Ligornetto - Parrocchia San Vitale Chiasso

Gordevio, Cappella sui Monti di Archeggio. La Risurrezione di Gesù, dipinta da Giovanni
Antonio Vanoni nel 1852.
(La croce di Cristo al Castello Aragonese).
Ligornetto
PRIMAVERA 2014
Febbraio • Marzo • Aprile • Maggio 2013
Orario delle celebrazioni eucaristiche
PARROCCHIA
CATTOLICA DI SAN VITALE MARTIRE, CHIASSO
Sabato sera e vigilia delle festività (Ss. Messe prefestive)
15.30 Casa Giardino
17.30 Chiesa parrocchiale
Domenica e festività
8.00 Chiesa parrocchiale
10.30 Chiesa parrocchiale
17.30 Chiesa parrocchiale
18.00
9.00
18.00
Lunedì
Chiesa parrocchiale
Martedì
Chiesa di Sant’Anna
Chiesa parrocchiale
Mercoledì
9.00 Chiesa della Madonna di Fatima
18.00 Chiesa parrocchiale
Giovedì
18.00 Chiesa parrocchiale
Venerdì
18.00 Chiesa parrocchiale
PARROCCHIA CATTOLICA DELLA SANTA CROCE, PEDRINATE
19.00
9.30
17.00
17.00
Sabato sera e vigilia delle festività (S. Messa prefestiva)
Chiesa di Santa Teresa a Seseglio
Domenica e festività
Chiesa della Santa Croce a Pedrinate
Lunedì
Chiesa della Santa Croce a Pedrinate
Venerdì
Chiesa della Santa Croce a Pedrinate
CONFESSIONI NELLA CHIESA PARROCCHIALE DI CHIASSO
Tutti i sabati dalle ore 9.30 alle ore 11.00.
In confidenza…
Papa Francesco:
segno di contraddizione?
Se vedere questo papa
è un po’ come vedere Gesù…
Un amico giornalista mi chiede con enfasi: “Con
l’avvento di papa Francesco, così apprezzato e
amato dalla gente, hai potuto notare in questi
mesi un’affluenza maggiore alla chiesa e un ritorno ai sacramenti?”. La domanda, anche se legittima, mi lascia alquanto perplesso e imbarazzato,
perché vedo il rischio di un certo semplicismo.
Che lo stile così umile, spontaneo e brioso di papa
Bergoglio abbia suscitato una simpatia pressoché generale, richiamando l’attenzione anche dei
cosiddetti lontani, è un dato di fatto che nessuno può negare. Tutti certamente
ce ne rallegriamo, tuttavia è necessario riflettere in profondità con il Vangelo tra
le mani.
Un buon parrocchiano mi confida con edificante semplicità: “Sai, per me vedere questo papa è un po’ come vedere Gesù. È buono, è mite, vuol bene ai
poveri, cerca di aiutare tutti, proprio come Gesù”. Gli rispondo: “Anch’io la
penso come te”. Ma poi rifletto in cuor mio: “Allora il destino di questo papa
non potrà che essere come quello di Gesù: la passione e la croce. E come il
destino del Poverello di Assisi di cui ha scelto di portare il nome: le stigmate del
dolore e dell’amore”.
Se hanno perseguitato Gesù, perseguiteranno anche i suoi…
All’inizio del quarto Vangelo, dove si parla dell’incarnazione del Figlio di Dio,
leggiamo: “Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Era
nel mondo e il mondo è stato fatto per mezzo di lui; eppure il mondo non lo
ha riconosciuto. Venne fra i suoi e i suoi non lo hanno accolto” (Giovanni 1,911). Sono parole di una tristezza infinita riguardanti Gesù ma che ci obbligano
anche a pensare a noi. Se la Parola stessa di Dio, fatta carne in Gesù di Nazaret, non è stata accolta, anzi è stata rifiutata e contraddetta fino al dramma
della croce, come pensare che la Parola del Vangelo predicata nel mondo dai
suoi discepoli possa essere esente dal rifiuto, dall’opposizione, dalla negazione? La mondanità, l’egoismo, la superbia, il male (è questo il significato che
l’evangelista Giovanni attribuisce alla parola “mondo”), non può accogliere la
Parola che è verità, mitezza, umiltà, amore. E quanto più questa Parola di Gesù
risuona forte e chiara nella testimonianza dei suoi, tanto più si scatena contro di
essa la potenza mondana del peccato.
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Gesù sarà sempre un segno di contraddizione, come profetizzò il vecchio
Simeone, quando Maria e Giuseppe presentarono il Bambino al tempio quaranta giorni dopo la nascita. “Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse:
Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno
di contraddizione – e anche a te una spada trafiggerà l’anima –, affinché siano
svelati i pensieri di molti cuori” (Luca 2,34-35).
Chi sono i più duri da convertire? Potremmo essere proprio noi!
Non è un mistero per nessuno il fatto che lo stile francescano di papa Bergoglio venga severamente criticato dalle frange più reazionarie della Chiesa e che
le sue prese di posizione in favore degli emarginati, dei profughi e degli ultimi
non piacciano a tanti. Lo sappiamo, perché i mass media lo hanno ampiamente
riferito: la sua visita a Lampedusa (ed è stata la sua prima uscita ufficiale dal
Vaticano) ha sorpreso, infastidito e scontentato più di un politico. Papa Francesco con la sua mitezza e la sua bontà ci sta richiamando tutti alla fatica della
conversione e alla radicalità del Vangelo.
E i più difficili da convertire e i più tenaci avversari di questa proposta evangelica potrebbero rivelarsi alla fine, magari senza che se ne accorgano, proprio i “convinti” credenti, troppo fieri della loro ortodossia e della loro rettitudine
morale. È accaduto ai tempi di Gesù, è accaduto tante volte nella storia della
Chiesa e può accadere sempre. I più duri da convertire (e ciò non vale solo per
la fede) sono proprio coloro che ritengono di essere a posto e di non avere nessun bisogno di cambiamento.
Dobbiamo vigilare attentamente, soprattutto noi credenti e praticanti, e confrontandoci con il Vangelo accettare di metterci sempre in discussione con
umiltà, sincerità e coraggio! Buona Pasqua di conversione a tutti.
don Gianfranco
Martedì 29 aprile, ore 20.30
Sala cine-Excelsior
ASSEMBLEA PARROCCHIALE
“La moltitudine di coloro che erano diventati credenti
aveva un cuore solo e un’anima sola
e nessuno considerava sua proprietà quello che gli apparteneva,
ma fra loro tutto era comune”
(Atti degli apostoli 4,32)
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Orario delle celebrazioni della Settimana Santa
nella parrocchia di Chiasso
Sabato 12 aprile
(Da oggi si raccolgono le buste del “Sacrificio Quaresimale”)
15.30 Santa Messa prefestiva (Casa Giardino)
17.30 Santa Messa prefestiva
Domenica 13 aprile – delle Palme nella Passione del Signore
8.00 Santa Messa
10.00 Ritrovo alla chiesa di Fatima: benedizione dei rami di ulivo
e processione alla chiesa arcipretale
10.30 Santa Messa solenne
17.30 Santa Messa
Lunedì 14, martedì 15 e mercoledì 16 aprile
16.30 Catechesi per bambini e ragazzi (film, canti e preghiere)
Giovedì Santo 17 aprile
15.30 Santa Messa “in Coena Domini” (Casa Giardino)
16.30 Liturgia della Parola e della lavanda dei piedi per i bambini e i ragazzi
20.00 Santa Messa “in Coena Domini”, lavanda dei piedi e adorazione
eucaristica fino alle 23.00
Venerdì Santo 18 aprile
(Oggi è giorno di digiuno e si raccolgono le offerte per i luoghi di Terrasanta)
8.30 Lodi mattutine
15.00 Celebrazione della Passione e Morte del Signore
20.00 Via Crucis per le vie di Chiasso con la partecipazione
della “Musica cittadina” – Benedizione della Croce nel cortile della casa
parrocchiale nel centenario della nascita di mons. Antonio Bianda
Sabato Santo 19 aprile
20.30 Solenne Veglia pasquale e celebrazione eucaristica
Domenica 20 aprile – PASQUA DI RISURREZIONE
8.00 Santa Messa
10.30 Santa Messa solenne
17.30 Santa Messa
Lunedì dell’Angelo 21 aprile
10.30 Santa Messa
15.30 Santa Messa (Casa Giardino)
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Confessioni pasquali nella chiesa di Chiasso
Lunedì 14 aprile
20.00 Preparazione comunitaria e confessione individuale
Martedì 15, mercoledì 16 e giovedì 17 aprile
dalle ore 15.00 alle ore 18.00
Venerdì Santo 18 aprile
dalle ore 9.30 alle ore 11.30 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00
Sabato Santo 19 aprile
dalle ore 9.30 alle ore 11.30 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00
Orario delle celebrazioni della Settimana Santa
nella parrocchia di Pedrinate
Sabato 12 aprile
19.00 Santa Messa prefestiva (Seseglio)
Domenica 13 aprile – delle Palme nella Passione del Signore
9.15 Ritrovo nel cortile interno dell’Oratorio di Pedrinate:
benedizione dei rami di ulivo e processione alla chiesa parrocchiale
9.30 Santa Messa (Pedrinate)
Sabato Santo 19 aprile
20.00 Veglia pasquale e celebrazione eucaristica (Pedrinate)
Domenica 20 aprile – PASQUA DI RISURREZIONE
9.00 Santa Messa (Seseglio)
9.30 Santa Messa (Pedrinate)
Venerdì 11 aprile
VIA CRUCIS – VIA LUCIS
Ritrovo alle ore 20.00 nella chiesa di Pedrinate
e fiaccolata fino alla Croce del bicentenario del Dosso Pallanza
CONFESSIONI PASQUALI
Sabato Santo 19 aprile
dalle ore 9.00 alle ore 10.30 a Pedrinate e dalle ore 10.30 alle ore 12.00 a Seseglio
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Pensieri di papa Francesco
Abbiamo fatto l’abitudine alla sofferenza degli altri. Non ci riguarda, non
ci interessa, non è cosa nostra…
Vorrei chiedervi: chi tra noi ha pianto per queste persone che erano sui
barconi? Per le giovani mamme che
portavano i loro bambini? Per questi uomini che desideravano qualche
cosa per far vivere le loro famiglie? La
nostra società ha dimenticato l’esperienza dei pianti, del “soffrire con”: la
mondializzazione dell’indifferenza!
Chiediamo perdono per l’indifferenza
verso tanti fratelli e sorelle, per quanti, con le loro scelte a livello mondiale,
hanno creato situazioni che portano a
questi drammi.
(Lampedusa 8 luglio 2013)
Il difficile mistero di quanti abbandonano la Chiesa; persone che dopo
essersi lasciate illudere da altre proposte, sono persuase che la Chiesa
non può più offrire niente di significativo e di importante. E allora se ne
vanno per la loro strada. Soli, delusi.
Forse la Chiesa è sembrata loro troppo debole, forse troppo lontana dai
loro bisogni, forse troppo povera per
rispondere alle loro inquietudini, forse
troppo fredda nei loro contatti, forse
troppo autoreferenziale, forse prigioniera dei suoi linguaggi rigidi, forse il
mondo ha fatto della Chiesa una sorte
di sopravvivenza del passato, insufficiente per i problemi di oggi, forse la
Chiesa aveva risposte per l’infanzia
dell’uomo e non per la sua condizione di adulto… Di fronte a una tale
situazione che fare? Abbiamo bisogno
di una Chiesa che non abbia paura
di uscire nella nostra notte. Abbiamo bisogno di una Chiesa capace
di incrociare la nostra strada. Abbiamo bisogno di una Chiesa capace di
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prender parte alla nostra conversazione. Abbiamo bisogno di una Chiesa capace di dialogare con questi
discepoli che fuggendo vagano senza
meta, soli, con il loro disincanto.
Una Chiesa capace di decifrare la
notte che accompagna la fuga di tanti
fratelli e sorelle; una Chiesa che si
renda conto che le ragioni per le quali
ci si è allontanati contengono già le
ragioni di un possibile ritorno.
(ai Vescovi brasiliani 27 luglio 2013)
Sono rimasto ad abitare nella foresteria di Santa Marta perché non potrei
vivere da solo nel Palazzo Apostolico.
L’appartamento pontificio non è tanto
lussuoso. Ho bisogno di gente, di trovare gente, di parlare con la gente. Ho
fatto questa scelta non per austerità
o povertà, ma per motivi psichiatrici,
perché psicologicamente non posso.
Quante volte ho avuto voglia di andare per le strade di Roma, perché a me
piaceva a Buenos Aires andare per la
strada, mi piaceva tanto.
(18 maggio 2013)
La pace
Non importa che tu sia,
uomo, donna
vecchio o fanciullo,
operaio o studente o commerciante:
se ti chiedono
qual è la cosa
più importante
per l’umanità
rispondi
prima
dopo
sempre
la pace, la bontà.
(Li Tien Min)
Gioia di Pasqua
Campane di Pasqua festose
che a gloria quest’oggi cantate,
oh voci vicine e lontane
che Cristo risorto annunciate,
ci dite con voci serene:
“Fratelli, vogliatevi bene”!
Tendete la mano al fratello,
aprite le braccia al perdono;
nel giorno del Cristo risorto
ognuno risorga più buono!”.
E sopra la terra fiorita,
cantate, oh campane sonore,
ch’è bella, ch’è buona la vita,
se schiude la porta all’amore.
(Gianni Rodari)
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Cronaca parrocchiale
29 luglio
Processione ed Eucaristia al santuario della Madonna dei miracoli di Morbio
Inferiore.
2 settembre
Primo giorno di scuola. Preghiera e canti al mattino in chiesa.
4 settembre
Dopo la pausa estiva riprende la “Mensa dei poveri”. E siamo ormai all’undicesimo anno…
14 settembre
Nella festa dell’Esaltazione della Croce benedizione del nuovo Crocifisso, opera
dell’artista e amico Selim. Viene collocato davanti all’altare maggiore. Nella
stessa celebrazione viene pure dato il benvenuto alla Madonnina del Penz, collocata accanto al fonte battesimale.
15 settembre
Mini-pellegrinaggio ed Eucaristia alla Madonna Addolorata di Pontegana.
6 ottobre
Festa della Madonna del Rosario e festa delle famiglie. La comunità formula gli
auguri a 46 coppie che ricordano un particolare anniversario di nozze.
11 ottobre
A Casa Giardino viene benedetta una statua bronzea di Padre Pio da Pietrelcina, dono della famiglia Mella. Un regalo tanto inatteso quanto graditissimo da
parte di tutti.
4 novembre
Nella festa di San Carlo Borromeo viene annunciata la nomina di Don Valerio
Lazzeri quale nuovo Vescovo di Lugano. Le campane suonano a distesa per
esprimere la gioia generale.
27 novembre
Assemblea parrocchiale ordinaria 2013 all’Oratorio.
1º dicembre
Mons. Grampa amministra la Cresima a 20 giovani della nostra comunità.
7 dicembre
Per la gioia dei piccoli e dei grandi arriva San Nicolao carico di doni.
21 dicembre
In preparazione al Natale “Cammino di luce” per le vie della città. In chiesa
veglia di preghiera con canti e suoni. E per tutti il pane di Betlemme e il vin
brulé dei nostri Scaut.
1-7 marzo 2014
Pellegrinaggio di fede e cultura in Grecia, sulle orme degli antichi filosofi e
dell’apostolo Paolo. Un’esperienza indimenticabile per i 47 partecipanti.
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Oratorio: porte aperte
a cura di Umberto Colombo
Attività a pieno ritmo
e grazie a chi ci aiuta e ci sostiene
Siamo giunti al termine del nostro programma culturale 2013-2014 e, quindi, al
momento di un bilancio e di nuove prospettive per l’avvenire.
Ecco alcuni numeri sulle attività da noi organizzate all’Excelsior e visibili sul
nostro sito www.perunanuovacultura.ch: 36 film, 3 teatri, 1 concerto, 8 conferenze per genitori e 6 incontri per ragazzi delle medie; una gita a Zurigo per la
mostra di Carlo Magno e una settimana culturale in Grecia ottimamente riuscita. Inoltre, di un certo impegno e qualità, sono risultati il corso di Cinema & filosofia, la rassegna su Woody Allen e il cortometraggio interamente realizzato da
ragazzi e da noi finanziato. Sempre con il cinema abbiamo avviato una buona
collaborazione con tutte le scuole di Chiasso realizzando 4 intere giornate,
come pure un doposcuola ben funzionante e frequentato da parecchi ragazzi.
Stimiamo in generale un’affluenza complessiva di 4 o 5 mila persone. È lecito
domandarsi: si poteva fare di più o va bene così? Ritengo che, e sono dello
stesso avviso anche i miei più stretti e validi collaboratori Davide, Gioacchino e
Marco, che non sia questa la domanda decisiva. È decisivo piuttosto chiederci,
e spesso lo facciamo, se le nostre proposte sono davvero adeguate, e perciò
di aiuto, per questo tempo in cui viviamo. Ci auguriamo che “Perunanuovacultura possa portare contributi positivi alla vita di ognuno. La posta in gioco è di
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estrema importanza: come possiamo sperare di riagganciare il dialogo con le
nuove generazioni se noi adulti stentiamo, o addirittura rifiutiamo, di metterci in
discussione? Sarà un obiettivo utopico ma noi vogliamo arrivare proprio lì, alla
crescita del senso critico e alla maturità di una nuova capacità nel confronto
con la vita reale.
Abbiamo cercato di essere propositivi per ogni età, estrazione sociale e anche
per tutte le tasche: il bene formativo che si può ricevere da una buona attività culturale, infatti, non può essere sempre ostacolato dai problemi economici!
Non deve esserci alcuna discriminazione quando si parla di bene comune. Già
nell’antica Roma non vi era prezzo per chi si recava agli spettacoli. Molta gente
per vari motivi non ha possibilità di acculturarsi se non con la “televisione”; perché non pensare anche a loro? Ringrazio, quindi, di tutto cuore la generosità
dei numerosi amici e simpatizzanti per il sostegno che ci hanno dimostrato.
1 - 7 marzo 2014
Pellegrinaggio religioso-culturale
nella Grecia dei filosofi e di San Paolo
La riflessione di un partecipante
Un vivissimo ringraziamento esprimo ai bravi organizzatori della gita in Grecia,
Marco, Umberto e don Gianfranco. Per me, ma ne sono certo, anche per gli
altri 46 partecipanti alla spedizione, è stata un’esperienza indimenticabile.
Devo dire che è stata soprattutto una sorpresa: mai avrei immaginato che mettermi sulle orme degli antichi filosofi e su quelle dell’apostolo Paolo mi avrebbe
fatto ritrovare con tanta chiarezza le mie radici.
Infatti è la Grecia antica che ha dato forma al pensiero, alla cultura, alla politica
e alla religione della nostra Europa. Quale sorpresa sapere che nel nostro italiano sono presenti ben 51 mila parole derivanti dal greco.
Un grazie grande alla nostra brava guida del luogo che ha saputo coniugare
archeologia, storia, arte e Bibbia (e buona tavola, sirtaki compreso), in maniera
chiara e gioiosa.
E mi viene da dire a qualche scettico: altro che “roba noiosa da musei”! I filosofi
antichi hanno ancora molto da insegnarci, come pure le vicende di San Paolo:
in essi possiamo ritrovare soprattutto il senso della democrazia, nata appunto in Grecia, e il nucleo essenziale del cristianesimo dove sono sorte le prime
comunità.
Scoprire tutte queste realtà dentro un gruppo eterogeneo come il nostro, c’erano bambini, giovani, persone mature e anziani, come pure credenti e scettici,
ha rappresentato un ulteriore stimolo alla conoscenza e al confronto.
Davvero sciocco è chi crede di sapere già tutto ed evita il contatto con idee differenti dalle sue. È senz’altro vero che il confronto può mandarti anche in crisi,
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ma, ecco un’altra cosa che ho imparato, il termine “crisi” nella lingua greca ha
anche soprattutto un’accezione positiva e significa precisamente “discernimento e crescita”.
Grazie per quanto ho ricevuto: questo tuffo nell’antichità mi ha aiutato a guardare alla realtà presente con occhi nuovi.
Sono già pronto ad iscrivermi al viaggio previsto per l’anno prossimo, sempre
in Grecia e stavolta all’isola di Patmos dove è stata scritta l’Apocalisse, l’ultimo
libro della Bibbia.
Fausto Cattaneo – Balerna
“Saggio è colui che sa di non sapere”
(Socrate)
“È un uomo mediocre colui che non ha mai fatto arrabbiare un altro uomo”
(Diogene)
“La sazietà e gli affanni nacquero dall’abbondanza”
(Pindaro)
“Lo studio per imparare a vivere con saggezza dura tutta la vita”
(Seneca)
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Statistica parrocchiale 2013
Gesù disse ai suoi discepoli: “Per questo io vi dico: non preoccupatevi per la vita, di
quello che mangerete; né per il corpo, di quello che indosserete. La vita infatti vale
più del cibo e il corpo più del vestito. Guardate i corvi: non seminano e non mietono,
non hanno dispensa né granaio, eppure Dio li nutre. Quanto più degli uccelli valete
voi! Chi di voi, per quanto si preoccupi, può allungare anche di poco la propria vita?
Se non potete fare neppure così poco, perché vi preoccupate per il resto?... Non
temere, piccolo gregge, perché al Padre vostro è piaciuto dare a voi il Regno”.
(Vangelo secondo Luca 12,22-26.32)
Sono stati accolti nella Chiesa con il Battesimo
“Il Battesimo è il sacramento della fede. La fede però ha bisogno della
comunità dei credenti. È soltanto nella fede della Chiesa che ogni fedele può
credere”.
(Catechismo della Chiesa Cattolica)
Alessio Stefan Vavassori
Brenda Dahiana Lappot
Matteo Fiore
Davide Cattaneo
Ariel Jäger
Elodie Vosti
Alessia Talarico
Giorgia Talarico
Nicole Gravante
Kate Volonterio
Renato Martusciello
Ginevra Martusciello
Francesco Perrotta
Christian Gandola
Alex Nonini
Flavio Pellegrini
Giacomo Poretti Diego Napolitano
Marta Negro
Leonardo Campanale
Ester Martino
Daisy Pierri
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di Germano e Florica Chirita
di Angel Lappot e Eliana Castillo
di Gaetano e Sandra Fossani
di Tiziano e Nadia Pellegrini
di Dennis Pasotto e Isabelle Jäger
di Fabio Pizzotti e Jasmine Vosti
di Sergio e Francesca Saporito
di Sergio e Francesca Saporito
di Adriano e Barbara Valente
di Simone e Tanya Petrini
di Salvatore e Flora Spinosa
di Salvatore e Flora Spinosa
di Agostino e Claudia Agnello
di Alex e Irina Poroshina
di Giuseppe e Margherita Slawinska
di Filippo e Elena Medici
di Samuel e Elena Jacot Descombes
di Sergio e Katia Rizzo
di Danilo e Barbara Errigo
di Paolo e Roberta Filacchione
di Giuseppe e Chiara Picco
di André Miglierina e Daniela Pierri
2 febbraio
16 marzo
7 aprile
21 aprile
4 maggio
1º giugno
15 giugno
15 giugno
22 giugno
1º settembre
14 settembre
14 settembre
22 settembre
22 settembre
28 settembre
13 ottobre
19 ottobre
20 ottobre
26 ottobre
26 ottobre
23 novembre
23 novembre
Si sono uniti in Matrimonio nella chiesa di Chiasso
“L’essere umano è creato ad immagine e somiglianza di Dio che è amore”.
Simone Volonterio
Davide Falchetti
e Tanya Petrini
e Jessica Rochira
1º settembre
14 settembre
Hanno concluso il cammino della vita
“La morte è un salto pauroso nel buio, ma ad afferrarci ci sono le mani di
Dio, il Padre più dolce e più affettuoso che ci sia” .
(Santa Teresa del Bambino Gesù)
Maria Rosa Grassi
anni 103
8 gennaio
Maria Mutti 94
8gennaio
Maria Ciceri 91
10gennaio
Antonio Mongelli 65
15 gennaio
Lidia Luigia Galli 90
16gennaio
Giovanni (Gianni) Corti 78
19gennaio
Celeste Isidoro Mazzola 94
19gennaio
Mario Melocchi 79
26gennaio
Riccardo Rota 58
30gennaio
Valerio Della Spina 88
30gennaio
Wanda Bernasconi 96
6febbraio
Primo Vio 85
6febbraio
Rosalba Bianchi 78
14febbraio
Alberto Fontana 84
22febbraio
Franz Nikolaus Steens 65
22febbraio
Itza Rosa Felice 89
24febbraio
Paolo Morotti 54
1ºmarzo
Claudio Bernasconi 92
2marzo
Giorgio Rovati 82
3marzo
Gertrude Lina Gerosa 91
6marzo
Maria Luisa Serra 92
7marzo
Zelma Mazzoleni 95
18marzo
Maria Luisa Lurati 81
23marzo
Mirco Tognon 75
26marzo
Ester Auguadri 95
27marzo
Frieda Frick 93
4aprile
Giacomino Tela
102
8aprile
29
Giuseppe Cincioni 88
9aprile
Maria Tela 98
17aprile
Edy Angelo Lurati 87
20aprile
Bruna Pastorelli 83
23aprile
Maria Ida Sordi100
25aprile
Giovanna Vandoni 92
28aprile
Pia Guidinetti 60
6maggio
Luisella Molinari
69
7maggio
Ines Bernasconi 97
14maggio
Vincenzo Lombardo 87
17maggio
Lucia Celestina Reali 74
19maggio
Elvezia Malnati 99
23maggio
Cosimo Dalla Rosa 66
27maggio
Amalia Crivelli 77
31maggio
Fernande (Line) Cincinelli 88
2giugno
Carlo Fumagalli 89
3giugno
Wanda Valsangiacomo 97
5giugno
Alessandro De Carli 78
9giugno
Vincenzo Giampa 45
23giugno
Riccardo Torriani 80
24giugno
Simon Ginette Cojocariu 76
29giugno
Maria Sincinelli 94
8luglio
Gerhilde Johanna Pfhaler 86
11luglio
Angela Mazzoleni 98
12luglio
Heidi Rampinini 67
29 luglio
Maria Naef 93
9agosto
Renata Bächtold 87
12agosto
Giannina Morelli 84
21agosto
Michele Mete 77
22agosto
Cesare Manara 62
27agosto
Carlotta Arnaboldi 97
28agosto
Romolo Mario Storni 86
28agosto
Corrado Blanco 89
6settembre
Carlos Da Silva Campos 70
6settembre
Alberto Della Rovere 97
8settembre
Ines Adele Bernasconi 86
10settembre
Claudia Matti 44
6ottobre
Bice Maria Buzzolini 94
6ottobre
Giovanni Paladino 66
10ottobre
Luigi Lurà 74
18 ottobre
30
Antonio Pestuggia 92
Giovanni Lubrini 93
Delia Bontognali 93
Ivo Ferruccio Keller 86
Luce Clelia Fettolini 87
Marisa Della Spina 83
Elsa Rita Martinelli 94
Giuseppe Manglaviti 89
Giorgio Luciano Monti 78
Anna Campisano 77
Ancilla Candida Buzzi 72
Pietro Bonalli 78
Denise Angelina Bernasconi 90
Roberto Camponovo 83
Silvia Camponovo 81
Marcella Gianella
89
19ottobre
21ottobre
24ottobre
29ottobre
3novembre
4novembre
10novembre
19novembre
26novembre
26novembre
28novembre
1ºdicembre
6dicembre
9dicembre
15dicembre
24dicembre
Condividere il pane edifica la Comunità
Martedì:
PRANZO DELLE FAMIGLIE
Mercoledì:
MENSA DEI POVERI
Vieni anche tu all’Oratorio
a gustare con noi un momento di fraternità!
Grazie a tutti gli amici
e sostenitori
del Bollettino parrocchiale
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La pagina del buonumore
Risate Flash
“Non so se mi spiedo”, disse un pollo sul girarrosto.
Un vigile momò a un alieno: “Come ti chiami?”. “ET”. “No, le domande le faccio io”.
“Grazie Mille”, disse Garibaldi dopo aver conquistato le due Sicilie.
“Scusi, per l’ospedale?”. “Alla prima curva, dritto”.
“Oh dottore, che cosa ho?”. “È difficile dirlo ora. Aspettiamo i risultati dell’autopsia”.
“Scusate lo sfogo”, disse il brufolo.
È morto l’inventore della BIC. Ci ha lasciato le penne.
Cos’è un uomo senza fede? Uno scapolo.
“Cosa puoi dirmi della morte di Socrate?”. “Che mi dispiace sinceramente”.
Se un lago non è naturale è… Frizzante.
“Gesù, vieni a fare un giro in barca”. “No grazie, vi raggiungo più tardi a piedi”.
Un pomodoro in un salsificio: “Zitti, non riesco a concentrarmi”.
Cosa fa un cammello in un budino? Attraversa il dessert.
“Qui se ne vedono di tutti i colori”, disse il daltonico.
Cosa fa un telecomando a Venezia? Cambia canale.
Perché un angolo non sa la lezione? Perché è ottuso.
Qual è il colmo per un nano? Fare passi da gigante.
Il colmo per un globulo rosso? Sparire dalla circolazione.
Che cosa ci fa un televisore nel mare? Va in onda.
La vela alla barchetta: “Non so se mi spiego”.
Cosa fa un vigile in aria? L’agente atmosferico.
Il polpo alla polpa: “Facciamo le polpette?”.
Cosa dice un rubinetto a un idraulico? “Ma lasciami perdere”.
Socrate sospettoso prima di morire: “Qui gatta… cicuta”.
Il colmo per il re degli gnomi? Farsi chiamare Altezza.
Perché anche con il gelo i generali non hanno freddo? Perché hanno i gradi.
Il colmo per un sindaco? Avere la testa fuori dal Comune.
Il nome del più pericoloso terrorista congolese? Mobuto Labomba.
Cosa fa una gallina stanca? Le uova strapazzate.
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Parrocchia cattolica di San Vitale martire
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33
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