Con il supporto di Fondi UE 2014-2020 Il ruolo dei sistemi informativi per la trasparenza e l'anticorruzione Roma, 13 ottobre 2014 | 15:00 – 17:00 Spazio Europa, Via IV Novembre 149 (piano terra) | Roma Il processo di rendicontazione è il primo passo per la misurazione dell’attuazione dei programmi comunitari rispetto alla loro programmazione e in tale contesto un rendiconto inficiato da scarsa trasparenza o da frodi nella gestione è uno strumento errato e inadatto a rappresentare correttamente l’informazione in favore degli stakeholders. Pertanto, per salvaguardare il notevole flusso finanziario che accompagna l’attuazione degli interventi finanziati dai Fondi Comunitari, all’interno delle linee guida della programmazione 2014-2020 l’attenzione alla trasparenza, efficacia, efficienza e sana gestione finanziaria nell’utilizzo dei fondi è notevolmente cresciuta rispetto al passato e le tecniche del performance audit e del fraud audit assumono sempre più il ruolo di pilastri per l’attuazione della agenda stessa. In tale contesto un ineludibile supporto deve essere cercato nell’adeguamento dei sistemi IT, quali strumenti necessari per un monitoraggio effettivo, sull’antifrode e per una rendicontazione trasparente e integrata con i sistemi contabili. A conferma di ciò è bene sottolineare come nel 2012 la Commissione ha rilevato frodi ai danni dei Fondi Comunitari per 315 milioni di euro, con un aumento del 6,8% rispetto al 2011 e per un valore pari al 0,25% del bilancio di spesa Ue. Ovviamente tali interventi devono essere sviluppati in sinergia con le linee guida dell'OLAF che, in quanto organo incaricato di indagare anche sui casi di frode e corruzione ai danni del bilancio dell'Ue, elabora la politica antifrode per la Commissione europea e pone in atto azioni repressive di tali malversazioni. Parimenti anche la Corte dei Conti Europea e quella Italiana sono attive sul lato del controllo e della vigilanza sulle nostre istituzioni, denunciando come nel decennio 2003/2013 le frodi sui Fondi Strutturali hanno raggiunto complessivamente il miliardo di euro. Obiettivo del workshop è dunque quello di analizzare il supporto che il rafforzamento dei sistemi IT possa fornire alla prevenzione e individuazione delle frodi e alla sana gestione dei fondi. Interverranno, tra gli altri: • Juan Ignacio GONZALEZ BASTERO Head of Unit ERDF, transport and energy – Financial audit, Corte dei Conti Europea • Giovanni KESSLER – Direttore Generale, OLAF • Maria Margherita MIGLIACCIO Direttore Generale per lo Sviluppo del Territorio, la Programmazione ed i Progetti Internazionali, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti • Nicolino PARAGONA – Dirigente Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica • Maria Teresa POLITO – Consigliere Sezione di controllo per gli affari comunitari ed internazionali, Corte dei Conti • Saverio ROMANO – Dirigente Ufficio VIII, MEF-RGS-IGRUE Moderatore: Giampiero Gramaglia, Direttore responsabile EurActiv Italia Per maggiori informazioni contattare Francesca Paganucci e: [email protected] t: +39 06 833 98 803 m: +39 393 93 44 592 Spazio Europa gestito dall'Ufficio d'informazione in Italia del Parlamento europeo e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea FASI.biz EU Media Srl - Via Reno, 21 - 00198 Roma - P. IVA e C. Fisc. 11195061004 C.C.I.A.A. Roma n. 1286000 Tel + 39 06 83398130 Fax 85305358
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