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12 febbraio 2014
TUTTI A SAN PIETRO
Una piazza storica per un anniversario speciale. Facciamo il “tifo” per Francesco
Il
7 giugno 2014 le società sportive di
tutta Italia avranno la possibilità di
incontrare a Roma, in piazza San
Pietro, papa Francesco, in occasione del
settantesimo anniversario della fondazione del Centro Sportivo Italiano.
L'appuntamento conferma e rinnova una
lunga tradizione di casa Csi, che nel corso
della sua storia si è stretto più volte intorno ai pontefici in occasione delle proprie ricorrenze fondamentali.
Indelebile resta il ricordo del decennale
del 1955, con decine di miglia di atleti arrivati a Roma da ogni angolo della Penisola, per fare festa alla presenza di Pio XII
in piazza San Pietro, trasformata in parte
in un campo per esibizioni sportive. L'ultimo incontro è avvenuto dieci anni fa,
con Giovanni Paolo II, in un'Aula Paolo
Parola al Presidente
VI gremita all'inverosimile dal popolo Csi.
Nel corso di questi incontri i pontefici
hanno sempre regalato al Csi e allo sport
italiano messaggi rimasti come pietre miliari per la costruzione di una pratica sportiva ricca di senso, sempre più umana e
umanizzante. C'è già grande attesa per
quanto dirà Francesco, di cui è nota l'attenzione al mondo dello sport.
Massimo Achini
La tua società sportiva non può mancare!
Non perdere l’occasione di vivere questo incontro “unico e storico”
L’
operazione “Tutti a San Pietro” è
ormai scattata. In ogni parte d’ Italia i comitati e le società sportive
si stanno mobilitando per essere presenti
a Roma il 7 giugno. Sul territorio c’è
grande fermento. Dobbiamo continuare a
lavorare per far crescere l’entusiasmo, per
“invitare tutti” (società sportive Csi, ma
anche società sportive non Csi), per “sorprendere noi stessi”. Non basta mettere il
banner sul proprio sito (indispensabile),
scrivere alle proprie società sportive (indispensabile), coinvolgere personalmente
i presidenti delle società sportive più sensibili, portare a Roma “tutto il Comitato”
(indispensabile). Bisogna sentire la gioia
di questo incontro nel cuore e sentire il
gusto di trasmetterlo a tutti facendoci missionari di questa occasione “unica e storica”. È importante, inoltre, incontrare la
Diocesi: Vescovo, Uffici di Pastorale giovanile e pastorale dello sport) e organizzare una sorta di “porta a porta” nelle
parrocchie dove è presente un gruppo
sportivo per spiegare l’originalità di questo incontro. Bisogna incontrare ed invitare l’Azione Cattolica, il Coni e le
Federazioni per chiedere loro di estendere
l’invito a tutto il popolo delle società sportive di base. È necessario incontrare le
amministrazioni locali, il mondo del welfare e l’associazionismo sportivo. L’incontro del 7 giugno con Papa Francesco deve
essere l’occasione per attivare una sensibilizzazione permanente delle nostre società sportive in ogni riunione, nei corsi
di formazione, allo sportello del comitato
e nelle feste associative. Insomma non bisogna dimenticare di invitare “nessuno”
dentro e fuori l’Associazione. Sul territorio
non mancano creatività e capacità di sorprendere. Per questo mi sembra bello raccontare cosa stanno facendo alcuni
Comitati. Gli esempi potrebbero essere
tantissimi e periodicamente daremo spazio a vari comitati per tenere aggiornata
tutta l’Associazione sull’operazione “tutti a
San Pietro”.
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12 febbraio 2014
Testimonianze dal territorio
UNA FESTA CHE È GIÀ INCOMINCIATA
Sono solo esempi di tantissime società che si stanno attivando “alla grande” per
l’incontro con Papa Francesco. Vi terremo aggiornati periodicamente con testimonianze di altri comitati e società sportive. Inviate le vostre testimonianze all’indirizzo mail: [email protected]
Giuseppe Valori
Presidente CSI Comitato di Milano
Papa Francesco rappresenta per tutti noi un esempio di semplicità e di
forza per affrontare le difficoltà nel nostro tempo. È con gioia, ma soprattutto con tanta emozione che stiamo vivendo la preparazione di un
evento così importante. Il Comitato di Milano sta diffondendo tutte le informazioni necessarie alle società sportive attraverso il proprio sito internet
ed ha ideato dei pacchetti per uno o più giorni in collaborazione con
Duomo Viaggi & Turismo. Saremo numerosi, ma soprattutto consapevoli
di vivere un'esperienza indimenticabile e unica nella storia.
Alessandro Raimondi
Presidente Aso Cernusco
e Consigliere Provinciale CSI Comitato di Milano
In occasione della festa di Natale abbiamo presentato l’incontro con la
locandina, ed abbiamo acceso l’entusiasmo di tutte le nostre squadre.
Giorni fa abbiamo inviato a tutte le squadre una nota invitando i dirigenti
a ricordare l’importante appuntamento ed a raccogliere le prime adesioni.
L’entusiasmo è già a mille soprattutto con le famigli dei più piccoli.
GianLuigi Milesi
Presidente Boys di S. Maurizo al Lambro
Quanta emozione quando abbiamo letto della chiamata di Papa Francesco. Noi come società ci siamo immediatamente attivati e su consiglio di
molti dirigenti abbiamo optato sul treno veloce. Non contenti abbiamo
pensato di organizzare una sosta di notte a Roma e abbiamo dato come
termine ultimo il 16 febbraio per non rischiare di non trovare posto per
dormire. Certo non è facile organizzare un viaggio specie in una situazione così drammatica per molte famiglie, ma la voglia di andare, di conoscere Francesco è talmente forte che faremo l'impossibile per esserci...
spero di vedervi in tanti il 7 giugno perchè per noi gente di sport in oratorio sarà una giornata indimenticabile.
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12 febbraio 2014
Danilo Daniele
Presidente As Fenice
La trasferta comincerà il 6 giugno e terminerà l'8 giugno con il rientro
in serata. La partenza avverrà in pullman da Milano e ci porterà a Tarquinia Lido, dove abbiamo riservato tutti i bungalow per un totale di
150 posti letto. La nostra comunità Parrocchiale è composta, a livello
sportivo, anche dalla Unione Sportiva San Barnaba che si aggregherà a
noi per formare un unico gruppo. Abbiamo pensato di coinvolgere
anche la AS Corneto di Tarquinia che risulta gemellata con noi ed USSB
da vecchia data. Se qualcuno avesse bisogno di supporto, rimango a disposizione per poter verificare la possibilità di aggregazione.
Flavio Bignami
Dirigente Asd S. Enrico
Parlando con le persone della mia comunità parrocchiale abbiamo
deciso di effettuare il viaggio andata e ritorno nella medesima giornata
in treno. Stiamo pensando a qualcosa che possa rendere ancora più
interessante e gioioso il viaggio: un gioco con riferimenti al Papa oppure una raccolta di ciò che ha detto o fatto in questi mesi il Pontefice,
per poter stimolare un confronto che coinvolga tutti. Ora ci manca
solo il "pass" indispensabile per accedere a piazza San Pietro, ma
basta andare sul sito predisposto dal CSI e accreditarsi, dopo di che
inizierà il conto alla rovescia per un'esperienza che, sono sicuro, arricchirà il nostro cuore e fortificherà la nostra fede.
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12 febbraio 2014
Parola di Francesco
Santa Marta, 29 gennaio 2014
GIOIRE COME QUANDO
LA NOSTRA SQUADRA FA GOL
Papa Francesco, nell’omelia della santa Messa del mattino, si è soffermato sulla descrizione della festa improvvisata da Davide per il
rientro dell’arca dell’alleanza così come è raccontata nella prima
lettura della liturgia del giorno.
(2 Samuele, 6, 12-15.17-19)
«I
l re Davide - ha ricordato il Pontefice - immolò sacrifici in
onore di Dio; pregò. Poi la sua preghiera è diventata esultante... era una preghiera di lode, di gioia. E incominciò a danzare. Dice la Bibbia: “Davide danzava con tutte le forze davanti al
Signore”». E Davide era tanto gioioso nel rivolgere questa preghiera
di lode che uscì «da ogni compostezza» e cominciò «a danzare davanti
al Signore, ma con tutte le forze». Ecco, ha insistito il Papa, quella era
«proprio la preghiera di lode».
Di fronte a questo episodio «ho pensato subito - ha confidato il Vescovo di Roma - a quella parola di Sara dopo aver partorito Isacco:
“Il Signore mi ha fatto ballare di gioia”. Questa anziana di 90 anni ha
ballato di gioia». Davide era giovane, ha ripetuto, ma anche lui «ballava, danzava davanti al Signore. Questo è un esempio di preghiera
di lode».
Che è qualcosa di diverso dalla preghiera che, ha spiegato il Pontefice,
solitamente eleviamo «per chiedere una cosa al Signore» o anche soltanto «per ringraziare il Signore», così come non è tanto difficile capire
il senso della preghiera di adorazione.
Ma «la preghiera di lode - ha notato il Santo Padre - la lasciamo da
parte». Per noi non è così spontanea. Alcuni, ha aggiunto, potrebbero
pensare che si tratta di una preghiera «per quelli del rinnovamento
dello spirito, non per tutti i cristiani. La preghiera di lode è una preghiera cristiana per tutti noi. Nella messa, tutti i giorni, quando cantiamo ripetendo “Santo, Santo...”, questa è una preghiera di lode,
lodiamo Dio per la sua grandezza perché è grande. E gli diciamo cose
belle, perché a noi piace che sia così». E non importa essere buoni
cantanti. Infatti, ha spiegato Papa Francesco, non è possibile pensare
che «sei capace di gridare quando la tua squadra segna un gol e non
sei capace di cantare le lodi al Signore, di uscire un po’ dal tuo contegno per cantare questo».
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12 febbraio 2014
Parola di Francesco
GIOIRE COME QUANDO
LA NOSTRA SQUADRA FA GOL
Lodare Dio «è totalmente gratuito» ha quindi proseguito. «Non chiediamo, non ringraziamo. Lodiamo: tu sei grande. “Gloria al Padre, al
Figlio allo Spirito santo...”. Con tutto il cuore diciamo questo. È un
atto anche di giustizia, perché lui è grande, è il nostro Dio. Pensiamo
a una bella domanda che noi possiamo farci oggi: “Come va la mia
preghiera di lode? Io so lodare il Signore? O quando prego il Gloria
o il Sanctus lo faccio soltanto con la bocca e non con tutto il cuore?
Cosa mi dice Davide danzando? e Sara che balla di gioia?
Quando Davide entra in città, incomincia un’altra cosa: una festa. La
gioia della lode ci porta alla gioia della festa». Festa che poi si allarga
alla famiglia, «ognuno - è l’immagine proposta dal Pontefice - in casa
sua a mangiare il pane, a festeggiare». Ma quando Davide rientra nel
Palazzo, deve affrontare il rimprovero e il disprezzo di Michal, la figlia
del re Saul: «“Ma tu non hai vergogna di fare quello che hai fatto?
Come fare questa cosa, ballare davanti a tutti, tu il re? Non hai vergogna?”. Io mi domando quante volte noi disprezziamo nei nostri cuori
persone buone, gente buona che loda il Signore» così in modo spontaneo, così come le viene, senza seguire atteggiamenti formali. Ma
nella Bibbia, ha ricordato il Papa, si legge che «Michal è rimasta sterile
per tutta la vita per questo.
Cosa vuol dire la Parola di Dio qui? Che la gioia, che la preghiera di
lode ci fa fecondi. Sara ballava nel momento grande della sua fecondità a novant’anni! La fecondità dà la lode al Signore». L’uomo o la
donna che lodano il Signore, che pregano lodando il Signore - e
quando lo fanno sono felici di dirlo - e si rallegrano «quando cantano
il Sanctus nella messa» sono un uomo o una donna fecondi. Invece,
ha aggiunto il Pontefice, quelli che «si chiudono nella formalità di una
preghiera fredda, misurata, così, forse finiscono come Michal, nella
sterilità della sua formalità. Pensiamo e immaginiamo Davide che
danza con tutte le forze davanti al Signore. Pensiamo che bello è fare
le preghiere di lode.
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12 febbraio 2014
Block Notes
Sito internet dedicato
Sarà attivo nei prossimi giorni un sito internet dedicato al 7 giugno
dove sarà possibile trovare informazioni, approfondimenti e anticipazioni: www.societasportivedalpapa.org
Locandina ufficiale
Pubblicate la locandina sul sito del comitato, stampatela e consegnatela alle società sportive per far conoscere a tutti l’incontro con il
Papa.
Banner
È indispensabile pubblicare sul sito del comitato il banner e indirizzarlo al sito: www.societasportivedalpapa.org
Giornali locali
Contattate la stampa locale chiedendo di pubblicare la locandina dell’incontro con il Papa. È importante, inoltre, inviare la rassegna
stampa all’indirizzo mail: [email protected]
Televisioni locali
Fatevi invitare per parlare di questo storico appuntamento. Sarà
pronto entro fine febbraio un video da utilizzare come spot per promuovere l’evento.
Centro prenotazioni alberghiere
Attraverso l’agenzia Istituti Religiosi si potrà prenotare direttamente
la soluzione più consona alle esigenze del gruppo: tel. 06 99330123
[email protected]