 13 -14 Conoscenza corretta e ampiamente soddisfacente dell’argomento 9 -10 15 Conoscenza corretta e approfondita Argomento carente e comprensione mnemonica e parziale Argomentazione semplice e coerente e comprensione solo mnemonica Argomentazione semplice e coerente e comprensione solo degli elementi essenziali Argomentazione efficace e coerente e articolata e comprensione piena Argomentazione puntuale,articolata e coerente e comprensione piena Prive di linguaggio specifico Uso improprio del linguaggio specifico Uso incerto del linguaggio specifico Corretto e semplice l’uso del linguaggio specifico Argomentazione efficace e coerente e comprensione soddisfacente,o argomentazione semplice e coerente e comprensione piena Corretto e appropriato l’uso del linguaggio specifico Corretto e appropriato l’uso del linguaggio specifico Vario,rigoroso e ricco TOTALE PUNTEGGIO ASSEGNATO__________________________ 5 2 Grottaferrata, il 14/05/2014 PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2013-2014 NELLA CLASSE 5°F Verifica avvalentesi Ricapitolazione degli argomenti svolti negli anni precedenti. Terminata la ricapitolazione. presentazione del programma La chiesa e il mondo moderno. PioIX, Leone XIII e l'enciclica "Rerum Nuvarum." Commemorazione delle Fosse Ardeatine. Il caso Pribke. L'intolleranza e il razzismo. I Patti Lateranensi. Il matrimonio concordatario Dai patti lateranensi la dottrina cattolica fondamento e coronamento dell'insegnamento. Nel 1984 revisione del concordato. Giovanni XXIII e il Concilio Vaticano II I documenti del concilio Vaticano II. Dignitatis Humanae. L'uomo immagine di Dio. L'uomo al centro del mondo. "Lumen Gentium" n 6 e 7. La chiesa . Discussione. Il valore di un figlio. Perchè un figlio? Apostolicam Actuositatem. Il ruolo dei laici nella chiesa. Il sacerdozio comune. Introduzione alle Beatitudini in Matteo e in Luca. Antico e Nuovo Testamento. Legge antica e Legge nuova. Le Beatitudini in Matteo e in Luca. La beatitudine della povertà Le Beatitudini. Riconoscersi poveri. Testo p. 477 Le Beatitudini gli afflitti, i miti , coloro che hanno fame e sete della giustizia. Beati i misericordiosi, beati i miti. Film 7 Km da Gerusalemme Commento al film. Introduzione al libro dell'Apocalisse di S. Giovanni Il simbolismo del libro dell'Apocalisse. Lettura ed esegesi dei primi 4 capitoli. Visione del film. I primi quattro sigilli: cavalli e cavalieri cap 6 Quinto sigillo:la preghiera dei martiri, sesto: i terremoti. I servi di Dio segnati in fronte cap 6,9-17 Settimo sigillo: i sette angeli cap.8 La Donna e il drago cap. 12 La Gerusalemme celeste cap. 21 5 3 Relazione finale per la classe 5°F dell’anno scolastico 2013-2014 La classe composta da 5 alunni ha sempre partecipato in modo attivo e costruttivo alle attività proposte dall’insegnante. Anche se in modo diversificato tutti hanno raggiunto un livello più che buono. Il programma è stato totalmente svolto. Per quanto riguarda l’alunno Francesco MOLETI gli obiettivi sono stati solo parzialmente raggiunti. Sicuramente la socializzazione è il primo obiettivo che ci eravamo prefissati e questo è stato ampiamente raggiunto. Per quanto attiene gli obiettivi didattici si rimanda alla relazione degli insegnanti competenti. 5 4
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