Fondato nel 1971 2 quindicinale di attualità, politica e cultura 26 FEBBRAIO 2015 - anno 44 - n. 4 Editore Milano Communication srl - Redazione: via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI). Registrazione presso Tribunale di Milano n. 369 19/11/1974 - Costo di una copia: 1 euro. Tel/Fax 02.2139372 - mail: [email protected] - Direttore responsabile: Federico Viganò ELEZIONI L’accelerazione del Carroccio, che ufficializza il suo candidato sindaco, frena l’accordo con Forza Italia IL PARERE DELL’ANTICORRUZIONE Cassanese Bis, l’Anac frena sul 2° lotto, ed è polemica sugli oneri La Lega “blinda” Rigamonti “Segratese doc, ha le qualità per guidare una coalizione moderata che resta l’obiettivo per cui lavoriamo” Il Pd intanto scende in piazza con i “big” del partito al fianco di Paolo Micheli, leader del centrosinistra A Segrate, nel 2015, non si pagherà la Tasi. Il sì definitivo al provvedimento – già anticipato da “Segrate Oggi” – è arrivato la scorsa settimana, con il via libera del Consiglio comunale al bilancio preventivo 2015 e quindi alle aliquote tributarie locali. Una mossa che ha innescato inevitabili polemiche politiche da parte dell’opposizione: “Una mossa elettoralistica”. La Lega Nord accelera. E frena sempre di più il progetto del centrodestra di una coalizione unitaria. Dopo alcune settimane di stallo, il Carroccio locale ha rotto gli indugi alcuni giorni fa, con un comunicato dai toni molto forti. Ufficializzando la candidatura di Vittorio Rigamonti a sindaco, come perno di una coalizione “moderata di cui la Lega sia parte essenziale” oppure, nel caso non si trovasse l'accordo, anche per guidare una corsa dei lumbard in solitaria. Intanto, prima uscita ufficiale del Pd con il candidato Paolo Micheli, che scenderà in piazza il 1° marzo, a Segrate Centro, con i “big” lombardi del partito. • a pagina 2 • a pagina 5 LA MANOVRA Sì al Bilancio, non si pagherà la Tasi L’opposizione: Mossa elettorale Alt@moda, la dance segratese conquista il Sudamerica • a pagina 15 Segrate Boxe festeggia dieci anni di attività • a pagina 18 Fulgor in lutto È morto Brunelli, storico presidente • a pagina 19 Secondo l’Authority Westfield non potrebbe procedere da sola alla realizzazione della strada che darà il via al progetto del centro commerciale Speciale Donna Dopo il “giardino vivente” per l’8 marzo tante iniziative al femminile Una “firmetta” da 62 milioni di euro per far partire i cantieri sul primo tratto che ancora manca. E, adesso, anche un parere negativo dell'autorità nazionale anticorruzione sulla possibilità che l'operatore privato, il gruppo australiano Westfield, realizzi direttamente e senza gara il secondo pezzo della strada. Non c'è pace per la Cassanese Bis (ex “viabilità speciale”), la tangenziale segratese destinata a diventare la valvola di sfogo del traffico di attraversamento che da sempre affolla l'ex strada provinciale che taglia in due la città. Che, ancora una volta, è diventato il caso politico del momento. Per la “frenata” dell’Anac, e per la scelta dell’amministrazione comunale di inserire nel bilancio preventivo 2015 - approvato la scorsa settimana - una cospicua fetta degli oneri urbanistici legati al grande progetto del centro commericiale, legato a doppio filo alla realizzazione dell’infrastruttura attesa in città da trent’anni. • servizio a pagina 14 T-RED “Abbiamo agito per la sicurezza, ora basta falsità” Festeggiato il decennale, il gruppo locale verso l’evento del 2017 Lambretta Club, a Segrate la regia del raduno mondiale • a pagina 3 VIA GALVANI Brutale agguato ai danni di un giovane egiziano Un’aggressione brutale, a bastonate, nella zona industriale Marconi lungo la Cassanese. Vittima un 30enne egiziano che, in compagnia di un’amico, è stato attaccato e percosso da un gruppo di uomini scesi da un auto che gli hanno fratturato un braccio provocandogli lesioni guaribili in cinquanta giorni. Un raid punitivo misterioso, anche perché l’uomo, prima di essere interrogato dai carabinieri, ha lasciato l’ospedale nonostante le ferite riportate. Con una lettera al nostro giornale il sindaco Alessandrinireplica allo “squallido attacco” di Segrate Nostra riportato in un articolo apparso sull’ultimo numero in merito alla vicenda T-Red. Affondo che, oltre che “squallido”, giudica “pretestuoso per aver strumentalizzato una vicenda chiusa” con l’assoluzione delle persone coinvolte che “hanno ricevuto i complimenti dei magistrati per aver agito nell’esclusivo interesse della sicurezza dei cittadini”. • a pagina 4 • servizio a pagina 9 • a pagina 6 Clicca “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook: riceverai tutti gli aggiornamenti dal sito www.segrateoggi.it ! i o N La qualità dei servizi offerti nel Gas anche per la Luce. Scopri la nuova offerta Serena! ITE.IT D N E V R E GES WWW.CO Seguic i su 2 Politica redazione pubblicità amministrazione 26 febbraio 2015 [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it PROGETTI Approvato il piano dei lavori pubblici con investimenti su grandi opere e manutenzioni. “Il solito libro dei sogni del sindaco” secondo l’opposizione Cantieri per 23 milioni. Stazione, ripartono i lavori Sì del consiglio comunale durante la seduta dedicata al Bilancio anche al Piano annuale 2015 e triennale 20152017 delle Opere Pubbliche illustrato nel dettaglio dagli assessori al Territorio Ezio Lazzari e ai Lavori Pubblici Guido Pedroni. Numerosi gli interventi pianificati che interessano viabilità, scuole, impianti sportivi, verde in tutti i quartieri, ma soprattutto ripartono i lavori di riqualificazione dell'area della stazione. “Dopo un periodo di impasse legato alla grave crisi economica generale – ha spiegato l'assessore Lazzari - che ha investito il settore immobiliare, finalmente potranno riprendere i lavori finalizzati alla riqualificazione della piazza della stazione. Sarà realizzata la pensilina per la fermata degli autobus e un nuovo parcheggio di 200 edifici pubblici (sistemazione ex Asl Lavenderie, ampliamento sede Circolo Pensionati Segratesi a Rovagnasco, completamento Cascina Ovi), scuole (ristrutturazione interno materna e copertura dell’elementare a Milano 2, imbiancature di vari edifici tra cui la materna di Novegro e le elementari di Rovagnasco e di via Modigliani, lavori di manutenzione all’ex liceo San Raffaele che molto probabilmente sarà destinato alle associazioni), impianti sportivi (rifacimento del campo da calcio e del centro civico di Novegro, realizzazione campo di bocce presso il Don Giussani a Redecesio, nuovi spogliatoi per il campo Pastrengo). Al cimitero sarà sistemata la camera autoptica e - ne abbiamo parlato sullo scorso numero sarà realizzata la sala del commiato. Degrado Nel programma la riqualificazione dei parcheggi della stazione FS posti”. Opere di viabilità, parcheggi, manutenzione straordinaria di varie strade comunali (rifacimento dell’impianto di illuminazione e del manto stradale in via Morandi, illuminazione con lampade a LED a Rovagnasco, Villaggio Ambrosiano e Segrate Centro) per oltre 2milioni 500 mila euro e di Parcheggi, ponti, passerelle ciclopedonali di collegamento con il Centroparco e l'Idroscalo e tra via Novegro e l'Idroscalo e - dato importante - 3milioni 350mila euro destinati a interventi di eliminazione delle barriere architettoniche da edifici e strade. Opere queste che saranno realizzate a scomputo oneri – come ha ben spiegato Lazzari - per un totale di oltre 23milioni di euro tra introiti legati all'Urbanistica, all'Edilizia Privata e allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP). Proprio su questo punto nasce la polemica dell’opposizione che vede già disattese in partenza - “il solito bel libro dei sogni” commentano all’unisono - molte delle opere promesse e vincolate all'incognita degli oneri. C.P. PROGETTO Gervasoni: Dannoso per la città, lotteremo BILANCIO Sì alla manovra finanziaria che elimina la Tasi per il 2015. Ed è polemica con la minoranza Terminal Intermodale, ricorso al Tar contro il “no” del Consiglio Bilancio, opposizione all’attacco “Una manovra elettoralistica” «Lotteremo con tutti i mezzi per opporci al nuovo Intermodale che porterebbe un traffico di oltre 500 camion al giorno sul nostro territorio a tutela della salute dei nostri concittadini. In Italia si contano 400mila morti annue premature riconducibili a malattie del cuore, dei polmoni o ictus che sono legate allo stato dell’aria che respiriamo». Chi parla è Enzo Gervasoni, capogruppo Ncd in Consiglio, che riaccende i riflettori sul progetto, ormai giunto alle ultime fasi del suo iter burocratico, per la realizzazione del “Grande terminale intermodale di Segrate”. In gioco c'è un progetto da 250mila metri quadrati - per un investimento da 102 milioni di euro da qui al 2046 - per la realizzazione di un nuovo terminal intermodale (scambio di merci ferro-gomma) nell'area attuale di smistamento ferroviario tra Tregarezzo e Novegro, a Nord della Rivoltana. Un piano nato nel 2012, con un accordo bilaterale italo-svizzero sul potenziamento del trasporto merci su rotaia nel Nord del Paese. Portato avanti, infatti, da una jointventure formata da Hupac, colosso del trasporto intermodale, e da Fs Logistica, proprietaria della grande area ferroviaria alle spalle di Tregarezzo. Un progetto cui però si è opposto per ora il Comune di Segrate, lo scorso novembre, con l'approvazione all'unanimità di un ordine del giorno contrario al progetto di riqualificazione dello scalo. Un atto politico contro cui Alptransit, la società costituita ad hoc per il progetto, si è già opposta facendo ricorso al Tar “per motivi cautelativi”, spiegando in una lettera inviata ai consiglieri comunali cittadini che “una migliore conoscenza del progetto consentirà all'amministrazione comunale di condividerne le finalità e gli effetti positivi” allegando previsioni di traffico legato all'eventuale nuovo insediamento tutt'altro che catastrofiche. E sottolineando come, lo scorso settembre, il progetto fosse già stato sottoposto all'attenzione del sindaco recependo in quell’occasione le richieste dell'amministrazione di interventi mitigativi (verde e realizzazioni di piste ciclabili e zone “cuscinetto”) a protezione del vicino abitato di Tregarezzo. «Per Segrate sarebbe un' infrastruttura inutile con conseguenze negative e un impatto ambientale inaccettabile spiega però Vincenzo Gervasoni, Ncd, in testa alla protesta segratese contro l'ipotesi di realizzazione dell'opera – questa struttura andrebbe infatti collocata in una zona esterna alla città, per evitare che il traffico pesante congestioni le strade che permettono di entrare a Milano». A Segrate, nel 2015, non si pagherà la Tasi. Il sì definitivo al provvedimento – già anticipato da “Segrate Oggi” due settimane fa – è arrivato la scorsa settimana, con il via libera del Consiglio comunale al bilancio preventivo 2015 e quindi alle aliquote tributarie locali. Tra queste, appunto, quella sui “servizi indivisibili” che aveva pesato 100-150 euro nelle tasche dei segratesi (2,5 milioni totali di introiti annui per il Comune), che è stata azzerata grazie a risparmi di spesa – soprattutto sul personale -, l'aumento del gettito Imu per l'aumento delle aree fabbricabili soggette all'imposta (aliquote uguali allo scorso anno) e a una quota dei proventi dagli oneri di urbanizzazione. L'ok dell'assemblea, l'ultimo atto importante prima dello scioglimento in vista delle elezioni di primavera, è arrivato da una maggioranza sempre più risicata, arrivata, dal 2010 a oggi, a una vera e propria soglia di sopravvivenza anche con il recente addio di Paolo Borlone e Guido Bellatorre (vedi pag. 4), ultimi della infinita serie di transfughi che hanno trasformato la compagine uscita dalle urne cinque anni fa con una serie interminabile di cambi di partito e, in alcuni casi, di schieramento. Un addio peraltro accompagnato da un durissimo intervento di Daniele Casa- LE NOVITA’ TASI: Azzerata l’aliquota, a Segrate nel 2015 non si pagherà l’imposta TARI: diminuzione del 5% per i privati e fino al 37% per i commercianti MUTUI: Messi a bilancio 23 milioni da oneri del centro commerciale per estinguere il debito comunale dio, capogruppo del neo costituito Fronte per Segrate, che ha bocciato il bilancio “come simbolo della cattiva gestione della città degli ultimi anni”. Il voto al bilancio, l'ultimo dell'era Alessandrini, non poteva che scatenare le polemiche della minoranza. E se gran parte della discussione ha riguardato la scelta dell'amministrazione di inserire in bilancio gli oneri del centro commerciale Westfield per finanziare l'estinzione del debito comunale (ben 25 milioni la posta dedicata allo scopo, vedi articolo a pag. 3), al centro delle proteste non poteva che essere la mossa a sorpresa dell'eliminazione, a livello locale, dell'odiata tassa sulla prima casa. Proprio alla vigilia delle elezioni. «Era un impegno che avevamo preso e che, essendoci le condizioni abbiamo mantenuto», ha sgombrato il campo l'assessore al bilancio Mario Grioni. Cui ha risposto in coro l’opposizione. «Un vero “colpo di teatro”, uno dei tanti a cui questa amministrazione ci ha abituati, l’eliminazione della Tasi - il commento del capogruppo Pd Manuela Mongili - un colpo da maestri che si vuole ascrivere alla buona amministrazione fatta in questi anni dal centrodestra. In realtà considerando i nuovi insediamentiche hanno appesantito la nostra città di traffico sul versante Cassanese e l’adeguamento dell’IMU per i terreni fabbricabili sui quali le opposizioni hanno battagliato, le entrate tributarie per il 2015 saranno più o meno come quelle dello scorso anno. E potremmo aggiungere che quello che guadagnano con la cancellazione della Tasi l’hanno già perso con la svalutazione del valore delle case a fronte di una offerta eccessiva». Critiche anche da Segrate Nostra. «Perché non si è scelto di agire sull’addizionale comunale Irpef (rimasta uguale a quella degli scorsi anni, suddivisa in scaglioni di reddito) invece che annullare la Tasi? - ha detto Gianfranco Rosa - sarebbe stato più equo dato che la tassa sui servizi cerca di ridistribuire le spese generali in modo più equo rispetto alla tassa sul reddito che colpisce i contribuenti e salva i furbi: è una scelta elettoralistica che ricalca quella del governo Berlusconi sull’Ici...». Di “bilancio drogato” dal mattone ha invece parlato Paolo Micheli. «Porre in bilancio gli oneri del megacentro commerciale Westifield mi ha indignato, non c’è nessuna visibile preoccupazione per gli aspetti ambientali: quello che conta è mettere presto in cassa la pentola d’oro trovata alla fine dell’arcobaleno, senza contare che la pressione fiscale non diminuisce affatto: il totale delle imposte è di un milione di euro superiore al 2014 e poi ci sono le presunte entrate per oneri di urbanizzazione di cui 2,5 milioni destinati a finanziare spesa corrente: ancora una volta un bilancio costruito sul mattone». Dura la replica del sindaco. «La campagna elettorale finirà e per governare non si possono raccontare frottole ai cittadini - ha detto - attenzione quando si parla di urbanistica zero, perché per amministrare servono le risorse. Lo stato ogni anno ci sottrae dieci milioni di euro di tasse locali e soltanto una pianificazione seria ci ha permesso di realizzare quanto sotto gli occhi di tutti, più servizi e strutture d’eccellenza che ci mettono ai primi posti in tutta la Lombardia». LA SEGRATE CHE CI PIACE COMMERCIO DI VALORE PIU’ PARCHEGGI, PIU’ ILLUMINAZIONE, PIU’ PROMOZIONE, PIU’ CLIENTI NEL TUO NEGOZIO COMMERCIANTI, ARTIGIANI, AZIENDE VERI MOTORI DI UNA COMUNITA’ www.ilikesegrate.org [email protected] #failprimopasso MANDACI LE TUE IDEE segui “ilikesegrate” [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Politica redazione pubblicità amministrazione NIDI COMUNALI Open Day il 28 per l’apertura delle iscrizioni Le iscrizione ai nidi comunali e convenzionati per l'anno 2015/2016 partiranno ufficialmente nei prossimi giorni (erano state annunciate dal Comune, anche sul sito, ma poi congelate “per concludere alcune procedure amministrative”, spiegano da via 1° Maggio). Le domande di ammissione potranno essere compilate online sul sito www.comune.segrate.mi.it; per le famiglie impossibilitate a presentare la domanda online sarà attivo lo sportello S@C – Servizi al Cittadino – presso il Municipio di Via 1° Maggio. Ma nel frattempo mamme e papà accompagnati dai loro bambini potranno partecipare a una giornata informativa in cui il personale educativo dei nidi comunali intratterrà con giochi e laboratori i bimbi mentre illustrerà ai genitori la struttura. Tutti sono invitati a partecipare all'Open Day – sabato 28 Febbraio dalle 9,30 alle 12,30 – dei seguenti asili nido: La Rondine, Sbirulino, Stella Stellina e Il Nido di Agnese. Per i bambini da 0 a 3 anni la città di Segrate può contare sulla presenza di quattro strutture comunali e di sei convenzionate distribuite in modo uniforme su tutto il territorio. Per informazioni Ufficio Asili Nido tel. 0226902352/262. Una “firmetta” da 62 milioni di euro per far partire i cantieri sul primo tratto che ancora manca. E, adesso, anche un parere negativo dell'autorità nazionale anticorruzione sulla possibilità che l'operatore privato, il gruppo australiano Westfield, realizzi direttamente e senza gara il secondo pezzo della strada. Non c'è pace per la Cassanese Bis (ex “viabilità speciale”), la tangenziale segratese progettata quasi trent'anni fa e destinata a diventare la valvola di sfogo del traffico di attraversamento che da sempre affolla l'ex strada provinciale che taglia in due la città. Che, ancora una volta, è diventato il caso politico del momento. Andiamo per ordine. In estrema sintesi, la Cassanese Bis è la strada che, partendo dallo svincolo di Lambrate dovrebbe convogliare il traffico all'esterno dell'abitato segratese ricongiungendosi quindi alla Cassanese vera e propria all'altezza di Pioltello. La strada è divisa in due lotti distinti: il primo, a carico del pubblico (Serravalle, società controllata dalla Regione), che corre in trincea da Lambrate all'ingresso dell'area ex doganale di Segrate in via Redecesio, il secondo che viaggia lungo la “duina” per arrivare, passando sotto la via Morandi, a Pioltello. Il primo lotto, rimasto impantanato per quasi tre decenni per mancanza di finanziamenti ed errori di progettazione – ultimo quello che ha bloccato i lavori nel 2011 a causa dell'innalzamento della falda e i conseguenti (e noti) allagamenti – sembra ormai prossimo all'avvio dopo il via libera deliberato dal Cipe lo scorso agosto, con un finanzia- 26 febbraio 2015 3 VIABILITÀ Parere negativo dell’anticorruzione sull’affidamento del secondo lotto. Ed è polemica sugli oneri Cassanese Bis, ennesima frenata L’Anac: Serve una gara pubblica mento da 62 milioni di euro che attende, pare, un decreto interministeriale di approvazione. Appalto e gara già fatti, dunque, ma manca appunto la “firmetta”. Ma se questa sembrava la parte più difficile (lo scoglio che, secondo il sindaco, potrebbe effettivamente sbloccare la situazione), un'ulteriore tegola si è abbattuta sulla storia infinita dell'ex viabilità speciale. Sotto forma di un parere dell'Anac, l'authority guidata da Raffaele Cantone. Il secondo lotto della strada, infatti, è finanziato principalmente da un privato, il gruppo australiano che realizzerà nell'area dismessa dell'ex dogana il “Westfield Milan”, annunciato come il più grande centro commerciale d'Europa. L'operatore – cui secondo l'accordo di programma approvato nel 2009 e che diede il via libera all'intero progetto spetta la copertura economica di 85 milioni sui 100 stimati in totale – si era offerto di realizzare direttamente la strada. A tal fine, la scorsa estate ha depositato due fideiussioni accettando anche di rinunciare al concorso economico degli enti pubblici che sarebbe costato al Comune 12 milioni di euro sotto forma di minori oneri in entrata per il grande investimento immobiliare. Lo stop però è arrivato dall'Anac, che ha spiegato come, trattandosi di un'opera pubblica, Dimenticata Il primo lotto della Cassanese Bis a Lavanderie: la trincea, scavata nei primi anni ‘90, è allagata dall’acqua di falda sia sconsigliabile affidare la realizzazione a un privato e senza alcuna gara, il che “potrebbe rappresentare un fattore di rischio per comportamenti collusivi”. Un parere “pesante” che non soltanto frena di nuovo la corsa per la nascita della strada cui è vincolato l'inizio dei lavori per il centro commerciale (senza strada non partono i cantieri, secondo l'accordo di programma) ma che è diventato anche un caso politico. L'amministrazione, infatti, ha inserito nel bilancio preventivo una fetta cospicua degli oneri a carico di Westfield previsti nel caso par- tisse il progetto (33 milioni di euro) annunciando di volerli utilizzare in gran parte per chiudere i mutui ed estinguere quindi il debito comunale che oggi sfiora i 25 milioni di euro. «Una nuova complicazione, un nuovo ritardo. Questo però non ha impedito al sindaco di prevedere di introitare già quest’anno tutti gli oneri di Westfield con i quali estinguere tutti i mutui che gravano sulle finanze comunali – spiega Paolo Micheli, consigliere regionale e candidato sindaco per il centrosinistra - nel bilancio 2015, approvato la scorsa settimana, la spesa per rimborso mutui è infatti azzerata e grazie a questa riduzione di spesa corrente è stato possibile prevedere per quest’anno l’abolizione della Tasi. Un’operazione davvero azzardata, di “finanza creativa” preelettorale, indifferente al buco di bilancio che potrebbe creare». Dura anche la posizione del Pd. «Sino a che non ci sarà effettivamente la strada, l'operatore privato non darà corso alla realizzazione dell'opera; non sottoscriverà con il Comune alcun piano attuativo; non richiederà i permessi per costruire, e quindi, evidentemente, non verserà nelle casse pubbliche i relativi oneri – dice Manuela Mongili, capogruppo Pd - va da sé, quindi, che quanto il sindaco dichiara di volere realizzare con questi introiti resta una bella dichiarazione di intenti, che tradisce il timore, da parte della amministrazione uscente, di non essere riconfermata alle imminenti elezioni, e l'intento, con questa previsione di bilancio “ottimista” di “scaricare” sull’amministrazione che verrà un enorme buco, dovuto alla concreta difficoltà di reperire quelle risorse potenzialmente esistenti, ma di fatto rese incerte per effetto della complicazione delle procedure necessarie per mettere in atto gli accordi relativi al centro commerciale». F.V. “Fasce orarie limitate per le slot”, Idv punta sul modello Milano «Chiederò al Comune di seguire l'esempio di Milano, cioè di introdurre specifiche fasce orarie per lo svolgimento delle attività delle sale da gioco e di funzionamento delle slot machine nei locali pubblici. Sto già preparando una mozione che presenterò al più presto». Continua la battaglia di Antonio Berardinucci, capogruppo Idv, contro il gioco d'azzardo e soprattutto contro i danni provocati dalla ludipatia, la sua espressione patologica. L'annuncio di Berardinucci arriva all'indomani del passaggio in commissione servizi sociali di una proposta di delibera dell'amministrazione comunale, decisa a intervenire sulla questione con un'azione “culturale” e di formazione oltre che mirata alla tutela dei più giovani nei confronti delle diaboliche macchinette installate in sale giochi e bar. «Una decisione importante e che approvo, anche perché ricalca e porta a compimento in tutto e per tutto una mozione che presentai lo scorso ottobre e che fu votata all'unanimità dal Consiglio comunale – dice il leader dell'ex partito di Di Pietro – ma è necessario secondo me andare oltre: per questo proporrò che il sindaco Antonio Berardinucci (Idv) agisca tramite ordinanza per limitare gli orari di funzionamento di questi sistemi e anche vietando pubblicità o annunci che attirino potenziali clienti verso quei giochi». Gli esercenti si erano appellati al Tar contro la decisione della giunta Pisapia (che ha stabilito aperture dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23 in particolare per ostacolare il più possible l'accesso ai più giovani), cui però i giudici hanno poi dato ragione, evidenziando "la netta preponderanza degli interessi pubblici" di prevenzione della salute e della qualità della vita dei cittadini, "rispetto al danno economico" paventato dagli operatori del settore alcuni dei quali si sono rivolti alla giustizia amministrativa. Le «disposizioni del Comune - si legge infatti nelle quattro ordinanze gemelle pubblicate lo scorso novembre dalla prima sezione del Tar in merito ad altrettanti ricorsi - sono finalizzate a tutelare soggetti ritenuti maggiormente vulnerabili, per la giovane età o perché bisognosi di cure, a prevenire forme di gioco compulsivo, e ad evitare effetti pregiudizievoli per il contesto urbano e la quiete pubblica». “Meno urbanistica, più servizi sociali” è lo slogan della campagna elettorale della Lega Federalista Segratese. Un “ritornello” che il candidato sindaco, Claudio Viganò, non si stanca di ripetere. “Tra i punti di maggior peso nel mio programma elettorale c’è una manovra di salvaguardia del piano regolatore che blocchi l’ulteriore sfruttamento del verde pubblico”, spiega Claudio Viganò e aggiunge “senza trascurare l’attenzione al problema occupazionale con politiche mirate a garantire maggior prosperità economica per le fasce più deboli colpite dalla crisi del lavoro. Un programma articolato che si snoda su vari punti che via via tratterò singolarmente sui prossimi numeri del giornale. E poi il commercio - un tema a me particolarmente caro - fortemente danneggiato dall’azione indiscriminata dei grossi centri commerciali. Una totale revisione della viabilità cittadina per restituire vitalità al centro. E la definitiva sistemazione della Viablilità speciale, un problema che assilla da anni la città di Segrate. Attenzione a tutte le problematiche sociali: anziani, disabili, govani coppie in difficoltà, separati e divorziati, salute mentale e altro”. Per considerazioni e suggerimenti scrivere all’indirizzo email: [email protected] spazio a pagamento LUDOPATIA La proposta di Antonio Berardinucci 4 Politica redazione pubblicità amministrazione 26 febbraio 2015 SVOLTA I due consiglieri alfaniani lasciano il gruppo e si uniscono a Casadio [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it SAN FELICE Respinta la proposta di Seracini per la chiusura almeno notturna Borlone e Bellatorre, addio “Strade a uso pubblico” Ncd. E si allarga il “Fronte” Le sbarre restano alzate Cambi e colpi di scena nel pa- municazione che i consiglieri rinorama politico locale in vista tengono fosse “preordinata ad delle ormai prossime elezioni escluderci dall'assunzione delle amministrative che complicano decisioni all'interno sia del grupsempre di più il “puzzle” della po che della maggioranza”. Una maggioranza di governo cittadi- frattura definita da loro “insanano letteralmente stravolto dal bile”, ma la notizia non ha stu2010 ad oggi. Paolo Borlone e pito gli addetti ai lavori. Che ci Guido Bellatorre sono usciti dal- fosse aria di maretta all'interno l'Ncd – gruppo consigliare co- del gruppo Ncd lo si sapeva già stituitosi a Segrate a fine 2013 da molto tempo. E da loro è arsulla scia degli eventi a livello rivata la conferma. “Le ragioni nazionale – e che ogche giustificano gi conta su tre rapprequesta decisione risentanti: Vincenzo salgono nel tempo Gervasoni (capogrup– hanno chiarito po), Roberto Nardio ed erano già emere Claudio Gasparini. se in questa sede Lo hanno annunciato quando, nel corso durante la seduta del della seduta del 5 consiglio comunale giugno 2014, ci di giovedì 12 febbratrovammo nella io, “una decisione condizione di astesofferta – hanno com- Paolo Borlone, 45 anni nerci in merito alla mentato – dovuta votazione dell'inprincipalmente a divergenze di tervento urbanistico Boffalora”. vedute sul modus operandi e in Un allontanamento – come hanalcuni casi anche su decisioni no tenuto a sottolineare – non assunte in sede di consiglio co- solo dai vecchi compagni delmunale”. E in ultimo, ma non di l'Ncd ma anche, e soprattutto, minor importanza, alla percezio- dall'attuale maggioranza “le cui ne di totale “esclusione dal mec- scelte – hanno detto – non ci ricanismo rappresentativo”. “Ci specchiano più perché non ritesiamo trovati a deliberare su que- niamo rispettino il mandato eletstioni in relazione alle quali non torale ricevuto”. Un'intesa ritrovi era stato alcun preventivo vata, invece, con chi “ha dimoscambio di informazioni – hanno strato di avere in comune con spiegato - neppure tra consiglieri noi gli ideali di condivisione deldel medesimo gruppo; in parti- le decisioni e di impegno fattivo colare sui lavori di Commissioni per il perseguimento degli interilevanti quali quella Bilancio e ressi dei cittadini e della buona Territorio”. Una carenza di co- amministrazione”. Motivazione che li ha spinti a unirsi al consigliere Casadio – fondatore del movimento Fronte per Segrate dopo l'uscita da Forza Italia – per ricostituire il gruppo anche a livello consigliare. Con Casadio c'è già un passato in comune. Tutti e tre, infatti, siedono oggi in consiglio perché eletti alle amministrative del 2010 nelle fila del Pdl. Poi strade e scelte diverse: Casadio in Forza Italia, mentre Borlone e Bellatorre nel Nuovo Centrodestra. Oggi di nuovo insieme in Fronte per Segrate mettono in campo la prima azione politica. PETIZIONE CONTRO IL CENTRO COMMERCIALE “AEROPLANINO” - Una petizione promossa assieme a uno storico volto della politica locale, Benito Ruiu, consigliere e assessore nelle amministrazioni Colle e Alessandrini primo mandato per dire no alla decisione di realizzare una nuova struttura commerciale nell'area verde prospiciente la moschea e il benzinaio Tamoil alle porte di Milano 2. “Un quartiere preso d'assalto - scrivono in calce alla petizione - facciamo sentire la nostra voce per dire no all'ennesimo centro commerciale che comprometterà l'intera zona residenziale di Milano 2 coinvolgendo anche le Residenze Gartesia e Parco Lambro, le Villette e le vie F.lli Cervi, Vigorelli e Cassanese Vecchia”. Cristiana Pisani Sbarre su o sbarre giù all'ingresso di San Felice? Una questione annosa e a dir poco delicata che fa discutere dentro e fuori il quartiere segratese. Le strade del quartiere sono private, ma ad uso pubblico. E proprio in questo “status” risiede la causa di tante controversie. A sollevare nuovamente la questione portandola all'attenzione del Consiglio comunale è stato il consigliere sanfelicino Alessandro Seracini che in occasione dell'ultima seduta del 19 febbraio dedicata al Bilancio ha presentato un emendamento in cui chiedeva “su mandato dei cittadini di San Felice”, così ha detto, l'autorizzazione alla chiusura almeno notturna - dall'una alle cinque del mattino, orario in cui gli esercizi pubblici e commerciali sono chiusi e anche il servizio degli autobus di linea è sospeso – delle sbarre collocate all'ingresso del quartiere. Sbarre che attualmente, ma è così da molti anni, sono sempre alzate perché non è consentito per legge “chiudere” il quartiere al pubblico passaggio. Il meccanismo delle sbarre automatiche, così come era stato ideato e presentato ai sanfelicini alcuni anni fa, prevede il rilevamento automatico delle targhe dei residenti con l'immediata apertura delle sbarre. Un servizio che non è mai entrato in funzione per la contrarietà del Comune. «A San Felice le Il sistema Le sbarre all’ingresso del quartiere: i sensori potrebbero riconoscere le targhe dei residenti e alzarsi al loro passaggio ma un complesso contenzioso legale ne ha finora impedito l’utilizzo spese di manutenzione o rifacimento dell'asfalto delle strade, ad uso pubblico, gravano solo sulle tasche dei sanfelicini», ha sottolineato Seracini a sostegno della sua richiesta. Ma in Consiglio comunale non c'è stato troppo da discutere. L'emendamento non è infatti passato (6 voti favorevoli, 15 no e 3 astenuti) dopo il parere tecnico del segretario generale Roberto Carbonara sulla questione. «Un emendamento inammissibile e illegittimo – ha spiegato - in quanto lo status di uso pubblico impedisce di collocare le sbarre chiudendo l'accesso». Ma le porte verso una possibile soluzione del contenzioso non sono del tutto chiuse. L'argomento ha suscitato l'interesse e l'atten- zione di alcuni consiglieri che si sono detti “sensibili al fatto che i sanfelicini chiedano maggior sicurezza” e del sindaco stesso che ha suggerito di ripresentare l'argomento sotto forma di mozione o ordine del giorno in modo che il consiglio comunale possa esprimersi con un chiaro indirizzo politico sulla questione. Rassicuranti però e anche in controtendenza i dati sulla sicurezza forniti a fine 2014 dal Condominio Centrale di San Felice. Il “Rapporto Sicurezza 2014” parla chiaro: sempre meno furti di auto, nessuna rapina, solo cinque furti in appartamento e diminuite in percentuale anche le segnalazioni di schiamazzi notturni. C.P. LETTERA La replica del sindaco all’attacco di Segrate Nostra (“Alessandrini chieda scusa”) pubblicato sull’ultimo numero del giornale in merito alla vicenda T-Red “Abbiamo agito per la sicurezza, basta falsità” “Un attacco squallido e pretestuoso: non solo siamo stati assolti, ma i giudici hanno confermato qual era l’obiettivo: salvaguardare i cittadini” Egregio direttore, ho letto con sgomento l'articolo “T-Red: Alessandrini prima di andartene chiedi scusa alla città” pubblicato sull'ultimo numero di Segrate Oggi del 12 febbraio 2015, nel quale il giornale ha riportato i contenuti di un comunicato del portavoce di Segrate Nostra che riesuma in modo squallido e pretestuoso una vicenda chiusa e ormai chiara. L'attacco lanciato è squallido perché utilizza in modo strumentale una vicenda durata sette anni, sette anni di processo che hanno segnato profondamente la vita delle persone coinvolte che poi non solo sono state assolte, ma hanno ricevuto i complimenti dei magistrati per aver agito con il solo obiettivo di salvaguardare la sicurezza dei cittadini. Sembra purtroppo che i giustizialisti locali vogliano che le sentenze vengano rispettate solo quando fa comodo a loro. Mi dispiace dover tornare su questo argomento, ma visto che qualcuno lo utilizza per tentare di raccogliere in maniera disgustosa qualche voto, una considerazione davvero seria sui numeri va fatta. Sulla Cassanese transitano ogni giorno più di 60mila veicoli e in un anno, tra il 2006 e il 2007, le sanzioni comminate dai T-Red furono 30mila (nello stesso periodo sono passate sulla Cassanese più di 20 milioni di automobili…). Nelle prime settimane, quando ci fu il “picco” di sanzioni, si arrivò al massimo a 300 multe giornaliere, sempre su 60.000 veicoli al giorno. Basta un semplice calcolo per capire quindi che parliamo dello 0,5% del totale degli automobilisti. Questo che cosa vuol dire? Che quelli non multati erano tutti dei piloti professionisti capaci di evitare le telecamere con chissà quale abile manovra? No di certo. Piuttosto che una minoranza di persone passava con il rosso violando quindi il Codice della Strada. Questo non fa di loro dei criminali, ovviamente, ma di sicuro dei trasgressori del Codice stesso. Durante il processo abbiamo esibito immagini di auto che passavano con il rosso già scattato da 510 secondi o anche molto di più. Automobilisti che facevano lo slalom tra i pedoni sulle strisce bruciando i semafori. Il personaggio autore del comunicato che ancora scrive questo genere di sciocchezze dice che dovrei chiedere scusa, ma dovrebbe chiedere scusa lui, non a me, ma alle famiglie dei feriti e dei morti che avrebbero potuto generarsi non tutelando la sicurezza stradale. Mi piacerebbe sapere che cosa pensa Segrate Nostra, per esempio, dei sistemi “tutor”. Questi sistemi che hanno diminuito gli incidenti sulle autostrade italiane an- drebbero tolti perché multano centinaia di migliaia di automobilisti indisciplinati? Sono davvero contraddizioni grandi, enormi. Nel 2007, in un anno di T-Red, gli incidenti sulla Cassanese si sono dimezzati e non c'è stato nessun morto sulla strada. Questo è il risultato ottenuto. Inoltre, poco per volta, le multe erano scese a 30-40 al giorno. Vi segnalo alcuni dati di confronto: in un solo giorno il Comune di Milano dà più sanzioni, tra telecamere e autovelox, rispetto a quelle date dai T-Red di Segrate in un anno. E tra i Comuni vicino a noi, solo per fare un esempio quello di Cernusco, in poche settimane sono state elevate migliaia di contravvenzioni utilizzando sistemi automatici di rilevamento delle infrazioni stradali. Tutto questo si fa per la sicurezza, basterebbe solo rispettare le regole. Sono costantemente circondato da cittadini che mi sollecitano a prendere provvedimenti contro la circolazione e la guida selvaggia. E sono convinto che se fossero ancora installati i T-Red le sanzioni sarebbero oggi vicine allo zero. Abbiamo lavorato per la sicurezza di tutti e i giudici lo hanno riconosciuto nella sentenza di assoluzione verso le accuse che per sette anni ci sono state mosse. L’articolo dice che volevamo fare cassa e mi si dà addirittura dell'“esattore”. Come mai allora a Segrate non ci sono parcheggi a pagamento mentre continuano ad aumentare nei paesi limitrofi? Perché nella maggior parte delle strade cittadine non vengono date san- Il sindaco Alessandrini, 49 anni zioni per divieto di sosta durante la pulizia delle strade grazie all'uso dell'agevolatore, peraltro più costoso? Non voglio dilungarmi con ulteriori commenti, preferisco far parlare la sentenza della quale cito qualche passaggio. “Appare evidente che soltanto un conducente che viaggia a velocità elevata in prossimità dell’incrocio può creare pericolo nell’arrestarsi. Ne consegue che i ragionamenti interpretativi sull’elevato numero di contravvenzioni lega- to a un tempo di latenza troppo ristretto finiscono per tutelare i conducenti imprudenti che sono stati sanzionati”. “L’istruttoria ha invece consentito di apprezzare l’esistenza di un provvedimento motivato sulla base di dati reali, incontestabili, di pericolosità connessa agli elevati flussi di traffico, nel solco delle indicazioni fornite dalla norma stessa”. “Con riferimento ai problemi di tutela della sicurezza dei cittadini si riportano in nota le dichiarazioni dell’imputato Alessandrini, il quale, giustamente, ha fatto presente che, se avesse voluto “fare cassa”, avrebbe spinto per mettere gli autovelox sulla cassanese, strada a veloce percorrenza, dove il limite di 50 km orari sarebbe stato violato in modo ben più rilevante, con il conseguente arricchimento del comune, in misura ben più rilevante, rispetto all’installazione dei TRed”. Ritengo e riterrò sempre la sicurezza stradale un bene primario. Ogni nostra azione è stata fatta per la sicurezza e il benessere dei nostri concittadini, altro che “fare cassa”. E non lo dice Adriano Alessandrini, ma i giudici del tribunale. “Oltre a richiamare le condivisibili conclusioni dei difensori, occorre definitivamente confutare l'assunto dell'accu- sa circa l'esigenza del Comune di “fare cassa”, evidenziando la stabilità dei bilanci e il fatto che i funzionari del Comune, in ogni caso, perseguivano preminenti obiettivi pubblici di tutela della circolazione in una strada ad alta percorrenza. L'interesse pubblico alla sicurezza stradale deve essere ritenuto l'interesse prevalente e non può certamente essere relegato a una mera occasione per arricchire il Comune e di riflesso i gestori privati, come ipotizzato dall'accusa, tutto ciò senza considerare l'impossibilità di qualificare come ingiusto un arricchimento fondato sul provento di infrazioni al codice della strada da parte di cittadini imprudenti”. La campagna elettorale può dare alla testa se non si hanno argomenti seri e soprattutto idee per la città. I cittadini però sanno distinguere tra il vero e il falso, tra persone che fanno della sicurezza stradale una bandiera solo quando si scende in piazza per un morto. Un amministratore pubblico sa invece che la sicurezza è frutto di una programmazione puntuale che prevede numerose azioni. Risulta evidente, di conseguenza, che non sono io che devo chiedere scusa, ma chi pesca nel cestino della spazzatura per avere un po’ di visibilità. Adriano Alessandrini [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Elezioni redazione pubblicità amministrazione 26 febbraio 2015 5 CENTRODESTRA La Lega accelera su Rigamonti e spiega: “Non rinneghiamo quanto fatto con gli alleati, ma ora servono una visione e un approccio diversi” Coalizione frantumata, ecco il nostro candidato La Lega Nord accelera. E frena sempre di più il progetto del centrodestra di una coalizione unitaria per sfidare Paolo Micheli, già ufficializzato da alcune settimane alla guida del centrosinistra segratese. Dopo un lungo periodo di stallo e un primo annuncio che a molti sembrò di pura tattica, il Carroccio locale ha rotto gli indugi alcuni giorni fa, con un comunicato dai toni politici ma, stavolta, molto forti e determinati. Ufficializzando di fatto la candidatura di Vittorio Rigamonti a sindaco di Segrate, come perno di una coalizione “moderata di cui la Lega sia parte essenziale” oppure, nel caso non si trovasse l'accordo, anche per guidare una corsa dei lumbard in solitaria verso le urne. Architetto, 68 anni, consigliere comunale da alcuni mesi dopo essere subentrato al dimissionario Alberto Mombelli (oggi anima della Lega Federalista Segratese, formata da molti ex del Carroccio locale che hanno formato una lista civica autonoma in corsa per le elezioni), Rigamonti è l'uomo su cui la Lega punta con decisione. “Un segratese doc, con esperienza politica e amministrativa, cul- turalmente e professionalmente adeguato, ineccepibile sotto il profilo morale”, recita il profilo annuniciato con una nota dai responsabili locali del partito guidati dal segretario Luciano Zucconi. Che “ballano” su un filo sempre più sottile per il destino del centrodestra, a oggi più diviso che mai a pochi mesi dalle elezioni. “Permane l'obiettivo politico di fondo, che a Segrate possa continuare a governare una coalizione moderata – dice Zucconi – pertanto restiamo disponibili e aperti a un confronto con tutte le forze politiche che vogliano condividere questo progetto”. Uno spiraglio in puro linguaggio politichese, che però sembra contrastare con lo scetticismo per il braccio di ferro intrapreso con Forza Italia - i cui referenti continuano a preferire il silenzio stampa alle nostre richieste di notizie - che al momento non sembra disposta a fare un passo indietro sulla propria prima scelta, il direttore generale del Comune Laura Aldini, ipotesi non gradita ai leghisti (“Non per motivi personali, ovviamente, dato che parliamo di una stimata professionista – precisa Zucconi – ma Architetto Vittorio Rigamonti, 68, candidato sindaco della Lega Nord perché non possiede un adeguato profilo politico, essendo un dipendente comunale, che ha invece il candidato da noi presentato”). Anche se, proprio mentre andiamo in stampa, è tornato a circolare il nome di un collega di Rigamonti, quello dell’assessore all’urbanistica Ezio Lazzari, anche lui architetto, che sembra poter tornare in gioco per tentare di coalizzare intorno a sé gli alleati forse mai così lontani come in questo momento dalla famosa “quadra”. Come testimoniano alcuni passaggi del comunicato leghista che ha dato la scossa al centrodestra locale. “Da tempo abbiamo cercato un’intesa con la coalizione di centrodestra, con la quale avevamo vinto le elezioni cinque anni fa, e che purtroppo nel frattempo si è frantumata in quattro o cinque gruppi - spiega infatti il Carroccio in una nota che ha il sapore di un “de profundis” per la coalizione che ha guidato finora la città - Abbiamo percorso insieme un lungo cammino, facendo cose buone, e altre che noi avremmo potuto far meglio, se il peso politico conferitoci dagli elettori fosse stato più rilevante. Riteniamo che ora, senza rinnegare, anzi rivendicando, quanto di positivo abbiamo realizzato, sia necessario affrontare gli impegnativi problemi della città, con una visione diversa e APPUNTAMENTO Il 1° marzo gazebo in centro con Alfieri, Bussolati e con il candidato sindaco Micheli Pd, apre la campagna elettorale con i “big” lombardi del partito Una giornata per parlare di autonomia, enti locali e poteri delle Regioni. Ma anche e soprattutto il via ufficiale alla campagna elettorale segratese e la prima, vera e ufficiale discesa in campo del Pd al fianco del suo candidato sindaco alle elezioni comunali, Paolo Micheli. L'appuntamento è il 1° marzo, con un gazebo in centro a Segrate, via 25 Aprile (area ex tempietto), dalle 10 alle 12.30. Un'occasione importante per il Pd, che proprio nei giorni scorsi ha lanciato “l'offensiva” per coinvolgere iscritti ed elettori sul tema dell'autonomia locale con una Consultazione in aperto contrasto con il referendum approvato dal governatore Maroni – con il sostegno del M5S – giudicato “inutile e dispendioso dato che costerà 30 milioni di euro ai lombardi”. Un'iniziativa che nello stesso giorno coinvolgerà tut- ta la Lombardia e che vedrà il Pd sottoporre ai propri simpatizzanti quesiti sul ruolo delle Province e dell'autonomia regionale. A Segrate, però, l'appuntamento non potrà che avere un sapore diverso in vista delle elezioni comunali. A scendere in campo, al fianco del candidato del centrosinistra locale, sono annunciati i “big” del partito a livello milanese e lombardo: Pietro Bussolati (segretario metropolitano), Alessandro Alfieri (segretario regionale), la deputata pioltellese Simona Malpezzi oltre che la vicepresidente del Consiglio regionale e commissario segratese del Pd Sara Valmaggi. “L'idea che portiamo in piazza in questa giornata è quella proprio del Pd lombardo di una politica vivace, che propone iniziative, che coinvolge tutti nelle decisioni e che vuole valorizzare le persone e Candidato Paolo Micheli, 40, alla guida del centrosinistra le loro idee – spiega il circolo Pd segratese – la Consultazione vuole essere un modo per ridare la voce ai cittadini e decidere insieme come il Pd si debba porre dentro la società lombarda e come costruire una alternativa politica in Lombardia”. Nel frattempo, continuano gli incontri tra i responsabili locali del partito, Micheli e i suoi più stretti collaboratori che lo affiancheranno nella campagna elettorale. Ed è già iniziato il lavoro “di sintesi” sul programma in attesa dell'annuncio ufficiale dell'alleanza - che potrebbe arrivare entro pochi giorni - che tenterà di tornare a governare la città dopo vent'anni. Una coalizione per ora composta da Pd e Segrate Nostra (che intanto ha presentato il nuovo simbolo che comprende la dicitura “Micheli sindaco” configurandosi come lista del sindaco) e, con ogni probabilità, da Scelta Civica. Ma che potrebbe includere anche la sinistra segratese riunitasi in un’unica lista (vedi articolo a fianco). F.V. con un diverso approccio operativo”. Nel frattempo, qualcosa di muove a livello locale anche in Ncd, chiuso in un silenzio stampa ormai dallo scorso autunno. Dopo l’uscita dal gruppo consigliare di Paolo Borlone e Guido Bellatorre (vedi articolo a pag. 4), il capogruppo cittadino Enzo Gervasoni e l’ex sindaco Bruno Colle, membro dell’assemblea nazionale del partito, hanno avuto un incontro coi vertici regionali del partito di Alfano. La linea, secondo quanto può riferire “Segrate Oggi”, sarebbe quella di un tentativo di accordo con le forze di centrodestra per una coalizione il più possibile unitaria, mentre sarebbe definitivamente tramontata l’ipotesi di un accordo con il centrosinistra guidato da Paolo Micheli. Sarebbero per questo stati attivati canali per aprire un tavolo “allargato” di discussione. E, sempre nell’ambito del centrodestra, sarebbe pronta ad affacciarsi sulla scena segratese anche Fratelli d’Italia, che potrebbe riunire alcuni volti noti della destra locale prima insieme in Alleanza Nazionale. F.V. SEL E “L’ALTRA SEGRATE” CON MICHELI Sinistra, c’è l’accordo “listone” unico pronto a entrare in coalizione Un “listone” unico della sinistra segratese pronto a sostenere la coalizione di Paolo Micheli alle elezioni del prossimo maggio. Se prima era un'idea ora c'è l'ufficialità: Sel e L’Altra Segrate con Tsipras – iniziativa lanciata dagli esponenti locali del circolo di Rifondazione comunista – hanno trovato l'accordo e deciso che si presenteranno sotto un'unica bandiera (rossa, ovviamente) alle urne anziché con i rispettivi simboli. Il nome ufficiale non c'è ancora, anche si parla di “Sinistra per Segrate”. L'ipotesi-appello era stato lanciato alcune settimane fa da “L'Altra Segrate”, che aveva invitato la sinistra locale a fare fronte comune in sostegno al candidato del centrosinistra Paolo Micheli e per non disperdere voti (quest'anno i consiglieri comunali scenderanno per legge da 30 a 24 a Segrate e sarà quindi ancora più difficile raggiungere il quorum per l'ingresso nel parlamentino locale). E dopo essersi incontrati, i referenti provinciali e locali dei partiti hanno trovato l'intesa. Che ora è al vaglio di Micheli e dell'azionista di maggioranza della coalizione, il Partito democratico. Soltanto nei prossimi giorni infatti, potrebbe essere ufficializzata la coalizione definitiva a sostegno del candidato. F.V. 6 Cronaca redazione pubblicità amministrazione 26 febbraio 2015 VIA GALVANI L’episodio nella notte nei pressi di un locale, la vittima è incensurata. Indagano i carabinieri Brutale aggressione a un egiziano che poi sparisce dall’ospedale Misterioso pestaggio in zona l'uomo, che da controlli è riindustriale Marconi. Si è pen- sultato essere incensurato, è sato inizialmente addirittura stato caricato in ambulanza e a una sparatoria quando, mer- portato al Fatebenefratelli di coledì scorso, un uomo è stato Milano. Gli aggressori intanto aggredito mentre passeggiava si erano già allontanati. Dalla in via Galvani. Ad attirare l'at- diagnosi effettuata una volta tenzione del personale di un arrivato in Pronto soccorso, i vicino locale notturno, infatti, sanitari hanno constatato la sarebbero stati dei rumori si- frattura di un braccio, defimili a spari, fuori per strada: nendo una possibile prognosi in realtà erano le botte sotto di 50 giorni complessivi per le quali un 30enne di origine le lesioni subite. Peccato però egiziana stava soccombendo. In base alla ricostruzione, purtroppo rimasta imparziale, un gruppo di uomini si sarebbe avvicinato in macchina al giovane, che si trovava in compagnia di L’agguato Il luogo dell’agguato alla vittima, via un'altra persona, Galvani, all’interno della zona industriale Marconi e dopo essere scesi l'hanno preso a bastona- che non abbiamo neanche te. Così forte, probabilmente, avuto il tempo di curare il che i colpi sono sembrati giovane: quando i carabinieri quelli di un'arma da fuoco, sono arrivati in ospedale per ma in realtà non è stato spa- interrogarlo, l'uomo, nonorato nessun colpo. Mentre stante le ferite riportate, si era l'accompagnatore scappava dileguato. Restano quindi avdalla scena del pestaggio, dal volte nel mistero motivazioni vicino locale sono stati avvi- ed effettive modalità della sati i carabinieri e sul posto violenta aggressione, visto sono arrivati i militari della che i militari non hanno postazione locale e della com- tuto raccogliere gli elementi pagnia di San Donato Mila- necessari a chiarirle. nese, insieme ai soccorsi: R.T. RIFUGIATI Anche il gruppo comunale in azione Tendopoli Le strutture allestite nei terreni della Croce Rossa Italiana a Bresso dove vengono ricevuti i richiedenti asilo [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it IN BREVE Nell’incidente l’auto rubata nascondeva 500 kg di rame Ritrovamento decisamente fortuito di un bel bottino... di rame. Ben 500 chili del prezioso metallo sono stati ritrovati, infatti, dalla Polizia locale in seguito a un banalissimo incidente stradale. Il fatto è successo domenica scorsa lungo la Rivoltana: una Kia Carens e una Ford Fiesta stavano viaggiando entrambe in direzione Pioltello quando, più o meno all'altezza del rondò di San Felice, la Fiesta improvvisamente è andata a sbattere contro la Kia che si trovava nella corsia più esterna. L'urto ha fatto quasi finire contro il guard rail la Kia ed entrambi i veicoli si sono fermati. A quel punto i conducenti sono scesi dalle rispettive macchine, ma l'uomo che guidava la Fiesta, invece di intrattenersi per l'eventuale constatazione amichevole, si è messo a correre a gambe levate ed è scappato via dalla scena dell'incidente. Lasciando lì sul posto, da solo, il 32enne di Assago che era al volante della Kia. Il motivo è presto detto: quando gli agenti della Polizia locale sono arrivati sul posto, nel perquisire l'auto abbandonata a se stessa hanno scoperto che nel baule erano stipati 500 chili di bacchette di rame, probabilmente frutto di un furto a qualche capannone o azienda. Non è escluso che proprio il carico, decisamente eccezionale, abbia contribuito a far sbilanciare l'auto in corsa e quindi a provocare l'incidente. Il veicolo per di più è risultato rubato, ne era stato denunciato il furto il giorno prima ad Abbiategrasso e il legittimo proprietario è già stato rintracciato. Intanto continuano le verifiche da parte della Polizia locale per risalire alla provenienza del rame. La Protezione civile a Bresso per l’emergenza Finti dipendenti comunali, Attenzione alle truffe Anche il gruppo comunale di Segrate ha partecipato nei giorni scorsi alle operazioni di allestimento, a Bresso, del campo di accoglienza per i rifugiati in arrivo dopo gli sbarchi nel Sud Italia. I volontari segratesi hanno proceduto, insieme con i colleghi degli altri nuclei provinciali al montaggio della tendopoli - che si trova all’interno di un’area della Croce Rossa Italiana nei pressi dell’aeroporto - dove sono arrivate alcune centinaia di profughi trasportati con l’utilizzo di pullman dopo il trasferimento da Malpensa. Nella struttura i rifugiati saranno identificati e si procederà con una prima analisi delle richieste di asilo per il riconoscimento dello status di rifugiato politico. Finti dipendenti comunali avvistati a Redecesio, nel tentativo di circuire e derubare anziani soli. L’allarme arriva dal consigliere comunale Claudio Zardus, residente del quartiere, che ha lanciato il passaparola su Facebook. “Settimana scorsa a Redecesio, in via delle Regioni si sono presentate due donne dicendo di essere mandate dal Comune, con tanto di cartellino di riconoscimento, e sono riuscite a farsi aprire da una signora svuotandole la cassaforte e poi facendo anche due prelievi con il bancomat - ha spiegato il consigliere - hanno tentato anche con due signore in via Toscana, ma non le hanno fatte entrare in casa. Ricordo che il Comune non manda alcun proprio incaricato porta a porta, perciò, per l'ennesima volta, fate attenzione e non aprite”. LASCIAMO CHE SIA IL SORRISO DEI NOSTRI OSPITI A PARLARVI DI NOI RESIDENZA PER ANZIANI ANNI AZZURRI SAN ROCCO Il calore di un’atmosfera familiare e la certezza di assistenza medica e riabilitativa adeguata, anche per anziani non autosufficienti. È questo che garantiamo ai tuoi cari: competenza, attenzione e ascolto costanti. Vieni a trovarci in via Monviso, 87 a Segrate (MI): è il modo migliore per comprendere come si vive da noi. Tel. 02 26952323 [email protected] www.anniazzurri.it [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Cronaca redazione pubblicità amministrazione 26 febbraio 2015 NOVEGRO Gabriele Pagliuzzi, patron del Parco Esposizioni, accende i riflettori dopo l’ennesimo sinistro Anziana investita sulla Rivoltana «Strada pericolosa, intervenite» Se l'è cavata (si fa per dire) con lo spavento e con una brutta botta che l'ha costretta ad alcuni giorni di ricovero. Ma l'investimento di un'anziana nei pressi del Parco Esposizione Novegro riapre il dibattito sulla sicurezza stradale della Rivoltana nel tratto novegrino. La cronaca. La signora, residente a Torino, 80 anni, era appena stata nel polo fieristico e stava attraversando la strada in prossimità dell'ingresso, probabilmente per dirigersi verso un'auto parcheggiata sul lato Nord della Rivoltana. All'improvviso, l'impatto con un'auto guidata da un 34enne milanese che procedeva in direzione di via Corelli. Poi l'intervento di vigili, ambulanza e il viaggio in codice giallo al San Raffaele. Al momento dell'impatto, avvenuto intorno alle 18.30, c'era una pioggia battente ed era già buio sulla strada che, in quel punto, è scarsamente illuminata. E proprio le condizioni stradali sono finite nel mirino di Gabriele Pagliuzzi, patron del Parco Esposizioni, che da tempo chiede l'attenzione delle istituzioni verso quel tratto stradale ritenuto pericoloso e inadeguato essendo un importante collegamento tra il capoluogo e Segrate. «L'incidente che ha coinvolto la signora, che mi auguro si riprenda al più presto, è purtroppo la dimostrazione di una situazione molto pericolosa che segnalo da tempo – spiega Pagliuzzi – manca di fatto un cam- NOVEGRO Edizione speciale per Mostra Scambio Fascino Le “regine della regolarità” in bella mostra (Foto Sala) Folla di appassionati per la “sfilata” delle Enduro Un'edizione speciale, quella dello scorso fine settimana, per la Mostra Scambio al Parco Esposizioni Novegro. L'appuntamento arrivato alla 63ª edizione dedicato ad appassionati e addetti ai lavori nell'ambito di veicoli d'epoca e pezzi di ricambio, ha infatti ospitato la rassegna tematica “Le regine della regolarità”, quello che oggi si chiama Enduro. Così, insieme con gli espositori e i consueti pezzi pregiati della meccanica italiana e internazionale destinati agli appassionati di restauro e auto/moto d'epoca, nei 16mila metri quadrati dei padiglioni (e anche all'esterno) ha “sfilato” una ricchissima esposizione di moto da regolarità degli anni Settanta.Una nutrita selezione di marchi motociclistici tra cui Ancillotti, Fantic Motor, Gilera, Gori, Hercules, Jawa, KTM, Moto Mazzilli, Muller, Puch Frigerio, SWM, Zundapp che hanno attirato migliaia di curiosi da tutta Italia. INIZIATIVA Michelangelo Maggi ha fondato l’associazione “Imprenditori Segrate” «Fare rete per la crescita del commercio locale» È nata nel gennaio 2013 affiliandosi a Confimprenditori nazionale. E ha cambiato marcia, nei giorni scorsi, con un nuovo nome ma gli stessi obiettivi di sostegno e crescita della piccola imprenditoria locale. Si chiama Imprenditori Segrate l’associazione datoriale creata e gestita da Michelangelo Maggi, imprenditore cittadino ed ex consigliere comunale. «Il mio intento - dice il fondatore dell’iniziativa (“Al 100% segratese!”, assicura) - è quello di contribuire allo sviluppo del commercio locale dando il massimo servizio e supporto ai piccoli e medi imprenditori. E a mio parere il modo migliore per far crescere le attività del territorio è quello di fare rete tra i commercianti, gli artigiani e gli imprenditori». Imprenditori Segrate ha iniziato la sua attività sul territorio impartendo corsi di formazione professionale per i datori di lavoro e i loro dipendenti, nel rispetto delle norme in materia di sicurezza sulluogo di lavoro. «Nei mesi successivi, ascoltando le voci e i problemi degli associati, è nata però l'idea di proporre convenzioni professionali e per il tempo libero per gli imprenditori e i loro dipendenti - spiega Maggi - inoltre negli ultimi mesi l'associazione ha anche convenzionato numerose imprese edili in grado di offrire importanti agevolazioni a chi deve costruire o ristrutturare il proprio immo- Presidente Michelangelo Maggi, fondatore dell’associazione Imprenditori Segrate, nata nel 2013 e prima affiliata a Confimprenditori, riunisce circa 300 imprese artigiane e commerciali cittadine. Sono attive convenzioni con gli esercenti locali, cui usufruiscono già 2.500 tesserati all’associazione segratese bile». Ed è con questo scopo che Imprenditori Segrate, che ha già trecento associati, ha chiuso numerose convenzioni professionale per i datori di lavoro che necessitano di consulenza legale, fiscale, assicurativa, notarile, bancaria; per il tempo libero, per permettere a tutti i dipendenti di risparmiare sulle spese di tutti i giorni. «Convenzioni sono state stipulate con diverse imprese locali, nei vari settori, per usufruire delle agevolazioni offerte dai nostri partner, attraverso tessere personalizzate che permetteno loro di risparmiare con notevoli sconti. Ad oggi abbiamo distribuito oltre 2.500 tessere del tutto gratuite. Inoltre i commercianti e gli artigiani convenzionati possono, attraverso l’associazione, promuovere gratuitamente il loro business. L’associazione dispone di un numero verde, 800 973393, attivo tutti i giorni per informazioni e delucidazioni in merito ai servizi offerti. minamento protetto per un lungo tratto della Rivoltana (che poco più in là, a Milano, diventa via Corelli, ndr) che in parte costeggia il Parco Esposizioni e i pericoli per pedoni e ciclisti sono enormi». Soprattutto nei giorni in cui, per raggiungere le proprie auto parcheggiate più o meno regolarmente in occasione delle manifestazioni fieristiche, alcuni imprudentemente si avventurano a piedi lungo la Rivoltana. «A mio parere un primo e semplice intervento, banale, sarebbe quello della posa di un guard-rail sul lato sud e di un sistema di illuminazione dato che la strada, per alcune centinia di metri, è completamente al buio – dice Pagliuzzi – c'è un fosso che si potrebbe chiudere e tombinare per creare non un passaggio enorme, ma almeno 5-6 metri di larghezza per far camminare in sicurezza le persone». E le bici? «Su questo ho più volte tentato una “moral suasion” nei confronti delle istituzioni – continua – sul lato nord della Rivoltana sarebbe possibile realizzare finalmente il prolungamento della pista ciclabile, che oggi si ferma a Milano, alla rotonda che porta al centro sportivo Saini: in questo modo sarebbe possibile collegare Milano all'Idroscalo e da lì quindi a Segrate attraverso le passerelle già esistenti. Un'occasione unica che spero i futuri amministratori sapranno cogliere». 7 IN BREVE Uomo chiama i carabinieri poi li prende a sprangate Una strana chiamata ha portato i carabinieri a Redecesio, domenica sera verso le 20, in un esercizio commerciale. Un uomo aveva chiamato in caserma dando l’allarme per un’emergenza, ma aveva un tono decisamente alterato: quando i militari segratesi, insieme a quelli del Nucleo Radiomobile della compagnia di San Donato Milanese, sono arrivati sul posto hanno trovato una persona – a quanto pare lo stesso uomo che li aveva chiamati – armato con una spranga. L’uomo, un 40enne residente fuori città, appariva agitato e in stato confusionale, pronunciava frasi sconnesse convinto che ci fosse qualcuno lì che lo minacciava. I carabinieri hanno cercato di disarmarlo, riuscendoci non senza fatica, mentre sul posto sopraggiungeva anche un’auto medica: i sanitari sono poi riusciti a calmare l’uomo, che è stato quindi trasportato in ospedale. Un maquillage di... frodo Un maquillage di… frodo. È stata fermata con diversi cosmetici, del valore di circa un centinaio di euro, una donna 60enne domenica all’Esselunga, sulla via Cassanese. La donna, incensurata, è stata fermata dalla vigilanza dopo essersi impossessata dei trucchi senza pagarli, sul posto sono arrivati i carabinieri del Nucleo Radiomobile della compagnia di San Donato Milanese. È stata quindi accompagnata in caserma e denunciata a piede libero per furto. Redecesio, vandali al Centro Inaugurato poco prima di Natale, e finito nel mirino dei vandali già due volte. Complici i festeggiamenti del Carnevale, il centro civico di Redecesio sabato sera è stato colpito da un lancio di uova e da alcune deturpazioni sui muri esterni. Una classica ragazzata, per la quale sarebbero stati redarguiti alcuni adolescenti residenti nel quartiere. L’episodio, però, il secondo a distanza di poco tempo nell’edificio appena rinnovato in via Verdi (dove, a pochi giorni dall’apertura, alcuni si erano intruflati causando danni lievi agli arredi appena acquistati) ha posto un problema di sicurezza che è ora al vaglio dell’amministrazione: infatti i locali che ospitano il centro civico di quartiere, che coi nuovi orari rimane aperto fino a mezzanotte, attualmente è sprovvisto di sorveglianza. 8 Salute redazione pubblicità amministrazione 26 febbraio 2015 [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it NOVITÀ Interessante iniziativa della dottoressa Sara Zucca, titolare dell’omonima farmacia, che trasforma il negozio in ristorante per cene a tema legate alla salute In farmacia per mangiare bene, sano e nuovo Si ispira al detto di Ippocrate “Fa’ che il cibo sia il tuo farmaco”. Quattro gli appuntamenti alla presenza di esperti: il primo il 15 marzo con tema la cellulite Cene in farmacia, pensando alla salute. si conosce bene il prodotto, le dosi per L'originale iniziativa è dell'attivissima assumerlo e non si hanno le giuste indottoressa Sara Zucca, titolare con il formazioni». Le cene in farmacia hanno padre Francesco dell'omonima farmacia questo scopo. Saranno cene vere “a tedi via Roma, professionista innamorata ma” con cibi di “colore” e di stagione. del proprio lavoro che mette al servizio «Cibi di stagione sempre più rari sulle dei suoi clienti-pazienti, con passione nostre tavole: le allergie sono la testie quasi con spirito missionario, le pro- monianza che è importante intervenire prie conoscenze in continuo aggiorna- sull’alimento per evitare di compromento (ora frequenta a Padova un ma- mettere il sistema immunitario. Peccato ster di alimentazione vegana). «Pren- si sia persa la stagionalità dei cibi». Cedendo spunto dall'Expo che si occupa ne sempre a tema con la presenza di di alimentazione – spieclienti esperti della ga la bionda farmacista materia ma che non – ho pensato al detto di saliranno in cattedra: Ippocrate il quale già nel «Sarà un vero moV secolo avanti Cristo mento conviviale diceva “Fa’ che il cibo senza conferenze, sia il tuo farmaco” e così senza dibattiti tra chi con i miei collaboratori, parla e chi ascolta, in primis mio fratello un simpatico modo Tommaso che è un rafdi stare insieme per finato chef a domicilio, gustare il cibo, imho messo a punto questa parare e informarsi iniziativa volta all'edutra curiosità che sorSopra, Sara Zucca, titolare cazione alimentare, alla della Farmacia di via Roma. geranno spontanee». conoscenza del cibo, e Qui a fianco, lo chef Tommaso Si terranno il sabato del come cucinarlo in o la doZucca, suo fratello, con alcune delle sue creazioni maniera corretta che, a menica seconda degli alimenti alle 19 usati, può curare o prevenire diverse all'interno della farmacia patologie. In questo contesto rientrano trasformata per l'occasione per esempio le allergie, le intolleranze in ristorante nel quale alimentari, il raffreddore o il catarro. Tommaso Zucca, conoL'importante è conoscere e conoscersi. sciutissimo e diplomato Sapesse quanti luoghi comuni, certe chef a domicilio, cucinerà credenze popolari su abitudini, cibi, sa- il cibo davanti ai clienti lute e malattie ci hanno messo o ci stan- spiegandone poi le caratno mettendo fuori strada. Credi che una teristiche e il modo corretto cosa faccia bene, invece... può far bene di preparazione. Cene se assunta in un certo momento e in (quattro quelle programuna certa maniera, oppure male se non mate) che la farmacia sta provvedendo a far conoscere al pubblico. Cene a iscrizione libera (solo 10 euro al momento dell'adesione scalabili eventualmente se il cliente deciderà di acquistare qualche prodotto inerente il tema della serata) riservate a un massimo di 30-40 persone. «E se i clienti saranno di più, divideremo la cena in giorni diversi» sorride la dottoressa Sara. La prima cena in programma il 15 marzo avrà per tema gli “inestetismi cutanei” quindi anche la cellulite. «Il menù cucinato, color verde – precisa la dottoressa- proverrà da alimenti che curano la cellulite. Saranno piatti piacevolissimi e sorprendenti. La presenza dell’insegnante di pilates e della nota dermatologa Alessandra Trento, formulatrice di creme che non contengono principi attivi che contrastano con la tiroide serviranno a consigliare oltre a una sana alimentazione, anche il trattamento topico a base di creme ad hoc, corsi di rassodamento, e movimento. Lavoriamo anche per recuperare stili di vita dimenticati”. Il secondo appuntamento è in programma il 18 aprile. Sarà una “cena vegana”, campo questo di competenza e che appassiona la dottoressa Zucca. Per l'occasione, cliente e ospite d'onore del... farma-ristorante sarà il dottor Roberto Calcaterra: gastoenterologo di fama nazionale, da anni si occupa di intolleranze alimentari e con la moglie Mara di Noia ha fondato Vegachef. «Vive- re e mangiare vegano, argomento di cui si parla in maniera strana e inesatta – dice – è una filosofia, una scelta di vita fatta in difesa della salute, degli animali sui quali il vegano non sopporta la violenza, e dell'ambiente. Scelta che va capita e rispettata come rispettiamo e capiamo le abitudini e le tradizioni di musulmani, ebrei o di altre religioni che hanno radici storiche. Quindi il vegano che sceglie una dieta priva di derivati animali va aiutato e aggiornato nel suo percorso. E chi vegano vuol diventare deve sapere che la cucina naturale può contribuire alla nostra salute e al nostro benessere senza rinunciare al gusto e al piacere del mangiare bene». Annuisce Tommaso il fratello chef di Sara, la dottoressa, che deve averne assaporato abilità e competenza nel cucinare “piatti sorprendenti, vere opere d’arte” visto come se lo coccola con lo sguardo. «Saranno - dice - esperienze emozionali per il corpo e lo spirito per i sapori, i colori. Insegnamenti che incideranno più di migliaia di parole». Il terzo appuntamento alla cena della Farmacia Zucca, fissato il 24 maggio, avrà per tema e guida “Lierac” azienda che affida “alla credibilità scientifica, al rigore e all'etica” (questa la sua filosofia) la produzione di prodotti di alta ed efficace dermocosmesi. Il quarto appuntamento, programmato per settembre, non ha ancora una data e un tema. «Vedremo intanto come reagirà la gente» dice speranzosa la dottoressa Zucca. Sarà comunque una piacevole e interessante scoperta il mangiar “buono” e sano e l’imparare qualcosa di nuovo per tutelare la nostra salute. B.M. [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Attualità redazione pubblicità amministrazione 26 febbraio 2015 ANNIVERSARIO Fervono i preparativi per i festeggiamenti presso il Centro Civico di via degli Alpini 9 ROVAGNASCO La pioggia non ha fermato la festa I dieci anni e gli ambiziosi progetti del Lambretta club Lombardia “Avevamo dei progetti: sposarci, comprarci una Lambretta, fare dei bambini, non necessariamente in quest'ordine...”. Così Stefania Sandrelli si rivolgeva a Vittorio Gassman, parlando del loro amore, nel celebre film del 1974 “C'eravamo tanto amati”. La Lambretta, che molto ha significato negli anni '50 e '60 tanto da diventare il mezzo di locomozione usato da milioni di italiani, ora rivive una nuova storia, una nuova vita e non poteva che essere Segrate (che le ha anche dedicato una via e un monumento, nella nuova zona commerciale di Lavanderie), a un passo dagli stabilimenti Innocenti, la sua nuova casa. Proprio in città infatti ha sede il Lambretta Club Lombardia, composto da 250 soci che provengono da ogni parte della regione. Abbiamo fatto quattro chiacchiere con il presidente Adolfo D'Artagnan in occasione del decimo anniversario del club e della presentazione del loro nuovo logo. La passione che ruota intorno al club è tanta e lo si legge negli occhi di coloro che allestiscono la sala della sede di via degli Alpini in vista del rinfresco e dei festeggiamenti per l'anniversario; la stessa passione che è dipinta sul volto del presidente D'Artagnan quando ci Appassionati Il presidente Adolfo D’Artagnan ha presentato il nuovo simbolo del Club che ha sede a Segrate in via degli Alpini parla di questa splendida realtà: «Il culto della Lambretta in Italia – dice - è sempre stato legato alla sua diffusione. Soprattutto negli anni '70 e '80 lo sviluppo delle automobili ha portato a un progressivo abbandono della Lambretta sia come mezzo che come simbolo, status che invece negli altri paesi è rimasto come per esempio in Inghilterra o in Germania. Nel nostro paese il Lambretta Club Italia nasce nel 1988 e si è sviluppato sino ad oggi, dove quasi ogni regione ha il suo Lambretta Club. Ogni anno si svolge un raduno nazionale in un luogo diverso, mentre a li- vello regionale organizziamo svariati eventi nel corso dell'anno come per esempio la festa della donna o il giro dei passi in Lambretta.» All'estero vanno pazzi per la Lambretta tanto che ogni anno si organizza un raduno mondiale a cui partecipano migliaia di appassionati e ogni anno si cambia il luogo di questa manifestazione. Nel 2017 toccherà all'Italia organizzarlo e in particolare l'organizzazione sarà curata dalla Lombardia. «Voglio che sia un evento memorabile, l'Italia deve tornare ad essere la patria della Lambretta. Abbiamo pensato all'Autodromo di Monza come location, essendo uno spazio capiente e di un certo fascino sia per gli Italiani sia per gli stranieri. Vogliamo invitare grandi ospiti e raggiungere le 2000-2500 presenze, deve rimanere negli annali come raduno. Inoltre ci piacerebbe poter portare i partecipanti all'interno degli stabilimenti per far vedere loro dove nascevano questi scooter e per mostrargli la nuova rotonda con la Lambretta al centro, a Lavanderie». Tanti anche i segratesi iscritti che si aggirano intorno ai 30-35 anni, molti dei quali erano presenti alla mostra scambio di Novegro lo scorso weekend, dove il Lambretta Club Lombardia aveva un grande stand e non ha mancato di esporre alcuni dei suoi modelli migliori. Matteo Occhipinti Maschere da.. podio Sopra, le piccole vincitrici del concorso al CPS. In basso la sfilata dei carri allegorici in via Monzese Un Carnevale bagnato e pure... fortunato “I travestimenti sono stati bellissimi. I bambini hanno portato un po’ di sole nel grigiore di questo weekend. La partecipazione, nonostante il maltempo, non ha deluso”. È entusiasta Salvatore Manciero del Centro Pensionati Segrate, tappa finale della sfilata dei carri nel carnevale di Rovagnasco. Qui, in un’atmosfera festosa, resa ancor più gradevole dal servizio di cibo e bevande, la giuria ha decretato le tre migliori maschere. Un trionfo al femminile. Ad aggiudicarsi le coppe sono infatti tre fantasiose fanciulle. Viola e Arianna, rispettivamente come terza e seconda classificata e, sul gradino più alto del podio, la piccolissima Sofia, che si regala il sorriso più grande. (L.P.) OPEN DAY ASILO NIDO “CAUSA PIA D’ADDA” MERCOLEDÌ 4 MARZO 2015 ORE 18,00 “NUTRE LA MENTE CIO’ CHE RALLEGRA IL CUORE” (Sant’Agostino) “Il nostro nido accoglie con questo desiderio i vostri bambini. Siamo consapevoli delle nostre responsabilità nell’accompagnare giorno per giorno ciò che di più caro avete”. La direttrice e le educatrici VIA SAN ROCCO 6, SEGRATE. TEL. 02 2131018 10 26 febbraio 2015 redazione pubblicità amministrazione [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Speciale redazione pubblicità amministrazione MADEINSEGRATE a cura di Pep 26 febbraio 2015 Da alcuni mesi ci stiamo occupando di attività commerciali, artigianali e industriali con alle spalle una tradizione de- gna di essere conosciuta. Siamo anche alla ricerca di chi pratica ancora i mestieri in... via di estinzione. Segnalateci queste 11 realtà al numero 02.2139372, scrivendoci alla mail [email protected] oppure sulla nostra pagina Facebook. TRADIZIONE Franca Leone è la titolare del negozio aperto 45 anni fa sulla Cassanese, una donna innamorata del proprio lavoro e attenta ai problemi della categoria Colorificio Segratese, il domani è già oggi ”L’associazionismo ci ha salvato dalla crisi: acquistiamo in cooperativa così abbassiamo i prezzi per i clienti a livello di quelli dei grandi centri commerciali” Difficile trovare una commerciante innamorata del proprio lavoro e attenta alle esigenze della categoria come Franca Leone, titolare del “Colorificio Segratese” situato sulla vecchia Cassanese là sulla destra dopo il monumento al ciclista all'angolo con via Conte Suardi e poco dopo la farmacia Cuccia, dove la strada diventa un imbuto creando difficoltà al traffico e al... commercio. La signora Franca, presenza da... insegnante con quegli appropriati occhiali da vista a evidenziare occhi intelligenti che ti scrutano in un viso aperto, parla fluido e con proprietà grazie a studi universitari nella facoltà di giurisprudenza. “Materia per la quale ero portata – dice - ma che purtroppo ho dovuto presto abbandonare per sopravvenuta malattia della mamma e la necessità di portare avanti questa attività». Attività di cui la signora Franca è titolare dal 1980, iniziata nel 1970 dai genitori di origini pugliesi, papà Saverio morto nel 2008 a 77 anni e mamma Carmela Lorè. «C'era questo colorificio fallito chiuso da alcuni anni – racconta ricevendomi nel suo negozio ben tenuto, dove la merce è razionalmente messa in mostra – che i miei genitori hanno rilevato convinti da parenti che avevano la stessa attività a Vimodrone, dove abitava anche la nostra famiglia. Mamma non era del mestiere, ma si è appassionata e ha imparato coinvolgendo nel tempo anche me. A quei tempi la merceologia era abbastanza semplice da seguire, si è complicata negli anni. Allora non c'era la grande distribuzione, si viaggiava bene. Con l'avvento del grande centro commerciale di Carugate la situazione è cambiata in fretta nella zona. Il primo settore a risentirne, o meglio a sparire, è stato il food. Allora i commercianti rappresentavano una grande categoria, ma in breve sono stati ridimensionati. Che fare allora? Piangersi addosso? A che pro? Visto che la grande distribuzione era legittima bisognava solo reagire, inventarsi qualcosa. La salvezza è arrivata dall'associazionismo, risultato una carta vincente. «Per contrastare la grande distribuzione, per non sparire – spiega la signora Franca - la categoria 35 anni fa si è associata in Concolor, che ha sede a Trezzano sul Naviglio. Cooperativa alla quale hanno in fretta aderito decine di aziende della provincia di Milano. Ora mi pare siano quarantacinque. Semplice il meccanismo: il consorzio acquistava la merce in modo collettivo strappando prezzi scontati per adeguarsi alla grande distribuzione e poi rivendeva in maniera individuale reggendo così il mercato. Un'idea, un'iniziativa che ha salvato il nostro lavoro. Me lo consenta, siamo stati davvero bravi – dice compiaciuta - Mi risulta che Concolor sia stato uno dei primi, se non il primo, consorzio nato tra i commercianti. Se siamo ancora qui è per l'intuizione che abbiamo avuto, siamo stati all'avanguardia e abbiamo indicato la strada della sopravvivenza ad altre categorie». «Ve- Appassionata Franca Leone, qui sopra, da una vita titolare del Colorificio Segratese sulla Cassanese al banco di vendita e, sotto, l’ingresso del negozio quasi un’istituzione della città del risparmio...». Parla spesso riali di preparazione come stucdi professionalità la signora chi per muri, legno e metalli, Leone. Professionalità che si- carta vetrata, collanti ad acqua, gnifica anche continui aggior- pennelli di ogni genere, spatole; namenti sui prodotti, l'esigenza smalti e vernici anticorrosione, di conoscerli per poterli illu- ignifughe e da decorazione; prodotti artistici strare ai clienti Abbiamo una per le belle arti proporli e venvasta gamma di derli con cognicome cavalletti, zione di causa. articoli per l’edilizia, tele, colori a tempera, pennelli di «Da quando ab- la casa, il disegno, ogni genere: mabiamo aperto il le belle arti, per il teriale per il disenegozio – dice la decoupage, articoli gno, inchiostri signora Franca – l ' e v o l u z i o n e in continua, rapida per ogni necessità; colori per merceologica è evoluzione. Dopo stoffe,vetro e cestata incredibile, tanti anni di lavoro un'evoluzione potrei anche andare ramica. Una giungla. «Articoandata di pari in pensione, ma passo con quella non ci penso... li per tutti e per della chimica, ricchi - sorride la della grafica, delle tecniche di signora Leone – a seconda delpittura, con le sperimentazioni le disponibilità. Da un po' di in campo edilizio. Rispetto a tempo, dopo il boom, continua oggi l'allora sembra preisto- la moda del decoupage, vale ria...». Innumerevoli gli articoli dire della trasformazione e coesposti nel negozio: idropitture lorazione di oggetti che riguarper l'edilizia e per la casa per da soprattutto la clientela feminterventi interni ed esterni (la- minile. Bombolette spray tanto vabili, antimuffa ecc...); mate- amate e usate dai ragazzi per i “ de – prosegue infervorata la signora Leone – lo scambio di idee, il confronto tra i soci è fondamentale per continuare questa attività che esige professionalità, educazione e cortesia con i clienti ma per i quali DIRETTORE RESPONSABILE: Federico Viganò HANNO COLLABORATO: Beppe Maseri, Cristiana Pisani, Enrico Sciarini, Federica Nin, Matteo Occhipinti, Luca Pasquale, Anna Olcese REALIZZAZIONE GRAFICA: Federico Viganò --PUBBLICITÀ: 349.1750560 - [email protected] E-MAIL: [email protected] SITO INTERNET: www.segrateoggi.it FACEBOOK: Segrate Oggi TWITTER: @segrateoggi STAMPA: Centro Stampa Quotidiani - Erbusco (BS) --Milano Communication srl via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI) TEL/FAX: 02.2139372 P.IVA 05365660967 E-MAIL: [email protected] Registrazione Tribunale di Milano n. 369 - 19/11/1974 comunque il prezzo è fondamentale, imprescindibile. Altrimenti li perdi. L'importante è attirarli facendo loro trovare sotto o vicino a casa la merce che desiderano al prezzo della grande distribuzione. Quello loro... murales e qualche atto vandalico? Le ho, ma non le vendo ai minori di 18 anni come stabilisce la legge. Non so se la rispettano anche nei centri commerciali». Anche in questo settore la crisi ha ridotto negli ultimi anni il giro di affari, ma la signora Franca non si lamenta più di tanto. «Dopo aver avuto la bella idea come categoria di organizzarci in consorzio – dice - si sopravvive. Nel nostro settore aspettiamo sempre che si sblocchi finalmente l'edilizia, riconosciuto motore dell'economia nazionale. Se non si costruiscono o vendono case è difficile essere ottimisti. Intanto ci salviamo con le ristrutturazioni che hanno ripreso un po' fiato in questo periodo. Chi non compra il nuovo, risistema e migliora il vecchio. Speriamo bene. Prima o poi anche l'edilizia tornerà a ruggire. È da un paio di anni che i nostri governanti ci garantiscono che la ripresa sta per arrivare, che è dietro l'angolo salvo poi aggiornarla all'anno successivo...». Prima o poi, fa capire, per la legge dei grandi numeri, politici ed economisti ci azzeccheranno. Intanto l'appassionata signora Franca va avanti tenendo ben salda la barra del suo lavoro. È dal 1980, quindi da 35 anni, che è sulla tolda. „Potrei anche andarmene in pensione, ne avrei diritto e i requisiti, ma per il momento non ci penso. Amo troppo il mio lavoro. Entusiasmo e determinazione non sono mai venuti meno. Vedremo... Alla pensione penserò un po' più avanti, a meno che non prevalgano i problemi di salute con cui sono alle prese da un po' di tempo a farmi anticipare la decisione. Ma per ora non mollo». Problemi di salute che la signora Leone sta affrontando con coraggio («C'è da combattere e la voglia di vincere...», dice con ammirevole orgoglio) senza mai deflettere dalla sua professionalità. La sua speranza è anche la nostra. E abbiano capito che con lei è in ottime mani. TENDAGGI CLASSICI TENDE A PACCHETTO TENDE A PANNELLO IO OM R O TENDE VERTICALI TOW R A TENDE A RULLO ORSHO TENDE DA SOLE B ZANZARIERE LA ON C VENEZIANE PERGOLATI RIFACIMENTO DIVANI E POLTRONE PREVENTIVI A DOMICILIO SENZA IMPEGNO Via Borioli, 34 - 20090 Lavanderie di Segrate (MI) Tel/Fax 02 26950424 - Cell. 338 9975098 Orari: da martedì a sabato 9.00-12.30 15.30-19.30 mail: [email protected] LUNEDÌ CHIUSO AG Tende di Grassa Alessandro 12 26 febbraio 2015 redazione pubblicità amministrazione [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Ambiente e animali redazione pubblicità amministrazione 26 febbraio 2015 13 ADOZIONE La bella storia di Donovan, un elegante levriero strappato a una tragica fine in patria grazie all’adozione da parte di una residente di Milano Due Dall’inferno spagnolo al “paradiso” segratese «In alcune regioni, per tradizione, i “galgos” non più utili per la caccia vengono abbattuti in maniere davvero orribili, ma c’è chi si impegna per salvarli» Si chiama Donovan l’unico galgo di Segrate: un levriero da caccia spagnolo salvato dai volontari dell’associazione “S.O.S. Levrieri” che ogni mese portano a Correzzana, in Brianza, galghi e greyhound sottratti a morte certa. Beatrice Lorenzini, che l’ha adottato alcuni mesi fa, ci apre le porte della sua casa a Milano Due e ce lo presenta. Si accoccola accanto a lui e lo accarezza mentre li raggiunge la boxer Gemma. Si lascia fotografare con riluttanza: «Per una buona causa. Non amo farmi fotografare, però scatti pure se viene fatta conoscere la realtà di questi cani, infelici cacciatori di lepri e “figli del vento”, i levrieri spagnoli e irlandesi, su cui c’è tanta omertà. Li ho scoperti per caso e ora voglio denunciare la verità e la tragedia di questi animali. Contribuire a far cambiare le cose per loro», afferma con risolutezza. Denunciare la verità e tragedia di questi levrieri? Come spiega la presidente di “S.O.S. Levrieri”, Alessandra Roma: «in alcune regioni spagnole che conservano tradizioni barbare, alla fine della stagione di caccia, il cacciatore (galguero) deve eliminare più spietatamente che può i galgos (levrieri spagnoli) meno efficienti o troppo vecchi. La più nota è la pratica di impiccagione agli alberi. I cani che non corrono a sufficienza sono impiccati ai rami più bassi, dove subiscono una morte lenta e dolorosa chiamata “il pianista” per il frenetico tentativo di appoggiare le zampe a terra. Quelli migliori nella corsa, ma non abili nel cacciare, sono appesi ai rami superiori, per una morte meno lenta. Se non impiccati, sono gettati vivi nei pozzi, legati alle auto e trascinati, abbandonati nelle campagne con le zampe rotte apposta, lapidati, legati e lasciati morire di fame, annegati, bruciati con la benzina, sepolti vivi, avvelenati, torturati con bastoni in bocca affinché non possano abbaiare (attirando l’attenzione), non mangino e non bevano». «Donovan poteva essere uno di questi», aggiunge Beatrice. Com’è iniziata la sua storia con Donovan? «Io ci sono cresciuta, coi cani. Una casa senza, per me non è una casa. E ne volevo un altro: occorreva un maschio, non cucciolo, perché si sostituisse a Gemma come capo-branco (cioè della famiglia), “guarendola” Finalmente libero Sopra, Beatrice Lorenzini con il levriero Donovan e Gemma al Golfo agricolo di Milano Due. In basso, Donovan a cuccia nella sua nuova casa S.O.S Levrieri è un'organizzazione di volontariato dedicata a salvare, far adottare i levrieri (greyhound, lurcher e galgo) e a denunciarne le sofferenze. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito Internet: www.soslevrieri.it dai comportamenti ansiosi e irrequieti per i quali l’avevo portata dal veterinario. (In realtà Donovan non lo è, ma non dovrei dirlo: è dolcissimo e mite. Ma con Gemma è andata bene lo stesso: i primi giorni lei era diffidente, ma ora sono inseparabili). Mi era capitato di andare a un raduno di cani salvati. Lì ho deciso che in futuro i miei cani sarebbero stati adottati e mai più comprati.» Come è arrivata all’associazione “S.O.S. levrieri”? «Mi ero accorta che da un po’ incontravo levrieri, quasi un segno, direi… A una cena, la proprietaria del ristorante aveva appena adottato un galgo da questa associazione e me l’ha consigliata. Così ho inviato una mail. È seguita una loro “visita preaffido” (tutte le associazioni serie controllano le famiglie aspiranti all’adozione per ridurre i rischi di successivo abbandono). Mi è stato offerto di optare tra Donovan e Martin, un altro galgo, in base a delle foto. Io mi sono rifiutata di scegliere. I volontari mi hanno detto: “Bene, allora sarà Donovan”». L’associazione S.O.S. Levrieri, però, non salva solo galgos, ma anche greyhound irlandesi. Come mai la scelta era indirizzata proprio alla razza spagnola? «Mi è stato consigliato un levriero spagnolo perché i greyhound, razza da corsa sfruttata nei cinodromi irlandesi, sono solitari (non avrebbe potuto stare con Gemma). Vivono sempre chiusi in gabbie da soli, con una museruola sempre sul muso (anche quando mangiano) onde evitare che perdano la concentrazione per le gare. Sono loro i “figli del vento”. Ma sono detti anche “i cani del nulla” perché ogni anno nascono a migliaia, e a migliaia vengono sterminati in silenzio, come se mai fossero esistiti. Comunque, le associazioni che riscattano levrieri salvano ogni tipo di levriero: anche i podencos portoghesi (da caccia) e i lurcher (comunque da lavoro). Tutti cani condannati a vite e morti infami. Lo scopo è trovare adozioni senza cattive sorprese e per i vari cani in adozione cercano la famiglia più “giusta” possibile: per noi un galgo, Donovan appunto. Lo chiamiamo anche “Nuvola Bianca”, perché è velocissimo. Come una nuvola nel vento!» Pagina a cura di Federica Nin. Etologa mancata, psicologa e docente di lettere, segratese da trent’anni [email protected] 14 Festa della Donna redazione pubblicità amministrazione 26 febbraio 2015 L’AGENDA Musica, fotografia, libri e arte “in rosa” INIZIATIVA II segratese Edgar Noè Vannelli torna al Verdi con una mostra che non è solo fotografica “Speciale Donna”, le iniziative in città “Tu sei per me” svela i pensieri maschili sul mondo femminile Pensieri e parole degli uomini sull'altra “metà del Cielo” è il titolo della mostra fotografica del giovane artista emergente Edgar Noè Vannelli la cui inaugurazione - domenica 8 marzo alle 17,00 al Centro Verdi - è in calendario nella giornata interamente dedicata ai festeggiamenti in occasione della ricorrenza dell’8 Marzo. Di origini toscane - nella parlata si distingue chiaramente l’accento - Edgar si sente oggi un segratese a tutti gli effetti. Arrivato a Milano due anni fa per frequentare un master in foto-giornalismo, da qui non se ne è più andato. “A Segrate ho trovato chi ha creduto in me, ha apprezzato il mio talento - racconta Edgar regalandomi la prima grossa opportunità di esprimermi”. Il pubblico segratese, infatti, lo ha conosciuto e apprezzato lo scorso anno in occasione della sua prima mostra - sempre dedicata all'universo femminile - che raccontava storie di donne segratesi. Attimi di vita “fermati” nell'istante di uno scatto. Tra i soggetti il pubblico ha riconosciuto i volti di alcune dipendenti comunali, della postina e di una agente della polizia locale. Ma anche di altre donne Poetici Sopra, uno degli scatti protagonisti della mostra al Verdi. In basso, l’autore: il fotografo segratese Edgar Noè Vannelli ritratte nella loro quotidianità: nell’abbracciare il proprio bimbo, nella tensione e concentrazione della gara di ciclocross, ma anche nell’antica azione di impastare la farina per fare il pane perché “la fotografia non deve essere bella solo in sé – spiega Edgar – ma per la vita che porta fuori e che racconta”. Ma torniamo a oggi. Soggetto di questa seconda mostra è sempre la donna. Ma una donna vista questa volta attraverso lo sguardo maschile - come si può facilmente intuire dal titolo “Pensieri e parole degli uomini sull'altra metà del Cielo - di una quindicina di soggetti di età varia scelti da Edgar per raccontare “la donna che hanno nel [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it cuore”. Pensieri, parole, ma anche disegni. Come impronte, impresse su un un cartoncino bianco che il giovane artista ha fermato nello scatto fotografico e che saranno esposte in mostra al Centro Verdi insieme all’originale fino al 15 Marzo. Vere e proprie “fotografie interiori” che riescono a far emergere, a “portar fuori” - come dice bene Edgar - i sentimenti machili più profondi e intimi. “La mostra, pur essendo essenzialmente fotografica, avrà un andamento molto fluttuante - commenta per niente statico. Un ritmo decisamente mosso - aggiunge grazie all’alternarsi di foto e altro materiale video e audio: varie interviste ai soggetti che ho fotografato e che si presentano al pubblico svelando anche, solo in alcuni casi, il nome della donna ”nel cuore”. Ci sarà il poeta, lo skater, l'allenatore di basket, il bambino dell'asilo ci anticipa - l'istruttore di pilates, l'universitario e un padre che “ha nel cuore” una figlia che non vede da dieci anni. Ognuno porta un messaggio”. E..... ve lo possiamo già anticipare, ci sarà anche Edgar con la sua “donna del cuore”. Cristiana Pisani Al via “Speciale Donna” carrellata di iniziative - a partire da domenica 1 fino a domenica 8 marzo - organizzate dall’amminitrazione comunale in collaborazione con diverse associazioni locali in occasione della Festa della Donna. Apre la rassegna - domenica 1 marzo alle 15,30 nell’Auditorium Luigi Favalli al Centro Civico Cascina Ovi - “Una trama di fili colorati” alla 4ª edizione con “Orizzonti lontani, mai così vicini”: conversazioni, spunti e incontri intorno al femminile ieri e oggi a cura dell’Associazione D Come Donna. In calendario nella giornata di domenica 8 marzo svariate iniziative dedicate a tutte le età per accontentare i più vari interessi. Dalla mostra fotografica “Tu sei per me...” di Edgar Vannelli (vedi articolo qui a fianco) alla gita a Caslano con visita alla Fabbrica del Cioccolato (informazioni al numero 3385960841) organizzata dall’Associazione Culturale Arciallegri. Alle 16,00 appuntamento a Cascina Nuova in via degli Alpini dove si festeggia con il Lambretta Club Lombardia (informazioni al numero 339-6563811). Nel tardo pomeriggio, alle 18,00 al Centro Verdi, all’interno della rassegna “Segrate incontra il Jazz” uno straordinario concerto in omaggio alle donne del jazz con il “Deborah Tamagnini 5e”. E per finire, dedicato a tutte le mamme che si vogliono godere una serata in compagnia, Tempo C in Via Amendola a Rovagasco organizza uno “Speciale Pizzata” dalle 19,30 alle 22,00 (informazioni 02-36572992 - 393-9243790). HSR, visite gratuite per prevenire l’endometriosi In occasione della settimana europea della Consapevolezza sull’Endometriosi (2-8 marzo) una mattinata di visite gratuite con gli specialisti del San Raffaele. L’endometriosi è una malattia che colpisce dal 10 al 15% delle donne in età fertile condizionandone la vita lavorativa, sociale e affettiva; per questo è importante una diagnosi precoce. Open Day - Sabato 7 Marzo dalle 9,00 alle 14,00 - presso il Centro Natalità al Dimer in Via Olgettina, 48. Da mercoledì 25 febbraio prenotazioni online su www.hrs.it fino ad esaurimento posti. Informazioni al numero 0226436820. FLASH MOB Originale iniziativa di una ventina di dipendenti municipali che hanno aderito alla mobilitazione mondiale “One Billion Rising 2015” contro la violenza di genere “Non calpestarci...”, le donne del Comune in... campo «Siamo fiori, non calpestarci» è il messaggio fortemente simbolico lanciato da Segrate – venerdì 13 febbraio, con un giorno d’anticipo – in occasione della mobilitazione mondiale “One Billion Rising 2015” organizzata nel giorno di San Valentino per gridare basta alla violenza sulle donne. Regista del “giardino vivente”, Paola Malcangio – Responsabile del Settore Servizi Educativi, culturali e rapporti col cittadino del Comune di Segrate – insieme con una ventina di dipendenti comunali che si sono trasformate in fiori animando un’aiuola vivente davanti al Centro Verdi nel centro della città. «Cartoncini, pennarelli e forbici alla mano – spiega Paola Malcangio – abbiamo realizzato delle enormi corolle rosse che, indossate su abiti neri, hanno dato vita a un’aiuola dai colori “Siamo fiori” Il giardino vivente impersonato dalle dipendenti di via 1° Maggio sul prato del centro civico Verdi di via 25 Aprile, guidate da Paola Malcangio del rispetto, inalienabile e inviolabile, che ognuno deve alle donne, siano esse madri, figlie, fidanzate, amiche, mogli o semplicemente conoscenti». Alluminio & Design dal 1960 MASCHERONI SRL m identificativi del “One Billion Rising” – rosso e nero – per dire basta alla violenza sulle donne». Evento che si ripete ogni anno dopo il successo della prima edizione – 14 febbraio 2013 – che ha visto “one billion”, cioè un miliardo, di persone in 207 Paesi danzare davanti a scuole, piazze, ambasciate e centri commerciali. «Il 14 febbraio 2013 è stato un punto di non ritorno per chiunque combatta per mettere fine alla violenza sulle donne – si legge sul sito ufficiale – più di 300mila persone hanno infatti fermamente deciso di trasformare il San Valentino dei fiori e dei cioccolatini in una giornata di mobilitazione e di impegno civile in difesa di tutte le donne violate nel nostro Paese e nel mondo. Centinaia di piazze, di strade, di scuole… di centri commerciali e di aggregazione sono stati pacificamente invasi nel nome Lo scorso anno, sempre a Segrate, una cinquantina di persone tra dipendenti comunali e semplici cittadini – tra cui anche qualche bambina – si erano sca- VUOI FARE PRENOTAZIONI E ACCETTAZIONI OSPEDALIERE EVITANDO CODE E ATTESE? via Roma 52 - 20090 Segrate MI tel.02.2133037 - [email protected] Serramenti Inferriate Tapparelle Zanzariere Persiane Serrature Porte blindate Porte interne Basculanti Box tenate in un ballo di gruppo capitanate dal sindaco Alessandrini con tanto di fiocco rosso appuntato sulla giacca. «E’ importante che le donne per prime si ribellino alla violenza – aveva detto in quella occasione – ma ancora più importante – aveva aggiunto – che le donne vittime di violenza sappiano di avere una rete di supporto su cui poter fare affidamento. A questo stiamo lavorando. Così oggi, un anno dopo, ci tiene a dire che il Comune ha creato una rete di prevenzione e supporto alle donne insieme a diversi attori del territorio e alle associazioni. C.P. Presso la sede comunale di via 1° Maggio è attivo lo SPORTELLO SISS, aperto tutti i giorni da lunedì a sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.30, dove è possibile prenotare prestazioni sanitarie convenzionate e private per le seguenti strutture ospedaliere: Q2VSHGDOH6DQ5DDHOHHGLVWDFFDPHQWL prenotazione visite e/o esami, accettazione con bancomat o carta di credito, consegna dei referti; Q$]LHQGD2VSHGDOLHUDGL0HOHJQDQR prenotazione visite e/o esami e consegna dei referti; [NOVITÀ] prenotazione online di visite e/o esami specialistici QΖVWLWXWR$X[RORJLFRGL3LROWHOOR È possibile inoltre accedere al progetto della 0HPRU\&OLQLF, istituito in FROODERUD]LRQHFRQLO&RPXQHGL6HJUDWHHOȇ2VSHGDOH6DQ5DDHOHFRPH “centro di ascolto” per la gestione dei problemi della memoria. SPORTELLO SISS, via 1° Maggio. Tel. (tel. 02 26902707). Lun-Sab 8.00-12.30 [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Spettacoli redazione pubblicità amministrazione 26 febbraio 2015 15 SANTO STEFANO Pure una serie di concerti in chiesa TENDENZA L’originale band con dna segratese, dopo i successi in patria, reduce da una trionfale tournée Preghiere e musica in attesa che Gabriele sia ordinato prete Alt@moda, la spaghetti-dance trionfa anche in Sudamerica Don Gabriele Catelli è ancora un diacono, ma dallo scorso ottobre l’arcivescovo di Milano lo ha assegnato alla parrocchia di S. Stefano a Segrate per iniziare il suo servizio pastorale in attesa dell’ordinazione sacerdotale che avverrà il prossimo 13 giugno. La prima Messa solenne a Segrate la celebrerà il 21 giugno. Anno più anno meno, don Gabriele è destinato a rimanere a Segrate un quinquennio. Alcuni segratesi hanno già avuto l’occasione di co- don Gabrile nel salone al piano terreno dell’oratorio parrocchiale. Don Gabriele ha compiuto trent’anni il 19 febbraio scorso, ci dice di aver passato il giorno del suo compleanno al seminario di Venegono dove sta completando gli studi. E’ nato a Como, ma è cresciuto a Lurate Caccivio, a pochi chilometri dal confine italo svizzero. Della Svizzera conosce bene il Canton Ticino, però come insegnante di religione ha avuto modo di accompagnare Già all’opera Don Gabriele Catelli, da alcuni mesi all’Oratorio noscerlo perché ha portato la benedizione natalizia in molte case di Segrate Centro. La parrocchia sta già preparandosi all’evento dell’ordinazione sacerdotale di don Catelli con una serie di appuntamenti di preghiera e riflessione condotti dal futuro don Gabriele e preceduti nella chiesa di Santo Stefano da concerti musicali e corali nell’ottica dell’”andiamo festanti con canti di gioia incontro al Signore”. Il primo concerto per organo tenuto dal maestro Emanuele Carlo Vianelli è avvenuto il 14 febbraio; il secondo in programma domenica 8 marzo vedrà protagonista il celebre coro gospel “The Jubilant Singers” ; nel terzo in calendario l’11 aprile sarà protagonista un altro coro gospel; il quarto - domenica 10 maggio - un mese prima dell’ordinazione, è ancora in via di definizione. Incontriamo le scolaresche nelle maggiori capitali europee. E’ entrato in seminario a 19 anni; la decisione di diventare sacerdote è arrivata dopo l’esperienza di animatore dell’oratorio estivo e con il desiderio di poter restare più a lungo vicino ai giovani e servire per sempre una comunità parrocchiale. Qui a Segrate si sente pronto a subentrare a due Assistenti alla gioventù del calibro di don Andrea Sangalli e don Giovanni Castiglioni che hanno portato l’oratorio estivo ad avere più di 500 iscritti. A Segrate dice di aver trovato una bella comunità e tanta voglia di stare insieme. Appassionato di calcio e di pallacanestro, ama la lettura e non nasconde la sua predilezione per i film fantasy, ammette di non aver particolari attitudini per la musica e di apprezzare quella del suo conterraneo Davide Van Sfroos. Enrico Sciarini SANFELICINEMA Piazza Centro Commerciale San Felice Tel. 02.7530019 - [email protected] 26 FEBBRAIO - 15 MARZO Band originale di fama ormai internazionale – reduci da una lunga tournée in Argentina gli Alt@moda esportano e rappresentano con successo il “made in Italy”. E anche un po’ il “made in Segrate”. Perchè - non tutti lo sanno - gli Alt@moda hanno un dna al 50% segratese. Armando Minaudo in arte Truzzardi – voce e tastierista – e Sergio Irardi in arte Armadi – alla batteria – vivono da quasi vent’anni a Segrate Centro, mentre gli altri due elementi del complesso, Massimiliano Spartà in arte Max Praga – voce - e Carlo Isella in arte Ricoveri – al basso - sono milanesi. Un sodalizio musicale nato sui campi da calcio. «Tutto merito delle nostre mogli – ci racconta Armando – che chiacchierando tra loro mentre i figli giocavano a pallone si sono ritrovate a parlare dei loro mariti con in comune la grande passione per la musica». Una passione che si è presto trasformata in professione. «La svolta decisiva è arrivata circa sette anni fa – ci spiega Armando – quando abbiamo avuto un’intuizione “felice” che si è dimostrata poi essere la nostra carta vincente. Agli esordi eravamo uno dei tanti gruppi sulla scena pop-rock internazionale; quando ci presentavamo nei locali il nostro repertorio In Argentina Foto ricordo sulle spiagge argentine per i quattro componenti della band, mattatrice per un mese tra tv e locali era abbastanza simile a quello degli altri complessi. Ma un giorno abbiamo avuto il coraggio di cambiar pelle. Ci siamo inventati, con un po' di azzardo, un genere unico, nazional popolare – ci spiega – e abbiamo invertito rotta dando vita a uno show basato esclusivamente su “canzonette” solo musica italiana anni '60'70 e '80 in versione “dance” – spesso considerate di serie B, ma molto orecchiabili e patrimonio di tutti». E oggi gli Alt@moda hanno un'immagine ben curata nei particolari, dalla coreografia, alla scelta dei costumi – abiti a fiori, colorati e a dir poco stravaganti Novelli parla di Rigoni Stern IN BREVE Riprendono, con ingresso libero, al Centro Civico “Cascina Ovi” di Milano Due gli incontri letterari organizzati dalla Biblioteca comunale in collaborazione con l’associazione “D Come Donna”. Venerdì 27 febbraio, alle ore 18.30, il professor Mauro Novelli, docente presso la facoltà di Lettere dell’Università degli studi di Milano, tornerà in città per un nuovo appuntamento dedicato alla storia della letteratura italiana. Questa volta il suo intervento sarà dedicato allo scrittore veneto Mario Rigoni Stern, scomparso nel 2008 e ai suoi libri; non solo quelli che raccontano della disastrosa ritirata in Russia durante la seconda guerra mondiale (tra cui il celebre “Il sergente nella neve”), ma anche quelli che descrivono la sua Asiago e il suo interesse per la salvaguardia della natura. (E.S.) Livia Pomodoro a Milano 2 PARCO ESPOSIZIONI NOVEGRO 1-8 marzo AMERICAN SNIPER Giovedì 26, venerdì 27 e sabato 28 febbraio, ore 21.15. Domenica 1 marzo, ore 16 e 21.15 Drammatico (Usa, 2015). Di Clint Eastwood Chris Kyle è un infallibile cecchino. Dopo 160 uccisioni fra le file irachene, verrà posta una taglia sulla sua testa. NOVEGRO BORSA SCAMBIO Domenica 1 marzo dalle 9.30 alle 16. Ingresso 8 euro. Giocattoli e modellismo Il tradizionale appuntamento per appassionati di giocattoli e modellismo e addetti ai lavori di tutta Europa alla ricerca di rarità e pezzi fuori produzione. JIMMY’S HALE Giovedì 5, venerdì 6 e sabato 7 marzo, ore 21.15. Domenica 8, ore 16 e 21.15 Drammatico (GB, Francia, 2014). Di Ken Loach Jimmy Gralton, irlandese, riapre il locale “Hall”, inimicandosi la Chiesa e molte figure importanti del suo villaggio. MILANO WARGAMES Domenica 1 marzo dalle 9.30 alle 16. Ingresso 8 euro, gratis fino a 12 anni. 4ª edizione. Appassionante scenario di wargame e una dimostrazione di giochi di miniature. BIG EYES Giovedì 12 (in lingua originale), venerdì 13 e sabato 14 marzo, ore 21.15. Domenica 15 marzo, ore 16 e 21.15 Drammatico (Usa, 2014). Di Tim Burton, con Christoph Waltz Storia vera di una delle più leggendarie frodi artistiche di sempre. – all'ironia dei nomi d'arte, parodia delle grandi firme dell’alta moda “made in Italy”. E un repertorio vario e molto coinvolgente – un medley di successi italiani – che spazia da I Ricchi e Poveri, alla Carrà, alla Cuccarini, a Pupo e a Tozzi. Brani che hanno fatto sognare, innamorare, cantare e ballare migliaia di generazioni, mixati tra loro e di una durata massima di un minuto. Tempo di riconoscere il ritornello, di canticchiarci sopra e arriva già il brano successivo. Un progetto musicale che dai piccoli locali dove si esibivano inizialmente - ma dove ancora oggi sono richiestissimi - è passato alle discoteche, alle piazze di tutta Italia per poi oltrepassare i confini nazionali conquistando anche i paesi d'oltreoceano. «In meno di sette mesi siamo stati già due volte in Argentina – ci racconta sempre Armando – la seconda volta il tour è durato un mese. Una esperienza incredibile, davvero emozionante. Gli argentini adorano tutto ciò che è italiano. Qui abbiamo trovato un produttore e a breve uscirà un cd dove noi cantiamo in castigliano, la loro lingua». E questo ci fa ben capire la portata del loro successo! «Le nostre esibizioni piacciono perché sono una vera ondata di allegria e spensieratezza – commenta Armando concludendo così la nostra piacevole chiacchierata – e mai come in questo momento di crisi la gente ha voglia di distrarsi. Con la nostra musica regaliamo qualche ora di felicità». E non è poco, diciamo noi. «La gente si dimentica dei problemi, canta, balla e si diverte. Nelle feste di piazza vediamo giovani, bambini ma anche anziani cantare a squarciagola. E per noi è una grande soddisfazione. Più che una professione». E chicca finale per i segratesi doc...Armando è anche l’autore dell’Inno di Segrate: “Ti amo Segrate”. Cristiana Pisani ITALIA VACANZE Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 marzo. Orario: 10.00-19.00. Mostra mercato - 41ª edizione Unica manifestazione in Lombardia dedicata a camper, caravan, campeggio e turismo all’aria aperta. L’edizione 2015 di Italia Vacanze avrà un ruolo di “apripista” anche in vista di Expo. Il 20 febbraio è stato l’ultimo giorno di lavoro per la presidente del Tribunale di Milano Livia Pomodoro, il 27 febbraio sarà ospite a Segrate al Centro Civico di Milano Due, alle ore 21, dove in occasione degli incontri organizzati dalla Parrocchia Dio Padre dal titolo “Credere, parliamone” interverrà sul tema “La povertà del benessere”. Livia Pomodoro è stata presidente del Tribunale dei Minori di Milano dal 1993 al 2007; per questo le fu attribuito l’appellativo di “mamma d’Italia”. Ancora oggi ricopre prestigiosi incarichi sia in Itala che presso le Nazioni Unite. (E.S.) Arciallegri, tutte le iniziative Dopo il grande successo della prima delle tre conferenze del professor Alberto Cristofori che, lo scorso 19 febbraio, ha commentato il “Decamerone” di Giovanni Boccaccio, scritto nella metà del 1300 ma ancora oggi di grande attualità, il Circolo Culturale Arciallegri ha già messo in campo un intenso programma turistico – culturale per il mese di marzo. Inizia sabato 7 marzo con la visita alla chiesa di San Vittore al Corpo di Milano. Il giorno dopo, domenica 8 marzo in occasione della Festa della Donna, gita turistica –culturalegastronomica alla fabbrica del cioccolato di Caslano (Svizzera) con visita all’annesso museo del cioccolato e pranzo a Viconago, sul lago di Lugano. La seconda conferenza tenuta dal professor Cristofori avrà luogo il 19 marzo nella sede di Arciallegri in via degli Alpini alle ore 18 e avrà come tema le opere di Pier Paolo Pasolini. In sede proseguono anche le consuete attività giornaliere: lunedì “Liberadanza” dalle 15 alle 17; martedì “Impara il fai da te” dalle 15 alle 16.30; mercoledì “Arti e mestieri” dalle 16.30 alle 18; giovedì alle 17 si leggono racconti dedicati ai ragazzi di età compresa tra i 5 e i 12 anni; venerdì dalle 15 si canta con il coro delle “Voci stanche”. Inoltre gli appuntamenti del martedì e del giovedì “Camminiamo insieme” nel parchi cittadini: martedì nel parco Alhambra (ritrovo alle ore 9.30 davanti all’edicola di via Amendola), giovedì ritrovo alla stessa ora davanti alla palestra comunale. (E.S.) 16 Rubriche redazione pubblicità amministrazione 26 febbraio 2015 IN SOLDONI Attenzione all’inverno si beve molto meno e il fisico ne risente METEO E... SALUTE In estate, quando fa caldo, per rinfrescarsi l’organismo suda, perde liquidi e perciò inevitabile arriva la sete e lo stimolo a bere. Con il freddo tipico della stagione invernale al contrario si suda pochissimo, così viene meno lo stimolo della sete e raramente si bevono gli otto bicchieri d’acqua (o se preferite circa due litri d’acqua) necessari a mantenere idratato l’organismo. L’inverno infatti è una stagione assai insidiosa, durante la quale, nonostante il freddo e la scarsa sudorazione, il corpo perde comunque notevoli quantità d’acqua: il rischio quindi è quello di disidratarsi senza neanche accorgersene! In effetti in inverno l’ambiente che ci circonda è inevitabilmente più secco, perché l’aria fredda può contenere meno umidità dell’aria calda: a causa di tutto ciò piano piano notevoli quantità d’acqua evaporano attraverso gli occhi, il respiro e le porzioni di pelle non coperte dai vestiti. Un meccanismo di sottrazione dell’umidità corporea ancor più efficace quando soffia il vento, fenomeno piuttosto frequente durante la stagione invernale: l’intensa ventilazione rimuove infatti con efficacia la sottile pellicola di aria più calda e umida che avvolge l’epidermi- ndare a piedi Andare a piedi, certo, peccato che l’intero mese di febbraio ci abbia regalato tutti i sabati con pioggia! Praticamente sole da lunedì a venerdì, ma sabato sempre pioggia. Dice: ma visto che siete quasi tutti in pensione, perché non cambiate giorno? Perché non beccate l’attimo fuggente, un giorno della settimana sicuramente bello, e andate a camminare? In realtà la cosa non è così facile, perché noi Tartarughe, anche se non abbiamo uno “status” giuridico, siamo un gruppo, e siamo tutti abituati a considerare il sabato il “nostro” giorno, organizzandoci di conseguenza. Non si immagina quanti impegni abbia un pensionato nei giorni feriali: tra cure familiari (nipoti in primis), corsi sportivi e attività varie, è praticamente impossibile convocare il gruppo da un giorno all’altro. Per concludere, nessuna escursione in febbraio: tutti i sabati pioveva. Abbiamo, in compenso, percorso più volte il circuito dell’Idroscalo, e altrettante volte il parchetto della Besozza a Pioltello: sono mete che con la neve diventano anche suggestive, e hanno il vantaggio di poterci fare una passeggiata in un’ora o poco più, ritagliando magari un mezzo pomeriggio di MONICA BUSSO 730 precompilato, possibili accertamenti in caso di “fai da te” di Andrea Giuliacci | andrea.giuliacci.it Necessità Bere molto, almeno due litri d’acqua al giorno è una necessità anche dì’inverno quando non se ne sente il bisogno. de e che rallenta appunto l’evaporazione. E attenzione, perché la disidratazione, oltre a costringere i principali organi a lavorare in condizioni difficoltose, ostacola anche l’espulsione di tutte le tossine che si accumulano nell’organismo! L’interno del corpo infatti ha un ph alcalino, determinato da un eccesso di cariche negative, mentre la pelle ha ph acido, causato dalla presenza di ioni carichi positivamente, e l’organismo lavora costantemente per trattenere gli ioni negativi ed espellere invece quelli positivi. Ebbene, i pro- dotti di scarto del metabolismo e tutte le tossine prodotte dal corpo vengono trasformate in sostanze acide (cariche positivamente) proprio per sfruttare questo meccanismo e ripulire l’organismo. Tuttavia, per trasformare da neutra a positiva la carica di queste sostanze nocive, l’organismo ha bisogno di molta acqua (indispensabile nelle reazioni chimiche coinvolte), e se questa manca anche il processo di espulsione delle tossine diviene meno efficiente e la salute inevitabilmente ne soffre! http://www.facebook.com/andreagiuliaccimeteo Dal 15 aprile 2015, in via sperimentale, l'Agenzia delle Entrate metterà a disposizione il modello 730 precompilato, contenente i redditi certificati, gli interessi passivi, i dati rilevati dalla dichiarazione dell’anno precedente (ad esempio le detrazioni per spese di ristrutturazione). Il modello non conterrà le spese mediche. Questo servizio è rivolto ai titolari di redditi di pensione, lavoro dipendente e assimilati. Se il 730 precompilato viene presentato senza effettuare modifiche, direttamente oppure al sostituto d’imposta, non saranno effettuati i controlli documentali. Se il precompilato viene presentato, con o senza modifiche, al Caf o al professionista abilitato, i controlli documentali saranno effettuati nei confronti di questi ultimi. Il 730 precompilato, quindi, risparmia al contribuente il disturbo e le problematiche relative ad una eventuale verifica nel caso in cui accetti la versione proposta o si affidi a professionisti. Se invece modifica il modello e lo invia autonomamente, senza avvalersi di caf o intermediari, potrebbe essere soggetto a verifica, con particolare attenzione ai dati variati e/o aggiunti. Il modello sarà disponibile in un’apposita sezione del sito in- Col maltempo Tartarughe sui...circuiti vicini a casa a cura di DI-HO [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it da una giornata anche piovosa. Siamo comunque ormai… fuori esercizio, e servirà una dose di buona volontà per ricuperare la forma e non stramazzare dopo i primi cento metri di dislivello... Ogni tanto incontriamo persone che dicono di essere interessate ad aggregarsi al nostro gruppo per camminare in montagna, e addirittura c’è chi teme di “non essere all’altezza”… nel senso di non riuscire a tener dietro a e possibilità di fare quello che ognuno si sente. Basta un paio di scarponcini con una buona suola, e lo sforzo di alzarsi la mattina un po’ più presto del solito; per tutto il resto c’è tempo. Come fare per contattare le Tartarughe? Facile, basta telefonare al 339-4780283 o scrivere alla mail riportata qui sotto. Di solito non facciamo programmi a lunga scadenza, proprio perché aspettiamo le previsioni del tem- Gita a... Pioltello Un febbraio all’insegna di maltempo ha portato le Tartarughe segratesi più vicine a... casa, sotto la neve, al Parco della Besozza grandi camminatori come noi. A queste persone vorremmo dire di non preoccuparsi assolutamente, anche perché le camminate che facciamo adesso (quando non piove, ovviamente) sono abbastanza tranquille. Come abbiamo detto più volte, all’interno del gruppo ci sono camminatori da 800 metri di dislivello e 6 ore di cammino, però ci sono anche quelli che ai 300 metri (di dislivello) si fermano, magari adocchiando un rifugio. Perciò c’è posto per tutti po, che ormai in genere ci azzeccano. Diciamo che intorno al giovedì abbiamo le idee abbastanza chiare su cosa fare e dove andare. Archiviamo senza rimpianti questo febbraio 2015 e aspettiamoci che la primavera ci regali un po’ di sole e qualche sabato piacevole, come è stato fino adesso. Per informazioni sulle attività delle Tartarughe scrivete una e-mail all’indirizzo: [email protected] Online Il modello sarà disponibile online sul sito dell’Agenzia delle Entrate e conterrà i redditi e i dati delle dichiarazioni precedenti ternet dell’Agenzia delle Entrate, accedendo tramite pin. Occorre verificare la correttezza e la completezza dei dati precompilati e a questo scopo è stato predisposto un apposito prospetto che accoglie le informazioni reperite dall’Agenzia in forma incompleta o apparentemente incongruenti: insomma, le stranezze sono segnalate. Ad esempio, se all’Agenzia risulta che gli interessi sul mutuo ipotecario sono più alti rispetto a quanto dichiarato l’anno precedente, l’informazione viene evidenziata nel prospetto, in quanto di solito la quota interessi decresce col passare degli anni. Una volta esperita la verifica, se non c'è bisogno di alcuna correzione o integrazione il contribuente può accettare il 730; se invece alcuni dati del precompilato risultano non corretti o incompleti, il contribuente deve modificarli o integrare il modello prima dell’invio. Dopo la presentazione, che deve avvenire entro il 7 luglio, nella stessa sezione del sito internet viene messa a disposizione la ricevuta che attesta l’invio. Resta comunque aperta la possibilità di presentare la dichiarazione dei redditi autonomamente compilata con le modalità ordinarie, le stesse vigenti l’anno scorso, sotto forma di 730 ordinario o modello Unico PF. Dott.ssa Monica Busso, revisore legale, e-mail: [email protected] PARERE LEGALE di LIVIA ACHILLI Sì, c’è il risarcimento dopo un intervento chirurgico che ha comportato danni A seguito di un intervento chirurgico per piedi piatti, avvenuto sei anni fa, mia figlia ancora oggi accusa gravi dolori agli arti inferiori e non riesce più a correre e a muoversi come prima. Nonostante il lungo tempo trascorso, possiamo oggi fare causa al medico ortopedico che ha operato mia figlia per richiedere il risarcimento del danno? Una volta accertato il nesso causale tra l’intervento chirurgico ai piedi e i dolori e, in via generale, tutti i danni agli arti inferiori, patiti e patiendi dalla figlia del nostro lettore, quest’ultimo, o in caso di maggiore età, la figlia stessa, ha il pieno diritto di richiedere il relativo risarcimento del danno. I più recenti orientamenti dottrinali e giurisprudenziali tendono a considerare la responsabilità medica di natura contrattuale. Da ciò deriva che la prescrizione della relativa azione ha durata decennale, e ciò non solo in caso di un vero e proprio contratto (ad esempio se il paziente si rechi presso uno studio privato per sottoporsi a visita specialistica o presso una clinica privata per subire un intervento chirurgico), ma anche quando si un configura il cosiddetto “contatto sociale” (che si instaura, ad esempio, tra il paziente e la struttura pubblica). Nell’ambito della responsabilità medica, la prescrizione comincia a decorrere dal giorno in cui sere cominciato o dal giorno in cui si è verificato l’intervento chirurgico sbagliato oppure, qualora la figlia non si sia accorta immediatamente del danno subito, dal giorno in cui i sintomi dolorosi si so- Diritto Un paziente ha il diritto di essere risarcito entro dieci anni per i danni documentati subiti dopo un intervento chirurgico.. il diritto può essere fatto valere (al verificarsi del danno) e si compie, come sopra detto, nel termine di dieci anni. Ciò significa che il termine prescrizionale decorre dal momento in cui l’evento dannoso viene a esistenza o si appalesa come tale. Nel caso del nostro lettore, pertanto, il computo del termine di prescrizione può es- no resi evidenti e collegabili a quella specifica prestazione medica. Si precisa in ultimo che nei casi di responsabilità medica, prima di agire giudizialmente avanti le autorità competenti è obbligatorio il tentativo di mediazione, quale strumento di composizione stragiudiziale delle controversie. [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Penna ai lettori redazione pubblicità amministrazione 26 febbraio 2015 SCRIVETE A “SEGRATE OGGI”: ✍ All’indirizzo: “Redazione Segrate Oggi” via Cellini 5, 20090 Segrate ✍ Con una mail a: [email protected] ✍ Inviando un fax al numero: 02.2139372 MILANO DUE Centro commerciale e parcheggio Moschea Sfogliando il vostro interessante numero del 12 febbraio, ho letto l'articolo relativo al progetto del nuovo mini centro commerciale all'ingresso di Milano 2. Ipotizzo che uno degli obiettivi finali sia quello di mettere a disposizione dei frequentatori della moschea trecento posti auto. È noto infatti il problema di viabilità nella zona ogni volta che c'è un evento all'interno della moschea. Scusate il disturbo ma ho voluto esprimere la mia opinione in merito. Saverio Monti PARCHEGGI MILANO DUE Il sindaco ha disatteso le sue promesse Vi scrivo - come già fatto direttamente al sindaco senza ottenere alcuna risposta - per ricordare il suo impegno ("Messaggio del sindaco sulla ZRU Parcheggi a Milano 2", comparso sul notiziario di dicembre 2014 del Supercondominio - Comprensorio di Milano 2) per la trasformazione di alcuni posti riservati ai residenti in posti a tempo (strisce bianche a disco orario 90 minuti) presso le residenze Fontana, Campo, Trefili, Lago, Querce, Cantone. La scadenza del suo mandato è ormai prossima, e non sarebbe un bel segnale manca- Le inserzioni sono gratuite e vanno spedite a: Segrate Oggi - via Cellini 5, 20090 Segrate oppure inviate via fax al numero 02.2139372 o con una mail all’indirizzo [email protected] CERCO LAVORO -Signora di 56 anni disponibile a convivenza si offre per assistenza completa a persone anziane, anche non autosufficienti. Seria, referenziata conosce bene la lingua italiana. cell. 3804651447 -Signora italiana con esperienza pulizie abitazioni ed uffici cerca lavoro a ore (10 euro/ora). Tel. 339-8823848. -Signora con documenti in regola offresi per pulizie, stiro, baby-sitter o assistenza anziani. Disponibile 4-5 ore al pomeriggio, anche assistenza notturna. Affidabile, dinamica. Tel. 3286417396 -Segretaria 42enne con esperienza presso studi professionali, uso pc, veloce dattilografa, centralino, cerca lavoro full time o part time. Tel. 331-5368698 -Signora italiana istruita, con patente, offresi da subito per cura re a questo impegno come peraltro già successo per la copertura del campo di basket vicino alla scuola media più volte garantito (già nel suo primo mandato) come provvisorio, ma ancora solidamente al suo posto. Guido Gualtieri Nella prossima stagione Volley Segrate sarà l'unica società presente in tuttee le categorie giovanili di Eccellenza, sia maschili che femminili, della provincia di Milano, la più importante “pallavolisticamente” parlando! Complimenti! Daniela Ardigò LA FOTO DEI LETTORI La struttura alla Commenda abbandonata a se stessa Togliete quel campo da beach volley A fronte del teatro di Cascina Commenda l’amministrazione comunale aveva ricavato un ampio prato che i cittadini, soprattutto i più giovani, avevano gradito. Poi, sicuramente su iniziativa dei gruppi sportivi locali, venne creato un campo di beach volley (estivo). Da tempo la struttura, costruita con criteri poco razionali, giace quasi dimenticata. Le recinzioni malamente rispondono alla loro iniziale funzione, la pavimentazione formata da sabbia punteggiata da erbacce e da oggetti di varia natura. Uno spettacolo poco confortante per i cittadini che frequentano i locali di Cascina Commenda. A fronte di quanto evidenziato mi chiedo, unitamente ad altri cittadini, di disporre un radicale ripensamento dell’attuale iniziativa sportiva, ossia togliere il campo da volley e restituire ai giovani di Segrate quel me- e assistenza anzani o bambini compreso aiuto compiti. Disponibile a trasferirsi o per sostituzione temporanea. Tel. 3391012858 -Signore di nazionalità ecuadoregna, cerca lavoro come magazziniere, autista per privato o per guidare camion sia con patente B o C, con esperienza da 17 anni. Libero subito. Tel. 3485602377 -Andate a sciare coi bambini? Vendo a euro 15 cad: tuta azzurra 10A h142, giacca grigio e lilla 12A h152, pantaloni stesso grigio e misura da abbinare, scarponi Head taglia 37/38. Tutto come nuovo. Foto su richiesta. A San Felice. Tel. 3385784474 -Ingegnere elettronico progettista offresi per lezioni private di elettronica, matematica e fisica per studenti liceo e istituto tecnico. mail: [email protected] -Studentessa liceo linguistico impartisce lezioni inglese e spagnolo. Tel. 333-5287391 -Giovane dello Sri-Lanka cerca lavoro come colf o baby-sitter, part-time o tempo pieno, disponibilità immediata. Tel. 3284743244 -Docente di lettere in pensione NUMERI UTILI Carabinieri Segrate: 02.2133721 Carabinieri: 112 Vigili del fuoco: 115 Soccorso stradale ACI: 116 Guardia di Finanza: 117 Emergenza medica: 118 Misericordia Segrate: 02.2139584 / 02.26920432 Associazione segratese Lotta al Cancro: 02.21871332 Enel: 800.900.800 San Marco Riscossione Tributi: 02.26923026 Ufficio per l'Impiego: 02.95529711 Ufficio cimiteriale: 02.26902398/737 Poste: via Conte Suardi 69 tel. 02.26954814 Spi-Cgil: 02.2132058 Cisl: 02.26922217 Radiotaxi Martesana: 2181 Atm: 800.80.81.81 MUNICIPIO Tel. 02.269021 (centralino) Sportelli S@C: da lun a gio 918; ven-sab 8-12.30 POLIZIA LOCALE Tel. 02.2693191 OSPEDALI Cernusco: 02.923601 San Raffaele: 02.26431 Melzo: 02.951221 raviglioso prato che gli stessi avevano apprezzato. Giorgio Bruschi In merito alla situazione di degrado del campo da beach volley di Rovagnasco, il sindaco ha annunciato (rispondendo a un’analoga segnalazione su Facebook) che a breve il terreno sarà coperto con un telone per preservarlo per la stagione estiva, quando rientrerà impartisce ripetizioni di italiano e latino. Tel. 340-9324023 -Cerco lavoro come operaio edile, esperienza lavorativa di dieci anni nel settore edilizio. Tel. 389-4968841 -Donna 42enne, residente a Milano 2, referenziata, si offre per lavoro di pulizie, stiro, cucina di base, babysitter. Pretese modeste e disponibilità immediata. Tel. 333-8792521(29/1) VENDO-AFFITTO -Vendo soggiorno composto da vetrina più mobile basso, tavolo quadrato allungabile e quattro sedie, tutto in noce a 200 euro. 3488909006 -Box doppio vendo a Segrate Centro, zona via1° Maggio. È 11 mt di profondità seminterrato, adiacente alla rampa di ingresso. Vendo a euro 36.000. Tel. 346-7325103 -Causa cessata attività vendo in blocco o separati attrezzatura e materiale idraulico. Tel. 3394991770 -Vendo bici bimba col.rosa mis.10 + casco a euro 30, bici bimba/o mis.14 a euro 30, bici bimbo mis14 a euro 15. Tel. 339-2767708 in funzione sotto il controllo dei gestori della Commenda. In merito invece alla destinazione di quella porzione di giardino si tratta ovviamente di una scelta che, come normale, attira consensi e critiche (in questo caso la sua che pubblichiamo). Anche se, a onor del vero, il campo è stato negli ultimi anni molto utilizzato, nella stagione estiva, soprattutto dai giovani del quartiere. Impartisco, anche a domicilio, lezioni di base e avanzate, di computer: uso di Internet e posta elettronica; creazione di testi con Word e tabelle con Excel; uso di Skype; archiviazione di foto, video e musica; creazione CD e DVD per musica e foto; ritocco fotografico; salvataggio dati del PC. Chiamare ore ufficio: 348.8866540 -Vendesi bellissima pelliccia taglia 46/48 di visone demie beuf (marroncino chiaro) quasi nuova sotto le ginocchia, ampia, a 1.000 euro. Visibile anche a casa vostra. Tel. 333-3260951 -Vendo serie completa mazze golf donna Wilson/Taylor poco usate con sacca in ottimo stato € 150 piu scarpe golf n. 37 quasi nuove a 30 euro. Tel. 3356861642 -Vendo cofanetto penne aurora stilografiche, più altre, due accendini Dupont. Tel. 3335287391 ASL ROVAGNASCO 02.926549.01-02-03 Orari: lun-mar-gio 8.30-13/ 14-16; mer-ven 8.30-13 FARMACIA NOTTURNA Farmacia Penati c/o centro commerciale Carosello (Carugate). Pronto Farmacie: 800.80.11.85 GUARDIA MEDICA Asl Milano 2: 848.800.804 -Vendo Monte Pora Presolana (BG) direttamente sulle piste di sci: mansarda 2 camere, soggiorno con camino, cucinotto e bagno finestrato, box singolo. Euro 60.000 trattabili. Tel. 3454746251 -Vendo tuta da sci blu nuova, marca Gigi Rizzi, taglia 52. Tel. 333-5287391 -Vendo Fiat Sedici 4x4 Emotion (Top di gamma con climatizzatore automatico, vetri posteriori oscurati, volante in pelle, barre portapacchi, radio +CD) colore blue, fodere bianche in puro cotone, antifurto volumetrico, sensori di parcheggio, 4 gomme invernali montate + 4 gomme estive, motore benzina 1600 cc. 120 CV, unico proprietario, aprile 2011, km 33.000, tagliandi regolari, revisionata pochi giorni fa, euro 10.500. Tel. 02-2134788 -Vendo Lexus IS250 benzina anno 2008: full optional, tetto apribile, carrozzeria perfetta, colore grigio scuro perlato, interni grigio pelle, manutenzioni/revisioni regolari, bollo pagato, unico proprietario non fumatore. Euro 9.900. Tel. 335-7259593 -A Segrate, in via Tiepolo, vendo capannone di mq. 500 su due livelli più 80 mq secondo ufficio 17 RACCOLTA RIFIUTI Centro raccolta differenziata via Rugacesio: lun-mar-gioven 9-12, 15-18; merc e sab 918. Numero verde Amsa (centralino e rifiuti ingombranti): 800.332299. BIBLIOTECA CIVICA via 25 Aprile c/o centro civico “Verdi”. Tel. 02.26902374 Orario: lun-sab 9.30-19 ORARI SS. MESSE S. Stefano - Segrate Centro Fer. 8.30-18. Fest. 8.30-10-11.30 -18. Prefestivi 8.30-18. Tel. 02.2134337 SS. Carlo e Anna - S. Felice Fer. 9-18. Fest. 10-11.30 -18.30. Prefest. 18.30. In lingua inglese: terza domenica del mese, h.16 . Tel. 02.7530325 B.V. Immacolata Lavanderie Fer. 18. Fest. 10.30-18. Prefestivi: 18. Tel. 02. 2136535 S. Alberto Magno - Novegro Fer.: 17 - Fest.: 8 -10,30. Prefest.: 18 (Tregarezzo). Tel. 02.7560204 Dio Padre - Milano Due Fer. 7.30. Mer-ven 18.30. Fest. 9-11-19. Sab e Prefest. 18.30. Tel. 02. 2640640 Madonna del Rosario Redecesio Fer.: 18,00. Prefest.: 18,30 Fes.: 8,30 (chiesetta S. Ambrogio)-10,00-11,00-18.30. Tel. 02.2138808 S. Ambrogio ad Fontes Villaggio Ambrosiano Fer. 8.30-18. Fest. 8.30-1011.30-18.30. Pref. 18.30. Tel. 02.2131196 e 600 mq di cortile. Tel. 3353161120 -Mini Cooper Park Lane del 4/2006. Unico proprietario, revisione e manutenzione ok, interni in pelle, cromature interne ed esterne, fari xenon, gomme invernali nuove, 83.000 km, 5.500 euro. Tel. 366-6178807 -Vendo due comodini liberty in legno con impiallacciatura in noce biondo, piano in marmo grigio scuro/nero, larghi 40cm, h. 70cm (compresa alzatina), profondi 35cm, euro 450. Tel. 339-2295733 -Vendo monitor ASUS VS228, 22 pollici LED BlackLight, full HD 1080, smart view, solo attacco VGA. Nuovo, mai usato, con imballo originale a 75 euro, ancora in garanzia con scontrino d'acquisto. Tel. 348-5919484 CERCO -Cercasi badante esperta e referenziata, disponibilità H24 (giorno e notte), per assistenza anziana e cura della casa in Segrate. Tel. 334-2775662 -Cerco per persona anziana affetta da maculopatia un videoingranditore usato in buono stato per acquisto. Tel. 3397831183 18 Sport redazione pubblicità amministrazione 26 febbraio 2015 C'è un piccolo, grande cuore sardo a Segrate che anima una benemerita società sportiva. È quello costituito da Gianluca Mulas e dalla moglie Barbara Corpino (per davvero) che con dedizione e passione tengono in vita “Segrate Boxe”, società sportiva dilettantistica con sede in via degli Alpini 34, presso il Centro Civico Cascina Nuova, che celebra in questi giorni i suoi primi dieci anni di attività. Dieci anni all'insegna del pugilato, dedicati a offrire a uomini e donne, a bimbi, ragazzini e adulti la possibilità di fare sport e di tenersi in forma in palestra strizzando l'occhio al ring, per chi ne ha la vocazione. E con risultati apprezzabili. La moglie Barbara è presidente della società, che guida assistita dal segretario Stefano Catania e dal vicepresidente Edoardo Vinci; il marito Gianluca, maestro di pugilato, ne è il direttore, aiutato dai collaboratori Luciano Larini, tecnico, e da ex pugili quali Francesco Moioli, Bruno Patrick e Carlo Nardella, ex campione del mondo di kickboxing. Il loro sodalizio dura da più di vent'anni. I coniugi Mulas si sono conosciuti a Cagliari nell'ambiente della boxe, lui pugile dilettante; lei, carina e dolce, altrettanto: si sono piaciuti (“Era simpatico, un gran bel moro (era..., ndr)”, conviene la signora), si sono sposati e hanno avuto due figli, Christian di 10 anni e Tommaso di 6, vivaci mascotte della palestra. Lui, piccolo e compatto e col cranio lucente, dipendente della IGPDecaux che si occupa di pubblicità, è stato pugile dilettante 1ª serie («Ero un picchiatore, ho iniziato a 13 anni») nei pesi leggeri (60 kg) diventando nel 1992 campione regionale sardo e sem- [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it ANNIVERSARIO La società di Gianluca Mulas con palestra (aperta a tutti) in via degli Alpini fa attività sociale e lancia talenti “Segrate Boxe” celebra i dieci anni Non solo pugni, anche tante... carezze Il maestro Gianluca Mulas, 42, fondatore e direttore della Segrate Boxe, nella palestra di via degli Alpini (Foto Luca Pasquale) pre nello stesso anno ottenendo il bronzo ai campionati italiani. Trasferitosi giovanissimo a Milano per lavoro, Gianluca, diplomatosi negli anni tecnico di 1° livello, diventato anche responsabile regionale per l'attività giovanile, abilitato a fare l'istruttore anche ai professionisti, spinto dalla sua passione cerca un posto dove far proseliti per il pugilato. Lo trova dieci anni fa nel sotterraneo del Centro civico di via Alpini a Segrate, «Grazie alla comprensione e alla fiducia accordatemi dell'allora assessore allo sport Adriano Alessandrini, diventato poi sindaco di lungo corso». Una palestra di 400 mq, diventata il suo regno, con grandi spazi, ben attrezzata con cyclette, pesi, pere, sacchi, macchine per il potenziamento muscolare e due ring, di uno dei quali va molto orgoglioso, recuperato dopo essere stato calpestato da Roberto Cammarelle e Domenico Valentino diventati campioni del mondo dilettanti nel 2009 ad Assago. Un'attività ritmata da corsi per bambini/e, ragazzi/e, adulti e dagli agonisti (uomini e donne) che richiede passione, dedizione e sacrifici. «Lavoriamo ogni giorno dalle 18,30 alle 22, ma le soddisfazioni non mancano», spiega il maestro mentre compiaciuto vede la palestra animarsi di bambini e ragazzini che si riscaldano autonomamente per la seduta facendo la corda con un'armonia e un ritmo disarmanti. La società vive, meglio sopravvive, con le quote di un centinaio di iscritti (40 euro mensili) di cui 35 bambini (dai 6 ai 14 anni), 50 amatoriali (15-60 anni) e 15 agonisti (dai 17 ai 35 anni). Di sponsor neanche l'ombra. Eppure “Segrate Boxe”, società conosciuta e rispettata per i buoni risultati ottenuti in questi anni (nel 2013 era ventesima nella classifica regionale su 80 società e 118ª su 1.200 a livello nazionale) esercita anche un prezioso servizio sociale. «Non si viene qui per fare la boxe, se c'è la passione la si può praticare arrivandoci per gradi – dice Mulas – qui si viene intanto per fare sport in serenità, per stare insieme, per maturare. Che è poi l'essenza della boxe che richiede passione, dedizione, sacrificio e insegna autocontrollo e rispetto. La palestra accoglie tutti. Si tratta di un momento propedeutico alla vita. I bambini sono impressionanti per l'entusiasmo che ci mettono. Sognano di provare. Noi però non dobbiamo illuderli. CICLISMO Domenica 15 marzo la gara su un circuito di 5 km nel parco organizzata da “Team Bike Segrate” COPPA LOMBARDIA Due successi grazie a Quadri e a Minorini Segrate Boxe ha celebrato nel migliore dei modi il decennale di attività sfiorando l’en plein alle finali di Coppa Lombardia disputate domenica al Palezzetto dello Sport di Mortara (Pavia). La società del maestro Mulas ha vinto due finali su tre alle quali ha partecipato. Il primo succeso è venuto dal piuma Davide Quadri (19 anni, nella foto) dopo un combattimento tutto aggressività, tecnica e varietà di colpi. Entusiasmante il combattimento del medio Federico Minorini (19 anni) che alla fine ha strappato applausi al pubblico. Si è invece arreso per un’ingenuità il mediomassimo Alessandro Strusi, 28, protagonista comunque di un’ottima prova. Dobbiamo seguirli, capirli come cerchiamo di fare con tutti gli altri. Senza mai perdere la pazienza. In questi anni siamo stati spugna e... confessionale: abbiamo raccolto e raccogliamo gli sfoghi di gente, giovani o meno, con problematiche di ogni tipo. La palestra oltre a farti stare in forma è una valvola di sfogo. A livello sociale abbiamo collaborato con la onlus Le Vele per un ragazzo extracomunitario di 16 anni che veniva qui e ora è stato adottato”. Ottimi anche i risultati sportivi ottenuti da “Segrate Boxe” in questi anni. Oltre a vittorie e piazzamenti in vari tornei, la società ha lanciato pugili promettenti. Fiore all'occhiello (e forse pupillo) di Mulas il segratese di origine filippina Biem Jerome Aquino, 19 anni, peso piuma di ottima tecnica (già 37 incontri disputati); poi il piuma Davide Quadri, 19 anni; quindi il medio Federico Minorini, 19 anni, il mediomassimo Alessandro Strusi, 28 anni; il leggero rivelazione Gianluca Gallo, 17 anni e infine il welter Alessandro Fiorenza, 29 anni della categoria élite. Il bilancio di questi primi 10 anni? «Gioia di poter essere utili, la soddisfazione di buoni risultati, la speranza di poter continuare...», sintetizza il maestro Mulas, con spirito olimpico che ha risvolti sociali. Pep MILANO DUE Una serata memorabile Mountain Bike, al Centroparco il primo trofeo “Città di Segrate” Domenica su due ruote il 15 marzo al Centroparco con il primo “Trofeo MTB Città di Segrate”. È il Team Bike Segrate ad organizzare l’evento, che, in base alle condizioni meteo, vedrà partecipare dai cento ai duecento ciclisti di tutte le età fra uomini, donne e bambini. Il percorso? Circa 30 km di sterrato in puro stile mountain bike. Il ritrovo è previsto alle 7,30 al bar del parco, in via San Rocco. Da qui sarà dato il via alla gara alle 9.30. Una dura pedalata, avvolti nel verde, su un circuito che attraverserà la pista ciclabile di Redecesio per poi svoltare in via Calabria, a Lavanderie, e infine fare di nuovo ingresso nel parco costeggiando la cava Trombetta per tornare al punto iniziale dopo cinque giri. «Abbiamo scelto il Centroparco perché molto suggestivo, con l'autorizzazione e il supporto del Comune non potevamo farci scappare l’occasione per questo primo “esperimento”, dato che si tratta della prima gara di mountain bike organizzata a Segrate», spiega Gianluigi Bedolo, segratese e presidente di Team Bike. La società sportiva non è comunque nuova a questo tipo di iniziative. Fondata nel novembre 2002, inizialmente con il solo scopo di riunire gli appassio- Off-road La gara di ciclocross organizzata dal Team Bike lo scorso ottobre in città. Sotto, foto di gruppo per i ciclisti della squadra nati segratesi, da dieci anni organizza infatti competizioni delle tre specialità principali di questo sport, anche in città. Come ad esempio le gare di ciclocross organizzate in autunno al Parco Europa e la tradizionale corsa ciclistica su strada del 25 Aprile (quest'anno “spostata” al 1° Mag- gio), che sarà curata proprio da Team Bike che ha raccolto il testimone dalla Ciclistica Segrate e dal suo storico presidente Luigi Destefanis. Pensi al ciclismo italiano e subito vengono in mente le imprese di Bartali, Coppi e Pantani... «Il nostro è un livello amatoriale, ma la passione è sicuramente un punto d’incontro con il professionismo», sorride Bedolo. Passione, dedizione e sudore. «Già... sono queste i principi da seguire per amare questa disciplina che implica tanto sacrificio – spiega il numero uno di “Team Bike Segrate” - si tratta di un progetto nato per avvicinare un po’ tutti al sellino, soprattutto i più piccoli. Ed è proprio su di loro che bisogna puntare per restituire al pedale la credibilità minata dagli scandali del doping negli ultimi anni». Un’ atmosfera conviviale quindi, ma non certo priva di competitività, come da tradizione nel ciclismo. La partenza è unica per tutte le categorie (primavera, debuttanti, junior, senior, veterani, gentlemen, supergentlemen, donne) e i premi consistono in borse spesa per i primi dieci classificati e per le tre società che raggiungeranno i migliori piazzamenti. Luca Pasquale Commosso Ill Trap non ha nascosto la commozione per l’entusisamo col quale è stato accolto ospiste dello Sporting Club Che festa per il Trap allo Sporting Club Una cascata di applausi s’è riversata giovedì scorso su Giovanni Trapattoni, 76 anni, il mitico Trap, uno dei tecnci di calcio più vincenti e famosi al mondo, ospite d’onore con la moglie Paola dello Sporting Club Milano Due diretto da Marco Gatti e di cui è presidente Gabriele Bacchini. Una straripante dimostrazione di affetto e simpatia che alla lunga ha commosso l’ex ct azzurro oltre che tecnico di Juve, Inter, Bayern Monaco, Salisburgo e Benfica, tutte società nelle quali ha lasciato la sua impronta. Serata con cena, dibattiti, video, il raccontarsi del protagonista, l’intervento di Katia Amato Sgroi, travolgente richiesta di autografi e ovviamente consegna di targhe ricordo da parte dei soci dello Sporting (l’amico Antonio Cantarella) e dell’Asd Mi2. [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Sport redazione pubblicità amministrazione 26 febbraio 2015 19 CALCIO L’ex dirigente s’è spento sabato a Milano; i funerali sono stati celebrati martedì a Lavanderie CALCIO/1ª CAT Ora le partite in “alta quota” Fulgor in lutto per la scomparsa di Brunelli, suo storico presidente Il Segrate macina punti in altalena tra calcio spettacolo e da sbadigli Fulgor Segrate in lutto per la scomparsa di Mario Brunelli, suo fondatore e storico presidente per 25 anni. Mario, da tempo alle prese con ricorrenti problemi di salute, s’è spento all’età di 78 anni nella tarda serata di sabato scorso, 21 febbraio, in una casa di cura all’Ortica dove era stato trasferito due giorni prima dall’ospedale. I funerali sono stati celebrati martedì nella chiesa di Lavanderie, quartiere dove abitava, davanti a una folla di amici e conoscenti oltre che ai volti del calcio cittadino. La Fulgor, che aveva inviato un cuscinetto di fiori e aveva posto una maglia sociale sulla bara, era presente con i dirigenti e con alcuni giocatori in divisa sociale. Domenica la squadra aveva ricordato il suo ex presidente con un minuto di silenzio a Pozzuolo prima della partita, per la cronaca persa 3-0. Ieri sera nel recupero casalingo contro il Volantes Osa (partita rinviata giorni fa per il maltempo) la squadra è scesa in campo con il lutto al braccio. Oltre che la Fulgor è in lutto anche Segrate dove Brunelli, per anni dipendente comunale, era conosciutissimo non solo per il suo decennale impegno nel calcio. Marietto, infatti, era un vero personaggio: buono, socievole, allegro e in compagnia molto divertente. Amava il calcio e ne ha fatto lo scopo della sua vita. L’avevamo conosciuto nell’assolato pomeriggio di alcuni anni fa mentre a dorso nudo scrutava e sistemava il terreno di gioco a Novegro, ex casa della Fulgor. Fu un impatto bellissimo: sorridente e alla mano si mise subito a nostra disposizione invitandoci all’istante alla cena che Il Segrate macina punti: quattro nelle ultime due partite casalinghe grazie all’1-1 contro la capolista Agrate e il successo (3-1) con il Crespi. Contraddittorie e in altalena le prestazioni: da applausi quella contro l’Agrate, da dimenticare quella col Crespi nonostante la vittoria. «Contro la capolista ci siamo avvicinati alla perfezione - aveva gongolato l’allenatore Alberto Omini Avevamo condotto la partita quasi sempre noi disegnando trame di gioco spettacolari ed efficaci e giustamente eravamo andati in vantaggio a metà primo tempo con una stupenda incornata di Riccardo Santi. Un piacere vedere all’opera i miei ragazzi. Stessa sinfonia nella ripresa nella quale abbiamo sfiorato il raddoppio colpendo una traversa con Filippi, ma al 93’ a pochi secondi dalla fine ecco il pareggio dell’Agrate (con proteste ed espulsione di Tarozzo, ndr). Che rabbia... Alla perfezione cui accennavo prima è mancata solo la vittoria. Pazienza, questo è il calcio». Netto successo (3-1) contro il Crespi ma Riccardo Santi “prestazione da dimenticare, la peggiore forse da quando sono su questa panchina - dice Omini - Brutto l’approccio, inguardabile il gioco. Una squadra molle, distratta. Forse la squadra si era esaltata dopo la stupenda prova contro la capolista e si era illusa di mettere sotto facilmente chiunque. Colpa mia a non averli instradati bene». Avversari in vantaggio a metà primo tempo e pareggio di Marco Sircana; nella ripresa vantaggio con Cusera e definitivo 3-1 firmato ancora dal solito Sircana, “il nostro piccolo fenomeno”. Ora la Cinisellese, terzo in classifica, in trasferta, e la domenica successiva al “Don Giussani” contro il Muggiò. Si vola nell’alta classifica. Il Segrate è chiamato a fare l’aquila. (B.M.) L’addio Mario Brunelli storico presidente della Fulgor da lui fondata nel 1988 per “dare un’opportunità ai ragazzi segratesi” aveva programmato la sera stessa con i suoi giocatori e famiglie... lì al campo. E per convincerci ci invitò negli spogliatoi dove erano già pronti polli, conigli, carne di vario genere e sugli scaffali cassettine di birra “blindate” e qualche bottiglione di vino... mimetizzato per stare in allegria. Cene che erano all’ordine del giorno per tutto il campionato “per fare gruppo”. Un gruppo che Mario guidava con grande buon senso fa- Basket, per la Gamma un bis che ridà la carica La Gamma ora vuole crederci e ci crede. Due vittorie consecutive negli ultimi due turni di campionato - il girone D del torneo regionale di serie D - per i ragazzi di coach Colombi che faticavano a trovare la continuità nei risultati, altalenando prestazioni superbe con cali di concentrazione vistosi. La bella vittoria al PalaGiussani contro Mojazza nel penultimo turno (78-70) ha riportato la calma e qualche sorriso in un ambiente che sicuramente non aveva vissuto settimane facili: la scomparsa di un amico e collega come Federico Reverzani - il giovane segratese scomparso due settimane fa improvvisamente, allenatore dell’under 13 della società cestistica - ha scosso terribilmente gli animi di una società da sempre molto unita nelle sue componenti. Infine il ventello rifilato a Pioltello (73-50) lunedì sera ha sicuramente caricato ancora di più i segratesi. Resta sicuramente il fatto che la zona playoff utile per centrare la qualificazione alla post season è ancora lontana, ma i giallorossi sembrano aver recuperato quella serenità mentale che permetterebbe loro di completare la rimonta. (M.O.) cendosi rispettare. In quell’occasione lo battezzai “Spencer Tracy” (“Lusingato mi disse - ma mi sembra che abbia esagerato, chissà ora i miei giocatori...”) per l’indubbia somiglianza con l’attore americano protagonista di film memorabili come “Indovina chi viene a cena?” e il “Vecchio e il mare” che incantò anche la mia infanzia. Nel 1988 fondò la Fulgor, lasciando il timone nel 2013, cui affibbiò gli amati colori rossoneri, squadra che nelle sue intenzioni, come del resto è sempre stata, doveva avere una funzione sociale ed essere aperta ai ragazzi di Segrate ai quali offrire un’opportunità di aggregazione. Doveva, deve offrire loro l’opportunità di stare insieme e intanto “tirar via i ragazzi dalla strada”. Un uomo, Bruno, saggio, pratico, dalle battute geniali che mettevano di buon umore e che a volte indicavano soluzioni impensabili per chi non era del suo... mondo, ma determinato nel raggiungere i suoi scopi e per permettere ai suoi ragazzi di continuare a partecipare ai campionati. “Pep - mi implorava spesso - dammi una mano... Aiutami a trovare sponsor per tirare avanti”. Non drammatizzava le retrocessioni, né si esaltava per le promozioni “che costano”. “A questi livelli - diceva - il calcio è un’ascensore: si sale si scende e ci si incontra sempre...”. Della Fulgor divenne il factotum anche come “elemosiniere” per sopravvivere. Il suo è sempre stato un calcio “Pane e salame” di cui purtroppo si sono perse le tracce. Buon viaggio caro Mario. Ci mancherai. Ti sia lieve la terra. Pep VOLLEY/B1 Dimostrazione di maturità dei ragazzi di Eccheli ora attesi da sfide importanti per entrare nei playoff Segrate mostra i muscoli in Sardegna I “Leoni” non mollano e strappano un'altra vittoria. Sulla carta era la trasferta più dura in terra sarda e lo è stato anche nei fatti. L'Olimpia Sant'Antioco aveva perso solo due volte in casa nel corso della stagione e ha saputo mettere sotto pressione anche i ragazzi di coach Eccheli che hanno dovuto sudare più di una maglietta per portarsi a casa la vittoria, strappata con i denti al termine del tie break. Così ha parlato il capitano dei segratesi, Luca Bigarelli, al termine dell'incontro: «Trasferta difficile, il loro pubblico era sempre assillante e diventava difficile rimanere concentrati. Abbiamo avuto tanti cali di pressione e vari errori di disattenzione che abbiamo pagato, però siamo riusciti a recuperare e a chiudere bene». Due punti importantissimi duqnue, vista anche la vittoria del volley Torino che supera momentaneamente i gialloblu in classifica, grazie alla vittoria 3-0 contro volley Iglesias. La sfida per i playoff perciò entra sempre più nel vivo con quattro squadre in soli 3 punti e molti scontri diretti ancora da giocare. Il primo andrà in scena proprio a Segrate Domenica 1 Marzo alle 17 contro Torino: chi vince si prenderà il terzo posto ma soprattutto la consapevolezza di essere i più forti in questa corsa “Da quarant’anni il vostro ÀRULVWDGLÀGXFLDµ 6LH;HWWXDQRFRQVHJQHDGRPLFLOLR via XXV Aprile, 37 | 20090 - Segrate 7HO_ÀRULVWDFROQDJKL#DOLFHLW \a<=j[gd]]EgfY[a via Miglioli 1 - 20090 Segrate Tel/Fax 02.2132097 e-mail: [email protected] “La boutique della tua auto” Il tuo carrozziere dal 1989 specializzato in multimarche con verniciatura tecnologica e sistemi ecologici di ultima generazione finale. Per rendere possibile l'impresa dunque l'invito è quello di gremire le tribune del palazzetto di via 25 Aprile per sostenere i ragazzi e regalare a squadra e tifosi una vittoria che cambierebbe la stagione. Matteo Occhipinti Capitano Luca Bigarelli, 23 anni, opposto, capitano della squadra di Massimiliano Eccheli Classifica (Serie B1 - Nazionale): Emma Villas Chiusi 33, Bruno Rent Mondovì 31, Volley Parrella Torino 26,Volley Segrate 25, Caloni Agnelli BG 24, Olimpia Sant’Antioco 20, Volley Lupi S. Croce 20, Sant’Anna Tomcar 17, Pallavolo Saronno 14, Benassi Alba CN 13, Cagliari Volley 8, Volley Iglesias 0. OCentro FIORISTA COLNAGHI Carrozzeria Ambrosiana Classifica (1ª Cat. - Gir. M Lombardia): Agrate 51; Muggiò 48; Cinisellese 41; Città di Segrate 36; Cob91 34; Carugate 33; Villa 32; Paderno Dugnano 31; Concorezzese 29; Pol. di Nova 24; San Crisostomo 23; S. Albino S. Damiano 20; Centro Schuster 18; Pol. CGB 17; Crespi M.P.L. 15; Real Cinisello 8 Riparazioni convenziate con: specializzato lenti progressive ZEISS OOcchiali da vista e da sole delle migliori marche OApplicazione lenti a contatto OValutazione DƧBHDMY@UHRHUa Via XXV Aprile, 23 Segrate Tel/Fax 02 26922322 mail: [email protected] DAL MARTEDÌ AL SABATO 9.00 - 12.30 16.00 - 19.30 20 redazione pubblicità amministrazione 26 febbraio 2015 [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it dal 7 al 14 marzo Gran Compleanno! -10% su tutta la spesa Segrate via Cassanese 203 Tel. 02 9691028 [email protected]
© Copyright 2024 Paperzz