19 FEBBRAIO – 25 FEBBRAIO 2015 N° 08/2015 NOTIZIARIO SULLA ROMANIA 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 CONTENUTI Politica Economia Agricoltura Finanza Industria Energia Costruzioni Sondaggio INSCOP: Oltre tre quarti dei romeni sono soddisfatti dell'inizio del mandato del Presidente Iohannis Klaus Iohannis propone Eduard Hellvig come Direttore SRI Rafforzamento della difesa collettiva della NATO PNL, nel top delle preferenze dei romeni Klaus Iohannis in visita ufficiale in Moldova Cambio PSD-PNL alla direzione di due Commissioni parlamentari Novità concernenti l'IVA Crescita delle relazioni economico-commerciali Romania-Germania Revisione della Legge Fiscale Crescita economica per i prossimi 6 mesi Adesione della Romania alla zona euro L'indicatore di fiducia macroeconomico Sovvenzione supplementare per gli agricoltori Aiuti per gli agricoltori nel 2015 Produzione agricola in Romania tra i livelli più alti nell'UE Superficie agricola destinata alle colture biologiche in Romania Crescita degli investimenti di Amb Wine in Romania Approvazione regime di aiuti per i produttori di carne suina CEC Bank e i prestiti per il programma Prima Casa Il capitale delle banche tocca 1,8 miliardi di euro Romania rimborsa 162 milioni di euro al FMI La situazione del sistema bancario romeno Fondi UE per le PMI in Romania La situazione dei prestiti in Romania Rompetrol Rafinare: Record storico nel 2014 Approvazione vendita della raffineria RAFO Onesti per rottami PROFI alla ricerca di locali commerciali e terreni in zone centrali Penny Market a Bucarest riapre sotto un nuovo format Rappresentanza romena al Mobile World Congress di Barcellona Partnership Airbnb Telekom Situazione energetica per il 2015 in Romania Cooperazione energetica tra Romania e Kazakhistan L'energia nucleare in Romania e le sue potenzialità Serinus Energy richiede un prestito alla BERS La situazione dei complessi Oltenia e Hunedoara Hidroelectrica vuole espandersi anche nei Paesi vicini OMV Petrom demolirà l'impianto Arpechim Vendita terreni da Policolor Investimento Metrorex per la linea della metropolitana dell'aeroporto 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 Unconventional condominio Bucarest, nella rosa dei candidati per il prestigioso premio europeo di architettura Progetto di locali commerciali a Bucarest sarà lanciato nel 2016 Segnali di crescita per il mercato immobiliare locale Turismo Biglietti ferroviari a metà prezzo Turismo presso Cluj “la Svizzera della Transilvania” Fiera del turismo a Costanza La Romania presente all’EXPO di Milano Riapertura del Monastero Maria Radna Il cicloturismo in Romania Notiziario sulla Romania 3 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 Politica Sondaggio INSCOP: Oltre tre quarti dei romeni sono soddisfatti dell'inizio del mandato del Presidente Iohannis adevarul.ro, 18 febbraio L’ultima serie di sondaggi INSCOP mostra che, quasi due mesi dopo il suoi insediamento nel ruolo di più alta carica dello Stato, Klaus Iohannis mantiene la sua elevata percentuale di popolarità. Secondo l'indagine condotta dal 5 al 10 febbraio, su commissione del quotidiano "Adevarul" oltre il 75,5% dei romeni sono soddisfatti da come Iohannis è entrato in carica. Il 91,2% degli intervistati preferirebbe l’esclusione dei condannati dalle cariche politiche. Le dimissioni del Primo Ministro dividono la popolazione in due gruppi approssimativamente uguali ma di opposte considerazioni. Così, il 41,8% degli intervistati è d'accordo con le dimissioni del Primo Ministro, mentre il 41,2% ha rifiutato di accettare questa possibilità. La collaborazione tra il Presidente e il Primo Ministro è vista favorevolmente dal romeno medio, in modo tale che il 62,1% è d'accordo con l'idea che il Presidente dovrebbe lavorare con il Governo di Ponta. Klaus Iohannis propone Eduard Hellvig come Direttore SRI hotnews.ro. 19 febbraio Il Presidente Klaus Iohannis ha espresso critiche positive nei riguardi di Eduard Hellvig, proponendolo per il delicato ruolo di Direttore del Servizio di Intelligence Romeno (SRI). Il posto di Direttore del SRI è diventato vacante dopo che George Maior si è dimesso alla fine di gennaio. Iohannis ha proposto il nome di Hellvig al ruolo di Direttore SRI in quanto, a suo dire, è una persona capace di traghettare SRI dentro un contesto di modernizzazione ed europeizzazione, insomma in un organismo di sicurezza più simile a quello di altri paesi occidentali. Iohannis dopo il parere positivo espresso dall’Alta Corte di Cassazione e di Giustizia (ICCJ) nei riguardi della possibilità della nomina di Hellvig al ruolo dirigenziale nel SRI, ha avuto incontri con i vari leader politici e con i Presidenti di Camera e Senato, e già dalla prossima settimana probabilmente verrà ufficializzata la candidatura. Se verrà trovato un accordo per l’elezione del Direttore SRI in seguito, si potrà iniziare a lavorare per la nomina a Direttore di un altro posto al momento vacante, quello del SIE, ossia la comparte estera dell’intelligence romena. Rafforzamento della difesa collettiva della NATO mediafax.ro, 20 febbraio Il Presidente Klaus Iohannis ha annunciato venerdì, nel quadro della dichiarazione congiunta con il suo omologo bulgaro Rosen Plevneliev, che i due Paesi condividono l'obiettivo di rafforzare la difesa collettiva della NATO e mirano a rafforzare la capacità di risposta dell'Alleanza sul fianco orientale. Il Presidente ha espresso pareri positivi in relazione al legame che intercorre tra la Romania e la Bulgaria, sia come vicini, partner e alleati dell'Unione Europea e della NATO. Questo primo incontro ha permesso ai due Presidenti di fare il punto sulle relazioni bilaterali per portarle ad un livello di eccellenza a tutti i livelli di cooperazione. Garantire la sicurezza energetica della regione e promuovere la cooperazione regionale è di interesse comune per la regione del Danubio. Il rafforzamento del ruolo dell'UE come attore globale è uno dei punti affrontati nell’incontro dei due leader. Klaus Iohannis ha riferito che i colloqui si sono concentrati su temi di attualità dell'agenda sicurezza. Considerando le sfide alla sicurezza della regione, si punta a rafforzare la comune difesa collettiva della NATO, ha dichiarato Klaus Iohannis, aggiungendo che la NATO vuole aumentare la presenza nel territorio degli Stati del fianco orientale e rafforzare la capacità di risposta dell'Alleanza. Il bisogno di unità in un messaggio di politica estera è del tutto chiaro. La Bulgaria ha mantenuto, a sua volta, le sanzioni contro la Federazione Russa e la possibilità di estenderle in caso di violazioni del cessate il fuoco. PNL, nel top delle preferenze dei romeni adevarul.ro, 23 febbraio Il nuovo Partito Nazionale Liberale rafforza la sua posizione nelle preferenze dei romeni dopo la vittoria elettorale del Presidente Iohannis come mostrato dal sondaggio INSCOP. Il nuovo partito liberale è al primo posto con il 44,2% degli elettori (a dicembre 2014 il record era 41,7%). Il nuovo PNL è seguito dall’alleanza PSD-UNPR-PC che registra il 37,4% delle preferenze, dall'Unione Democratica degli Ungheresi in Romania (5%), dal Partito del Movimento Popolare (4%), il Partito Riformatore Liberale (3,3%), il Partito del Popolo-Dan Diaconescu (ad un minimo storico Notiziario sulla Romania 4 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 dell'1,4%), il Partito Grande Romania (1,1%) e PNTCD con il 0,9%. I dati si riferiscono a coloro che hanno espresso una chiara opzione di voto e sono calcolati su un sottocampione dal quale sono stati eliminati quelli che scelgono le opzioni "Non determinato", "Non voto", "Non so / non rispondo". Dal sondaggio emerge anche il fatto che un quarto dei romeni (25,9%) sarebbe disposto a votare per un partito di nuova costituzione. Il 38,4% degli intervistati rimangono fedeli ai vecchi partiti presenti in Romania. Per quanto riguarda il finanziamento dei partiti politici, il 69,8% dei romeni ritiene che i partiti politici dovrebbero essere finanziati sia dal bilancio che da fonti private. Il 12,4% ritiene solo dal bilancio, e il 17,9% non hanno espresso alcuna opzione. Oltremodo, l'86,1% dei romeni sono d'accordo sulla tassazione aggiuntiva delle persone con grandi fortune, mentre solo il 9% non sono d'accordo. L'indagine è stata condotta dal 5 al 10 febbraio 2015, su un campione di 1065 persone, con un margine di errore di ± 3%. Valeriu Zgonea ha dichiarato che rinuncerà, dal 15 marzo, alla presidenza della Commissione di Codice elettorale. In quella data, il PSD prenderà la direzione della Commissione per la revisione della Costituzione, mentre al PNL spetterà la direzione della Commissione di Codice elettorale. In precedenza, il senatore PNL Crin Antonescu, attuale presidente della Commissione per la revisione della Costituzione, aveva annunciato la sua decisione di rinunciare a questa posizione. Recentemente, la Commissione di Codice elettorale ha adottato tre iniziative legislative: il finanziamento delle campagne elettorali dal budget di stato e la limitazione delle spese elettorali, la creazione di un partito su iniziativa di soltanto tre membri e il ritorno ad un sistema di voto su liste per le elezioni parlamentari. Economia Novità concernenti l'IVA Klaus Iohannis in visita ufficiale in Moldova hotnews.ro, 23 febbraio Il Presidente Klaus Iohannis si recherà martedì e mercoledì in visita ufficiale in Moldova, circa una settimana dopo che il Parlamento ha votato a favore del Gabinetto di Chiril Gaburici a seguito delle elezioni del 30 novembre. La visita per Iohannis inizierà con un tete-a-tete con il suo omologo moldavo Nicolae Timofti, seguito da colloqui ufficiali con la partecipazione delle due delegazioni. Inoltre, il Presidente incontrerà il nuovo Premier a Chisinau, Chiril Gaburici. Nel secondo giorno della sua visita, il Presidente Klaus Iohannis incontrerà i leader dei principali partiti politici di Chisinau: Vlad Filat, Presidente del Partito Liberale Democratico (LDP), Marian Lupu, Presidente del Partito Democratico della Moldavia (PDM), Mihai Ghimpu, leader del Partito Liberale (PL), e anche il Presidente del Parlamento, Andrian Candu. Come Presidente eletto, Iohannis ha visitato la Moldavia il 28 novembre 2014, come il suo primo viaggio ufficiale fuori dalla Romania. La Romania proteggerà l’integrità territoriale della Repubblica di Moldova ed i suoi interessi economici, ha fatto sapere allora Iohannis in una conferenza stampa congiunta con Vlad Filat. Cambio PSD-PNL alla direzione di due Commissioni parlamentari mediafax.ro, 24 febbraio nineoclock.ro, 19 febbraio Il Ministro delle finanze Darius Valcov ha presentato nel corso della riunione di Governo, le modifiche concernenti il codice fiscale e la procedura del codice fiscale da lui proposte. All'inizio della riunione di Governo, il capo del Governo, Victor Ponta, ha invitato il Ministro delle Finanze a presentare il codice fiscale rivisto brevemente, per poi andare ad esporre le modifiche ai deputati e ai vari rappresentanti di mass-media. Il Premier Ponta ha dichiarato che si tratta di una prima presentazione di tali riforme. Il Premier ha anche aggiunto che si prevede di adottare tali codici entro la fine della seduta del Parlamento cosi da divenire operativi dal 1° gennaio 2016, in modo che la gente comune abbia tempo per abituarsi alle nuove regole fiscali. Tra le variazioni proposte troviamo un abbassamento dell'IVA in generale, arrivando così a toccare il 20 per cento il 1° gennaio 2016 e al 18 per cento il 1° gennaio 2018, mentre l'IVA sulla carne, verdure, pesce e frutti scenderà al 9 per cento. Crescita delle relazioni economicocommerciali Romania-Germania romania-insider.com, 20 febbraio Le relazioni commerciali ed economiche tra Romania e Germania appaiono sempre più Notiziario sulla Romania 5 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 strette negli ultimi anni. La Germania è uno dei principali partner commerciali della Romania e lo è da molti anni. Le aziende tedesche sono tra i principali investitori in Romania, cosi come i marchi tedeschi sono altamente conosciuti nel Paese. Un gran numero di cittadini romeni vivono e lavorano in Germania ben integrati nel mercato del lavoro e nella società, contribuendo quindi all'economia tedesca. Inoltre, un numero crescente di tedeschi si recano per lavoro presso aziende internazionali tedesche o di altri Paesi in Romania. L'esperienza dei manager romeni è comunque molto importante per le aziende tedesche in Romania, infatti vi è una tendenza tra le aziende tedesche di assumere o di consegnare la gestione di alcuni settori a cittadini romeni, grazie alla loro conoscenza attenta del mercato locale e la conoscenza della lingua, andando cosi ad assistere ad una intensificazione dei rapporti d'affari bilaterali. Crescita economica per i prossimi 6 mesi romania-insider.com, 23 febbraio La Romania avanza al primo posto nella classifica concernente l'Europa centro-orientale, riguardo la percezione degli esperti finanziari sulllo sviluppo economico nei prossimi sei mesi. L'indice che misura le aspettative degli analisti è salito di oltre 27 punti, a 50,1 punti percentuali, secondo il Centro tedesco per la ricerca economica ZEW europea. Nel mese di gennaio, la Romania aveva solo 22,7 punti, il quarto punteggio più basso della regione. La Romania invece attualmente si trova al secondo posto, dopo la Polonia, per la situazione economica attuale, con 28 punti, in crescita del 9,7 punti rispetto a gennaio. I Paesi dell'Europa centroorientale inclusi nel sondaggio ZEW sono Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia e Turchia. Revisione della Legge Fiscale Adesione della Romania alla zona euro nineoclock.ro, 20 febbraio Il Primo Ministro Victor Ponta venerdì ha invitato tutti gli esponenti interessati al progetto di riforma della legge fiscale a farsi avanti con proposte concrete per migliorare e rendere piú efficace tale codice. Con questa motivazione Ponta ha affermato in videoconferenza con i rappresentanti locali delle organizzazioni sindacali e dei datori di lavoro, di avere posto come limite temporale 30 giorni, in modo che Valcov, il Ministro delle Finanze, possa ottenere tutte le proposte da verificare in seguito. Dopo l'analisi del Governo infatti, il mese prossimo, tale proposta di modifica passerà nelle mani del Senato per la discussione e il voto e poi alla Camera dei Deputati per la successiva votazione. Ponta ha aggiunto che tutti i soggetti coinvolti nel dibattito sul Codice Fiscale dovrebbero esprimere le proprie opinioni, perché le conseguenze delle modifiche del Codice Fiscale interesseranno tutti, non solo i piccoli e medi imprenditori, ma tutti i cittadini del Paese. Ha concluso ricordando come si dovrebbe usare il tempo per produrre proposte concrete, ricordando come nelle 4 fasi della approvazione della legge,in cui il testo passa nelle mani del Governo, Senato, Camera dei Deputati e anche quando il progetto raggiunge il Presidente per la promulgazione, ci saranno aspetti che necessitano qualche revisione. business24.ro, 24 febbraio Oltre ai cinque noti criteri economici che devono essere soddisfatti per entrare nell'area dell'euro, c'è uno meno noto, la legge. Così, la legislazione nazionale deve essere messa in accordo con l'UE, l'aspetto più importante é quello di garantire l'indipendenza della banca centrale e la prevenzione di pressioni o di interferenze di altri organi dello Stato. Purtroppo, la legge 312/2004 (legge BNR) non è stata rivista nel periodo successivo alla relazione sulla convergenza del 2012 e fino a quella del 2014. Di conseguenza, è rimasta una serie di disposizioni che verranno corrette rafforzando l'indipendenza della banca centrale di conciliare la legislazione nazionale con le disposizioni dell'articolo 123 del trattato sul funzionamento dell'Unione Europea. Come standard di vita, la Romania si trova attualmente nel 54% della media UE. L'indicatore di fiducia macroeconomico zf.ro, 25 febbraio L'indicatore di fiducia macroeconomico di gennaio per la Romania è stato rivisto con valore negativo, raggiungendo un valore di 59,8. La riduzione è dovuta esclusivamente alle aspettative dell'indicatore. L'indicatore delle condizioni correnti precedentemente era pari a 44,8, in piú di 3,7 punti percentuali rispetto al dato registrato nel precedente indicatore mentre le aspettative sono scese al 67,3 (2,5 punti al di Notiziario sulla Romania 6 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 sotto del livello registrato nel dicembre 2014), secondo il rapporto CFA Romania. CFA Romania presenta l'indicatore di fiducia macroeconomico che mira a quantificare da parte degli analisti finanziari le aspettative sull'attività economica in Romania per un orizzonte temporale di un anno. L'indagine è condotta durante l'ultima settimana di ogni mese. L'indicatore di affidabilità macroeconomico assume valori compresi tra 0 (nessuna fiducia) a 100 (piena fiducia nell'economia romena) ed è calcolato sulla base di 6 quesiti sulle condizioni attuali per le imprese e mercato del lavoro e le aspettative di un anno per le imprese, l'occupazione, l'evoluzione del reddito personale e l'evoluzione della ricchezza personale. Agricoltura Sovvenzione supplementare per gli agricoltori agrointel.ro, 19 febbraio Come ulteriore incentivo alla stimolazione occupazionale in alcuni settori potenzialmente favorevoli, la politica agricola comune offre sussidi agricoli disaccoppiati dalla produzione. In Romania é prevista la concessione di sovvenzioni sotto forma di aiuti nazionali transitori specifici per elevare il numero di agricoltori al fine di estendere il numero delle superfici coltivate a fibre di lino e canapa, luppolo, verdure in serra e solarium, tabacco, barbabietola da zucchero. Il più grande contributo, sotto forma di aiuti nazionali transitori è concesso per la coltivazione della pianta del tabacco e per una pianta conosciuta come "Iarba dracului " che prevede una sovvenzione di 1.280,19 €, mentre per tutti i beneficiari di sovvenzioni sulla superficie agricola la cifra ammonta a circa 139 euro per ettaro. In totale, per ogni ettaro coltivato a tabacco si ricevono quasi 1420 €. Per il lino e fibre di canapa il contributo concesso è di 17,45 € per ettaro, luppolo 335 euro per ettaro, per la barbabietola da zucchero 84,78 € per ettaro, oltre i contributi alla superficie agricola dell'Unione europea e del Governo romeno. Aiuti per gli agricoltori nel 2015 agroinfo.ro, 20 febbraio L'importo complessivo pagato agli agricoltori nei primi due mesi del 2015 ha superato 814.000.000 €, come ha riferito il Ministro dell'agricoltura e dello Sviluppo Rurale, Daniel Constantin. In totale, quasi 700 milioni di euro provengono dai fondi europei, il restante invece dal bilancio dello Stato. Il finanziamento SAPS erogato dall'Agenzia per i pagamenti e di intervento in Agricoltura (APIA) è andato ad un milione di agricoltori con la fonte di finanziamento del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEGA), mentre sono stati concessi aiuti nazionali transitori e pagamenti (ex PNDC) nel settore degli ortaggi per le quali sia stata presentata domanda durante la campagna 2014. APIA annuncia il pagamento del contributo per il gasolio, per il quarto trimestre 2014. Gli aiuti di Stato per il gasolio utilizzato in agricoltura nel quarto trimestre del 2014 verranno erogati agli agricoltori entro il 30 giugno 2015. Produzione agricola in Romania tra i livelli più alti nell'UE romania-insider.com, 23 febbraio La Romania ha registrato nel 2014 il rapporto più alto nella produzione agricola nazionale all'interno degli Stati UE con il 73%, ma la percentuale più alta é rappresentata dai prodotti di origine animale, con il 26%. La Romania é al quinto posto tra i produttori europei di cereali, con 20,9 milioni di tonnellate di cereali, pari al 7% della produzione totale dell'UE che è pari a 305,7 milioni di tonnellate, secondo Eurostat, l'Ufficio statistico dell'Unione europea. La produzione agricola totale dell'UE nel 2014 è stimata in 392,2 miliardi di euro, la Romania qui si classifica 8° con 15,4 miliardi di euro. La Francia é il principale produttore di manzo, con 1,9 milioni di tonnellate, mentre sono solo 29.000 tonnellate quelle prodotte in Romania. Superficie agricola destinata alle colture biologiche in Romania agerpres.ro, 23 febbraio La Romania può raggiungere la cima della classifica dei Paesi dell'Unione europea con terreni agricoli certificati come biologici, dato che il nuovo PNDR ha introdotto una quota aggiuntiva di pascoli e prati biologici certificati, come ha dichiarato Marian Cioceanu, Presidente dell’Associazione Bio Romania. Il Ministero delle Politiche Agricole ha risposto alle richieste delle associazioni di categoria bio e ha preso in considerazione l'introduzione di una quota aggiuntiva per il sostegno finanziario a tale scopo. Con l'introduzione di questo nuovo supporto per pascoli certificati bio, si spera che in due anni il numero di agricoltori cresca in modo Notiziario sulla Romania 7 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 esponenziale. Attualmente circa 17.000 di questi operatori lavorano con agricoltura biologica, oltre il 95% sono allevatori. Bio Romania Association pone grandi speranze dal completamento dei negoziati con l'UE per il primo PNDR e l'approvazione di un sostegno finanziario per i pascoli biologici certificati. L'agricoltura biologica in Romania ha avuto negli ultimi anni, un tasso di crescita del 23% annuo. Se nel 2010 erano presenti 3.155 operatori del settore dell'agricoltura biologica, nel 2012 il numero è aumentato di 11,8 volte arrivando a 26.736 operatori registrati coinvolti nella produzione, trasformazione e commercializzazione bio. Crescita degli investimenti di Amb Wine in Romania retail-fmcg.ro, 19 febbraio Amb Wine Company, parte del consorzio austriaco Amb Holding, ha registrato un fatturato di 3 milioni di lei nel 2014, in crescita del 70% rispetto al 2013. Amb Wine prevede un aumento del 30% dell’attività nel 2015. Amb Wine produce e commercializza in Romania i marchi del vino: Liliac, Young Liliac e Crepuscul. La produzione di questi vini, è il risultato di tre fasi di investimenti completati alla fine del 2014 e svolte come segue: un investimento iniziale di € 3 milioni effettuato nel 2011 per l'acquisizione e la coltivazione di 38 ettari di vigneti nella regione della Transilvania e Batoș şi Vermeş Lechinţa, un ulteriore investimento di 1 milione di euro, realizzato nel 2012-2013, ed una terza fase che consiste nell'espandere la Cantina con un investimento, del valore di circa un milione condotto nel 2014. Amb Wine ha 52,8 ettari coltivati a Batoș (Mureş) e Vermeș-Lechința (Bistriţa-Năsăud) possiede una capacità di produzione di 260.000 litri, ed utilizza le più moderne tecnologie di vinificazione, utilizzando il metodo Schilfwein. Approvazione regime di aiuti per i produttori di carne suina diacaf.com, 25 febbraio Secondo un comunicato stampa della Commissione europea, sotto l'effetto combinato di barriere sulle importazioni dalla Russia e l'aumento della produzione UE, i prezzi sono scesi in maniera significativa in tutti i mercati europei. Anche se si evidenziano i segni di una lenta ripresa. Attualmente il prezzo della carne di maiale prodotta nella UE è ancora del 20% inferiore alla media degli ultimi 5 anni. La Commissione Europea ha ritenuto che lo strumento più efficace per risolvere la situazione del mercato delle carni europeo, sia l’agevolazione dello stoccaggio privato. Questo eliminerà una notevole quantità di prodotto sul mercato, che dovrebbe avere l'effetto di porre un tetto sul mercato per stabilizzare la situazione finanziaria degli agricoltori e dovrebbe consentire al mercato di riprendersi, stimolando la fragile ripresa dei prezzi, come ha dichiarato il Commissario per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale, Phil Hogan. Sotto il regime approvato ieri, la Commissione finanzierà un importo fisso per contribuire ai costi di stoccaggio basati su alcuni pezzi di carne di maiale (per 90-150 giorni) - per esempio, il sostegno per il prosciutto varia tra 254 € / t per 90 giorni e 278 € / t per 150 giorni. La Commissione europea ha utilizzato questa soluzione per latte in polvere e formaggi, a seguito dell'embargo introdotto dalla Russia in agosto 2014, ma é stata costretta successivamente a sospendere la misura di aiuto a causa delle esigenze di alcuni produttori. Finanza CEC Bank e i prestiti per il programma Prima Casa romania-insider.com, 20 febbraio La banca statale più grande in Romania, CEC Bank assegnerà quest'anno prestiti del valore di oltre 165,4 milioni di euro attraverso il programma Prima Casa. La banca concede i prestiti in valuta lei romeni, per un massimo di 30 anni. Il contributo del mutuatario deve essere di almeno il 5% del prezzo di acquisto della casa. Il tasso di interesse effettivo sarà del 3,67% per un prestito di 45.000 euro. L'anno scorso, CEC Bank ha concesso oltre 3.800 prestiti attraverso il programma Prima Casa. Il Credit Guarantee Fund Nazionale per le Piccole e Medie Imprese (FNGCIMM) ha dato il via al programma nel mese di febbraio 2015, con un tetto di garanzia per un importo di 2,6 miliardi di lei (592 milioni di euro). Il capitale delle banche tocca 1,8 miliardi di euro nineoclock.ro, 23 febbraio Notiziario sulla Romania 8 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 La situazione del sistema bancario romeno Gli apporti di capitale da parte degli azionisti di varie banche tra il periodo 2009-2014 ammontavano a 1,8 miliardi di euro per coprire le perdite generate dall'esuberanza dei prestiti nel periodo precedente la crisi, sebbene adesso vi sia ottimismo per quanto riguarda la situazione concernente i prestiti, come ha dichiarato il Vice Governatore della Banca Centrale della Romania (BNR), Florin Georgescu. La capitalizzazione delle banche, infatti, misurata attraverso l'indicatore di solvibilità, è in aumento dal 14/15 % a oltre il 17%, poiché nel quinquennio 2009-2014, gli azionisti di alcune banche hanno optato per delle iniezioni di capitale graduali che ammontano a 1,8 miliardi di euro, senza tener conto del capitale Tier 2, che proveniva da prestiti subordinati, superiori a cinque anni, che hanno apportato mezzo miliardo di euro, ha aggiunto il Vice Governatore. Ha infine riferito che ci si trova in un periodo dove bisogna correggere gli eccessi, questa azione é ritenuta necessaria dai responsabili delle principali istituzioni bancarie in Europa e nel resto del mondo. agerpres.ro, 23 febbraio Il sistema bancario in Romania ha chiuso il 2014 con un totale di 57.732 dipendenti, 40 istituti di credito e 168 istituzioni finanziarie bancarie, come risulta da un resoconto sulla vigilanza bancaria stialata dal vice Direttore del dipartimento di vigilanza della Banca Nazionale di Romania, Adrian Cosmescu. Il numero dei dipendenti nel sistema bancario in Romania è diminuito nel corso dell'ultimo anno, di circa 900 lavoratori toccando quasi 59.000 dipendenti alla fine del 2013. Rispetto al 2008, quando il sistema bancario ha raggiunto un picco in termini di espansione, il numero dei dipendenti è diminuito in modo significativo. La presentazione ufficiale della BNR alla fine dello scorso anno, mostrava come i 40 istituti di credito del sistema romeno avessero un totale attivo di 364 miliardi di lei, pari al 54% del PIL e un patrimonio di 25 miliardi di lei (5,6 miliardi di euro), che rappresenta il 4% del PIL. Romania rimborsa 162 milioni di euro al FMI Fondi UE per le PMI in Romania nineoclock.ro, 23 gennaio La Romania ha versato il 23 febbraio 162 milioni di euro al Fondo monetario internazionale (FMI), riguardanti il prestito contratto nel 2009, secondo i dati del Ministero delle Finanze Pubbliche (MFP). Dall'inizio dell'anno, il Paese ha rimborsato oltre 1,567 miliardi di euro al Fondo monetario internazionale, l'Unione Europea e la Banca Mondiale. La maggior parte della somma versata, cioè oltre 1,546 miliardi di euro, è stata versata all'Unione europea il 1° gennaio, 1,5 miliardi di euro erano rimborsi e 46,2 milioni di lei rappresentavano interessi e commissioni. Il 1 ° febbraio lo Stato romeno ha pagato invece 18,3 milioni di lei alla Banca Mondiale (interessi e commissioni) e il 5 febbraio ha pagato 3 milioni di euro al FMI (interessi e commissioni). Nel 2015, la Romania deve rimborsare un totale di circa EUR 1,860 miliardi di euro alle tre istituzioni finanziarie. I rimborsi sono per il pacchetto finanziario offerto alla Romania dagli istituti di credito internazionali nel corso del 2009, un pacchetto con un valore complessivo di 19,95 miliardi di euro. Nel 2009 la Romania ha firmato un accordo per un prestito di 24 mesi del valore di euro 12,95 miliardi di euro con il FMI, come parte di un pacchetto di 19,95 miliardi di euro finanziato dal Fondo monetario internazionale, Unione europea e Banca mondiale. hotnews.ro, 24 febbraio Attraverso il programma Jeremie, le piccole e medie imprese PMI hanno ricevuto un finanziamento complessivo per gli investimenti di 380 milioni. Più di 3.700 i prestiti alle piccole e medie imprese, secondo le informazioni fornite dal EurActiv.ro. Con fondi iniziali stanziati pari a 150 milioni di euro, garantiti dal Programma operativo "Aumento della competitività economica 2007-2013". Ad oggi, l'importo ha raggiunto più del doppio del volume previsto inizialmente per il programma, che si concluderà entro la fine dell'anno. Molto probabilmente, l'effetto sarebbe stato più forte se la manovra finanziaria avesse potuto ritardarsi di 3 anni dal suo avvio. Infatti anche se i fondi sono stati stanziati nel 2007, i prestiti in realtà hanno cominciato ad essere erogati nel 2011. Per ora, non è stata completata l'analisi a livello nazionale che determinerà il tipo di strumenti finanziari che saranno utilizzati in programmi con fondi comunitari per i prossimi 7-8 anni. Il Commissario Corina Cretu ha ribadito più volte che incoraggierà la duplicazione degli strumenti finanziari nei programmi operativi. Notiziario sulla Romania 9 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 La situazione dei prestiti in Romania zf.ro, 25 febbraio Lo stock dei prestiti è sceso in termini nominali di circa 8 miliardi di lei, poiché i nuovi prestiti emessi (che erano vicino a 50 miliardi di lei l'anno scorso, secondo la banca centrale) non sono riusciti a coprire gli importi non rimborsati. Le banche locali a fine gennaio avevano un portafoglio di prestiti a privati e aziende pari a 210 miliardi di lei (ovvero 47 miliardi di euro), in calo del 3,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, secondo dati ufficiali. La tendenza registrata mostra infatti un atteggiamento simile dei nuclei familiari e delle imprese, entrambi i segmenti appaiono essere più cauti e tendenti al risparmio. L'unica differenza deriva da prestiti ipotecari che beneficiano del programma di prima casa dove la popolazione può trarre da tale programma in modo significativo un vantaggio. Industria Rompetrol Rafinare: Record storico nel 2014 nineoclock.ro, 19 febbraio Rompetrol Rafinare ha registrato un fatturato lordo di 5,6 miliardi di dollari nel 2014, il 15% in più rispetto al 2013 (4,8 miliardi di dollari), secondo un comunicato stampa. Nel 4 ° trimestre del 2014 il suo esercizio la società ha mantenuto la propria attività a livello dei primi nove mesi dell'anno e l'utile operativo ha raggiunto 23,8 milioni di dollari, un incremento del 72% rispetto al 4 ° trimestre del 2013. Fin dalla sua fondazione nel 1979 Petromidia raffineria ha elaborato 100 milioni di tonnellate di materie prime. I record storici della società nel 2014 comprendono: il volume di diesel ricavato pari a 2,46 milioni di tonnellate. I rendimenti che hanno raggiunto il 48,8% per il gasolio e il 85,7% per i prodotti bianchi. Il costo di elaborazione è stato abbassato a 21,2 USD/tonnellata, il più basso degli ultimi 10 anni. É posizionata all’ottavo posto delle 250 raffinerie in Europa, ex Unione Sovietica e Africa,per cio che concerne il livello di flessibilità, ed é la prima in Romania. La società ha continuato ad essere un fattore importante per il bilancio dello Stato romeno, pagando più di 487 milioni di dollari nel quarto trimestre e oltre 1,8 miliardi di dollari entro la fine dell'anno, il 28% in più rispetto al 2013. Approvazione vendita della raffineria RAFO Onesti per rottami mediafax.ro, 19 febbraio Rafo raffineria sarà venduta per rottami dopo che la società che detiene la quota di maggioranza controllata da un cittadino russo, ha votato una proposta in tal senso. Il terreno della raffineria verrà utilizzato come piattaforma industriale per un certo numero di progetti tecnici. Il Direttore Generale Responsabile della RAFO SA avvia la vendita delle attività e delle attrezzature relative alla società. Il prezzo dei beni e delle attrezzature in vendita sarà determinato in base ai prezzi di mercato delle attrezzature di seconda mano, ma non può essere inferiore al prezzo di rottame nel mercato romeno locale il giorno della firma dei contratti di vendita/acquisto delle attrezzature. Questa decisione è stata approvata con il voto dei soci di maggioranza. I voti espressi rappresentano il 96,51% del capitale di RAFO, e rappresentano le quote della Petrochemical Holding, controllata da un cittadino russo Yakov Goldovskiy. Il restante 3,48% appartiene a diversi azionisti. RAFO, è stata creata nel 1964. La raffineria è stata costruita per elaborare le importazioni di petrolio greggio. Una gestione non chiara e non trasparente ha mandato questo importante polo industriale in crisi. L'attività di raffinazione è stata fermata nel 2008 per la realizzazione di interventi di ammodernamento e sarebbe dovuta durare 2 anni, ma le attività non sono più riprese. PROFI alla ricerca di locali commerciali e terreni in zone centrali retail-fmcg.ro, 23 febbraio Una soluzione per i negozi alimentari, è quella di acquistare un franchising, e i rivenditori di generi alimentari presenti sul mercato in Romania titolari di tali concessioni sono Mega Image, franchising Shop & Go e Carrefour Express. Shop & Go é il più grande rivenditore di Romania per numero di punti vendita. Il rivenditore belga Mega Image ha una rete che comprende attualmente 411 punti vendita, sotto il brand Mega Image (200), Shop & Go (209) AB COOL FOOD, Mega Drive. Il requisito principale per tenere un negozio Shop & Go è che lo spazio commerciale proposto deve essere situato a Bucarest ed avere almeno una metratura utile totale di 110 mq. Attualmente, tuttavia, a causa del gran numero di candidati, il processo di candidatura e di selezione per assumere e gestire un negozio Shop & Go, è stato interrotto per un periodo indeterminato. Notiziario sulla Romania 10 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 Carrefour Group comprende in Romania 173 punti vendita. Sulla base dell'esperienza di un rivenditore come Carrefour, il rivenditore offre all'affiliato: soluzioni di montaggio, assortimenti adattato (minimo 1.000 prodotti), prodotti a marchio carrefour, ma a prezzi inferiori del 30%, formazione, consulenza, le prestazioni della logistica e sistema informativo, consulenza legale, finanziaria e tecnica. I requisiti per un franchising Expres richiedono un negozio con una superficie di vendita pari a 50-400 mq. Penny Market a Bucarest riapre sotto un nuovo format retail-fmcg.ro, 19 febbraio Penny Market Luica a Bucarest, str. Luica 62-64, riaprirà il 20 febbraio 2015, con un nuovo format, migliorato e adattato per le esigenze dei consumatori urbani. Gli amanti dello shopping troveranno assortimenti diversi, nuovo design semplificato e moderno, e grandi spazi dedicati ai prodotti freschi. Penny Market Luica occupa una superficie di vendita di 1.000 metri quadrati, dispone di 80 posti auto e ha 20 dipendenti. Sugli scaffali dei negozi non mancheranno, come prima, le varietà di prodotti internazionali, solo che saranno migliorati e completati con offerte settimanali, in particolare provenienti da Italia, Francia e Germania. Il rinnovato Penny Market, offrirà ai clienti la possibilità di acquistare prodotti sfusi, diverse categorie di carni fresche, formaggi, olive, frutta fresca e verdure. Penny Market appartiene al Gruppo tedesco REWE é uno dei rivenditori più attivi in Romania, il primo negozio aperto nel mercato locale è nato nel 2005. Insieme ai 164 negozi Penny Market, REWE Group gestisce anche otto punti vendita in Romania XXL Mega Discount. Rappresentanza romena al Mobile World Congress di Barcellona anis.ro, 19 febbraio 14 aziende romene parteciperanno alla 28° edizione del Congresso Mondiale della telefonia mobile, che si svolgerà dal 2 al 5 marzo 2015 a Barcellona. L’Associazione romena per l’elettronica e l'industria del software Timisoara (ARIES-TM), con il sostegno del Ministero dell'Economia sosterranno la presenza di 14 aziende romene che saranno presenti nella città catalana. Le aziende che rappresenteranno la Romania a Barcellona sono: M&M Medianet SRL, Sphinx IT SRL, Infobest Romania SRL di Timisoara. Da Cluj parteciperanno Arobs Transilvania Sortware SRL, Codespring SRL, Altom Consulting SRL, Fortech SRL, Evozon SRL si Net Brinel S.A. Da Bucuresti vi prenderanno parte Simartis Telecom SRL e Rinf Outsourcing Solutions SRL. A Barcellona sono inoltre presenti, le aziende di Visual Fan SRL Brasov (proprietario del marchio Allview), IT Six Global Services SRL da Craiova e Ropardo SRL di Sibiu. Mobile World Congress Agenda si svolgerà tra dibattiti e workshop con i rappresentanti del settore della telefonia mobile, l'elettronica e il software. Gli oratori confermati finora sono Mark Zuckerberg (CEO di Facebook), Timotheus Höttges (CEO di Deutsche Telekom), Hans Vestberg (CEO di Ericsson Group) o Brian M. Krzanich (CEO di Intel). Partnership Airbnb Telekom zf.ro, 25 febbraio Airbnb è una delle più forti start-up della Silicon Valley, ha una piattaforma che permette a chiunque on-line di affittare una camera, un appartamento o una casa, attualmente ha oltre 1.400 alloggi in Romania, più del doppio rispetto all'anno precedente, e si prevede un ulteriore crescita dopo la firma per una partnership con Telekom, il più grande gruppo di comunicazioni fisse e mobili. Le sistemazioni sono collocate principalmente a Bucarest. La partnership, prevede che i clienti del servizio mobile Telekom riceveranno dopo aver registrato il contratto con la società americana, a determinate condizioni, un voucher di 30 euro che potrà essere usato per affittare un alloggio. Airbnb opera in 13 paesi europei, tra cui la Romania, che contribuirà a espandere la base dei clienti Telekom, ha dichiarato Marc Sommer, Vice Presidente, del Business Development Group in Deutsche Telekom. Gli utenti di smartphone si adattano ad uno stile di vita digitale mobile, e questo è molto simile sia nei Paesi Bassi che in Romania. Energia Situazione energetica per il 2015 in Romania nineoclock.ro, 20 febbraio Secondo un comunicato di OMV Petrom, la domanda di gas naturale della Romania non subirà alcuna evoluzione positiva nel 2015 Notiziario sulla Romania 11 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 mentre la domanda nel mercato dell'energia elettrica sarà relativamente stabile. Il prezzo regolamentato del gas naturale dalla produzione nazionale pagato dalle famiglie nella prima metà del 2015 è stato fissato a 53,3 lei/MWh (12 euro/MWh), invariato dal 1° luglio 2014. Lo stesso prezzo è applicato al volume di gas naturale nazionale prodotto, che i produttori romeni forniscono per alimentare gli impianti di riscaldamento (solo per le quantità utilizzate per il consumo domestico). Nel comunicato si legge che sul mercato elettrico è previsto che la domanda rimanga relativamente stabile e che i prezzi rimangano sotto pressione, aggiungendo che nel 2015 si stima che i margini di raffinazione scenderanno dai recenti massimi storici, a causa del persistente eccesso di raffinazione sui mercati locali ed europei. La società ha sottolineato infine che il gas naturale e il mercato dell'energia elettrica, anche a causa delle quadro normativo a riguardo, stanno attraversando un periodo di cambiamenti continui che potrebbero influenzare negativamente i risultati finanziari e operativi della società. Cooperazione energetica tra Romania e Kazakhistan topix.com, 20 febbraio La cooperazione energetica tra la Romania e Kazakhstan sarà uno dei temi all'ordine del giorno dell'undicesima sessione della Commissione intergovernativa mista RomaniaKazakhstan, che si terrà a Bucarest tra il 21-22 aprile, come si legge in un comunicato stampa del Ministero dell'Energia, pubblicato il giovedì da Agerpres. Secondo la fonte citata, il Ministro dell'Energia e delle PMI Andrei Gerea ha incontrato l'Ambasciatore del Kazakistan in Romania, Daulet Batrashev. Durante l'incontro, si è discusso su vari aspetti della cooperazione economica tra i due Paesi nel settore energetico. Da entrambi i lati si è osservato come la Repubblica del Kazakistan veda la Romania come una gateway per l'Unione europea, attraverso consegne di greggio alla raffineria Rompetrol Midia e distribuzione di prodotti petroliferi, sia sul mercato interno, nonché per l'esportazione verso altri Paesi UE. L'Ambasciatore Daulet Batrashev ha riferito inoltre riguardo i programmi per lo sviluppo del Governo del Kazakistan concernenti le infrastrutture in vari settori, anche attraverso la partecipazione al progetto 'Via della Seta', che riduce e facilita i collegamenti tra Asia e Europa. L'energia nucleare in Romania e le sue potenzialità nineoclock.ro, 23 febbraio Il Ministro dell'Ambiente e dell'Energia, Andrei Gerea ha inviato al Vice Presidente dell'Unione Europea Maros Sefcovic e al Commissario europeo Arias Canete una lettera in cui analizza le possibilità dello sviluppo dell'energia nucleare nel mix energetico nel contesto CE, come parte del processo di creazione di una Union Energy. Il documento è supportato dalla Romania, Francia, Repubblica Ceca, Lituania, Polonia, Slovacchia e Regno Unito. Allo stesso modo, l'Ungheria ha inviato una lettera al Vicepresidente Šefčovič, unendosi al gruppo di Stati membri pro-nucleare ed esprimendo il suo sostegno alle proposte presentate nella lettera del Ministro romeno. Il Ministro romeno ha dichiarato che dal proprio punto di vista, l'energia prodotta in centrali nucleari ha un ruolo essenziale nel garantire la sicurezza energetica, non solo per i Paesi che supportano tali tecnologie, ma anche per l'Unione europea nel suo complesso. Inoltre ha aggiunto che l'energia prodotta in tale modo ha un basso impatto ambientale rispetto a quella prodotta tramite altre tecnologie. Ha infine dichiarato che l'energia nucleare, nel mix energetico comunitario, potrebbe garantire l'imbocco della strada giusta per quanto quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio a livello dell' Unione Europea. Serinus Energy richiede un prestito alla BERS romania-insider.com, 23 febbraio Il gruppo petrolifero e per la produzione di gas Serinus Energy, proprietario della compagnia petrolifera Winstar Satu Mare, ha preso in prestito 10 milioni di euro dalla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) per finanziare le sue operazioni in Romania. Infatti le riserve di liquidità della società sono state colpite dalle restrizioni in Ucraina e dal calo del prezzo delle materie prime. Serinus possiede un perimetro di 2.949 chilometri quadrati per le esplorazione di giacimenti a Satu Mare, nella Romania settentrionale, gestito da Winstar Satu Mare, che detiene il 60 % della concessione. KMG International, l'ex Rompetrol, detiene il restante 40%. Il prestito contribuirà a finanziare l'azienda nelle sue operazioni nel perimetro Satu Mare, ha dichiarato Tim Elliott, CEO di Serinus Energy, citato dal locale Ziarul Financiar. La Notiziario sulla Romania 12 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 società dovrà rimborsare il prestito in 10 rate semestrali. agenzie in seguito anche in Austria e Germania. Il produttore di energia elettrica è controllato dallo Stato attraverso il Ministero dell'Energia. La situazione dei complessi Oltenia e Hunedoara diacaf.ro, 23 febbraio Il Complesso Oltenia Energy è il più grande produttore di carbone in Romania e il secondo per quanto concerne la produzione di energia elettrica. Lo Stato sta cercando di salvare da un ipotetico fallimento Oltenia e Huneadoara, che si trovano in una situazione difficile, in quanto essenziali per la rete elettrica nazionale, come ha dichiarato Andrei Gerea, Ministro dell'Energia. Quest’ultimo ha dichiarato in una conferenza che confida nel fatto che il nuovo Consiglio amministrativo di Hunedoara Energy possa trovare soluzioni nel breve medio periodo. Il Ministro ha aggiunto che sebbene Hunedoara sia essenziale per la sicurezza del sistema energetico nazionale, l'azienda non appare competitiva e non può soddisfare le esigenze dell'economia di mercato. Ha concluso che nonostante si sia già in grado di identificare alcune delle cause per le quali Complex Hunedoara Energy risulti essere non competitiva, non si possono prendere ancora misure radicali senza una seria riflessione sulle possibilità di salvezza. Hidroelectrica vuole espandersi anche nei Paesi vicini wall-street.ro, 24 febbraio La società statale Hidroelectrica mira ad un investimento quest'anno di 300 milioni di euro per la riabilitazione di tre centrali idroelettriche e l'acquisto di piccole centrali idroelettriche. Remus Borza, esponente della societa, ha dichiarato che Hidroeletrica ha l'intenzione di acquistare centrali nei Paesi confinanti con la Romania, e al tempo stesso pensa all'acquisto di diversi parchi eolici in Romania. Borza ha riferito alla conferenza ZF Power Summit, come il 16 marzo sarà firmato un contratto concernente la modernizzazione di Hidroelectrica. Ha aggiunto che potrebbe svolgersi, a marzo, una visita in Senegal, poiché l'area appare il nuovo "El Dorado" per gli investimenti. Secondo Borza, Hidroelectrica può contare su 800 milioni di lei, e se si individuassero progetti sostenibili potrebbe prendere in prestito 1 miliardo di lei ad un tasso di interesse del 1-1,5%. Inoltre, Hidroelectrica vuole aprire una filiale nel trading di energia a marzo in Serbia, progettando anche di aprire tali Costruzioni OMV Petrom demolirà l'impianto Arpechim mediafax.ro, 19 febbraio La società OMV Petrom (SNP), del gruppo austriaco OMV, demolirà alcuni edifici e impianti della piattaforma Arpechim Pitesti. Mariana Gheorghe, direttore generale di OMV Petrom, in una conferenza stampa ha fatto sapere che vi sono delle trattative in corso, ma ancora non sono state ricevute offerte valide per la cessione della raffineria. Dunque l’obiettivo sarà quello di trasformarla in un deposito, ma per far ciò servirà sgomberare alcuni spazi. La domanda per avviare i lavori é stata già presentata alle autorità competenti. La raffineria Arpechim ha chiuso nel 2011. La raffineria ha una capacità nominale di 3,5 milioni di tonnellate di petrolio all'anno ed è stata originariamente concepita come parte di un complesso petrolchimico, il primo impianto è stato inaugurato nel 1964. OMV Petrom ha cercato di vendere la raffineria ad una società che l'avrebbe utilizzata per la produzione di combustibili e materie prime per Oltchim. L'utile netto di OMV Petrom è sceso lo scorso anno a meno della metà di quello registrato nel 2013, raggiungendo 2,1 miliardi di lei (473 milioni di euro), mentre le vendite della società sono diminuite del 11%, a 21,5 miliardi di Lei (484 milioni €). Vendita terreni da Policolor mediafax.ro, 20 febbraio Robertino Georgescu e Dan Drăgulin, hanno acquistato la scorsa estate 13,8 ettari di terreno, appartenenti alla fabbrica Policolor di Boulevard Theodor Pallady a Bucarest, i due investitori si occuperanno della piattaforma industriale del quartiere Turbomecanica Militari, che avrà un costo di circa 5 milioni di euro. Secondo un rapporto dell’impresa di consulenza immobiliare Colliers, il 2014 é per la Romania, il primo anno post crisi in cui sono stati registrati a Bucarest vari acquisti di terreni per la realizzazione dei grandi progetti residenziali. Nel mercato hanno primeggiato le aziende locali, tra loro, Notiziario sulla Romania 13 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 Metropolitan Residence, che ha acquistato terreni per una superfice pari a 13,8 ettari nella zona orientale di Bucarest, e 3,3 ettari nella zona occidentale. I due investirori in passato hanno costruito alloggi per circa 1500 persone presso Popesti Leordeni, a Bucarest sud. Il progetto nei terreni Policolor, prevede la costruzione di 150 mila mq di strutture, che potranno ospitare circa 6000 persone. Si prevede che i lavori, divisi in 4 fasi, termineranno entro il 2017, l’investimento totale sarà di oltre i 100 milioni di euro. La Turbomecanica, società produttrice di componenti per l’industria aeronautica, ha deciso la cessione dei terreni a causa della delocalizzazione della produzione, inoltre i soldi derivanti dall’operazione andranno a coprire un debito contratto con la BRD. Investimento Metrorex per la linea della metropolitana dell'aeroporto business-review.eu, 18 febbraio Metrorex, società con un budget di investimento annuo di circa 450 milioni di euro, nel 2015 stanzierà 8,6 milioni di euro per la linea della metropolitana che collegherà la stazione Nord all'aeroporto Henri Coanda. Secondo la società, la linea verrà ultimata nel 2020, come richiesto dai requisiti imposti dalla UEFA. Per la linea per l'aeroporto, Metrorex propone servizi di progettazione, consulenza e realizzazione di fermate e gallerie strutturali. La società che gestisce la metropolitana di Bucarest ha stanziato lo scorso anno 256 milioni di euro, per la sua attività di investimento. La rete metropolitana di Bucarest ha una lunghezza di quasi 70 chilometri, distribuiti su quattro linee e 51 fermate. Metrorex impiega circa 4.200 dipendenti. Unconventional condominio Bucarest, nella rosa dei candidati per il prestigioso premio europeo di architettura romania-insider.com, 20 febbraio Un condominio di Bucarest è stato inserito nella breve lista dei possibili candidati in lizza per il prestigioso premio Mies van der Rohe, il più prestigioso premio di architettura in Europa. L’edificio chiamato Spazi Urbani, è stato concepito dallo studio di architettura AND. L’edificio è situato nella strada Dogarilor a Bucarest, in una zona centrale, caratterizzata, da lunghe e piccole stradine, in una cornice di edifici vecchi e nuovi, di diverse dimensioni e stili. La maggior parte degli appartamenti del progetto di Bucarest sono diversi l'uno dall'altro, non solo nelle dimensioni, ma soprattutto per tipologia. Si va dai monolocali agli appartamenti con quattro camere da letto - su uno, due o anche tre piani e con cortili privati, balconi o terrazze di diverse dimensioni. L'edificio si compone di 77 appartamenti, e dispone di 50 diversi tipi di ambienti. Non è la prima volta che il progetto viene selezionato per un premio prestigioso. Infatti ha fatto parte della breve lista del World Architecture Festival e ha vinto il Bucharest Architecture Annual nel 2014. Spazi Urbani é stato realizzato con un investimento di circa 7 milioni di euro. Progetto di locali commerciali a Bucarest sarà lanciato nel 2016 govnet.ro, 19 febbraio Il gruppo belga Liebrecht&Wood ha manifestato la sua volontà di espandere l'attività in Romania con un nuovo progetto commerciale - Cernica Park, da circa 110 milioni di euro. Il progetto sarà situato fuori Bucarest nell'area Cernica, su un sito di 34 ettari, di proprietà del committente e combinerà un mix di funzioni di vendita al dettaglio, compreso un Outlet Centre Fashion House, un ipermercato, una galleria commerciale tradizionale, negozi di bricolage e mobili, così come un negozio di articoli sportivi. Cernica Park offrirà un totale di 88.000 mq di spazi commerciali con 100.000 mq di parcheggio per oltre 3.500 posti auto. Nel febbraio 2015 Liebrecht&Wood ha ianugurato 4 km strada che permetteranno l’accesso alla struttura commerciale. Il progetto è stato interamente finanziato dal gruppo in collaborazione con le autorità locali e di regolamentazione. Fondato nel 1991 in Belgio, il Gruppo si occupa di sviluppo immobiliare commerciale, nei mercati polacchi, romeno e russo, ha già realizzato progetti per una superficie totale di mezzo milione di metri quadrati. Segnali di crescita per il mercato immobiliare locale curierulnational.ro, 19 febbraio L'attività nel mercato immobiliare in Romania ha avuto un inizio dell'anno positivo nel 2015. Infatti si prevede una crescita particolarmente significativa dei segmenti chiave come il mercato degli uffici e degli investimenti, secondo l'ultimo rapporto di mercato pubblicato da Colliers International Romania. L’anno scorso in Romania sono stati investiti 1,2 miliardi di euro. Nel settore degli affitti, la domanda netta,il principale Notiziario sulla Romania 14 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 indicatore di crescita, è aumentato di circa il 30%. Inoltre, gli indicatori macroeconomici sostengono il clima positivo sul mercato. Il 2015 sembra segnare il ritorno del mercato e anche delle aree industriali, una tendenza iniziata lo scorso anno e che si rafforzerà quest'anno, tenendo conto della crescente domanda di spazi industriali. Esaminando il contesto favorevole in cui si trova il mercato immobiliare di oggi, l'inizio di un nuovo ciclo di sviluppo proseguirà nei prossimi 2-3 anni e genererà opportunità in termini di flussi di capitale globale alla ricerca di nuovi progetti di investimento immobiliare. Turismo Biglietti ferroviari a metà prezzo wall-street.ro, 20 febbraio I passeggeri possono acquistare a Bucarest titoli di viaggio per due persone a metà prezzo per Prahova e Costanza, l’offerta é stata lanciata da CFR in occasione del Dragobetele, come rilasciato in una dichiarazione ufficiale martedì. La campagna a metà prezzo ha come slogan "La metà di te, la metà di noi” e riguarda i viaggi a due. Il 50 per cento di sconto del biglietto a tariffa intera vale per l'acquisto di due biglietti per lo stesso treno ed è disponibile esclusivamente per l'acquisto del biglietto presso le stazioni ferroviarie e le agenzie di viaggio. L'offerta prevede posti limitati disponibili, sui seguenti treni: IR 1631 Bucuresti Nord (0700) - Brasov (09.40), IR 1538 Brasov (20.38) - Bucuresti Nord (23.18), IR 1581 Bucuresti Nord (07.30) Constanta (09.30) e IR 1588 Constanta (19.00) Bucuresti Nord (21.01) e altri. L'offerta è valida per i viaggi in I classe o II classe. Turismo presso Cluj “la Svizzera della Transilvania” adevarul.ro, 20 febbraio La città e le zone circostanti Cluj sono famose per lo stile architettonico delle case, che ricorda gli chalet di alcuni paesaggi alpini. Per questa ragione tale zona viene soprannominata la Svizzera della Transilvania. Tra i piú conosciuti troviamo i famosi chalet Lara presso Valea Ierii e la Cabana Moţilor presso Mărişe, ad una cinquantina di km da Cluj, entrambe strutture alberghiere. Tali tipologie di casolare situati in paesaggi idilliaci e bucolici, hanno infatti contribuito alla fama della regione. La zona appare inoltre come un'oasi di tranquillità, lontana dal caos e dalla frenesia della città. Il paesaggio infatti è immerso nella natura, nelle vicinanze di laghi e cascate. I primi abitanti della zona si narra che si siano rifugiati in queste terre con le loro famiglie da Mătişeşti, l’ attuale Horea. Fiera del turismo a Costanza stiriturism.com, 21 febbraio Dal 6 all'8 marzo 2015, presso il Centro Commerciale Maritimo a Costanza, si terrà la sesta edizione della Fiera del Turismo e delle vacanze. La fiera si rivolge al pubblico desideroso di viaggiare per il Paese o all'estero, in cerca di mete turistiche originali. Presso l'evento si potrà avere la possibilità di prenotare con tariffe speciali quali First Booking o Early Booking, dei pacchetti vacanze al fine di ridurre in modo significativo i costi degli stessi. L'evento sarà arricchito da una vasta campagna di promozione, condotta attraverso i media, televisione, radio, giornali e online attraverso le piattaforme dei social network e siti specializzati, inoltre manifesti, volantini, newsletter e comunicati stampa. Alla fiera parteciperanno agenzie di viaggio, tour operator, fornitori di vari servizi: Tra cui sport estremi, alberghi, ostelli, compagnie aeree, autorità pubbliche e le associazioni che rappresentano le destinazioni turistiche in Romania e rappresentanti degli Uffici del Turismo all'estero. Questi potranno offrire al pubblico pacchetti turistici per l'estate 2015, compresi di sconti e offerte speciali. Si prevede una massiccia presenza di visitatori nei tre giorni del fine settimana dove si potrà visitare la fiera per 12 ore al giorno (tra le 10.00-22.00). La Romania presente all’EXPO di Milano b1.ro, 23 febbraio La Romania sarà presente al più importante evento espositivo internazionale, il Milano EXPO 2015. Per organizzare il padiglione, il Ministero degli Affari Esteri romeno ha calcolato un budget di 3,5 milioni di euro, un importo previsto nel budget ministeriale per il biennio 2014 e 2015, necessario per la costruzione del padiglione di 887 metri quadrati, con una struttura che richiama la forma di una casa tradizionale del Delta del Danubio. La posta in gioco è l'immagine della Romania alla manifestazione, vale a dire la promozione delle imprese locali e l’attrazione degli investitori stranieri, in un contesto in cui si stimano 20 milioni di partecipanti. Un altro settore che la Romania vuole presentare all’esposizione Notiziario sulla Romania 15 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 sarà l'agricoltura, che contribuisce per circa il 6% del PIL, sebbene persistano ancora problemi quali la frammentazione dei terreni agricoli e la mancanza di tecnologie. Nel complesso, Milano Expo sarà organizzata su una superficie di 1,1 milioni di metri quadrati. I Paesi vicini alla Romania, offriranno stand simili. Il padiglione ungherese sarà di 1.910 mq, mentre la Bulgaria, ne avrà uno di 584 mq. Riapertura del Monastero Maria Radna gandul.info, 23 febbraio Il Monastero Maria Radna, considerato il più grande monastero in quanto meta di pellegrinaggi nella parte occidentale del Paese, ha beneficiato di un programma di riabilitazione del valore di 47.140.000 lei, di cui la maggior parte dei fondi, 30 milioni di lei, finanziati da parte dell'Unione Europea, nel programma operativo regionale. Il denaro rimanente è stato finanziato dal Governo e dalla Diocesi di Timisoara. Secondo il progetto, l'attuale complesso di edifici consta di una biblioteca con diecimila libri antichi, un museo, una mostra permanente e sale conferenze. In tutto si prevede il restauro di tre edifici. I rappresentanti del monastero hanno dichiarato che l'intero complesso entrerà in un circuito turistico permanente nel 2015, stimando che raddoppierà il numero di visitatori, ora fissato a 80.000 visitatori all'anno. Papa Francesco è stato invitato a partecipare il 2 agosto in occasione dell'inaugurazione del Monastero, secondo quanto riportato dai rappresentanti del monastero, che hanno anche aggiunto che il Pontefice non ha ancora confermato la sua presenza, sebbene saranno presenti rappresentanti del Vaticano. Intanto hanno confermato la loro presenza alla manifestazione diverse personalità nazionali e estere, tra cui il presidente Klaus Iohannis. bellezze del Danubio e del judet Calarasi. Essi saranno aperti ufficialmente domenica 1 Marzo 2015. Le 4 piste ciclabili presentano un percorso tra i 46 e i 50 km, con un basso livello di difficoltà, quindi potranno essere completate in un periodo compreso tra le 4 e 7 ore. Gli appassionati di ciclismo potranno inoltre ammirare i paesaggi unici della zona, musei, mostre di artigianato locale, potendo alloggiare in alberghi o camping appositamente creati non lontani dai percorsi. Gli appassionati di pesca potranno utilizzare un percorso appositamente creato nel nuovo programma, che si estende su un'area di 18 km da Calarasi a Vicina. Il cicloturismo in Romania lideruldeopinie.ro, 24 febbraio La Romania potrà sfruttare un nuovo segmento del mercato turistico internazionale, vale a dire il cicloturismo, progettato per attrarre gli appassionati di mountain bike, pesca ed eco turismo da tutto il mondo. Il progetto turistico costruito in Romania nel judet Calarasi, presso la foce del Danubio, è finanziato dal Fondo europeo per la pesca FEP. Il progetto prevede la creazione di quattro percorsi ciclabili attrezzati sia per i ciclisti su strada sia per i ciclisti amatoriali offroad, e una linea di pesca per promuovere le Notiziario sulla Romania 16 19 febbraio – 25 febbraio 2015 N° 08/2015 Confindustria Romania presenta il nuovo progetto DEMOS Il progetto propone azioni personalizzate per la promozione dell’occupazione tramite lo sviluppo di percorsi integrati per un gruppo target di 1200 persone. Tali azioni prevedono: a) Informazione e sensibilizzazione; b) Orientamento individuale e di gruppo; c) Ricerca e trasferimento di buone pratiche; d) Formazione professionale; e) Sviluppo di competenze trasversali; f) Sostegno all’iniziativa imprenditoriale; g) Placement; h) Creazione di 15 nuove imprese. Il progetto coinvolge importanti partner quali: "Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Bacau" - Leader di parteneriato; l'Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si Studii Europene Galati; Innovazione Terziario - Perugia; Confindustria Romania. Opportunità per le imprese: Incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro: individuazione di figure professionali adatte alle proprie esigenze. Suggerire percorsi formativi adatti al fabbisogno delle proprie imprese. Possibili coinvolgimenti delle imprese in futuri progetti europei. Opportunità per il patronato CR: Visibilità nazionale e internazionale Partnerships col mondo della ricerca, dell’università, delle istituzioni; Networking. Consolidamento del CV istituzionale Sviluppo delle risorse umane interne: competenze, qualifiche, know how. Notiziario sulla Romania 17
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