Rassegna stampa Settembre 2014

Rassegna stampa
Settembre 2014
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Rassegna stampa
Settembre 2014
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Sommario rassegna stampa
Pagina
Articolo
Pagina
Articolo
4
Azione, 1 settembre 2014
Una Sibilla da salvare
20
Giornale del Popolo, 19 settembre 2014
Festa boliviana di solidarietà
5
laRegioneTicino, 1 settembre 2014
Gioielli a rischio umidità
21
Rivista di Lugano, 19 settembre 2014
Architettura solare
6
Rivista di Lugano, 5 settembre 2014
Creatività imprenditoriale
22
Rivista di Lugano, 19 settembre 2014
Cominciano in 4mila alla SUPSI
7
Rivista di Lugano, 5 settembre 2014
Arte ri-programmata
23
Giornale del Popolo, 23 settembre 2014
Scuola superiore a Biasca, ora tocca al Governo
8
Corriere del Ticino, 9 settembre 2014
Come ti mangio lo smog
24
laRegioneTicino, 25 settembre 2014
Dell’Agnola: meglio la Magistrale nelle Tre Valli
9
Corriere del Ticino, 11 settembre 2014
Un progetto per innovare insieme
10
laRegioneTicino, 13 settembre 2014
Progetto SmarthH20, se ne parla a Cavigliano
11
TicinoManagement, 15 settembre 2014
Le migliori idee imprenditoriali
12
Corriere del Ticino, 16 settembre 2014
SUPSI In 4’000 seduti ai banchi
13
Giornale del Popolo, 16 settembre 2014
Alla SUPSI 4mila studenti
14
laRegioneTicino, 16 settembre 2014
Quattromila studenti sui banchi dei quattro
dipartimenti SUPSI
15
laRegioneTicino, 16 settembre 2014
Piazzaparola 340 allievi locarnesi sulle tracce di
Leonardo da Vinci
16
Corriere del Ticino, 17 settembre 2014
In mostra le tesi SUPSI sul quartiere Soldini
17
Giornale del Popolo, 17 settembre 2014
In città 340 allievi alla scoperta di Leonardo da Vinci
18
Giornale del Popolo, 18 settembre 2014
Edilizia sociale in mostra
19
laRegioneTicino, 18 settembre 2014
Edilizia sociale, l’esempio di via Guisan In mostra le
tesi degli studenti SUPSI...
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Azione, Lunedì 1 settembre 2014
Una Sibilla da salvare
Restauri Tre concerti intendono sensibilizzare il pubblico sulle bellezze architettoniche
di Morcote e sulla necessità di sostenere i restauri della chiesa di Santa Maria del Sasso
La Chiesa di Santa Maria del Sasso a Morcote (foto) è un indubbio fiore all’occhiello dell’ameno paese affacciato sul lago.
Un recente studio della SUPSI ha però
rivelato dei gravi problemi strutturali
che necessitano di interventi urgenti. I
maggiori problemi sono stati riscontrati
in corrispondenza della Cappella della Sibilla Persica, vi sono infatti efflorescenze
saline e microsollevamenti che portano
alla perdita rapida e continua di pellicola
pittorica. I dipinti esaminati presentano
alterazioni e depositi superficiali che ne
limitano la leggibilità. Su consiglio della
SUPSI le autorità comunali stanno cercando degli esperti per effettuare uno
studio microclimatico, così da verificare i
problemi di umidità e condensa sulle superfici. Senza intervenire su questi fattori,
ogni operazione di conservazione e restauro rischia di vanificarsi in poco tempo. I risultati sono stati ora comunicati
all’Ufficio dei Beni Culturali di Bellinzona, che dovrà autorizzare qualsiasi futuro
intervento alla chiesa.
L’anno prossimo la SUPSI effettuerà
un ulteriore studio relativo alla parte re-
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
Percento Culturale Migros Ticino) il 5,
6, 7 settembre 2014 sono previsti tre concerti; protagonisti degli appuntamenti
saranno Milos & Friends e il Quartetto
Sacconi.
I concerti avranno luogo in tre diverse Chiese, patrimonio della mappa
artistica ticinese. Il primo appuntamento è previsto venerdì 5 settembre nella
Chiesa parrocchiale di Carona (inizio
ore 19), seguirà il concerto del 6 settembre (ore 19) nella Chiesa di San Rocco nel
nucleo del paese di Morcote, per concludere con l’incontro di domenica 7 settembre nella Chiesa di Santa Maria Maggiore a Morcote, durante il quale Milos &
Friends e il Quartetto Sacconi avranno
Carta Bianca. La particolarità di questo
appuntamento è costituita dal fatto che
avrà luogo alle ore 11 di mattina. / Red
stante della Chiesa. Per contribuire a far
fronte a gli inevitabili costi legati a interventi di questo tipo e per divulgare la conoscenza storica ed architettonica degli
edifici sacri e civili, l’Associazione Amici
dei Restauri, fondata nel 2007, organizza
da sei anni a questa parte degli Incontri
Musicali.
In collaborazione con l’Associazione Amici dei Restauri del Complesso
Monumentale di Morcote, Ceresio Estate e la Casa Pantrovà (e il sostegno del
Dove e quando
Per informazioni riguardanti i concerti e i lavori di restauro:
www.morcoteamicideirestauri.ch
oppure [email protected].
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
LaRegioneTicino, Lunedì 1 settembre 2014
Morcote, allo studio soluzioni per risolvere i grossi problemi della chiesa di Santa Maria del Sasso
Gioielli a rischio umidità
Triplo appuntamento
musicale per contribuire
a far fronte ai costi degli
interventi che vanno eseguiti
nel bene culturale protetto
Red
“Le pitture della Cappella di San Giovanni Battista si trovano in un cattivo
stato di conservazione per via dei distacchi e della polverulenza del colore.
Le perdite di pellicola pittorica sono
considerevoli e procedono con un ritmo sostenuto. Necessitano di un intervento immediato”. Non lascia scampo
la radiografia della chiesa di Santa Maria del Sasso di Morcote effettuata dalla
Supsi e presentata in luglio da Giacinta
Jean e Marco Somaini. Molti dei problemi riscontrati in entrambe le cappelle
sono stati innescati dalle variazioni di
temperatura e di umidità relativa presenti all’interno.
Perciò, il rapporto della Supsi consiglia
di effettuare uno studio microclimatico
della chiesa e di verificare problemi di
umidità e di condensa sulle superfici.
Altrimenti, ogni intervento di conservazione e restauro che verrà eseguito
sulle superfici rischia di venire vanificato nel giro di pochi mesi. Le pitture
della Cappella della Pesca miracolosa
sono di altissimo valore e qualità e sono
invece in un buono stato di conservazione. Anche qui, sono però stati individuati problemi in corrispondenza della
Sibilla Persica dove efflorescenze saline e micro sollevamenti portano alla
perdita rapida e continua di pellicola
pittorica. Di più: sulle stuccature della
volta ci sono distacchi, efflorescenze
saline, abrasione e sollevamento della
pellicola pittorica. E le pitture esaminate presentano alterazioni e depositi superficiali che ne limitano la leggibilità.
Le autorità comunali e cantonali stanno cercando esperti per effettuare lo
studio microclimatico per verificare
umidità e condensa sulle superfici.
L’anno prossimo la Supsi effettuerà un
ulteriore studio relativo alla parte restante della Chiesa. La prima tappa dei
restauri si è conclusa con l’inaugurazione nel 2009 dell’Oratorio di Sant’Antonio Abate, edificio risalente al tardo
Medioevo, il luogo in cui si tengono i
concerti estivi.
Ora resta la parte più onerosa
Ora, come detto, rimane la parte più
onerosa, quella che interessa Santa Maria del Sasso. Una soluzione è allo studio per risolvere i problemi, ci spiega
Elena Colombo, presidente dell’associazione Amici dei restauri del complesso monumentale di Morcote. La
palla adesso è passata nel campo dell’Ufficio beni culturali, che in settembre
incontrerà Giacinta Jean, responsabile
del corso di laurea del Dipartimento
ambiente costruzioni e design per valutare possibili soluzioni. Per contribuire
a far fronte a questi costi e per divulga-
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
Ceresio Estate e la Casa Pantrovà, la musica corre in aiuto agli inderogabili restauri
re la conoscenza storica e architettonica degli edifici sacri e civili, l’Associazione Amici dei restauri, fondata nel
2007, organizza da ormai sei anni degli
“Incontri musicali”: quattro serate nel
mese di luglio e due appuntamenti in
settembre. Sul sito www.morcoteamicirestauri.ch si trovano ulteriori informa-
zioni sul sodalizio composto da una decina di persone che si impegnano nel
loro tempo libero per questa buona
causa.
L’associazione Amici dei restauri del
complesso monumentale di Morcote,
Ceresio Estate e la Casa Pantrovà, hanno organizzato tre eventi per finanziare
TI-PRESS
i restauri. Il primo sarà venerdì 5 settembre a Carona alle 19, nell’ambito di
CeresioEstate, il secondo sabato 6 alle
19 nella chiesa di San Rocco, il terzo domenica mattina dopo la messa verso le
11 nella chiesa di Santa Maria Maggiore.
Nei tre appuntamenti si esibiranno
musicisti di levatura internazionale.
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Rivista di Lugano, Venerdì 5 settembre 2014
Un premio per le idee più innovative
Creatività imprenditoriale
Al via la prima edizione della StartCup Ticino, promossa da Usi e
Supsi grazie al sostegno di Bsi e La Posta. Scopo di questa nuova
iniziativa è quello di premiare le migliori idee imprenditoriali e i
progetti più innovativi concepiti negli ultimi cinque anni. Al
vincitore saranno assegnati 50mila franchi. I cinque progetti finalisti saranno ammessi automaticamente allo Swiss Economic
Award, competizione che premia le migliori start-up emergenti
sul piano nazionale. Per partecipare occorre compilare il modulo
online sul sito www.startcup-ticino.ch. Il termine ultimo per
l’inoltro delle candidature è fissato al 24 settembre. L’evento finale, che si terrà sul campus di Lugano dell’Usi il 4 dicembre, prevede la presentazione pubblica dei cinque progetti finalisti e si
concluderà con la proclamazione del vincitore, designato da una
giuria di esperti e dal pubblico presente.
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Rivista di Lugano, Venerdì 5 settembre 2014
Workshop della Supsi a Lugano
Arte ri-programmata
Nell’ambito del progetto «Arte ri-programmata», il Laboratorio cultura visiva
della Supsi propone, fino al 7 settembre,
una serie di eventi aperti al pubblico dedicati all’arte interattiva e alle tecnologie
open source.
Tra gli eventi pubblici si segnala la tavola
rotonda «Open Sourcing Art: nuove pratiche nell’arte interattiva», venerdì 5 settembre dalle 18.30 alle 19.45 alla darsena
del parco Ciani. Domenica 7 settembre
dalle 14 alle 16.30 al Museo cantonale
d’arte di Lugano viene presentata la «Mostra dei risultati del workshop Arte riprogrammata»: esposizione dei cinque prototipi di opere sviluppati durante il workshop, con una selezione di opere dal museo Alessi (Crusinallo di Omegna, Italia) e
dal Museo cantonale d’arte.
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
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Corriere del Ticino, Martedì 9 settembre 2014
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SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
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Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Corriere del Ticino, Giovedì 11 settembre 2014
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SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
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Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
laRegioneTicino, Sabato 13 settembre 2014
Progetto SmartH20,
se ne parla a Cavigliano
Come usare i contatori intelligenti in
combinazione con i social media e i giochi interattivi, imparando a usare in
modo parsimonioso e ragionato l’acqua. Il tema sarà al centro di una serata
pubblica in programma lunedì 15 settembre, con inizio alle 20, nel salone comunale di Cavigliano. Verrà presentato
il progetto “SmartH2O” portato avanti
da Supsi e Ses in collaborazione con altri istituti di ricerca e aziende europei.
La partecipazione è libera. Informazioni sul sito www.smarth2o-fp7.eu.
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Ticino Management, Lunedì 15 settembre 2014
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Corriere del Ticino, Martedì 16 settembre 2014
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SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
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Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Giornale del Popolo, Martedì 16 settembre 2014
SCUOLA
Al via il nuovo anno accademico
Alla SUPSI
4mila studenti
Iniziano i corsi per 4mila studentesse e studenti Bachelor e Master
della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI),
1.500 dei quali sono matricole. Consolidata la tendenza positiva registrata negli ultimi anni.
È infatti stabile, rispetto al 2013, il
numero generale degli iscritti, così
come il numero degli studenti del
primo anno che frequenteranno
uno dei 20 corsi Bachelor e dei 13
Master offerti dai 4 Dipartimenti.
Da segnalare, tra le novità, un nuovo master in “Insegnamento della
matematica nelle scuola media”,
proposto dal DFA e rivolto agli ingegneri SUP: un curricolo che rientra
in un ampio ventaglio di discipline, con l’obiettivo di rispondere in
modo efficace alle richieste del territorio e contribuire al suo sviluppo.
Grande
cambiamento
di
quest’anno accademico è il passaggio da 5 a 4 dipartimenti SUPSI,
grazie all’unione - a partire dal 1.
ottobre - del Dipartimento sanità e
del Dipartimento scienze aziendali
e sociali, che darà vita al Dipartimento economia aziendale, sanità
e sociale.
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
Sono 1.500 le matricole.
Le domande di ammissione pervenute alla SUPSI sono state oltre
3mila - in leggero aumento rispetto
al 2013 (+ 8%) - ciò che conferma l’attrattività della scuola, in particolare
per la peculiarità di abbinare aspetti
teorici alla pratica e per le opportunità di inserimento professionale,
così come confermano le indagini
regolarmente svolte dalla direzione. La SUPSI propone già da diversi
anni forme di apprendimento flessibili, che permettono a molti studenti di laurearsi mantenendo attività
professionali o sportive.
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
laRegioneTicino, Martedì 16 settembre 2014
Quattromila studenti sui banchi
dei quattro dipartimenti Supsi
Quattromila studenti (dei quali 1’500
matricole) hanno varcato ieri i portoni
della Scuola universitaria della Svizzera italiana (Supsi) per iniziare i corsi
del nuovo anno scolastico. Stabile, rispetto al 2013, il numero complessivo
degli iscritti così come gli studenti che
frequentano il primo anno dei 20 corsi
Bachelor e dei 13 Master offerti dai 4 dipartimenti. La novità di quest’anno accademico è la riduzione da 5 a 4, appunto, dei Dipartimenti Supsi grazie all’unione del Dipartimento sanità col Di-
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
partimento scienze aziendali e sociali,
che darà vita – a partire dal 1° ottobre –
al Dipartimento economia aziendale,
sanità e sociale (Deass). Quest’ultima
realtà accoglierà complessivamente
1’200 studenti suddivisi nei vari corsi; la
conduzione del Dipartimento in questione è affidata a Luca Crivelli. La Supsi, si precisa nel comunicato della scuola universitaria professionale, ha ricevuto oltre 3’000 domande di ammissione a conferma della capacità attrattiva
dell’istituto accademico ticinese.
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
laRegioneTicino, Martedì 16 settembre 2014
‘Piazzaparola’, 340 allievi locarnesi
sulle tracce di Leonardo da Vinci
La collaborazione tra Piazzaparola e il
Dipartimento formazione e apprendimento della Supsi ha permesso a 340 allievi delle scuole elementari di Ascona,
Locarno, Losone, Minusio, Muralto, Tenero- Contra e Vallemaggia di seguire le
tracce multiformi del genio di Leonardo.
Venerdì scorso, gli allievi si sono avvicinati a questo grande personaggio tramite i suoi racconti (presso la Biblioteca di
Locarno), le sue scoperte scientifiche e
tecniche (al Castello), le grandi opere
d’arte (a Casorella) e la sua musica (nella
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
Chiesa Nuova). Quattro stazioni del programma La cosa immaginata move il
senso. Alla scoperta di Leonardo da Vinci
attraverso quattro fermate e uno spettacolo, a cura di Silvia Demartini e Adolfo
Tomasini. La conclusione è avvenuta nel
pomeriggio al Dfa, che ha ospitato tutti i
partecipanti per uno spettacolo interattivo sulla fisiognomica, che ha coinvolto
anche un gruppo di studentesse del corso Bachelor. Piazzaparola si è confermata come occasione di conoscere in maniera entusiasmante grandi personaggi.
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Corriere del Ticino, Mercoledì 17 settembre 2014
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SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Giornale del Popolo, Mercoledì 17 settembre 2014
PIAZZAPAROLA E SUPSI
In città 340 allievi
alla scoperta
di Leonardo da Vinci
La collaborazione tra Piazzaparola e il Dipartimento formazione e apprendimento
della SUPSI ha permesso a 340 allievi delle
elementari di Ascona, Locarno, Losone, Minusio, Muralto, Tenero-Contra e Vallemaggia
di seguire le tracce multiformi del genio di
Leonardo. Venerdì 12 settembre gli allievi si
sono avvicinati a questo grande personaggio
tramite i suoi racconti (presso la Biblioteca di
Locarno), le sue scoperte scientifiche e tecniche (al Castello), le opere d’arte (a Casorella)
e la sua musica (nella Chiesa Nuova). In scena anche uno spettacolo a cura di Silvia Demartini e Adolfo Tomasini. Piazzaparola nel
locarnese gode del sostegno di SUPSI, Città
di Locarno, Banque Syz SA e Centro nautico
Di Domenico.
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Giornale del Popolo, Giovedì 18 settembre 2014
ALLO SPAZIO OFFICINA A CHIASSO
Edilizia sociale in mostra
Lo Spazio Officina di Chiasso ospita da
oggi a domenica 21 settembre un’esposizione sui lavori di tesi “Via Guisan 19-20.
Nuove soluzioni abitative di edilizia sociale. Strategie d’intervento all’interno di
un complesso esistente” degli studenti di
Architettura d’interni della SUPSI. Grazie
alla disponibilità di Alloggi Ticino SA che
ha messo a disposizione il suo complesso
immobiliare di via Guisan, i giovani hanno studiato il tema del recupero edilizio
e della ristrutturazione interna in ambito di edilizia sociale. Lo Spazio Officina è
aperto domani e venerdì dalle 15 alle 18 e
sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle
15 alle 18.
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
laRegioneTicino, Giovedì 18 settembre 2014
Edilizia sociale, l’esempio di via Guisan
In mostra le tesi degli studenti Supsi
‘Via Guisan 19-20. Nuove soluzioni abitative di edilizia sociale. Strategie d’intervento all’interno di un complesso
esistente’. È questo il titolo della mostra
allestita da oggi – e fino a domenica 21
settembre – allo Spazio Officina di
Chiasso. Si tratta di un’esposizione sul
lavoro di tesi degli studenti di Architettura d’interni della Supsi che, grazie
alla disponibilità di Alloggi Ticino Sa,
hanno potuto studiare – proprio a
Chiasso, nel quartiere di via Soldini – il
tema del recupero edilizio e della ri-
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
strutturazione interna in ambito di edilizia sociale. Diversi i fattori che sono
stati considerati: la riqualifica del quartiere Soldini, le nuove necessità spaziali
(spazi comuni e privati), il miglioramento della convivenza tra inquilini, le
proposte tipologiche più adeguate alle
richieste di mercato, i bisogni degli inquilini più anziani, l’accessibilità per i
disabili e la qualità architettonica. La
mostra può essere visitata oggi e domani dalle 15 alle 18; sabato e domenica
dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Giornale del Popolo, Venerdì 19 settembre 2014
Festa boliviana
di solidarietà
L’organizzazione di volontariato
internazionale Inter-Agire-Missione Betlemme, che ha la sua sede
ticinese in Piazza Governo a Bellinzona, in collaborazione con il
Dipartimento di scienze aziendali
e sociali della Supsi e con l’aiuto
della Parrocchia di Sementina e
della Fondazione Diamante, organizza per domenica 21 settembre
dalle 10.30 una “Festa boliviana”.
Alla manifestazione, che si svolgerà nella Sala multiuso Al Ciossetto
di Sementina, saranno presenti
cinque rappresentanti della Fondazione boliviana “Estrellas de la
Calle”, sodalizio che si occupa del
recupero e reinserimento sociale
di bambini e ragazzi di strada nella
città di Cochabamba.
Durante la festa, tra divertimento e solidarietà, ci sarà anche
l’occasione di conoscere meglio il
lavoro delle Fondazioni. A partire
dalle 10.30, infatti, con una breve
presentazione da parte degli invitati boliviani, i partecipanti alla festa
potranno informarsi nei dettagli
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
sul lavoro della Estrellas de la Calle
e conoscere le problematiche legate
al recupero e al reinserimento sociale del bambini boliviani .
Il programma della giornata prevede pure un aperitivo offerto a
tutti i partecipanti, un pranzo con
paella (del costo di fr. 30.-) e menù
anche per vegetariani, quindi in seguito varie attività di animazione.
Un racconta-storie, Andrea Jacot
Descombes, allieterà alcuni momenti ricreativi del pomeriggio per
adulti e più piccoli. Si potrà ascoltare della buona musica con tipici ritmi boliviani e con il duo musicale
Kevin e Francesco.
Il ricavato della manifestazione
sarà interamente devoluto alla fondazione “Estrellas en la calle” per
garantire la continuità dei progetti in cui sono attivi. In particolare
Inter-Agire e il dipartimento di
Scienze sociali della Supsi sostengono da anni l’importante lavoro di
“Estrellas en la calle” con i ragazzi
di strada di Cochabamba, attraverso l’invio di volontari qualificati.
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Rivista di Lugano, Venerdì 19 settembre 2014
Evento pubblico alla Supsi
Architettura solare
Venerdì 3 ottobre lo Swiss Bipv competence center della Supsi organizza un evento
aperto al pubblico finalizzato a divulgare le
potenzialità del fotovoltaico integrato nell’ambiente costruito. Le interazioni fra architettura contemporanea, progetto, industria e ricerca, all’interno del paradigma
della sostenibilità, saranno il fil rouge dell’evento, che si svolgerà dalle 13.30 alle
18.30 nell’aula magna della Supsi al campus Trevano.
Potenzialità, limiti e sfide del settore saranno illustrate da un ricco parterre di
ospiti attivi sulla scena internazionale nella progettazione, nell’industria e nella ricerca. I partecipanti avranno modo di interagire con i protagonisti attraverso un dibattito finale. Il programma del workshop
è consultabile sul sito www.bipv.ch. Iscrizioni entro domenica 21 settembre via email, riportando i dati anagrafici e i propri
contatti a: [email protected].
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
La novità è il dipartimento economia aziendale, sanità e sociale
Foto Ti-Press
Rivista di Lugano, Venerdì 19 settembre 2014
Cominciano in 4mila alla Supsi
Hanno preso il via lunedì 15 settembre i
corsi per 4mila studentesse e studenti bachelor e master della Scuola universitaria
professionale della Svizzera italiana (Supsi). Le matricole sono 1.500, consolidando
la tendenza positiva registrata negli ultimi
anni. È infatti stabile, rispetto al 2013, il
numero generale degli iscritti, così come
quello degli studenti del primo anno che
frequentano uno dei 20 corsi bachelor e dei
13 master offerti dai quattro dipartimenti:
ambiente costruzione e design (Dacd), economia aziendale, sanità e sociale (Deass),
formazione e apprendimento (Dfa), tecnologie innovative (Dti); e dalle tre scuole affiliate: conservatorio della Svizzera italiana,
scuola teatro Dimitri, Fernfachhochschule
Schweiz. Da segnalare un nuovo master in
insegnamento della matematica nelle scuola media, proposto dal Dfa e rivolto agli ingegneri Sup.
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
Grande cambiamento di quest’anno accademico è il passaggio da cinque a quattro
dipartimenti Supsi, grazie all’unione – a
partire dal 1° ottobre – del dipartimento sanità e del dipartimento scienze aziendali e
sociali, che darà vita al dipartimento economia aziendale, sanità e sociale. La nuova
realtà accoglierà quasi 1.200 studenti, suddivisi tra i corsi bachelor in economia
aziendale, cure infermieristiche, ergoterapia, fisioterapia e lavoro sociale, e i corsi
master in business administration e lavoro
sociale. La conduzione sarà affidata a Luca
Crivelli, nominato dal Consiglio della
scuola lo scorso marzo insieme ad Emanuele Carpanzano che, sempre dal 1° ottobre,
prenderà le redini del dipartimento tecnologie innovative.
Le domande di ammissione pervenute alla
Supsi sono state oltre 3mila, in leggero aumento rispetto al 2013 (+8%), ciò che con-
ferma l’attrattività della scuola, in particolare per la peculiarità di abbinare aspetti
teorici alla pratica e per le opportunità di
inserimento professionale, così come confermano le indagini svolte dalla direzione.
La Supsi propone inoltre già da diversi anni
forme di apprendimento flessibili, che permettono agli studenti di laurearsi mantenendo attività professionali, sportive e altri
impegni di natura famigliare. Agli studenti
dei corsi di laurea si aggiungono i 6.500
professionisti durante l’anno accademico
frequentano i 490 corsi di breve durata e i
93 corsi Advanced studies.
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Giornale del Popolo, Martedì 23 settembre 2014
Scuola superiore a Biasca,
ora tocca al Governo
Passa il compromesso
trovato in commissione:
al CdS si è dato mandato
di studiare il modo
di insediare una SMS
(di preferenza un Liceo)
nelle Tre Valli.
ceale. Il co-autore della mozione
Franco Celio da parte sua ha insistito pure sulla giustizia fra regioni
(solo nelle Valli non c’è un Liceo), e
sul fatto che un Liceo a Biasca non
sarebbe irraggiungibile per i giovani bellinzonesi. Per il PPD Raffaele
De Rosa Biasca è un polo strategico
per il Cantone: «Non vedrei male un
polo SUPSI, come già previsto anni
fa». Per il PLR Bixio Caprara e il
PS Ivan Cozzaglio il senso del loro
«Sì» s’ha da cercare principalmente
nell’ipotesi di un ampliamento del
centro professionale di Biasca. Più
difficile immaginare un Liceo, con
tutte le opzioni ecc... per i soli allievi di Valle. Antitetici infine Verdi e
UDC, i secondi favorevoli.
di CECILIA BRENNI e DAVIDE ADAMOLI
Per argomentare la proposta di
portare nelle Tre Valli una sede o
sotto-sede di Liceo... si è partiti da
Mendrisio. A prenderla alla larga,
geograficamente parlando, è stato
lo stesso Michele Guerra (Lega),
che con Franco Celio (PLR), ieri
ha difeso nel corso di un lungo dibattito la proposta di delocalizzare
a nord di Bellinzona una scuola di
livello superiore. Ma andiamo con
ordine.
Iniziativa e mozione
Alla base di queste proposte vi
sono due atti parlamentari. Nel
giugno 2012 infatti i due deputati
citati hanno proposto di portare
«una o più attività dello Stato al
centro delle Tre Valli, per rivitalizzare questa importante zona». Poi
il 6 novembre 2012 il solo Guerra ha
Liceo di Bellinzona e Commercio: non c’è più spazio per tutti.
Le riserve di Bertoli
presentato un’iniziativa parlamentare elaborata, per chiedere espressamente una sede liceale nelle Valli. Da qui l’esame in Commissione
scolastica ha sortito un rapporto,
firmato da Luca Pagani (PPD), che
ha cercato di trovare un compromesso: l’iniziativa era ritirata, ma
in cambio il Parlamento avrebbe
chiesto al Governo di individuare
una scuola di livello secondario:
una scuola medio-superiore (Liceo
o Commercio), una scuola professionale o un settore della SUPSI da
insediarsi nelle Tre Valli. E ieri ha
Sul tema il Parlamento con il suo
«Sì» al rapporto commissionale ha
anche scontentato il direttore del
DECS Manuele Bertoli: «Il messaggio l’abbiamo capito, ma non vi
nascondo che sarà difficile concretizzarlo. Manca la massa critica.
Meglio ampliare le scuole di Bellinzona, e spero che il vostro «Sì» non
blocchi quei cantieri. E poi perché
favorire chi va al Liceo e non gli altri
che frequentano le scuole professionali, che pure devono viaggiare?». Dubbi, questi, che non hanno
frenato il Gran Consiglio.
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
proprio prevalso questa linea.
Ma sarà un Liceo o no?
Detto del plebiscito riservato al
rapporto Pagani (salvo le astensioni
del PS e il «No» dei Verdi), occorre
anche notare che anche nel fronte
favorevole è stato possibile individuare accenti ben diversi. Da una
parte lo stesso Guerra -accompagnato da Pagani- ha insistito sull’elemento regionale (come nel Mendrisiotto nel 1977) e sulla necessità
di alzare il tasso di giovani delle Tre
Valli che seguono la formazione li-
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
laRegioneTicino, Giovedì 25 settembre 2014
Dell’Agnola: meglio la Magistrale nelle Tre Valli
Occorre porre rimedio alla carenza di insegnanti diplomati. Per questo al posto
di un liceo nelle Tre Valli – mozione di
Michele Guerra e Franco Celio sostenuta
dalla Commissione scolastica del Gran
Consiglio – il consigliere comunale biaschese Daniele Dell’Agnola in un’interpellanza al Municipio del Borgo propone
una sezione Supsi a Biasca. L’idea è di offrire una formazione a futuri insegnanti
delle Tre Valli, che poi agirebbero nel territorio, con corsi di didattica e laboratori
direttamente collegati alle classi di applicazione nella regione.
Dell’Agnola prende spunto dal rapporto
della Commissione di giugno, in cui si
auspica “il trasferimento nelle Tre Valli
di una specialità offerta dalla Supsi” e
“l’ampliamento del polo professionale di
Biasca”. Polo che, riconoscono gli stessi
parlamentari, “già oggi costituisce una
presenza qualificata” “e potrebbe essere
ulteriormente valorizzato”, sopperendo – suggerisce Dell’Agnola – a un problema del mondo dell’istruzione: la mancanza di insegnanti di scuola elementare
e la necessità di potenziare la formazione (parte della Supsi, oggi a Locarno). Il
SUPSI – Rassegna stampa, settembre 2014
consigliere comunale ricorda che il Comune di Biasca, nel cuore delle Tre Valli,
sta affrontando un periodo d’investimenti con la ristrutturazione della vecchia Bosciorina (scuola elementare) che
a suo dire “va ristrutturata, ripensata”.
Il panorama, osserva, è invitante: da un
lato i politici di tre, quattro partiti, che
formano una solida maggioranza, vogliono potenziare la realtà della Scuola
nelle Tre Valli, dall’altro mancano insegnanti di scuola elementare. È ovvio –
conclude dicendo di ragionare per il
bene di un comune “quasi pronto a rin-
novarsi nelle proprie strutture educative” – “che una piccola fetta di Scuola Magistrale nell’Alto Ticino permetterebbe
un certo arricchimento dell’offerta, laddove registriamo un bisogno”. Ecco infine le domande al Municipio: come è stata accolta l’idea di un nuovo istituto superiore? Come si valuta l’idea di un polo
educativo rinnovato, nel quale concorra
una collaborazione tra istituti e una diramazione Supsi, a pochi passi? Il Municipio intende valutare la proposta della
Commissione, instaurando un dialogo
con le forze politiche cantonali?
SUPSI, Servizi centrali della Direzione – Rassegna stampa, settembre 2014

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