PROVA pistole semiautomatiche Ruger Lc380 calibro 9 corto I pregi DELLE DUE È camerata in 9 corto, come la Lcp, ma ha le stesse (maggiori) dimensioni della Lc9 in 9x21: risultato? Più ergonomica e precisa della prima, più controllabile di entrambe! Ricca la dotazione di sicure, ottimi i risultati a 10 metri Testo e foto di Domenico Giaquinto L a Ruger presentò sei anni fa la minuscola semiautomatica Lcp in 9 corto, dimostrando l’interesse verso le pistole tascabili camerate per calibri di un certo respiro. Il successo di vendite della Lcp ha indotto la casa di Prescott a commercializzare successivamente la Lc9 in 9x19-9x21, più potente ma anche più pesante e ingombrante. Con la Lc380, la gamma delle tascabili Ruger si espande all’insegna di un peculiare rapporto tra controllabilità e comfort di porto, un criterio seguito anche dalla Glock nella messa a punto della recente modello 42. Dalla Lc9 in 9x19-9x21 la Lc380 mutua l’architettura generale, le dimensioni e il peso ma, rispetto alla Lc9, l’arma in prova è ovviamente più gestibile perché meno potente. Con i suoi 487 grammi scarica, la Lc380 è anche decisamente più controllabile della pari calibro Lcp, che pesa appena 266 grammi. La dotazione di vendita include una custodia in Cordura, una soletta del caricatore standard e una maggiorata che riprende la zigrinatura del front strap, la chiave del blocco di deposito e un lucchetto per armi da fuoco marchiato Ruger. Il materiale cartaceo è composto dal manuale di istruzioni in inglese, dalla relativa versione tradotta in italiano a cura della Bignami e, infine, da alcuni tagliandi destinati al pubblico nordamericano. Una bustina sigillata contiene il bossolo-campione, utile ad archiviare le impronte specifiche dell’arma in alcuni Stati Usa. UNA BUONA IDEA Chi conosce la Lc9 in 9x21 nota la relativa leggerezza delle due molle coassiali di ritorno del carrello della pistola in prova, entrambe di colore giallastro, sufficienti a contrastare le minori sollecitazioni della cartuccia 9 corto. In relazione alle munizioni, la Ca104 ARMI E TIRO 07/2014 sa sconsiglia l’impiego delle cartucce +P. L’asta di guida, di materiale plastico, come al solito si presenta fortemente inclinata verso l’alto quando il carrello è aperto. Il caricatore monofilare, d’acciaio brunito, è stato adattato alla minore lunghezza della 9 corto limitando lo spazio interno con un lamierino posteriore. La capienza, di 7 colpi, è rimasta inalterata. Su entrambi i lati il caricatore presenta 6 fori per il controllo delle munizioni, con numerazione da 2 a 7. Sul lato destro è impresso il calibro .380, sul lato sinistro il logo Ruger. La Lc 380 è una pistola semiautomatica con chiusura geometrica a corto rinculo di canna sistema Colt-Browning modificato, scatto in sola semi-Doppia azione e percussore inerziale. Il cane interno è visibile dall’apertura posteriore della slitta otturatore mentre la cresta, minuscola, protrude parzialmente dal carrello solo negli attimi immediatamente precedenti lo sparo. Nel fusto, che è in polimeri rinforzati con fibra di vetro, è ubicata la culla in lega leggera dalla quale sono ricavate le guide di scorrimento del carrello, a tutta lunghezza. La matricola, riportata sul lato destro dell’inserto, è visibile attraverso un apposito foro oblungo del fusto. L’inserto in lega tiene il gruppo di scatto e il piolo di fermo della canna. Quest’ultimo interagisce con la pista inclinata ricavata nell’appendice della camera di scoppio, aperta inferiormente. Allo sparo, l’interazione determina l’abbassamento della culatta, l’arresto della canna e lo svincolo della slitta otturatore dalla canna stessa. Per lo smontaggio dell’arma, il piolo può essere estratto dal lato sinistro premendo dal lato opposto con la chiave del blocco di deposito o con un attrezzino similare. All’uopo, nel bordo superiore destro del fusto è ricavata un’apertura semicircolare. Prima di estrarre il traversino, si deve abbassare l’antina rigata, a scatto, posizionata sul lato sinistro del telaio. Ancora, sempre per estrarre il Colpi 7+1 Spessore 22 mm 487 g La Lc380 calibro 9 corto deriva dalla Lc9 in 9x21, dalla quale ha mutuato l’organizzazione meccanica, il peso e le dimensioni. Fusto in polimeri, scatto in sola semi-Doppia azione, cane interno, percussore inerziale e caricatore di 7 colpi. 07/2014 ARMI E TIRO 105 PROVA pistole semiautomatiche Ruger Lc380 calibro 9 corto 1. La tacca fissa, in acciaio, è innestata a coda di rondine ed è fermata da un grano. Il profilo basso e l’assenza di spigoli agevolano il porto, il maneggio e l’estrazione rapida. Il traguardo è largo rispetto al mirino. Quando c’è il colpo in canna, l’indicatore visivo-tattile protrude dal carrello in modo inequivocabile. Si nota il cane in posizione di pronto al fuoco o “pre-armamento”. 1 2 3 4 2. Realizzato in acciaio, il mirino è innestato a coda di rondine. La forma squadrata e le dimensioni del mirino migliorano sia la precisione di puntamento sia la rapidità d’acquisizione. 3. I comandi. Da sinistra: l’antina da far scattare verso il basso per l’estrazione del perno di fermo della canna, per lo smontaggio ordinario; la leva dell’hold open, con il relativo risalto posteriore che impegna il carrello in apertura e, infine, la sicura manuale la cui attivazione blocca anche il carrello. 4. Il grilletto liscio, adatto al tiro in Doppia azione, risulta piacevole al tatto grazie ai bordi smussati. piolo, è necessario arretrare la slitta otturatore per un breve tratto. In tal modo, il piolo combacia con l’apposita porzione semicircolare dell’asola del carrello che permette anche l’aggancio dell’hold open. Il carrello, senza parti taglienti, ha i bordi inferiori interni ed esterni smussati. Il profilo frontale arrotondato della slitta otturatore facilita il rinfoderamento. Le alette inclinate di presa sono abbastanza grippanti. Il gioco tra la slitta otturatore e le guide di scorrimento eleva l’affidabilità. Le tracce di lavorazione presenti all’interno del carrello non intaccano la funzionalità, la finestra d’espulsione è ampia e svasata per facilitare la fuoriuscita del bossolo. L’avvisatore visivo-tattile di colpo in canna, d’acciaio inossidabile, è fulcrato al dorso della slitta otturatore: a cartuccia camerata esso protrude in maniera inequivocabile e se ne scoprono le verniciature laterali rosse. Superiormente, l’avvisatore reca la scritta “loaded when up”, a ulteriore conferma che l’arma è pronta al fuoco quando esso sporge verso l’alto. Fulcrato al carrello, l’estrattore esterno è spinto da un pistoncino caricato elasticamente. La canna misura 79 mm, la rigatura destrorsa è a sei principi. La cavità radiale conica della canna, ubicata in prossimità della volata, ne consente il basculaggio. L’appendice della camera di scoppio è aperta inferiormente, il che permette il posizionamento basso della canna, a beneficio del- la controllabilità (minore rilevamento) e della compattezza dell’arma. La rampa d’alimentazione, ricavata dall’appendice, è ben raccordata all’invito della camera di scoppio. Quest’ultima ha la spalla anteriore a spigolo vivo che contrasta col carrello, inserendosi nella finestra d’espulsione, per determinare la chiusura. I sistemi di sicurezza sono ridondanti: l’attivazione della sicura manuale blocca il carrello, scoprendo un ovale bianco. L’inserimento della sicura manuale è possibile solo a cane in prearmamento, cioè quando l’arma è pronta al fuoco. Il blocco automatico al percussore permette la partenza del colpo solo arretrando il grilletto a fondo corsa. Solo quando è sulla mezza monta, o posizione di prearmamento, il cane può essere agganciato dal sistema di scatto per lo sparo. Il blocco di deposito va attivato col cane in prearmamento mediante l’apposita chiave, da inserire nello specifico foro presente sul lato destro del fusto, ruotandola di un quarto di giro in senso orario. Il grilletto va in folle quando il blocco di deposito è inserito. La sicura automatica limita la fruibilità qualora il caricatore sia stato sganciato accidentalmente o mentre se ne sta effettuando la sostituzione. LE MIRE E LO SCATTO Le mire sono d’acciaio. La tacca fissa, innestata a coda di rondine, è fermata con un grano Allen e il La canna misura 79 mm ed è dotata di una cavità radiale conica in corrispondenza della volata, per consentirne il basculaggio 106 ARMI E TIRO 07/2014 Per chi vuole comprarla A chi è indirizzata a chi vuole una semiautomatica tascabile ma non troppo piccola e leggera. Così, allo sparo, la Lc380 non risulta punitiva pur con prestazioni balistiche accettabili Cosa richiede per disporne nell’uso pratico la scelta della fondina è fondamentale, come la padronanza dello scatto e dei sistemi di sicura Perché comprarla per il peculiare rapporto tra dimensioni, peso, prestazioni balistiche e controllabilità TASCABILI RUGER A CONFRONTO Modello Calibro Lunghezza totale (mm) Altezza (mm) Spessore (mm) Lunghezza canna (mm) Numero colpi Peso (g) Lcp 9 corto 131 91 20 69 6+1 266 Lc380 9 corto 152 114 22 79 7+1 488 Lc9 9x21 152 114 22 79 7+1 485 profilo basso e privo di asperità facilita il maneggio e il porto. Il traguardo posteriore è largo, rispetto al mirino. Quest’ultimo, pure innestato a coda di rondine e di dimensioni adeguate, ha forma squadrata che offre rapidità d’acquisizione e buona precisione di puntamento. Il three dot system, per il tiro con poca luce, è costituito dai due punti bianchi posizionati ai lati del traguardo e dal dot dello stesso colore al mirino. Lo scatto in sola semi-Doppia azione è lungo e fluido. Tirata via la corta precorsa, priva di attriti e leggera, si completa l’armamento del cane con una ripartizione omogenea del peso di sgancio sull’intera corsa del grilletto. I bordi smussati rendono il grilletto liscio piacevole al tatto. In prossimità della partenza del colpo il trigger reach si accorcia a valori tanto bassi da richiedere una certa assuefazione ai tiratori con mani grandi. LA NOSTRA PROVA Per le prove pratiche ho impiegato cartucce Fiocchi Black mamba con palla Fmjtc di 85 grs, nonché cartucce Fiocchi e Geco con palla Fmjrn di 95 grs. Inoltre, ho impiegato ricariche assemblate con bossoli Fiocchi, inneschi Cci small pistol e polvere Sipe N. Dietro palle ogivali blindate Fiocchi di 93 grs ho caricato una dose massima di 4,4 grs di polvere Sipe N. Lo stesso propellente, ma in dose di 3,0 grs, è stato caricato dietro palle Custom performance bullets Tcbb di 124 grs trafilate a .356”. Quest’ultimo proiettile, di facile reperibilità e costo contenuto rispetto alle palle blindate, è elettivamente destinato alla ricarica della 9x21. Tuttavia, esso può essere anche impiegato con la 9 corto a patto di usare bassi dosaggi di propellente, previa verifica che l’inevitabile rigonfiamento del bossolo non superi i 9,49 mm (0,374”). Tale precauzione va sempre osservata impiegando con la 9 corto palle insolitamente lunghe e pesanti. Nell’assemblaggio di cartucce di prova, è bene verificare anche che la cameratura della cartuccia, l’estrazione dalla camera di scoppio e il riempimento completo del caricatore avvengano regolarmente. Con chi si confronta per le dimensioni, con la Glock 42. La Lc380 strizza l’occhio alla controllabilità, occupando una posizione mirata tra la più potente Lc9, di identico peso e dimensioni, e la pari calibro Lcp che, però, ha reazioni allo sparo più vivaci perché molto più leggera. 07/2014 ARMI E TIRO 107 PROVA pistole semiautomatiche Ruger Lc380 calibro 9 corto 1 La Lc380 ha funzionato bene, camerando senza esitazione i vari tipi di munizioni, regolari l’estrazione e l’espulsione dei bossoli dai quali ho rilevato deformazioni anelastiche e tracce di affumicatura normali. Centrate e di buona potenza le impronte di percussione. Le velocità sono state rilevate alla distanza di 2 metri circa. Le palle Fmjtc di 85 grs delle Black mamba hanno viaggiato a 310 m/sec, erogando una energia di 27 kgm. Sono state di 270 e 245 m/sec, con relative energie di 22 e appena 18 kgm, le prestazioni delle cartucce commerciali con palla Fmj di 95 grs, rispettivamente le Fiocchi e le Geco. Le ricariche con palla Fmj di 93 grs hanno erogato una energia di 26 kgm (velocità di 291 m/sec), 22 kgm e 234 m/sec le prestazioni di quelle con palla piombo Cu- stom performance bullets Tcbb 124 grs. Le energie di rinculo contenute, essendo state mitigate dal peso dell’arma, si collocano in un ambito che spazia dai 3,4 joule delle Geco Fmj 95 grs ai 4,8 grs delle ricariche sia con la palla Fmj 93 grs sia con la Custom performance bullets Tcbb 124 grs. L’energia di rinculo delle Black mamba è stata di 4,1 joule, valore sovrapponibile ai 4,2 joule delle meno potenti Fiochi Fmj 95 grs. La controllabilità della Lc380 è confermata dal raffronto con l’energia di rinculo quasi doppia, di 9,1 joule, della Kel-tec P3-at che provai sul numero di dicembre 2007 di Armi e Tiro, pistola simile alla Ruger Lcp anche per peso e dimensioni. Con la Kel-tec sparai la stessa ricarica della Lc380, costituita da 4,4 di Sipe N dietro la palla Fiocchi Fmj 93 grs. Analoga considerazione per la Ruger Lc9, che provai sul numero di aprile dell’anno scorso, con la quale rilevai un’energia di rinculo addirittura di 10,2 joule. Con la Lc380 ho effettuato le prove di precisione alla distanza di 10 metri in tiro lento mirato, sparando in posizione isoscele, senza appoggio. Con le varie munizioni la pistola ha reso bene, specie con le Fiocchi Fmj 95 grs. Apprezzabile il comportamento dell’arma nel tiro rapido, grazie al rinculo vivace ma non punitivo e al rilevamento contenuto. La controllabilità beneficia della chiusura geometrica, della doppia molla di ritorno della slitta otturatore, della canna bassa e del fusto in polimeri che addolcisce la 4 2 3 5 Riassumendo Estetica il progetto dell’arma è moderno Calibro il minimo indispensabile per una pistola da difesa personale Utilizzo pratico valida scelta per risolvere situazioni difficili di porto o come seconda arma Maneggevolezza la controllabilità migliora rispetto alle tascabili pari calibro ma più piccole e leggere Diffusione occupa una collocazione mirata tra la minuscola Lcp e la più potente Lc9. 1. La canna è lunga 79 mm. Allo sparo, la pista curva ricavata dall’appendice aperta della camera di scoppio interagisce col traversino di fermo, per l’abbassamento della culatta e lo svincolo della canna medesima dal carrello. L’asta di guida è di materiale plastico. 2. A carrello arretrato, la canna e l’asta guidamolla si presentano in posizione inclinata. Le smussature frontali della slitta otturatore agevolano il rinfoderamento. 3. Anche chi ha mani piccole si avvede della brevità dell’impugnatura, che ha lo stesso sviluppo della Ruger Lc9 in 9x19-9x21. La grippabilità delle superfici zigrinate è buona. La soletta maggiorata del caricatore fa parte della dotazione di vendita. 4. Nel fusto, in polimeri rinforzati con fibra di vetro, è ubicata la culla in lega leggera che ospita il meccanismo di scatto e dalla quale sono ricavate le guide di scorrimento del carrello. Conformato per la cartuccia 9x19, il caricatore è stato adattato alla più corta .380 acp mediante un lamierino interno. 5. All’interno del carrello si ravvisano tracce di utensili che non intaccano la funzionalità. Si vedono il blocco automatico al percussore e il canale attraverso il quale scorre il cane che, sebbene interno, è visibile dal retro della slitta otturatore ad arma assemblata. 108 ARMI E TIRO 07/2014 SCHEDA TECNICA Produttore: Sturm, Ruger & company Inc., 200 Ruger road, Prescott, Arizona 86301 (Stati Uniti), www.ruger.com Importatore: Bignami spa, via Lahn 1, 39040 Ora (Bz), tel. 0471.80.30.00, fax 0471.81.08.99, www.bignami.it Modello: Lc380 Tipo: pistola semiautomatica Calibro: .380 acp (9 corto; 9x17) Impiego specifico: difesa personale Meccanica: chiusura geometrica a corto rinculo di canna, sistema ColtBrowning modificato Scatto: semi Doppia azione Alimentazione: mediante caricatore monofilare Numero colpi: 7+1 Percussione: mediante cane interno e percussore inerziale; il cane è visibile dall’apertura posteriore del carrello Sicura: manuale, sul fusto, inseribile col cane in posizione di pronto al fuoco; l’inserimento della sicura manuale blocca il carrello in chiusura; blocco automatico al percussore; avvisatore visivo e tattile di colpo in canna; sicura automatica al caricatore; blocco di deposito, da attivare con apposita chiave, il cui inserimento manda il grilletto in folle Canna: lunga 79 mm; rigatura a 6 principi destrorsi, passo 1:10” Mire: tacca fissa a profilo sfuggente, innestata a coda di rondine e fermata con un grano esagonale; mirino innestato a coda di rondine; per il tiro con poca luce le mire sono provviste di punti bianchi: due dot ai lati del traguardo, uno al mirino Lunghezza totale: 152 mm Altezza: 114 mm Spessore: 22 mm Linea di mira: 116 mm Peso: 487 grammi, scarica Materiali: canna e carrello d’acciaio; fusto in polimeri; l’inserto metallico ubicato nel telaio è in lega leggera Finitura: opaca Prezzo: 496 euro, Iva inclusa TABELLA BALISTICA Munizioni commerciali Marca Fiocchi Fiocchi Geco Tipo palla Fmjtc Fmj Fmj Peso palla (grs) 85 95 95 V0 (ft/sec) 1.017 887 805 V0 (m/sec) 310 270 245 Sd 9,1 4,7 3,0 E0 (ft.lbs) 195 165 135 E0 (kgm) 27 22 18 E0 (joule) 264 224 184 Munizioni ricaricate Ricarica Tipo palla Peso palla (grs) Polvere Dose (grs) V0 (ft/sec) V0 (m/sec) Sd E0 (ft.lbs) E0 (kgm) E0 (joule) 1. Fmj 93 Sipe N 4,4 956 291 10,1 187 26 254 2. Tcbb 124 Sipe N 3,0 769 234 3,0 162 22 220 Energia di rinculo Cartuccia Fiocchi Fiocchi Geco 1. 2. Tipo palla Peso palla (grs) Dose polvere (grs) V0 (ft/sec) Fmjtc Fmj Fmj Fmj Tcbb 85 95 95 93 124 3,3 4,0 3,6 4,4 3,0 1.017 887 805 956 769 Peso arma (libbre) 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 Rinculo (ft.lbs) 3,0 3,1 2,5 3,5 3,5 Rinculo (kgm) 0,4 0,4 0,3 0,4 0,4 Rinculo (joule) 4,1 4,2 3,4 4,8 4,8 Si ringrazia l’armeria Clemente Mirella di Campagna di Salerno (Ce). Le prove di precisione sono state effettuate in tiro lento mirato a 10 m, sparando in posizione isoscele, senza appoggio. Ottima la rosata delle cartucce Fiocchi Fmj 95 grs. Le Fiocchi Black mamba con palla troncoconica blindata Fmjtc di 85 grs hanno reso bene. La rosata delle ricariche con palla Fiocchi ogivale blindata Fmj 93 grs. percezione delle reazioni allo sparo. caricatore è richiesta giustamente una In pratica, la Lc380 è decisamente certa decisione, in modo da ridurre meno secca di altre semiautomatiche il rischio di sgancio accidentale. in 9 corto più pesanti, ma con chiuCONCLUSIONI sura a massa. Il piazzamento del La Ruger è indicata per chi abbia colpo è stato agevolato dalla fluidità bisogno di una pistola tascabile podello scatto e dalla conformazione tente a sufficienza ma da padronegdelle mire. Il tiratore non è troppo giare con relativa facilità. Le dimenpenalizzato dalla brevità dell’impusioni e il peso, non eccessivi, permetgnatura alla quale chi ha mani grantono soluzioni di porto per le situadi può in parte rimediare montando zioni più complesse a patto di scela soletta maggiorata del caricatore. gliere la fondina con attenzione. Le Valida la tenuta delle superfici zigriprestazioni “da strada” della 9 corto nate del fusto, la cui grippabilità L’autore nel corso della prova evita di dover riassestare la presa anche sparando in sono risicate, specialmente in considerazione dell’imun’unica serie gli otto colpi di cui l’arma dispone. Il possibilità di disporre dei caricamenti con palla espantrigger reach si attesta su valori fin troppo contenuti, siva. Tuttavia, con la Lc380 ci si può allenare frequenalmeno in prossimità dello sgancio del cane. Abba- temente e senza traumi in modo da acquisirne la stanza comodo l’inserimento della sicura manuale, dovuta padronanza. L’elasticità di funzionamento fa la disattivazione è agevole sebbene la relativa leva sì che il tiratore debba selezionare le munizioni solo rigata sia sottile. Ciò non può dirsi dell’hold open, quando si debbano ottenere le migliori prestazioni in rigato sia superiormente sia inferiormente, poiché termini di velocità ed energia cinetica. I sistemi di abbassarlo richiede uno sforzo eccessivo che ne ren- sicura infondo nell’utente una certa fiducia e rendono facoltativo il ricorso alla sicura manuale. Di quella de estremamente difficile l’utilizzo. Meglio sbloccare il carrello arretrandolo, tanto più che la resistenza automatica al caricatore avrei volentieri fatto a meno. delle molle di recupero non è forte. Per liberare il Il rapporto qualità/prezzo è buono. 07/2014 ARMI E TIRO 109
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