a cura di G. Napoletano

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA
Dipartimento di Prevenzione
Sospensione
dell’obbligo vaccinale
Esperienza della Regione Veneto
Bologna, 19 maggio 2014
Francesca Russo, Giuseppina Napoletano
Legge Regionale n. 7 del 23 marzo 2007
sospensione dell’obbligo vaccinale per l’età evolutiva
Art. 1.
Per tutti i nuovi nati a far data dal
1° gennaio 2008 è sospeso nella Regione del
Veneto l’obbligo vaccinale disposto dalle
seguenti leggi:…
E’ attuato un contemporaneo monitoraggio semestrale
dei tassi di copertura vaccinale regionale
Piano di monitoraggio: garanzia delle condizioni di
tutela della salute pubblica
Sorveglianza delle malattie infettive
Monitoraggio delle coperture vaccinali
Popolazione di
riferimento
DIFTERITE
TETANO
POLIOMIELITE
EPATITE B
Obiettivi di
Obiettivi di copertura
copertura del piano
del programma
nazionale vaccini
regionale
24 mesi
6 anni
24 mesi
6 anni
24 mesi
24 mesi
95%
95%
95%
95%
95%
95%
Gruppi a rischio
Potenziamento
attività di
vaccinazione dei
gruppi a rischio
95%
95%
95%
95%
95%
95%
Limite di
attenzione
Limite di
allarme
90%
90%
90%
90%
90%
90%
85%
80%
85%
80%
85%
85%
*/ Piano per la ricerca
attiva dei gruppi a
rischio e attuazione Non applicabile
DGR 2460/2004
Non
applicabile
Calendario Vaccinale Regione Veneto
(DGR n. 441 del 26.02.2008)
OFFERTA
GRATUITA
OFFERTA ATTIVA E GRATUITA
Vaccino
nascita
DTP
3°
mese
DTaP
5°
mese
DTaP
13°
mese
DTaP
14°
mese
15°
mese
6°
anno
DTaP
12°
anno
15°
anno
dTap
Tetano
Hib
MMRV
Varicella
PCV
Men C
>65
anni
dT
IPV
Epatite B
65°
anno
HB
IPV
IPV
IPV
HB
HB
HB
Hib
Hib
Hib
IPV
MMRV
MMRV
varicella
PCV
PCV
PCV
Men C
Men C
HPV
PCV 23
Influ
* modifica con introduzione PCV13 a gruppi a rischio ( nota del 9 agosto 2012, prot. n. 369591) e
coorte 65enni (nota del 6 settembre 2013, prot. n. 373075)
Men C
HPV
PCV23*
Influ
Influ
Valutazione della sospensione
dell’obbligo vaccinale
Coperture vaccinali aggiustate per prima dose nella Regione Veneto
Tipo di
vaccino
Tetano
Difterite
Pertosse
Poliomielite
Epatite B
Hib
Nati 1°
semestre 2013
(19.932)
90,5%
90,4%
90,4%
90,4%
90,3%
90,3%
Nati 2°
semestre 2012
(22.553)
92,2%
92,1%
92,1%
92,1%
92,0%
92,0%
Nati 1°
semestre 2012
(21.346)
93,2%
93,2%
93,2%
93,2%
93,1%
93,1%
Coperture vaccinali aggiustate per prima
dose di vaccino esavalente
Coorte dei nati nel primo semestre 2013
Dati al 30/09/2013
Valutazione della sospensione
dell’obbligo vaccinale
Coperture vaccinali aggiustate per prima dose di vaccino antipoliomielite.
Coorte dei nati nel primo semestre 2013 . Dati a 31.01.2014
100,00%
99,00%
98,00%
97,00%
96,32%
96,18%
96,04%
96,00%
95,08%
95,70%
95,86%
93,54%
93,65%
96,01%
95,87%
95,47%
96,06%
95,65%
95,37%
94,96%
95,00%
94,00%
94,46%
93,82%
93,54%
93,00%
93,44%
92,39%
93,93%
93,50%
93,24%
93,31%
92,69%
92,38%
92,23%
92,00%
92,66%
91,35%
91,00%
90,40%
Sospensione
obbligo
90,00%
89,00%
88,00%
87,00%
86,00%
85,00%
1° sem
2006
2° sem
2006
1° sem
2007
2° sem
2007
1° sem
2008
2° sem
2008
1° sem
2009
2° sem
2009
3° mese
1° sem
2010
2° sem
2010
1° sem
2011
2° sem
2011
1° sem
2012
2° sem
2012
1° sem
2013
9° mese
Coperture vaccinali aggiustate per prima dose di vaccino esavalente. Coorte dei nati nel primo semestre 2013
Ulss
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
TOT
3 Mesi
90,9% 93,2% 84,8% 91,3% 94,5% 85,9% 86,5% 87,9% 90,1% 91,8% 92,9% 90,2% 95,1% 87,9% 87,9% 91,8% 96,0% 95,7% 91,7% 95,2% 87,6% 89,8%
9 Mesi
93,8% 93,2% 86,1% 92,7% 94,5% 88,4% 88,3% 87,9% 91,9% 93,2% 92,9% 91,1% 95,1% 90,2% 90,3% 93,5% 96,0% 95,8% 94,3% 96,1% 91,4% 91,8%
Livelli di copertura per le altre
vaccinazioni
Coperture vaccinali aggiustate per prima dose anti-pneumococco coniugato
Coorte dei nati nel primo semestre 2013. Dati al 30.09.2013 e 27.01.2014
100,0%
95,0%
90,0%
85,0%
80,0%
75,0%
70,0%
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
Region
e
3 Mesi 91,1% 88,7% 81,5% 91,3% 94,4% 85,7% 86,1% 87,8% 90,0% 91,8% 92,2% 90,2% 95,1% 87,5% 87,7% 91,4% 96,2% 95,7% 91,0% 95,2% 87,6% 89,6%
9 Mesi 93,6% 88,8% 83,0% 91,3% 94,4% 88,7% 88,7% 87,8% 92,0% 92,9% 92,6% 91,3% 95,1% 90,2% 90,6% 93,2% 96,2% 95,8% 94,0% 96,1% 92,0% 91,4%
Coperture vaccinali a 36 mesi di vita
per la coorte dei nati nell’anno 2009
Copertura a 36 mesi
Coorte nati 2009
Pneumococco
90,3 %
Morbillo
Varicella
93,9 %
89,2 %
Meningococco C
94,3 %
Campagna di vaccinazione anti HPV
nate
25.000
(99,9%)
21.511
20.000
(99,9%)
22.029
(82,6%)
17.787
22.297
(81,2%)
17.911
vaccinate
(100%)
22.410
22.419
22.307
22.063
21.526
(100%)
invitate
(80,5%)
17.954
(99,9%)
22.767
22.815
(79,3%)
17.781
(80,2%)
18.295
(96,3%)
21.188
22.005
(73,9%)
16.260
15.000
10.000
5.000
0
coorte 1996
coorte 1997
coorte 1998
coorte 1999
coorte 2000
coorte 2001
Non vaccinati contro la poliomielite
per i nati nel primo semestre 2013
Motivo
ritardatari (altro)
soggetti non rintracciabili
dissensi informati temporanei
dissensi informati definitivi
esoneri permanenti per motivi di salute
senza fissa dimora
nomadi
rientro temporaneo nel paese d'origine
totale non vaccinati per polio
Dissensi
definitivi
N°
992
35
301
632
41
3
4
38
2046
% sui non Vaccinati
48,5
1,7
14,7
30,9
2,0
0,1
0,2
1,9
100,0
% sui nati
5,0
0,2
1,5
3,2
0,2
0,0
0,0
0,2
10,2
+ 7,2%
Report 2013
+ 2,9%
Report 2013
Audit con le Aziende Ulss
Incontri dedicati, per ogni Ulss per fare il punto
sulle difficoltà e sulle strategie che si impegnano
a perseguire
Confronto tra Aulss (con
difficoltà e senza)
Stesura di un piano di
recupero
focus:
- Metodologia di offerta della vaccinazione
- Richiamo – sollecito dei ritardatari
- Contatto e lista ai pediatri sui propri assistiti non
vaccinati
- Coinvolgimento dei pediatri di libera scelta, dei
mmg, dei pediatri ospedalieri nei tavoli di
confronto attivati in ogni ulss
Presentazione alla Segreteria
regionale da parte della
Direzione strategica aziendale
Elementi di miglioramento e di forza
del sistema vaccinale
Anagrafe vaccinale unica regionale
L’utilizzo di un unico applicativo software regionale per la gestione dell’anagrafe
vaccinale consente di:
rilevare coperture vaccinali in modo «oggettivo» e «standardizzato»
raccogliere i dati in un sistema unico regionale
disporre dei dati di copertura, a livello centrale, in tempo reale
disporre dei dati nelle singole Aziende Ulss, in tempo reale
comparare informazioni in modo omogeneo garantendo la titolarità dei dati
ottimizzare costi e risorse
dare la massima diffusione alle best practice tramite le funzionalità applicative
Il sistema che fa il calcolo ha gli stessi criteri per tutta la regione, condivisi e
disponibili in un manuale
Il software vaccinale consente non solo la registrazione del dato, ma anche di
«gestire ed organizzare» la seduta vaccinale
Implementazione dell’anagrafe
vaccinale
APP per Smartphone (news, geolocalizzazione, appuntamenti,
vaccinazioni eseguite)
Integrazioni con i sistemi esterni (Pronto Soccorso, cartella
MMG, ecc.)
Partecipazione alla compilazione del Fascicolo Sanitario
Elettronico Regionale
Canale Verde: consulenza prevaccinale e
sorveglianza degli eventi avversi
Dal 1993 attivo in tutta la Regione Veneto
attività:
– Counselling (tel., e-mail) per operatori dei servizi vaccinali
– Follow-up delle reazioni avverse e valutazione dell’idoneità alla
vaccinazione o effettuazione in ambiente protetto
– Report annuale sulle reazioni avverse
– Feedback per i genitori (in progress)
Dal 1993 al 2012 sono state raccolte e valutate 6.601 segnalazioni di
sospette reazioni avverse, su 27.557.628 dosi di vaccino
somministrate. In questo amplissimo intervallo di tempo non si sono
verificati casi di decessi attribuibili alla somministrazione di vaccini
Canale Verde
www.ospedaleuniverona.it/Servizi/Canale-Verde
Canale Verde
CONSULENZA
21 ASL
79 DISTRETTI
SORVEGLIANZA
CENTRO REGIONALE DI
FARMACOVIGILANZA
CASO A RISCHIO
DIREZIONE REGIONALE
PER LA PREVENZIONE
Analisi e classificazione
delle schede di notifica
Valutazione
rischio / beneficio
Relazione
annuale
Idoneo alla
vaccinazione
Esecuzione
standard o protetta
Non idoneo alla
vaccinazione
Sospensione o
esonero
Regione
Veneto
Sito
Web
Operatori
servizi
vaccinali
Frequenza e percentuale delle notifiche di
EAV per vaccini somministrati
1° vaccino
MPRV
HPV
Esavalente
DTaP-IPV *
Esavalente
Influenza
Esavalente
PV 23-valente
MPR
PCV13
DTaP-IPV
Tetano
DTaP
DTaP
Varicella
dT
HB
2° vaccino
N°
%
PCV13
Meningo C con.
MPRV
Meningo C con.
-
129
48
41
39
38
25
18
17
13
13
10
10
8
8
5
4
4
28,5
10,6
9,1
8,6
8,4
5,5
4,0
3,8
2,9
2,9
2,2
2,2
1,8
1,8
1,1
0,9
0,9
1° vaccino
Febbre gialla
Esavalente
Rabbia
Meningo C con.
Meningo con. tetrav.
Meningo polisacc. tetrav.
DTaP
DTaP-IPV
DTaP-IPV
HA
HB
DTaP-IPV-HiB
Meningo C coniugato
Meningo polisacc. tetrav.
PV 23-valente
Rosolia
Rotavirus
Tetano
2° vaccino
N°
%
PCV13 °
HA-HB
HA
MPR
Tetano
MPR
Febbre gialla
Tetano
TBE
3
2
2
2
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
0,7
0,4
0,4
0,4
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
453
100,0
Totale
•Reazioni solo in sede di iniezione nell’82% delle schede
° co-somministrati con Rotavirus
Tipo di manifestazione
Generale (sistemica)
Locale
Locale e generale
N°
%
334
52
67
73,7
11,5
14,8
Totale
453 100,0
G. Zanoni, Relazione sull'attività del “Canale Verde” - dati relativi al 2012
Corsi vaccinazioni
Dal 2006 sono stati svolti
corsi di formazione itineranti
su argomenti riguardanti le
vaccinazioni, il counselling in
ambito vaccinale, la rosolia
congenita e la vaccinazione
anti-HPV
Target: operatori dei servizi
vaccinali, pediatri di libera
scelta, medici di medicina
generale, ginecologi,
ostetrici, laboratoristi
Nel 2008-09 sono stati
progettati due corsi Master
di formazione a distanza
(FAD) erogati con modalità
Blended, realizzati poi nel
2010
Corsi di formazione
(FAD/blended) – Anno 2010
1. Buone pratiche vaccinali
2. Individuazione e segnalazione delle reazioni
avverse ai vaccini con particolare riguardo alle vere
e alle false controindicazioni
Target: operatori dei servizi vaccinali (igienisti, assistenti
sanitari, infermieri) e pediatri
Formati 50 operatori per ciascun corso (2-3 referenti
per Azienda Ulss)
Corso BPV diffuso nelle ASL
del Veneto- anno 2011-12
ASL 1 Belluno
ASL 2 Feltre
ASL 5
Arzignano
ASL 22
Bussolengo
ASL 3
Bassano
618 Operatori vaccinali
partecipanti
ASL 4
Thiene
ASL 8
Asolo
ASL 7 Pieve
di Soligo
29 Referenti aziendali
coinvolti (in media 1-2 per
ASL)
ASL 9
Treviso
ASL 16
Padova
ASL 20
Verona
ASL 10 San Donà
ASL 15
Cittadella
ASL 6
Vicenza
ASL 17
Monselice
ASL 13
Mirano
ASL 21
Legnago
ASL 18
Rovigo
ASL 14
Chioggia
ASL 19
Adria
21 ASL coinvolte per un
anno (4 periodi)
52 Capigruppo (in media
2-3 per ASL)
ASL 12
Venezia
5 procedure da verificare
e modificare
Le procedure:
riorganizzazione dei contenuti
1. PROCEDURA PER LA GESTIONE E
LA CONSERVAZIONE DEI VACCINI
2. PROCEDURA PER LA GESTIONE
DELL’ANAGRAFE VACCINALE
3. PROCEDURA PER IL
RECLUTAMENTO DEI NUOVI NATI E LA
GESTIONE DEL RIFIUTO DELLE
VACCINAZIONI
4. PROCEDURA PER LA
REGISTRAZIONE DELL’ANAMNESI
VACCINALE
5. PROCEDURA PER LA
SOMMINISTRAZIONE DELLE
VACCINAZIONI
1. PROCEDURA PER LA GESTIONE E
LA CONSERVAZIONE DEI VACCINI
2. PROCEDURA PER LA GESTIONE
DELL’ANAGRAFE VACCINALE
3 PROCEDURA PER IL
RECLUTAMENTO DEI NUOVI NATI
4. PROCEDURA PER LA
SOMMINISTRAZIONE DELLE
VACCINAZIONI
Formazione 2014
2° corso FAD/blended “Individuazione e
segnalazione delle reazioni avverse ai vaccini:
controindicazioni vere e false”
Piano di eliminazione del Morbillo e della rosolia
congenita: diffusione a livello aziendale
Informazione e comunicazione
Genitori più
Indagine sui determinanti del rifiuto vaccinale
Materiale informativo
Progetti
Progetto
“Indagine sui determinanti del rifiuto vaccinale
nella Regione Veneto”
Periodo: 1 giugno 2009 - 31 maggio 2011
Questionari raccolti: 4.295
Testo e materiali di supporto:
http://prevenzione.ulss20.verona.it/indagine_scelta_vaccinale.html
www.genitoripiu.it
Intenzione di vaccinare
in futuro il figlio
Ambito di
manovra
Ambito di
manovra
Percezione del rischio delle vaccinazioni
sulle sei ASL del progetto (2391 questionari)
I vaccini per l'infanzia sono soprattutto un business
economico delle case farmaceutiche
Possibilità
di
trattativa
Chi non vaccina viene colpevolizzato dagli operatori del
Sistema Sanitario Nazionale
Le vaccinazioni vengono effettuate su bambini troppo
piccoli, bisognerebbe farle quando sono un po' più grandi
Vengono fatte troppe vaccinazioni in un'unica soluzione
non vacc
parziali
Ho paura delle reazioni avverse subito dopo la
vaccinazione
vaccinatori
Temo che le reazioni avverse al vaccino possano
presentarsi anche molto tempo dopo la vaccinazione
Timore
condiviso
Gli operatori del Sistema Sanitario Nazionale danno
informazioni solo sui benefici delle vaccinazioni e non sui
rischi
Spesso gli effetti collaterali gravi dovuti al vaccino vengono
tenuti nascosti
1
2
3
4
5
Materiale Informativo
In Italiano, inglese, francese, spagnolo, arabo, cinese
Materiale informativo:
Libretto sulle reazioni avverse a vaccino
Argomenti principali:
i dubbi e le paure dei genitori
- alcune risposte ai dubbi più frequenti dei genitori
l’offerta dei servizi
la sicurezza dei vaccini
le cose più importanti da sapere sulle malattie infettive
prevenibili
- rischi dovuti alle malattie/rischi dovuti ai vaccini
Aggiornamento del calendario vaccinale e
introduzione di nuovi vaccini
Gruppi di lavoro su:
Individuazione dello standard della dotazione organica
dedicata alle attività dei servizi vaccinali
Disamina strutturata delle evidenze disponibili a sostegno
dell’estensione e dell’introduzione dei vaccini
Valutazione e individuazione di modalità comunicative e di
offerta rivolte alla popolazione target per favorire la
compliance
Stesura di un piano formativo per tutti gli operatori coinvolti
Conclusioni
1. Nessuna sostanziale modifica dell’adesione all’offerta
vaccinale è intervenuta dopo la sospensione dell’obbligo
vaccinale e l’adesione stessa si colloca a livelli soddisfacenti
2. Si conferma in generale una tendenza, da parte dei genitori,
ad iniziare le vaccinazioni in ritardo rispetto al calendario
vaccinale; tuttavia, nell’attuale situazione epidemiologica, ciò
non incide nel controllo delle malattie infettive
3. I ritardi sono in parte dovuti alla percezione dei genitori che i
bambini siano vaccinati troppo presto e al timore della
comparsa di eventi avversi
4. Una quota è dovuta alla necessità di individuare e sollecitare
i ritardatari da parte del personale
Conclusioni
Propositi per il futuro:
1. garantire da parte dei servizi vaccinali, in collaborazione con
il pediatra di famiglia, l’offerta attiva delle vaccinazioni con
appropriate modalità di counselling
2. migliorare il sistema di informazione sui dati “reali” relativi
alle reazioni avverse
3. attivare un sistema di informazione per i genitori sul rischio
di insorgenza e diffusione delle malattie infettive prevenibili e
sulle complicanze
4. essere presenti nel web per fornire informazioni trasparenti e
complete, intervenendo sui contenuti infondati e fuorvianti
5. ..….
GRAZIE PER L’ATTENZIONE