Direzione Politiche Territoriali Direzione Mobilità e Trasporti Progetto Europeo Pumas, “La mia Scuola va in Classe A” “UN NUOVO PIANO DI ACCESSIBILITA’ SICURA E SOSTENIBILE ALLE SCUOLE” Incontro di progettazione partecipata, SCUOLA PAROLARI- 30 ottobre 2014, ore 16:30 -19.30 VERBALE RIUNIONE Presenti : Roberto Di Bussolo Comune di Venezia, Direzione Mobilità e Trasporti, Resp. Serv. Mob..Sostenibile Federica Del Piccolo Comune di Venezia, Direzione Mobilità e Trasporti, progetto PUMAS Stefano Bassan Gruppo Pianificatori _Progetto PUMAS Vera Piovesan Gruppo Pianificatori e Facilitatori_Progetto PUMAS (rappr. Legambiente) Paola Masuelli Gruppo Facilitatori_Progetto PUMAS Annalisa Vecchiato Comune di Venezia _Responsabile Itinerari Educativi Chiara Castro Amalia Grillo Silvia Noroaga Paola Berto Francesca Bidoia Anna Fazi Paolo Saltarin Cristina Fabris Silvano Tolomio Rita Fata Rita Rossi Insegnante referente_scuola Parolari_Zelarino, Venezia Genitore_scuola Parolari_Zelarino, Venezia Genitore_scuola Parolari_Zelarino, Venezia Insegnante_scuola Parolari_Zelarino, Venezia Insegnante_scuola Parolari_Zelarino, Venezia Insegnante_scuola Parolari_Zelarino, Venezia Genitore_scuola Parolari_Zelarino, Venezia Insegnante_scuola Parolari_Zelarino, Venezia Nonno_scuola Parolari_ abitante quartiere_ Zelarino, VeneziaInsegnante_scuola Parolari_Zelarino, Venezia Insegnante_scuola Parolari_Zelarino, Venezia Tiziana Giardini Mauro Pironi Insegnante/Genitore_scuola Parolari_Zelarino, Venezia Genitore_scuola Parolari_Zelarino, Venezia Sara Besazza Insegnante_scuola Parolari_Zelarino, Venezia Chiara Ferraresso Insegnante_scuola Parolari_Zelarino, Venezia Alessandro Zanchini Comune di Venezia _Comunicazione Istituzionale VERBALE: Apertura dell’incontro ore 16:30 Presentazioni e motivo della presenza – Presentazioni generali- Presentazioni del Progetto Pumas e Finalità. Annalisa Vecchiato: conferma la collaborazione tra Direzione Mobilità e Politiche Educative. La Scuola Parolari ha già partecipato ad un progetto di messa in sicurezza dell’ingresso scolastico: circa 10 anni fa: via Zandomeneghi era aperta al traffico, grazie ad progetto portato avanti in collaborazione con la Direzione Politiche Educative (2001-2002) la strada è stata chiusa e abbellita per farla diventare un luogo di socialità per i genitori e gli alunni. Uno dei primi esempi di cambiamento. Realizzare e far discutere i bambini su queste tematiche: un importante processo di cittadinanza attiva. Masuelli: facendo partecipare i bambini al processo, anche se si stanno progettando interventi low cost, si può attivare un percorso i cui segni rimangono nel tempo: progettare una parte di storia della scuola che rimarrà per il futuro. Presentazione delle criticità presenti attorno alla scuola: La Parolari è, tra le scuole PUMAS, la scuola con maggior uso di auto nel percorso casa- scuola: il 55% dei bambini arrivano in auto. A dispetto di questo: la maggior parte delle persone ci mette meno di 10 minuti ad arrivare, la percentuale aumenta quando piove. Le due motivazioni sul perché: strade poco sicure e paura di brutti incontri. Pochi per comodità. Sicurezza percorso casa-scuola: viene però ritenuto poco sicuro. È una sensazione generale. RDB: teme che il vero motivo non sia confessato: che sia per la fretta, per far prima? Magari perché questo percorso è la prima tratta del percorso casa-lavoro?. Genitore: per le elementari può essere, per la scuola media ci sono strade poco sicure, perché bambini sono più autonomi. Perciò entrambe le motivazioni: mancanza di sicurezza e fretta. Si prosegue a portare i ragazzi in macchina anche alle medie. Tolomio: le strade attorno alla scuola sono molto pericolose, si rischia la vita: via Pietro Liberi è priva di marciapiede, curva a 90 gradi, a piedi è pericolosissimo. C’è anche molto inquinamento al mattino, una coda molto lunga in via Visinoni. Riassumendo le criticità: percentuale alta uso dell’automobile nei percorsi casa-scuola, molto traffico in Via Visinoni, code al semaforo, discontinuità pista ciclabile in via Selvanese, ztl non rispettata, mancanza parcheggi nelle strade limitrofe, marciapiedi stretti o non esistenti, attraversamenti poco visibili, fermata scuolabus davanti all’ingresso scolastico molto pericoloso, inquinamento. Aspetti positivi: negozi come punti di interesse, pedibus molto attivo e strutturato che rende andare a scuola piacevole (in compagnia), pulmino scuolabus è una risorsa. Insegnante: difficile convincere i genitori a partecipare di più al progetto e a cambiare le abitudini. RDB: questo è il contesto per esprimere le proposte, poi il Comune valuterà quali potranno essere realizzate. Macro temi su cui lavorare suddividendo i presenti in tre gruppi: 1) Area uscita scuola 2) Intorno della scuola raggio 200 metri 3) Autonomia dei ragazzi GRUPPO 1 : AREA INGRESSO SCOLASTICO composto da: Chiara Castro, Amalia Grillo, Tiziana Giardina, Rita Fata, Ferraresso Chiara, Annalisa Vecchiato, Federica Del Piccolo PROPOSTE 1) collegare le piste ciclabili esistenti (soprattutto via Scaramuzza ); 2) collegamento della viabilità pedonale anche attraverso il Parco Marzenego con strutture adeguate; 3) Togliere grande flusso di traffico attorno alle vie della scuola: da via selvanese, dalla Gazzera e da Olmo, chiudendo Via Zandomeneghi e Via Grigoiletti durante orario di ingresso-uscita degli studenti; 4) Regolare la sosta e i parcheggi nelle strade limitrofe alla scuola; 5) creare dei percorsi visibilmente strutturati solo per i bambini (colorati e disegnati) 3) maggior vigilanza Polizia Municipale Discussione in plenaria: risistemare zona del parco: accessi utili ma poco sfruttati, possibilità di creare dei parcheggi scambiatori nella zona artigianale (vicino Asilo Nido) invitare i genitori a parcheggiare poco lontano e creare percorso sicuro e bello lungo il Marzenego (attualmente è una zona buia poco illuminata di notte). Si potrebbe così creare un nuovo pedibus che parta dall’asilo nido. COSA POSSIAMO FARE 1) Sensibilizzare maggiormente l’utenza sul problema; 2) Il Pedibus può essere intensificato; 3) Informare delle possibilità dei parcheggi esistenti e garantendo un accesso ciclo-pedonale sicuro. GRUPPO 2 : AREA INTORNO DELLA SCUOLA composto da: Rita Rorri, Silvano Tolomia, Paolo Saltarin, Susanna Scomparin CAUSE /MOTIVAZIONI 1) mancanza di parcheggi; 2) Percorso poco sicuro attorno alla scuola; 3) Mancanza di rispetto del divieto transito in via Zandomeneghi; 4) Promiscuità Pulmini-pedoni; 5) Attraversamento pedonale incrocio via Luca Giordano pericoloso; 6) Strada Via Bissolo pericolosa; 7) Zona attesa genitori non sufficiente; PROPOSTE/COSA POSSIAMO FARE 1) KISS &GO da parcheggi scambiatori (Piazza mercato a Zelarino, zona scuola infanzia Gori) sistemare il percorso sull’argine del Marzenego oppure fare nuovo ponte pedonale che colleghi e porti in via Tominz; 2) creare nuovi marciapiedi o renderli più visibili e protetti, nuova pista ciclabile e nuove rastrelliere; 3) più visibilità all’ingresso scolastico : -cartellonistica (anche creata dai bambini) -dipintura a terra -zone attesa genitori più riconoscibili 4) Pulmino spostare la sosta: a) fermata in via Giolitti b) inizio via Zandomeneghi ed entrare da cancello grande c) creare zona sosta pulmino ben visibile, separata da sosta genitori 5) segnalare maggiormente l’attraversamento da via L. Giordano (colorare orme a terra, cartelli, sagome…) 6) Colorare la strada (Via Bissolo) 7) Creare area di sosta più ampia spostando le fioriere Discussione in plenaria: Rendere più visibile la scuola su tutto il perimetro, magari dipingendo con segni a terra la strada carrabile per far rallentare le macchine. Dipingere cancellata con colori sgargianti. Di Bussolo: Dipende da classificazione delle strade. All’interno delle zone residenziali si possono fare accorgimenti per accentuare sicurezza dei pedoni. In via Zandomeneghi attualmente non si può fare se non cambiando prima la classificazione con ordinanza (solo in seguito si potrebbero fare degli interventi). Davanti alla scuola si può fare. GRUPPO 3: AUTONOMIA DEI RAGAZZI composto da: Francesca Bidoia, Sabina Pistolato, Roberto Di Bussolo, Mauro Pironi, Gigi Bignotti, Anna Fazzi, PaolaBesto PROPOSTE/COSA POSSIAMO FARE 1) Proposta per chi usa l’auto: utilizzare il Parcheggio scambiatore (Parcheggio del mercato dietro chiesa chiedendo permesso al parroco) lasciando l’auto, attraversando il patronato e raggiungendo a piedi la scuola. 2) il PEDIBUS: può funzionare meglio ed essere potenziato: Positivo perché: aiuta a sviluppare l’autonomia dei bambini negli spostamenti casa-scuola. Problematiche: -mancanza di volontari proposta: chiedere chi vuole diventare volontario. - attraversamenti pedonali non sono in sicurezza, genitori non si sentono sicuri Proposta:di fronte municipio sarebbe utile avere un vigile, in generale mancano i vigili sui percorsi pedonali del pedibus. Trovare dei nuovi nonni vigili. Zanchini: e se fossero i bambini a fare i vigili? Multa morale: una segnalazione che vale molto fatta dai bambini. 3_ Pulmino, fermata pericolosa: : proposta: chiudere solo il primo tratto di strada e far fermare pulmino in via Grigoletti, con volontario che possa accogliere ed accompagnare i bambini. Conclusioni: Di Bussolo: obiettivi di questo Progetto: intensificare maggiormente i contatti tra i vari uffici del Comune che si occupano di mobilità scolastica e genitori. Si valuterà se mettere divieto di parcheggio su curva e permettere scuolabus di fare manovra e trovare luogo di sosta più sicura. Proposte saranno valutate economicamente e saranno realizzate presto, la Commissione Europea finanzia maggiormente la pianificazione e progettazione degli interventi, ma il Progetto PUMAS ha un piccolo budget per la realizzazione di opere Low Cost. Per esempio, potranno essere fattibili: _l’acquisto di portabici; _la chiusura di via Zandomeneghi (con cartelli e fioriere); _zone attesa colorate e spostamento fioriere; Verrà organizzato a breve un workshop: una giornata di abbellimento della scuola. Altre opere invece sono da considerarsi “High Cost”: il nuovo ponticello, asfaltare argine ecc.., queste opere hanno costi che non possiamo finanziare ma potremo inserirli come proposte di piano che verrà approvato e che il Comune nei prossimi anni realizzerà: vuol dire comunque dare valenza maggiore a tutte queste proposte. Altre opere invece non potranno essere realizzate: i marciapiedi con strisce a terra non ci stanno per motivi di spazio, dovremmo togliere parcheggi esistenti, mandando in crisi una parte quartiere. In quel caso è meglio chiudere la viabilità, evitando che strada funga da by-pass per saltare il semaforo. Le strade residenziali verrebbero così utilizzate dai residenti e da genitori e studenti a piedi e in bici. Le scuole che avranno le opere più costose in cima in classifica saranno quelle che arriveranno in classe A. Si premieranno le scuole che mostreranno maggior impegno verso la mobilità sostenibile. Le idee buone non sono solo opere ma anche quelle di Zanchini, multa morale, o vigile beppe: sagome a forma di vigile (attività educative ed incentivanti) . Chiusura dell’incontro ore 19:00. ALTRO MATERIALE PRODOTTO DALLA SCUOLA: Cartelloni degli alunni (foto in allegato) Richieste: 1) Sistemare il marciapiede in via Grigoletti 2) Spostare i contenitori per il riciclo 3) Più vigili presso gli attraversamenti vicino alla gelateria 4) Mettere contenitori per gli escrementi degli animali 5) Eliminare le radici affioranti alzando il marciapiede 6) Recintare gli alberi con radici affioranti all’interno del cortile scolastico 7) Sistemare i marciapiedi rotti attorno alla scuola 8) Mettere aiuole con fiori all’interno del cortile (vicino allo scivolo della palestra) 9) Istituire la “giornata del giardino” per sistemarlo, vestiti in modo “speciale” 10) Muretti intorno agli alberi 11) Realizzare un “Murale” come alla scuola Fermi 12) Dipingere il marciapiede esterno con tanti colori 13) Dipingere anche l’edificio scolastico con tanti colori
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