A tutte le aziende iscritte al sistema di controllo della DO Prosecco LORO SEDI Treviso, 18 novembre 2014 Prot. 131/2014 OGGETTO: adeguamento dei provvedimento di stoccaggio delle uve atte a Prosecco DOC ottenuto nella campagna vendemmiale 2014 Carissimi produttori, la Regione Veneto e la Regione Friuli Venezia Giulia hanno accolto la richiesta dello scrivente Consorzio di adeguare i provvedimenti di stoccaggio delle uve atte a Prosecco DOC ottenute dalla vendemmia 2014, al fine di mantenere l’equilibrio di mercato, con i seguenti provvedimenti*: - Veneto: Decreto n. 92 del 12/11/2014; Friuli Venezia Giulia: Delibera G.R. n. 2124 del 14/11/2014. In particolare sono stati rettificati i volumi sottoposti a stoccaggio come di seguito riportato: - per i vigneti al secondo ciclo vegetativo (con resa pari al 60% della quantità stabilita all’articolo 4 del disciplinare): i quantitativi di prodotto atto ad essere designato con la DOC “Prosecco” eccedenti le 9,6 tonnellate/ettaro; - per i vigneti a partire dal terzo ciclo vegetativo: i quantitativi di prodotto atto ad essere designato con la DOC “Prosecco” eccedenti le 16,0 tonnellate/ettaro. Vigneti al 2° anno (campana 2012/2013) Quantitativi non soggetti a stoccaggio Quantitativi soggetti a stoccaggio Vigneti dal 3° anno (campagna 2011/2012 e antecedenti) Vigneti a conduzione biologica fino 96 qli/ha fino a 160 qli/ha fino 108 qli/ha al 2° anno fino 180 q/ha dal 3° anno i quantitativi eccedenti gli 96 fino a massimo 108 qli/ha i quantitativi eccedenti i 160 fino a massimo 180 qli/ha esentati dallo stoccaggio Tabella 1: Volumi liberi e soggetti a stoccaggio con l’adeguamento del provvedimento. Modalità operativa per l’adeguamento dei registri di commercializzazione In seguito all’adeguamento dei provvedimenti di stoccaggio, è possibile trasferire la parte della quota presa in carico come “Vino atto a dare Prosecco DOC sottoposto a stoccaggio” a quella “Vino atto a dare Prosecco DOC”, in riferimento alle quote sopra indicate. Registro di commercializzazione Vino atto a dare Prosecco DOC Carico (litri) Trasferimento da registro di vinificazione Adeguamento in riferimento a (vedi provvedimento regionale*) 10.150 (14.500 kg/ha) Scarico (litri) Vino atto a dare Prosecco DOC sottoposto a stoccaggio Carico (litri) Scarico (litri) 2.450 (3.500 kg/ha) 1.050 (1.500 kg/ha) 1.050 (1.500 kg/ha) Tabella 2: Esempio di modifica del registro di commercializzazione sulla produzione di un ettaro a 180 q. Piazza Filodrammatici 3 - 31100 TREVISO IT - t +39 0422 1572383 - f +39 0422 1572385 [email protected] - www.consorzioprosecco.it c.f. 04339160261 - p.iva 04484620267 Modalità operativa per le denunce vendemmiali 2014 1) denunce preventive o definitive già protocollate. a. VENETO Il sistema gestionale di AVEPA viene modificato come indicato nella tabella 1, quindi l’operatore, che ha già rivendicato i 145 q./ha, DEVE entrare nel sistema e adeguare i propri quantitativi alla quota di 160 q./ha. A tal proposito si ricorda che le denuncie vendemmiali possono essere modificate fino alla data del 15 gennaio 2015. È stata chiesta alla Regione, inoltre, l’accorpamento dei codici vino presenti nel sistema informatico di AVEPA, il quale sarà aggiornato a breve. A tal proposito, il Consorzio inoltrerà un’informativa sulla modalità operativa da seguire, in particolare, è possibile entrare a sistema e operare la modifica dei codici (ovviamente per chi ha rettificato i quantitativi secondo l’adeguamento dello stoccaggio), oppure lasciare inalterati quelli comunicati in precedenza (per maggiori informazioni vedere nota n. 132 del 18 novembre 2014 del Consorzio). b. FRIULI VENEZIA GIULIA Si utilizza il modello telematico del Sian. Al fine di ottemperare a quanto previsto dai decreti Regionali relativamente alla corretta distribuzione dello stoccaggio, tutti i vinificatori devono presentare un allegato riassuntivo (anche parziale se si tratta di una D.U. preventiva) elencando per i propri fornitori d’uva la Ragione Sociale, il Cuaa, i quantitativi di Prosecco distinto tra libero e soggetto a stoccaggio, la resa del vigneto, nonché la relativa superficie di competenza e lo stabilimento di vinificazione. Nel caso di vinificazioni in proprio vale quanto appena descritto. Se tale comunicazione è già stata presentata all’ente certificatore, è necessario rettificare il dato mediante l’utilizzo della tabella sotto. UVE RACCOLTE RAG. SOCIALE e P.IVA/C.F. SUPERFICIE MQ. VITICOLTORE RESA 100% Nome Cognome1 10.000 Nome Cognome 2 RESA 60% 10.000 VINIFICAZIONE TOTALE LIBERO Kg TOT. STOCCATO Kg RIPARTIZIONE PROSECCO DOC(Dato presente nella rivendicazione già fatta) PROSECCO DOC DA ADEGUAMENTO PROSECCO DOC STOCCATO RESIDUO PROSECCO DOC (litri) STOCCAGGIO (litri) 14.500 1.500 2.000 11.200 1.400 8.700 900 1.200 6.720 840 Proseguire con la lista dei viticoltori conferitori totali (anche se la resa è stata inferiore) rendicontando i quantitativi in base alla resa vigneto, al fine di determinare la produzione totale vinificata di Prosecco DOC. Totale da registro 10.000 10.000 23.200 2.400 3.200 17.920 2.240 Tabella 3: Esempio di produzione al massimo potenziale di due ettari di vigneto uno al terzo anno e l’altro al secondo anno, in riferimento alle denunce delle uve vendemmia 2014. La tabella sopra è necessaria trasmetterla all’ente certificatore (VALORITALIA SRL – SEDE13 Fax: 0438 1732116 Mail: [email protected]) in vostra carta intestata firmata e timbrata. Piazza Filodrammatici 3 - 31100 TREVISO IT - t +39 0422 1572383 - f +39 0422 1572385 [email protected] - www.consorzioprosecco.it c.f. 04339160261 - p.iva 04484620267 2) denunce preventive o definitive da protocollare. a. VENETO In questo caso si procede normalmente, in quanto il sistema gestionale di AVEPA è già stato adeguato con il nuovo decreto. Tale denuncia va completata e presentata da entrambi le parti, dal VITICOLTORE e dal DESTINATARIO delle uve. Questa operazione può avvenire anche in tempi diversi, ma, per consentire la certificazione del prodotto, è necessario che siano protocollate entrambe le rivendicazioni. Esempio di corretta presentazione: Il viticoltore A presenta la D.U. preventiva di xx q. di Prosecco DOC e YY q. di stoccaggio al vinificatore B. Il vinificatore B presenta la D.U. preventiva di xx q. di Prosecco DOC e YY q. di stoccaggio indicando come fornitore il viticoltore B. N.B. Se si presenta solo una delle due denunce preventive previste dal sistema di AVEPA, si genera un’anomalia a causa dell’incompletezza documentale e quindi finché l’altra parte non ha presentato la D.U. di sua competenza non si può procedere con l’iter di certificazione. b. FRIULI VENEZIA GIULIA Anche in questo caso si utilizza il modello telematico del Sian. Al fine di ottemperare a quanto previsto dai decreti Regionali relativamente alla corretta distribuzione dello stoccaggio, tutti i vinificatori devono presentare un allegato riassuntivo (anche parziale se si tratta di una D.U. preventiva) elencando per i propri fornitori d’uva la Ragione Sociale, il Cuaa, i quantitativi di Prosecco distinto tra libero e soggetto a stoccaggio, la resa del vigneto, nonché la relativa superficie di competenza e lo stabilimento di vinificazione. Nel caso di vinificazioni in proprio vale quanto appena descritto. Tale comunicazione deve essere presentata all’ente certificatore, mediante l’utilizzo della tabella sotto ed inviarla via fax al n. 04381732116 o mail al indirizzo [email protected]. UVE RACCOLTE RAG. SOCIALE e P.IVA/C.F. SUPERFICIE MQ. VITICOLTORE RESA 100% Nome Cognome1 10.000 Nome Cognome 1 RESA 60% 10.000 VINIFICAZIONE TOTALE LIBERO Kg TOT. STOCCATO Kg RIPARTIZIONE PROSECCO DOC PROSECCO DOC STOCCATO RESIDUO PROSECCO DOC (litri) STOCCAGGIO (LITRI) 16.000 2.000 11.200 1.400 9.600 1.200 6.720 840 Proseguire con la lista dei viticoltori conferitori totali (anche se la resa è stata inferiore) rendicontando i quantitativi in base alla resa vigneto, al fine di determinare la produzione totale vinificata di Prosecco DOC. Totale da registro 10.000 10.000 25.600 3.200 17.920 2.240 Tabella 4: Schema riassuntivo della produzione nel caso non sia stata presentata la denuncia vendemmiale, in riferimento alle denunce delle uve vendemmia 2014. Piazza Filodrammatici 3 - 31100 TREVISO IT - t +39 0422 1572383 - f +39 0422 1572385 [email protected] - www.consorzioprosecco.it c.f. 04339160261 - p.iva 04484620267 VENETO e FRIULI V. G.: si ricorda, inoltre, nel caso di partite arricchite, di inviare copia del registro degli arricchimento all’ente certificatore, al fine di verificare la corretta gestione delle rese. CASO IN CUI SIA STATO COMMERCIALIZZATO DEL PRODOTTO SOTTOPOSTO A STOCCAGGIO Nel caso siano stati commercializzati dei volumi di vino atto a Prosecco DOC sottoposti a stoccaggio, è opportuno verificare quanta quota è stata liberata in seguito agli adeguamenti adottati. Tale verifica, per non incorrere in errori durante la fase di certificazione - i quali possono portare al declassamento dell’intera massa - deve essere condotta dal vinificatore (venditore) mediante la tabella sotto indicata. VENDITA VINO VENDITA INIZIALE (litri) ACQUIRENTE Acquirente 1 ADEGUAMENTO FINALE (litri) n° DOCO e data PROSECCO DOC SOTTOPOSTO A STOCCAGGIO INIZIALE PROSECCO DOC LIBERO PROSECCO DOC STOCCATO n. 102080 del 11/11/14 30.000 20.000 10.000 Tabella 5: Esempio di acquisto di 300 ettolitri di Prosecco DOC sottoposto a stoccaggio, dei quali 200 sono diventati liberi in seguito ai provvedimenti di adeguamento. COMPILATA A CURA DEL VINIFICATORE. Tale tabella, oltre ad essere necessaria per calcolare i volumi destoccaggio da trasferire nel registro di commercializzazione, è all’ente certificatore (VALORITALIA SRL – SEDE13 Fax: [email protected]) in vostra carta intestata firmata e timbrata (dal vinificatore e dall’imbottigliatore). di prodotto libero da opportuno trasmetterla 0438 1732116 Mail: vinificatore o meglio dal Si rimane a disposizione per eventuali chiarimenti. Cordialmente, Il Consorzio Piazza Filodrammatici 3 - 31100 TREVISO IT - t +39 0422 1572383 - f +39 0422 1572385 [email protected] - www.consorzioprosecco.it c.f. 04339160261 - p.iva 04484620267
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