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Giornale di Cinisello Balsamo dal 1978
Anno XXXVI - Numero 2 - 19 febbraio 2014
Periodico d’informazione - Diffusione gratuita
LA PrOVInCIA ha ridotto del 73% i trasferimenti
FONDO
Il bisogno di capire
A difesa del Consorzio bibliotecario
S
G
ono giorni molto intensi, come ormai avviene da tempo, quelli che
stiamo attraversando. Sullo sfondo
della crisi, che non è solo numeri, dati,
percentuali, ma vita quotidiana, scelte
dolorose per le famiglie, rinunce, sacrifici, disoccupazione, l’evoluzione del
quadro politico continua a riservare sorprese e, va detto, non poche preoccupazioni. In poco più di un anno si è passati
dal governo dei tecnocrati di Mario
Monti alla non-vittoria alle elezioni di
Bersani e del centrosinistra con il boom
del M5s, alla rielezione di Giorgio Napolitano, al governo Letta fondato sulle
larghe intese ed ora, nel momento in cui
scriviamo, si avvicina il primo governo
di Matteo Renzi. Va detto che negli ultimi mesi non erano in molti a tessere le
lodi di un governo logorato prima dei
problemi giudiziari di Berlusconi, che
hanno tenuto in ostaggio il Parlamento
per tutta l’estate e per buona parte dell’autunno e in seguito messo in seria difficoltà dalla vittoria troppo ampia di
Renzi alle primarie del Pd, che alla fine,
ha portato a questa accelerazione brusca
e inattesa, fino a pochi giorni fa.
Il centrosinistra come l’abbiamo conosciuto alle ultime elezioni, con la coalizione Pd-Sel “Italia bene comune” è ormai uno scenario lontano ed è indubbio
che stiamo veleggiando, forse un po’ nel
buio, verso la terza Repubblica. In questo contesto, vi assicuriamo, non è facile trovare il posto giusto per questo giornale, il cui primo intento è quello di assolvere ad uno spirito di servizio nei
confronti dei cittadini di Cinisello Balsamo, fornendo le informazioni per orientarsi nella loro vita quotidiana in città,
senza distogliere lo sguardo dal contesto
più generale. Le reazioni, in un contesto
come quello che stiamo vivendo, sono le
più diverse: c’è chi, animato da spirito di
indignazione e giustizia, sceglie la strada della protesta e della contestazione,
che rischia però di travalicare i confini
della corretta dialettica politica, diventando alle volte la via più facile, ma anche inefficace e fine a se stessa. C’è chi
tende a giustificare tutto, affascinato dall’ambizione di leader politici certamente pieni di energia e ansiosi di cambiamento, ma contemporaneamente a rischio di farsi bruciare dalla loro stessa
ambizione.
segue a pag. 2
li assessori alla cultura del Nord
Milano uniscono le forze contro
i tagli al Consorzio Bibliotecario
Nord Ovest. In una conferenza stampa
tenutasi il 4 febbraio gli assessori alla
cultura di Bresso, Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni e Cormano hanno denunciato i tagli ai fondi del Consorzio
Sistema Bibliotecario Nord Ovest effettuati dalla Provincia di Milano alla fine
di dicembre 2013.
La notizia era nota già da alcune settimane, ma ora le amministrazioni locali si sono mobilitate. Con una lettera al Presidente della Provincia, Guido Podestà, i vertici del Consorzio e delle altre reti bibliotecarie interessate come Milano Est, hanno
manifestato forte preoccupazione: la Provincia infatti, ha deciso di tagliare i
380.000 euro di contributi che riceve annualmente da Regione Lombardia e che
destinava ai consorzi bibliotecari del
73%, passando, per quanto riguarda il
Csbno, da 144.000 euro nel 2012 a
38.000 nel 2013. “Un taglio inatteso e comunicato con grave ritardo il 23 dicembre
2013, a bilanci già consolidati – contestano gli assessori – che mette a rischio servizi bibliotecari di grande qualità in tutto
l’hinterland milanese, con quasi un milione e duecentomila libri disponibili e mol-
Domenica 23 febbraio 2014
Ore 9.30, Cooperativa Agricola
Via Mariani 11, Cinisello Balsamo
Incontro pubblico promosso
dal Partito Democratico e
aperto a tutto il centrosinistra
per discutere con sostenitori e
cittadini della situazione
politica nazionale.
Parteciperanno parlamentari
e amministratori locali
del centrosinistra.
Intervenite numerosi!
ti altri servizi”. Grazie al Csbno, gli utenti delle biblioteche hanno infatti accesso a
un prestito interbibliotecario con consegne 5 giorni su 7, ad un catalogo on line,
con prenotazioni, ricerca, rinnovo prestiti 24/24 e alla MediaLibrary On Line, biblioteca digitale all’avanguardia a livello
europeo, con migliaia di ebook, quotidiani, riviste, banche dati.
Martino iniziato
segue a pag. 6
EMERGENZA
ABITATIVA
Nessuna risposta
dalla Regione
a pagina 3
2
ATTUALITÀ
Mercoledì 19 febbraio 2014
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Alessandro Alfieri confermato
Segretario regionale del PD
A
segue da pag 1
Il bisogno di capire
C’è chi si pone domande e cerca di muoversi a tentoni alla ricerca della strada giusta, nel rispetto delle dinamiche democratiche e delle istituzioni repubblicane, senza restare prigionieri di uno spirito conservatore, ma guardando ai grandi cambiamenti che dobbiamo affrontare con il giusto equilibrio. È questo il ruolo che pensiamo di dover assumere con il nostro giornale: quello di farci delle domande insieme
ai nostri lettori e chiedere conto ai politici, ai partiti, ai rappresentanti delle istituzioni del loro operato e delle loro scelte.
Per questo, oltre a farci delle domande, salutiamo positivamente il dibattito pubblico sull’attuale situazione politica, nazionale e cittadina, che si terrà, finalmente, è il
caso di dire, domenica 23 febbraio 2014 alle 9.30 presso la Cooperativa Agricola, in
via Mariani 11 alla presenza di parlamentari e amministratori locali. Qual è il confine tra il bisogno di un governo, di riforme migliorative delle istituzioni e la riabilitazione di Berlusconi, certamente leader del principale partito del centrodestra, ma
altrettanto certamente condannato per uno dei reati più gravi contro lo Stato? Qual
è il confine, il limite, tra il bisogno di un governo che metta in campo in fretta, per
davvero, politiche contro la crisi e politiche di palazzo che portano a continui rimescolamenti di governi e poltrone evitando ai cittadini di scegliere attraverso nuove
elezioni? Qual è il limite tra la rottamazione di un ceto politico certamente consunto e logorato e l’affermazione di nuove generazioni che, non per il solo fatto di essere più giovani, saranno migliori delle precedenti? Sono queste alcune delle domande che ci poniamo e che porremmo ai nostri interlocutori, nella speranza di un confronto serrato con tanti cittadini.
Ed il contesto cittadino non è estraneo a quanto avviene fuori. Il Pd di Cinisello Balsamo ha visto nei mesi scorsi, con le primarie dell’8 dicembre, l’affermarsi della
componente renziana in maniera decisa, con grandi entusiasmi da parte dei suoi
componenti. Anche i nuovi coordinatori di circolo, da noi interrogati nel numero di
dicembre, avevano da subito rilanciato un’idea di partito come luogo di incontro e
confronto sui temi locali e nazionali, ma, a parte alcune iniziative del circolo 2, finora si è visto molto poco. La fase congressuale infatti si trascina da mesi e dovrebbe essere prossima alla conclusione, con la scelta del nuovo coordinatore cittadino
del Partito Democratico.
Una scelta che è auspicabile avvenga in tempi accettabili, in particolare per non rallentare e danneggiare l’attività amministrativa, che, alla luce delle tante emergenze
e difficoltà che i cittadini vivono ogni giorno, non può permettersi di aspettare i tempi lunghi della politica, che dovrebbe invece esserle di supporto e da stimolo continuo, nel rispetto delle discussioni interne e delle corrette dinamiche democratiche.
Anche di questo chiederemo conto agli interlocutori politici locali, mantenendo sempre un punto di vista autonomo e di servizio per i nostri lettori e cittadini.
Martino iniziato
lessandro Alfieri ha vinto le primarie del Pd per
scegliere il segretario regionale della Lombardia con il
57,2% delle preferenze. Renziano, segretario uscente, ha battuto Diana De Marchi, consigliera
provinciale vicina a Civati, che
ha ottenuto il 42.8% dei voti. Oltre 24 mila i votanti in regione,
un dato in calo rispetto alle consultazioni dei mesi scorsi. A Cinisello Balsamo i votanti sono
stati 217, distribuiti sui tre circoli cittadini. Alfieri ha ottenuto
147 voti, mentre Diana De Marchi si è fermata a 70.
CaMbia il coordinatore cittadino, Gaetano Salerno esaurisce il mandato
Sel guarda a sinistra verso le europee
P
assaggio politico delicato anche
per Sel verso le elezioni europee di
maggio. Il partito di Vendola infatti ha riservato sorprese al congresso tenutosi lo scorso gennaio, con il prevalere di uno spostamento a sinistra, inatteso
fino a pochi giorni prima del congresso
nazionale. Tutto lasciava intendere infatti che Sel proseguisse il percorso di sinergia con il Pd che aveva visto la corsa
in coalizione alle ultime elezioni politiche, ma i risultati del congresso sono stati in parte diversi. Alle europee infatti Sinistra Ecologia e Libertà sosterrà come
candidato presidente della Commissione
Europea Alexis Tsipras, giovane e molto
popolare leader di Syriza, coalizione della Sinistra Radicale in Grecia, fortemente contraria ai piani di austerity imposti
alla Grecia dalla Troika, ed indicato come candidato di tutta la Sinistra Europea
anche grazie alla proposta di Rifondazione Comunista all’interno dello stesso
gruppo europeo.
Sel, non chiude le porte al centro-sinistra,
che resta l’orizzonte in cui muoversi per
il partito di Vendola e che probabilmente
aderirà al gruppo del Partito del Socialismo Europeo dopo le elezioni, ma bisognerà attendere i prossimi mesi per conoscere il reale destino di Sel a livello nazio-
nale, anche alla luce della scarsa sensibilità di Matteo Renzi verso i partiti più piccoli e soprattutto alla luce delle dinamiche
che scaturiranno dal nascituro governo.
A Cinisello Balsamo intanto, ricambio ai
vertici del partito locale, dopo le dimissioni del coordinatore Gaetano Salerno.
Dimissioni arrivate non per insanabili disaccordi politici, quanto perchè il giovane coordinatore di Sel ha ritenuto esaurito il suo compito. Una scelta di alto valore politico di questi tempi, dopo che in
questi anni, anche grazie al lavoro del
coordinatore uscente, intorno al partito
cittadino si erano aggregati diversi giovani, si sono create le condizioni per
l’elezione a Sindaco di Siria Trezzi e si è
favorita la nascita di una lista alle scorse
comunali composta di giovani e persone
competenti, che ha portato Sel Cinisello
Balsamo a raddoppiare i suoi voti in città. Una scelta, quella di Salerno, che dimostra un approccio alla politica non come professione, ma come impegno disinteressato: un messaggio di cui dovrebbero fare tesoro in molti, anche nel
panorama politico cittadino, non privo di
molti politici per tutte le stagioni.
Nei prossimi giorni sarà reso noto il nome del nuovo coordinatore cittadino.
Martino iniziato
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ATTUALITÀ
Cinisello e altri comuni attendono risposte concrete
Stelle bucate
e autodistrutte
I
U
ni) avevano chiesto a Regione Lombardia un incontro per fare il punto sugli accordi già sottoscritti. Richiesta che, ad
oggi, è stata disattesa. Per questo i 2 comuni, anche a nome degli altri interessati, si sono rivolti alla Commissione V del
Consiglio regionale. Nell’audizione è
stata avanzata la richiesta di avviare un
tavolo per esaminare le diverse situazioni nella loro specificità, per dare risposte
puntuali e individuare una possibile soluzione. I consiglieri regionali hanno accolto la richiesta che verrà nuovamente
portata all’assessore regionale Paola
Bulbarelli, dimostratasi finora non certo
un assessore pronto e competente.
3
Parliamone
Casa: sollecitata la Regione
l sindaco Siria Trezzi e il
vicesindaco
di Sesto San
Giovanni Felice
Cagliani hanno
partecipato nei
giorni scorsi all’audizione con
la Commissione
V del Consiglio
regionale per discutere sull’urgenza del tema
dell’abitare e
dei “Contratti di
Quartiere”. La
stretta di risorse,
il problema degli sfratti e delle morosità
in continuo aumento, la carenza di alloggi a canone calmierato fanno considerare il tema della casa un’emergenza non
più rinviabile per la regione e tutti i livelli amministrativi per evitare l’inasprimento di tensioni sociali. A ciò si aggiunge la crisi di liquidità dell’Aler, che
si prolunga da mesi e che vede fermi da
tempo importanti progetti di recupero,
risanamento e aumento del patrimonio di
edilizia pubblica già appaltati.
Lo scorso novembre i sindaci di sette
Comuni interessati (Bollate, Cernusco
sul Naviglio, Cinisello Balsamo, Rho,
Rozzano, Pioltello e Sesto San Giovan-
Mercoledì 19 febbraio 2014
na cosa mi piace dei grillini. Si
vogliono autodistruggere. In
più, essendo il CinqueStelle in
linea con i tempi, la loro vocazione sembra votata al precariato. “Siamo qui
provvisori, vogliamo diventare un caso”. Prendiamo l’affare banche-imu.
Avevano ragione, probabilmente sorvolando su quanto con le norme precedenti si dovesse agli istituti di credito, specialmente sull’accoppiare il provvedimento con la tassa sulla casa.
Tuttavia ciò non giustifica trasformare il
Parlamento in una bolgia. Il problema
non sono le regole. Viaggiare sempre al
limite del codice penale e civile può
condurre a guai con la giustizia, quella
ordinaria. Da evitare, direi, almeno non
si voglia, populisticamente, utilizzare il
refrain: “giudici ad orologeria”. Denunciare la corruzione è un lodevole esercizio civico ma bisogna fare nomi e cognomi, non generalizzare. Invocare le
novità rispetto a una classe politica vecchia bacucca è magnificamente innovativo. Meno comprensibile è lasciare il
posto ad altri parrucconi candidandosi a
un dopo del nulla. Bisogna fare. Solo in
quel caso l’ascolto sostituirà il fastidio
degli strilli. In poche parole fare politica. Pensare alle soluzioni e trovare le
convergenze per attuarle, se è impossibile farle da soli. Mi pare un buon esempio quello del senatore, Luis Aorellana.
Con la sua bella faccia alla Kenny Rodgers (cantante country americano) non
pare uno disposto a lasciar cadere le
proposte condivisibili.
Per esempio, come si andrà a votare. In
attesa di verificare se Renzi sarà cosi
stolto da accettare la “staffetta”, la legge elettorale (Giovanni Sartori l’ha definita “bastardellum”) non può risultare
una variabile indipendente e non va mischiata con il resto delle riforme (Senato, Province, ecc.) visto che il Parlamento la può licenziare con un provvedimento ordinario. Sarebbe interessante
sapere se i grillini, in forza del ruolo nelle istituzioni (non Grillo del cui disinteresse siamo a conoscenza) potrebbero
aiutare a trasformare il brutto accordo,
tra il sindaco di Firenze e il Cavaliere
decaduto, in una decente norma da utilizzare per prossimi anni. Intanto favorendo l’obbligo, bypassando le liste
bloccate, di primarie per tutti (possibilmente con carta e matita e non on line)
mettendo in risalto l’aumento della soglia del premio di maggioranza per non
far governare chi ha preso (solo!) poco
più del 35% dei voti. Provocare
un’esplosione è salutare solo quando
non annienta chi l’ha generata e fare politica è difficile, lo so.
ivano bison
ATTUALITÀ
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CirCa MeTà dei cittadini stranieri in Lombardia a rischio povertà
Mercoledì 19 febbraio 2014
5
anChe Cinisello si misura con gli stranieri
Rapporto Caritas sull’immigrazione Le donne protagoniste dell’integrazione
I
l 30 gennaio
scorso è stato
presentato il
XXIII rapporto
sull’immigrazione in Italia redatto da Caritas
Ambrosiana.
Quello che sconvolge del rapporto sono soprattutto i dati, i cosiddetti numeri, e la loro crescita.
Al di là di qualsiasi opinione in merito,
il fatto evidente è che regione Lombardia, nonostante la crisi economica, la
crescente disoccupazione e l’impoverimento, rimane un punto di riferimento
per chi cerca un lavoro e quindi una vita
dignitosa. La regione è ancora un porto
di speranze e il suo capoluogo, Milano,
accoglie il maggior numero di forestieri:
circa un residente su cinque, il 34,8% degli stranieri dell’intera regione.
«Chi si era illuso che la crisi potesse fermare un processo epocale - ha commentato don Roberto Davanzo, direttore di
Caritas Ambrosiana - ancora una volta
rimarrà deluso. Gli stranieri sono nostri
compagni di viaggio, che ci piaccia o no
[…]». Rispetto al 2012, infatti, la popolazione straniera residente in Italia è aumentata dell’8,2%. In Lombardia si trovano soprattutto romeni, seguiti da marocchini, albanesi, egiziani e cinesi. Il
22,5% dei bambini nati sul territorio regionale è di origine straniera. Il “processo epocale” di cui parla Davanzo parte
soprattutto dai più piccoli, le seconde generazioni. Coloro cioè che sono nati in
D
italia da genitori non italiani. Questi costituiscono il 53% dei frequentanti nelle
scuole primarie lombarde e l’83,4% in
quelle dell’infanzia. Prendendo in considerazione i numeri non è più possibile
intavolare una polemica sull’immigrazione in sè, si può solamente prendere
atto del fenomeno e rendere la nostra società sempre più attrezzata per affrontarlo in termini non solo di accoglienza, ma
di modernizzazione e crescita comuni:
l’83% dei piccoli alunni andrà a formare, fra non molti anni, la quasi totalità
della classe studentesca, lavorativa e politica italiana.
Una dura polemica può e deve invece
nascere riguardo le condizioni in cui i
piccoli stranieri e le loro famiglie vivono. Secondo i dati forniti da Caritas, il rischio di povertà interessa circa la metà
degli stranieri (quindi con un’incidenza
più che doppia rispetto alle famiglie italiane), e riguarda in particolare alcune
comunità più di altre: quella ucraina
sembra la più colpita. Una famiglia straniera ha in media un reddito pari al 56%
di quello che percepisce una famiglia italiana.
noemi Tediosi
Successo per lo spettacolo
a supporto dell’Anffas
opo aver studiato il XXIII rapporto Caritas sull’immigrazione
una riflessione sulla condizione
dei cittadini stranieri a Cinisello è d’obbligo. Prima di tutto, chi sono? Quanti
sono? Dove? Cosa fa il comune per favorire (o non favorire) l’integrazione?
Secondo dati Istat risalenti all’anno
2011, circa il 14,2% della popolazione
cinisellese ha cittadinanza straniera, diecimila e cinquecento persone.
Anche in città, come nel resto della regione, la comunità romena è la più numerosa: costituisce circa il 22,5% dei cittadini stranieri, seguita da quella egiziana e peruviana. La componente straniera della cittadinanza è molto giovane, la
maggior parte ha fra i venticinque e i
quarantacinque anni, mentre pochissimi
sono gli anziani, solamente lo 0,4%. Il
quartiere Crocetta, dove si concentrano
le principali attività e progetti rivolti a
comunità straniere, ospita il maggior numero di cittadini non italiani di origine.
Le iniziative più importanti in campo sul
territorio sono due: il progetto Mappamondo, gestito dalla cooperativa sociale
Progetto Integrazione, che si occupa
principalmente di disbrigo pratiche e ricerca di lavoro, e il progetto Kedos, che
come partner vede anche il comune. Kedos ha come obiettivo quello di orientare gli stranieri ai servizi sanitari di Cinisello e Sesto attraverso le donne delle
varie comunità.
“Abbiamo scelto di usare come ponte le
donne – spiega Veronica Salerio, che si
occupa del progetto da quando è nato –
perché hanno a disposizione più tempo e
sono loro che tessono le relazioni sociali con il resto della comunità, più degli
uomini. Le principali problematiche che
riscontrano riguardano la complessa burocrazia italiana, dalla tessera sanitaria al
permesso di soggiorno, dall’iscrizione
dei figli a scuola alla ricerca di adeguati
sportelli informativi”. Kedos terminerà a
giugno, ma le donne continueranno ad
essere un punto di riferimento per le famiglie che le circondano.
Elisa Salvadori si occupa dei mediatori
linguistici e culturali all’interno delle
farmacie e degli studi medici, sempre
nell’ambito di Kedos. «Le farmacie che
usufruiscono della presenza dei mediatori una volta alla settimana – spiega Elisa
- sono due private e quattro comunali. I
medici che hanno aderito all’iniziativa,
invece, sono solamente tre e si trovano
tutti in Crocetta» . Quando, il trenta giugno, scoccherà la data che mette fine al
progetto, centinaia di cittadini stranieri
rischiano di trovarsi nuovamente privi di
questi preziosi punti di contatto.
noemi Tediosi
Il gioco d’azzardo,
problema anche femminile
V
enerdì 24 gennaio 2014 ha avuto luogo lo spettacolo “Più forte del destino”
– tra camici e paillette la lotta alla sclerosi multipla, messa in scena da Antonella Ferrari, attrice e volto amatissimo della televisione, presso il cinema
teatro Pax di Cinisello Balsamo con un pubblico numerosissimo e attento. Anffas
Nordmilano, alla quale Antonella ha destinato l’intero ricavo della serata, desidera
ringraziare pubblicamente Antonella, sottolineando come il messaggio trasmesso sia
stato forte per tutti i partecipanti, riuscendo con sano humor e allegria, a farci capire cosa è e cosa non deve essere la disabilità.
Da Antonio Cacopardi, Presidente Anffas Nordmilano un grazie ad Antonella «per
la bravura, la tua professionalità, il tuo coraggio. Con il tuo aiuto, noi dell’Anffas e
quelli di buona volontà a noi vicini, i Rotary, i Lyons, le Amministrazioni Comunali saremo tutti al tuo fianco in questa battaglia di civiltà, in questa battaglia dell’Amore sull’egoismo! Qualcosa di grande è accaduto sul nostro territorio!».
il 9 febbraio 2013
è mancato
Carmine
MERCADANTE
gli amici, nell’anniversario
della sua scomparsa,
lo ricordano sempre
con affetto e simpatia
S
e ne parla sabato 22 febbraio alle ore 16.00 presso l’auditorium del Centro Culturale il Pertini in piazza Confalonieri. Interventi di: Gianfranca Duca, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Cinisello, Rosaria Distefano, Presidente dell’Associazione Mille&UnaVoce e Angela Campanelli, referente tecnico del
progetto sul gioco d’azzardo. Durante l’incontro letture dal libro “L’azzardo si veste di rosa. Storie di donne, storie di gioco, storie di rinascita” di Cesare Guerreschi.
Farà seguito happy hour preparato e offerto dai soci e dalle socie dell’Associazione
Mille&UnaVoce. Ingresso libero.
6
SOCIETÀ
Mercoledì 19 febbraio 2014
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due inConTri promossi da CRI e Protezione Civile
Giornalismo di guerra al Pertini
“
Cartoline dall’Inferno”. È questo il
titolo della mostra fotografica che
rimarrà aperta dal 15 al 23 febbraio
al Pertini che raccoglie scatti di reporter
in zone di conflitto, guerre propriamente dette, missioni di peacekeeping, rivolte di piazza e guerre civili. Un percorso
per immagini che si sviluppa da Iran,
Kossovo e Afghanistan fino alle più recenti rivolte di piazza in Grecia e Ucraina con istanti fermati dall’obiettivo dei
fotoreporter, “cartoline” che da sole raccontano storie e tragedie di quelle terre.
La mostra si è aperta sabato 15 febbraio
con un gli interventi della docente in Midle Eastern Poltics alla Exter University
(U.K) Ella Gao e il docente in Urban
Geography, King’s College, London Federico Caprotti che hanno inquadrato la
situazione attuale delle aree più calde del
pianeta e dal fotogiornalista Alessandro
Barcella (autore di parte delle foto esposte) che ha raccontato la sua esperienza
di fotogiornalista in guerra.
Mercoledì 19 alle 21 è stata la volta di
Toni Capuozzo, volto televisivo noto anche come autore e conduttore del programma Terra!, che sempre in un incontro al Pertini ha spaziato nei 30 anni di
storia vissuti come inviato in zona di
guerra. Un occasione per sentire gli
eventi che ora sono storia collettiva, come le guerre nella ex Jugoslavia, o di
stretta attualità come la Siria dei giorni
odierni, raccontati da chi è ne stato testimone in
prima persona. Gli incontri e la mostra rientrano
nel ciclo “Sguardi sul Mondo, dal locale al globale” organizzato dalle sezioni locali di Cinisello Balsamo di Croce Rossa, Corpo Volontari
Protezione Civile Cinisello Balsamo e Auser nell’ambito di un programma di formazione e aggiornamento dei propri volontari, aperto anche ai
cittadini, teso a proporre, tra gli argomenti, anche uno sguardo diverso sul mondo, la conoscenza dei migranti e il diritto internazionale che
regola e tutela chi scappa da zone in conflitto.
FOCUS ON…! AL VIA IL CORSO
DI FOTOGRAFIA DIGITALE
P
renderà il via il prossimo 19 marzo la terza edizione del riuscito corso di fotografia digitale per principianti promosso dal circolo Arci La Quercia di Cinisello Balsamo. Il corso, che si svolgerà al Salone Rosario di Salvo, in via Carlo Villa 6 a
Cinisello Balsamo (sotto la Coop) ogni mercoledì dalle 21.30 alle 23.00, sarà reso ancora più interessante dal connubio tra pratica e osservazione: ogni lezione infatti sarà
focalizzata sia sulla tecnica fotografica che sulla cultura dell’immagine.
Il programma prevederà un’ora di tecnica fotografica e mezzora di autori-stili. La docente, Carla Sedini, è una fotografa professionista freelance (ha fotografato per Andy Magazine, WU Magazine, Rumore), svolge attività di tutoraggio per il corso di
Laurea in Disegno Industriale dell’Università di San Marino oltre che attività di formazione per il Master di fotografia della Naba e collabora all’organizzazione del
MIA Fair (Milan Image Art Fair). Il corso prenderà il via il 19 marzo, e continuerà
per 10 lezioni (costo: 120 euro più tessera Arci). Per informazioni e iscrizioni: [email protected]
segue da pag 1
A difesa del Consorzio bibliotecario
“Il taglio difficilmente potrà essere compensato con risorse comunali e rischia di mettere in discussione il proseguimento e la qualità dei servizi, in un momento in cui la cultura andrebbe fortemente sostenuta, anche alla luce dell’imbarbarimento politico e sociale
a cui assistiamo ogni giorno di più” ha dichiarato l’assessore Rita Innocenti di Sesto San
Giovanni. “La decisione della Provincia di Milano – hanno aggiunto gli assessori – non
trova riscontro in altre province lombarde. Molte, infatti, nonostante le difficoltà economiche, si sono impegnate ad assicurare la loro quota o hanno almeno segnalato in anticipo il taglio, in modo da consentire alle reti bibliotecarie di reperire risorse alternative”.
“Siamo consapevoli – ha proseguito il cinisellese Andrea Catania – della necessità di
individuare nuove forme di finanziamento, ma sempre in forma volontaria e mai ad
escludere gli utenti”. Nei prossimi mesi verranno probabilmente inserite delle “tessere sostenitori volontarie” di cui il Consorzio ha già parlato in passato, rivolte a singoli cittadini ed imprese, ma queste non avranno nulla a che fare con il prestito bibliotecario, che deve rimanere libero e gratuito” hanno concluso gli assessori. Nei giorni
scorsi anche la deputata cinisellese Daniela Gasparini è intervenuta sul tema con una
interrogazione parlamentare in cui, insieme ad altri deputati dell’area milanese, ha
espresso “Viva preoccupazione che la Provincia di Milano, essendo in scadenza non
si preoccupi di salvaguardare servizi essenziali di base come le biblioteche. Per questo abbiamo sollecitato il Ministero a intervenire”. Le Amministrazioni coinvolte si sono attivate anche con ordini del giorno nei rispettivi Consigli Comunali, affinché per
il 2014 venga reintegrato il contributo provinciale ed è probabile che nei prossimi giorni prenda il via una raccolta firme promossa dai Comuni stessi.
Martino iniziato
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n. 316 del 11-3-1978
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CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE:
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Leonardo D’Agata,
Bruno Sivaglieri, Angelo Tosoni,
REDAZIONE:
Luigi Filipcic, Martino Iniziato,
Mattia Luchetta,
Margherita Magni,
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Foto di Margherita Magni
CULTURA
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AAA Aerosol Art Area
Cercasi muri per la Street Art
Foto di Margherita Magni
A
Cinisello l’arte reclama spazio e non solo
tra le mura di un museo ma tra le vie della
città. Giovani writer cinisellesi sono all’opera per avvicinare i cittadini al linguaggio dell’arte urbana; ciò che troppo spesso è visto come un
atto di vandalismo ha oggi conquistato, finalmente, il suo riconoscimento in quanto forma d’arte che
vede artisti all’opera in spazi aperti, liberi di esprimere loro stessi e di creare le loro forme e i loro colori tra le mura della città.
Questo processo ha avuto inizio il 31 gennaio
presso il centro culturale il Pertini, attraverso una
mostra, conclusasi il 9 febbraio, con esposte alcune opere di Ship 1, Guen, Saok, Hotre, Zeno,
S.Majiko, Poof, Demos, Amina e Cipo, tutti writer desiderosi di mostrare il loro talento, le loro
abilità ma soprattutto l’originalità della loro arte
così vicina alla città e di conseguenza a chi la abita. Un incontro che ha visto come principali protagonisti gli artisti e l’amministrazione cinisellese
pronti a collaborare per superare le barriere che da
sempre hanno ostacolato il riconoscimento della
street art, attraverso l’individuazione di spazi cittadini da affidare alla creatività dei writer.
Un progetto che è stato ben accolto anche a Sesto
San Giovanni nel 2004, dove sono state concessi
buona parte dei muri dell’ex area Falck, facendo
un passo avanti rispetto a Milano dove la tendenza è ancora quella di valutare negativamente l’atto che viene generalizzato come “imbratto sul muro”: l’obiettivo è principalmente distinguere
l’espressione artistica dall’atto di vandalismo. Il
giorno dell’inaugurazione ha visto, inoltre, un live painting nell’area esterna del Pertini: una performance pubblica per vedere giovanissimi all’opera, impegnati in una forma d’arte completamente libera e fuori dai vincoli della cornice. Si
parla di abilità e talento, nulla a che vedere con il
“Ti amo piccola” sul muro di fronte a casa tua.
Chiara settembrino
Mercoledì 19 febbraio 2014
Il Manifesto di HubOut
Z
AC, Makers Lab, Aerosol Art Area. Chiunque viva la città di Cinisello ha sentito parlare, almeno una volta, di queste iniziative che hanno coinvolto la cittadinanza in progetti artistici e creativi in questi mesi, soprattutto al Pertini. Come sono nati e come si sono sviluppati questi progetti? Non dobbiamo pensarli come idee proposte e sviluppate da enti amministrativi; l’amministrazione è coinvolta ma in quanto connettore
di relazioni e promotore di opportunità ed esigenze che sono manifestate dai cittadini stessi, giovanissimi in particolari.
È il caso di Aerosol Art che ha risposto alla richiesta di giovani
writer cinisellesi coinvolti nelle attività di Icaro, centro di aggregazione giovanile del quartiere Crocetta, dimostrando ai giovani coinvolti che un rapporto di fiducia e collaborazione con l’amministrazione non solo è possibile ma, anzi, fondamentale per
favorire e promuovere aggregazione e cultura all’interno del territorio cinesellese e non solo.
Sono progetti che fanno parte di un unico percorso che mira a
sviluppare le potenzialità del territorio cinesellese. Tutto questo
è descritto nel manifesto per Cinisello di HubOut che il sociologo Stefano Laffi ha ben riassunto in 15 punti emersi durante il
dibattito Territorio, cultura, innovazione e creatività, dell’evento “Diventa Maker in Biblioteca”. Un manifesto che descrive
non solo gli obiettivi ma le strategie e i mezzi necessari per la
“produzione culturale secondo un nuovo paradigma, che superi
i confini disciplinari ed elimini tutti i vincoli alla circolazione dei
saperi”, dove cultura e produzione sono connesse a favore della
crescita economica del territorio che “va letto come un ecosistema, basato sulle relazioni fra gli attori sociali, sulla circolazione
di idee”. Incentivare nuove esperienze, promuovere stimoli e occasioni di conoscenza “è la miglior garanzia che ciascuno trovi
il proprio talento” e soprattutto che lo metta a disposizione della comunità, partendo dal presupposto che un ragazzo per quanto giovane è in grado di “salire in cattedra e spiegare che cosa ha
appena inventato”.
Gli enti sono chiamati a favorire questo processo promuovendo
aggregazioni a partire dalle passioni e dagli interessi della cittadinanza che non è più chiamata solo a leggere, guardare ed
ascoltare ma può manipolare, creare, agire in prima persona per
apprendere e sentirsi coinvolto nel progetto. Nuovi makers, nuovi writer, nuovi artisti che imparino ad apprendere ed insegnare
in luoghi e spazi pubblici “che consentano di crescere come comunità e coltivare sapere e nuovi incontri a Cinisello Balsamo”.
sTraTegie di Coesione sociale a favore della Terza età
la versione android sviluppata da 15 studenti
Premiata la Fondazione Martinelli
L’App sale in cattedra
L
D
a Fondazione Martinelli fa parte
delle sette organizzazioni non
profit vincitrici della terza edizione nazionale del Bando UniCredit Carta
E 2013 “Strategie di coesione sociale a
favore della Terza età”, lanciato per promuovere iniziative legate all’assistenza
agli anziani e all’invecchiamento attivo.
Il Comitato scientifico coordinato da
UniCredit Foundation in collaborazione
con l’Università Bocconi di Milano ha
valutato 348 progetti individuando i sette vincitori che si sono aggiudicati l’importo complessivo di 420.000 euro.
La Fondazione di Cinisello Balsamo è
stata scelta per il progetto “L’ospizio diffuso: l’altra Baggina”, pensato per favorire nuove forme di abitare ed una rete di
sostegno a favore degli anziani e dell’intera comunità. Tra gli altri progetti premiato, la Cooperativa sociale Vedogiovane di Novara, per il progetto “Badante di condominio”, l’Associazione Neuropsiche di Vicenza, con il progetto “Noi
da voi: supporto specialistico a domicilio alla gestione della persona con demenza e alla modifica della casa per una
sua migliore autonomia”; il progetto
“Abitare Solidale”, promosso dall’Auser
Firenze; il Soccorso Clown Coop. Soc.
di Roma, con il progetto “Azione Anziani” e ANTEAS Cosenza, con il progetto
“Orti solidali”.
“Il costante invecchiamento della popolazione, accompagnato da una crescente
aspettativa di vita, implica un inevitabile aumento del numero di persone anziane nel nostro Paese. Negli ultimi anni ha affermato Maurizio Carrara, presidente di UniCredit Foundation - abbiamo
pertanto ritenuto necessario prestare particolare attenzione a questo tema, affrontando le nuove fragilità sociali legate alla Terza età. Con il Bando UniCredit
Carta E 2013 abbiamo deciso di supportare progetti che, nel campo dell’aiuto alla persona, privilegino lo sviluppo di
metodologie innovative, sostenibili e replicabili. I sette progetti selezionati hanno tutti come denominatore comune la
volontà di rispondere concretamente ai
problemi e ai bisogni delle persone, migliorarne la qualità della vita e puntare a
creare un percorso stabile di sostegno alla famiglia”.
Martino iniziato
7
opo il successo dell’App “Città
Facile” sviluppata grazie alle risorse interne del Comune di Cinisello Balsamo e scaricata da ottobre ad
oggi da oltre 400 cittadini solo nella versione iPhone, si avvia il percorso che
porterà all’evoluzione verso il sistema
Android, allargando considerevolmente
il bacino degli utenti che potranno utilizzarla. Al progetto che porterà alla nuova
versione della App parteciperanno 15
studenti degli istituti superiori Cartesio e
Montale scelti tra periti informatici, programmatori e periti aziendali.
L’attività prevede un laboratorio di 60
ore tenuto dai tecnici informatici del Comune, nonché ideatori dell’App, Antonio Pantò e Fabio Scandola, che si svolgerà presso l’aula informatica del Centro
culturale Il Pertini ogni martedì dalle
15.00 alle 18.00.
Una scelta lungimirante e molto intelligente, quella dei due sviluppatori del
Comune, che scegliendo di allungare i
tempi di elaborazione della versione Android, coinvolgendo però gli studenti
delle scuole, hanno voluto investire su
una delle caratteristiche costituenti delle
app e cioè il concetto di community, suscitando l’interesse tra i giovani cittadini, rendendoli partecipi del processo di
elaborazione, dotandoli di strumenti fortemente professionalizzanti ed infine
sfruttando l’esponenziale capacità virale
di condivisione dei giovani, sia all’interno delle loro generazioni, sia verso i genitori ed i nonni, tutti potenziali utenti
dell’app del comune nei prossimi mesi.
“Ancora una volta l’Amministrazione
comunale si avvicina ai giovani e collabora con loro per costruire una città sempre più smart ed a misura di cittadino –
ha dichiarato il sindaco Siria Trezzi Tecnologia, innovazione e creatività sono le parole chiave per questo progetto
che si muove verso il futuro”.
“La scelta di coinvolgere gli studenti va
nell’ottica di affidare alle nuove generazioni un ruolo sempre più attivo proprio
su tematiche di loro interesse. – ha aggiunto l’Assessore alle Politiche Educative Letizia Villa - “Con un laboratorio
che permetterà anche di premiare gli studenti con il riconoscimento di crediti formativi”.
Martino iniziato
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Mercoledì 19 febbraio 2014
PUBBLICITÀ
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La programmazione al Cinema Pax di Cinisello Balsamo
e al Rondinella di Sesto S. Giovanni
http://www.cinemarondinella.it/
http://www.cineteatropax.com/
Saving Mr Banks
Dobbiamo a Blake Edwards, regista e marito di Julie Andrews, la trovata di far posare a seno scoperto la grande star del musical americano in “S.O.B.” del 1981.
All’epoca fu una dissacrante commedia sui retroscena di Hollywood, con la Andrews, la tata più brava del mondo, costretta allo spogliarello per pure ragioni di
cassetta. Il primo a rammaricarsene sarebbe stato Walt Disney, scomparso nel
‘66. Un caso di evidente nemesi circolare. Il perché lo si capirà guardando “Saving Mr Banks”. Nel film di John Lee
Hancock, si scoprono gli innumerevoli
tentativi del capo dei cartoni , durante
ben quattordici anni, per ottenere i diritti
dall’autrice del libro “Mary Poppins” e
poi trasporlo sullo schermo. La scrittrice
rispondeva al nome di Pamela Lyndon
Travers e non assomigliava, in niente, alla sua creatura. Lo si coglierà in una sceneggiatura che fin dal titolo punta a mettere in evidenza quanto i salvataggi da
compiere siano più d’uno.
Lo spettatore se ne accorgerà. Il primo da
porre in sicurezza sarà proprio Walt Dysney il quale aveva promesso alle figlie:
“Mary Poppins diventerà un film!”. E si
conosce con quanta capacità sappiano pestare i piedini le ricche californiane, figlie
di papà. In quel periodo Walt aveva esaurito la vena televisiva di “Frontierland-Tomorrowland-Adventurland-Fantasyland”. La sua insistenza (messa in atto dal sempre pregevole Tom Hawks) si scontrerà con il carattere niente affatto maneggevole
della signora Travers. Lei, una volta insediatasi negli studios, vorrà inserire il becco
su tutto. Musiche, regia, script. Ciononostante, nel dipanarsi del rapporto conflittuale, la scrittrice (Emma Thompson, incarna la parte con grande abilità) ritornerà ai motivi ispiratori del suo romanzo. La produzione disneyana non si è fatta mancare nulla. Il cast è d’eccellenza: Colin Farrell e Paul Giamatti su tutti.
ivano bison
Cinema Pax, 8 marzo 2014
Per partecipare alla serata (con buffet) prenotare; via Facebook, via mail all’indirizzo [email protected] oppure inviando un sms al numero
340/5447807. Occorre affrettarsi, i posti sono limitati.
Danza e musica dei Fab Four
“Chi erano Mai Questi beatles”. S’intitolerà così lo spettacolo ideato dalla scuola di danza pablo neruda di via Beato Carino. Il tema sui Fab Four sarà sviluppato attraverso numeri di ballo e musiche eseguite dal vivo.
Sul palco ci saranno le numerose allieve del Pablo Neruda. La sezione legata alla
danza moderna è guidata dall’attivissima, Chiara Lorenzelli (autentica animatrice
del progetto) coadiuvata dalla sua assistente Elena Paganelli; quella di danza classica è affidata a Elisa
Mennella.
Verranno eseguiti, live,
28 brani dei Beatles. Il
gruppo chiamato a suonarli è “The beatlesland band” nota formazione composta da
sette elementi dall’indiscusso valore: Mauro
Garavello (batteria);
Luca “Putti” Alberti
(basso); Roberto Muru
(chitarra); Silvio Coppelli (tastiere); Giulia
Giovinetti (voce); Ed
Seagraves(chitarra e
voce); Minuccio De Vivo (voce).
“Chi erano Mai Questi beatles” si svilupperà per segmenti musicali e narrativi,
su un testo scritto e presentato da Ivano Bison.
Teatro pax, venerdì 21 Marzo, ore 21
SPETTACOLI
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Il Passato
Nascondere la polvere sotto il tappeto non basta per ricominciare. Ahmad lo capisce subito quando torna nella periferia di Parigi per divorziare da una donna che non
vede da quattro anni, pensando così di chiudere con il passato. Perché Marie (Bérénice Bejo, vincitrice del premio come miglior attrice al Festival di Cannes 2013 per
questo ruolo, ma già nota per il film The Artist), gli lancia inconsciamente continue
richieste d’aiuto, per
riuscire a sciogliere i
nodi che non le permettono di guardare avanti.
A darle problemi è soprattutto la figlia maggiore, Lucie, che non
riesce ad accettare il
nuovo compagno trasferitosi da loro, Samir,
anche lui sospeso tra
l’inizio di una nuova vita e il peso di una moglie di cui tutti parlano, ma che nessuno vede.Ognuno prova a colmare il vuoto lasciato dal passato o ad allontanarsene rimuovendolo, ma senza trovare una soluzione accettabile. Solo gli occhi innocenti e scrutatori dei bambini riportano alla luce
domande banali quanto spiazzanti, cominciando a rendere più nitidi quei vetri che
per tutta la vicenda, tentano di escludere ognuno dagli intimi pensieri degli altri.
Il regista iraniano Asghar Farhadi (vincitore del premio Oscar per il miglior film
straniero 2012 con Una separazione) torna con Il passato, un lungometraggio da lui
scritto, per raccontare la storia di una famiglia dagli affetti instabili, senza condanne o assoluzioni. Dice di amare Ingmar Bergman e il neorealismo italiano, e si vede. Infatti sceglie una prospettiva neutrale, seppur più intima a tratti, e una struttura corale, che permette allo spettatore di riconoscere l’adesione al reale e la difficoltà delle scelte. Ma a dire il vero, l’intreccio incalzante fatto di segreti taciuti e man
mano svelati, ricorda un po’ anche Hitchcock. La chiave di volta si basa sulle parole inizialmente convinte di Samir, quando dice: «Dobbiamo solo dimenticare». E su
quelle di Marie, quando gli risponde dubbiosa, con una domanda: «Possiamo?».
alessia imperatore
Cinema rondinella, lunedì 24, ore 21.15 e mercoledì 26, ore 15.30
Usciamo stasera?
LOCALI E rIStOrAntI nEI DIntOrnI
Amanti del tagliere, arrotate i coltelli! Chi è alla ricerca di qualcosa di veramente
originale in materia di secondi piatti e non vuole allontanarsi troppo da casa può trovare in centro città, è il caso di dirlo, pane… anzi no… carne per i suoi denti!
La braceria Il Carnefice nasce nel 1999 dall’intuizione di Maria e Franco Merla, allora come oggi proprietari e gestori del locale. A pochi passi da Villa Ghirlanda e da
piazza Gramsci, il ristorante presenta un’offerta unica nel panorama cittadino, proponendo, oltre alle classiche tagliate di manzo e fiorentine al sangue, piatti originalissimi a base di carni meno note. Qui potrete, per esempio, degustare una tagliata
di canguro da abbinare a un buon Chianti Classico o degli arrosticini di montone da
accostare a un Aglianico del Vulture. O
ancora carne di bisonte cotta su pietra ollare, medaglioni di struzzo alla crema di
carciofi o cervo in salmì con polenta.
Non si possono naturalmente saltare gli
antipasti! Dalla tradizionale focaccia con
ottimo crudo di Parma al lardo della Val
di Non, da un tagliere di prosciutto di
cinghiale a un piatto misto di carni salate, passando da un tomino delle Langhe
alla griglia con qualche bruschetta. Anche nei primi piatti la tradizione di casa
nostra si alterna a intriganti proposte per quei palati alla ricerca di nuove avventure
gastronomiche. Troverete tagliatelle con crema di asparagi e quartirolo stagionato
da abbinare a un Tocai Friulano oppure gnocchetti di ricotta con taleggio e rucola
da provare con un Pinot bianco. Ma anche un risotto al limone con carne di canguro oppure squisiti ravioli di capriolo. Le tagliatelle del Carnefice ovviamente sono
da provare per chi vuole essere allineato da cima a fondo con lo spirito del locale.Vegetariani, stateci alla larga!
emanuele lavizzari
il CarneFiCe - via libertà 1 - Cinisello b. - tel. 02.6120861 - www.ilcarnefice.it
lunedì-venerdì 12.00-14.30 / 19.45-22.30 - sabato 19.45-22.30 - domenica chiuso
Da questo numero La Città ospiterà una rubrica dedicata alle recensioni di ristoranti
e locali del nostro territorio. Un modo per fornire spunti ai nostri lettori sulle possibilità ricreative di Cinisello Balsamo. Scrivete a [email protected] per consigliarci i vostri locali preferiti, il nostro Emanuele Lavizzari li recensirà per i lettori.
10
S
Mercoledì 19 febbraio 2014
ono nati meno di un anno fa e si
chiamano Nine P.M., un quintetto
esplosivo che mescola rock e pop.
Ora si apprestano a irrompere sui palchi
della zona, col sogno neanche troppo nascosto di diventare famosi grazie alla musica. Abbiamo fatto quattro chiacchiere
con la cantante Valentina Attanasio e il
chitarrista Simone Schiavi, per capire innanzi tutto com’è nato questo progetto.
Suoniamo insieme dal maggio del 2013,
combinando i migliori elementi di due
band diverse. Attualmente abbiamo cinque canzoni nel repertorio e ci stiamo
concentrando sugli arrangiamenti: dobbiamo perfezionarle ed esplorare tutte le
potenzialità che il suono ci offre.
Di cosa parlate nei vostri testi?
Vita quotidiana, delusioni d’amore, cose
che ci sono capitate. Abbiamo anche un
testo più politicizzato che si chiama Distractions, in cui esprimiamo la perdita di
fiducia nei confronti del nostro Paese e
dei suoi valori tradizionali.
Come nasce il nome nine P.M.?
Un problema grosso di ogni gruppo è la
scelta del nome: spesso sembrano banali
o fanno ridere. L’idea del nostro nome l’ha avuta Simone. La prima volta che abbiamo suonato erano le nove di sera (9
pm in inglese), e non bastasse questo le
iniziali del posto dove proviamo, il Punto
Musica, sono esattamente P.M. Ci sembrava dunque naturale il nome Nine P.M..
Provate a descrivere la vostra musica.
Si tratta di musica melodica, abbastanza
accessibile: rock con tante venature pop.
Le canzoni sono strutturate in maniera
classica, però all’interno del gruppo ab-
MUSICA
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PrOSEgUE IL VIAggIO tra i gruppi emergenti del territorio
Nine P.M.: facciamo sul serio
biamo gusti talmente diversi da consentirci di sperimentare qualcosa in alcuni frangenti.
Ho saputo che tra qualche giorno suonerete per la prima volta dal vivo.
Proprio così: sarà la prima volta dei Nine
P.M. live. Finalmente possiamo salire sul
palco e suonare le nostre canzoni. Le prevendite sono andate benissimo, ci aspettiamo molto pubblico. Ovviamente questo comporta anche un po’ di pressione,
ma è una cosa che volevamo davvero,
quindi sarà bellissimo.
Com’è la scena musicale della zona?
Ovunque ci sono band che vogliono suo-
nare, però ci sono due modi per approcciarsi a questo ambiente: o lo fai per divertirti, per hobby, oppure cerchi di farlo
seriamente, con l’obiettivo di farti conoscere. E se scegli questa seconda strada le
cose si fanno complicate. Non riusciamo
a trovare posti dove suonare a Sesto o a
Cinisello, figuriamoci se volessimo pensare in grande.
In questo contesto si inseriscono le
agenzie, che fanno da tramite tra band
emergenti e locali.
Loro lavorano sui numeri. Il gruppo deve
garantire un certo numero di ingressi, altrimenti non viene pagato o addirittura
non viene fatto suonare. In questo modo
spesso non viene valorizzato il talento,
ma solo chi ha delle buone pubbliche relazioni. E poi ci sono delle agenzie che
per farti suonare ti danno una strumentazione scadente.
E le vostre ambizioni?
Il sogno di chiunque è quello di arrivare
ad avere un contratto, suonare nei grandi
festival e farsi notare a livello nazionale.
Non tanto con l’obiettivo di essere riconosciuti per strada quanto per poter vivere di musica, fare un lavoro della nostra
passione.
Mattia luchetta
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CinQue aTleTi dell’Isao Okano ai campionati italiani Cadetti
SPORT
Mercoledì 19 febbraio 2014
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a seveso si è svolta la quarta tappa del Circuito Cross
Titolo regionale per Sara La Gamba Atletica Cinisello campione provinciale
A
Ciserano, sabato 8 febbraio
2014, Sara La Gamba ha conquistato il suo quinto titolo regionale consecutivo. Con questo successo ha
acquisito la qualificazione alle finali nazionali dei campionati italiani cadetti
(under18) nella categoria -52 kg che si
terranno a Ostia il 22 e 23 febbraio prossimi. Parteciperanno alle finali anche i
compagni di club Francesco Rosciano
secondo nella categoria -60 kg, Sara Seregni seconda nella categoria -63 kg, Rebecca Andolfatto terza al limite dei 52
kg e Onda Giordano quinta nella categoria -48 kg.
Sempre a Ciserano, nel Grand Prix regionale dedicato alle categorie juniores (under 21) e seniores (over 21) cinque suc-
cessi per gli atleti dell’ Isao Okano Club
97 di Cinisello. Medaglia d’oro per Gianluca Ghidini juniores cat. -90 kg, argento
a Cristiana Fiorentini cat. -52 kg e bronzo
per Jonathan Agosto cat. -60 kg e Mattia
Redaelli cat. -66 kg. Tra i seniores, medaglia d’oro per Carlo Chiavenna nella categoria -90 kg.
Valeria Raimondi, nel torneo internazionale Open del Belgio del 2 febbraio ad
Arlon, pur gareggiando nella categoria 63 kg, superiore alla sua attuale dei -57
kg, ha raggiunto gli “ottavi” dove è stata
fermata dalla francese Claire Pierret. Nella stessa categoria, Giada Chioso non ha
superato il girone, sconfitta dalla tedesca
Stefanie Manfrass e dalla transalpina Caroline Peschaud.
CaMpionaTi Regionali Indoor
giovanissimi ed esordienti
L’ASA Pattinaggio
sale sul podio
L
’ASA Cinisello Settore Pattinaggio è
salita sul podio ai Campionati Regionali Indoor categoria Giovanissimi
ed Esordienti. Artefice del risultato è leonardo bossi che ha conquistato una medaglia di bronzo nei due giri di destrezza e la
medaglia d’argento nei 400 metri in linea.
per info e appuntamenti:
tel. 02 66013289 - cell. 348 8025230
G
li atleti che hanno partecipato,
domenica mattina 16 febbraio
a Seveso, alla quarta tappa del
circuito Cross per Tutti hanno trovato
le classiche condizioni climatiche di
una corsa campestre: fango, freddo e
pioggia leggera ma fastidiosa. Le gare in programma erano valide come
campionato provinciale e hanno visto,
nonostante la concomitanza di altre
gare a livello regionale, una partecipazione di atleti superiore alle mille
unità (1071 per la precisione). Per
l’Atletica Cinisello c’è stata la conquista del titolo provinciale, categoria
Promesse, con Andrea Bellandi che
ha preceduto il compagno di squadra
Alessandro Vercesi. Nelle categorie
Seniores femminili primo posto e titolo provinciale a Osanna Rastelli, categoria SF 65 e Maria Pia Riboldi SF
75. Il sempreverde, classe 1936, Remo Andreolli ha messo nel carniere
l’ennesimo titolo nella categoria SM 75.
Buoni i risultati del settore giovanile con
i fratelli Frezzato, Christian terzo nella
cat. Eso 2008 e Daniele secondo nella
cat. Eso 2004 e con i fratelli Ferrerio,
Daniele quarto negli Eso 2008 e Lorenzo terzo nella cat. Eso 2005. Per Erika
Biroli un quarto posto nella cat. Ragazze e un quinto posto conquistato da
Chiara Pedrinelli nella cat. Cadette
La classifica di tappa ha visto l’Euroatle-
tica 2002 al primo posto seguita dall’Atletica Cinisello per le categorie Seniores. Nelle cat. Esordienti, Ragazzi e
Cadetti, l’Atletica Concorezzo è giunta
prima con l’Atletica Cinisello seconda e
terza l’Euroatletica 2002. La classifica
per le categorie Allievi, Juniores, Promesse e Senior ha visto al primo posto la
P.B.M. Bovisio Masciago, con il Friesian Team seconda e il CUS Por Patria
Milano terza.
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