La Provincia - 06/08/2014 - Van Der Sfroos torna

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MERCOLEDÌ
6 AGOSTO 2014
La Provincia
CRONACA DI CREMA
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Caso Pergocrema.Emergerebbe la sua disposizione di non effettuare il bonifico relativo alla Legge Melandri Organizza il Coni
Macalli ‘inguaiato’ dagli amici
La richiesta del processo frutto di alcune dichiarazioni
di persone vicine al presidente della ‘Lega Pro’
Messo in difficoltà dai suoi
stessi ‘amici’. La richiesta di
rinvio a giudizio per il cremasco Mario Macalli, presidente della Lega Pro, con
l’accusa di abuso d’ufficio, è
stata per il sostituto procuratore fiorentino Luigi Bocc io l i ni la conseguenza di
quanto emerso dagli interrogatori delle persone informate sui fatti che hanno portato al fallimento dell’Us
Pergocrema 1932.
Mettendo assieme tutte le
tessere del puzzle — le dichiarazioni delle persone
ascoltate dagli inquirenti e
talune incongruenze — il
pm è arrivato a formulare la
richiesta di rinvio a giudizio
che dovrà ora essere valutata dal Gip. Toccherà infatti
al giudice per le indagini
preliminari stabilire se Macalli andrà processato oppure se il fascicolo a suo carico
dovrà essere archiviato.
Come emerge dai verbali
degli interrogatori eseguiti
dalla polizia giudiziaria della procura della Repubblica
di Firenze datati 29 aprile
2013, l’avvocato Francesco
Bonanni, responsabile dell’Ufficio legale della Lega
Pro, afferma che «già il 24
aprile 2012 erano stati effettuati i conteggi relativi alla
ripartizione della quota parte di spettanza al Pergocrema che era stata quantificata in 312.118,54 euro e accreditata sulla scheda contabile della società. Su tale
scheda vengono altresì addebitate le spese a carico
della medesima, tolte le
quali il Pergocrema risultava in attivo di 256.488,80 euro».
Trattasi di contributi per
diritti televisivi derivanti
dalla Legge Melandri.
Dai verbali emerge che
Bonanni informò il presidente Macalli che il Pergocrema versava in una pesante situazione debitoria dovuta, per la gran parte, alle
istanze di messa in mora dei
calciatori tesserati per
omesso pagamento delle
mensilità pregresse per cir-
ca 370mila euro. In considerazione di ciò, secondo
quanto riportato nei verbali, Macalli diede disposizione di non effettuare il relativo bonifico sul conto corrente della società. Bonanni
ha escluso categoricamente
di aver dato ordine al commercialista consulente della
Lega Pro Guido Amico di
Meane di non effettuare il
bonifico al Pergocrema, perché non ne aveva competenza: «L’unico che può aver
dato disposizione in tale
senso è il presidente Macalli».
Il 3 maggio, su istanza presentata dal legale dell’Assocalciatori, Francesco Macrì,
per conto di dieci tesserati
del Pergocrema che vantavano circa 170mila euro di
crediti, il tribunale di Crema autorizzò il sequestro
cautelativo della somma in
giacenza, comunicandolo
via fax alla Lega Pro e il sequestro venne materialmente eseguito il giorno seguente.
«Il dato certo — si legge
nei verbali — rimane comunque che il 27 aprile
2012 la Lega Pro era già
pronta a bonificare al Pergocrema la somma di
256,488,80 euro e che lo
stesso è stato bloccato senza
giustificazione fino al 3 maggio per esplicita disposizione impartita dal presidente
Mario Macalli agli uffici
preposti della Lega Pro».
Da questo dato è scaturita
la richiesta di rinvio a giudizio formulata dal Pm Bocciolini con l’accusa di abuso
d’ufficio.
I giardini di Porta Serio ospitano da venerdì al 22 il Trofeo Master di calciobalilla, organizzato dal Comitato Regionale del
Coni in collaborazione con la
Federazione Paralimpica Italiana di Calciobalilla. Le sfide
avranno luogo dalle 22 alle 24
presso il Coni Event Point. La
partecipazione è aperta a tutti
coloro che abbiano compiuto
almeno 25 anni. Le iscrizioni si
ricevono compilando un apposito modulo presso il chiringuito installato all’interno dei
giardini di Porta Serio. In questo spazio verde di proprietà comunale dallo scorso mese di
giugno e fino al prossimo di settembre vengono organizzate
attività sportivo-ricreative volte alla condivisione e a rilanciare questa area cittadina restituendone la fruizione a tutti i
cremaschi. Alla serata inaugurale della manifestazione sarà
presente Francesco Bonanno,
presidente della Federazione
Calciobalilla e cinque volte
campione del mondo tra i disabili di questa disciplina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il presidente
della Lega Pro
Mario Macalli:
il pubblico
ministero
di Firenze
ha chiesto
il suo rinvio
a giudizio
per abuso
d’ufficio
Il pm fa leva sul fatto che,
da quanto deriva da questa
ricostruzione, «non trova
fondamento — si legge nelle
conclusioni delle indagini —
il contenuto della lettera
della Lega Pro al Pergocrema, datata 3 maggio 2012 a
firma del presidente Mario
Macalli, con la quale viene
comunicato che i calcoli erano ancora in corso».
L’avvocato Bonanni ha
inoltre infatti riferito agli
inquirenti che il 24 aprile
sulla scheda contabile del
Pergocrema era già stata accreditata la somma spettante.
Trofeo Master
di calciobalilla
per disabili
ai giardini
di Porta Serio
In autunno. Richiesta pressante dei creditori Sabbioni. Quella attuale è considerata dai genitori troppo pericolosa, Galmozzi: risposta concreta
Primaria, una nuova uscita
Fallimento della Charis
Pronte le altre perizie
L’asta adesso è più vicina Sarà laterale all’edificio per evitare via Cappuccini
Romano Pedrini, geometra cremasco incaricato dal curatore
fallimentare Alessandro Bani di
eseguire le perizie su tutte le
proprietà della Fondazione
Charis, è pronto per consegnare
le stime riguardanti terreni e
fabbricati di Castelleone e di Lodi. Questa operazione, che fa seguito alla perizia già consegnata
due mesi orsono relativa ai quattro lotti del
cantiere della
ex scuola di Cl,
dovrebbe consentire di accelerare l’iter
della procedura fallimentare, come chiedono i creditori della Charis,
messa in liquidazione volont a r i a a f e bbraio dello
scorso anno.
«Se avessi
avuto bisogno
dei soldi della Charis — afferma
l’architetto Massimiliano
Aschedamini, progettista della
scuola di Cl —probabilmente sarei già fallito, come è successo ad
alcune ditte creditrici».
Il disagio dei creditori di fronte ad una situazione che rimane
bloccata è evidente. Ad oggi non
sono ancora state bandite le aste
anche se, il deposito delle peri-
zie potrebbe ora consentire di
farlo in autunno. Oltre agli imprenditori che hanno lavorato a
quest’opera incompiuta e che attendono di poter recuperare almeno una parte dei loro crediti
per dare ossigeno alle loro aziende, c’è chi si batte per il riutilizzo
pubblico della scuola di Cl. Il Comune spera di ricavare nel cantiere incompiuto la nuova sede
del liceo Racchetti
Bani aveva
già chiesto al
presidente del
tribunale di
Cremona (sede diventata
competente
dopo la chiusura di quella
di Crema) di
poter dare corso alle aste
delle proprietà della Char i s . I l p r e s idente ha tuttavia passato la pratica nelle mani
di un giudice che non ha ancora
dato il via libera, in quanto attendeva l’esito di tutte le perizie.
Nel frattempo, pare che il Cfp
privato di Lodi, ospitato in un
immobile di proprietà della
Charis che sarà messo all’asta,
potrebbe trasferirsi a Crema.
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La primaria dei Sabbioni
avrà un nuovo ingresso per
gli alunni, molto più sicuro
di quello attuale che dà direttamente su via Capuccini, strada piuttosto stretta e
dove il traffico è sostenuto,
specialmente negli orari di
ingresso e uscita da scuola.
Lo ha deciso l’amministrazione comunale che, nei
prossimi giorni, con un investimento di poche migliaia
di euro, realizzerà il collegamento tra il corpo centrale
della primaria e l’uscita laterale dell’edificio in modo
da poter garantire il passaggio dei bambini. Del lavoro
si occuperanno gli operai
della Pedrini costruzioni,
impresa di Madignano a cui
il Comune garantirà un compenso pari a 5.600 euro più
Iva. La sistemazione del
nuovo ingresso e del passaggio pedonale sarà ultimata
entro l’inizio delle lezioni. In
contemporanea verrà anche
installato un nuovo cancello
di ferro all’ingresso laterale.
Con questa soluzione viene
così accolta la richiesta che
da tempo i genitori avevano
presentato in Comune. L’esigenza di un miglioramento
delle condizioni di sicurezza
della zona, in occasione dell’entrata e dell’uscita dei
bambini da scuola, è sempre
Attilio Galmozzi
L’ingresso della scuola elementare dei Sabbioni
stata al primo posto tra le
priorità.
Sempre in tema di istruzione, e in vista del nuovo
anno scolastico, nei giorni
scorsi è stata ufficializzata
l’aggiunta di una nuova sezione per la scuola dell’infanzia di Curtatone Montanara. La materna nell’ultimo anno aveva ospitato tre
classi, per un totale di 75
bambini iscritti. «Diamo
una risposta concreta — ha
spiegato l’assessore comunale all’Istruzione Atti lio
Galmozzi — a quelle famiglie che, pur iscrivendo i loro figli alle materne statali,
non trovano disponibilità di
posti e dunque vengono incluse in lunghe liste d’attesa. L’arrivo della nuova sezione potrà così assorbire gli
esuberi di domande alla
Curtatone e ci darà anche la
possibilità ad accogliere
quei bambini precedentemente inseriti nelle liste
d’attesa della Braguti e dei
Sabbioni». La fine delle liste di attesa rappresenta
dunque un sollievo per diverse famiglie che vivono in
città.
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Van Der Sfroos torna a Crema
La data zero al San Domenico
Ancora Davide Van De Sfroos
(nella foto) protagonista in città. Il cantautore del lago di
Como, che da sempre propone pezzi originali con testi nel
suo dialetto, il tramezzino o
laghèe, ha scelto il San Domenico per la data zero del suo
nuovo tour teatrale programmato per il prossimo autunno.
L’artista, che ben conosce
Crema per avervi già suonato
più volte in passato, sarà in
città a metà settembre, in vista del concerto
fissato per sabato 20 settembre alle 21.
Come vuole una consolidata tradizione del
teatro di piazza Trento e Trieste, la Fondazione gli metterà a disposizione il San Domenico per le prove del tour. In cambio, Van De
Sfroos aprirà con la data di Crema il suo ‘Tùur
teatral’. La prevendita dei biglietti è già aperta e andrà
avanti tutto il mese sul sito
del teatro (www.teatrosandomenico.it) e nelle filiali della
Banca Cremasca. Prezzo 30
euro, più due euro per i diritti
di pre acquisto. Dal 25 i tagliandi si potranno comprare
anche alla biglietteria del
San Domenico. Van De Sfroos
ha alle spalle una carriera
trentennale ed ha raggiunto
l’apice del suo successo nel 2011 con la partecipazione al festival di Sanremo con il brano ‘Yanez’. In queste settimane, il cantautore
è impegnato nel ‘Terra e acqua tour’ in cui
propone pezzi vecchi e nuovi in chiave acustica.
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