programma disciplinare finale disciplina: lingua e

PROGRAMMA DISCIPLINARE FINALE
Anno scolastico 2013/2014
CLASSE: I A
INDIRIZZO: LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE
INSEGNANTE: NADIA SUPERNO
DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Testi in adozione: FERRALASCO ANNA – MOISO ANNA MARIA – TESTA FRANCESCO, Punti Fermi Plus
Grammatica Operativa+Obiettivo Lessico, Milano-Torino, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori,
Pearson Italia, 2008
FERRALASCO ANNA – MOISO ANNA MARIA – TESTA FRANCESCO, Punti Fermi Plus scrivere e comunicare
Milano-Torino, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, Pearson Italia, 2008
GALLI BEATRICE – QUINZIO MARIA LETIZIA – CANTARELLA EVA , MeravigliosaMENTE - narrativa + storie per
scrivere+invalsi, Milano, Einaudi Scuola, 2011
GALLI BEATRICE – QUINZIO MARIA LETIZIA – CANTARELLA EVA, MeravigliosaMENTE - mito epica altri
linguaggi, Milano, Einaudi Scuola, 2011
FINALITA'
• Prendere coscienza della storicità della lingua attraverso l'individuazione delle affinità e delle
differenze linguistiche, in relazione al processo evolutivo dall' indoeuropeo alle lingue attualmente
parlate in Europa.
• Acquisire un metodo più rigoroso di analisi della lingua primaria, anche attraverso il confronto con
lingue diverse.
• Nell' ambito della produzione orale, acquisire consapevolezza per il rispetto dei turni verbali e dell'
ordine dei temi.
• Nell'ambito della produzione scritta, saper costruire un testo secondo progressioni tematiche
coerenti, saper organizzare ed usare i connettivi, l'interpunzione e saper compiere adeguate scelte
lessicali.
• Acquisire motivazioni ed interessi culturali attraverso la lettura, l’analisi e un primo approccio alla
contestualizzazione di opere letterarie di rilievo della lingua primaria.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
• Saper esporre oralmente in modo corretto e pertinente.
• Saper comporre brevi testi scritti su consegne vincolate, paragrafare, riassumere cogliendo i tratti
informativi salienti di un testo, titolare, parafrasare, relazionare, comporre testi, variando i registri e i
punti di vista.
• Saper leggere e comprendere un testo, riconoscendo le principali tipologie testuali.
COMPETENZE DI BASE
• Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione
verbale comunicativa in vari contesti.
• Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.
•
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
CONTENUTI
• Riconoscimento di diversificate tipologie testuali: testo descrittivo, narrativo, informativo, riassuntivo,
espositivo.
• Riconoscimento e produzione orale e scritta di brevi tipi di testo in funzione degli scopi, del
destinatario e delle situazioni comunicative.
• Analisi strutturale del testo letterario: fabula e intreccio, sistema dei personaggi, spazio, tempo, voce
narrante, focalizzazione, discorso diretto e indiretto.
• Lettura di novelle e brani narrativi di autori significativi, una o due opere letterarie a scelta.
• Lettura, parafrasi, analisi e commento di miti classici e di passi tratti da poemi epici.
• Riflessione metalinguistica basata sul ragionamento circa le funzioni dei diversi livelli (ortografico,
morfosintattico, lessicale e testuale ) nella costruzione ordinata del discorso.
Scansione cronologica per quadrimestre relativa alla trattazione dei contenuti disciplinari
 Modulo 1. Grammatica operativa
Ripasso e consolidamento delle conoscenze grammaticali – La morfologia del verbo: i modi verbali; il congiuntivo – I
pronomi: indefiniti, relativi, interrogativi, esclamativi – Gli aggettivi; il grado degli aggettivi; gli avverbi – Introduzione
alle congiunzioni: le congiunzioni coordinanti – La frase semplice, la frase minima e le sue espansioni – P rincipali
elementi di Analisi logica (Soggetto – Apposizione - Attributo – Predicato verbale e nominale; i verbi copulativi –
Complemento oggetto – Complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto)
I complementi indiretti: complementi di agente e di causa efficiente; complemento di specificazione; complementi di
denominazione, partitivo, di argomento; complementi di luogo, separazione, origine, tempo; complementi di causa,
fine, mezzo, modo; complementi di limitazione, qualità, materia; complementi di compagnia e unione, esclusione,
sostituzione, quantità, abbondanza e privazione; complementi di paragone, colpa e pena.
Primo Quadrimestre: Ripasso delle competenze grammaticali – Principali elementi di analisi logica
Secondo Quadrimestre: Analisi logica: i complementi diretti e indiretti
 Modulo 2. Produzione linguistica
Le caratteristiche di un testo – Le tipologie testuali: i vari tipi di testo – Il testo descrittivo – Il testo espositivo
Primo Quadrimestre: Produzione di un riassunto – Avvio all'analisi del testo letterario
Secondo Quadrimestre: Analisi del testo letterario – Produzione di testi: riassunti, testi descrittivi, testi espositivi
Modulo 3. Narrativa
Lettura, analisi e commento di testi tratti dal manuale in uso sulla base degli interessi, delle motivazioni degli alunni e
delle opportunità didattiche
Caratteristiche del testo narrativo: la divisione in sequenze; i vari tipi di sequenze; fabula e intreccio; il riassunto;
l’ambientazione: tempi e luoghi.
La voce narrante: il patto narrativo; il narratore: interno ed esterno, di primo e secondo grado, onnisciente,
inattendibile.
Il punto di vista; straniamento, suspense, ironia; discorso diretto, indiretto, flusso di coscienza, monologo interiore.
I personaggi: la descrizione fisica, psicologica e sociologica. Personaggi a tuttotondo, bassorilievo e piatti. Il ritratto,
l’autoritratto, la presentazione indiretta e in azione. Personaggi statici e dinamici. Il sistema dei personaggi : secondo il
ruolo: primari, secondari e comparse; secondo le funzioni narrative: protagonista, antagonista, aiutanti, oggetto del
desiderio.
Le scelte linguistiche e stilistiche, il lessico, la sintassi; le figure retoriche; gli stili; l'analisi tematica.
I generi letterari:
 l'avventura: storia e caratteristiche del genere, le radici del genere
 il fantasy: storia e caratteristiche del genere
 la fantascienza: storia e caratteristiche del genere
 l'horror: storia e caratteristiche del genere
 il genere giallo: storia e caratteristiche del genere
 il noir, il thriller e la spy story: storia e caratteristiche del genere
 il racconto umoristico: storia e caratteristiche del genere
Lettura e analisi:
- O. Wilde, Il Principe Felice
- L. Pirandello, Il treno ha fischiato
- F. Brown, La sentinella
- T. Landolfi, Il racconto del lupo mannaro
- Raymond Queneau, Stili
- P. Levi, Sandro
- P.P. Pasolini, Le disavventure del Riccetto
- I. Svevo, La seduta spiritica in casa Malfenti
- Longo Sofista, Il rapimento di Dafni
- J. London, E l'uomo salvò il cane
- I. Allende, L'attacco dell'anaconda
- A. Rice, L'iniziazione
- A. Christie, Chi ha ucciso Arlena Marshall?
- L. Sciascia, L'interrogatorio di Don Mariano
- R. Chandler, Faccia a faccia
- J. Le Carré, In trappola
- G. Boccaccio, Calandrino e il porco
Primo Quadrimestre: Novelle – Racconti
Secondo Quadrimestre: Generi letterari – Introduzione al romanzo
 Modulo 4. Epica
Temi e significato del mito; il mito e la realtà storica; il mito e le nostre radici; il mito e i modelli di comportamento; il
mito e l’identità; dal mito alla tragedia.
Lettura, analisi e commento di testi tratti dal Mito, dall’ Iliade, dall’Odissea e dall’Eneide
- Noè e il diluvio
- La storia di Europa
- Prometeo e la scoperta del fuoco
- Pandora
- Teseo e il Minotauro
- Dedalo ed Icaro
- Deucalione e Pirra
L’ epica classica. Significato, temi e caratteristiche dell’epica antica: aedi e rapsodi; la questione omerica e la figura di
Omero
Iliade : Struttura, temi, personaggi, trama.
Lettura e analisi dei seguenti episodi:
- Proemio (Libro I: 1- 7)
- Lo scontro tra Achille e Agamennone (Libro I: 92-222)
- Tersite ed Odisseo ( Libro II: 211-277)
- Elena rimprovera Paride (Libro III: 421-447)
- Glauco e Diomede (Libro VI: 119-236)
- Ettore e Andromaca (Libro VI: 359-502)
- La morte di Ettore (Libro XXII: 131-404)
- Il riscatto del corpo di Ettore (XXIV: 468-595)
Odissea : Struttura, temi, personaggi, trama.
Lettura e analisi dei seguenti episodi:
- Proemio (Libro I: 1-10)
- Il concilio degli dei (Libro I: 44-95)
- Odisseo e Calipso ( LibroV: 159-224)
- L’incontro tra Nausicaa e Odisseo (Libro VI: 137-161; 236-262; 273-315)
- Nella terra dei Ciclopi: Polifemo (Libro IX: 105-115; 250-293; 345-412 )
- La maga Circe (Libro X: 275-347)
- Le sirene (Libro XII: 152-214)
- Penelope e il sogno (Libro XIX: 503-604)
-
La strage (Libro XXII: 1-380)
Il segreto del talamo (Libro XXIII: 85-116; 163-246)
Eneide : Epica latina. Virgilio. Struttura, temi, personaggi, trama.
Lettura e analisi dei seguenti episodi:
- Proemio (Libro I: 1-11)
- Incontro di Enea e Didone (Libro I: 588-630)
- Polidoro (Libro III: 22-68, fotocopia)
- Eleno ed Andromaca (Libro III: 291-355, fotocopia)
- La regina innamorata (Libro IV: 1-89)
- Enea abbandona Didone e la morte di Didone (Libro VI: 584-629; 672-705)
- Eurialo e Niso (Libro IX: 367-449, fotocopia)
Primo Quadrimestre: il Mito e l'Iliade
Secondo Quadrimestre: L’Odissea e l’Eneide
VERIFICHE
Tipologie utilizzate nella produzione scritta:
• Test di riconoscimento delle principali strutture morfosintattiche
• Riassunto e comprensione di un testo narrativo
• Analisi dettagliata della struttura di un testo narrativo
• Produzione di un testo descrittivo – espositivo
METODI, STRUMENTI, STRATEGIE
L'insegnante per la presentazione e l'esposizione dei nuclei informativi si è avvalsa della lezione frontale e
dialogata; quest'ultima in particolare è stata utile a rilevare le conoscenze di base e gli interessi degli alunni.
Principali strumenti di lavoro: manuale in adozione, articoli di giornali e materiali audiovisivi.
VALUTAZIONE
La valutazione ha tenuto conto degli obiettivi prefissati ad inizio anno e di volta in volta è stata calibrata sulla
situazione reale della classe. Si è tenuto conto dei livelli di partenza e dei progressi realizzati individualmente;
sono state inoltre valutate la qualità e la quantità dell'impegno domestico. Si è tenuto inoltre conto del
corretto comportamento in classe, del livello di attenzione, della disponibilità al dialogo educativo. Le
verifiche sono state sia orali che scritte, in un numero di cinque nel primo Quadrimestre (tre scritti e due
orali) e sette nel secondo (tre scritti e quattro orali). I criteri di verifica sono stati allegati, di volta in volta, in
calce ad ogni singola prova scritta. Per quanto riguarda la verifica orale sono stati palesati nel momento
della formalizzazione del voto.
La Spezia, 07 giugno 2014
L’insegnante
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I rappresentanti di classe
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