Il modello di Certificazione Unica dei redditi 2015 AUDITORIUM GAM - Torino, 16 dicembre 2014 LUISELLA FASSINO – CONSIGLIERE ORDINE CDL DI TORINO Al fine di dare attuazione alle disposizioni del D.L.vo 175/2014 in tema di semplificazioni fiscali, è stato predisposto un nuovo schema di certificazione che dovrà essere utilizzato per attestare da parte dei sostituti d’imposta, la corresponsione di: Redditi di lavoro dipendente e assimilati Redditi di lavoro autonomo (professionisti, agenti di commercio, diritti d’autore, redditi di lavoro autonomo occasionale ecc.) Redditi diversi (compensi e rimborsi corrisposti a sportivi dilettanti, premi e vincite, plusvalenze da cessione attività finanziarie, indennità di esproprio ecc.) Secondo quanto previsto dal decreto 175/2014, il nuovo modello di Certificazione Unica, oltre a essere consegnato agli interessati alla consueta scadenza del 28 febbraio, dovrà essere trasmesso con modalità telematica all’Agenzia delle Entrate entro il giorno 7 marzo dell’anno successivo a quello in cui le somme e i valori sono stati corrisposti. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è disponibile la Bozza del modello della Certificazione Unica e delle istruzioni aggiornate alla data del 21 novembre 2014. Entro la stessa data del 7 marzo, il sostituto d’imposta deve comunicare o variare, mediante modello CU (quadro CT) o modello CSO, l’utenza telematica alla quale l’Agenzia delle Entrate dovrà inviare i modelli 730-4. Il modello di Certificazione Unica si compone di cinque sezioni: Frontespizio – dati anagrafici del sostituto d’imposta; Quadro CT; Dati anagrafici del percettore i redditi soggetti a ritenuta alla fonte Certificazione (redditi?) lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale; Certificazione (redditi?) lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi Frontespizio Nel frontespizio di accompagnamento delle certificazioni sono riportate le informazioni relative al tipo di comunicazione, in caso di annullamento o di sostituzione, i dati del sostituto d’imposta e del suo legale rappresentante, l’impegno alla trasmissione telematica e il numero delle comunicazioni inviate (divise fra certificazioni di lavoro dipendente o lavoro autonomo) Quadro CT Il nuovo quadro CT richiede i dati per la ricezione in via telematica dei modelli 730-4 resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate. …..Tuttavia si è persa una occasione di semplificazione e snellimento degli adempimenti perché…. Il quadro CT del modello CU deve essere utilizzato dai sostituti d’imposta che non hanno presentato, a partire dal 2011, il modello CSO per comunicare l’utenza telematica di ricezione dei modelli 730-4. Il modello CSO deve continuare ad essere utilizzato dai sostituti d’imposta per variare l’utenza telematica di ricezione dei modelli 730-4. Dati anagrafici E’ una sezione comune alle certificazioni dei redditi da lavoro dipendente e dei redditi di lavoro autonomo. Sono presenti le caselle relative al domicilio fiscale al 1/1/2014 e al 1/1/2015. L’art. 8 comma b) del D.L.vo 175/2014 dispone l’unificazione al 1/1 della data di riferimento del domicilio fiscale ai fini delle addizionali regionali e comunali. Certificazioni lavoro dipendente e assimilati Il nuovo modello prevede informazioni molto più dettagliate rispetto al «pensionato CUD» con l’introduzione di apposite caselle per l’indicazione di dati che precedentemente dovevano essere inseriti nelle annotazioni. Certificazioni assimilati lavoro dipendente e Si evidenziano nuovi campi destinati ad accogliere: Tipologia del rapporto e durata del contratto a termine; Indicazione separata dei redditi da pensione; Acconti trattenuti e crediti non rimborsati separatamente indicati per il percettore e per il coniuge; Oneri detraibili con codifica da tabella; Oneri deducibili e contributi versati a casse aventi fini assistenziali (ai fini della detraibilità delle spese mediche rimborsate); ….Certificazioni lavoro dipendente e assimilati Reddito conseguito all’estero e relativa imposta pagata; Credito derivante dal bonus legge 66/2014; Contributi versati alla previdenza complementare per famigliari a carico; Contributi di solidarietà e su trattamenti pensionistici; Maggiori informazioni relative ai redditi erogati da altri soggetti; ….Certificazioni lavoro dipendente e assimilati I dati relativi al coniuge e ai familiari a carico escono dalla sezione annotazioni e trovano spazio in una apposita sezione molto simile a quella del modello 730 o del modello Unico. ….Certificazioni lavoro dipendente e assimilati….. Altra occasione di semplificazione persa …… Rimane identica al modello CUD la sezione relativa ai dati previdenziali e assistenziali, che è una ripetizione delle informazioni già trasmesse mediante modelli Uniemens. Certificazioni di lavoro autonomo E’ la principale novità del 2015. La nuova certificazione riguarda anche i lavoratori autonomi (occasionali o abituali) e i redditi diversi. Certificazioni di lavoro autonomo Redditi di lavoro autonomo art. 52 TUIR; Redditi diversi art. 67 Tuir; Provvigioni (anche occasionali o vendita a domicilio); Corrispettivi per prestazioni contratti d’appalto art.25 ter DPR 600 (condomini); Corrispettivi per la cessazione rapporti di agenzia, funzioni notarili e attività sportiva di natura autonoma; Certificazioni di lavoro autonomo Il modello richiede la compilazione di un campo apposito per l’indicazione dei contributi previdenziali a carico del soggetto erogante e del soggetto percettore. Si tratta dei contributi su: Utili da associazione in partecipazione Redditi da lavoro autonomo occasionale e venditori a domicilio, quando di importo superiore a €. 5.000.00. Trasmissione telematica Fermo restando l’obbligo di consegna al lavoratore entro il 28 febbraio, importante novità del decreto è l’obbligo di trasmissione telematica della CU entro il 7 marzo. L’invio è ammesso tramite i canali Entratel o Fisconline (quest’ultimo solo nei casi di percettori inferiori a 20), con i noti adempimenti e responsabilità a carico del professionista. Sanzioni Per ogni certificazione omessa, tardiva o errata si applica la sanzione di €. 100,00. Nei casi di errata trasmissione la sanzione non si applica se la trasmissione avviene entro cinque giorni decorrenti dal 7 marzo. Calendario 2015 28 febbraio 2015 Consegna ai sostituiti da parte dei sostituti d’imposta dei modelli CU 7 marzo 2015 (è di sabato e la Trasmissione all’AE da parte dei scadenza dovrebbe slittare al 9) sostituti dei modelli CU 12 marzo 2015 Termine ultimo per la ritrasmissione dei modelli errati 15 aprile 2015 L’AE rende disponibile il modello 730 precompilato 7 luglio 2015 Il 730 precompilato è presentato all’AE tramite Fisconline, intermediario abilitato, sostituto d’imposta o CAF TANTI AUGURI DI BUONE FESTE
© Copyright 2024 Paperzz