LICEO DI STATO “C. RINALDINI” - ANCONA Liceo Classico - Liceo Musicale Liceo delle Scienze Umane con opzione Economico Sociale Via Canale,1 ANCONA Classe 3° sez. BQx a.s. 2013/14 Indirizzo Liceo Classico Corso “P.N.I” IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Giulietta Breccia LICEO DI STATO “C. RINALDINI” Liceo Classico - Liceo Musicale Liceo delle Scienze Umane con opzione Economico Sociale Via Canale, 1 - 60122 ANCONA 071/204723 fax 071/2072014 e-mail: [email protected] - sito web: www.rinaldini.org c.f. 93020970427 ANPC010006 Esame di Stato – Anno Scolastico 2013-2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3° SEZ. BQx Indirizzo Liceo Classico Corso “P.N.I” DOCENTI MATERIA FIRMA 1. Baldelli Luisa SCIENZE, CHIMICA E GEOGRAFIA 2. Baldini Nadia EDUCAZIONE FISICA 3. D’Amico Matteo STORIA 4. D’Amico Matteo FILOSOFIA 5. Fiorini Elisabetta LINGUA E LETTERATURA INGLESE 6. Graziani Irene* LINGUA E LETTERATURA GRECA 7. Graziani Irene LINGUA E LETTERATURA LATINA 8. Sandroni Claudia STORIA DELL’ARTE 9. Schiavoni Sandra MATEMATICA 10. Schiavoni Sandra FISICA 11. Sebastiani Ilaria LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 12. Tenti Lorenzo RELIGIONE *Coordinatore di Classe I Rappresentanti di Classe _________________________ _________________________ Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Giulietta Breccia ______________________ Ancona, 15 maggio 2014 1 INDICE Composizione del Consiglio di Classe Elenco degli studenti Profilo storico della classe nel triennio Composizione del Consiglio di Classe nel triennio Obiettivi generali e trasversali Metodologie e tecnologie didattiche Tipologie di verifica- Criteri di valutazione Griglia di valutazione della prima prova scritta Griglia di valutazione della seconda prova scritta Griglia di valutazione della terza prova Griglia di valutazione del colloquio Tabella di conversione del punteggio grezzo in voto Attività formative extracurricolari Allegati : A- Relazioni e programmazioni individuali - Lingua e Letteratura Italiana - Lingua e Letteratura Latina - Lingua e Letteratura Greca - Lingua e Letteratura Inglese - Storia - Filosofia - Geografia Astronomica - Matematica - Fisica - Storia dell’ Arte - Educazione Fisica B- Simulazioni della terza prova 2 Composizione del Consiglio della Classe III sez. BQx a.s. 2013/14 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Prof.ssa Ilaria SEBASTIANI LINGUA E LETTERATURA LATINA Prof.ssa Irene GRAZIANI LINGUA E LETTERATURA GRECA Prof.ssa Irene GRAZIANI LINGUA E LETTERATURA INGLESE Prof.ssa Elisabetta FIORINI STORIA Prof.ssa Matteo D’AMICO FILOSOFIA Prof.ssa Matteo D’AMICO MATEMATICA –FISICA PNI Prof.ssa Sandra SCHIAVONI STORIA DELL’ARTE Prof.ssa Claudia SANDRONI GEOGRAFIA ASTRONOMICA Prof.ssa Luisa BALDELLI EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa Nadia BALDINI RELIGIONE Prof. Don Lorenzo TENTI 3 ELENCO DEGLI STUDENTI 1 BEGHELLA BARTOLI Marta 2 BELLOMO Benedetta 3 BERTINI Giacomo 4 CASTELLANI Carolina 5 CASTRIOTA Carlo 6 CIARLETTA Maria Teresa 7 COMINELLI Noemi 8 DUMI Eni 9 FERRAIOLI Ylenia 10 FIORETTI Maria Giulia 11 GIANGIACOMI Gessica 12 GIOACCHINI Luca 13 GRECO Martina 14 GRIILI Elisabetta 15 LEONI Flavio 16 LEOPARDI DITTAIUTI Livia 17 MALIZIA Giada 18 MARINI Camilla 19 MICHELI Lorenzo Bruno 20 NICCOLINI Gloria 21 PINCINI Elisa 22 TALEVI Michela 23 TURCHETTI Carlo 24 VALENZA Carmine 4 PROFILO STORICO DELLA CLASSE La classe, che ha seguito un corso di liceo classico PNI integrato dall’insegnamento quinquennale di lingua Inglese per l’intera classe, nel corrente anno scolastico risulta formata da 24 studenti . Nel primo anno del triennio era costituita da 25 studenti, uno dei quali non è stato ammesso alla classe successiva. Nel secondo anno le studentesse Benedetta Bellomo e Elisabetta Grilli hanno trascorso l’intero anno scolastico 2012/2013 l’una in India e l’altra in Canada , secondo le modalità previste dall’associazione Intercultura e si sono regolarmente reintegrate nell’ultimo anno di corso. Nel corso del triennio la classe ha instaurato e mantenuto un clima molto soddisfacente di piena disponibilità e collaborazione nei confronti dei docenti, affiancando a questo atteggiamento positivo anche correttezza e rispetto. La maggior parte degli studenti ha dato prova di affidabilità e serietà nello svolgimento delle varie attività scolastiche , così come nell’assiduità e nella frequenza. Il livello motivazionale è sempre stato molto buono, anche se, per un limitato numero di studenti, in qualche materia, sia stata discontinua quella applicazione costante in ambito operativo, che consente di trasformare le conoscenze in competenze solide e durature. La partecipazione alla vita scolastica è stata di eccellente livello e lo testimonia in tal senso anche l’entusiasmo che questi ragazzi hanno manifestato per varie e molteplici attività promosse e incoraggiate dall’Istituto stesso. Non sono pochi coloro che hanno partecipato alle diverse proposte della scuola o di altri enti ed istituzioni, che spesso hanno richiesto un impegno anche al di fuori del normale orario scolastico. I risultati conseguiti per alcune di queste iniziative a livello nazionale sono stati davvero lusinghieri. Alle Olimpiadi di Lingue e Civiltà Classiche regionali lo studente Lorenzo Bruno Micheli si è classificato al primo posto nella sezione di greco; ai Colloqui Fiorentini Marta Beghella Bartoli , Ylenia Ferraioli, Camilla Marini, Carmine Valenza hanno vinto il premio per il 2° gruppo classificato nella categoria a livello nazionale. A conclusione del percorso di studi, la preparazione complessiva della classe risulta in media molto buona. In tale contesto si distinguono per un profitto ottimo alcuni studenti, che hanno raggiunto in modo eccellente gli obiettivi cognitivi prefissati; il resto della classe comprende studenti dal profitto mediamente buono o discreto, talora con fisiologiche differenze fra le varie materie o fra le varie competenze nello stesso ambito disciplinare ( ad es. orale e scritto). Qualche studente infatti presenta difficoltà nelle prove scritte per limiti pregressi di metodo soprattutto nelle strategie operative. Come si evince dalla tabella relativa al Consiglio di Classe, riportata nelle pagine seguenti, il percorso del triennio liceale è stato caratterizzato dalla discontinuità di una parte del corpo docente. 5 VARIAZIONI NELLA COMPOSIZIONE DEL GRUPPO CLASSE Anno di corso Alunni provenienti dalla classe precedente Alunni nuovi iscritti Promossi per merito Promossi con giudizio sospeso Non ammessi alla classe successiva Prima Liceo 25 0 22 3 1 Seconda liceo 24 0 23 1 0 Terza Liceo 24 0 VARIAZIONI NELLA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO Discipline Lingua e letteratura Italiana Lingua e letteratura Latina Lingua e letteratura Greca Lingua e letteratura Inglese Storia-Filosofia A.S.2010/2011 Sebastiani Ilaria A.S. 2011/2012 Sebastiani Ilaria A.S.2012/2013 Sebastiani Ilaria Graziani Irene Graziani Irene* Graziani Irene Graziani Irene Graziani Irene Fiorini Elisabetta Fiorini Elisabetta Fiorini Elisabetta Gnocchini Marco Rossetti Maria Grazia D’Amico Matteo Matematica –Fisica Schiavoni Sandra Schiavoni Sandra Schiavoni Sandra Scienze-Geografia astronomica Tridello Francesca Raffaelli Silvana Baldelli Luisa Storia dell’arte Sandroni Claudia Sandroni Claudia Sandroni Claudia Educazione Fisica Baldini Nadia Baldini Nadia Baldini Nadia I.R.C. Don Lorenzo Tenti Don Lorenzo Tenti Don Lorenzo Tenti Del Prete Alessia * docente coordinatrice nell’ultimo anno del triennio 6 OBIETTIVI GENERALI COMUNI A TUTTE LE DISCIPLINE Durante il triennio, nell’ambito delle programmazioni didattico-educative, oltre agli obiettivi disciplinari, il Consiglio di Classe, nel promuovere la formazione integrale, umana e culturale degli studenti, ha perseguito i seguenti obiettivi generali : il miglioramento della responsabilità comportamentale all’interno del gruppo classe e con i docenti l’acquisizione dei contenuti fondamentali delle singole discipline, con particolare riguardo ai concetti di tipo trasversale e comuni l’organizzazione e l’utilizzo delle conoscenze per la risoluzione di problemi a complessità crescente l’acquisizione di solide competenze linguistiche nella madrelingua e nelle varie lingue di studio la capacità di collegare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse l’uso consapevole di tecniche e strumenti dei vari saperi OBIETTIVI TRASVERSALI Il Consiglio della Classe IIIBQx ha individuato, nei seguenti, gli obiettivi cognitivi trasversali, in sintonia con il Piano dell’Offerta Formativa dell’istituto: Potenziamento in tutti settori delle abilità espressive Potenziamento delle capacità critiche Potenziamento delle capacità di storicizzare e contestualizzare Potenziamento delle capacità di sintesi Rafforzamento della consapevolezza del valore della cultura, intesa come strumento utile a una autonoma e personale capacità critica di fronte alla realtà METODOLOGIE E TECNOLOGIE DIDATTICHE Le metodologie didattiche utilizzate e i rispettivi strumenti, le modalità di verifica e di valutazione utilizzate dai docenti nel corso dell’anno scolastico sono specificate nelle relazioni delle singole discipline. La modalità prevalente è stata quella e dialogata, avendo cura di favorire l’interesse degli studenti attraverso discussioni libere e aperte. Sono stati della lezione frontale incoraggiati lavori di gruppo e attività di ricerca con supporti audiovisivi, informatici e multimediali, nonché la partecipazione ad iniziative proposte nell’ambito dei progetti d’Istituto. TIPOLOGIE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE I docenti delle varie discipline hanno distribuito durante l’A.S. vari momenti di verifica dei traguardi intermedi, secondo modalità concordate nell’ambito delle riunioni di dipartimento all’inizio dell’anno. Le verifiche effettuate sono state di vario tipo, a seconda delle singole discipline. Il Consiglio di Classe ha inoltre approvato l’effettuazione di due simulazioni di terza prova, svoltesi rispettivamente in data 12 dicembre 2013 e 14 maggio 2014, nel corso delle quali sono state somministrate alla classe dieci domande di tipologia B, su un arco di cinque discipline, scelte dai docenti del Consiglio stesso, rappresentative del percorso di studi. Negli allegati si trovano i quesiti proposti agli studenti in occasione delle due simulazioni. Sono previste anche prove di simulazione di prima e di seconda priva , rispettivamente per il 16 maggio e per il 17 maggio p.v. Le valutazioni espresse hanno avuto come punti di riferimento i criteri votati in sede di collegio dei Docenti e pubblicati sul P.O.F. d’Istituto. Le griglie di valutazione , qui di seguito presentate, sono state elaborate e 7 concordate per le singole discipline, in sede di dipartimento, e, come tali, applicate nel corso dell’anno scolastico. Nella valutazione si è tenuto conto dei tre parametri di riferimento fondamentali: 1. conoscenze 2. abilità-capacità 3.competenze come definito in base al Quadro Europeo dei titoli e delle Qualifiche (EQF) nella raccomandazione del Parlamento Europeo del Consiglio d’Europa del 7/09/2006. Per valutare e attribuire il credito scolastico, previsto per legge dal D.M.n.42/22.05.2007, si è attribuito fino ad un max di 25 punti complessivi a ogni alunno/a nello scrutinio finale, secondo le bande esplicitate nella tabella ministeriale. In caso di promozione con giudizio sospeso in una o più discipline, è stato assegnato il punteggio minimo previsto nella banda di oscillazione della tabella suddetta; tale punteggio è stato integrato nell’ambito dello scrutinio finale di ogni anno di corso , dietro accertamento documentato del superamento del debito, nei limiti della banda prevista. Media dei voti Credito scolastico I anno II anno III anno M=6 3-4 3-4 4-5 6<M≤7 4-5 4-5 5-6 7<M≤8 5-6 5-6 6-7 8<M≤9 6-7 6-7 7-8 9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9 Nell’ attribuire il punteggio finale, sempre espresso con un numero intero, sono stati presi in considerazione i seguenti parametri : 1. media dei voti 2.curricolo 3. crediti formativi (fino ad un massimo di 1 punto) 4. particolari meriti scolastici. Il Collegio dei Docenti , in data 26.02.2010, dopo il lavoro di una commissione ad hoc, ha deliberato di integrare i parametri ministeriali per l’attribuzione dei crediti scolastici, anche in relazione ai progetti del P.O.F., come segue: Partecipazione efficace ai progetti (su giudizio del docente referente) Attribuzione dei crediti in funzione della durata dei progetti stessi, in base alla seguente specifica tabella : ORE PUNTEGGIO 10 h Max 0,10 20 h Max 0,20 30 h Max 030 Inoltre, si è tenuto conto della valutazione del comportamento degli alunni/e, cui va assegnato un voto in decimi, sulla base dei criteri contenuti nel P.O.F. d’istituto. in base ai seguenti riferimenti normativi: Legge n. 169 del 30.102008; D.M.n.5 del 16.01.2009;D.P.R.n. 122 del 22.06.2009 , “concorre alla valutazione complessiva”, “all’attribuzione del credito scolastico “, e secondo il D.M. n. 99 del 16.12.2009 e la nota 236 del 14.01.2010, “concorre nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina… alla determinazione della media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale”. In tale senso il Consiglio di Classe ha calcolato il voto di condotta. 8 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO Alunno/a ___________________ ____________ Punteggio grezzo massimo per tutte le tipologie = 100 LIVELLI DESCRITTORI PESO 6 (max 30%) Correttezza e proprietà della lingua Classe _________ Data ______ (100%) PESO 4 (max 20%) Pertinenza alla consegna: A -conoscenze relative al testo e al quadro dei riferimenti B, C, D conoscenze relative all’argomento e al quadro dei riferimenti PESO 4 (max 20%) Coerenza logica, coesione e organicità del discorso PESO 6 (max 30%) Attitudine alla rielaborazione critica e all’approfondimento nel rispetto della tipologia affrontata: A – individuazione e sviluppo degli elementi di analisi del testo B – utilizzo dei materiali C, D – capacità di trattare l’argomento in assenza di materiali 0 Consegna in bianco 1 Gravemente insufficiente 2 Insufficiente 3 Sufficiente 4 Discreto-Buono 5 Buono/ottimo PARZIALI PER CIASCUN INDICATORE PUNTEGGIO GREZZO IN PERCENTUALE Tipologia A TOT Tipologia B TOT Tipologia C TOT Tipologia D TOT PUNTEGGIO EQUIVALENTE IN 10 o 15 esimi 9 GRIGLIA DI VALUTAZIONE - SECONDA PROVA PROVE SCRITTE DI LATINO E GRECO Candidato…………………………………………………………… INDICATORI COMPRENSIONE DEL TESTO CONOSCENZE MORFOSINTATTICHE TRADUZIONE ED INTERPRETAZIONE DESCRITTORI PUNTI Il senso del testo è stato compromesso da travisamenti gravi ed estesi. 1 Testo compreso solo parzialmente a causa di gravi travisamenti. 2 Il senso complessivo del testo è stato colto nonostante alcuni travisamenti. 3 Il senso del testo è stato colto pur con alcuni errori isolati. 4 Il senso del testo è stato colto in modo completo, puntuale e sicuro 5 Gravemente carenti. 1 Incomplete e superficiali. 2 Essenziali e complessivamente adeguate , pur con qualche incertezza 3 Nel complesso sicure. 4 Complete, precise ed efficaci 5 Stesura confusa e/o frammentaria con gravi e diffusi lacune e/o fraintendimenti delle componenti testuali e formali. 1 Testo parzialmente tradotto e/o ricodificato in modo meccanico e senza cogliere le componenti testuali 2 Testo interamente tradotto e ricodificato in modo accettabile, con adesione superficiale alle sue componenti formali e testuali 3 Testo interamente tradotto e ricodificato in modo complessivamente corretto, nel rispetto delle componenti formali e testuali più significative 4 Testo interamente tradotto e ricodificato in modo sicuro e completo, nel rispetto di tutte le componenti formali e testuali . 5 Punteggio grezzo……………………… PESI 4 3 3 Voto……………………/15 10 TERZA PROVA - GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINA…………………………………………… PARAMETRI Pertinenza del contenuto e completezza della trattazione LIVELLI PUNTI Elaborato consegnato in bianco 0 La conoscenza è molto superficiale e frammentaria e la trattazione incompleta. 1 La conoscenza è sommaria e la trattazione carente per alcuni punti. 2 La conoscenza comprende i concetti fondamentali dell’argomento e la trattazione risulta pertinente alla richiesta. La conoscenza è esauriente e la trattazione risulta completa. Correttezza formale e competenza linguistica Candidato/a……………………………………………………………………………… La conoscenza dell’argomento è profonda e evidenzia le idee forti e le implicazioni del tema la cui trattazione risulta completa e puntuale. L’elaborato presenta gravi difficoltà espressive e carenze logiche nei significati L’elaborato risulta scorretto ed il lessico povero e del tutto inadeguato al contenuto. L’elaborato presenta alcuni errori ed il lessico non è sempre adeguato al tema. 5 1 2 3 L’elaborato è corretto e il lessico in generale adeguato al tema. 4 L’elaborato è corretto, mostra buona proprietà di linguaggio e conoscenza del lessico specifico della disciplina 5 La trattazione è incoerente e priva di argomentazione critica 1 La trattazione è carente nell’analisi e/o nella sintesi e a tratti incoerente nell’argomentazione 2 La trattazione è coerente e chiara anche se non profonda nella costruzione del discorso. La trattazione è organica e frutto di buona capacità sia analitica che sintetica. La trattazione è costruita con rigore logico e mostra capacità originale di rielaborazione del tema oltre che completa padronanza degli strumenti Analisi, sintesi,rielaborazione personale 4 4 3 PESI 3 3 3 4 5 di analisi e di sintesi. Punteggio grezzo……………………………… Voto…………………………/15 11 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO CANDIDATO _________________________________________________ DESCRITTORI GENERALI GR. INSUFF. 1-10 INSUFF. 11-14 MEDIOCRE 15-19 SUFFICIENTE 20 DISCRETO 21-24 BUONO 25 -27 OTTIMO ECCELLENTE 28– 30 1 Padronanza della lingua 2 Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite 3 Collegamento nell’argomentazione 4 Capacità di approfondire sotto i vari profili i diversi argomenti Voto……….. /30 12 Punteggio Punteggio grezzo percentuale Classi di voto Voto/15 0 2 0% 4% 1 2 1 2 4 6 8 10 11 12 8% 12% 16% 20% 22% 24% 2 2 2,5 3 3 3 3 3 4 5 5 6 13 14 15 16 17 18 26% 28% 30% 32% 34% 36% 3,5 3,5 4 4 4 4 6 6 7 7 7 8 19 20 21 22 23 24 38% 40% 42% 44% 46% 48% 4,5 4,5 5 5 5,5 5,5 8 8 8 9 9 9 25 26 27 28 29 30 50% 52% 54% 56% 58% 60% 6 6 6 6 6,5 6,5 10 10 10 10 11 11 31 32 33 34 35 36 62% 64% 66% 68% 70% 72% 6,5 7 7 7 7,5 7,5 11 11 12 12 12 12 37 38 39 40 41 42 74% 76% 78% 80% 82% 84% 7,5 8 8 8 8,5 8,5 13 13 13 13 13 14 43 44 45 46 47 48 86% 88% 90% 92% 94% 96% 8,5 9 9 9 9,5 9,5 14 14 14 14 15 15 49 50 98% 100% 10 10 15 15 13 ATTIVITÀ FORMATIVE EXTRACURRICOLARI STUDENTI Anno scolastico 2011/2012 BEGHELLA BARTOLI Marta BELLOMO Benedetta BERTINI Giacomo CASTELLANI Carolina CASTRIOTA Carlo Colloqui fiorentini Certamen Sebinum Giochi Sport. Stud. Olimpiadi della Matematica CIARLETTA Maria Teresa COMINELLI Noemi Olimpiadi Neuroscienze P.Agone Placidiano P.Certamen Taciteum ECDL Orientamento Navigare Insieme DUMI Eni Orientamento Scambio con la Cina Progetto Pirandello Colloqui Fiorentini P.Certamen Taciteum Olimpiadi della matematica Corso di Lingua cinese FERRAIOLI Ylenia FIORETTI Maria Giulia GIANGIACOMI Gessica Olimpiadi Neuroscienze P.Agone Placidiano P.Certamen Taciteum Olimpiadi classiche Nazionali Colloqui Fiorentini Navigare insieme Orientamento Mostra 150 anni sussidiarietà Anno scolastico 2012/2013 49° Convegno Studi Pirandelliani ECDL Corso prep. FCE Anno scol. In India Orientamento in entrata P.Certamen Taciteum Corso prep. FCE Orientamento in entrata Olimpiadi della matematica Anno scolastico 2013/2014 Colloqui Fiorentini Colloqui Fiorentini FCE(Conseguimento) Olimpiadi della Matematica Progetto Donacibo, EEE, Orientamento in entrata Olimpiadi della Matematica, Giochi matematici a squadre 49° Convegno Studi Pirandelliani Corso prep. FCE Colloqui Fiorentini P.Agone Placidiano Olimpiadi Neuroscienze Coll. Biblioteca Scolastica Corso prep. FCE Olimpiadi Classiche Regionali, Certamen Vanvitelliano, EEE, FCE(Conseguimento), Corso Potenziamento di Greco 49° Convegno Studi Pirandelliani P.Agone Placidiano Olimpiadi Neuroscienze P.Certamen Taciteum Olimpiadi della matematica Olimpiadi della Lingua italiana Corso prep. FCE ECDL Alternanza Scuola-Lavoro Colloqui Fiorentini EEE,FCE (Conseguimento) Olimpiadi della matematica Olimpiadi Classiche Regionali Certamen Vanvitelliano, Giochi matematici a squadre Olimpiadi della Biologia Corsi Prep. Test Medicina Corso Potenziamento latino EEE, FCE(Conseguimento) Alternanza Scuola-Lavoro Olimpiadi Neuroscienze Corso prep. FCE Corsi Prep. Test Medicina FCE (Conseguimento) Giochi matematici a squadre Corso prep. FCE Colloqui fiorentini EEE, FCE(Conseguimento) Alternanza Scuola-Lavoro Certamen vanvitelliano 14 49° Convegno Studi Pirandelliani Olimpiadi della matematica Prog.” Lo schermo racconta” Prog.”On the road” Concorso sulla violenza contro le donne Alternanza ScuolaLavoro Concorso sulla donazione GRECO Martina Corso prep. FCE FCE (Conseguimento) GRILLI Elisabetta Anno scol. In Canada Colloqui Fiorentini Corsi Prep. Test Medicina EEE FCE (Conseguimento) Colloqui Fiorentini Corsi Prep. Test Medicina EEE Olimpiadi della matematica Olimpiadi Classiche Regionali Giochi matematici a squadre Olimpiadi della Biologia FCE (Conseguimento) Alternanza Scuola-lavoro GIOACCHINI Luca LEONI Flavio LEOPARDI DITTAIUTI Livia MALIZIA Giada MARINI Camilla MICHELI Lorenzo Bruno P.Certamen P.Agone Placidiano Taciteum Prog. Helping People Corso Montaggio video Giuria CortoDorico P.Agone Placidiano P.Certamen Taciteum Olimpiadi classiche Nazionali Orientamento Olimpiadi Neuroscienze Olimpiadi Neuroscienze P.Certamen Taciteum Olimpiadi della matematica Corso prep. FCE Corso prep. FCE ECDL Colloqui Fiorentini Certamen Sebinum Giochi Sport. Stud. Corso di lingua Cinese P.Certamen Taciteum Corso prep. FCE FCE (Conseguimento) EEE Colloqui Fiorentini Olimpiadi Classiche regionali Alternanza Scuola-lavoro P.Agone Placidiano P.Certamen Taciteum Certamen sebinum Olimpiadi classiche Nazionali Olimpiadi Neuroscienze Olimpiadi Neuroscienze Olimpiadi della matematica Corso prep. FCE P.Certamen Taciteum Certamen Vergilianum Neapolitanum Olimpiadi Classiche regionali Olimpiadi Classiche nazionali FCE (Conseguimento) EEE Colloqui Fiorentini Giochi matematici a squadre FCE (Conseguimento) EEE EEE Alternanza Scuola-Lavoro EEE Coll. Biblioteca Scolastica Corso prep. FCE FCE (Conseguimento) ECDL Alternanza Scuola-lavoro Corso prep. FCE 49° Convegno Studi Pirandelliani Olimpiadi della matematica FCE (Conseguimento) NICCOLINI Gloria PINCINI Elisa TALEVI Michela TURCHETTI Carlo Badminton Orientamento Navigare insieme P.Agone Placidiano P.Certamen Taciteum Colloqui Fiorentini Navigare insieme Orientamento Mostra 150 anni sussidiarietà Corso di Lingua cinese Olimpiadi della matematica Olimpiadi della Biologia Corsi Prep. Test Medicina 15 VALENZA Carmine Premio Pirandello 2011 P.Agone Placidiano P.Certamen Taciteum Colloqui Fiorentini Giornalino d’Istituto Coro d’Istituto Orientamento Olimpiadi della Matematica Mostra 150 anni sussidiarietà Olimpiadi Neuroscienze 49° Convegno Studi Pirandelliani Corso prep. FCE Olimpiadi della matematica Olimpiadi della Lingua Italiana Certamen Firmanum P.Certamen Taciteum FCE (Conseguimento) EEE Corsi Prep. Test Medicina Colloqui Fiorentini Olimpiadi Classiche regionali Olimpiadi della matematica Giochi matematici a squadre Olimpiadi della Biologia Corsi Prep. Test Medicina Orientamento in entrata Progetto Donacibo Orchestra di Archi Tutti gli studenti hanno partecipato alle seguenti attività di orientamento post-diploma, promosse dall’Istituto nel corso dell’anno scolastico 2013/2014 : - Ottobre Convegno “L’orientamento giovanile allo studio: offerta formativa ed evoluzione del mercato del lavoro “ - Ottobre Seminario “ORIENTA” - Novembre Incontro Università Bocconi e Luiss - Novembre Salone Job& Orienta di Verona - Novembre Incontro Università Macerata - Dicembre Incontro con diplomati del Liceo Individualmente gli studenti hanno partecipato ad incontri e Open Days di diversi Atenei nazionali. 16 ALLEGATI PROGRAMMI E RELAZIONI 17 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente: Prof.ssa Ilaria Sebastiani LIBRI DI TESTO Storia della letteratura italiana Tempi e immagini della letteratura, coordinamento di Ezio Raimondi, © Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, Milano 2004. Volume 3b: Gian Mario Anselmi, Carlo Varotti, Dall’Arcadia alla sensibilità neoclassica Volume 4: Gian Mario Anselmi, Carlo Varotti, Il Romanticismo Volume 5: Gian Mario Anselmi, Gabriella Fenocchio, Naturalismo, Simbolismo e primo Novecento Volume 6: Gian Mario Anselmi, Gabriella Fenocchio, Il Novecento Dante e Divina Commedia, Paradiso. Dante Alighieri, Commedia, 3. Paradiso, con il commento di Anna Maria Chiavacci Leonardi, © Zanichelli, Bologna 1999. STRUMENTI Libri di testo Opere di consultazione generale e monografie inerenti alla disciplina Materiale integrativo redatto o individuato a discrezione e cura dell'insegnante Lavagna tradizionale LIM Internet e materiali/tecniche multimediali Audiovisivi SPAZI Aula assegnata alla classe Laboratorio di informatica Aule per l’utilizzo della LIM Aule per la fruizione degli audiovisivi Sala di lettura del Liceo delle Scienze Umane Biblioteca di Istituto TEMPI Orario curricolare: 4 ore settimanali. OBIETTIVI DIDATTICI E DISCIPLINARI SPECIFICI PERSEGUITI Conoscenze • Il Romanticismo; • il Naturalismo e il Verismo; • il Decadentismo; • il primo Novecento: le avanguardie. Competenze • Conseguire una sempre maggiore pertinenza, chiarezza e organicità dell’esposizione; • saper distinguere ed analizzare le diverse tipologie testuali ed essere in grado di produrre testi scritti di diverso tipo, utilizzando le adeguate tecniche compositive; • saper contestualizzare l’opera letteraria nell’epoca di appartenenza; 18 • saper riconoscere gli elementi che nelle diverse realtà storiche contribuiscono a determinare il fenomeno letterario; • saper individuare le linee portanti dei principali fenomeni letterari. Abilità • Ulteriore potenziamento delle capacità di collegamento interdisciplinare e pluridisciplinare; • potenziamento delle capacità di analizzare, interpretare e commentare testi d’autore sotto il profilo contenutistico-tematico, linguistico-lessicale, stilistico-retorico ed eventualmente metrico; • potenziamento della capacità di confrontare le letture effettuate con la propria esperienza, fino a formulare autonomamente motivati giudizi critici. CONTENUTI L’EUROPA PREROMANTICA • Poesia e poetica del sublime • Inghilterra: la poesia sepolcrale • Germania: lo Sturm und Drang • Johann Wolfgang Goethe: I dolori del giovane Werther; Faust • Una rilettura novecentesca del Faust: il Doktor Faustus di Thomas Mann • Ugo Foscolo Letture Edmund Burke, Il sublime: cause ed effetti (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 765) Immanuel Kant, Gli amanti dei ghiacciai (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 791) Ugo Foscolo, La valle del Roja (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 793) George Byron, “I monti elevati sono un sentimento” (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 795) J. W. Goethe, Shakespeare: la voce della natura (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 732) J. W. Goethe, Le “ragioni” del suicidio di Werther (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 803) J. W. Goethe, Il contratto di Faust con il diavolo (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 808) Thomas Mann, Il coraggio della barbarie (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 824) Ugo Foscolo: • Ultime lettere di Jacopo Ortis, Al lettore; I, lettera dell’11 ottobre 1797: “Il sacrificio della patria nostra è consumato” (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 940) • Ultime lettere di Jacopo Ortis, I, lettere del 26 ottobre 1797 e del 3 dicembre 1797: La donna amata: Teresa (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 942) • Ultime lettere di Jacopo Ortis, II, lettera del 4 dicembre 1798: L’incontro con Parini (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 940) • Notizia intorno a Didimo Chierico, XIV: Il libero pensiero di Didimo (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 955) • Poesie VIII: E tu ne’ carmi avrai perenne vita (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 964) • Poesie IX: A Zacinto (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 967) • Poesie X: In morte del fratello Giovanni (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 970) • Dei sepolcri, vv. 1-90; 151-210 (Tempi e immagini, vol. 3b, pp. 976-979 e 984-986) IL ROMANTICISMO • La tipologia dell’eroe romantico nei suoi atteggiamenti distintivi contemplata attraverso gli autori (George Byron, François René de Chateaubriand, Gérard de Nerval) • Tematiche portanti • La fondazione del Romanticismo in Italia e il dibattito tra classicisti e romantici Letture 19 George Byron, Manfred: energia e oscurità (Tempi e immagini, vol. 4, p. 59) François René de Chateaubriand, La solitudine di René (Tempi e immagini, vol. 4, p. 115) Gérard de Nerval, El Desdichado (Tempi e immagini, vol. 4, p. 123) Madame de Staël, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni: per una buona letteratura (Tempi e immagini, vol. 4, p. 166) Pietro Giordani, Risposta a Madame de Staël: ci vuole novità? (Tempi e immagini, vol. 4, p. 167) Giovanni Berchet, Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo: il nuovo pubblico della letteratura (Tempi e immagini, vol. 4, p. 150) GIACOMO LEOPARDI • Biografia e produzione • L’elaborazione del pensiero e il pessimismo leopardiano • Lo Zibaldone • I Canti • Le Operette morali • Gli scritti polemici e satirici • La ginestra Letture Dallo Zibaldone: • Immaginazione degli antichi e sentimento dei moderni (Tempi e immagini, vol. 4, p. 494) • La teoria del piacere (Tempi e immagini, vol. 4, p. 496) • Doppia vista, rimembranza, indefinito, e sentimento poetico (Tempi e immagini, vol. 4, p. 497) • La ragione è uno strumento di distruzione (Tempi e immagini, vol. 4, p. 499) Dai Canti: • Ultimo canto di Saffo (Tempi e immagini, vol. 4, p. 450) • L’infinito (Tempi e immagini, vol. 4, p. 454) • La sera del dì di festa (Tempi e immagini, vol. 4, p. 458) • Alla luna (Tempi e immagini, vol. 4, p. 461) • A Silvia (Tempi e immagini, vol. 4, p. 504) • La quiete dopo la tempesta (Tempi e immagini, vol. 4, p. 507) • Il passero solitario (Tempi e immagini, vol. 4, p. 518) • A se stesso (Tempi e immagini, vol. 4, p. 538) • La ginestra o il fiore del deserto (Tempi e immagini, vol. 4, p. 540, vv. 1-135) Dalle Operette morali: • Dialogo di un folletto e di uno gnomo (Tempi e immagini, vol. 4, p. 472) • Dialogo della Natura e di un Islandese (Tempi e immagini, vol. 4, p. 476) • Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere (Tempi e immagini, vol. 4, p. 482) • Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie: coro dei morti (in fotocopia) • Dialogo di Tristano e un amico (Tempi e immagini, vol. 4, p. 484) Dai Pensieri: • LXVII e LXVIII, La memoria e la noia (Tempi e immagini, vol. 4, p. 531) ALESSANDRO MANZONI • Gli scritti giovanili • La conversione e le opere di ispirazione cattolica • Le tragedie e il rapporto tra storia e invenzione poetica 20 • La riflessione sul romanzo e l’elaborazione dei Promessi sposi Letture La Pentecoste (Tempi e immagini, vol. 4, p. 327) Adelchi, coro dell’atto III: dopo la sconfitta (Tempi e immagini, vol. 4, p. 348) Adelchi: la morte del protagonista (Tempi e immagini, vol. 4, p. 360) Lettera a M. Chauvet: poesia e storia (Tempi e immagini, vol. 4, p. 365) Lettera a Ch. Fauriel del 29 maggio 1822: romanzo e “romanzesco” (Tempi e immagini, vol. 4, p. 377) LO SVILUPPO DEL RACCONTO E DEL ROMANZO NELLA PRIMA META’ DEL XIX SECOLO • Il romanzo storico • Il romanzo “realista” e il narratore onnisciente • La narrativa rusticale italiana IL NATURALISMO FRANCESE • L’influenza del Positivismo e i presupposti ideologici • Poetica e tematiche • Principali esponenti e opere rappresentative Letture • Edmond e Jules de Goncourt, L’analisi clinica dell’amore: prefazione a Germinie Lacerteux (Tempi e immagini, vol. 5, p. 121) GIOVANNI VERGA E IL VERISMO ITALIANO • Presupposti, obiettivi e formulazioni programmatiche della poetica verista in Italia • Giovanni Verga: vicende biografiche, sintesi della produzione narrativa, romanzesca e teatrale • Prima della “svolta” verista: Verga e la Scapigliatura • La concezione di una nuova scrittura • Formulazione, evoluzione e involuzione del ciclo dei “Vinti” Letture Da Vita dei campi: • Un documento umano: prefazione a L’amante di Gramigna (Tempi e immagini, vol. 5, p. 161) • L’amante di Gramigna (in fotocopia) • Rosso Malpelo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 152) Da I Malavoglia: • La vaga bramosia dell’ignoto: prefazione al romanzo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 170) • La casa del nespolo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 174) • La ricostruzione della famiglia (Tempi e immagini, vol. 5, p. 184) Da Novelle rusticane: • La roba (Tempi e immagini, vol. 5, p. 200) Da Mastro-don Gesualdo: • L’arrivo alla Canziria (Tempi e immagini, vol. 5, p. 206) DECADENTISMO E SIMBOLISMO • Peculiarità e temi fondamentali • L’estetismo, il dandy e il romanzo decadente • La poesia simbolista: assunti, forme, linguaggio evocativo Letture 21 Oscar Wilde, Un decalogo dell’estetismo: prefazione a Il ritratto di Dorian Gray (Tempi e immagini, vol. 5, p. 458) Joris-Karl Huysmans, Controcorrente: nella dimora di Des Esseintes (Tempi e immagini, vol. 5, p. 463) Charles Baudelaire: • I fiori del male, Corrispondenze (Tempi e immagini, vol. 5, p. 281) • Poemetti in prosa, Lo straniero (Tempi e immagini, vol. 5, p. 289) Paul Verlaine, Arte poetica (Tempi e immagini, vol. 5, p. 291) Arthur Rimbaud • Poesie, Vocali (Tempi e immagini, vol. 5, p. 297) GABRIELE D’ANNUNZIO • Il “vivere inimitabile” • Il mito dell’Abruzzo ancestrale nella narrativa di ispirazione verista • Caratteri e sviluppi del romanzo dannunziano • Simbolismo e panismo in Alcyone • Le Prose di ricerca: le Faville del maglio; sperimentalismo e disgregazione linguistica dell’esperienza “notturna” Letture Dalle Prose di romanzi: • Il piacere, L’attesa di Elena (Tempi e immagini, vol. 5, p. 413) • Il piacere, Un esteta di fine secolo: l’educazione e la personalità di Andrea Sperelli (Tempi e immagini, vol. 5, p. 420) • Le vergini delle rocce, L’etica del superuomo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 424) • Il fuoco, Una passeggiata sul Brenta (Tempi e immagini, vol. 5, p. 427) • Il fuoco, Stelio-fauno nel labirinto (Tempi e immagini, vol. 5, p. 430) Da Alcyone (ciclo delle Laudi): • La pioggia nel pineto (Tempi e immagini, vol. 5, p. 400) • L’onda (Tempi e immagini, vol. 5, p. 403) • La sabbia del tempo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 406) Dalle Prose di ricerca: • Il notturno, Cecità e rumore (Tempi e immagini, vol. 5, p. 435) GIOVANNI PASCOLI • Le vicende biografiche • La poetica • Sintesi della produzione lirica: tematiche e immaginario, articolazioni della lingua poetica (pregrammaticale, grammaticale, post-grammaticale), la componente retorica e fonetica. Letture Da Myricae: • Lavandare (Tempi e immagini, vol. 5, p. 331) • Scalpitio (Tempi e immagini, vol. 5, p. 333) • Temporale (Tempi e immagini, vol. 5, p. 334) • Il lampo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 336) • Il tuono (Tempi e immagini, vol. 5, p. 338) • X Agosto (Tempi e immagini, vol. 5, p. 340) • L’assiuolo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 343) Dai Canti di Castelvecchio: • Nebbia (Tempi e immagini, vol. 5, p. 357) 22 • Il gelsomino notturno (Tempi e immagini, vol. 5, p. 363) Dai Poemi conviviali • Alexandros (Tempi e immagini, vol. 5, p. 367) AVANGUARDIE POETICHE DEL PRIMO NOVECENTO • I crepuscolari: geografia del fenomeno, modelli e temi • I vociani: il progetto e i protagonisti • I futuristi: l’avvio del movimento, i manifesti, il “paroliberismo” Letture Sergio Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale (Tempi e immagini, vol. 5, p. 477) Guido Gozzano, La signorina Felicita (Tempi e immagini, vol. 5, p. 487-489, sezioni I e III, vv. 1-132) Camillo Sbarbaro, Taci, anima stanca di godere (Tempi e immagini, vol. 5, p. 835) Dino Campana, dai Canti orfici: • Sogno di prigione (Tempi e immagini, vol. 5, p. 845) • Il canto della tenebra (in fotocopia) • La petite promenade du poete (in fotocopia) • Batte botte (in fotocopia) Filippo Tommaso Marinetti • Fondazione e Manifesto del Futurismo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 510) • Manifesto tecnico della letteratura futurista (Tempi e immagini, vol. 5, p. 516) • Zang Tumb Tuum, Bombardamento (Tempi e immagini, vol. 5, p. 521) Aldo Palazzeschi, Il codice di Perelà: Villa Rosa (Tempi e immagini, vol. 5, p. 533) L’EUROPA DELLA MODERNITA’: MARCEL PROUST E LA RECHERCHE COME ZEITROMAN • Marcel Proust: struttura, linee tematiche e aspetti formali della Recherche Lettura Alla ricerca del tempo perduto, Dalla parte di Swann: Dalle profondità del passato (Tempi e immagini, vol. 5, p. 602) ITALO SVEVO • Il percorso biografico • La complessità del retaggio culturale, l’apporto di Joyce e della sensibilità mitteleuropea • La faticosa affermazione letteraria • L’evoluzione del tema dell’inettitudine alla vita dai primi romanzi alla Coscienza di Zeno • L’incontro/scontro con la psico-analisi, la dialettica “salute”/”malattia” • La disintegrazione dei canoni narrativi tradizionali. Letture Da La coscienza di Zeno: • La morte del padre (Tempi e immagini, vol. 5, p. 782) • Ritratto di Augusta (Tempi e immagini, vol. 5, p. 789) • Psico-analisi (Tempi e immagini, vol. 5, p. 796) LUIGI PIRANDELLO • Il “figlio del Caos” • Il saggio sull’umorismo • Romanzi “siciliani” e romanzi “umoristici” • Sintesi e significato della produzione narrativa • Sintesi e significato della produzione teatrale 23 Letture L’umorismo, Il flusso continuo della vita (Tempi e immagini, vol. 5, p. 659) Uno, nessuno e centomila, Non conclude (Tempi e immagini, vol. 5, p. 686) Novelle per un anno, Il treno ha fischiato (Tempi e immagini, vol. 5, p. 697) Novelle per un anno, L’eresia catara (in fotocopia) Il giuoco delle parti,il gioco dell’esistenza (Tempi e immagini, vol. 5, p. 711) DANTE ALIGHIERI DIVINA COMMEDIA PARADISO Canto I: invocazione e ascesa ai cieli (lettura integrale) Riassunto canto II Canto III: il cielo della Luna; Piccarda Donati; l’imperatrice Costanza (lettura integrale) Riassunto canti IV e V Canto VI: Giustiniano; vicende e funzione storica dell’Impero Romano; Romeo da Villanova (lettura integrale) PARTECIPAZIONE A PROGETTI Gli alunni Beghella Bartoli Marta, Bellomo Benedetta, Ciarletta Maria Teresa, Ferraioli Ylenia, Giangiacomi Gessica, Grilli Elisabetta, Leoni Flavio, Marini Camilla, Micheli Lorenzo Bruno, Valenza Carmine hanno partecipato alla XIII edizione dei “Colloqui fiorentini”, presenziando nei giorni 27 febbraio-1° marzo 2014 al convegno di Firenze dedicato a Gabriele D’Annunzio, dal titolo"Ah perché non è infinito come il desiderio, il potere umano?". Si indicano di seguito i lavori realizzati nell’ambito dell’attività e presentati in concorso nella sezione Scuole Superiori secondarie - Tesine Triennio: • “Sognai l’Oltre, mi svegliai Uomo” (Bellomo, Ciarletta, Giangiacomi, Grilli, in collaborazione con l’alunna Riccomi Giovanna della classe 3^ ARLx); • “La gloriosa fiamma dello spirito ardente” (Leoni, Micheli); • “La mia via sarà dovunque e non nel medio limite“. L’irresistibile tentazione del vivere ‘illimitabile’ (Beghella Bartoli, Ferraioli, Marini, Valenza; premio per il 2° gruppo classificato nella categoria a livello nazionale). METODOLOGIE • Lezione frontale e dialogata; • presentazioni in Power Point mediante L.I.M.; • problem solving; • brainstorming; • esercitazioni guidate, ricerche individuali e/o di gruppo, attività individualizzate e di sostegno /recupero; • letture in classe e assegnate; • utilizzo di materiale multimediale e audiovisivo; • laboratorio di scrittura: ulteriore approfondimento delle tipologie A (analisi del testo), B (saggio breve o articolo di giornale), C (tema di argomento storico) e D (tema di ordine generale). NUMERO E TEMPISTICA DELLE PROVE DI VERIFICA Nel trimestre: due prove scritte; due prove valide per l’orale. Nel pentamestre: tre prove scritte; due prove valide per l’orale. 24 MODALITA’ E TIPOLOGIA DELLE PROVE • Elaborati scritti composti in classe, secondo le tipologie previste per il tema di Italiano in sede di Esame di Stato (tipologia A: analisi del testo; B: saggio breve o articolo di giornale; C: tema di storia; D: tema di ordine generale); • interrogazione dialogata impostata secondo un modello omogeneo per tutti gli allievi; • Presentazione di attività di ricerca e progetti di lavoro individuali e/o di gruppo; • interventi brevi da posto, spontanei o richiesti; • all’occorrenza, questionari a risposta chiusa o aperta integrativi della media valida per la valutazione orale; • simulazioni della prima prova scritta dell’Esame di Stato. PARAMETRI E INDICATORI PER LA VALUTAZIONE • Conoscenza dei contenuti programmatici relativi ai moduli e alle unità didattiche studiati; • competenze e abilità individuate dagli obiettivi generali della disciplina e da quelli specifici del modulo o unità in questione; • padronanza del lessico disciplinare; • autonomia di pensiero e rielaborazione critica dei diversi argomenti; capacità di operare collegamenti pluri e interdisciplinari. SCALA DEI LIVELLI DI PRESTAZIONE E RELATIVI PUNTEGGI La valutazione è stata calcolata ed espressa in decimi. Per la corrispondenza tra gli indicatori di valutazione, i livelli di prestazione raggiunti (gravemente insufficiente, insufficiente, sufficiente, discreto, buono, ottimo) e i voti da zero a dieci, si rimanda alle griglie di calcolo e attribuzione del punteggio, inserite nell’introduzione al presente Documento, e a tutte le precisazioni in merito contenute nel P.O.F. e nei documenti di Programmazione per Area disciplinare/Dipartimento/Consiglio di Classe. La docente 25 LINGUA E LETTERATURA LATINA LINGUA E LETTERATURA GRECA Docente Prof.ssa Irene Graziani SITUAZIONE E PROGRESSO DELLA CLASSE NEL TRIENNIO Fin dall’anno in cui gli studenti di questa classe frequentavano la prima liceo, ho lavorato con piacere e in modo proficuo con loro. Pur con qualche rarissima e fisiologica eccezione, si sono sempre mostrati seri e responsabili nell’approccio a queste due discipline, inoltre sinceramente motivati nei confronti dell’attività didattica e partecipativi. Ho insegnato latino e greco in questa classe per tre anni con continuità. E’ stata un’esperienza professionale e umana veramente felice, poiché generalmente i 24 alunni della III B si sono sempre dimostrati educati, cordiali e leali. Perciò, se un rammarico mi resta alla fine del triennio, è solo quello di non aver potuto trascorrere più ore con questi studenti. Anche nel corso dell’ultimo anno scolastico, la classe ha risposto positivamente alle sollecitazioni fornite dagli argomenti di studio. Tuttavia, nonostante l’impegno e il tempo dedicato (fin dal primo trimestre è stata dedicata un’ora di traduzione settimanale, intensificata nel pentamestre), si riscontrano ancora, in qualche caso, difficoltà nelle competenze di decodifica dei testi in lingua, per lacune linguistiche pregresse non del tutto colmate. Tenendo conto della preparazione , dell’impegno, della qualità dello studio, dei risultati raggiunti, nella classe si distinguono : o un gruppo di studenti di notevole livello, con un bagaglio di conoscenze e competenze veramente ampio e organizzato, con ottime capacità espressive,che danno luogo a traduzioni di pregio o un gruppo che ha raggiunto un livello di preparazione buono/discreto, o un gruppo davvero ristretto di studenti che, cercando di sopperire a qualche carenza di base con impegno apprezzabile, è riuscito a conseguire risultati mediamente sufficienti. Gli obiettivi specifici prefissi all’inizio del triennio , e cioè: o discreto miglioramento delle conoscenze linguistiche o sviluppo di capacità di orientamento letterario all’interno di testi commentati o conoscenza degli aspetti più rilevanti delle letterature classiche possono dirsi nel complesso raggiunti . Lo studio della letteratura è stato svolto seguendone l’evoluzione cronologica, come risulta dal programma allegato, anche se nel corso dell’attuazione si è posta purtroppo l’esigenza di ridurne l’ampiezza , in primo luogo a causa della necessità di recuperare contenuti non affrontati negli anni scolastici precedenti, in secondo luogo poi a causa di tempi sempre più contenuti, dovuti a interruzioni, istituzionali e non, e da ultimo, gli impegni degli studenti relativi ai test di ammissione all’Università programmati nel mese di marzo/aprile. Delle quattro ore settimanali previste dal calendario scolastico per il Latino, una è stata costantemente dedicata alle esercitazioni linguistiche su testi di autore, tra i quali in particolare: Seneca, Cicerone, Quintiliano, Tacito. Delle tre ore settimanali previste dal calendario scolastico per il Greco, una è stata costantemente dedicata alle esercitazioni linguistiche su testi di autori, tra i quali : Lisia, Isocrate, Licurgo, Iperide,Luciano. Plutarco, Tucidide, Polibio. 26 Le metodologie didattiche utilizzate sono state : o la lezione frontale, aperta al confronto e alla discussione, o la lezione multimediale in Ppt Gli strumenti utilizzati sono stati : o manuali scolastici o schede e testi forniti dall’insegnante . Per quanto riguarda la tipologia delle prove di verifica, sono state somministrate periodicamente prove scritte di traduzione di brani non noti , secondo le modalità delle seconda prova scritta d’esame. Invece la conoscenza della letteratura è stata verificata sia attraverso colloqui orali , sia attraverso la somministrazione di questionari secondo la tipologia della terza prova prevista dall’esame di Stato e utilizzati per la valutazione dell’orale. Per i criteri di valutazione sono state impiegate due scale numeriche : in decimi e in quindicesimi per le prove scritte ( tipo seconda prova), in quindicesimi per le terze prove , in decimi per le prove orali tradizionali, attenendosi alle tabelle di valutazione allegate a questo documento. Libri di testo: G.B. CONTE, E. PIANEZZOLA, Lezioni di letteratura latina, vol. 2,ed. Le Monnier G.B. CONTE, E. PIANEZZOLA, Lezioni di letteratura latina, vol.3,ed. Le Monnier L. GRIFFA, Lectio brevior,ed. Petrini G.GUIDORIZZI. Letteratura Greca Cultura Autori Testi vol. II, ed. Einaudi Scuola G.GUIDORIZZI. Letteratura Greca Cultura Autori Testi vol.III, ed. Einaudi Scuola M.Pintacuda, Synesis, ed. Palumbo . 27 PROGRAMMA DI LETTERATURA LATINA Letteratura Latina Testi in lingua latina Testi in traduzione italiana L’età di Augusto La società e la cultura L’ordinamento augusteo e le trasformazioni della società Augusto e la letteratura La produzione letteraria Orazio Profilo biografico e opere Gli Epodi Le Satire Le Odi Le Epistole Satira I,9 – Il seccatore Odi 1, 9 – L’inverno della vita Odi 1,11 – Carpe diem Odi,3,13- O fons Bandusiae Odi 1,1- Dedica a Mecenate Odi 3, 30-Non omnis moriar Satira I,6 – Libertino patre natus, L’ELEGIA La poesia elegiaca latina: caratteristiche di un genere un genere dall’origine e dall’identità complessa la produzione elegiaca latina.:cenni Ovidio Profilo biografico e opere L’esordio letterario Amores La poesia erotico-didascalica Heroides Metamorfosi I Fasti Le opere dell’esilio Amores,1,5 Aestus erat( fotoc.) L’età imperiale : dalla dinastia Giulio-Claudia alla dinastia Flavia Letteratura e principato Anneo Seneca Profilo biografico e opere Le opere filosofiche e la saggezza stoica Il filosofo e la politica Le Epistulae ad Lucilium Lo stile delle opere filosofiche tra meditazione e predicazione Epistulae ad Lucilium, ll controllo delle emozioni (fotoc.) Ep. I,1 Heroides 1 , Il dramma di Penelope Metamorfosi Apollo e Dafne Epistulae (V 47) Come trattare gli schiavi De brevitate vitae I-II-III-IV (fotoc.) 28 Le tragedie Apokolokynthosis Scheda : La concezione del tempo in Seneca Lucano Profilo biografico e opere Pharsalia e il genere epico La Pharsalia e l’Eneide Un poema senza eroe Mito e magia:l’incantesimo di Eritto (6,vv.654-718) Petronio Satyricon 31,3- L’ingresso di Trimalchione Satyricon (44,.1-46,8) Chiacchiere tra convitati Satyricon 110-6 La matrona di Efeso Profilo biografico e l’opera Un’opera in cerca d’autore La datazione Una narrazione in frammenti Un testo in cerca di un genere L’originalità del Satyricon LA SATIRA L’evoluzione in età imperiale Persio ( cenni) Giovenale Satire,1,1-30 E’ difficile non scrivere satire La satira “indignata” (cenni) Marziale Profilo biografico e opere Il corpus degli epigrammi La scelta del genere Satira e arguzia Epig. 10,4 Qui legis Oedipodem Epig. 3,26 Beni privati, moglie pubblica Ep.1,19, Una sdentata che tossisce Ep.,1,47,Medico o becchino Epig.5,34 La piccola Erotion Quintiliano Institutio Oratoria 2,2,4-13, Il maestro ideale Profilo biografico e opere Il dibattito sulla corruzione dell’eloquenza La “Institutio Oratoria” L’età degli imperatori per adozione Tacito Profilo biografico e opere “Dialogus de oratori bus” “Agricola”, la resistenza al regime L’idealizzazione dei barbari: la” Germania” “Historiae” “ Annales” Agricola 30,32, Il discorso di Calgaco Germania (2,4)I germani: le origini e l’aspetto fisico. (23-24) Vizio del bere e passione per il gioco (18,1-20,2) Onestà delle donne germaniche Annales, (15,62-64) Il suicidio di Seneca (16,18-19) il suicidio di Petronio – Il rovesciamento dell’ambitiosa mors La docente Prof.ssa Irene Graziani 29 PROGRAMMA DI LETTERATURA GRECA Letteratura Euripide Profilo biografico e opere La crisi della ragione Tradizione e sperimentazione Il primo Euripide : Alcesti I grandi personaggi femminili : Medea e Fedra (Ippolito) Le donne troiane : Ecuba Andromaca L’ultimo Euripide : Baccanti Il mito di Medea Medea in Euripide e in Apolllonio Rodio Testi in lingua greca Testi in lingua italiana Medea - Prologo ;L’isolamento di Medea vv. 1-96 - La paura della donna sapiente vv. 216-266 Ippolito: - Il prologo divino vv. 1-57 - Le donne, ambiguo malanno (vv.619-668) La Commedia Antica Le origini I caratteri Natura e forme del “comico” Nuvole (lettura integrale) Aristofane Profilo biografico e opere La realtà cittadina e l’orizzonte fantastico La tecnica drammaturgia Contenuto e interpretazione delle commedie: Acarnesi- Cavalieri-Nuvole- UccelliLisistrata- Rane LA NASCITA DELLA RETORICA E L’ORATORIA GIUDIZIARIA Il potere della parola La nascita della retorica Teoria e prassi dell’oratoria Il sistema giudiziario ad Atene Lisia Profilo biografico Il corpus lisiano Per Mantineo 1-3 ; 9-12; 18-19 Per l’invalido 1-3 Isocrate (cenni) Demostene (cenni) LA COMMEDIA NUOVA I prodromi della commedia nuova (evoluzione del teatro comico) Verso la commedia moderna Evoluzione della tecnica drammaturgica Menandro Profilo biografico e opere Le commedie : Il bisbetico-La ragazza tosataL’arbitrato-Lo scudo- La ragazza di Samo Dyscolos -Il monologo di Cnemone 30 Storie private e temi di pubblico interesse Lingua e stile L’ELLENISMO La cultura greca nell’età ellenistica La poesia ellenistica Callimaco Profilo biografico e opere Un poeta intellettuale e cortigiano Gli Aitia Gli Inni L’epillio Ecale Gli epigrammi Aitia : Il prologo dei Telchini I, 1-38 Aitia : Aconzio e Cidippe Epigrammi (T13) Contro la poesia di consumo T14 Per l’amico Eraclito Apollonio Rodio Profilo biografico e opere L’epica mitologica Tradizione e modernità delle Argonautiche Personaggi e psicologia Argonautiche La partenza (fotoc) Teocrito Idilli Profilo biografico Il corpus teocriteo Caratteri della poesia di Teocrito L’arte di Teocrito L’angoscia di Medea innamorata ( IIIvv.744-824) Le Talisie VII Il Ciclope XI Le Siracusane XV IL MIMO ELLENISTICO (cenni) Origine di una forma Caratteristiche e sviluppo dell’epigramma letterario L’Antologia Palatina Ant. Pal: Leonida, Epitaffio di se stesso Nosside. Nosside e Saffo Anite, Bambini e animaletti Asclepiade, Sguardo dalla finestra Il romanzo Cherea e Calliroe (trama) Dafni e Cloe (trama) L’EPIGRAMMA Caratteri del genere romanzesco La questione delle origini LA STORIOGRAFIA Ellenistica Polibio Profilo biografico Genesi e contenuto delle Storie La storia pragmatica Plutarco Profilo biografico Le vite parallele Moralia La docente Prof.ssa Irene Graziani 31 LINGUA E LETTERATURA INGLESE Docente : Prof.ssa Fiorini Elisabetta RELAZIONE FINALE 1. Situazione delle classi in rapporto alle finalità e obiettivi programmati Conosco la classe da tre anni e, nel corso del liceo, ho potuto costatare un costante e proficuo processo di maturazione da parte di tutti gli alunni sia dal punto di vista della personalità che del profitto. Da una situazione di partenza del primo anno in cui si erano differenziati alcuni casi mediocri per la mancanza di strumenti linguistici di base ed altri casi di studenti che possedevano una conoscenza superficiale ed approssimativa dei contenuti, si è evidenziata una discreta ripresa da parte dei suddetti alunni, sia nell'impegno che nell'acquisizione di un metodo di studio più adeguato, pur manifestando, a volte, un'esposizione mnemonica dei contenuti. Alla fine di questo anno scolastico il livello della classe risulta mediamente più che discreto con punte più che buone, molti casi buoni e discreti ed un caso appena sufficiente. Per quanto attiene agli obiettivi raggiunti si può affermare che gli alunni conoscono i principali autori e contenuti dei brani tratti dalle opere della letteratura inglese dell'ottocento e della prima metà del novecento, sanno collocare i testi analizzati e gli autori nella cornice socio-culturale del periodo ed alcuni di loro sanno anche individuare collegamenti pertinenti a livello interdisciplinare. Tutti sanno cogliere autonomamente il senso globale di un testo letterario scritto e per la maggior parte dei casi sanno scoprirne le peculiarità stilistiche, esponendo in modo discreto/buono, mentre i pochi rimanenti alunni riescono a comprenderlo attraverso un'analisi guidata, comunque soddisfacente. . 2. Svolgimento del programma e suo coordinamento con quello delle altre materie Il programma è stato svolto regolarmente in tutte le sue parti come stabilito dalla relazione all'inizio dell'anno scolastico. 3. Condotta degli alunni La classe si è dimostrata corretta e disciplinata, in generale abbastanza motivata allo studio della disciplina. Ci sono stati casi di alunni che, grazie alla loro padronanza linguistica ed interesse alla materia, sono intervenuti alla discussione in classe, vivacizzando la lezione in modo costruttivo. Pertanto si è potuto lavorare in un clima sereno e cordiale, aspetto fondamentale per favorire e stimolare l'uso della lingua straniera. 4. Uso dei laboratori e aule attrezzate, biblioteca, Condizioni del materiale didattico, scientifico e di biblioteca Si è fatto frequente uso del registratore per l'ascolto dei brani dei testi scolastici, di internet e materiali fotocopiati per l'approfondimento culturale. Libro di testo: With Rhymes and Reason Compact Edition Cinzia Medaglia, Beverly Anne Young Ed: Loescher 5. Metodi utilizzati Lezione frontale, spesso dialogata; esercitazioni di reading comprehension; analisi contrastiva con la lingua italiana; uso costante con la lingua straniera; procedimenti e deduttivi induttivi nell’analisi del testo 32 delineandone le tematiche fondamentali dei periodi letterari analizzati e gli eventi più salienti del loro sfondo storico-sociale . 6. Strumenti di valutazione adottati n.8 prove scritte di cui 2 al trimestre e 4 al pentamestre, strutturate secondo il modello della terza prova d’esame del tipo B ed una basata su un questionario a scelta multipla. n.4 prove orali 7. Criteri di valutazione adottati - Grado di conoscenza del contenuto trattato - Grado di coerenza con l’argomento proposto Abilità linguistica Abilità nell’utilizzo del linguaggio specifico-letterario Competenze espressive – espositive Competenze critiche e di rielaborazione 8. Tempi n.3 ore settimanali CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI 1° MODULO Titolo: The Victorian Age: 1837-1901 Argomenti: The Literary Context; Insight to the Age J.S.Mill and Utilitarianism C.Dickens: Oliver Twist; the Workhouses; Hard Times; the Victorian Compromise. T.Hardy: Tess of the D’Ubervilles; Hap; The role of fate; Naturalism Aestheticism- O.Wilde: : The Picture of Dorian Gray 2° MODULO Titolo: The Twentieth Century - Part 1 1901-45 Argomenti: An Age of Transition; Modernism The modernist novel; Imagism E.M.Forster: Passage to India (abridged reading),( video watching) J.Joyce: Dubliners(Eveline,); The Dead; Ulysses The mythical method T.S.Eliot: objective correlative: The Love Song of J.Alfred Prufrock; The Waste Land. W.Hugh Auden: The Unknown Citizen; Refugee Blues. G.Orwell: Animal Farm (unabridged reading); Nineteen Eighty-Four 33 3° MODULO Titolo: The Twentieth Century - Part II 1945-Present Age Argomenti: Disillusion and search for new ideals; the new youth culture; The Theatre of the Absurd: Samuel Beckett: Waiting for Godot: Harold Pinter: The Dumb Waiter Poetry: The Movement Philip Larkin: Toads The Beat Movement Gli alunni: …………………………………………. …………………………………………. L’insegnante Prof.ssa Fiorini Elisabetta 34 FILOSOFIA Docente: Prof. Matteo D’Amico Il libro di testo utilizzato è stato il AA.VV., Il testo filosofico, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, vol. 3/1 1. HEGEL La vita, la formazione, la fortuna critica e l’influenza La critica alla concezione dell’Assoluto di Fichte e di Schelling L’assoluto come soggetto, non come sostanza La dialettica fra finito e infinito e la “verità del dileguare” Ruolo e primato del negativo nel pensiero di Hegel In sé, fuori di sé, in sé e per sé: il tema della “alienazione” La dialettica Tesi, antitesi e sintesi: il concetto di Aufhebung Logica dell’intelletto come pensiero raziocinante: i suoi limiti La logica speculativa e la nuova idea di concetto: la proposizione speculativa e la ridefinizione del rapporto fra soggetto e predicato Il vero è l’intero La fenomenologia dello Spirito Significato e finalità dell’opera Autocoscienza Desiderio o appetito (Begierde) L’autocoscienza come “negatività negatrice” Desiderio e Anerkennen: il problema del “riconoscimento” La dialettica signoria e servitù La lotta a morte di puro prestigio La morte e la distruzione della naturalità dell’uomo Essenza del Signore: rapporto con la morte, con il servo, con la natura. La dialettica negativa della “libertà” del Signore Essenza del servo: tremore di fronte alla morte come angoscia. Il ruolo liberante dell’angoscia Valore antropogenico del lavoro Stoicismo(approfondimento con lettura integrale dei capitoli dedicati a questo tema da J. Hyppolite in “Genesi e struttura della fenomenologia dello Spirito”) Scetticismo La Coscienza infelice Lo Spirito oggettivo; moralità, eticità, stato : lo stato etico (cenni), la concezione della storia Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia (cenni) 2. FEUERBACH Caratteri generali della Destra e della Sinistra hegeliana Il rapporto con Hegel e le critiche all' idealismo Il materialismo naturalista La teologia come antropologia mascherata 35 3. SCHOPENHAUER Vita, fonti culturali, fortuna critica La reinterpretazione del concetto kantiano di “rappresentazione” Il mondo come “rappresentazione” Il mondo come Volontà I caratteri della Volontà La vita oscilla fra dolore e noia: il pessimismo metafisico di S. La liberazione attraverso l’esperienza estetica Giustizia, compassione, ascesi, noluntas 4. NIETZSCHE Elementi biografici salienti, formazione culturale, fortuna critica La nascita della tragedia: il dionisiaco e l’apollineo e la critica al socratismo Il distacco da Schopenhauer e da Wagner L’annuncio della “morte di Dio” La critica nietzschiana al cristianesimo N. come “maestro del sospetto” e il periodo illuminista: la genealogia della morale Il concetto di nichilismo 5. FREUD Vita, formazione, fortuna critica La rilevanza filosofica implicita del pensiero freudiano Gli studi sull’isteria, il metodo ipnotico e la teoria della “catarsi” Teoria della seduzione e suo abbandono. L’abbandono del metodo ipnotico e la nascita della psicoanalisi Interpretazione dei sogni e libere associazioni: la messa a punto del metodo Inconscio, rimozione, sintomo nevrotico Il complesso edipico Il setting terapeutico e la teoria del transfert e del controtransfert La topica dell’inconscio: Es, Io, Super-Ego 6. MARX • la vita, la cultura, la fortuna critica. • I Mnoscritti del '44 e il concetto di “alienazione” • Il rapporto con Hegel: la ripresa e la riforma della dialettica • il materialismo storico-dialettico • la teoria del valore-lavoro, valore d'uso e valore di scambio • la forza lavoro come merce. Il problema del salario • pluslavoro, plusvalore e sfruttamento capitalistico 7. KIERKEGAARD Elementi biografici, la fortuna critica, l’influenza sull’esistenzialismo e sulla teologia del Novecento La critica alla filosofia idealista di Hegel La categoria di “singolo” Possibilità e carattere negativo della scelta: Il singolo e il rapporto con Dio: il cristianesimo tragico Stadio estetico: il seduttore Stadio etico: il marito Stadio religioso: Abramo e Isacco e la sospensione dell’etica Il rapporto con il possibile: l’angoscia Il rapporto con il possibile: la disperazione come “malattia mortale” 36 8. COMTE E IL POSITIVISMO I caratteri generali della cultura e della filosofia positivista Vita e formazione di Comte, la fortuna critica La legge dei tre stadi La dottrina della scienza La sociologia come fisica sociale La religione dell’umanità e il catechismo positivista: aspetti totalitari della tecnocrazia comtiana Il DOCENTE 37 STORIA Docente: Prof. Matteo D’Amico Il libro di testo utilizzato è stato il De Bernardi-Guarracino, I saperi della storia, Vol. 2B, 3A e 3B, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori. 1) Bismarck e l’unificazione della Germania Caratteri del progetto politico bismarckiano La guerra con la Danimarca La guerra austro-prussiana La guerra franco-prussiana e la proclamazione del Reich tedesco L’esercito prussiano: lo stato maggiore I nuovi sistemi d’arma: fucile a retrocarica e canna rigata, ogive esplosive, le corazzate. La Francia di Napoleone III: dalla presa del potere alla disfatta di Sedan. Il “bonapartismo” come modello politico. La Comune di Parigi 2) Gli Stati Uniti nell’Ottocento Nazionalismo, democrazia e particolarismo negli U,S.A. La schiavitù dei neri e la disputa sull’abolizionismo La tesi Turner sulla “frontiera”; il Far West La guerra di Secessione: sua modernità, andamento militare e conseguenze politiche e sociali 3) L’impero inglese in India e la Cina La East India Company Sfruttamento dell’India: modalità e conseguenze La crisi dell’Impero cinese Le guerre dell’oppio I Taiping e la rivolta dei Boxers 4) Il Giappone della “restaurazione Meiji Il feudalesimo giapponese e lo shogunato Influenza e tradizione buddista (zen), confuciana e schintoista la tradizione samuraica l’apertura alle potenze colonialiste tensioni politiche e guerra civile Restaurazione Meiji e modernizzazione (1867-1912) La guerra sino-giapponese La guerra russo-giapponese Lo sviluppo industriale giapponese 5) L’Imperialismo Mercati ed investimenti extraeuropei ed esigenza di controllare i territori Le resistenze alla colonizzazione Le rivalità fra potenze coloniali Le principali tesi interpretative : Hobson, Schumpter, Lenin 38 L’interpretazione di H. Arendt ne “Le origini del totalitarismo”: imperium senza ius, burocrazia e terrore, contraddizione fra nazionalismo e integrazione colonie, i Boeri e il grande Trek, un nuovo modello antropologico: la dialettica superiore/inferiore e il nesso imperialismo/totalitarismo. Kipling e “Il fardello dell’uomo bianco” (cenni) Nazionalismo, razzismo, i pan-movimenti e l’antisemitismo (l’affaire Dreyfus) nella seconda metà dell’Ottocento 6) Approfondimento: Il Congo di Re Leopoldo II del Belgio Il genocidio del Congo di re Leopoldo Il concetto di “massacro amministrativo” (Arendt) Una colonia “privata” Le motivazioni ufficiali della conquista del Congo Autofinanziamento e industria del caucciù: la ripartizione del territorio Il sistema del terrore: squadroni della morte e lavoro forzato Mutilazioni e carestia: verso il genocidio Occultamento del genocidio e propaganda: un modello novecentesco la differenza storiografica fra genocidio intenzionale e genocidio funzionale. 7) La seconda rivoluzione industriale La Grande depressione: caratteri e cause Le trasformazioni nella produzione agricola Le innovazioni scientifiche e tecnologiche (motore a scoppio, motore elettrico, chimica di sintesi, telefono, radio, etc.) e le loro applicazioni. La produzione in serie: Ford e la catena di montaggio Taylor e lo scientific management La rivoluzione della macchina utensile Monopoli, oligopoli, cartelli e trust La finanziarizzazione dell’economia: la struttura di una S.p.A. e della Borsa, la speculazione in Borsa, la “bolla” speculativa, impatto sull'economia reale dell'economia finanziaria. Il marketing e la pubblicità 8) Verso la società di massa L’urbanizzazione: “megalopoli” e nascita delle “masse” I caratteri della società di massa (anonimia, impersonalità, sradicamento, affollamento e isolamento, burocratizzazione, secolarizzazione, alfabetizzazione e mezzi di comunicazione di massa, opinione pubblica e propaganda politica) Un modello interpretativo della società di massa: Ortega y Gasset e La ribellione delle masse 9) L’Italia post-unitaria fino a Giolitti Crispi: nazionalismo e statalismo La gestione autoritaria dei conflitti sociali Il colonialismo fino a Adua La questione meridionale La crisi di fine secolo Giolitti: la strategia politica Crescita economica, rapporto con i socialisti e con i cattolici Politica estera e guerra di Libia Il suffragio universale e il Patto Gentiloni 10) Il movimento socialista Marx e la nascita del pensiero comunista: lavoro salariato e alienazione, pluslavoro e plusvalore, classe proletaria e dialettica rivoluzionaria. 39 Il movimento operaio e i cattolici (la Rerum novarum) Il partito ideologico di massa: SPD (partito socialdemocratico tedesco) Il partito di “quadri” bolscevico: Lenin e la costruzione di un partito rivoluzionario; La rivoluzione russa del 1905 e la nascita dei Soviet 11) la Prima guerra mondiale • Guglielmo II e la “weltpolitik” • Riarmo navale e tensione con l’Inghilterra • Crisi e debolezza della Russia; debolezze della Duma, arretratezza sociale, Rasputin • I Balcani e il ruolo della Serbia: la prima e la seconda guerra balcanica • L’Impero asburgico e l’annessione della Bosnia • L’alleanza franco-russa • L’attentato di Sarajevo • Agosto 1914 • Il problema della mobilitazione: deriva tecnocratica e tirannia dei tecnici (Weber) • L’attacco tedesco • Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione • La vita nelle trincee e i nuovi sistemi d’arma • Benda: “Il tradimento dei chierici” • Il genocidio degli Armeni • L’Italia fra interventismo e neutralismo. Il “colpo di stato” dell'intervento • Il “Patto di Londra” • Il caso “Lusitania” • Guerra dei materiali, guerra di logoramento, guerra totale e fronte interno. • “Moralizzazione dello scontro” e demonizzazione dell'avversario. • La stanchezza del 1917 e la disfatta di Caporetto • Brest-Litovsk e l’intervento americano • I 14 punti di Wilson • I trattati di pace. Versailles e l’ipotesi di una “pace cartaginese” verso la Germania • Germania : le contraddizioni della sconfitta • Le conseguenze della guerra: sociali, economiche, culturali, politiche. • La Società delle nazioni 12) La rivoluzione bolscevica Le cause della rivoluzione: i fattori di crisi dell’Impero zarista La rivoluzione di febbraio I finanziamenti al partito bolscevico: il ruolo della grande finanza anglosassone e americana Il “Grande Parvus” e l'appoggio a Lenin del governo tedesco Dalle “tesi d’aprile” alla rivoluzione d’ottobre Lo scioglimento dell’Assemblea Costituente La CEKA e il Terrore Rosso: il sistema di repressione di massa L’organizzazione interna della CEKA e le sue modalità operative La guerra civile e la guerra russo-polacca Comunismo di guerra e carestia La NEP e l’integrazione nel sistema politico-economico europeo Il Comintern 13) Il biennio rosso in Italia La crisi del sistema politico liberale Il concetto di “vittoria mutilata”: valutazione critica Socialisti massimalisti e partito popolare di don Sturzo 40 I reduci e gli Arditi: la nascita dei fasci di combattimento di Mussolini Il radicalismo del programma di piazza San Sepolcro. Il concetto di “controrivoluzione preventiva” D’Annunzio e l’occupazione di Fiume Il governo Giolitti e la fine dell’avventura fiumana Lo squadrismo fascista: ideologia e modalità operative L’occupazione delle fabbriche nel 1920 14) Il fascismo Gli appoggi al fascismo La marcia su Roma La presa del potere e il “discorso del bivacco”, legge Acerbo e elezioni del 1924: il delitto Matteotti e le sue conseguenze Il fascismo come regime: la costruzione dello stato totalitario. Leggi “fascistissime”, abolizione della libertà di stampa e organi di repressione (OVRA e Tribunali speciali, confino). Abolizione dei sindacati e costruzione dello stato corporativo. La Carta del Lavoro (1927) Il Minculpop, la scuola e la propaganda del regime fascista. La mobilitazione delle masse e la “modernità” politica del fascismo. Riforma agraria, repressione della mafia, quota “novanta e autarchia economica. Le quattro fasi della politica economica: liberista (1922-1925), deflazione e protezionismo (19251929), stato imprenditore e grandi opere (1929-1935), autarchia e armamenti (1935-1943). La politica demografica e la politicizzazione di sport e tempo libero I Patti Lateranensi , il Concordato e la pacificazione fra Chiesa e stato italiano La politica estera: i Balcani, la guerra di Spagna e la campagna d’Etiopia Le interpretazioni principali del fascismo La tesi Friedrich/Brzezinski sui sei caratteri fondamentali dello stato totalitario 15) Dalla Repubblica di Weimar al regime nazionalsocialista Weimar come “democrazia contrattata” : il permanere dei poteri dell’età guglielmina Spartachismo, Corpi franchi di Noske e repressione. Il modello costituzionale: modernità e limiti Occupazione francese della Rhur e grande inflazione. Piano Dawes e piano Young: la strategia economica americana Il rapporto economico-militare fra Weimar e l’URSS I trattati di Rapallo e di Locarno Il crollo del 1929 della Borsa di New York e le sue conseguenze. Il New Deal (per cenni) La disoccupazione in U.S.A. e in Europa 16) Il Nazionalsocialismo Il partito Nazionalsocialista. Le organizzazioni paramilitari S.A e S.S. La vittoria alle elezioni del 1933. i finanziamenti al nazismo L’ideologia: razzismo, antibolscevismo, antisemitismo. Natura neopagana ed esoterica del regime nazista. Eugenetica, eutanasia (progetto T4) e anticristianesimo La distruzione dell’ordine di Versailles, pangermanesimo e Drang nach Osten. Le leggi razziste di Norimberga del 1935 L’instaurazione del regime: Gestapo e sistema concentrazionario, propaganda e manipolazione della scuola e del mondo giovanile La tesi Nolte sulla derivazione dei totalitarismo dal liberalismo; la nozione di “trascendenza”: il comunismo la radicalizza; il nazismo e l’angoscia per lo sradicamento.. Sterminio razziale antisemita versus sterminio di classe 17) Il regime staliniano: industrializzazione, dekulakizzazione e grande terrore 41 Il consolidamento del potere di Stalin La prima industrializzazione forzata Collettivizzazione e dekulakizzazione La grande carestia artificiale in Ucraina: l' “Holodomor” Le grandi purghe e il terrore staliniano 18) la Seconda guerra mondiale La politica estera giapponese e gli attacchi alla Cina (1931, 1937) La Guerra d’Etiopia La Guerra di Spagna e la crescente alleanza italo-tedesco-giapponese negli anni Trenta Rifondazione dell’esercito tedesco; rimilitarizzazione della Renania, i Sudati e la Conferenza di monaco, annessione dell’Austria e della Boemia-Moravia. Il problema del corridoio di Danzica e delle richieste tedesche alla Polonia Il patto di non aggressione Ribbentrop-Molotov e la strategia tedesca a lungo termine L’attacco tedesco alla Polonia e la tattica della blitzkrieg L’attacco a Ovest: Danimarca, Norvegia, Olanda, Francia La battaglia d’Inghilterra La guerra italo-tedesca in Africa L’operazione Barbarossa e la sconfitta di Stalingrado Campi di concentramento e campi di sterminio. Il genocidio nazista . Confronto con gli altri genocidi ottocenteschi e novecenteschi Pearl Harbour e l’inizio della guerra fra Stati Uniti e Giappone: La guerra nel Pacifico Sbarco in Sicilia, caduta del fascismo e “8 settembre”. Nascita della Repubblica Sociale Italiana e guerra civile italiana. Il problema della guerra partigiana: l’attentato di via Rasella e la strage delle fosse Ardeatine. dallo sbarco in Normandia alla battaglia di Berlino l’uso dei bombardamenti a tappeto da parte degli angloamericani le bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki il processo di Norimberga Il programma di educazione civica è stato trattato in stretta contiguità con il programma di storia e filosofia, valorizzando tutti gli argomenti storici aventi una particolare rilevanza in termini di comprensione dell’idea di cittadinanza, partecipazione, azione politica, unità europea, problemi dell’attuale fase di globalizzazione dei mercati. Il prof. Matteo D’Amico MATEMATICA Docente: Prof.ssa Sandra Schiavoni PROGRAMMA 42 CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI, TEMPI, MODALITA’ DI SVOLGIMENTO CONTENUTI SVILUPPATI ORE Modalità di svolgimento Modulo n°1: ANALISI INFINITESIMALE Unità didattica n°1: INTERVALLI, INSIEMI NUMERICI, LIMITI E CONTINUITA’ DELLE FUNZIONI Intervalli e intorni di un numero o di un punto, punto isolato e punto di accumulazione Concetto di funzione e insieme di esistenza di una funzione Definizione di limite finito di una funzione in un punto Limite sinistro e destro di una funzione Definizione di limite infinito di una funzione in un punto finito Definizione di limite di una funzione all’infinito Teoremi sui limiti: unicità con dimostrazione), confronto e permanenza del segno (senza dimostrazioni) Operazioni con i limiti (teoremi senza dimostrazioni) e forme indeterminate Infiniti e infinitesimi. Principio di eliminazione degli infiniti e principio di sostituzione degli infinitesimi equivalenti. Risoluzione delle forme indeterminate con l’utilizzo degli infiniti e infinitesimi I limiti notevoli Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo Punti di discontinuità di una funzione e loro classificazione Teoremi sulle funzioni continue: di Weierstrass, dei valori intermedi e di esistenza degli zeri ( senza dimostrazione) Unità didattica n° 2: DERIVATA DI UNA FUNZIONE, TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE Definizione di derivata di una funzione in un punto Significato geometrico della derivata di una 21 Ogni argomento è stato trattato seguendo il libro di testo tranne la parte riferita agli infiniti e infinitesimi. Sono stati svolti e discussi esercizi di applicazione e riflessione cercando di evitare esercizi con calcoli troppo complessi. Ogni argomento è stato 43 funzione in un punto Derivate fondamentali Teoremi sul calcolo delle derivate (senza dimostrazione) La continuità e la derivabilità (teorema senza dimostrazione), i flessi verticali, cuspidi e punti angolosi I punti stazionari Differenziale di una funzione e suo significato geometrico Teorema di Rolle, di Lagrange (senza dimostrazione) Teorema di De L’Hospital per eliminare le forme indeterminate ( senza dimostrazione) Unità didattica n°3: LO STUDIO DELLE FUNZIONI Definizione di massimo e minimo relativi e assoluti Teoremi sui massimi e minimi relativi delle funzioni derivabili ( senza dimostrazione) Concavità di una curva e ricerca dei punti di flesso Unità didattica n°4: INTEGRALI INDEFINITI Definizione di integrale indefinito e primitive di una funzione Integrali indefiniti immediati L’integrazione per sostituzione e per parti trattato seguendo il libro di testo. Sono stati svolti e discussi esercizi di applicazione e riflessione cercando di evitare esercizi con calcoli troppo complessi 19 20 22 Ogni argomento è stato trattato seguendo il libro di testo. Sono stati svolti e discussi esercizi di applicazione e riflessione cercando di evitare esercizi con calcoli troppo complessi Sono stati svolti semplici esercizi di applicazione TEMPI E SPAZI I tempi previsti dai programmi ministeriali sono: a) n° 3 ore settimanali b) n° 99 ore annuali I tempi effettivamente utilizzati fino al 15 Maggio 2014 sono stati: n° 82 ore annuali. Il tempo complessivo in ore è comprensivo delle prove di valutazione / verifica METODI E MEZZI UTILIZZATI Durante la trattazione di ogni unità didattica è stato consultato il libro di testo per seguirne le direttive e per fornire ai ragazzi indicazioni e consigli per lo studio personale. Ogni argomento è stato discusso e per ogni argomento sono stati svolti esercizi di applicazione .La lezione è stata arricchita con esempi per renderla più comprensibile e interessante alla classe; inoltre sono stati sempre forniti esercizi da effettuare a casa singolarmente. Le eventuali difficoltà incontrate venivano poi chiarite insieme durante la lezione successiva. 44 Si è data importanza alla parte teorica ma soprattutto allo svolgimento di esercizi in quanto una buona parte degli alunni è intenzionato ad iscriversi a facoltà di tipo scientifico. STRUMENTI DI VERIFICA ADOTTATI Per quanto riguarda la matematica la preparazione dell'alunno è stata valutata tramite: - un'attenta e sistematica osservazione dei comportamenti in classe - una registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevedeva un coinvolgimento attivo dell'alunno - prove orali tradizionali per ogni alunno - prove scritte i cui testi vengono allegati a tale documento . CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Verifiche scritte di matematica Si è diviso il compito in più parti alle quali si è attribuito un punteggio che andava comunicato preventivamente agli alunni, , risolvere parti separate e/o distinte di esso ha comportato l'assegnazione di una frazione del punteggio complessivo ( che è 100), la somma dei punteggi ottenuti da un alunno costituiva il punteggio grezzo e quindi il rispettivo voto in decimi. Verifiche orali di matematica La verifica orale di Matematica, che è avvenuta alla lavagna, si è svolta attraverso lo svolgimento di semplici esercizi di applicazione di cui si è dovuto spiegare il procedimento svolto, enunciare i teoremi usati ed esporre in modo corretto le definizioni. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha avuto me come insegnante di matematica e fisica per tutto il quinquennio e in tutti questi anni ha sempre dimostrato grande interesse, impegno e studio costante. Alla fine dell’anno la classe al completo dimostra di aver acquisito un grado di conoscenze più che discrete, con un numero elevato di alunni che presentano una valutazione più che buona. Testi in adozione: “ Matematica.azzurro” di Bergamini,Trifone,Barozzi, ed. Zanichelli Visto per adesione I rappresentanti di classe L’insegnante Schiavoni Sandra FISICA Docente: Prof.ssa Sandra Schiavoni 45 CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI, TEMPI, MODALITA’ DI SVOLGIMENTO CONTENUTI DISCIPLINARI Modulo 1: LA CARICA ELETTRICA E IL CAMPO ELETTRICO Corpi elettrizzati e loro interazioni. Elettrizzazione per contatto, strofinio e induzione I conduttori e gli isolanti Principio di conservazione della carica elettrica La legge di Coulomb La forza di Coulomb nella materia Campo elettrico e sua rappresentazione mediante le linee di forza Flusso del campo elettrico attraverso una superficie: teorema di Gauss per il campo elettrico. Energia potenziale elettrica Il potenziale elettrico e le superfici equipotenziali La circuitazione Potenziale elettrico La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico Capacità di un conduttore: il condensatore Modulo 2: IL MODELLO ATOMICO L’esperienza di Rutherford e il modello atomico di Thomson Il modello di Bohr Il principio di esclusione di Pauli Modulo 3: LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA L’intensità della corrente elettrica I generatori di tensione e i circuiti elettrici La prima legge di Ohm, i resistori in ORE 19 1 18 Modalità di svolgimento Gli argomenti sono stati spiegati attenendosi al testo e con lo svolgimento di alcuni semplici esercizi sulle forze di interazione di più cariche e sui campi elettrici generati da più cariche. Si è dato spazio a esperienze di laboratorio eseguite dalla cattedra . Gli argomenti sono stati spiegati attenendosi al testo Gli argomenti sono stati spiegati attenendosi al testo Sono state verificate qualitativamente 46 serie e in parallelo. La seconda legge di Ohm Le leggi di Kirchhoff. La trasformazione dell’energia elettrica. La conservazione dell’energia nell’effetto Joule. La forza elettromotrice le leggi attraverso esperimenti eseguiti in laboratorio. Sono Stati svolti esercizi riguardo la risoluzione di circuiti. Modulo 4: IL CAMPO MAGNETICO La forza magnetica e le linee del campo magnetico Confronto tra campo magnetico e campo elettrico Forze che si esercitano tra magneti e correnti e tra correnti e correnti. L’origine del campo magnetico e la sua intensità Il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente: legge di Biot Savart, campo magnetico di una spira e di un solenoide Il motore elettrico La forza di Lorentz e il moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme Il flusso del campo magnetico e la circuitazione . Sostanze e loro permeabilità magnetica relativa Momenti magnetici atomici e molecolari Cenni sull’induzione magnetica: le correnti indotte, la Legge di FaradayNeumann. Testo in adozione: “Corso di Fisica “ 15 Gli argomenti sono stati spiegati attenendosi al testo di Ugo Amaldi casa editrice Zanichelli TEMPI E SPAZI I tempi previsti dai programmi ministeriali sono: a) n° 2 ore settimanali b) n° 66 ore annuali I tempi effettivamente utilizzati fino al 15 Maggio 2012 sono stati: n° 53 ore annuali. Il tempo complessivo in ore è comprensivo delle prove di valutazione / verifica. 47 Il Liceo Rinaldini quest’anno ha stipulato, unica scuola nelle Marche, la convenzione con il Centro Fermi per la costruzione e l’installazione di un rivelatore-telescopio che parteciperà al monitoraggio su scala nazionale della radiazione cosmica nell’ambito del progetto EEE (Extreme Energy Events) Tale progetto si è inserito nell’ambito della valorizzazione delle eccellenze che il Liceo Rinaldini porta avanti da molti anni e costituisce un’occasione unica per avvicinare i giovani a mondo della scienza e della ricerca. La partecipazione a tale Progetto ha previsto la missione di 6 ragazzi e 2 docenti ( io e la Prof.ssa Polenta) presso i laboratori del CERN (dal 17 febbraio al 21 Febbraio 2014) per costruire, insieme ai ricercatori CERN, il rivelatore che sarà poi installato in sede .I ragazzi scelti per andare al Cern sono stati selezionati tra le classi quarte perché il prossimo anno sarà necessario creare un gruppo di studenti-ricercatori che si occuperà del monitoraggio e dello scambio di informazioni con in CERN anche partecipando a seminari presso il Centro Fermi di Roma o il Centro Ettore Majorana di Erice, ma anche l ’alunno Valenza Carmine è andato a Ginevra. Parecchi alunni della classe 3BQX hanno partecipato ai seminari di fisica moderna che hanno avuto luogo il pomeriggio perciò con la classe abbiamo affrontato la relatività ristretta, la meccanica quantistica e la fisica delle particelle che però non ho messo in programma in quanto non tutta la classe è stata valutata su quella parte di programma. METODI E MEZZI UTILIZZATI Durante la trattazione di ogni unità didattica è stato consultato il libro di testo per seguirne le direttive e per fornire ai ragazzi indicazioni e consigli per lo studio personale. La lezione è stata di tipo tradizionale. Si è utilizzato il laboratorio di fisica per esperienze qualitative. Sono stati sempre svolti esercizi di applicazione . STRUMENTI DI VERIFICA ADOTTATI Per quanto riguarda la fisica la preparazione dell'alunno è stata valutata tramite: - un'attenta e sistematica osservazione dei comportamenti in classe una registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevedeva un coinvolgimento attivo dell'alunno - un colloquio attraverso il quale si richiede di saper usare correttamente il linguaggio scientifico e di saper esporre e rielaborare i concetti studiati. OBIETTIVI RAGGIUNTI Alla fine del corso di studi la classe dimostra di aver raggiunto un discreto grado di conoscenze. Riguardo alle competenze e alle capacità si sono avuti risultati diversificati in relazione alla personalità degli alunni e all’impegno profuso. In sintesi un buon numero di studenti ha raggiunto un livello globalmente più che buono, pochi hanno conseguito un profitto discreto dovuto soprattutto ad uno studio mnemonico. Visto per adesione I rappresentanti di classe L’insegnante Schiavoni Sandra SCIENZE DELLA TERRA 48 Docente : Prof.ssa Luisa Baldelli Testo in adozione: Il globo terrestre e la sua evoluzione, ed. Zanichelli Programma svolto 1)L’ambiente celeste: A) La posizione delle stelle: le costellazioni e la sfera celeste; le distanze astronomiche B) Le caratteristiche delle stelle: Magnitudine apparente e assoluta; stelle doppie e sistemi di stelle; colori, temperature e spettri stellari; stelle in fuga e in avvicinamento; materia interstellare, nebulose C)L’evoluzione dei corpi celesti: Il Sole e le altre stelle Il Diagramma H-R; dalle nebulose alle giganti rosse 2.Il Sistema solare: A)I corpi del sistema solare : Il Sole: interno, superficie, oltre la fotosfera, l’attività solare ; i Pianeti del Sistema Solare e i corpi minori; origine ed evoluzione del Sistema solare 3) Il Pianeta Terra: A)La forma della Terra B)Le dimensioni della Terra C)Le coordinate geografiche D)Movimenti della Terra: moti di rotazione e rivoluzione; i moti terrestri con periodi millenari E)L’orientamento e la determinazione delle coordinate geografiche F)Le unità di misura del tempo 4) La Luna e il Sistema Terra-Luna: A) Forma e dimensioni della Luna B) I movimenti della Luna e del sistema Terra-Luna C) Le fasi lunari e le eclissi D) Il paesaggio lunare, la composizione superficiale e l’origine ed evoluzione della Luna 5)La rappresentazione della superficie terrestre: A) I globi e le carte geografiche, la scala delle carte, le tipologie delle carte B) Le proiezioni geografiche e la costruzione delle carte; il simbolismo cartografico; la carta topografica d’Italia, lettura ed utilizzo delle carte geografiche 6)La crosta terrestre: minerali e rocce: A) I minerali: composizione chimica, struttura, proprietà fisiche, classificazione e formazione B) Le rocce: processi litogenetici e ciclo litogenetico C) Rocce magmatiche o ignee: classificazione dei magmi e delle rocce magmatiche D) Rocce sedimentarie: processo di formazione e classificazione E) Rocce metamorfiche: tipi di metamorfismo 7) La giacitura e le deformazioni delle rocce: A) Stratigrafia: le facies, trasgressioni e lacune marine B) Tettonica: deformazione delle rocce: faglie e pieghe; ciclo geologico 8)I fenomeni vulcanici: A) Il vulcanismo: attività vulcanica e magmi B) Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti C) Vulcanismo effusivo ed esplosivo; distribuzione geografica dei vulcani 49 9) I fenomeni sismici: A) Lo studio dei terremoti: il modello del rimbalzo elastico B) Propagazione e registrazione delle onde sismiche: i sismografi C) La forza di un terremoto e le scale di intensità dei terremoti; la magnitudo di un terremoto D) Gli effetti del terremoto e la distribuzione geografica e la difesa dai sismi 10)La tettonica delle placche: A) La struttura interna e dinamica interna della terra e il flusso di calore interno B) Il campo magnetico terrestre C) La struttura della crosta terrestre D) L’espansione dei fondali oceanici: la deriva dei continenti, le dorsali oceaniche e le fosse abissali E) Le placche litosferiche, l’orogenesi F) La verifica del modello della tettonica delle placche riferita ai vulcani e terremoti G) Moti convettivi e punti caldi La Docente STORIA DELL’ARTE Docente : Prof.ssa Claudia Sandroni 50 Programma svolto Il programma si è svolto regolarmente, ma con le necessarie pesanti selezioni normali in un corso non sperimentale di Storia dell’Arte. Lo svolgimento dei contenuti è stato regolare solo nella parte relativa al Quattro e Cinquecento. Per l’Ottocento e Novecento si sono selezionati opere e concetti chiave. Nel suo svolgimento, quando possibile, si è prestata attenzione ai collegamenti culturali con le altre discipline. Gli studenti hanno lavorato con interesse, e con motivazione. Si sono dimostrati capaci di organizzare il lavoro e di collaborare al percorso educativo in modo fruttuoso e in alcuni casi creativo. Il profitto della classe è risultato complessivamente buono con delle punte di eccellenza. OBIETTIVI DIDATTICI - DISCIPLINARI Conoscenze Contenuti disciplinari Morfologia e sintassi dei linguaggi visivi Lingua Tecnica Descrizione oggetti e tipologie Patrimonio artistico ambientale del territorio Istituzioni preposte alla conservazione e valorizzazione dei beni culturali Competenze Osservare e descrivere Mettere in relazione testo con testo, forma contenuto, produttore fruitore Selezionare dati e informazioni Utilizzare linguaggio tecnico ed esporre in modo chiaro Effettuare analisi formale, iconografica, iconologica e sociale Capacità Esercitare analisi e sintesi, osservazione e confronto Abituarsi ad organizzare il lavoro in modo autonomo Cogliere i rapporti passato-presente Superare visioni stereotipate Sviluppare dimensione estetica METODOLOGIE Lezione frontale, costruzione dialogica dei percorsi formativi; brainstorming su sensazioni, conoscenze pregresse, concetti; presentazione di immagini, situazioni, ambienti secondo criteri diacronici e sincronici; uso del metodo deduttivo (scomporre per associare) e uso del metodo 51 induttivo (associare per scomporre); confronti di contesti, immagini, situazioni secondo criteri di similarità e/o differenza; esercitazioni guidate; ricerche individuali e/o di gruppo; attività individualizzate e di sostegno; progettazione visite guidate; partecipazione a mostre e conferenze. PROGRAMMA SVOLTO Il Gotico internazionale Gentile da Fabriano (Adorazione dei Magi) L’opera di: Brunelleschi (Concorso 1401, Sagrestia Vecchia, San La nuova rappresentazione Lorenzo, Portico degli Innocenti, Cupola Santa Maria), Donatello di spazio, uomo, natura. (Abacuc, David, Convitto di Erode, Maddalena, Cantoria, Monumento a Gattamelata), Masaccio (Trinità, Cappella Brancacci, Polittico di Pisa). Van Eyck (Coniugi Arnolfini) L’arte assoluta e il trionfo Il Palazzo Ducale di Urbino; l’opera di Piero della Francesca della prospettiva. (Flagellazione, Pala Brera), A. Mantegna (Camera degli Sposi). Il gusto antiquario e il senso Antonello da Messina (Studio San Girolamo, Annunciata) e Botticelli della storia (Primavera, Venere). Esempi nell’opera di Giorgione (Pala di Castelfranco, Tempesta), Firenze, Milano, Roma, Tiziano (Assunta, Pala Pesaro, Venere d’Urbino, Venere Dormiente), Venezia: l’elaborazione di un Leonardo (Annunciazione, Adorazione dei Magi, Vergine delle Rocce, nuovo linguaggio artistico Battaglia di Anghiari, Gioconda, Dama con l'ermellino e Cenacolo), Michelangelo (Pietà Vaticana, David, Tomba Giulio II, Cappella Sistina, Tondo Doni, Giudizio Universale), Raffaello (Stanze Vaticane, Madonna Sistina, Madonna della Seggiola), Lorenzo Lotto (Polittico di San Domenico, Annunciazione), Veronese (Convitto in casa Levi). Manierismo Pontormo (Deposizione di Santa Felicita), Parmigianino (Autoritratto) Il Seicento Carracci (Annunciazione, Mangiafagioli, Galleria Palazzo Farnese) Caravaggio (Morte della Vergine, Natura Morta, Cappella Contarelli), Bernini (Estasi di Santa Teresa). L’Ottocento Concetti e opere chiave: percorso sulla pittura dell'Unità Italiana Le Avanguardie del Caratteri generali. Novecento Visita di istruzione: Venezia - Galleria Guggenheim e Biennale dell'Arte La Docente EDUCAZIONE FISICA Docente : Prof.ssa Nadia Baldini PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE FINALE Finalità della materia 52 • Formazione degli alunni allo scopo di favorire l’inserimento nella società civile, in modo consapevole e nella pienezza dei propri mezzi. • Presa di coscienza della propria maturazione corporea. • Conoscenza delle tecniche caratteristiche della disciplina. Contenuti disciplinari sviluppati Modulo 1 Struttura del movimento: unità di base del movimento e schemi motori elementari ore 6 Modulo 2 Capacità coordinative:generali e speciali ore 4 Modulo 3 Capacità condizionali:forza, velocità, resistenza ore 4 Modulo 4 Abilità motorie e sportive ore 4 Modulo 5 Pallavolo e calcio arbitraggio e regole di gioco ore 2 Modulo 6 Il valore etico dello sport Modulo 7 Pratica di sport di squadra: pallavolo-basket-calcio a 5-volano-tennis-tennis tavolotamburello ore 18 Modulo 8 Apparato locomotore: sistema muscolare e consumo energetico, muscoli agonisti e antagonisti, meccanica del movimento, la fatica muscolare ore 4 Modulo 9 Sistema nervoso: movimenti volontari e automatici, effetti dell’attività motoria sul sistema nervoso ore 4 Modulo 10 L’apparato cardio-circolatorio e l’apparato respiratorio ore 4 METODI Metodo misto: globale e analitico. MEZZI Palestra, piccoli e grandi attrezzi,supporti informatici,testo TEMPI 2 ore settimanali CRITERI DI VALUTAZIONE Analisi della situazione di partenza. Valutazione degli obiettivi raggiunti. Valutazione dell’impegno e partecipazione. Valutazione dei progetti motori, autonomi e finalizzati. Autovalutazione. STRUMENTI DI VERIFICA Prove pratiche in relazione ai moduli svolti. Simulazione terza prova La Docente: 53 ALLEGATI B SIMULAZIONI DI TERZA PROVA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - 12-12-2013 Tipologia B Quesiti a risposta breve (max 10 righe). 54 DISCIPLINE : Inglese – Latino- Storia dell’Arte- Storia - Matematica INGLESE 1. What justifies the label of pessimism usually attached to Thomas Hardy’s works? 2 .“Don’t squander the gold of your days, listening to the tedious, trying to improve the hopeless failure, or giving away your life to the ignorant, the common, and the vulgar. These are the sickly aims, the false ideals of our age”. What ideals does the speaker refer to, and what does he advocate? LATINO 1.Definisci il significato dell’espressione oraziana “aurea mediocritas”. 2.illustra le caratteristiche della figura femminile nella poesia elegiaca latina. STORIA DELL’ARTE 1 Nell’arte del Rinascimento “imitare l’antico” può significare ……… 2.Pensando all’arte del Masaccio, evidenziane alcuni degli aspetti che più si legano alla rivoluzione culturale del Quattrocento. STORIA 1.Esponi la dottrina dell’”amalgama” di Metternich, mostrando come essa rappresenti il cuore dell’età della Restaurazione, della quale sintetizza tutte le contraddizioni. Soffermati anche sugli effetti che essa produce sugli insorgenti anti rivoluzionari. 2.I contenuti del Trattato di Nagakawa. MATEMATICA 1.Dopo aver dato la definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo, determina i parametri a e b affinchè la seguente funzione sia continua in tutto R ,x 0 cos x a x f ( x) 3 x 3a 3b 0 x 1 x 2 bx a 1 x 1 2.Calcola gli asintoti della seguente funzione : y 2x 2 2x 3 x2 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - 14 .05..2014 Tipologia B Quesiti a risposta breve (max 10 righe). 55 DISCIPLINE : Inglese – Storia - Latino- Scienze motorie- Matematica Inglese 1.Comment on the sentence: “BIG BROTHER IS WATCHING YOU”, bearing in mind the political and social implications of Orwell’s pessimistic vision of the world in the near future. 2.What makes Beckett's play "Waiting for Godot" such an unusual play? Scienze Motorie 1.I movimenti volontari e involontari 2.Cellula nervosa e trasmissione dell'impulso nervoso Latino 1 Nel prologo del “ De vita et moribus Iulii Agricola” Tacito afferma con sollievo : Nunc demum redit animus In quali circostanze e in quale anno lo storico compose l’opera? Quale fatto politico-istituzionale lo indusse a ritenere che si avviava un beatissimum saeculum ? 2. Quali sono i tipi umani e i costumi della società romana contro cui si esercita la satira di Giovenale? Matematica Data la funzione x f ( x) 2 1 x3 2 1. Studiarne le eventuali simmetrie, le eventuali intersezioni con gli assi cartesiani, il segno e gli asintoti. 2. Determinare i punti stazionari , la crescenza e decrescenza e rappresentarne il grafico. Storia 1. Chiarisci il concetto di deriva tecnocratica e il ruolo da essa avuto negli eventi che portarono alla grande Guerra e le conseguenze politico-sociali all’interno dei singoli stati. 2. Chiarisci la genesi del doppio potere e l’importanza de rivestì nei Soviet durante la Rivoluzione Bolscevica. 56
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