LINEE GUIDA ESAMI DI STATO A.S. 2013/2014 Queste linee guida sono state definite in base alla normativa vigente e ai criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti. Il documento è reperibile sul Sito della scuola http://lnx.adaschio.it/wp_it/ nell’area “RISORSE” Per aggiornamenti e approfondimenti si consiglia di visitare il sito http://www.istruzione.it/esame_di_stato/index.html CALENDARIO D’ESAMI ............................................................................................... 1 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO .................................................................................... 2 IL DOCUMENTO DI CLASSE ......................................................................................... 2 SCRUTINIO DI AMMISSIONE ....................................................................................... 2 CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO ........................................................................... 2 LA COMMISSIONE D’ESAME ........................................................................................ 3 PROVE D’ESAME ........................................................................................................ 3 IL PUNTEGGIO .......................................................................................................... 4 Allegati SCHEDA GIUDIZIO ANALITICO CLASSE QUINTA GESTIONALE / TURISTICO .................. 5 CORRISPONDENZA PUNTEGGIO VOTO PROVE SCRITTE ............................................... 6 ESEMPIO GRIGLIA VALUTAZIONE COLLOQUIO ........................................................... 7 ESEMPIO GRIGLIA VALUTAZIONE COLLOQUIO ........................................................... 8 OBBLIGHI, SUGGERIMENTI, LINEE GUIDA PER LA PREPARAZIONE E PRESENTAZIONE.. 11 DELL’ARGOMENTO SCELTO DALL’ALUNNO PER INIZIARE LA PROVA ORALE ................. 11 NORME RELATIVE ALLA PRESENTAZIONE DELLA BIBLIOGRAFIA ................................ 12 Esempio di scaletta (corso turistico) ........................................................................ 13 Esempio modulo da consegnare alla Commissione .................................................... 15 CALENDARIO D’ESAMI Gli Esami di Stato si articolano in due momenti: 1. SCRUTINI DI AMMISSIONE Dal 9 al 10 giugno 2014 2. PROVE D’ESAME (gli studenti devono essere muniti di documento di identificazione). • 1^ prova 18 giugno 2014 • 2^ prova 19 giugno 2014 • 3^ prova da definire • colloquio da definire 1 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO IL DOCUMENTO DI CLASSE I Consigli di classe elaborano, entro il 15 maggio, per la Commissione d'esame, un apposito documento relativo all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso e lo portano a conoscenza degli studenti. SCRUTINIO DI AMMISSIONE In preparazione dello scrutinio di ammissione, entro il 31 maggio ogni docente compila la scheda dei giudizi analitici (vedi allegato 1) a disposizione in vicepresidenza tenendo conto dei seguenti elementi: • partecipazione e interesse • impegno • conoscenze e competenze disciplinari e formula una proposta di voto. In sede di scrutinio, l’alunno è ammesso agli Esami di Stato in presenza di 1. almeno 6 nel voto di condotta 2. frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale 3. almeno 6 in tutte le discipline e aver svolto attività di apprendimento in situazione lavorativa (ASL) CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Il credito scolastico è attribuito dal Consiglio di classe tenendo conto del grado di preparazione complessiva raggiunto dall’allievo nell’a.s. in corso (media dei voti calcolata con il voto in condotta) a cui corrisponde una banda di oscillazione (vedi allegato 4). Per garantire una omogeneità nell’assegnazione dei crediti, il Collegio docenti ha approvato le seguenti indicazioni: 1. il voto di condotta inferiore a 8 comporta l’assegnazione del livello più basso della banda di oscillazione corrispondente alla media dei voti, pur in presenza di buon profitto e attività extracurricolari; 2. il Consiglio di classe assegna il livello più alto con la presenza di almeno due degli elementi indicati e del livello più basso con la presenza di uno: • profitto: la parte decimale della media è maggiore o uguale a 0,50 • condotta: votazione almeno di 8 • attività extracurricolari: attività continuative, certificazioni europee, premi nazionali • grado di competenza certificato dal Consiglio di classe per ASL: eccellente 2 3. l’eventuale ammissione agli esami di classe quinta per voto di Consiglio comporta l’assegnazione del livello più basso, pur in presenza della parte decimale della media uguale o maggiore a 0,50, condotta almeno di 8 e/o attività extracurriculari, a meno che il Consiglio di classe non ritenga particolarmente rilevanti le attività extracurriculari. In sede di scrutinio di ammissione, il Consiglio di classe attribuisce inoltre il credito scolastico complessivo che consiste nella somma dei crediti scolastici acquisiti dallo studente negli ultimi tre anni di corso e che contribuisce a determinare il punteggio finale dell’Esame di Stato. LA COMMISSIONE D’ESAME La Commissione dell’Esame di Stato è composta da non più di sei commissari, dei quali 3 interni e 3 esterni all'Istituto, più il presidente, esterno. Le materie di esame affidate ai commissari esterni sono: • Indirizzo gestionale informatico: Italiano - Matematica – Informatica Gestionale • Indirizzo turistico: Italiano - Matematica - Inglese PROVE D’ESAME L’Esame di Stato comprende tre prove scritte e un colloquio. I testi relativi alla prima e alla seconda prova scritta sono inviati dal Ministero della Pubblica Istruzione. Il testo della terza prova scritta è predisposto dalla Commissione d'esame con modalità predefinite ed è espressione dell'autonomia didattico-metodologica ed organizzativa delle istituzioni scolastiche. 1^ prova scritta ITALIANO (commissario esterno) 2^ prova scritta Indirizzo gestionale informatico: ECONOMIA D’AZIENDA (commissario interno) Indirizzo turistico: ECONOMIA E TECNICA DELL’AZIENDA TURISTICA (commissario interno) 3^ prova scritta Il testo della terza prova scritta è a carattere pluridisciplinare, verte sulle materie dell'ultimo anno di corso (non meno di quattro) e consiste nella trattazione sintetica di argomenti, nella risposta a quesiti singoli o multipli ovvero nella soluzione di problemi o di casi pratici e professionali o nello sviluppo di progetti; tale ultima prova è strutturata in modo da 3 consentire, di norma, anche l'accertamento della conoscenza di una lingua straniera. Il colloquio Il Presidente, il giorno della prima prova scritta, invita i candidati, indicando anche il termine e le modalità stabilite precedentemente dalla Commissione, a comunicare l’argomento prescelto per dare inizio al colloquio (vedi allegati 5, 6, 7). Il colloquio dura dai 40 ai 60 minuti circa ed ha inizio con un argomento o con la presentazione di esperienze di ricerca e di progetto, anche in forma multimediale, scelti dal candidato (10 minuti circa). Preponderante rilievo sarà riservato alla prosecuzione del colloquio su argomenti di interesse multidisciplinare con riferimento ai programmi e al lavoro didattico dell'ultimo anno di corso e si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte. Il colloquio, nel rispetto della sua natura multidisciplinare, non può considerarsi interamente risolto se non si sia svolto secondo tutte e tre le fasi sopra indicate e se non abbia interessato le diverse discipline. IL PUNTEGGIO (vedi allegati 2, 3.1 e 3.2) Il punteggio massimo è di 100 punti da attribuire al termine delle prove . Il punteggio minimo per superare l’esame è di 60/100. Il voto finale è determinato dalla somma del credito scolastico (un massimo di 25 punti), il punteggio delle prove scritte (un massimo di 15 punti per ogni prova, dove 10/15 corrisponde alla sufficienza, per un totale di 45 punti) e punteggio del colloquio (un massimo di 30 punti dove 20/30 corrisponde alla sufficienza). La Commissione può attribuire fino a 5 punti di bonus in aggiunta al voto finale. La lode viene attribuita agli studenti che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire del bonus e abbiano riportato negli scrutini finali relativi alla terzultima, penultima e ultima classe solo voti uguali o superiori a otto decimi con una media dei voti superiore a nove. Sempre ai fini dell’attribuzione della lode, il credito scolastico annuale relativo al terzultimo, penultimo e ultimo anno nonché il punteggio previsto per ogni prova d’esame devono essere stati attribuiti dal Consiglio di classe o dalla Commissione, secondo le rispettive competenze, nella misura massima all’unanimità. 4 Allegato 1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "ALMERICO DA SCHIO" VICENZA LIVELLO CONOSCENZE E PARTECIPAZIONE COMPETENZE IMPEGNO INSUFFICIENTE GRAVEMENTE INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO OTTIMO SCARSO DISCONTINUO SUFFICIENTE DISCRETO NOTEVOLE INESISTENTI LIMITATI SUFFICIENTI DISCRETI PROPOSITIVI BUONO/ DISCIPLINARI INTERESSE PROPOSTA DI VOTO SCHEDA GIUDIZIO ANALITICO CLASSE QUINTA GESTIONALE / TURISTICO ITALIANO STORIA MATEMATICA □ INFORMATICA □ SECONDA LINGUA □ ECON. D’AZIENDA □ ECON. TECN. AZ. TUR. LINGUA INGLESE GEOGRAFIA DIRITTO-ECONOMIA STORIA DELL’ARTE TECNICHE COM. E REL EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE 5 Allegato 2 CORRISPONDENZA PUNTEGGIO VOTO PROVE SCRITTE ……./15 ……/10 1 1 2 2 3 2,5 4 3 5 3,5 6 4 7 4,5 8 5 9 5,5 Sufficiente 10 6 Più che sufficiente 11 6,5 Discreto 12 7 Buono 13 7,5 - 8 Ottimo 14 8,5 - 9 Eccellente 15 10 Del tutto insufficiente Gravemente insufficiente Insufficiente 6 Allegato 3.1 ESEMPIO GRIGLIA VALUTAZIONE COLLOQUIO Classe 5 Sez ___ Candidato/a ____________________________ 21-23 24-25 26-27 28-29 Eccellente Ottimo 20 PUNTI Buono 11-19 Discreto Sufficiente 1-10 Più che sufficiente Insufficiente Indicatori Gravemente insufficiente A TTRIBUZIONE 30 Organicità e completezza dell'argomento presentato ed eventuale uso degli strumenti multimediali Capacità di utilizzare e collegare le conoscenze, in risposta alle proposte della commissione. Capacità di approfondire, sotto i vari profili, i diversi argomenti, e di intervenire nella discussione degli elaborati Proprietà terminologica, correttezza e fluidità del linguaggio Totale Punteggio = totale / 4 7 Allegato 3.2 ESEMPIO GRIGLIA VALUTAZIONE COLLOQUIO Si puntualizzano e si definiscono i diversi indicatori e descrittori: 1° indicatore - Organicità e completezza dell’argomento presentato ed eventuale uso di strumenti multimediali • Gravemente insufficiente (1-10): nessuna organicità ed estrema confusione e debolezza dei contenuti. • Insufficiente (11-19): argomento poco organico, non del tutto chiaro e contenuti lacunosi. • Sufficiente (20): organicità accettabile ed argomenti poco approfonditi. • Più che sufficiente (21- 23): organicità accettabile e contenuti approfonditi in modo elementare. • Discreto (24-25): argomento presentato in modo organico con contenuti abbastanza approfonditi. • Buono (26-27): argomento ben organizzato e approfondito. • Ottimo (28-29): argomento molto ben organizzato ed approfondito. • Eccellente (30): argomento organizzato in modo assai approfondito. 2° indicatore - Capacità di utilizzare e collegare le conoscenze in risposta alle proposte della commissione • Gravemente insufficiente (1-10): nessuna o scarsa capacità di collegamento e utilizzo delle conoscenze. • Insufficiente (11-19): insufficienti capacità di collegamento e scarso utilizzo delle conoscenze. • Sufficiente (20): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo essenziale anche se non sempre in modo autonomo. • Più che sufficiente (21-23): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo semplice. • Discreto (24-25): sa collegare e utilizzare le conoscenze in modo funzionale alle richieste. • Buono (26-27): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo adeguato ed efficace. • Ottimo (28-29): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo preciso. • Eccellente (30): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo preciso e completo. 3° indicatore - Capacità di approfondire, sotto i vari profili, i diversi argomenti e di intervenire nella discussione degli elaborati • Gravemente insufficiente (1-10): nessuna o scarsa capacità di approfondire gli argomenti e di comprendere errori e carenze degli elaborati. • Insufficiente (11-19): superficialità nell’approfondire gli argomenti e nel comprendere carenze ed errori degli elaborati. • Sufficiente (20): sa approfondire in modo essenziale i diversi argomenti, se guidato, e sa intervenire nella discussione degli elaborati in modo parziale. • Più che sufficiente (21-23): sa approfondire i diversi argomenti, se guidato e sa intervenire nella discussione degli elaborati in modo sufficientemente adeguato. 8 • Discreto (24-25): sa approfondire i diversi argomenti e sa intervenire in modo adeguato nella discussione degli elaborati. • Buono (26-27): sa approfondire gli argomenti e sa intervenire in modo efficace nella discussione degli elaborati. • Ottimo (28-29): sa approfondire in modo puntuale gli argomenti anche in riferimento alla discussione degli elaborati. • Eccellente (30): sa approfondire in modo completo gli argomenti anche in riferimento alla discussione degli elaborati. 4° indicatore - Proprietà terminologica, correttezza e fluidità del linguaggio • Gravemente insufficiente (1-10): si esprime in modo disorganico, con gravi errori. • Insufficiente (11-19): si esprime con difficoltà, commette errori anche gravi ed usa impropriamente la terminologia. • Sufficiente (20): si esprime in modo semplice, con qualche errore, anche grave. • Più che sufficiente (21-23): si esprime in modo semplice, con lievi errori. • Discreto (24-25): si esprime con sufficiente proprietà linguistica e discreta correttezza. • Buono (26-27): si esprime in modo corretto e con adeguata proprietà linguistica. • Ottimo (28-29): si esprime in modo appropriato ed usa un lessico curato. • Eccellente (30): si esprime in modo sicuro ed usa un lessico preciso. 9 Allegato 4 MEDIA DEI VOTI M=6 CREDITO SCOLASTICO Terza Quarta Quinta 3-4 3-4 4-5 6<M ≤7 4-5 4-5 5-6 7<M ≤8 5-6 5-6 6-7 8<M ≤9 6-7 6-7 7-8 9<M ≤ 10 7-8 7-8 8-9 10 Allegato 5 OBBLIGHI, SUGGERIMENTI, LINEE GUIDA PER LA PREPARAZIONE E PRESENTAZIONE DELL’ARGOMENTO SCELTO DALL’ALUNNO PER INIZIARE LA PROVA ORALE Normativa (art. 16, O.M. 11-5-2012): “Il colloquio ha inizio con un argomento o con la presentazione di esperienze di ricerca e di progetto, anche in forma multimediale, scelti dal candidato”. 1. L’argomento scelto dall’alunno dovrebbe avere carattere pluridisciplinare; 2. l’alunno deve avere un insegnante di riferimento; 3. l’alunno sceglie l’argomento in base ai propri interessi, alle esperienze di stage o scolastiche e anche extrascolastiche; l’argomento deve avere comunque attinenza con il corso di studi; 4. per lo svolgimento del lavoro l’alunno deve consultare delle fonti (libri, riviste, internet, giornali, ecc.), rielaborare il materiale e indicare nella bibliografia le fonti consultate; 5. è importante lo sviluppo coerente dell’argomento, non la quantità di discipline coinvolte; 6. l’alunno deve → preparare e consegnare una scaletta dell’argomento scelto al coordinatore di classe o all’insegnante di riferimento entro il 10 maggio perché il Consiglio di Classe possa prenderne visione durante la riunione per la stesura del documento di maggio; → svolgere il lavoro e farlo visionare in itinere dall’insegnante di riferimento; 7. la scaletta dell’argomento scelto (vedi all. 7) è lo svolgimento dell’argomento espresso in punti o paragrafi e non l’elenco delle discipline coinvolte; 8. il lavoro finito deve essere presentato alla Commissione d’Esame il primo 9. la tesina deve riportare: a. il frontespizio (con nome della scuola/classe di appartenenza, titolo della ricerca/tesina, nome dello studente che ha effettuato la ricerca e anno scolastico) b. l’indice c. la premessa in cui sono esplicitati i motivi della scelta d. lo sviluppo della ricerca suddiviso in capitoli e (questi) in paragrafi e. le conclusioni verso le quali si è arrivati f. la bibliografia (vedi all. 6) 11 Allegato 6 NORME RELATIVE ALLA PRESENTAZIONE DELLA BIBLIOGRAFIA La bibliografia deve elencare i testi consultati ordinati alfabeticamente in base al cognome dell’autore secondo il seguente schema: a. autore o autori (cognome e iniziali del nome in maiuscolo) b. data di pubblicazione c. titolo (sottolineato o in corsivo) d. casa editrice e. luogo di pubblicazione (sede casa editrice) I lavori dello stesso autore vanno ordinati cronologicamente. Esempio: MERLER A. 1980 Scienze Sociali, Scuola, Occupazione, Liquori ed., Napoli. MERLER A. 1984 I Problemi della Scolarizzazione, Liquori ed., Napoli. Se si fa riferimento ad un articolo pubblicato in una rivista, si procede nello stesso modo sostituendo alla casa editrice il nome della rivista seguito dall’annata e dal numero della rivista. Esempio: SERMONTI G. 2007 L’alfabeto discende dal cielo, Il Veltro, anno 51, n. 3-4, Roma. Le citazioni da fonti on line devono riportare che cosa è stato consultato, da quale sito e la data di accesso dal momento che i siti vengono aggiornati e i contenuti non sono sempre reperibili. Esempio: Brunton J. 2012 Vicenza – More Than a Palladian Masterpiece. Disponibile da: http://www.guardian.co.uk/travel/2012/nov/25/vicenza-italy-travel-architecture-food (data di accesso: 21/01/2014) Goethe a Vicenza. Disponibile da http://www.vicenzae.org/ita/itinerari/goethe-a-vicenza (data di accesso: 05/02/2014) Se si desidera citare il sito ufficiale di una associazione, si deve indicare l’associazione prima. Esempio: Veneto Lavoro: www.venetolavoro.it (data di accesso: 04/02/2014) Nella bibliografia non devono comparire opere inedite, tesine di studenti, appunti o altro. 12 Allegato 7 ESEMPIO DI SCALETTA (CORSO TURISTICO ) Cognome Nome IIS “A. Da Schio” Classe 5 BT 2014 Anno Scolastico 2013- ARGOMENTO SCELTO PER IL COLLOQUIO D’ESAME LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LE CORRENTI ARTISTICHE NEL SECONDO DOPOGUERRA ! La Resistenza e la fine della seconda guerra mondiale (Storia) ! La nascita del Neorealismo in letteratura e nel cinema ! Collegamenti con il cinema neorealista (richiami a “Il Partigiano Johnny”) ! Analisi di un libro neorealista: “La “Storia” di Elsa Morante (Italiano) ! Pop Art e Iperrealismo (Storia dell’Arte) 13 BIBLIOGRAFIA − Bravo A., Foa A., Scaraffa L. 2003 I Nuovi Fili della Memoria, dal 1900 ad Oggi, Laterza ed, Bari − Capone C. 2011 La Resistenza Come Valore Assoluto: “Il partigiano Johnny” di Beppe Fenoglio. Disponibile da http://www.letteratu.it/tag/contemporaneo/ (data di accesso 05/02/2014) − Chiesa G. 2000 Il Partigiano Johnny, New Line, VHS − Cricco F., Di Teodoro F. 2003 Itinerario nell’Arte, Zanichelli ed., Bologna − Morante E. 1995 La Storia, Einaudi ed., Torino − Rossellini R. 1945 Roma Città Aperta, Millenium Storm, DVD − Sambugar M., Salà G. 2001 Moduli e Percorsi di Letteratura Italiana, il Novecento, La Nuova Italia ed., Firenze 14 Allegato 8 ESEMPIO MODULO DA CONSEGNARE ALLA COMMISSIONE ESAMI DI STATO - ANNO SCOLASTICO 2013/14 IIS “A. DA SCHIO ” XXXX COMMISSIONE CLASSE: 5^ ________ CANDIDATO: __________________ TITOLO APPROFONDIMENTO: ………………………………………………………………………………… ………………………………………………… MOTIVAZIONE DELLA SCELTA: ……………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… DISCIPLINE COINVOLTE: ……………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………… PERCORSO ARGOMENTATIVO: ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………… 15 PRESENTAZIONE DELL’APPROFONDIMENTO CON: ! Scaletta ! Tesina in formato cartaceo ! Tesina in formato multimediale in questo caso strumenti richiesti ! proiettore, pc, altro hardware …………… ! software richiesto ……………………………… 16
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