Perizia - Vendite Giudiziali

STUDIO LENSI
Arch. Damiano Lensi
[email protected]
cell. +39.335.7048342
1/25
Arch. Leonardo Maestrelli
[email protected]
cell. +39.340.2919737
via B. Ammannati, 4 - 50053 - EMPOLI (FI) Tel. 0571.74022 – Fax 0571.74318
Relazione
di
stima
Tribunale
Ordinario
di
Firenze
Terza
Sezione
Civile
Esecuzione
immobiliare:
proc.
n.
510/2012
r.g.
UNICREDIT
CREDIT
MANAGEMENT
BANK
S.p.A.
contro
MIRSEPASI
ALI
REZA
­
FONDO
COMMERCIALE
­
COMUNE
DI
FIRENZE
(FI)
via
dei
Pepi,
n.
14/R
Empoli,
lì
28/02/2014
Il
C.T.U.
Arch.
Damiano
Lensi
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
2/25
Indice
degli
Argomenti
–
Relazione
di
Stima
Proc.
510/2012
R.G.
Introduzione:
estremi
del
procedimento
e
C.T.U.
pag.
3
Quesiti
posti
dal
Giudice
esecutivo
pag.
4
Risposta
ai
quesiti
Premessa
pag.
7
Quesito
n.
1)
pag.
8
Quesito
n.
2)
pag.
10
Quesito
n.
3)
pag.
11
Quesito
n.
4)
pag.
12
Quesito
n.
5)
pag.
15
Quesito
n.
6)
pag.
16
Quesito
n.
7)
pag.
17
Quesito
n.
8)
pag.
19
Quesito
n.
9)
pag.
21
Quesito
n.
10)
pag.
24
Quesito
n.
11)
pag.
24
Sintesi
Allegati
copia
integrale
pag.
25
Documentazione
fotogra>ica
a
seguire
Documentazione
catastale
a
seguire
Documentazione
urbanistica
a
seguire
Conservatoria
dei
RR.II.
di
Firenze
a
seguire
Altri
documenti
a
seguire
Copia
noti>iche
a
seguire
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
3/25
T
R
I
B
U
N
A
L
E
O
R
D
I
N
A
R
I
O
D
I
F
I
R
E
N
Z
E
T
E
R
Z
A
S
E
Z
I
O
N
E
C
I
V
I
L
E
E
S
E
C
U
Z
I
O
N
I
I
M
M
O
B
I
L
I
A
R
I
Procedimento
n°:
510/2012
del
R.G.
UNICREDIT
CREDIT
MANAGEMENT
BANK
S.p.A.
contro
MIRSEPASI
ALI
REZA
Giudice
dell’Esecuzione:
Dott.
Lucia
Schiaretti
Consulente
Tecnico
D’UfZicio:
Arch.
Damiano
Lensi
R
E
L
A
Z
I
O
N
E
D
I
S
T
I
M
A
Il
sottoscritto
architetto
Damiano
Lensi,
nato
ad
Empoli
(FI)
il
07.04.1973,
con
studio
professionale
in
Empoli,
via
B.
Ammannati
n°4,
COD.
FISC.
LNS
DMN
73D07
D403W,
iscritto
all’Ordine
degli
Architetti
A.P.P.C.
di
Firenze
con
il
numero
7854,
all’Albo
dei
C.T.U.
del
Tribunale
di
Firenze
con
il
numero
9342,
a
seguito
dell’incarico
conferitogli
dal
Sig.
Giudice
dell’esecuzione
immobiliare
Dott.
Domenico
Giuseppe
Ammirati
in
data
29.10.2013
(sostituito
in
seguito
dal
Giudice
Dott.
Lucia
Schiaretti),
rassegna
la
presente
perizia
estimativa
in
merito
ai
questi
proposti.
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
4/25
Il
Giudice
dell’esecuzione
pone
al
perito
i
seguenti
quesiti:
Provveda
l’esperto
a:
QUESITO
n.
1)
identiZicare
il/i
bene/i
in
oggetto
del
pignoramento,
con
precisazione
dei
conZini
e
dei
dati
catastali
e
della
loro
corrispondenza
a
quelli
indicati
nel
pignoramento;
a
tal
proposito,
in
caso
di
modi`iche
catastali,
il
consulente
dovrà
precisare
i
nuovi
identi`icativi,
la
variazione
dalla
quale
si
originano
e
la
corrispondenza
tra
vecchi
e
nuovi
identi`icativi.
Indichi
altresì
se
l’immobile
sia
regolare
catastalmente;
avvisi
il
Giudice
se
i
dati
catastali
indicati
nel
pignoramento
non
consentono
l’univoca
individuazione
del
bene;
indicare
speci`icatamente
se
al
catasto
sono
depositate
le
planimetrie
dell’immobile,
se
vi
è
corrispondenza
tra
le
planimetrie
e
lo
stato
di
fatto
e
tra
l’intestatario
catastale
e
il
soggetto
esecutato;
solo
se
necessario,
e
previo
assenso
del
creditore
che
dovrà
sostenere
i
costi
e
autorizzazione
del
Giudice,
proceda
ad
eseguire
le
necessarie
variazioni
per
l’aggiornamento
del
catasto,
provvedendo,
in
caso
di
difformità
sostanziali
o
mancanza
di
idonea
planimetria
del
bene,
alla
sua
correzione
o
redazione
e
all’accatastamento
delle
unità
immobiliari
non
regolarmente
accatastate.
QUESITO
n.
2)
riportare
gli
estremi
dell’atto
di
pignoramento
e
speci`icare
se
lo
stesso
riguardi
la
proprietà
dell’intero
bene,
quota
di
esso
(indicando
i
nominativi
dei
comproprietari)
o
altro
diritto
reale
(nuda
proprietà,
super`icie,
usufrutto);
QUESITO
n.
3)
indicare
inoltre
quali
siano
gli
estremi
dell’atto
di
provenienza,
segnalando
eventuali
acquisti
mortis
causa
non
trascritti.
QUESITO
n.
4)
fornire
una
sommaria
descrizione
del/i
bene/i
(comune,
località,
via
numero
civico,
scala
piano,
interno,
caratteristiche
interne
ed
esterne,
super`icie
calpestabile
in
mq,
eventuali
pertinenze,
accessori
e
millesimi
di
parti
comuni)
della
zona
in
cui
si
trovano,
indicando
altresì
l’utilizzazione
prevista
dallo
strumento
urbanistico
comunale.
QUESITO
n.
5)
provvedere
a
riferire
sullo
stato
di
possesso
dell’/gli
immobile/i,
con
indicazione
–
se
occupato/i
da
terzi
–
del
titolo
in
base
al
quale
avvenga
l’occupazione
con
speci`ica
attenzione
all’esistenza
di
contratti
aventi
data
certa
anteriore
al
pignoramento
ed
in
particolare
se
gli
stessi
siano
registrati,
ipotesi
rispetto
alla
quale
egli
dovrà
veri`icare
la
data
di
registrazione,
la
data
di
scadenza
del
contratto,
la
data
di
scadenza
per
l’eventuale
disdetta,
l’eventuale
e
data
di
rilascio
`issata
e
lo
stato
della
causa
eventualmente
in
corso
per
il
rilascio.
Se
l’immobile
è
occupato
dal
debitore,
indicare
se
egli
è
ivi
residente,
allegando
il
relativo
certi`icato.
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
5/25
QUESITO
n.
6)
veri`icare
l’esistenza
di
formalità,
vincoli
o
oneri
anche
di
natura
condominiale,
gravanti
sul
bene,
che
resteranno
a
carico
dell’acquirente,
ovvero,
in
particolare:
domande
giudiziali,
sequestri
ed
altre
trascrizioni;
debiti
per
spese
condominiali
ex
art.
63
comma
2
d.
att.
c.
civ.;
atti
di
asservimento
urbanistici,
eventuali
limiti
all’edi`icabilità
o
diritti
di
prelazione;
convenzioni
matrimoniali
e
provvedimenti
di
assegnazione
della
casa
coniugale,
con
precisazione
della
relativa
data
e
della
eventuale
trascrizione;
altri
pesi
o
limitazioni
d’uso
(es.
oneri
reali,
obbligazioni
propter
rem,
servitù,
uso,
abitazione).
QUESITO
n.
7)
veri`icare
l’esistenza
di
formalità,
vincoli
e
oneri,
anche
di
natura
condominiale
gravanti
sul
bene
(tra
cui
iscrizioni,
pignoramenti
e
altre
trascrizioni
pregiudizievoli)
che
saranno
cancellati
o
comunque
non
saranno
opponibili
all’acquirente
al
momento
della
vendita,
con
relativi
oneri
di
cancellazione
a
carico
della
procedura;
nel
caso
di
quota
di
immobile,
laddove
non
sia
stata
preventivamente
depositata
documentazione
ipotecaria
da
parte
del
procedente,
indicare
anche
le
trascrizioni
pregiudizievoli
gravanti
sulla
comproprietà.
QUESITO
n.
8)
veri`icare
la
regolarità
edilizia
e
urbanistica
del/i
bene/i,
nonché
l’esistenza
della
dichiarazione
di
agibilità
dello
stesso,
segnalando
eventuali
difformità
urbanistiche,
edilizie
e
catastali.
Ove
consti
l’esistenza
di
opere
abusive,
si
pronunci
sull’eventuale
sanabilità
ai
sensi
delle
leggi
n.
47/85
e
n.
724/94
e
su
relativi
costi.
Fornisca
le
notizie
di
cui
all’art.
40
della
L.47/85
ed
all’art.46
del
D.Lvo
378/01:
indichi
in
particolare
gli
estremi
della
concessione/licenza
ad
edi`icare
o
del
permesso
di
costruire
e
della
eventuale
concessione/permesso
in
sanatoria
(con
indicazione
dei
relativi
costi)
ovvero
dichiari
che
la
costruzione
è
iniziata
prima
del
1°
settembre
1967.
QUESITO
n.
9)
indicare
il
valore
dell’immobile
sia
libero
che
occupato
indicando:
‐
il
valore
di
mercato
(indicando
il
più
probabile
valore
all’attualità);
‐
il
prezzo
base
d’asta
(tenendo
conto
di
meccanismi
d’asta
–
pagamento
in
contanti,
la
necessità
del
deposito
per
partecipare,
lo
stato
di
occupazione
da
parte
dell’esecutato
o
terzi);
in
caso
di
pignoramento
di
quota/e
di
bene
indiviso:
‐
il
valore
come
al
punto
9)
che
precede
sia
dell’intero
che
della
quota/e
pignorata/e;
‐
se
il
compendio
pignorato
può
essere
diviso
in
natura
o
sia
per
le
sue
caratteristiche
e
tenuto
conto
del
numero
delle
quote
da
considerare
non
divisibile
in
natura;
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
6/25
‐
indicare
il
regime
impositivo
della
vendita
nei
casi
in
cui
sia
di
facile
individuazione
(con
aliquota
se
si
tratta
di
I.V.A.)
o
segnalando
la
dif`icoltà
col
deposito
in
cancelleria
della
relazione.
QUESITO
n.
10)
effettuare
un
riepilogo
in
caso
di
più
lotti,
riportando
anche
lo
stato
dell’immobile
(libero\occupato).
QUESITO
n.
11)
provvedere,
ove
necessario,
ai
sensi
dell’art.
6
d.lgs.
192/05,
come
modi`icato
dal
d.lgs.
311/06
e
dalla
Legge
90/13,
ad
acquisire,
ove
esistente,
la
relativa
documentazione
energetica
prevista
dalla
normativa
suindicata.
Laddove
mancante,
predisporre
l’APE.
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
7/25
R
I
S
P
O
S
T
A
A
I
Q
U
E
S
I
T
I
­
P
R
E
M
E
S
S
A
:
Premesso
che
le
operazioni
peritali
sono
iniziate
in
data
24
ottobre
2013
e
che
le
medesime
sono
terminate
in
data
28
febbraio
2014,
il
C.T.U.
riporta
quanto
segue:
‐
il
sottoscritto
procedeva
a
dar
corso
alle
operazioni
peritali
per
rispondere
ai
quesiti
posti,
effettuava
tre
visite
presso
gli
Uf>ici
Tecnici
ed
Urbanistici
del
Comune
di
Firenze
(FI),
due
visite
presso
gli
Uf>ici
dell’Agenzia
del
Territorio
di
Firenze,
una
visita
presso
gli
Uf>ici
della
Conservatoria
dei
Registri
Immobiliari
di
Firenze,
in
data
27
novembre
2013
svolgeva
il
sopralluogo
di
visita
­redigendo
relativo
Verbale
allegato
in
Altri
documenti
­
nel
corso
del
quale
scattava
immagini
fotogra>iche,
eseguiva
il
rilievo
dei
locali
ed
effettuava
ricerche
ed
accertamenti
sui
luoghi
ove
si
trovano
gli
immobili
oggetto
della
perizia;
il
tutto
allo
scopo
di
raccogliere
gli
elementi
necessari
ed
utili
per
poter
rispondere
alle
domande
sottopostegli
dal
Sig.
Giudice
dell’esecuzione.
Al
termine
delle
operazioni
condotte,
il
sottoscritto
redige
la
presente
relazione
di
stima
in
risposta
ai
quesiti.
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
8/25
Q
U
E
S
I
T
O
n.
1)
Provveda
l’esperto
a
identi8icare
il/i
bene/i
in
oggetto
del
pignoramento,
con
precisazione
dei
con8ini
e
dei
dati
catastali
e
della
loro
corrispondenza
a
quelli
indicati
nel
pignoramento;
a
tal
proposito,
in
caso
di
modi>iche
catastali,
il
consulente
dovrà
precisare
i
nuovi
identi>icativi,
la
variazione
dalla
quale
si
originano
e
la
corrispondenza
tra
vecchi
e
nuovi
identi>icativi.
Indichi
altresì
se
l’immobile
sia
regolare
catastalmente;
avvisi
il
Giudice
se
i
dati
catastali
indicati
nel
pignoramento
non
consentono
l’univoca
individuazione
del
bene;
indicare
speci>icatamente
se
al
catasto
sono
depositate
le
planimetrie
dell’immobile,
se
vi
è
corrispondenza
tra
le
planimetrie
e
lo
stato
di
fatto
e
tra
l’intestatario
catastale
e
il
soggetto
esecutato;
solo
se
necessario,
e
previo
assenso
del
creditore
che
dovrà
sostenere
i
costi
e
autorizzazione
del
Giudice,
proceda
ad
eseguire
le
necessarie
variazioni
per
l’aggiornamento
del
catasto,
provvedendo,
in
caso
di
difformità
sostanziali
o
mancanza
di
idonea
planimetria
del
bene,
alla
sua
correzione
o
redazione
e
all’accatastamento
delle
unità
immobiliari
non
regolarmente
accatastate.
R
I
S
P
O
S
T
A
:
Trattasi
di
un’unità
immobiliare
ad
uso
commerciale
sita
al
piano
terra
e
piano
interrato
di
un
più
ampio
fabbricato
condominiale,
composta
da
tre
locali
più
servizi
ad
uso
negozio
al
piano
terra
e
da
due
locali
ad
uso
deposito
al
piano
interrato,
il
tutto
posto
nel
Comune
di
Firenze
(FI),
via
dei
Pepi
n°14/R.
All’Agenzia
delle
Entrate
‐
Uf`icio
Provinciale
di
Firenze
‐
Territorio
Servizi
Catastali,
Comune
di
Firenze,
il
bene
pignorato
è
così
individuato,
risultando
intestato
`ino
al
29.10.2013
a:
‐
MIRSEPASI
Ali
Reza,
nato
in
Iran
il
25.08.1963,
C.F.:
MRS
LRZ
63M25
Z224B,
proprietario
per
1/1.
La
planimetria
catastale
dell'unità
immobiliare
ad
uso
commerciale
acquisita
in
data
29.10.2013
risulta
non
conforme
allo
stato
di
fatto
per
lievi
differenze
nella
partizione
interna
dei
locali
e
per
le
errate
altezze
interne
denunciate.
Vengono
pertanto
stimati
i
costi
necessari
per
la
variazione
catastale
di
retti`ica
della
planimetria,
tramite
modello
DOC.FA.
da
presentare
all’Agenzia
delle
Entrate
‐
Uf`icio
Provinciale
di
Firenze
‐
Territorio
Servizi
Catastali
Firenze,
comprensivi
dei
diritti
di
segreteria
pari
ad
€
1.000,00
a
carico
dell’acquirente.
In
data
29.10.2013
il
bene
risulta
così
censito:
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
9/25
Appartamento:
Catasto
Fabbricati,
Comune
di
Firenze,
foglio
167,
particella
428,
sub.
11;
via
dei
Pepi
14/R,
piano
S1‐T,
cat.
C/1,
classe
12^,
consistenza
62
mq,
rendita
catastale
€
3.647,12.
L’unità
immobiliare
con`ina
con:
via
dei
Pepi,
altre
unità
immobiliari,
salvo
se
altri
o
migliori
con`ini.
Gli
estremi
catastali
presenti
in
banca
dati
dell’Agenzia
delle
Entrate
corrispondono
a
quelli
indicati
nell'atto
di
pignoramento.
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
10/25
Q
U
E
S
I
T
O
n.
2)
Provveda
l’esperto
a
riportare
gli
estremi
dell’atto
di
pignoramento
e
speci>icare
se
lo
stesso
riguardi
la
proprietà
dell’intero
bene,
quota
di
esso
(indicando
i
nominativi
dei
comproprietari)
o
altro
diritto
reale
(nuda
proprietà,
super>icie,
usufrutto).
R
I
S
P
O
S
T
A
:
Al
03.09.2012,
data
della
trascrizione
del
pignoramento
immobiliare
(reg.
gen.
N°26527,
reg.
part.
N°
19357),
la
proprietà
dell’unità
immobiliare
pignorata
risulta
intestata
a:
‐
MIRSEPASI
Ali
Reza,
nato
in
Iran,
il
25.08.1963,
C.F.:
MRS
LRZ
63M25
Z224B,
proprietario
per
1/1.
Pertanto
il
pignoramento
immobiliare
del
03.09.2012
riguarda
la
quota
di
1/1
di
proprietà
del
bene
sopra
descritto.
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
11/25
Q
U
E
S
I
T
O
n.
3)
Provveda
l’esperto
ad
indicare
inoltre
quali
siano
gli
estremi
dell’atto
di
provenienza,
segnalando
eventuali
acquisti
mortis
causa
non
trascritti.
R
I
S
P
O
S
T
A
:
Il
sig.
Mirsepasi
Ali
Reza,
proprietario
della
quota
di
1/1
dell’immobile
oggetto
di
pignoramento,
ne
è
venuto
in
possesso
in
forza
del
seguente
titolo:
Atto
di
compravendita
del
23.05.2006,
rogante
Notaio
Emilio
Bonaca
Bonazzi,
rep.
n°221162,
raccolta
n°7761
trascritto
alla
Conservatoria
di
Firenze
in
data
01.06.2006,
Registro
Particolare
15585,
Registro
Generale
27932
(vd.
estratto
Atto
di
compravendita
in
copia
informe
allegato
in
Altri
documenti).
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
12/25
Q
U
E
S
I
T
O
n.
4)
Provveda
l’esperto
a
fornire
una
sommaria
descrizione
del/i
bene/i
(comune,
località,
via
numero
civico,
scala
piano,
interno,
caratteristiche
interne
ed
esterne,
super>icie
calpestabile
in
mq,
eventuali
pertinenze,
accessori
e
millesimi
di
parti
comuni)
della
zona
in
cui
si
trovano,
indicando
altresì
l’utilizzazione
prevista
dallo
strumento
urbanistico
comunale.
R
I
S
P
O
S
T
A
:
Trattasi
di
un’unità
immobiliare
ad
uso
commerciale
sita
al
piano
terra
e
piano
interrato
di
un
più
ampio
fabbricato
condominiale,
composta
da
tre
locali
più
servizi
ad
uso
negozio
al
piano
terra
e
da
due
locali
ad
uso
deposito
al
piano
interrato,
il
tutto
posto
nel
Comune
di
Firenze
(FI),
via
dei
Pepi
n°14/R.
L’unità
immobiliare
in
oggetto
ha
accesso
indipendente
dal
piano
terra
della
via
dei
Pepi,
strada
di
bassa
percorrenza
del
Centro
Storico
del
Comune
di
Firenze,
zona
a
traf`ico
limitato
nei
pressi
di
piazza
Santa
Croce,
aperta
agli
autoveicoli
autorizzati
e
priva
di
parcheggio
pubblico.
Il
fabbricato
principale
che
contiene
l’unità
immobiliare
in
oggetto
presenta
caratteristiche
architettoniche
tipiche
del
centro
storico
`iorentino:
costruzione
di
quattro
piani
fuori
terra
con
facciate
realizzate
ad
intonaco
civile
tinteggiate
di
colore
giallo
chiaro
e
parte
del
piano
terra
marcato
da
balza
in
cemento
schizzato
tinteggiato
di
colore
grigio
scuro.
La
copertura
a
capanna
e
le
gronde
sono
di
legno,
gli
in`issi
dei
piani
superiori
sono
di
legno
e
muniti
di
persiane
di
legno
tinteggiate
di
colore
marrone
chiaro
e
scuro.
L’unità
immobiliare
in
oggetto
è
munita
di
quattro
aperture
di
cui
una
dà
accesso
al
negozio,
un’altra
è
una
porta
`inestra
`issa
e
le
altre
due
sono
`inestre
alte.
Tutti
gli
in`issi
sono
di
metallo,
privi
di
elementi
di
oscuramento,
di
cui
solo
le
due
`inestre
alte
sono
dotate
di
inferriata
tinteggiata
di
colore
scuro.
Esternamente,
la
costruzione
è
stata
realizzata
con
caratteristiche
qualitative
di
medio‐basso
livello
e
risulta
attualmente
in
suf`icienti
condizioni
di
manutenzione.
Dall’apertura
sulla
via
dei
Pepi
sita
al
numero
civico
14/R
si
accede
al
piano
terra
del
fondo
commerciale,
attualmente
occupato
da
un’attività
bar‐
caffè.
Dal
primo
locale
(di
consistenza
circa
15,40
mq
e
altezza
utile
interna
circa
3,05
ml)
mediante
due
aperture
interne
prive
di
in`isso
poste
sulla
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
13/25
destra,
si
accede
al
secondo
locale
(circa
12,40
mq
e
altezza
utile
interna
circa
2,95
ml)
quindi,
proseguendo
sempre
sulla
destra,
al
terzo
locale
(circa
14,10
mq
e
altezza
utile
interna
circa
3,05
ml).
All’interno
del
terzo
locale
si
trova
il
gruppo
dei
servizi
costituito
da
un
piccolo
disimpegno
(circa
1,70
mq
e
altezza
utile
interna
circa
3,00
ml)
che
divide
il
primo
servizio
igienico
ad
uso
pubblico
privo
di
`inestra
(circa
1,50
mq
e
altezza
utile
interna
circa
3,00
ml)
dal
locale
spogliatoio
del
personale
(circa
1,30
mq
e
altezza
utile
interna
circa
3,00
ml),
da
cui
si
accede
al
secondo
servizio
igienico
privo
di
`inestra
ad
uso
esclusivo
del
personale
(circa
1,80
mq
e
altezza
utile
interna
circa
2,85
ml).
Dal
primo
locale,
mediante
scala
di
legno
con
conformazione
ad
“L”,
si
scende
al
piano
interrato
costituito
da
un
primo
locale
(circa
12,70
mq
e
altezza
utile
interna
circa
2,35
ml)
che
dà
accesso
ad
un
altro
locale
più
piccolo
(circa
5,50
mq
e
altezza
utile
interna
circa
2,30
ml),
entrambi
ad
uso
deposito
a
servizio
dell’attività
commerciale.
Il
pavimento
dei
tre
locali
ad
uso
commerciale
del
piano
terra
è
realizzato
con
piastrelle
di
cotto
(formato
15x30
cm
circa)
disposte
a
“lisca
di
pesce”,
quello
del
locale
disimpegno
e
del
locale
spogliatoio
al
piano
terra
è
realizzato
con
piastrelle
di
ceramica
di
colore
nero
(formato
15x50
cm
circa)
disposte
a
disegno
semplice,
in`ine
quello
dei
due
locali
ad
uso
deposito
del
piano
interrato
è
realizzato
con
piastrelle
di
ceramica
di
colore
marrone
chiaro
(formato
30x30
cm
circa)
disposte
a
correre
a
disegno
semplice.
Il
servizio
igienico
ad
uso
pubblico
è
dotato
di
sanitari
funzionanti,
in
particolare
un
lavabo
ed
un
vaso
sanitario;
la
pavimentazione
è
realizzata
con
piastrelle
di
ceramica
alcune
di
colore
rosso
ed
altre
di
colore
nero
(formato
15x50
cm
circa)
disposte
a
disegno
semplice;
il
rivestimento
delle
pareti
è
costituito
dalle
stesse
piastrelle
della
pavimentazione
poste
`ino
all’altezza
di
circa
220
cm,
con
corona
di
rigiro
decorata
di
colore
oro.
Il
servizio
igienico
ad
uso
esclusivo
è
dotato
di
sanitari
funzionanti,
in
particolare
una
doccia
munita
di
piatto
ed
un
vaso
sanitario;
la
pavimentazione
è
realizzata
con
piastrelle
di
ceramica
di
colore
rosa
(formato
20x20
cm
circa)
disposte
a
disegno
semplice;
il
rivestimento
delle
pareti
è
costituito
dalle
stesse
piastrelle
della
pavimentazione
e
da
altre
simili,
ma
di
colore
azzurro,
poste
`ino
all’altezza
di
circa
220
cm.
Le
porte
di
divisione
interne
al
gruppo
servizi
sono
di
legno
impiallacciato
scuro,
del
tipo
ad
un’anta.
Il
riscaldamento
dei
locali
è
regolato
da
un'unica
macchina
split
utilizzata
anche
per
il
condizionamento
dell’aria
posta
nel
terzo
locale
al
piano
terra
in
prossimità
di
una
delle
`inestre
altre
munite
di
inferriata.
La
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
14/25
produzione
dell’acqua
calda
sanitaria
avviene
mediante
un
piccolo
boiler
elettrico
d’accumulo
posto
nel
secondo
servizio
igienico
ad
uso
riservato
al
personale.
Tutti
gli
impianti
tecnologici,
elettrici,
TV,
telefonici
ed
idraulici
sono
del
tipo
sottotraccia.
L’impianto
di
smaltimento
dei
re`lui
è
costituito
da
fossa
settica
biologica
condominiale
posta
in
un
locale
attiguo
all’unità
immobiliare,
i
cui
liquami
sono
convogliati
verso
il
collettore
fognario
della
via
dei
Pepi.
Internamente,
la
costruzione
è
stata
realizzata
con
caratteristiche
qualitative
di
medio
livello
e
risulta
attualmente
in
suf`icienti
condizioni
di
manutenzione.
La
destinazione
d’uso
prevista
dallo
strumento
urbanistico
del
Comune
di
Firenze
è
commerciale.
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
15/25
Q
U
E
S
I
T
O
n.
5)
Provveda
l’esperto
a
riferire
sullo
stato
di
possesso
dell’/gli
immobile/i,
con
indicazione
–
se
occupato/i
da
terzi
–
del
titolo
in
base
al
quale
avvenga
l’occupazione
con
speci>ica
attenzione
all’esistenza
di
contratti
aventi
data
certa
anteriore
al
pignoramento
ed
in
particolare
se
gli
stessi
siano
registrati,
ipotesi
rispetto
alla
quale
egli
dovrà
veri>icare
la
data
di
registrazione,
la
data
di
scadenza
del
contratto,
la
data
di
scadenza
per
l’eventuale
disdetta,
l’eventuale
e
data
di
rilascio
>issata
e
lo
stato
della
causa
eventualmente
in
corso
per
il
rilascio.
Se
l’immobile
è
occupato
dal
debitore,
indicare
se
egli
è
ivi
residente,
allegando
il
relativo
certi>icato.
R
I
S
P
O
S
T
A
:
Tutti
i
locali
dell’unità
commerciale
sono
stati
concessi
in
locazione
da
dall’attuale
proprietario,
esecutato,
Mirsepasi
Ali
Reza,
alla
società
“LAK
S.r.l.”
P.IVA
06066100485
con
sede
in
Firenze,
via
del
Ghirlandaio
n°29.
Tale
contratto
di
locazione
è
registrato
all’Agenzia
delle
Entrate
–
Uf`icio
Firenze
1
il
18.06.2010
al
n°10027
ed
una
durata
di
anni
si
a
decorrere
dal
27.05.2010
(scadenza
26.05.2016);
si
precisa
che
nelle
clausole
di
locazione
il
locatore
dichiara
di
voler
rinnovare
per
un
periodo
di
ulteriori
sei
anni
dal
termine
previsto
(vd.
copia
informe
contratto
di
af`itto
in
Altri
documenti).
A
sua
volta,
la
società
“LAK
s.r.l.”
ha
stipulato
un
ulteriore
contratto
di
sublocazione
con
la
società
“ZEST
S.a.s.”
P.IVA
06139220484,
con
sede
in
Firenze,
via
dei
Pepi
n°14,
legalmente
rappresentata
pro
tempore
dal
socio
accomandatario,
nella
persona
della
sig.ra
Ferrigno
Valentina,
che
attualmente
occupa
l’immobile
in
oggetto
con
l’attività
bar‐caffè.
Detto
contratto
di
sublocazione
è
registrato
all’Agenzia
delle
Entrate
‐
Uf`icio
Firenze
1
il
30.03.2011
n°7052,
data
anteriore
all’atto
di
pignoramento
e
scadrà
il
26.05.2016;
si
precisa
che
nelle
clausole
di
sublocazione
il
sublocatore
dichiara
di
voler
rinnovare
per
un
periodo
di
ulteriori
sei
anni
dal
termine
previsto
(vd.
copia
informe
contratto
di
af`itto
in
Altri
documenti).
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
16/25
Q
U
E
S
I
T
O
n.
6)
Provveda
l’esperto
a
veri>icare
l’esistenza
di
formalità,
vincoli
o
oneri
anche
di
natura
condominiale,
gravanti
sul
bene,
che
resteranno
a
carico
dell’acquirente,
ovvero,
in
particolare:
·
domande
giudiziali,
sequestri
ed
altre
trascrizioni;
·
debiti
per
spese
condominiali
ex
art.
63
comma
2
d.
att.
c.
civ.;
·
atti
di
asservimento
urbanistici,
eventuali
limiti
all’edi>icabilità
o
diritti
di
prelazione;
·
convenzioni
matrimoniali
e
provvedimenti
di
assegnazione
della
casa
coniugale,
con
precisazione
della
relativa
data
e
della
eventuale
trascrizione;
·
altri
pesi
o
limitazioni
d’uso
(es.
oneri
reali,
obbligazioni
propter
rem,
servitù,
uso,
abitazione).
R
I
S
P
O
S
T
A
:
Le
limitazioni
d’uso
derivano
dalle
servitù
di
natura
condominiale,
in
particolare
la
fossa
settica
biologica
per
lo
smaltimento
dei
re`lui.
Dalla
dichiarazione
rilasciata
dalla
sig.ra
Nucci
Erika
dello
Studio
Amministrazioni
Immobiliari
di
Firenze,
incaricato
per
l'amministrazione
del
condominio
di
cui
fa
parte
l’unità
immobiliare
in
oggetto,
alla
data
24.02.2014
risultano
pendenze
condominiali
insolute
pari
ad
€
2.105,28
arrotondati
ad
€
2.500,00
a
carico
dell’acquirente.
La
quota
millesimale
di
proprietà
relativa
all’unità
immobiliare
pignorata
è
pari
a
150,83.
(vd.
quote
condominiali
insolute
in
Altri
documenti).
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
17/25
Q
U
E
S
I
T
O
n.
7)
Provveda
l’esperto
a
veri>icare
l’esistenza
di
formalità,
vincoli
e
oneri,
anche
di
natura
condominiale
gravanti
sul
bene
(tra
cui
iscrizioni,
pignoramenti
e
altre
trascrizioni
pregiudizievoli)
che
saranno
cancellati
o
comunque
non
saranno
opponibili
all’acquirente
al
momento
della
vendita,
con
relativi
oneri
di
cancellazione
a
carico
della
procedura;
nel
caso
di
quota
di
immobile,
laddove
non
sia
stata
preventivamente
depositata
documentazione
ipotecaria
da
parte
del
procedente,
indicare
anche
le
trascrizioni
pregiudizievoli
gravanti
sulla
comproprietà.
R
I
S
P
O
S
T
A
:
Dalla
documentazione
presente
nel
fascicolo
e
dalla
personale
veri`ica
presso
la
Conservatoria
dei
Registri
immobiliari
di
Firenze,
dall’anno
1994,
al
nominativo
MIRSEPASI
ALI
REZA
risultano:
Iscrizioni
contro:
-
iscrizione
contro
del
01/06/2006
Registro
Particolare
5857
Registro
Generale
27933,
Pubblico
Uf`iciale
DOTT.
EMILIO
BONACA
BONAZZI,
Repertorio
221163
del
23/05/2006,
IPOTECA
VOLONTARIA
derivante
da
CONCESSIONE
A
GARANZIA
DI
MUTUO
di
€
400.000,00
di
cui
€
200.000,00
di
capitale,
a
favore
di
Unicredit
Banca
S.p.A.
con
sede
in
Bologna
(BO),
codice
`iscale
12931320159,
contro
Mirsepasi
Ali
Reza
codice
`iscale
MRS
LRZ
63M25
Z224B
per
la
quota
di
proprietà
di
1/1,
gravante
su
fabbricato
sito
in
Firenze,
e
rappresentato
al
foglio
di
mappa
n°167,
p.lla
428,
sub.
11
(beni
oggetto
della
presente
stima);
-
iscrizione
contro
del
01/06/2009
Registro
Particolare
3717
Registro
Generale
25795,
Pubblico
Uf`iciale
EQUITALIA
CERIT
S.P.A.,
Repertorio
658/41
del
15/05/2009,
IPOTECA
LEGALE
derivante
da
A
NORMA
ART.
77
DPR
29/09/1973
NUM.602
di
€
235.759,04
di
cui
€
117.879,52
di
capitale,
a
favore
di
Equitalia
Cerit
S.p.A.
con
sede
in
Firenze
(FI),
codice
`iscale
05141390483,
contro
Mirsepasi
Ali
Reza
codice
`iscale
MRS
LRZ
63M25
Z224B
per
la
quota
di
proprietà
di
1/1,
gravante
su
fabbricato
sito
in
Firenze,
e
rappresentato
al
foglio
di
mappa
n°167,
p.lla
428,
sub.
11
(beni
oggetto
della
presente
stima);
-
iscrizione
contro
del
14/06/2011
Registro
Particolare
4068
Registro
Generale
20936,
Pubblico
Uf`iciale
TRIBUNALE
DI
FIRENZE,
Repertorio
5875
del
06/05/2011,
IPOTECA
GIUDIZIALE
derivante
da
DECRETO
INGIUNTIVO
di
€
68.000,00
di
cui
€
53.309,60
di
capitale,
a
favore
di
Unicredit
Banca
S.p.A.
con
sede
in
Roma
(RM),
codice
`iscale
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
18/25
00348170101,
contro
Mirsepasi
Ali
Reza
codice
`iscale
MRS
LRZ
63M25
Z224B
per
la
quota
di
proprietà
di
1/1,
gravante
su
fabbricato
sito
in
Firenze,
e
rappresentato
al
foglio
di
mappa
n°167,
p.lla
428,
sub.
11
(beni
oggetto
della
presente
stima).
Trascrizioni
pregiudizievoli:
-
Trascrizione
contro
del
03/09/2012
Registro
Particolare
19357
Registro
Generale
26527,
Pubblico
Uf`iciale
UFFICIALE
GIUDIZIARIO,
Repertorio
7543
del
15/07/2012
ATTO
ESECUTIVO
O
CAUTELARE
–
VERBALE
DI
PIGNORAMENTO
IMMOBILI
a
favore
di
Unicredit
Banca
S.p.A.
con
sede
in
Roma
(RM),
codice
`iscale
00348170101,
contro
Mirsepasi
Ali
Reza
codice
`iscale
MRS
LRZ
63M25
Z224B
per
la
quota
di
proprietà
di
1/1,
gravante
su
fabbricato
sito
in
Firenze,
e
rappresentato
al
foglio
di
mappa
n°167,
p.lla
428,
sub.
11
(beni
oggetto
della
presente
stima).
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
19/25
Q
U
E
S
I
T
O
n.
8)
Provveda
l’esperto
a
veri>icare
la
regolarità
edilizia
e
urbanistica
del/i
bene/i,
nonché
l’esistenza
della
dichiarazione
di
agibilità
dello
stesso,
segnalando
eventuali
difformità
urbanistiche,
edilizie
e
catastali.
Ove
consti
l’esistenza
di
opere
abusive,
si
pronunci
sull’eventuale
sanabilità
ai
sensi
delle
leggi
n.
47/85
e
n.
724/94
e
su
relativi
costi.
Fornisca
le
notizie
di
cui
all’art.
40
della
L.47/85
ed
all’art.
46
del
D.Lvo
378/01:
indichi
in
particolare
gli
estremi
della
concessione/licenza
ad
edi>icare
o
del
permesso
di
costruire
e
della
eventuale
concessione/permesso
in
sanatoria
(con
indicazione
dei
relativi
costi)
ovvero
dichiari
che
la
costruzione
è
iniziata
prima
del
1°
settembre
1967.
R
I
S
P
O
S
T
A
:
Dalle
indagini
svolte
presso
l’Uf`icio
Tecnico
per
l’Edilizia
Privata
del
Comune
di
Firenze,
il
fabbricato
contenente
l’unità
immobiliare
in
oggetto
risulta
costruito
in
data
anteriore
al
01
settembre
1967.
Per
l’unità
commerciale
in
oggetto
sono
state
riscontrate
le
seguenti
pratiche
edilizie:
- Domanda
di
Concessione
in
Sanatoria
presentata
in
data
28.03.1986,
protocollo
n°68685,
posizione
S/22252,
per
opere
in
assenza
di
provvedimenti
autorizzativi.
Detta
istanza
è
stata
de`inita
con
il
rilascio
della
relativa
Concessione
Edilizia
in
Sanatoria
n°107574/S
del
14.02.2000,
n°
00/1449/138;
- Art.
26
n°
2338
del
07/09/1992
per
la
realizzazione
di
due
pareti
interne,
demolizione
di
parte
della
controsof`ittatura
esistente
e
nuova
apertura
in
una
zona
del
solaio
di
calpestio
per
la
realizzazione
di
scale
autoportanti
atte
a
permettere
il
collegamento
con
i
locali
sottostanti;
- Denuncia
Inizio
Attività
n°4362
del
29/07/2005,
cui
segue
annullamento
della
pratica
ed
archiviazione
della
medesima
tramite
comunicazione
interlocutoria
n°47399/06;
- Denuncia
Inizio
Attività
n°3887
del
12/07/2006,
cui
segue
annullamento
della
pratica
ed
archiviazione
della
medesima
tramite
comunicazione
interlocutoria
n°64418/09;
- Denuncia
Inizio
Attività
n°2427
del
08/05/2008
e
relativa
comunicazione
di
Zine
lavori
n°5895
del
18/02/2009
per
opere
varie
di
manutenzione
straordinaria
e
per
la
realizzazione
del
gruppo
servizi
del
piano
terra
contenente
un
disimpegno,
due
servizi
igienici
ed
uno
spogliatoio.
- Agibilità
attestata
in
data
19.02.2009
n°
prot.
8881/09
cat.
25
dall’arch.
Fabrizio
Gesi,
domiciliato
nel
Comune
di
Impruneta
(FI),
Dalle
indagini
svolte
presso
l’Uf`icio
Tecnico
per
l’Edilizia
Privata
del
Comune
di
Firenze,
non
risultano
altri
titoli
abilitativi
per
l’unità
immobiliare
in
oggetto.
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
20/25
Confrontato
lo
stato
dei
luoghi
con
i
titoli
abilitativi
rilasciati
per
le
attività
edilizie
di
cui
sopra,
si
precisa
che
sebbene
la
struttura
dell’impianto
planimetrico
sia
rimasta
inalterata,
si
evidenziano
alcune
modeste
differenze:
Piano
terra:
• lievi
differenze
nella
dimensione
interna
dei
locali;
• non
è
riportata
la
presenza
di
una
nicchia
nel
secondo
locale
commerciale;
• lievi
differenze
nelle
altezze
utili
interne;
• mancanza
della
controsof`ittatura
del
gruppo
servizi;
• l’accesso
al
locale
dalla
via
dei
Pepi
avviene
dal
primo
locale
e
non
dal
secondo.
Piano
interrato:
• lievi
differenze
nella
dimensione
interna
dei
locali;
• la
conformazione
della
scala
non
è
ad
una
rampa
ma
ad
“L”;
• lievi
differenze
nelle
altezze
utili
interne.
Pertanto,
per
sanare
urbanisticamente
tali
lievi
difformità,
si
considerano
a
carico
dell’acquirente
i
costi
da
sostenere
per
la
pratica
relativa
all’Accertamento
di
Conformità
Edilizia
ai
sensi
dell’art.
140
della
Legge
Regionale
Toscana
n°1
del
2005.
Si
precisa
che
per
il
costo
dell’oblazione
della
sanatoria,
dei
diritti
di
segreteria
e
del
Professionista
Tecnico
da
incaricare,
si
stima
un
importo
globale
pari
a
€
4.500,00
a
carico
dell’acquirente.
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
21/25
Q
U
E
S
I
T
O
n.
9)
Provveda
l’esperto
ad
indicare
il
valore
dell’immobile
sia
libero
che
occupato
indicando:
a) il
valore
di
mercato
(indicando
il
più
probabile
valore
all’attualità);
b) il
prezzo
base
d’asta
(tenendo
conto
di
meccanismi
d’asta
–
pagamento
in
contanti,
la
necessità
del
deposito
per
partecipare,
lo
stato
di
occupazione
da
parte
dell’esecutato
o
terzi);
in
caso
di
pignoramento
di
quota/e
di
bene
indiviso:
c) il
valore
come
al
punto
9)
che
precede
sia
dell’intero
che
della
quota/e
pignorata/e;
d) se
il
compendio
pignorato
può
essere
diviso
in
natura
o
sia
per
le
sue
caratteristiche
e
tenuto
conto
del
numero
delle
quote
da
considerare
non
divisibile
in
natura;
e) indicare
il
regime
impositivo
della
vendita
nei
casi
in
cui
sia
di
facile
individuazione
(con
aliquota
se
si
tratta
di
I.V.A.)
o
segnalando
la
dif>icoltà
col
deposito
in
cancelleria
della
relazione.
R
I
S
P
O
S
T
A
:
a)
il
valore
di
mercato:
Effettuati
i
necessari
rilievi
e
le
relative
misurazioni,
tenuto
conto
dei
parametri
positivi
e
negativi
relativi
alla
posizione,
alla
tipologia,
all’età
del
fabbricato,
a
seguito
degli
accertamenti
e
delle
indagini
di
mercato;
dopo
aver
eseguito
una
comparazione
dei
prezzi
per
le
unità
immobiliari
ad
uso
commerciale
nel
Comune
di
Firenze,
compresi
tra
€
2.800,00
ed
€
5.000,00
al
mq
lordo
per
unità
libere,
si
è
stabilito
in
€
3.500,00
al
mq
il
più
probabile
valore
di
mercato
del
bene
oggetto
di
stima.
Sup.
lorda
unità
commerciale
Sup.
ragguagliata
depositi
interrati
(26,50
mq
x
0,60)
Totale
superZicie
lorda
ai
Zini
del
calcolo
=
62,10
mq +
=
15,90
mq +
____________________
= 78,00
mq
Valore
al
mq
€
3.500,00
x
mq
78,00
=
€
273.000,00
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
22/25
Da
tale
cifra
vanno
detratti
gli
importi
di
€
1.000,00
per
la
variazione
catastale
di
retti`ica
della
planimetria,
€
2.500,00
per
debiti
condominiali
insoluti
ed
€
4.500,00
per
la
regolarizzazione
della
conformità
urbanistica
edilizia,
(vd.
maggiori
precisazioni
nella
risposta
ai
Quesito
n.
1),
Quesito
n.
6)
e
Quesito
n.
8)
della
presente
Relazione
di
stima),
pertanto:
Valore
=
€
273.000,00 ‐
Variazione
catastale
=
€
1.000,00 ‐
Debiti
condominiali
=
€
2.500,00 ‐
Accertamento
di
conformità
edilizia
=
€
4.500,00 ‐
_____________________
Totale
valore
corrente
di
mercato
=
€
265.000,00
VALORE
DI
MERCATO
PER
UNITA’
LIBERE:
€
265.000,00
(euroduecentosessantacinquemila/00).
b)
il
prezzo
base
d’asta:
In
considerazione
della
natura
stessa
della
vendita
giudiziaria
si
è
ritenuto
opportuno
operare
una
diminuzione
del
12%
circa
rispetto
al
valore
di
mercato
ricavato;
pertanto
per
unità
libere
si
ottiene:
€
265.000,00
–
12% = €
233.200,00
Arrotondato
per
difetto
a
€
230.000,00
VALORE
A
BASE
D’ASTA
PER
UNITA’
LIBERE:
€
230.000,00
(euroduecentotrentamila/00).
Il
valore
ricavato
deve
intendersi
a
corpo
e
non
a
misura,
derivato
sì
da
riferimenti
sia
dimensionali
che
di
valore
che
forniscono
l’ordine
di
grandezza,
ma
elaborati
poi
dal
sottoscritto
in
considerazione
di
tutte
le
condizioni
esaminate.
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
23/25
c)
il
valore
della
quota
pignorata:
L’esecuzione
immobiliare
è
rivolta
nei
confronti
del
sig.
Mirsepasi
Ali
Reza,
pieno
proprietario
(1/1)
dell’immobile
in
oggetto.
d)
divisione
del
compendio:
[Risposta
non
dovuta].
e)
regime
impositivo:
La
vendita
dell’immobile
in
oggetto
non
è
soggetta
all’applicazione
dell’I.V.A.,
ma
ha
un’imposta
di
registro
del
7%,
ipotecaria
del
2%,
catastale
del
1%.
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
24/25
Q
U
E
S
I
T
O
n.
10)
Provveda
l’esperto,
ad
effettuare
un
riepilogo
in
caso
di
più
lotti,
riportando
anche
lo
stato
dell’immobile
(libero\occupato).
R
I
S
P
O
S
T
A:
Trattasi
di
un
unico
lotto
per
il
quale
il
riepilogo
non
è
dovuto.
Q
U
E
S
I
T
O
n.
11)
Provveda
l’esperto,
ove
necessario,
ai
sensi
dell’art.
6
d.lgs.
192/05,
come
modi>icato
dal
d.lgs.
311/06
e
dalla
Legge
90/13,
ad
acquisire,
ove
esistente,
la
relativa
documentazione
energetica
prevista
dalla
normativa
suindicata.
Laddove
mancante,
predisporre
l’APE.
R
I
S
P
O
S
T
A
:
Alla
data
del
sopralluogo
del
C.T.U.
l’unità
immobiliare
era
sprovvista
della
documentazione
energetica
ai
sensi
dell’art.
6
d.lgs.
192/05,
come
modi`icato
dal
d.lgs.
311/06
e
dalla
Legge
90/13.
Pertanto,
come
da
disposizioni
del
Giudice
Esecutivo,
è
stato
predisposta
l’Attestazione
di
Prestazione
Energetica
di
cui
si
allega
documentazione
completa
a
parte
ed
estratto
in
Altri
documenti
(Unità
immobiliare
in
classe
G
‐
Epgl
63,774
kWh/(m²·a).
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r
25/25
La
presente
relazione,
completa
dei
relativi
allegati,
viene
inviata
a
mezzo
raccomandata
all’esecutato
ed
a
mezzo
e‐mail
a
tutti
gli
altri
aventi
diritto
ed,
ed
a
seguito
della
trasmissione
telematica
tramite
Consolle
P.C.T.
Processo
Civile
Telematico,
viene
depositata
presso
la
Cancelleria
del
Tribunale
di
Firenze
(Terza
Sezione
Civile
‐
Esecuzioni
Immobiliari)
in
copia
originale
cartacea
ed
epurata
per
il
Giudice
esecutivo,
insieme
all'Attestato
di
Prestazione
Energetica,
allo
Schema
riassuntivo
C.T.U.
ed
alla
copia
degli
avvisi
di
ricevimento
delle
raccomandate
di
cui
al
punto
II
(Inizio
operazioni
peritali),
dell’attestazione
di
invio
della
Relazione
di
stima
all’esecutato
e
del
deposito
telematico
di
cui
ai
punti
12‐13
del
Verbale
di
giuramento
dell'esperto
Proc.
510/2012.
Si
ritiene
con
ciò
di
aver
assolto
l’incarico
af`idato.
Empoli,
lì
28/02/2014
Il
C.T.U.
Arch.
Damiano
Lensi
I
N
D
I
C
E
A
L
L
E
G
A
T
I
C
O
P
I
A
I
N
T
E
G
R
A
L
E
:





documentazione
fotogra`ica;
documentazione
catastale
(estratto
di
mappa,
planimetria,
visura);
conservatoria
dei
R.R.
II.
di
Firenze
(ispezioni
ipotecarie);
documentazione
urbanistica;
altri
documenti
(copia
informe
atto
di
compravendita,
copia
informe
contratti
d’af`itto
fondo
commerciale,
estratto
conto
condominiale,
verbale
di
sopralluogo
C.T.U.,
estratto
A.P.E.);
 copia
noti`iche
(inizio
operazioni
peritali,
deposito
telematico
P.C.T.
[*],
invio
copia
della
relazione
di
stima
all'esecutato).
a
parte:
‐
Attestato
di
Prestazione
Energetica;
‐
Schema
riassuntivo
C.T.U.;
‐
Copia
noti`iche
(inizio
operazioni
peritali,
deposito
telematico
P.C.T.
[*],
invio
copia
della
relazione
di
stima
all'esecutato).
[*]
prova
deposito
Processo
Civile
Telematico
allegata
solo
a
copia
integrale
cartacea;
­
prova
invio
copia
della
relazione
di
stima
all'esecutato
allegata
solo
a
copia
integrale
cartacea
depositata
presso
la
Cancelleria.
Esecuzione immobiliare: proc. n. 510/2012 r.g.
Comune di Firenze, via dei Pepi n. 14/r