Notiziario 27 Febbraio - 05 Marzo 2014

27 FEBBRAIO –
05 MARZO 2014
N° 09/2014
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
CONTENUTI
Politica
Economia
Agricoltura
Finanza
Industria
La Romania conta sull'Italia per l'adesione a Schengen
Nessun rischio per la sicurezza nazionale romena nell'immediato
futuro
Il premier romeno Ponta in visita da Papa Francesco
Ponta indica il nuovo Governo
Le speranze del Presidente della Camera dei Deputati per le nomine
del nuovo Gabinetto Ponta
Il Presidente della Repubblica vigila sul rispetto della Costituzione
Il Parlamento romeno dà la fiducia al nuovo Governo Ponta
La ripartizione del reddito mensile medio a Bucarest
Dinamica dei salari medi nominali e reali nell’ultimo anno
Le dichiarazioni del presidente del Consiglio Fiscale sulla
convergenza reale
Evoluzione del commercio al dettaglio dopo l’euforia di dicembre
Un buon 2013 e ottime previsioni per il 2014 per l’economia romena
La Romania e la tecnologia: 455 milioni di euro spesi nel 2013 per
l’acquisto di computer e tablet
Diminuzione dei contributi sociali e IVA nel 2014
Secondo Agricover credit IFN, l’agricoltura è cresciuta dell’8%
Sovvenzioni per i giovani agricoltori
Aiuti dallo stato a supporto del programma Anti-Grandine
I prezzi dei terreni in Romania sono di 10 volte inferiore a quelli
dell’Europa Occidentale
L’agricoltura romena nel 2013 registra dati positivi
Unione Europea vicina ad autorizzare colture OGM
Finanziamenti per aziende agricole in difficoltà
Euroins Romania aumenta il suo capitale
Nuova tassa europea per garantire una maggiore stabilità dei mercati
Nuovi limiti nel pagamento in contanti per immobili e automobili
Il gruppo BCR in ripresa: 600 milioni di lei di utile netto nel 2013
Banca Romaneasca ottiene altri 140 milioni di lei per il programma di
prestiti “prima casa”
PayU Romania: verso la crescita della moneta elettronica
La crisi dell’Unione Sociale Liberale (USL) e i movimenti di mercato
Dacia terrà un incontro pubblico per mostrare il sostegno per
l'industria automobilistica
"Forbes Romania" premia la città di Arad
INS: dirigenti industriali, previsioni ottimistiche
L’industria auto contribuisce in modo decisivo alle esportazioni
record nel 2013
I prezzi della produzione industriale sono in fase di stallo nel mese di
gennaio
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
L’impianto chimico Oltichim in vendita, presentazione offerte dal 28
marzo
La crescita del PIL nel 2013 ha sostenuto lo sviluppo dell'industria e
dell'agricoltura
Energia
Costruzioni
Turismo
Il gruppo italiano Sol premiato in Bulgaria
ANRE ottimista sul futuro dell’energia rinnovabile
La produzione di Romgaz mantiene un trend costante nonostante i
numerosi rischi economici
Sfide e prospettive nel settore idrolettrico
Investimento cinese di 40 milioni di euro per realizzare un parco
solare
In arrivo dalla Russia investimenti nel settore petrolifero in Romania
La situazione in Ucraina non è un problema per la fornitura di gas
Realizzazione Parco Eolico da 108 MW
Nuovi trend del mercato immobiliare in Romania
La Norvegia finanzierà il restauro dei parchi Carol e Cismigiu con 4
milioni di euro
Un “quartiere di giustizia” per la capitale
Bucarest. Approvato il progetto per il tratto Buzesti-Berzei-Uranus
Nuovi complessi residenziali a Timisoara, Arad e Oradea
Almeno 100 appartamenti del residence Titan acquistati nel 2014
Transazioni immobiliari in crescita dell’8,2% a gennaio 2014
Fiera del turismo a Cluj dal 7 al 9 marzo
Candidatura di Bucarest per il titolo di "Capitale della Cultura
Europea"
Aumento di turisti inglesi in Romania
Avviati progetti per decine di milioni di lei per il rilancio culturale di
Bucarest
Bucarest ha attirato la maggior parte dei turisti nel mese di gennaio
Finanziamenti per l’ammodernamento delle strade per l’accesso alle
fortezze sui monti Orastiei
Volontà del Ministro del Turismo per l’ammodernamento della città di
Baile Herculane
Notiziario sulla Romania
3
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
Politica
La Romania conta sull'Italia per l'adesione a
Schengen
Wall Street, 1 marzo
La visita del primo ministro romeno Victor Ponta
a Roma, venerdi’ 28 febbraio, durante il
congresso del Partito Socialista Europeo, ha
fornito l'occasione per un incontro tra il Ministro
degli Esteri romeno, Titus Corlatean, e la sua
omologa italiana, Federica Mogherini. I due
hanno discusso temi di interesse comune,
ponendo attenzione sull'importanza di un
partenariato strategico solido tra i due paesi,
incentrato sulla cooperazione economica e
politica. A tal proposito, è stato rimarcato il
contributo significativo che la comunità romena
porta allo sviluppo economico in Italia. Sono
state inoltre discusse le priorità su cui l'Italia si
concentrerà per l'adempimento della carica di
Presidenza del Consiglio dell'Unione Europea a
partire dal 1° luglio 2014: a tal proposito, è stata
ribadita, da parte italiana, la ferma volontà di
supportare la Romania nel suo percorso verso
l'entrata nello spazio Schengen.
Nessun rischio per la sicurezza nazionale
romena nell'immediato futuro
Hotnews, 2 marzo
La Romania non ha alzato il livello di allerta per
le strutture di sicurezza nazionale in seguito
all'evolversi degli eventi in Crimea, ma verranno
monitorate con molta attenzione la situazione in
Ucraina e lo sviluppo delle tendenze separatiste
nella Repubblica di Moldavia. Questo è il
messaggio del presidente romeno Basescu,
giunto sabato scorso alla fine della riunione con i
rappresentanti della strutture di sicurezza
nazionali, indetta per pianificare eventuali azioni
in risposta alla crisi in corso nella vicina Ucraina.
Prima di partecipare all'incontro, Basescu aveva
affermato che una presenza militare russa in
territorio ucraino, senza un’approvazione da
parte dell'Ucraina e in violazione dei limiti
imposti dagli accordi bilaterali, sarebbe stata
considerata come un atto di aggressione. Al
riguardo, il Ministro degli Esteri ha definito
l'integrità territoriale e la sovranità dell'Ucraina
quali elementi essenziali per mantenere la
stabilità e la sicurezza della regione.
Il premier romeno Ponta in visita da Papa
Francesco
It.radiovaticana.va, 3 marzo
Nell'ultimo giorno della sua visita in Italia, il
premier romeno Victor Ponta è stato ricevuto in
udienza privata da Papa Francesco. In tale
occasione, Ponta ha parlato della Romania
come di un paese in cui le persone hanno la
possibilità di vivere e lavorare insieme
armoniosamente, nell'assoluto rispetto della
libertà di culto e degli standard del diritto
internazionale. Come dichiarato in una nota
ufficiale, la Chiesa Cattolica contribuirebbe al
bene comune dell’intera società, anche in
Romania. C’è stato anche uno scambio di
opinioni sull’attuale situazione internazionale,
auspicando la giusta mediazione, attraverso il
dialogo e il negoziato, che metta fine ai vari
conflitti nel mondo. Al termine dell’udienza con il
Santo Padre, il Primo Ministro romeno si è
intrattenuto a colloquio con il cardinale
segretario di Stato, Pietro Parolin, e
l’arcivescovo Dominique Mamberti, segretario
per i Rapporti con gli Stati.
Ponta indica il nuovo Governo
Cronica Romana, 3 marzo
Il Primo ministro, Victor Ponta, ha annunciato la
lista del nuovo Governo composto da esponenti
del partito Social Democratico e del partito
dell’Unione Democratica degli Ungheresi di
Romania. La scelta di Ponta è stata quella di
garantire alla Romania un governo politicamente
stabile in grado di affrontare agevolmente le
sfide del futuro. L’agenda politica prevede che il
Governo venga presentato al Parlamento in
seduta comune e venga votata la fiducia; nella
giornata di giovedì è attesa la ratifica
dell’incarico da parte del Presidente della
Repubblica al Palazzo Cotroceni; mercoledì
invece è attesa la prima riunione del Consiglio
dei Ministri. Ponta ha assicurato continuità
politica tra il nuovo governo e il precedente,
uscito vincitore delle elezioni di dicembre 2012,
lasciando le porte aperte per la ricostruzione
dell’Unione Sociale Liberale, qualora il Partito
Nazionale Liberale decidesse di tornare sui suoi
passi. Infine il premier ha giustificato la scelta
della nomina dei vicepremier per assicurare
solidità all’esecutivo all’interno dei partiti che
compongono la maggioranza.
Notiziario sulla Romania
4
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
Le speranze del Presidente della Camera dei
Deputati per le nomine del nuovo Gabinetto
Ponta
Romania Libera, 4 marzo
Valeriu Zgonea, presidente della Camera dei
Deputati, commenta soddisfatto le nuove
nomine del Primo Ministro Victor Ponta e
assicura che il Partito Social Democratico è
pronto a votare la fiducia. Zgonea si è mostrato
particolarmente soddisfatto delle nomine, viste
come un positivo cambiamento nella vita politica
del paese. Il Presidente della Camera si è
mostrato estremamente fiducioso nei confronti
dei giovani ministri voluti da Ponta, affermando
che quest’ultimi rappresentano la nuova
generazione che ha sconfitto le barriere
ideologiche e che perseguiranno in modo
pragmatico gli interessi nazionali della Romania.
Particolare soddisfazione è stata espressa per la
figura del Ministro delle Finanze, Ioana
Petrescu, vista come una profonda conoscitrice
del settore con alle spalle importanti esperienze
presso società private di rilevanza nazionale ed
internazionale. Molti social-democratici, seppur
sorpresi per la nomina in ruoli chiave di
personalità poco conosciute all’interno dei partiti,
si sono detti certi delle abilità e delle
competenze dei nuovi incaricati.
regole democratiche e delle
costituzionali sempre in buona fede.
procedure
Il Parlamento romeno dà la fiducia al nuovo
Governo Ponta
Cronica Romana, 5 marzo
Il Parlamento romeno, in seduta plenaria, ha
dato la fiducia al nuovo governo presieduto da
Victor Ponta: 346 voti a favore del Governo, 191
contro e 8 astenuti. Il nuovo esecutivo basa la
propria forza politica su un’alleanza tra l’Unione
Social-Democratica e Unione Democratica degli
ungheresi di Romania. L’ultimo passaggio
necessario ora è il giuramento dei nuovi ministri
davanti il Presidente della Repubblica, Traian
Basescu. Ponta, dopo le preoccupazioni
espresse da Basescu, in merito al cambiamento
dell’alleanza di governo e alla dissolvenza della
precedente maggioranza alla guida del paese,
ha espresso la certezza di risolvere qualsiasi
tipo di situazione conflittuale in tempi brevi,
dando inoltre ampie garanzie sul programma
politico del nuovo esecutivo. Durante la giornata
politica, si sono registrate le dimissioni del
presidente del Senato, Crin Antonescu, in
contrasto con la nuova alleanza politica voluta
dal Primo Ministro.
Il Presidente della Repubblica vigila sul
rispetto della Costituzione
Economia
Jurnalul, 4 marzo
Nel corso della conferenza stampa svoltasi a
Palazzo Cotroceni, il Presidente Traian Basescu
ha espresso alcune perplessità sulla formazione
del terzo gabinetto Ponta. Il presidente della
Repubblica ha sollevato la necessità per Ponta
di passare attraverso una ratifica parlamentare
non solo del nuovo governo ma anche del nuovo
programma politico. Secondo Basescu, tale
procedura sarebbe necessaria, poiché sono
venute meno alcune prerogative tra le quali la
dissoluzione della coalizione di governo
presieduto dall’Unione Social Liberale. Basescu
ha poi sottolineato che questa necessità non è
dettata da una logica di giochi di palazzo, bensì
è nell’interesse della Romania evitare qualsiasi
tipo di frattura tra l’esecutivo e il Parlamento e la
perdita di legittimità conseguente al cambio di
governo. Questa serie di appunti sono stati fatti
pervenire da Basescu a Ponta attraverso una
lettera che esaltava infine l’apprezzamento del
presidente della Repubblica per il rispetto delle
La ripartizione del reddito mensile medio a
Bucarest
Ziarul Financiar, 1 marzo
A Bucarest si spende quasi il 70% del reddito
mensile per il cibo, le utenze, l’affitto e i trasporti.
Al contrario, non si destina neanche il 2% per
l’educazione, mentre per le scarpe neanche il
3% del budget mensile di circa 2200 lei, segno
questo di un leggero arretramento dell’economia
locale. I dati mostrano un potere d’acquisto dei
romeni leggermente in calo, in particolar modo a
Bucarest. Oana Datki, managing partner per il
Sud-Est della società di consulenza in risorse
umane Consulteam, sostiene che la quota di
spese mensili sostenute per il cibo è abbastanza
elevato rispetto all’intero budget e che i prezzi
sono allineati con i Paesi dell’occidente, ma i
salari purtroppo non lo sono. Del reddito mensile
totale, a Bucarest si spende solo il 5% e il 2%
rispettivamente per la sanità e l’istruzione.
Essendo la maggior pare dei soldi destinata al
Notiziario sulla Romania
5
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
cibo, utilities e trasporti, gli importi residui per il
relax o per altre spese sono irrilevanti.
paese più povero tra gli aderenti, si aggira
intorno al 62%).
Dinamica dei salari medi nominali e reali
nell’ultimo anno
Evoluzione del commercio al dettaglio dopo
l’euforia di dicembre
Business Magazin, 2 marzo
Il mercato del lavoro, vale a dire l’andamento dei
salari lordi e il costo della forza lavoro, non ha
generato pressioni inflazionistiche nell’ultimo
trimestre del 2013, cosa che ha contribuito a
registrare un inflazione ai minimi storici negli
ultimi mesi. Nel periodo settembre-novembre
2013 la crescita del salario nominale lordo
medio è rimasta relativamente costante al livello
raggiunto nel mese di luglio. Nel mese di
dicembre il tasso di aumento del salario
nominale netto è diminuito dell’1% rispetto al
mese precedente, giungendo a quota 3,7%; a
dicembre 2013 il salario nominale netto medio è
quindi aumentato del 3,7% (2,1% in termini reali)
rispetto a dicembre 2013, mentre in tutto l’arco
del 2013 tale indicatore è aumentato del 4,8%
(0,8% in termini reali). La produttività del lavoro
nell’industria è aumentata del 7,1% rispetto allo
scorso anno. Le attese a breve termine
suggeriscono di mantenere l’eterogeneità delle
condizioni del mercato del lavoro nei principali
settori.
Wall Street, 4 marzo
Stando ai dati trasmessi dall’Istituto Nazionale di
Statistica, il fatturato del commercio al dettaglio,
escluso quello inerente alla vendita di
autoveicoli e motocicli, è sceso nel mese di
gennaio del 23,8%, in termini assoluti, rispetto a
dicembre 2013, mentre in relazione al numero di
giorni lavorativi e al periodo dell’anno, è
aumentato del 2,4%, Tale evoluzione è stata
determinata dalle minori vendite di prodotti
alimentari, bevande e tabacco (28,1% della
serie lordo), le vendite di prodotti non alimentari
(22,1%) e il commercio al dettaglio di carburante
per automezzi in esercizi specializzati (-19.1%).
In relazione al numero di giorni lavorativi e al
periodo dell’anno, le vendite non alimentari sono
aumentate del 2,9%, le vendite di prodotti
alimentari, bevande e tabacco 1,9%, e la vendita
al dettaglio di carburante per automezzi è
aumentato dello 0,2%. Rispetto a gennaio 2013
il fatturato del commercio al dettaglio, escluso
quello di autoveicoli e motocicli, è aumentato del
5,9% in termini assoluti e del 5% in relazione ai
giorni lavorativi e al periodo dell’anno.
Le dichiarazioni del presidente del Consiglio
Fiscale sulla convergenza reale
Hotnews, 3 marzo
Stando alle dichiarazioni rilasciate da Ionut
Dumitru, presidente del Consiglio Fiscale, la
Romania necessiterebbe di un incremento
differenziale di almeno due punti percentuali in
più rispetto ai Paesi dell’Eurozona per essere in
grado di adottare la moneta unica. Attraverso
una crescita economica del 3% - 4% annui, in
un lasso di tempo di circa dieci anni, il Paese
potrebbe,
così,
raggiungere
un
livello
soddisfacente di convergenza reale. La
Romania, benché vincolata dall’adesione
all'Unione europea ad adottare l'euro, non ha
una
scadenza
da
rispettare.
L’entrata
nell’Eurozona dipende, piuttosto, dalla decisione
di ogni stato membro, dal rispetto dei cosiddetti
“criteri di convergenza nominale”. Ciò che
auspica Dumitru non è tanto possedere questi
standard, quanto raggiungere la convergenza
reale. Il Pil pro capite è circa il 45% della media
UE, percentuale ancora non sufficiente per
soddisfare le richieste e le esigenze della
moneta unica (il Pil pro capite della Lettonia,
Un buon 2013 e ottime previsioni per il 2014
per l’economia romena
RRI.ro, 4 marzo
Le cose sono andate bene nel 2013. È andata
bene in termini di crescita economica, di deficit e
soprattutto nell'assorbimento dei fondi europei.
Nel 2014 si possono continuare a rafforzare le
misure per il bilanciamento sociale, le pensioni, i
salari, e anche per l'industria privata.
Esportazioni in aumento e la crescente
produzione industriale sono stati molto
importanti. Per tutto il 2013, il PIL della Romania
è salito del 3,5% rispetto al 2012, secondo
l'Istituto Nazionale di Statistica. L'anno scorso, il
PIL ha superato le previsioni degli analisti, con
un tasso di crescita del 2,8%. Il primo ministro
Victor Ponta ha affermato che non dobbiamo
perdere di vista la figura della crescita, la più
alto in Europa, che è una straordinaria
opportunità per la Romania. Si ottiene
l'attenzione degli investitori, soprattutto da parte
dell'UE, che sono sempre attratti da aree ad alta
crescita, e, a suo parere, vi è la possibilità che si
Notiziario sulla Romania
6
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
possa ripristinare la fiducia dei non solo
investitori, ma in una fase successiva anche dei
consumatori. La Commissione Europea prevede
un tasso di crescita del 2,3% per l'economia
romena per il 2014.
La Romania e la tecnologia: 455 milioni di
euro spesi nel 2013 per l’acquisto di
computer e tablet
Actmedia.eu, 4 marzo
Le vendite di pc, laptop e tablet sono state pari a
455 milioni di euro nel 2013 nel mercato locale
registrando un aumento del 3,9% rispetto alle
vendite del 2012. Nell’ultimo trimestre dell’anno
scorso hanno registrato addirittura un aumento
del 7,6% rispetto all’ultimo trimestre del 2012.
L’istituto di ricerche di mercato tedesco, il GfK,
dimostra che, ad eccezione dei pc, le campagne
utilizzate nel periodo del Black Friday e di Natale
hanno comportato delle conseguenze positive
per il settore IT. È stata registrata infatti una
crescita del 37% nell’ambito del commercio dei
tablet e una crescita del 28% per quanto
riguarda le tastiere. La domanda dei computer,
invece, ha registrato un aumento di un punto
percentuale rispetto al 2012. Questo settore
rappresenta metà del mercato IT in termini di
valore.
Diminuzione dei contributi sociali e IVA nel
2014
Mediafax, 4 marzo
Riduzione dei contributi sociali di 5 punti
percentuali dal 1° luglio e l'esenzione fiscale
sugli utili reinvestiti sono due delle misure
proposte da Ioana Maria Petrescu, il nuovo
Ministro delle Finanze. Il primo ministro Victor
Ponta ha detto Giovedi che la riduzione dei
contributi sociali e esenzione fiscale sui profitti
reinvestiti rimangono all'ordine del giorno del
nuovo governo. Ioana Maria Petrescu ha
ribadito che c’è ancora molto lavoro nero in
Romania e che deve il Paese necessita misure
urgenti.. Riducendo i contributi sociali stimolerà
le imprese ad assumere e, in particolare, ad
assumere
"legalmente”.
Questa
misura
contribuirà a ridurre l'evasione fiscale. Per
quanto riguarda la riduzione dell'aliquota IVA, il
Ministro ha affermato comunque che tale misura
dipende dal budget. Riducendo l'IVA per il pane
si sono avuti risultati incoraggianti, considerando
i dati che emergono da uno studio condotto su
un periodo di 2-3 mesi. Questo sarà un esempio
quindi da
alimentari.
poter
adottare
per
altri
generi
Agricoltura
Secondo Agricover Credit IFN, l’agricoltura è
cresciuta dell’8%
Business Review, 27 febbraio
Agricover credit IFN ha comunicato mercoledì
che l’agricoltura è cresciuta dell’8%, oltre 12
milioni di Ron (2,7 milioni euro) rispetto allo
stesso periodo dello scorso anno. Questo
aumento è dovuto in gran parte al sostegno
finanziario e ai prestiti ricevuti dagli agricoltori. I
crediti concessi lo scorso anno sono stati pari
a 642 milioni in Ron (145,2 milioni di euro) e il
numero dei clienti di Agricover ha raggiunto i
1.300 elementi. Il direttore generale ha
comunicato che i prestiti sono accessibili per gli
investimenti in attrezzature e acquisti di terreni
per lo sviluppo del settore primario. L’istituto di
credito l’anno scorso ha inaugurato la prima
filiale nella regione di Slobozia.
Sovvenzioni per i giovani agricoltori
Amosnews, 2 marzo
Il governo romeno ha stanziato dal 2007 al 2013
l’importo record di 400 milioni di euro, di cui 131
milioni solo nell’ultimo anno, per sovvenzionare
l’insediamento di giovani agricoltori. I giovani
agricoltori, dirigenti di imprese agricole, potranno
ottenere una sovvenzione di 60 mila euro
nell’arco di 5 anni. Ciò gli permetterà di
aumentare il loro reddito, incentivare gli
investimenti in filiera e agevolare il cambio
generazionale
nel
settore
agricolo.
La
sovvenzione verrà concessa dopo aver
concordato un solido business plan, che metta
in risalto gli obiettivi a breve e a lungo termine e
un piano mirato di investimenti. Il governo
romeno ha tutto l’interesse nel promuovere il
cambio generazionale, insediando sempre più
giovani a capo di imprese agricole e di filiere. Il
piano di investimenti proposto dal giovane
imprenditore deve essere adeguato alle
necessità agricole dell’impresa. Il governo ha
predisposto una dettagliata normativa in merito,
permettendo una certa flessibilità nella scelta del
business-plan.
Notiziario sulla Romania
7
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
Aiuti dallo stato a supporto del programma
Anti-Grandine
L’agricoltura romena nel 2013 registra dati
positivi
Recolta, 3 marzo
Le autorità romene hanno lanciato un dibattito
pubblico sul sito del Ministero delle Politiche
agricole che mira a definire il programma
nazionale anti-grandine per il periodo 20102014. In questo arco temporale è prevista la
creazione di un sistema nazionale integrato in
grado di proteggere la popolazione e l'economia
dagli effetti nocivi causati da grandine e siccità
nel sud e nel sud-est del paese. La somma
totale che verrà investita sarà di 6,8 milioni di lei.
La voce di spesa più sostanziosa è assegnata a
progetti tecnici, che consisteranno in lavori di
costruzione e acquisto di attrezzature e
forniture, atte a limitare i danni causati da agenti
meteorologici aggressivi. Gli obiettivi di questo
programma verranno raggiunti gradualmente,
attraverso uno stanziamento di fondi a cadenza
annuale. Di buon auspicio risultano essere i
risultati ottenuti fino ad ora nei precedenti
programmi analoghi, con ottimi risultati nel
campo della ricerca, del coordinamento e della
pianificazione a livello nazionale.
Agerpress, 3 marzo
Il 2013 ha rappresentato un anno di forte
espansione per il settore agricolo in Romania.
Secondo gli agricoltori e gli specialisti un clima
particolarmente favorevole unito ai contributi
europei ricevuti sono stati il motore di questo
exploit. Nel 2013 sono stati assegnati 2,8
miliardi di euro di fondi europei per lo sviluppo
rurale e le sovvenzioni in base alla superficie del
terreno. Secondo Eurostat nel 2013 il profitto del
settore agricolo in Romania è stato di 8 miliardi
di euro, 1,6 miliardi in più rispetto al 2012. Il
totale dei fondi europei ricevuti è cresciuto di
400 milioni di euro nel 2013 passando dai 2,4
miliardi di euro del 2012 ai 2,8 miliardi di euro
del 2013. I settori che hanno dato il maggior
contribuito al valore della produzione agricola
totale sono stati quello ortofrutticolo (75%) e
quello zootecnico (25%). Tuttavia le percentuali
della Romania permangono al di sotto della
media europea: 56% dal settore ortofrutticolo e
44% da quello zootecnico. Importanti margini di
crescita sono dovuti all’assembramento di
proprietà
agricole
per
combattere
la
frammentazione dei terreni.
Il prezzo dei terreni in Romania è di 10 volte
inferiore a quelli dell’Europa Occidentale
Financiarul, 3 marzo
La Romania è divenuto il Paese europeo con la
maggior quantità di terra appartenente ad
investitori stranieri; oltre 3 milioni di ettari,
questo è dovuto soprattutto al basso costo della
terra (3 mila Euro in media per un ettaro di
terreno agricolo) 11 volte inferiore al prezzo del
medesimo terreno in Olanda. In questo
momento la terra rappresenta una risorsa
naturale fondamentale considerando che in
tutto il mondo
il prezzo del grano sta
continuando a salire e il cibo è diventato più
costoso. La Romania ha la sesta area agricola
più grande dell’Unione Europea, più di 13,2
milioni di ettari di terra, dei quali 8,3 coltivabili.
Dall’1 gennaio 2014 la Romania ha garantito agli
stranieri il diritto di acquisto degli appezzamenti
terrieri. La misura è contenuta nel Trattato di
Ingresso all’Unione Europeo. Prima di tale data,
gli investitori stranieri potevano acquistare
terreno solo se in associazione con una
compagnia
romena.
Gli
stranieri
che
maggiormente investono nella terra sono
Europei e Arabi ma anche fondi di investimento
hanno fatto acquisti per centinaia di milioni di
euro.
Unione Europea vicina ad autorizzare colture
OGM
Business24, 4 marzo
L'Unione europea si trova vicino ad un accordo
che autorizza la coltivazione di organismi
geneticamente
modificati.
La
proposta
comunitaria, tuttavia, da’ la possibilità ai singoli
stati di vietarne l’utilizzo all’interno dei propri
confini. Il compromesso è stato raggiunto a
Bruxelles in seguito ad un dibattito tra i ministri
dell'ambiente degli stati membri dell'Unione
Europea. Tonio Borg, commissario della salute
responsabile della redazione del dossier, ha
espresso soddisfazione per il raggiungimento di
questo accordo. La maggior parte degli stati si è
dimostrata disponibile a sbloccare tale
situazione. Favorevole all’introduzione di questa
autorizzazione è anche Yannis Maniatis,
Ministro dell'ambiente della Grecia, paese che
detiene la presidenza del Consiglio dell'UE. Tra i
paesi maggiormente restii a tale accordo ci sono
Francia, Germania, Gran Bretagna e Belgio.
Nonostante ciò, secondo le previsioni di
Maniatis, la norma oggetto di discussione
porterà all'adozione della stessa entro l'anno.
Notiziario sulla Romania
8
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
Finanziamenti per aziende agricole in
difficoltà
Nuova tassa europea per garantire una
maggiore stabilità dei mercati
Recolta, 5 marzo
Daniel Constantin, ministro dell'Agricoltura, ha
proposto lo stanziamento di un fondo di capitale
di rischio per salvare le aziende agricole che
potrebbero trovarsi in difficoltà sul mercato. A
margine dell'apertura della conferenza regionale
sul Piano di Sviluppo Regionale 2014-2020,
tenutasi ad Alexandria, il Ministro ha dichiarato
che i fondi destinati alle imprese in difficoltà
saranno di provenienza europea e statale e
verranno utilizzati per acquistare partecipazioni
in tali imprese. Al fine di incoraggiare gli
agricoltori ad usufruire dei fondi predisposti
dall'Unione Europea, il Ministero delle Politiche
Agricole, in collaborazione con l'Istituto
dell'Economia Agraria, fornirà agli interessati
modelli di Business plan per facilitare il processo
di acquisizione di tali fondi. Il Ministro Costantin,
inoltre, ha sottolineato l'importanza di una
semplificazione delle procedure di accesso ai
fondi, come motore per potenziare l'azione
locale finalizzata ad uno sviluppo sostenibile
delle zone rurali.
Euronews, 28 febbraio
Alcuni paesi dell’UE stanno progettando la
creazione di una nuova tassa sulle transazioni
finanziarie che probabilmente entrerà in
funzione nel mese di maggio e che avrà come
scopo quello di scoraggiare alcune operazioni
speculative che tendono a destabilizzare i
mercati. La tassa interesserà solo alcuni settori
e avrà un’incidenza minima, prevedendo un
imponibile limitato di un decimo o di un
centesimo di percentuale per transazione. Come
sostiene Eric De Keuleneer, economista e
docente presso la Solvay Brussels School della
Libera Università di Bruxelles, la nuova tassa
potrebbe rafforzare l’infrastruttura finanziaria,
aiutando in questo modo banche e istituzioni
che presentano delle fragilità e vengono
sovvenzionate attraverso l’utilizzo del denaro dei
contribuenti. In generale questa tipologia di
tassazioni raggiungono il loro scopo soprattutto
nell’ambito dei mercati nazionali, mentre gli
effetti che tali imposte potrebbero avere in
ambito internazionale non e’ ancora stato
testato.
Finanza
Nuovi limiti nel pagamento in contanti per
immobili e automobili
Euroins Romania aumenta il suo capitale
Balkans, 28 febbraio
Il Ministero della Finanza romeno sta
considerando la possibilità di applicare una
limitazione nei pagamenti in contante per
l’acquisto di case o automobili ponendo un limite
di 10 mila lei, come nel caso di pagamenti in
contanti tra individui e nelle transazioni
riguardanti il settore immobiliare aumentare il
tetto massimo a 50 mila RON. Il Ministero ha
scritto un progetto di ordinanza nel quale verrà
proibito il pagamento in contanti nelle operazioni
di cassa riguardanti l’acquisto di terreni,
automobili e fabbricati prevedendo una multa
pari al 20% del valore della transazione nel caso
di mancato rispetto. La nuova ordinanza
verrebbe applicata sia alle imprese che all’intera
popolazione e comprenderebbe sia tutti gli
edifici sia tutte le automobili, comprese quelle di
nuova immatricolazione e quelle di seconda
mano. Si ritiene che l’applicazione di questa
nuova limitazione possa eliminare i disagi che
vengono a crearsi nell’ambito delle offerte
provenienti dalla zona rurale. Il primo ministro,
Victor Ponta ha detto che il governo ha
momentaneamente deciso di posticipare
Ziarul Financiar, 27 febbraio
Il 25 febbraio si è tenuta la riunione ordinaria del
Consiglio di Amministrazione di Euroins
Romania e Euroins Insurance Group (EIG).
L’assemblea riunita a Bucarest ha deciso di
aumentare il capitale sociale di 100 milioni di lei,
il più grande aumento di capitale mai fatto.
L’assemblea voterà l’aumento di capitale il 15
aprile. Attualmente, la società ha un capitale
sociale di 138,5 milioni di lei. L'ultimo aumento di
capitale avvenuto nel dicembre 2013 è stato di
18,7 milioni. Secondo la società, la decisione di
aumentare il capitale della Euroins Romania
riflette l’impegno strategico al fine di rafforzare la
posizione della società e il sostegno che gli
azionisti sono determinati ad offrire per
sostenere lo sviluppo del business e garantire la
solidità della compagnia nel mercato. Nel 2013
secondo EIG, la Romania ha registrato
sottoscrizioni per 115 milioni di lei, una crescita
del 13% rispetto all'anno precedente; oltre il
90% delle polizze sono state stipulate per il
ramo pensionistico.
Notiziario sulla Romania
9
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
l’approvazione dell’ordinanza riguardante la
limitazione dei pagamenti in contanti e il taglio
delle commissioni interbancarie. Queste nuove
misure potrebbero entrare in vigore quindi
attraverso il voto parlamentare.
è la commissione di gestione e garanzia del
FNGCIMM, di 0,0408% mensile, applicata al
saldo del prestito. Il tasso richiesto dalla banca
romena è formata dal ROBOR di 3 mesi più un
margine fisso, attualmente del 2%.
Il gruppo BCR in ripresa: 600 milioni di lei di
utile netto nel 2013
PayU Romania: verso la crescita della
moneta elettronica
Hispanicbusiness.com, 28 febbraio
La Banca Commerciale Romena ha registrato
un utile pari a 598,7 milioni di lei nel 2013. L’utile
netto del 2013 è stato pari a 591,2 milioni di lei
(133,8 milioni di euro) rispetto ad una perdita di
1,23 miliardi di lei (276 milioni di euro)
verificatasi nel 2012. Il reddito operativo
ammonta a 2,49 miliardi di lei (563,4 milioni di
euro) comportando un aumento del 5,6%
rispetto al suo valore del 2012 pari a 2.35
miliardi di lei (528,9 milioni di euro). Il tasso di
sofferenza del portafoglio crediti registrato al 31
dicembre è pari al 29,2%, mantenendo un corso
stabile rispetto ai trimestri precedenti. La banca
intende concentrarsi soprattutto sui crediti in lei
per invertire le proporzioni di moneta all’interno
dei suoi portafogli a medio e a lungo termine. Il
presidente della BCR, Tomas Spurny, sostiene
che la banca ha attraversato un momento
difficile nel 2013 ma è stato brillantemente
superato prendendo misure decisive per quanto
riguarda i costi, l’organizzazione e le strategie
utili a consolidare la posizione dell’istituto di
credito come leader nel settore bancario
romeno. Nel 2014 la banca punterà al
raggiungimento di una maggiore efficienza
tenendo conto dell’orientamento nei confronti del
cliente e del miglioramento dei processi interni.
Wall Street, 3 marzo
In Romania, secondo i dati PayU, ci sono circa
2,5 milioni di persone che ordinano online, di cui
solo 1 milione di pagamenti avviene con la
moneta elettronica mentre gli altri pagamenti
vengono fatti direttamente al momento della
consegna. Cornel Baloleanu, responsabile per lo
sviluppo di nuovi prodotti di pagamento on-line e
la loro applicazione per i partner PayU,
presenterà il più importante evento regionale per
il marketing digitale e e-commerce che si terrà il
2 e 3 aprile a Brasov. Baloleanu auspica nella
volontà dei romeni di innovare e di non scendere
a compromessi per guadagni a breve termine.
PayU Romania attualmente lavora con oltre
3.000 negozi online, soprattutto con il settore dei
servizi e di vendita al dettaglio. Inoltre, secondo
gli esperti del settore entro il 2020, l'esperienza
offerta ai clienti sarà il principale elemento di
differenziazione del marchio.
Banca Romaneasca ottiene altri 140 milioni
di lei per il programma di prestiti “prima
casa”
Wall Street, 3 marzo
Banca Romaneasca ottiene un nuovo importo
dal Fondo Nazionale di Garanzia del Credito per
le Piccole e Medie Imprese (FNGCIMM) per il
programma di prestiti “Prima Casa”, dal valore di
140 milioni di lei. I clienti della banca saranno,
ora, in grado di chiedere prestiti fino a 280
milioni di lei. I dirigenti della banca si aspettano
un’ulteriore
evoluzione
del
programma,
considerando l’attuale tasso d’interesse al
minimo storico e una continua diminuzione dei
prezzi degli immobili. La banca non percepisce
commissioni per l’analisi di dossier o per
pagamenti anticipati; l’unico costo da sostenere
La crisi dell’Unione Sociale Liberale (USL) e i
movimenti di mercato
Actmedia.eu, 3 marzo
La crisi interna all’Unione Social Liberale era
inevitabile ma è avvenuta con un certo anticipo
rispetto
alle
previsioni
causando
delle
perplessità collegate con l’andamento dei
mercati. Gli analisti della banca australiana
ERSTE si aspettano instabilità politica interna al
consiglio dei ministri guidato da Ponta almeno
sino alle elezioni presidenziali che dovrebbero
aver luogo ad inizio novembre. In ogni caso
viene sconsigliata qualsiasi speculazione in
quanto il bilanciamento del potere potrebbe
cambiare alla fine dell’anno nel caso in cui il
nuovo presidente faccia parte dell’opposizione.
Nonostante questo, c’è un’alta probabilità che si
verifichi un sereno passaggio al nuovo governo,
ragione per cui non ci si aspettano grandi
movimenti nei mercati dei capitali, anche se
potrebbe manifestarsi volatilità per un periodo
molto breve. La ERSTE mantiene le sue stime
sul tasso di cambio pari a 4,5 lei per 1 euro e un
rendimento pari al 4,8% sui bond statali a 5 anni
entro la fine dell’anno.
Notiziario sulla Romania
10
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
Industria
Dacia terrà un incontro pubblico per
mostrare il sostegno per l'industria
automobilistica
Nine O’Clock, 27 febbraio
A PitestI, nel distretto di Arges, si è discusso,
alla presenza di 10.000 persone ad un
convegno
per
il
sostegno
all’industria
dell’automobile. Tra i temi discussi si è parlato di
misure
di
sostenibilità
per
l’industria
automobilistica romena mentre i sindacalisti
propongono tra le misure attuabili per
incoraggiare l’acquisto di automobili quella di
inserire la possibilità di ottenere speciali
agevolazioni tra le quali forme di sconto sui
parcheggi a pagamento. Successivamente il
dibattito si è spostato sulla necessità di chiedere
allo Stato il rispetto degli impegni assunti in
particolar modo la costruzione della tratta
autostradale Pitesti-Sibiu, che i vertici della
Dacia
considerano
come
estremamente
importante per lo sviluppo e il consolidamento
della domanda interna di automobili.
"Forbes Romania" premia la città di Arad
Adevarul, 28 febbraio
Arad è stata premiata durante la serata di gala
"Best Cities Awards", organizzata da "Forbes
Romania". All’evento hanno partecipato i
rappresentanti degli enti locali delle principali
città romene, così come i principali esponenti del
mondo dell’’industria romena. Il premio è stato
assegnato
considerando
la
performance
economica locale del 2013. Arad è stato inclusa
anche nella top 10 delle migliori città d'affari in
Romania. Dopo aver ricevuto il premio, il
sindaco di Arad, Gheorghe Falca, ha dichiarato
di essere profondamente soddisfatto del
riconoscimento che premia la città di Arad come
una tra le più attive nel Paese. Ad Arad le
esportazioni automobilistiche hanno prodotto
oltre 2 miliardi di euro, con la possibilità reale di
raddoppiare le esportazioni come già accaduto a
Cluj. Le opportunità di investimento nella città di
Arad sono ottime ed è fortemente probabile che
date queste premesse si assista ad uno sviluppo
di un polo industriale tra Arad e Timisoara, che
risulterebbe essere molto attraente per il
mercato aziendale e del lavoro,considerando la
popolazione del circondario.
INS: dirigenti industriali, previsioni
ottimistiche
Bursa, 28 febbraio
Secondo un sondaggio condotto dall’Istituto
Nazionale di Statistica nel periodo febbraioaprile ci sarà una moderata crescita nel settore
manifatturiero, delle costruzioni, del commercio
e dei servizi rispetto ai tre mesi precedenti, Le
indagini sono state eseguite su campioni
rappresentativi di produzione (2.029 imprese),
costruzioni (1.573), commercio al dettaglio
(2.099) e servizi (2520). L'errore massimo di
stima accettato è stato ± 5% per settore. Il
termine “saldo” rivela la percezione degli
intervistati rispetto alla dinamica di un
fenomeno. La ricerca è stata condotta sotto
l'indicatore "a breve termine". Per alcune attività
ci sarà una tendenza crescente nella stima della
produzione, vale a dire: fabbricazione di prodotti
chimici (saldo a breve termine, +39%), carta e
prodotti di carta e bevande ( saldo a breve
termine, +35%). Per i prezzi dei prodotti
industriali si prevede relativa stabilità nei
prossimi tre mesi (a breve termine 5%). Per
quanto riguarda il numero dei dipendenti si
riscontra una relativa stabilità.
L’industria auto contribuisce in modo
decisivo alle esportazioni record nel 2013
Capitol, 2 marzo
La crescita economia nel 2013 è dovuta, in
particolare, alle esportazioni che hanno
raggiunto un livello record di circa 50 miliardi di
euro, il 10% in più rispetto al 2012. L’industria
automobilistica ha contribuito a circa il 50% del
totale, contribuendo in modo determinante
all’aumento del 10% delle esportazioni. Il settore
industriale è uno dei motivi per cui il PIL della
Romania ha avuto una crescita record. L'anno
scorso, la Romania ha esportato più di 362.000
automobili rispetto ai 120.000 del 2007. Il 98% di
quest’ultime sono state esportate all’interno
dell’Europa, principalmente in Germania,
Francia e Italia. In tutto il mondo, la Romania si
colloca al ventunesimo posto per quanto
riguarda l’esportazione di accessori e ricambi
auto. Negli ultimi anni la Romania si e’ affermata
come un importante attore nel settore
automobilistico. La Romania è diventata un polo
industriale nella parte dell’Europa centrale e
orientale, grazie alla manodopera altamente
qualificata a costi relativamente bassi.
Notiziario sulla Romania
11
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
I prezzi della produzione industriale sono in
fase di stallo nel mese di gennaio
Mediafax, 4 marzo
Il mercato interno ha registrato un calo dello
0,1%, e all'esterno un guadagno dello 0,3%,
secondo i dati annunciati dall'Istituto Nazionale
di Statistica. Rispetto a gennaio 2013, i prezzi
della produzione industriale sono stati inferiori
dell’ 1,1%, 0,1 punti percentuali al di sotto della
crescita del mercato interno e di 0,2 punti
percentuali nel corso degli sviluppi del mercato
estero. I prezzi della produzione industriale sono
aumentati rispetto al primo mese dell'anno,per
quel che riguarda le industrie di beni durevoli si
è registrato un aumento dell’1,7%, mentre per
quel che riguarda le industrie dei beni di
consumo si tratta di un più contenuto 1,3%.
Diminuzioni di prezzo sono state registrate per i
prodotti energetici (2,9%), nei beni intermedi
(1,6%) e nel prezzo dei beni strumentali (0,6%).
L’impianto chimico Oltichim in vendita,
presentazione offerte dal 28 marzo
Eazi.ro, 4 marzo
Michaela Fercala, Presidente Esecutivo della
società
d’investimenti
finanziari
SIF
3
Transilvania, sta analizzando le offerte di
acquisto
dell’impianto
chimico
Oltchim.
L’impianto, situato nel distretto di Valecea,
richiede importanti investimenti di centinaia di
milioni di euro. .Sono molte le aziende
interessate a prendere in consegna l’impianto:
tra queste il Baota Junlun Petroleum &
Petrochemical Group, un consorzio di aziende
cinesi, i cui rappresentanti arriveranno il 7
marzo in Romania per formulare la loro
proposta.
Sono
interessate
anche
la
Chimcomplex
Borzesti
di
proprietà
dell’imprenditore Stephen Vuza e la divisione
petrolchimica della Ungherese MOL. Oltchim ha
ridotto le perdite di circa il 50% lo scorso anno
attestandosi a 285,08 milioni di lei (64,5 milioni
di euro), a causa della significativa riduzione
degli oneri finanziari.
La crescita del PIL nel 2013 ha sostenuto lo
sviluppo dell'industria e dell'agricoltura
Mediafax, 5 marzo
L’Istituto Nazionale di Statistica ha annunciato
che la crescita del settore industriale (58,1%) e
di quello agricolo (23,4%) hanno sostenuto la
crescita del prodotto interno lordo (PIL), che è
stato mantenuto al 3,5 % nel 2013. I principali
contributi alla crescita del PIL nel 2013 rispetto
al 2012 sono stati l'industria (+2,3%), con una
quota del 30,0% del PIL, l'agricoltura, la
silvicoltura e la pesca (1,1%), con una quota
minore del PIL (5,6%) e il cui volume d'affari è
aumentato del 23,4% ". Un contributo positivo
alla crescita del PIL si ha avuto dall'informazione
e dalle comunicazioni immobiliari, professionali,
scientifiche e tecniche, oltre che da attività di
servizi amministrativi e di attività di servizi di
supporto. I dati mostrano la crescita nel 4°
semestre, nonostante nel mese di Febbraio si
prevedesse un calo dall’1.5% al 1.7%.
Energia
Il gruppo italiano Sol premiato in Bulgaria
Il 6 febbraio il Ministero dell’Economia bulgaro
ha premiato il Gruppo italiano SOL come
“investitore di classe A” per aver investito 13
milioni di euro in un impianto per la produzione
di gas industriali e medicinali in Bulgaria. Il titolo
è stato rilasciato a Sofia dal Ministro
dell’Economia e dell’Energia, Dragomir Stoynev.
Il gruppo SOL, che controlla il 100% della
società
SOL
Bulgaria
s.p.a.
utilizzerà
l’investimento per la realizzazione a Devnya,
nella Bulgaria orientale, di un impianto di
frazionamento dell’aria per la produzione di gas
industriali e medicinali. L’ingegner Aldo
Fumagalli Romario, Presidente e Amministratore
Delegato di SOL, ha dichiarato che il nuovo
impianto permetterà al gruppo di servire non
solo l’Est della Bulgaria, ma anche Romania e
Turchia. Il nuovo impianto, che sarà funzionante
a partire da fine 2014, è parte di un progetto di
sviluppo più articolato nell’area del mar Nero
che comprende anche un impianto di recupero
di anidride carbonica, già ultimato ed entrato in
produzione nel marzo del 2013, oltre ad un
ulteriore impianto di stoccaggio di gas tecnici e
medicinali. L’investimento complessivo per un
nuovo hub produttivo ammonta a circa 16 milioni
di Euro.
ANRE ottimista sul futuro dell’energia
rinnovabile
ACTMedia.eu, 27 febbraio
Zoltan Nagy, membro del consiglio di
amministrazione dell'Autorità Nazionale di
Regolamentazione dell'Energia (ANRE), ha
dichiarato durante l’HydroPower Energy Summit
Notiziario sulla Romania
12
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
2014 che la capacità produttiva degli impianti di
energia rinnovabile, approvati e autorizzati, è
quasi raddoppiata nel 2013 rispetto all’anno
precedente. Il 2013 è stato un anno eccezionale
per gli investitori nazionali ed esteri, che hanno
costruito centrali elettriche per oltre 2.000 MW di
capacità
produttiva
totale,
puntando
maggiormente sul settore fotovoltaico e
sull’eolico. Quest’ultimo ha registrato una
crescita record del 44% rispetto al 2012,
arrivando a una produzione totale di 2.503 MW,
superando nettamente i tassi di crescita di altre
forme di energia, quali la fotovoltaica (1.155
MW), idroelettrica (530 MW) e da biomassa (65
MW). L'Autorità Nazionale di Regolamentazione
dell'Energia si è promessa di raggiungere entro
il 2020 l’obiettivo di produrre da fonti rinnovabili
almeno il 24% dell’elettricità consumata in
Romania.
La produzione di Romgaz mantiene un trend
costante nonostante i numerosi rischi
economici
Business Magazin, 27 febbraio
Romgaz ha ottenuto l'anno scorso un utile netto
di circa 210 milioni di euro e un aumento di
fatturato del 1,5%. Questo leggero aumento è
dovuto soprattutto alla diminuzione dell’utilizzo
di gas per uso domestico e alla maggiore quota
di gas importato dall’estero. Nonostante ciò,
Romgaz l’anno scorso ha prodotto circa 5,65
miliardi di metri cubi di gas naturale,
mantenendo la produzione pressoché invariata.
A rendere la produzione stabile, anche sotto gli
attacchi del mercato, è stata l’attenta politica di
valutazione delle riserve e di differenziazione dei
pozzi di estrazione: il tasso di sostituzione delle
riserve di gas naturale è stato del 70% e il
numero di pozzi esplorativi è salito a 35. La
società ha così potuto mantenere il primato di
più grande gestore di magazzini di stoccaggio
sotterraneo di gas, gestendo una quota di
mercato del 90% e potendo contare su una
riserva di 6 impianti di stoccaggio per una
capacità massima di 2,76 miliardi di metri cubi.
Sfide e prospettive nel settore idrolettrico
ACTMedia.eu, 27 febbraio
Nonostante la Romania, nel 2013, abbia
adottato una legge volta alla riduzione del
numero di certificati verdi emessi, i produttori di
energia rinnovabile riceveranno le quote verdi
inizialmente previste. L'evento più importante in
Romania è dedicato al settore dell’energia
'idroelettrica, organizzato da Govnet. Durante
l'evento in questione è stata posta enfasi
sull'importanza
dell'energia
idroelettrica
nell'ambito dell'economia rumena, dato che solo
questo tipo di energia copre il 30% della
produzione di energia totale. L’energia
rinnovabile rappresenta un importante settore di
espansione non solo per gli investitori locali ma
che per investitori estitori che vedono nella
Romania un importante terreno fertile per la
costruzione di impianti. Oltre questo, durante la
conferenza, sono state affrontante importanti
tematiche riguardanti il settore fiscale e
giuridico.
Investimento cinese di 40 milioni di euro per
realizzare un parco solare
Ziarul Financiar, 3 marzo
L’azienda Sonowe, produttrice di impianti
fotovoltaici e moduli, ha investito ben 40 milioni
di Euro nella realizzazione di un parco solare
che verrà eretto in un apposito terreno di 50
ettari nella splendida regione di Sibiu. Inoltre,
l'operatore cinese riceverà per ogni Megawatt
prodotto,
ben
quattro
certificati
verdi.
L'investimento in questo parco è da collocarsi
nell’ottica
della
strategia
inerente
la
diversificazione della produzione e formare un
outlet per le sue produzioni. Inoltre, il parco in
questione sarà il più esteso al Mondo secondo
solo a quelli situati in Cina. Il portfolio di Sunowe
include progetti fotovoltaici in diversi Stati
europei, tra cui la Spagna e la Germania. Alla
luce di ciò possiamo affermare che, nonostante
il Governo rumeno abbia tagliato i sussidi alle
rinnovabili, continua ad avere una posizione
piuttosto rilevante sul piano dell’energia con fonti
rinnovabili.
In arrivo dalla Russia investimenti nel settore
petrolifero in Romania
National, 4 marzo
La compagnia petrolifera russa Gazprom,
attraverso NIS Petrol, prevede importanti
progetti
d’investimento
in
Romania.
I
rappresentanti di NIS Petrol hanno dichiarato di
aver contattato tutte le compagnie romene,
inclusa Petrom, per intavolare trattative volte
all’acquisto “in contanti” di tutte le stazioni di
servizio. Il gigante Gazprom intende, quindi,
entrare nel mercato romeno, poiché i
procedimenti burocratici e legislativi necessari
risultano essere meno complicati. Il Direttore
generale di NIS Petrol, Vadis Smirnov, ha
Notiziario sulla Romania
13
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
dichiarato di avere le sufficienti risorse
finanziarie per comprare le stazioni di servizio
nella Romania orientale. Il direttore esecutivo
della compagnia, Ileana Sorina Baltatu, precisa
che NIS Petrol ha già avviato contatti con
Petrom per definire i termini d’ingresso nel
mercato del Paese.
La situazione in Ucraina non è un problema
per la fornitura di gas
Bursa, 4 marzo
I funzionari europei rassicurano l’opinione
pubblica disponendo di numerose alternative
qualora la fornitura di gas russo attraverso
l'Ucraina diventi un problema. La Commissione
Europea è fiduciosa che l’Ucraina continui a
onorare i contratti di transito di gas dalla Russia
ai vari stati europei; ma nell’eventualità che ciò
non avvenga, la Romania, insieme agli altri stati
del Sud Est Europa, si trova in una situazione
che non desta preoccupazioni: sono stati
immagazzinati oltre 40 miliardi di metri cubi di
gas pronti all’uso, circa il 50% della capacità
totale; inoltre, negli ultimi anni sono stati
effettuati investimenti significativi, circa 147
milioni di euro, per rafforzare i gasdotti e le
infrastrutture ad essi connesse in tutta l’Europa
sudorientale. Nell’ipotesi, quindi, che l’Ucraina
come via di transito del gas venga
momentaneamente sospesa, i magazzini di
stoccaggio nel resto d’Europa sono forniti in
modo tale da poter affrontare l’eventuale
emergenza, potendo contare su rotte di
approvvigionamento alternative, quali Yamal e
North Stream.
Realizzazione Parco Eolico da 108 MW
Bursa, 4 marzo
Un parco eolico dalla capacità di produzione di
108 MW è in procinto di essere realizzato dal
produttore tedesco FLAG GmBh, il quale, per la
realizzazione di questo progetto, riceverà una
somma pari a 76 milioni di Euro da BCR e dal
gruppo ERSTE. E' piuttosto chiaro che la
transazione di quest'ultimo gruppo permetterà di
rafforzare la sua posizione di fondatore di una
serie di progetti energetici intorno all'Europa
Centrale ed Orientale (CEE). Il finanziamento è
avvenuto assieme alla Banca Commerciale
Romena, per la costruzione di questo grande
impianto in Dobrogea, una cittadina sita sul
litorale del Mar Nero. Cross Wind Farm S. A. è
stata acquistata da FLAG GmbH, uno dei più
grandi produttori di energia in Germania. “Siamo
contenti di assistere alla realizzazione
dell'accordo inerente al North Cross windofarm.
Questo è il nostro primo progetto in Romania e
costituisce un buon esempio di cooperazione tra
FLAG, EBRD, EKF, ERSTE e BCR” ha
dichiarato il CEO di FLAG GmbH, Michael
Baumgatner. L'investimento totale è di circa 200
milioni di Euro e la costruzione del parco eolico
è destinata a giungere a rapida conclusione.
Costruzioni
Nuovi trend del mercato immobiliare in
Romania
Capital, 27 febbraio
Entro la metà di quest'anno, sul mercato
immobiliare di Bucarest saranno consegnati
oltre 1.700 nuovi appartamenti, distribuiti su otto
grandi complessi residenziali. Un volume molto
più consistente rispetto agli anni precedenti,
dovuto al fatto che la crisi degli ultimi anni ha
portato all’edificazione di unità abitative piccole
e con servizi aggiuntivi minimi, come gli
appartamenti offerti dal piano “Prima Casa”. Una
nuova ondata di costruttori immobiliari, che
hanno il terreno ma non i mezzi finanziari
sufficienti, ricorrerà al finanziamento bancario. In
tal modo, continuerà ad alimentarsi quel flusso
ciclico tra le istituzioni finanziarie e gli
imprenditori del settore immobiliare. Alcuni
investitori esteri, poi, capitalizzeranno attraverso
la vendita di un terreno acquistato in
precedenza,
avendo
modo
adesso
di
raddoppiare i guadagni. Oltre alle suddette
categorie di investitori, nel mercato immobiliare
sono emerse alcune società che traggono
profitto dal calo dei prezzi di materiali da
costruzione, traendo vantaggio così da costi più
sostenuti per la messa in opera dei lavori.
La Norvegia finanzierà il restauro dei parchi
Carol e Cismigiu con 4 milioni di euro
Gandul, 27 febbraio
Le autorità municipali della capitale intendono
utilizzare i quattro milioni dei sussidi economici
concessi dal governo norvegese per il restauro
dei due parchi Carol e Cişmigiu. I relativi
progetti, "Conservazione e rivitalizzazione del
patrimonio culturale e naturale -Parco Carol" e
"Conservazione e rivitalizzazione del patrimonio
culturale e naturale -Parco Cişmigiu" mirano,
oltre alla tutela naturale e culturale del parco, a
Notiziario sulla Romania
14
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
ripristinare la funzione ricreativa per la comunità
locale e a incrementare il flusso turistico,
valorizzando elementi del paesaggio e
restaurando monumenti architettonici e storici.
Con l’approvazione dei progetti il comune,
usufruendo delle sovvenzioni attraverso il PA
16/RO12 del meccanismo finanziario SEE 20092014, provvederà a ripristinare marciapiedi e
impianti di depurazione, di irrigazione e
illuminazione. I costi di realizzazione delle opere
(quattro milioni di euro, per l’appunto) saranno
interamente coperti dai norvegesi, mentre tutti
studi di fattibilità saranno a carico del bilancio
municipale.
Un “quartiere di giustizia” per la capitale
Mediafax, 28 febbraio
Il Consiglio Generale di Bucarest richiederà al
Ministero dello Sviluppo, la concessione di un
terreno per concretizzare un nuovo progetto.
Una superficie di 106.000 mq (di cui 4.640 mq di
proprietà comunale), compresi tra Bulevard
Unirii, Bulevard Octavian Goga, Bulevard Mircea
Voda e strada Nerva Traian, nei pressi della
Biblioteca Nazionale, sarà utilizzata per far
sorgere un nuovo quartiere: il “Quartiere di
Giustizia”, così ribattezzato in quanto il progetto
è volto principalmente alla costruzione di un
tribunale distrettuale. Inoltre, il piano municipale
prevede la costruzione di edifici amministrativi,
di una sala concerto e un centro business, oltre
alla realizzazione di aree verdi e ricreative e di
un parcheggio sotterraneo. Dopo il 1990, questa
terra è stata gestita dal Ministero della Cultura e
del Ministero dei Trasporti, attualmente il
Ministero dello Sviluppo Regionale e della
Pubblica Amministrazione.
Bucarest. Approvato il progetto per il tratto
Buzesti-Berzei-Uranus
Hotnews, 28 febbraio
Ion Dedu, dirigente per le infrastrutture comunali
della capitale, ha dichiarato che il Consiglio
Generale di Bucarest ha approvato il progetto
per il secondo segmento del tratto BuzestiBerzei-Uranus, tra Vasile Parvan e Calea
Rahovei. Secondo il piano urbanistico la strada,
dopo Vasile Parvan, si congiungerà al ponte
Hasdeu, che sarà ampliato, per poi passare
sotto il Palazzo del Parlamento. E’ prevista,
infatti, la costruzione di un tunnel di circa 800
metri che, uscendo in superficie dopo la
Cattedrale della Nazione, arriverà all’incrocio tra
bd. Uranus e Calea Rahovei. Il piano prevede
che il viale, lungo circa 3 km e con due corsie,
riservi uno spazio per la linea del tram. Sono
attesi adesso gli studi di fattibilità tecnica ed
economica. Il progetto così presentato non
comporta espropri né demolizioni di edifici.
L’unico ostacolo per la messa in opera dei lavori
potrebbe arrivare dai cittadini contrari allo
smantellamento di una piccola parte del parco
Izvor, necessaria per la costruzione della
galleria.
Nuovi complessi residenziali a Timisoara,
Arad e Oradea
Wall Street, 2 marzo
Ared, costruttore immobiliare, avvierà nei
prossimi mesi progetti residenziali a Timisoara,
Arad e Oradea. 150 appartamenti faranno parte
del nuovo complesso residenziale di Timisoara.
Il progetto che verrà sviluppato ad Arad, invece,
riguarda l’edificazione oltre 500 appartamenti
con un investimento di 18 milioni di euro. Ad
Oradea, Ared completerà il complesso
residenziale RED 4: 269 appartamenti, per cui
sono stati investiti circa 12 milioni di euro. Florin
Mos, direttore vendite, ha annunciato che vi e’
stato un aumento delle vendite di appartamenti
del 6 % rispetto al 2012 e auspica che questo
trend venga confermato nel 2014 Circa il 30 %
degli appartamenti venduti da Ared sono
finanziati attraverso il piano “Prima Casa”. Il
prezzo dei nuovi appartamenti sviluppati da
Ared si aggirerà intorno ai 620 euro al mq. Oltre
ai progetti residenziali, la società e’ impegnata
nella costruzione di parchi logistici ed edifici per
uffici: il Business Park UTA 1 con un
investimento di 29 milioni di euro (45.000 metri
quadrati di magazzino e 3.000 metri quadrati di
uffici e spazi commerciali); il parco logistico UTA
2, completato entro il 2015, per cui sono stati
impiegati 20 milioni di euro; il parco industriale
UTA 3, con un investimento di 6 milioni di euro,
sarà ultimato entro il 2017.
Almeno 100 appartamenti del residence Titan
acquistati nel 2014
Wall Street, 3 marzo
Il complesso residenziale Titan, costruito da
BRC Group, impresa ancora una volta
insolvente,
mette
a
disposizione
178
appartamenti ancora non venduti a un costo
ridotto.
Andreea
Comsa,
amministratore
delegato di Premier Estate Management,
società che gestisce la vendita di diversi progetti
in stato di insolvenza, e’ fiducioso al riguardo;
Notiziario sulla Romania
15
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
garantisce quasi per certo che entro quest'anno
almeno 100 unità abitative facenti parte del
residence saranno acquistate. Il progetto, che
era stato bloccato nel 2012, verrà ultimato nei
prossimi mesi, per consegnare agli utenti
appartamenti adeguatamente rifiniti. Inoltre si
procederà a completare i lavori di rinnovamento
delle aree comuni. Le 178 unità abitative sono
monolocali, bivani o trivani. I prezzi sono
compresi tra i 35.mila euro (più il 5% di IVA) per
l’acquisto di un monovano e quasi 50 mila per
comprare un appartamento con due camere da
letto.
tema militare in Europa. L’ospite d’onore della
fiera offrirà agli abitanti di Cluj e ai visitatori
un’esperienza pseudo-militare. All’interno dello
stand del complesso Arsenal Park verrà
organizzata una sessione di tiro con l’arco e di
tiro assegno con le armi. Inoltre organizzeranno
esposizioni di attrezzature militari con elementi
originali utilizzati nel campo militare, già presenti
all’interno del parco. Come di consuetudine,
durante la Fiera i visitatori potranno acquistare
pacchetti con la modalità “early-booking” con
l’aggiunta di ulteriori sconti in occasione della
manifestazione.
Transazioni immobiliari in crescita dell’8,2%
a gennaio 2014
Candidatura di Bucarest per il titolo di
"Capitale della Cultura Europea"
Wall Street, 4 marzo
Secondo i dati emessi dall’ANCPI (Agenzia
Nazionale del catasto), il numero di transazioni
immobiliari è aumentato dell’8,2 % nel mese di
gennaio rispetto allo stesso periodo dello scorso
anno, con un totale di 59.701 operazioni. Al
contempo, i tassi sui mutui sono diminuiti. La
maggior parte delle operazioni è stata registrata
a Bucarest (3382) a Bihar (3186) e Timis (3081),
mentre a Teleorman, Bistrita Nasaud e Salaj si
sono effettuate meno transazioni. Il numero di
operazioni catastali a livello nazionale è stato
430.029, con quasi 71.000 in più rispetto al
gennaio del 2013. Per quanto riguarda il numero
di ipoteche e privilegi terrieri a gennaio 2014 è
stato pari a 7.906, più basso del 7,6 % rispetto
al 2013 e quasi la metà rispetto a dicembre
2013. L'anno scorso il numero delle transazioni
immobiliari e’ cresciuta del 17 % rispetto al
2012, (824 989), mentre il numero di operazioni
catastali a livello nazionale è stato più di cinque
milioni di euro, con 537.775 in più rispetto
all’anno precedente.
Metropotam, 28 febbraio
Il Consiglio Generale della Capitale, giovedì
scorso ha discusso un progetto di decisione per
la presentazione della candidatura di Bucarest
per il titolo di “Capitale della Cultura Europea”
per il 2021. Il programma "Capitale della Cultura
Europea" è stato avviato nel 1985 dal Consiglio
dei Ministri della Cultura dell'Unione europea,
con l'obiettivo di celebrare il contributo delle città
allo sviluppo della cultura. Finora, più di 40 città
hanno ottenuto questo titolo. Dal 2000, questo
titolo può essere condiviso da due città. Il
Concorso nazionale per l’elezione della città che
rappresenterà la Romania si aprirà nel 2015,
dove oltre a Bucarest hanno intenzione di
candidarsi Cluj-Napoca, Timisoara, Iasi, Craiova
e Arad. L'ultima città della Romania che ha
ottenuto il titolo e’ stata Sibiu nel 2007. Il
processo di adesione al titolo di Capitale
Europea della Cultura inizia sei anni prima ed è
soprattutto un processo di cambiamento per
l'immagine della città, per le sue infrastrutture e
per il settore culturale.
Aumento di turisti inglesi in Romania
Turismo
Fiera del turismo a Cluj dal 7 al 9 marzo
ANAT.ro, 27 febbraio
Dal 7 al 9 marzo presso il complesso fieristico
Expo Transilvania a Cluj si terrà la quinta
edizione della Fiera di Vacanza, la più grande
fiera del settore in Transilvania. L'evento sarà
organizzato dall’ANAT (Associazione Nazionale
delle Agenzie di Turismo), nel quale ci sarà
Arsenal Park come special guest. Si tratta del
più grande complesso turistico di vacanza con
Financiarul, 28 febbraio
Secondo gli esperti di turismo nel sito
HomeAway.co.uk, i turisti britannici in cerca di
avventura, voglia di esplorare e sperimentare
nuove culture, si rivolgono ai paesi dell'Europa
dell’est, come la Romania, per trascorrere le
vacanze. Nel mese di gennaio il numero delle
persone che hanno cercato informazioni
all’interno del sito sulle destinazioni turistiche in
Romania è aumentato del 300%. Per i turisti
britannici, l'Europa rimane la scelta principale,
registrando una sostanziale crescita di interesse
nei paesi dell'Est come la Romania e l'Ungheria.
Notiziario sulla Romania
16
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
I principali motivi che spingono gli inglesi a
scegliere la Romania sono l’interesse verso la
cultura, la storia e la cucina locale, nonché spinti
dalla curiosità per viaggi avventurosi. L’aumento
del traffico su questo sito indica che i britannici
stanno iniziando ad organizzare le loro vacanze
rifiutando mete tradizionali, preferendo i paesi
poco conosciuti, per sperimentare un diverso
stile di vita e una cultura diversa.
sistemazione in Romania sono diminuiti dello
0,4% nel gennaio 2014 rispetto al gennaio 2013,
fino a 425 mila. Anche i pernottamenti sono
diminuiti del 2,3% a 840 mila rispetto allo stesso
periodo nel 2013. Nel dicembre 2013, più di 498
mila persone sono arrivate in strutture ricettività
turistica in Romania, il 18,2% dei quali turisti
stranieri.
Avviati progetti per decine di milioni di lei
per il rilancio culturale di Bucarest
Finanziamenti per l’ammodernamento delle
strade per l’accesso alle fortezze sui monti
Orastiei
Money.ro, 1 marzo
I funzionari del Municipio di Bucarest hanno
dichiarato a Capital.ro che ci sono progetti per
decine di milioni di lei per il rilancio della
Capitale. Si tratta di progetti completati e di
progetti che sono solo nella fase iniziale, che
riguardano le attrazioni turistiche. Quasi 730
mila turisti hanno visitato Bucarest nel 2013, ciò
induce a completare i progetti già avviati e quelli
nuovi che si devono ancora ultimare. Il Municipio
della capitale ha avviato un grande piano per
trasformare la capitale. Il restauro del palazzo
Gabroveni,
situato
nel
centro
storico,
trasformerà la struttura in un centro culturale,
inserito all’interno dei progetti per attrarre turisti
stranieri. L'edificio sarà incluso nel circuito
culturale di Bucarest e nella lista dei monumenti
storici della città e l'investimento totale si aggira
intorno ai 37,36 milioni di lei. Il completamento
dovrebbe essere previsto per aprile di
quest'anno. Il complesso ospiterà un centro
culturale e artistico, sala per spettacoli, mostre.
Business24, 3 marzo
Il Consiglio distrettuale di Hunedoara ha
annunciato di voler avviare opere di
modernizzazione delle strade di accesso alle
fortezze daciche nei monti Orastiei. Il progetto
mira a migliorare un tratto stradale di circa 18
km, che si congiunge alla DJ 705A, puntando a
correggere
tutte
i
disagi.
Le
opere
comporterebbero un investimento di circa 8,7
milioni di euro. Il progetto include sei fortezze
(Sarmizegetusa Regia, Costesti - Cetatuie,
Costesti - Blidaru, Luncani - Piatra Rosie, Banita
e Capalna). Si tratta di fortezze che hanno una
storia di circa 2000 anni e sono entrate a far
parte del patrimonio dell’UNESCO. Il termine per
il completamento delle opere finanziate dal
Programma Operativo regionale è di tre anni
dalla data di aggiudicazione dell'appalto. Le
opere saranno assegnate attraverso gara
d’appalto sulla base del prezzo più basso. Il 28
aprile scade il termine per la presentazione delle
offerte o delle domande di partecipazione.
Bucarest ha attirato la maggior parte dei
turisti nel mese di gennaio
Volontà del Ministro del Turismo per
l’ammodernamento della città di Baile
Herculane
Daily Business, 3 marzo
Nel mese di gennaio la maggior parte dei
pernottamenti dei turisti sono stati registrati a
Bucarest e nelle città del distretto di Bucarest.
Secondo i dati provvisori dell’INS (Istituto
Nazionale di Statistica) si e’ registrato il 49,4%
dei pernottamenti nella capitale. Nel gennaio
2013 arrivi e pernottamenti a Bucarest sono stati
del 46,5%. Nelle località montane gli arrivi e
pernottamenti sono stati del 22,7% nel gennaio
2014 rispetto al 27,3% nel gennaio 2013, per
quanto riguarda la costa e Costanza la
percentuale e’ stata dello 0,8% (percentuale
uguale all’anno precedente). Nelle località
termali gli arrivi e i pernottamenti hanno
rappresentato il 7,4% del totale, rispetto all'8%
nel 2013. Gli arrivi negli stabilimenti turistici con
Financiarul, 3 marzo
In una conferenza a Resita nella regione del
Banato, Maria Grapini, il Ministro delegato per le
Piccole e Medie Imprese, per gli Affari e il
Turismo,
ha dichiarato la volontà
di
riammodernare la città di Baile Herculane.
Secondo le dichiarazioni del Ministro, c’e’
l’intenzione
di
inserire
i
lavori
per
l’ammodernamento della città all’interno dei
progetti con i fondi europei nel nuovo esercizio
di bilancio 2014-2020. Nella località di Baile
Herculane, ubicata nel distretto di CaraşSeverin, nella regione storica del Banato, hanno
priorità per la concessione dei fondi le stazioni
termali e quelle sportive. L’obiettivo è quello di
riportare Baile Herculane a livello della città
Notiziario sulla Romania
17
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
tedesca Baden-Baden e della critta ceca Karlovy
Vary. Poiché e’ un lavoro che riguarda anche il
Ministero dei Trasporti, bisogna avere il via da
parte degli altri Ministeri. Il Ministro Grapini ha
già contattato il presidente del Consiglio del
distretto di Caras-Severin per continuare a
portare avanti questo progetto.
Applicazione di Confindustria Romania su iphone, disponibile su Application Store.
Tutte le versioni dei bollettini informativi della
struttura e del suo Centro Studi (notiziario
economico, newsletter sul payroll sul diritto
del lavoro, informative sui nostri eventi, press
review, etc) sono consultabili anche su
iPhone,
tramite
l'applicazione
di
Confindustria
Romania
disponibile
su
application store. Maggiori informazioni sul
servizio, destinato ai soci in regola con la
posizione contributiva, sono reperibili su:
http://itunes.apple.com/us/app/confindustriaromania/id527610350.
Desk “Costruzioni & Infrastrutture”
Per essere sempre vicini alle aspettative dei
soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni &
Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di
base a mezzo del nuovo Desk:
• Assistenza ai soci nelle relazioni con la
PA, locale e centrale.
• Monitoraggio degli appalti pubblici
(avvisi di pre-informazione, bandi di gara,
gare assegnate).
• Monitoraggio dell'attività svolta dai
Ministeri legati al settore dell’edilizia,
delle infrastrutture e delle grandi opere, al
fine di informare in tempo sulle ultime
decisioni, normative, strategie e progetti.
• Redazione di una rassegna stampa
mirata alle attività del settore (articoli
specialistici, report, informative su eventi
e fiere).
Desk
Finanza
Agevolata
e
Fondi
Strutturali: servizio Confindustria Romania
Progetto
Romania
media!
[email protected]
di
Confindustria
disponibile sui vari social
Vista l’attenzione che la nostra struttura
ripone nei confronti dei moderni social
media, siamo lieti di informarvi che
Confindustria Romania ha ufficialmente
avviato il suo nuovo Progetto [email protected].
Avendo scelto di essere presenti su quelle
nuove applicazioni online che permettono in
ottica strategica un maggiore livello
d’interazione tra il sito web di CR e i nostri
utenti, la nostra struttura intende:
promuovere le attività di CR tramite i
Social Network di maggiore utilizzo;
consolidare la “rete” (sia B2B che dei
gruppi di lavoro) e le comunicazioni tra i
soci, la comunità business locale e il
sistema confindustriale italiano;
diffondere maggiormente le informative
tecniche redatte dal nostro Centro Studi
e dalle singole Commissioni patronali;
informare, grazie anche ai moltiplicatori
del Social media, delle iniziative e dei
grandi eventi di Confindustria Romania
in programma, a livello nazionale,
locale e in Italia;
aumentare il grado di attrattività del
sistema economico, politico e sociale
della Romania;
fornire ulteriori strumenti informativi per
gli imprenditori che investono o che
vorrebbero investire in Romania.
Vi invitiamo, pertanto, a seguire i nostri
account
ufficiali
sui
seguenti
link:
Pagina
Ufficiale
di
CR
su FACEBOOK: www.facebook.com/co
nfindustriaromania.
Pagina
Ufficiale
di CR
su
LINKEDIN: http://www.linkedin.com/co
mpany/confindustria-romania.
Profilo del Centro Studi di CR su
LINKEDIN: ro.linkedin.com/in/centrostu
dicr/
Profilo
Ufficiale
Twitter
di CR:
www.twitter.com/confindustriaro.
Confindustria Romania informa e assiste i
propri soci sugli strumenti di finanza
agevolata previsti a livello comunitario,
nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti
e collaboratori, Confindustria Romania è in
grado di accompagnare i soci durante tutto il
ciclo di progetto svolgendo attività di preaudit,
progettazione,
deposizione,
management e rendicontazione.
Notiziario sulla Romania
18
27 febbraio-05 marzo 2014
N° 09/2014
Desk “Credito & Finanza”
Desk Agricoltura
Gli Associati di CR hanno a disposizione un
servizio di consulenza finanziaria completa,
con prodotti dedicati ai diversi aspetti del
mondo del credito all’impresa. Il servizio è in
grado di offrire:
1. DESK INFORMATIVO: un servizio di
supporto gratuito su tutte le problematiche
legate al mondo del credito e della finanza: a)
pianificazione e controllo; b) accesso al
credito; c) supporto agli investimenti
2.
ANALISI
DIAGNOSTICA
DELLA
SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del merito
di credito e delle performance finanziaria nel
medio periodo (due anni).
3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO DI
FINANZIAMENTI: intermediazione diretta con i
principali istituti di credito per reperire i
finanziamenti necessari a risolvere le situazioni
di stress finanziario dovute ad eccessivi livelli
d’indebitamento oppure a veloci crescite di
fatturato.
4.
CONVENZIONI BANCARIE: prodotti
finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza
ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.)
http://www.confindustria.ro/index.php?module=
info&id=102.
Confindustria Romania, nell’assistere i
propri associati e i potenziali nuovi soci che
hanno avviato o intendono avviare in
Romania iniziative legate al settore
dell’agricoltura, fornisce azioni patronali e di
marketing associativo con un’azione
informativa,
costante
sull’opportunità
concreta di operare in Romania sul settore
primario attraverso:
a) Redazione di bollettini informativi
b) Pubblicazione
di
speciali
e
informative settoriali
c) Produzione di “Pillole informative”
in formato audiovisivo
d) Informative legate alle opportunità
di finanza agevolata offerte dal
mercato romeno
e) Seminari informativi, in Italia e in
Romania tali da:
i) Presentare i servizi ai soci e ai
potenziali
associati
a
Confindustria Romania
ii) Presentare
in
Italia
le
opportunità di attrattività per
gli investimenti de relativi al
mercato romeno, sia in
relazione
alla
produzione
agricola che per il settore
agroindustriale
Certificato per “investitore di classe A”per
il gruppo SOL in Bulgaria
Il Gruppo multinazionale italiano Sol, che
opera nella produzione, ricerca applicata e
commercializzazione di gas tecnici, puri e
medicinali (Area Gas Tecnici ) e in quello
dell’Assistenza Medicale a Domicilio, è stato
insignito del certificato di “investitore di classe
A” da parte del Ministero dell’Economia della
Repubblica di Bulgaria, grazie a un
investimento del valore di 13 milioni di euro per
realizzare un impianto di frazionamento
dell’aria per la produzione di gas industriali e
medicinali a Davnia, nella Bulgaria orientale. Il
nuovo impianto, che sarà funzionante a partire
dalla fine del 2014, è parte di un progetto di
sviluppo più articolato nell’area del mar Nero
che comprende anche un impianto di recupero
di anidride carbonica, già ultimato ed entrato in
produzione nel 2013. Nell’ottica del processo
di internazionalizzazione di SOL in Europa
orientale, il nuovo progetto è destinato a
diventare un importante punto di riferimento
non solo per il mercato Bulgaro ma anche per
le vicine recenti realtà del Gruppo in Romania
(GTH srl) ed in Turchia (Sol Turkey ltd).
E’ nata Confindustria Romania TV !
Una piattaforma di comunicazione in rete,
con le caratteristiche di una WebTV. Un
filo diretto, moderno e veloce con
l’informazione che vede protagonisti le
imprese italiane del sistema Confindustria
in Romania. Tre format: Mondo Impresa:
“pillole tematiche” che si concentrano su
diversi settori economici romeni tra cui
agricoltura, industria, finanza, energia, ecc.;
Focus Impresa: servizi girati direttamente
all'interno delle sedi delle aziende italiane
che hanno una stabile organizzazione nel
territorio romeno; L’Approfondimento: in
cui si affrontano temi importanti e cruciali
per l’imprenditoria italiana in Romania. Nei
servizi, inoltre, non mancano punti di vista
di ospiti illustri, opinion leader, economisti e
politici. http://confindustriaromaniatv.ro/
Notiziario sulla Romania
19