11 DICEMBRE – 17 DICEMBRE 2014 N° 48/2014 NOTIZIARIO SULLA ROMANIA 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 CONTENUTI Politica Economia Agricoltura Finanza Industria Energia Il Governo crea una nuova Agenzia per l'amministrazione dei beni sequestrati La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo rigetta la denuncia di Nastase contro lo Stato romeno Il Governo estone apre un’ambasciata a Bucarest Basescu potrebbe riprendere in mano la Presidenza del PMP Aurescu incontra una delegazione del Congresso degli Stati Uniti Voto del Comitato Esecutivo Nazionale del PSD per il nuovo Governo Riforme PSD sulle cariche politiche e amministrative Compagnia nazionale delle poste chiude il 2014 in positivo Approvazione Budget 2015 Romania: vincitori e vinti Spese per investimenti nel 2015 superiori del 24% rispetto al 2014 Inflazione in calo nel mese di novembre Riviste al 3% le prospettive di crescita nel 2015 Rimborsi da Fondul Proprietatea per oltre 1 miliardo di Ron Crescono gli IDE nel mese di ottobre Nuova organizzazione del Ministero delle Politiche Agricole Libera circolazione per le esportazioni di animali dalla Romania Nuove sovvenzioni per il PNDR 2014-2020 Aumenta il budget stanziato per il settore agricolo Misure preventive contro l’evasione fiscale nel settore agricolo Proseguono le misure di aiuto concesse dai Fondi europei Nuovi aiuti per l’agricoltura ecologica Banca Transilvania firma un contratto d’acquisto con Volksbank Segmento delle obbligazioni societarie BVB vale oltre 2 miliardi di Ron Tagli dalle banche estere all’economia locale Prestito di 128 milioni di euro per il Ministero delle Finanze Moneta nazionale verso i massimi del periodo Completata l’acquisizione di RBS da parte di UniCredit Eximbank apre tre nuove filiali in Romania La produzione industriale aumenta dell’8% Profi apre nuovi punti vendita in Romania Semplificazione delle procedure contabili Oltre 100.000 aziende iscritte nel 2014 in Romania Promex SA Braila riprende la produzione di macchinari per la cantieristica Debenhams riapre un punto vendita in Romania Atlassib: aumento del 5% nel numero di passeggeri Accordo di cooperazione per la costruzione di un nuovo Gasdotto Aumento delle risorse energetiche 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 L'esecutivo manterrá le tasse aggiuntive nel settore energetico Il prezzo della benzina scende al livello più basso dagli ultimi 3 anni Nicolescu continuerà a sostenere il settore energetico Hidroeléctrica contratta con Serbia e Montenegro OMV Petrom scopre nuovo giacimento di petrolio e gas a Buzau Costruzioni Turismo Immofinanz investe 35 milioni di euro a Bucarest Produzione di materiali da costruzione: va incoraggiata la domanda interna Nuovo centro commerciale da 180 milioni di euro nella capitale Nuovi progetti per la linea metropolitana della capitale Ulteriori aumenti di capitale immobiliare a Bucarest Andamento del mercato immobiliare nel 2014 Resort sul litorale: vacanze per le aziende da 9 euro In arrivo pacchetti turistici con l’IVA al 9% Blue Air chiude l’anno in positivo e stima grandi rinnovamenti nel 2015 Cluj, Capitale Europea della Gioventù nel 2015 Centro di informazione turistica inaugurato a Sighişoara Vacanze natalizie: i Romeni preferiscono le destinazioni interne Turismo in Romania: il 2014 in cifre Notiziario sulla Romania 3 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 Politica Il Governo crea una nuova Agenzia per l'amministrazione dei beni sequestrati Mediafax.ro, 11 dicembre Il Governo romeno ha recentemente istituito l'Agenzia per l'amministrazione dei beni sequestrati, secondo un comunicato del Ministero della Giustizia. Su proposta di tale Ministero, il Governo ha adottato, mercoledì 10 dicembre, un memorandum che ha istituito sotto tutela del Ministero, tale agenzia. La nuova struttura avrà un ruolo di coordinamento e di decisione nel lavoro di recupero dei beni confiscati nell'ambito di procedimenti penali, attività che viene attualmente condotta da varie istituzioni. La nuova struttura sarà operativa entro la fine del marzo 2015 e conterà 30 dipendenti ed adotterà decisioni coordinandosi con la Romanian Tax Administration (ANAF), riguardo la gestione di tali beni. Il Ministro della Giustizia, Robert Cazanciuc, ha dichiarato che la creazione di questa struttura garantirà che i beni confiscati, che attualmente si deprezzano fortemente durante i procedimenti giudiziari perdendo gran parte del proprio valore, saranno correttamente ed efficacemente gestiti in modo da consentire un grado più elevato di recupero e quindi andando ad alimentare il bilancio dello Stato con ingressi di ingenti quantità di denaro. La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo rigetta la denuncia di Nastase contro lo Stato romeno RomaniaInsider, 11 dicembre La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo ha respinto, giovedì 11 dicembre, la denuncia presentata dall'ex Primo Ministro Adrian Nastase contro lo Stato romeno. Nastase aveva presentato tale denuncia due anni fa, in seguito alla sua condanna a due anni di carcere per reati di corruzione. Adrian Nastase, ex Primo Ministro ed ex Ministro degli Affari Esteri della Romania, era stato condannato dall’Alta Corte di Cassazione e Giustizia, per aver usato la sua influenza, in quanto Presidente di un partito politico, al fine di ottenere un finanziamento per la campagna elettorale nelle elezioni del 2004. La Corte Europea ha dichiarato che le denunce di Nastase sono manifestamente infondate ed incompatibili con la Convenzione. Nella sua denuncia al tribunale, Adrian Nastase ha sostenuto che la sua condanna penale, che egli considerava ingiusta, abbia causato delle conseguenze irrimediabili per lui, sia riguardo la sua incapacità di condurre una vita familiare normale e l’impossibiltà di svolgere la sua carriera politica e professionale, non tralasciando anche che la copertura mediatica del suo caso aveva comportato un trattamento umiliante nei suoi confronti. Il Governo estone apre un’ambasciata a Bucarest Mediafax.ro, 12 novembre Il Governo dell'Estonia, ha annunciato che aprirà un'ambasciata a Bucarest il prossimo anno, in seguito alla decisione della Romania di aprire, a sua volta, una missione diplomatica a Tallinn. Come dichiarato da Mediafax, il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Estonia, ha accolto favorevolmente la decisione del Governo estone. La Romania al tempo stesso ha deciso di aprire un'ambasciata nella Capitale estone Tallinn, con un provvedimento che è stato proposto dal Governo attraverso il Ministero degli Affari Esteri e approvato con decreto numero 665 del 3 Novembre 2014, firmato dal Presidente. Il comunicato del Governo estone riferisce che la decisione di apertura delle due ambasciate si basa su una comune volontà di rafforzare la cooperazione bilaterale in tutti i settori, data la convergenza di posizioni di entrambi i Paesi riguardo gli interessi europei, internazionali e regionali e la politica di sicurezza. La nuova missione contribuirà direttamente ad approfondire e diversificare le relazioni bilaterali tra la Romania e la Repubblica di Estonia, rafforzando la partnership tra i due Paesi all'interno dell'Unione europea e la NATO. Basescu potrebbe riprendere in mano la Presidenza del PMP Nineoclock.ro, 13 dicembre Tre mesi dopo aver lasciato la carica suprema dello Stato, in quanto Presidente della Romania, Traian Basescu potrebbe diventare Presidente del Partito del Movimento Popolare (PMP) durante il Congresso del Partito previsto per il 21 marzo 2015. Secondo Agerpres, il leader nazionale del PMP Elena, Udrea ha annunciato sabato a Baile Tusnad, che il Consiglio Direttivo Nazionale del partito adotterà in settimana un documento con un invito formale per Traian Notiziario sulla Romania 4 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 Basescu a partecipare ai progetti di riforma del PMP. Elena Udrea ha dichiarato che in seguito ad alcune discussioni si è deciso che nel corso del Consiglio Direttivo Nazionale in settimana, si procederà ad adottare un documento in cui dichiara la volontà di continuare i progetti avviati durante il mandato del Presidente Basescu, un ulteriore sostegno ai principi e valori del Partito che si è cercato di perseguire nei due mandati di Traian Basescu in qualità di Capo di Stato, nonché l’invito formale al Presidente Basescu a partecipare attivamente nei lavori del PMP in previsione delle elezioni locali del 2016. Aurescu incontra una delegazione del Congresso degli Stati Uniti Diacaf.ro, 14 dicembre Aurescu, Ministro degli Affari Esteri romeno, ha ricevuto il 14 dicembre, una delegazione della Camera dei Rappresentanti del Congresso degli Stati Uniti, guidata da Mike Rogers, Presidente della Sottocommissione alle Forze Strategiche, in visita in Romania in occasione di una serie di visite ufficiali nei Paesi partner della regione. Un comunicato stampa del Ministero degli Esteri sottolinea che il programma operativo che nel corso del prossimo anno prevede l’installazione di missili balistici presso la base romena Deveselu sia uno dei progetti comuni più importanti a livello politico-militare nel quadro del partenariato strategico Romania-USA. Una volta operativa, migliorerà la protezione dei territori, delle popolazioni e delle forze alleate in Europa contro eventuali attacchi missilistici dal di fuori dell'area euro-atlantica, aggiungendo che sarà un progetto puramente difensivo. Il Ministro degli Esteri romeno ha colto l’occasione anche per riaffermare al Congresso degli Stati Uniti di sostenere l'inclusione della Romania nel Visa Waiver Program, segnalando inoltre l'importanza di accelerare la procedura per la designazione di un nuovo Ambasciatore degli Stati Uniti a Bucarest. Voto del Comitato Esecutivo Nazionale del PSD per il nuovo Governo Mediafax.ro, 14 dicembre Il Comitato Esecutivo Nazionale del PSD ha votato domenica all'unanimità la struttura e la composizione del Governo Ponta. Il futuro Gabinetto avrà un unico vice-premier, carica che sarà ricoperta da Gabriel Oprea, mentre Liviu Dragnea terrà il portafoglio del Ministero dello Sviluppo Regionale e della Pubblica Amministrazione. Secondo quanto dichiarato da Ponta, Dario Valcov guiderà il Ministero di Finanza, unificato con quello al Bilancio. Come Ministro all'Ambiente è stato proposto Gratiela Gavrilescu (PLR) e sempre del PLR, Andrei Gere, presiederà il Ministero dell’Energia, fuso con il dominio delle Piccole e Medie Imprese. Il Ministero dell’Economia sarà in mano al PSD, che propone il deputato Mihai Tudose. L'istruzione invece è stata ceduta al PC, che avanza la carica di Sorin Câmpeanu. Infine per il Ministero delle Comunicazioni è stato proposto il deputato Sorin Grindeanu (PSD) e per il Ministero alla Cultura dal PSD il deputato Ionut Vulpescu. Il Ministero per i Romeni all’estero sarà mantenuto nel futuro Governo dal senatore Adrian Anghel come il Ministero al Dialogo Sociale, per il quale è stato proposto il senatore Liviu Pop. Riforme PSD sulle cariche politiche e amministrative Nineoclock.ro, 14 dicembre Il Partito Social Democratico (PSD) ha deciso di intraprendere grandi cambiamenti in seguito ai risultati ottenuti alle elezioni presidenziali. Il Presidente Esecutivo, Liviu Dragnea, ha presentato tre proposte volte a limitare il potere della carica di Presidente del Consiglio distrettuale, aggiungendo la sua preferenza per una separazione tra i compiti amministrativi e quelli politici del Presidente distrettuale. Prima proposta di Dragnea è stata quella che vedrebbe il Presidente del Consiglio di distretto non essere più a capo della sezione distrettuale del partito politico allo stesso tempo, almeno per quanto riguarda il PSD. La seconda misura proposta riguarda l’abbandono da parte del Presidente distrettuale del suo ruolo di autorità principale in materia di accordo dei crediti, aggiungendo che i ruoli esecutivi devono essere svolti da un amministratore pubblico. Insieme ai membri del Consiglio distrettuale, il Presidente, secondo tale riforma, continuerebbe a decidere e discutere riguardo la politica di sviluppo distrettuale, ma quando si tratta di attuazione, la decisione finale e l'assegnazione dei fondi, questo sarà compito del pubblico amministratore. La terza misura propone di limitare a due i mandati del sindaco. Notiziario sulla Romania 5 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 Economia Compagnia nazionale delle poste chiude il 2014 in positivo mediafax.ro, 11 dicembre La Compagnia nazionale delle poste romene (Cnpr) concluderà quest'anno con un utile operativo di 16,7 milioni di euro contro una perdita di 7,8 milioni euro rilevata nel 2013 e 11,7 milioni di euro nel 2012. A riferirlo è il Ministero per la Società dell'Informazione (Msi) in un comunicato. Il Msi possiede una quota pari al 75 % del capitale sociale della Cnpr mentre il restante 25 % appartiene al Fondo Proprietatea. Secondo il Ministero delle Finanze, in base al bilancio di entrate e spese approvato dal Governo, le Poste si sono proposte per quest'anno un utile netto di 2,3 milioni di euro e un fatturato complessivo di 270 milioni di euro. Nel periodo 2008-2012, secondo il Ministero delle Finanze, le Poste romene hanno registrato perdite ogni anno per un totale di 126 milioni di euro anche se annualmente si erano stimati dei profitti. Con circa 27 mila dipendenti, le Poste romene sono il maggior operatore locale e dispongono di una rete territoriale di oltre 5.600 filiali. Approvazione Budget 2015 Romania: vincitori e vinti nineoclock.ro, 11 dicembre Il Ministro del Bilancio, Dario Valcov, ha reso note le cifre provvisorie dei trasferimenti che i vari Ministeri otterranno nel corso del 2015. Sono previsti maggiori stanziamenti per l’agricoltura, ambiente e trasporti mentre sanità e cultura subiranno delle riduzioni rispetto al progetto di budget. Nello specifico, stando ai dati diffusi dalla rivista nazionale Mediafax, per ill Ministero del Lavoro saranno stanziati 8,2 miliardi di euro, per quello dell'Agricoltura 5.290 miliardi di euro, il Ministero dello Sviluppo otterrà 1,1 miliardi di euro, il Ministero delle Finanze, 776 milioni di euro, e il Ministero dell'Ambiente una somma pari a 633 milioni di euro. Rispetto al 2014, l’ammontare destinato all’educazione crescerà del 7,9 %, dei trasporti del 15,6% e della difesa del 3%. Nella sanità verranno allocate il 3,2% di risorse in più rispetto all’anno precedente. Spese per investimenti nel 2015 superiori del 24% rispetto al 2014 mediafax.ro, 11 dicembre Secondo la rivista “Mediafax”, nel bilancio 2015 le spese per gli investimenti sono superiori del 24 % rispetto al 2014. Gli analisti precisano che sono 115 i progetti prioritari di investimento che saranno attuati dal Segretariato generale del Governo e dal Ministero dei Trasporti. La spesa per gli investimenti rappresenta il 6,3 % del Prodotto interno lordo (Pil) e avrà una quota nella spesa totale del Paese del 18,7%, in crescita di 3,2 punti percentuali rispetto al 2014. Uno degli impegni assunti dal Governo romeno con i rappresentanti del Fondo Monetario Internazionale (FMI) e la Commissione europea (CE) è quello di riorientare la spesa per gli investimenti pubblici per ottenere una transazione graduale dagli investimenti finanziati interamente da fonti nazionali a investimenti realizzati con fondi provenienti dall’Unione Europea. Inflazione in calo nel mese di novembre romania-insider.com, 12 dicembre Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Istituto Nazionale di Statistica (INS), i prezzi al consumo in Romania sono scesi dello 0,2% nel mese di novembre di quest'anno rispetto a quello precedente, a causa del calo dei prezzi dei prodotti alimentari e non alimentari, diminuiti rispettivamente dello 0,3% e dell’aumento dello 0,2% delle tariffe per i servizi. Considerando la variabile su base annuale, essa è scesa toccando lo 1,26% dall’1,44% del mese di ottobre. Continuando nell’analisi del documento rilasciato dall’INS, l'incremento medio dei prezzi negli ultimi 12 mesi (dicembre 2013 - novembre 2014) rispetto ai 12 mesi precedenti (dicembre 2012 novembre 2013), determinato considerando il Consumer Price Index (Cpi) è stato dell’1,1%, mentre quello calcolato sulla base dell l’Indice dei Prezzi al Consumo Armonizzato (Ipca) ha toccato l’1,4%. Riviste al 3% le prospettive di crescita nel 2015 Nine o’clock, 12 dicembre Secondo quanto comunicato da Agerpres, il Consigliere del Primo Ministro, Cristian Soco, invita il Governo di Romania, a star cauto sulle riforme e i disegni di legge avviati per l’economia romena. Infatti, tutti i progetti di legge si basano Notiziario sulla Romania 6 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 su stime di crescita del PIL della Romania del 2,5%, ma a suo avviso bisognerebbe puntare al rialzo, prevedendo una crescita di almeno del 3% del PIL. Secondo quanto da lui dichiarato, il budget per il 2015, riflette senz’altro la crescita del Paese ed è un chiaro segnale dei risultati positivi delle riforme strutturali attuate nei settori nevralgici del Paese, negli scorsi anni. Inoltre è un chiaro segnale di come si sia raggiunto il giusto equilibrio tra il consolidamento fiscale e lo sviluppo del settore privato, che hanno permesso di raggiungere una crescita economica sostenibile, con annesse misure di giustizia sociale. Nel 2015 le riforme verteranno, in special modo, sulla creazione di nuovi posti di lavoro, per risanare l’economia romena, inoltre verranno attuate alcune riforme economiche promosse in campagna elettorale dal Primo Ministro Victor Ponta, insieme alle strategie che verranno implementate da FMI e Banca Mondiale e Commissione Europea. Nel 2015 infatti sono previsti sostanziali aumenti salariali, soprattutto riguardo il personale medico e i docenti, nonché misure a sostegno delle categorie sociali protette. Rimborsi da Fondul Proprietatea per oltre 1 miliardo di Ron romania-insider.com, 15 dicembre L'Autorità nazionale per la restituzione delle proprietà (ANRP) ha restituito ad oltre 70 individui compensi per valore superiore a 1 miliardo di euro relativi alle attività confiscate dal regime comunista oltre 60 anni fa. L'ANRP ha diffuso nella giornata di venerdì 12 dicembre, la lista delle 30 maggiori compensazioni pagate dallo Stato da quando, nel 2005, l'Autorità ha avviato la gestione delle restituzioni. I 70 individui beneficiari delle compensazioni concesse dal Governo hanno ottenuto un totale di 1,05 miliardi di euro in contanti e azioni nel fondo di investimento, Fondul Proprietatea (FP). Tale somma rappresenta più di un terzo dei compensi totali versati dal Governo. Le maggiori compensazioni sono state pagate agli eredi dell’ex industriale romeno Nicolae Malaxa, uno dei magnati della Romania nel periodo tra le due guerre. I suoi eredi, Loreen Ellen Malaxa, Georgeta Palade Van Dusen, e Philip Theodore Palade, hanno ricevuto tre compensazioni del valore di oltre 240 milioni di euro, pagate, anche in questo caso, in azioni del Fondul Proprietatea. Crescono gli IDE nel mese di ottobre Brn.ro, 15 dicembre Gli investimenti diretti esteri (IDE) sono aumentati di 80 milioni di euro nel mese ottobre rispetto al mese precedente, raggiungendo dopo i primi dieci mesi dell’anno quota di 1,6 miliardi di euro. A diffondere tale dato è stata la Banca Nazionale Romena (BNR) con un comunicato. Secondo le stime pubblicate, gli investimenti diretti esteri in Romania ammontano a 1,598 miliardi di euro, di cui le partecipazioni a capitale (inclusa la perdita netta stimata) si attestano a 1,591 miliardi di euro. Tuttavia i finanziamenti infragruppo hanno registrato, nei primi 10 mesi del 2014, un valore negativo netto di 7 milioni di euro. Effettuando un confronto rispetto ai primi dieci mesi del 2013, gli investimenti diretti esteri sono diminuiti nel periodo gennaio-ottobre del 2014 di oltre 200 milioni di euro. Il conto corrente della Romania, nel periodo in esame, ha registrato un deficit di 263 milioni di euro, rispetto ai 675 milioni di euro del corrispondente periodo del 2013. Il debito estero a lungo termine al 31 ottobre 2014 ha raggiunto un valore di 77,45 miliardi di euro (-1,8% rispetto al 31 dicembre 2013) e rappresenta l’80,6% del debito estero totale. Il debito estero a breve termine ha raggiunto i 18,59 miliardi di euro, in diminuzione del 3,2% rispetto al 31 dicembre 2013. Agricoltura Nuova organizzazione del Ministero delle Politiche Agricole Recolta.eu, 10 dicembre Il nuovo organigramma del Ministero delle Politiche Agricole prevede l’istituzione dell’Agenzia per le zone montane, l’Agenzia nazionale delle scienze animali, l’Autorità nazionale fitosanitaria, l’Autorità per l’amministrazione del sistema anti-grandine e aumento delle precipitazioni e la Direzione per il monitoraggio, verifica e controllo. La creazione di queste nuove istituzioni implica l'abolizione di divisione esistente tra i Dipartimenti del Ministero e Dipartimenti dell'Agricoltura. Le nuove istituzioni avranno sede in ogni distretto. La Direzione Monitoraggio avrà come compito l'ispezione, la verifica e il controllo dei dipartimenti agricoli dei distretti, tranne nel controllo del bestiame. Il personale incaricato Notiziario sulla Romania 7 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 del controllo nelle produzioni animali nei vari dipartimenti sarà assunta dal Zootecnica Nazional Animal. Le unità di impianto saranno anche prese in carico dall’Autorità fitosanitaria nazionale. I progetti di legge relativi ad ogni istituzione sono stati oggetto di dibattito pubblico e si trovano sul sito del MARD Libera circolazione per le esportazioni di animali dalla Romania Agrointel.ro, 10 dicembre Il Presidente dell’ANSVSA Laszlo Nagy Csutak ha presentato alla Camera le nuove misure adottate dalle autorità per combattere la febbre catarrale degli ovini. Dal 2 dicembre, nel rispetto del regolamento 1266/2007, gli animali potranno viaggiare, senza problemi, a livello nazionale, attestata il loro quadro clinico, secondo le norme di benessere e controllo. Questa decisione segna la riapertura dei mercati del Paese, grazie soprattutto alle basse temperature che hanno portato alla scomparsa degli insetti ematofagi che trasmettono il virus della lingua blu. Il Ministero dell’Agricoltura si impegnerà a contattare le ambasciate dei paesi terzi, in particolare i paesi Arabi, per riprendere i rapporti commerciali della carne ovina. Il Capo dell’ANSVSA, inoltre, ha dichiarato che verranno stabiliti in base ad ogni Stato i requisiti veterinari e di esportazione bilaterali, che andranno rispettati senza riserve. convinto che a febbraio si possano già muovere i primi passi. Aumenta il budget stanziato per il settore agricolo Agrointel.ro, 11 dicembre Il bilancio stanziato per l’agricoltura nel 2015 é aumentato di circa il 30% rispetto allo scorso anno, così come pubblicato nel sito web del Ministero delle Finanze. Per il prossimo anno, il bilancio del MADR é di circa 24 miliardi di lei, oltre 5,3 miliardi di euro, più del 27% rispetto all’anno scorso. Verranno mantenute le misure di reddito supplementari non incluse nel bilancio iniziale, regimi minimi per i serbatoi di raffreddamento e un regime minimo per i danni nel campo della genetica, che si é dimostrata un successo. Il progetto di legge per il bilancio del 2015 é costituito in modo da permettere il soddisfacimento degli impegni per quanto riguarda tutta l’area di pagamento per gli animali, mentre il supporto per il carburante proviene dai fondi europei. Il progetto include anche le sovvenzioni per gli agricoltori. Il prossimo anno sarà incluso nella dotazione di bilancio -di circa 1,4 miliardi di lei-, 6.200.000 euro. La dotazione finanziaria si trova nei programmi del Fondo europeo di garanzia agricola e crescerà di circa l’80%. Misure preventive contro l’evasione fiscale nel settore agricolo Nuove sovvenzioni per il PNDR 2014-2020 Agroromania.manager.ro, 11 dicembre Grazie al Programma Nazionale di Sviluppo Rurale 2014-2020, gli agricoltori potranno beneficiare dei fondi europei fino al 90% del valore del progetto realizzato. Vi sono stati già due incontri e alcune conferenze a Bruxelles tra i rappresentanti del Ministero delle Politiche agricole e della Commissione Europea. Massima importanza è stata data alle infrastrutture per l’irrigazione. Circa 370 milioni di euro verranno investiti per migliorare tale infrastruttura, ha dichiarato il Ministro dell’Agricoltura. Tale somma sarà maggiorate del 20% nel caso si costituisse una cooperativa e un altro 20% sarà rimborsabile se la produzione verrà integrata. Daniel Costantin ha dichiarato che se si stimola l’associazionismo si velocizzerà il periodo di consolidamento e l’estensione delle relative aree di lavoro. Il Ministro è fiducioso della risposta della Commissione Europea per il PNDR 2014-2020, Stiriagricole.ro, 11 dicembre La polizia e i rappresentanti dell’ANPC e dell’ANSVSA stanno verificando e monitorando le attività fiscali di centinaia di aziende che vendono carni o derivati, si tratta di un’attività che fa parte dell’azione nazionale innescata dalla polizia romena per prevenire l’evasione fiscale nel commercio della carne, verdura, frutta e oggetti ornamentali. L’11 dicembre, 650 agenti di polizia specializzati in indagini sulla irregolarità economica, coordinata dal Dipartimento investigativo sulla criminalità economica dell’ispettorato generale della polizia romena, insieme a 160 commissari dell'Autorità nazionale per la tutela dei consumatori e di 85 specialisti dell’autorità nazionale sanitaria veterinaria e di Autorità per la sicurezza alimentare, effettueranno controlli nei confronti di operatori economici del Paese, ha dichiarato un comunicato di IGRP. Le attività degli agenti avranno come oggetto il controllo di 850 aziende, nel tentativo di frenare le irregolarità Notiziario sulla Romania 8 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 economiche-finanziarie e dei regolamenti in materia di commercializzazione dei prodotti, in prossimità delle feste. presentazione delle domande nel mese di dicembre. Proseguono le misure di aiuto concesse dai Fondi europei Finanza Revista-presei.com, 12 dicembre Finora l’APIA ha erogato i pagamenti per un ammontare di circa 1,42 miliardi di euro dei FEGA, relativi al regime di pagamento unico per superficie, come misure di aiuto al mercato e programmi specifici di promozione dei prodotti agricoli nei mercati dei paesi terzi. Anche nel mese di dicembre verranno erogati pagamenti ai beneficiari e pagamenti per l’allevamento nel settore suino e del pollame. L’Agenzia per i pagamenti e interventi in agricoltura ha effettuato per il periodo 2007-2014 pagamenti per un valore di 9,09 miliardi di euro del Fondo Europeo di Garanzia Agricola, del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e del bilancio nazionale che rappresenta un tasso dell’87,1% di assorbimento dei fondi stanziati per il periodo 2007-2014. Banca Transilvania firma un contratto d’acquisto con Volksbank Nuovi aiuti per l’agricoltura ecologica Agrari.ro, 12 dicembre A sostegno dei gestori del sistema dell’agricoltura biologica, il Governo ha deciso di implementare uno specifico regime di aiuto per le aziende agricole vegetali compensativo dei minimis, registrati nel sistema dell’agricoltura biologica. L’obiettivo mira a garantire un equilibrio di aiuti da concedere agli operatori che sono in conversione nel 2013 rispetto al 2012 nel settore vegetale che possiedono da 0,3 a 5 ettari e da 5.1 a 20 ettari. 1.180 lei, pari a 270 euro, è l’importo di compensazione finanziaria assegnato nel 2013, rispetto al 2012, agli operatori del sistema dell'agricoltura biologica, comparto che consta di partecipazioni che vanno da 0,30 a 5 ettari, compreso. 845 lei, che è pari a 192 euro é il risarcimento per gli importi assegnati nel 2013, rispetto al 2012, agli operatori subentrati nel sistema di agricoltura biologica con partecipazioni che vanno da 5.1 a 20 ettari. Il budget totale del progetto stimato è di 10,6 milioni di lei. Dato il numero di richieste, 7.676 iscritti ai centri provinciali dell'Agenzia per i pagamenti e di intervento in agricoltura, rispetto al numero massimo di destinatari, 9600, e il bilancio totale stanziato per questo programma, il Ministero dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale sta valutando di istituire una nuova sessione di Zf.ro, 11 dicembre Grande entusiasmo nella conferenza di mercoledì 10 dicembre, svoltasi presso il Marriott Hotel di Bucarest, in cui è stato siglato il contratto attraverso il quale la Banca Transilvania ha acquisito Volksbank ad un prezzo che si aggira intorno ai 600 milioni di euro. Secondo Omer Tetik, Direttore generale di Banca Transilvania, l’integrazione Volksbank inizierà nella seconda metà del 2015. Nell’estate del 2014, Heinrich Pecina, banchiere austriaco molto influente negli ambienti politici e finanziari a Vienna, ha avuto la sorprendente intuizione di proporre alla Banca Transilvania l’acquisizione di Volksbank Romania. Solo quattro mesi più tardi, le due parti hanno firmato il contratto di acquisizione. Secondo gli analisti, l’esposizione delle operazioni finanziarie di Volksbank Romania, ruota intorno a 1,6 miliardi di euro. Tuttavia, la Banca Transilvania si assume il pagamento parziale di queste linee e dell’operazione che avrà luogo subito dopo la concretizzazione dell’affare. Segmento delle obbligazioni societarie BVB vale oltre 2 miliardi di Ron actmedia.eu, 15 dicembre Come dichiarato nella conferenza di giovedì 11 dicembre da Lucian Anghel, Presidente della Borsa Valori di Bucarest (BVB), il segmento delle obbligazioni corporate ha raggiunto l’enorme valore di due miliardi di Ron. Secondo Lucian Anghel, il Governo sta cercando di costruire un mercato di capitali che nel lungo termine possa trainare la crescita economica della Romania e diventare una delle alternative più attraenti per le imprese da cui attingere le risorse finanziarie. Il Presidente della BVB ha aggiunto che a breve si attiverà un progetto per sviluppare un segmento per i buoni obbligazionari comunali. Tali tipologie di obbligazioni sono titoli al portatore a mediolungo termine, emessi dagli enti locali romeni per finanziare i propri progetti di investimento. Secondo i Policy Makers del BVB, le prime Notiziario sulla Romania 9 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 obbligazioni territoriali saranno ammesse dalle città di Predeal e Mangalia. Attualmente, la città di Timisoara è l'autorità locale più attiva sul mercato BVB obbligazioni, con un numero di sette emissioni di obbligazioni. Tagli dalle banche estere all’economia locale romanialibera.ro, 15 dicembre Secondo il documento annuale della Banca Nazionale Romena (BNR) riguardante la bilancia dei pagamenti, le banche austriache, che detengono quasi il 15 % del debito estero della Romania, hanno ridotto nel 2013 di oltre 2 miliardi di euro i finanziamenti alle imprese locali, arrivando ad un volume totale di 11 miliardi di euro. A livello aggregato, il debito estero riguardante le banche private è diminuito di 3,5 miliardi di euro lo scorso anno, arrivando a circa 29 miliardi di euro. Questo rappresenta oltre un terzo del debito totale esterno della Romania che è di circa 79 miliardi di euro alla fine del 2013. Quasi un terzo del debito è detenuto da istituzioni finanziarie internazionali (tra cui il Fondo Monetario Internazionale) e quasi un quinto è rappresentato da investimenti di portafoglio. Le banche estere hanno costretto le proprie filiali locali a ridurre la loro dipendenza da finanziamenti esterni, che hanno rappresentato la principale fonte di crescita dei prestiti durante il periodo di boom e ad attrarre più risorse da parte dei clienti. In questo modo, i depositi sono aumentati costantemente nell’ultimo periodo e hanno raggiunto i 48,5 miliardi di euro, superando nel 2014 per la prima volta dal 2007 il totale dei prestiti concessi. Prestito di 128 milioni di euro per il Ministero delle Finanze romania-insider.com, 15 dicembre Secondo i dati diffusi venerdì 12 dicembre, il Ministero delle Finanze ha preso in prestito 16,7 milioni di euro dalle banche locali, un importo che va sommato ai 111 milioni di euro presi in prestito dal Tesoro nell'asta delle obbligazioni di giovedì, con un rendimento medio del 2,21%. Come riportato dal sito nazionale Economica.net, nell'asta non competitiva di venerdì, sei banche hanno presentato offerte per un importo di 18,4 milioni di euro. Il Ministero delle Finanze ha preso in prestito, giovedì 11 dicembre, 111 milioni di euro dalle banche commerciali a un rendimento del 2,21%, attraverso un prestito obbligazionario a tre anni, dove l’offerta presentata dalle banche è stata di 385 milioni di euro. Il Tesoro sta prendendo in prestito tali titoli ad un tasso di rendimento più conveniente rispetto al mese di novembre, in cui ha accettato un rendimento medio del 2,39%. Moneta nazionale verso i massimi del periodo zf.ro,16 dicembre Secondo i dati pubblicati dalla Banca Nazionale Romena (BNR), nella giornata di martedì 16 dicembre, il cambio Eur/Ron ha accelerato il suo trend crescente, con il Ron che si deprezza sulla moneta unica europea di 5 punti base, toccando quota 4,4806. Secondo gli analisti, il movimento del cross Eur/Ron è condizionato dalle future politiche monetarie di BNR e dagli interventi sui tassi interbancari. Infatti il ROBOR in 3 mesi ha raggiunto l’1,75% dopo essersi stabilizzato all’'1,7% per un lungo periodo. La moneta nazionale si rafforza sul Dollaro americano, con il cambio Ron/USD ai massimi storici a quota 3,6. I movimenti del Ron rispecchiano vari fattori macroeconomici tra cui il crollo dei prezzi del petrolio e la situazione in Russia, dove l’apprezzamento del Rublo nei confronti del Dollaro americano ha costretto la Banca Centrale Russa ad incrementare il tasso d’interesse di riferimento, toccando ora quota 17,5%. Completata l’acquisizione di RBS da parte di UniCredit diacaf.com, 17 dicembre L’UniCredit Tiriac, uno dei principali attori del sistema bancario, ha completato l’acquisizione della filiale romena della Banca scozzese Royal Bank (RBS), dopo quattro mesi dalla firma di transazione. L’accordo é stato firmato i primi di agosto, ed ha visto l’accorpamento di un portafoglio formato da 500 compagnie, con un patrimonio di 260 milioni di euro. Tuttavia, i Policy Maker delle due banche non hanno comunicato il dato preciso relativo al numero di clienti che hanno accettato il trasferimento a UniCredit, affermando solo che la maggior parte hanno dato il loro consenso per questa operazione. Una volta completato il trasferimento del portafoglio al dettaglio sono stati trasferiti a Unicredit parte di dipendenti delle filiali RBS. Gli altri dipendenti si muoveranno verso UniCredit in modo graduale nel corso del prossimo anno. Secondo le informazioni diffuse da Unicredit Tiriac, l’operazione include le attività dell’anno scorso di 315 milioni di euro e passività di 230 milioni di euro. Notiziario sulla Romania 10 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 Eximbank apre tre nuove filiali in Romania Nineoclock, 16 dicembre Eximbank ha inaugurato nella giornata di lunedì 15 dicembre, tre nuove filiali rispettivamente localizzate a Baia Mare (nord-ovest), Bistrita (al centro) e Suceava (nord-est), avvicinandosi all’obiettivo di raggiugere le 20 unità nel 2015. Secondo il Presidente dell’istituto di credito Traian Halalai, Eximbank ha cambiato il suo modello di business e attualmente è in una posizione privilegiata in termini di risultati economici e di risorse. Le nuove unità opereranno principalmente per le società situate nei distretti di Bistrita Nasaud, Maramures, Suceava e Botosani, fornendo l'intera gamma di prodotti e servizi Eximbank: finanziamenti, garanzie, assicurazioni, prodotti di tesoreria, cash management e trade finance. Exibank è tra le prime 9 banche attive nel territorio romeno per capitalizzazione e nel 2014 ha registrato un incremento della sua attività. Industria La produzione industriale aumenta dell’8% Romanialibera.ro, 12 dicembre Secondo i dati pubblicati dall’Istituto Nazioanle di Statistica (INS) la produzione industriale é aumentata dell’8% nel periodo gennaio-ottobbre 2014 rispetto al periodo gennaio-ottobre 2013. Inoltre a ottobre la produzione é cresciuta del 5,1% su base mensile, grazie agli aumenti che si sono registrati nei beni di consumo durevole, industria energetica e beni intermedi; la crescita é sostenuta principalmente da tre settori: produzione e fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata, estrazione e produzione. Rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, la produzione industriale é cresciuta del 3,7% soprattutto grazie alla crescita del settore manufatturiero ed estrazione di minerali. Gli aumenti si sono registrati soprattutto nei beni di consumo durevoli, beni capitale e beni intermedi. Profi apre nuovi punti vendita in Romania Dailubusiness.ro, 12 dicembre La catena di supermercati Profi chiude l’anno con 275 punti vendita e Daniel Cirstea diventerá il nuovo Amministratore delegato dal 1° gennaio. Sotto la guida dell’ex Amministratore Musial, la catena Profi ha vissuto una enorme crescita a partire dal 2009, divenendo il secondo piú grande rivenditore della Romania, grazie alla grande esperienza accumulata nella vendita al dettaglio. Attualmente la Profi possiede un team di gestione molto forte dovuto alla crescita professionale e formativa sotto la direzione di Musial, che continuerá ad avere un ruolo attivo nella gestione della rete con la carica di membro del consiglio di sorveglianza. La catena ha un enorme potenziale di crescita e potrebbe raggiungere le 500 unitá. Nel mese di dicembre sono stati aperti tre negozi a Topoloveni, Plopeni e Timisoara. Semplificazione delle procedure contabili Romania-insider.com, 12 dicembre Secondo una dichiarazione del Dipartimento per le Piccole e Medie imprese, Affari dell'ambiente e del turismo, dal 1 ° gennaio 2015, oltre 608.000 aziende in Romania avranno la possibilità d’implementare le nuove procedure di contabilità semplificata. Tali compagnie redigeranno un conto economico semplificato e sono esenti dall’obbligo di produrre il rendiconto finanziario o quello sul capitale modificato e note esplicative. Come ha dichiarato Florin Nicolae Jianu, Ministro per le Piccole e medie imprese, Affari dell'ambiente e del turismo, citato da Agerpres, se fino ad ora 12.900 società hanno beneficiato di contabilità semplificata, con le nuove direttive, un totale di 608.900 aziende potranno optare per il nuovo report contabile semplificato e questo cambiamento ridurrà notevolmente gli oneri amministrativi per il contesto commerciale. Oltre 100.000 aziende iscritte nel 2014 in Romania Immromania.ro, 12 dicembre Secondo quanto riportato dai dati del Registro di commercio e le analisi effettuate dalla squadra DIMMAT, nel periodo gennaio-novembre 2014 sono stati registrati più di 100.000 nuovi operatori. Questi importanti dati indicano che l’attività aziendale é in continuo movimento ed evoluzione. Vale la pena di sottolineare che i ranghi delle attività professionali, scientifiche e tecniche sui soggetti che coprono l’11% del totale dimostrano che gli imprenditori romeni si stanno rivolgendo sempre piú verso l’innovazione, come ha chiarito Florin Nicolae Jianu Ministro delle Piccole e Medie imprese, affari e turismo. Precisamente sono 100.179 le Notiziario sulla Romania 11 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 aziende registarate in questo periodo, Bucharest occupa il primo posto, Cluj il secondo. Il numero maggiore di iscrizioni riguarda le SRL, seguite dalle PFA e dalle aziende individuali. L’oggetto principale di tali attività concerne le attività professionali, scientifiche e tecniche, costruzioni e commercio all’ingrosso e al dettaglio. Promex SA Braila riprende la produzione di macchinari per la cantieristica Nineoclock, 12 dicembre Promex Sa Braila, industria dedita alla costruzione di escavatori, sta conoscendo un periodo di nuova importanza internazionale. Fino al 1990 i cantieri della Romania erano dipendenti dagli escavatori prodotti da Braila, prodotto successivamente scomparso dal portafoglio di produzione dell’azienda. Nel 2012 la compagnia è entrata in una partnership con la società olandese Hencon, con il fine di riprendere la produzione di escavatori multifunzionali. Il nuovo modello lanciato recentemente prende il nome di Caesar, un escavatore che combina le ultime innovazioni tecnologiche. Promex Braila ha già consegnato le prime quattro unità in Olanda. La quinta unità verrà consegnata in questi giorni e per l'anno prossimo Promex ha contratti per sette unità dello stesso tipo. La progettazione e la costruzione del prototipo Caesar ha richiesto un investimento di 160.000 euro e il prodotto è destinato principalmente all’esportazione. Dal 2003 Promex fa parte del gruppo industriale romeno Uzinsider ed è l'unico produttore di escavatori nel Paese. L'azienda produce anche attrezzature per costruzioni, gru a cingoli, cilindri, ingranaggi cilindrici, componenti per l'industria navale, per il settore energetico e per le turbine eoliche. L'azienda conta 650 dipendenti e il suo obiettivo è quello di raggiungere un numero di 1.500 dipendenti. Debenhams riapre un punto vendita in Romania RomaniaInsider, 15 dicembre Il Gruppo britannico Debenhams, che era uscito dal mercato romeno circa un anno fa, riaprirà un punto vendita in Romania la prossima primavera. L'unità sarà situata nel centro commerciale Bucarest Mall e sarà gestito da Anchor Group, come riportato Mediafax. Il negozio è in costruzione e si troverà nella stessa locazione del precedente negozio Debenhams. Debenhams, fece la prima comparsa nel mercato romeno nel 2007 come un franchising di proprietà dell’uomo d’affari romeno Octavian Radu. Nel 2013, Radu optò per la chiusura dei sei negozi Debenhams. Le ultime due unità si trovavano in Plaza Romania e nel centro commerciale Bucuresti Mall. Debenhams è una catena di grande distribuzione inglese, che possiede attualmente negozi nel Regno Unito, in Irlanda e Danimarca, più altri in franchise in altre nazioni. L'azienda è stata fondata nel diciottesimo secolo come negozio singolo a Londra, crescendo negli anni, fino a raggiungere attualmente centosessanta filiali. È quotato presso la London Stock Exchange e fa parte del FTSE 250 Index. Atlassib: aumento del 5% nel numero di passeggeri Agerpres.ro, 15 dicembre Atlassib ha rafforzato la sua posizione nel mercato romeno, mantenendo la leadership nel mercato dei trasporti dei passeggeri, con una crescita del numero dei viaggiatori del 5% rispetto allo scorso anno, il che significa che quasi 600.000 romeni hanno preferito viaggiare in Europa quest'anno con la società di pullman con sede in Sibiu, come dichiarato lunedì per Agerpres dal Direttore generale, Daniel Micu. Già l'anno scorso si era registrato un aumento rispetto all’anno 2012, e quest’anno la tendenza si è riconfermata. Il Paese verso il quale vi è stata una maggiore affluenza di romeni che ha utilizzato come mezzo di trasporto i pullman Atlassib, è stata la Gran Bretagna. Il numero dei romeni che sono giunti in Gran Bretagna nel 2014 con la compagnia romena è raddoppiato rispetto allo scorso anno. La maggior parte dei viaggiatori romeni dichiara di preferire Atlassib per il comfort e la sicurezza. In sostanza, gli investimenti di quasi 15 milioni di euro dalla società negli ultimi quattro-cinque anni, hanno portato la Compagnia a mantenere la leadership in tale settore. Energia Accordo di cooperazione per la costruzione di un nuovo Gasdotto Nineoclock, 11 dicembre Martedì, Romania, Grecia e Bulgaria, hanno firmato un accordo di cooperazione per lo Notiziario sulla Romania 12 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 sviluppo di un'infrastruttura regionale di gas naturale e hanno espresso la loro volontà a sostenere il progetto di un Corridoio Meridionale per il trasporto dello stesso. L'Unione europea infatti è alla ricerca di percorsi alternativi al fine di diversificare la propria offerta di gas naturale e ridurre la dipendenza dell'Europa dalle risorse russe, sullo sfondo di un rapporto teso con Mosca a causa del conflitto in Ucraina, valutando anche diverse opzioni per sostituire il gasdotto South Stream, cui la messa in funzione è stata annullata. Marcos Sefcovici, Vice Presidente della Commissione per l'energia, ha dichiarato che vi è l’intenzione di istituire un comitato esecutivo al fine di individuare e risolvere gli eventuali problemi posti dalla costruzione di un nuovo Corridoio Sud per il trasporto del gas. Aggiungendo che l'Azerbaigian e la Turchia hanno chiesto all'UE di lanciare questa iniziativa per essere certi che l'Europa contribuirà al progetto Corridoio Meridionale. Maros Sefcovic ha aggiunto che la Commissione europea è pronta a considerare l'utilizzo dei fondi europei al fine di contribuire a migliorare il quadro energetico globale dell'Unione Europea. Aumento delle risorse energetiche bursa.ro, 11 dicembre Le risorse di energia primaria sono aumentate del 2,4%, pari a 26,580 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio, nei primi dieci mesi dell'anno rispetto allo stesso periodo del 2013 mentre l'energia elettrica ha subito un aumento dell’8,9%, equivalente a circa 52.466 milioni di kWh, secondo i dati preliminari diffusi dall'Istituto Nazionale di Statistica. La produzione nazionale si aggira attorno alle 18.201.000 di tonnellate di petrolio, con un incremento dello 0,4% in piú rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre le importazioni sono state di 8.379.000 tep, con un incremento del 7%. Le principali risorse energetiche primarie nel periodo 1 ° gennaio 31 Ottobre 2014 sono state pari a 26,580 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio, in aumento di 626.700 tep rispetto allo stesso periodo nel 2013. Durante il periodo di riferimento, le risorse di energia elettrica sono state di 52.466 milioni di kWh, con un incremento di 4.277 milioni di kWh, circa 8,9% in piú rispetto al corrispondente periodo del 2013. Tale incremento è dovuto principalmente ad un aumento della produzione, con 4.280 miliardi di KWh, circa il 9% in piú. L'esecutivo manterrà le tasse aggiuntive nel settore energetico bursa.ro, 11 dicembre Le tasse aggiuntive, imposte alle compagnie energetiche all'inizio dello scorso anno, che sarebbero dovute essere valide fino alla fine dell’anno corrente, verranno mantenute ed applicate alle compagnie fino al 31 dicembre 2015. La decisione è stata presa mediante decreto del governo, il quale ha modificato il Codice Fiscale. All'inizio dello scorso anno, il governo ha introdotto una serie di imposte aggiuntive sulle imprese del settore energetico, applicabili fino al 31 Dicembre 2014. É stata introdotta una tassa sulle società di monopolio di trasmissione di energia elettrica e di distribuzione di gas naturale per ogni MW/h. Inoltre, é stata applicata una tassa del 60% sugli introiti supplementari della società, a seguito della liberalizzazione dei prezzi del gas naturale e una tassa speciale dello 0,5%, applicata ai redditi delle aziende derivanti dalle risorse naturali. Il governo stima che il prossimo anno riceverà 245,6 milioni di lei dalla tassa sul monopolio naturale in energia elettrica e gas naturale, 743,2 milioni di lei in entrate fiscali aggiuntive derivanti dalla liberalizzazione dei prezzi del gas naturale e 114.6 milioni in entrate fiscali provenienti dalle risorse naturali. Il prezzo della benzina scende al livello più basso dagli ultimi 3 anni money.ro, 11 dicembre In seguito al ribasso subito dal prezzo del petrolio di circa il 40%, un litro di benzina costerà circa 5,52 lei. Per la Romania, Paese importatore di petrolio, questo significa una bolletta energetica meno salata nel 2014, di circa 350 milioni, ma Petrom ha appena annunciato che riesaminerà il bilancio di investimento, mentre i fornitori di attrezzature vedono il 2015 come un anno particolarmente difficile. Nel complesso si può parlare di una strategia vantaggiosa, il problema è che non è possibile sapere per quanto tempo detto vantaggio possa rimanere tale. Nel breve termine si può parlare di un enorme vantaggio. Di contro, gli effetti negativi possono comunque sentirsi per i produttori di petrolio e l’industria delle attrezzature, essendo essi i primi a sentire il crollo dei prezzi. Secondo quanto riportato da Dochia, le compagnie petrolifere, come la Petrom avranno profitti più bassi e saranno meno incentivate a proseguire i programmi di Notiziario sulla Romania 13 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 investimento. A lungo termine si potrebbe avere qualche conseguenza negativa, infatti se il prezzo al barile dovesse scendere sotto 40 dollari, ciò comporterebbe un crollo dei profitti. Nicolescu continuerà a sostenere il settore energetico Economie.hotnews.ro, 15 dicembre Qualsiasi posizione Nicolescu occuperà nel prossimo periodo ha dichiarato che non accetterà che le cose non vadano nella direzione corretta nel settore energetico e assicurato, inoltre, il suo sostegno al Ministro Andrei Gerea. Lo stato del sistema energetico romeno é relativamente buono ma richiede investimenti e prevedibilità. La Romania ha un potenziale attore regionale che può essere sfruttato e la possibilità di diventare indipendente nel 2020. Integrità ed efficienza non sono ancora pienamente realizzati in diverse aziende energetiche, nonostante tutti gli sforzi e le misure adottate quest'anno. Il grado di politicizzazione è ancora troppo elevato, la responsabilità per la governance del sistema energetico si divide tra troppe istituzioni, generando troppa burocrazia e inefficienza. Si richiede una profonda riforma della pubblica amministrazione centrale in Romania che si basa sull'introduzione di una remunerazione finanziaria decente, ma anche la trasparenza, la professionalità e i principi di integrità che hanno guidato il lavoro di Nicolaescu. Hidroeléctrica contratta con Serbia e Montenegro nineoclock.ro, 16 dicembre Hidroelectrica, il più grande produttore di energia elettrica in Romania, è impegnato in trattative per acquistare vari centrali idroelettriche in Serbia e Montenegro. Il fiduciario della società ha annunciato, in una conferenza stampa presso l’ambasciata romena a Budapest, che si ha in programma di acquistare diverse centrali produttive situate nelle vicinanze della Romania. L'azienda di proprietà dello Stato è impegnata in trattative con aziende in Serbia e Montenegro. Dopo 11 mesi, la società aveva una disponibilità di liquidità pari a 630 milioni di lei. Il denaro proverebbe da proprie produzioni, ma anche da prestiti a cui l'azienda ha libero accesso. La produzione di energia elettrica della Romania è cresciuta costantemente negli ultimi anni, soprattutto grazie agli investimenti in energie rinnovabili; l'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili è stata infatti obbligatoriamente introdotta nel sistema. Di conseguenza, le esportazioni sono cresciute abbastanza. La produzione ha superato il 100.000 MW l’ora, e le esportazioni quotidiane superano i 1.000 MW. OMV Petrom scopre nuovo giacimento di petrolio e gas a Buzau economie.hotnews.ro, 17 dicembre OMV Petrom, in collaborazione con Hunt Oil Company Romania, ha annunciato la scoperta di un nuovo deposito di petrolio e gas nella contea meridionale di Buzau. Il deposito è stato scoperto nella parte orientale di Urziceni, durante la perforazione di pozzi esplorativi nella zona di Padina Nord, 1 ad una profondità di 2.500 metri. La scoperta è avvenuta a circa. 712 km dagli stabilimenti operativi da oltre 50 anni. Le stime ottenute dai test di produzione, effettuati da due geologi indicano un potenziale di produzione per pozzo di 1200-2100 boe al giorno. Le due società continueranno i test per determinare il potenziale di produzione del giacimento. La scoperta è stata fatta in collaborazione con OMV Petrom e Hunt Oil. La Hunt Oil, partnership del progetto, si propone di esplorare due blocchi sulle terraferma: I Adjud e Urziceni Est VIII. Costruzioni Immofinanz investe 35 milioni di euro a Bucarest romania-insider.ro, 12 dicembre Il gruppo austriaco Immofinanz ha dichiarato recentemente che investirà 35 milioni di euro per sviluppare il suo primo edificio da 40.000 mq, un progetto immobiliare che verrà costruito nel nord di Bucarest al fine di estendere il già esistente Business Park Iride nella zona di Pipera. Secondo le dichiarazioni dei rappresentanti del Gruppo, i lavori riguardano un progetto per uffici chiamato Metroffice; il primo edificio si espanderà su quasi 20.000 mq e avrà sei piani. Ad oggi i lavori di costruzione sono appena all’inizio e, secondo le stime del gruppo austriaco, il progetto verrà portato a termine nel corso del primo trimestre del 2016. Va ricordato che Immofinanz è un gruppo attivo nel mercato romeno già dal 2004 e attualmente puó vantare Notiziario sulla Romania 14 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 un portafoglio immobiliare per superiore ai 960 milioni di euro. un valore Produzione di materiali da costruzione: va incoraggiata la domanda interna zf.ro, 13 dicembre Sono quasi 10.000 i dipendenti lavorano nelle più grandi fabbriche di materiali da costruzione in Romania, vale a dire circa il 30% della forza lavoro dell’intero settore industriale. Questo è quanto emerge da un'analisi di Ziarul Financiar in base alle informazioni trasmesse dalle società e dalle imprese esistenti sul mercato. Anche se alcuni sostengono che la Romania si stia deindustrializzando, la produzione di materiali da costruzione avviene ancora prevalentemente a livello locale – ad eccezione del settore delle ceramiche. Nelle imprese che si occupano di cemento, cartongesso, vernici o coperture metalliche, migliaia di romeni continuano a lavorare nonostante la domanda interna mostri un andamento leggermente in calo, a causa della crisi degli ultimi anni. In generale, nell’industria dei materiali da costruzione lavorano attualmente 33.500 dipendenti, settore in cui potrebbero trovare lavoro ben più persone qualora si potenziasse la domanda interna o si destinasse una maggior parte della produzione all’export. Tra i più grandi datori di lavoro del settore dei materiali da costruzione troviamo Carpatcement, Lafarge e Holcim, con un totale di 2.600 dipendenti nei settori di produzione, vendite e amministrazione. Nuovo centro commerciale da 180 milioni di euro nella capitale gandul.info, 15 dicembre Gli sviluppatori del centro commerciale ParkLake, Sonae Sierra e Caelum Development, hanno incaricato la società austriaca Strabag per la realizzazione delle opere strutturali nel quartiere Titan di Bucarest, essendo questa operativa in Romania dal 1991 e con un fatturato 2013 pari a 320 milioni di euro. Con questo contratto, la società diventerà responsabile della costruzione del centro commerciale nel corso del prossimo anno. Data l'inaugurazione prevista per il 2016, la collaborazione con Strabag fornirà agli investitori e sviluppatori di Parklake di raggiungere gli obiettivi legati alla qualità della costruzione entro i termini prefissati. Il centro commerciale in corso di realizzazione ha una superficie commerciale di 70mila metri quadrati ed un grado d’occupazione pari al 70%. Parklake rappresenta un investimento totale di 180 milioni di euro, con oltre 200 negozi e 2.600 posti auto sotterranei. La società portoghese Sonae Sierra, presente in 14 paesi, è proprietaria di 46 centri commerciali per un valore di mercato di quasi 6 miliardi di euro. In Romania, l'azienda possiede anche il centro commerciale River Plaza in Râmnicu Vâlcea Nuovi progetti per la linea metropolitana della capitale nineoclock.ro, 15 dicembre I Funzionari Metrorex hanno annunciato le date entro cui verrà completata della linea metropolitana che collegherà Drumul Taberei e Pantelimon così come la linea principale che collegherà la stazione ferroviaria Gara de Nord a Otopeni. Inoltre, la società prevede di estendere Magistrale 2 Pipera e di costruire una nuova linea che collegherà Voluntari con Bragadiru. Per quanto riguarda la linea di Drumul Taberei, la data di completamento prevista per il segmento Eroilor-Raul Doamnei è la seconda metà del 2016. Il segmento Iancului-Pantelimon dovrebbe essere invece pronto entro il 2018 con un flusso di passeggeri atteso per 70-80.000 persone al giorno. Il segmento Gara de Nord– Otopeni, volto a collegare l’aeroporto al resto della linea metropolitana, ha un valore di 1 miliardo di euro; i lavori di costruzione potrebbero iniziare alla fine del 2015, stimandone l’inaugurazione nel 2020. Altri progetti riguardano la Magistrale 7, volta ad integrare anche i quartieri più lontani della città. Per l’intero progetto sono previsti finanziamenti provenienti sia dall’Unione Europea che dal Ministero dei Trasposti. Questo è quanto ha dichiarato Catalin Homor, Direttore di Metrorex per Ziarul Financiar. Ulteriori aumenti di capitale immobiliare a Bucarest economica.net, 16 dicembre Tomas Lisiecki, direttore della società ungherese TriGranit, ha affermato la scorsa settimana che il gruppo ambisce a tornare nel mercato immobiliare romeno, dove si è affermato come costruttore di centri commerciali. In particolare il gruppo ha deciso di puntare su Bucarest, che considera una città attraente per gli investimenti immobiliari potendo sfruttare un ottimo cash-flow per i suoi progetti premium. Il gruppo ungherese TriGranit nel Notiziario sulla Romania 15 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 2011 aveva annullato la sua attività sul mercato romeno per un periodo di tre anni, mentre ora sta per portare a termine il suo progetto Esplanade nel cuore della capitale. Per quanto riguarda le strategie adottate dal gruppo all’interno del mercato rumeno, Lisiecki ha affermato che queste dipendono dalle opportunità che si presenteranno, in linea con le strategie di sviluppo del gruppo. Se il miglior mercato romeno si rivelerà essere quello della capitale, allora gli investimenti continueranno in tale direzione. TriGranit Group ha investito 250 milioni di euro in Romania, con numerosi accordi di acquisizione e costruzione di centri commerciali. In Romania la società possiede 382 ettari di terreno in città come Bucarest, Cluj, Constanta e Brasov. Andamento del mercato immobiliare nel 2014 bursa.ro, 17 dicembre Durante la conferenza “Infrastrutture e immobiliare - settori chiave per lo sviluppo economico", organizzato da Bursa, sono stati oltre 100 i partecipanti provenienti dal mondo immobiliare, con interventi da parte degli specialisti del settore. In linea generale si puó affermare che quest'anno si sono registrati aumenti significativi nel settore, oggetto di scambi commerciali ancor più che nel periodo 2007-2008. Durante la conferenza si è anche parlato di un nuovo boom, avvertendo, tuttavia, che è necessario proseguire con cautela. Andreea Comşa, amministratore delegato di Premier Estate, ha dichiarato che i quattro fattori chiave alla base delle della crescita sono il Programma Prima Casa, l’IVA al 5%, l’accesso al credito ipotecario e la riduzione dei tassi di interesse sui depositi bancari. Ţîganaş Serban, Presidente dell'Ordine degli Architetti di Romania, ritiene che sia necessario attuare tutte le misure preventive per evitare una nuova bolla immobiliare, al fine di evitare una delusione sotto diversi aspetti. Turismo Resort sul litorale: vacanze per le aziende da 9 euro dailybusiness.ro, 10 dicembre I dirigenti delle aziende, per premiare la fedeltà dei loro migliori dipendenti, sono sempre più interessati all’acquisto di pacchetti viaggio. In questo contesto, e visto l’arrivo imminente delle vacanze invernali, è stato quindi lanciato il programma Blaxy Premium Resort & Hotel, consentendo alle aziende di acquistare pacchetti vacanza a prezzi molto vantaggiosi. Sempre più aziende si lamentano della difficoltà di trattenere persone talentate in azienda. Si ritiene che un tale pacchetto offerto dal resort sia un ottimo modo per raggiungere e mantenere il talento nell'organizzazione. Per questo mese, l’offerta consiste nel vendere 500 vacanze al prezzo di 9 euro al giorno, secondo quanto ha affermato l’Amministratrice di Blaxy Elena Klaici. Con una superficie di oltre 35.400 metri quadrati, Blaxy Premium Resort & Hotel avrà sette piani residenziali, spiaggia privata, ristoranti, bar, anfiteatro, discoteca e otto piscine. Ci saranno anche disposti spazi verdi e parcheggio con una capienza di 1000 posti, a 200 metri dal resto del complesso. In arrivo pacchetti turistici con l’IVA al 9% dailybusiness.ro, 11 dicembre La notizia annunciata dal Ministro delle PMI e del Turismo, Florin Jianu, sulla riduzione dell'IVA dal 24% al 9% per tutti i pacchetti contenenti almeno l’alloggio, si è diffusa rapidamente tra gli operatori del settore. La prima reazione è stata quella degli albergatori, i quali hanno annunciato la riduzione delle loro tariffe del 10% per il 2015. Secondo le dichiarazioni di Mohammad Murad, Presidente della Federazione dei Patronati del Turismo Romeno, nonchè uno dei più grandi proprietari alberghieri del Paese, la decisione aiuterà la Romania a competere nel turismo con gli altri Paesi in cui l’IVA è più bassa. Secondo il Presidente ANAT Lucia Morariu, si tratta infatti di una decisione storica per il turismo romeno, auspicando che entro la fine di quest'anno il Governo Ponta metta in atto la legge sui voucher a partire dal 1° gennaio 2015. Qualora tutte queste proposte entrassero in vigore, gli operatori e le agenzie di viaggi saranno in grado di offrire vacanze a prezzi molto interessanti, riducendo fino al 12% le commissioni solitamente applicate. Blue Air chiude l’anno in positivo e stima grandi rinnovamenti nel 2015 dailybusiness.ro, 11 dicembre Blue Air concluderà il 2014 con un utile stimato a 150 milioni di euro, secondo quanto ha annunciato il Direttore Generale di Blue Air, George Racaru. Il 2014 è stato un anno positivo Notiziario sulla Romania 16 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 economicamente parlando, visto che nel settore dell'aviazione le compagnie aeree difficilmente concludono l’anno in profitto. Oltretutto i risultati ottenuti hanno reso possibili investimenti soprattutto nell’ammodernamento degli impianti per il volo, nella fornitura di nuovi programmi all'interno dell'azienda e nell’acquisto di due nuovi aerei. Racaru ha continuato affermando che ad oggi 11,5 milioni di passeggeri hanno deciso di rivolgersi a Blue Air e per il 2015 si prevede aumento del fatturato di 10 milioni di eurocon oltre 1,6 milioni di passeggeri. Certamente l’estensione ai voli charter ha influito positivamente sul bilancio della compagnia, nonostante diversi tour operator ancora fatichino ad assecondare tale tendenza. In termini di grado di occupazione, nel 2014 questa ha raggiunto una media dell’82-83%, in aumento rispetto allo scorso anno, quando si trovava poco meno dell'80%. Inoltre entro il 2016 si stima un ricambio degli aerei vecchi con quelli più recenti. Cluj, Capitale Europea della Gioventù nel 2015 diacaf.com, 11 dicembre Cluj-Napoca, eletta Capitale Europea della Gioventù, ospiterà oltre 1.500 eventi nel 2015. A darne l’annuncio sono state le autorità e gli organizzatori stessi. Visto il gran numero di attività organizzate, i partecipanti potranno assistere a presentazioni, incontri, spettacoli e festival con artisti ed intellettuali provenienti da tutta Europa, unendo così il divertimento alla cultura. Gli organizzatori hanno inoltre dichiarato che l’apertura ufficiale dell’evento avrà luogo alla vigilia di Capodanno. Il Sindaco di Cluj, Emil Boc, ha espresso la sua soddisfazione a riguardo, congratulandosi con tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita del progetto e per il riconoscimento di Cluj come Capitale Europea per i giovani. Ha poi sottolineato che il successo ottenuto deriva fondamentalmente dai giovani stessi, i quali possono vantare una buona istruzione e un forte spirito di intraprendenza, visto che grazie a loro “Cluj non dorme mai”. Cluj, ha ribadito Boc, è una città immersa in uno spirito democratico e multiculturale, pertanto avrà molto da offrire ai suoi visitatori nei prossimi mesi. Il progetto è stato finanziato dalle autorità locali per 2,3 milioni di lei e all’evento di presentazione hanno partecipato più di 800 persone. Non solo quello di ottenere la restituzione di un importante patrimonio artistico, bensì quello di dare avvio a vere e proprie attività legate all’industria turistica, promuovendo così la Transilvania. Centro di informazione turistica inaugurato a Sighişoara diacaf.ro, 12 dicembre Secondo un comunicato rilasciato dai rappresentanti dell’amministrazione di Sighişoara, il centro nazionale di promozione ed informazione turistica è stato inaugurato lo scorso giovedì con i rappresentanti delle autorità locali e degli operatori turistici della zona. Il Vicesindaco di Sighişoara, Dan Eugen Bândea, sostiene che il progetto, finanziato dal Programma Operativo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007-2013, è di importanza strategica in termini di turismo locale, a livello sia nazionale che internazionale. Riportando quanto dichiarato dal Sindaco Bândea, Sighişoara ha da sempre un ruolo cruciale nel settore turistico ed è l’unico comune che puó beneficiare di sovvenzioni per la creazione di centri di informazione turistica. Il Sindaco ha inoltre ribadito che questo rappresenta solo l’inizio di un progetto ben più complesso; il passo successivo vedrà infatti l’interconnessione con i centri simili nel Paese, così come gli uffici di promozione e informazione turistica all'estero. L’obiettivo è far sì che ciascun turista possa beneficiare del miglior servizio possibile, creando un vantaggio per l’intera rete nazionale. Vacanze natalizie: i Romeni preferiscono le destinazioni interne agerpres.ro, 14 dicembre I Romeni che hanno scelto di trascorrere le festività natalizie nelle zone tradizionali della Romania e in Europa, o per destinazioni esotiche pacchetti vacanza, hanno mediamente speso tra 150 e 21.440 euro, secondo i dati dell'industria del turismo. Da quanto emerge, i Romeni non cercano delle vacanze economiche per Capodanno, una vera e propria contraddizione visto che per Capodanno si recano in strutture a 4 stelle, mentre per le vacanze estive prenotano con mesi d’anticipo per assicurarsi le migliori offerte. Tra i pacchetti più economici acquistati dalle agenzie di viaggio in Romania troviamo un soggiorno a Sighisoara, del valore di 150 euro per 3 notti in hotel a 5 stelle, cena di benvenuto, cena della vigilia di Natale, visita della città e cena di Natale a Sighisoara. Il valore medio di un pacchetto acquistato per un soggiorno in Romania si Notiziario sulla Romania 17 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 aggira intorno ai 200-250 euro a persona per il periodo di Natale, mentre sale a 450-500 euro per un soggiorno a Capodanno. Le località tradizionali (Poiana Braşov per citarne una) rimangono le più quotate per il Natale, mentre le terme registrano il tutto esaurito per Capodanno. Anche le località balneari possono vantare un altissimo tasso d’occupazione, come Felix, Covasna e Herculane. Turismo in Romania: il 2014 in cifre wall-street.ro, 15 dicembre Gli stranieri che hanno soggiornato nelle strutture turistiche della Romania nei primi nove mesi del 2014 hanno apportato entrate pari a 3,7 miliardi di lei, secondo i dati dell’INS. Nel terzo trimestre 2014, il numero di turisti non residenti superava i 641 mila, con spese pari a 1,52 miliardi di lei. Nei primi 9 mesi il numero di turisti in Romania ha raggiunto quasi gli 1,5 milioni. La ragione principale per cui i turisti hanno soggiornato in Romania riguarda il turismo d’affari, rappresentato dalle esigenze delle aziende, con partecipazione a congressi, conferenze, corsi, fiere e mostre. Il secondo motivo di spostamento è rappresentato invece dalle escursioni e in seguito troviamo viaggi di piacere, eventi culturali e sportivi, visite a familiari, cure mediche. Su un totale dei turisti arrivati in Romania nei primi nove mesi dell’anno, il 43% si è affidato alle agenzie di viaggio per l’organizzazione, mentre il 33% ha organizzato il proprio viaggio autonomamente. Per quanto riguarda le modalità di viaggio, la maggioranza dei turisti si è affidata alle compagnie aeree, seguiti da coloro che hanno preferito l’auto e infine i mezzi quali autobus e treno. I dati dell’INS dimostrano inoltre che gli arrivi turistici e i pernottamenti in unità sono aumentate nei primi nove mesi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno rispettivamente del 6,1% e del 5,7%. Desk Finanza Agevolata e Fondi Strutturali: servizio Confindustria Romania Confindustria Romania informa i propri soci sugli strumenti di finanza agevolata previsti a livello comunitario, nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti, Confindustria Romania è in grado di accompagnare i soci durante tutto il ciclo di progetto, svolgendo attività di pre-audit, progettazione, deposizione, management e rendicontazione. Per feedback legati ai progetti di investimento che intendete deporre sui fondi UE, contattateci con mail dedicata su [email protected]. Confindustria Romania é Team Leader stretegico (beneficiario diretto, deponente) di partenariato per il progetto ARCA. Obiettivo generale: Facilitazione della transizione dalla scuola alla vita attiva, attraverso la crescita dell’importanza dell’educazione universitaria per il mercato del lavoro e l’efficienza degli stage per 400 studenti (Economia & Affari Internazionali, Finanze & Banche, Contabilità & Informatica di Gestione, Management ecc.), tramite l’implementazione di un programma di stage integrato che comprende: informazione, consulenza del lavoro e consulenza psicologica, creazione di strumenti di consulenza e pratica specifici, partenariati tra università e potenziali datori di lavoro (30 accordi di partnership), scambi di esperienza e visite di studio, stage di pratica innovativa presso potenziali datori di lavoro, incentivi e premi per studenti coinvolti. I Partner sono: Confindustria Romania - Leader di parteneriato; ASOCIATIA POLIEDRA ROMANIA; PROgetto Di Espressione e Sviluppo Territoriale – Società cooperativa a responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.) info: http://arca.confindustria.ro/ Desk “Costruzioni & Infrastrutture” Per essere sempre vicini alle aspettative dei soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni & Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di base a mezzo del nuovo Desk: • Assistenza ai soci nelle relazioni con la PA, locale e centrale. • Monitoraggio degli appalti pubblici • Monitoraggio dell'attività svolta dai Ministeri legati al settore dell’edilizia, delle infrastrutture e delle grandi opere, al fine di informare in tempo sulle ultime decisioni, normative, strategie e progetti. • Redazione di una rassegna stampa mirata alle attività del settore (articoli specialistici, report, informative su eventi e fiere). Conferenza del Progetto ARCA a Bucarest. CR ha organizzato giovedì 09.10.2014 una conferenza dedicata al progetto “ARCA – Transizione dalla scuola a una vita attiva per futuri economisti”. L’evento si è tenuto presso l'Hotel Crowne Plaza 5* di Bucarest e si è svolto con l’incontro tra tutte le parti coinvolte nel progetto – le università, da una parte, e le imprese dall’altra. Per ulteriori informazioni: http://goo.gl/edZ2mU Potrete inoltre ascoltare le interviste dei partner del progetto nel sito di CR TV su: http://goo.gl/rVP7V5 . Notiziario sulla Romania 18 11 dicembre-17 dicembre 2014 N° 48/2014 Desk “Credito & Finanza” Gli Associati di CR hanno a disposizione un servizio di consulenza finanziaria completa, con prodotti dedicati ai diversi aspetti del mondo del credito all’impresa. Il servizio è in grado di offrire: 1. DESK INFORMATIVO: un servizio di supporto gratuito su tutte le problematiche legate al mondo del credito e della finanza. 2. ANALISI DIAGNOSTICA DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del merito di credito e delle performance finanziaria nel medio periodo (due anni). 3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta con i principali istituti di credito per reperire i finanziamenti necessari a risolvere le situazioni di stress finanziario dovute ad eccessivi livelli d’indebitamento oppure a veloci crescite di fatturato. 4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.) http://www.confindustria.ro/index.php?modul e=info&id=102. "Proactive Change": evento Bucarest Si é tenuta a Bucarest, la scorsa settimana, la presentazione del progetto "Proactive Change", in una due giorni che ha visto Confindustria Romania e i partner europei, impegnati in un’analisi dei risultati fino ad oggi raggiunti. Erano presenti importanti ospiti che hanno presentato alcuni esempi di best practices in Romania. Tra questi, il consigliere economico dell'Ambasciata d'Italia a Bucarest Costantino Tarducci, il Presidente dell'Associazione Nazionale dei Cluster Daniel Cosnita, il Presidente del "Green Energy Cluster" Lajos Vajda, il Direttore Claudiu Cosier dell'Agenzia di Sviluppo Regionale Nord-Ovest (Cluj) e la responsabile dell'Agenzia di Sviluppo Regionale Mihaela Sas Lupancescu (Craiova). Per ulteriori informazioni potete visitare la pagina di CR al seguente link: http://images.confindustria.ro/confindustria/fil es/News%20and%20Press%20Review/CR_ Conferenza_Progetto_Progress_Bucarest_9 -10_Ott_2014.pdf . Confindustria Romania presenta il nuovo progetto DEMOS. Il progetto propone azioni personalizzate per la promozione dell’occupazione tramite percorsi integrati per un gruppo target di 1200 persone. Tali azioni prevedono: a) Informazione e sensibilizzazione; b) Orientamento individuale e di gruppo; c) Ricerca e trasferimento di buone pratiche; d) Formazione professionale; e) Sviluppo di competenze trasversali; f) Sostegno all’iniziativa imprenditoriale; g) Placement; h) Creazione di 15 nuove imprese. Il progetto coinvolge importanti partner quali: "Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Bacau" - Leader di parteneriato; l'Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si Studii Europene Galati; Innovazione Terziario PG; Confindustria Romania. Opportunità per le imprese: • Incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro: individuazione di figure professionali adatte alle proprie esigenze. • Suggerire percorsi formativi adatti al fabbisogno delle proprie imprese. • Possibili coinvolgimenti delle imprese in futuri progetti europei. Opportunità per il patronato CR: • Visibilità nazionale e internazionale • Partnerships col mondo della ricerca, dell’università, delle istituzioni; • Consolidamento del CV istituzionale • Sviluppo delle risorse umane interne: competenze, qualifiche, know how. CR è partner strategico del progetto Progress (“Promoting Restructuring Opportunities for an Active Change”). Il progetto, attraverso seminari tecnici e missioni nei diversi Paesi coinvolti nella rete UE, vuole promuovere lo scambio di esperienze e sviluppare la capacità di anticipare momenti di ristrutturazione del sistema socio-economico attraverso la condivisione dei migliori modelli di buone pratiche in Europa. E’ stato scelto e finanziato dalla Commissione Europea, Direzione Generale “Impiego e Affari sociali”, nell’ambito della strategia sulle politiche dell’impiego e per l’imprenditoria. Gli ambiti di approfondimento sono relative alle relazioni industriali, alle politiche del lavoro, ai sistemi di welfare e sicurezza sociale, R&I, formazione e sviluppo delle competenze, clustering e internazionalizzazione: Per visualizzare i contenuti del progetto: http://goo.gl/ctEtHu. Notiziario sulla Romania 19
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