Pubblica Amministrazione LA PA CHE VOGLIAMO Traiettorie di un cambiamento possibile Giovanni Valotti, Nicola Bellè, Valentina Mele, Alex Turrini 20.02.2014 I tre lati della crisi… 2 Una crisi nei numeri PIL, DEBITO, DEBITO/PIL (1990-2011) TREND DI VARIAZIONE DELLAPRODUTTIVITA’ DEL LAVORO (1985-2011) Fonte: Istat e Banca d'Italia Fonte: OCSE VARIAZIONE DEL PIL 1995-2012 Fonte: OCSE 3 Una crisi nei numeri (2) TASSO DISOCCUPAZIONE TASSO DISOCCUPAZIONE. Dicembre 2012- dicembre 2013, dati destagionalizzati, valori percentuali Fonte: Istat Fonte: Istat TASSO DISOCCUPAZIONE GIOVANILE (15-24) Fonte: Istat PRINCIPALI DIFFICOLTÀ DELLE FAMIGLIE AD AFFRONTARE ALCUNE VOCI DI SPESA (risposte in %, ottobre 2013) Fonte: Outlook Italia Confcommercio-Censis 4 Una crisi nei numeri (3) TREND SPESA PUBBLICA (CORRENTE E PER INVESTIMENTI ) (2008-2012) Spesa per investimenti -100,4 ml Spesa Corrente +30 ml Fonte: Cimbolini e Trovati Sole24ore 10 febbraio 2014. Elaborazione dati RGS e Corte dei Conti 5 Una crisi di fiducia I PROBLEMI DELL’ITALIA CONSIDERATI PIU’ INTOLLERABILI DAI GIOVANI CHE VIVONO ALL’ESTERO Fonte: Indagine Censis 2013 «Sono raddoppiati in dieci anni gli Italiani che hanno lasciato il Paese per emigrare e solo nell'ultimo anno il numero degli emigranti è aumentato di quasi il 30 per cento. Più della metà di loro, il 54,4 per cento sono di età inferiore ai 35 anni. Oggi gli Italiani che vivono all'estero sono oltre quattro milioni» (Rapporto sulla situazione sociale del paese. Censis 2013). 6 Una crisi di fiducia (2) 7 Una crisi di fiducia (3) 8 Una crisi di fiducia (4) LA FIDUCIA NELLE ISTITUZIONI Quanta fiducia prova nei confronti delle seguenti istituzioni? (valori percentuali di quanti hanno affermato di avere molta o moltissima fiducia CONFRONTO 2012-2013) Istituzione 2013 (%) 20 12 Var. 2012(%) 2013 […] L'Unione Europea 32,3 43,5 -11,2 Il Comune 31,6 37,8 -6,2 La Regione 21,7 24,5 -2,8 Lo Stato 18,9 22,4 -3,5 […] Rapporto annuale sugli atteggiamenti degli italiani nei confronti delle istituzioni e della politica. http://demos.it/rapporto.php 9 9 Una crisi di reputazione 2005 I flussi di investimenti diretti esteri in ingresso in Italia nel 2012 sono stati di 12,5 miliardi di euro , circa la metà dell’anno precedente (24,7 miliardi) Fonte: Min Est 2013 Durata media dei 62 governi dal 1946: circa un anno (1,08) 10 Una crisi di reputazione (2) Slow State Payments Squeeze Italian Firms By Manuela Mesco March 21, 2013 3:41 p.m. ET Italy's departing government said Thursday that the state would pay €40 billion ($51.7 billion) in arrears owed to private-sector suppliers after the European Commission allowed Rome to relax its budgetdeficit targets. While the move will push Italy's budget deficit wider, it could offer breathing room to Italian companies that are struggling with a protracted downturn and a serious credit crunch. Italy's local and central... 11 Una crisi di reputazione (3) Posizione dell’Italia: 69° posto Fonte: Transparency International 12 . . . in un Paese che sa eccellere 13 L’Italia delle differenze: raccolta rifiuti L’Italia è il leader europeo nell’industria del riciclo. Nel 2010, secondo i dati Eurostat, a fronte di un avvio a recupero industriale di 163 milioni di tonnellate di rifiuti riciclabili (la voce “recyclables” include metalli, carta, plastica, vetro, legno, tessili, gomma) su scala europea, nel nostro Paese ne sono state recuperate 24,1 milioni di tonnellate, il valore assoluto più elevato tra tutti i paesi europei (in Germania ne sono state recuperate 22,4 milioni di tonnellate). 1414 L’Italia delle differenze: arte e cultura 15 L’Italia delle differenze: sanità CLASSIFICA DEI MIGLIORI SISTEMI SANITARI NEL MONDO Country Efficiency score Life expectancy Health-care cost as a percentage of GDP per capita Health-care cost per capita 1 Hong Kong 92.6 83.4 3.8% $1,409 2 Singapore 81.9 81.9 4.4 2,286 3 Japan 74.1 82.6 8.5 3,958 4 Israel 68.7 81.8 7.8 2,426 5 Spain 68.3 82.3 10.4 3,027 6 Italy 66.1 82.1 10.4 3,436 7 Australia 66.0 81.8 8.9 5,939 8 South Korea 65.1 80.9 7.2 1,616 9 Switzerlan d 63.1 82.7 11.5 9,121 10 Sweden 62.6 81.8 9.6 5,331 19 France 52.3 81.7 12.5% $4,952 30 Germany 45.5 80.7 11.7 4,875 46 United States 30.8 78.6 17.2% $8,608 Fonte: Bloomberg Best (and Worst) 16 L’Italia delle differenze: avviare un’impresa GIORNI NECESSARI AD AVVIARE UN’IMPRESA (CONFRONTO FRA CITTA’) FACILITA’ NEL AVVIARE UN’IMPRESA Economy St.Lucia Italy Trinidad and Tobago Ease of doing business (ranking) 64 65 66 Starting a Business (ranking) 57 90 67 Dealing with Construction Permits (ranking) 11 112 77 Registering property (ranking) 129 34 178 Getting Credit (ranking) 130 109 28 Fonte: World Bank, Doing business 17 L’Italia delle differenze: istruzione Shanghai (Cina) Media OCSE Italy Perù Shanghai (Cina) Media Italy OCSE Perù Shanghai (Cina) Italy Media OCSE Perù Fonte: OECD, PISA 2012 18 L’Italia delle differenze: giustizia DURATA DISPUTE COMMERCIALI Durata dei processi (gg) 600 Italy 550 500 450 Slovenia 400 Slovak Republic England and Wales 350 Fonte: World Bank - IFC 2013 Netherlands 300 France VALORI DEI SEQUESTRI E DELLE CONFISCHE (1992 AD OGGI) 250 Finland Hungary 200 Estonia Turkey Denmark New Zealand Norway Korea 150 Japan Austria 100 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30 32 Costo totale dei processi come % del valore del risarcimento Fonte: OECD, CEPEJ and World Bank 2013 Fonte: DIA (2013) 19 LA PA che vogliamo 20 La PA delle PA Un settore pubblico, tante – diverse - amministrazioni Comparto Dipendenti Scuola Servizio sanitario nazionale Regioni ed autonomie locali Corpi di polizia Forze armate Ministeri Università Regioni a statuto speciale Agenzie fiscali Enti pubblici non economici Vigili del fuoco Enti di ricerca Magistratura Enti art.60 -comma 3Ist. Form.ne art.co mus.le Presidenza consiglio ministri Autorita' indipendenti Carriera prefettizia Enti art.70-comma 4 - d.165/01 Carriera diplomatica Carriera penitenziaria Totale 1.015.589 682.477 502.453 324.086 193.328 167.521 108.500 93.928 54.468 50.284 32.608 20.860 10.136 9.656 9.082 2.438 1.598 1.356 1.315 919 397 3.282.999 % su totale 30,93% 20,79% 15,30% 9,87% 5,89% 5,10% 3,30% 2,86% 1,66% 1,53% 0,99% 0,64% 0,31% 0,29% 0,28% 0,07% 0,05% 0,04% 0,04% 0,03% 0,01% Scuola, Università e Ricerca Servizio sanitario nazionale Regioni ed autonomie locali Difesa e pubblica sicurezza Ministeri Agenzie fiscali Enti pubblici non economici Magistratura Enti art.60 -comma 3Ist. Form.ne art.co mus.le Autorita' indipendenti Enti art.70-comma 4 - d.165/01 Fonte: RGS, Conto Annuale, 2012 21 La PA delle PA Un settore pubblico, tante – diverse - amministrazioni 100 80 60 40 20 0 150 Numero di dipendenti pubblici per 1000 ab. Numero di dipendenti pubblici per 1000 occupati 100 50 0 Fonte: ForumPA, 2013, I dipendenti pubblici in Italia sono troppi? Elaborazione su dati ISTAT e Corte dei Conti 22 La PA delle buone intenzioni Elenco delle norme nazionali che regolano l’attivazione delle Aree Metropolitane dalla L 142/90 Fonte: ReCS- Rete delle città strategiche. Maggio 2012 23 La PA delle buone intenzioni (2) Fonte: Il Corriere, 24 Gennaio 2014 24 La PA delle buone intenzioni (3) Tante riforme, pochi cambiamenti Inadeguate politiche e riforme strutturali Mancanza di una strategia di medio e lungo termine Resistenze al cambiamento dovute alla cultura dominante Debolezza nelle capacità organizzative La PA che sta cambiando 26 La PA che sta cambiando (2) Dei dipendenti pubblici italiani si dice … CHE SIANO TROPPI … I dipendenti pubblici in Italia sono il 14,8% rispetto al totale degli occupati: in Francia sono il 20%, in UK il 19,2% [circa 3,3 milioni (5,6% pop) in Italia, contro i 5,5 milioni in Francia (8,3% pop.) e i 5,7 milioni in UK (10,9% pop.)] CHE SIANO VECCHI … in Italia solo il 10% ha meno di 35 anni, in Francia il 28%, in UK il 25% CHE NON SIANO PREPARATI … hanno la laurea solo il 34% degli impiegati pubblici, contro il 54% dei loro colleghi UK 14.8% del totale degli occupati in ITALIA 20% in FRANCIA, 19,2% in UK 10% dei dipendenti pubblici < di 35 anni in ITALIA 28% in FRANCIA, 25% in UK 34% dei dipendenti pubblici è laureato 54% in UK FONTE: Saperi ForumPA, 2013. "I dipendenti pubblici in Italia sono troppi?" - FORUM PA EDIZIONI, maggio 2013 2727 di respiro europeo affidabile e competitiva stimata progettuale fiera amica La PA che vogliamo 2828 I pilastri del cambiamento 29 I pilastri del cambiamento 30 Selezione e formazione delle élite I leggendari poteri forti (De Bortoli, 2012) Non vi sono vere élite o egemonie di qualità, ma solo una congerie disordinata e caotica di ingessature corporative “È grave che nel nostro Paese abbia perso di significato - non del tutto per fortuna - il concetto di una classe dirigente responsabile, preoccupata anche dell'interesse generale, in grado di esprimere un indirizzo, un'idea di società, come quella che nel Dopoguerra rese possibile il miracolo economico. Insomma fiera di dirigere, non sfacciata nell'esigere. Dedita per prima a dare il buon esempio.” 31 Selezione e formazione delle élite (2) La dirigenza dei Ministeri italiani 2007 2008 2009 2010 2011 2012 ∆ 07-12 3447 3353 3218 3064 2931 2824 -18% N. Dirigenti 1^ fascia 469 420 457 439 427 400 -15% Dipendenti per dirigente 51.6 52.9 53.9 55.1 55.3 55.9 +8% Donne (%) 35% 38% 39% 40% 42% 43% +8pp Donne 1^ fascia (%) 25% 29% 30% 30% 33% 35% +10pp 8% 9% 9% 11% 6% 9% +1pp Età media 54.0 53.9 53.6 52.3 52.4 52.4 -3% Anzianità media di servizio 20.6 22.7 22.4 20.4 20.5 20.7 +1% Tempo determinato (%) 11% 9% 11% 10% 9% 8% -3pp 94,428 94,271 96,700 103,537 101,881 99,767 +6% 8% 13% 11% 15% 14% 10% +2pp N. Dirigenti Post-laurea (%) Retr. totale media (€) Retr. risultato media Fonte: Elaborazioni OCAP su dati RGS 32 Trasparenza e accountability 33 Semplificazione Bando di concorso per istruttore direttivo, figura apicale responsabile, Area finanziaria D1 Decreto-Legge 9 febbraio 2012, n.5 Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo 34 Tensione etica CI Italia Corruption Perceptions Index Italia 2002-2011 10 9 8 7 6 5 5,2 5,3 4,8 5 5,2 4,9 4,8 4,3 4 3,9 3,9 3 2 1 0 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2020 Fonte: Transparency international 35 Questioni di metodo Fondare le decisioni sulle evidenze Definire gli obiettivi di policy Definire ex ante i parametri di successo delle riforme Definire ex ante i tempi delle decisioni e della loro attuazione Ridisegnare il decision making process delle riforme Valutare in modo sistematico gli effetti delle riforme Prevedere incentivi per le amministrazioni che attuano le riforme 36 Orizzonte PA 2020: alcune proposte 37 Un piano straordinario di modernizzazione Tagli spesa improduttiva & Investimenti Orizzonte PA 2020 38 Alcune possibili leve del cambiamento Qualificare il capitale umano Certificare la performance delle amministrazioni Incentivare il miglioramento 39 Le responsabilità 40 Chi è sotto scacco? Dirigenti Politici 41
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