ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Documento predisposto dal consiglio della classe 5° FP Contenuto: Elenco dei candidati Scheda informativa generale Schede informative analitiche relative alle seguenti materie dell'ultimo anno di corso: 1. LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 7. GEOGRAFIA 2. STORIA 8. TRATTAMENTO TESTI 3. PRIMA LINGUA STRANIERA (INGLESE) SECONDA LINGUA STRANIERA 4. (FRANCESE) 5. MATEMATICA APPLICATA 6. TECNICA PROFESS. ed AMMINISTRATIVA DIRITTO PUBBLICO-SCIENZA DELLE 9. FINANZE 10. EDUCAZIONE FISICA 11. RELIGIONE Scheda informativa generale sulla programmazione della terza prova e sulle prove svolte durante l'anno scolastico: 1. Criteri seguiti per la progettazione delle 1. terze prove 2. Informazioni relative alle simulazioni di terze prove 4. terza prova svolte durante l'anno 3. Criteri seguiti per la progettazione delle Modalità di gestione del colloquio orale e criteri di valutazione Modalità di correzione e griglie di correzione adottate per le terze prove Altri documenti: 1. Testo e griglia di correzione della 4. simulazione della prima prova 2. Schede informative delle diverse discipline Testo e griglia di correzione della simulazione della seconda prova 3. Testi e griglia di correzione complessiva delle simulazioni delle terze prove Le relazioni di presentazione degli alunni certificati e segnalati, allegate al presente documento, sono depositate presso l'archivio dati sensibili. Casalecchio di Reno, 15 maggio 2014 Il Dirigente Scolastico (Prof. Carlo Braga) ( questa pagina costituisce il frontespizio del documento del consiglio di classe ) Documento del Consiglio di Classe Elenco dei candidati interni ed esterni 5^ FP Classe: Anno Scolastico: Numero candidati interni: 24 2013/2014 Numero candidati esterni: Cognome e Nome Provenienza 1. ALBERTI LUDOVICA 2. ASSUERI BEATRICE 3. BONGIOVANNI CARLOTTA 4. CAPPIELLO MATTIA 5. CARUSO ALESSANDRO 6. COLUCCI GIULIA 7. CONTRI GIORGIA 8. DI DONATO LORENZO 9. DYRMISHAJ TEDI 10. FRANCHINI CHIARA 11. GENOVESE PIETRO 12. MALVASI GRETA 13. MAZZETTI SIMONE 14. PAPUCCI ELISA 15. PERRETTA ANTONIETTA 16. PIGNATTI ELISA 17. PITTERI LAURA 18. ROMANI DAVIDE 19. SCARCELLI GIULIA 20. SOUADI OMAR 21. TSYNTSOVA LILIA 22. VALENTINO SARA 23. VENTURI FRANCESCA 24. VIGNALI ILARIA ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini ITC Salvemini Annotazioni --- Documento del Consiglio di Classe 1. Scheda Informativa Generale Docenti del Consiglio di Classe GABRIELLA LEOTTA Italiano V FP Membro Interno (SI/NO) NO GABRIELLA LEOTTA Storia V FP NO MICHELANGELO PALMIERI Inglese (Prima lingua straniera) V FP SI’ ALESSANDRA MASULLO Francese (Seconda lingua straniera) V FP NO RITA BIGIANI Conversazione inglese V FP NO PATRIZIA TASSINARI Trattamento testi V FP NO ANDREA PASSUTI Geografia V FP SI’ CARMELINDA PANUNZIO Matematica applicata V FP NO GIANSTEFANO MARCHINI Religione V FP NO ANGELA MARIA MAURIZI Diritto pubblico-scienza delle finanze V FP NO SOPHIE JEANINE GUISE Conversazione francese V FP NO BARBARA FAVA Educazione fisica V FP NO MARCO LUIGI SAPORITO Tecnica professionale ed V FP SI’ (SUPPLENTE RITA COLETTA) amministrativa RITA D’ALISE Sostegno AD02 area umanistica VFP NO VALERIA VECCHI Sostegno AD03 area tecnica VFP NO Docente 2. Materia Classe/i Storia della Classe ( situazione iniziale ed evoluzione nel corso del Triennio ) La classe è composta da 24 alunni, 8 studenti e 16 studentesse, di questi 22 provengono dalla IV FP, uno da una classe dello stesso istituto e un’altra da un istituto diverso. La classe ha subito nella sua composizione, durante i cinque anni di percorso, notevoli trasformazioni anche per l’immissione nel corso del tempo di 10 ripetenti, per cui solo la metà della classe appartiene al nucleo di partenza. Mentre per quanto riguarda le materie letterarie, inglese, educazione fisica, religione, matematica e trattamento testi c’è stata una certa continuità dal punto di vista didattico, nelle altre materie si sono avvicendati insegnanti diversi. Da questo punto di vista è da sottolineare soprattutto la situazione di francese in cui, a partire dal secondo anno, gli insegnanti sono sempre cambiati ed economia la cui insegnante è stata costretta, per motivi di salute, a lasciare la classe nel corso del corrente anno scolastico. Se dal punto di vista del profitto, come verrà spiegato nel dettaglio in seguito, la classe incontra qualche difficoltà, dal punto di vista disciplinare non presenta particolari problemi, nonostante la presenza di alcuni elementi piuttosto esuberanti la cui vivacità, però, non oltrepassa mai i confini di un comportamento sostanzialmente corretto e mai irrispettoso nei confronti dei docenti e soprattutto dei compagni. Da questo punto di vista è da sottolineare l’atteggiamento accogliente tenuto di fronte all’inse-rimento nella classe di numerosi studenti, talvolta anche problematici, provenienti da realtà diverse. E’ da rilevare, però, soprattutto da parte di alcuni, una certa discontinuità nella frequenza, sia in termini di assenze che di ritardi o di uscite anticipate. Per quanto riguarda il profitto gli studenti, i quali come abbiamo visto provengono spesso da percorsi scolastici piuttosto accidentati, possono suddividersi grosso modo in tre gruppi: un primo che, grazie all’impegno e alla continuità nello studio, è riuscito a conseguire risultati decisamente positivi; un secondo che potrebbe ottenere risultati migliori con un impegno meno discontinuo sia in termini di studio che di partecipazione alle attività scolastiche; un terzo che faticosamente riesce a raggiungere risultati appena sufficienti. Per la classe nel suo complesso è da sottolineare una certa mancanza di flessibilità per cui solo pochi elementi sono in grado di effettuare collegamenti, cogliere inferenze e utilizzare i contenuti appresi in contesti che non siano quelli già codificati. Questa rigidità evidenziata nel contesto scolastico e di fronte a contenuti teorici, non è stata invece riscontrata in ambito lavorativo, negli stage, durante i quali hanno, invece, dimostrato notevoli capacità di adattamento a contesti diversi e anche una certa capacità di lavorare in modo autonomo. Per quanto riguarda i casi o le situazioni particolari si rinvia alla documentazione depositata presso l’ufficio Didattica e alle relazioni allegate. Per lo svolgimento dei programmi si rimanda alle schede informative delle singole materie 3. Attività pluridisciplinari svolte durante l’anno in corso e obiettivi raggiunti La classe ha partecipato ad un incontro presso l’Assemblea Legislativa Regionale sulle differenze di genere e le politiche attuate dalla regione in questo ambito. L’incontro è stato organizzato dall’insegnante di diritto in collaborazione con l’insegnante di lettere. L’insegnante di religione, prof Marchini, che svolge anche la professione di psicologo, su richiesta della docente di lettere, ha presentato alla classe nel corso di due incontri le teorie di Freud e la psicoanalisi. 4. Attività di recupero svolte durante l’anno in corso e obiettivi raggiunti • • 5. Recupero in itinere in tutte le discipline. Sportello didattico in: n.6 H MATEMATICA Metodi utilizzati durante l’attività didattica, utilizzo di laboratori e strumentazioni didattiche Sono stati adottati i seguenti metodi didattici: • Lezione frontale • Lezione interattiva • Lavoro a coppie/gruppi • Discussione in classe, con interventi spontanei o sollecitati • Problem Solving Sono stati utilizzati seguenti strumenti: • Manuale e/ fotocopie • Aula video • Lettore CD /DVD • Videoproiettore • LIM 6. Criteri e strumenti di valutazione Strumenti per la verifica • • • Strumenti utilizzati per la verifica formativa: Strumenti utilizzati per la verifica sommativa: • • • Domande flash Rapida sintesi della lezione precedente Esercizi alla lavagna e/o in gruppo e correzione immediata Monitoraggio lavoro a coppie /a gruppi Discussione lavori di gruppo Esposizione orale di un testo • Interrogazione lunga • Interrogazione breve • Tema • Prove strutturate/semistrutturate • Questionario a domande aperte • Problemi/esercizi • Test di ascolto • Lettura e analisi di testi con questionario relativo • Corrispondenza commerciale Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale • Raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari • Metodo di studio • Partecipazione all’attività didattica • Impegno • Progresso nell’apprendimento • Livello della classe Criteri per la corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza e abilità: (secondo quanto definito nel POF) Livello Quando lo studente: Non dà alcuna informazione sull’argomento proposto; Gravemente Non coglie il senso del testo; Insufficiente La comunicazione è incomprensibile. Quando lo studente: Riferisce in modo frammentario e generico; Insufficiente Produce comunicazioni poco chiare; Si avvale di un lessico povero e/o improprio. Valutazione in decimi fino a 4,5 5 voto 6 Quando lo studente: Individua gli elementi essenziali dei problemi affrontati; Espone con semplicità, sufficiente proprietà e correttezza; Si avvale, soprattutto, di capacità mnemoniche. Quando lo studente: Coglie la complessità dei problemi affrontati; Sviluppa analisi corrette; Espone con lessico appropriato e corretto. Quando lo studente: Possiede conoscenze complete; Sviluppa abilità applicative e di rielaborazione autonoma; Espone con linguaggio tecnico puntuale. Quando lo studente: Definisce e discute con competenza i termini della problematica; Sviluppa sintesi concettuali organiche; Mostra proprietà, ricchezza e controllo dei mezzi espressivi; Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente Quando lo studente: Definisce e discute con competenza i termini della problematica; Sviluppa sintesi concettuali organiche ed anche personalizzate; Mostra proprietà, ricchezza e controllo dei mezzi espressivi; Apporta contributi originali 6 voto 7 7 voto 8 8 voto 9 9 voto < 10 10 7. Modalità di gestione del colloquio orale e criteri di valutazione Per lo svolgimento del colloquio vengono individuate le seguenti modalità: 1° fase: 2° fase: 3° fase: Presentazione e discussione di un percorso pluridisciplinare proposto e presentato dal candidato, collegato agli argomenti di studio dell’anno in corso, illustrato attraverso mappe concettuali o materiale documentario di approfondimento, anche in forma multimediale. Esposizione di argomenti di interesse disciplinare e interdisciplinare attinenti al lavoro didattico svolto nell’ultimo anno, proposti dai docenti. Discussione delle prove scritte di esame. Criteri di valutazione per lo svolgimento del colloquio: • • • • • • Conoscenza dei contenuti Capacità di applicazione delle conoscenze teoriche Capacità di operare collegamenti Capacità di rielaborare Capacità espressive Conoscenza e uso dei linguaggi tecnici specifici 8. Attività integrative “Progetto Orientamento in uscita” Attività di orientamento Le iniziative programmate e realizzate sono state le seguenti: Progetto di alternanza scuola-lavoro classe IV bando regionale/provinciale (percorso formativo e stage della durata di 3 settimane) • viaggio di istruzione Partecipazione a incontri con professionisti ed esperti del mondo universitario e dell’impresa • Partecipazione al progetto FIXO “Programma Formazione e Innovazione per l’Occupazione” in collaborazione con ItaliaLavoro, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Attività: - il Colloquio di selezione e Tecniche di ricerca attiva (docenti esperti di comunicazione) – CV anche in inglese – Incontri individuali con Esperti/Orientatori • “Minority Stories” le nostre testimonianze (iniziativa promossa dall’istituto) • Servizio di placement: servizio di intermediazione sviluppato con l’obiettivo di facilitare il rapporto fra domanda e offerta di lavoro attraverso un contatto diretto tra diplomati dell’Istituto e aziende interessate alle professionalità formate attraverso i nostri percorsi formativi: Colloqui organizzati dalla Scuola con 22 Aziende durante l’Evento del 6 maggio. • Partecipazione alle giornate d'orientamento organizzate dall'Università di Bologna • Partecipazione al progetto Alma Diploma e Alma Orienta in collaborazione con la Provincia di Bologna, con il Consorzio Alma Laurea ed il Centro per le transizioni (CETRANS) dell’Università di Bologna (metodologia utilizzata percorso Alma Orientati), • Partecipazione al progetto orientamento promosso dall’Associazione Rotary “ciclo di incontri su tematiche economico-finanziarie” • Incontri presso l’Istituto sulle seguenti tematiche : - conoscenza del sistema universitario, offerta formativa dell’ateneo, corsi a numero programmato e relative modalità d’accesso (referente orientamento Università di Bologna) Viaggio ad Auschwitz, progetto in collaborazione con l’ANED visite guidate Spettacolo teatrale in lingua francese Spettacolo teatrale “La giara” e “Lumie di Sicilia” di L. Pirandello Incontro “Dopo Auschwitz: l’antisemitismo contemporaneo” presso l’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna La classe ha assistito presso, il teatro Comunale di Bologna, alle opere “Nabucco” di G. Verdi e “Tosca” di Giacomo Puccini. Gli spettacoli sono stati preceduti a scuola da una lezione concerto incontri nell'ambito Non ci sono stati incontri dell’educazione alla salute altre attività (tirocini estivi, laboratori, stage all'estero, ecc.) Stage estivi alternanza scuola-lavoro con borsa di studio Documento del Consiglio di Classe 9. Scheda Informativa Generale relativa alle simulazioni Simulazioni delle prime due prove d'esame Simulazione delle prima prova Simulazione delle seconda prova data di svolgimento tempo di svolgimento 30 aprile 2014 6 ore 13 maggio 2014 6 ore 10. Criteri seguiti per la progettazione delle simulazioni di terza prova La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di studi. Il Consiglio di Classe tuttavia, tenuto conto del curriculum di studi, degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella programmazione didattica, ha individuato come oggetto delle 2 simulazioni in preparazione della Terza Prova scritta degli Esami di Stato le seguenti discipline: A. STORIA D. DIRITTO - SCIENZA DELLE FINANZE B. MATEMATICA E. C. GEOGRAFIA INGLESE 11. Informazioni relative alla/e simulazione/i di terza prova svolta/e durante l’anno Simulazione n° 1 Data di Tempo svolgimento Assegnato 4 ore 10 MARZO STORIA Tipologie di verifica ( Tip. A, B, … ) Tipologia B GEOGRAFIA Tipologia B 2 MATEMATICA Tipologia B 3 INGLESE Tipologia B 2 Materie coinvolte nella prova N° quesiti per materia 3 Simulazione n° 2 Data di Tempo svolgimento Assegnato 15 APRILE 4 ore GEOGRAFIA Tipologie di verifica ( Tip. A, B, … ) Tipologia B MATEMATICA Tipologia B 2 INGLESE Tipologia B 2 Tipologia B 3 Materie coinvolte nella prova DIRITTO-SCIENZA DELLE FINANZE 12. 13. Modalità di correzione e criteri di valutazione adottati per le prove Per la valutazione della terza prova è stata utilizzata la seguente griglia N° quesiti per materia 3 GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO Conoscenza dei Frammentaria e confusa/errata 1 -2 contenuti Generica / incompleta 3 Essenziale e manualistica 4 Puntuale 5 Approfondita ed esauriente 6 Competenze Non individua i concetti chiave 1 -2 disciplinari, Individua i concetti chiave, ma non li 3 pluridisciplinari e collega 4 capacità di Individua i concetti chiave e stabilisce 5 collegamento semplici collegamenti 6 Rielabora le conoscenza anche con approfondimenti personali Competenze logico Si esprime in modo disorganico ed espressive utilizza un modesto repertorio lessicale 1 2 Si esprime in modo organico con un linguaggio corretto e appropriato 3 Si esprime con coerenza, coesione e proprietà lessicale Punteggio attribuito ………../15 Per la valutazione della prima è stata utilizzata la seguente griglia GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA D'ESAME CLASSE ……………….a.s.2013-2014 Candidato......................................... tipologie: A(analisi testo), B(saggio breve-articolo di giornale), C e D(temi di storia e attualità) a) competenze formali (punti 1-7) Livello rilevato Correttezza ortografica................................................................................(0-1) Correttezza morfosintattica..........................................................................(0-1) Uso della punteggiatura................................................................................(0-1) Pertinenza del lessico..................................................................................(0-2) Pertinenza del registro e del testo alla tipologia prescelta..........................(0-2) Punteggio competenze formali.................................................................../ 7 1-1,5 …....scarso 2-2,5.grav. insuff. 3......insufficiente 3,5......quasi suff. 4..........sufficient e 4,5..........discreto 5.....quasi buono 6...........buono 7..............ottimo b) competenze contenutistiche e relative all'organizzazione testuale (p.1- Livello rilevato 8) Tipologia A: comprensione globale........................................................ ….......................(02) comprensione analitica...............................................................................(0-2) interpretazione (capacità di collegare aspetti formali e di contenuto)........(0-2) contestualizzazione......................................................................................(0-2) 12............scarso 2,5-3..grav. Insuff 3,54..........insuff. Tipologia B: 4,5-5,5.quasi capacità di utilizzare l'apparato documentario...........................................(0-3) suff. rielaborazione personale.............................................................................(0-2) 6......... organizzazione testuale (coerenza e coesione)...........................................(0-3) sufficiente 6,5...... discreto Tipologie C e D: 7 .quasi buono comprensione dell'argomento (pertinenza della traccia)........................... (0-1) 7,5............buono presenza di una o più tesi............................................................................ (0-1) 8...............ottimo pertinenza delle argomentazioni e sviluppo delle tematiche (correttezza e ricchezza delle conoscenze nel tema di storia) ….....................................(0-4) organizzazione testuale (coerenza e coesione).......................................... (0-2) Punteggio competenze contenutistiche......................................................../8 Valutazione complessiva:.........../15 Voto in 10’ 1-3 4 - 4,5 5 5,5 6 6,5 7 -7,5 8 8,5 9 - 10 Voto in 15’ 1–5 6–7 8 9 10 11 12 13 14 15 Per la valutazione della prima è stata utilizzata la seguente griglia Il presente documento è condiviso all’unanimità dal Consiglio di Classe della 5^ in tutte le sue parti. Docente Firma GABRIELLA LEOTTA ________________________________________ GABRIELLA LEOTTA ________________________________________ MICHELANGELO PALMIERI ________________________________________ ALESSANDRA MASULLO ________________________________________ RITA BIGIANI ________________________________________ PATRIZIA TASSINARI ________________________________________ ANDREA PASSUTI ________________________________________ CARMELINDA PANUNZIO ________________________________________ GIANSTEFANO MARCHINI ANGELA MARIA MAURIZI SOPHIE JEANINE GUISE BARBARA FAVA ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ MARCO LUIGI SAPORITO (SUPPLENTE RITA COLETTA) ________________________________________ RITA D’ALISE _______________________________________ VALERIA VECCHI ________________________________________ Casalecchio, 15 maggio 2013 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso Materia: INGLESE Docente: Palmieri Michelangelo Libri di Testo adottati: Business Globe M. Cumino, p. Bowen - Ed. Petrini. Altri sussidi didattici utilizzati: CD audio del libro di testo 1. ARGOMENTI SVOLTI NELL’ANNO: MODULO N. 1 : Revisione grammaticale: le principali forme verbali già introdotte negli anni precedenti e inserite in un contesto commerciale. MODULO N. 2 : Business Correspondence: enquiring Business Theory: Foreign Trade Terms – Sales terms – Incoterm categories - Methods of Payment in International Trade: Open account. Bank transfer. Clean bill collection. Documentary collection. Documentary letter of credit. Payment in advance. Business Letters: Enquiries: letter plan and phraseology - Replies to enquiries: positive and negative reply - letter plan and phraseology MODULO N. 3: The Business World. Business Theory: Job advertisments – CV - Applying for a job: cover letter. MODULO N. 4: Ordering Business Theory: Trade documents: the invoice – the pro-forma invoice – E-invoices - Placing an Order. Business Letters: Order forms – Orders – Replies to orders: positive and negative reply - modification and cancellation of orders. MODULO N. 5 : Late payment and reminders - Complaints Business Theory: Definition – Types and choice of transport: by land, by air, by sea. - Documents of Transport: Consignment note, Airway Bill, Bill of Lading. Business Letters: Payment and Reminders: letter plan and phraseology - Reminders - Replies to reminders Business Letters: Complaints - Replies to Complaints: letter plan and phraseology MODULO N. 6: Cultural context Business Globe: Globalisation – Nelson Mandela (fotocopia) - the Eu at a glance - a timeline of the Eu (the Rome Treaty -the Schengen Treaty - the Maastricht Treaty- the Euro - the main EU institutions: the EU Parliament – the European Commission -the Council of the Union -the Court of Justice - the Court of Auditors. the American system of government – Main US political parties. Da terminare entro la fine dell'anno: Marketing-M-marketing; The President of the USA – The American Constitution. 2. OBIETTIVI INIZIALMENTE FISSATI: COMPRENSIONE ORALE • Cogliere il significato globale di un testo orale relativo a tematiche proprie dell’indirizzo di studi prodotto a velocità normale da parlanti nativi ed individuarne informazioni specifiche; • Comprendere una conversazione telefonica a carattere commerciale relativa agli argomenti presi in esame INTERAZIONE E PRODUZIONE ORALE • Trattare in modo sufficientemente corretto argomenti di carattere generale a partire da testi ascoltati o letti. • Riassumere argomenti desunti da testi relativi all'indirizzo in modo sufficientemente corretto; • Organizzare un discorso, rielaborando informazioni in maniera analitica e sintetica, nell'ambito del linguaggio settoriale di indirizzo. COMPRENSIONE SCRITTA • .Cogliere il senso globale di testi di argomento sia generale sia inerente all'indirizzo comprendendone le principali informazioni esplicite. • .Effettuare inferenze in base a informazioni già note o contenute nel testo e valutarne l'utilità in relazione ad un compito assegnato. PRODUZIONE SCRITTA • .Redigere lettere commerciali e curricola personali in modo corretto. • .Riassumere contenuti di carattere commerciali e non precedentemente trattati. • .Riprodurre testi di vario genere e relativi all'indirizzo in lingua straniera, utilizzando il lessico appreso e la corretta terminologia settoriale. Obiettivi modulari MODULO N. 1: Recupero e Consolidamento saper riconoscere le varie forme verbali e il lessico in un contesto commerciale. MODULO N. 2: Business Correspondence: enquiring Saper spiegare e analizzare gli Incoterms Saper descrivere i metodi di pagamento usato nel commercio estero Saper paragonare i diversi metodi ed analizzare quelli più favorevoli per gli importatori e gli esportatori e spiegarne le ragioni Saper accettare e respingere una richiesta Saper esprimere la capacità di accettare o respingere una richiesta. Saper leggere una richiesta di informazioni ed una risposta a una richiesta per reperire informazioni generali o dettagliate Saper capire la fraseologia specifica Saper scrivere una richiesta di informazioni ed una risposta positiva o negativa. MODULO N. 3: The Business World. Saper comprendere globalmente e in dettaglio annunci di lavoro Saper redigere CV e domande di impiego, utilizzando lessico e registro adeguati MODULO N. 4: Ordering Saper comprendere e compilare una fattura Saper compilare un ordine Saper scrivere una lettera di ordine, conferma di ordine, modifica di ordine, cancellazione di ordine MODULO N. 5 : Payments and complaints Saper scrivere un sollecito di pagamento Saper rispondere a un sollecito di pagamento Saper scrivere lettere di reclamo per ritardo nella consegna, per errori relativi alla merce per errori di fatturazione Saper scrivere lettere in risposta a lettere di reclamo per ritardo nella consegna, per errori relativi alla merce, per errori di fatturazione. Saper riconoscere vantaggi e svantaggi dei diversi mezzi dl trasporto Saper comprendere i documenti di viaggio MODULO N.6: Cultural context Rafforzare l'interesse e la curiosità per la lingua inglese e la cultura dei paesi anglofoni attraverso la lettura di testi selezionati. 3. CRITERIO DI SUFFICIENZA ADOTTATO Fermi restando i criteri generali adottati dal Consiglio di Classe compatibilmente con gli obiettivi inizialmente fissati, si è ritenuto di adottare il seguente criterio per il raggiungimento della sufficienza: il livello di comprensione è sufficiente ma permette di cogliere solo i punti salienti della comunicazione del documento. L’esposizione è comprensibile anche se imprecisa: l’uso delle strutture morfosintattiche non è sempre adeguato e permangono degli errori che non pregiudicano la trasmissione del messaggio. Il lessico, limitato, è conforme alla situazione. La valutazione complessiva ha tenuto conto anche della partecipazione e dell’ impegno dimostrati durante l’anno. 4. ATTIVITA’ SCOLASTICHE A SUPPORTO DELLA PREPARAZIONE DEGLI STUDENTI : Per buona parte dell'anno scolastico una delle tre ore curricolari settimanali si è svolta in compresenza con la docente di conversazione Prof.ssa Rita Bigiani. Le ore di conversazione hanno consolidato e potenziato le competenze linguistiche e lessicali degli allievi con particolare attenzione alla pronuncia e all'efficacia della comunicazione. 5. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE PER LA VALUTAZIONE: Formative in itinere: costantemente attraverso interventi spontanei degli alunni, domande flash, monitoraggio del lavoro a coppie o a gruppi, correzione dei compiti a casa. Sommativa finale: una verifica scritta alla conclusione del modulo, in forma di prova strutturata/ semistrutturata oppure secondo la tipologia B della terza prova dell'esame di stato (comprensione e produzione di una business letter" o una e-mail in lingua). 6. NUMERO DELLE PROVE SVOLTE Nel primo trimestre due prove scritte e almeno due orali, nel secondo pentamestre tre prove scritte di cui due simulazione di terza prova e almeno due prove di produzione orale. 7. ORE ASSEGNATE PER LO SVOLGIMENTO DELLE PROVE Nel caso di verifica scritta un'ora di lezione. Le prove di simulazione della terza prova scritta hanno previsto circa un’ora per materia. Il colloquio orale dai 10 ai 15 minuti. Materia: MATEMATICA APPLICATA Docente: PANUNZIO CARMELINDA Libro di Testo adottato: LA RICERCA OPERATIVA E LA PROGRAMMAZIONE LINEARE - MODULO X+Y Bergamini -Trifone - Roversi Edizione: Zanichelli Altri sussidi didattici utilizzati: Appunti Il libro di testo è stato utilizzato fedelmente per lo svolgimento del programma e per gli esercizi. Gli argomenti presentati dal libro di testo e svolti in classe si basano sulla risoluzione dei problemi con l’uso del metodo grafico come previsto dal corso (PACLE). 1. Argomenti svolti nell’anno Funzioni e geometria analitica ( argomenti propedeutici ai problemi di scelta) - Definizione di funzione reale - Intersezione di una parabola con la retta - Studio dell’ iperbole particolare y = ax + b +c x I problemi di scelta in condizioni di certezza 1. La Ricerca Operativa e le sue fasi - Che cos’è la R. O. - La nascita della R. O. - Le fasi della R. O. - La classificazione dei problemi di scelta 2. I problemi di scelta nel caso continuo - Il grafico di una funzione obiettivo è una retta -Diagramma di redditività - Il grafico della funzione obiettivo è una parabola - Il grafico della funzione obiettivo è un’iperbole - La funzione obiettivo è espressa da più funzioni 3. I problemi di scelta nel caso discreto - L’analisi marginale di una funzione (tabella) - L’analisi marginale di due funzioni (tabella) 4. La scelta fra più alternative - Il problema di minimo con scelta fra funzioni dello stesso tipo - Il problema di massimo con scelta fra funzioni dello stesso tipo - Il problema di massimo con scelta fra funzioni di tipo diverso Il problema delle scorte -Teoria sulle scorte -Problema di gestione delle scorte di magazzino La programmazione lineare 1. Gli strumenti matematici per la programmazione lineare - Sistemi di riferimento nello spazio - Definizione di funzione reale di due variabili reali - Definizione della linea di livello - Le disequazioni di primo grado in due variabili - I sistemi di disequazioni lineari in due variabili 2. I problemi della programmazione lineare in due variabili: il metodo grafico. 1. Obiettivi inizialmente fissati Finalità • Conoscere le possibili applicazioni della matematica al campo economico-finanziario. • Essere in grado di formalizzare, interpretare e risolvere semplici problemi di ricerca operativa in una variabile nel discreto e nel continuo in condizioni di certezza. Formalizzare un problema economico, individuandone il modello, essere in grado di interpretare i risultati ottenuti. Obiettivi formativi • Comprendere un testo scientifico individuandone ipotesi e tesi • Esporre in modo sintetico e corretto usando la simbologia e la terminologia matematica • Documentare adeguatamente il proprio lavoro • Stabilire connessioni fra causa ed effetto • Interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali • Saper lavorare in gruppo 2. Criterio di sufficienza adottato Tenendo conto della situazione di partenza della classe, si è ritenuto sufficiente il raggiungimento degli obiettivi minimi considerando quindi sufficiente la capacità di evidenziare gli aspetti fondamentali di ciascun argomento. 3. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Risoluzione di problemi col metodo algebrico, grafico o tabelle Domande a risposta aperta Interrogazioni 4. Numero delle prove svolte Trimestre Due prove scritte Una prova orale Pentamestre Due prove scritte Due prove orali Due simulazioni terza prova 5. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Il tempo assegnato è dipeso dalla tipologia dei problemi presenti in ciascuna prova. Materia: RELIGIONE CATTOLICA Docente: Marchini Gian Stefano Camillo Libro di Testo adottato: S. BOCCHINI, Religione e Religioni, EDB, Bologna Bibbia Ed. CEI, Compendio della dottrina sociale della Chiesa, Catechismo della Chiesa Cattolica. Film e documenti multimediali; schede fornite dal docente Altri sussidi didattici utilizzati: 1. Argomenti svolti nell’anno - L'etica: questioni introduttive. • Inquadratura dei concetti di etica, morale, legge e libertà • Alcuni modelli etici: utilitarismo, soggettivismo, relativismo, ecologismo, tecnico-scientifico, della responsabilità, personalistico, religioso - La dignità della persona umana. • I diritti umani e la democrazia in occidente • Il bene comune • L'uomo e la dimensione politica nelle diverse religioni (Cristianesimo, Islam) - Le scelte della vita 1: la Famiglia • Significato umano dell'esperienza affettiva • La scelta di una vita insieme − Il fidanzamento − Il matrimonio sacramento − La scelta della convivenza • La procreazione responsabile. − La sessualità nella coppia: fondamenti antropologici e biblice; il duplice significato dell'atto sessuale. − Significato della procreazione − Metodo naturale e mezzi contraccettivi • Questioni speciali: − La nullità del matrimonio − Il divorzio • L'omosessualità. − Termini della questione. − L'omosessualità secondo le religioni − Coppie omosessuali e prospettive attuali • Film: Casomai - Le scelte della vita 2: Il mondo cristiano e la vocazione. • La vocazione nella tradizione biblica e nel successivo pensiero cristiano (dai profeti, agli apostoli, agli anacoreti). • La consacrazione religiosa: • Il sacramento dell'Ordine sacro - Giovani e progettualità: analisi del film: • La Febbre di A. D'Alatri 2. Obiettivi inizialmente fissati Approfondimento del messaggio cristiano in ordine alle scelte esistenziali dell’uomo. Corretta comprensione dei valori del Cristianesimo e confronto con i diversi sistemi di significato di alcune confessioni religiose, nell’ottica del dialogo interreligioso. Lettura e contestualizzazione di alcuni documenti del magistero della Chiesa. Conoscenza dei principi fondamentali della morale cristiana di fronte alle sfide culturali odierne. 3. Criterio di sufficienza adottato: La valutazione terrà conto dei seguenti fattori: attenzione in classe, interesse per gli argomenti trattati, impegno, partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo. Materia: TECNICA PROFESSIONALE E AMMINISTRATIVA Prof.ssa Rita Coletta Docenti: Prof. Marco Luigi Saporito (decorrenza sostituzione: 06/12/2013) “Domani in azienda - tomo II - Gestione operativa dell’impresa”, Libro di Testo adottato: Autori: Astolfi, Barale & Ricci, Casa Editrice - Tramontana, volume secondo Altri Testi utilizzati e/o consultati “Manuale di Economia d’Azienda 2”, Autori: Bertoglio Pietro & per approfondimenti: Brero Sergio, Casa Editrice - Tramontana, volume secondo Copie fotostatiche di budget e piani aziendali pubblicati sul Web; esercitazioni su casi concreti forniti dal Docente (sia teorici, sia empirici). Riviste specializzate, quotidiani economici - finanziari e trattazioni settoriali. Utilizzo di sistemi informatici di laboratorio. Altri sussidi didattici utilizzati: Estratti da formulari e data base scolastici / professionali. Presentazioni a mezzo di slide o videoproiezioni predisposte dal Docente, in merito a tematiche che richiedevano opportuni approfondimenti e/o focus didattici 1. Argomenti svolti nell’anno A) B) C) D) E) F) G) La funzione marketing ed il marketing mix (prodotto, prezzo, comunicazione, distribuzione: 4+3/P, 4/C) le leve del marketing mix e la distribuzione gli scambi con l’estero il trasporto delle merci le assicurazioni le scorte e la loro gestione il reclutamento del personale di vendita 2. Obiettivi inizialmente fissati Con riferimento ai citati argomenti, sono stati individuati i seguenti obiettivi: A.1. conoscere com‘è organizzato il mercato concorrenziale e le politiche di marketing delle imprese A.2. saper riconoscere la strategia di un’impresa e come si intende realizzare il piano strategico attraverso il piano di marketing A.3. saper interpretare un piano di marketing A.4. riconoscere e comprendere gli elementi delle strategie competitive A.5. conoscere i soggetti del mercato pubblicitario B.1. conoscere i caratteri della politica distributiva B.2. saper distinguere tra i diversi tipi di canale distributivo B.3. conoscere le diverse forme di distribuzione (ingrosso, dettaglio, elettronico, associato e franchising) B.4. conoscere il contratto di agenzia B.5. saper redigere i documenti riguardanti il contratto d’agenzia (foglio provvigioni e fatturazione) B.6. conoscer il margine lordo e netto nei costi della distribuzione C.1. conoscere i caratteri del commercio con l’estero C.2. saper individuare le variabili nel marketing mix internazionale C.3. conoscere le caratteristiche del contratto di commercio negli scambi con l’estero C.4. conoscere l’I.V.A. negli scambi con l’estero C.5. conoscere e saper applicare le clausole relative alla consegna della merce e gli adempimenti doganali D.1. D.2. D.3. E.1. E.2. F.1. F.2. F.3. G.1. conoscere il contratto di trasporto riconoscere le diverse modalità di trasporto nell’ambito della distribuzione riconoscere alcuni documenti del trasporto delle merci conoscere le principali caratteristiche del contratto di assicurazione riconoscere le caratteristiche dei principali rami assicurativi: assicurazioni sulla vita e previdenziali, contro i danni ed i rischi di trasporto merci identificare i problemi relativi alle scorte redigere la contabilità di magazzino criteri di valutazione delle scorte individuare le fasi del reclutamento, selezione, addestramento del personale di vendita 3. Criterio di sufficienza adottato Oltre al libro di testo ci si è avvalsi di supporti / fonti informative ed informatiche, per stimolare l’interesse e la partecipazione attiva. Per mezzo dei quotidiani, sono stati analizzati anche eventi contemporanei e fatti di cronaca economici - finanziari. Sono inoltre state proposte simulazioni, già svolte, di prove scritte relative a scrutini ed esami. Ciò premesso, si è ritenuto opportuno considerare come “standard minimi di apprendimento” i seguenti livelli cognitivi: • saper riconoscere le caratteristiche essenziali del processo distributivo • conoscere i concetti di base riguardanti il commercio interno (riprendendo le nozioni fondamentali relative alla fattura, all’I.V.A. ed al D.d.t.) • conoscere i concetti di base relativi al commercio internazionale • conoscenza di base della funzione marketing • saper redigere i principali documenti operativi relativi alle operazioni di compravendita, sia nel commercio all’interno del territorio nazionale che nel commercio con l’estero 4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Agli Studenti sono state somministrate prove di verifica, strutturate e/o semi-strutturate, basate prevalentemente su casi empirici / aziendali da risolvere. In alcune circostanze, sono state assegnate verifiche con più domande aperte, ovvero semi-aperte; sovente, le corrispondenti risposte non dovevano superare un predeterminato numero di righe. Inoltre, sono state proposte prove di verifica con sole domande chiuse, ovvero questionari stilati in formato quiz / test. 5. Numero delle prove svolte Durante il primo trimestre, sono state somministrate tre verifiche scritte e due interrogazioni o prove orali, più eventuali recuperi. Quattro verifiche scritte e due ulteriori prove orali per il successivo pentamestre; in aggiunta, trattandosi, di 5^ Classe, è stata svolta la simulazione della seconda prova d’esame. 6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Due ore per le prove scritte; solo un’ora durante la somministrazione di domande a risposta chiusa. La simulazione della seconda prova d’esame è durata sei ore. Le interrogazioni sono state molto intense, per una durata non inferiore a 20 / 30 minuti pro Studente. Materia Educazione fisica Docente: Fava Barbara Altri testi utilizzati: Studenti informati - Balboni Dispenza Altri sussidi didattici utilizzati: fotocopie 1. Argomenti svolti nell'anno: Capacità condizionali • corsa e spostamenti prolungati nel tempo • esercizi a corpo libero e con sovraccarico per la tonificazione generale • esercizi per la prontezza dei riflessi e la velocità di esecuzione • esercizi a corpo libero di mobilità sia attiva che passiva Capacità coordinative • esercizi per la coordinazione • esercizi per il ritmo anche con musica • esercizi per l’equilibrio anche in fase di volo • esercizi di controllo della respirazione, di rilassamento segmentario e del corpo in toto, massaggi • sequenze di yoga • sequenze di taichi Giochi di squadra e attività sportive • salto in alto • arrampicata • alcuni elementi di ginnastica ritmica • alcuni elementi di thai boxe • fondamentali e partite di tennis tavolo • fondamentali e partite di tennis • fondamentali e partite di pallavolo • fondamentali e partite di calcio a cinque • fondamentali e partite di frisbee Salute e igiene • i benefici dell’attività fisica nelle varie età • i meccanismi di produzione energetica • i regimi di contrazione • l'allenamento sportivo, le capacità condizionali e coordinative • l'alimentazione, il fabbisogno alimentare, gli integratori 2. Obiettivi inizialmente fissati: Consapevolezza dei propri mezzi e superamento delle difficoltà • sicurezza nell'affrontare tutte le attività Rispetto di regole ed organizzazione di giochi, conoscenza e pratica di attività sportive • organizzare azioni di attacco e di difesa • compiere scelte tattiche utili alla squadra • collaborare con tutti i compagni • scegliere e mantenere un ruolo durante il gioco • conoscere le regole • arbitrare e rispettare l’arbitro • saper inserire la competitività e controllarla Miglioramento della funzione cardio-respiratoria • saper correre si distanze diverse • utilizzare tecniche di recupero • saper controllare la frequenza cardiaca Rafforzamento del tono muscolare • sviluppare una struttura generale • avere un buon atteggiamento posturale Aumento della mobilità e della scioltezza delle varie articolazioni Sviluppo della velocità • saper compiere azioni veloci in risposta a stimoli noti • saper dare risposte motorie veloci in risposta a stimoli variabili Rielaborazione degli schemi motori • saper controllare l'equilibrio • saper compiere esercizi combinati saper eseguire movimenti in situazioni non abituali • sapersi spostare in relazione al compagno • rappresentare mentalmente situazioni dinamiche • Informazioni fondamentali sulla salute • sapere elementari norme di prevenzione della salute e del mantenimento della forma fisica • sapere gli elementi principali per una alimentazione equilibrata 3. Criterio di sufficienza adottato: Sufficiente quando lo studente : • individua gli elementi essenziali del programma • applica con semplicità, sufficiente coordinazione e correttezza • si avvale soprattutto di schemi motori precostituiti 4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione: Osservazione sistematica, prove pratiche e test (anche scritti). 5. Numero delle prove svolte: Almeno tre per frazione di anno scolastico 6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: Test scritto risposte chiuse: 30 minuti Materia GEOGRAFIA Docente Prof. ANDREA PASSUTI Libro di testo adottato: GEOGRAFIA ECONOMICA GENERALE Altri testi utilizzati: GEOGRAFIA una sintesi moderna di P.Hagget Altri sussidi didattici utilizzati: Appunti, articoli di quotidiani e di riviste di C. Lanza e F. Nano 1. Argomenti svolti nell'anno: DEMOGRAFIA: il popolamento della Terra-Distribuzione della popolazione mondiale-Teoria della transizione demografica-Modelli di Malthus e Slobodkin -Principali indicatori demografici-nascite differite e piramidi di età-Flussi migratori e nuove direttrici di emigrazione-Conferenze mondiali sulla popolazione e politiche demografiche-Trend demografico nel Nord e nel Sud del mondo. GEO. DELLE RISORSE:Risorse, riserve ed esauribilità-Classificazione delle risorse-Risorse minerarieLa gestione non distruttiva delle risorse ambientali, i succedanei-Risorse energetiche e loro caratteristiche-Storia del petrolio e crisi energetiche-il P.C.G. e strategie energetiche. SPAZIO AGRICOLO: Nascita ed evoluzione delle tecniche agricole-fattori che influenzano le produzioniL'ottimo ecologico-Principali paesaggi rurali-Agricoltura intensiva e estensiva-di piantagione-agr. itinerante o ladang-agricoltura e UE- il ruolo del FEOGA- piano Mansholt e riforma -l'agricoltura in Italiapolverizzazione e frammentazione- la riforma agraria-la Rivoluzione verde. SPAZIO INDUSTRIALE:il concetto di spazio industriale-la rivoluzione bianca -principali parametri industriali-localizzazione industriale e il modello di A. Weber- processi di agglomerazione e deglomerazione produttiva e territoriale-R&S come settore strategico e la teoria delle onde lunghe di Kondratiev-Multinazionali e loro strategie- le ZIF- l'industrializzazione italiana- il ruolo dello Stato imprenditore e IRITeoria di Perroux dei poli di sviluppo. SPAZIO URBANO: Nascita delle città-teoria della sequenza e teoria Zwingburg-il concetto di città-i modelli di Auerbach, di Christaller e di Lowry-l'urbanizzazione nel Nord e nel Sud del mondo-la geografia interna delle città-esplosione ed implosione urbana-le reti urbane- flussi visibili e invisibili- il modello gravitazionale di Reilly-principali parametri urbani ed evoluzione della pianta della città. SVILUPPO e SOTTOSVILUPPO:il concetto di sviluppo e di sottosviluppo- povertà assoluta e relativaindicatori del sottosviluppo- Pil e curva di Lorenz- l'ISU -modelli di sviluppo secondo Rostow-il modello di Myrdal-le cause del sottosviluppo: cause storiche, cause interne e cause esterne- il ruolo delle multinazionali e delle istituzioni sovranazionali:FMI, WB e WTO- il problema del debito dei paesi del Sud del mondo- il ruolo dei piani di aggiustamento strutturale2. Obiettivi inizialmente fissati: Comprensione dell'interelazione tra pressione demografica e sfruttamento delle risorse Cogliere l'interazione tra consumo energetico e sviluppo economico Saper confrontare l'organizzazione del modello agricolo del Nord e del Sud del mondo Conoscere le principali dinamiche storico-economiche che hanno permesso i processi d'industrializzazione Saper confrontare le realtà urbane mondiali. Comprendere le principali dinamiche che creano squilibri socio-economici fra Nord e Sud del mondo. 3. Criterio di sufficienza adottato: Correttezza delle informazioni Capacità di comunicare in modo chiaro con sufficiente uso della terminologia specifica Saper cogliere l'essenziale 4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione: Interrogazioni tradizionali discussione di classe prove scritte semistrutturate questionari a risposta aperta 5. Numero delle prove svolte: n° due (2) interrogazioni n° quattro (4) prove scritte semistrutturate n° una (2) simulazione di terza prova 6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: Quattro ore per simulazione di terza prova Una ora per verifiche semistrutturate Materia: DIRITTO PUBBLICO-SCIENZA DELLE FINANZE Docente: MAURIZI ANGELA MARIA Capiluppi Marco.- Nuovo corso di diritto 3-Diritto pubblico-Tramontana Poma Franco-Corso di finanza pubblica-Principato Bobbio L.-Gliozzi E.-Lenti L.-Diritto pubblico-Scuola & Azienda Costituzione Italiana-Materiali in fotocopia Libro di Testo adottato: Altri testi utilizzati: Altri sussidi didattici utilizzati: 1. Argomenti svolti nell’anno LO STATO Lo Stato e la società. Lo stato in generale. Il popolo. Il territorio. La sovranità. Le forme di Stato e le forme di governo. Le forme di stato. L’evoluzione storica delle forme di stato. Le forme di governo. Lo Stato e la Costituzione. La Costituzione. La storia costituzionale dello Stato italiano. L’attuazione della Costituzione e le riforme costituzionali. Lo Stato e le relazioni internazionali. L’ordinamento internazionale. Le fonti del diritto internazionale. L’ONU e le altre organizzazioni internazionali. L’Unione Europea. Caratteri generali. Le tappe dell’integrazione. L’organizzazione. Le leggi europee. ( da Bobbio-Gliozzi-Lenti-Diritto pubblico-Scuola & Azienda) L’ORDINAMENTO COSTITUZIONALE Il Parlamento. Il Parlamento nell’ordinamento costituzionale. L’organizzazione e il funzionamento. Lo status dei membri del Parlamento. La funzione legislativa ordinaria. La funzione legislativa costituzionale. Le altre funzioni del Parlamento. Gli istituti di democrazia diretta e indiretta. Il corpo elettorale. I sistemi elettorali. Il referendum e gli altri istituti di democrazia diretta. Il Presidente della Repubblica. Il Presidente nell’ordinamento costituzionale. L’elezione e la supplenza del Presidente della Repubblica. Le prerogative del capo dello Stato. Gli atti del Presidente della Repubblica. Il Governo. Il Governo nell’ordinamento costituzionale. La composizione e i poteri del Governo. La formazione e la crisi di Governo. La responsabilità dei ministri. La funzione normativa del Governo. LE GARANZIE COSTITUZIONALI I diritti e i doveri dei cittadini. I diritti inviolabili dell’uomo e il principio di uguaglianza. La libertà personale. I doveri costituzionali. La giustizia costituzionale. La Corte Costituzionale: composizione e funzioni. Il giudizio di legittimità costituzionale. Il giudizio sui conflitti di attribuzione. Il giudizio sulle accuse contro il Presidente della Repubblica I COMUNI E LE REGIONI SCIENZA DELLE FINANZE TEORIA GENERALE DELLA FINANZA PUBBLICA La finanza pubblica. Settore privato e settore pubblico. Gli elementi costitutivi dell’economia pubblica. Il ruolo dello Stato nell’economia. I bisogni pubblici. I servizi pubblici. Le teorie sull’attività finanziaria. L’evoluzione storica della finanza pubblica. La finanza neutrale. La finanza della riforma sociale. La finanza congiunturale. La finanza funzionale. Le teorie più recenti. Gli obiettivi della finanza pubblica. L’aumento tendenziale della spesa pubblica. Nascita, sviluppo e crisi dello Stato sociale. La finanza della sicurezza sociale. L’evoluzione storica della parafiscalità. Il finanziamento della sicurezza sociale. Effetti della sicurezza sociale sullo sviluppo e sulla distribuzione. Enti previdenziali italiani. Il sistema pensionistico. Il Sistema Sanitario Nazionale. LE POLITICHE DELLA SPESA E DELL’ ENTRATA Le spese pubbliche. Nozione di spesa pubblica. Classificazione delle spese pubbliche. Effetti economici delle spese redistributive. La spesa pubblica in Italia. Il controllo di efficienza della spesa pubblica. Le entrate pubbliche. Nozioni e classificazione elle entrate pubbliche. Il patrimonio degli enti pubblici. La valorizzazione del patrimonio pubblico. Prezzi privati, prezzi pubblici, prezzi politici. Imposte, tasse e contributi. Le entrate parafiscali. L’IMPOSTA IN GENERALE L’imposta e le sue classificazioni. Gli elementi dell’imposta. Imposte dirette e imposte indirette. Imposte reali e personali. Imposte generali e imposte speciali. Imposte proporzionali, progressive e regressive. Forme tecniche di progressività. Distinzione tra imposte dirette sul reddito e imposte dirette sul patrimonio. Imposte indirette. I principi giuridici e amministrativi delle imposte. I principi giuridici. Il principio della generalità. Il principio dell’uniformità. I principi amministrativi. L’autotassazione. La ripartizione dell’onere delle imposte. Carico tributario e giustizia sociale. La teoria della capacità contributiva. La discriminazione quantitativa e qualitativa dei redditi. La pressione fiscale. I valore limite della pressione fiscale. La curva di Laffer. Il drenaggio fiscale. Gli effetti economici delle imposte. Evasione fiscale, erosione, elusione, traslazione ( no traslazione nei diversi regimi di mercato), LA POLITICA DI BILANCIO La funzione e principi del bilancio. Nozione di bilancio. La funzione del bilancio. I requisiti del bilancio. Vari tipi di bilancio. Il pareggio del bilancio. La politica fiscale (o di bilancio). Il sistema italiano di bilancio, (dalle fotocopie dell’edizione aggiornata: Poma- Finanza pubblica-Principato). La riforma del bilancio dello Stato. Il bilancio annuale di previsione. Il bilancio pluriannuale di previsione. I documenti della programmazione di bilancio. La legge di stabilità. Norme costituzionali relative al bilancio. Il debito pubblico e il patto di stabilità UE. IMPOSTE DIRETTE Caratteri generali dell’IRPEF. INIZIATIVE PER L’ARRICCHIMENTO DEL CURRICOLO • 26 gennaio 2014 - Visita-studio all’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna. Incontro con i consiglieri Rita Moriconi e Thomas Casadei sul ruolo e sulle funzioni della Regione e, in particolare, sul tema delle Pari Opportunità. • 6 e 20 marzo 2014 - Conferenze dell’avv. Giampiero Cilione, specialista in diritto amministrativo e in scienza dell’amministrazione, sulla Parte Prima della Costituzione e sui rapporti tra gli organi costituzionali nella forma di governo parlamentare. • 22 e 29 maggio - Conferenze dell’avv. Giampiero Cilione sulla parte storica della Costituzione e sull'Unione Europea. Materia: ITALIANO Docente: GABRIELLA LEOTTA Libro di Testo adottato Libro di testo: Magri, Vittorini – Il nuovo fare letteratura – vol 2 e 3 A - Paravia Altri testi utilizzati: Altri sussidi didattici utilizzati: SLIDE E SCHEMI, FOTOCOPIE Argomenti svolti durante l’anno MODULO N. 1- " I PROMESSI SPOSI” • • • La genesi dell'opera, il romanzo storico I caratteri generali e la trama Lettura e analisi di alcuni brani con particolare riferimento alla presentazione dei personaggi principali (Renzo, Lucia, Fra Cristoforo, don Abbondio, Gertrude, l’Innominato): “L'introduzione”; ” Don Abbondio”; “ Padre Cristoforo”; “La monaca di Monza”; “Lucia nel castello dell'Innominato” MODULO N. 2 –NARRATIVA E REALISMO • Il contesto storico (economico, politico, sociale e culturale) del movimento naturalista in Francia e verista in Italia • Il romanzo naturalista: caratteri generali relativi allo spazio, al tempo, ai personaggi • Letture: E. Zola: “ la Prefazione” a La Fortuna dei Rougon; da L'assommoir “ Casa Lorilleux” • I Malavoglia di G.Verga. Le caratteristiche in relazione allo spazio, al tempo, ai personaggi; lo stile e la poetica; la trama e i temi dell'opera. Il ciclo dei vinti. Confronto fra il Naturalismo e il Verismo • Letture: “Fantasticheria”; da “I Malavoglia”: “la Prefazione”; “La famiglia Toscano”; “Il naufragio della Provvidenza”; “ 'Ntoni si ribella”; “ 'Ntoni tradisce l'ideale dell'ostrica” MODULO N. 3 IL DECADENTISMO • Il movimento decadente, specchio della crisi: il contesto storico (economico, politico, sociale e culturale). I riferimenti culturali: Freud, Nietzsche, Bergson: cenni sui temi fondamentali da loro affrontati e sull’influenza esercitata nella letteratura fra fine ottocento e primi del novecento. • L'estetismo: caratteristiche generali del movimento letterario e culturale. Letture da A ritroso di Huysman “La realtà artificiale”; da Il piacere di G. D’Annunzio; Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde (lettura integrale): analisi dell’opera soprattutto in relazione a quegli aspetti che sono tipici del movimento di appartenenza(spazio, tempo, personaggi) • La narrativa tra fine ottocento e primi del Novecento: le caratteristiche del cosiddetto nuovo romanzo. Letture di alcuni testi esemplificativi da J.Joyce e M. Proust - I.Svevo: La coscienza di Zeno, la trama, la struttura del romanzo, il tema della malattia Letture: “La prefazione e il preambolo”; “Il vizio del fumo”; “Lo schiaffo del padre morente”; “La moglie Augusta”; “La conclusione del romanzo” - • La poesia simbolista La poesia simbolista: caratteri generali. A. Rimbaud “Il poeta veggente”, C.Baudelaire da I fiori del male: “Al lettore”, “ Spleen”, “L'albatro”. “Corrispondenze”; Un esempio di poesia fono simbolista italiana: G. D'Annunzio da Alcyone “La pioggia nel pineto” G.Pascoli: la vita, la poetica del “fanciullino” (lettura da Il fanciullino) Lettura e analisi da Myricae: “Il lampo”, “Lavandare”, “L'assiuolo”,” Ultimo sogno”, “X Agosto”; da I canti di Castelvecchio “Il gelsomino notturno” MODULO N. 5: LE AVANGUARDIE STORICHE • Le avanguardie storiche: caratteri generali. Il futurismo, il dadaismo e il surrealismo • Il Futurismo: F.T.Marinetti “Il Manifesto del futurismo”, “Il manifesto tecnico della letteratura futurista”, da Zang tumb tumb “Adrianopoli” MODULO N. 6: LUIGI PIRANDELLO • La vita e l’opera • I riferimenti culturali e la poetica dell'umorismo (lettura da L’umorismo) • Le novelle:caratteristiche generali e lettura di “Ciaula scopre la luna”, “La patente” • “Il fu Mattia Pascal”: la trama, “Le premesse”, “Una nuova identità per Mattia”, “La lanterninosofia”, “La conclusione” • Il teatro: caratteri generali MODULO N. 7: IL NEOREALISMO • Quadro storico di riferimento • Primo Levi e lettura integrale di “Se questo è un uomo” OBIETTIVI DISCIPLINARI IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITA’ 1) EDUCAZIONE AL PARLATO • saper utilizzare un linguaggio adeguato al messaggio o alle richieste dell’interlocutore • saper organizzare ordinatamente l’esposizione di un argomento, programmando anche i tempi del discorso • saper operare gli opportuni collegamenti pluridisciplinari, utilizzando i linguaggi specifici delle varie discipline 2 )EDUCAZIONE ALLA SCRITTURA • acquisire sicurezza nella stesura di testi espositivi e argomentativi rispondenti alle consegne date e alle diverse funzioni e scopi comunicativi • saper utilizzare in forma scritta i linguaggi delle diverse discipline • saper produrre testi scritti secondo le tipologie previste dalla prima prova dell’Esame di Stato, in particolare: analisi di un testo letterario in prosa o in versi, articolo di giornale e saggio breve; tema di argomento storico e di carattere generale 3) EDUCAZIONE LETTERARIA • saper condurre una lettura diretta del testo letterario producendone anche una parafrasi chiara e ordinata • saper individuare i temi fondamentali di un testo letterario, narrativo, poetico o teatrale • comprendere e analizzare un testo letterario nella specificità della sua forma, dei suoi aspetti strutturali, stilistici e di genere • riconoscere e comprendere gli aspetti fondamentali della comunicazione letteraria in prosa ed in poesia • saper contestualizzare il testo letterario in relazione al periodo storico, alla corrente letteraria, alla poetica e all’ideologia dell’autore • saper rilevare affinità e differenze tra testi diversi e tra autori diversi, anche in relazione a tematiche comuni • acquisire consapevolezza dello sviluppo storico della lingua italiana • cogliere le linee fondamentali della prospettiva storica nella tradizione letteraria italiana • comprendere il concetto di movimento letterario nella sua complessità storico-culturale • conoscere l’evoluzione diacronica di alcuni temi LIVELLI DI APPRENDIMENTO MINIMI (SUFFICIENZA) 1. Educazione linguistica: • Saper produrre un testo scritto corretto dal punto di vista grammaticale, sintatticamente chiaro e attinente alle indicazioni fornite. • • Saper impostare un intervento orale su un argomento prefissato in modo che sia pertinente alle richieste e colga gli elementi essenziali del problema. Saper leggere un testo individuando il messaggio base, distinguendo le informazioni dalle opinioni. 2. Educazione letteraria: • Conoscere le informazioni di base di un’opera letteraria: - trama e struttura dell’opera - periodo in cui è stata scritta - temi più significativi - contenuti dei brani letti 3. Analisi di un testo letterario: • saper parafrasare correttamente il testo • riconoscere in un testo narrativo o poetico noto i caratteri essenziali del movimento d’appartenenza e della poetica dell’autore, collocandolo in un contesto storico • individuare i caratteri essenziali dei principali movimenti letterari italiani ed europei: - Area geografica - Collocazione temporale - Principali esponenti - Contesto storico-culturale - Poetica Criterio di sufficienza adottato Per quanto riguarda le prove scritte, è stata sempre utilizzata la griglia qui allegata. La soglia della sufficienza, in relazione a quello che è il profilo in uscita degli studenti di questi corsi, è stata considerata la capacità di scrivere un testo nel complesso chiaro, corretto e coerente anche se non particolarmente originale e approfondito. Per quanto riguarda le verifiche orali, il criterio di sufficienza adottato ha valutato la capacità di cogliere il rapporto tra gli autori, i movimenti letterari e il loro tempo e di ritrovare nei testi le caratteristiche essenziali della loro poetica. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Sono state somministrate tutte le prove previste per la I prova dell'esame di stato; inoltre prove semi strutturate per la verifica, alla fine dei moduli, dei contenuti acquisiti; verifiche orali sommative e formative. Numero delle prove svolte Nel corso del trimestre sono state svolte 2 prove scritte, 3 nel corso del pentamestre Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Per lo svolgimento delle prove scritte sono state sono state assegnate 4 ore per le tipologie B,C e D previste dall’esame di stato, 6 durante la simulazione della I Prova e 2 ore per la tipologia A. Materia: STORIA Docente: GABRIELLA LEOTTA Libro di Testo adottato Fossati, Luppi, Zanette - “Passato presente”- Bruno Mondadori vol 2 e 3 Altri testi utilizzati: Altri sussidi didattici utilizzati: SLIDE E SCHEMI, DOCUMENTI AUDIOVISIVI Argomenti svolti nell’anno MODULO N. 1 – IL PROCESSO DI UNIFICAZIONE NAZIONALE Definizione di Risorgimento; le cause economiche, politiche e culturali del Risorgimento. Melodramma e patriottismo: il Nabucco di G. Verdi e la Tosca di G. Puccini Rapida sintesi delle tappe attraverso cui si arriva all’Unità d’Italia. Moderati e democratici L'Italia unita. La Destra e la Sinistra al potere: la politica interna, estera ed economica • • MODULO N. 2 – IL NORD E IL SUD DEL MONDO: DALL’IMPERIALISMO AL NEOCOLONIALISMO • Definizione del termine globalizzazione e declinazione delle diverse forme che può assumere questo fenomeno Colonialismo e imperialismo: le cause economiche, politiche, sociali e culturali dell’imperialismo della fine dell’ottocento e caratteristiche che lo differenziano dal colonialismo del’500 Colonizzazione asiatica e colonizzazione africana. Alcuni casi emblematici: India, Cina e Giappone La decolonizzazione e il neocolonialismo • • • MODULO N. 3 – LA I GUERRA MONDIALE • • • • • • L’Italia di fine ottocento, la crisi di fine secolo e l’età giolittiana L’Italia e l’Europa degli inizi del secolo XX Le cause della I guerra mondiale L’entrata dell’Italia in guerra: interventisti e neutralisti Il 1917: un anno decisivo per le sorti del conflitto La fine della guerra, i trattati di pace, il nuovo assetto geopolitico MODULO N. 4 – LA RUSSIA: DALLA RIVOLUZIONE ALLA PERESTROIJKA • • • • • • • • Caratteristiche essenziali delle principali ideologie: liberalismo, democrazia e socialismo La Russia pre-rivoluzionaria: la situazione economica, politica e sociale Le cause della rivoluzione, le forze politiche in campo La rivoluzione d’ottobre: in che modo i bolscevichi riescono a prendere la guida del movimento rivoluzionario. La guerra civile e la formazione dell’U.R.S.S. La morte di Lenin, l’avvento al potere di Stalin; la sua politica economica e sociale; il terrore staliniano La fine della II guerra mondiale e la guerra fredda, la morte di Stalin Gorbaciov e i tentativi di riformare il regime; la caduta del comunismo MODULO N. 5 – I REGIMI TOTALITARI DEL XX SECOLO: NAZISMO E FASCISMO • Definizione del termine totalitarismo • Il fascismo. L’Italia dopo la I guerra mondiale: la crisi economica, politica e sociale. La nascita del movimento fascista; l’avvento del regime e la trasformazione dello stato; la politica economica, sociale e culturale del ventennio; l’opposizione al regime. • Il nazismo. La Germania dopo la I guerra mondiale; le conseguenze della crisi del ’29 e l'avvento del regime; la trasformazione dello stato, la politica economica, l'ideologia, la società e l'uso della propaganda come strumento per il consenso. MODULO N. 6 – LA SHOA E LA NASCITA DELLO STATO D’ISRAELE • Nazismo e antisemitismo; le tappe che portano alla soluzione finale • Il sionismo, la nascita dello stato d’Israele; la questione palestinese MODULO N. 7 – LA II GUERRA MONDIALE • • • • Le cause del conflitto; la politica aggressiva della Germania nazista L’alleanza fra Hitler e Mussolini; le leggi razziali in Italia; L’ingresso dell’Italia in guerra Le fasi del conflitto: principali eventi bellici La caduta del fascismo in Italia; la firma dell’armistizio e la repubblica di Salò; la Resistenza • La bomba atomica e la fine del conflitto • L’Italia alla fine del conflitto Obiettivi inizialmente fissati Conoscere i principali eventi storici collocandoli nel loro arco spazio-temporale Saper cogliere i mutamenti fondamentali relativi ad alcuni nuclei tematici Saper rispondere in modo adeguato a precise richieste Comprendere la relazione fra il passato e il presente Criterio di sufficienza adottato I criteri adottati sono stati quelli relativi agli obiettivi inizialmente fissati Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione La verifica è stata effettuata attraverso questionari a risposta aperta, somministrati alla fine di ciascun modulo, e verifiche orali Numero delle prove svolte Nel corso del trimestre sono state svolte 2 prove, 3 nel corso del pentamestre Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Per lo svolgimento delle prove sono stati assegnati, di solito, novanta minuti. Materia: Lingua e civiltà francese. Classe 5FP a.s. 2013/2014 Docente: Alessandra Masullo Conversazione francese: Sophie Guise Libro di Testo adottato: D.Traina, Commerce et Civilisation, Minerva Scuola Cornaviera, Entrez en grammaire , Loescher Altri testi utilizzati: Fotocopie, articoli. Altri sussidi didattici utilizzati: Lettore CD. Visione dello spettacolo teatrale Révolution 68 in lingua originale. - Argomenti svolti nell’anno Si fa riferimento al piano di lavoro della disciplina per quanto riguarda obiettivi e metodologia. Recupero in itinere Ripasso delle principali funzioni linguistiche e delle strutture grammaticali, con particolare attenzione alle strutture fondamentali. La correspondance commerciale: • la mise en page et les parties de la lettre • la lettre circulaire Commerce La vente La négociation Les éléments qui entrent en jeu dans un contrat de vente Le transport Les personnes intéressées dans une livraison Que signifient les expressions « port payé » et « port dû » ? Les différents types de transport Les avantages et les inconvénients des différents types de transport des marchandises Le conditionnement et l’emballage Qu’est-ce qu’on entend par logistique ? Le transport combiné Qu’est-ce qu’on appelle les Incoterms ? Les circonstances possibles de réclamation à l’occasion d’un transport La correspondance commerciale • La demande de documentation Les occasions possibles dans lesquelles un client formule une demande de documentation • La commande Les moyens possibles de passer une commande Les caractéristiques de la commande Pourquoi une commande devrait-elle toujours avoir une confirmation écrite ? Les éléments qui doivent figurer sur une commande Est-il possible de modifier une commande • L’accusé de réception • La modification • La réclamation Les cas possibles de réclamation dans le cadre d’une commande En face de la réclamation d’un client, comment peut réagir le fournisseur Civilisation - Prof. Sophie Guise Articolo tratto dal libro di testo : "Hotel design à petit prix" Articolo tratto dal libro di testo : "Conforama rameute 1200 vendeurs à son mégaséminaire" Articolo tratto dal libro di testo : "les voyages dans l'art contemporain" Le diverse forme di turismo Prove orali DELF B1 sui temi dell'ambiente. Preparazione allo spettacolo teatrale sul 68 francese. Ripasso grammaticale : i pronomi relativi e l'uso del congiuntivo in francese. Il curriculum vitae e la lettera di motivazione. - Obiettivi inizialmente fissati ed eventuale revisione degli obiettivi inizialmente fissati. Vedi anche piano di lavoro disciplinare. In sintesi: - Sapere interagire in situazioni concrete, legate all’ambito del lavoro. - Produzione orale e scritta relativa ad argomenti noti con lessico appropriato e sufficiente rielaborazione personale. - Esprimere giudizi apprezzamenti, opinioni - Raccontare avvenimenti, riportare notizie - Riproporre contenuti di documenti - Conoscenza di aspetti della civiltà francese relativi alla storia (dal secondo dopoguerra ai movimenti del ’68), all’economia e al mondo del lavoro francese - Organizzare un testo scritto codificato - Saper redigere una lettera commerciale - Conoscenza della microlingua - Conoscenza argomenti riguardanti gli aspetti commerciali Nel pentamestre ci sono state interruzioni dovute alle attività previste dalla programmazione didattica della classe e dell’istituto che hanno comportato una riduzione delle ore di lezione. L’attività didattica si è svolta quindi in tempi più limitati rispetto al previsto con una conseguente riduzione dei contenuti. La valutazione finale ha tenuto conto del progresso e del miglioramento delle competenze acquisite, accettando in alcuni casi un maggior numero di errori linguistici e grammaticali rispetto al livello medio della sufficienza e valorizzando maggiormente la competenza di comprensione e le conoscenze acquisite. Il gruppo classe non presenta lo stesso livello di competenze e di acquisizione dei contenuti ed è stato dunque necessario modificare il programma inizialmente stabilito secondo le caratteristiche della classe. Il programma finale ha quindi subito delle variazioni rispetto alla programmazione iniziale per rispondere alle esigenze emerse durante l’anno scolastico. - Criterio di sufficienza adottato Si fa riferimento alla programmazione individuale e a quella di dipartimento presentate all’inizio dell’anno scolastico. Livello minimo della sufficienza: il livello di comprensione è sufficiente ma permette di cogliere solo i punti salienti della comunicazione del documento. L’esposizione è comprensibile anche se imprecisa: l’uso delle strutture morfosintattiche non è sempre adeguato e permangono errori che non pregiudicano la trasmissione del messaggio. Il lessico, limitato, è conforme alla situazione. - Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione PROVA SCRITTA: Comprensione di testi e risposta a questionari con domande strutturate. Redazione di lettere su traccia. PROVA ORALE: esposizione di argomenti , risposte a domande aperte La produzione orale è stata comunque sempre monitorata in tutte le situazioni in cui gli studenti sono intervenuti (partecipazione al dialogo educativo, correzione dei compiti). - Numero delle prove svolte 2 prove scritte e una orale nel trimestre; 3 prove scritte e 2 prove orali nel pentamestre, oltre al costante controllo dei lavori assegnati. - Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Prove scritte: 1 ora; prove orali: 15 minuti. Materia: Docente: Libro di Testo adottato: Altri sussidi didattici TRATTAMENTO TESTI e DATI (Ex Dattilografia/Stenografia) Prof.ssa PATRIZIA TASSINARI CLIPPY 2 Flavia Lughezzani – Nicoletta Orlandi Neumann Esercizi su Testo - Fotocopie, Proiettore, Internet 1. Argomenti svolti nell’anno Software applicativo WORD − Approfondimento della corrispondenza commerciale: lettera stile semiblocco, classico, con elencazione, tabella, sottotitoli, su più fogli, con più indirizzi, circolare. − Stampa unione: predisposizione della lettera commerciale e del file di dati (indirizzi) da unire direttamente in fase di stampa. − Redazione del Curriculum Vitae personale utilizzando moduli presi dai modelli proposti dal software in uso e il modulo europeo scaricato da Internet, anche in inglese. − Creazione di fax utilizzando i modelli proposti dal software in uso. − I moduli in linea: predisposizione del documento base e creazione dei campi per l’inserimento dei dati variabili. − La corrispondenza nelle lingue straniere studiate: inglese, spagnolo − Elaborazioni di testi vari utilizzando funzioni avanzate di Word: uso del tabulatore per l’incolonnamento di dati, inserimento di tabelle, elenchi a struttura, capolettera, note a piè di pagina, numerazione delle pagine, bordi, sfondi, ClipArt, WordArt, immagini reperite in Internet, disposizione di brani su più colonne stile giornale, divisione di un documento in più sezioni. Simulazioni aziendali: Redazione di testi professionali − Software applicativo EXCEL − Approfondimento dell’organizzazione dei fogli di lavoro (inserire, nominare, rinominare, eliminare, spostare e copiare fogli all’interno di una cartella), disposizione estetica dei contenuti di un foglio, applicazione dei formati adeguati ai documenti da redigere, calcoli percentuali, riparti, riferimenti di cella (relativi, assoluti, misti), rappresentazione di dati con i grafici (scelta del tipo di grafico appropriato, modifiche degli elementi del grafico, utilizzo di immagini come indicatori di dati in grafici a torta). − Funzioni e loro applicazioni: SOMMA, MEDIA, MIN, MAX, ARROTONDA, SE. − Documenti commerciali: la fattura compilata utilizzando modelli personalizzati. Software applicativo POWERPOINT − − − − − − − − − La finestra di PowerPoint. Modalità di visualizzazione. Layout e struttura delle diapositive scelti in base al contenuto. Animazioni di una presentazione: combinate, personalizzate. Inserimento pulsanti d’azione. Applicazione transizioni diapositive. Inserimento di link ipertestuali. Esercitazioni guidate.e per l’acquisizione di autonomia progettuale ed operativa Creazione autonome di presentazioni su argomenti vari. Collegamento fra WORD ED EXCEL Inserimento in un documento Word di tabelle e grafici creati con Excel utilizzando i comandi incolla speciale e incolla collegamento. Data Base – Access La pianificazione del database Gli oggetti e le visualizzazioni di Access Utilizzo delle maschere Esercitazioni guidate INTERNET Utilizzo di Internet per reperire informazioni e immagini utili all’approfondimento di argomenti trattati in altre materie (Inglese, Geografia, Diritto, Economia aziendale…), alla stesura di relazioni e tesine, all’elaborazione di testi e documenti con Word ed Excel e alla creazione di presentazioni con PowerPoint. • Altre discipline coinvolte Nell’ambito dello svolgimento del programma sono stati effettuati riferimenti alle Lingue straniere studiate, per quanto riguarda la stesura e la redazione a computer di lettere commerciali, all’Economia aziendale per i documenti contabili, al Diritto e alla Letteratura italiana e straniera per l’approfondimento di argomenti tramite ricerche in Internet. Attività scolastiche a supporto della preparazione degli studentiA integrazione dell’apprendimento e dell’utilizzo delle competenze acquisite con la disciplina, nell’ambito della pratica professionale, i ragazzi hanno effettuato uno stage curriculare di 3 settimane nel quarto anno (Progetto Alternanza Scuola/Lavoro in collaborazione con la Regione) e alcuni studenti anche durante il periodo estivo con riconoscimento di una piccola somma di denaro/borsa di studio. • • Obiettivi inizialmente fissati • Conoscere le funzioni avanzate dei programmi Word ed Excel e saper gestire autonomamente i suddetti software per la stesura e l’elaborazione di testi, lettere commerciali e documenti di pratica professionale collegati al mondo del lavoro. • Saper utilizzare i percorsi più razionali che consentono di ridurre i tempi di esecuzione e, per quanto riguarda Excel, di evitare errori dovuti a introduzioni ripetitive di dati da tastiera. • Conoscere le funzioni di PowerPoint per creare presentazioni chiare ed efficaci e sviluppare la creatività. • Utilizzare internet. Criterio di sufficienza adottato − Conoscenza dei contenuti. − Conoscenza e utilizzo della terminologia specifica della materia. Capacità di effettuare confronti e collegamenti, applicare correttamente i contenuti e utilizzare i percorsi più idonei per ottenere i risultati migliori nel minor tempo, sfruttando le potenzialità dei software a disposizione. Per ogni prova è stato stabilito il livello minimo di accettabilità tenendo conto della difficoltà della prova, del numero degli errori, del tipo di errore commesso. • Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Esercitazioni pratiche utilizzando i software a disposizione Interrogazioni Prove Pratiche • Numero delle prove svolte n. 4 prove (scritte, orali, pratiche) nel primo triimestre n. 5 prove (scritte, orali, pratiche) nel pentamestre • Ore assegnate per lo svolgimento delle prove n. 1 o 2 ore a seconda della difficoltà e della lunghezza della prova. • Altre indicazioni In orario del Trattamento Testi, sono stati attivati 2 importanti progetti: - FIxO per aiutare gli studenti diplomandi e diplomati a : ♦ facilitare e sistematizzare la fase di transizione al lavoro; ♦ ridurre i tempi di ingresso nel mercato del lavoro; ♦ aumentare le possibilità di trovare un’occupazione in linea con gli studi seguiti - “Sicurezza sul Lavoro”: Corso base di 4 ore ALLEGATO 1 1° SIMULAZIONE III PROVA MATERIA: MATEMATICA CANDIDATO/A ……………………………………………………….. CLASSE V FP 1. Il processo produttivo di un’azienda comporta il costo fisso di € 15.000 mensili; il costo variabile ammonta a € 4 per ogni unità del bene prodotto. Ogni unità del bene viene venduta a € 6. Attraverso il diagramma di redditività determina quante unità bisogna vendere per avere il massimo guadagno, supponendo che tutta la produzione venga venduta, se la capacità produttiva dell’azienda non può superare le 12.000 unità; inoltre determina la quantità minima da produrre per non essere in perdita. 2. Un’azienda produce tra i 10 e i 50 componenti elettronici all’ora. Il costo, all’ora, per la fabbricazione è di euro 60 per ogni componente prodotto, spesa fissa di 120 euro e spesa di vendita di 1 euro del quadrato dei componenti venduti. Ogni componente viene venduto al prezzo di 100 euro. Per quale valore di x il profitto derivante dalla vendita dei componenti prodotti in un’ora è massimo? 3. Un’azienda vende un bene in lotti da 200 pezzi ciascuno. Per la lavorazione sostiene un costo fisso di 750 euro e un costo di 4 euro al pezzo. Giornalmente l’azienda può produrre al massimo 8 lotti. Il prezzo di vendita per ogni singolo lotto è stato fissato dall’azienda secondo quanto riportato nella seguente tabella. Numero lotti Prezzo al lotto (euro) 1 2 3 4 5 6 7 8 1300 1200 1150 1100 1000 950 900 800 Determina quanti lotti si devono vendere giornalmente per realizzare il massimo utile, e il valore di tale utile massimo. Cognome Nome………………………………… GEOGRAFIA an. sc. 2013/14 classe V FP Descrivete il modello gravitazionale dei flussi e applicatelo ad un esempio da voi strutturato Descrivete i principali parametri (indicatori) urbani (max10 righe) …........................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................... (Si ricorda che è vietato l'uso di correttori, dizionari e matite) Nome ________________________ Cognome________________________ STORIA Quando va al potere la Sinistra? Quali sono le sue scelte per quanto riguarda la politica interna ed estera e la sua politica in campo economico ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ............................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ............................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................. Quali sono le cause economiche, politiche, sociali e culturali dell’imperialismo? ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... Allo scoppio della I guerra mondiale, in Italia quali sono i diversi raggruppamenti che appoggiano o contestano la guerra, con quali motivazioni e come avviene l’ingresso del Paese nel conflitto? ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................... . LINGUA E CIVILTA' STRANIERA INGLESE ALUNNO______________________________CLASSE_________ DATA 10 MARZO 2014 L’UFFICIO Srl Via Mariani, 8 10100 Torino - Italy tel 011 6606350 fax 011 6606406 3rd December 2013 Rowenby & Co. 50 Kingston Rood Norwich - Norfolk NR6 6BM UK Dear Mr Parkinson We received your reply to our enquiry dated 26th November in which we asked you for some information about your range of office desks. We have examined your terms and as we find them to our satisfaction, we are pleased to send you o trial order as per your order form which we enclose. We understand that the prices quoted in your offer ore CIF Genoa. Payment will be made by L/C on receipt of your proforma invoice. Please arrange to have the goods packed and marked as per our instructions on the order form. We hope that our order will be carried out carefully and that the products will match our expectations. Franco Bondi Import Manager encl.: Order form no. 853 ORDER FORM Rowenby & Co. 50 Kingston Rood Norwich - Norfolk NR6 6BM UK ORDER N. 853 DATE: 3.12.2013 CLIENT: L'Ufficio Srl, Via Mariani 8 10100 Torino, ltaly Item Description 14/24 Desk with 3 Drawers 1625/9 Conference desk 150 Quantity Unit price Amount 100 £669.00 £66,900 £247.61 Total amount due £37.141 104,041 Less 10% discount 93,637 Packing method: strong cardboard cases Shipment date; to be arranged bv you Delivery terms: CIF Genoa Terms of payment: L/C, our bank BNl, Agenzia 3, C.so Marconi, 235 - TORINO Shipping marks: “L’Ufficio Srl, To”,” Mobili per uffici, 853” READ THE TEXTS AND ANSWER THE QUESTION 1) WHAT DETAILS REFERRING TO DELIVERY, PAYMENT, PACKING AND MARKING ARE MENTIONED? (MAX 3 LINES) 2) PRODUZIONE 2) Owing to a mistake on his part, Mr Bondi wants to modify the order as follows: Item 14/24 Desk with 3 Drawers Item 1625/9 Conference desk from 100 to 50 units from 150 to 100 units Write the letter to Mr Parkinson following this plan: 1) Reference to previous correspondence 2) Modification of the order giving reasons 3) Request for confirmation 4) Apology and reference to future business LA LETTERA DEVE ESSERE COMPLETA DEI REQUISITI PROPRI DI UNA LETTERA COMMERCIALE 2° SIMULAZIONE III PROVA GEOGRAFIA NOME ........................................ COGNOME................................ Voto ......./ 15 (Si ricorda che è vietato l'uso di correttori, dizionari e matite) Definite cos'è una città e descrivete i principali parametri urbani …................................................................................................................................................................... .........................….......................................................................................................................................... ..................................................…................................................................................................................. ...........................................................................…........................................................................................ ....................................................................................................…............................................................... ............................................................................................................................…....................................... .....................................................................................................................................................….............. ...................................................................................................................................................................... ........…........................................................................................................................................................... .................................….................................................................................................................................. ..........................................................…......................................................................................................... ...................................................................................…................................................................................ ...........................................................................................................…........................................................ Descrivete i concetti di risorse, riserve, esauribilità, minerali metalliferi e P.C.G, grafico dei giacimenti …................................................................................................................................................................... .........................….......................................................................................................................................... ..................................................…................................................................................................................. ...........................................................................…........................................................................................ ....................................................................................................…............................................................... .............................................................................................................................…...................................... ......................................................................................................................................................…............. ...................................................................................................................................................................... .........….......................................................................................................................................................... ..................................…................................................................................................................................. ...........................................................…........................................................................................................ Cos’è l’economia conservativa? Disegna il grafico della gestione delle risorse ambientali e commentalo ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... LINGUA E CIVILTA' STRANIERA INGLESE ALUNNO____________________________CLASSE___________DATA 15 APRILE 2014 From g.foster@sunbeam. uk To: [email protected] Date: Mon 4.4.2013 Subject: Reminder of payment Dear Mr Parker We very much regret that you have been obliged to write reminding us that we have not yet settled your invoice no. 5768 due for payment by the end of March. However, owing to the failure of our own customer to pay us on time, we have been unable to meet our obligations. We expect this situation to be resolved in a month's time. We hope you understand this and would be grateful if you would kindly grant us a month's respite of credit, when we will ask our bank to debit our account for the full amount we owe you, We hope you will appreciate that the inconvenience is due to circumstances beyond our control and grant us this deferment of payment. We look forward to receiving a favourable reply. Regards George Foster Managing Director COMPRENSIONE ANSWER THE QUESTION: (MAX 3 LINES) WHY HAVEN’T THE CUSTOMERS PAID YET AND WHEN ARE THEY GOING TO PAY? PRODUZIONE WRITE THE E-MAIL OF REMINDER TO GEORGE FOSTER FOLLOWING THESE GUIDELINES 1) Reminder of payment 2) Reminder of trade terms 3) Request for settlement 4) Request for an explanation MATERIA: MATEMATICA CANDIDATO/A ……………………………………………………….. CLASSE VFP 1) Un ‘impresa commerciale necessita annualmente di 240 q di una merce. Ogni ordinazione comporta una spesa fissa di 16 euro e le spese annue di magazzinaggio sono di 1,2 euro al Kg. Determina la quantità ottima da ordinare ogni volta, il numero di ordinazioni all’anno, la loro periodicità, la giacenza media in magazzino e la spesa per ogni ordinazione. 2) Una Casa Editrice vuole stampare una collana di libri in edizione speciale il cui prezzo di vendita è fissato in 10 euro. Per la composizione e la stampa deve decidere fra le seguenti due alternative: a) eseguire il lavoro in proprio per cui sono previsti i seguenti costi: - 4000 euro per spese fisse; - 2 euro per ogni libro; - una spesa supplementare stimata pari allo 0,1% del quadrato del numero dei libri prodotti b) far eseguire il lavoro da terzi che richiedono 8 euro per ogni libro. Determinare quale alternativa è più conveniente secondo il numero dei libri che intende stampare, se è prevista una tiratura massima di 6000 libri ( nell’ipotesi che tutti i libri stampati siano venduti). MATERIA: DIRITTO PUBBLICO E SCIENZA DELLE FINANZE CANDIDATO/A:…………………………………………………………………….. Quesito n°1 Il candidato illustri le prerogative dei parlamentari e sottolinei la funzione che esse svolgono. (max 15 righe) ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ Quesito n°2 Il candidato spieghi i concetti di mozione di fiducia, di mozione di sfiducia e di questione di fiducia. (max 15 righe) ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ Quesito n°3 Il candidato illustri la teoria della capacità contributiva e i principi tributari che ne conseguono, i quali sono alla base della concezione della finanza pubblica che mira a ripartire l’onere delle imposte, in modo da rispettare le esigenze di giustizia sociale. ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________
© Copyright 2024 Paperzz