5FP_doc_15_maggio_20..

ESAMI DI STATO
CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
Documento predisposto dal consiglio della classe 5° FP
Contenuto:
Elenco dei candidati
Scheda informativa generale
Schede informative analitiche relative alle seguenti materie dell'ultimo anno di corso:
1.
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
7.
GEOGRAFIA
2.
STORIA
8.
TRATTAMENTO TESTI
3.
PRIMA LINGUA STRANIERA (INGLESE)
SECONDA LINGUA STRANIERA
4.
(FRANCESE)
5.
MATEMATICA APPLICATA
6.
TECNICA PROFESS. ed AMMINISTRATIVA
DIRITTO PUBBLICO-SCIENZA DELLE
9.
FINANZE
10. EDUCAZIONE FISICA
11. RELIGIONE
Scheda informativa generale sulla programmazione della terza prova e sulle prove svolte durante l'anno
scolastico:
1.
Criteri seguiti per la progettazione delle
1.
terze prove
2.
Informazioni relative alle simulazioni di
terze prove
4.
terza prova svolte durante l'anno
3.
Criteri seguiti per la progettazione delle
Modalità di gestione del colloquio orale e
criteri di valutazione
Modalità di correzione e griglie di
correzione adottate per le terze prove
Altri documenti:
1.
Testo e griglia di correzione della
4.
simulazione della prima prova
2.
Schede informative delle diverse
discipline
Testo e griglia di correzione della
simulazione della seconda prova
3.
Testi e griglia di correzione complessiva
delle simulazioni delle terze prove
Le relazioni di presentazione degli alunni certificati e segnalati, allegate al presente documento, sono
depositate presso l'archivio dati sensibili.
Casalecchio di Reno, 15 maggio 2014
Il Dirigente Scolastico
(Prof. Carlo Braga)
( questa pagina costituisce il frontespizio del documento del consiglio di classe )
Documento del Consiglio di Classe
Elenco dei candidati interni ed esterni
5^ FP
Classe:
Anno Scolastico:
Numero candidati interni:
24
2013/2014
Numero candidati
esterni:
Cognome e Nome
Provenienza
1. ALBERTI LUDOVICA
2. ASSUERI BEATRICE
3. BONGIOVANNI CARLOTTA
4. CAPPIELLO MATTIA
5. CARUSO ALESSANDRO
6. COLUCCI GIULIA
7. CONTRI GIORGIA
8. DI DONATO LORENZO
9. DYRMISHAJ TEDI
10. FRANCHINI CHIARA
11. GENOVESE PIETRO
12. MALVASI GRETA
13. MAZZETTI SIMONE
14. PAPUCCI ELISA
15. PERRETTA ANTONIETTA
16. PIGNATTI ELISA
17. PITTERI LAURA
18. ROMANI DAVIDE
19. SCARCELLI GIULIA
20. SOUADI OMAR
21. TSYNTSOVA LILIA
22. VALENTINO SARA
23. VENTURI FRANCESCA
24. VIGNALI ILARIA
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
ITC Salvemini
Annotazioni
---
Documento del Consiglio di Classe
1.
Scheda Informativa Generale
Docenti del Consiglio di Classe
GABRIELLA LEOTTA
Italiano
V FP
Membro
Interno (SI/NO)
NO
GABRIELLA LEOTTA
Storia
V FP
NO
MICHELANGELO PALMIERI
Inglese (Prima lingua straniera)
V FP
SI’
ALESSANDRA MASULLO
Francese (Seconda lingua straniera)
V FP
NO
RITA BIGIANI
Conversazione inglese
V FP
NO
PATRIZIA TASSINARI
Trattamento testi
V FP
NO
ANDREA PASSUTI
Geografia
V FP
SI’
CARMELINDA PANUNZIO
Matematica applicata
V FP
NO
GIANSTEFANO MARCHINI
Religione
V FP
NO
ANGELA MARIA MAURIZI
Diritto pubblico-scienza delle finanze
V FP
NO
SOPHIE JEANINE GUISE
Conversazione francese
V FP
NO
BARBARA FAVA
Educazione fisica
V FP
NO
MARCO LUIGI SAPORITO
Tecnica professionale ed
V FP
SI’
(SUPPLENTE RITA COLETTA)
amministrativa
RITA D’ALISE
Sostegno AD02 area umanistica
VFP
NO
VALERIA VECCHI
Sostegno AD03 area tecnica
VFP
NO
Docente
2.
Materia
Classe/i
Storia della Classe ( situazione iniziale ed evoluzione nel corso del Triennio )
La classe è composta da 24 alunni, 8 studenti e 16 studentesse, di questi 22 provengono dalla IV
FP, uno da una classe dello stesso istituto e un’altra da un istituto diverso. La classe ha subito nella
sua composizione,
durante i cinque anni di percorso, notevoli trasformazioni anche per
l’immissione nel corso del tempo di 10 ripetenti, per cui solo la metà della classe appartiene al
nucleo di partenza.
Mentre per quanto riguarda le materie letterarie, inglese, educazione fisica, religione, matematica e
trattamento testi c’è stata una certa continuità dal punto di vista didattico, nelle altre materie si sono
avvicendati insegnanti diversi. Da questo punto di vista è da sottolineare soprattutto la situazione di
francese in cui, a partire dal secondo anno, gli insegnanti sono sempre cambiati ed economia la cui
insegnante è stata costretta, per motivi di salute, a lasciare la classe nel corso del corrente anno
scolastico.
Se dal punto di vista del profitto, come verrà spiegato nel dettaglio in seguito, la classe incontra
qualche difficoltà, dal punto di vista disciplinare non presenta particolari problemi, nonostante la
presenza di alcuni elementi piuttosto esuberanti la cui vivacità, però, non oltrepassa mai i confini di
un comportamento sostanzialmente corretto e mai irrispettoso nei confronti dei docenti e soprattutto
dei compagni.
Da questo punto di vista è da sottolineare l’atteggiamento accogliente tenuto di fronte all’inse-rimento
nella classe di numerosi studenti, talvolta anche problematici,
provenienti da realtà diverse. E’ da
rilevare, però, soprattutto da parte di alcuni, una certa discontinuità nella frequenza, sia in termini di
assenze che di ritardi o di uscite anticipate.
Per quanto riguarda il profitto gli studenti, i quali come abbiamo visto provengono spesso da percorsi
scolastici piuttosto accidentati, possono suddividersi grosso modo in tre gruppi: un primo che, grazie
all’impegno e alla continuità nello studio, è riuscito a conseguire risultati decisamente positivi; un
secondo che potrebbe ottenere risultati migliori con un impegno meno discontinuo sia in termini di
studio che di partecipazione alle attività scolastiche; un terzo che faticosamente riesce a raggiungere
risultati appena sufficienti. Per la classe nel suo complesso è da sottolineare una certa mancanza di
flessibilità per cui solo pochi elementi sono in grado di effettuare collegamenti, cogliere inferenze e
utilizzare i contenuti appresi in contesti che non siano quelli già codificati.
Questa rigidità evidenziata nel contesto scolastico e di fronte a contenuti teorici, non è stata invece
riscontrata in ambito lavorativo, negli stage, durante i quali hanno, invece, dimostrato notevoli capacità
di adattamento a contesti diversi e anche una certa capacità di lavorare in modo autonomo.
Per quanto riguarda i casi o le situazioni particolari si rinvia alla documentazione depositata presso
l’ufficio Didattica e alle relazioni allegate.
Per lo svolgimento dei programmi si rimanda alle schede informative delle singole materie
3.
Attività pluridisciplinari svolte durante l’anno in corso e obiettivi raggiunti
La classe ha partecipato ad un incontro presso l’Assemblea Legislativa Regionale sulle differenze di
genere e le politiche attuate dalla regione in questo ambito. L’incontro è stato organizzato
dall’insegnante di diritto in collaborazione con l’insegnante di lettere.
L’insegnante di religione, prof Marchini, che svolge anche la professione di psicologo, su richiesta della
docente di lettere, ha presentato alla classe nel corso di due incontri le teorie di Freud e la psicoanalisi.
4.
Attività di recupero svolte durante l’anno in corso e obiettivi raggiunti
•
•
5.
Recupero in itinere in tutte le discipline.
Sportello didattico in: n.6 H MATEMATICA
Metodi utilizzati durante l’attività didattica, utilizzo di laboratori e strumentazioni didattiche
Sono stati adottati i seguenti metodi didattici:
• Lezione frontale
• Lezione interattiva
• Lavoro a coppie/gruppi
• Discussione in classe, con interventi spontanei o sollecitati
• Problem Solving
Sono stati utilizzati seguenti strumenti:
• Manuale e/ fotocopie
• Aula video
• Lettore CD /DVD
• Videoproiettore
• LIM
6. Criteri e strumenti di valutazione
Strumenti per la verifica
•
•
•
Strumenti utilizzati per la verifica formativa:
Strumenti utilizzati per la verifica sommativa:
•
•
•
Domande flash
Rapida sintesi della lezione precedente
Esercizi alla lavagna e/o in gruppo e correzione
immediata
Monitoraggio lavoro a coppie /a gruppi
Discussione lavori di gruppo
Esposizione orale di un testo
• Interrogazione lunga
• Interrogazione breve
• Tema
• Prove strutturate/semistrutturate
• Questionario a domande aperte
• Problemi/esercizi
• Test di ascolto
• Lettura e analisi di testi con questionario relativo
• Corrispondenza commerciale
Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale
• Raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari
• Metodo di studio
• Partecipazione all’attività didattica
• Impegno
• Progresso nell’apprendimento
• Livello della classe
Criteri per la corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza e abilità: (secondo quanto definito nel POF)
Livello
Quando lo studente:
 Non dà alcuna informazione sull’argomento proposto;
Gravemente  Non coglie il senso del testo;
Insufficiente  La comunicazione è incomprensibile.
Quando lo studente:
 Riferisce in modo frammentario e generico;
Insufficiente
 Produce comunicazioni poco chiare;
 Si avvale di un lessico povero e/o improprio.
Valutazione in
decimi
fino a 4,5
5  voto 6
Quando lo studente:
 Individua gli elementi essenziali dei problemi affrontati;
 Espone con semplicità, sufficiente proprietà e correttezza;
 Si avvale, soprattutto, di capacità mnemoniche.
Quando lo studente:
 Coglie la complessità dei problemi affrontati;
 Sviluppa analisi corrette;
 Espone con lessico appropriato e corretto.
Quando lo studente:
 Possiede conoscenze complete;
 Sviluppa abilità applicative e di rielaborazione autonoma;
 Espone con linguaggio tecnico puntuale.
Quando lo studente:
 Definisce e discute con competenza i termini della
problematica;
 Sviluppa sintesi concettuali organiche;
 Mostra proprietà, ricchezza e controllo dei mezzi
espressivi;
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
Quando lo studente:
 Definisce e discute con competenza i termini della
problematica;
 Sviluppa sintesi concettuali organiche ed anche
personalizzate;
 Mostra proprietà, ricchezza e controllo dei mezzi
espressivi;
 Apporta contributi originali
6  voto  7
7  voto  8
8  voto  9
9  voto < 10
10
7. Modalità di gestione del colloquio orale e criteri di valutazione
Per lo svolgimento del colloquio vengono individuate le seguenti modalità:
1° fase:
2° fase:
3° fase:
Presentazione e discussione di un percorso pluridisciplinare proposto e presentato dal
candidato, collegato agli argomenti di studio dell’anno in corso, illustrato attraverso
mappe concettuali o materiale documentario di approfondimento, anche in forma
multimediale.
Esposizione di argomenti di interesse disciplinare e interdisciplinare attinenti al lavoro
didattico svolto nell’ultimo anno, proposti dai docenti.
Discussione delle prove scritte di esame.
Criteri di valutazione per lo svolgimento del colloquio:
•
•
•
•
•
•
Conoscenza dei contenuti
Capacità di applicazione delle conoscenze teoriche
Capacità di operare collegamenti
Capacità di rielaborare
Capacità espressive
Conoscenza e uso dei linguaggi tecnici specifici
8. Attività integrative
“Progetto Orientamento in uscita”
Attività di orientamento
Le iniziative programmate e realizzate sono state le seguenti:
Progetto di alternanza scuola-lavoro classe IV bando regionale/provinciale (percorso formativo e stage della durata di 3 settimane)
•
viaggio di istruzione
Partecipazione a incontri con professionisti ed esperti del
mondo universitario e dell’impresa
• Partecipazione al progetto FIXO “Programma Formazione e
Innovazione per l’Occupazione” in collaborazione con ItaliaLavoro, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali. Attività:
- il Colloquio di selezione e Tecniche di ricerca attiva (docenti esperti di comunicazione) – CV anche in inglese – Incontri individuali con Esperti/Orientatori
• “Minority Stories” le nostre testimonianze (iniziativa promossa
dall’istituto)
• Servizio di placement: servizio di intermediazione sviluppato
con l’obiettivo di facilitare il rapporto fra domanda e offerta di
lavoro attraverso un contatto diretto tra diplomati dell’Istituto e
aziende interessate alle professionalità formate attraverso i
nostri percorsi formativi: Colloqui organizzati dalla Scuola con
22 Aziende durante l’Evento del 6 maggio.
• Partecipazione alle giornate d'orientamento organizzate
dall'Università di Bologna
• Partecipazione al progetto Alma Diploma e Alma Orienta in
collaborazione con la Provincia di Bologna, con il Consorzio
Alma Laurea ed il Centro per le transizioni (CETRANS)
dell’Università di Bologna (metodologia utilizzata percorso
Alma Orientati),
• Partecipazione
al
progetto
orientamento
promosso
dall’Associazione Rotary “ciclo di incontri su tematiche economico-finanziarie”
• Incontri presso l’Istituto sulle seguenti tematiche :
- conoscenza del sistema universitario, offerta formativa
dell’ateneo, corsi a numero programmato e relative modalità d’accesso (referente orientamento Università di Bologna)
Viaggio ad Auschwitz, progetto in collaborazione con l’ANED
visite guidate
Spettacolo teatrale in lingua francese
Spettacolo teatrale “La giara” e “Lumie di Sicilia” di L. Pirandello
Incontro “Dopo Auschwitz: l’antisemitismo contemporaneo” presso
l’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna
La classe ha assistito presso, il teatro Comunale di Bologna, alle
opere “Nabucco” di G. Verdi e “Tosca” di Giacomo Puccini. Gli
spettacoli sono stati preceduti a scuola da una lezione concerto
incontri nell'ambito
Non ci sono stati incontri
dell’educazione alla salute
altre attività (tirocini estivi,
laboratori, stage all'estero, ecc.)
Stage estivi alternanza scuola-lavoro con borsa di studio
Documento del Consiglio di Classe
9.
Scheda Informativa Generale relativa alle simulazioni
Simulazioni delle prime due prove d'esame
Simulazione delle prima prova
Simulazione delle seconda prova
data di svolgimento
tempo di svolgimento
30 aprile 2014
6 ore
13 maggio 2014
6 ore
10. Criteri seguiti per la progettazione delle simulazioni di terza prova
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di studi. Il Consiglio di Classe
tuttavia, tenuto conto del curriculum di studi, degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella
programmazione didattica, ha individuato come oggetto delle 2 simulazioni in preparazione della Terza
Prova scritta degli Esami di Stato le seguenti discipline:
A. STORIA
D. DIRITTO - SCIENZA DELLE FINANZE
B. MATEMATICA
E.
C.
GEOGRAFIA
INGLESE
11. Informazioni relative alla/e simulazione/i di terza prova svolta/e durante l’anno
Simulazione n° 1
Data di
Tempo
svolgimento Assegnato
4 ore
10 MARZO
STORIA
Tipologie di verifica
( Tip. A, B, … )
Tipologia B
GEOGRAFIA
Tipologia B
2
MATEMATICA
Tipologia B
3
INGLESE
Tipologia B
2
Materie coinvolte nella prova
N° quesiti
per materia
3
Simulazione n° 2
Data di
Tempo
svolgimento Assegnato
15 APRILE
4 ore
GEOGRAFIA
Tipologie di verifica
( Tip. A, B, … )
Tipologia B
MATEMATICA
Tipologia B
2
INGLESE
Tipologia B
2
Tipologia B
3
Materie coinvolte nella prova
DIRITTO-SCIENZA DELLE
FINANZE
12.
13. Modalità di correzione e criteri di valutazione adottati per le prove
Per la valutazione della terza prova è stata utilizzata la seguente griglia
N° quesiti
per materia
3
GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
INDICATORI
DESCRITTORI
PUNTEGGIO
Conoscenza dei
Frammentaria e confusa/errata
1 -2
contenuti
Generica / incompleta
3
Essenziale e manualistica
4
Puntuale
5
Approfondita ed esauriente
6
Competenze
Non individua i concetti chiave
1 -2
disciplinari,
Individua i concetti chiave, ma non li
3
pluridisciplinari e
collega
4
capacità di
Individua i concetti chiave e stabilisce
5
collegamento
semplici collegamenti
6
Rielabora le conoscenza anche con
approfondimenti personali
Competenze logico
Si esprime in modo disorganico ed
espressive
utilizza un modesto repertorio
lessicale
1
2
Si esprime in modo organico con un
linguaggio corretto e appropriato
3
Si esprime con coerenza, coesione e
proprietà lessicale
Punteggio attribuito
………../15
Per la valutazione della prima è stata utilizzata la seguente griglia
GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA D'ESAME
CLASSE ……………….a.s.2013-2014
Candidato.........................................
tipologie: A(analisi testo), B(saggio breve-articolo di giornale), C e D(temi di storia e attualità)
a) competenze formali (punti 1-7)
Livello rilevato
Correttezza ortografica................................................................................(0-1)
Correttezza morfosintattica..........................................................................(0-1)
Uso della punteggiatura................................................................................(0-1)
Pertinenza del lessico..................................................................................(0-2)
Pertinenza del registro e del testo alla tipologia prescelta..........................(0-2)
Punteggio competenze formali.................................................................../ 7
1-1,5 …....scarso
2-2,5.grav.
insuff.
3......insufficiente
3,5......quasi suff.
4..........sufficient
e
4,5..........discreto
5.....quasi buono
6...........buono
7..............ottimo
b) competenze contenutistiche e relative all'organizzazione testuale (p.1- Livello rilevato
8)
Tipologia A:
comprensione globale........................................................ ….......................(02)
comprensione analitica...............................................................................(0-2)
interpretazione (capacità di collegare aspetti formali e di contenuto)........(0-2)
contestualizzazione......................................................................................(0-2)
12............scarso
2,5-3..grav.
Insuff
3,54..........insuff.
Tipologia B:
4,5-5,5.quasi
capacità di utilizzare l'apparato documentario...........................................(0-3) suff.
rielaborazione personale.............................................................................(0-2) 6.........
organizzazione testuale (coerenza e coesione)...........................................(0-3) sufficiente
6,5...... discreto
Tipologie C e D:
7 .quasi buono
comprensione dell'argomento (pertinenza della traccia)........................... (0-1) 7,5............buono
presenza di una o più tesi............................................................................ (0-1) 8...............ottimo
pertinenza delle argomentazioni e sviluppo delle tematiche (correttezza e
ricchezza delle conoscenze nel tema di storia) ….....................................(0-4)
organizzazione testuale (coerenza e coesione).......................................... (0-2)
Punteggio competenze
contenutistiche......................................................../8
Valutazione complessiva:.........../15
Voto in 10’
1-3
4 - 4,5
5
5,5
6
6,5
7 -7,5
8
8,5
9 - 10
Voto in 15’
1–5
6–7
8
9
10
11
12
13
14
15
Per la valutazione della prima è stata utilizzata la seguente griglia
Il presente documento è condiviso all’unanimità dal Consiglio di Classe della 5^ in tutte
le sue parti.
Docente
Firma
GABRIELLA LEOTTA
________________________________________
GABRIELLA LEOTTA
________________________________________
MICHELANGELO PALMIERI
________________________________________
ALESSANDRA MASULLO
________________________________________
RITA BIGIANI
________________________________________
PATRIZIA TASSINARI
________________________________________
ANDREA PASSUTI
________________________________________
CARMELINDA PANUNZIO
________________________________________
GIANSTEFANO MARCHINI
ANGELA MARIA MAURIZI
SOPHIE JEANINE GUISE
BARBARA FAVA
________________________________________
________________________________________
________________________________________
________________________________________
MARCO LUIGI SAPORITO
(SUPPLENTE RITA COLETTA)
________________________________________
RITA D’ALISE
_______________________________________
VALERIA VECCHI
________________________________________
Casalecchio, 15 maggio 2013
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso
Materia:
INGLESE
Docente:
Palmieri Michelangelo
Libri di Testo adottati:
Business Globe
M. Cumino, p. Bowen - Ed. Petrini.
Altri sussidi didattici utilizzati:
CD audio del libro di testo
1. ARGOMENTI SVOLTI NELL’ANNO:
MODULO N. 1 : Revisione grammaticale: le principali forme verbali già introdotte negli anni precedenti e
inserite in un contesto commerciale.
MODULO N. 2 : Business Correspondence: enquiring
Business Theory: Foreign Trade Terms – Sales terms – Incoterm categories - Methods of Payment in
International Trade: Open account. Bank transfer. Clean bill collection. Documentary collection.
Documentary letter of credit. Payment in advance.
Business Letters: Enquiries: letter plan and phraseology - Replies to enquiries: positive and negative
reply - letter plan and phraseology
MODULO N. 3: The Business World.
Business Theory: Job advertisments – CV - Applying for a job: cover letter.
MODULO N. 4: Ordering
Business Theory: Trade documents: the invoice – the pro-forma invoice – E-invoices - Placing an Order.
Business Letters: Order forms – Orders – Replies to orders: positive and negative reply - modification
and cancellation of orders.
MODULO N. 5 : Late payment and reminders - Complaints
Business Theory: Definition – Types and choice of transport: by land, by air, by sea. - Documents of
Transport: Consignment note, Airway Bill, Bill of Lading.
Business Letters: Payment and Reminders: letter plan and phraseology - Reminders - Replies to
reminders
Business Letters: Complaints - Replies to Complaints: letter plan and phraseology
MODULO N. 6: Cultural context
Business Globe: Globalisation – Nelson Mandela (fotocopia) - the Eu at a glance - a timeline of the Eu
(the Rome Treaty -the Schengen Treaty - the Maastricht Treaty- the Euro - the main EU institutions: the
EU Parliament – the European Commission -the Council of the Union -the Court of Justice - the Court of
Auditors. the American system of government – Main US political parties.
Da terminare entro la fine dell'anno: Marketing-M-marketing; The President of the USA – The American
Constitution.
2. OBIETTIVI INIZIALMENTE FISSATI:
COMPRENSIONE ORALE
•
Cogliere il significato globale di un testo orale relativo a tematiche proprie dell’indirizzo di studi
prodotto a velocità normale da parlanti nativi ed individuarne informazioni specifiche;
•
Comprendere una conversazione telefonica a carattere commerciale relativa agli argomenti presi
in esame
INTERAZIONE E PRODUZIONE ORALE
•
Trattare in modo sufficientemente corretto argomenti di carattere generale a partire da testi
ascoltati o letti.
•
Riassumere argomenti desunti da testi relativi all'indirizzo in modo sufficientemente corretto;
•
Organizzare un discorso, rielaborando informazioni in maniera analitica e sintetica, nell'ambito
del linguaggio settoriale di indirizzo.
COMPRENSIONE SCRITTA
•
.Cogliere il senso globale di testi di argomento sia generale sia inerente all'indirizzo
comprendendone le principali informazioni esplicite.
•
.Effettuare inferenze in base a informazioni già note o contenute nel testo e valutarne l'utilità in
relazione ad un compito assegnato.
PRODUZIONE SCRITTA
•
.Redigere lettere commerciali e curricola personali in modo corretto.
•
.Riassumere contenuti di carattere commerciali e non precedentemente trattati.
•
.Riprodurre testi di vario genere e relativi all'indirizzo in lingua straniera, utilizzando il lessico
appreso e la corretta terminologia settoriale.
Obiettivi modulari
MODULO N. 1: Recupero e Consolidamento
saper riconoscere le varie forme verbali e il lessico in un contesto commerciale.
MODULO N. 2: Business Correspondence: enquiring
Saper spiegare e analizzare gli Incoterms
Saper descrivere i metodi di pagamento usato nel commercio estero
Saper paragonare i diversi metodi ed analizzare quelli più favorevoli per gli importatori e gli esportatori e
spiegarne le ragioni
Saper accettare e respingere una richiesta
Saper esprimere la capacità di accettare o respingere una richiesta.
Saper leggere una richiesta di informazioni ed una risposta a una richiesta per reperire informazioni
generali o dettagliate
Saper capire la fraseologia specifica
Saper scrivere una richiesta di informazioni ed una risposta positiva o negativa.
MODULO N. 3: The Business World.
Saper comprendere globalmente e in dettaglio annunci di lavoro
Saper redigere CV e domande di impiego, utilizzando lessico e registro adeguati
MODULO N. 4: Ordering
Saper comprendere e compilare una fattura
Saper compilare un ordine
Saper scrivere una lettera di ordine, conferma di ordine, modifica di ordine, cancellazione di ordine
MODULO N. 5 : Payments and complaints
Saper scrivere un sollecito di pagamento
Saper rispondere a un sollecito di pagamento
Saper scrivere lettere di reclamo per ritardo nella consegna, per errori relativi alla merce per errori di
fatturazione
Saper scrivere lettere in risposta a lettere di reclamo per ritardo nella consegna, per errori relativi alla
merce, per errori di fatturazione.
Saper riconoscere vantaggi e svantaggi dei diversi mezzi dl trasporto
Saper comprendere i documenti di viaggio
MODULO N.6: Cultural context
Rafforzare l'interesse e la curiosità per la lingua inglese e la cultura dei paesi anglofoni attraverso la
lettura di testi selezionati.
3. CRITERIO DI SUFFICIENZA ADOTTATO
Fermi restando i criteri generali adottati dal Consiglio di Classe compatibilmente con gli obiettivi
inizialmente fissati, si è ritenuto di adottare il seguente criterio per il raggiungimento della sufficienza: il
livello di comprensione è sufficiente ma permette di cogliere solo i punti salienti della comunicazione del
documento. L’esposizione è comprensibile anche se imprecisa: l’uso delle strutture morfosintattiche non
è sempre adeguato e permangono degli errori che non pregiudicano la trasmissione del messaggio. Il
lessico, limitato, è conforme alla situazione. La valutazione complessiva ha tenuto conto anche della
partecipazione e dell’ impegno dimostrati durante l’anno.
4. ATTIVITA’ SCOLASTICHE A SUPPORTO DELLA PREPARAZIONE DEGLI STUDENTI :
Per buona parte dell'anno scolastico una delle tre ore curricolari settimanali si è svolta in compresenza
con la docente di conversazione Prof.ssa Rita Bigiani. Le ore di conversazione hanno consolidato e
potenziato le competenze linguistiche e lessicali degli allievi con particolare attenzione alla pronuncia e
all'efficacia della comunicazione.
5. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE PER LA VALUTAZIONE:
Formative in itinere: costantemente attraverso interventi spontanei degli alunni, domande flash,
monitoraggio del lavoro a coppie o a gruppi, correzione dei compiti a casa. Sommativa finale: una
verifica scritta alla conclusione del modulo, in forma di prova strutturata/ semistrutturata oppure secondo
la tipologia B della terza prova dell'esame di stato (comprensione e produzione di una business letter" o
una e-mail in lingua).
6. NUMERO DELLE PROVE SVOLTE
Nel primo trimestre due prove scritte e almeno due orali, nel secondo pentamestre tre prove scritte di
cui due simulazione di terza prova e almeno due prove di produzione orale.
7. ORE ASSEGNATE PER LO SVOLGIMENTO DELLE PROVE
Nel caso di verifica scritta un'ora di lezione. Le prove di simulazione della terza prova scritta hanno
previsto circa un’ora per materia. Il colloquio orale dai 10 ai 15 minuti.
Materia:
MATEMATICA APPLICATA
Docente:
PANUNZIO CARMELINDA
Libro di Testo adottato:
LA RICERCA OPERATIVA E LA PROGRAMMAZIONE
LINEARE - MODULO X+Y
Bergamini -Trifone - Roversi
Edizione: Zanichelli
Altri sussidi didattici utilizzati:
Appunti
Il libro di testo è stato utilizzato fedelmente per lo svolgimento del programma e per gli esercizi.
Gli argomenti presentati dal libro di testo e svolti in classe si basano sulla risoluzione dei problemi con
l’uso del metodo grafico come previsto dal corso (PACLE).
1. Argomenti svolti nell’anno
Funzioni e geometria analitica ( argomenti propedeutici ai problemi di scelta)
- Definizione di funzione reale
- Intersezione di una parabola con la retta
- Studio dell’ iperbole particolare y = ax +
b
+c
x
I problemi di scelta in condizioni di certezza
1. La Ricerca Operativa e le sue fasi
- Che cos’è la R. O.
- La nascita della R. O.
- Le fasi della R. O.
- La classificazione dei problemi di scelta
2. I problemi di scelta nel caso continuo
- Il grafico di una funzione obiettivo è una retta
-Diagramma di redditività
- Il grafico della funzione obiettivo è una parabola
- Il grafico della funzione obiettivo è un’iperbole
- La funzione obiettivo è espressa da più funzioni
3. I problemi di scelta nel caso discreto
- L’analisi marginale di una funzione (tabella)
- L’analisi marginale di due funzioni (tabella)
4. La scelta fra più alternative
- Il problema di minimo con scelta fra funzioni dello stesso tipo
- Il problema di massimo con scelta fra funzioni dello stesso tipo
- Il problema di massimo con scelta fra funzioni di tipo diverso
Il problema delle scorte
-Teoria sulle scorte
-Problema di gestione delle scorte di magazzino
La programmazione lineare
1. Gli strumenti matematici per la programmazione lineare
-
Sistemi di riferimento nello spazio
-
Definizione di funzione reale di due variabili reali
-
Definizione della linea di livello
-
Le disequazioni di primo grado in due variabili
-
I sistemi di disequazioni lineari in due variabili
2. I problemi della programmazione lineare in due variabili: il metodo grafico.
1.
Obiettivi inizialmente fissati
Finalità
• Conoscere le possibili applicazioni della matematica al campo economico-finanziario.
• Essere in grado di formalizzare, interpretare e risolvere semplici problemi di ricerca operativa in
una variabile nel discreto e nel continuo in condizioni di certezza. Formalizzare un problema
economico, individuandone il modello, essere in grado di interpretare i risultati ottenuti.
Obiettivi formativi
• Comprendere un testo scientifico individuandone ipotesi e tesi
• Esporre in modo sintetico e corretto usando la simbologia e la terminologia matematica
• Documentare adeguatamente il proprio lavoro
• Stabilire connessioni fra causa ed effetto
• Interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali
• Saper lavorare in gruppo
2.
Criterio di sufficienza adottato
Tenendo conto della situazione di partenza della classe, si è ritenuto sufficiente il raggiungimento
degli obiettivi minimi considerando quindi sufficiente la capacità di evidenziare gli aspetti
fondamentali di ciascun argomento.
3.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Risoluzione di problemi col metodo algebrico, grafico o tabelle
Domande a risposta aperta
Interrogazioni
4.
Numero delle prove svolte
Trimestre
Due prove scritte
Una prova orale
Pentamestre
Due prove scritte
Due prove orali
Due simulazioni terza prova
5.
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Il tempo assegnato è dipeso dalla tipologia dei problemi presenti in ciascuna prova.
Materia:
RELIGIONE CATTOLICA
Docente:
Marchini Gian Stefano Camillo
Libro di Testo adottato:
S. BOCCHINI, Religione e Religioni, EDB, Bologna
Bibbia Ed. CEI, Compendio della dottrina sociale della Chiesa,
Catechismo della Chiesa Cattolica. Film e documenti
multimediali; schede fornite dal docente
Altri sussidi didattici utilizzati:
1. Argomenti svolti nell’anno
- L'etica: questioni introduttive.
• Inquadratura dei concetti di etica, morale, legge e libertà
• Alcuni modelli etici: utilitarismo, soggettivismo, relativismo, ecologismo, tecnico-scientifico,
della responsabilità, personalistico, religioso
- La dignità della persona umana.
• I diritti umani e la democrazia in occidente
• Il bene comune
• L'uomo e la dimensione politica nelle diverse religioni (Cristianesimo, Islam)
- Le scelte della vita 1: la Famiglia
• Significato umano dell'esperienza affettiva
• La scelta di una vita insieme
− Il fidanzamento
− Il matrimonio sacramento
− La scelta della convivenza
• La procreazione responsabile.
− La sessualità nella coppia: fondamenti antropologici e biblice; il duplice significato
dell'atto sessuale.
− Significato della procreazione
− Metodo naturale e mezzi contraccettivi
• Questioni speciali:
− La nullità del matrimonio
− Il divorzio
• L'omosessualità.
− Termini della questione.
− L'omosessualità secondo le religioni
− Coppie omosessuali e prospettive attuali
• Film: Casomai
- Le scelte della vita 2: Il mondo cristiano e la vocazione.
• La vocazione nella tradizione biblica e nel successivo pensiero cristiano (dai profeti, agli
apostoli, agli anacoreti).
• La consacrazione religiosa:
• Il sacramento dell'Ordine sacro
- Giovani e progettualità: analisi del film:
• La Febbre di A. D'Alatri
2. Obiettivi inizialmente fissati
Approfondimento del messaggio cristiano in ordine alle scelte esistenziali dell’uomo.
Corretta comprensione dei valori del Cristianesimo e confronto con i diversi sistemi di significato di alcune
confessioni religiose, nell’ottica del dialogo interreligioso.
Lettura e contestualizzazione di alcuni documenti del magistero della Chiesa.
Conoscenza dei principi fondamentali della morale cristiana di fronte alle sfide culturali odierne.
3. Criterio di sufficienza adottato: La valutazione terrà conto dei seguenti fattori: attenzione in classe, interesse
per gli argomenti trattati, impegno, partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo.
Materia:
TECNICA PROFESSIONALE E AMMINISTRATIVA
Prof.ssa Rita Coletta
Docenti:
Prof. Marco Luigi Saporito (decorrenza sostituzione:
06/12/2013)
“Domani in azienda - tomo II - Gestione operativa dell’impresa”,
Libro di Testo adottato:
Autori: Astolfi, Barale & Ricci, Casa Editrice - Tramontana,
volume secondo
Altri Testi utilizzati e/o consultati “Manuale di Economia d’Azienda 2”, Autori: Bertoglio Pietro &
per approfondimenti:
Brero Sergio, Casa Editrice - Tramontana, volume secondo
Copie fotostatiche di budget e piani aziendali pubblicati sul Web;
esercitazioni su casi concreti forniti dal Docente (sia teorici, sia
empirici). Riviste specializzate, quotidiani economici - finanziari
e trattazioni settoriali. Utilizzo di sistemi informatici di laboratorio.
Altri sussidi didattici utilizzati:
Estratti da formulari e data base scolastici / professionali.
Presentazioni a mezzo di slide o videoproiezioni predisposte dal
Docente, in merito a tematiche che richiedevano opportuni
approfondimenti e/o focus didattici
1. Argomenti svolti nell’anno
A)
B)
C)
D)
E)
F)
G)
La funzione marketing ed il marketing mix (prodotto, prezzo, comunicazione, distribuzione:
4+3/P, 4/C)
le leve del marketing mix e la distribuzione
gli scambi con l’estero
il trasporto delle merci
le assicurazioni
le scorte e la loro gestione
il reclutamento del personale di vendita
2. Obiettivi inizialmente fissati
Con riferimento ai citati argomenti, sono stati individuati i seguenti obiettivi:
A.1. conoscere com‘è organizzato il mercato concorrenziale e le politiche di marketing delle imprese
A.2. saper riconoscere la strategia di un’impresa e come si intende realizzare il piano strategico
attraverso il piano di marketing
A.3. saper interpretare un piano di marketing
A.4. riconoscere e comprendere gli elementi delle strategie competitive
A.5. conoscere i soggetti del mercato pubblicitario
B.1. conoscere i caratteri della politica distributiva
B.2. saper distinguere tra i diversi tipi di canale distributivo
B.3. conoscere le diverse forme di distribuzione (ingrosso, dettaglio, elettronico, associato e franchising)
B.4. conoscere il contratto di agenzia
B.5. saper redigere i documenti riguardanti il contratto d’agenzia (foglio provvigioni e fatturazione)
B.6. conoscer il margine lordo e netto nei costi della distribuzione
C.1. conoscere i caratteri del commercio con l’estero
C.2. saper individuare le variabili nel marketing mix internazionale
C.3. conoscere le caratteristiche del contratto di commercio negli scambi con l’estero
C.4. conoscere l’I.V.A. negli scambi con l’estero
C.5. conoscere e saper applicare le clausole relative alla consegna della merce e gli adempimenti
doganali
D.1.
D.2.
D.3.
E.1.
E.2.
F.1.
F.2.
F.3.
G.1.
conoscere il contratto di trasporto
riconoscere le diverse modalità di trasporto nell’ambito della distribuzione
riconoscere alcuni documenti del trasporto delle merci
conoscere le principali caratteristiche del contratto di assicurazione
riconoscere le caratteristiche dei principali rami assicurativi: assicurazioni sulla vita e previdenziali, contro i danni ed i rischi di trasporto merci
identificare i problemi relativi alle scorte
redigere la contabilità di magazzino
criteri di valutazione delle scorte
individuare le fasi del reclutamento, selezione, addestramento del personale di vendita
3. Criterio di sufficienza adottato
Oltre al libro di testo ci si è avvalsi di supporti / fonti informative ed informatiche, per stimolare
l’interesse e la partecipazione attiva. Per mezzo dei quotidiani, sono stati analizzati anche eventi
contemporanei e fatti di cronaca economici - finanziari. Sono inoltre state proposte simulazioni, già
svolte, di prove scritte relative a scrutini ed esami.
Ciò premesso, si è ritenuto opportuno considerare come “standard minimi di apprendimento” i
seguenti livelli cognitivi:
•
saper riconoscere le caratteristiche essenziali del processo distributivo
•
conoscere i concetti di base riguardanti il commercio interno (riprendendo le nozioni fondamentali relative alla fattura, all’I.V.A. ed al D.d.t.)
•
conoscere i concetti di base relativi al commercio internazionale
•
conoscenza di base della funzione marketing
•
saper redigere i principali documenti operativi relativi alle operazioni di compravendita, sia
nel commercio all’interno del territorio nazionale che nel commercio con l’estero
4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Agli Studenti sono state somministrate prove di verifica, strutturate e/o semi-strutturate, basate
prevalentemente su casi empirici / aziendali da risolvere. In alcune circostanze, sono state
assegnate verifiche con più domande aperte, ovvero semi-aperte; sovente, le corrispondenti
risposte non dovevano superare un predeterminato numero di righe. Inoltre, sono state proposte
prove di verifica con sole domande chiuse, ovvero questionari stilati in formato quiz / test.
5. Numero delle prove svolte
Durante il primo trimestre, sono state somministrate tre verifiche scritte e due interrogazioni o
prove orali, più eventuali recuperi. Quattro verifiche scritte e due ulteriori prove orali per il
successivo pentamestre; in aggiunta, trattandosi, di 5^ Classe, è stata svolta la simulazione
della seconda prova d’esame.
6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Due ore per le prove scritte; solo un’ora durante la somministrazione di domande a risposta
chiusa.
La simulazione della seconda prova d’esame è durata sei ore.
Le interrogazioni sono state molto intense, per una durata non inferiore a 20 / 30 minuti pro
Studente.
Materia
Educazione fisica
Docente:
Fava Barbara
Altri testi utilizzati:
Studenti informati - Balboni Dispenza
Altri sussidi didattici utilizzati:
fotocopie
1. Argomenti svolti nell'anno:
Capacità condizionali
• corsa e spostamenti prolungati nel tempo
• esercizi a corpo libero e con sovraccarico per la tonificazione generale
• esercizi per la prontezza dei riflessi e la velocità di esecuzione
• esercizi a corpo libero di mobilità sia attiva che passiva
Capacità coordinative
• esercizi per la coordinazione
• esercizi per il ritmo anche con musica
• esercizi per l’equilibrio anche in fase di volo
• esercizi di controllo della respirazione, di rilassamento segmentario e del corpo in toto, massaggi
• sequenze di yoga
• sequenze di taichi
Giochi di squadra e attività sportive
• salto in alto
• arrampicata
• alcuni elementi di ginnastica ritmica
• alcuni elementi di thai boxe
• fondamentali e partite di tennis tavolo
• fondamentali e partite di tennis
• fondamentali e partite di pallavolo
• fondamentali e partite di calcio a cinque
• fondamentali e partite di frisbee
Salute e igiene
•
i benefici dell’attività fisica nelle varie età
•
i meccanismi di produzione energetica
•
i regimi di contrazione
•
l'allenamento sportivo, le capacità condizionali e coordinative
•
l'alimentazione, il fabbisogno alimentare, gli integratori
2. Obiettivi inizialmente fissati:
Consapevolezza dei propri mezzi e superamento delle difficoltà
• sicurezza nell'affrontare tutte le attività
Rispetto di regole ed organizzazione di giochi, conoscenza e pratica di attività sportive
• organizzare azioni di attacco e di difesa
• compiere scelte tattiche utili alla squadra
• collaborare con tutti i compagni
• scegliere e mantenere un ruolo durante il gioco
• conoscere le regole
• arbitrare e rispettare l’arbitro
• saper inserire la competitività e controllarla
Miglioramento della funzione cardio-respiratoria
• saper correre si distanze diverse
• utilizzare tecniche di recupero
• saper controllare la frequenza cardiaca
Rafforzamento del tono muscolare
• sviluppare una struttura generale
• avere un buon atteggiamento posturale
Aumento della mobilità e della scioltezza delle varie articolazioni
Sviluppo della velocità
• saper compiere azioni veloci in risposta a stimoli noti
• saper dare risposte motorie veloci in risposta a stimoli variabili
Rielaborazione degli schemi motori
• saper controllare l'equilibrio
• saper compiere esercizi combinati saper eseguire movimenti in situazioni non abituali
• sapersi spostare in relazione al compagno
• rappresentare mentalmente situazioni dinamiche
• Informazioni fondamentali sulla salute
• sapere elementari norme di prevenzione della salute e del mantenimento della forma fisica
• sapere gli elementi principali per una alimentazione equilibrata
3. Criterio di sufficienza adottato:
Sufficiente quando lo studente :
• individua gli elementi essenziali del programma
• applica con semplicità, sufficiente coordinazione e correttezza
• si avvale soprattutto di schemi motori precostituiti
4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione:
Osservazione sistematica, prove pratiche e test (anche scritti).
5. Numero delle prove svolte:
Almeno tre per frazione di anno scolastico
6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove:
Test scritto risposte chiuse: 30 minuti
Materia
GEOGRAFIA
Docente
Prof. ANDREA PASSUTI
Libro di testo adottato:
GEOGRAFIA ECONOMICA GENERALE
Altri testi utilizzati:
GEOGRAFIA una sintesi moderna di P.Hagget
Altri sussidi didattici utilizzati:
Appunti, articoli di quotidiani e di riviste
di C. Lanza e F. Nano
1. Argomenti svolti nell'anno:
DEMOGRAFIA: il popolamento della Terra-Distribuzione della popolazione mondiale-Teoria della
transizione demografica-Modelli di Malthus e Slobodkin -Principali indicatori demografici-nascite differite
e piramidi di età-Flussi migratori e nuove direttrici di emigrazione-Conferenze mondiali sulla popolazione
e politiche demografiche-Trend demografico nel Nord e nel Sud del mondo.
GEO. DELLE RISORSE:Risorse, riserve ed esauribilità-Classificazione delle risorse-Risorse minerarieLa gestione non distruttiva delle risorse ambientali, i succedanei-Risorse energetiche e loro
caratteristiche-Storia del petrolio e crisi energetiche-il P.C.G. e strategie energetiche.
SPAZIO AGRICOLO: Nascita ed evoluzione delle tecniche agricole-fattori che influenzano le produzioniL'ottimo ecologico-Principali paesaggi rurali-Agricoltura intensiva e estensiva-di piantagione-agr.
itinerante o ladang-agricoltura e UE- il ruolo del FEOGA- piano Mansholt e riforma -l'agricoltura in Italiapolverizzazione e frammentazione- la riforma agraria-la Rivoluzione verde.
SPAZIO INDUSTRIALE:il concetto di spazio industriale-la rivoluzione bianca -principali parametri
industriali-localizzazione industriale e il modello di A. Weber- processi di agglomerazione e
deglomerazione produttiva e territoriale-R&S come settore strategico e la teoria delle onde lunghe di
Kondratiev-Multinazionali e loro strategie- le ZIF- l'industrializzazione italiana- il ruolo dello Stato
imprenditore e IRITeoria di Perroux dei poli di sviluppo.
SPAZIO URBANO: Nascita delle città-teoria della sequenza e teoria Zwingburg-il concetto di città-i
modelli di Auerbach, di Christaller e di Lowry-l'urbanizzazione nel Nord e nel Sud del mondo-la geografia
interna delle città-esplosione ed implosione urbana-le reti urbane- flussi visibili e invisibili- il modello
gravitazionale di Reilly-principali parametri urbani ed evoluzione della pianta della città.
SVILUPPO e SOTTOSVILUPPO:il concetto di sviluppo e di sottosviluppo- povertà assoluta e relativaindicatori del sottosviluppo- Pil e curva di Lorenz- l'ISU -modelli di sviluppo secondo Rostow-il modello
di Myrdal-le cause del sottosviluppo: cause storiche, cause interne e cause esterne- il ruolo delle
multinazionali e delle istituzioni sovranazionali:FMI, WB e WTO- il problema del debito dei paesi del Sud
del mondo- il ruolo dei piani di aggiustamento strutturale2. Obiettivi inizialmente fissati:
Comprensione dell'interelazione tra pressione demografica e sfruttamento delle risorse
Cogliere l'interazione tra consumo energetico e sviluppo economico
Saper confrontare l'organizzazione del modello agricolo del Nord e del Sud del mondo
Conoscere le principali dinamiche storico-economiche che hanno permesso i processi
d'industrializzazione
Saper confrontare le realtà urbane mondiali.
Comprendere le principali dinamiche che creano squilibri socio-economici fra Nord e Sud del mondo.
3. Criterio di sufficienza adottato:
Correttezza delle informazioni
Capacità di comunicare in modo chiaro con sufficiente uso della terminologia specifica
Saper cogliere l'essenziale
4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione:
Interrogazioni tradizionali
discussione di classe
prove scritte semistrutturate
questionari a risposta aperta
5. Numero delle prove svolte:
n° due (2) interrogazioni
n° quattro (4) prove scritte semistrutturate
n° una (2) simulazione di terza prova
6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove:
Quattro ore per simulazione di terza prova
Una ora per verifiche semistrutturate
Materia:
DIRITTO PUBBLICO-SCIENZA DELLE FINANZE
Docente:
MAURIZI ANGELA MARIA
Capiluppi Marco.- Nuovo corso di diritto 3-Diritto
pubblico-Tramontana
Poma Franco-Corso di finanza pubblica-Principato
Bobbio L.-Gliozzi E.-Lenti L.-Diritto pubblico-Scuola &
Azienda
Costituzione Italiana-Materiali in fotocopia
Libro di Testo adottato:
Altri testi utilizzati:
Altri sussidi didattici utilizzati:
1.
Argomenti svolti nell’anno
LO STATO
Lo Stato e la società. Lo stato in generale. Il popolo. Il territorio. La sovranità.
Le forme di Stato e le forme di governo. Le forme di stato. L’evoluzione storica delle forme di
stato. Le forme di governo.
Lo Stato e la Costituzione. La Costituzione. La storia costituzionale dello Stato italiano.
L’attuazione della Costituzione e le riforme costituzionali.
Lo Stato e le relazioni internazionali. L’ordinamento internazionale. Le fonti del diritto
internazionale. L’ONU e le altre organizzazioni internazionali.
L’Unione Europea. Caratteri generali. Le tappe dell’integrazione. L’organizzazione. Le leggi
europee. ( da Bobbio-Gliozzi-Lenti-Diritto pubblico-Scuola & Azienda)
L’ORDINAMENTO COSTITUZIONALE
Il Parlamento. Il Parlamento nell’ordinamento costituzionale. L’organizzazione e il funzionamento.
Lo status dei membri del Parlamento. La funzione legislativa ordinaria. La funzione legislativa
costituzionale. Le altre funzioni del Parlamento.
Gli istituti di democrazia diretta e indiretta. Il corpo elettorale. I sistemi elettorali. Il referendum e
gli altri istituti di democrazia diretta.
Il Presidente della Repubblica. Il Presidente nell’ordinamento costituzionale. L’elezione e la
supplenza del Presidente della Repubblica. Le prerogative del capo dello Stato. Gli atti del
Presidente della Repubblica.
Il Governo. Il Governo nell’ordinamento costituzionale. La composizione e i poteri del Governo. La
formazione e la crisi di Governo. La responsabilità dei ministri. La funzione normativa del Governo.
LE GARANZIE COSTITUZIONALI
I diritti e i doveri dei cittadini. I diritti inviolabili dell’uomo e il principio di uguaglianza. La libertà
personale. I doveri costituzionali.
La giustizia costituzionale. La Corte Costituzionale: composizione e funzioni. Il giudizio di
legittimità costituzionale. Il giudizio sui conflitti di attribuzione. Il giudizio sulle accuse contro il
Presidente della Repubblica
I COMUNI E LE REGIONI
SCIENZA DELLE FINANZE
TEORIA GENERALE DELLA FINANZA PUBBLICA
La finanza pubblica. Settore privato e settore pubblico. Gli elementi costitutivi dell’economia
pubblica. Il ruolo dello Stato nell’economia. I bisogni pubblici. I servizi pubblici. Le teorie sull’attività
finanziaria.
L’evoluzione storica della finanza pubblica. La finanza neutrale. La finanza della riforma
sociale. La finanza congiunturale. La finanza funzionale. Le teorie più recenti. Gli obiettivi della
finanza pubblica. L’aumento tendenziale della spesa pubblica. Nascita, sviluppo e crisi dello Stato
sociale.
La finanza della sicurezza sociale. L’evoluzione storica della parafiscalità. Il finanziamento della
sicurezza sociale. Effetti della sicurezza sociale sullo sviluppo e sulla distribuzione. Enti
previdenziali italiani. Il sistema pensionistico. Il Sistema Sanitario Nazionale.
LE POLITICHE DELLA SPESA E DELL’ ENTRATA
Le spese pubbliche. Nozione di spesa pubblica. Classificazione delle spese pubbliche. Effetti
economici delle spese redistributive. La spesa pubblica in Italia. Il controllo di efficienza della
spesa pubblica.
Le entrate pubbliche. Nozioni e classificazione elle entrate pubbliche. Il patrimonio degli enti
pubblici. La valorizzazione del patrimonio pubblico. Prezzi privati, prezzi pubblici, prezzi politici.
Imposte, tasse e contributi. Le entrate parafiscali.
L’IMPOSTA IN GENERALE
L’imposta e le sue classificazioni. Gli elementi dell’imposta. Imposte dirette e imposte indirette.
Imposte reali e personali. Imposte generali e imposte speciali. Imposte proporzionali, progressive e
regressive. Forme tecniche di progressività. Distinzione tra imposte dirette sul reddito e imposte
dirette sul patrimonio. Imposte indirette.
I principi giuridici e amministrativi delle imposte. I principi giuridici. Il principio della generalità.
Il principio dell’uniformità. I principi amministrativi. L’autotassazione.
La ripartizione dell’onere delle imposte. Carico tributario e giustizia sociale. La teoria della
capacità contributiva. La discriminazione quantitativa e qualitativa dei redditi. La pressione fiscale. I
valore limite della pressione fiscale. La curva di Laffer. Il drenaggio fiscale.
Gli effetti economici delle imposte. Evasione fiscale, erosione, elusione, traslazione ( no
traslazione nei diversi regimi di mercato),
LA POLITICA DI BILANCIO
La funzione e principi del bilancio. Nozione di bilancio. La funzione del bilancio.
I requisiti del bilancio. Vari tipi di bilancio. Il pareggio del bilancio. La politica fiscale (o di bilancio).
Il sistema italiano di bilancio, (dalle fotocopie dell’edizione aggiornata: Poma- Finanza
pubblica-Principato). La riforma del bilancio dello Stato. Il bilancio annuale di previsione. Il bilancio
pluriannuale di previsione. I documenti della programmazione di bilancio. La legge di stabilità.
Norme costituzionali relative al bilancio. Il debito pubblico e il patto di stabilità UE.
IMPOSTE DIRETTE
Caratteri generali dell’IRPEF.
INIZIATIVE PER L’ARRICCHIMENTO DEL CURRICOLO
• 26 gennaio 2014 - Visita-studio all’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna. Incontro con i
consiglieri Rita Moriconi e Thomas Casadei sul ruolo e sulle funzioni della Regione e, in
particolare, sul tema delle Pari Opportunità.
• 6 e 20 marzo 2014 - Conferenze dell’avv. Giampiero Cilione, specialista in diritto
amministrativo e in scienza dell’amministrazione, sulla Parte Prima della Costituzione e sui
rapporti tra gli organi costituzionali nella forma di governo parlamentare.
• 22 e 29 maggio - Conferenze dell’avv. Giampiero Cilione sulla parte storica della Costituzione e
sull'Unione Europea.
Materia:
ITALIANO
Docente:
GABRIELLA LEOTTA
Libro di Testo adottato
Libro di testo: Magri, Vittorini – Il nuovo fare letteratura –
vol 2 e 3 A - Paravia
Altri testi utilizzati:
Altri sussidi didattici utilizzati:
SLIDE E SCHEMI, FOTOCOPIE
Argomenti svolti durante l’anno
MODULO N. 1- " I PROMESSI SPOSI”
•
•
•
La genesi dell'opera, il romanzo storico
I caratteri generali e la trama
Lettura e analisi di alcuni brani con particolare riferimento alla presentazione dei personaggi
principali (Renzo, Lucia, Fra Cristoforo, don Abbondio, Gertrude, l’Innominato): “L'introduzione”; ”
Don Abbondio”; “ Padre Cristoforo”; “La monaca di Monza”; “Lucia nel castello dell'Innominato”
MODULO N. 2 –NARRATIVA E REALISMO
• Il contesto storico (economico, politico, sociale e culturale) del movimento naturalista in Francia e
verista in Italia
• Il romanzo naturalista: caratteri generali relativi allo spazio, al tempo, ai personaggi
• Letture: E. Zola: “ la Prefazione” a La Fortuna dei Rougon; da L'assommoir “ Casa Lorilleux”
• I Malavoglia di G.Verga. Le caratteristiche in relazione allo spazio, al tempo, ai personaggi; lo
stile e la poetica; la trama e i temi dell'opera. Il ciclo dei vinti. Confronto fra il Naturalismo e il
Verismo
• Letture: “Fantasticheria”; da “I Malavoglia”: “la Prefazione”; “La famiglia Toscano”; “Il naufragio
della Provvidenza”; “ 'Ntoni si ribella”; “ 'Ntoni tradisce l'ideale dell'ostrica”
MODULO N. 3 IL DECADENTISMO
• Il movimento decadente, specchio della crisi: il contesto storico (economico, politico, sociale e
culturale). I riferimenti culturali: Freud, Nietzsche, Bergson: cenni sui temi fondamentali da loro
affrontati e sull’influenza esercitata nella letteratura fra fine ottocento e primi del novecento.
• L'estetismo: caratteristiche generali del movimento letterario e culturale. Letture da A ritroso di
Huysman “La realtà artificiale”; da Il piacere di G. D’Annunzio; Il ritratto di Dorian Gray di
Oscar Wilde (lettura integrale): analisi dell’opera soprattutto in relazione a quegli aspetti che
sono tipici del movimento di appartenenza(spazio, tempo, personaggi)
• La narrativa tra fine ottocento e primi del Novecento: le caratteristiche del cosiddetto nuovo
romanzo. Letture di alcuni testi esemplificativi da J.Joyce e M. Proust
- I.Svevo: La coscienza di Zeno, la trama, la struttura del romanzo, il tema della malattia
Letture: “La prefazione e il preambolo”; “Il vizio del fumo”; “Lo schiaffo del padre morente”; “La
moglie Augusta”; “La conclusione del romanzo”
-
• La poesia simbolista
La poesia simbolista: caratteri generali. A. Rimbaud “Il poeta veggente”,
C.Baudelaire da I fiori del male: “Al lettore”, “ Spleen”, “L'albatro”. “Corrispondenze”;
Un esempio di poesia fono simbolista italiana: G. D'Annunzio da Alcyone “La pioggia nel pineto”
G.Pascoli: la vita, la poetica del “fanciullino” (lettura da Il fanciullino)
Lettura e analisi da Myricae: “Il lampo”, “Lavandare”, “L'assiuolo”,” Ultimo sogno”, “X Agosto”; da
I canti di Castelvecchio “Il gelsomino notturno”
MODULO N. 5: LE AVANGUARDIE STORICHE
• Le avanguardie storiche: caratteri generali. Il futurismo, il dadaismo e il surrealismo
• Il Futurismo: F.T.Marinetti “Il Manifesto del futurismo”, “Il manifesto tecnico della
letteratura futurista”, da Zang tumb tumb “Adrianopoli”
MODULO N. 6: LUIGI PIRANDELLO
• La vita e l’opera
• I riferimenti culturali e la poetica dell'umorismo (lettura da L’umorismo)
• Le novelle:caratteristiche generali e lettura di “Ciaula scopre la luna”, “La patente”
• “Il fu Mattia Pascal”: la trama, “Le premesse”, “Una nuova identità per Mattia”, “La
lanterninosofia”, “La conclusione”
• Il teatro: caratteri generali
MODULO N. 7: IL NEOREALISMO
• Quadro storico di riferimento
• Primo Levi e lettura integrale di “Se questo è un uomo”
OBIETTIVI DISCIPLINARI IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITA’
1) EDUCAZIONE AL PARLATO
• saper utilizzare un linguaggio adeguato al messaggio o alle richieste dell’interlocutore
• saper organizzare ordinatamente l’esposizione di un argomento, programmando anche i tempi
del discorso
• saper operare gli opportuni collegamenti pluridisciplinari, utilizzando i linguaggi specifici delle
varie discipline
2 )EDUCAZIONE ALLA SCRITTURA
• acquisire sicurezza nella stesura di testi espositivi e argomentativi rispondenti alle consegne
date e alle diverse funzioni e scopi comunicativi
• saper utilizzare in forma scritta i linguaggi delle diverse discipline
• saper produrre testi scritti secondo le tipologie previste dalla prima prova dell’Esame di Stato, in
particolare: analisi di un testo letterario in prosa o in versi, articolo di giornale e saggio breve;
tema di argomento storico e di carattere generale
3) EDUCAZIONE LETTERARIA
• saper condurre una lettura diretta del testo letterario producendone anche una parafrasi chiara e
ordinata
• saper individuare i temi fondamentali di un testo letterario, narrativo, poetico o teatrale
• comprendere e analizzare un testo letterario nella specificità della sua forma, dei suoi aspetti
strutturali, stilistici e di genere
• riconoscere e comprendere gli aspetti fondamentali della comunicazione letteraria in prosa ed in
poesia
• saper contestualizzare il testo letterario in relazione al periodo storico, alla corrente letteraria, alla
poetica e all’ideologia dell’autore
• saper rilevare affinità e differenze tra testi diversi e tra autori diversi, anche in relazione a
tematiche comuni
• acquisire consapevolezza dello sviluppo storico della lingua italiana
• cogliere le linee fondamentali della prospettiva storica nella tradizione letteraria italiana
• comprendere il concetto di movimento letterario nella sua complessità storico-culturale
• conoscere l’evoluzione diacronica di alcuni temi
LIVELLI DI APPRENDIMENTO MINIMI (SUFFICIENZA)
1. Educazione linguistica:
• Saper produrre un testo scritto corretto dal punto di vista grammaticale, sintatticamente chiaro e
attinente alle indicazioni fornite.
•
•
Saper impostare un intervento orale su un argomento prefissato in modo che sia pertinente alle
richieste e colga gli elementi essenziali del problema.
Saper leggere un testo individuando il messaggio base, distinguendo le informazioni dalle
opinioni.
2. Educazione letteraria:
•
Conoscere le informazioni di base di un’opera letteraria:
- trama e struttura dell’opera
- periodo in cui è stata scritta
- temi più significativi
- contenuti dei brani letti
3. Analisi di un testo letterario:
• saper parafrasare correttamente il testo
• riconoscere in un testo narrativo o poetico noto i caratteri essenziali del movimento
d’appartenenza e della poetica dell’autore, collocandolo in un contesto storico
• individuare i caratteri essenziali dei principali movimenti letterari italiani ed europei:
- Area geografica
- Collocazione temporale
- Principali esponenti
- Contesto storico-culturale
- Poetica
Criterio di sufficienza adottato
Per quanto riguarda le prove scritte, è stata sempre utilizzata la griglia qui allegata. La soglia della
sufficienza, in relazione a quello che è il profilo in uscita degli studenti di questi corsi, è stata considerata
la capacità di scrivere un testo nel complesso chiaro, corretto e coerente anche se non particolarmente
originale e approfondito.
Per quanto riguarda le verifiche orali, il criterio di sufficienza adottato ha valutato la capacità di cogliere il
rapporto tra gli autori, i movimenti letterari e il loro tempo e di ritrovare nei testi le caratteristiche
essenziali della loro poetica.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Sono state somministrate tutte le prove previste per la I prova dell'esame di stato; inoltre prove semi
strutturate per la verifica, alla fine dei moduli, dei contenuti acquisiti; verifiche orali sommative e
formative.
Numero delle prove svolte
Nel corso del trimestre sono state svolte 2 prove scritte, 3 nel corso del pentamestre
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Per lo svolgimento delle prove scritte sono state sono state assegnate 4 ore per le tipologie B,C e D
previste dall’esame di stato, 6 durante la simulazione della I Prova e 2 ore per la tipologia A.
Materia:
STORIA
Docente:
GABRIELLA LEOTTA
Libro di Testo adottato
Fossati, Luppi, Zanette - “Passato presente”- Bruno Mondadori vol 2 e 3
Altri testi utilizzati:
Altri sussidi didattici utilizzati:
SLIDE E SCHEMI, DOCUMENTI AUDIOVISIVI
Argomenti svolti nell’anno
MODULO N. 1 – IL PROCESSO DI UNIFICAZIONE NAZIONALE
Definizione di Risorgimento; le cause economiche, politiche e culturali del Risorgimento.
Melodramma e patriottismo: il Nabucco di G. Verdi e la Tosca di G. Puccini
Rapida sintesi delle tappe attraverso cui si arriva all’Unità d’Italia. Moderati e democratici
L'Italia unita. La Destra e la Sinistra al potere: la politica interna, estera ed economica
•
•
MODULO N. 2 – IL NORD E IL SUD DEL MONDO: DALL’IMPERIALISMO AL NEOCOLONIALISMO
•
Definizione del termine globalizzazione e declinazione delle diverse forme che può assumere
questo fenomeno
Colonialismo e imperialismo: le cause economiche, politiche, sociali e culturali
dell’imperialismo della fine dell’ottocento e caratteristiche che lo differenziano dal
colonialismo del’500
Colonizzazione asiatica e colonizzazione africana. Alcuni casi emblematici: India, Cina e
Giappone
La decolonizzazione e il neocolonialismo
•
•
•
MODULO N. 3 – LA I GUERRA MONDIALE
•
•
•
•
•
•
L’Italia di fine ottocento, la crisi di fine secolo e l’età giolittiana
L’Italia e l’Europa degli inizi del secolo XX
Le cause della I guerra mondiale
L’entrata dell’Italia in guerra: interventisti e neutralisti
Il 1917: un anno decisivo per le sorti del conflitto
La fine della guerra, i trattati di pace, il nuovo assetto geopolitico
MODULO N. 4 – LA RUSSIA: DALLA RIVOLUZIONE ALLA PERESTROIJKA
•
•
•
•
•
•
•
•
Caratteristiche essenziali delle principali ideologie: liberalismo, democrazia e socialismo
La Russia pre-rivoluzionaria: la situazione economica, politica e sociale
Le cause della rivoluzione, le forze politiche in campo
La rivoluzione d’ottobre: in che modo i bolscevichi riescono a prendere la guida del
movimento rivoluzionario.
La guerra civile e la formazione dell’U.R.S.S.
La morte di Lenin, l’avvento al potere di Stalin; la sua politica economica e sociale; il terrore
staliniano
La fine della II guerra mondiale e la guerra fredda, la morte di Stalin
Gorbaciov e i tentativi di riformare il regime; la caduta del comunismo
MODULO N. 5 – I REGIMI TOTALITARI DEL XX SECOLO: NAZISMO E FASCISMO
•
Definizione del termine totalitarismo
•
Il fascismo. L’Italia dopo la I guerra mondiale: la crisi economica, politica e sociale. La
nascita del movimento fascista; l’avvento del regime e la trasformazione dello stato; la
politica economica, sociale e culturale del ventennio; l’opposizione al regime.
•
Il nazismo. La Germania dopo la I guerra mondiale; le conseguenze della crisi del ’29 e
l'avvento del regime; la trasformazione dello stato, la politica economica, l'ideologia, la
società e l'uso della propaganda come strumento per il consenso.
MODULO N. 6 – LA SHOA E LA NASCITA DELLO STATO D’ISRAELE
•
Nazismo e antisemitismo; le tappe che portano alla soluzione finale
•
Il sionismo, la nascita dello stato d’Israele; la questione palestinese
MODULO N. 7 – LA II GUERRA MONDIALE
•
•
•
•
Le cause del conflitto; la politica aggressiva della Germania nazista
L’alleanza fra Hitler e Mussolini; le leggi razziali in Italia; L’ingresso dell’Italia in guerra
Le fasi del conflitto: principali eventi bellici
La caduta del fascismo in Italia; la firma dell’armistizio e la repubblica di Salò; la
Resistenza
• La bomba atomica e la fine del conflitto
• L’Italia alla fine del conflitto
Obiettivi inizialmente fissati
 Conoscere i principali eventi storici collocandoli nel loro arco spazio-temporale
 Saper cogliere i mutamenti fondamentali relativi ad alcuni nuclei tematici
 Saper rispondere in modo adeguato a precise richieste
 Comprendere la relazione fra il passato e il presente
Criterio di sufficienza adottato
I criteri adottati sono stati quelli relativi agli obiettivi inizialmente fissati
Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
La verifica è stata effettuata attraverso questionari a risposta aperta, somministrati alla fine di
ciascun modulo, e verifiche orali
Numero delle prove svolte
Nel corso del trimestre sono state svolte 2 prove, 3 nel corso del pentamestre
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Per lo svolgimento delle prove sono stati assegnati, di solito, novanta minuti.
Materia:
Lingua e civiltà francese. Classe 5FP a.s. 2013/2014
Docente:
Alessandra Masullo
Conversazione francese: Sophie Guise
Libro di Testo adottato:
D.Traina, Commerce et Civilisation, Minerva Scuola
Cornaviera, Entrez en grammaire , Loescher
Altri testi utilizzati:
Fotocopie, articoli.
Altri sussidi didattici utilizzati:
Lettore CD. Visione dello spettacolo teatrale Révolution 68 in
lingua originale.
-
Argomenti svolti nell’anno
Si fa riferimento al piano di lavoro della disciplina per quanto riguarda obiettivi e metodologia.
Recupero in itinere
Ripasso delle principali funzioni linguistiche e delle strutture grammaticali, con particolare attenzione alle
strutture fondamentali.
La correspondance commerciale:
•
la mise en page et les parties de la lettre
•
la lettre circulaire
Commerce
La vente
 La négociation
 Les éléments qui entrent en jeu dans un contrat de vente
Le transport
 Les personnes intéressées dans une livraison
 Que signifient les expressions « port payé » et « port dû » ?
 Les différents types de transport
 Les avantages et les inconvénients des différents types de transport des marchandises
 Le conditionnement et l’emballage
 Qu’est-ce qu’on entend par logistique ?
 Le transport combiné
 Qu’est-ce qu’on appelle les Incoterms ?
 Les circonstances possibles de réclamation à l’occasion d’un transport
La correspondance commerciale
•
La demande de documentation
 Les occasions possibles dans lesquelles un client formule une demande de documentation
•
La commande
 Les moyens possibles de passer une commande
 Les caractéristiques de la commande
 Pourquoi une commande devrait-elle toujours avoir une confirmation écrite ?
 Les éléments qui doivent figurer sur une commande
 Est-il possible de modifier une commande
•
L’accusé de réception
•
La modification
•
La réclamation
 Les cas possibles de réclamation dans le cadre d’une commande
 En face de la réclamation d’un client, comment peut réagir le fournisseur
Civilisation - Prof. Sophie Guise
 Articolo tratto dal libro di testo : "Hotel design à petit prix"
 Articolo tratto dal libro di testo : "Conforama rameute 1200 vendeurs à son mégaséminaire"
 Articolo tratto dal libro di testo : "les voyages dans l'art contemporain"
 Le diverse forme di turismo
 Prove orali DELF B1 sui temi dell'ambiente.
 Preparazione allo spettacolo teatrale sul 68 francese.
 Ripasso grammaticale : i pronomi relativi e l'uso del congiuntivo in francese.
 Il curriculum vitae e la lettera di motivazione.
-
Obiettivi inizialmente fissati ed eventuale revisione degli obiettivi inizialmente fissati.
Vedi anche piano di lavoro disciplinare.
In sintesi:
-
Sapere interagire in situazioni concrete, legate all’ambito del lavoro.
-
Produzione orale e scritta relativa ad argomenti noti con lessico appropriato e sufficiente rielaborazione personale.
-
Esprimere giudizi apprezzamenti, opinioni
-
Raccontare avvenimenti, riportare notizie
-
Riproporre contenuti di documenti
-
Conoscenza di aspetti della civiltà francese relativi alla storia (dal secondo dopoguerra ai movimenti
del ’68), all’economia e al mondo del lavoro francese
-
Organizzare un testo scritto codificato
-
Saper redigere una lettera commerciale
-
Conoscenza della microlingua
-
Conoscenza argomenti riguardanti gli aspetti commerciali
Nel pentamestre ci sono state interruzioni dovute alle attività previste dalla programmazione didattica
della classe e dell’istituto che hanno comportato una riduzione delle ore di lezione. L’attività didattica si è
svolta quindi in tempi più limitati rispetto al previsto con una conseguente riduzione dei contenuti.
La valutazione finale ha tenuto conto del progresso e del miglioramento delle competenze acquisite,
accettando in alcuni casi un maggior numero di errori linguistici e grammaticali rispetto al livello medio
della sufficienza e valorizzando maggiormente la competenza di comprensione e le conoscenze
acquisite.
Il gruppo classe non presenta lo stesso livello di competenze e di acquisizione dei contenuti ed è stato
dunque necessario modificare il programma inizialmente stabilito secondo le caratteristiche della classe.
Il programma finale ha quindi subito delle variazioni rispetto alla programmazione iniziale per rispondere
alle esigenze emerse durante l’anno scolastico.
-
Criterio di sufficienza adottato
Si fa riferimento alla programmazione individuale e a quella di dipartimento presentate all’inizio dell’anno
scolastico. Livello minimo della sufficienza: il livello di comprensione è sufficiente ma permette di
cogliere solo i punti salienti della comunicazione del documento. L’esposizione è comprensibile anche se
imprecisa: l’uso delle strutture morfosintattiche non è sempre adeguato e permangono errori che non
pregiudicano la trasmissione del messaggio. Il lessico, limitato, è conforme alla situazione.
-
Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
PROVA SCRITTA: Comprensione di testi e risposta a questionari con domande strutturate. Redazione
di lettere su traccia.
PROVA ORALE: esposizione di argomenti , risposte a domande aperte
La produzione orale è stata comunque sempre monitorata in tutte le situazioni in cui gli studenti sono
intervenuti (partecipazione al dialogo educativo, correzione dei compiti).
-
Numero delle prove svolte
2 prove scritte e una orale nel trimestre; 3 prove scritte e 2 prove orali nel pentamestre, oltre al
costante controllo dei lavori assegnati.
-
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Prove scritte: 1 ora; prove orali: 15 minuti.
Materia:
Docente:
Libro di Testo adottato:
Altri sussidi didattici
TRATTAMENTO TESTI e DATI
(Ex Dattilografia/Stenografia)
Prof.ssa PATRIZIA TASSINARI
CLIPPY 2
Flavia Lughezzani – Nicoletta Orlandi Neumann
Esercizi su Testo - Fotocopie, Proiettore, Internet
1. Argomenti svolti nell’anno
Software applicativo WORD
−
Approfondimento della corrispondenza commerciale: lettera stile semiblocco, classico, con
elencazione, tabella, sottotitoli, su più fogli, con più indirizzi, circolare.
−
Stampa unione: predisposizione della lettera commerciale e del file di dati (indirizzi) da unire
direttamente in fase di stampa.
−
Redazione del Curriculum Vitae personale utilizzando moduli presi dai modelli proposti dal
software in uso e il modulo europeo scaricato da Internet, anche in inglese.
−
Creazione di fax utilizzando i modelli proposti dal software in uso.
−
I moduli in linea: predisposizione del documento base e creazione dei campi per l’inserimento
dei dati variabili.
−
La corrispondenza nelle lingue straniere studiate: inglese, spagnolo
−
Elaborazioni di testi vari utilizzando funzioni avanzate di Word: uso del tabulatore per
l’incolonnamento di dati, inserimento di tabelle, elenchi a struttura, capolettera, note a piè di
pagina, numerazione delle pagine, bordi, sfondi, ClipArt, WordArt, immagini reperite in Internet,
disposizione di brani su più colonne stile giornale, divisione di un documento in più sezioni.
Simulazioni aziendali: Redazione di testi professionali
−
Software applicativo EXCEL
−
Approfondimento dell’organizzazione dei fogli di lavoro (inserire, nominare, rinominare,
eliminare, spostare e copiare fogli all’interno di una cartella), disposizione estetica dei contenuti
di un foglio, applicazione dei formati adeguati ai documenti da redigere, calcoli percentuali,
riparti, riferimenti di cella (relativi, assoluti, misti), rappresentazione di dati con i grafici (scelta
del tipo di grafico appropriato, modifiche degli elementi del grafico, utilizzo di immagini come
indicatori di dati in grafici a torta).
−
Funzioni e loro applicazioni: SOMMA, MEDIA, MIN, MAX, ARROTONDA, SE.
−
Documenti commerciali: la fattura compilata utilizzando modelli personalizzati.
Software applicativo POWERPOINT
−
−
−
−
−
−
−
−
−
La finestra di PowerPoint.
Modalità di visualizzazione.
Layout e struttura delle diapositive scelti in base al contenuto.
Animazioni di una presentazione: combinate, personalizzate.
Inserimento pulsanti d’azione.
Applicazione transizioni diapositive.
Inserimento di link ipertestuali.
Esercitazioni guidate.e per l’acquisizione di autonomia progettuale ed operativa
Creazione autonome di presentazioni su argomenti vari.
Collegamento fra WORD ED EXCEL
Inserimento in un documento Word di tabelle e grafici creati con Excel utilizzando i comandi incolla
speciale e incolla collegamento.
Data Base – Access
La pianificazione del database
Gli oggetti e le visualizzazioni di Access
Utilizzo delle maschere
Esercitazioni guidate
INTERNET
Utilizzo di Internet per reperire informazioni e immagini utili all’approfondimento di argomenti trattati
in altre materie (Inglese, Geografia, Diritto, Economia aziendale…), alla stesura di relazioni e
tesine, all’elaborazione di testi e documenti con Word ed Excel e alla creazione di presentazioni
con PowerPoint.
•
Altre discipline coinvolte
Nell’ambito dello svolgimento del programma sono stati effettuati riferimenti alle Lingue straniere
studiate, per quanto riguarda la stesura e la redazione a computer di lettere commerciali,
all’Economia aziendale per i documenti contabili, al Diritto e alla Letteratura italiana e straniera per
l’approfondimento di argomenti tramite ricerche in Internet.
Attività scolastiche a supporto della preparazione degli studentiA integrazione
dell’apprendimento e dell’utilizzo delle competenze acquisite con la disciplina, nell’ambito della pratica
professionale, i ragazzi hanno effettuato uno stage curriculare di 3 settimane nel quarto anno (Progetto
Alternanza Scuola/Lavoro in collaborazione con la Regione) e alcuni studenti anche durante il periodo
estivo con riconoscimento di una piccola somma di denaro/borsa di studio.
•
•
Obiettivi inizialmente fissati
•
Conoscere le funzioni avanzate dei programmi Word ed Excel e saper gestire autonomamente i
suddetti software per la stesura e l’elaborazione di testi, lettere commerciali e documenti di
pratica professionale collegati al mondo del lavoro.
•
Saper utilizzare i percorsi più razionali che consentono di ridurre i tempi di esecuzione e, per
quanto riguarda Excel, di evitare errori dovuti a introduzioni ripetitive di dati da tastiera.
•
Conoscere le funzioni di PowerPoint per creare presentazioni chiare ed efficaci e sviluppare la
creatività.
•
Utilizzare internet.
Criterio di sufficienza adottato
−
Conoscenza dei contenuti.
−
Conoscenza e utilizzo della terminologia specifica della materia.

Capacità di effettuare confronti e collegamenti, applicare correttamente i contenuti e utilizzare i
percorsi più idonei per ottenere i risultati migliori nel minor tempo, sfruttando le potenzialità dei
software a disposizione.
Per ogni prova è stato stabilito il livello minimo di accettabilità tenendo conto della difficoltà della
prova, del numero degli errori, del tipo di errore commesso.
•
Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Esercitazioni pratiche utilizzando i software a disposizione
Interrogazioni
Prove Pratiche
•
Numero delle prove svolte
n. 4 prove (scritte, orali, pratiche) nel primo triimestre
n. 5 prove (scritte, orali, pratiche) nel pentamestre
•
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
n. 1 o 2 ore a seconda della difficoltà e della lunghezza della prova.
•
Altre indicazioni
In orario del Trattamento Testi, sono stati attivati 2 importanti progetti:
- FIxO per aiutare gli studenti diplomandi e diplomati a :
♦ facilitare e sistematizzare la fase di transizione al lavoro;
♦ ridurre i tempi di ingresso nel mercato del lavoro;
♦ aumentare le possibilità di trovare un’occupazione in linea con gli studi seguiti
- “Sicurezza sul Lavoro”: Corso base di 4 ore
ALLEGATO 1
1° SIMULAZIONE III PROVA
MATERIA: MATEMATICA
CANDIDATO/A ………………………………………………………..
CLASSE V FP
1.
Il processo produttivo di un’azienda comporta il costo fisso di € 15.000 mensili; il costo variabile
ammonta a € 4 per ogni unità del bene prodotto. Ogni unità del bene viene venduta a € 6.
Attraverso il diagramma di redditività determina quante unità bisogna vendere per avere il
massimo guadagno, supponendo che tutta la produzione venga venduta, se la capacità produttiva
dell’azienda non può superare le 12.000 unità; inoltre determina la quantità minima da produrre
per non essere in perdita.
2.
Un’azienda produce tra i 10 e i 50 componenti elettronici all’ora. Il costo, all’ora, per la
fabbricazione è di euro 60 per ogni componente prodotto, spesa fissa di 120 euro e spesa di
vendita di 1 euro del quadrato dei componenti venduti.
Ogni componente viene venduto al prezzo di 100 euro. Per quale valore di x il profitto derivante
dalla vendita dei componenti prodotti in un’ora è massimo?
3.
Un’azienda vende un bene in lotti da 200 pezzi ciascuno. Per la lavorazione sostiene un costo fisso
di 750 euro e un costo di 4 euro al pezzo. Giornalmente l’azienda può produrre al massimo 8 lotti.
Il prezzo di vendita per ogni singolo lotto è stato fissato dall’azienda secondo quanto riportato
nella seguente tabella.
Numero
lotti
Prezzo
al lotto
(euro)
1
2
3
4
5
6
7
8
1300
1200
1150
1100
1000
950
900
800
Determina quanti lotti si devono vendere giornalmente per realizzare il massimo utile, e il valore
di tale utile massimo.
Cognome Nome…………………………………
GEOGRAFIA
an. sc. 2013/14 classe V FP
Descrivete il modello gravitazionale dei flussi e applicatelo ad un esempio da voi strutturato
Descrivete i principali parametri (indicatori) urbani
(max10 righe)
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...............................................................................................................................................................
(Si ricorda che è vietato l'uso di correttori, dizionari e matite)
Nome
________________________ Cognome________________________
STORIA
Quando va al potere la Sinistra? Quali sono le sue scelte per quanto riguarda la politica
interna ed estera e la sua politica in campo economico
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.............................................................................................................................................
Quali sono le cause economiche, politiche, sociali e culturali dell’imperialismo?
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...........................................................................................................................................................
Allo scoppio della I guerra mondiale, in Italia quali sono i diversi raggruppamenti che
appoggiano o contestano la guerra, con quali motivazioni e come avviene l’ingresso
del Paese nel conflitto?
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.
LINGUA E CIVILTA' STRANIERA INGLESE ALUNNO______________________________CLASSE_________
DATA 10 MARZO 2014
L’UFFICIO Srl
Via Mariani, 8
10100 Torino - Italy
tel 011 6606350
fax 011 6606406
3rd December 2013
Rowenby & Co.
50 Kingston Rood
Norwich - Norfolk NR6 6BM
UK
Dear Mr Parkinson
We received your reply to our enquiry dated 26th November in which we asked you for some information about your range of office
desks.
We have examined your terms and as we find them to our satisfaction, we are pleased to send you o trial order as per your order
form which we enclose.
We understand that the prices quoted in your offer ore CIF Genoa. Payment will be made by L/C on receipt of your proforma
invoice.
Please arrange to have the goods packed and marked as per our instructions on the order form.
We hope that our order will be carried out carefully and that the products will match our expectations.
Franco Bondi
Import Manager
encl.: Order form no. 853
ORDER FORM
Rowenby & Co. 50 Kingston Rood Norwich - Norfolk NR6 6BM
UK
ORDER N. 853
DATE: 3.12.2013
CLIENT: L'Ufficio Srl, Via Mariani 8 10100 Torino, ltaly
Item
Description
14/24
Desk with 3 Drawers
1625/9
Conference desk
150
Quantity
Unit price
Amount
100
£669.00
£66,900
£247.61
Total amount due
£37.141
104,041
Less 10% discount 93,637
Packing method:
strong cardboard cases
Shipment date;
to be arranged bv you
Delivery terms:
CIF Genoa
Terms of payment:
L/C, our bank BNl, Agenzia 3, C.so Marconi, 235 - TORINO
Shipping marks:
“L’Ufficio Srl, To”,” Mobili per uffici, 853”
READ THE TEXTS AND ANSWER THE QUESTION
1) WHAT DETAILS REFERRING TO DELIVERY, PAYMENT, PACKING AND MARKING ARE MENTIONED? (MAX 3
LINES)
2) PRODUZIONE
2) Owing to a mistake on his part, Mr Bondi wants to modify the order as follows:
Item 14/24
Desk with 3 Drawers
Item 1625/9
Conference desk
from 100 to 50 units
from 150 to 100 units
Write the letter to Mr Parkinson following this plan:
1) Reference to previous correspondence
2) Modification of the order giving reasons
3) Request for confirmation
4) Apology and reference to future business
LA LETTERA DEVE ESSERE COMPLETA DEI REQUISITI PROPRI DI UNA LETTERA COMMERCIALE
2° SIMULAZIONE III PROVA
GEOGRAFIA
NOME ........................................
COGNOME................................
Voto ......./ 15
(Si ricorda che è vietato l'uso di correttori, dizionari e matite)
Definite cos'è una città e descrivete i principali parametri urbani
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...........................................................................…........................................................................................
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............................................................................................................................….......................................
.....................................................................................................................................................…..............
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........…...........................................................................................................................................................
.................................…..................................................................................................................................
..........................................................….........................................................................................................
...................................................................................…................................................................................
...........................................................................................................…........................................................
Descrivete i concetti di risorse, riserve, esauribilità, minerali metalliferi e P.C.G, grafico dei
giacimenti
…...................................................................................................................................................................
.........................…..........................................................................................................................................
..................................................….................................................................................................................
...........................................................................…........................................................................................
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......................................................................................................................................................................
.........…..........................................................................................................................................................
..................................….................................................................................................................................
...........................................................…........................................................................................................
Cos’è l’economia conservativa? Disegna il grafico della gestione delle risorse ambientali e
commentalo
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LINGUA E CIVILTA' STRANIERA INGLESE ALUNNO____________________________CLASSE___________DATA 15 APRILE 2014
From g.foster@sunbeam. uk
To: [email protected]
Date: Mon 4.4.2013
Subject: Reminder of payment
Dear Mr Parker
We very much regret that you have been obliged to write reminding us that we have not yet settled your
invoice no. 5768 due for payment by the end of March.
However, owing to the failure of our own customer to pay us on time, we have been unable to meet our
obligations. We expect this situation to be resolved in a month's time.
We hope you understand this and would be grateful if you would kindly grant us a month's respite of
credit, when we will ask our bank to debit our account for the full amount we owe you,
We hope you will appreciate that the inconvenience is due to circumstances beyond our control and
grant us this deferment of payment.
We look forward to receiving a favourable reply.
Regards
George Foster
Managing Director
COMPRENSIONE
ANSWER THE QUESTION: (MAX 3 LINES)
WHY HAVEN’T THE CUSTOMERS PAID YET AND WHEN ARE THEY GOING TO PAY?
PRODUZIONE
WRITE THE E-MAIL OF REMINDER TO GEORGE FOSTER FOLLOWING THESE GUIDELINES
1) Reminder of payment
2) Reminder of trade terms
3) Request for settlement
4) Request for an explanation
MATERIA: MATEMATICA
CANDIDATO/A ………………………………………………………..
CLASSE VFP
1) Un ‘impresa commerciale necessita annualmente di 240 q di una merce. Ogni ordinazione comporta una spesa fissa di 16 euro e le spese annue di magazzinaggio sono di 1,2 euro al Kg.
Determina la quantità ottima da ordinare ogni volta, il numero di ordinazioni all’anno, la loro
periodicità, la giacenza media in magazzino e la spesa per ogni ordinazione.
2) Una Casa Editrice vuole stampare una collana di libri in edizione speciale il cui prezzo di vendita
è fissato in 10 euro.
Per la composizione e la stampa deve decidere fra le seguenti due alternative:
a) eseguire il lavoro in proprio per cui sono previsti i seguenti costi:
- 4000 euro per spese fisse;
- 2 euro per ogni libro;
- una spesa supplementare stimata pari allo 0,1% del quadrato del numero dei libri prodotti
b) far eseguire il lavoro da terzi che richiedono 8 euro per ogni libro.
Determinare quale alternativa è più conveniente secondo il numero dei libri che intende stampare, se è
prevista una tiratura massima di 6000 libri ( nell’ipotesi che tutti i libri stampati siano venduti).
MATERIA: DIRITTO PUBBLICO E SCIENZA DELLE FINANZE
CANDIDATO/A:……………………………………………………………………..
Quesito n°1
Il candidato illustri le prerogative dei parlamentari e sottolinei la funzione che esse svolgono. (max 15
righe)
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Quesito n°2
Il candidato spieghi i concetti di mozione di fiducia, di mozione di sfiducia e di questione di fiducia. (max
15 righe)
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Quesito n°3
Il candidato illustri la teoria della capacità contributiva e i principi tributari che ne conseguono, i quali
sono alla base della concezione della finanza pubblica che mira a ripartire l’onere delle imposte, in modo
da rispettare le esigenze di giustizia sociale.
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