Data: domenica 10 agosto 2014 Testata: TRENTINO Pagina: 11 » TRASPORTI BUFERA SUL CONSORZIO CTA Un mezzo di Viaggi Peterlini ditta “sorella” di Taxibus di proprietà del fratello di Marco Peterlini, Andrea: s’è fermato in panne davanti al Trentino Taxibus, i sindacati uniti: «Più sicurezza sui mezzi» L’Usb: «Vogliamo incontrare Gilmozzi», Cgil e Cisl: «Si faccia pulizia in tutto il Cta» Mentre fervono i lavori per “cancellare” i guasti, Peterlini paga alcuni dipendenti ◗ TRENTO Mentre nella sede di Taxibus fervono i lavori per aggiustare i guasti dei mezzi denunciati dagli autisti della ditta sulle pagine del Trentino (si veda l’articolo dell’8 agosto “Gli autisti in rivolta: «I nostri pullman sono un pericolo»”), nel tentativo di sfuggire ai controlli annunciati da Trentino trasporti, i sindacati, all’unisono, alzano la voce e chiedono alla Provincia provvedimenti e verifiche. «Chiederemo un incontro con l’assessore Gilmozzi - spiega Ezio Casagranda - per affrontare insieme la questione legata al trasporto pubblico e privato in Trentino. Taxibus, infatti, è solo la punta di un iceberg e anche se noi da tempo denuncia- mo problemi e disservizi di questa azienda, sappiamo che la questione va affrontata a 360 gradi aprendo un dibattito sul futuro dei trasporti in provincia». «Avevamo sollevato già molti mesi fa la precaria situazione della ditta Taxibus - dichiara la Uil e la Uil Trasporti tramite i segretari Walter Alotti e Nicola Petrolli - sia rispetto al trattamento del personale autista che del vetusto e inadeguato parco macchine. Ora Trentino trasporti si assume finalmente almeno l’onere di verificare i disservizi e le segnalazioni, raccolte e denunciate dalla stampa, dopo aver ignorato quelle da tempo fatte dal sindacato confederale di settore». Gli fa eco il segretario della Cgil Trasporti Stefano Montani che aggiunge: «Siamo solidali con gli autisti di Taxibus e riteniamo che se la responsabilità dei mancati pagamenti ricade in prima battuta sull’azienda, in solido tocchi a Trentino trasporti garantire per i loro stipendi. Dei guasti e dello stato precario dei mezzi abbiamo già reso conto anche in passato ma i controlli vanno estesi a tutti i consorziati del Cta. Le cose, adesso, devono veramente cambiare». «L’appello è rivolto alla politica che spinga i noleggiatori a migliorarsi - aggiunge Andrea Mosconi autista di Trentino trasporti della Cisl Trasporti - e a tutti gli amministratori che controllino e che facciano verifiche prima di far salire bambini o anziani su questi mezzi». Intanto gli autisti di Taxibus fanno sapere al Trentino che il direttore Marco Peterlini, dopo l’uscita del nostro articolo dell’8 agosto, ha pagato alcuni dipendenti (altri restano ancora senza stipendio) e ha dato il via a un’operazione massiccia di aggiustamento dei guasti in vista dei controlli di Trentino trasporti «che - fanno notare gli autisti la prossima volta sarebbe meglio non annunciare con tre giorni di anticipo». Un mezzo, infine, che copriva la linea di Sover non ha passato la revisione ed è stato bloccato dalla motorizzazione. Da quel momento (il 7 agosto) Peterlini ha ceduto la sua linea sulla Trento-Bassano al presidente Laner (che ora ha due mezzi che la coprono) per trasferire il suo Volvo sulla tratta di Trento-Sover. (l.p.)
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