Documento 5F - Liceo Touschek

Anno Scolastico 2013/2014
ESAMI DI STATO
conclusivi dei corsi di studio di istruzione
secondaria superiore
Liceo Scientifico
Classe: 5a F
Corso di Ordinamento
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO
DI CLASSE
1
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - 5a F-
A.S. 2013-2014
1. Sintetica descrizione della Scuola
Il Liceo Scientifico "Bruno Touschek", intitolato nel 1982 al famoso fisico austriaco, è l’unico
Liceo Scientifico Statale del 37° Distretto Scolastico, che comprende le scuole della zona dei
Castelli Romani, ed è diventato autonomo nel 1974, quando si separò dal Liceo Scientifico "V.
Volterra" di Ciampino.
Situato nel territorio del Comune di Grottaferrata (RM), ha due ingressi: l'ingresso principale è
ubicato su Viale Kennedy snc, mentre il secondo è collocato sulla Via Anagnina, vicino all’ampio
parcheggio recentemente costruito dal Comune; a poca distanza si trovano le fermate delle linee di
trasporto pubblico COTRAL utilizzate da molti studenti provenienti da Roma e dai paesi limitrofi.
L'edificio che ospita il Liceo dall'anno scolastico 1993–94 è una struttura luminosa e moderna con
ampi spazi esterni ed interni; nel 2005 è stata inaugurata una nuova ala per soddisfare il crescente
numero di richieste di iscrizione. Al suo interno si trovano tra l'altro la palestra, utilizzata anche per
attività sportive pomeridiane, l'Aula Magna, la Biblioteca, i laboratori di chimica, di fisica e di
informatica e un'aula destinata a sede permanente del rilevatore di raggi cosmici nell'ambito del
progetto Extreme Energy Events. All'esterno dell'edificio si trovano un campo polivalente e il
parcheggio per auto e motorini.
Il Liceo è inserito attivamente nella realtà territoriale circostante; frequenti sono gli scambi con gli
enti culturali, sociali, scientifici presenti nel territorio, presso i quali gli studenti del Liceo
partecipano a stages, conferenze e altre attività.
Il contesto socio-economico-culturale di provenienza degli alunni è di livello medio.
Stabilità dei docenti della 5a F
MATERIA
RELIGIONE
ITALIANO
LATINO
INGLESE
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
ST. ARTE - DISEGNO
Ed. FISICA
TERZA LICEO
CAROSELLI
MONGIARDO
MONGIARDO
BARAGETTI
ARDINO
ARDINO
CALDOVINO
CALDOVINO
FARDELLI
FONTANA
ROSSI
QUARTA LICEO
CAROSELLI
SBARDELLA
SBARDELLA
BARAGETTI
BACCIN
BACCIN
CALDOVINO
BORRELLO
FARDELLI
FONTANA
ROSSI
2
QUINTA LICEO
CAROSELLI
SICILIANO
SICILIANO
ESPOSITO
BACCIN
BACCIN
CALDOVINO
CALDOVINO
FARDELLI
FONTANA
ROSSI
2. Profilo della classe 5a F
La classe 5a F, che risulta formata da 19 alunni, di cui 12 ragazzi e 7 ragazze.
Una breve storia della classe nel triennio:
Anno
Scolastico
Classe
Iscritti
2011-2012
2012-2013
2013-2014
3°F
4° F
5° F
23
21
20
MATERIA
ITALIANO
LATINO
INGLESE
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
DISEGNO
Ed. FISICA
Trasferiti
Nuovi
inseriti
3
/
1
/
/
/
Promossi
20
18
/
Non ammessi
alla classe
successiva
2
2
/
NUMERO di alunni PROMOSSI IN QUINTA con:
6/10
7/10
8/10
9-10/10
11
5
3
/
14
3
2
/
15
/
/
4
5
5
9
/
8
6
5
/
14
3
2
/
16
3
/
/
7
7
3
2
10
4
/
5
1
10
5
3
3. Frequenza e partecipazione alla vita scolastica.
La frequenza delle lezioni in alcuni casi non e' stata del tutto regolare
In linea generale, gli alunni hanno avuto un atteggiamento rispettoso ma non particolarmente
collaborativo
Il dialogo tra docenti e studenti è stato globalmente sereno
La partecipazioni ad iniziative extracurriculari e' stata vivace
4. Partecipazione delle famiglie
E' stata regolare e limitata a momenti istituzionali.
3
ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ RISPETTO AGLI OBIETTIVI FISSATI
1. Percorso formativo
Tali obiettivi didattici concordati e perseguiti dal consiglio di classe in sede di programmazione
annuale sono riassunti nella tabella che segue, e di ciascuno di essi viene indicato il livello di
conseguimento a fine anno, secondo la seguente legenda:
(1) obiettivo raggiunto dall’intera classe
(2) obiettivo raggiunto da buona parte della classe
(3) obiettivo raggiunto solo da alcuni alunni
Obiettivi
(1)
Conoscenze fondamentali relative alle diverse discipline
Livello
(2)
(3)
x
Capacità di interpretazione di messaggi espressi in codici
diversi
Capacità di analisi
Capacità di sintesi
x
x
x
Capacità di operare collegamenti interdisciplinari
Capacità di elaborazione di sintesi personali anche di
carattere interdisciplinare
Elaborazione di un personale metodo di studio e di
organizzazione della propria attività
Completezza e correttezza di esposizione con uso di
linguaggi specifici
x
x
x
x
2. Attività finalizzate all’integrazione del percorso formativo
Qui vanno elencate attività integrative svolte dalla classe:
La classe 5a F ha preso parte a una serie di uscite didattiche della durata di una mattinata:
Teatro Orione Roma “Ritratto di Dorian Grey”
Museo MAXXI Roma
Scuderie Aldobrandini Frascati
Gli alunni della 5a F hanno inoltre partecipato, tutti o in gruppi, alle seguenti attività culturali in
orario extra-scolastico, proposte dalla Scuola o da Enti locali esterni:
Viaggio di istruzione Vienna
4
Per i programmi svolti e per eventuali ulteriori osservazioni sulla classe si rimanda ai singoli
allegati (compilati dai docenti di ogni materia), che costituiscono parte integrante del presente
Documento.
Orientamento scolastico e professionale

.
Universita' La Sapienza Facolta' di Medicina ed Ingegneria
Tipologia delle attività formative per ciascuna disciplina
Metodi adottati
DISCIPLINA
Relig.
Ital.
Lat.
Lavori di gruppo
Lezioni frontali
Ingl.
Storia Filos.
Mat.
Fisica
x
x
x
x
x
x
Ricerche-Relazioni
x
x
x
x
x
Tesine
x
x
x
x
x
Integrazione
x
Dis.
x
x
Recupero
Scien
x
x
Laboratorio
x
x
x
Palestra
x
E. fis.
x
x
x
x
x
x
x
x
Valutazioni intermedie
(Si sono basate sul lavoro svolto, sui progressi compiuti dagli alunni rispetto alla situazione di
partenza in termini di conoscenze, competenze e capacità; sull’impegno e interesse dimostrati,
sulla partecipazione attiva e responsabile all’attività formativa e didattica svolta in classe e fuori.)
Al presente documento vengono allegate le griglie utilizzate e/o proposte per la valutazione dei
lavori scritti e orali:
 valutazione dello scritto di Italiano (allegato 1);
 valutazione di Matematica e Fisica (allegato 2);
 proposta di valutazione della seconda prova (Matematica) (allegato 3)
 valutazione delle simulazioni di Terza prova (allegato 4);
 proposta di valutazione per il Colloquio (allegato 5);
 valutazione dello scritto di Latino (allegato 6);
 valutazione degli orali di Storia e Filosofia (allegato 7)
 valutazione Disegno e Storia dell’Arte (allegato 8)
5
 valutazione Educazione fisica (allegato 9)
Eventuali altre note saranno allegate ai programmi dei singoli docenti.
3. Strumenti utilizzati
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Scienze
Fisica
Matematica
Filosofia
Storia
Inglese
Latino
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Ed. fisica
x
x
x
x
x
x
Disegno
Prove strutturate a risposta chiusa
Prove strutturate a risposta aperta
Prove tradizionali
Prove pluridisciplinari (simulazioni)
Interrogazioni orali
Interventi dal banco
Compiti a casa
italiano
Modalità
Religione
Gli strumenti utilizzati per l’accertamento di conoscenze, competenze e capacità sono stati i
seguenti:
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
PREPARAZIONE ALLE PROVE SCRITTE
Esempi di terza prova definiti dal Consiglio di classe
Sono state effettuate due simulazioni:
25/03/14
Tipologia A. Quattro quesiti-quattro materie-venti righe-trattazione breve
Latino-Fisica-Filosofia-Scienze.
12/04/14
Tipologia A-dieci quesiti-quattro materie-dieci righe-trattazione sintetica
Storia dell'arte-Inglese-Educazione fisica-Storia
Si allega copia dei testi delle simulazioni di Terza prova effettuate (allegato 10).
6
x
x
x
x
Liceo Scientifico Bruno Touschek- Grottaferrata
Simulazione terza prova Tipologia A
Classe V F AS 2013/2014
Discipline coinvolte:
Latino
Fisica
Storia
Scienze
1
7
LATINO
Simulazione di terza prova (tipologia A trattazione sintetica)
Nome
Classe
Data
Lucano e l'Epica storica ( max 20 righe)
Criteri di valutazione a) correttezza e semplicità linguistica
b) pertinenza dei contenuti alla richiesta della traccia
c)individuazione dei nuclei concettuali fondamentali e
organicità argomentativa
1
8
SCIENZE
Simulazione terza prova (tipologia A trattazione sintetica)
Nome
Classe
Data
Descrivi il moto di rotazione terrestre e spiega l'unita' di misura del tempo che ne deriva, precisando
i due riferimenti diversi utilizzati nel calcolo e quale e' quella che viene usata comunemente ( max
20 righe)
1
9
FISICA
Simulazione terza prova (tipologia A trattazione sintetica)
Nome
Classe
Data
Si enunci il teorema di Gauss e si illustri almeno un esempio della sua applicazione ( max 20 righe)
1
1
0
FILOSOFIA
Simulazione terza prova ( tipologia A trattazione sintetica)
Nome
Classe
Data
Si confronti il concetto di Stato in Fichte e in Hegel, sottolineandole differenze ed eventuali affinita'
e mettendoli in relazioni ai loro rispettivi presupposti filosofici ( max 20 righe)
1
1
1
Seconda simulazione terza prova
Classe V F AS 2013/2014
Discipline coinvolte:
Inglese
Storia dell'Arte
Storia
Educazione Fisica
1
1
2
Tipologia A trattazione breve
Inglese
Simulazione di terza prova ( tipologia A trattazione breve )
Nome
Classe
Data
Answer these questions ( max 10 lines each)
Which are according to you, the most meaningful lines in Ode on a Grecian Urn by John Keats?
Which are the main features of Victorian novels?
1
1
3
Storia dell'arte
Simulazione di terza prova ( tipologia A trattazione breve) ( max 10 righe)
Nome
Classe
Data
Il candidato elenchi argomentando sinteticamente i cinque punti per un'architettura Razionalista
Il candidato definiìsca il termine “Post Impressionismo” inserendolo nel contesto artistico di
riferimento
Il candidato individui le tematiche proprie dell' Impressionismo fornendo opportuni riferimenti
iconografici.
1
1
4
Storia
Simulazione di terza prova ( tipologia A trattazione breve ) ( max 10 righe)
Nome
Classe
Data
Si spieghi perche' le condizioni di pace, alla fine della Grande Guerra, posero una grave ipoteca sul
futuro politico ed economico dell' Europa
Metti in luce come gli esiti della Rivoluzione di Ottobre crearono un modello ai movimenti e agli
attivisti durante i conflitti sociali del dopoguerra
1
1
5
Educazione fisica
Simulazione di terza prova ( tipologia A trattazione breve ) ( max 10 righe)
Nome
Classe
Data
L'attivita' motoria ha avuto nel corso della storia finalita' condizionate anche da ideologie che la
hanno strumentalizzata a fini propagandistici. Quali esempi conosci da poter citare?
Quali sono i principi per cui lo sport moderno e' sempre stato considerato uno strumento
indispensabile al miglioramento delle relazioni internazionali?
L'evoluzione dello sport e' stata fortemente condizionata dall'industria in moltissimi settori. Quali
consideri significativi da dover citare sinteticamente?
1
1
6
IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5a F
N.
MATERIE
DOCENTE
1. RELIGIONE
CAROSELLI
2.
ITALIANO
SICILIANO
3.
LATINO
SICILIANO
4.
LINGUA INGLESE
ESPOSITO
5.
STORIA
BACCIN
6.
FILOSOFIA
BACCIN
7.
MATEMATICA
CALDOVINO
8.
FISICA
CALDOVINO
9.
SCIENZE
10. DISEGNO e STORIA
DELL’ARTE
11. EDUCAZIONE FISICA
FIRMA
FARDELLI
FONTANA
ROSSI
Il Dirigente Scolastico
Preside A. Cardillo
Grottaferrata, 15 maggio 2014
1
1
7
Allegato 1
ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2013- 2014
Commissione N° …………………….
Classe 5 a
Sezione: F
CANDIDATO/A: ……………………..
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (PROPOSTA ITALIANO)
Indicatori
Livello di prestazione
Livello di valore
Punti
Padronanza della
lingua (ortografia,
sintassi, lessico)
e dei linguaggi
A specifici
B Conoscenza degli
argomenti
Scarsa
Limitata
Adeguata
Appropriata
Articolata e pertinente
Grav. insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto -Buono
Ottimo
0,5
1-2
2,5
3 – 3,5
4
Non rappresentata o errata
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
0,5 - 1
Discreto -Buono
Ottimo
4 – 4,5
5
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
0,5 – 1,5
Sufficiente
Discreto -Buono
Ottimo
4
4,5 – 5,5
6
Frammentata e lacunosa
Essenziale ma poco
articolata
Ampia e adeguata
Specifica e articolata
Incoerente e disorganica
Capacità di
organizzazione e di
elaborazione critica,
C con rispondenza alla
tipologia proposta
Coerente per logica ma
frammentaria
Coerente
Coerente e organica
Articolata e pertinente
1,5 – 3
3,5
su Punti
disponibili
/4
/5
2 – 3,5
TOTALE PUNTI:
VALUTAZIONE FINALE:
Punti
dati
/6
su 15
/15
La Commissione:
Il Presidente
Grottaferrata, ……………………
1
1
8
Allegato 2
CRITERI DI VALUTAZIONE PER LE PROVE SCRITTE E ORALI
MATEMATICA E FISICA
VOTO
CONOSCENZE
1
2
Nessuna
Non riesce ad orientarsi
anche se guidato
3
Frammentarie e
gravemente lacunose
4
Lacunose e parziali
5
Limitate e superficiali
6
Di ordine generale ma
non approfondite
7
8
9
10
COMPETENZE
CAPACITA’
Applica le conoscenze minime solo se
guidato, ma con gravi errori. Si esprime
in modo scorretto ed improprio.
Compie analisi errate
Applica le conoscenze minime se
guidato, ma con errori. Si esprime in
modo scorretto ed improprio; compie
Compie sintesi scorrette
analisi lacunose e con errori
Applica le conoscenze con
imperfezioni. Si esprime in modo
Gestisce con difficoltà
impreciso Compie analisi parziali
situazioni nuove anche se
semplici
Applica le conoscenze senza
commettere errori sostanziali. Si
esprime in modo semplice e corretto.
Sa individuare elementi e relazioni con
sufficiente correttezza
Rielabora
sufficientemente le
informazioni e gestisce
situazioni nuove purché
semplici
Applica autonomamente le conoscenze
Complete, se guidato sa anche a problemi più complessi, ma
approfondire
con lievi imperfezioni. Espone in modo
corretto e linguisticamente appropriato
Rielabora in modo
corretto le informazioni e
gestisce correttamente le
situazioni nuove
Applica autonomamente le conoscenze
anche a problemi più complessi.
Espone con proprietà linguistica e in
modo corretto. Compie analisi corrette;
coglie implicazioni, individua relazioni
Rielabora in modo
corretto e completo. Sa
gestire in modo sicuro le
situazioni problematiche .
Complete, con qualche
approfondimento
autonomo
Complete, organiche,
articolate e con
approfondimenti
autonomi
Applica le conoscenze in modo corretto
ed autonomo anche a problemi
complessi. Espone in modo fluido ed
utilizza i linguaggi specifici. Compie
analisi approfondite e correlazioni
Applica le conoscenze in modo corretto
Organiche, approfondite ed autonomo anche a problemi
ed ampliate in modo
complessi e trova da solo le soluzioni
autonomo e personale migliori. Espone in modo fluido,
utilizzando un lessico ricco ed
appropriato
1
1
9
Rielabora in modo
corretto, completo ed
autonomo. Sa gestire in
modo sicuro le situazioni
problematiche complesse.
Sa rielaborare
correttamente ed
approfondire in modo
autonomo e critico. Sa
gestire in modo sicuro e
originale le situazioni
problematiche complesse
Allegato 3
MINISTERO dell’ ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della
DIREZIONE REGIONALE PER IL LAZIO
RICERCA
LICEO SCIENTIFICO STATALE “BRUNO TOUSCHEK ”
A
Conoscenze degli
argomenti
Capacità di
impostare ed
attivare le
procedure di
risoluzione
Procedure, definizioni,
teoremi, tecniche di calcolo,
proprietà, simbologia,
terminologia specifiche.
B
C
D
E
A
Utilizzo di un’idonea e
coerente strategia risolutiva. B
Individuazione di
procedimenti, efficaci
C
originali, di soluzioni
rielaborate in modo personale. D
A
Competenze
nell’uso del
formalismo e del
linguaggio
matematico
Capacità di calcolo
Utilizzo della simbologia e
della terminologia specifica
nell’ambito di un linguaggio
rigoroso, sintetico e
pertinente.
B
C
Utilizzo efficace e
A
coerente delle tecniche di
calcolo nella produzione della
soluzione.
B
alori
Nella produzione dell’elaborato il candidato
mostra di possedere
Indicatori
Parzialeunteggio
ivelli
Criteri di valutazione Prova scritta di MATEMATICA (PROPOSTA) Classe 5° Sez F
Candidato/a…………………………………………………………
Data…………………..
Di tipo
Descrittori
Corretta e completa
Sufficiente
Essenziale
Superficiale
Inadeguata
Imposta ed attiva correttamente le
procedure di risoluzione
Imposta ed attiva le procedure di
risoluzione fondamentali
Imposta solo alcune procedure di
risoluzione in modo corretto
Non riesce ad impostare le procedure
di risoluzione
Usa correttamente la simbologia e la
terminologia specifiche
Usa non sempre correttamente la
simbologia e la terminologia
specifiche
Non sa usare la simbologia e la
terminologia specifiche
6
5
3
2
1
4
Produce risultati corretti
2
Non produce risultati corretti
1
PUNTEGGIO DELLA PROVA
3
2
1
3
2
1
/15
La Commissione
IL Presidente
1
2
0
Allegato 4
ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014
Commissione N° …………………….
Classe 5 a
Sezione: F
CANDIDATO/A: ……………………..
Criteri di valutazione Terza Prova scritta (PROPOSTA)
Data della Prova: ………………………
Tipologia della prova: ………………....
Tempo a disposizione: …………………
Osservazioni sulle singole prove
Indicatori
Materie oggetto della prova
Descrittori
Superficiali e
disomogenee
Conosce gli aspetti
Conoscenze
fondamentali senza
dei contenuti approfondire
disciplinari
Conosce gli aspetti
fondamentali e
approfondisce
opportunamente
Conoscenze complete ed
esaurienti
Applica in modo
meccanico le conoscenze
Applicazione, Analizza e utilizza in
analisi e
modo consapevole le
sintesi
conoscenze
Analizza e sintetizza
applicando in modo
appropriato le conoscenze
Linguaggio specifico e
articolazione piuttosto
superficiali
Linguaggio
Linguaggio specifico
specifico
soddisfacente ma
articolazione dei contenuti
non sempre coerente
Padronanza del linguaggio
specifico ed esposizione
dei contenuti articolata e
coerente
1
2
1
ESAME DI STATO - COMMISSIONE ………
SINTESI VALUTATIVA III Prova Scritta per il Candidato/a ………………..
Indicatori
CONOSCENZE Conoscenze dei
contenuti disciplinari
CAPACITA’
Applicazione, analisi e
sintesi
COMPETENZE Linguaggio specifico
Descrittori
Punti
Superficiali e disomogenee
Conosce gli aspetti fondamentali senza
approfondire
Conosce gli aspetti fondamentali e
approfondisce opportunamente
Conoscenze complete ed esaurienti
Applica in modo meccanico le conoscenze
Analizza e utilizza in modo consapevole le
conoscenze
Analizza e sintetizza applicando in modo
appropriato le conoscenze
Linguaggio specifico e articolazione
piuttosto superficiali
Linguaggio specifico soddisfacente ma
articolazione dei contenuti non sempre
coerente
Padronanza del linguaggio specifico ed
esposizione dei contenuti articolata e
coerente
1-2
3-4
5-6
7-8
1-2
3
4
1
2
3
15
Il Presidente
La Commissione
1
2
2
Punti
attribuiti
Allegato 5
ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014
Commissione N° …………………….
CANDIDATO: ……………………..
Classe 5 a
Sezione: F
GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO (PROPOSTA)
Parametri e
indicatori
Valutazione
Banda
- Esposizione fluida, chiara, corretta; lessico ricco ed
appropriato
Ottimo/ eccell.
7
- Esposizione quasi sempre fluida, chiara e corretta;
lessico vario
- Esposizione generalmente sicura, comprensibile e
corretta; lessico generico, talvolta impreciso
- Esposizione non sempre sicura, comprensibile e
corretta; lessico generico, talvolta impreciso
- Esposizione incerta e frammentaria; lessico generico e
del tutto impreciso
- Conoscenze molteplici ed esaustive, comprensione
ampia ed approfondita
Discreto/ buono
6
Sufficiente
5
Insufficiente
4-3
Gravem. insuff.
2
Ottimo/ eccell.
13
- Conoscenze complete e abbastanza approfondite;
comprensione esauriente
Discreto/ buono
12
- Conoscenze complete, ma non abbastanza
approfondite; comprensione essenziale
- Conoscenze incomplete e/o superficiali;
comprensione mnemonica
- Conoscenze pressoché nulle
Sufficiente
11
Insufficiente
7-10
Gravem. insuff.
1-6
- Argomentazione organica e consequenziale
Ottimo/ eccell.
6
- Argomentazione organica e fondamentalmente
consequenziale
- Argomentazione abbastanza organica
Discreto/ buono
5
Sufficiente
4
- Argomentazione poco organica e non sempre
coerente
Insufficiente
3
- Argomentazione frammentaria e incoerente
Gravem. insuff.
1-2
Elementi di
merito: Criticità
Originalità
- Spunti personali, originali, pertinenti e profondi
Ottimo/ eccell.
2
- Giudizi adeguati, motivati e consapevoli
Discreto/ buono
1
- Non presenti
Nessuna
0
Discussione
elaborati
- Notevoli capacità di autocorrezione e di
argomentazione
Ottimo/ eccell.
2
- Discrete capacità di autocorrezione e di
argomentazione
- Nessuna autocorrezione
Discreto/ buono
1
Nessuna
0
Padronanza
della lingua
Chiarezza
Correttezza
Fluidità
Contenuto e
organizzazione
a) conoscenze
comprensione
b) coerenza
organicità
Livelli di prestazione
LA COMMISSIONE
IL PRESIDENTE
Grottaferrata, …………………………………
1
2
3
Punti
……..
……..
……..
……...
……...
Allegato 6
LICEO SCIENTIFICO STATALE “B. TOUSCHEK” - GROTTAFERRATA
a.s. 2013 - 2014
Docente di Latino:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LATINO – CLASSE 5a F
Studente: ……………
Tipologia della prova: ……..
Indicatori
A
Data: …………
Livello di prestazione
Conoscenze morfosintattiche
Punti
Molto scarse
1
Limitate
2
Essenziali
3
Soddisfacenti
4
Complete
5
Punti
dati
Punti
disponibili
5
1
Molto scarse
(traduzione gravemente scorretta)
B
Competenze
traduttive
(comprensione ed
interpretazione del
testo)
2
Insufficienti
(traduzione talora errata – lavoro
complessivo impreciso)
Sufficienti
(rispetto delle varie fasi di lavoro traduzione lineare alquanto “letterale”)
3
Buone
(rispetto delle varie fasi di lavoro traduzione fedele ed espressiva)
4
5
5
Ottime
(rispetto delle varie fasi di lavoro traduzione fedele ed espressiva interpretazione approfondita)
su 10
TOTALE PUNTI:
VALUTAZIONE FINALE:
/10
1
2
4
Allegato7
Liceo Scientifico Statale “Bruno Touschek”
- Grottaferrata -
DIPARTIMENTO STORIA/FILOSOFIA a.s. 2013 - 2014
Tabella di valutazione - Verifiche orali e scritte
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Conoscenza degli
argomenti
Uso del linguaggio
specifico
Concettualizzazione
Capacità
argomentative
Elaborazione
personale e
originalità
Conoscenza degli
argomenti
Uso del linguaggio
specifico
Concettualizzazione
Capacità
argomentative
Elaborazione
personale e
originalità
Conoscenza degli
argomenti
Uso del linguaggio
specifico
Concettualizzazione
Capacità
argomentative
Elaborazione
personale e
originalità
1
2
5
Allegato 8
Dipartimento di Disegno e Storia dell'arte
* TABELLA VALUTAZIONE - Storia dell'Arte
(revisione e integrazione anno 2013
- 2014 )
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Obiettivi
I
Parametri
I
Valore
I
Valutazione
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -----------comprensione del significato
intrinseco della storia dell'arte in quanto
scienza ed espressione dell'uomo in
uno specifico contesto storico/politico
correttezza e completezza
dell'informazione
1-4
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------sviluppare capacita'specifiche di lettura
(analisi e sintesi ) dei linguaggi artistici
in architettura,pittura.scultura
uso del linguaggio specifico
1-3
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------acquisire la capacita' di inserire in un
preciso contesto storico culturale ll'opera
d'arte intesa come singolarita',e saperne
proporre una corretta lettura
capacita' critiche
1-3
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ------------
1
2
6
Allegato 9
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI EDUCAZIONE FISICA
ARGOMENTI TEORICI SCRITTI E ORALI
ALLIEVO/A _______________________________CLASSE___5 F________
DATA__________________
In decimi
Quindicesimi
Conoscenze
Dell’argomento
Capacità
Argomentativi
e comprensione
Utilizzo del
linguaggio
specifico
Gravemente
insufficiente
2-3
2-4
Errate o
presenza di
pochi
elementi,
solo
parzialmente
corrette e/o
non
fondamentali
Argomento
assente o
illogico e
incoerente
insufficiente
mediocre
sufficiente
discreto
buono
ottimo
4
5 -7
Presenza di
pochi
elementi e
solo
accennati
quelli
fondamentali
5
8-9
Individuazione
di alcuni
elementi
fondamentali
e/o presenza
corretta solo di
alcuni di essi
6
10 - 11
Presenza
superficiale
Degli elementi
fondamentali
e/o presenza
corretta solo di
alcuni di essi
7
12
Presenza
corretta degli
elementi
fondamentali
8
13 -14
Conoscenza
corretta e
ampiamente
soddisfacente
dell’argomento
9 -10
15
Conoscenza
corretta e
approfondita
Argomento
carente e
comprensione
mnemonica e
parziale
Argomentazione
semplice e
coerente e
comprensione
solo mnemonica
Argomentazione
semplice e
coerente e
comprensione
solo degli
elementi
essenziali
Argomentazione
efficace e
coerente e
articolata e
comprensione
piena
Argomentazione
puntuale,articolata
e coerente e
comprensione
piena
Prive di
linguaggio
specifico
Uso
improprio del
linguaggio
specifico
Uso incerto del
linguaggio
specifico
Corretto e
semplice l’uso
del linguaggio
specifico
Argomentazione
efficace e
coerente e
comprensione
soddisfacente,o
argomentazione
semplice e
coerente e
comprensione
piena
Corretto e
appropriato
l’uso del
linguaggio
specifico
Corretto e
appropriato
l’uso del
linguaggio
specifico
Vario,rigoroso e
ricco
TOTALE PUNTEGGIO ASSEGNATO__________________________
EVENTUALI OSSERVAZIONI:
1
2
7
Esame di Stato A.S. 2013 – 2014
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ( PROPOSTA)
PROVA SCRITTA E ORALE
DI
Lingua e Civiltà Inglese
Classe 5^ sezione D
1-3
scarso
4
5
gravement insufficient
e
e
insufficient
e
6
sufficient
e
7
più che
sufficient
e
8
buono
9-10
ottimo
Conoscenza
dell’argoment
o
Rispondenza
alle consegne
Efficacia
comunicativa
nell’uso del
linguaggio
specifico e
correttezza
grammaticale
Capacità
critica e
coerenza
logica
Classe V F anno scolastico 2013/2014
Programma di Italiano
Prof. Enzo Siciliano
- Finalità generale dello studio letterario: educazione a cogliere attraverso una accurata e rigorosa
lettura dei testi il progetto ideale che l’autore è riuscito ad esprimere nel confronto con una precisa
realtà storica e ad attualizzarlo.
- Obiettivi di contenuto: conoscenza della letteratura italiana dal Congresso di Vienna (1815) al
boom economico (1960) secondo una mappa concettuale allegata nella pagine seguenti.
- Obiettivi strumentali: acquisizione di un metodo di studio autonomo e capacità di comunicare il
proprio pensiero in modo chiaro e corretto.
- Svolgimento delle lezioni:
a. Lezione frontale nel caso di delineazione di periodi storico-letterari privi di analisi testuale con
schematizzazione conclusiva dei nuclei concettuali fondamentali affrontati come indice-guida agli
appunti presi dagli allievi nel corso della lezione.
b. Lezione interattiva (nel caso di analisi e commento di un testo) con richiesta agli allievi
di mettere in pratica le proprie abilità strumentali specifiche (linguistiche, metriche e retoriche) e
conoscenze contenutistiche (altri testi e coordinate storico-culturali) e schematizzazione conclusiva
2
8
del lavoro con scansione netta tra osservazioni (sul testo) e riflessioni. (Commento
contestualizzazione, concettualizzazione).
- Verifiche: sia quotidiane (nel corso delle lezioni interattive); sia periodiche, non programmate,
in cui all’allievo è richiesto, a partire dall’analisi di un testo già affrontato assieme (con pertinenza
di contenuto e forma), di contestualizzarlo, individuando la poetica dell’autore in oggetto e la
dinamica dei rapporti con la realtà storico-culturale di cui è parte.
- Parametri di valutazione:
a. Correttezza e proprietà linguistica.
b. Conoscenza dei contenuti relativi all’argomento in oggetto.
c. Organicità e logicità argomentativa.
d. Eventuale capacità di rielaborare criticamente gli argomenti trattati (a partire dalla concreta
osservazione dei fatti in un linguaggio adeguato per proprietà e ricchezza al grado di
concettualizzazione espresso).
- Verifiche scritte: sia sotto forma di temi tradizionali, sia come esercizio all’analisi e al
commento del testo letterario, sia alla costruzione dei testi nella forma del “saggio breve”.
Il Romanticismo e Manzoni:
1. Differenza tra preromanticismo e romanticismo: dal gusto per la dimensione notturna
dell’uomo alla teorizzazione ideologica del romanticismo.
2. La poesia ingenua e la poesia sentimentale dei fratelli Schlegel.
3. Dalla frattura tra l’io e la natura al rifiuto del concetto di imitazione.
4. Idea del wanderer e la poesia come streben.
5. Il superamento del solipsismo nella scoperta della comune appartenenza ad una nazione.
6. Il conseguente recupero della “memoria” di una nazione come rivalutazione del medioevo
e della cultura popolare.
7. L’articolo di Madame De Stael e il dibattito tra romantici e neoclassici.
8. I limiti del romanticismo italiano e la focalizzazione della poesia sul pubblico medio: lettera di
Berchet.
9. Biografia di Manzoni.
10. La poetica di Manzoni: la lettera a Monsieur Chauvet e la lettera a D’Azeglio. Posizione di
Manzoni nel dibattito tra romantici e neoclassici.
11. Le due tragedie, l’ufficio del coro e il pessimismo giansenistico manzoniano.
12. Analisi e commento del “Cinque Maggio”: dal vero storico al vero poetico alla riflessione
morale. Novità romantiche della lirica manzoniana e persistenza di elementi neoclassici.
13. I Promessi Sposi: presentazione delle varie redazioni.
14. La questione della lingua e la relazione al ministro Broglio.
15. La scelta del romanzo.
16. Presentazione e analisi dei contenuti de I Promessi Sposi.
17. La tecnica narrativa di Manzoni.
18. Analisi e commento dell’introduzione a I Promessi Sposi e del capitolo XIII:
a. Narratore giudicante e onnisciente b. Questione della lingua c. Dal vero storico al vero poetico
all’utile morale.
Leopardi e il sistema della natura:
1. Lettura, analisi e commento de “L’Infinito”:
a. Poesia come percezione della natura e allontanamento della realtà nello spazio e nel tempo.
b. Formazione sensistica di Leopardi.
c. Processo immaginativo come estetica del “vago e dell’indefinito”.
d. Differenza tra la poesia classica e quella moderna. e. Pessimismo storico.
f. Riflessione sul potere poetico del linguaggio.
2. Formazione culturale di Giacomo Leopardi
2
9
3. “Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica”:
a. Affermazione della cultura scientifica che porta alla morte della poesia, al pessimismo storico e
a coltivare come unico genere possibile quello lirico a individuale e solitario.
4. Analisi e commento de “La sera del dì di festa”:
a. Riaffermazione dell’estetica del vago e dell’indefinito.
b. Teoria del piacere.
5. Analisi e commento de “Ultimo canto di Saffo”:
a. Crisi del sistema io-natura.
6. Lo Zibaldone dei pensieri.
7. Lettura, analisi e commento del “Dialogo della natura e di un islandese”:
a. Dal pessimismo storico al pessimismo cosmico.
8. Canti Pisano-Recanatesi:
a. Analisi, commento di “A Silvia” e de “Il sabato del villaggio”:poetica della ricordanza del vago
e dell’indefinito nella coscienza della condizione umana universale.
9. Lettura e analisi de “La ginestra” (prosa vv. 1-51, 111-144, 158-201, 289-fine)
a. Ideologia del vero come sostanza della poesia e il messaggio di solidarietà tra gli uomini
e l’estetica del pensiero che contempla l’universo.
Verga e il Verismo:
1. Cultura del positivismo e la corrente del naturalismo francese.
2. Verga tra il modello del romanzo manzoniano e i modelli stranieri che si rivolgono al gusto del
pubblico borghese.
3. Ispirazione ai principi estetici della “scapigliatura”.
4. Avvicinamento di Verga al Verismo attraverso le opere di Emile Zolà: “Il romanzo
sperimentale” e la visione dello scrittore come osservatore della realtà.
5. Prefazione a I Malavoglia:
a. Romanzo come studio dei meccanismi che spingono l’uomo al progresso.
b. La cultura del positivismo e la “fiumana del progresso”.
6. “Rosso Malpelo”:
a. Realizzazione della tecnica dell’impersonalità:l’opera d’arte deve sembrare essersi fatta da sé.
b. Narratore interno, degradato, popolare, orale e anonimo.
c. Verga come scrittore nazionale dell’Italia Unita.
d. Presenza di due livelli di lettura: differenza tra livello letterario (punto di vista del narratore) e
reinterpretazione del lettore (punto di vista dell’ autore).
7. “L’Addio di ‘Ntoni”:
a. Confronto con L’Odissea: differenza tra realtà epica e realtà moderna.
b. Riferimento a Manzoni: declino della tecnica dell’impersonalità.
c. Tradizionalismo di Verga e sfiducia nel progresso.
8. Mastro don Gesualdo :
a. Realizzazione della tecnica dell’impersonalità attraverso la teatralità (narratore non più
degradato): la drammaticità a servizio dell’oggettività (realtà narrata attraverso i dialoghi).
9. Confronto tra il naturalismo e il verismo; in particolare il ruolo dell’intellettuale nella
società contemporanea (affaire Dreyfus).
La lirica italiana di fronte al simbolismo francese (1870-1905):
Charles Baudelaire:
1. Lettura, analisi e commento di “Albatros”
a. Nuova figura del poeta esiliato tra gli uomini e il rifiuto del poeta vate.
b. Per scrutare negli “amari abissi” l’albatro-poeta deve rifiutare ogni pregiudizio morale della
società borghese.
2. Lettura, analisi e commento di “Corrispondences”:
3
0
a. La natura vista come un tempio conoscibile attraverso la sensibilità del poeta-veggente che
coglie le corrispondenze (rifiuto della conoscibilità razionale della Natura a partire dal lato positivo,
concreto, fenomenico, come suggerito dall’idea positivista).
b. Ricerca di un nuovo linguaggio analogico, simbolista, esoterico, in grado di comunicare la
verità noumenica al lettore (rifiuto di un linguaggio popolare, medio, mimetico, fino al rifiuto delle
regole grammaticali).
c. Attraverso le corrispondenze il soggetto coglie la sua unità con l’altro da sé (vedi
frattura uomo-natura del Romanticismo).
Giosuè Carducci:
1. Lettura, analisi e commento di “Traversando la Maremma toscana” (Rime nuove) :
a. Presenza di una costruzione sintattica classica: latino come modello.
b. Autoproposizione, nel legame con la propria terra, come portatore di valori romantici.
c. Carducci poeta vate.
2. Lettura, analisi e commento di “San Martino”:
a. Paesaggio costruito secondo un impianto pittorico tradizionale con macchie di colore.
3. Fenomeno dei macchiaioli.
4. Biografica di Carducci:
a. Dalla stagione polemica di Giambi ed Epodi al poeta-professore della terza Italia.
b. Tematica storicistica e intimistica.
c. Tradizione lirica italiana e la metrica barbara (“Nevicata”).
Giovanni Pascoli:
1. Lettura, analisi e commento “Novembre” (Myricae): tentativo del poeta di dar voce alla natura
cogliendone le corrispondenze attraverso un linguaggio analogico che tende a forzare i limiti della
grammatica tradizionale valorizzando onomatopea, accostamenti analogici e una strutturazione
della realtà non legata ad un linguaggio comunicativo.
2. Pascoli porta in Italia una sensibilità baudeleriana, scegliendo tuttavia come soggetto della
sua lirica la ciclicità rassicurante della natura.
3. La Poetica del Fanciullino:
a. Rifiuto della società e della storia.
b. Rifiuto della possibilità di essere scambiato per poeta maledetto.
c. Illusione della natura come entità moralmente “buona” e di cui il poeta possa recuperare
la funzione morale.
4. La biografia di Pascoli come giustificazione di queste scelte.
5. Lettura, analisi e commento di “X Agosto”.
6. Lettura, analisi e commento de “Il gelsomino notturno”:
a. Attitudine conoscitiva analogica
b. Linguaggio fonosimbolico e sin estetico (pregrammaticale)
Gabriele D’Annunzio:
1. Lettura, analisi e commento del ritratto di Andrea Sperelli (da “Il Piacere”):
a. Riassunto e significato dell’opera.
b. Il prototipo dell’artista decadente: estetismo.
2. La difesa della Bellezza di fronte al “diluvio democratico”.
3. L’influenza del filosofo tedesco Nietzsche: la necessità di provarsi in tutti i generi letterari e
in tutte le forme artistiche tra estetismo e superomismo.
4. Riassunto, analisi e commento de “Le Vergini delle Rocce”: il protagonista Claudio Cantelmo
esponente di un estetismo aristocratico, che deve guidare le nazioni ad una superiore dimensione di
bellezza.
5. La biografia di D’Annunzio: da poeta esteta a poeta superuomo; da Pescara all’impresa di
3
1
Fiume.
6. Lettura, analisi e commento de “La sera Fiesolana” tratta da Alcyone:
a. L’attenzione del poeta per la dimensione fonosimbolica del linguaggio.
b. Antropomorfismo della natura e la concezione di Panismo che D’Annunzio fa proprio.
c. Attitudine di D’Annunzio a inglobare forme antiche, anche se svuotate del loro
significato originale, in un’esperienza di bellezza.
7. Lettura, analisi e commento de “La pioggia nel pineto”.
a. Evocazione esperienza eccezionale attraverso un linguaggio sin estetico e fonosimbolico alto.
b. Rappresentazione antropomorfa della natura e panismo.
c. Superomismo tra mito classico(Ovidio) e “L’eterno ritorno” di Nietzsche.
La lirica, il teatro e il romanzo nel ‘900:
Pirandello:
1. Lettura, analisi e commento de “Il treno ha fischiato”.
2. La poetica dell’Umorismo: dall’avvertimento del contrario al sentimento del contrario;
Forma e Vita.
3. Biografia e formazione culturale di Pirandello.
4. Sintesi de Il fu Mattia Pascal e commento.
5. Dalla narrativa al teatro:” Sei personaggi in cerca d’ autore” e il metateatro.
Ungaretti:
1. Crepuscolarismo e Futurismo
2. L’ Allegria. (fotocopie)
3. Biografia di Ungaretti.
Italo Svevo:
1. La formazione culturale Mitteleuropea e le ragioni dell’insuccesso dei primi romanzi; la figura
dell’inetto.
2. Una carriera letteraria tardiva, la figura dell’intellettuale dilettante. Riassunto di Una vita e
Senilità.
3. Incontro con Joyce e Freud, La coscienza di Zeno:
a. Analisi e commento de “Lo schiaffo del padre”
b. Analisi e commento de“La vita è una malattia”: rapporto malattia-salute.
Montale e il post simbolismo di fronte alla storia del’900:
Da “Ossi di Seppia” (1925):
1. Lettura, analisi e commento de “I limoni”:
a. Presa di distanza dal dannunzianesimo per arrivare ad una poetica delle piccole cose. b.
Lezione del simbolismo: fonosimbolismo e ricerca di una verità metafisica.
c. I limoni come mezzo per una possibile epifania.
d. L’esistenza come labirinto nel quale l’uomo è prigioniero e impossibilità di arrivare ad
una realtà metafisica.
2. Lettura, analisi e commento di “Non chiederci la parola” :
a. Montale non attinge a realtà superiori, non è poeta vate, da lui non ci si può aspettare alcuna
parola rivelatrice.
3. Lettura, analisi e commento di “Meriggiare pallido e assorto” (1922):
a. Prima parte descrittiva: descrizione dell’aspro paesaggio ligure nel quale non è possibile
cogliere nulla di metafisico, ma in lontananza è presente il mare, simbolo di vitalità . b.
Concezione leopardiana della natura.
c. Seconda parte riflessiva: paesaggio ligure come metafora di una condizione universale.
d. Alternanza di termini alti e bassi.
3
2
4. “Ossi di Seppia”: uomo come osso di seppia arenato sulla spiaggia, si trova in una natura ostile
e cerca il primitivo rapporto con il Tutto, rappresentato metaforicamente dal mare.
1925 e il regime fascista:
a. Montale firma il manifesto degli intellettuali antifascisti.
b. Impossibilità per gli intellettuali di partecipare al dibattito politico- sociale.
c. Il regime e la macchina del consenso (la radio, il cinema)
Da ”Le occasioni” (1939):
1. “La casa dei doganieri”:
a. Il tema dell’incontro analizzato attraverso le componenti del tempo e della memoria(Bergson).
b. Presentazione della donna attraverso la descrizione di aspetti caratteriali che la differenziano
dalla Silvia di Leopardi: a cui però è accumunata dallo stesso destino di disillusione.
c. Il correlativo oggettivo come superamento del post-simbolismo.
2. “A Liuba che parte” (1938):
a. Incontro tra Montale e Liuba alla stazione di Firenze mentre Liuba scappa dall’Italia e
dalle leggi razziali. La storia personale di Montale si mescola con la storia universale.
b. La donna reca con sé il gatto che diventa il lare della sua famiglia (fusione tra valori ebraici e
latini).
c. La gabbia come l’arca: come Noè si era preparato al diluvio così Liuba si prepara alla guerra e
riuscirà a sovrastare i tempi senza memoria.
d. Montale sembra preannunciare l’arrivo della distruzione di una civiltà.
e. Linguaggio leggerissimo che nasconde tutta la pesantezza dell’esistenza.
3. Le “Occasioni”: Incontri come sostanza della poesia di Montale Nuove componenti della
poesia: il tempo e la memoria.
Poeti e intellettuali tra Ermetismo e Neorealismo
1930-1943 “Ermetismo”: poeti impossibilitati a partecipare alla vita sociale e politica, intenti ad
“auscultare” il loro animo.
Salvatore Quasimodo:
1. Ed è subito sera:“Già la pioggia è con noi”:
a. Linguaggio classico (aurea mediocritas).
b. Poesia che nasce dall’Assenza .
c. Ambito post-simbolista: odori e visioni, ma nulla di metafisico.
d. Ripresa tematiche montaliane ma esemplificate: “auscultazione” di se stesso e del tempo
che scorre.
1943 :caduta del fascismo, la parola chiave diventa “impegno”: ritrovare il ruolo dell’intellettuale,
raccontare la realtà.
Nascita cultura Neorealista: 1945 “Il Politecnico” di Elio Vittorini e l’intellettuale impegnato.
Riflessione sul ruolo dell’intellettuale: Gramsci e i “Quaderni del carcere”.
Salvatore Quasimodo: “Alle fronde dei salici” da Giorno dopo giorno
Dante Alighieri, “La Divina Commedia”: Il Paradiso
Lettura, analisi e commento dei canti: I, III, XV, XVII, XXXIII
Programma di Latino
Prof. Enzo Siciliano
Letteratura:
1. La fine del Mecenatismo e il principato di Nerone (14-68 d.C.):
- Da Augusto a Claudio: la crisi del Mecenatismo
3
3
- Nerone e l’età d’oro della letteratura: Il “De Clementia” di Seneca
- Seneca filosofo
- Lucano e l’epica storica
- Petronio e il realismo del “Satyricon”
2. L’età dei Flavii e di Traiano: il principato giuridico e gli ultimi conati della cultura umanistico
senatoria (69-117 d.C.)
- Quintiliano e l’ “Institutio Oratoria”
- Marziale e il realismo
- Tacito e il destino dell’impero
3. Apogeo dell’impero universale da Adriano a Caracalla e la crisi della cultura classica (117-212
d.C.)
- Svetonio e la storiografia
- Apuleio e l’irrazionalismo
Classici
lettura, analisi e commento di:
- Seneca: “Epistulae ad Lucilium” I-1
- Curzio Rufo: Historiae Alexandri Magni: “Una furibonda tempesta”
- Tacito: Annales XIV,8 “L’assassinio di Agrippina”
- Svetonio: De vita Caesarum “L’uccisione di Cesare”
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA:
Tipologia A: trattazione sintetica (MAX 20/25 righe, tempo 30 min per ciascun tema)
Criteri di valutazione:
- Semplicità e correttezza nell’uso della lingua italiana
- Conoscenza dei contenuti e pertinenza con le richieste della traccia
- Organicità argomentativa e capacità di individuare i nuclei concettuali essenziali dell’argomento
proposto
Temi da studiare per la terza prova e principali nuclei concettuali:
1. Curzio Rufo e la storiografia ellenizzante:
- Storia della storiografia romana
- Concezione individualistica filo-ellenica (Plutarco)
- Conformismo storiografico
2. Lucano e l’epica storica:
- Rapporto con Virgilio nei contenuti e nella forma
- Assenza di un eroe positivo e di un finalismo nella storia
- Catone l’Uticense e la filosofia stoica
- Lo stile di Lucano
3. “Il Satyricon” di Petronio e la satira:
- Riassunto dell’opera
- Il realismo e la satira della società imperiale
- Il realismo linguistico
- Satira Menippea o Romanzo?
- L’identità dell’autore
4. “Apokolokyntosis” di Seneca come genere letterario ed espressione del rapporto tra intellettuale
e potere:
- Breve presentazione dell’opera
- Classificazione del genere
- Rapporti tra Seneca e Claudio
5. Quintiliano e l’ “Institutio oratoria”:
3
4
6.
7.
8.
-
Di cosa parla l’opera?
Da quale esigenza retorica nasce? (confronto con Tacito)
Quale ideale stilistico propone?
Marziale e il realismo:
Opposizione al classicismo dell’età dei Flavii
Epigramma come espressione di realismo
Condizione di Cliens di Marziale
I limiti del realismo di Marziale
Svetonio e la storiografia:
Riassunto e impostazione del De vita Caesarum
Qualità storiografica dell’opera e confronto con Tacito
Apuleio e l’irrazionalismo:
Formazione culturale di Apuleio
Presentazione del “De magia”
Elemento irrazionalistico nelle “Metamorfosi”
Il romanzo come espressione di una nuova cultura -FINE
3
5
Liceo Scientifico Statale
“Bruno Touschek”, Grottaferrata
PROGRAMMA DI INGLESE
classe 5° sezione F
Prof.ssa Marina Esposito
Libri di testo: “With Rhymes and Reason”1-2
Il testo è stato integrato da numerose fotocopie tratte dal libro:
The Romantic Age
* The Historical Background (p.260- 264)
* William Blake: Life, works and features (p.281)
“Songs of Innocence & Songs of Experience"
Poems & Texts:
“The Lamb” (p. 283)
“The Tiger” (p. 284)
“The Chimney Sweeper” (p. 286)
“London” (p. 287)
* William Wordsworth: Life, works and features (p. 289- 290)
“Lyrical Ballads" (p. 291)
Poems & Texts:
“Daffodils” (p. 362)
“Composed upon Westminster Bridge” (p. 293)
* John Keats: Life, works and features (p. 319- 320)
Poems & Texts:
“Ode on a Grecian Urn” (p. 321)
3
6
* Romantic Novels:
* Jane Austen: Life, works and features (p. 329)
Pride and Prejudice (p. 330)
Poems & Texts:
“Pride and Prejudice” (p. 331)
The Victorian Age
* The Historical Background (p. 4- 8 e 13)
* Charles Darwin and evolution (p. 9)
*Victorian Literature (p. 16- 19)
* Charles Dickens: Life, works and features (p. 26- 27)
“Oliver Twist” (29)
“Hard Times” (fotocopie)
Poems & Texts:
“Oliver wants some more” (p. 29- 30)
“Nothing but Facts” (fotocopia)
“Coketown” (fotocopie)
* Oscar Wilde: Life, works and features (fotocopia)
Art for art's sake (fotocopia)
“The picture of Dorian Gray" (fotocopia)
Poems & Texts:
“The picture of Dorian Gray": adaptation for the theater
“The Ballad of Reading Gaol" (fotocopie)
American Renaissance (fotocopia)
*Walt Whitman: Life, works and features (fotocopia)
3
7
Poems & Texts:
“O Captain, my Captain!” (p. 100-101)
“Song of Myself” (fotocopia)
*Emily Dickinson: Life works and features (p.104)
Poems & Texts:
“I’m Nobody” (p. 105)
“A narrow fellow in the grass” (p. 106)
The Twentieth Century- Part I (1901- 1945) (p.132- 136)
Recent events (Politic system in the U.S.A.)
* The shutdown (ricerca autonoma)
* the race to the White House (fotocopia)
* Congress (fotocopia)
3
8
** I seguenti argomenti saranno svolti dopo il 15 Maggio.
James Joyce **
- Life, works and features (p. 174- 175)
- Poems & Texts:
Eveline (p. 176-177)
Ulysses (p. 186- 187)
George Orwell **
- Life and works (p.304)
- Animal Farm: (p. 305)
Poems & Texts:
Animal Farm (p.306- 307)
- 1984: (310-313)
Poems & Texts:
Nineteen Eighty- Four (p. 312- 313 e 314-315)
European Union **
- Institutions
Il Docente
Marina Esposito
Gli Alunni
3
9
PROGRAMMA DI STORIA, svolto nella cl. V F, ann. scol. 2013/14
L’industria tra Ottocento e Novecento: una nuova fase del capitalismo. Le controverse ragioni
dell’imperialismo. I domini coloniali inglesi e francesi. La Francia della Terza repubblica. La
conferenza di Berlino e la spartizione dell’Africa. La Weltpolitik di Guglielmo II in Germania dopo
Bismarck.
La Sinistra al governo nella giovane unità d’Italia: l’età crispina; la crisi di fine secolo.
L’età di Giolitti. La politica riformatrice. La guerra di Libia. La fine dell’età giolittiana.
La prima guerra mondiale: l’Europa verso la guerra. La posizione dei socialisti.
Lo scoppio del conflitto. La neutralità italiana. Breve profilo dei differenti teatri di guerra.
Le ripercussioni della guerra sulla società civile. L’intervento degli Stati Uniti. I quattordici punti
di Wilson.
I problemi di una pace difficile. La società delle Nazioni. La nascita di nuove entità nazionali in
Europa.
La rivoluzione russa di febbraio. Lenin: le tesi d’aprile. La rivoluzione d’ottobre. La guerra civile. Il
comunismo di guerra. La NEP. La costruzione del socialismo in un solo paese. La liquidazione
degli avversari di Stalin. L’età di Stalin e i piani quinquennali.
La crisi dello stato liberale e il “biennio rosso” in Italia. I Fasci di combattimento. La marcia su
Roma e il primo governo Mussolini; il delitto Matteotti e la fascistizzazione dello Stato.
L’organizzazione dello Stato fascista. La politica economica, sociale e culturale del Fascismo.
La politica estera del Fascismo.
La Germania di Weimar: la crisi del dopoguerra. Le democrazie occidentali fra dopoguerra e
“grande crisi”. Rivoluzione e controrivoluzione in Germania. La “grande crisi” del ‘29 e l’avvento
del Nazismo. Hitler e la conquista del potere. La costruzione dello stato totalitario. Le leggi razziali
e la persecuzione degli Ebrei.
La “grande crisi” del ’29: cause ed effetti. Le teorie di J.M.Keynes e il New Deal. La crisi delle
democrazie liberali in Europa nel clima della Depressione.
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0
La Spagna: la guerra civile e il franchismo.
L’Italia fascista negli anni Trenta. L’Italia antifascista. L’aggressione all’Etiopia. L’Asse RomaBerlino.
L’aggressione nazista all’Austria e alla Cecoslovacchia.
La seconda guerra mondiale: fattori e caratteristiche. L’invasione della Polonia. Il crollo della
Francia e l’intervento in guerra dell’Italia. Vari teatri di guerra: Africa, Mediterraneo, Balcani.
L’operazione Barbarossa. La Carta atlantica. L’intervento degli USA. La battaglia di Stalingrado.
Cenni alla guerra sul Pacifico.
Lo sbarco in Sicilia e la caduta del regime fascista. La Repubblica di Salò. La Resistenza. Il crollo
della Germania.
Dopo la seconda guerra mondiale: la contrapposizione dei due blocchi. La divisione dell’Europa e il
patto atlantico. L’alternanza di governo in Gran Bretagna tra conservatori e laburisti. La Francia
dalla quarta alla quinta repubblica. L’Est europeo e l’egemonia dell’Urss. La guerra civile in
Grecia.
Il processo di decolonizzazione: aspetti generali.
Grottaferrata 15/5/14
Il docente
Naida Baccin
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1
PROGRAMMA DI FILOSOFIA svolto nell’ann. scol. 2013/14, cl.V F,
Liceo scientifico Touschek, Grottaferrata.
I.Kant: vita ed opere principali. Il criticismo. L’Estetica trascendentale. L’Analitica; funzione delle
categorie. La Dialettica trascendentale. I postulati della Ragion pratica. Il Giudizio riflettente. La
politica e la storia nel pensiero kantiano.
J.G.Fichte e la crisi del criticismo. La Dottrina della scienza. La conoscenza e la morale. Il
pensiero politico.
F.W.Schelling: solo qualche cenno alla filosofia della natura e al ruolo dell’arte.
G.W.F.Hegel: Cenni alla formazione del pensiero hegeliano giovanile. La Fenomenologia dello
Spirito. Il ruolo della dialettica.
Il sistema: la Logica (solo nelle sue linee generali e, in particolare solo la sezione sulla logica
dell’essere), la filosofia della Natura, Spirito soggettivo, oggettivo ed assoluto. La concezione
politica. Il ruolo della filosofia.
Destra e Sinistra hegeliana. Breve profilo di L.Feuerbach.
K. Marx: cenni alla formazione giovanile. Il materialismo storico e il Manifesto. Critica ad Hegel.
La Sacra famiglia. L’Ideologia tedesca. Il Capitale.
A.Schopenhauer: il mondo come rappresentazione (si è tralasciata la tesi di laurea sulla
Quadruplice radice del principio di ragion sufficiente). La volontà come essenza del mondo e del
nostro essere. La volontà e il dolore universale. Le vie della liberazione.
S.Kierkegaard: l’individuo e la categoria della possibilità. L’antihegelismo. Stadio estetico, etico,
religioso. L’angoscia e la disperazione come malattia mortale.
Caratteri generali del Positivismo. A. Comte: la legge dei tre stadi. La classificazione delle scienze.
Il compito della filosofia positiva. La Sociologia.
F.Nietszche: dalla “Nascita della tragedia” al “Così parlò Zaratustra”. L’eterno ritorno e la volontà
di potenza. Il prospettivismo. Il nichilismo.
La psicanalisi freudiana: nascita e sviluppi della teoria: dal metodo catartico alla psicoanalisi.
L’interpretazione dei sogni. La pulsione di vita e di morte. Il disagio della civiltà.
Aspetti della filosofia di Bergson.
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2
Grottaferrata 15/05/14
Il docente
Naida Baccin
4
3
Programma di Matematica
Classe V F
Anno scolastico 2013/2014
Docente: Professoressa Emanuela Caldovino
Insiemi numerici
Intervalli , intorni
Insiemi limitati superiormente e inferiormente
Concetto di funzione
Dominio e condominio
Limiti
Definizione e teoremi generali
Unicità del limite (dimostrazione)
L’algebra dei limiti
Limiti notevoli: lim sin x/x (dimostrazione)
Le funzioni continue:
I punti singolari
Il teorema dell’esistenza degli zeri
Il teorema di Weiestrass
Le derivate:
La derivata di una funzione composta
I punti di massimo e i punti di minimo
Teorema di Rolle, Cauchy, Lagrange (dimostrazioni)
Teorema di De l’Hôpital
Differenziale di una funzione
Derivate successive
Derivabilità e continuità di una funzione
Il teorema della derivabilità della funzione continua (dimostrazione)
Studio di funzioni:
Funzioni crescenti e decrescenti
Concavità e convessità
Asintoti
Grafico di una funzione
I metodi numerici:
Separazione delle soluzioni di un'equazione
Il metodo di bisezione
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4
Integrali indefiniti:
Le primitive delle funzioni fondamentali
Teorema di Torricelli-Barrow
Integrazione per parti
Integrazione per sostituzione
Integrali definiti:
L'integrale definito
L'area di una superficie compresa tra due grafici
Il calcolo combinatorio (elementi)
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Programma di Fisica
Classe V F
Anno scolastico 2013/2014
Docente: Professoressa Emanuela Caldovino
Elettrostatica:
Carica elettrica e legge di Coulomb
Il campo elettrico
Il flusso del campo elettrico, il teorema di Gauss per il campo elettrico
Campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di cariche
Il potenziale elettrico ed energia potenziale elettrica
La capacità di un conduttore
I condensatori
La circuitazione del campo elettrico
La corrente elettrica continua:
Corrente elettrica e circuiti in corrente continua
La prima e seconda legge di Ohm
Le leggi di Kirchoff
I conduttori ohmmici in serie e in parallelo
La forza elettromotrice
I fenomeni magnetici
Magneti naturali e artificiali
Il campo magnetico
Il campo magnetico di un filo percorso da corrente
Campo magnetico di una spira e di un solenoide
La forza di Lorentz
Il selettore di velocità
Moto di una carica in un campo uniforme
Lo spettrometro di massa
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6
Liceo Scientifico “B. Touschek” Grottaferrata (Roma)
Programma di Scienze Naturali a.s. 2013-14 Classe V sez. F
L’AMBIENTE CELESTE
- LA POSIZIONE DELLE STELLE: le costellazioni e la sfera celeste; le distanze astronomiche.
- LE CARATTERISTICHE DELLE STELLE: magnitudine apparente e assoluta; stelle doppie
e sistemi di stelle; colori, temperature, spettri stellari e composizione chimica; effetto Doppler;
materia interstellare e nebulose.
- L’EVOLUZIONE DEI CORPI CELESTI: la fornace nucleare delle stelle e del Sole; il
diagramma H-R; le stelle nascono, vivono in fase stabile, invecchiano e muoiono: dalle nebulose
alle giganti rosse, nane bianche, novae e supernovae, stelle a neutroni e buchi neri.
- LE GALASSIE E LA STRUTTURA DELL’UNIVERSO
-CENNI SULLE IPOTESI DELLA GENESI DELL’UNIVERSO: la legge di Hubble e
l’espansione dell’Universo; l’Universo stazionario; il big bang e l’Universo inflazionario.
IL SISTEMA SOLARE
- IL SISTEMA SOLARE: i corpi del Sistema Solare; la stella Sole e la sua attività; il moto dei
pianeti intorno al Sole: le leggi di Keplero e la legge di gravitazione universale; cenni sulle
caratteristiche principali dei Pianeti; i corpi minori del Sistema Solare: asteroidi, meteore e meteoriti
e comete; cenni sull’origine del Sistema Solare
.IL PIANETA TERRA
- LA FORMA E LE DIMENSIONI DELLA TERRA
- IL RETICOLATO GEOGRAFICO E LE COORDINATE GEOGRAFICHE
- L’ORIENTAMENTO: i riferimenti per orientarsi e la rosa dei venti; la determinazione della
latitudine e della longitudine
- I MOVIMENTII DELLA TERRA IN GENERALE
- IL MOTO DI ROTAZIONE TERRESTRE: prove e conseguenze della rotazione; il ciclo
quotidiano del dì e della notte; calcolo del tempo: giorno sidereo, giorno solare e giorno civile; il
coordinamento universale dell’orario, i fusi orari e la linea di cambiamento di data.
- IL MOTO DI RIVOLUZIONE TERRESTRE: prove e conseguenze della rivoluzione
terrestre; il ritmo delle stagioni; le zone di differente riscaldamento; calcolo del tempo: anno
sidereo, anno tropico o solare e anno civile.
- I MOTI TERRESTRI CON PERIODI MILLENARI: il moto di precessione luni-solare e le
nutazioni; la precessione degli equinozi e lo spostamento della linea degli apsidi; variazione
dell’eccentricità dell’orbita e mutamento dell’inclinazione dell’asse terrestre; variazioni climatiche
e glaciazioni in generale.
LA LUNA E IL SISTEMA TERRA-LUNA
- FORMA E DIMENSIONI DELLA LUNA E IL PAESAGGIO LUNARE
- I MOVIMENTI DELLA LUNA E DEL SISTEMA TERRA- LUNA: il movimento di
rotazione e il movimento di rivoluzione; il calcolo del tempo: il mese sidereo e il mese sinodico; le
fasi lunari; le eclissi e la loro periodicità; il baricentro o centro di massa e le maree; il moto di
traslazione; altri moti ( la regressione della linea dei nodi, la rotazione dell’asse maggiore
dell’orbita lunare, rotazione della nostra Galassia e espansione dell’Universo). Cenni sulla
composizione e l’origine della Luna.
LA CROSTA TERRESTRE
I COSTITUENTI E LA CHIMICA DELLA CROSTA TERRESTRE. LE DEFORMAZIONI
DELLE ROCCE
- I MINERALI: composizione chimica dei minerali; struttura cristallina dei minerali; proprietà
fisiche dei minerali; classificazione dei minerali; come si formano i minerali.
- LE ROCCE: i processi litogenetici.
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7
- ROCCE MAGMATICHE O IGNEE: classificazione dei magmi; classificazione delle rocce
magmatiche; l’origine dei magmi.
- ROCCE SEDIMENTARIE: dai sedimenti sciolti alle rocce compatte; le rocce clastiche o
detritiche;le rocce organogene; le rocce di origine chimica; il fenomeno carsico; il processo
sedimentario.
- ROCCE METAMORFICHE: metamorfismo di contatto e metamorfismo regionale; le facies
metamorfiche; classificazione delle rocce metamorfiche.
- IL CICLO LITOGENETICO
-ELEMENTI DI TETTONICA: come si deformano le rocce; le faglie; le fosse tettoniche; le
pieghe; sovrascorrimenti e falde.
I FENOMENI VULCANICI
- IL VULCANISMO: l’attività vulcanica; i magmi.
- EDIFICI VULCANICI, ERUZIONI E PRODOTTI DELL’ATTIVITA’ VULCANICA: la
forma degli edifici; i diversi tipi di eruzione vulcanica; i prodotti dell’attività vulcanica; altri
fenomeni legati all’attività vulcanica.
- VULCANISMO EFFUSIVO ED ESPLOSIVO
- LA DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DEI VULCANI
- I VULCANI E L’UOMO
I FENOMENI SISMICI
- LO STUDIO DEI TERREMOTI
- PROPAGAZIONE E REGISTRAZIONE DELLE ONDE SISMICHE
- LA “FORZA” DI UN TERREMOTO: le scale di intensità di un terremoto; la magnitudo di un
terremoto; gli effetti di un terremoto e gli tsunami.
- LA DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DEI TERREMOTI
- TERREMOTI E INTERNO DELLA TERRA
LA TETTONICA DELLE PLACCHE COME MODELLO GLOBALE
- LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA: la struttura della crosta, del mantello, del
nucleo esterno e del nucleo interno; la litosfera e l’astenosfera; l’isostasia; il flusso di calore e la
temperatura interna della Terra; il campo magnetico terrestre; il paleomagnetismo; le anomalie
magnetiche sui fondi oceanici.
- LA TETTONICA DELLE PLACCHE : la deriva dei continenti di Wegener; le strutture
oceaniche: le dorsali e le fosse abissali; espansione e subduzione negli oceani. La tettonica delle
placche: le placche litosferiche, il loro movimento (margini convergenti, margini divergenti,
margini trascorrenti) e i fenomeni ad essi connessi; l’orogenesi, i sistemi arco- fossa, le fosse
oceaniche e le cordigliere; le “rift valley”, la nascita degli oceani e l’espansione degli oceani; la
faglia di Sant’Andrea in California.
L’insegnante: Prof. Mariangela Fardelli
TESTO ADOTTATO: E. Lupia Palmieri- M. Parotto “ La Terra nello spazio e nel tempo”
Zanichelli
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PROGRAMMA DI STORIA DELL'ARTE
Libro adottato: “Storia dell'arte” - Gillio Dorfles, Francesco Laurocci, Angela Vettese (Vol. 3-4)
Volume 3: L'Ottocento
Unità 1 - Capire l'arte dell'Ottocento
–
Il Neoclassicismo
Jacques-Louis David – Analisi dell'opera: “La morte di Marat”
Antonio Canova – Analisi dell'opera: “Amore e Psiche”
Francisco de Goya Y Lucientes – Analisi dell'opera: “Fucilazione del 3 maggio 1808”
L'architettura neoclassica: Piranesi, Boullèe, Ledoux, Valadier
–
Il Romanticismo
Caspar David Friedrich – Analisi dell'opera: “Viandante sul mare di nebbia”
Joseph Mallord William Turner – Analisi dell'opera: “Pioggia,vapore,velocità”
Theodore Géricault – Analisi dell'opera: “La zattera della medusa”
Eugène Delacroix – Analisi dell'opera: “La libertà guida il popolo”
Francesco Hayez – Analisi dell'opera: “Il bacio”
–
Il Realismo e l'invenzione della fotografia
–
L'Impressionismo
Edouard Manet – Analisi dell'opera: “Bar delle folies bergeres”
Claude Monet – Analisi dell'opera: “La serie dei covoni” , “La serie della cattedrale di Rouen”, “Le ninfee
blu”
–
Architettura e urbanistica alla metà dell'Ottocento
La poetica del ferro
Alessandro Antonelli
Unità 2 – Verso il Novecento
–
Dal Postimpressionismo al Novecento
Georges Pierre Seurat – Analisi dell'opera: “Un dimanche apres-midi à l'ile de la grande Jatte”
Paul Cèzanne – Analisi dell'opera: “Due giocatori di carte”
Paul Gauguin – Analisi dell'opera: “ Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?”
Vincent Van Gogh – Analisi dell'opera: “Tre autoritratti”
Volume 4: Il Novecento e oltre
Unità 1: Le avanguardie storiche
–
Le premesse del Novecento
Gustav Klimt
Antoni Gaudì
–
L'Espressionismo
Edvard Munch – Analisi dell'opera: “Il grido”
Henri Matisse – Analisi dell'opera: “La tavola imbandita”
–
Il Cubismo
Pablo Picasso – Analisi dell'opera: “Les demoiselles d'Avignon”
–
Il Futurismo
Umberto Boccioni – Analisi dell'opera: “Materia”, “Forme uniche della continuità nello spazio”
–
Il Surrealismo
Salvator Dalì
–
L'architettura razionalista e l'architettura organica
Le Corbusier – Analisi dell'opera: “La cappella Notre-Dame -Du- Haut”
Frank Lloyd Wright – Analisi dell'opera: “La casa sulla cascata”, “The solomon R. Guggenheim museum”
Alvar Aalto – Analisi dell'opera: “Baker House”, “Il Sanatorio di Paimio”
L'insegnante
Valentina Fontana
4
9
5
0
LICEO SCIENTIFICO
" BRUNO TOUSCHEK"
GROTTAFERRATA
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
Anno scolastico 2013-14
Insegnante: Rossi Patrizia
Classe 5F
Lezioni pratiche:
Miglioramento di funzioni corporee, di capacità relazionali e di una cultura motoria ricercata.
Nell'arco dell'anno scolastico grande spazio è stato riservato ai giochi di squadra che, per la loro
complessità dei gesti che li compongono, meglio sintetizzano il livello di preparazione psico-fisico
richiesto a questa età.
Lezioni teoriche: (tratte dal testo “Per vivere in perfetto equilibrio)
Energia muscolare.
Qualità motorie:
forza
resistenza
velocità o rapidità
mobilità
la coordinazione
l’equilibrio
I movimenti fondamentali: camminare, correre, saltare, lanciare, arrampicare, rotolare
Lezioni teoriche: ( tratte dal testo “ Per fare movimento in perfetto equilibrio)
Storia dello sport:
Dall'archeologia del movimento allo sport contemporaneo.
Lezioni teoriche: (materiale fornito dal docente)
Lo sport nel periodo fascista
L'insegnante Patrizia Rossi:
Gli allievi:
5
1
LICEO SCIENTIFICO BRUNO TOUSCHEK GROTTAFERRATA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI EDUCAZIONE FISICA
CLASSE QUARTA E QUINTA
IMPEGNO
PARTECIPAZIONE
CAPACITA’
MOTORIE
insufficiente
1,0
sufficiente
2,4- 2,8
buono
3,2
distinto
3,6
ottimo
4
1,5
3,6 – 4,2
4,8
5,4
6
punteggio
TOTALE PUNTEGGIO ASSEGNATO__________________________
EVENTUALI OSSERVAZIONI:
LICEO SCIENTIFICO BRUNO TOUSCHEK GROTTAFERRATA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI EDUCAZIONE FISICA
ARGOMENTI TEORICI SCRITTI E ORALI
ALLIEVO/A _______________________________CLASSE___________
In decimi
Quindicesimi
Conoscenze
Dell’argomento
Capacità
Argomentativi
e comprensione
Utilizzo del
linguaggio
specifico
Gravemente
insufficiente
2-3
2-4
Errate o
presenza di
pochi
elementi,
solo
parzialmente
corrette e/o
non
fondamentali
Argomento
assente o
illogico e
incoerente
insufficiente
mediocre
sufficiente
discreto
buono
ottimo
4
5 -7
Presenza di
pochi
elementi e
solo
accennati
quelli
fondamentali
5
8-9
Individuazione
di alcuni
elementi
fondamentali
e/o presenza
corretta solo di
alcuni di essi
6
10 - 11
Presenza
superficiale
Degli elementi
fondamentali
e/o presenza
corretta solo di
alcuni di essi
7
12
Presenza
corretta degli
elementi
fondamentali
8
13 -14
Conoscenza
corretta e
ampiamente
soddisfacente
dell’argomento
9 -10
15
Conoscenza
corretta e
approfondita
Argomento
carente e
comprensione
mnemonica e
parziale
Argomentazione
semplice e
coerente e
comprensione
solo mnemonica
Argomentazione
semplice e
coerente e
comprensione
solo degli
elementi
essenziali
Argomentazione
efficace e
coerente e
articolata e
comprensione
piena
Argomentazione
puntuale,articolata
e coerente e
comprensione
piena
Prive di
linguaggio
specifico
Uso
improprio del
linguaggio
specifico
Uso incerto del
linguaggio
specifico
Corretto e
semplice l’uso
del linguaggio
specifico
Argomentazione
efficace e
coerente e
comprensione
soddisfacente,o
argomentazione
semplice e
coerente e
comprensione
piena
Corretto e
appropriato
l’uso del
linguaggio
specifico
Corretto e
appropriato
l’uso del
linguaggio
specifico
Vario,rigoroso e
ricco
TOTALE PUNTEGGIO ASSEGNATO__________________________
5
2
Grottaferrata, il 14/05/2014
PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA
SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2013-2014
NELLA CLASSE 5°F
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Verifica avvalentesi
Ricapitolazione degli argomenti svolti negli anni precedenti.
Terminata la ricapitolazione. presentazione del programma
La chiesa e il mondo moderno. PioIX, Leone XIII e l'enciclica "Rerum Nuvarum."
Commemorazione delle Fosse Ardeatine. Il caso Pribke. L'intolleranza e il
razzismo.
I Patti Lateranensi. Il matrimonio concordatario
Dai patti lateranensi la dottrina cattolica fondamento e coronamento
dell'insegnamento. Nel 1984 revisione del concordato.
Giovanni XXIII e il Concilio Vaticano II
I documenti del concilio Vaticano II. Dignitatis Humanae. L'uomo immagine di Dio.
L'uomo al centro del mondo.
"Lumen Gentium" n 6 e 7. La chiesa .
Discussione. Il valore di un figlio. Perchè un figlio?
Apostolicam Actuositatem. Il ruolo dei laici nella chiesa. Il sacerdozio comune.
Introduzione alle Beatitudini in Matteo e in Luca. Antico e Nuovo Testamento.
Legge antica e Legge nuova.
Le Beatitudini in Matteo e in Luca.
La beatitudine della povertà
Le Beatitudini. Riconoscersi poveri. Testo p. 477
Le Beatitudini gli afflitti, i miti , coloro che hanno fame e sete della giustizia.
Beati i misericordiosi, beati i miti.
Film 7 Km da Gerusalemme
Commento al film.
Introduzione al libro dell'Apocalisse di S. Giovanni
Il simbolismo del libro dell'Apocalisse. Lettura ed esegesi dei primi 4 capitoli.
Visione del film.
I primi quattro sigilli: cavalli e cavalieri cap 6
Quinto sigillo:la preghiera dei martiri, sesto: i terremoti. I servi di Dio segnati in
fronte cap 6,9-17
Settimo sigillo: i sette angeli cap.8
La Donna e il drago cap. 12
La Gerusalemme celeste cap. 21
5
3
Relazione finale per la classe 5°F dell’anno scolastico 2013-2014
La classe composta da 5 alunni ha sempre partecipato in modo attivo e costruttivo alle
attività proposte dall’insegnante. Anche se in modo diversificato tutti hanno raggiunto
un livello più che buono. Il programma è stato totalmente svolto.
Per quanto riguarda l’alunno Francesco MOLETI gli obiettivi sono stati solo
parzialmente raggiunti. Sicuramente la socializzazione è il primo obiettivo che ci
eravamo prefissati e questo è stato ampiamente raggiunto. Per quanto attiene gli
obiettivi didattici si rimanda alla relazione degli insegnanti competenti.
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4