Il Dolore Pelvico Cronico non è solo dolore PALMITOILETANOLAMIDE ultra-micronizzata (PEA-um ) ® © 2014 EPITECH GROUP dimensione particellare 0,8 ÷ 6,0 µm PALMITOILETANOLAMIDE co-micronizzata con Polidatina (PEAPol-m ) ® dimensione particellare 2,0 ÷ 10,0 µm La Sindrome del Dolore Pelvico Cronico (CPPS)(1,2) è molto più di un dolore: La risultante clinica della Dual Act Syndrome è multipla: oltre al Dolore Pelvico Cronico misto (in parte infiammatorio e in parte neuropatico) si determinano: è una Dual Act Syndrome (Sindrome a doppio bersaglio) indotta e sostenuta dal fenomeno della neuroinfiammazione(3) • progressiva comorbidità dovuta alla “cross-organ sensitization” che la co-innervazione di organi pelvici differenti e la notevole presenza di mastociti tissutali comportano (vagina, vulva, vescica, utero, colon),(11,12,13) • possibili ed ingravescenti lesioni tissutali interne (connettivali, mucosali) dovute alla cronica iper-reattività dei mastociti locali con conseguente liberazione di enzimi proteolitici (nell’endometriosi, nella cistite interstiziale, nelle cistiti ricorrenti, nella sindrome del colon irritabile, ecc),(14,15,16) Il bersaglio centrale localizzato a livello delle corna posteriori del midollo spinale, costituito dalla giunzione sinaptica, tra primo e secondo neurone, è regolato dalla microglia che determina la “central sensitization”. (8,9,10) • depressione e ansia indotte dal progressivo aumento della neuroinfiammazione nel parenchima cerebrale sostenuta dalla attivazione e proliferazione delle cellule nonneuronali (microglia, astroglia, mastocita).(17,18,19) NEUROINFIAMMAZIONE LE A TR C E EN B SA GL I O CENTR A DOLORE NEUROPATICO CROSS-TALK BE O P ER I F ER I CO R GL I SA DOLORE INFIAMMATORIO PELVICO DOLORE PELVICO CRONICO (dolore misto) A IC ER IF R Boche D and Nicoll JA, 2013 (4) R PE The term “neuroinflammation” in its broadest sense, of course encompasses any inflammatory processes, whether acute or chronic, involving the nervous system. S BEHAVIO KNES UR SIC LE DEPRESSIONE e STATI ANSIOSI COMORBIDITÀ e LESIONI TISSUTALI IN AREA PELVICA Il bersaglio periferico localizzato nei tessuti di uno o più organi dell’area pelvica, costituito dalle terminazioni sensitive dei nervi pelvici, è regolato dal mastocita che determina la “peripheral sensitization”. (5,6,7) © 2014 - Graziottin A. 16th World Congress of Gynecol. Endocrinol. Con l’espressione anglosassone di “Sickness behaviour” si intende una serie di cambiamenti comportamentali dell’individuo, tra loro correlati, che si determinano progressivamente in risposta a infiammazione sistemica ed in particolare a neuroinfiammazione, sia periferica (infiammazione neurogenica) che spinale e sovraspinale (neuroinfiammazione centrale).(20) I principali sintomi caratteristici del “Sickness behaviour” sono il malessere, l’isolamento sociale, la stanchezza, la depressione, stati ansiosi, sintomi neurocognitivi.(21) In particolare la depressione, che molto frequentemente accompagna stati di neuroinfiammazione e di dolore come avviene nella Sindrome del Dolore Pelvico Cronico (CPPS), viene oggi correlata alla attivazione e proliferazione macrofagica ed in particolare della microglia.(22,23,24 ) in grado di modulare in modo sinergico e sincronico sia il bersaglio periferico pelvico (mastocita) che quello centrale (microglia).(25,26) La Palmitoiletanolamide (PEA), attraverso il meccanismo ALIA (Autacoid Local Injury Antagonism) scoperto nel 1995 dai Ricercatori di Epitech Group in collaborazione con il Premio Nobel per la Medicina Rita Levi Montalcini, controlla fisiologicamente l’attivazione sia del mastocita che della microglia, ambedue cellule non-neuronali.(27,28,29,30) PEA H 3C a •somministrare PEA di dimensioni particellari inferiori a 10 micron, adeguata al passaggio rapido ed efficace attraverso le barriere tra sangue ed epiteli del tratto digerente;(28,39) IDROLISI e RIUTILIZZO OH c •somministrare una quota di PEA di dimensioni particellari inferiori a 6 micron (PEA ultramicronizzata), adeguata a garantire un passaggio rapido ed efficace della barriera emato-spinale (BSCB);(40) d •somministrare Polidatina, una molecola polifenolica dotata di una spiccata attività specifica sullo stress ossidativo pelvico connesso con la neuroinfiammazione, in forma co-micronizzata con la PEA (PEAPol-m®).(41,42,43,44,45,46) H NOXAE PELVICHE 100% Dolore Quando il meccanismo endogeno di regolazione delle cellule non-neuronali, a causa di uno stimolo sovramassimale e/o eccessivamente prolungato, non riesce a mantenere la reattività cellulare entro limiti fisiologici, la somministrazione di PEA esogena rappresenta la soluzione sinergica e sincronica per riportare entro limiti di norma la reattività di dette cellule.(31,32,33,34,35,36) 50% La Palmitoiletanolamide micronizzata (PEA-um ®) si è dimostrata in grado di ridurre efficacemente la Depressione e l’Ansia associate a situazioni neuroinfiammatorie centrali.(37,38) Il problema vero e molto rilevante sul piano terapeutico è quello di ottenere, dopo somministrazione sistemica, una biodisponibilità adeguata (quantitativa e sincronica) di PEA su ambedue i bersagli cellulari: mastocita pelvico e microglia centrale. 100% 50% b •consentire l’utilizzo preferenziale della via sublinguale in grado di garantire una disponibilità “a bolo” dei diversi principi attivi sui due bersagli, periferico e centrale, evitando, nel contempo, il primo passaggio epatico; O N Questo risultato è ottenibile con la tecnologia farmaceutica avanzata, sviluppata e brevettata da Epitech Group, con i seguenti obiettivi: Dolore Una Dual Act Syndrome richiede una Dual Act Therapy: No trattamento PEA non micronizzata 50,0 ÷ 100,0 µm PEA micronizzata 2,0 ÷ 10,0 µm PEA ultra-micronizzata 0,8 ÷ 6,0 µm Pelvilen® Dual Act è stato sviluppato per soddisfare gli obiettivi consentendo al Medico di centrare in maniera sincronica sia il bersaglio neuroinfiammatorio periferico pelvico sia quello centrale. No trattamento Palmitoiletanolamide micronizzata (PEA-m ) + Polidatina (solo miscelate) ® PEAPol-m (PEA + Polidatina co-micronizzate) ® BIBLIOGRAFIA Dove usare pelvilen® Dual Act Dolore e alterazioni dell’umore e del comportamento associati a Sindrome Premestruale (PMS) e a Disturbi Disforici Premestruali (PMDD).(47,48,49) Dolore e alterazioni dell’umore e del comportamento associati alla condizione post-partum. (50,51) Dolore e alterazioni dell’umore e del comportamento associati a Sindrome Perimenopausale. (52,53,54) Dolore pelvico, Depressione e Stati Ansiosi associati ad Endometriosi, anche dopo chirurgia laparoscopica.(43,55,56,57,58,59,60,61,62) NEUROINFIAMMAZIONE PERIFERICA E CENTRALE Dolore pelvico, Depressione e Stati Ansiosi associati a Vulvodinia e a Vestibolodinia. (63,64,65,66) Dismenorrea, Depressione e Stati Ansiosi nella donna adulta, associati ad alterazione farmacologica del ciclo ormonale (es: iperstimolazione ovarica controllata - IOC). (67,68) Dolore pelvico, Depressione e Stati Ansiosi associati a Sindrome della Vescica Dolorosa (BPS/IC) e a Cistiti Ricorrenti. (69,70) Dolore pelvico, Depressione e Stati Ansiosi associati a Prostatiti Croniche (CP/ CPPS) e a Prostatectomia radicale.(71,72,73) Dolore pelvico, Depressione e Stati Ansiosi associati a Sindrome del Colon Irritabile (IBS).(74,75,76,77) Come usare pelvilen® Dual Act Cicli di 30-60 giorni con 1-2 bustine al giorno di pelvilen® Dual Act per via sublinguale, secondo indicazione dello Specialista, in relazione alla gravità dei sintomi; eventualmente seguiti da 30-60 giorni con 1-2 compresse al giorno di pelvilen® Forte. 1. Fall M, Baranowski AP, Elneil S, Engeler D, Hughes J, Messelink EJ, Oberpenning F, de C Williams AC. European Association of Urology. EAU guidelines on chronic pelvic pain. Eur Urol. 2010;57(1):35-48. 2. Engeler DS, Baranowski AP, Dinis-Oliveira P, Elneil S, Hughes J, Messelink EJ, van Ophoven A, Williams AC. 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RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1) DENOMINAZIONE PRODOTTO: (Alimenti a Fini Medici Speciali - AFMS) pelvilen® Dual Act (Alimenti a Fini Medici Speciali - AFMS) pelvilen® Forte 2) COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA: Principi attivi: pelvilen®Dual Act microgranuli: Palmitoiletanolamide ultramicronizzata 200 mg (dimensione particellare 0,8÷6,0 µm), Palmitoiletanolamide 400 mg in forma co-micronizzata con trans-Polidatina (dimensione particellare 2,0÷10,0 µm), trans-Polidatina 40 mg in forma co-micronizzata con Palmitoiletanolamide (dimensione particellare 2,0÷10,0 µm), per bustina. pelvilen® Forte compresse: Palmitoiletanolamide 400 mg in forma co-micronizzata con trans-Polidatina 40 mg (dimensione particellare 2,0÷10,0 µm), per compressa. Eccipienti: pelvilen®Dual Act microgranuli: 415 mg di una miscela di eccipienti per bustina (elenco completo al paragrafo 7.1). pelvilen® Forte compresse: 192,96 mg di una miscela di eccipienti per compressa (elenco completo al paragrafo 7.1). 3) FORMA FARMACEUTICA: pelvilen® Dual Act: microgranuli (bicolori rosso-mattone e bianco). pelvilen® Forte 400 mg + 40 mg: compresse oblunghe (colore rosso-mattone). 4) INFORMAZIONI CLINICHE: 4.1) Indicazioni terapeutiche: pelvilen®Dual Act microgranuli e pelvilen® Forte compresse sono indicati per contrastare i processi neuro-infiammatori dolorosi cronici associati a numerose patologie dell’area pelvica quali: endometriosi, cistite interstiziale, cistite ricorrente, prostatite cronica, sindrome del colon irritabile ecc. Il Dolore Pelvico Cronico rappresenta una entità nosologica localizzata sia a livello tissutale di organi pelvici che a livello spinale in seguito a fenomeni di neuroinfiammazione sostenuti da cellule non neuronali (mastocita e microglia). pelvilen® Dual Act microgranuli rappresenta una valida terapia di attacco in grado di intervenire efficacemente su ambedue le componenti del dolore attraverso un effetto, sinergico e sincronico, di regolazione esercitato dalla Palmitoiletanolamide nelle due forme micronizzata e ultra-micronizzata. La contemporanea presenza di trans-Polidatina, polifenolo ad elevata attività antiossidante, consente il controllo dello stress ossidativo che si associa alla neuroinfiammazione nei tessuti pelvici. pelvilen® Forte rappresenta una valida terapia sequenziale al pelvilen®Dual Act per il mantenimento degli effetti ottenuti sull’attenuazione dei processi cronici, infiammatori e dolorosi dell’area pelvica. 4.2) Posologia e modalità d’uso: Su indicazione medica, in linea orientativa: pelvilen® Dual Act 1 bustina al giorno di microgranuli da porre preferenzialmente sotto la lingua in modo da favorire un rapido assorbimento per via sub-linguale; pelvilen® Forte 1-2 compresse al giorno; 4.3) Controindicazioni: Nessuna nota. 4.4) Avvertenze e precauzioni di impiego: Il prodotto non è adatto come unica fonte di nutrimento. Tenere lontano dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. 4.5) Interazioni: Non evidenziate. 4.6) Gravidanza: Si sconsiglia la somministrazione del prodotto durante il periodo di gravidanza, per insufficienza di dati adeguati riguardanti l’uso della trans-Polidatina in queste situazioni. 4.7) Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari: Palmitoiletanolamide e trans-Polidatina, alle dosi consigliate, non interferiscono sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari. 4.8) Effetti indesiderati: Non sono sino ad ora mai stati segnalati effetti indesiderati anche in seguito a somministrazione a lungo termine ed a dosaggi elevati. Non sono stati segnalati casi di assuefazione o di dipendenza. 4.9) Sovradosaggio: Non sono noti fino ad ora casi clinici di sovradosaggio. TOSSICOLOGIA E TOLLERABILITÀ: Studi di tossicologia hanno dimostrato che la DL/50 della Palmitoiletanolamide somministrata per via iniettiva (intraperitoneale) nel cane è superiore a 400 mg/kg, e nel ratto, dopo somministrazione unica con sonda gastrica, supera i 5000 mg/kg, mentre dopo somministrazione ripetuta sempre per sonda gastrica, supera i 500 mg/kg/die. Gli studi clinici effettuati con pelvilen® su un numero cospicuo di pazienti dimostrano l’ottima tollerabilità dell’associazione Palmitoiletanolamide co-micronizzata con transPolidatina anche per dosi molto elevate e l’assenza di variazioni clinicamente rilevanti degli esami ematologici ed ematochimici effettuati. 6.1) Embriotossicità: Non è stato osservato alcun effetto teratogeno o embriotossico della Palmitoiletanolamide dopo la somministrazione in gravidanza di 50 mg/kg per 12 giorni. Analogamente, i neonati di madri che ricevevano PEA prima del parto, hanno dimostrato una crescente resistenza evidente già 5 giorni dalla nascita: questi dati suggeriscono che le madri possano aver trasferito la PEA ai neonati attraverso il latte. Non sono noti effetti embriotossici della trans-Polidatina 6.2) Mutagenicità: La mutagenicità della PEA è stata verificata usando il test Amest, utilizzando 5 specie mutanti di S. typhimurium (TA 1535-TA1537-TA1538-TA98 e TA 100). Con il test di Ames, la Palmitoiletanolamide, impiegata a dosaggi compresi tra 10.000 e 1.000 µg/ml non ha modificato significativamente il numero dei revertant. Non sono noti effetti mutagenici della trans-Polidatina. 6.3). Tollerabilità gastrica: La somministrazione orale di Palmitoiletanolamide alla dose di 50mg/kg (dose approssimativamente 5-volte più alta rispetto alla dose attiva), e alla dose di 10 mg/kg in somministrazioni ripetute per 5 giorni non induce formazione di ulcere. Inoltre, se somministrata a dose di 50 mg/kg contemporaneamente a diclofenac 15 mg/ kg, dosaggio noto indurre lesioni gastriche, la PEA diminuisce il potenziale ulcerogenico dei FANS, abbassando il numero di animali che sviluppano ulcerazioni e mitigando l’eventuale danno. 6) 7) INFORMAZIONI FARMACEUTICHE: 7.1) Eccipienti: Una bustina di pelvilen® Dual Act microgranuli contiene 415 mg di una miscela di eccipienti (Sorbitolo, Esteri palmitici di saccarosio, Polisorbato vegetale, Colorante E127); Una compressa di pelvilen® Forte contiene 192,96 mg di una miscela di eccipienti (Cellulosa microcristallina, Croscaramelose sodico, Polivinilpirrolidone, Magnesio stearato, Silice colloidale, anidra Polisorbato 80) ed è rivestita da film costituito complessivamente da 19 mg di E1203, E553b, E1521, E433, E172, E120 ed E171. 7.2) Incompatibilità: Non note. 7.3) Periodo di validità: 3 anni. 7.4) Precauzioni particolari per la conservazione: Questi prodotti non richiedono alcuna condizione particolare di conservazione. 7.5) Natura e contenuto del contenitore: pelvilen® Dual Act : Bustine termosaldate in scatole da 20 bustine. pelvilen® Forte: Blister in pvc/pvdc bianco ed alluminio in scatole da 30 compresse. 7.6) Precauzioni particolari per lo smaltimento: Nessuna istruzione particolare. 8) TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO: EPITECH Group Srl – via Egadi, 7 – 20144 Milano – Italia 9) NUMERO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO: pelvilen® DGSAN 0001309-P 10) DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE / RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE: pelvilen®21/01/2009 11) DATA DI REVISIONE DEL TESTO:04-2014 Prezzo al pubblico pelvilen® Dual Act microgranuli pelvilen® Forte 400 mg + 40 mg compresse € 29,00 € 33,00 EPITECH GROUP S.r.l Unità Operativa: 35030 Saccolongo PD Via Einaudi, 13 Tel. +39 049 8016784 Fax +39 049 8016759 Sede legale: 20144 Milano Via Egadi, 7 P.I. 03630550287 email: [email protected] MB1917 - MONOGRAFIA PELVILEN DUAL ACT - © 2014 EPITECH Group 5) PROPRIETA’ FARMACOLOGICHE: Categoria: Alimento a Fini Medici Speciali. 5.1) Proprietà farmacodinamiche: La Palmitoiletanolamide è una N-aciletanolamide endogena che ha un ruolo importante nella risoluzione dei processi neuro-infiammatori ed algici. La Palmitoiletanolamide agisce su diversi target cellulari non-neuronali coinvolti nei processi neuro-infiammatori periferici e centrali, che si manifestano in condizioni di dolore sia acuto che cronico come dimostrato in numerosi studi pre-clinici ed avallato da un crescente numero di studi clinici. La trans-Polidatina è il glucoside del Resveratrolo, polifenolo di natura tri-idrossistilbenica. Essa possiede una marcata attività antiossidante sia come scavenger che come inibitore della perossidazione lipidica. 5.2) Meccanismi d’azione: Gli effetti antiinfiammatori ed analgesici della Palmitoiletanolamide sono imputabili a più meccanismi d’azione di natura pleiotropica recettoriale. A livello cellulare la Palmitoiletanolamide agisce principalmente su due cellule non neuronali, il mastocita e la microglia. La normalizzazione dell’attivazione eccessiva di queste cellule coinvolte nei processi infiammatori periferici, spinali e centrali, caratterizzati da dolore cronico, è alla base dei principali effetti della Palmitoiletanolamide. A livello molecolare la Palmitoiletanolamide interagisce con molteplici recettori tra cui il PPAR-a,CB2, GPR55 ecc. La Palmitoietanolamide potenzia l’attività delle N-aciletilamidi endogene con un meccanismo, denominato entourage effect, che le permette di interagire in modo indiretto con i sistemi degli endocannabinoidi e degli endovanilloidi. La trans-Polidatina oltre ad avere forti proprietà antiossidanti, esercita un’attività antinfiammatoria correlata alla sua capacità di modulare le funzioni di diverse cellule immunocompetenti quali i linfociti T e precisamente regolando la produzione, da parte di queste cellule, di citochine pro infiammatorie. Efficacia clinica. La Palmitoiletanolamide co-micronizzata con la transPolidatina e la Palmitoiletanolamide ultramicronizzata, sono molecole esplicanti effetti sinergici rivolti a cellule (microglia, mastociti) fortemente coinvolte in processi infiammatori. La loro associazione ha dimostrato costituire un valido intervento terapeutico mirato a numerose patologie del Sistema Pelvico. 5.3) Proprietà farmacocinetiche: La Palmitoiletanolamide in forma micronizzata e/o ultramicronizzata dopo somministrazione orale nell’uomo, di singole dosi comprese tra 300 e 1200 mg, è presente nel plasma a concentrazioni dose-dipendente. Il picco plasmatico di Palmitoiletanolamide si osserva ad un’ora dall’assunzione; successivamente i livelli plasmatici cominciano a diminuire e raggiungono il valore basale entro le sei ore. Studi sperimentali hanno dimostrato che dopo somministrazione orale, la Palmitoiletanolamide micronizzata e/o ultra-micronizzata si distribuisce uniformemente nei tessuti. Dopo somministrazione orale di trans-Polidatina a livello ematico sono state identificate e quantizzate concentrazioni di glucuronidi simili a quelli individuati dopo somministrazione di trans-Resveratrolo. Questi metaboliti scompaiono dal plasma entro le 24 ore dall’assunzione.
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