PROVA revolver Smith & Wesson 637 calibro .38 Special +P SEMPRE SULLA BRECCIA Malgrado i materiali fantascientifici oggi disponibili, il “classico” snub nose in lega leggera e acciaio di Smith & Wesson non conosce crisi: merito del perfetto rapporto tra peso, dimensioni e controllabilità Testo e foto di Domenico Giaquinto L a semplicità e la rapidità d’impiego che caratterizzano la pistola a rotazione sono qualità essenziali per l’uso pratico. Nell’ambito della difesa personale, il revolver risente della formidabile concorrenza delle pistole semiautomatiche ma gli snub nose, come lo Smith & Wesson 637 di cui scrivo, riscuotono sempre consensi ampi. Il 637 trova una precisa collocazione nella vasta produzione della casa di Springfield, essendo da un lato più leggero delle versioni costruite interamente in acciaio, ma dall’altro anche meno costoso e un po’ più pesante (quindi relativamente controllabile) dei modelli “J frame” in titanio e scandio dello stesso produttore. La costruzione in metalli resistenti alla corrosione è ideale per il porto occulto in climi sfavorevoli, senza doversi troppo preoccupare della pulizia quotidiana. Infine, la realizzazione in metallo risulta gradita a chi proprio non “digerisce” i polimeri. Ecco perché, a 18 anni di distanza dalla sua introduzione in commercio (1996), questo modello è ancora sulla breccia, nonostante, come ricordato, l’introduzione di modelli realizzati con materiali ancora più tecnologici e “spinti”. La dotazione di vendita include due chiavi del blocco di deposito, un lucchetto per armi da fuoco e una bustina sigillata con un bossolo che serve ad archiviare, negli Usa, le impronte distintive di sparo dello specifico esemplare. Sono allegati la Bignami card e due manuali d’istruzioni, uno dei quali anche in italiano. 18 106 ARMI E TIRO 03/2014 anni dall’introduzione sul mercato UNA STRUTTURA COLLAUDATA Il 637 è un revolver con telaio chiuso di tipo “J”, scatto ad azione mista facoltativa mediante cane esterno e tamburo a 5 colpi ribaltabile sul lato sinistro. Il senso di rotazione del tamburo è antiorario. Il castello è in lega leggera. La finitura satinata della canna, del tamburo e del giogo, che sono d’acciaio inox, ben si abbina alla colorazione grigia del telaio. Giova qui ricordare che il modello 637 altro non è che la controparte in acciaio inox di un grande classico tra i revolver Smith & Wesson del dopoguerra, cioè il modello 37, a sua volta derivato dal modello .38 Chiefs Special airweight. Quest’ultimo fu presentato per la prima volta sul mercato il 12 settembre 1952, e segnò il record assoluto di leggerezza per un’arma in calibro .38 special, per l’epoca. Questo, anche perché oltre al telaio, anche il tamburo era realizzato in lega leggera di alluminio, e le uniche parti in acciaio (brunito) erano, pertanto, la canna, il giogo del tamburo e i meccanismi interni. Anche se teoricamente il revolver era strutturato per resistere a tutti i caricamenti standard del .38 special, si riscontrò ben presto che con le cariche più energiche il rinculo era così vigoroso da “stappare” le palle dalle cartucce presenti nel cilindro, inceppando la rotazione. Si ovviò a questo difetto riducendo il diametro di foratura delle gole del tamburo, ma fu solo una soluzione parziale, perché comunque continuarono a pervenire all’azienda lamentele relative a danni al tamburo con munizioni ad alta velocità. Per questo, dopo soli 3.777 esemplari prodotti, l’azienda prese la decisione di 410 grammi, il peso dell’arma scarica PER CHI VUOLE COMPRARLO A chi è indirizzato: a chi non rinuncia a buone prestazioni balistiche, ma è disposto a sacrificare volume di fuoco e controllabilità per il comfort di porto Cosa richiede: molto allenamento per gestire le reazioni allo sparo e la Doppia azione, nel tiro rapido; per l’uso pratico la scelta della fondina è fondamentale Perché comprarlo: per le buone prestazioni balistiche in rapporto alla compattezza e alla leggerezza; tipiche del revolver sia la semplicità di maneggio che la rapidità di impiego Con chi si confronta: Ruger Lcr e Lcrx; Taurus 85 Ultra-lite e 850 Ultralite, bruniti e inox; Smith & Wesson 442, 638, 642, 642 Ls e Bodyguard 38. Lo Smith & Wesson 637, in .38 Special +P, ha telaio “J”, tamburo a 5 colpi, scatto ad Azione mista e canna corta. Il peso di soli 410 grammi agevola il porto occulto. 03/2014 ARMI E TIRO 107 PROVA revolver Smith & Wesson 637 calibro .38 Special +P 1 2 4 3 abbandonare il tamburo in alluminio, tornando all’acciaio. Nonostante ciò, l’arma era ancora la snub nose più leggera del mercato, ma a quel punto si lasciò definitivamente alle spalle i problemi di funzionamento, diventando uno dei revolver per porto occulto più apprezzati di sempre. Nel 1957, fu introdotta la denominazione di “modello 37” (brunito-anodizzato), a cui nel 1996 fece seguito la versione in acciaio inox che, attualmente, è l’unica disponibile a catalogo. L’arma in prova pesa scarica 410 grammi. La leggerezza la rende tascabile, ma la fruibilità pratica è subordinata alla scelta della fondina. La spiccata resistenza la rende indicata per il porto nel periodo estivo, quando assume particolare rilevanza l’esposizione ad agenti aggressivi, come la sudora- zione e il clima marino. Per interventi che esulano dalla manutenzione ordinaria, l’accesso alla meccanica avviene previa asportazione della cartella ubicata sul lato destro. L’operazione è appannaggio di personale competente. La cartella è fissata da un incastro superiore e da tre viti, la vite anteriore tiene in sede il giogo grazie a un piccolo cuneo caricato elasticamente. Il cane e il grilletto, d’acciaio al carbonio, sono alleggeriti e hanno finitura marezzata, tipo tartarugatura. La cresta del cane ha dimensioni contenute e zigrinatura abbastanza grippante. Il percussore è flottante, il grano portapercussore è riportato nel fusto. La molla cinetica del cane, o mainspring, è elicoidale. La canna rastremata, lunga appena 47 millimetri (1,875”), fa corpo unico col mirino e con La versione brunita-anodizzata ha rappresentato per decenni il record di categoria in fatto di leggerezza 108 ARMI E TIRO 03/2014 1. Il canale della tacca di mira fissa, poco profondo, è ricavato sul castello. La visibilità della tacca è discreta, in buone condizioni d’illuminazione. 2. Il tamburo a 5 colpi ruota in senso antiorario. Le sedi per il tassello di blocco sono ricavate nel punto di massimo spessore del metallo. La realizzazione della dentiera di rotazione è di buona qualità. 3. Rigato antiriflesso, il mirino a rampa è integrale alla canna. Le dimensioni squadrate permettono una buona precisione d’allineamento con la tacca. 4. La canna è lunga appena 47 mm (1,875”). La rigatura destrorsa è a cinque principi. Nell’appendice integrale alla canna alloggia il pistoncino della chiusura anteriore, che impegna l’alberino dell’estrattore. RIASSUMENDO Estetica: è classica e al tempo stesso attuale, grazie anche alla finitura grigia satinata e alle guancette di disegno moderno Calibro: un must per i revolver più leggeri Utilizzo pratico: ottima scelta per risolvere situazioni complesse di porto occulto Maneggevolezza: l’arma è leggera e brandeggiabile, le reazioni allo sparo sono secche Diffusione: disponibile sul mercato da tempo, è apprezzata. Prezzo: il rapporto qualità/ prezzo è buono. La rapidità di impiego, la sicurezza nel porto e la semplicità di maneggio sono prerogative delle pistole a rotazione, ma la fruibilità nell’uso pratico del 637 è più che mai subordinata alla scelta della fondina. l’appendice nella quale alloggia il pistoncino della chiusura anteriore che impegna l’alberino dell’estrattore. La corsa di quest’ultimo è limitata dalla brevità della canna. La chiusura posteriore è attuata da un altro pistoncino, che protrude dal centro della dentiera di rotazione del tamburo e impegna l’apposita sede ricavata dal castello. La sicurezza nel porto e nel maneggio è assicurata da un complesso di sistemi automatici: un’apposita stanghetta impedisce che il cane raggiunga il percussore se il grilletto non è arretrato a fondo corsa; rilasciando il grilletto, dopo lo sparo, il cane arretra leggermente in modo da staccarsi dal percussore e si blocca in tale posizione; l’apertura del tamburo inibisce il funzionamento del sistema di scatto e, viceversa, a cane armato è impossibile aprire il tamburo. Infine, il 637 è dotato di blocco di deposito. L’attivazione, da effettuarsi mediante una delle due chiavi fornite, agisce sul sistema di scatto e determina la fuoriuscita dal castello di una lamina con la scritta locked (bloccato), posizionata sul lato sinistro del cane. La conformazione del pul- sante d’apertura, con il lato inferiore piatto e i bordi arrotondati, è progettata per ridurre le interferenze con le dita del tiratore. GLI ORGANI DI MIRA E LO SCATTO Il canale della tacca di mira fissa è ricavato sul castello. Integrale alla canna, il mirino a rampa è rigato antiriflesso. La conformazione squadrata agevola l’allineamento delle mire, che paiono abbastanza sfruttabili, in buone condizioni di illuminazione. Corta e fluida, la Doppia azione è leggera. Il peso di sgancio è ripartito in modo omogeneo sull’intera corsa del grilletto e non si avvertono impuntamenti nemmeno in prossimità dello sparo. La Doppia azione risulta gestibile anche grazie alla conformazione del grilletto liscio, i cui bordi smussati non ledono l’indice. La Singola azione è corta, pulita e leggera: ho rilevato un peso di sgancio di 1.400 grammi circa. Il collasso di retroscatto è ininfluente. Per le prove pratiche ho impiegato cartucce Fiocchi Black mamba e Top target. Ottimizzate per la difesa 03/2014 ARMI E TIRO 109 PROVA revolver Smith & Wesson 637 calibro .38 Special +P personale, le prime montano una palla blindata troncoconica Fmjtc di 110 grs. Grazie al proiettile leggero, la velocità, l’energia cinetica e la cessione di quest’ultima nel tramite sono ottimali per una cartuccia per difesa, stante il divieto di impiegare nell’uso pratico le più efficaci munizioni con palla espansiva. Inoltre, grazie alla leggerezza del proiettile, anche il rinculo delle Black mamba è relativamente meno forte rispetto a munizioni potenti caricate con palle pesanti. Le Top target montano palla ramata troncoconica Tccp di 158 grs e innesco leadless senza vapori di piombo. Ho anche provato ricariche assemblate con bossoli Fiocchi, inneschi Cci small pistol e polvere Sipe N. Con palle Fiocchi semiblindate e naso molle Sjsp Fiocchi di 125 grs ho caricato una dose di 6,0 grs di Sipe N. Lo stesso propellente è stato caricato in dose di 6,6 grs dietro palle Fiocchi blindate a naso piatto Fmjfn di 110 grs prelevate da vecchi lotti. Le ricariche citate sono praticamente massime ed è bene spararle in armi per le quali il fabbricante dichiari la possibilità di utilizzare munizioni +P. Con cariche superiori di 0,3 grs circa, con entrambi i proiettili ho ottenuto incrementi modesti della velocità e uno scadimento della precisione, fattori che ne sconsigliano l’impiego. In ogni caso, le dosi indicate devono essere raggiunte per gradi e solo dopo aver verificato a ogni incremento l’assenza di segni di pressioni eccessive. LA NOSTRA PROVA Il funzionamento è stato ineccepibile. L’arma ha esploso regolarmente tutte le munizioni sia in Singola sia in Doppia azione, modalità quest’ultima fondamentale per l’uso pratico, caratterizzata da un minore arco di armamento del cane rispetto alla Singola azione. L’estrazione e l’espulsione simultanea dei bossoli sono state agevoli, sebbene il tiratore debba coadiuvare l’azione dell’estrattore stante la ridotta lunghezza del relativo alberino. Ininfluenti le deformazioni anelastiche, ridotte le tracce d’affumicatura. Le impronte di percussione sono state centrate e potenti. Le Fiocchi Black mamba hanno viaggiato a 290 m/sec, erogando 30 kgm di energia; 20 kgm 1 2. Il grilletto liscio è alleggerito mediante scanalatura posteriore. I bordi smussati risultano piacevoli al tatto e non ledono l’indice nemmeno dopo aver esploso molti colpi. La conformazione è ideale per il tiro in Doppia azione. 3. Il cane è “pesantemente alleggerito” anche nelle zone non a vista. La cresta ha dimensioni molto contenute, la zigrinatura è abbastanza grippante. Il disegno del pulsante d’apertura del tamburo minimizza il rischio di interferenze con le dita del tiratore. e una velocità di 199 m/sec i valori delle Top target dello stesso produttore. Entrambe le ricariche hanno erogato una energia cinetica media di 28 kgm a fronte di velocità di 260 e 278 m/sec, rispettivamente per le palle Fiocchi semiblindate di 125 grs e le Fiocchi blindate a naso piatto di 110 grs. Grazie alle caratteristiche dell’arma e della cartuccia camerata ho effettuato le prove di precisione alla distanza di 25 metri, distanza considerata poco consona per le pistole tascabili. Ho sparato in posizione isoscele, senza appoggio, scattando in Singola azione. Le Black mamba hanno prodotto ottime rosate. Con le ricariche con la palla semiblindata di 125 grs ho ottenuto raggruppamenti praticamente equivalenti. Appena un po’più larghe le rosate delle Top target. Deludenti dal punto di vista della precisione, le ricariche con la Fmjfn 110 grs. Le mire sono risultate ben tarate, percettibili le variazioni del punto d’impatto a seconda 2 110 ARMI E TIRO 03/2014 1. Le guancette di gomma, con incavi per le dita, sono grippanti. Allo sparo sarebbero risultate più confortevoli se avessero ricoperto anche il dorso metallico del telaio, che invece è a vista. Lo spessore permette una buona tenuta nonostante la ridotta lunghezza dell’impugnatura. 3 SCHEDA TECNICA Produttore: Smith & Wesson, www.smith-wesson.com Importatore: Bignami spa, via Lahn 1, 39040 Ora (Bz), tel. 0471.80.30.00, fax 0471.81.08.99, www.bignami.it Modello: 637 Tipo: pistola a rotazione Calibro: .38 Special +P Impiego specifico: difesa personale Meccanica: telaio chiuso di tipo “J”, tamburo basculante sul lato sinistro, senso di rotazione antiorario Scatto: Azione mista Numero colpi: 5 Percussione: mediante cane esterno e percussore flottante Sicure: sicura automatica al cane che permette lo sparo solo premendo il grilletto (a cane armato è impossibile aprire il tamburo, a tamburo aperto lo scatto è bloccato); rilasciando il grilletto, il cane arretra leggermente rispetto al percussore e si blocca in tale posizione; blocco di deposito, da attivarsi mediante apposita chiave; quando il blocco è inserito, dal telaio sporge una lamina con la scritta locked (bloccato), a sinistra del cane Canna: lunga 47 mm (1,875”), con rigatura destrorsa a 5 principi Mire: il canale della tacca di mira è ricavato sul ponte del telaio; mirino a rampa integrale alla canna, con rigatura antiriflesso Lunghezza totale: 160 mm Altezza: 111 mm Spessore: 32 mm (tamburo) Linea di mira: 90 mm Peso: 410 grammi scarico Materiali: canna, tamburo e giogo in acciaio inox; telaio di lega leggera; cane e grilletto d’acciaio al carbonio; guancette di gomma Finitura: grigia satinata Qualifica: arma comune Prezzo: 635 euro, Iva inclusa L’autore nel corso della prova. TABELLA BALISTICA Munizioni commerciali Marca Fiocchi Fiocchi Tipo palla Fmjtc Tccp Peso palla (grs) 110 158 V0 (ft/sec) 951 654 V0 (m/sec) 290 199 Sd 10,4 9,8 E0 (ft.lbs) 220 149 E0 (kgm) 30 20 E0 (joule) 299 202 Munizioni ricaricate Ricarica Tipo palla Peso palla (grs) 1. Sjsp 125 2. Fmjfn 110 Polvere Sipe N Sipe N Dose (grs) 6,0 6,6 V0 (ft/sec) 855 912 V0 (m/sec) 260 278 Sd 5,6 7,4 E0 (ft.lbs) 202 202 E0 (kgm) 28 28 E0 (joule) 274 274 Rinculo (kgm) 0,8 0,7 0,8 0,8 Rinculo (joule) 8,1 7,4 8,6 8,1 Energia di rinculo Cartuccia Tipo palla Fiocchi Fiocchi Ric. 1 Ric. 2 Fmjtc Tccp Sjsp Fmjfn Peso palla (grs) 110 158 125 110 Dose polvere (grs) 5,7 4,7 6,0 6,6 V0 (ft/sec) 951 654 855 912 Peso arma (libbre) 0,9 0,9 0,9 0,9 Rinculo (ft.lbs) 6,0 5,5 6,4 6,0 Si ringrazia l’armeria Piccolo di Casapesenna (Ce), tel. 081.89.23.947, www.armeriapiccolo.com. La precisione dell’arma e della cartuccia camerata permettono di spingersi a distanze poco “ortodosse” per una pistola tascabile. La rosata è stata ottenuta a 25 metri con le Fiocchi Black mamba in tiro lento mirato, in posizione isoscele, senza appoggio, sparando in Singola. Stesse condizioni di tiro. Anche con le ricariche con la palla Fiocchi 125 grs Sjsp ho ottenuto rosate apprezzabili. della munizione. Nel tiro lento mirato, sparando in posizione rilassata, l’arma viene lasciata libera di rilevare e può capitare che il ponticello urti contro l’indice della mano forte che è tenuto arcuato a causa del trigger reach ridotto. Nel tiro rapido è evidente la secchezza delle reazioni allo sparo ma si apprezza la tenuta delle guancette di gomma, spesse e grippanti, coadiuvata dagli incavi per le dita. La brevità Raggruppamento medio delle Fiocchi Top target con palla troncoconica ramata di 158 grs. dell’impugnatura pone limiti alla controllabilità ma è giustificata dal contenimento delle dimensioni del revolver. Idem per il dorso metallico del telaio, a vista, che dopo diverse serie determina un certo indolenzimento. La vampa di bocca è un elemento di cui tenere conto nella scelta della munizione, quando si valutano le condizioni pratiche di impiego. CONCLUSIONI La gamma dei revolver Smith & Wesson con castello J è a dir poco articolata. Il 637 è una valida “interpretazione” dello schema tipico dei più piccoli snub nose della Casa di Springfield. L’affidabilità, la sicurezza nel porto e nel maneggio, la rapidità e la semplicità di impiego sono caratteristiche di spicco. Altrettanto importanti le buone prestazioni balistiche e la leggerezza, che lo rendono destinato alla difesa personale, sia come seconda arma sia come arma principale quando sia impossibile fare uso di pistole più ingombranti. La precisione intrinseca del revolver e della cartuccia camerata lo rendono appetibile anche per il tiratore smaliziato che, attratto inizialmente dall’aspetto formale e dalla compattezza, potrà poi impiegarlo con risultati inaspettati pure su distanze impegnative. Per l’uso pratico la scelta della fondina è cruciale. L’estetica curata e il rapporto qualitàprezzo solleticano l’appassionato. 03/2014 ARMI E TIRO 111
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