Coperture vaccinali e rischio epidemie Dr Caterina Rizzo Istituto Superiore di Sanità Verona, 28 Novembre 2014 Vaccinazioni: non facciamo passi indietro Perché vaccinare Le malattie infettive hanno almeno due cause Necessarie ma non singolarmente Sufficienti: 1 Esposizione all’agente eziologico 2 Stato di suscettibilità dell’ospite Probabile via di diffusione del morbillo con la crescita delle civiltà umane Espansione dell’impero romano c.200 AD Sumeri c.3000 AC PRIMI CASI DI MORBILLO Città stato Greche c.1000 AC TIBET DESERTO DEL GOBI Japan c.1000 AD ? Città stato Italiane c-300 AC DESERTO DEL SAHARA Civiltà egizia c.1000-500 AC Città stato orientali c.1500 AC Cina: dinastia Han c. 2200 AC Civiltà Indù c.2500 AC Civiltà del Gange c.1000 AC Proporzioni di immuni che interrompono la diffusione Morbillo Poliomielite Parotite Difterite Rosolia Vaiolo Hib 95% 80-86% 75-86% 85% 83-85% 80-85% 70% Poliomielite in Italia, 1939-2013 9000 Inizio della vaccinazione di massa 8000 7000 Numero di casi 6000 5000 Ultimo caso indigeno Europa polio-free 4000 3000 2000 1000 1939 1941 1943 1945 1947 1949 1951 1953 1955 1957 1959 1961 1963 1965 1967 1969 1971 1973 1975 1977 1979 1981 1983 1985 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 0 Anno Fonte: Ministero della Salute Copertura vaccinale per POL3 in Italia, 2000-2012 Introduzione IPV Fonte: Ministero della Salute Numero di casi di tetano notificati in Italia, 1955-2009 Vaccinazione universale, 2° anno di vita 900 800 Vaccinazione universale, 1° anno di vita 700 Numero di casi. 600 500 400 300 200 100 0 Anno Fonte: Ministero della Salute Copertura vaccinale per DTP3 e DT-DTP3 Proporzione di immuni necessaria per interrompere la diffusione Fonte: Ministero della Salute Coperture vaccinali DT negli adolescenti in Italia (Icona 2008: coorte nascita 1992) Fonte: ISS Epatite B in Italia, 1985-2010 4000 3500 Numero di casi 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2007 2009 Anno Fonte: Ministero della Salute Andamento della CV per EpB3, 2000-2013 Proporzione di immuni necessaria per interrompere la diffusione Fonte: Ministero della Salute Numero di casi Distribuzione delle malattie batteriche invasive per agente eziologico e fascia di età. Italia, 2000-2013 Inclusione delle sepsi da PNC nel sistema di sorveglianza 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Anno Streptococcus pneumoniae Neisseria meningitidis Haemophilus influenzae Fonte: CNESPS-ISS Incidenza di malattia invasiva da N. meningitidis in Italia, 1995-2012 0,7 Introduzione MenC Casi per 100.000 abitanti 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 Fonte: CNESPS-ISS 2012 2011 2010 2009 2008 2007 2006 2005 2004 2003 2002 2001 2000 1999 1998 1997 1996 1995 0 Proporzione di bambini, nati nel 2010, vaccinati contro per Men C e Pneumococco, 2012 Proporzione di immuni 100 necessaria per interrompere la diffusione 90 80 Anti-pneumo 70 60 50 40 30 20 10 0 Fonte: CNESPS-ISS Anti-meningo Copertura vaccinale per ciclo completo di vaccino HPV, coorti di nascita 1997-1998-1999 (al 30/06/2014) 1997- 70,6% CV > 70% 1998 – 70,3% 1999 – 71,2% 2000 – 69,7% CV < 70% http://www.epicentro.iss.it/problemi/hpv/pdf/Aggiornamento_HPV_31122013.pdf -30/06/2014 CV vaccinali per morbillo, parotite e rosolia 2000-2013 e rischio epidemie Proporzione di immuni necessaria per interrompere la diffusione Copertura vaccinale negli adolescenti per MPR nel 2008 (coorte di nascita 1992) Proporzione di immuni necessaria per interrompere la diffusione 100 Copertura vaccinale (%) 90 80 70 60 50 1 dose 40 2 dosi 30 20 10 0 Morbillo Rosolia Parotite Fonte CNESPS: Indagine di COpertura vaccinale Nazionale nei bambini e negli adolescenti. Disponibile online all’indirizzo: http://www.iss.it/binary/publ/cont/09_29_web.pdf Numero di casi Distribuzione delle malattie batteriche invasive per agente eziologico e fascia di età. Italia, 2000-2013 Inclusione delle sepsi da PNC nel sistema di sorveglianza 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Anno Streptococcus pneumoniae Neisseria meningitidis Haemophilus influenzae Fonte: CNESPS-ISS Sintesi degli scenari con strategie di recupero suscettibili considerate e raggiungimento dell’eliminazione del morbillo Scenario CV 1° e 2° dose CV 1° e 2° dose dal 2013 Strategia di recupero suscettibili* % di suscettibili per fascia di età Raggiungimento dell’eliminazione Ottimale 95% - 75% 95% - 75% 11-18: 19-31: - - NO Ottimale 95% - 75% 95% - 75% 11-18: 70% 19-31: - 561000 - SI Intermedio 90% - 60% 90% - 60% 11-18: 70% 19-31: - 686000 - NO Intermedio 90% - 60% 90% - 60% 11-18: 70% 19-31: 30% 686000 694000 SI Intermedio 90% - 60% 95% - 75% 11-18: 70% 19-31: 30% 686000 694000 SI Basso 85% - 50% 85% - 50% 11-18: 70% 19-31: 30% 808000 731000 NO Basso 85% - 50% 85% - 50% 11-18: 90% 19-31: 60% 1039000 1462000 NO Basso 85% - 50% 95% - 75% 11-18: 90% 19-31: 60% 1039000 1462000 NO Basso 85% - 50% 95% - 75% 6-18: 70% 19-31: 30% 1188000 731000 SI Basso 85% - 50% 95% - 75% 6-18: 90% 19-31: 60% 1527000 1462000 SI Numero di casi predetti dal modello, 2012-2025 Eliminazione del morbillo • L’attuale CV permette di tenere l’Re < 1 ma non permette di evitare epidemie • Le strategie vaccinali considerate, per le diverse coperture, permettono di tenere l’Re <1 ma non permettono di evitare il verificarsi di piccole epidemie tra le sacche di popolazione suscettibile presenti sul territorio nazionale. • Le regioni che presentano livelli di copertura vaccinale nettamente sopra la media italiana (CV1° dose: 98%; 2° dose: 85%) raggiungono una sostanziale eliminazione anche senza recupero dei suscettibili. • La trasmissione dell’infezione sembra possa essere interrotta anche alla presenza di coperture per la seconda dose < 90% tuttavia questo provocherebbe uno spostamento in avanti dell’età d’infezione che avverrebbe maggiormente nei soggetti tra 30-45 anni con le relative conseguenze (sintomatologia più severa e complicanze). “Pacchetto” di vaccinazioni per l’adolescente HPV 12 anni dTpa 11-15 anni MPR nei suscettibili Adolescente MPR nelle donne in età fertile HPV target secondari Varicella nei suscettibili Conclusioni • Il razionale per l’offerta di vaccinazione deve essere chiaro e condiviso • I target dell’offerta vaccinale sono diversi per diverse vaccinazioni e gruppi di popolazione • La frequenza delle mancate vaccinazioni va monitorata tempestivamente e azioni di contrasto intraprese rapidamente • Il personale sanitario va formato in continuo e motivato spesso siamo noi medici a veicolare messaggi non chiari • La comunicazione va mirata e sostenuta da dati obiettivi in modo pro-attivo • Monitorare le vertenze legali con effetti negativi GRAZIE PER l’ATTENZIONE!! 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