01/14 DiabeteAttivo La rivista di Bayer Diabetes Care per persone con diabete Dr. Lukas Villiger: «Precisione dei valori glicemici – più sono bassi, più è importante!» Prevenire e curare con semplicità Trasmissione e misurazione: È neccassaria la massima precisione Diabete e piedi Il diabete e il piede: A cosa stare attenti Eren Derdiyok: Intervista con l’attaccante del Bayer 04 2 COLOPHON INDICE 3 EDITORIALE Lo sapevate che… Diabete di tipo 1 «Il diabete non mi limita» 4 Dr. med. Lukas Villiger Editore La misurazione è essenziale 7 Il team di Bayer Diabetes Care Precisione Direttore di redazione Simon Weinmann Non mi faccio interrompere le trasmissioni dal diabete 10 Forum di discussione per le persone con il diabete Voi domandate – lo specialista risponde 12 Team redazionale Karin Ligorio, Oliver Knick (mediknick.ch), Andreas Rittinghaus, Simon Weinmann Escursioni Gli itinerari più amati – consigliati da voi! 14 Prevenire e curare con semplicità Diabete Il diabete e piedi Amministrazione e il piede Perché bisogna usare buone calzature 16 Karin Ligorio, Julia Gebhard Cruciverba In palio 10 bilance pesapersone 17 Layout Sascha Sielaff (HHGlobal.com) Diabete di tipo 2 Il malore è iniziato tornando a casa Stampa Stämpfli Publikationen AG, Bern (stampato in Svizzera) 18 Care lettrici, cari lettori, Nel diabete, si distingue essenzialmente tra tipo 1 (mancata produzione di insulina da parte dell’organismo) e tipo 2 (resistenza all’insulina). Le percentuali sono di circa il 10% (tipo 1) e il 90% (tipo 2). Di questo 10% (in Svizzera si calcola la presenza di circa 40.000 diabetici di tipo 1*), il 15% porta un microinfusore (pompa per insulina), che fornisce all’organismo, attraverso un catetere, la quantità necessaria di insulina. Abbiamo chiesto a una portatrice di microinfusore e a uno specialista di raccontarci le loro esperienze. Sapevate già come può influire il sonno sulla glicemia? O perché le scarpe per alcune persone con diabete sono molto importanti? In questo numero del Diabete Attivo, troverete le risposte e molti altri interessanti articoli. Approfittate subito dei nostri servizi gratuiti e partecipate al nostro cruciverba a premi. Inoltre, nell’anno del campionato mondiale di calcio in Brasile, abbiamo pensato naturalmente anche ai nostri lettori che amano questo sport... Vi auguriamo una buona lettura e saremo lieti dei vostri commenti! A nome del team svizzero di Bayer Diabetes Care, Simon Weinmann * http://www.diabetesgesellschaft.ch/diabetes/ facts-figures/ Nuovo studio Correlazione tra durata del sonno e diabete mellito 20 Ricette Dal nuovo ricettario di Johann Lafer 23 Foto di copertina: Dr. med. Lukas Villiger, Endocrinologo, Baden e Brugg. Bayer 04 Leverkusen Intervista esclusiva con Eren Derdiyok e concorso a premi 24 Foto: Oliver Knick Ordinazioni gratuite Ecco i nuovi adesivi per i glucometri 26 Torneo di calcio Kids Cup 2014 Bayer (Schweiz) AG BHC Medical Care Diabetes Care Grubenstraße 6 CH-8045 Zurigo E-Mail: [email protected] Hotline: 044 465 83 55 Fax: 044 465 82 82 Internet: www.bayerdiabetes.ch 11a Kids Cup - Domenica, 22 giugno 2014 a Berna 26 klaeuiblog Il blog sul diabete 28 Social Media Quali sono? 30 Il diabete negli animali Anche i cani ne soffrono ······ www.bayerdiabetes.ch ······ 31 ······ www.bayerdiabetes.ch ······ Simon Weinmann, Marketing Manager di Bayer Diabetes Care 4 DIABETE DI TIPO 1 «Ho il diabete di tipo 1, ma questo non mi limita» Nicole Bleuler, di Sargans, ha ricevuto la diagnosi di diabete di tipo 1 all’età di 5 anni. Molto è cambiato negli ultimi 19 anni. Grazie anche al microinfusore, oggi il diabete non è più un ostacolo per la studentessa di Germanistica. Uno dei miei passatempi preferiti è il cucito, ci racconta la 24enne Nicole Bleuler di San Gallo, che da alcuni anni vive nel Canton Soletta. Mi piace produrre delle cose, dalle materie prime al prodotto finito. Mi fabbrico da sola sempre di più le gonne, i vestiti. Ad esempio, l’abito che ho indossato al matrimonio di mia sorella l’anno scorso. L’ho disegnato e realizzato proprio come lo desideravo, su misura. Questo lavoro richiede, naturalmente, una certa concentrazione. Bisogna essere molto precisi. Il mio secondo hobby è diventato, poi, il mio lavoro. Mi piace molto leggere. Attualmente sto leggendo «Heisser Sommer» (Calda estate), di Uwe Timm, su cui sto anche scrivendo una tesi di ricerca. Anche per il mio diploma di maturità ho scelto un tema letterario (Fiabe), ma allora non sapevo ancora che cosa esattamente avrei fatto dopo la scuola. Dopo un anno e mezzo di apprendistato in banca post-maturità, l’ho capito: «Voglio studiare Germanistica!» Recentemente ho conseguito il mio diploma e ora il mio obiettivo è la laurea. 5 o 3 mmol/L, c’è una bella differenza! Per Nicole Bleuler, la precisione è necessaria non solo nel cucito, ma anche nella terapia del diabete. In 19 anni, ho visto molti nuovi glucometri che sono usciti sul mercato. È chiaro che ogni tanto si desidera provarne di nuovi. Ho fatto le mie esperienze. Naturalmente si può dire in generale che quando il glucometro segna 15,0 mmol/L e un po’ più tardi 17,0 mmol/L, «il valore è complessivamente troppo elevato» e si iniettano probabilmente le unità di insulina sulla base del valore di 15 mmol/L. Però, se il glucometro segna 5,0 mmol/L e io ho in realtà 3,0 mmol/L, ciò potrebbe essere molto pericoloso. I diversi «utensili» della terapia del diabete ······ www.bayerdiabetes.ch ······ Nel 1994, all’età di 5 anni, ho ricevuto la diagnosi di diabete di tipo 1. Ricordo ancora molto bene questo momento, era poco prima di Natale. Ero spesso stanca, avevo sempre sete, dovevo andare spesso in bagno, sono dimagrita. Siamo andati, quindi, dal medico, gli abbiamo riferito i sintomi e la misurazione della glicemia ha chiarito tutto. Sono dovuta rimanere 3 settimane in ospedale. Sono stata sempre ben assistita. Anche la nutrizionista è stata eccezionale. Quando sono tornata all’asilo, abbiamo subito informato tutti, l’insegnante e i bambini. Nei primi anni, mi hanno aiutato i miei genitori con l’iniezione di insulina. Credo che all’inizio sia stato più difficile 6 DIABETE DI TIPO 1 7 DR. MED. LUKAS VILLIGER La misurazione è essenziale per loro che per me stessa. Ai primi risultati troppo elevati (es. 12 mmol/L), c’è stato un po’ di nervosismo, che però con il tempo è scomparso. Nel 1997, ho fatto la mia prima «esperienza» con un’ipoglicemia più intensa: mi hanno persino dovuto iniettare il glucagone. Fino alla 6a classe, ho iniettato l’insulina secondo lo schema del bolo basale. Quello che più mi dava fastidio era il tempo necessario durante le pause (misurazione della glicemia, calcolo dei valori, preparazione delle iniezioni, somministrazione di insulina ecc.). Anche una mia collega aveva il diabete. Portava un microinfusore e le ho chiesto di raccontarmi la sua esperienza. Ho subito deciso che anch’io ne volevo uno. Poco tempo dopo, sono diventata anch’io una portatrice di microinfusore! In oltre 10 anni di microinfusore, ho avuto esperienze del tutto positive. Anche nell’affrontare gli esami universitari, il diabete non è stato un problema. Con sufficiente adrenalina prima e durante l’esame, posso evitare l’ipoglicemia. Oltre all’ipoglicemia del 1997, ho perso solo una volta l’«equilibrio». È successo poco prima degli esami semestrali dello scorso dicembre. Non mi sentivo bene, ero abbattuta. La mia glicemia era elevata, ma pensavo che fossero dei sintomi simil-influenzali. Quella sera, verso le ore 17.30, avevo la nausea e ho vomitato più volte. Più tardi, ho scoperto che il catetere del microinfusore era lievemente piegato. L’insulina scorreva, ma non bene. La mattina seguente sono andata in ospedale, ho avuto una significativa iperglicemia, una glicemia di 43 mmol/L, ero disidratata. Il Dr. med. Lukas Villiger, specialista in Endocrinologia e Diabetologia, con ambulatorio privato a Baden-Dättwil (AG) e a Brugg (AG), ci parla dello shock della diagnosi, della precisione delle misurazioni e dei vantaggi del microinfusore. esempio l’intolleranza al lattosio o l’allergia al frumento), non devo rinunciare a nulla. Ho il diabete di tipo 1, ma questo non mi limita. (O.K.) Dr. Villiger, come motiva i Suoi pazienti a misurare più volte al giorno la glicemia? Dr. med. Lukas Villiger: Nel migliore dei casi, questo si ottiene attraverso la diagnosi stessa: all’inizio, alcuni pazienti subiscono un vero e proprio shock da diagnosi. Non avrebbero mai pensato di avere il diabete e, quindi, sono molto colpiti. Da questo punto di vista, un tale shock può essere un buon segno, perché le persone mostrano una reazione. Facendo leva su questa preoccupazione, possiamo spiegare loro come affrontare la diagnosi e tenere la malattia sotto controllo. Ciò interessa direttamente la misurazione della glicemia, perché senza questa nessuno sa Hobby e studio al tempo stesso PRO/CONTRA Microinfusore (Pompa per insulina) Anche se mi ero ripresa rapidamente da questo evento impressionante, nella vita quotidiana può sempre accadere qualcosa. Le mie esperienze con il microinfusore sono state, negli anni passati, quasi sempre positive. Non potrei più farne a meno! Un’altra cosa che desidero comunicarvi è che se si accetta il diabete, è molto più facile conviverci. A differenza di altre malattie (limitazioni alimentari, quali ad ······ www.bayerdiabetes.ch ······ dove si trova sulla scala della glicemia e quale effetto abbiano i medicamenti e le altre misure terapeutiche sulla glicemia. Quindi, la misurazione della glicemia è già parte della terapia antidiabetica? Dr. Villiger: Sì, nel senso che nei pazienti che misurano la propria glicemia, la responsabilità è maggiore rispetto agli altri. E la responsabilità individuale è un problema importante nella gestione ottimale di una malattia cronica come il diabete. Quali sono state, secondo un medico come Lei, le pietre miliari negli ultimi 20 anni nel campo della misurazione della glicemia? Dr. Villiger: Oh, ce ne sono molte. 20 anni PRO/CONTRA Microinfusore (Pompa per insulina) PRO: PRO: • Risparmio di tempo (anche la trasmissione automatica della glicemia al microinfusore) • Meno punture/siringhe di insulina (solo sostituzione del catetere ogni 3-4 giorni) • Niente aghi da introdurre nel corpo (solo un tubicino flessibile) • Migliore qualità di vita • Il controllo del diabete è di solito migliore nei portatori di microinfusore con diabete di tipo 1 • Migliore HbA1c rispetto alla terapia convenzionale CONTRA: CONTRA: Per me personalmente, non esistono contra. Al massimo il fatto che, in presenza di una buona glicemia a lungo termine (HbA1c), mi accorgo dell’ipoglicemia un po’ più tardi. Ma per questo, c’è la funzione di allarme del microinfusore. Quando il valore misurato è troppo basso, il microinfusore (dopo la trasmissione automatica dei valori) produce un segnale d’allarme. • Corpo estraneo che bisogna sempre portare con sé • I costi sono più elevati rispetto al trattamento insulinico convenzionale fa, i pazienti si chiedevano ancora se fosse necessario misurare la glicemia. Anche alcuni medici ne trascuravano la misurazione. In secondo luogo, la precisione della misurazione è aumentata notevolmente in questo periodo. Il terzo punto riguarda la semplicità di funzionamento dei glucometri. Non è più necessaria la codifica, fatto che costituisce un’enorme semplificazione. In passato, era necessario inserire manualmente nel glucometro il codice riportato sulla confezione. Se si dimenticava questo passaggio o si inseriva male il codice, i valori misurati potevano essere errati anche del 43%. Un importante fattore di incertezza. Oggi, inoltre, tutti gli apparecchi sono calibrati sul plasma, il che li rende più coerenti fra loro. Che cosa significa calibrato sul plasma? Dr. Villiger: I giovani diabetici probabilmente non sanno che in passato era necessario misurare sul sangue intero. Questo era molto impegnativo e fastidioso. Oggi, la glicemia viene convertita sul plasma sanguigno, se non si misura direttamente su plasma. I valori sono di circa il 12% più elevati rispetto al sangue interno. Di questo si doveva sempre tener presente nella conversione. ······ www.bayerdiabetes.ch ······ DR. MED. LUKAS VILLIGER 2 innovativi prodotti = 1 semplice soluzione cato nel diabete di tipo 1. Il 25% dei miei pazienti ha attualmente un microinfusore. Molto importante: chi usa il microinfusore deve misurare la glicemia almeno tre volte al giorno, per accorgersi di un eventuale difetto della pompa per insulina. Ciò è di vitale importanza. La terapia con microinfusore è adatta anche ai bambini? Dr. Villiger: Sì, certo! La pompa per insulina si può impiegare anche nei bambini molto piccoli. I genitori, che sono in genere felici di un simile strumento, devono controllarne il corretto funzionamento. Quanto è importante per il medico la precisione dei valori? Dr. Villiger: Più bassi sono i valori, più importante è la precisione. Per me come medico e per il paziente. Il motivo è semplice: se un paziente con un valore di 4,0 mmol/L «scivola» nell’ipoglicemia, ma la misurazione consente un 15% di tolleranza, può darsi che il limite sia già stato superato, anche se il glucometro indica ancora 4,6 mmol/L. Anche nei pazienti con un sistema CGMS*, che misura continuamente il glucosio nei tessuti, la precisione è molto importante; perciò, bisogna calibrare il sistema CGMS* almeno due volte al giorno. Qual è il ruolo dei microinfusori nella Sua pratica quotidiana? Dr. Villiger: Soprattutto i pazienti con un pronunciato «fenomeno alba» (diabetici i cui livelli glicemici salgono nelle prime ore del mattino) possono trarre beneficio dal microinfusore. Ma anche le persone che necessitano di poca insulina: le piccolissime dosi possono essere meglio regolate con il microinfusore. E naturalmente anche chi ha turni di lavoro difficili o le persone con diabete di tipo 1 difficile da controllare, il cui metabolismo è molto instabile. In generale, il microinfusore è indi- L’associazione di Contour NEXT Link con il microinfusore Minimed consente la trasmissione automatica dei valori della glicemia al microinfusore. Come giudica questa tecnica? Dr. Villiger: La trasmissione automatica è una grande comodità per qualsiasi paziente. Essa esclude anche potenziali fonti di errore. Nel microinfusore Medtronic, il valore della glicemia viene ripreso anche nella funzione Bolus Expert. Questa fornisce proposte di bolo d’insulina sulla base delle impostazioni personali, delle immissioni di carboidrati, della quantità di insulina ancora attiva presente nell’organismo e dei livelli glicemici. Ulteriore vantaggio: Nell’analisi al computer, si può vedere il valore di glicemia misurato e l’adeguato rilascio di insulina. La valutazione è, quindi, migliore. La maniera intelligente per ottenere di più dal microinfusore Sistema Medtronic Minimed con microinfusore e misurazione continua del glucosio Contour® Next LINK* invia senza fili i risultati della misurazione della glicemia direttamente al calcolatore Bolus Wizard™ del microinfusore Medtronic MiniMed. In due, è più semplice. Qual è l’esperienza dei Suoi pazienti con il microinfusore? Dr. Villiger: Tutto sommato, molto positiva. Secondo me, il 20-30% di tutti i diabetici di tipo 1 trarrebbe vantaggio da un microinfusore. Le pompe per insulina, però, devono essere prescritte e gestite solo dall’endocrinologo/diabetologo. Per ulteriori informazioni sul glucometro Contour® Next LINK, visitate il sito: www.bayerdiabetes.ch o chiamate la hotline di Bayer Diabetes Care, al numero 044 465 83 55 Per ulteriori informazioni sul microinfusore Medtronic, visitate il sito: www.medtronic-diabetes.ch o rivolgetevi al servizio assistenza clienti Medtronic, al numero 0800 633 333 * CGMS = Continous Glucose Monitoring System (sistema di misurazione continua del glucosio) Foto e testo: Oliver Knick ······ www.bayerdiabetes.ch ······ * Contour® Next LINK è compatibile con il microinfusore MiniMed Veo™, con il microinfusore MiniMed Paradigm® REAL-Time con sistema di misurazione continua del glucosio (CGM) e con il sistema GCM Guardian® REAL-Time. Contour® Next LINK è compatibile solo con le nuove strisce reattive Contour® Next. DA 03/14 8 10 11 PRECISIONE Non mi faccio interrompere le trasmissioni dal diabete Christian Fricker è di Holderbank (AG), è un radioamatore e un professionista del diabete e ha la sua glicemia sotto controllo, proprio come il suo baracchino. (O.K.) Che cosa hanno in comune un baracchino e un glucometro? Christian Fricker, 69 anni, non ci pensa due volte: «Per utilizzare entrambi, è importante la massima precisione. Per non dimenticare nulla e per poter seguire tutto, sia nelle trasmissioni radioamatoriali sia nella misurazione della glicemia, bisogna tenere un vero e proprio diario. Solo così è possibile gestire i dati e trarne le giuste conclusioni. Soprattutto nella gestione del diabete». Il 69enne ha tutti i suoi valori perfettamente sotto controllo, banda di frequenza e glicemia. Quando è fuori casa, annota i dati a mano. Il signor Fricker ha creato un suo sistema di annotazione. Abbreviazioni e simboli speciali gli consentono, con un’occhiata, di comprendere subito la situazione. «R 14», ad esempio, significa che ha iniettato 14 unità di insulina sul lato destro del corpo. Se scrive in rosso, significa che ha iniettato l’insulina nel tessuto adiposo sottocutaneo dell’addome. Il colore verde significa che l’iniezione è avvenuta nella coscia. Un cerchietto rosso indica una nuova fiala di insulina ad azione rapida. Un cerchietto verde indica che è stata iniziata una nuova fiala di insulina in bolo. «Non importa se in maniera tradizionale o al computer: bisogna sempre tenere un diario. La semplicità vince», sorride compiaciuto, prendendo il microfono del suo apparecchio a onde corte. «Romeo Delta Delta» annuncia al microfono, e anche altre cose. Troppo veloce per l’ascoltatore inesperto. Una voce dall’etere risponde. Anche quando, come oggi, la ricezione è cattiva e un orecchio inesperto percepisce solo dei rumori, il vecchio radioamatore comprende esattamente quello che dice il suo interlocutore nel sud della Spagna. «Uno si abitua ai rumori e riesce a «filtrare» la voce», dice. Ma ci vuole un po’ di esperienza. E lui ce l’ha. Già da ragazzo, Christian Fricker era in giro con radio e cuffie. La sua intenzione originale era quella di captare normali onde radio. Anche come radioamatore, all’inizio si limitava solo all’ascolto. Solo ascoltare, senza parlare. Fino a quando nel 1981, dopo sei anni, è stato accettato nell’Unione Svizzera dei Radioamatori. La sua sezione si chiama HB9AG. Questo nome gli ricorda ogni giorno la memoria glicemica. Christian Fricker ride e annuisce. «Questo è un caso, ma va bene. Voglio essere a posto anche per quanto riguarda i valori dell’HbA1c. Questo è possibile solo se prendo la mia glicemia molto seriamente ogni giorno, misurando e iniettando insulina quando necessario». Christian Fricker ha dovuto affrontare il diabete solo 10 anni fa, poco prima del pensionamento anticipato. «Come titolare di una patente per camion, dovevo fare periodicamente le analisi. Quell’anno, l’esame delle urine ha indicato livelli di glicemia elevati. La misurazione di controllo dal medico è stata di 14 mmol/L. Anche se non avevo idea dei valori glicemici, ho subito capito che questo valore era troppo elevato. All’improvviso ero diventato diabetico. Per sei anni, ho preso le mie compresse, come prescritto dal medico, fino a quando un endocrinologo mi ha detto che anche una persona con diabete di tipo 2 può benissimo rinunciare alle compresse, se passa all’insulina». A un certo punto, questo passaggio diventa comunque necessario, aveva detto l’esperto. Il passaggio poteva esser fatto subito, perché l’insulina, al contrario delle compresse, non ha effetti collaterali. «Ho seguito il suo consiglio. Il medico aveva ragione. Da quando inietto l’insulina, mi sento ······ www.bayerdiabetes.ch ······ Foto e testo: Oliver Knick veramente libero. Già dopo tre mesi, ero perfettamente sotto controllo. E anche se fino ad oggi ho frequentato più corsi per radioamatori che sul diabete, non ho mai avuto una crisi ipoglicemica. Il mio organismo mi trasmette se qualcosa non va. Se la glicemia scende a circa 4,2 mmol/L, il mio sguardo diventa tremolante e offuscato: in questo caso, posso correre subito ai ripari con dello zucchero e carboidrati». Oltre all’alimentazione, Christian Fricker deve includere anche le sue attività sportive nella gestione dell’insulina, anche guardando al futuro. Ad esempio, ogni martedì, quando fa delle lunghe passeggiate con un gruppo dell’associazione diabetologica del Cantone Argovia. Anche il giovedì, prima di avviarsi da solo con i bastoni da nordic walking. O la domenica, quando con il bel tempo trascorre la giornata all’aperto. «Allora devo controllare di avere riserve sufficienti. Non solo nello stomaco, ma anche nella tasca della giacca, casomai capitasse un’ipoglicemia». Christian Fricker affronta qualsiasi condizione climatica, quando si tratta di mon- ······ www.bayerdiabetes.ch ······ tare un sistema di antenne: «Organizzare una stazione con i colleghi radioamatori è stupendo. Quasi più emozionante della stessa trasmissione radio», riconosce. Anche in queste occasioni: senza glucometro, senza insulina e senza diario glicemico non esce di casa. 12 13 FORUM DI DISCUSSIONE PER LE PERSONE CON IL DIABETE Voi domandate – lo specialista risponde Lettera a Bayer Diabetes Care onds 2013 a La Chaux-de-F diabete del 22 ottobre il con nti zie pa i r pe Manifestazione «Voi domandate – lo specialista risponde» è una serie di manifestazioni di Bayer Diabetes Care, che si svolgono in varie città della Svizzera, e con grande successo. I forum di discussione per il diabete di tipo 1 e di tipo 2 vengono diretti da esperti diabetologi. Iscrizioni ri, Gentili signore e signo to bella sorpresa: sono sta la mia rivista con una to evu ric ho o, me nn per utu d’a lattia, In un soleggiato giorno imparerò su questa ma bete. Benissimo! Forse dia del a tem sul e. on ata azi ser to la partecip invitato a una sì, ho subito conferma Co so. n no rci. a cor an e ch tagliata di come arriva nuova, tutto quello e e una descrizione det on ezi ric di ma fer con la Subito dopo ho ricevuto aux-de-Fonds. o molti cantieri a La Ch son ci te en ente verso lm ua att é ch Che bello, per vengo indirizzato gentilm l, ote l’h del ion ept rec ci sono. Alla offrono la possibilità di Il giorno X arriva, e io hostess di Bayer, che mi e du da to evu ric go ven to possa, più tardi, la sala conferenze. Qui, medico che dirige l’even il e ch do mo in li, ipa e princ materiale inannotare le mie domand gli ospiti block-notes, per ili nib po dis o son , Sono . A ogni posto rio sui prodotti Bayer. affrontare questi punti ’ di materiale pubblicita po un e e bet pardia n del scu iede a cia formativo, un passaporto ttoressa si presenta e ch do a tic pa sim la to, en via all’ev dico comincia entusiasta. Per dare il ll’evento. Quindi, il me da a ett asp si a cos e ch ente chi è e noto tutto quello che mi tecipante di dire brevem colto attentamente e an As ti. an cip rte pa dei e nd E se una domanda è a rispondere alle doma ere mi viene spiegato. sap o gli vo e ch o ell qu asi tutto sembra importante. Qu chi rivolgermi. cifica, mi viene detto a spe o to informazioni su dove troppo individuale parato molto e ho ricevu im Ho a. tiv rut ist lto mo che mi vengono ofÈ davvero una serata sigli e delle possibilità con dei to fat dis sod lto Sono mo oscere meglio la poter imparare di più. dà la possibilità di con mi Ciò o. etr com glu o a fare istrato il mi stile di vita. Oggi, so cos ferte, da quando ho reg in modo ottimale il mio a ess a are rt. att spo ad e di far e , ma non mia insidiosa malattia ol/L): bere litri di acqua mm 15 e 12 (tra ti va pa ele ppo s. So che il nse i miei valori sono tro che rimane nel pancrea na uli ins di ne zio du ne stimola la pro po dieci anni di assunzio So che l’attività fisica pere la sua funzione do om err int da e ei tal ch do ca mo nifi emia, ciò sig creas è programmato in far comparire l’ipoglic n no per e iar ng ma e si dev dei medicamenti. E se ando il impostati correttamente. o son n sigliano i pazienti, facilit medicamenti no di diabetologia che con i zat liz cia spe ti en ist varli. Esiste una rete di ass e ora so dove posso tro rlato con il mio medico pa ho Ne i. ia non sia inferiore dic me cem gli dei compito llare che la mia tro con o dev to, au a mi olpato te della è bassa, posso essere inc Prima di sedermi al volan nte e la mia glicemia ide inc un cio fac se é a 5,5 mmol/l, perch ol/L protegge dall’ictus. e stabile di circa 6,1 mm lor va un , gue: il mio meltre Ino te. en dell’incid trollo trimestrale del san con o mi del nto me mo l icolo ne Sto scrivendo questo art e dei risultati. to fat fornite, sono importanti dico è molto soddis le informazioni che ci , ici bet dia i per oro o lav Ciò indica che il vostr mi aiutano. la salute. il mio fidato partner per ere ess di ore cu di e azi Gr C. S. - Bevaix Per iscriversi all’evento desiderato, basta usare il tagliando qui sotto, o telefonare al numero 044 465 83 55, o inviare una e-mail all’indirizzo [email protected]. Successivamente, si riceveranno informazioni dettagliate sull’evento desiderato e una conferma dell’iscrizione. Sono in programma altre manifestazioni, che vengono continuamente aggiornate sul sito: www.bayerdiabetes.ch/de/fragen/ Oppure richiedere telefonicamente informazioni alla hotline di Bayer Diabetes: 044 465 83 55 Saremo lieti della vostra partecipazione! ✁ Sì, desidero iscrivermi alla seguente manifestazione: ■ 8.5.2014 ■ 23.10.2014 Dr. med. Piero Balice, Bellinzona – per bambini e giovani diabetici Dr. med. Bianda Tarcisio, Locarno – per tutti Cognome Nome Indirizzo NPA / Località E-mail Ho il diabete: ■ Tipo 1 ■ Tipo 2 Spedire il tagliando a: Bayer (Schweiz) AG, Diabetes Care, Sig.ra Antonella Maggiore, Grubenstrasse 6, 8045 Zurigo. Iscrizione possibile anche per e-mail all’indirizzo [email protected] o per tel. 044 465 83 55. ······ www.bayerdiabetes.ch ······ 14 15 SCURSIONI 1 Gli itinerari più amati – consigliati da voi! Nel numero di gennaio 2014 di Diabetes NEWS, nella rubrica «Integrare più attività fisica nella vita quotidiana?», vi avevamo chiesto quale fosse il vostro itinerario preferito. Oggi vi presentiamo una selezione di questi itinerari. Il team redazionale ha già esaminato due di questi! 3 2 1 Parco naturale di Thal – veramente un suggerimento prezioso! L’itinerario più amato, ricevuto per posta da S. Tschudin, Laupersdorf (SO). Il parco naturale di Thal è incastonato nella catena montuosa del Giura solettese, tra il Weissenstein e le cascate, nel bacino di utenza che abbraccia Basilea, Berna e Zurigo. (Fonte: www.naturparkthal.ch) Dal signor Tschudin abbiamo ricevuto non solo il prezioso suggerimento del parco naturale di Thal, ma anche la cartina della regione, con numerosi suggerimenti su attrazioni, musei e ristoranti del «Thal». a piacimento: l’itinerario è impostato in modo tale che si può iniziare o terminare l’escursione in qualsiasi comune. Venthône – Chermignon d´en Bas, inclusa la funicolare! L’itinerario più amato, ricevuto per e-mail da J. Bonvin, Sierre/VS Nella foto: Karin Ligorio (sin.) e Julia Gebhard. «In primavera vogliamo esplorare il percorso del Giura!» «Passeggiata lungo i vigneti, tra i pini e le foreste decidue», così inizia la descrizione dell’itinerario sul sito (vedi sotto). Siamo in pieno inverno nel Vallese, più precisamente sulla montagna tra Sierre e Crans-Montana. Ciò nonostante, dai primi metri si ha una prima impressione di questa bella escursione, anche nella neve! Per ulteriori informazioni: http://www.cie-smc.ch/pdf/promenades.pdf Cuore della rete di sentieri del Thal è il percorso del Giura di Thal. Sulla seconda catena montuosa del Giura solettese, 57 cartelli forniscono interessanti informazioni su tutta la regione. Si passeggia Nella foto a sinistra: Simon Weinmann 3 3 Felsenegg – Uetliberg, Alta via ai monti locali di Zurigo! L’itinerario più amato, ricevuto per e-mail da P. Meier, Zurigo/ZH. Il primo invio in risposta alla nostra domanda in Diabetes NEWS l’abbiamo ricevuto per e-mail da Zurigo, per noi come una partita in casa! Invece di andare a pranzo, saliamo a fine gennaio sull’Uetliberg, per goderci uno dei momenti più belli di questa escursione, la veduta mozzafiato sulla città di Zurigo. Per ulteriori informazioni: www.uetliberg.ch Nella foto: Andreas Rittinghaus ······ www.bayerdiabetes.ch ······ ······ www.bayerdiabetes.ch ······ 2 16 IL DIABETE E IL PIEDE Roland Snijders, esperto nella gestione delle ferite dell’ambulatorio diabetologico dell’Ospedale di Limmattal, Schlieren (ZH) Signor Snijders, perché nel diabete bisogna prestare particolare attenzione ai piedi? La risposta è semplice: i piedi meritano particolare attenzione perché non si vedono spesso nella vita quotidiana, come ad esempio le mani. Il diabete è spesso associato a lesioni cutanee. La pelle si disidrata. Se i piedi non vengono sufficientemente controllati e curati, con il tempo possono formarsi delle screpolature. Se sono costantemente presenti per calzature appropriate Sufficiente spazio in lungh ezza, larghezza e altezza • Tomaia in cuoio morbido • Tacco di altezz a inferiore a 5 cm • Sufficiente soste gno per il tallone • Assenza di cucitu re interne che premono sul piede • Imbottitura intern a senza rotture Assicuratevi che le scarp e abbiano una forma anatomica comoda per i piedi. Protezione grazie a calza ture appropriate Calzature che si adattano alla perfezione possono far evitare molti problemi ai piedi (punti di pressione). Introducendo i plantari controllate che la scarpa sia abbas tanza larga. Il plantare non dovrebbe essere più stretto del punto più largo del avanpiede. Suggerimenti La scelta delle scarpe può essere di enorme importanza: che tipo di scarpe consiglia per la vita quotidiana? Per una persona con «normale» diabete, raccomando scarpe non molto strette, larghe sull’avampiede, in pelle o tessuto morbido, in modo che non ne risultino punti di pressione. Una buona soletta può, inoltre, 15 favorire un’ottimale derotazione del piede. Che cosa si può fare quando sono già presenti lesioni al piede/ai piedi a causa del diabete? Oltre al trattamento medico regolare, anche in questo caso le scarpe sono di importanza cruciale. Soprattutto in presenza di deformità del piede, sono assolutamente necessarie delle scarpe adattate: 1) Regolare la ridistribuzione della pressione con inserti personalizzati; 2) In particolare, per le ferite, una soletta rinforzante; 3) Una rampa di derotazione spostata posteriormente, che provoca in definitiva uno sforzo minore del piede e, quindi, meno pressione. Se la lesione del piede è troppo avanzata, è necessaria una scarpa su misura. Con il diplomato maestro calzolaio ortopedico, abbiamo qui a Schlieren l’assistenza dello specialista adeguato. Per comprare le scarpe è meglio preferire il pomeriggio, perché i piedi sono più grossi che alla mattina e così le nuove scarpe calzeranno perfettame nte ventiquattr’ore su ventiquattro. • Prima di calza re le scarpe controllate che non contengano corpi estranei. • Non portate le scarpe senza calze o gambaletti. • Non comprate “scarpe ortopediche” con plantare predefinito. • Usate solo scarp e da bagno con soletta interna liscia. Portate colore nella vostra vita e sostituite le lancette regolarmente. Il pungidito MICROLET® 2 con le lancette rivestite di silicone consentono un prelievo di sangue più delicato! LANCETTA NUOVA UTILIZZATA UNA VOLTA Sostituite le vostre lancette regolarmente! UTILIZZATA QUATTRO VOLTE UTILIZZATA DIECI VOLTE • Un calzolaio ortopedico o un mastro calzolaio specializzato in ortopedia è in grado di adattare la calzatura secon do le esigenze o fabbricare calzature per bisogni speciali. Breeze®2: si può chiedere di più Prevenire e curar e con semplicità Pagina della guida aggiornata «Il diabete e il piede» Diabete e piedi ✁ I nostri piedi sono dei compagni di strada molto capaci. Nello spazio di tempo di una vita, essi ci portano e ci sostengono in media per 160.000 chilometri, distanza corrispondente a quattro volte il giro del mondo. Le persone con diabete devono prestare particolare attenzione ai loro piedi, perché anche lievi lesioni possono causare grandi problemi, se non trattate. Informatevi sulla giusta prevenzione e cura, e sui possibili rischi cui i vostri piedi sono sottoposti. ■ Sì, desidero ricevere l’opuscolo informativo «Il diabete e il piede» (compilare in maniera leggibile e in stampatello!) Cognome Nome Indirizzo Ordinate gratuitamente l’opuscolo informativo con il tagliando sottostante. NPA / Località Ordinazione possibile anche per e-mail all’indirizzo [email protected] o per tel. 044 465 83 55, oppure direttamente online sul nostro sito: www.bayerdiabetes.ch (effettuare il login utenti). E-Mail a un glucometro? • Compatto e pratico • 1 disco per 10 misurazioni • Facile smaltimento delle strisce reattive grazie al tasto di eiezione • Facile utilizzo in caso di limitazione dei movimenti • Raccomandato dalla Fondazione Americana contro l’artrite • Codifica automatica e test in 5 secondi Ulteriori informazioni? In caso di domande in proposito rimaniamo a Vostra completa disposizione al numero di telefono 044 465 83 55. Per ordinazioni tramite internet: www.bayerdiabetes.ch, e-mail: [email protected] oppure per telefono: 044 465 83 55 Tel. Spedire il tagliando a: Bayer (Schweiz) AG, Diabetes Care, Grubenstrasse 6, 8045 Zurigo. DA 02/2014 Caratteristiche importanti • dei punti di pressione, a causa di cattive calzature, si favorisce ovviamente il rischio di lesioni. In stadio avanzato (polineuropatia), si aggiunge anche l’insensibilità al dolore ai piedi. Ma è importante anche dire che in un diabete ben controllato, difficilmente compariranno problemi ai piedi. Le lancette non possono essere appuntite, ma sostituite! DA 02/2014 Perché bisogna usare buone calzature, non solo nelle escursioni 18 19 DIABETE DI TIPO 2 Il malore è iniziato tornando a casa Formicolio, debolezza, fame intensa. Theres Helbling, 24 anni, non sospettava che questi fossero i segni del diabete. utili allo scopo. Finché un giorno, durante una lezione di patologia, avvenne un evento illuminante. «Quando venne affrontato l’argomento glicemia, alcuni miei colleghi volevano che io facessi da cavia. Questa è stata la mia fortuna, perché l’apparecchio rivelò un valore di 15,5 mmol/L. La professoressa pensava a un difetto dell’apparecchio e fece ripetere la misurazione. Adesso erano 15,9 mmol/L e la terza volta 16,0 mmol/L. Siccome la mattina della lezione successiva avevo a digiuno già 8,8 mmol/L e durante la giornata valori compresi tra 3,3 mmol/L e 13,3 mmol/L, la professoressa mi ha consigliato di andare dal medico. Per due mesi ho dovuto tenere un diario della glicemia, dove annotavo tutte le attività, i pasti e le letture della glicemia. Ciò ha fugato ogni dubbio: avevo il diabete di tipo 2». (O.K.) Una sera, sul divano di casa. «Improvvisamente, le mie mani hanno cominciato a tremare e avevo dei capogiri». Allora, all’età di 17 anni, Theres Helbling stava compiendo la sua formazione in parafarmacia. «Non avevo mai avuto questa sensazione di debolezza, ma era passata e, quindi, non mi ero preoccupata molto. Poi, un giorno, mi è capitato anche in farmacia, una zolletta di zucchero ha risolto il problema. Sicuramente è dovuto alla crescita e alla pubertà, ho pensato. Anche il medico ha dato poco peso alla cosa». Ma purtroppo non aveva ragione. Continuando la sua formazione a Neuenburg, la droghiera ha vissuto situazioni che lei descrive a posteriori come episodi ipoglicemici. «Abitavo molto lontano dalla scuola e ci andavo, quindi, in bici. Quasi ogni sera, al ritorno verso casa, avevo dei forti formicolii. Più che in passato. Alla fine c’era questa lunga rampa di scale. Quasi sempre sono riuscita a entrare in casa prima di essere completamente sopraffatta dalla debolezza. Mi mettevo a sedere, madida di sudore, sul divano e mangiavo tutto quello che avevo a portata di mano. Dopo pochi minuti, il malore passava. Da allora so che ci sono due tipi di fame: una fame proveniente dallo stomaco e una con dita tremanti». Theres Helbling ha preso le compresse. Le fluttuazioni dei suoi livelli di glicemia si sono ridotte, ma persisteva l’ipoglicemia serale. «Volevo sapere di più sulle correlazioni, ho provato anche la medicina tradizionale cinese (MTC) come alternativa terapeutica e ho scritto una tesina su quest’argomento. Avevo migliori livelli glicemici e meno ipoglicemie, ma solo se seguivo rigorosamente un’alimentazione secondo la MTC. Poi volevo anche sapere se la contraccezione ormonale avesse avuto una connessione con il diabete. Sei mesi dopo la sospensione di Nuvaring, ho rinunciato quindi per prova anche ai medicinali. Ma la glicemia è salita nuovamente a livelli astronomici. Mostrai questi risultati all’endocrinologo, che poi mi ha raccomandato la terapia con insulina. Secondo il medico, era la terapia migliore, che avrebbe controllato anche le ipoglicemie». Per superare queste strane crisi, portavo quindi sempre con me una «barretta energetica», che mangiavo prima del ritorno a casa. Anche le zollette di zucchero erano Theres Helbling è raggiante: «Il mio medico aveva ragione. La terapia con l’insulina funziona sempre meglio. All’inizio, l’insulina aveva ancora un dosaggio troppo ele- «Durante la formazione a Neuenburg, bevevamo a volte una birra o del vino. La birra aumenta i livelli glicemici e il vino nasconde i sintomi di un’ipoglicemia. Dovevo stare, quindi, sempre attenta». ······ www.bayerdiabetes.ch ······ vato e dovevo ogni tanto correggere con l’alimentazione. Da quando mi pratico le iniezioni con una penna per bambini e pratico una regolare attività fisica, tutto è in perfetto ordine. Ho imparato molto rapidamente a usare l’insulina correttamente, in modo da poter condurre una vita completamente normale. A colazione, mangio sempre molto musli con avena e mele. La merenda la salto. Durante la mattinata bevo un caffè, ma niente di più. La mia nutrizionista mi ha aiutato a scegliere i cibi giusti. Anche se ancora oggi mi piace mangiare dolci. Per equilibrare i dolci, inietto un po’ di insulina in più e tutto si aggiusta. Il segreto sta nella misurazione Anche se in drogheria è responsabile del reparto profumi, Theres Helbling si occupa anche della consulenza diabetologica alla clientela, cui può quindi trasmettere tutte le sue conoscenze. frequente della glicemia. Solo così posso reagire correttamente e prevenire, grazie alle esperienze già fatte». Theres Helbling non deve rinunciare neanche al suo sport preferito. «Durante il triathlon, il mio modo di pensare è completamente opposto a quello della vita quotidiana. Non controllare che la glicemia non salga troppo, ma che non scenda eccessivamente. Soprattutto nel nuoto. Il crawl richiede un bel po’ di energia. Quindi regolo la dose di insulina verso il basso o riempio i miei depositi di zucchero, in modo da non andare incontro a un’ipoglicemia mentre sono in acqua». Foto e testo: Oliver Knick 20 21 NUOVO STUDIO Correlazione tra durata del sonno e diabete mellito La carenza di sonno peggiora l’attività dell’insulina. Ma anche troppo sonno può favorire la comparsa di malattie metaboliche. La correlazione tra mancanza di sonno e aumentato rischio di diabete viene già discussa da molto tempo. Una mancanza di sonno rende l’organismo meno sensibile all’effetto regolante la glicemia dell’ormone insulina e quindi aumenta la probabilità di una glicemia cronicamente elevata (1). Ma anche dormire troppo può favorire dei disturbi metabolici, come ha dimostrato un recente studio americano (2). Dormire bene può ridurre il rischio di diabete Il cittadino europeo medio dorme circa sette ore a notte (3), che è anche la durata del sonno raccomandata dagli esperti nei disturbi del sonno. Questa dovrebbe variare tra le sette e le nove ore, per un’ottima ragione, come documenta un’indagine corrente (2). I ricercatori hanno studiato, su circa 55.000 partecipanti allo studio, la correlazione tra durata del sonno e insorgenza di malattie croniche. Questi hanno messo a confronto soggetti che dormono poco (meno di sei ore) e che dormono molto (più di dieci ore) con normali dormitori (sette-nove ore). L’analisi dei risultati ha dimostrato che le persone che dormono poco o molto presentano più frequentemente obesità, diabete e malattie coronariche rispetto ai normali dormitori. I ricercatori concludono che ci sarebbe un collegamento tra durata del sonno e comparsa di malattie croniche, quali il diabete mellito (2). Misurare con precisione, dormire bene Gli attuali studi sottolineano l’importanza di un’equilibrata durata del sonno per la gestione del diabete (1,2). A ciò bisogna prestare attenzione anche nei cambia- menti di orario, come nei lunghi voli aerei e in occasione dell’ora legale. Questi provocano uno spostamento del ritmo giorno/ notte. L’organismo deve adattarsi al cambiamento di orario e può reagire con stanchezza e fluttuazioni della glicemia. Oltre ad orari fissi per il sonno, la misurazione serale della glicemia deve diventare una routine quotidiana. Strumenti di misurazione di elevata qualità, come i sistemi Contour XT, facilitano un efficace controllo della glicemia: sono facili da usare e garantiscono dei risultati molto precisi. Grazie all’innovativa tecnologia «multi puls» di Bayer, ciascuna goccia di sangue viene valutata in pochi secondi con sette impulsi di misurazione, il che rende la misurazione molto precisa. I sistemi per la misurazione della glicemia della generazione Contour Next soddisfano, inoltre, i requisiti in materia di accuratezza di sistema fissati dalla nuova norma ISO 15197:2013. Un buon controllo della glicemia mediante una regolare e accurata automisurazione, assieme a tempi di sonno fissi e regolari, può contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone con diabete. Fonti: 1) Killick R. et al. The effects of ‘catch-up’ sleep on insulin sensitivity in men with lifestyle driven, chronic, intermittent sleep restriction. Endocr Rev. 2013; 34 (03_MeetingAbstracts):SUN-782. 2) Liu Y. et al. Sleep duration and chronic diseases among US adults age 45 years and older: evidence from the 2010 Behavioral Risk Factor Surveillance System. SLEEP 2013; 36(10):14211427. 3) Presentazione Prof. Dr. Jürgen Zulley „Leistung und Schlaf“, 2002; www.sedus.de/se/de/downloads/pdf-downloads/services/events/wag-02/ Leistung-und-Schlaf.pdf (visualizzata l’8 gennaio 2014). ······ www.bayerdiabetes.ch ······ ······ www.bayerdiabetes.ch ······ Novità Facile e * di più … 23 RICETTA di Bayer Dal nuovo ricettario di Johann Lafer Piatti raffinati, dal gusto eccezionale: vi riveliamo come prepararli. Il piatto di oggi è tratto dall’ultimo libro del noto cuoco televisivo tedesco Johann Lafer. Buon appetito! INATO FILETTO DI MAIALE MAR DI SESAMO CONTOUR NEXT USB sviluppato appositamente per Lei! ® LoRe ione Valore nutrizionale/porz l kca circa 409 1,7 UP Unità pane 20 g corrisponde a circa 17di carboidrati Glucometro s Ora con inserimento diretto dei dati dell’insulina e dei carboidrati * Comparato con CONTOUR® USB Glucometro La prego di inviarmi informazioni dettagliate del prodotto per posta Ordino il nuovo glucometro CONTOUR® NEXT USB al prezzo di Fr. 72.45 (lVA incl.) più spese di spedizione Fr. 4.90 DA 03/2014 Ordinare direttamente online? www.bayerdiabetes.ch/fr/shop Inviare il tagliando a: Bayer (Schweiz) AG, BHC Medical Care, Diabetes Care, Grubenstrasse 6, 8045 Zürich. oppure a: [email protected], Tel. 044 465 83 55, www.bayerdiabetes.ch ne RISO DI SESAMO Ingredien ti per 4 perso O AT RIN MA E IAL 100 g di riso Basmati FILETTO DI MA o tim di lie fog 300 ml di brodo di pollo 1 cucchiaino di o rin ma ros di hi 1 pizzico di sale 1 cucchiaino di ag senza semi so, ros o cin ron pe pe 2 cucchiai di sesamo, 1/2 chiaro (20 g) 1 spicchio d’aglio amo (10 g) sto mi pe pe di ino hia 1 cucchiaio di olio di ses 1 cucc o, ltes 60 g di piselli mangiatutt «Mélange noir» (da «A d), llan tili Ho sot o e Ing isc di str » tagliati in Gewürzamt macinato 1 carota piccola (100 g), in alternativa: pepe nero nto e sottili pro , iale ma pelata e tagliata in strisc 600 g di filetto di o (10 g) am ses di 1 cucchiaio di olio per la cottura g) (10 liva 1 cucchiaio di olio d’o amo (20 g) 2 cucchiai di olio di ses dadini. Mescolare il tut o e l’aglio finemente a cin ron pe pe il Preparazione e liar tag o, o e gli aghi di rosmarin › Tritare le foglie di tim in un sacchetto da di spezie. Mettere tut to la sce mi la to con il pepe. re rge spa co e la notte in frigorifero). maiale con olio d’oliva nte (meglio, però, tut ta bie am ura rat › Strofinare il filetto di pe una tem a ti o bollente, mettere su per almeno 30 minu ame con olio di sesam teg congelatore e marinare un in i, ind ato Qu rin ti. ma r 15 -20 minu i i lati il filetto di maiale ldato a circa 120 °C pe ca ris pre › Friggere da entramb no for in ere su una teglia e cuoc r 1-2 minuti. carta stagnola adagiata nello stesso tegame pe ra co an e ger frig versare nel cuociriso e e li ua ug e a un pizzico di sale, llo po di tagliare in 4 medaglioni do bro al me to acqua corrente. Assie › Sciacquate il riso sot rfezionare il tut to con con il riso già cotto e pe lar sce mi cuocere al dente. , ssi gra za sen ame i semi di sesamo › Abbrustolire in un teg il fite. Guarnire il riso con ll’olio di sesamo bollen ne a rot un po’ d’olio di sesamo. ca di e isc str le i piselli mangiatutto e ito. › Friggere brevemente to intorno e ser vire sub isce vegetali arrostite tut str le rre po Dis . iale ma let to di Indirizzo: Cognome: Nome: Indirizzo: NPA / Località: Informazioni: Fonte: Johann Lafer, Mit Lafer leicht genießen, © Kirchheim-Verlag Prezzo: 17,90 EUR ISBN 978-3-87409-530-3 Per le ordinazioni (solo in tedesco!): Telefon 0049 711/6672-1483 (Germania) Fax 0049 711/6672-1974 (Germania) E-Mail [email protected] Tel.: E-mail: CON RISO ······ www.bayerdiabetes.ch ······ 24 25 BAYER 04 LEVERKUSEN Intervista esclusiva* con Eren Derdiyok La società di calcio Bayer 04 Leverkusen, denominata anche «Werkself» (l’undici della fabbrica), gareggia per i primi posti nella Bundesliga (campionato di calcio tedesco). Anche a livello europeo, la squadra dell’allenatore Sami Hyypiä gioca un calcio attraente. La maglia numero 9 appartiene a un calciatore della nazionale svizzera: Eren Derdiyok. Eren Derdiyok 1. Signor Derdiyok, nel 2009 Lei ha iniziato la Sua carriera nella Bundesliga con il Bayer 04. Anche nella stagione 2013/2014 gioca per il Leverkusen. Che cosa Le piace particolarmente dell’ambiente, dello stadio, della società Bayer 04 Leverkusen? Derdiyok: La società offre ai suoi calciatori opportunità al massimo livello. A cominciare dall’assistenza personale all’inizio dell’ingaggio, con l’aiuto offerto nella ricerca dell’abitazione e molto altro ancora. Nessuno viene lasciato da solo: in questo campo, Bayer 04 è come una grande famiglia. Ci si può fidare di tutti. Ma soprattutto, il Leverkusen è una società di calcio estremamente professionale. Le condizioni di allenamento sono ottimali, l’assistenza medica è eccezionale, lo stadio è naturalmente allenarsi per determinate tecniche di tiro o di colpo di testa. Ci sono determinate successioni di movimenti da rispettare. Ma il calcio, e questa è la cosa più interessante, non è sempre programmabile nei più piccoli dettagli. Altrimenti i risultati sarebbero più o meno prevedibili e le sorprese sarebbero escluse. Questa è la bellezza del calcio: tutto può succedere. ultramoderno e la squadra è ottima. I presupposti sono tutti favorevoli. 4. Lei è nato e cresciuto a Basilea, iniziando la Sua carriera con l’FC Basel, squadra che ha vinto 2 volte nell’attuale Champions League contro l’FC Chelsea, fornendo ancora una volta un sensazionale spettacolo internazionale. Segue ancora le partite dell’FC Basel in televisione? Derdiyok: Naturalmente sì, quando posso. Spesso devo giocare anch’io o mi devo allenare lo stesso giorno, come nell’attuale Champions League. Ma seguo ancora la mia ex squadra, questo è ovvio. E tifo sempre ancora per l’FC Basel. 2. Lei ha segnato reti in grandi stadi, quali Camp Nou (Barcellona) o Wembley (Londra), ma anche 3 gol in una sola partita contro la Germania (Basilea, maggio 2012). Qual è stato il gol più bello, di cui si ricorda più volentieri (di tutta la carriera, non solo tra questi 3 esempi)? Derdiyok: È sempre un po’ difficile parlare di se stessi e delle proprie reti, non lo faccio volentieri. Comunque penso che il mio gol più bello l’ho segnato con il Bayer 04 Leverkusen nella partita di campionato contro il VfL Wolfsburg. In Germania, è stato scelto come gol del mese di ottobre 2011: una rovesciata proprio contro il por- tiere della nazionale svizzera Diego Benaglio. Non male... 3. Il gruppo Bayer offre, nella sua HealthCare Division, anche dispositivi medici (glucometri) che sono caratterizzati dalla precisione e dall’accuratezza delle misurazioni. La precisione è importante anche per un attaccante. Torniamo a questo sensazionale gol in rovesciata dell’ottobre 2011 contro il VFL Wolfsburg e Diego Benaglio: quanto è possibile allenarsi per ottenere questa precisione, quanto è abilità/talento e quanta fortuna è necessaria per fare una rete così? Derdiyok: Un gol così non nasce dall’allenamento, non è possibile programmarlo. È un insieme di fattori che difficilmente si presenteranno di nuovo tutti contemporaneamente. Perciò, nel calcio molto è anche intuizione e talento. Ma è possibile, ······ www.bayerdiabetes.ch ······ 5. Ultima domanda: il 2014 è per eccellenza l’anno del calcio, presto inizierà il campionato mondiale di calcio. La convocazione dei calciatori della squadra svizzera sarà annunciata ad aprile / maggio 2014. Che cosa significherebbe per Lei una convocazione? Derdiyok: Un campionato del mondo è il massimo per un calciatore. È il torneo più importante del mondo, vi partecipano i migliori calciatori e allenatori, tutto il mondo li guarda. Ho partecipato già nel 2010, in Sud Africa. Il campionato del mondo ha un’atmosfera molto speciale e, come calciatore, dà delle sensazioni incredibili. Farò di tutto per segnalarmi con le mie prestazioni nella mia squadra. È il mio grande obiettivo quello di aiutare la Svizzera in Brasile. *Intervista effettuata nel gennaio 2014. ······ www.bayerdiabetes.ch ······ Volete seguire la Bundesliga dal vivo? L’occasione per gli indecisi! Vincete 1 x 2 biglietti per la partita di campionato in casa del Bayer 04 Leverkusen contro il Werder Brema SV, sabato 10 maggio 2014! A questo scopo, rispondete alla seguente domanda: In che anno il Bayer 04 Leverkusen ha giocato la finale di Champions League? Inviare la risposta con l’indirizzo completo e il numero di telefono per e-mail a [email protected] o per posta prioritaria, entro sabato 12 aprile 2014 (timbro postale) a: Bayer (Schweiz) AG, Diabetes Care, Bayer 04, Grubenstrasse 6, CH-8045 Zürich. I vincitori saranno informati lunedì 14 aprile 2014. Il viaggio e l’assicurazione è a carico del partecipante. Sono escluse le vie legali. I dipendenti di Bayer (Schweiz) AG e i professionisti medici non possono partecipare a questo concorso. Non verrà tenuta alcuna corrispondenza. 26 ORDINAZIONI GRATUITE 27 CRUCIVERBA Ecco i nuovi adesivi per i glucometri, anche in versione speciale per i mondiali di calcio! Cruciverba concatenato: In palio 10 apparecchi per misurare il grasso corporeo Scelta adesivi per CONTOUR XT: 1 Con i nuovi adesivi per CONTOUR XT, CONTOUR NEXT, CONTOUR NEXT USB e CONTOUR NEXT LINK, si dà un tocco molto personale al proprio glucometro. Basta definire, nell’area utenti, il proprio apparecchio come standard e scegliere al punto «articoli gratuiti» l’adesivo desiderato. Cliccare su «ordina». Fatto! Qui potete scegliere gli adesivi desiderati: https://www.bayerdiabetes.ch/de/mitglieder/ È possibile ordinare anche tramite la hotline di Bayer Diabetes: 044 465 83 55 oppure per e-mail: info@ bayerdiabetes.ch. 2 3 4 5 4 6 17 2 1 15 3 6 7 Scelta adesivi per CONTOUR NEXT: 8 3 10 9 8 5 9 20 18 Scelta adesivi per CONTOUR NEXT USB / CONTOUR NEXT LINK: 11 19 12 14 10 Jahre 4 10 13 12 11a Kids Cup - Domenica, 22 giugno 2014 a Berna: Iscrivetevi subito! 11 14 1 2 6 16 3 4 5 6 7 Hai tra i 6 e i 16 anni d’età (maschio o femmina) e ti piace giocare a calcio con altri bambini e ragazzi affetti da diabete in tutta la Svizzera? Inviare la soluzione entro il 31.07.2014 per e-mail a: [email protected] o per posta a: Bayer (Schweiz) AG, Diabetes Care, parola chiave: cruciverba concatenato, Grubenstrasse 6, 8045 Zurigo. Nel caso ci pervengano più di dieci soluzioni esatte, deciderà un sorteggio. Sono escluse le vie legali. Non verrà tenuta alcuna corrispondenza in merito al concorso a premi. Per ulteriori informazioni, visitate il nostro sito: www.bayerdiabetes.ch o direttamente tramite la nostra hotline: 044 465 83 55 ······ www.bayerdiabetes.ch ······ 7 7 Soluzione: Allora iscriviti. Naturalmente, i tuoi genitori devono essere d’accordo. Vieni con i tuoi genitori a Berna e goditi assieme a loro una giornata di sport per tutta la famiglia. Anche gli spettatori, infatti, fanno parte di un torneo di calcio. 2 5 KIDS CUP TORNEO DI CALCIO KIDS CUP 2014 1 13 ORIZZONTALI 3. Aiutare,assistere 6. Da’ nome a un passo 8. Finalmente, in breve 12. Grembo materno 13. Pronome maschile 14. Avvolti su se stessi 15. Stato USA con Des Moines 16. Raymond, filosofo sociologo e francese 17. Lo scagliano i balenieri 20. Fuggì in volo dal labirinto ······ www.bayerdiabetes.ch ······ VERTICALI 1. Leggenda epica 2. La nave della spedizione di Amundsen al Polo Sud 4. Un’isola eroicamente conquistata dai Marines 5. Ribellarsi alla violenza 7. Particola consacrata 9. Può esserlo un ...atto 10. Tergite del terzo segmento toracico 11. Gli ingrossamenti dei fiumi 18. Policlorodibenzofurani 19. La biblica cima del Sinai 28 29 SOCIAL MEDIA Il blog sul diabete Un blog è un diario pubblicato su un sito e, quindi, accessibile per lo più a tutti, in cui almeno una persona, il blogger, tiene un registro, pubblica (posta) dei fatti o annota pensieri (fonte: Wikipedia). Andreas Kläui, 27 anni, è un blogger per passione. Ci incontriamo all’inizio di dicembre 2013, nel centro di Basilea, in una caffetteria, che funge da luogo di lavoro, o come si dice oggi «Open Space Büro». La metà dei tavoli è ricoperta da notebook (computer portatili). Agli altri tavoli dell’affollata caffetteria, siedono persone rilassate che sfiorano di tanto in tanto le tastiere dei loro smartphone. «Anch’io scrivo qui ogni tanto un contributo per un blog sul diabete, su Basilea e su altre cose della vita», dice Andreas Kläui. Ciao Andreas, come Andreas ······ www.bayerdiabetes.ch ······ Ho appena leo il tuo nuovo blog. Veramente interes sante! Grazie ;-) Avres voglia di "bloggare" per il no stro Diabetes Akv? Come si diventa blogger? «Alla fine del mio soggiorno linguistico in Canada (agosto - dicembre 2006), ho iniziato a riflettere su come poter rivedere in futuro le e-mail con testo e immagini, che avevo mandato a chi era rimasto a casa, per poter raccontare le mie esperienze. Così ho iniziato i primi tentativi di realizzazione di semplici pagine HTML (siti web). Solo nel gennaio 2008, con l’aiuto di Blogspot di Google, ho realizzato un blog tutto mio: blog.klaeui-web.ch. Ho gestito attivamente questo blog fino al mese di ottobre dello stesso anno, prima di passare a WordPress e il 21 ottobre 2008 ho iniziato a postare su klaeui-web.ch. Dal 26 dicembre 2012, il klaeuiblog.ch è accessibile anche sull’URL corretto. Dall’ottobre 2008, sono ormai usciti oltre 3000 contributi. Ogni mese, cliccano attualmente il mio blog circa 2000-3000 visitatori». Oltre a «bloggare» Andreas è anche un appassionato «twitter». Naturalmente, del suo portafoglio dei social media, fa parte anche un account su Facebook. «È un hobby che richiede molto tempo, ma che è anche molto interessante. Così posso, infatti, mantenere i contatti con persone va? Andreas Sì, certo! Andreas Quando e dove ci vogliamo incontrare? significava per me «subito in ospedale». Sono dovuto rimanere quasi 2 settimane per il trattamento iniziale, poco prima del campo CEVI, che non volevo perdere per alcun motivo. Poi sono andato in questo campo. La mia glicemia è «deragliata» parecchie volte in questa settimana. Con il passare degli anni, sono riuscito a controllare molto bene il mio diabete di tipo 1. Mi informo periodicamente sulle novità del trattamento del diabete (che poi pubblico sul blog!), discuto con altre persone sulle loro esperienze, frequento vari eventi. Sul lavoro, non ho mai avuto problemi a causa del diabete. Sono rimasto fedele al mio datore di lavoro di Basilea a partire dal mio apprendistato. Il mio capo ha accettato immediatamente il mio diabete. All’inizio, avevo appeso un grande cartello nel mio ufficio, su cosa fare se avessi avuto dei segni di ipoglicemia. Ma siccome questo aveva provocato molte domande da parte dei miei colleghi, ad esempio «Puoi mangiare un po’ di torta?», ho di nuovo tolto il cartello. In generale, una persona con diabete di tipo 1 può mangiare praticamente tutto, se conosce il significato dei carboidrati e dell’insulina. Andreas a casa sua, intento a curare il suo blog – klaeuiblog.ch che non vivono nella mia zona. Queste piattaforme offrono anche una grande opportunità per lo scambio di idee con diverse persone contemporaneamente, soprattutto quando si tratta del diabete. «È solo lo zucchero!» Me ne sono accorto nell’estate del 2005; siccome il caldo era piuttosto sopra la media, avevo sempre sete, ma non ci ho dato molto peso. All’inizio dell’anno, ero un po’ in sovrappeso e volevo perdere qualche chilo, mangiare meno cioccolata e patatine. Ma invece che «qualche chilo», ne ho persi 30 (!) in un paio di mesi. Alla prima visita, il mio medico ha sentenziato «Probabilmente si tratta di un verme». La seconda diagnosi ha poi fatto luce sul mistero. «È solo lo zucchero!», mi hanno comunicato con nonchalance. «Solo» Bayer goes Social Media Anche Bayer Diabetes Care è da qualche tempo attivo sui social media. Ad esempio, sulla video-piattaforma YouTube sono disponibili molti filmati sull’uso dei sistemi di misurazione della glicemia Contour NEXT (attualmente solo in inglese). Siamo presenti anche su Facebook. Già in occasione della Kids Cup dell’anno scorso, abbiamo condiviso con i nostri ······ www.bayerdiabetes.ch ······ «amici» notizie quali numero dei partecipanti, condizioni metereologiche ecc... Siamo di nuovo online anche per l’evento dell’anno, la Kids Cup 2014, il 22 giugno a Berna (vedi anche pag. 26 in questo numero): https://www.facebook.com/ DiabetesCareByBayer PS.: Nella pagina seguente, vi presenteremo i 4 social media più popolari 30 SOCIAL MEDIA Quali sono? Anche i cani ne soffrono Sempre più persone (e aziende) sono presenti su vari social media. Ma questo che cosa significa esattamente? Vi presentiamo brevemente le principali piattaforme e varianti. Non solo l’uomo, ma anche altri mammiferi possono ammalarsi di diabete. Per lo più, sono colpiti cani e gatti. Luna, una fedele cagna, incrocio di bovaro del bernese e setter gordon di 13 anni, ha ricevuto l’anno scorso una diagnosi di aumentata glicemia. Twitter Facebook 31 IL DIABETE NEGLI ANIMALI Non più di 160 caratteri trovano posto in un messaggio Twitter. Un cosiddetto «tweet» è, quindi, quasi come un SMS, ma con una significativa differenza: i tweet sono pubblici. Chi ha un account su Twitter può abbonarsi e leggere i messaggi di qualsiasi persona sia su Twitter. Anche molte celebrità e politici sono attualmente su Twitter: l’elenco va dal consigliere federale Alain Berset ad Arnold Schwarzenegger, fino a Boris Becker. 10 ANNI DI FACEBOOK ...è come la madre di tutte le piattaforme social media. Gli utenti di Facebook possono aprire un profilo e connettersi con amici e conoscenti. Inoltre, possono facilmente condividere messaggi, foto, video e molto altro ancora con i propri amici associati e anche partecipare alla loro vita. Oltre 3,3 milioni di svizzeri sono già su Facebook. Mentre attualmente gli adolescenti evitano sempre più questa rete, un numero sempre crescente di persone anche di oltre 50 anni ha accesso e condivide contenuti su questa piattaforma. YouTube I blog A differenza di Facebook o YouTube, un blog non è una piattaforma, ma un mezzo di comunicazione. I blog sono come diari elettronici e vengono offerti da diverse piattaforme. Molti «blogger» scrivono su sé stessi come in un diario, ma ci sono anche dei blog a tema che pubblicano regolarmente contributi ad esempio su ricette, politica o libri. Anche il diabete è un tema trattato dai blog (vedere il nostro contributo sul Blog di Andreas Kläui). Oggi i telefoni cellulari e le fotocamere digitali sono in grado non solo di fotografare, ma anche di filmare. Molte persone desiderano condividere i loro video e YouTube ha proprio questa funzione. Milioni di video di ogni genere trovano posto su questa piattaforma, possono essere commentati e collegati tramite link ad altri siti. Chi cerca, trova su YouTube anche interessanti documentari, video storici e molto altro ancora. Anche Bayer Diabetes Care offre su YouTube una selezione di video che spiegano in maniera comprensiva i nuovi glucometri NEXT. «È stato nel febbraio 2013. Luna beveva da qualche giorno più del solito. Due ciotole piene di fila. Di conseguenza, urinava a lungo quando veniva condotta per fare i suoi bisogni», ci racconta la Dr.ssa M. Knill, medico di Medicina Generale di Zurigo. Con l’avanzare dell’età, cresce anche per i cani il rischio di ammalarsi di diabete. La diagnosi può essere posta a partire da una glicemia a digiuno di 8,3 mmol/l (nell’uomo 7,0 mmol/l). Le cagne non sterilizzate sono colpite più frequentemente. Nel cane, la terapia consiste quasi esclusivamente e direttamente nell’insulina suina altamente purificata. È ciò che riceve anche Luna. In caso di ipoglicemia, 1 cucchiaio di miele! «Dopo la diagnosi del veterinario dell’anno scorso, abbiamo aggiustato la dieta di Luna. Nelle prime settimane, ha perso 5 chili. Luna si fa pazientemente iniettare la necessaria quantità di insulina ······ www.bayerdiabetes.ch ······ I suoi valori medi sono compresi tra i 6 mmol/L e i 13 mmol/L. In presenza di questi valori, di mattina inietto a Luna per lo più 12 unità, di sera un po’ di meno. Luna non presenta segni particolari di un’ipoglicemia. Misuriamo la glicemia almeno due volte al giorno. Se però il valore è molto basso, le do un cucchiaio di miele e l’ipoglicemia è superata». Facile. Prec so. Scopra la nostra nuova dimensione per misurazioni precise: Glucometro CONTOUR® XT e strisce reattive CONTOUR® NEXT. Scopra la nostra nuova dimensione per misurazioni precise: La prego di inviarmi informazioni dettagliate del prodotto per posta. DA 03/2014 Per ulteriori chiarimenti o informazioni su come ottenere il CONTOUR® XT, La preghiamo di contattarci al seguente indirizzo: Inviare il tagliando a: Bayer (Schweiz) AG, BHC Medical Care, Diabetes Care, Grubenstrasse 6, 8045 Zürich. oppure a: [email protected], Tel. 044 465 83 55, www.bayerdiabetes.ch Indirizzo: Cognome: Nome: Indirizzo: NPA / Località: Tel.: E-mail:
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