1 2 2014-2015 3 4 AUTORITÀ ACCADEMICHE E UFFICIALI Gran Cancelliere Em.mo e Rev.mo Card. Zenon GROCHOLEWSKI Prefetto della Congregazione per l’Educazione Cattolica Vice-Gran Cancelliere Rev. P. Richard Kuuia BAAWOBR, MAfr Superiore Generale dei Missionari d’Africa Preside Rev. Don Valentino COTTINI Direttore degli Studi Rev. P. Diego SARRIÓ CUCARELLA, MAfr Segretario Generale e Prefetto della Biblioteca Rev. Don Francesco BARONCHELLI 1 1 NOTIZIE STORICHE Il Pontificio Istituto di Studi Arabi e d’Islamistica (PISAI) trae le sue origini dalla fondazione, nel 1926 a opera dei Missionari d’Africa (Padri Bianchi) a Tunisi, di una casa per la formazione dei missionari che si preparavano a vivere in ambiente musulmano. Nel 1931 questa fondazione prese il nome di Institut des Belles Lettres Arabes (IBLA). Nel 1949 si decise di separare l’insegnamento dalle altre attività dell’IBLA, più legate al mondo culturale specificamente tunisino. Nacque così a Manouba (vicino a Tunisi) una casa di studi in cui venivano insegnate la lingua araba e le scienze islamiche. In seguito, con Decreto della S. Congregazione de’ Seminari e Università, in data 19 marzo 1960 questa struttura di formazione fu elevata a Pontificio Istituto di Studi Orientali. Nel 1964 l’Istituto fu trasferito a Roma e se ne cambiò il nome in Pontificio Istituto di Studi Arabi, per evitare la confusione con il già esistente Pontificio Istituto Orientale. Nel 1967, per volontà di S. Santità Paolo VI, l’Istituto fu ubicato nei locali siti in una parte del Palazzo di S. Apollinare. La sola lingua d’insegnamento, oltre all’arabo, fu per lungo tempo il francese; nel 1972 fu aggiunta una sezione anglofona e successivamente fu adottata anche la lingua italiana. Dal 1966 l’Istituto ha la facoltà di conferire la Licenza in Studi Arabi e Islamistica al termine di un corso biennale, preceduto da un anno propedeutico. Con Decreto n. 292/80/5 del 25 maggio 1980 la Congregazione per l’Educazione Cattolica ha abilitato questo Istituto a conferire anche il Dottorato. Attualmente la denominazione dell’Istituto è Pontificio Istituto di Studi Arabi e d’Islamistica (PISAI). Il suo nuovo Statuto è stato approvato dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica con Decreto n. 826/79 del 13 settembre 2008. 2 2 Dal 1997 al 2014 il PISAI ha intrattenuto un rapporto di collaborazione con il Dar Comboni for Arabic Studies (Cairo), gestito dai Missionari Comboniani del Cuore di Gesù. Attualmente il corpo docente del PISAI è costituito, oltre che dai Missionari d’Africa, da religiosi di varia provenienza, da preti diocesani e da laici. Tra i docenti sono annoverati anche professori di lingua madre araba, cristiani e musulmani. 3 3 PROFESSORI 1. PROFESSORI ORDINARI ABLAHAD Hanan - Grammatica - Testi letterari - Letteratura araba COTTINI Valentino - Islamistica - Direttore rivista Islamochristiana ZANNINI Francesco - Islamistica - Dialogo islamo-cristiano - Testi musulmani - Traduzione - Direttore rivista Encounter 2. PROFESSORI STRAORDINARI INTARTAGLIA Celeste - Islamistica - Metodologia della ricerca - Direttore rivista Etudes Arabes SAGHBINY Michel, OAM - Dialogo islamo-cristiano - Islamistica - Grammatica - Dettato - Laboratorio - Composizione - Radio e giornale - Testi cristiani 4 4 SARRIÓ CUCARELLA Diego, MAfr - Islamistica - Corano - Grammatica 3. PROFESSORI ASSOCIATI MOKRANI Adnane - Islamistica - Dialogo islamo-cristiano - Comprensione - Testi musulmani - Conversazione - Dettato - Traduzione - TV e giornale - Vocalizzazione 4. PROFESSORI INVITATI AMBROSIO Alberto Fabio, OP - Islamistica BONGIOVANNI Ambrogio - Dialogo islamo-cristiano CLOHESSY Christopher - Islamistica COOKE EID Carol, DMM - Grammatica - Laboratorio - Lettura - Testi letterari - Testi cristiani 5 5 ELLUL Joseph, OP - Islamistica HANNON Paul, MAfr - Grammatica - Testi cristiani LAGARDE Michel, MAfr Islamistica LANE Andrew, MAfr Islamistica LIBERTI Piersanti Islamistica LO’BOKA MORRIS John, AJ - Islamistica MASRI Pierre - Islamistica MZOUGHI Mohamed - Islamistica PAROLIN Gianluca - Islamistica PISANI Emmanuel, OP - Islamistica SAYADI Abderrazak - Islamistica SCATTOLIN Giuseppe, MCCJ - Islamistica 6 6 YOUNES Michel Islamistica WELLE Jason, OFM - Islamistica WULLOBAYI Martin Awaana, MAfr - Islamistica - Testi cristiani 7 7 8 PROGRAMME CALENDARIO OF 2014–2015 STUDIES 9 8 10 Settembre 2014 29 L Esame di ammissione al 1° anno di licenza Ottobre 1 2 3 4 5 M G V S D Consiglio dei professori 6 7 8 9 10 11 12 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione 13 14 15 16 17 18 19 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione (sett. 2) 20 21 22 23 24 25 26 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione (sett. 3) 27 28 29 30 31 L M M G V Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione (sett. 4) Orientamento per i nuovi studenti Apertura dell’Anno Accademico 11 9 (sett. 1) Novembre 1 2 S D Tutti i Santi Commemorazione dei Defunti 3 4 5 6 7 8 9 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione (sett. 5) 10 11 12 13 14 15 16 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione (sett. 6) 17 18 19 20 21 22 23 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione (sett. 7) 24 25 26 27 28 29 30 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione (sett. 8) Consiglio dei professori 12 10 Dicembre 1 2 3 4 5 6 7 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione 8 9 10 11 12 13 14 L M M G V S D Immacolata Concezione di Maria Lezione Lezione Consiglio d’istituto e dei professori Lezione Lezione (sett. 10) 15 16 17 18 19 20 21 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione Vacanze di Natale (sett. 11) 22 23 24 25 26 27 28 L M M G V S D 29 L 30 M 31 M (sett. 9) Natività del Signore S. Silvestro 13 11 Gennaio 2015 1 2 3 4 G V S D Madre di Dio 5 6 7 8 9 10 11 L M M G V S D 12 13 14 15 16 17 18 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione 19 20 21 22 23 24 25 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione (sett. 14) 26 27 28 29 30 31 L M M G V S Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione (sett. 15) Epifania Lezione Lezione Lezione Ripresa delle lezioni (sett. 12) (sett. 13) Consiglio dei professori 14 12 Febbraio 1 D 2 3 4 5 6 7 8 L M M G V S D 9 10 11 12 13 14 15 L M M G V S D 16 17 18 19 20 21 22 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione 23 24 25 26 27 28 L M M G V S Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione Esami di arabo Esami di arabo Esami di arabo Esami di arabo Correzione degli esami Vacanze febbraio (sett. 16) Patti Lateranensi (sett. 17) Sacre Ceneri Consiglio dei professori (sett. 18) 15 13 Marzo 1 D 2 3 4 5 6 7 8 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione (sett. 19) 9 10 11 12 13 14 15 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Elezione di Sua Santità (sett. 20) 16 17 18 19 20 21 22 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Consiglio d’istituto e dei professori S. Giuseppe Lezione (sett. 21) 23 24 25 26 27 28 29 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Giornata di studio Lezione Vacanze di Pasqua Domenica delle Palme (sett. 22) 30 L 31 M 16 14 Aprile 1 2 3 4 5 M G V S D 6 7 8 9 10 11 12 L M M G V S D Lunedì dell’Angelo 13 14 15 16 17 18 19 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione 20 21 22 23 24 25 26 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Consiglio dei professori S. Giorgio (Onomastico di Sua Santità) Lezione (sett. 24) 27 28 29 30 L M M G Lezione Lezione Lezione Lezione (sett. 25) Domenica di Pasqua Ripresa delle lezioni 17 15 (sett. 23) Maggio 1 2 3 V S D S. Giuseppe artigiano (Festa del lavoro) 4 5 6 7 8 9 10 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione 11 12 13 14 15 16 17 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Fine islamistica anno propedeutico Ascensione (sett. 27) 18 19 20 21 22 23 24 L M M G V S D Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione (sett. 28) 25 26 27 28 29 30 31 L M M G V S D Consegna tesario esami d’islamistica Fine islamistica 1° anno di licenza (sett. 26) Fine programma 2° anno di licenza Consiglio d’istituto e dei professori Consegna tesine 2° anno di licenza Domenica di Pentecoste Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione Esami d’islamistica anno propedeutico Esami d’islamistica anno propedeutico Esami d’islamistica 1° anno di licenza Esami d’islamistica 1° anno di licenza 18 16 (sett. 29) Giugno 1 2 3 4 5 6 7 L M M G V S D Preparazione agli esami / Difesa delle tesi Preparazione agli esami / Difesa delle tesi Preparazione agli esami / Difesa delle tesi Esami di arabo / Difesa delle tesi Esami di arabo (sett. 30) 8 9 10 11 12 13 14 L M M G V S D Esami di arabo Esami di arabo Correzione degli esami Cena di fine anno Chiusura dell’Anno Accademico (sett. 31) 15 L 16 M Consiglio dei professori (valutazione e programmazione) Consiglio dei professori (valutazione e programmazione) L’Anno Accademico 2015-2016 avrà inizio lunedì 5 ottobre 2015 alle ore 8.30 19 17 20 PROGRAMME PROGRAMMA OF DEGLI STUDI STUDIES 21 18 22 PROGRAMMA DEGLI STUDI La convinzione che motiva il PISAI è che l’impegno cristiano nei confronti dell’Islam si debba fondare non solo sulla buona volontà soggettiva, ma anche sulla conoscenza oggettiva e scientificamente stabilita dell’altro, da perseguire in uno spirito di rispetto e di comprensione reciproci. Il PISAI quindi mira a formare gli studenti dal punto di vista intellettuale e spirituale sugli aspetti specificamente teologici e culturali dell’Islam, in modo da abilitarli a un dialogo informato con i musulmani in ambiente accademico, civile e religioso-pastorale. Per raggiungere questo obiettivo, l’Istituto offre una formazione specialistica nella lingua araba, nell’islamistica e negli aspetti storici e teologici delle relazioni tra cristiani e musulmani. La formazione spirituale è perseguita attraverso uno stile di insegnamento rispettoso delle credenze degli altri e un programma di incontri organizzati e di scambi informali. La celebrazione settimanale dell’Eucaristia in arabo, per docenti e studenti, offre un contributo a tale scopo. La formazione intellettuale è fornita dal PISAI attraverso l’offerta di un solido insegnamento della cultura arabo-musulmana, con particolare attenzione al suo patrimonio religioso come è vissuto dalle comunità islamiche. Lo studio della lingua araba è il mezzo privilegiato per affrontare i testi fondamentali dell’Islam (Corano e Hadith) e altre fonti primarie correlate. L’arabo classico rimane la “via maestra” per la comprensione e il riconoscimento dei valori dell’Islam. Per questo l’Istituto offre un corso intensivo di arabo classico, che si estende su un periodo di tre anni. Si sottolinea tuttavia che il PISAI non è una scuola di lingua: l’arabo classico è studiato in vista della sua importanza per lo studio dell’Islam. Per il culto o per il 19 23 ricorso ai grandi testi classici della tradizione, l’arabo è infatti usato normalmente dalle comunità islamiche nel mondo intero. I corsi d’islamistica coprono le diverse discipline delle scienze islamiche: storia, studi coranici, teologia, diritto, filosofia, etica, Sufismo, ecc.; in questo modo lo studente acquisisce una visione panoramica delle varie espressioni letterarie e culturali e dei problemi attuali del mondo islamico. L’ammissione a questi corsi è aperta a studenti part-time, che desiderano studiare la cultura e la religione musulmana anche senza seguire il corso di lingua intensivo. Infine, gli studenti del PISAI acquisiscono la conoscenza delle questioni che riguardano i rapporti tra cristiani e musulmani; particolare attenzione è rivolta alle vicissitudini del passato, alla situazione del contesto attuale e agli aspetti teologici del rapporto tra le due tradizioni religiose. La frequenza alle lezioni è obbligatoria. 24 20 ANNO PROPEDEUTICO È dedicato agli studenti che non abbiano acquisito precedentemente una conoscenza della lingua araba e dell’islamistica o che ne abbiano una conoscenza solo rudimentale. Per questo il corso propedeutico intende favorire un’immersione nell’essenza del programma di studio dell’Istituto: la lingua araba come strumento importante per la comprensione dall’interno dell’islamistica e del dialogo islamo-cristiano. Si fa presente che i corsi d’islamistica e di storia del dialogo islamo-cristiano possono essere seguiti isolatamente. I. LINGUA ARABA 1. Programma Il programma annuale è suddiviso in tre parti: 1. Preliminari (prime 2 settimane) Alfabeto Esercizi (comporre e leggere singoli vocaboli) 2. Primo semestre Grammatica e esercizi (verbi, morfologia e sintassi) Lettura e comprensione Laboratorio (fonetico) Dettato e conversazione 3. Secondo semestre Grammatica e esercizi (verbi, morfologia e sintassi) Laboratorio (fonetico e audiovisivo) Dettato e conversazione Testi (letterari, islamici e cristiani) 25 21 2. Professori a. Grammatica H. ABLAHAD C. COOKE EID M. SAGHBINY P. HANNON e. Lettura C. COOKE EID b. Laboratorio C. COOKE EID M. SAGHBINY g. Testi musulmani A. MOKRANI c. Dettato M. SAGHBINY f. Testi letterari C. COOKE EID h. Testi cristiani C. COOKE EID d. Conversazione A. MOKRANI 3. Esami I corsi di grammatica, dettato, lettura prevedono delle verifiche e un esame finale. Il corso di testi letterari prevede un esame orale di lettura e comprensione. Per i corsi di testi musulmani e di testi cristiani gli studenti saranno valutati in base all’impegno e al progresso nella conoscenza linguistica. Alcune verifiche saranno proposte durante il semestre. Benché i corsi di laboratorio e di conversazione non prevedano un esame, la frequenza è obbligatoria per ottenere i crediti. Per essere ammesso al 1° anno di licenza lo studente deve ottenere almeno la media finale di 21/30 nei corsi di lingua dell’anno propedeutico. 22 26 II. ISLAMISTICA Ripartita in tre blocchi: Storia del mondo islamico fino all’abolizione del califfato; Corano e i commentari coranici; Sunna. 1. Programma 1. Storia del mondo islamico I: La nascita dell’Islam e la costruzione del califfato. 6 ottobre – 12 novembre Celeste INTARTAGLIA Lingua d’insegnamento: italiano 2. Il Corano 17 novembre – 17 dicembre Lingua d’insegnamento: italiano Valentino COTTINI 3. Storia del mondo islamico II: Il califfato abbaside, poteri regionali e islamizzazione. 7 – 28 gennaio 2015 Celeste INTARTAGLIA Lingua d’insegnamento: italiano 4. La Sunna 16 febbraio – 11 marzo Lingua d’insegnamento: inglese Francesco ZANNINI 5. Il commentario coranico classico 16 marzo – 15 aprile Diego SARRIÓ CUCARELLA Lingua d’insegnamento: inglese 6. Storia del mondo islamico III: Gli imperi sovranazionali e l’abolizione del califfato. 20 aprile – 13 maggio Celeste INTARTAGLIA Lingua d’insegnamento: italiano 23 27 2. Orario * Lunedì e mercoledì 14.15 – 16.40 * Salvo eventuali cambiamenti derivanti da necessità organizzative. 3. Esami Due elaborati scritti (uno per semestre); uno sulla storia e l’altro sul Corano, la Sunna o il commentario coranico classico. Esame orale comprensivo (consegna tesario: 4 maggio; esami: 25–26 maggio). Gli studenti possono scegliere la lingua (italiano, inglese, francese) sia per gli elaborati scritti sia per l’esame orale comprensivo, indipendentemente dalla lingua in cui viene dato il corso. III. STORIA DEL DIALOGO ISLAMO-CRISTIANO Giovedì 10.40–11.30 Lingua d’insegnamento: italiano Michel SAGHBINY Il corso prevede la preparazione di un elaborato scritto in lingua italiana, inglese o francese. 28 24 1° ANNO DI LICENZA Intende offrire agli studenti uno studio approfondito della lingua araba, dell’islamistica e del dialogo islamo-cristiano attraverso il programma seguente: I. LINGUA ARABA 1. Programma È un programma di approfondimento della lingua araba in vista di far comprendere dall’interno la cultura e il pensiero religioso musulmani. Esso è diviso in tre articolazioni annuali: 1. Prima: Grammatica Traduzione (dall’arabo e in arabo) 2. Seconda: Studio del Corano Testi (letterari, musulmani e cristiani) 3. Terza: Radio e giornale Composizione Conversazione Dettato 2. Professori a. Grammatica D. SARRIÓ CUCARELLA f. Testi musulmani F. ZANNINI b. Testi letterari H. ABLAHAD g. Testi cristiani M. WULLOBAYI P. HANNON 25 29 c. Corano D. SARRIÓ CUCARELLA h. Composizione M. SAGHBINY d. Radio e giornale M. SAGHBINY i. Dettato A. MOKRANI e. Traduzione F. ZANNINI A. MOKRANI j. Conversazione A. MOKRANI k. Vocalizzazione A. MOKRANI 3. Esami I corsi di grammatica, Corano, traduzione dall’arabo e in arabo, composizione e dettato prevedono delle verifiche e un esame finale. Per i corsi: testi letterari, testi musulmani, e testi cristiani gli studenti saranno valutati in base all’impegno e al progresso nella conoscenza linguistica. Alcune verifiche saranno proposte durante il semestre. Benché i corsi di conversazione e di vocalizzazione non prevedano un esame, la frequenza è obbligatoria per ottenere i crediti. Per essere ammesso al 2° anno di licenza lo studente deve ottenere almeno la media finale di 21/30 nei corsi di lingua araba del 1° anno. II. ISLAMISTICA Il programma d’islamistica del 1° anno propone una riflessione approfondita sui campi più importanti delle scienze islamiche. Le lezioni, che si svolgeranno in inglese o in francese, saranno arricchite dall’utilizzo di fonti originali proposte in traduzione. 26 30 1. Programma in lingua inglese 1. Storiografia musulmana 7 – 23 ottobre 2014 John LO’BOKA MORRIS 2. Filosofia islamica 30 ottobre – 11 novembre 2014 Joseph ELLUL 3. Tradizione musulmana 13 novembre – 2 dicembre 2014 Jason WELLE 4. Diritto musulmano 4 – 18 dicembre 2014 Martin WULLOBAYI 5. Teologia musulmana 8 – 27 gennaio 2015 Diego SARRIÓ CUCARELLA 6. Sciismo 17 febbraio – 3 marzo 2015 7. Islam contemporaneo 5 – 24 marzo 2015 Christopher CLOHESSY Francesco ZANNINI 8. Mistica musulmana 14 aprile – 5 maggio 2015 Alberto F. AMBROSIO 2. Programma in lingua francese * * Il programma sarà attivato in presenza di almeno 5 studenti francofoni. Se fossero in numero minore si proporrà loro un percorso d’islamistica personalizzato, guidato da professori dell’Istituto. 1. Storiografia musulmana 7 – 23 ottobre 2014 Celeste INTARTAGLIA 27 31 2. Filosofia islamica 30 ottobre – 11 novembre 2014 Mohamed MZOUGHI 3. Tradizione musulmana 13 novembre – 2 dicembre 2014 Adnane MOKRANI 4. Diritto musulmano 4 – 18 dicembre 2014 Michel SAGHBINY 5. Mistica musulmana 8 – 27 gennaio 2015 Martin WULLOBAYI 6. Islam contemporaneo 17 febbraio – 3 marzo 2015 Celeste INTARTAGLIA 7. Sciismo 5 – 24 marzo 2015 Piersanti LIBERTI 8. Teologia musulmana 14 aprile – 5 maggio 2015 Emmanuel PISANI 3. Orario * Martedì e giovedì 14.15 – 16.40 * Salvo eventuali cambiamenti derivanti da necessità organizzative. 4. Corso di metodologia della ricerca Giovedì 11.40–12.30 Lingua d’insegnamento: italiano 32 28 Celeste INTARTAGLIA 5. Esami Un elaborato scritto su un tema d’islamistica approvato dal direttore degli studi, preferibilmente nell’area nella quale lo studente prevede di scrivere la sua Tesi di Licenza. Esame orale comprensivo (consegna tesario: 4 maggio; esame: 27–28 maggio). Gli studenti possono scegliere la lingua (italiano, inglese, francese) sia per l’elaborato scritto sia per l’esame orale comprensivo, indipendentemente dalla lingua in cui vengono dati i corsi. III. ASPETTI STORICI E TEOLOGICI DEL DIALOGO ISLAMO-CRISTIANO Lingua d’insegnamento: inglese Visione musulmana: Adnane MOKRANI 7 ottobre – 2 dicembre 2014 Martedì 10.40–12.30 Aspetti storici: Francesco ZANNINI 9 dicembre 2014 – 3 marzo 2015 Martedì 10.40–12.30 Documenti del Magistero: Ambrogio BONGIOVANNI 10 marzo – 19 maggio 2015 Martedì 14.30–16.20 33 29 2° ANNO DI LICENZA Il programma del 2° anno presuppone che lo studente abbia già acquisito facilità nella lettura e nella comprensione dell’arabo. L’obiettivo è quindi di approfondire la conoscenza di alcuni aspetti fondamentali della cultura e del pensiero religioso musulmani. Il programma comprende inoltre l’elaborazione della Tesi conclusiva. I. LINGUA ARABA 1. Programma Letteratura araba Venerdì 11.40–12.30 Hanan ABLAHAD TV e giornale Lunedì Adnane MOKRANI 8.30–9.20 Vocalizzazione Lunedì 11.40–12.30 Adnane MOKRANI Testi cristiani Venerdì Michel SAGHBINY 8.30–9.20 2. Esami Gli studenti vengono valutati in base all’impegno, alla conoscenza linguistica e alla capacità di analisi del materiale proposto. Alcune verifiche possono essere proposte durante il semestre. 34 30 II. ISLAMISTICA I corsi d’islamistica del 2° anno aiutano lo studente a confrontarsi direttamente con testi delle fonti primarie in lingua araba. Lo studente si familiarizza con le forme espressive delle diverse scienze islamiche e con il vocabolario specifico. 1. Programma Lingua d’insegnamento: arabo 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Sunna 6 – 20 ottobre 2014 Adnane MOKRANI Commentario coranico classico 22 ottobre – 5 novembre 2014 Michel LAGARDE Etica musulmana 7 – 21 novembre 2014 Andrew LANE Storiografia musulmana 24 novembre – 10 dicembre 2014 Abderrazak SAYADI Commentario coranico moderno 12 dicembre 2014 – 12 gennaio 2015 Francesco ZANNINI Diritto musulmano 14 – 28 gennaio 2015 Gianluca PAROLIN Teologia musulmana 16 – 23 febbraio 2015 Michel YOUNÈS Filosofia islamica 4 – 20 marzo 2015 Mohamed MZOUGHI 35 31 9. Sufismo 23 marzo – 20 aprile 2015 Giuseppe SCATTOLIN 10. Apologetica arabo-cristiana 22 aprile – 8 maggio 2015 Pierre MASRI 2. Orario Lunedì , mercoledì e venerdì 9.30–11.30 3. Esami I corsi d’islamistica del 2° anno hanno carattere seminariale. Gli studenti vengono valutati in base all’impegno, alla conoscenza linguistica e alla capacità di analisi della documentazione offerta. III. TESI DI LICENZA La Tesi conclude il percorso biennale per il conseguimento della Licenza. Essa consta di una monografia scientifica su un soggetto originale d’islamistica. In quanto monografia scientifica essa deve apportare un contributo reale, sia pure modesto, al progresso delle conoscenze nella scienza islamica trattata. Ciò esclude dunque la ripetizione di argomenti già trattati da altri studiosi o una semplice rassegna di studi sul tema scelto. Il “soggetto originale” indica un argomento nuovo oppure l’aggiornamento di un argomento già trattato precedentemente da altri. Le finalità del PISAI richiedono che la Tesi comporti la traduzione annotata e commentata di un testo arabo non ancora tradotto. In questo modo lo studente dimostrerà la sua raggiunta capacità di comprendere e di tradurre un testo arabo e altresì di produrre un lavoro scientificamente condotto per quanto riguarda contenuti, metodologia e stile. 32 36 Lo studente quindi sceglierà di tradurre un testo arabo classico o contemporaneo di 15-20 pagine. Questo testo tradotto e commentato, inserito nel suo contesto e fornito di indici e di bibliografia, formerà la Tesi, la cui estensione, di norma, non supererà le 100 pagine. La scelta del testo arabo sarà concertata con un moderatore, che seguirà da vicino l’elaborazione della Tesi. La difesa prevede la presenza e il giudizio del moderatore principale e di un secondo lettore. Per la valutazione finale, l’elaborato scritto conta per il 75%; la difesa per il 25%. Data limite per la consegna della Tesi: 22 maggio 2015 Il programma di studio prevede anche un corso di metodologia scientifica della ricerca. Mercoledì 8.30–9.20 Celeste INTARTAGLIA Lingua d’insegnamento: italiano 37 33 38 PROGRAMME OF DESCRIZIONE DEI CORSI STUDIES DESCRIZIONE DEI CORSI 39 40 ANNO PROPEDEUTICO Storia del mondo islamico (Prof.ssa Celeste Intartaglia) Il corso offre il profilo storico degli avvenimenti che hanno interessato il mondo islamico dalla nascita dell’Islam alla fine del califfato ottomano, integrato dalle espressioni culturali che hanno contribuito a definire la civiltà islamica e le società ad essa ispirate, con particolare attenzione allo studio delle modalità di scrittura della storia da parte di storici ed intellettuali musulmani. Il corso è diviso in tre unità: La nascita dell’Islam e la costruzione del califfato (I); Il califfato abbaside, poteri regionali e islamizzazione (II); Gli imperi sovranazionali e l’abolizione del califfato (III). Bibliografia fondamentale: C. LO JACONO - M. BERNARDINI, Storia del mondo islamico (VII-XVI secolo), Einaudi, Torino 2003; J.P. BERKEY, The Formation of Islam: Religion and Society in the Near East, 600-1800, Cambridge University Press, London 2003; F.M. DONNER, Maometto e le origini dell’islam, Einaudi, Torino 2011; A.A. DURI, The Rise of Historical Writing among the Arabs, Princeton University Press, Princeton 1983; U. HAARMANN, Storia del mondo arabo, Einaudi, Torino 2010 (capitoli I-VIII); N. LEVTZION - R.L. POUWELS (ed.), The History of Islam in Africa, Ohio University Press, Athens 2000 (Introduction, 1-18); T. MICHEL, Islam in Asia, Verbo Divino, Estella 1992. Il Corano (Prof. Valentino Cottini) L’obiettivo del corso è di introdurre lo studente ai primi elementi fondamentali del Corano: il significato del termine e le sue implicazioni, la struttura, la formazione, la raccolta, l’importanza all’interno dell’Islam. Contestualmente e/o separatamente vengono presi in esame alcuni contenuti di base del Corano come la Parola di 35 41 Dio, Dio e uomo, creazione e ri-creazione, funzione di Muḥammad e dei profeti, relazioni con Ebrei e Cristiani. Bibliografia fondamentale: M. CAMPANINI, Il Corano e la sua interpretazione, Laterza, Roma-Bari 2004 (English trans. The Qur’an: The Basics, Routledge, London 2007); J.D. McAULIFFE (ed.), The Cambridge Companion to the Qur’ān, Cambridge University Press, Cambridge 2006; A. RIPPIN (ed.), The Blackwell Companion to the Qur’ān, Blackwell, Malden MA 2006; M.A. ABDEL HALEEM, Understanding the Qur’an. Themes and Style, I.B. Tauris, London 2001; F. RAHMAN, Major Themes of the Qur’ān, Bibliotheca Islamica, Minneapolis MN 1980. Per la struttura del Corano, cfr. l’articolo “Ḳur’ān” nell’Enciclopedia dell’Islam (II ed. inglese e francese); per alcuni dei principali contenuti cfr. J.D. McAULIFFE (ed.), Encyclopaedia of the Qur’ān, Voll. 1-5 + Index Volume, Brill, Leiden 2001-2006. La Sunna (Prof. Francesco Zannini) The course will deal with the following issues: Meaning of Hadīth, Sunna, Isnād; The relation between Hadīth and Sunna; Role of Hadīth and Sunna in various Muslim disciplines; The origins of the Hadīth and Islamic Law: historical overview of the development of the concept of Sunna; Muslim criticism of Hadīth: the role of isnāds; Main collections of Hadīth; Terminology used for the classification of the Hadīth; Use of the Concordances of the Muslim Tradition; Western Orientalist approach to Hadīth and Muslim modernist approach to it. Basic bibliography: J. BURTON, An Introduction to the Hadīth, Edinburgh University Press, Edinburgh 1994; N.J. COULSON, History of Islamic Law, Edinburgh University Press, Edinburgh 1964; I. GOLDZIHER, Muslim Studies, 2 v., Aldine Transaction, New Brunswick NJ 2006; A. GUILLAUME, The Traditions of Islam: An Introduction to the Hadith Literature, Clarendon, Oxford 1924; G.H.A. JUYNBOLL, Muslim Tradition: Studies in 36 42 Chronology, Provenance and Authorship of Early Hadīth, Cambridge University Press, Cambridge 1983 [reprint 2008]; G.H.A. JUYNBOLL, The Authenticity of the Tradition Literature: Discussions in Modern Egypt, Brill, Leiden 1969. Classical Qur’ān Commentary (Prof. Diego Sarrió Cucarella, MAfr) Believed to contain the words of God, the Qur’ān has served the Muslim community from the time of its first recitation as a fundamental source of religious knowledge, ethical-legal guidance and spiritual insight. This course aims to introduce students to the Muslim tradition of Qur’ān commentary (tafsīr), from the early days to the classical period: the history, the sub-genres, related disciplines, and the works of some important commentators and their methodologies. Time will be given over to reading selections of various commentaries in translation. Students who wish will be provided with the original Arabic sources. Basic bibliography: A. AFSARUDDIN, “Sunnī-Shī‘ī Dialectics and the Qur’ān,” in Coming to Terms with the Qur’ān: A Volume in Honor of Professor Issa Boullata, McGill University, K. Mohammed & A. Rippin (ed.), Islamic Publications International, North Haledon, N.J. 2008, 107-123; M. AYOUB, The Qur’ān and Its Interpreters, 2 v., State University of New York Press, Albany 1984; N. CALDER, “Tafsīr from Ṭabarī to Ibn Kathīr: Problems in the Description of a Genre, Illustrated with Reference to the Story of Abraham,” in Approaches to the Qur’ān, G.R. Hawting & A.A. Shareef (ed.), Routledge, London 1993, 101-140; N. CALDER, J. MOJADDEDI & A. RIPPIN, Classical Islam: A Sourcebook of Religious Literature, Routledge, London 2003; C. GILLIOT, “Exegesis of the Qur’ān: Classical and Medieval, in Encyclopaedia of the Qur’ān, J.D. McAuliffe (ed.), Brill, Leiden 2011, 2:99-124; B.M. WHEELER, Prophets in the Quran: An Introduction to the Quran and Muslim Exegesis, Continuum, London 2002. 37 43 Storia del dialogo islamo-cristiano (Prof. Michel Saghbiny, OAM) Questo corso è parte fondamentale del programma degli studi e della formazione al dialogo. Tende a introdurre gli studenti nella storia delle relazioni islamo-cristiane, dalla nascita dell’Islam fino ad oggi. È tenuto in lingua italiana ed è basato su testi storici e moderni, testi e documenti del magistero cattolico e del mondo musulmano sul dialogo islamo-cristiano. Bibliografia fondamentale: J.-M. GAUDEUL, Disputes? Ou Rencontres? L’islam et le christianisme au fil des siècles, 2 v., “Studi arabo-islamici del PISAI” n. 12, PISAI, Roma 1998; Encounters and Clashes: Islam and Christianity in History, 2 v., “Studi araboislamici del PISAI” n. 15, PISAI, Roma 2000; F. GIOIA (ed.), Il dialogo interreligioso nell’insegnamento ufficiale della Chiesa Cattolica (1963–2013), Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2013. 1° ANNO DI LICENZA Islamic Historiography (Prof. John Lo’boka Morris, AJ) The course aims at introducing the students to the processes by which historical knowledge was obtained and transmitted especially in early Islam, i.e. from the formative to the classical period of Islam. This is done by examining the motives and circumstances necessitating the writing of history and the historical methods employed by Muslim historians. The course will give due importance to the following topics: The beginnings of the Islamic calendar; History in prose and poetry; From oral narration to written accounts; The concept of history in Islam; Sources of the material for the writing of history; The rise of historiographical schools in the 38 44 formative period; History in the classical period. The course will involve students in the reading of texts (in the original Arabic and in translation) related to the various epochs of the early history of Islam. Basic bibliography: A. DURI, The Rise of Historical Writing among the Arabs, Princeton University Press, Princeton NJ 1983; N.A. FARUQI, Early Muslim Historiography: A Study of Early Transmitters of Arab History from the Rise of Islam up to the End of Umayyad Period (612-750 A.D.), Idarah-i Adabiyat, Delli 1979; A. GUILLAUME (trans.), The Life of Muḥammad: A Translation of Ibn Isḥāq’s Sīrat rasūl Allāh, Oxford University Press, London 1955; IBN KHALDŪN, An Introduction to History: The Muqaddimah, trans. F. Rosenthal; abridged and edited by N.J. Dawood, Routledge and Kegan Paul, London 1967; T. KHALIDI, Arabic Historical Thought in the Classical Period, Cambridge University Press, Cambridge 1994; C.F. ROBINSON, Islamic Historiography, Cambridge University Press, Cambridge 2003; F. ROSENTHAL, A History of Muslim Historiography, 2nd rev. ed., Brill, Leiden 1968; M.A. SHABAN, Islamic History: A New Interpretation, Vol. 1, A.D. 600-750, Cambridge University Press, Cambridge 1971. Islamic Philosophy (Prof. Joseph Ellul, OP) This course begins with a discussion on the development of Islamic thought from its origins in religious discourse through its encounter and interaction with Greek and Persian cultures. It then proceeds to focus upon the major issues addressed by classical Islamic philosophy. Basic bibliography: M. FAKHRY, Al-Farābī: Founder of Islamic Neoplatonism, Oneworld, Oxford 2002; L. GOODMAN, Avicenna, Routledge, London 1992; O. LEAMAN, An Introduction to Medieval Islamic Philosophy, Cambridge University Press, Cambridge 1985; D. URVOY, Ibn Rushd, Routledge, London 1991. 39 45 Islamic Tradition (Prof. Jason Welle, OFM) This course will introduce students to the concept of sunna, primarily through literature about the Prophet Muḥammad in the first centuries of Islam. Students will develop familiarity with the major canonical collections of ḥadīth, as well as other relevant early texts like the Muwaṭṭa of Mālik ibn Anas and the Sīra of Ibn Isḥāq. The course will survey major developments in the science of ḥadīth in the classical period, as well as modern debates about ḥadīth science, including both questions of historical authenticity and how ḥadīth functions for the community of believers today. Basic bibliography: Primary sources from the Sīra and major ḥadīth collections are widely available in English both in print and on the internet; secondary sources include: J.A.C. BROWN, Hadith: Muhammad’s Legacy in the Medieval and Modern World, Oneworld Oxford 2009; H. MOTZKI (ed.), Ḥadīth: Origins and Developments, Burlington VT, Ashgate 2004 (see especially essays by J. Schacht, J. Burton, I. Goldziher, A. Noth); J. BURTON, An Introduction to the Ḥadīth, Edinburgh University Press, Edinburgh 1994 (see especially chapters 2, 6-7, pp. 17-35, 106-147); W.B. HALLAQ, The Origins and Evolution of Islamic Law, Cambridge University Press, Cambridge 2005 (chapters 2-3, pp. 29-78); W.B. HALLAQ, “The Authenticity of Prophetic Ḥadīth: a Pseudo-Problem,” Studia Islamica 89 (1999) 75-90; D.W. BROWN, Rethinking Tradition in Modern Islamic Thought, Cambridge University Press, Cambridge 1996. Introduction to Islamic Law (Prof. Martin Wullobayi, MAfr) Islamic Law is a comprehensive corpus of rights and duties which regulates all aspects of Muslim life. Its only real source is believed to be the Revelation that is derived from the Qur’ān and the Sunna. The course has the following objectives: 1) to highlight the nature, scope, sources and agents of Islamic Law and to identify technical 40 46 terminology and concepts; 2) to introduce students to the historical evolution of Islamic Law; 3) to demonstrate the importance of Islamic family law (marriage, divorce, children, inheritance) with the help of classical Islamic sources; 4) to present Islamic Law as practiced in some selected countries today; 5) over and above, to equip students with the knowledge necessary for further and effective research in the field of Islamic Law. Basic bibliography: Abū Ḥāmid al-ĠAZĀLĪ, The Proper Conduct of Marriage in Islām = [Ādāb an-Nikāḥ]: Book Twelve of Iḥyā’ ‘ulūm ad-dīn, Al-Baz Publishing: Fort Lauderdale FL 1998; W.B. HALLAQ, Sharī‘a: Theory, Practice, Transformations, Cambridge University Pres, Cambridge 2012; M.H. KAMALI, Shari‘ah Law: An Introduction, Oneworld, Oxford 2008; MĀLIK IBN ANAS, AlMuwaṭṭa of Imām Mālik ibn Anas: The First Formulation of Islamic Law, Kegan Paul International, London 1989; Ch. MELCHERT, The Formation of the Sunni Schools of Law 9th-10th Centuries C.E., Brill, Leiden 1997; A.A. AN-NA‘IM (ed.), Islamic Family Law in a Changing World: A Global Resource Book, Zed Books, New York 2002; J. SCHACHT, An Introduction to Islamic Law, Clarendon Press, Oxford 1982; New Delhi 2006; K.T. VIKOR, Between God and the Sultan: A History of Islamic Law, Oxford University Press, Oxford 2005. Islamic Theology (Prof. Diego Sarrió Cucarella, MAfr) This course examines the origins and development of a genre of theological literature in Islam known as ‘ilm al-kalām, often translated as “the science of dialectical theology.” The course introduces the most important schools, their main representatives, and major issues of debate, including God’s nature and attributes, the relationship between faith and works, free will and predestination, as well as the role of reason in relationship to revelation, especially where it relates to ethics. The course challenges the commonly-held view that kalām was merely apologetic. The interaction between Muslim theologians and Hellenistic philosophers will also be 41 47 explored. Students will be introduced to a selection of representative texts from the classical period, with a view to developing the urge and ability to learn by means of primary texts. Basic bibliography: R. CASPAR, A Historical Introduction to Islamic Theology: Muḥammad and the Classical Period, PISAI: Rome 1998; R.M. FRANK, “The Science of Kalām,” Arabic Sciences and Philosophy 2 (1992) 7–37; I. GOLDZIHER, Introduction to Islamic Theology and Law, Princeton University Press, Princeton NJ 1981, 67–115; L. HOTZMAN, “Islamic Theology,” in De Gruyter Handbook of Medieval Studies, A. Classen (ed.), De Gruyter, Berlin 2010, 1:56–68; S. SCHMIDTKE, “Theological Rationalism in the Medieval World of Islam,” Al-‛Uṣūr al-Wusṭā: The Bulletin of Middle East Medievalists 20/1 (2008) 17– 29; M. SHAH, “Trajectories in the Development of Islamic Theological Thought: The Synthesis of Kalām,” Religion Compass 1/4 (2007) 430–454; J. VAN ESS, “Political Ideas in Early Islamic Religious Thought,” British Journal of Middle Eastern Studies 28/2 (2001) 151–164; T. WINTER (ed.), The Cambridge Companion to Classical Islamic Theology, Cambridge University Press, Cambridge 2008. Shi‘ism (Prof. Christopher Clohessy) The deepening contemporary struggle between Shī‘a and Sunnī Islam suggests that the crucial importance of the Shī‘a in Islamic studies is not to be found in their numerical value, but in terms of their geo-political position in the contemporary Arabic-Islamic world: but no less so in the incontestable richness that their ḥadīth, theology and spirituality have infused into Islam. This course will examine the genesis and rise of Shī‘a Islam, the reasons for its coming into being, its distinct personalities and prayer, its characteristic sorrow, and the claims that inform and shape its history of rebellion and dissent. 48 42 Basic bibliography: M. AYOUB, Redemptive Suffering in Islam. A Study of the Devotional Aspects of ‘Ashura in Twelver Shi‘ism, Mouton, The Hague 1978; M. MOMEN, An Introduction to Shi‘i Islam. The History and Doctrines of Twelver Shi‘ism, Yale University Press, New Haven 1985; J. SOBHANI, Doctrines of Shi‘i Islam. A Compendium of Imami Beliefs and Practices, I.B. Tauris, London 2001; C. CLOHESSY, “The Face of Islām Flushed. The Karbalā’ Event” in Encounter 285 (June 2002); M.L. FITZGERALD, “Shi‘ite Understanding of the Qur’an” in Encounter 178 (October 1991); M.L. FITZGERALD, “Jesus in a Shi‘ite Community” in Encounter 229 (November 1996); S.H. JAFRI, “Twelve-Imam Shi‘ism” in S.H. Nasr (ed.), Islamic Spirituality. Foundations, Crossroad, New York 1997, 160-178. Contemporary Islam (Prof. Francesco Zannini) The course will deal with the following issues: Islam and colonialism; Muslims’ quests for identity: reaction, renewal and reform; Islam and the West in the twentieth century; Nationalist movements and the emergence of modern states for the Muslims of Asia and the Middle East; Emergence of new ideologies among the Muslims; Islam and the secular state; Fundamentalist movements and their ideologists; The modernist trend among the Muslims; The so-called “Arab Spring”: context, events and its outcomes. Basic bibliography: R. BENZINE, Les nouveaux penseurs de l’Islam, Albin, Paris 2004; M. CAMPANINI, Il pensiero islamico contemporaneo, Il Mulino, Bologna 2009; Y.M. CHOUEIRI, Islamic Fundamentalism, 3rd ed. The Story of Islamist Movements, Continuum, London 2010; M.G.S. HODGSON, The Venture of Islam, v. 3, The Gunpowder Empires and Modern Times, University of Chicago Press, Chicago 1974, F. RAHMAN, Islam and Modernity: Transformation of an Intellectual Tradition, University of Chicago Press, Chicago 1984; F. ZANNINI, Musulmani nella città secolare. L’Islam e la laicità, La Cittadella, Assisi 2010. 43 49 Islamic Mysticism (Prof. Alberto F. Ambrosio, OP) The course will introduce the history of the phenomenon called Sufism: the mystical tradition in Islam. The aim of the course is to provide students with an understanding of the basis of Sufism, its currents, doctrines, and rituals. The discipline of Sufism has occupied an important place in the historical development of Islam, while also raising the concerns and criticisms of some Islamist movements. Only with a solid knowledge of the doctrines and practices of the Sufis, as well as the organizational structure of their brotherhoods, can the depth and significance of Islamic mysticism be appreciated. Basic bibliography: A.F. AMBROSIO, Danza coi sufi. Un incontro con l’islam mistico, San Paolo, Cinisello Balsamo 2013; A.F. AMBROSIO, Dervisci. Storia, antropologia, mistica, Carocci, Roma 2011; C.W. ERNST, The Shambhala Guide to Sufism, an Essential Introduction to the Philosophy and Practice of the Mystical Traditions of Islam, Shambhala, Boston-London 1997; I. NETTON, Islam, Christianity and the Mystic Journey: A Comparative Exploration, Edinburgh University Press, Edinburgh 2011; A. SCHIMMEL, Mystical Dimensions of Islam, New York, 1975; G. SCATTOLIN, Esperienze mistiche dell’Islam, 3 voll., EMI, Bologna 1994-2000. 50 44 PROGRAMME OF INFORMAZIONI STUDIES 51 52 MESSA IN ARABO Ogni mercoledì l’ultima ora della mattina (11.40–12.30) è dedicata alla celebrazione dell’Eucaristia in arabo. Con questo momento di preghiera gli insegnanti e gli studenti dell’Istituto esprimono l’unione con le comunità cristiane nei paesi musulmani e la solidarietà con i credenti musulmani. COLLABORAZIONE TRA DOCENTI E STUDENTI 1. Gli studenti partecipano al buon andamento dell’Istituto. A questo fine essi eleggono un rappresentante per ciascun anno del ciclo di Licenza. I tre rappresentanti partecipano di diritto e con voce attiva al Consiglio d’Istituto e collaborano con i Professori al bene comune della comunità accademica. a. Gli studenti devono scegliere tre delegati (uno per anno), che hanno diritto di voto deliberativo nel Consiglio d’Istituto. b. L’elezione avrà luogo nei primi giorni dopo la festa di Tutti i Santi. c. Gli studenti straordinari e uditori hanno voce attiva ma non passiva, quindi non possono essere eletti come delegati. d. Al primo scrutinio l’elezione richiede la maggioranza assoluta dei voti; al secondo scrutinio basta la maggioranza relativa. 46 53 e. L’elezione è presieduta da uno dei delegati del precedente esercizio o dallo studente più anziano. f. I delegati eletti hanno diritto di partecipare a tutte le riunioni del Consiglio d’Istituto tenute dal momento delle elezioni fino alla fine dell’anno accademico. g. Il Consiglio d’Istituto si riunisce de iure tre volte l’anno, una per trimestre. Riunioni straordinarie possono essere convocate qualora il Direttore degli Studi lo ritenga opportuno oppure su richiesta da parte di un terzo del corpo docenti o da parte dei delegati degli studenti. h. Il Consiglio d’Istituto decide a maggioranza relativa sull’applicazione pratica del programma degli studi stabilito dal Consiglio dei Professori in conformità con gli Statuti (calendario, programma dei corsi, metodi, ecc.) e su questioni relative alla disciplina. 2. Si raccomanda che ciascun delegato presenti al Consiglio d’Istituto a fine anno accademico un rapporto con i suggerimenti degli studenti volti al miglioramento della Ratio Studiorum, dei metodi di insegnamento e della gestione generale dell’Istituto. 3. È opportuno che ogni studente scelga un membro del corpo docenti come tutor personale, con cui discutere eventuali problemi connessi con lo studio. 4. Questioni riguardanti la frequenza ai corsi, le assenze o altre modifiche del programma (ad esempio, una riduzione del carico di lavoro) devono essere discusse con il Direttore degli Studi. 54 47 GRADI ACCADEMICI 1. Licenza in Studi Arabi e Islamistica: conferita alla fine dal 2° anno di licenza. 2. Dottorato in Studi Arabi e Islamistica: richiede un minimo di tre anni di elaborazione. Può essere ammesso al ciclo di Dottorato chi abbia ottenuto la Licenza, con menzione Summa cum Laude, o un diploma equivalente e previa approvazione del progetto di ricerca da parte dell’Istituto. L’ammissione al Dottorato è regolata da normative speciali. Ulteriori informazioni possono essere richieste al Direttore degli Studi o al Preside dell’Istituto. CERTIFICATI E DIPLOMI 1. Certificati d’Islamistica (Livelli I e II): conferiti rispettivamente dopo il completamento dei corsi d’islamistica dell’anno propedeutico e del 1° anno di licenza. 2. Diploma di Studi Arabi e d’Islamistica: conferito alla fine del 1° anno di licenza. MENZIONE 1 – 17,9 18 – 20,9 21 – 23,9 24 – 25,9 26 – 27,9 28 – 30 Non Probatus Probatus Bene Probatus Cum Laude Magna cum Laude Summa cum Laude 48 55 ISCRIZIONE L’iscrizione è obbligatoria per ogni studente e per ogni singolo anno di studio prima dell’inizio dell’anno accademico. Eventuali eccezioni saranno considerate individualmente su richiesta scritta del candidato. Per il completamento del ciclo di Licenza, lo studente ha un termine massimo di nove anni dalla prima iscrizione al ciclo. Documenti necessari per l’immatricolazione: Modulo di iscrizione (disponibile in Segretaria o scaricabile dal sito PISAI) 2 foto tessera recenti Fotocopia di un documento di identità valido Fotocopia dei gradi accademici già ottenuti con l’originale in visione Lettera di presentazione di un’autorità ecclesiastica competente Categorie di studenti Ordinari: quelli che intendono ricevere il grado di Licenza o Dottorato Straordinari: quelli che frequentano un corso o una serie di corsi, sostenendo i relativi esami, con la possibilità di richiedere i corrispondenti crediti/ETCS e ricevere i certificati d’islamistica (Livelli I e II) Uditori: quelli che si iscrivono a singoli corsi o seminari e possono ricevere solo un attestato di frequenza Non sono ammessi uditori ai corsi di lingua araba. 56 49 Iscrizione ad altre facoltà Gli studenti ordinari non possono iscriversi come ordinari a un’altra facoltà. Tuttavia possono frequentare alcuni corsi presso altre facoltà, previo accordo con le autorità accademiche rispettive, purché non ci sia incompatibilità con i corsi al PISAI, presso il quale la frequenza è obbligatoria. 57 50 SEGRETERIA AMMINISTRATIVA CONTATTO E ORARI Sig.ra Monica RAMON E-mail: [email protected] La Segreteria è aperta dal lunedì al venerdì 9.30–11.30; il lunedì e il mercoledì anche alle 14.15–16.15. TASSE AMMINISTRATIVE Certificato semplice Certificato con descrizione dei esami Certificato generale degli studi Duplicato della tessera dello studente € 15,00 € 25,00 € 50,00 € 10,00 I certificati vanno richiesti con una settimana di anticipo. DIRITTI DI ISCRIZIONE A. Tempo pieno (Ciclo di Licenza) Anno propedeutico 1° anno di licenza 2° anno di licenza € 3.000,00 € 3.000,00 € 3.000,00 B. Tempo parziale (Islamistica) Islamistica anno propedeutico Islamistica 1° anno di licenza Islamistica 2° anno di licenza 58 51 € 1.000,00 € 1.000,00 € 2.000,00 C. Dottorato Presentazione soggetto Iscrizione annuale Consegna della tesi Difesa Diploma di dottorato € 500,00 € 800,00 € 500,00 € 500,00 € 200,00 L’iscrizione annuale (A e B) può essere pagata in due rate: metà entro il 6 ottobre 2014, saldo entro il 20 febbraio 2015. Il versamento dei diritti d’iscrizione e delle tasse amministrative si effettua presso la Segreteria in contanti (solo se la somma è inferiore a € 1.000,00) o in assegno, oppure tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato a A.P.S.A., CREDITO VALTELLINESE, IBAN IT98R0521603229000000007762 BIC SWIFT BPCVIT2S, Causale di pagamento: PISAI + nominativo dello studente + ragione del pagamento. 59 52 REQUISITI DI AMMISSIONE I candidati che intendono iscriversi come studenti ordinari al ciclo di Licenza devono aver conseguito il Baccalaureato in Teologia o un titolo equivalente (Ciclo I). Per il normale svolgimento dell’insegnamento sia di lingua araba che d’islamistica si richiede la conoscenza previa di quanto segue: Una conoscenza buona/ottima (livello C1/C2) di una di queste tre lingue: inglese, italiano, francese. Una conoscenza elementare/media (livello A2/B1) delle altre due, un livello cioè che permetta di seguire le lezioni senza sforzo eccessivo. Questa base, soprattutto per la lingua italiana, è in linea con quanto richiesto dalle Pontificie Università Romane. RICONOSCIMENTO DI CORSI Il PISAI può riconoscere corsi frequentati in altro Istituto o Facoltà, anche se sono di diversa specializzazione, purché equivalenti agli studi nell’Istituto. Questo deve essere comprovato da un certificato o, per la lingua araba, da un esame sostenuto al PISAI. 60 53 AMMISSIONE STUDENTI ARABOFONI AL CICLO DI LICENZA I candidati di madre lingua araba che desiderano iscriversi al ciclo di Licenza per l’anno accademico 2014-2015, dopo aver esaudito i requisiti generali, sono esentati dalla frequenza ai corsi di lingua araba ma è richiesto loro di frequentare i restanti corsi di tutto il percorso della Licenza. Tuttavia, l’Istituto si riserva la possibilità di chiedere ai candidati di seguire corsi aggiuntivi laddove rilevi una lacuna accademica. Pertanto il programma per i candidati arabofoni è costituito da un 1° anno (2014-2015) e un 2° anno (2015-2016), al termine dei quali, dopo aver redatto l’elaborato della Tesi e sostenuto la difesa, si ottiene il titolo di Licenza in Studi Arabi e Islamistica. Il costo del 1° anno è di € 2.500 e del 2° anno è di € 3.000. PROGRAMMA PER GLI STUDENTI ARABOFONI 1° ANNO (2014-2015) GIORNI ORARI Islamistica anno propedeutico Lunedì e Mercoledì 14.15–16.40 Islamistica 1° anno di licenza Martedì e Giovedì 14.15–16.40 Dialogo islamo-cristiano Martedì 10.40–12.30 Corso di Corano Giovedì 8.30–10.20 Metodologia della ricerca Giovedì 11.40–12.30 61 54 2° ANNO (2015-2016) GIORNI ORARI Islamistica 2° anno di licenza Lunedì, mercoledì, venerdì 9.30–11.30 Bibbia e Corano Martedì (I semestre) 10.40–12.30 Teologie a confronto: Islam e Cristianesimo Martedì (II semestre) 10.40–12.30 Metodologia della ricerca Mercoledì 8.30–9.20 62 55 PROGRAMME OF BIBLIOTECA STUDIES 63 64 REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA 1. La Sala di consultazione è aperta al pubblico per la ricerca bibliografica, autonoma o assistita, e per la lettura di libri e riviste. La Sala di consultazione contiene opere generali sull’Islam e sul mondo arabo, enciclopedie, dizionari, reference books, gli ultimi numeri dei periodici specializzati, e le pubblicazioni del PISAI. Tali strumenti devono essere consultati in loco e non possono essere allontanati dalla sala. Sono presenti computer per la consultazione del catalogo bibliografico della Biblioteca. Inoltre un computer è a disposizione per la ricerca bibliografica online. 2. La Sala di consultazione è aperta dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 17.00, e il venerdì dalle 8.30 alle 13.00. 3. E’ accessibile a due categorie di utenti: a. gli studenti regolarmente iscritti ai corsi dell’Istituto che, per uso personale, possono prendere in prestito fino a tre titoli per volta per un periodo massimo di 28 giorni. Il rinnovo del prestito è possibile solo se i testi non sono stati prenotati da altro utente. In ogni caso, prestito e rinnovo devono essere gestiti dall’ufficio della Biblioteca. I periodici non possono essere presi in prestito. Gli studenti delle Università/Istituti della rete URBE e gli ex studenti del PISAI iscritti ad Alumni hanno libero accesso alla Sala di consultazione e ai suoi strumenti. b. gli utenti esterni e i ricercatori otterranno la Tessera di iscrizione presso l’ufficio della Biblioteca che consentirà loro di poter consultare in loco libri e riviste. Il prestito non è consentito. I diritti di ingresso vengono stabiliti in base alla durata della ricerca o al numero previsto di visite come specificato avanti. 4. La Grande Biblioteca e la Sala delle riviste non sono accessibili al pubblico, ma solo al personale addetto e ai professori dell’Istituto. La 57 65 Grande Biblioteca comprende i settori generali del mondo arabomusulmano: Corano, Tradizioni profetiche, Diritto, Filosofia, Teologia, Mistica, Storia, Geografia, Linguistica, Letteratura, Arte, Architettura, Islam contemporaneo, etc. Le opere sono principalmente in arabo e nelle principali lingue occidentali. 5. I libri e i periodici possono essere richiesti previa compilazione di un apposito modulo da presentare allo staff, con indicazione chiara: del nome completo dell’utente, la data, il nome dell’autore cercato, il titolo e la collocazione. 6. Gli utenti esterni devono presentarsi presso gli uffici della Biblioteca dove potranno deporre il proprio documento di identità o la loro Tessera di ingresso. 7. Gli utenti esterni devono depositare i propri effetti personali in un armadietto di cui verrà loro fornita la chiave. 8. In caso di eventuale danneggiamento o smarrimento di libri e/o periodici sarà necessario provvedere alla sostituzione. Se ciò si rivelasse impossibile il Prefetto della Biblioteca fisserà un addebito appropriato a carico del danneggiatore. 9. La Biblioteca dispone di un servizio fotocopie. Il relativo costo è € 0,10 per foglio A4. Il servizio non è disponibile nello stesso giorno della richiesta. 10. Le date di apertura e chiusura per l’anno accademico 2014-1015 sono: 1) per l’estate del 2014: chiusura il lunedì 14.07, riapertura il lunedì 15.09 2) per le vacanze di Natale: chiusura il lunedì 22.12.2014, riapertura il mercoledì 07.01.2015 3) per le vacanze di Pasqua: chiusura il giovedì 02.04.2015, riapertura il mercoledì 08.04.2015 4) per l’estate 2015: chiusura il lunedì 13.07.2015, riapertura il lunedì 14.09.2015. 58 66 DIRITTI DI CONSULTAZIONE 1. Studenti esterni (eccetto studenti rete URBE e simili, cfr. punto 3): - Tessera mensile, o valida per 5 ingressi - Tessera trimestrale, o valida per 25 ingressi - Tessera trimestrale (ingressi illimitati) - Tessera annuale (ingressi illimitati) 2. Professori, ricercatori e altri: - Tessera mensile, o valida per 5 ingressi - Tessera trimestrale, o valida per 25 ingressi - Tessera trimestrale (ingressi illimitati) - Tessera annuale (ingressi illimitati) 67 59 € 5,00 € 15,00 € 30,00 € 60,00 € 8,00 € 30,00 € 50,00 € 130,00 68 PROGRAMME OF PUBBLICAZIONI STUDIES 69 70 ISLAMOCHRISTIANA Direttore: Valentino COTTINI E-mail: [email protected] Islamochristiana è la rivista scientifica annuale del PISAI dedicata esplicitamente al dialogo islamo-cristiano. Si compone di tre parti: la prima contiene studi di approfondimento e di ricerca, riflessioni e testimonianze; la seconda, note e documenti sugli incontri fra cristiani e musulmani nel mondo; la terza, recensioni di libri dedicati al dialogo. Fondata nel 1975 e guidata per molti anni da Maurice BORRMANS, MAfr, la rivista ha arricchito nel tempo la sua formula. Una parte degli studi ruota intorno a un tema monografico scelto di anno in anno, mentre altri sono dedicati al dialogo islamo-cristiano nel passato e nel presente. Islamochristiana è redatta principalmente in francese, inglese e arabo, ma pubblica articoli e studi anche in altre lingue occidentali correnti. ETUDES ARABES Direttore: Celeste INTARTAGLIA E-mail: [email protected] Il primo numero di Etudes Arabes è apparso nella Pasqua del 1962: si trattava di un dossier di circa 30 pagine, trimestrale, con la traduzione in francese di alcuni testi arabi, diretto a coloro che, avendo completato il corso di studi presso il PISAI, desideravano proseguire il loro impegno linguistico nell’Islamistica. Solo con il numero 8, del Natale 1964, il bollettino divenne una vera pubblicazione con schede di autori arabi moderni. 71 61 Nel 1981, Etudes Arabes è divenuto uno strumento di supporto allo studio dell’Islamistica, sotto forma di due Dossiers annuali dal contenuto monografico. Dal 1996 la pubblicazione è divenuta annuale, conservando la formula del testo arabo a fronte delle traduzioni. Il comitato di redazione è composto da professori del PISAI. ENCOUNTER: DOCUMENTS FOR MUSLIM-CHRISTIAN UNDERSTANDING Direttore: Francesco ZANNINI E-mail: [email protected] La rivista Encounter: Documents for Muslim-Christian Understanding nacque nel 1974 a seguito della istituzione della sezione anglofona del PISAI. Il suo scopo primario è quello di mantenere i contatti con gli ex-alunni del PISAI per continuare con loro il processo di formazione e di offrire a tutti i suoi lettori documenti, ricerche e testimonianze nel settore del dialogo islamo-cristiano. 72 62 INDICE Autorità accademiche e ufficiali .............................................. Notizie storiche ...................................................................... Professori ............................................................................... Calendario 2014–2015 ............................................................ Programma degli studi ............................................................ - Anno propedeutico ....................................................... - 1° anno di licenza ........................................................ - 2° anno di licenza ........................................................ Descrizione dei corsi ............................................................... Informazioni .......................................................................... - Messa in arabo ............................................................. - Collaborazione tra docenti e studenti ............................. - Gradi accademici ......................................................... - Certificati e diplomi ..................................................... - Menzione .................................................................... - Iscrizione .................................................................... - Segretaria amministrativa ............................................. Contatto e orari ................................................ Tasse amministrative ........................................ Diritti di iscrizione ........................................... - Requisiti di ammissione................................................ - Riconoscimento di corsi ............................................... - Ammissioni studenti arabofoni al ciclo di licenza ........... Biblioteca .............................................................................. - Regolamento della biblioteca ........................................ - Diritti di consultazione ................................................. Pubblicazioni.......................................................................... - Islamochristiana .......................................................... - Etudes Arabes .............................................................. - Encounter: Documents for Muslim-Christian Understanding ............................................................. 63 73 11 22 44 98 18 21 21 25 25 29 30 34 34 39 45 51 46 53 46 53 48 55 48 55 48 55 49 56 51 58 51 58 51 58 51 58 60 53 60 53 61 54 63 56 57 65 59 67 60 69 61 71 61 71 62 72 Questo Ordo ha carattere informativo. Il PISAI si riserva il diritto di introdurre cambiamenti anche ad anno accademico già iniziato. PISAI Viale di Trastevere 89 00153 Roma – Italia Tel. +39 0658392611 www.pisai.it Fax: +39 065882595 [email protected] 74 75 M.S. Islamistica 14.15 – 16.40 Esercizio di assimilazione C.C.E. 10.40 – 11.30 Esercizio di assimilazione 10.40 – 11.30 H.A. Propedeutico H.A. 09.30 – 10.20 Propedeutico 08.30 – 09.20 Lunedì C.C.E. Esercizio di assimilazione H.A. 10.40 – 11.30 Propedeutico 10.40 – 11.30 H.A. Propedeutico H.A. 09.30 – 10.20 Propedeutico 08.30 – 09.20 Martedì Islamistica 14.15 – 16.40 Ô:�a@êaÜ‘€a Messa in arabo C.C.E. 11.40 – 12.30 Esercizio di assimilazione 10.40 – 11.30 H.A. Propedeutico H.A. 09.30 – 10.20 Propedeutico 08.30 – 09.20 Mercoledì Giovedì C.C.E. Esercizio di assimilazione H.A. 10.40 – 11.30 Propedeutico 10.40 – 11.30 H.A. Propedeutico H.A. 09.30 – 10.20 Propedeutico 08.30 – 09.20 Anno Propedeutico 2014–2015 Settimane introduttive * Le prime due ore possono essere utilizzate per seminari particolari. A.M. Esercizio di assimilazione C.C.E. 10.40 – 11.30 Esercizio di assimilazione 10.40 – 11.30 H.A. Propedeutico H.A. 09.30 – 10.20 Propedeutico 08.30 – 09.20 Venerdì * 76 Islamistica 14.15 – 16.40 C.C.E. Lettura C.C.E. 11.40 – 12.30 Laboratorio Fonetica H.A. 10.40 – 11.30 Grammatica Morfologia 09.30 – 10.20 H.A. Grammatica Verbi 08.30 – 09.20 Lunedì M.S. Esercizi di grammatica M.S. 11.40 – 12.30 Dettato P.H. 10.40 – 11.30 Revisione grammaticale 09.30 – 10.20 C.C.E. Grammatica Verbi 08.30 – 09.20 Martedì Islamistica 14.15 – 16.40 Ô:�a@êaÜ‘€a Messa in arabo C.C.E. 11.40 – 12.30 Lettura H.A. 10.40 – 11.30 Grammatica Sintassi 09.30 – 10.20 H.A. Grammatica Sintassi 08.30 – 09.20 Mercoledì Giovedì M.S. Storia del dialogo islamo-cristiano C.C.E. 11.40 – 12.30 Lettura C.C.E. 10.40 – 11.30 Grammatica Verbi 09.30 – 10.20 A.M. Comprensione 08.30 – 09.20 Anno Propedeutico 2014–2015 1° Semestre * Le prime due ore possono essere utilizzate per seminari particolari. A.M. Conversazione M.S. 11.40 – 12.30 Esercizi di grammatica H.A. 10.40 – 11.30 Grammatica Morfologia 09.30 – 10.20 H.A. Grammatica Verbi 08.30 – 09.20 Venerdì * 77 Islamistica 14.15 – 16.40 C.C.E. Testi letterari 11.40 – 12.30 C.C.E. Laboratorio Fonetica 10.40 – 11.30 H.A. Grammatica Sintassi 09.30 – 10.20 H.A. Grammatica Sintassi 08.30 – 09.20 Lunedì A.M. Esercizi di grammatica 11.40 – 12.30 A.M. Testi musulmani 10.40 – 11.30 A.M. Testi musulmani 09.30 – 10.20 C.C.E. Grammatica Verbi 08.30 – 09.20 Martedì Islamistica 14.15 – 16.40 Ô:�a@êaÜ‘€a Messa in arabo 11.40 – 12.30 C.C.E. Testi cristiani 10.40 – 11.30 C.C.E. Testi cristiani 09.30 – 10.20 H.A. Grammatica Morfologia 08.30 – 09.20 Mercoledì Giovedì M.S. Storia del dialogo islamo-cristiano 11.40 – 12.30 C.C.E. Testi letterari 10.40 – 11.30 M.S. Laboratorio Audiovisivo 09.30 – 10.20 C.C.E. Grammatica Verbi 08.30 – 09.20 Anno Propedeutico 2014–2015 2° Semestre * Le prime due ore possono essere utilizzate per seminari particolari. A.M. Conversazione 11.40 – 12.30 M.S. Dettato 10.40 – 11.30 P.H. Revisione grammaticale 09.30 – 10.20 H.A. Grammatica Sintassi 08.30 – 09.20 Venerdì * 78 D.S.C. Esercizi di grammatica 11.40 – 12.30 A.M. Conversazione D.S.C. 10.40 – 11.30 Grammatica D.S.C. 09.30 – 10.20 Grammatica 08.30 – 09.20 Lunedì Islamistica 14.15 – 16.40 F.Z.+A.M.+A.B. Dialogo islamo-cristiano 11.40 – 12.30 F.Z.+A.M.+A.B. Dialogo islamo-cristiano F.Z. 10.40 – 11.30 Traduzione dall’arabo F.Z. 09.30 – 10.20 Testi musulmani 08.30 – 09.20 Martedì Ô:�a@êaÜ‘€a Messa in arabo 11.40 – 12.30 H.A. Testi letterari P.H. 10.40 – 11.30 Testi cristiani M.W. 09.30 – 10.20 Testi cristiani 08.30 – 09.20 Mercoledì Giovedì C.I. Islamistica 14.15 – 16.40 Metodologia della ricerca 11.40 – 12.30 M.S. Radio e giornale D.S.C. 10.40 – 11.30 Corano D.S.C. 09.30 – 10.20 Corano 08.30 – 09.20 1° Anno di Licenza 2014–2015 * Le prime due ore possono essere utilizzate per seminari particolari. M.S. Composizione 11.30 – 12.20 A.M. Traduzione in arabo A.M. 10.40 – 11.30 Dettato A.M. 09.30 – 10.20 Vocalizzazione 08.30 – 09.20 Venerdì * 79 A.M. Vocalizzazione 11.40 – 12.30 Islamistica 10.40 – 11.30 Islamistica 09.30 – 10.20 A.M. TV e giornale 08.30 – 09.20 Lunedì Martedì Ô:�a@êaÜ‘€a Messa in arabo 11.40 – 12.30 Islamistica 10.40 – 11.30 Islamistica 09.30 – 10.20 C.I. Metodologia e Presentazione delle Tesi 08.30 – 09.20 Mercoledì 2° Anno di Licenza 2014–2015 Giovedì * Le prime due ore possono essere utilizzate per seminari particolari. H.A. Letteratura araba 11.40 – 12.30 Islamistica 10.40 – 11.30 Islamistica 09.30 – 10.20 M.S. Testi cristiani 08.30 – 09.20 Venerdì * 80
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