27 FEBBRAIO – 05 MARZO 2014 N° 09/2014 NOTIZIARIO SULLA ROMANIA 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 CONTENUTI Politica Economia Agricoltura Finanza Industria La Romania conta sull'Italia per l'adesione a Schengen Nessun rischio per la sicurezza nazionale romena nell'immediato futuro Il premier romeno Ponta in visita da Papa Francesco Ponta indica il nuovo Governo Le speranze del Presidente della Camera dei Deputati per le nomine del nuovo Gabinetto Ponta Il Presidente della Repubblica vigila sul rispetto della Costituzione Il Parlamento romeno dà la fiducia al nuovo Governo Ponta La ripartizione del reddito mensile medio a Bucarest Dinamica dei salari medi nominali e reali nell’ultimo anno Le dichiarazioni del presidente del Consiglio Fiscale sulla convergenza reale Evoluzione del commercio al dettaglio dopo l’euforia di dicembre Un buon 2013 e ottime previsioni per il 2014 per l’economia romena La Romania e la tecnologia: 455 milioni di euro spesi nel 2013 per l’acquisto di computer e tablet Diminuzione dei contributi sociali e IVA nel 2014 Secondo Agricover credit IFN, l’agricoltura è cresciuta dell’8% Sovvenzioni per i giovani agricoltori Aiuti dallo stato a supporto del programma Anti-Grandine I prezzi dei terreni in Romania sono di 10 volte inferiore a quelli dell’Europa Occidentale L’agricoltura romena nel 2013 registra dati positivi Unione Europea vicina ad autorizzare colture OGM Finanziamenti per aziende agricole in difficoltà Euroins Romania aumenta il suo capitale Nuova tassa europea per garantire una maggiore stabilità dei mercati Nuovi limiti nel pagamento in contanti per immobili e automobili Il gruppo BCR in ripresa: 600 milioni di lei di utile netto nel 2013 Banca Romaneasca ottiene altri 140 milioni di lei per il programma di prestiti “prima casa” PayU Romania: verso la crescita della moneta elettronica La crisi dell’Unione Sociale Liberale (USL) e i movimenti di mercato Dacia terrà un incontro pubblico per mostrare il sostegno per l'industria automobilistica "Forbes Romania" premia la città di Arad INS: dirigenti industriali, previsioni ottimistiche L’industria auto contribuisce in modo decisivo alle esportazioni record nel 2013 I prezzi della produzione industriale sono in fase di stallo nel mese di gennaio 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 L’impianto chimico Oltichim in vendita, presentazione offerte dal 28 marzo La crescita del PIL nel 2013 ha sostenuto lo sviluppo dell'industria e dell'agricoltura Energia Costruzioni Turismo Il gruppo italiano Sol premiato in Bulgaria ANRE ottimista sul futuro dell’energia rinnovabile La produzione di Romgaz mantiene un trend costante nonostante i numerosi rischi economici Sfide e prospettive nel settore idrolettrico Investimento cinese di 40 milioni di euro per realizzare un parco solare In arrivo dalla Russia investimenti nel settore petrolifero in Romania La situazione in Ucraina non è un problema per la fornitura di gas Realizzazione Parco Eolico da 108 MW Nuovi trend del mercato immobiliare in Romania La Norvegia finanzierà il restauro dei parchi Carol e Cismigiu con 4 milioni di euro Un “quartiere di giustizia” per la capitale Bucarest. Approvato il progetto per il tratto Buzesti-Berzei-Uranus Nuovi complessi residenziali a Timisoara, Arad e Oradea Almeno 100 appartamenti del residence Titan acquistati nel 2014 Transazioni immobiliari in crescita dell’8,2% a gennaio 2014 Fiera del turismo a Cluj dal 7 al 9 marzo Candidatura di Bucarest per il titolo di "Capitale della Cultura Europea" Aumento di turisti inglesi in Romania Avviati progetti per decine di milioni di lei per il rilancio culturale di Bucarest Bucarest ha attirato la maggior parte dei turisti nel mese di gennaio Finanziamenti per l’ammodernamento delle strade per l’accesso alle fortezze sui monti Orastiei Volontà del Ministro del Turismo per l’ammodernamento della città di Baile Herculane Notiziario sulla Romania 3 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 Politica La Romania conta sull'Italia per l'adesione a Schengen Wall Street, 1 marzo La visita del primo ministro romeno Victor Ponta a Roma, venerdi’ 28 febbraio, durante il congresso del Partito Socialista Europeo, ha fornito l'occasione per un incontro tra il Ministro degli Esteri romeno, Titus Corlatean, e la sua omologa italiana, Federica Mogherini. I due hanno discusso temi di interesse comune, ponendo attenzione sull'importanza di un partenariato strategico solido tra i due paesi, incentrato sulla cooperazione economica e politica. A tal proposito, è stato rimarcato il contributo significativo che la comunità romena porta allo sviluppo economico in Italia. Sono state inoltre discusse le priorità su cui l'Italia si concentrerà per l'adempimento della carica di Presidenza del Consiglio dell'Unione Europea a partire dal 1° luglio 2014: a tal proposito, è stata ribadita, da parte italiana, la ferma volontà di supportare la Romania nel suo percorso verso l'entrata nello spazio Schengen. Nessun rischio per la sicurezza nazionale romena nell'immediato futuro Hotnews, 2 marzo La Romania non ha alzato il livello di allerta per le strutture di sicurezza nazionale in seguito all'evolversi degli eventi in Crimea, ma verranno monitorate con molta attenzione la situazione in Ucraina e lo sviluppo delle tendenze separatiste nella Repubblica di Moldavia. Questo è il messaggio del presidente romeno Basescu, giunto sabato scorso alla fine della riunione con i rappresentanti della strutture di sicurezza nazionali, indetta per pianificare eventuali azioni in risposta alla crisi in corso nella vicina Ucraina. Prima di partecipare all'incontro, Basescu aveva affermato che una presenza militare russa in territorio ucraino, senza un’approvazione da parte dell'Ucraina e in violazione dei limiti imposti dagli accordi bilaterali, sarebbe stata considerata come un atto di aggressione. Al riguardo, il Ministro degli Esteri ha definito l'integrità territoriale e la sovranità dell'Ucraina quali elementi essenziali per mantenere la stabilità e la sicurezza della regione. Il premier romeno Ponta in visita da Papa Francesco It.radiovaticana.va, 3 marzo Nell'ultimo giorno della sua visita in Italia, il premier romeno Victor Ponta è stato ricevuto in udienza privata da Papa Francesco. In tale occasione, Ponta ha parlato della Romania come di un paese in cui le persone hanno la possibilità di vivere e lavorare insieme armoniosamente, nell'assoluto rispetto della libertà di culto e degli standard del diritto internazionale. Come dichiarato in una nota ufficiale, la Chiesa Cattolica contribuirebbe al bene comune dell’intera società, anche in Romania. C’è stato anche uno scambio di opinioni sull’attuale situazione internazionale, auspicando la giusta mediazione, attraverso il dialogo e il negoziato, che metta fine ai vari conflitti nel mondo. Al termine dell’udienza con il Santo Padre, il Primo Ministro romeno si è intrattenuto a colloquio con il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, e l’arcivescovo Dominique Mamberti, segretario per i Rapporti con gli Stati. Ponta indica il nuovo Governo Cronica Romana, 3 marzo Il Primo ministro, Victor Ponta, ha annunciato la lista del nuovo Governo composto da esponenti del partito Social Democratico e del partito dell’Unione Democratica degli Ungheresi di Romania. La scelta di Ponta è stata quella di garantire alla Romania un governo politicamente stabile in grado di affrontare agevolmente le sfide del futuro. L’agenda politica prevede che il Governo venga presentato al Parlamento in seduta comune e venga votata la fiducia; nella giornata di giovedì è attesa la ratifica dell’incarico da parte del Presidente della Repubblica al Palazzo Cotroceni; mercoledì invece è attesa la prima riunione del Consiglio dei Ministri. Ponta ha assicurato continuità politica tra il nuovo governo e il precedente, uscito vincitore delle elezioni di dicembre 2012, lasciando le porte aperte per la ricostruzione dell’Unione Sociale Liberale, qualora il Partito Nazionale Liberale decidesse di tornare sui suoi passi. Infine il premier ha giustificato la scelta della nomina dei vicepremier per assicurare solidità all’esecutivo all’interno dei partiti che compongono la maggioranza. Notiziario sulla Romania 4 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 Le speranze del Presidente della Camera dei Deputati per le nomine del nuovo Gabinetto Ponta Romania Libera, 4 marzo Valeriu Zgonea, presidente della Camera dei Deputati, commenta soddisfatto le nuove nomine del Primo Ministro Victor Ponta e assicura che il Partito Social Democratico è pronto a votare la fiducia. Zgonea si è mostrato particolarmente soddisfatto delle nomine, viste come un positivo cambiamento nella vita politica del paese. Il Presidente della Camera si è mostrato estremamente fiducioso nei confronti dei giovani ministri voluti da Ponta, affermando che quest’ultimi rappresentano la nuova generazione che ha sconfitto le barriere ideologiche e che perseguiranno in modo pragmatico gli interessi nazionali della Romania. Particolare soddisfazione è stata espressa per la figura del Ministro delle Finanze, Ioana Petrescu, vista come una profonda conoscitrice del settore con alle spalle importanti esperienze presso società private di rilevanza nazionale ed internazionale. Molti social-democratici, seppur sorpresi per la nomina in ruoli chiave di personalità poco conosciute all’interno dei partiti, si sono detti certi delle abilità e delle competenze dei nuovi incaricati. regole democratiche e delle costituzionali sempre in buona fede. procedure Il Parlamento romeno dà la fiducia al nuovo Governo Ponta Cronica Romana, 5 marzo Il Parlamento romeno, in seduta plenaria, ha dato la fiducia al nuovo governo presieduto da Victor Ponta: 346 voti a favore del Governo, 191 contro e 8 astenuti. Il nuovo esecutivo basa la propria forza politica su un’alleanza tra l’Unione Social-Democratica e Unione Democratica degli ungheresi di Romania. L’ultimo passaggio necessario ora è il giuramento dei nuovi ministri davanti il Presidente della Repubblica, Traian Basescu. Ponta, dopo le preoccupazioni espresse da Basescu, in merito al cambiamento dell’alleanza di governo e alla dissolvenza della precedente maggioranza alla guida del paese, ha espresso la certezza di risolvere qualsiasi tipo di situazione conflittuale in tempi brevi, dando inoltre ampie garanzie sul programma politico del nuovo esecutivo. Durante la giornata politica, si sono registrate le dimissioni del presidente del Senato, Crin Antonescu, in contrasto con la nuova alleanza politica voluta dal Primo Ministro. Il Presidente della Repubblica vigila sul rispetto della Costituzione Economia Jurnalul, 4 marzo Nel corso della conferenza stampa svoltasi a Palazzo Cotroceni, il Presidente Traian Basescu ha espresso alcune perplessità sulla formazione del terzo gabinetto Ponta. Il presidente della Repubblica ha sollevato la necessità per Ponta di passare attraverso una ratifica parlamentare non solo del nuovo governo ma anche del nuovo programma politico. Secondo Basescu, tale procedura sarebbe necessaria, poiché sono venute meno alcune prerogative tra le quali la dissoluzione della coalizione di governo presieduto dall’Unione Social Liberale. Basescu ha poi sottolineato che questa necessità non è dettata da una logica di giochi di palazzo, bensì è nell’interesse della Romania evitare qualsiasi tipo di frattura tra l’esecutivo e il Parlamento e la perdita di legittimità conseguente al cambio di governo. Questa serie di appunti sono stati fatti pervenire da Basescu a Ponta attraverso una lettera che esaltava infine l’apprezzamento del presidente della Repubblica per il rispetto delle La ripartizione del reddito mensile medio a Bucarest Ziarul Financiar, 1 marzo A Bucarest si spende quasi il 70% del reddito mensile per il cibo, le utenze, l’affitto e i trasporti. Al contrario, non si destina neanche il 2% per l’educazione, mentre per le scarpe neanche il 3% del budget mensile di circa 2200 lei, segno questo di un leggero arretramento dell’economia locale. I dati mostrano un potere d’acquisto dei romeni leggermente in calo, in particolar modo a Bucarest. Oana Datki, managing partner per il Sud-Est della società di consulenza in risorse umane Consulteam, sostiene che la quota di spese mensili sostenute per il cibo è abbastanza elevato rispetto all’intero budget e che i prezzi sono allineati con i Paesi dell’occidente, ma i salari purtroppo non lo sono. Del reddito mensile totale, a Bucarest si spende solo il 5% e il 2% rispettivamente per la sanità e l’istruzione. Essendo la maggior pare dei soldi destinata al Notiziario sulla Romania 5 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 cibo, utilities e trasporti, gli importi residui per il relax o per altre spese sono irrilevanti. paese più povero tra gli aderenti, si aggira intorno al 62%). Dinamica dei salari medi nominali e reali nell’ultimo anno Evoluzione del commercio al dettaglio dopo l’euforia di dicembre Business Magazin, 2 marzo Il mercato del lavoro, vale a dire l’andamento dei salari lordi e il costo della forza lavoro, non ha generato pressioni inflazionistiche nell’ultimo trimestre del 2013, cosa che ha contribuito a registrare un inflazione ai minimi storici negli ultimi mesi. Nel periodo settembre-novembre 2013 la crescita del salario nominale lordo medio è rimasta relativamente costante al livello raggiunto nel mese di luglio. Nel mese di dicembre il tasso di aumento del salario nominale netto è diminuito dell’1% rispetto al mese precedente, giungendo a quota 3,7%; a dicembre 2013 il salario nominale netto medio è quindi aumentato del 3,7% (2,1% in termini reali) rispetto a dicembre 2013, mentre in tutto l’arco del 2013 tale indicatore è aumentato del 4,8% (0,8% in termini reali). La produttività del lavoro nell’industria è aumentata del 7,1% rispetto allo scorso anno. Le attese a breve termine suggeriscono di mantenere l’eterogeneità delle condizioni del mercato del lavoro nei principali settori. Wall Street, 4 marzo Stando ai dati trasmessi dall’Istituto Nazionale di Statistica, il fatturato del commercio al dettaglio, escluso quello inerente alla vendita di autoveicoli e motocicli, è sceso nel mese di gennaio del 23,8%, in termini assoluti, rispetto a dicembre 2013, mentre in relazione al numero di giorni lavorativi e al periodo dell’anno, è aumentato del 2,4%, Tale evoluzione è stata determinata dalle minori vendite di prodotti alimentari, bevande e tabacco (28,1% della serie lordo), le vendite di prodotti non alimentari (22,1%) e il commercio al dettaglio di carburante per automezzi in esercizi specializzati (-19.1%). In relazione al numero di giorni lavorativi e al periodo dell’anno, le vendite non alimentari sono aumentate del 2,9%, le vendite di prodotti alimentari, bevande e tabacco 1,9%, e la vendita al dettaglio di carburante per automezzi è aumentato dello 0,2%. Rispetto a gennaio 2013 il fatturato del commercio al dettaglio, escluso quello di autoveicoli e motocicli, è aumentato del 5,9% in termini assoluti e del 5% in relazione ai giorni lavorativi e al periodo dell’anno. Le dichiarazioni del presidente del Consiglio Fiscale sulla convergenza reale Hotnews, 3 marzo Stando alle dichiarazioni rilasciate da Ionut Dumitru, presidente del Consiglio Fiscale, la Romania necessiterebbe di un incremento differenziale di almeno due punti percentuali in più rispetto ai Paesi dell’Eurozona per essere in grado di adottare la moneta unica. Attraverso una crescita economica del 3% - 4% annui, in un lasso di tempo di circa dieci anni, il Paese potrebbe, così, raggiungere un livello soddisfacente di convergenza reale. La Romania, benché vincolata dall’adesione all'Unione europea ad adottare l'euro, non ha una scadenza da rispettare. L’entrata nell’Eurozona dipende, piuttosto, dalla decisione di ogni stato membro, dal rispetto dei cosiddetti “criteri di convergenza nominale”. Ciò che auspica Dumitru non è tanto possedere questi standard, quanto raggiungere la convergenza reale. Il Pil pro capite è circa il 45% della media UE, percentuale ancora non sufficiente per soddisfare le richieste e le esigenze della moneta unica (il Pil pro capite della Lettonia, Un buon 2013 e ottime previsioni per il 2014 per l’economia romena RRI.ro, 4 marzo Le cose sono andate bene nel 2013. È andata bene in termini di crescita economica, di deficit e soprattutto nell'assorbimento dei fondi europei. Nel 2014 si possono continuare a rafforzare le misure per il bilanciamento sociale, le pensioni, i salari, e anche per l'industria privata. Esportazioni in aumento e la crescente produzione industriale sono stati molto importanti. Per tutto il 2013, il PIL della Romania è salito del 3,5% rispetto al 2012, secondo l'Istituto Nazionale di Statistica. L'anno scorso, il PIL ha superato le previsioni degli analisti, con un tasso di crescita del 2,8%. Il primo ministro Victor Ponta ha affermato che non dobbiamo perdere di vista la figura della crescita, la più alto in Europa, che è una straordinaria opportunità per la Romania. Si ottiene l'attenzione degli investitori, soprattutto da parte dell'UE, che sono sempre attratti da aree ad alta crescita, e, a suo parere, vi è la possibilità che si Notiziario sulla Romania 6 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 possa ripristinare la fiducia dei non solo investitori, ma in una fase successiva anche dei consumatori. La Commissione Europea prevede un tasso di crescita del 2,3% per l'economia romena per il 2014. La Romania e la tecnologia: 455 milioni di euro spesi nel 2013 per l’acquisto di computer e tablet Actmedia.eu, 4 marzo Le vendite di pc, laptop e tablet sono state pari a 455 milioni di euro nel 2013 nel mercato locale registrando un aumento del 3,9% rispetto alle vendite del 2012. Nell’ultimo trimestre dell’anno scorso hanno registrato addirittura un aumento del 7,6% rispetto all’ultimo trimestre del 2012. L’istituto di ricerche di mercato tedesco, il GfK, dimostra che, ad eccezione dei pc, le campagne utilizzate nel periodo del Black Friday e di Natale hanno comportato delle conseguenze positive per il settore IT. È stata registrata infatti una crescita del 37% nell’ambito del commercio dei tablet e una crescita del 28% per quanto riguarda le tastiere. La domanda dei computer, invece, ha registrato un aumento di un punto percentuale rispetto al 2012. Questo settore rappresenta metà del mercato IT in termini di valore. Diminuzione dei contributi sociali e IVA nel 2014 Mediafax, 4 marzo Riduzione dei contributi sociali di 5 punti percentuali dal 1° luglio e l'esenzione fiscale sugli utili reinvestiti sono due delle misure proposte da Ioana Maria Petrescu, il nuovo Ministro delle Finanze. Il primo ministro Victor Ponta ha detto Giovedi che la riduzione dei contributi sociali e esenzione fiscale sui profitti reinvestiti rimangono all'ordine del giorno del nuovo governo. Ioana Maria Petrescu ha ribadito che c’è ancora molto lavoro nero in Romania e che deve il Paese necessita misure urgenti.. Riducendo i contributi sociali stimolerà le imprese ad assumere e, in particolare, ad assumere "legalmente”. Questa misura contribuirà a ridurre l'evasione fiscale. Per quanto riguarda la riduzione dell'aliquota IVA, il Ministro ha affermato comunque che tale misura dipende dal budget. Riducendo l'IVA per il pane si sono avuti risultati incoraggianti, considerando i dati che emergono da uno studio condotto su un periodo di 2-3 mesi. Questo sarà un esempio quindi da alimentari. poter adottare per altri generi Agricoltura Secondo Agricover Credit IFN, l’agricoltura è cresciuta dell’8% Business Review, 27 febbraio Agricover credit IFN ha comunicato mercoledì che l’agricoltura è cresciuta dell’8%, oltre 12 milioni di Ron (2,7 milioni euro) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Questo aumento è dovuto in gran parte al sostegno finanziario e ai prestiti ricevuti dagli agricoltori. I crediti concessi lo scorso anno sono stati pari a 642 milioni in Ron (145,2 milioni di euro) e il numero dei clienti di Agricover ha raggiunto i 1.300 elementi. Il direttore generale ha comunicato che i prestiti sono accessibili per gli investimenti in attrezzature e acquisti di terreni per lo sviluppo del settore primario. L’istituto di credito l’anno scorso ha inaugurato la prima filiale nella regione di Slobozia. Sovvenzioni per i giovani agricoltori Amosnews, 2 marzo Il governo romeno ha stanziato dal 2007 al 2013 l’importo record di 400 milioni di euro, di cui 131 milioni solo nell’ultimo anno, per sovvenzionare l’insediamento di giovani agricoltori. I giovani agricoltori, dirigenti di imprese agricole, potranno ottenere una sovvenzione di 60 mila euro nell’arco di 5 anni. Ciò gli permetterà di aumentare il loro reddito, incentivare gli investimenti in filiera e agevolare il cambio generazionale nel settore agricolo. La sovvenzione verrà concessa dopo aver concordato un solido business plan, che metta in risalto gli obiettivi a breve e a lungo termine e un piano mirato di investimenti. Il governo romeno ha tutto l’interesse nel promuovere il cambio generazionale, insediando sempre più giovani a capo di imprese agricole e di filiere. Il piano di investimenti proposto dal giovane imprenditore deve essere adeguato alle necessità agricole dell’impresa. Il governo ha predisposto una dettagliata normativa in merito, permettendo una certa flessibilità nella scelta del business-plan. Notiziario sulla Romania 7 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 Aiuti dallo stato a supporto del programma Anti-Grandine L’agricoltura romena nel 2013 registra dati positivi Recolta, 3 marzo Le autorità romene hanno lanciato un dibattito pubblico sul sito del Ministero delle Politiche agricole che mira a definire il programma nazionale anti-grandine per il periodo 20102014. In questo arco temporale è prevista la creazione di un sistema nazionale integrato in grado di proteggere la popolazione e l'economia dagli effetti nocivi causati da grandine e siccità nel sud e nel sud-est del paese. La somma totale che verrà investita sarà di 6,8 milioni di lei. La voce di spesa più sostanziosa è assegnata a progetti tecnici, che consisteranno in lavori di costruzione e acquisto di attrezzature e forniture, atte a limitare i danni causati da agenti meteorologici aggressivi. Gli obiettivi di questo programma verranno raggiunti gradualmente, attraverso uno stanziamento di fondi a cadenza annuale. Di buon auspicio risultano essere i risultati ottenuti fino ad ora nei precedenti programmi analoghi, con ottimi risultati nel campo della ricerca, del coordinamento e della pianificazione a livello nazionale. Agerpress, 3 marzo Il 2013 ha rappresentato un anno di forte espansione per il settore agricolo in Romania. Secondo gli agricoltori e gli specialisti un clima particolarmente favorevole unito ai contributi europei ricevuti sono stati il motore di questo exploit. Nel 2013 sono stati assegnati 2,8 miliardi di euro di fondi europei per lo sviluppo rurale e le sovvenzioni in base alla superficie del terreno. Secondo Eurostat nel 2013 il profitto del settore agricolo in Romania è stato di 8 miliardi di euro, 1,6 miliardi in più rispetto al 2012. Il totale dei fondi europei ricevuti è cresciuto di 400 milioni di euro nel 2013 passando dai 2,4 miliardi di euro del 2012 ai 2,8 miliardi di euro del 2013. I settori che hanno dato il maggior contribuito al valore della produzione agricola totale sono stati quello ortofrutticolo (75%) e quello zootecnico (25%). Tuttavia le percentuali della Romania permangono al di sotto della media europea: 56% dal settore ortofrutticolo e 44% da quello zootecnico. Importanti margini di crescita sono dovuti all’assembramento di proprietà agricole per combattere la frammentazione dei terreni. Il prezzo dei terreni in Romania è di 10 volte inferiore a quelli dell’Europa Occidentale Financiarul, 3 marzo La Romania è divenuto il Paese europeo con la maggior quantità di terra appartenente ad investitori stranieri; oltre 3 milioni di ettari, questo è dovuto soprattutto al basso costo della terra (3 mila Euro in media per un ettaro di terreno agricolo) 11 volte inferiore al prezzo del medesimo terreno in Olanda. In questo momento la terra rappresenta una risorsa naturale fondamentale considerando che in tutto il mondo il prezzo del grano sta continuando a salire e il cibo è diventato più costoso. La Romania ha la sesta area agricola più grande dell’Unione Europea, più di 13,2 milioni di ettari di terra, dei quali 8,3 coltivabili. Dall’1 gennaio 2014 la Romania ha garantito agli stranieri il diritto di acquisto degli appezzamenti terrieri. La misura è contenuta nel Trattato di Ingresso all’Unione Europeo. Prima di tale data, gli investitori stranieri potevano acquistare terreno solo se in associazione con una compagnia romena. Gli stranieri che maggiormente investono nella terra sono Europei e Arabi ma anche fondi di investimento hanno fatto acquisti per centinaia di milioni di euro. Unione Europea vicina ad autorizzare colture OGM Business24, 4 marzo L'Unione europea si trova vicino ad un accordo che autorizza la coltivazione di organismi geneticamente modificati. La proposta comunitaria, tuttavia, da’ la possibilità ai singoli stati di vietarne l’utilizzo all’interno dei propri confini. Il compromesso è stato raggiunto a Bruxelles in seguito ad un dibattito tra i ministri dell'ambiente degli stati membri dell'Unione Europea. Tonio Borg, commissario della salute responsabile della redazione del dossier, ha espresso soddisfazione per il raggiungimento di questo accordo. La maggior parte degli stati si è dimostrata disponibile a sbloccare tale situazione. Favorevole all’introduzione di questa autorizzazione è anche Yannis Maniatis, Ministro dell'ambiente della Grecia, paese che detiene la presidenza del Consiglio dell'UE. Tra i paesi maggiormente restii a tale accordo ci sono Francia, Germania, Gran Bretagna e Belgio. Nonostante ciò, secondo le previsioni di Maniatis, la norma oggetto di discussione porterà all'adozione della stessa entro l'anno. Notiziario sulla Romania 8 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 Finanziamenti per aziende agricole in difficoltà Nuova tassa europea per garantire una maggiore stabilità dei mercati Recolta, 5 marzo Daniel Constantin, ministro dell'Agricoltura, ha proposto lo stanziamento di un fondo di capitale di rischio per salvare le aziende agricole che potrebbero trovarsi in difficoltà sul mercato. A margine dell'apertura della conferenza regionale sul Piano di Sviluppo Regionale 2014-2020, tenutasi ad Alexandria, il Ministro ha dichiarato che i fondi destinati alle imprese in difficoltà saranno di provenienza europea e statale e verranno utilizzati per acquistare partecipazioni in tali imprese. Al fine di incoraggiare gli agricoltori ad usufruire dei fondi predisposti dall'Unione Europea, il Ministero delle Politiche Agricole, in collaborazione con l'Istituto dell'Economia Agraria, fornirà agli interessati modelli di Business plan per facilitare il processo di acquisizione di tali fondi. Il Ministro Costantin, inoltre, ha sottolineato l'importanza di una semplificazione delle procedure di accesso ai fondi, come motore per potenziare l'azione locale finalizzata ad uno sviluppo sostenibile delle zone rurali. Euronews, 28 febbraio Alcuni paesi dell’UE stanno progettando la creazione di una nuova tassa sulle transazioni finanziarie che probabilmente entrerà in funzione nel mese di maggio e che avrà come scopo quello di scoraggiare alcune operazioni speculative che tendono a destabilizzare i mercati. La tassa interesserà solo alcuni settori e avrà un’incidenza minima, prevedendo un imponibile limitato di un decimo o di un centesimo di percentuale per transazione. Come sostiene Eric De Keuleneer, economista e docente presso la Solvay Brussels School della Libera Università di Bruxelles, la nuova tassa potrebbe rafforzare l’infrastruttura finanziaria, aiutando in questo modo banche e istituzioni che presentano delle fragilità e vengono sovvenzionate attraverso l’utilizzo del denaro dei contribuenti. In generale questa tipologia di tassazioni raggiungono il loro scopo soprattutto nell’ambito dei mercati nazionali, mentre gli effetti che tali imposte potrebbero avere in ambito internazionale non e’ ancora stato testato. Finanza Nuovi limiti nel pagamento in contanti per immobili e automobili Euroins Romania aumenta il suo capitale Balkans, 28 febbraio Il Ministero della Finanza romeno sta considerando la possibilità di applicare una limitazione nei pagamenti in contante per l’acquisto di case o automobili ponendo un limite di 10 mila lei, come nel caso di pagamenti in contanti tra individui e nelle transazioni riguardanti il settore immobiliare aumentare il tetto massimo a 50 mila RON. Il Ministero ha scritto un progetto di ordinanza nel quale verrà proibito il pagamento in contanti nelle operazioni di cassa riguardanti l’acquisto di terreni, automobili e fabbricati prevedendo una multa pari al 20% del valore della transazione nel caso di mancato rispetto. La nuova ordinanza verrebbe applicata sia alle imprese che all’intera popolazione e comprenderebbe sia tutti gli edifici sia tutte le automobili, comprese quelle di nuova immatricolazione e quelle di seconda mano. Si ritiene che l’applicazione di questa nuova limitazione possa eliminare i disagi che vengono a crearsi nell’ambito delle offerte provenienti dalla zona rurale. Il primo ministro, Victor Ponta ha detto che il governo ha momentaneamente deciso di posticipare Ziarul Financiar, 27 febbraio Il 25 febbraio si è tenuta la riunione ordinaria del Consiglio di Amministrazione di Euroins Romania e Euroins Insurance Group (EIG). L’assemblea riunita a Bucarest ha deciso di aumentare il capitale sociale di 100 milioni di lei, il più grande aumento di capitale mai fatto. L’assemblea voterà l’aumento di capitale il 15 aprile. Attualmente, la società ha un capitale sociale di 138,5 milioni di lei. L'ultimo aumento di capitale avvenuto nel dicembre 2013 è stato di 18,7 milioni. Secondo la società, la decisione di aumentare il capitale della Euroins Romania riflette l’impegno strategico al fine di rafforzare la posizione della società e il sostegno che gli azionisti sono determinati ad offrire per sostenere lo sviluppo del business e garantire la solidità della compagnia nel mercato. Nel 2013 secondo EIG, la Romania ha registrato sottoscrizioni per 115 milioni di lei, una crescita del 13% rispetto all'anno precedente; oltre il 90% delle polizze sono state stipulate per il ramo pensionistico. Notiziario sulla Romania 9 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 l’approvazione dell’ordinanza riguardante la limitazione dei pagamenti in contanti e il taglio delle commissioni interbancarie. Queste nuove misure potrebbero entrare in vigore quindi attraverso il voto parlamentare. è la commissione di gestione e garanzia del FNGCIMM, di 0,0408% mensile, applicata al saldo del prestito. Il tasso richiesto dalla banca romena è formata dal ROBOR di 3 mesi più un margine fisso, attualmente del 2%. Il gruppo BCR in ripresa: 600 milioni di lei di utile netto nel 2013 PayU Romania: verso la crescita della moneta elettronica Hispanicbusiness.com, 28 febbraio La Banca Commerciale Romena ha registrato un utile pari a 598,7 milioni di lei nel 2013. L’utile netto del 2013 è stato pari a 591,2 milioni di lei (133,8 milioni di euro) rispetto ad una perdita di 1,23 miliardi di lei (276 milioni di euro) verificatasi nel 2012. Il reddito operativo ammonta a 2,49 miliardi di lei (563,4 milioni di euro) comportando un aumento del 5,6% rispetto al suo valore del 2012 pari a 2.35 miliardi di lei (528,9 milioni di euro). Il tasso di sofferenza del portafoglio crediti registrato al 31 dicembre è pari al 29,2%, mantenendo un corso stabile rispetto ai trimestri precedenti. La banca intende concentrarsi soprattutto sui crediti in lei per invertire le proporzioni di moneta all’interno dei suoi portafogli a medio e a lungo termine. Il presidente della BCR, Tomas Spurny, sostiene che la banca ha attraversato un momento difficile nel 2013 ma è stato brillantemente superato prendendo misure decisive per quanto riguarda i costi, l’organizzazione e le strategie utili a consolidare la posizione dell’istituto di credito come leader nel settore bancario romeno. Nel 2014 la banca punterà al raggiungimento di una maggiore efficienza tenendo conto dell’orientamento nei confronti del cliente e del miglioramento dei processi interni. Wall Street, 3 marzo In Romania, secondo i dati PayU, ci sono circa 2,5 milioni di persone che ordinano online, di cui solo 1 milione di pagamenti avviene con la moneta elettronica mentre gli altri pagamenti vengono fatti direttamente al momento della consegna. Cornel Baloleanu, responsabile per lo sviluppo di nuovi prodotti di pagamento on-line e la loro applicazione per i partner PayU, presenterà il più importante evento regionale per il marketing digitale e e-commerce che si terrà il 2 e 3 aprile a Brasov. Baloleanu auspica nella volontà dei romeni di innovare e di non scendere a compromessi per guadagni a breve termine. PayU Romania attualmente lavora con oltre 3.000 negozi online, soprattutto con il settore dei servizi e di vendita al dettaglio. Inoltre, secondo gli esperti del settore entro il 2020, l'esperienza offerta ai clienti sarà il principale elemento di differenziazione del marchio. Banca Romaneasca ottiene altri 140 milioni di lei per il programma di prestiti “prima casa” Wall Street, 3 marzo Banca Romaneasca ottiene un nuovo importo dal Fondo Nazionale di Garanzia del Credito per le Piccole e Medie Imprese (FNGCIMM) per il programma di prestiti “Prima Casa”, dal valore di 140 milioni di lei. I clienti della banca saranno, ora, in grado di chiedere prestiti fino a 280 milioni di lei. I dirigenti della banca si aspettano un’ulteriore evoluzione del programma, considerando l’attuale tasso d’interesse al minimo storico e una continua diminuzione dei prezzi degli immobili. La banca non percepisce commissioni per l’analisi di dossier o per pagamenti anticipati; l’unico costo da sostenere La crisi dell’Unione Sociale Liberale (USL) e i movimenti di mercato Actmedia.eu, 3 marzo La crisi interna all’Unione Social Liberale era inevitabile ma è avvenuta con un certo anticipo rispetto alle previsioni causando delle perplessità collegate con l’andamento dei mercati. Gli analisti della banca australiana ERSTE si aspettano instabilità politica interna al consiglio dei ministri guidato da Ponta almeno sino alle elezioni presidenziali che dovrebbero aver luogo ad inizio novembre. In ogni caso viene sconsigliata qualsiasi speculazione in quanto il bilanciamento del potere potrebbe cambiare alla fine dell’anno nel caso in cui il nuovo presidente faccia parte dell’opposizione. Nonostante questo, c’è un’alta probabilità che si verifichi un sereno passaggio al nuovo governo, ragione per cui non ci si aspettano grandi movimenti nei mercati dei capitali, anche se potrebbe manifestarsi volatilità per un periodo molto breve. La ERSTE mantiene le sue stime sul tasso di cambio pari a 4,5 lei per 1 euro e un rendimento pari al 4,8% sui bond statali a 5 anni entro la fine dell’anno. Notiziario sulla Romania 10 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 Industria Dacia terrà un incontro pubblico per mostrare il sostegno per l'industria automobilistica Nine O’Clock, 27 febbraio A PitestI, nel distretto di Arges, si è discusso, alla presenza di 10.000 persone ad un convegno per il sostegno all’industria dell’automobile. Tra i temi discussi si è parlato di misure di sostenibilità per l’industria automobilistica romena mentre i sindacalisti propongono tra le misure attuabili per incoraggiare l’acquisto di automobili quella di inserire la possibilità di ottenere speciali agevolazioni tra le quali forme di sconto sui parcheggi a pagamento. Successivamente il dibattito si è spostato sulla necessità di chiedere allo Stato il rispetto degli impegni assunti in particolar modo la costruzione della tratta autostradale Pitesti-Sibiu, che i vertici della Dacia considerano come estremamente importante per lo sviluppo e il consolidamento della domanda interna di automobili. "Forbes Romania" premia la città di Arad Adevarul, 28 febbraio Arad è stata premiata durante la serata di gala "Best Cities Awards", organizzata da "Forbes Romania". All’evento hanno partecipato i rappresentanti degli enti locali delle principali città romene, così come i principali esponenti del mondo dell’’industria romena. Il premio è stato assegnato considerando la performance economica locale del 2013. Arad è stato inclusa anche nella top 10 delle migliori città d'affari in Romania. Dopo aver ricevuto il premio, il sindaco di Arad, Gheorghe Falca, ha dichiarato di essere profondamente soddisfatto del riconoscimento che premia la città di Arad come una tra le più attive nel Paese. Ad Arad le esportazioni automobilistiche hanno prodotto oltre 2 miliardi di euro, con la possibilità reale di raddoppiare le esportazioni come già accaduto a Cluj. Le opportunità di investimento nella città di Arad sono ottime ed è fortemente probabile che date queste premesse si assista ad uno sviluppo di un polo industriale tra Arad e Timisoara, che risulterebbe essere molto attraente per il mercato aziendale e del lavoro,considerando la popolazione del circondario. INS: dirigenti industriali, previsioni ottimistiche Bursa, 28 febbraio Secondo un sondaggio condotto dall’Istituto Nazionale di Statistica nel periodo febbraioaprile ci sarà una moderata crescita nel settore manifatturiero, delle costruzioni, del commercio e dei servizi rispetto ai tre mesi precedenti, Le indagini sono state eseguite su campioni rappresentativi di produzione (2.029 imprese), costruzioni (1.573), commercio al dettaglio (2.099) e servizi (2520). L'errore massimo di stima accettato è stato ± 5% per settore. Il termine “saldo” rivela la percezione degli intervistati rispetto alla dinamica di un fenomeno. La ricerca è stata condotta sotto l'indicatore "a breve termine". Per alcune attività ci sarà una tendenza crescente nella stima della produzione, vale a dire: fabbricazione di prodotti chimici (saldo a breve termine, +39%), carta e prodotti di carta e bevande ( saldo a breve termine, +35%). Per i prezzi dei prodotti industriali si prevede relativa stabilità nei prossimi tre mesi (a breve termine 5%). Per quanto riguarda il numero dei dipendenti si riscontra una relativa stabilità. L’industria auto contribuisce in modo decisivo alle esportazioni record nel 2013 Capitol, 2 marzo La crescita economia nel 2013 è dovuta, in particolare, alle esportazioni che hanno raggiunto un livello record di circa 50 miliardi di euro, il 10% in più rispetto al 2012. L’industria automobilistica ha contribuito a circa il 50% del totale, contribuendo in modo determinante all’aumento del 10% delle esportazioni. Il settore industriale è uno dei motivi per cui il PIL della Romania ha avuto una crescita record. L'anno scorso, la Romania ha esportato più di 362.000 automobili rispetto ai 120.000 del 2007. Il 98% di quest’ultime sono state esportate all’interno dell’Europa, principalmente in Germania, Francia e Italia. In tutto il mondo, la Romania si colloca al ventunesimo posto per quanto riguarda l’esportazione di accessori e ricambi auto. Negli ultimi anni la Romania si e’ affermata come un importante attore nel settore automobilistico. La Romania è diventata un polo industriale nella parte dell’Europa centrale e orientale, grazie alla manodopera altamente qualificata a costi relativamente bassi. Notiziario sulla Romania 11 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 I prezzi della produzione industriale sono in fase di stallo nel mese di gennaio Mediafax, 4 marzo Il mercato interno ha registrato un calo dello 0,1%, e all'esterno un guadagno dello 0,3%, secondo i dati annunciati dall'Istituto Nazionale di Statistica. Rispetto a gennaio 2013, i prezzi della produzione industriale sono stati inferiori dell’ 1,1%, 0,1 punti percentuali al di sotto della crescita del mercato interno e di 0,2 punti percentuali nel corso degli sviluppi del mercato estero. I prezzi della produzione industriale sono aumentati rispetto al primo mese dell'anno,per quel che riguarda le industrie di beni durevoli si è registrato un aumento dell’1,7%, mentre per quel che riguarda le industrie dei beni di consumo si tratta di un più contenuto 1,3%. Diminuzioni di prezzo sono state registrate per i prodotti energetici (2,9%), nei beni intermedi (1,6%) e nel prezzo dei beni strumentali (0,6%). L’impianto chimico Oltichim in vendita, presentazione offerte dal 28 marzo Eazi.ro, 4 marzo Michaela Fercala, Presidente Esecutivo della società d’investimenti finanziari SIF 3 Transilvania, sta analizzando le offerte di acquisto dell’impianto chimico Oltchim. L’impianto, situato nel distretto di Valecea, richiede importanti investimenti di centinaia di milioni di euro. .Sono molte le aziende interessate a prendere in consegna l’impianto: tra queste il Baota Junlun Petroleum & Petrochemical Group, un consorzio di aziende cinesi, i cui rappresentanti arriveranno il 7 marzo in Romania per formulare la loro proposta. Sono interessate anche la Chimcomplex Borzesti di proprietà dell’imprenditore Stephen Vuza e la divisione petrolchimica della Ungherese MOL. Oltchim ha ridotto le perdite di circa il 50% lo scorso anno attestandosi a 285,08 milioni di lei (64,5 milioni di euro), a causa della significativa riduzione degli oneri finanziari. La crescita del PIL nel 2013 ha sostenuto lo sviluppo dell'industria e dell'agricoltura Mediafax, 5 marzo L’Istituto Nazionale di Statistica ha annunciato che la crescita del settore industriale (58,1%) e di quello agricolo (23,4%) hanno sostenuto la crescita del prodotto interno lordo (PIL), che è stato mantenuto al 3,5 % nel 2013. I principali contributi alla crescita del PIL nel 2013 rispetto al 2012 sono stati l'industria (+2,3%), con una quota del 30,0% del PIL, l'agricoltura, la silvicoltura e la pesca (1,1%), con una quota minore del PIL (5,6%) e il cui volume d'affari è aumentato del 23,4% ". Un contributo positivo alla crescita del PIL si ha avuto dall'informazione e dalle comunicazioni immobiliari, professionali, scientifiche e tecniche, oltre che da attività di servizi amministrativi e di attività di servizi di supporto. I dati mostrano la crescita nel 4° semestre, nonostante nel mese di Febbraio si prevedesse un calo dall’1.5% al 1.7%. Energia Il gruppo italiano Sol premiato in Bulgaria Il 6 febbraio il Ministero dell’Economia bulgaro ha premiato il Gruppo italiano SOL come “investitore di classe A” per aver investito 13 milioni di euro in un impianto per la produzione di gas industriali e medicinali in Bulgaria. Il titolo è stato rilasciato a Sofia dal Ministro dell’Economia e dell’Energia, Dragomir Stoynev. Il gruppo SOL, che controlla il 100% della società SOL Bulgaria s.p.a. utilizzerà l’investimento per la realizzazione a Devnya, nella Bulgaria orientale, di un impianto di frazionamento dell’aria per la produzione di gas industriali e medicinali. L’ingegner Aldo Fumagalli Romario, Presidente e Amministratore Delegato di SOL, ha dichiarato che il nuovo impianto permetterà al gruppo di servire non solo l’Est della Bulgaria, ma anche Romania e Turchia. Il nuovo impianto, che sarà funzionante a partire da fine 2014, è parte di un progetto di sviluppo più articolato nell’area del mar Nero che comprende anche un impianto di recupero di anidride carbonica, già ultimato ed entrato in produzione nel marzo del 2013, oltre ad un ulteriore impianto di stoccaggio di gas tecnici e medicinali. L’investimento complessivo per un nuovo hub produttivo ammonta a circa 16 milioni di Euro. ANRE ottimista sul futuro dell’energia rinnovabile ACTMedia.eu, 27 febbraio Zoltan Nagy, membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità Nazionale di Regolamentazione dell'Energia (ANRE), ha dichiarato durante l’HydroPower Energy Summit Notiziario sulla Romania 12 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 2014 che la capacità produttiva degli impianti di energia rinnovabile, approvati e autorizzati, è quasi raddoppiata nel 2013 rispetto all’anno precedente. Il 2013 è stato un anno eccezionale per gli investitori nazionali ed esteri, che hanno costruito centrali elettriche per oltre 2.000 MW di capacità produttiva totale, puntando maggiormente sul settore fotovoltaico e sull’eolico. Quest’ultimo ha registrato una crescita record del 44% rispetto al 2012, arrivando a una produzione totale di 2.503 MW, superando nettamente i tassi di crescita di altre forme di energia, quali la fotovoltaica (1.155 MW), idroelettrica (530 MW) e da biomassa (65 MW). L'Autorità Nazionale di Regolamentazione dell'Energia si è promessa di raggiungere entro il 2020 l’obiettivo di produrre da fonti rinnovabili almeno il 24% dell’elettricità consumata in Romania. La produzione di Romgaz mantiene un trend costante nonostante i numerosi rischi economici Business Magazin, 27 febbraio Romgaz ha ottenuto l'anno scorso un utile netto di circa 210 milioni di euro e un aumento di fatturato del 1,5%. Questo leggero aumento è dovuto soprattutto alla diminuzione dell’utilizzo di gas per uso domestico e alla maggiore quota di gas importato dall’estero. Nonostante ciò, Romgaz l’anno scorso ha prodotto circa 5,65 miliardi di metri cubi di gas naturale, mantenendo la produzione pressoché invariata. A rendere la produzione stabile, anche sotto gli attacchi del mercato, è stata l’attenta politica di valutazione delle riserve e di differenziazione dei pozzi di estrazione: il tasso di sostituzione delle riserve di gas naturale è stato del 70% e il numero di pozzi esplorativi è salito a 35. La società ha così potuto mantenere il primato di più grande gestore di magazzini di stoccaggio sotterraneo di gas, gestendo una quota di mercato del 90% e potendo contare su una riserva di 6 impianti di stoccaggio per una capacità massima di 2,76 miliardi di metri cubi. Sfide e prospettive nel settore idrolettrico ACTMedia.eu, 27 febbraio Nonostante la Romania, nel 2013, abbia adottato una legge volta alla riduzione del numero di certificati verdi emessi, i produttori di energia rinnovabile riceveranno le quote verdi inizialmente previste. L'evento più importante in Romania è dedicato al settore dell’energia 'idroelettrica, organizzato da Govnet. Durante l'evento in questione è stata posta enfasi sull'importanza dell'energia idroelettrica nell'ambito dell'economia rumena, dato che solo questo tipo di energia copre il 30% della produzione di energia totale. L’energia rinnovabile rappresenta un importante settore di espansione non solo per gli investitori locali ma che per investitori estitori che vedono nella Romania un importante terreno fertile per la costruzione di impianti. Oltre questo, durante la conferenza, sono state affrontante importanti tematiche riguardanti il settore fiscale e giuridico. Investimento cinese di 40 milioni di euro per realizzare un parco solare Ziarul Financiar, 3 marzo L’azienda Sonowe, produttrice di impianti fotovoltaici e moduli, ha investito ben 40 milioni di Euro nella realizzazione di un parco solare che verrà eretto in un apposito terreno di 50 ettari nella splendida regione di Sibiu. Inoltre, l'operatore cinese riceverà per ogni Megawatt prodotto, ben quattro certificati verdi. L'investimento in questo parco è da collocarsi nell’ottica della strategia inerente la diversificazione della produzione e formare un outlet per le sue produzioni. Inoltre, il parco in questione sarà il più esteso al Mondo secondo solo a quelli situati in Cina. Il portfolio di Sunowe include progetti fotovoltaici in diversi Stati europei, tra cui la Spagna e la Germania. Alla luce di ciò possiamo affermare che, nonostante il Governo rumeno abbia tagliato i sussidi alle rinnovabili, continua ad avere una posizione piuttosto rilevante sul piano dell’energia con fonti rinnovabili. In arrivo dalla Russia investimenti nel settore petrolifero in Romania National, 4 marzo La compagnia petrolifera russa Gazprom, attraverso NIS Petrol, prevede importanti progetti d’investimento in Romania. I rappresentanti di NIS Petrol hanno dichiarato di aver contattato tutte le compagnie romene, inclusa Petrom, per intavolare trattative volte all’acquisto “in contanti” di tutte le stazioni di servizio. Il gigante Gazprom intende, quindi, entrare nel mercato romeno, poiché i procedimenti burocratici e legislativi necessari risultano essere meno complicati. Il Direttore generale di NIS Petrol, Vadis Smirnov, ha Notiziario sulla Romania 13 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 dichiarato di avere le sufficienti risorse finanziarie per comprare le stazioni di servizio nella Romania orientale. Il direttore esecutivo della compagnia, Ileana Sorina Baltatu, precisa che NIS Petrol ha già avviato contatti con Petrom per definire i termini d’ingresso nel mercato del Paese. La situazione in Ucraina non è un problema per la fornitura di gas Bursa, 4 marzo I funzionari europei rassicurano l’opinione pubblica disponendo di numerose alternative qualora la fornitura di gas russo attraverso l'Ucraina diventi un problema. La Commissione Europea è fiduciosa che l’Ucraina continui a onorare i contratti di transito di gas dalla Russia ai vari stati europei; ma nell’eventualità che ciò non avvenga, la Romania, insieme agli altri stati del Sud Est Europa, si trova in una situazione che non desta preoccupazioni: sono stati immagazzinati oltre 40 miliardi di metri cubi di gas pronti all’uso, circa il 50% della capacità totale; inoltre, negli ultimi anni sono stati effettuati investimenti significativi, circa 147 milioni di euro, per rafforzare i gasdotti e le infrastrutture ad essi connesse in tutta l’Europa sudorientale. Nell’ipotesi, quindi, che l’Ucraina come via di transito del gas venga momentaneamente sospesa, i magazzini di stoccaggio nel resto d’Europa sono forniti in modo tale da poter affrontare l’eventuale emergenza, potendo contare su rotte di approvvigionamento alternative, quali Yamal e North Stream. Realizzazione Parco Eolico da 108 MW Bursa, 4 marzo Un parco eolico dalla capacità di produzione di 108 MW è in procinto di essere realizzato dal produttore tedesco FLAG GmBh, il quale, per la realizzazione di questo progetto, riceverà una somma pari a 76 milioni di Euro da BCR e dal gruppo ERSTE. E' piuttosto chiaro che la transazione di quest'ultimo gruppo permetterà di rafforzare la sua posizione di fondatore di una serie di progetti energetici intorno all'Europa Centrale ed Orientale (CEE). Il finanziamento è avvenuto assieme alla Banca Commerciale Romena, per la costruzione di questo grande impianto in Dobrogea, una cittadina sita sul litorale del Mar Nero. Cross Wind Farm S. A. è stata acquistata da FLAG GmbH, uno dei più grandi produttori di energia in Germania. “Siamo contenti di assistere alla realizzazione dell'accordo inerente al North Cross windofarm. Questo è il nostro primo progetto in Romania e costituisce un buon esempio di cooperazione tra FLAG, EBRD, EKF, ERSTE e BCR” ha dichiarato il CEO di FLAG GmbH, Michael Baumgatner. L'investimento totale è di circa 200 milioni di Euro e la costruzione del parco eolico è destinata a giungere a rapida conclusione. Costruzioni Nuovi trend del mercato immobiliare in Romania Capital, 27 febbraio Entro la metà di quest'anno, sul mercato immobiliare di Bucarest saranno consegnati oltre 1.700 nuovi appartamenti, distribuiti su otto grandi complessi residenziali. Un volume molto più consistente rispetto agli anni precedenti, dovuto al fatto che la crisi degli ultimi anni ha portato all’edificazione di unità abitative piccole e con servizi aggiuntivi minimi, come gli appartamenti offerti dal piano “Prima Casa”. Una nuova ondata di costruttori immobiliari, che hanno il terreno ma non i mezzi finanziari sufficienti, ricorrerà al finanziamento bancario. In tal modo, continuerà ad alimentarsi quel flusso ciclico tra le istituzioni finanziarie e gli imprenditori del settore immobiliare. Alcuni investitori esteri, poi, capitalizzeranno attraverso la vendita di un terreno acquistato in precedenza, avendo modo adesso di raddoppiare i guadagni. Oltre alle suddette categorie di investitori, nel mercato immobiliare sono emerse alcune società che traggono profitto dal calo dei prezzi di materiali da costruzione, traendo vantaggio così da costi più sostenuti per la messa in opera dei lavori. La Norvegia finanzierà il restauro dei parchi Carol e Cismigiu con 4 milioni di euro Gandul, 27 febbraio Le autorità municipali della capitale intendono utilizzare i quattro milioni dei sussidi economici concessi dal governo norvegese per il restauro dei due parchi Carol e Cişmigiu. I relativi progetti, "Conservazione e rivitalizzazione del patrimonio culturale e naturale -Parco Carol" e "Conservazione e rivitalizzazione del patrimonio culturale e naturale -Parco Cişmigiu" mirano, oltre alla tutela naturale e culturale del parco, a Notiziario sulla Romania 14 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 ripristinare la funzione ricreativa per la comunità locale e a incrementare il flusso turistico, valorizzando elementi del paesaggio e restaurando monumenti architettonici e storici. Con l’approvazione dei progetti il comune, usufruendo delle sovvenzioni attraverso il PA 16/RO12 del meccanismo finanziario SEE 20092014, provvederà a ripristinare marciapiedi e impianti di depurazione, di irrigazione e illuminazione. I costi di realizzazione delle opere (quattro milioni di euro, per l’appunto) saranno interamente coperti dai norvegesi, mentre tutti studi di fattibilità saranno a carico del bilancio municipale. Un “quartiere di giustizia” per la capitale Mediafax, 28 febbraio Il Consiglio Generale di Bucarest richiederà al Ministero dello Sviluppo, la concessione di un terreno per concretizzare un nuovo progetto. Una superficie di 106.000 mq (di cui 4.640 mq di proprietà comunale), compresi tra Bulevard Unirii, Bulevard Octavian Goga, Bulevard Mircea Voda e strada Nerva Traian, nei pressi della Biblioteca Nazionale, sarà utilizzata per far sorgere un nuovo quartiere: il “Quartiere di Giustizia”, così ribattezzato in quanto il progetto è volto principalmente alla costruzione di un tribunale distrettuale. Inoltre, il piano municipale prevede la costruzione di edifici amministrativi, di una sala concerto e un centro business, oltre alla realizzazione di aree verdi e ricreative e di un parcheggio sotterraneo. Dopo il 1990, questa terra è stata gestita dal Ministero della Cultura e del Ministero dei Trasporti, attualmente il Ministero dello Sviluppo Regionale e della Pubblica Amministrazione. Bucarest. Approvato il progetto per il tratto Buzesti-Berzei-Uranus Hotnews, 28 febbraio Ion Dedu, dirigente per le infrastrutture comunali della capitale, ha dichiarato che il Consiglio Generale di Bucarest ha approvato il progetto per il secondo segmento del tratto BuzestiBerzei-Uranus, tra Vasile Parvan e Calea Rahovei. Secondo il piano urbanistico la strada, dopo Vasile Parvan, si congiungerà al ponte Hasdeu, che sarà ampliato, per poi passare sotto il Palazzo del Parlamento. E’ prevista, infatti, la costruzione di un tunnel di circa 800 metri che, uscendo in superficie dopo la Cattedrale della Nazione, arriverà all’incrocio tra bd. Uranus e Calea Rahovei. Il piano prevede che il viale, lungo circa 3 km e con due corsie, riservi uno spazio per la linea del tram. Sono attesi adesso gli studi di fattibilità tecnica ed economica. Il progetto così presentato non comporta espropri né demolizioni di edifici. L’unico ostacolo per la messa in opera dei lavori potrebbe arrivare dai cittadini contrari allo smantellamento di una piccola parte del parco Izvor, necessaria per la costruzione della galleria. Nuovi complessi residenziali a Timisoara, Arad e Oradea Wall Street, 2 marzo Ared, costruttore immobiliare, avvierà nei prossimi mesi progetti residenziali a Timisoara, Arad e Oradea. 150 appartamenti faranno parte del nuovo complesso residenziale di Timisoara. Il progetto che verrà sviluppato ad Arad, invece, riguarda l’edificazione oltre 500 appartamenti con un investimento di 18 milioni di euro. Ad Oradea, Ared completerà il complesso residenziale RED 4: 269 appartamenti, per cui sono stati investiti circa 12 milioni di euro. Florin Mos, direttore vendite, ha annunciato che vi e’ stato un aumento delle vendite di appartamenti del 6 % rispetto al 2012 e auspica che questo trend venga confermato nel 2014 Circa il 30 % degli appartamenti venduti da Ared sono finanziati attraverso il piano “Prima Casa”. Il prezzo dei nuovi appartamenti sviluppati da Ared si aggirerà intorno ai 620 euro al mq. Oltre ai progetti residenziali, la società e’ impegnata nella costruzione di parchi logistici ed edifici per uffici: il Business Park UTA 1 con un investimento di 29 milioni di euro (45.000 metri quadrati di magazzino e 3.000 metri quadrati di uffici e spazi commerciali); il parco logistico UTA 2, completato entro il 2015, per cui sono stati impiegati 20 milioni di euro; il parco industriale UTA 3, con un investimento di 6 milioni di euro, sarà ultimato entro il 2017. Almeno 100 appartamenti del residence Titan acquistati nel 2014 Wall Street, 3 marzo Il complesso residenziale Titan, costruito da BRC Group, impresa ancora una volta insolvente, mette a disposizione 178 appartamenti ancora non venduti a un costo ridotto. Andreea Comsa, amministratore delegato di Premier Estate Management, società che gestisce la vendita di diversi progetti in stato di insolvenza, e’ fiducioso al riguardo; Notiziario sulla Romania 15 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 garantisce quasi per certo che entro quest'anno almeno 100 unità abitative facenti parte del residence saranno acquistate. Il progetto, che era stato bloccato nel 2012, verrà ultimato nei prossimi mesi, per consegnare agli utenti appartamenti adeguatamente rifiniti. Inoltre si procederà a completare i lavori di rinnovamento delle aree comuni. Le 178 unità abitative sono monolocali, bivani o trivani. I prezzi sono compresi tra i 35.mila euro (più il 5% di IVA) per l’acquisto di un monovano e quasi 50 mila per comprare un appartamento con due camere da letto. tema militare in Europa. L’ospite d’onore della fiera offrirà agli abitanti di Cluj e ai visitatori un’esperienza pseudo-militare. All’interno dello stand del complesso Arsenal Park verrà organizzata una sessione di tiro con l’arco e di tiro assegno con le armi. Inoltre organizzeranno esposizioni di attrezzature militari con elementi originali utilizzati nel campo militare, già presenti all’interno del parco. Come di consuetudine, durante la Fiera i visitatori potranno acquistare pacchetti con la modalità “early-booking” con l’aggiunta di ulteriori sconti in occasione della manifestazione. Transazioni immobiliari in crescita dell’8,2% a gennaio 2014 Candidatura di Bucarest per il titolo di "Capitale della Cultura Europea" Wall Street, 4 marzo Secondo i dati emessi dall’ANCPI (Agenzia Nazionale del catasto), il numero di transazioni immobiliari è aumentato dell’8,2 % nel mese di gennaio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con un totale di 59.701 operazioni. Al contempo, i tassi sui mutui sono diminuiti. La maggior parte delle operazioni è stata registrata a Bucarest (3382) a Bihar (3186) e Timis (3081), mentre a Teleorman, Bistrita Nasaud e Salaj si sono effettuate meno transazioni. Il numero di operazioni catastali a livello nazionale è stato 430.029, con quasi 71.000 in più rispetto al gennaio del 2013. Per quanto riguarda il numero di ipoteche e privilegi terrieri a gennaio 2014 è stato pari a 7.906, più basso del 7,6 % rispetto al 2013 e quasi la metà rispetto a dicembre 2013. L'anno scorso il numero delle transazioni immobiliari e’ cresciuta del 17 % rispetto al 2012, (824 989), mentre il numero di operazioni catastali a livello nazionale è stato più di cinque milioni di euro, con 537.775 in più rispetto all’anno precedente. Metropotam, 28 febbraio Il Consiglio Generale della Capitale, giovedì scorso ha discusso un progetto di decisione per la presentazione della candidatura di Bucarest per il titolo di “Capitale della Cultura Europea” per il 2021. Il programma "Capitale della Cultura Europea" è stato avviato nel 1985 dal Consiglio dei Ministri della Cultura dell'Unione europea, con l'obiettivo di celebrare il contributo delle città allo sviluppo della cultura. Finora, più di 40 città hanno ottenuto questo titolo. Dal 2000, questo titolo può essere condiviso da due città. Il Concorso nazionale per l’elezione della città che rappresenterà la Romania si aprirà nel 2015, dove oltre a Bucarest hanno intenzione di candidarsi Cluj-Napoca, Timisoara, Iasi, Craiova e Arad. L'ultima città della Romania che ha ottenuto il titolo e’ stata Sibiu nel 2007. Il processo di adesione al titolo di Capitale Europea della Cultura inizia sei anni prima ed è soprattutto un processo di cambiamento per l'immagine della città, per le sue infrastrutture e per il settore culturale. Aumento di turisti inglesi in Romania Turismo Fiera del turismo a Cluj dal 7 al 9 marzo ANAT.ro, 27 febbraio Dal 7 al 9 marzo presso il complesso fieristico Expo Transilvania a Cluj si terrà la quinta edizione della Fiera di Vacanza, la più grande fiera del settore in Transilvania. L'evento sarà organizzato dall’ANAT (Associazione Nazionale delle Agenzie di Turismo), nel quale ci sarà Arsenal Park come special guest. Si tratta del più grande complesso turistico di vacanza con Financiarul, 28 febbraio Secondo gli esperti di turismo nel sito HomeAway.co.uk, i turisti britannici in cerca di avventura, voglia di esplorare e sperimentare nuove culture, si rivolgono ai paesi dell'Europa dell’est, come la Romania, per trascorrere le vacanze. Nel mese di gennaio il numero delle persone che hanno cercato informazioni all’interno del sito sulle destinazioni turistiche in Romania è aumentato del 300%. Per i turisti britannici, l'Europa rimane la scelta principale, registrando una sostanziale crescita di interesse nei paesi dell'Est come la Romania e l'Ungheria. Notiziario sulla Romania 16 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 I principali motivi che spingono gli inglesi a scegliere la Romania sono l’interesse verso la cultura, la storia e la cucina locale, nonché spinti dalla curiosità per viaggi avventurosi. L’aumento del traffico su questo sito indica che i britannici stanno iniziando ad organizzare le loro vacanze rifiutando mete tradizionali, preferendo i paesi poco conosciuti, per sperimentare un diverso stile di vita e una cultura diversa. sistemazione in Romania sono diminuiti dello 0,4% nel gennaio 2014 rispetto al gennaio 2013, fino a 425 mila. Anche i pernottamenti sono diminuiti del 2,3% a 840 mila rispetto allo stesso periodo nel 2013. Nel dicembre 2013, più di 498 mila persone sono arrivate in strutture ricettività turistica in Romania, il 18,2% dei quali turisti stranieri. Avviati progetti per decine di milioni di lei per il rilancio culturale di Bucarest Finanziamenti per l’ammodernamento delle strade per l’accesso alle fortezze sui monti Orastiei Money.ro, 1 marzo I funzionari del Municipio di Bucarest hanno dichiarato a Capital.ro che ci sono progetti per decine di milioni di lei per il rilancio della Capitale. Si tratta di progetti completati e di progetti che sono solo nella fase iniziale, che riguardano le attrazioni turistiche. Quasi 730 mila turisti hanno visitato Bucarest nel 2013, ciò induce a completare i progetti già avviati e quelli nuovi che si devono ancora ultimare. Il Municipio della capitale ha avviato un grande piano per trasformare la capitale. Il restauro del palazzo Gabroveni, situato nel centro storico, trasformerà la struttura in un centro culturale, inserito all’interno dei progetti per attrarre turisti stranieri. L'edificio sarà incluso nel circuito culturale di Bucarest e nella lista dei monumenti storici della città e l'investimento totale si aggira intorno ai 37,36 milioni di lei. Il completamento dovrebbe essere previsto per aprile di quest'anno. Il complesso ospiterà un centro culturale e artistico, sala per spettacoli, mostre. Business24, 3 marzo Il Consiglio distrettuale di Hunedoara ha annunciato di voler avviare opere di modernizzazione delle strade di accesso alle fortezze daciche nei monti Orastiei. Il progetto mira a migliorare un tratto stradale di circa 18 km, che si congiunge alla DJ 705A, puntando a correggere tutte i disagi. Le opere comporterebbero un investimento di circa 8,7 milioni di euro. Il progetto include sei fortezze (Sarmizegetusa Regia, Costesti - Cetatuie, Costesti - Blidaru, Luncani - Piatra Rosie, Banita e Capalna). Si tratta di fortezze che hanno una storia di circa 2000 anni e sono entrate a far parte del patrimonio dell’UNESCO. Il termine per il completamento delle opere finanziate dal Programma Operativo regionale è di tre anni dalla data di aggiudicazione dell'appalto. Le opere saranno assegnate attraverso gara d’appalto sulla base del prezzo più basso. Il 28 aprile scade il termine per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione. Bucarest ha attirato la maggior parte dei turisti nel mese di gennaio Volontà del Ministro del Turismo per l’ammodernamento della città di Baile Herculane Daily Business, 3 marzo Nel mese di gennaio la maggior parte dei pernottamenti dei turisti sono stati registrati a Bucarest e nelle città del distretto di Bucarest. Secondo i dati provvisori dell’INS (Istituto Nazionale di Statistica) si e’ registrato il 49,4% dei pernottamenti nella capitale. Nel gennaio 2013 arrivi e pernottamenti a Bucarest sono stati del 46,5%. Nelle località montane gli arrivi e pernottamenti sono stati del 22,7% nel gennaio 2014 rispetto al 27,3% nel gennaio 2013, per quanto riguarda la costa e Costanza la percentuale e’ stata dello 0,8% (percentuale uguale all’anno precedente). Nelle località termali gli arrivi e i pernottamenti hanno rappresentato il 7,4% del totale, rispetto all'8% nel 2013. Gli arrivi negli stabilimenti turistici con Financiarul, 3 marzo In una conferenza a Resita nella regione del Banato, Maria Grapini, il Ministro delegato per le Piccole e Medie Imprese, per gli Affari e il Turismo, ha dichiarato la volontà di riammodernare la città di Baile Herculane. Secondo le dichiarazioni del Ministro, c’e’ l’intenzione di inserire i lavori per l’ammodernamento della città all’interno dei progetti con i fondi europei nel nuovo esercizio di bilancio 2014-2020. Nella località di Baile Herculane, ubicata nel distretto di CaraşSeverin, nella regione storica del Banato, hanno priorità per la concessione dei fondi le stazioni termali e quelle sportive. L’obiettivo è quello di riportare Baile Herculane a livello della città Notiziario sulla Romania 17 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 tedesca Baden-Baden e della critta ceca Karlovy Vary. Poiché e’ un lavoro che riguarda anche il Ministero dei Trasporti, bisogna avere il via da parte degli altri Ministeri. Il Ministro Grapini ha già contattato il presidente del Consiglio del distretto di Caras-Severin per continuare a portare avanti questo progetto. Applicazione di Confindustria Romania su iphone, disponibile su Application Store. Tutte le versioni dei bollettini informativi della struttura e del suo Centro Studi (notiziario economico, newsletter sul payroll sul diritto del lavoro, informative sui nostri eventi, press review, etc) sono consultabili anche su iPhone, tramite l'applicazione di Confindustria Romania disponibile su application store. Maggiori informazioni sul servizio, destinato ai soci in regola con la posizione contributiva, sono reperibili su: http://itunes.apple.com/us/app/confindustriaromania/id527610350. Desk “Costruzioni & Infrastrutture” Per essere sempre vicini alle aspettative dei soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni & Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di base a mezzo del nuovo Desk: • Assistenza ai soci nelle relazioni con la PA, locale e centrale. • Monitoraggio degli appalti pubblici (avvisi di pre-informazione, bandi di gara, gare assegnate). • Monitoraggio dell'attività svolta dai Ministeri legati al settore dell’edilizia, delle infrastrutture e delle grandi opere, al fine di informare in tempo sulle ultime decisioni, normative, strategie e progetti. • Redazione di una rassegna stampa mirata alle attività del settore (articoli specialistici, report, informative su eventi e fiere). Desk Finanza Agevolata e Fondi Strutturali: servizio Confindustria Romania Progetto Romania media! [email protected] di Confindustria disponibile sui vari social Vista l’attenzione che la nostra struttura ripone nei confronti dei moderni social media, siamo lieti di informarvi che Confindustria Romania ha ufficialmente avviato il suo nuovo Progetto [email protected]. Avendo scelto di essere presenti su quelle nuove applicazioni online che permettono in ottica strategica un maggiore livello d’interazione tra il sito web di CR e i nostri utenti, la nostra struttura intende: promuovere le attività di CR tramite i Social Network di maggiore utilizzo; consolidare la “rete” (sia B2B che dei gruppi di lavoro) e le comunicazioni tra i soci, la comunità business locale e il sistema confindustriale italiano; diffondere maggiormente le informative tecniche redatte dal nostro Centro Studi e dalle singole Commissioni patronali; informare, grazie anche ai moltiplicatori del Social media, delle iniziative e dei grandi eventi di Confindustria Romania in programma, a livello nazionale, locale e in Italia; aumentare il grado di attrattività del sistema economico, politico e sociale della Romania; fornire ulteriori strumenti informativi per gli imprenditori che investono o che vorrebbero investire in Romania. Vi invitiamo, pertanto, a seguire i nostri account ufficiali sui seguenti link: Pagina Ufficiale di CR su FACEBOOK: www.facebook.com/co nfindustriaromania. Pagina Ufficiale di CR su LINKEDIN: http://www.linkedin.com/co mpany/confindustria-romania. Profilo del Centro Studi di CR su LINKEDIN: ro.linkedin.com/in/centrostu dicr/ Profilo Ufficiale Twitter di CR: www.twitter.com/confindustriaro. Confindustria Romania informa e assiste i propri soci sugli strumenti di finanza agevolata previsti a livello comunitario, nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti e collaboratori, Confindustria Romania è in grado di accompagnare i soci durante tutto il ciclo di progetto svolgendo attività di preaudit, progettazione, deposizione, management e rendicontazione. Notiziario sulla Romania 18 27 febbraio-05 marzo 2014 N° 09/2014 Desk “Credito & Finanza” Desk Agricoltura Gli Associati di CR hanno a disposizione un servizio di consulenza finanziaria completa, con prodotti dedicati ai diversi aspetti del mondo del credito all’impresa. Il servizio è in grado di offrire: 1. DESK INFORMATIVO: un servizio di supporto gratuito su tutte le problematiche legate al mondo del credito e della finanza: a) pianificazione e controllo; b) accesso al credito; c) supporto agli investimenti 2. ANALISI DIAGNOSTICA DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del merito di credito e delle performance finanziaria nel medio periodo (due anni). 3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta con i principali istituti di credito per reperire i finanziamenti necessari a risolvere le situazioni di stress finanziario dovute ad eccessivi livelli d’indebitamento oppure a veloci crescite di fatturato. 4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.) http://www.confindustria.ro/index.php?module= info&id=102. Confindustria Romania, nell’assistere i propri associati e i potenziali nuovi soci che hanno avviato o intendono avviare in Romania iniziative legate al settore dell’agricoltura, fornisce azioni patronali e di marketing associativo con un’azione informativa, costante sull’opportunità concreta di operare in Romania sul settore primario attraverso: a) Redazione di bollettini informativi b) Pubblicazione di speciali e informative settoriali c) Produzione di “Pillole informative” in formato audiovisivo d) Informative legate alle opportunità di finanza agevolata offerte dal mercato romeno e) Seminari informativi, in Italia e in Romania tali da: i) Presentare i servizi ai soci e ai potenziali associati a Confindustria Romania ii) Presentare in Italia le opportunità di attrattività per gli investimenti de relativi al mercato romeno, sia in relazione alla produzione agricola che per il settore agroindustriale Certificato per “investitore di classe A”per il gruppo SOL in Bulgaria Il Gruppo multinazionale italiano Sol, che opera nella produzione, ricerca applicata e commercializzazione di gas tecnici, puri e medicinali (Area Gas Tecnici ) e in quello dell’Assistenza Medicale a Domicilio, è stato insignito del certificato di “investitore di classe A” da parte del Ministero dell’Economia della Repubblica di Bulgaria, grazie a un investimento del valore di 13 milioni di euro per realizzare un impianto di frazionamento dell’aria per la produzione di gas industriali e medicinali a Davnia, nella Bulgaria orientale. Il nuovo impianto, che sarà funzionante a partire dalla fine del 2014, è parte di un progetto di sviluppo più articolato nell’area del mar Nero che comprende anche un impianto di recupero di anidride carbonica, già ultimato ed entrato in produzione nel 2013. Nell’ottica del processo di internazionalizzazione di SOL in Europa orientale, il nuovo progetto è destinato a diventare un importante punto di riferimento non solo per il mercato Bulgaro ma anche per le vicine recenti realtà del Gruppo in Romania (GTH srl) ed in Turchia (Sol Turkey ltd). E’ nata Confindustria Romania TV ! Una piattaforma di comunicazione in rete, con le caratteristiche di una WebTV. Un filo diretto, moderno e veloce con l’informazione che vede protagonisti le imprese italiane del sistema Confindustria in Romania. Tre format: Mondo Impresa: “pillole tematiche” che si concentrano su diversi settori economici romeni tra cui agricoltura, industria, finanza, energia, ecc.; Focus Impresa: servizi girati direttamente all'interno delle sedi delle aziende italiane che hanno una stabile organizzazione nel territorio romeno; L’Approfondimento: in cui si affrontano temi importanti e cruciali per l’imprenditoria italiana in Romania. Nei servizi, inoltre, non mancano punti di vista di ospiti illustri, opinion leader, economisti e politici. http://confindustriaromaniatv.ro/ Notiziario sulla Romania 19
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