Elementi di diritto penale per operatori sociali a cura di Paolo Tonini Giuffre editore INDICE - SOMMARIO P*gPrefazione xni Gli autori xv Abbreviazioni xvn Partei IL REATO IN GENERALE CAPITOLO I L'ANALISI DEL REATO: CENNIINTRODUTTTVI di GIOVANNI FLORA I 1. II reato come fatto illecito 2. Gli elementi necessari (costitutivi) e gli elementi accidentali (circostanze) 3. Gli elementi costitutivi del singolo reato e gli elementi costitutivi del reato in genere 4. Gli elementi costitutivi del reato in generale: elemento oggettivo ed elemento soggettivo 3 5 6 8 CAPITOLO II L'ELEMENTO OGGETTIVO di FABIO AZZAROLI 1. 2. 3. 4. 5. 6. II soggetto attivo La condotta L'evento II rapporto di causalitä II soggetto passivo II caso fortuito e la forza maggiore 13 15 17 19 23 24 VI INDICE-SOMMARIO CAPITOLO III L'ELEMENTO SOGGETTTVO di FABIO AZZAEOLI 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. La colpevolezza II dolo La colpa La preterintenzione I delitti aggravati dall'evento L'errore nel momento formativo della volontä L'errore nei mezzi di esecuzione del reato 27 29 32 34 35 36 38 CAPITOLO IV LE CAUSE DI GIUSTLFICAZIONE di PAOLO TONINI e G. MARIA D E MATTEIS 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Nozioni generali La legittima difesa Lo stato di necessitä II consenso dell'avente diritto L'esercizio del diritto L'adempimento del dovere L'uso legittimo delle armi L'attivitä medico-chirurgica 41 43 45 47 51 54 56 57 CAPITOLO V IL TENTATIVO di PAOLO TONINI 1. 2. 3. 4. La consumazione del reato II tentativo punibile II reato impossibile Desistenza e recesso attivo 63 64 66 66 CAPITOLO VI IL CONCORSO DI PERSONE NEL REATO di GRAZIA MARIA DE MATTEIS 1. 2. 3. 4. Considerazioni preliminari La disciplina del codice penale Gli elementi del concorso di persone Le circostanze del concorso di persone 69 70 71 73 INDICE-SOMMARIO 5. Le cause di esclusione della pena 6. Le varianti individuali al piano comune 7. II concorso di persone nel reato proprio VII 76 76 77 CAPITOLO VII L'IMPUTABILITÄ di LUCIA Russo 1. 2. 3. 4. 5. Inquadramento generale dell'istituto L'imputabilitä nella sistematica del reato Le cause ehe eseludono Pimputabilitä Lo stato preordinato di incapacitä di intendere e di volere Imputabilitä e pericolositä sociale 79 82 84 99 101 Partell LE AREE DI INTERVENTO DELL'OPERATORE SOCIALE CAPITOLO I IL GIUDIZIO SULLA PERSONALITÄ DEL CONDANNATO di PAOLA FEUCIONI Sez. I: La pena nella Costituzione 1. I prineipi costituzionali sulla sanzione penale 2. La molteplicitä di funzioni della pena 3. La prevenzione speciale: i concetti di riedueazione e di trattamento . 109 113 116 Sez. II: Le scienze dell'uomo ed il diritto 1. Cenni sui fatti psichici richiamati dalla legge penale: l'utilitä della psicologia giuridica 2. Le funzioni psichiche ed il « campo di forze » 3. L'origine del disadattamento, della devianza e della criminalitä: la teoria dei « contenitori » 4. Il disgregamento dei« contenitori» esterni ed il dissesto delle strutture psichiche del soggetto 122 125 128 131 Sez. III: // trattamento 1. La collaborazione interdisciplinare fra operatori penitenziari: il ruolo del servizio sociale 2. Diagnosi e prognosi per la sceka del trattamento. II problema del trattamento in carcere 135 139 Vni 3. 4. 5. 6. 7. INDICE-SOMMARIO La deviazione delle forze psichiche in direzioni socialmente utili . . . La ricostruzione dei contenitori esterni La ricostruzione dei contenitori interni L'applicazione di tecniche pedagogiche nell'esecuzione penale II sistema punitivo-premiale come conciliazione fra esigenze di difesa sociale ed esigenze rieducative 144 146 148 149 152 Sez. IV: Gli indici della personalitä del condannato 1. Cenni sul giudizio prognostico nella giustizia penale 2. II problema della valutazione della personalitä del detenuto 3. L'esperienza degli istituti penali di Lecce: una elaborazione degli indici della personalitä 4. La tavola degli indici della personalitä formulata da Malinverni . . . . 5. Gli indici della personalitä elaborati dalTamministrazione penitenziaria ai fini della prevenzione del suicidio in carcere 155 158 162 165 176 CAPITOLO II L'ESECUZIONE DELLA PENA E DELLA MISURA DI SICUREZZA di LAPO GRAMIGNI Sez. I: Le attivitä di esecuzione «formale » 1. II giudicato ed i suoi effetti 2. L'oggetto dell'esecuzione penale: i prowedimenti ehe applicano una sanzione penale 3. Le attivitä ehe consentono la realizzazione del comando: la esecuzione «formale» 4. II controllo sulle attivitä di esecuzione « formale » e sul titolo esecutivo: il giudice dell'esecuzione 179 181 182 185 Sez. II: La riedueazione del condannato e dell'internato: le vicende dell'esecuzione « in concreto ». 1. II concetto di riedueazione del condannato 2. L'esecuzione della sanzione detentiva ed ü prineipio rieducativo: il trattamento progressivo e le misure alternative alla detenzione 3. Le modalitä del trattamento con particolare riferimento ai permessi premio ed all'assegnazione al lavoro all'esterno 4. Le misure alternative alla detenzione: Paffidamento in prova al servizio sociale 5. La « prova » nei confronti dei tossicodipendenti 6. La detenzione domiciliare 7. La semilibertä 8. La liberazione condizionale 190 193 199 202 206 208 210 213 INDICE-SOMMARIO 9. La liberazione anticipata 10. II controllo giurisdizionale sui risultati del trattamento: la magistratura di sorveglianza IX 216 219 CAPITOLO III LE NOTIZIE DI REATO OBBLIGATORIE E FACOLTATTVE di ROBERTO D'IPPOLITO 1. 2. 3. 4. La notizia di reato La querela e le altre condizioni di procedibilitä La denuncia da parte del cittadino La denuncia da parte dei pubblici ufficiali ed incaricati di pubblico servizio 5. Gli obblighi degli operatori del servizio sociale 6. L'obbligo di referto e gli esercenti una professione sanitaria 225 227 229 231 234 236 CAPITOLO IV IL SEGRETO PROFESSIONALE DEGLI ASSISTENT! SOCIALI di PAOLO PITTARO 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. Premessa II concetto giuridico di segreto La violazione del segreto professionale Segue: il possibile nocumento Segue: la rivelazione senza giusta causa La nozione di pubblico ufficiale e di incaricato di pubblico servizio . La violazione del segreto d'ufficio II conflitto di doveri: obbligo al segreto ed obbligo di denuncia di reato Le possibili soluzioni Segue: il criterio dell'interesse prevalente. Critica Segue: il principio di specialitä Il conflitto di doveri: obbligo al segreto ed obbligo di rendere testimonianza nel processo penale Le categorie esentate dall'obbligo di testimoniare. La posizione degli assistenti sociali Schema riepilogativo ed osservazioni conclusive 241 242 243 244 246 248 249 251 254 255 256 258 261 264 CAPITOLO V LE NORME PENALI PER LA TUTELA DEL MINORE di FABIO AZZAROU 1. Considerazioni introduttive 2. La tutela del lavoro dei fanciulli e degli adolescenti 267 269 X INDICE-SOMMARIO 3. La violazione degli obbüghi di assistenza familiäre 4. L'abuso dei mezzi di correzione ed i maltrattamenti in famiglia o verso i fanciulli 5. La sottrazione consensuale di minori o di persone incapaci 6. II ratto a fine di matrimonio o di libidine; la seduzione con promessa di matrimonio 7. La violenza carnale e gli atti di libidine violenti 8. La corruzione di minorenni 9. L'incesto 10. Supposizione, soppressione, alterazione ed occultamento di stato . . . 11. Induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione 12. II minore istigato a commettere un reato 13. Cenni su alcuni profili di inadeguatezza dell'attuale disciplina e prospettive di riforma 271 272 274 275 276 280 283 287 289 290 291 CAPLTOLO VI LE DISPOSIZIONI SUL REATO COMMESSO DAL MINORE di GIORGIO PIGHI Sez. I: II minore e l'ordinamento penale 1. 2. 3. 4. 5. 6. Considerazioni preliminari L'imputabilitä del minorenne L'accertamento della maturitä II minore imputabile e le conseguenze penali del reato II sistema penale minorile La discussa prospettiva del superamento del diritto penale minorile . 299 303 306 309 312 316 Sez. II: // sistema sanzionatorio minorile 1. 2. 3. 4. Le finalitä della pena La prevenzione speciale in rapporto al reato commesso dal minore . . I prowedimenti applicabili con l'emanazione della sentenza II trattamento sanzionatorio differenziato al momento dell'esecuzione della pena 5. I prowedimenti per i non imputabili: le misure di sicurezza 321 322 324 330 334 CAPITOLO VII I PROFILI GENERALI DEL PROCESSO PENALE MINORILE di GIORGIO SPANGHER 1. I principi del processo penale minorile 2. Organi giudiziari, soggetti ed uffici del procedimento penale minorile. 3. La libertä personale dell'imputato minorenne 335 341 349 INDICE-SOMMARIO 4. 5. 6. 7. Il procedimento con imputati minorenni La definizione anticipata del procedimento L'applicazione di misure di sicurezza Conclusioni XI 358 364 367 369 CAPITOLO VIII GLI ASPETTI PENALI DELL'INTERRUZIONE DELLA GRAVLDANZA di LAURA RICCIO 1. Le caratteristiche generali della legge n. 194 del 1978 2. Le ipotesi di interruzione della gravidanza con il consenso della donna 3. Le ipotesi di interruzione della gravidanza contro la volontä della donna 371 373 379 CAPITOLO IX LA NORMATIVA SUGLI STRANIERI di MARIO TADDEUCCI SASSOLINI 1. 2. 3. 4. 5. 6. Considerazioni introduttive. La nozione di straniero La disciplina internazionale sul trattamento dello straniero II trattamento dello straniero in Italia: principi generali Lo straniero « comunitario » Lo straniero « extracomunitario » II rifugiato 383 384 386 387 388 397 CAPITOLO X LA NORMATIVA AMMINISTRATTVA E PENALE SUGLI STUPEFACENTI di ROBERTO D'IPPOLITO Sez. I: // procedimento davanti al prefetto. 1. 2. 3. 4. Cenni introduttivi La fase amministrativa La dose media giornaliera La giurisprudenza della Corte costituzionale 401 403 406 407 Sez. II: II procedimento davanti al pretore. 1. La fase giurisdizionale 2. Le misure di competenza del pretore 410 411 Xn INDICE-SOMMARIO Sez. III: La repressione del trajfico di stupefacenti 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Le ipotesi di reato II fatto di lieve entitä Le circostanze aggravanti Le condotte di favoreggiamento La sospensione dell'esecuzione della condanna Altre disposizioni in favore dei tossicodipendenti Appendice. I dati del 1991 415 416 419 420 421 423 423 Indice degli schemi, tabelle e tavole sinottiche 431 Indice analitico . 433
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