Direttive redazione PUC e approvaz. Protocollo

COPIA
COMUNE DI OLBIA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 135
DEL 18/04/2014
N. ____________
Oggetto: Direttive per la redazione del Piano Urbanistico Comunale in
adeguamento al PPR e al PAI. Approvazione indirizzi programmatici e
Protocollo d’Intesa
L’anno 2014 addì 18 del mese di Aprile alle ore 09.00 nella solita sede delle riunioni della
Residenza Comunale, in seguito a convocazione, si è riunita la Giunta Comunale, nelle
persone dei signori:
Pres. Ass.
1) GIOVANNELLI Giovanni Maria Enrico
2) CAREDDU Carlo
3) BACCIU Davide
4) VARGIU Marco
5) PICCINNU Gaspare
6) SPANO Giovanna Maria
7) ACHENZA Gesuino Giovanni Giuliano
8) CACHIA Vincenzo Maria
9) RUSSU Ivana
10) CHESSA Pasqualino
11) ORUNESU Giovanni A.
Sindaco
Vice Sindaco
Assessore
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TOTALE N.
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X
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X
X
X
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Il Sindaco, assistito dal Vice Segretario Dott.ssa Annamaria Manca, la quale
provvede alla redazione del presente verbale, constatato che gli intervenuti sono in numero
legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull’oggetto
sopraindicato.
Delibera di Giunta Comunale n.135 del 18/04/2014
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LA GIUNTA COMUNALE
VISTA l’allegata proposta di deliberazione n. 152 del 15/04/2014 del Dirigente del Settore
pianificazione e gestione del territorio, edilizia privata e pubblica
VISTI i pareri favorevoli dei Responsabili dei servizi ai sensi dell’art. 49 D.Lgs 267/00.
In merito alla proposta in discussione l’assessore Bacciu chiede che sia messo a verbale
quanto segue : “Premesso che ritengo che il PUC sia un obiettivo primario per questa
amministrazione, chiedo all'assessore ed al Dirigente se la situazione presente in Regione
per quanto attiene l'attuale disposto normativo in materia di Piano Paesistico Regionale,
possa in qualche modo inficiare il lavoro per il quale oggi stiamo dando direttive alla
struttura, e se , in ogni caso il PUC verrà redatto secondo il Piano Paesistico Regionale che
la Regione intende definire nei prossimi mesi, così come dichiarato sulla stampa di recente
dall'assessore regionale all'urbanistica”.
Interviene il Dirigente del Settore Pianificazione e gestione del territorio, edilizia privata e
pubblica, il quale risponde all’assessore Bacciu come segue: “ Poiché la redazione del PUC
sarà accompagnata dalla procedura di co - pianificazione fra regione e Comune, di cui al
‘Protocollo d’Intesa’ allegato alla proposta di deliberazione, sarà compito del tavolo di co –
pianificazione indirizzare e verificare ‘ in corso d’opera’ che il redigendo piano sia
coerente con tutti gli strumenti di pianificazione paesaggistica sovra ordinati, siano essi
approvati definitivamente o solo adottati”
Interviene l’assessore Careddu, il quale dichiara quanto segue: “Trattandosi di
argomentazioni tecniche l’assessore prende atto delle motivazioni illustrate dal Dirigente
Azzena”.
Con voti unanimi espressi a scrutinio palese
DELIBERA
In conformità all’allegata proposta di deliberazione n. 152 del 15/04/2014 del Dirigente del
Settore pianificazione e gestione del territorio, edilizia privata e pubblica
Con voti unanimi, espressi con separata votazione a scrutinio palese, stante l'urgenza a
provvedere, delibera di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi
dell'art.134 del D.Lgs. n.267/2000
Letto e confermato.
Il Vice Segretario
Dott.ssa Annamaria Manca
Delibera di Giunta Comunale n.135 del 18/04/2014
Il Sindaco
On. Giovannelli Giovanni Maria Enrico
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COMUNE DI OLBIA
Settore pianificazione e gestione del territorio, edilizia privata e pubblica
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA
GIUNTA COMUNALE
N.152 DEL 15/04/2014
Ufficio Proponente: Ufficio Segreteria Amministrativa - urbanistica
Settore Proponente: Settore pianificazione e gestione del
territorio, edilizia privata e pubblica
Assessore Proponente: Carlo Careddu
Il Dirigente: Costantino Azzena
OGGETTO: Direttive per la redazione del Piano Urbanistico Comunale in adeguamento al PPR e
al PAI. Approvazione indirizzi programmatici e Protocollo d’Intesa
VISTI:
− la L.R. n. 45 del 22.12.1989 “Norme per l’uso e la tutela del territorio Regionale”;
− il D.A. n. 2266/U del 20.12.1983 “Disciplina dei limiti e dei rapporti relativi alla formazione
di nuovi strumenti urbanistici e dalla revisione di quelli esistenti nei Comuni della
Sardegna”;
− il D.Lgs. n. 42 del 22.01.2004 ”Codice dei beni culturali e del paesaggio”e ss.mm.ii.;
− la L.R. n. 8 del 25.11.2004 “Norme urgenti di provvisoria salvaguardia per la pianificazione
paesaggistica e la tutela del territorio regionale”;
− la deliberazione delle Giunta Regionale n° 36/7 del 5 settembre 2006 con la quale e stato
approvato in via definitiva il Piano Paesaggistico Regionale – Primo Ambito Omogeneo che
ricomprende il territorio di Olbia nell’ambito di paesaggio n. 18;
CONSIDERATO che il Comune di Olbia è dotato di un Programma di Fabbricazione risalente
all’anno 1986, che risulta ormai inadeguato e non più coerente con l’attuale quadro normativo e gli
strumenti urbanistici sovraordinati;
DATO ATTO che a partire dal 1993 l’Amministrazione comunale, con l’obiettivo di dotare la città
di Olbia del PUC, in attuazione alle disposizioni di cui all’art. 20 della L.R. n. 45/89, ha adottato
diversi atti di seguito elencati:
− con deliberazione della Giunta Comunale n. 1719 del 16.12.1993, così come integrata dalla
deliberazione di G.C. n. 2124/94, veniva affidato ad un gruppo di professionisti composto da
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Prof. Arch. Fernando Clemente, Prof. Arch. Giovanni Maciocco e Prof. Geol. Giuseppe
Scanu, l'incarico professionale per la predisposizione del Piano Urbanistico Comunale
(PUC) in adeguamento al P.T.P. N. 1 Gallura, ed approvato lo schema di convenzione;
− che il Consiglio Comunale nella seduta del 19.07.1996 con deliberazione n. 60, iniziava
l’esame e la discussione del PUC predisposto dai professionisti incaricati. Tuttavia,
considerata l'assenza di supporti cartografici aggiornati il piano si dimostrò, già nel
momento della sua consegna, superato nei contenuti e nelle previsioni e pertanto l’iter
amministrativo non si concluse e il Piano Urbanistico non fu mai approvato;
− con deliberazione n. 102 del 09.08.2002 il Consiglio Comunale, con l’obiettivo di avviare un
nuovo processo di pianificazione urbanistica, approvava le linee di indirizzo per la redazione
del PUC;
− con nota prot. 41229 del 05.07.2004, il Prof. Arch. Giovanni Maciocco, in qualità di
coordinatore del PUC, dava atto della volontà di sciogliere consensualmente i rapporti
contrattuali relativi alla convenzione stipulata con il comune di Olbia per la redazione del
PUC medesimo a causa di consistenti divergenze sui contenuti culturali del piano
urbanistico che non è stato possibile sanare nonostante i numerosi incontri avvenuti e la
formulazione di diverse ipotesi nel tentativo di arrivare ad una soluzione che potesse
soddisfare tutte le parti interessate;
− con deliberazione n. 227 del 24.08.2004, la Giunta Comunale deliberava di confermare
l’incarico di coordinatore al Prof. Giuseppe Scanu agli stessi patti e condizioni di cui alla
convenzione in premessa citata e di nominare progettista, relativamente agli aspetti
urbanistici del P.U.C., l'Ing. Antonio Giovanni Zanda, con la collaborazione del Servizio
Gestione del territorio - Ufficio del Piano;
− con deliberazione del Consiglio Comunale n° 84 del 27.08.2004 veniva adottato, ai sensi
dell’art. 20 della L.R. n. 45/89, il Piano Urbanistico Comunale;
− che il Consiglio Comunale, con successiva deliberazione n. 111 del 23/11/2004, previo
esame delle osservazioni pervenute, approvava definitivamente il Piano Urbanistico
Comunale;
− la suddetta deliberazione, unitamente agli elaborati di progetto, veniva trasmessa alla
Regione Autonoma della Sardegna per l’espletamento della “verifica di coerenza” di cui
all’art. 31, comma 5, della LR 7/2002;
− che la Regione Sardegna, constatato che il nuovo Piano urbanistico non rispondeva ai nuovi
indirizzi e obiettivi nel frattempo fissati dalla Giunta Regionale con la Deliberazione n. 33/1
del 10/08/2004, dichiarava l’improcedibilità della fase di verifica di coerenza sino
all’approvazione del piano
paesaggistico regionale (Determinazione n° 839 del
25/11/2005);
CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 107 delle Norme di Tecniche di Attuazione del vigente
Piano Paesaggistico Regionale “i comuni il cui territorio ricade interamente negli ambiti di
paesaggio costieri di cui all’art. 14, adeguano i propri piani urbanistici alle disposizione del PPR,
entro dodici mesi secondo quanto disposto dall’art. 2 comma 6, della legge regionale 25 novembre
2004, n° 8;
VISTO l’art. 82 delle Norme di attuazione allegate alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 45/2
del 25 ottobre 2013 avente per oggetto: L.R. 23 ottobre 2009, n. 4, art. 11. Piano Paesaggistico
Regionale della Sardegna, primo ambito omogeneo costiero, approvato con la Delib.G.R. n. 36/7
del 5 settembre 2006. Aggiornamento e revisione. Approvazione preliminare, pubblicata sul
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BURAS parte I e II del 31 ottobre 2013, che così recita: I Comuni adeguano i propri piani
urbanistici alle disposizioni del PPR, successive varianti e atti di aggiornamento e revisione, entro
18 mesi a decorrere dall’approvazione del PPR. [……..].
VISTO altresì l’art. 8 delle Norme di Attuazione del Piano stralcio per l’assetto idrogeologico ai
sensi del quale i Comuni, in sede di adozione di nuovi strumenti urbanistici, assumano e valutino
appositi studi di compatibilità idraulica, Geologica e geotecnica predisposti in conformità degli artt.
24 e 25 delle medesime norme e riferiti a tutto il territorio Comunale;
CONSIDERATO inoltre, che a seguito del disastroso evento alluvionale che ha colpito la città di Olbia
il giorno 18/11/2013 il Consiglio Comunale, con Deliberazione n. 96 del 13/12/2013, ha dato mandato
al Sindaco ed al Presidente del Consiglio affinché provvedano, con la dovuta urgenza che il caso
richiede:
[……..] A procedere, in attuazione dell'articolo 37, comma 3, lettere "c" e "d", delle Norme
Tecniche di Attuazione del Piano Stralcio per l'Assetto Idrogeologico della Sardegna (PAI) alla
redazione dell’opportuna variante al PAI, con particolare riferimento agli studi di maggior
dettaglio relativi alla compatibilità idraulica del territorio inerenti, prioritariamente, le aree
interessate dal recente evento alluvionale;
10)-A completare l’iter di pianificazione urbanistica Comunale già avviato, sottoscrivendo
apposito Protocollo d'Intesa con la Regione Autonoma della Sardegna per la definizione, in
un'ottica di co-pianificazione, del Piano Urbanistico Comunale in adeguamento al PAI,
aggiornato come sopra, al PPR e sue varianti;
RICHIAMATA la Deliberazione n. 19 del 22/01/2014 con la quale la Giunta Comunale ha
impartito le direttive per la redazione dello studio di variante al Piano Stralcio per l’Assetto
Idrogeologico della Sardegna, stabilendo:
•
Di procedere, in attuazione della deliberazione del Consiglio Comunale n. 96 assunta in data
13/12/2013, alla redazione dello studio di variante al Piano Stralcio per l’Assetto
Idrogeologico della Sardegna, con riferimento all’intero territorio comunale;
•
Di stabilire che la studio di variante al PAI dovrà essere elaborato, entro e non oltre otto mesi
dalla data della presente deliberazione, nel rispetto delle seguenti disposizioni:
l’incarico dovrà essere affidato a un gruppo di lavoro che affronti la complessa
problematica con un approccio di tipo multidisciplinare, costituito da professionalità di
livello anche universitario e di comprovata esperienza, del quale dovranno far parte
almeno un esperto nell’idrologia di piena, nelle sistemazioni di bacino e nella
delimitazione delle aree di allagamento nonché un geologo esperto di problematiche di
geomorfologia inerenti la perimetrazione di aree pericolose;
l’elaborazione della variante dovrà essere effettuata secondo un processo condiviso
ispirato alla massima partecipazione dei soggetti pubblici a vario titolo competenti ed
in particolare della “Direzione generale dell’Agenzia regionale del distretto
idrografico della Sardegna” e del competente “Servizio difesa del suolo, assetto
idrogeologico e gestione del rischio alluvioni”;
dovranno essere istituite e regolamentate apposite fasce di tutela dei corpi idrici
superficiali relativamente ai corsi d’acqua arginati o meno, dei canali artificiali, degli
stagni e delle aree lagunari, nel rispetto delle prescrizioni minime stabilite dall’art. 96
del RD 523/1904, dall’articolo 10 bis della L.R. 22/12/1989 n. 45 e s.m.i. e dall’art. 8,
commi 8 e 9, delle NTA del PAI;
dovranno essere individuate le soluzioni più idonee, anche in termini di opere pubbliche
da realizzare, per garantire la sicurezza delle aree che saranno perimetrate a “rischio
idraulico” definendo, per ciascuna di esse, l’ordine di priorità;
la variante al PAI potrà essere redatta anche per stralci funzionali, avendo riguardo
che, nella definizione degli stessi, dovrà essere data priorità assoluta alle zone
5
maggiormente colpite dall’alluvione ed in particolare al centro urbano di Olbia e
dovrà, altresì, essere riportata sulla medesima scala di dettaglio dello strumento
urbanistico vigente al fine di consentire l’elaborazione del redigendo PUC in
adeguamento al PAI;
[………]
•
Di richiedere alla Regione Autonoma della Sardegna l’istituzione di un tavolo di
coordinamento costituito dal Comune di Olbia, dalla Direzione generale dell’Agenzia regionale
del distretto idrografico della Sardegna e dall’Assessorato Regionale dei Lavori Pubblici,
finalizzato alla definizione della Variante al PAI e alla individuazione del soluzioni da attuare
per garantire la sicurezza delle aree a “rischio idraulico” e il relativo ordine di priorità;
[………]
DATO ATTO che:
− in esecuzione della Deliberazione sopra citata, il Dirigente del Settore Pianificazione e
Gestione del Territorio, Edilizia Privata e Pubblica, con le Determinazioni nn. 76/2014 e
84/2014, ha conferito l’incarico per la redazione dello studio di variante al Piano di Assetto
Idrogeologico (PAI) e del quadro delle opere di mitigazione del rischio idraulico nel
territorio comunale di Olbia, al Prof. Ing. Marco Mancini, Professore Ordinario di
Costruzioni Idrauliche nel Politecnico di Milano, ed al Dott. Geol. Giovanni Tilocca per lo
svolgimento di tutte le attività inerenti i servizi geologici;
− che i tecnici incaricati, unitamente al Dirigente competente Ing. Costantino Azzena, hanno
già tenuto diversi incontri e tavoli tecnici con i responsabili dell’Agenzia Regionale del
distretto idrografico della Sardegna (ARDIS) e che è in fase di attivazione il tavolo di
coordinamento costituito dal Comune di Olbia, dalla Direzione generale dell’Agenzia
regionale del distretto idrografico della Sardegna e dall’Assessorato Regionale dei Lavori
Pubblici, finalizzato alla definizione della Variante al PAI e alla individuazione del
soluzioni da attuare per garantire la sicurezza delle aree a “rischio idraulico” e il relativo
ordine di priorità, così come prescritto dalla Giunta Comunale con Deliberazione n.
19/2014;
CONSIDERATO che l’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di attivare un nuovo
percorso di pianificazione, in armonia con gli indirizzi e gli obiettivi del Piano paesaggistico
Regionale e del Piano di assetto Idrogeologico, al fine di valorizzare, tutelare e gestire il patrimonio
ambientale, storico e insediativo, espressione dell’identità locale e fondamentale risorsa per il futuro
e favorire, allo stesso tempo, uno sviluppo economico sostenibile con particolare attenzione al
potenziamento e riorganizzazione del sistema turistico;
CONSIDERATO, altresì, che l’Amministrazione Comunale, al fine di adeguare lo strumento
urbanistico comunale alle previsioni del P.P.R. e del PAI, intende aderire alla procedura di
pianificazione concertata promossa dalla Regione Sardegna, mediante stipula di un apposito
protocollo d’intesa che definisca una metodologia concordata e condivisa finalizzata anche alla
contestuale acquisizione del parere di coerenza con gli strumenti sovraordinati di Governo del
territorio;
PRESO ATTO che, a tal fine, si sono svolti diversi incontri con i funzionari della Regione nel
corso dei quali è stato esaminato il lavoro già elaborato per le fasi di riordino delle conoscenze
predisposto dal Prof. Giuseppe Scanu e dal personale interno all’ente;
VISTO lo schema di Protocollo d’Intesa e il Cronoprogramma predisposti di concerto dalla RAS e
dall’Amministrazione Comunale che si allegano alla presente per farne parte integrante e
sostanziale;
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RITENUTO OPPORTUNO che lo stesso protocollo d’intesa debba essere preliminarmente
approvato dalla Giunta Comunale e per la firma del medesimo debba essere delegato l’Assessore
all’Urbanistica Avv. Carlo Careddu;
EVIDENZIATO che il modificato quadro normativo delineatosi a partire dal 2006 in associazione
con un rinnovato approccio progettuale alle tematiche paesaggistiche ed ambientali, impongono
l’emanazione da parte dell’amministrazione, di nuove ed aggiornate linee di indirizzo per la
redazione del PUC in adeguamento al PPR e al PAI;
VISTO l’allegato documento programmatico “Piano Urbanistico Comunale Olbia - Linee
programmatiche e procedure operative”, predisposto dall’amministrazione comunale, che fornisce
precise direttive in merito:
-
alla procedura e iter di formazione del progetto, con tutti i risvolti organizzativi interni
all’Ente, atti a supportare l’attività dell’Ufficio del Piano e quindi del gruppo di lavoro
incaricato;
-
ai contenuti generali del nuovo progetto del Piano, alle scelte strategiche propedeutiche
all’elaborazione dello strumento urbanistico, alle forme di attuazione del Piano stesso, in un
ottica di rilancio dell’economia che tenga debito conto, delle predominanti ambientali quale
elemento pregnante del nostro territorio;
CONSIDERATO che in data 26.03.2014 la Commissione Urbanistica ha discusso e approvato il
documento programmatico “Piano Urbanistico Comunale Olbia - Linee programmatiche e
procedure operative”;
VISTO il verbale della Commissione Urbanistica n.9 del 26.03.2014;
CONSIDERATO che, anche in considerazione alle previsioni dell’art. 75 delle NTA del PPR, le
citate “Linee programmatiche e procedure operative” prevedono che il Piano Urbanistico
Comunale sia accompagnato da specifici e dettagliati Progetti Norma e Progetti Integrati/Progetti di
Sviluppo Urbano, al fine di evitare il rimando a futuri piani attuativi, ovvero al fine di definire già
nella fase di pianificazione generale le direttive alle quali i futuri atti di pianificazione
particolareggiata dovranno attenersi.
I Progetti Norma costituiscono progetti urbanistici relativi ad aree di rilevante interesse urbano,
finalizzati ad approfondire e specificare in dettaglio le modalità di trasformazione e riqualificazione,
alle quali dovranno attenersi i futuri piani attuativi di iniziativa pubblica e privata.
I Progetti Integrati/Progetti di Sviluppo Urbano costituiscono progetti urbanistici relativi ad ambiti
di importanza strategica per la riqualificazione e la valorizzazione del città di Olbia. Sono progetti
funzionali atti a fornire una soluzione complessiva per una specifica area oggetto di trasformazione
e/o di recupero/riqualificazione, in grado di valutare il livello di correlazione tra le predette aree e il
tessuto urbano contermine. I progetti urbani possono essere attuati attraverso futuri piani attuativi di
iniziativa pubblica o privata.
RITENUTO opportuno che tali progetti siano sviluppati almeno con riferimento agli ambiti che, a
titolo esemplificativo e non esaustivo, si elencano di seguito:
Ambiti Urbani:
-
la fascia costiera del golfo interno della città di Olbia;
-
l’area di competenza delle Ferrovie dello Stato;
-
le aree ricomprese fra il tracciato della ferrovia e l’edificato urbano;
-
le aree non ancora urbanizzate intercluse all’edificato urbano;
7
-
l’area dell’ex artiglieria;
-
le fasce a prevalente sviluppo lineare prospicienti ai corsi d’acqua Rio Gadduresu, Rio
Seligheddu, Rio San Nicola e Canale Zozò;
-
frazioni e sub frazioni;
Ambiti Extraurbani:
-
aree parzialmente compromesse di rilevante interesse naturalistico e paesaggistico;
-
l’ambito del "Lido del Sole" e del delta del "Fiume Padrongiano";
-
l’ambito dello "Stagno delle Tartanelle";
-
borghi rurali;
EVIDENZIATO che gli stessi progetti dovranno essere sviluppati tenendo conto delle progettualità
già sviluppate da parte dei diversi settori tecnici dell’amministrazione comunale;
DATO ATTO che il nuovo Piano Urbanistico Comunale dovrà perseguire l'integrazione dei propri
obiettivi e contenuti specifici con quelli degli altri piani settoriali di valenza comunale,
recentemente approvati o in avanzata fase di predisposizione, quali il Piano di Azione delle Energie
Sostenibili, il Piano Urbano della Mobilità e il Piano di Utilizzo dei Litorali;
CONSIDERATA la complessità dell’atto di pianificazione di che trattasi, e tenuto conto delle
problematiche relative alle diverse e specifiche discipline che caratterizzano uno strumento di
pianificazione di tale portata, si ritiene indispensabile dover far ricorso a professionalità altamente
specialistiche con esperienze dirette nei processi di pianificazione, in grado di garantire una corretta
ed esaustiva attività di pianificazione e un valido supporto a questa amministrazione nelle scelte,
anche di carattere politico, che dovranno essere assunte.
Per la costituzione di tale Ufficio, dovrà essere prevista, tenuto conto degli incarichi già
formalizzati, l’introduzione di ulteriori figure specialistiche, da ricercare anche in ambito
universitario, al fine di dotare l’Ufficio del Piano Comunale delle necessarie competenze
multidisciplinari. Inoltre, per coordinare in maniera efficace le attività del medesimo ufficio, dovrà
essere costituito un apposito tavolo di coordinamento.
Inoltre, dovrà essere previsto il coinvolgimento delle altre strutture interne all’Amministrazione che
fanno riferimento ai Settori più direttamente investiti dall’attività, ed in particolare il Settore
Urbanistica, l’Ufficio Legale e l’Ufficio Anagrafe e Statistica.
VISTO lo schema dell’Ufficio del Piano Urbanistico Comunale che identifica la struttura di
massima e le professionalità che dovranno occuparsi della redazione del piano in questione;
RITENUTO inoltre necessario dare impulso all’attività di pianificazione dando mandato al
Dirigente del Settore Pianificazione e Gestione del Territorio, Edilizia Privata e Pubblica, di
procedere alla costituzione dell’Ufficio del Piano e all’attivazione della procedura finalizzata alla
redazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale in adeguamento al Piano Paesaggistico regionale
ed al PAI;
CONSIDERATO che le risorse finanziarie necessarie per la redazione del PUC e la definizione del
relativo iter di approvazione -comprese quelle già impegnate alla data odierna, nonché quelle
occorrenti per la variante al PAI e per l’acquisizione della cartografia aerofotogrammetria- sono
state quantificate in circa € 1.150.000,00 di cui:
-
€ 636.311,69 risultano già impegnati sui capitoli di Bilancio:
8
77970 - impegni nn. 4614/2007 (sub. imp. 9600/2008 - 9604/2008); 2696/2007;
4497/2007; 4208/2004 (sub. imp. 6388/2007); 2456/2007 (sub. imp. 7282/2007);
3164/2007);
77973 – impegno n. 2430/2012 sub. impegni 180/2014 e 181/2014;
77952 - impegni nn. 2506/2011 e 2666/2010;
-
€ 513.688,31 da impegnare sui seguenti capitoli di Bilancio: 77970 “Incarichi professionali
per predisposizione Piani Urbanistici” RR.PP. 2002 e 2006; 77973 “Incarichi professionali”
RR.PP. 2012 e 77978 “Incarichi professionali per adeguamento strumenti urbanistici
comunali al Piano Paesaggistico Regionale - Contr. RAS Det. 1320/AG del 17/06/2008”
RR.PP. 2008-2009-2010;
Tali risorse dovranno essere ricomprese nei programmi annuali dei pagamenti delle spese in
c/capitale che potranno essere liquidate nel rispetto dei vincoli fissati dal Patto di Stabilità, secondo
la seguente ripartizione:
annualità 2014= € 500.000,00;
annualità 2015= € 500.000,00;
annualità 2016= € 150.000,00;
DATO ATTO che conseguentemente all’adozione del presente provvedimento dovrà essere avviata
la procedura di VAS nel rispetto della direttiva 2001/42/CE del 27/06/2001, della parte seconda del
D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e delle linee guida approvate dalla Giunta Regionale con
Deliberazione n. 44/51 del 14/12/2010;
VISTI i pareri espressi ai sensi dell’art.49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 riportati in
calce al presente provvedimento;
VISTO il D.Lgs. 267/2000;
VISTO lo Statuto Comunale;
Ritenuto di dover provvedere in ordine a tutto quanto sopra;
PROPONE
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto
Di dare attuazione alla Deliberazione del Consiglio Comunale n. 96 del 13 dicembre 2013;
Di approvare l’allegato “Schema di Protocollo d’Intesa”, e relativo “Crono programma”, da
stipulare tra il Comune di Olbia e la Regione Autonoma della Sardegna, per la definizione di una
procedura di copianificazione finalizzata alla redazione del Piano Urbanistico Comunale in
adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale ed al PAI secondo modalità concertate;
Di delegare alla firma del suddetto Protocollo d’Intesa l’Assessore all’Urbanistica Avv. Carlo
Careddu, competente per materia;
Di prendere atto delle allegate “Linee programmatiche e procedure operative”, già esitate dalla
Commissione Urbanistica comunale con verbale in data 26.03.2014, che fornisce precise direttive in
merito ai contenuti generali del nuovo Piano Urbanistico Comunale e alle scelte strategiche
propedeutiche all’elaborazione del medesimo e che saranno approvate dal Consiglio Comunale;
Di stabilire che il Piano Urbanistico Comunale sia accompagnato da specifici e dettagliati Progetti
Norma e Progetti Integrati/Progetti di Sviluppo Urbano, al fine di evitare il rimando a futuri piani
attuativi, ovvero al fine di definire, già nella fase di pianificazione generale, le direttive alle quali i
futuri atti di pianificazione particolareggiata dovranno attenersi. Tali progetti dovranno essere
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sviluppati almeno con riferimento agli ambiti di seguito elencati, a titolo esemplificativo e non
esaustivo:
Ambiti Urbani:
-
la fascia costiera del golfo interno della città di Olbia;
-
l’area di competenza delle Ferrovie dello Stato;
-
le aree ricomprese fra il tracciato della ferrovia e l’edificato urbano;
-
le aree non ancora urbanizzate intercluse all’edificato urbano;
-
l’area dell’ex artiglieria;
-
le fasce a prevalente sviluppo lineare prospicienti ai corsi d’acqua Rio Gadduresu, Rio
Seligheddu, Rio San Nicola e Canale Zozò;
-
frazioni e sub frazioni;
Ambiti Extraurbani:
-
aree parzialmente compromesse di rilevante interesse naturalistico e paesaggistico;
-
l’ambito del "Lido del Sole" e del delta del "Fiume Padrongiano";
-
l’ambito dello "Stagno delle Tartanelle";
-
borghi rurali;
Di dare mandato al Dirigente del Settore Pianificazione e gestione del Territorio, Edilizia Privata e
Pubblica affinché proceda tempestivamente all’attivazione della procedura finalizzata alla redazione
del nuovo Piano Urbanistico Comunale in adeguamento al Piano Paesaggistico regionale ed al PAI
avvalendosi di apposito gruppo di lavoro che dovrà affrontare le varie tematiche della pianificazione
urbanistica con un approccio di tipo multidisciplinare;
Di approvare, a tal fine, l’allegato schema costitutivo dell’Ufficio del Piano del quale dovranno far
parte, oltre al personale interno, alte professionalità di comprovata esperienza di livello anche
universitario e con competenze specialistiche in materia ambientale, naturalistica e paesaggistica e
nella pianificazione Territoriale e Urbanistica;
Di dare altresì mandato al Dirigente del Settore Pianificazione e gestione del Territorio, Edilizia
Privata e Pubblica affinché proceda immediatamente all’avvio del procedimento di Valutazione
Ambientale Strategica (VAS) nel rispetto della direttiva 2001/42/CE del 27/06/2001, del D.Lgs. n.
152/2006 e ss.mm.ii. e delle linee guida approvate dalla Giunta Regionale con Deliberazione n.
44/51 del 14/12/2010;
Di dare atto che le risorse finanziarie necessarie per la redazione del PUC e la definizione del
relativo iter di approvazione (comprese quelle occorrenti per la variante al PAI e per l’acquisizione
della cartografia aerofotogrammetrica) sono state quantificate in circa € 1.150.000,00 di cui:
-
€ 636.311,69 risultano già impegnati sui capitoli di Bilancio:
77970 - impegni nn. 4614/2007 (sub. imp. 9600/2008 - 9604/2008); 2696/2007;
4497/2007; 4208/2004 (sub. imp. 6388/2007); 2456/2007 (sub. imp. 7282/2007);
3164/2007);
77973 – impegno n. 2430/2012 sub. impegni 180/2014 e 181/2014;
77952 - impegni nn. 2506/2011 e 2666/2010;
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-
€ 513.688,31 da impegnare sui seguenti capitoli di Bilancio: 77970 “Incarichi professionali
per predisposizione Piani Urbanistici” RR.PP. 2002 e 2006; 77973 “Incarichi professionali”
RR.PP. 2012 e 77978 “Incarichi professionali per adeguamento strumenti urbanistici
comunali al Piano Paesaggistico Regionale - Contr. RAS Det. 1320/AG del 17/06/2008”
RR.PP. 2008-2009-2010;
Di stabilire che tali risorse dovranno essere ricomprese nei programmi annuali dei pagamenti delle
spese in c/capitale che potranno essere liquidate nel rispetto dei vincoli fissati dal Patto di Stabilità,
secondo la seguente ripartizione:
annualità 2014= € 500.000,00;
annualità 2015= € 500.000,00;
annualità 2016= € 150.000,00;
Di dichiarare il provvedimento di approvazione della presente proposta urgente e, come tale,
immediatamente esecutivo, ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
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Pareri
Comune di OLBIA
Estremi della Proposta
Proposta Nr. 2014 / 152
Ufficio Proponente: Ufficio Segreteria Amministrativa - urbanistica
Oggetto: Direttive per la redazione del Piano Urbanistico Comunale in adeguamento al PPR e al PAI.
Approvazione indirizzi programmatici e Protocollo d’Intesa
Visto tecnico
Ufficio Proponente (Ufficio Segreteria Amministrativa - urbanistica)
In ordine alla regolarità tecnica della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del
18.08.2000, si esprime parere FAVOREVOLE.
Sintesi parere: Parere Favorevole
Data 18/04/2014
Il Dirigente del Settore
Visto contabile
Servizio Ragioneria
In ordine alla regolarità contabile della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del
18.08.2000, si esprime parere FAVOREVOLE.
Sintesi parere: Parere Favorevole
Data 18/04/2014
Il Dirigente del Servizio Finanziario
Orrù Lorenzo
COMUNE DI OLBIA
Copia conforme dell’originale informatico composta da n° ________ fogli.
Ai sensi dell’art.18 comma 2 del D.P.R.445/2000.
Olbia, ___________________________
IL PUBBLICO UFFICIALE
(cognome nome)
_________________________
Delibera di Giunta Comunale n. 135 del 18/04/2014