Sabato 10 Maggio 2014 www.ilsole24ore.com @24FinMerc ILGIORNALEDELLAFINANZA L’INTERVISTA AUTO Tamagnini:«Fsireplicherà il modello Ansaldo Energia» TECNOINVESTIMENTI BANKITALIA Finanza di Fiat verso Londra Fitch: «Il piano è ambizioso» Un’altra matricola fa rotta sull’Aim Si attenua la flessione dei prestiti ai privati Laura Serafini u pagina 20 Andrea Malan u pagina 21 Carlo Festa u pagina 21 Bocciarelli u pagina 22 Real estate. Accordo per il matrimonio tra le Sgr: Beni Stabili Gestioni, Polaris Real Estate e Investire Immobiliare Immobili, maxi-fusione da 7 miliardi Alleanza fra i gruppi di Del Vecchio, Benetton-Nattino e Fondazione Cariplo Carlo Festa Maxi-polo immobiliare tra Leonardo Del Vecchio, Gilberto Benetton, Gianpietro Nattino e Giuseppe Guzzetti, presidente di Cariplo. Sta per nascere in queste ore la seconda Sgr immobiliare italiana. L'annuncio della firma di un accordo quadro verrà fatto probabilmente,secondo leindiscrezioni, all'inizio della settimana prossima. Il piano è ormai agli ultimi dettagli, che dovrebbero essere definiti nel week end. Ma viene datopercerto.Sifonderannoinfatti Beni Stabili Gestioni, Polaris Real Estate Sgr e Investire Immobiliare. Ne nascerà la seconda Sgr immobiliare italiana dietro Idea Fimit (con 9,4 miliardi in gestione) con attività immobiliari amministrate per oltre 7 miliardi di euro. Nel piano che ha portato al matrimonio un importante contributo arriverà da Polaris Real Estate, la Sgr dove socio principale è Cariplo, la Fondazione presieduta dal presidente dell’Acri Giuseppe Guzzetti. Ilfuturosichiamainfattihousing sociale, cioè l’offerta di alloggi e servizi abitativi a prezzi contenuti destinati ai cittadini con reddito medio basso. Le ge- LE TRATTATIVE L’annuncio all’inizio della settimana entrante, Mediobanca advisor. Tra le tre società sinergie anche nell’housing sociale stioni della nuova realtà arriveranno così a 9 miliardi di euro alla fine del piano. Si potrebbe trattare di un eventofondamentaleperilmercato italiano delle Sgr immobiliari che fino ad oggi ha resistito alle spinte di consolidamento. Letrattativeperilmergersarebbero durate circa tre mesi e avrebbero visto il contributo di Mediobanca come advisor e promotore del progetto di integrazione. Ottenuto il via libera dagli azionisti delle tre Sgr (Del Vecchio, Benetton, Nattino e Cariplo)mancavano ancora da definire gli aspetti finanziari e operativi dell’unione. L’accordo che verrà presentato la prossima settimana punta anche sulle sinergietraitre gruppiimmobi- liari. Tra le tre Sgr esiste infatti un forte legame sia in termini azionari sia in termini di operatività.BeniStabliGestioniècontrollata per il 75% dalla società quotatacapogruppo BeniStabili, per il 10% da Iccrea Holding e peril restante 15% da BancaFinnat Euramerica della famiglia romana Nattino. Proprio quest’ultima è l’azionista di riferimento di Investire Immobiliare. Tra i soci della Sgrdei Nattinoc’è poiancheGilberto Benetton che è entrato con il 20% tramite la sua holding Regia. C’èinfinePolaris,assetmanager controllato da Fondazione Cariplo (48%), dalla Cassa geometri(23%), dallaCongregazione salesiana (20%) e dalla Fondazione Cassa Forlì (9%). Forti i legami operativi. Tra Beni Stabili Gestioni e Polaris Real Estate Sgr esistono attività comuni nell’housing sociale . Tra le ultime operazioni Beni Stabili ha di recente lanciato e concluso il collocamento del fondodi HousingSocialeCascina Merlata a Milano, la più rilevanteiniziativadi ediliziasociale in fase di attuazione in Italia. Un altro canale di crescita per la nuova realtà sarà quello del patrimonio pubblico: Investire Immobiliare ha infatti tra i suoi fondi Fip, il fondo immobilipubblicipromossonelprocesso di privatizzazione realizzato dal Ministero Economia e Finanzeattraversoilconferimento di immobili a fondi comuni d’investimento immobiliare. © RIPRODUZIONE RISERVATA I NUMERI 7 miliardi Il valore del nuovo gruppo LanuovaSgrchemetterà insiemeBeniStabiliGestioni, PolarisRealEstateSgr, InvestireImmobiliareePolaris RealEstate(lasgrconsocio principaleCariplo)avràattività immobiliariamministrateper oltre7miliardi. 9,4 miliardi Il principale competitor Ilnuovogrupposaràlaseconda Sgrimmobiliareitalianadietro IdeaFimit,chevanta9,4 miliardidiassetimmobiliariin gestione. Banche. Via libera del Tesoro a ridurre la quota dall’attuale 43,4% - Bonomi valuta l’ingresso - Dossier sul tavolo anche di Gavio e Malacalza Carige, Fondazione in discesa al 19% Carlo Festa La Fondazione Carige ottienel’autorizzazione dalTesoro per scendere dal 43,4% al 19% della banca genovese. Si apre dunque il rush finale per la cessione della quota (circa un 24%) agli investitori che si sono fatti avanti direttamente o che si sono mostrati interessati con l’advisor dell’ente, Banca Imi. Il tempo a disposizione per cercare partner è tuttavia poco visto che è già stato deciso che l’aumentodicapitale da800 milionidi euro della bancaguidata daPieroMontanipartiràilprossimo 15 giugno. Uno degli investitori in campo è la Investindustrial di AndreaBonomi,che starebbefinalizzando un’offerta per circa il 20% delle azioni in mano alla Fondazione.Lapropostasarebbe complessa e proprio Bonomi assieme ai suoi advisor avrebbe avuto nelle ultime settimane diversi incontri con i verticidellaFondazione:incontri nei quali avrebbe esposto il suo progetto con l’obiettivo di stringereun’alleanza con l’ente che dovrebbe restare comunque con una quota importante della banca. Altri pacchetti, più piccoli, potrebbero essere comprati da investitori stranieri. In trattativa ci sarebbero alcuni fondi statunitensi, in particolare hedge fund. Non è inoltre da escludere che, ottenuta l’autorizzazione del Tesoro, ora la Fondazione con il proprio advisor Banca Imi valuti la cessione direttamente sul mercato di piccole quote della banca, un po’ come fattodalla FondazioneMps nello scorso mese prima di arrivare al riassetto definitivo della banca senese. VENETO BANCA Pronto il report Goldman Sachs Larelazione diGoldman Sachssulle possibilialleanze e le prospettive stand alone per Veneto Banca è pronta e sarà esaminata martedì dal cda. Il rapporto commissionato agli esperti della banca d'affari Usa, secondo quanto risulta a Radiocor, è stato infatti completato ma difficilmente porterà a conseguenze pratiche, almeno nel breve periodo. Sarebbe insomma questo il piano con il quale la Fondazione, costretta a scendere nell’azionariato dopo il pressingdel Tesoroe per l’incapacità di partecipare all’aumento di capitale da 800 milioni, cercherà di risolvere i suoi problemi, mantenendo però un’influenza sulla banca grazie alla ricerca di un partner gradito. Alla finestra ci sarebbero poi altri soggetti, direttamente collegati a Carige anche sul versante territoriale: uno di questi è la famiglia Malacalza che tuttavia starebbe per ora solo guardando il dossier ma non avrebbe fatto alcuna avance concreta. E lo stesso potrebbe valere peril gruppo Gavioche possiede una piccola quota di Carige legata in un patto che controlla il 6% del capitale e che vede, tra gli altri partecipanti, Coop Liguria, le Fondazioni Carisavona, Carcarrara e Carilucca. Questo gruppo di azionisti potrebbe incrementare la propria quota, ma solo in sede di aumento di capitale, che dovrebbeessere seguitocon buone probabilità pure dai francesi di Bpce che detengono il 9,9% dell’istituto genovese. © RIPRODUZIONE RISERVATA A Piazza Affari BANCHE POPOLARI L’ANDAMENTO DEL TITOLO A MILANO 9/05/2013 30 settembre L’assemblea dei soci elegge Cesare Castelbarco alla presidenza 9/05/2014 3 dicembre La Fondazione Carige elegge Paolo Momigliano nuovo presidente 30 aprile L’assemblea dei soci approva i conti 2013, la Fondazione scende al 43,4% 0,70 0,65 0,60 0,55 0,50 -8,24% 0,45 0,40 0,35 DeCensi: «Nonservono nuoveriforme» Tempo di una (nuova) riforma per via legislativa dellebanchepopolari?Perledirette interessate il problema «non si pone» neanche, visto che«ilParlamento,avendoapprovato la direttiva europea Crd 4, ha già posto fine alla discussione», ha detto ieri Giovanni De Censi, presidente dell’Istituto centrale delle banche popolari (Icbpi). Per quantoriguardainvece lenuovedisposizionisullagovernance pubblicate mercoledì dalla Vgilanza, De Censi ha ricordato che «é una normativa di secondo livello che ha perfettamente valore». Ieri, tuttavia, tra i banchieri riuniti a Milano per l’assemblea dell’istituto l’argomento non è stato toccato: «Si tratta di una circolare che ogni banca deve leggersi e valutare con attenzione», ha detto al riguardo De Censi. © RIPRODUZIONE RISERVATA I conti. Utili in aumento del 12,3%, Common equity pro forma verso l’11% - Riforma in assemblea nel 2015 Bpm, dopo l’aumento la rimozione degli add-on Marco Ferrando ADEMPIMENTI INFORMATIVI VERSO IL PUBBLICO Si rende noto che il Verbale dell’Assemblea ordinaria degli Azionisti di Ansaldo STS S.p.A. tenutasi in data 15 aprile 2014 è disponibile presso la sede legale nonché sul sito internet della della Società www.ansaldo-sts.com all’interno della sezione “Assemblea 2014”. Genova, 10 maggio 2014 Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Sergio De Luca ANSALDO STS S.p.A. - Sede Legale in Genova, Via Paolo Mantovani 3-N Capitale Sociale Euro 90.000.000,00 interamente sottoscritto e versato Numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Genova e CF 01371160662 Soggetta all’attività di direzione e coordinamento da parte di Finmeccanica S.p.A. La riforma della governance della Banca Popolare di Milano può attendere. Almeno fino al 2015, quando si terrà l’assemblea perl’approvazionedel bilanciodi quest’anno. Meglio «non interrompere unpercorso che riteniamovirtuoso»,hadettoieriilconsigliere delegato Giuseppe Castagna, presentando una trimestrale che,dipersé,rappresentaunatappa di quello stesso percorso: miglioral’utile,increscitadel12,3%a quota64,3milioni,masoprattutto miglioranogliindicatoripatrimoniali, visto che il Common equity Tier1,ilmetrodiBasilea3,viaggia versol’11%:certo,sidàperconclu- soconsuccessol’aumentodicapitale e per rimossi gli add-on di Banca d’Italia, ma entrambi gli obiettivi – ha fatto intendere ieri Castagna–paionoaportatadimano. In particolare sugli add-on, «la Vigilanza ci ha confermato che non c’è alcuna attinenza con la riforma della governance», ha detto ieri il manager, aggiungendoche«sièdeterminatodiiniziarelaproceduradirevisioneimmediatamente dopo la chiusura dell’aumentodicapitale». Latrimestrale,cheportaisegni delle plusvalenze ottenute dalla valorizzazioneinBorsadiAnima (53punti base), mostra anche una crescita del margine d’interesse dell’8,1%(dovutoperlopiùall’abbassamentodelcostodellaraccolta,dovespiccalacrescitadel2,8% dei depositi) e un cost/income del 53,6%.Bicchiere mezzo vuoto sul fronte degli impieghi (in calo dell’1,6%, a fronte di un aumento deicreditidubbiarial5,8%),lenotizie sono invece buone su quello dellaliquidità(sulportafogliodititoli di Stato al momento ci sono plusvalenze latenti pari a 300 milioni), e anche della redditività per gli azionisti, visto che «sopra una certa soglia di common equity – ha notato Castagna – diventa anche opportuno pensare a una distribuzionedeldividendo». Ieri, in una giornata nera in Borsa per Bpm (-5%) come per tuttelebanche,è statoanchecomunicatochesièchiusaconesito «parzialmente favorevole» l’ispezione della Banca d’Italia su WeBank, banca online di Bpm. «Siamo contenti perché si è conclusa in area positiva – ha commentato ieri il presidente, Carlo Gagliardi, nel corso della conference call con gli analisti suirisultatitrimestrali–.Inparticolare,unacriticitàsollevata,relativa all’incertezza sulle strategie,ègiàstatasuperataconilpianoindustrialechehadatochiara indicazione sull'incorporazione nellacapogruppo». © RIPRODUZIONE RISERVATA ALL’INTERNO Azioni STRATEGIE Il flash trading cala negli Usa, tiene in Europa e cresce in Asia La mappa dell’high-frequency trading è in trasformazione e vede la crescita nel Far East del fenomeno. Tra i fattori dietro la flessione in corso negli Usa ci sono la minore volatilità dei mercati e la crescente attenzione delle autorità di controllo. Vittorio Carlini u pagina 22 22% Quota media di scambi compiuti da flash trader all’Mta della Borsa di Milano Riassetti TLC Telefonica: restiamo in Telecom Italia con la quota attuale Antonella Olivieri u pagina 21 Mercati SETTIMANA FINANZIARIA I Treasury Usa spinti da speculazione e scarsità di titoli sul mercato Walter Riolfi u pagina 24 Speciale assemblee FINANZA 24 Le assemblee delle società quotate: conti, dividendi e analisi di bilancio http://finanza24.ilsole24ore.com Le società di oggi Aeroporti di Roma 20 Fondazione Carige 19 Anima 19 Gemina 20 Anima Holding 21 Istituto centrale delle banche popolari 19 Atlantia 20 Banca Imi 19 Banca Popolare di Milano 19 Seat Pagine Gialle 20 DiaSorin 21 Sias 20 Expert System 20 Veneto Banca 19 Fiat Chrysler 21 WeBank 19 Memar 20 Robuschi 20
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