CONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE CONTROLLI ALLA SELEZIONE MECCANICA Corso Ispettori 2014 D.ssa Elisabetta Laura Frusciante CRA-SCS - Milano 17 marzo 2014 1 ATTIVITA’ SEMENTIERA ( legge 25 novembre 1971 – n° 1096) • PRODUTTORI DI SEMENTI Sono le imprese che lavorano le sementi ed altri materiali di moltiplicazione, selezionandoli e depurandoli dalle scorie e confezionandoli per il commercio (art. 4 e 5 legge 1096/71) • DITTA SEMENTIERA La licenza per la produzione a scopo di commercializzazione dei prodotti sementieri, prevista dall’art. 2 legge 1096/71, è sostituita dall’ Autorizzazione fitosanitaria (art. 19 e 55 del decreto legislativo n° 214 del 18/8/2005) • STABILIMENTO SEMENTIERO Le attrezzature e locali destinati alla lavorazione delle sementi 18/03/2014 2 AUTORIZZAZIONE ATTIVITA’ SEMENTIERA DECRETO LEGISLATIVO 12 NOVEMBRE 2009 LE VECCHIE LICENZE CONSERVANO VALIDITA’ A CONDIZIONE CHE LE DITTE SI ADEGUANO AI REQUISITI PREVISTI DAL DECRETO 12 NOVEMBRE 2009 ART.3 – RILASCIO AUTORIZZAZIONE Presentazione domanda ai servizi fitosanitari regionali Il mantenimento delle autorizzazioni è subordinato all’effettivo esercizio dell’attività. Il servizio fitosanitario dispone la revoca, qualora accerti che la ditta non abbia avviato l’attività entro 1 anno, o la stessa sia interrotta per un periodo continuativo superiore a 2 anni. Nel caso di cessata attività la stessa deve essere restituita entro 60 gg al servizio fitosanitario. 18/03/2014 3 AUTORIZZAZIONE ATTIVITA’ SEMENTIERA DECRETO 12 NOVEMBRE 2009 ART.4 – REQUISITI NECESSARI Iscrizione Registro Imprese alla camera di commercio Figura tecnica con adeguate conoscenze professionali sulle tecniche di produzione e selezione meccanica. Conoscenze delle normative sementiere e fitosanitarie ART. 5 – STRUTTURE ED ATTREZZATURE Nel caso di ditte sementiere che esercitano anche altre attività(commercio cereali, produzione mangimi ecc.) le attrezzature ed i locali destinati alla lavorazione delle sementi, devono essere fisicamente separati. Disporre di locali o spazi idonei a mantenere le sementi isolate nel caso di problemi fitosanitari. 18/03/2014 4 AUTORIZZAZIONE ATTIVITA’ SEMENTIERA DECRETO 12 NOVEMBRE 2009 L’AUTORIZZAZIONE PUO’ ESSERE RICHIESTA PER: Produzione a scopo di vendita di prodotti sementieri Sconfezionamento/confezionamento Concia/confettatura o altri trattamenti al seme L’ARTICOLO 5 STABILISCE LE STRUTTURE E LE ATTREZZATURE NECESSARIE SUDDIVISE PER GRUPPI DI SPECIE 18/03/2014 5 DECRETO 12 NOVEMBRE 2009 ART. 5 - STRUTTURE ED ATTREZZATURE NECESSARIE PER L’ATTIVITA’ SEMENTIERA GRUPPI DI SPECIE MACCHINARI NECESSARI CEREALI A PAGLIA Tarara, cilindri alveolati, gravimetrica e/o densimetria FORAGGERE LEGUMINOSE A SEME PICCOLO Tarara, cilindri alveolati, tappeto vellutato a rulli, decuscutatrice elettromagnetica MISCUGLI Miscelatore 18/03/2014 6 DECRETO 12 NOVEMBRE 2009 DENSIMETRICA TARARA TAPPETO A RULLI DECUSCUTATRICE CALIBRATRICE PER TUBERI SEMI PATATA 18/03/2014 7 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA SEME IN NATURA O CARTELLINATO LAVORAZIONE SEMENTI SELEZIONATE E CARTELLINATE IN TUTTE LE FASI LE PARTITE DI SEMENTI DEVONO ESSERE SEMPRE DISTINTE ED IDENTIFICABILI ARTICOLO 5 LEGGE 1096/71 – REGISTRO DI CARICO E SCARICO I PRODUTTORI DI SEMENTI DEVONO TENERE PER OGNI STABILIMENTO UN REGISTRO DI C/S (all.1 DEL DPR 1065/73) Registrazione analitica e cronologica di tutti i quantitativi di sementi, certificati e non, che entrano nello stabilimento per essere lavorate, sia per conto proprio che per conto terzi (circ. MAF n° 32 del 25/10/74) 18/03/2014 8 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA DPR 1065 – 8/10/73 REGISTRAZIONE CARICO REGISTRAZIONE SCARICO 18/03/2014 9 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA IL REGISTRO C/S (all. 1 - DPR 1065/73) DEVE ESSERE COMPOSTO DA FOGLI O SCHEDE PROGRESSIVAMENTE NUMERATE E SOTTOPOSTE, PRIMA DELL’USO, A VIDIMAZIONE. E’ CONSENTITO L’USO DI SUPPORTI TECNICI (LETTERA CIRCOLARE MAF 2/2/83) GLI SCARTI E CALI, DOVUTI ALLA MANIPOLAZIONE E SELEZIONE DEVONO ESSERE REGISTRATI A FINE LAVORAZIONE DELLA PARTITA ART. 32 LEGGE 1096/71 A CHIUNQUE OMETTE DI TENERE O TIENE IRREGOLARMENTE I REGISTRI DI C/S ART. 5 E 18, SI APPLICA LA SANZIONE AMMINISTRATIVA DA € 2.000,00 a € 6,000,00 18/03/2014 10 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA CONTROLLO IN CAMPO VALIDAZIONE PARTITE NORMALI (DOPO INSERIMENTO PRODUZIONE EFFETTIVA) RICHIESTA CARTELLINI 18/03/2014 11 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA Art.11 DPR 1065/73 NON POSSONO ESSERE OGGETTO DI COMMERCIALIZZAZIONE I PRODOTTI SE NON IN PARTITE OMOGENEE, CONFEZIONATI IN INVOLUCRI CHIUSI, IN MODO CHE L’APERTURA DELL’IMBALLAGGIO COMPORTI IL DETERIORAMENTO DEL SISTEMA DI CHIUSURA E L’IMPOSSIBILITA’ DI RICOSTRUIRLO, MUNITO ALL’INTERNO ED ALL’ESTERNO DEL CARTELLINO DEL PRODUTTORE, OVE PREVISTO. RICHIESTA CARTELLINI DITTA NON AUTORIZZATA ALLA SOVRASTAMPA RICHIESTA RILASCIO CARTELLINI DITTA AUTORIZZATA ALLA SOVRASTAMPA (Circolare MIPAF n° 9 del 3/8/2000) RICHIESTA CARTELLINI IN BIANCO RICHIESTA AUTORIZZAZIONE SOVRASTAMPA 18/03/2014 12 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA CIRCOLARE MIPAF N° 9 DEL 03/08/2000 Autorizzazione sovrastampa dei cartellini di certificazione COMPLETAMENTO CON GLI ELEMENTI «VARIABILI» NEL RISPETTO DELLE NORMATIVE COMUNITARIE E NAZIONALI Verifica dell’esistenza delle seguenti condizioni: 1. Responsabile della custodia e utilizzo dei cartellini 2. Ufficio registrazione e conservazione cartellini 3. Sistema di stampa adeguato ai cartellini in uso 4. Adeguata struttura operativa 5. Adempimento degli obblighi di pagamento delle prestazioni 18/03/2014 13 CONTROLLO SELEZIONE MECCANICA CIRCOLARE MIPAF N° 9 DEL 03/08/2000 LA DITTA AUTORIZZATA E’ TENUTA A: 1. Inoltrare domanda di cartellinatura dei lotti da selezionare 2. Compilare giornalmente foglio di lavorazione riportando i dati relativi ai lotti in corso di selezione e cartellini stampati 3. Tenere i fogli di lavorazione in ordine progressivo e a disposizione del tecnico 4. Redigere al temine della campagna il consuntivo I punti 2 e 3 sono automaticamente rispettati quando le registrazioni avvengono on line L’ENTE CERTIFICATORE E’ TENUTO A: controllare le modalità di stampa, registrazione e custodia dei cartellini. L’autorizzazione può essere revocata 18/03/2014 14 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA LAVORAZIONI CONTO TERZI (art. 1 comma 2 lettera b del DPR 322 – 9/5/2001) Non è considerata commercializzazione l’ operazione non mirante allo sfruttamento commerciale delle varietà come: b) la fornitura di sementi a prestatori di servizi, per lavorazione o imballaggio, purché essi non acquisiscano titoli sulle sementi fornite; Il soggetto fornitore delle sementi deve, comunque, essere sempre chiaramente identificato nella sua funzione e ragione sociale, ed essere un soggetto autorizzato ad operare nel settore delle sementi ai sensi delle disposizioni vigenti. I prestatori di servizi, qualora svolgano attività di lavorazione delle sementi, devono essere in possesso della licenza sementiera prevista dall'articolo 2 della legge n. 1096 del 1971. 18/03/2014 15 CONTROLLO SELEZIONE MECCANICA CARTELLINO PRODUTTORE ( RICHIEDENTE) RIFERIMENTO REGISTRO C/S SELEZIONATORE 18/03/2014 16 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA RICHIESTA CARTELLINI 18/03/2014 17 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA CONTROLLO STOCCAGGIO E GIACENZE CONTROLLO LAVORAZIONE 1. PRIMA LAVORAZIONE 2. RILAVORAZIONE 3. RICARTELLINATURA VERIFICA CHIUSURA IMBALLAGGI 1. 2. 3. TIPO IMBALLAGGI CORRETTA APLICAZIONE CARTELLINI VERIFICA QUANTITATIVI PRODOTTI PRELIEVO CAMPIONI E VERBALIZZAZIONE 18/03/2014 18 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA CARTELLINO UFFICIALE ATTESTATA CHE LA SEMENTE E’ STATA SOTTOPOSTA AI CONTROLLI UFFICIALI E RISPONDE AI REQUISITI PRESCRITTI DALLE NORME LEGISLATIVE E REGOLAMENTARI IL COLORE VARIA IN FUNZIONE DELLA CATEGORIA CARTELLINO DEL PRODUTTORE ATTESTATO IN CUI IL PRODUTTORE RENDE NOTI I REQUISITI DELLA SEMENTE E NE GARANTISCE LA RISPONDENZA 18/03/2014 19 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA CATEGORIA DELLE SEMENTI COLORE DEL CARTELLINO UFFICIALE SEMENTI DI BASE PRE BASE BASE BIANCO CON BANDA VIOLA BIANCO SEMENTI CERTIFICATE PRIMA RIPRODUZIONE SECONDA RIPRODUZIONE AZZURRO ROSSO CONTROLLO SUCCESSIONE GENEALOGICA SEMENTI DI BASE SONO PRODOTTE SOTTO LA DIRETTA RESPONSABILITA’ DEL COSTITUTORE 18/03/2014 20 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA CATEGORIA DELLE SEMENTI SEMENTI COMMERCIALI COLORE DEL CARTELLINO UFFICIALE BRUNO Presentano l’identità della specie MISCUGLI VERDE Partita di sementi, tuberi,bulbi, rizomi, costituita da DUE o più SPECIE O VARIETA’,quando l’insieme di esse, meno quella presente in maggior quantità, superi la percentuale ponderale del 5 % SEMENTI NON DEFINITIVAMENTE CERTIFICATE GRIGIO Per sementi non definitivamente certificate si intendono le sementi che:provengano direttamente da sementi ufficialmente certificate siano state sottoposte,ufficialmente o sotto controllo ufficiale, ad una ispezione in campo che soddisfi le condizioni previste 18/03/2014 21 CONTROLLO SELEZIONE MECCANICA CATEGORIA DELLE SEMENTI CARTELLINO UFFICIALE VARIETA’ IN CORSO D’ISCRIZIONE (DM 1/12/2005) I PRODUTTI SEMENTIERI PER I QUALI E’ CONCESSA L’AUTORIZZAZIONE DEVONO ESSERE POSTI IN CIRCOLAZIONE RECANDO SUL CARTELLINO LA DENOMINAZIONE PROPOSTA O IL RIFERIMENTO DEL COSTITUTORE CON CODICE SIAN 18/03/2014 22 CARTELLINI UFFICIALI DIMENSIONI CARTELLINO UFFICIALE NON INFERIORE A mm 110x67 18/03/2014 23 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA CARTELLINO DEL PRODUTTORE (art. 11 legge 1096/71) INDICAZIONE DELLA DITTA E L’EVENTUALE MARCHIO ESTREMI DELL’AUTORIZZAZIONE FITOSANITARIA NOME DELLA SPECIE NOME DELLA VARIETA’ ANNO DI PRODUZIONE PUREZZA SPECIFICA PESO O QUANTITA’ RIFERIMENTO AL REGISTRO DI CARICO E SCARICO GERMINABILITA’ CON DATA DI DETERMINAZIONE EVENTUALE TRATTAMENTO CHIMICO 18/03/2014 24 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA CARTELLINO DEL PRODUTTORE (art. 11 legge 1096/71) PER I MISCUGLI (oltre a quanto già detto): TIPO DI UTILIZZAZIONE (tappeto erboso/produzione foraggera) NOME VOLGARE DELLE SPECIE PERCENTUALE IN PESO DI CIASCUNA SPECIE E,SE IDENTIFICATA, DELLA VARIETÀ PUREZZA E GERMINABILITÀ IDENTIFICATE TRAMITE LA MEDIA PONDERALE DELLE PUREZZE E DELLE GERMINABILITÀ DEI SINGOLI COMPONENTI LA PUREZZA E LA GERMINABILITA’ DEI SINGOLI COMPONENTI NON DEVONO COMUNQUE ESSERE INFERIORI AI REQUISITI MINIMI DI LEGGE 18/03/2014 25 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA SPECIE ORTIVE LISTA b «CATEGORIA STANDARD» ART. 5 LEGGE 195 – 20/4/76 CARTELLINO DEL PRODUTTORE COLORE DIVERSO DAI COLORI UFFICIALI normativa CE nome e indirizzo del responsabile o suo marchio campagna di chiusura specie (almeno in caratteri latini) varietà (almeno in caratteri latini) categoria (con le lettere “St”) numero di riferimento R C/S peso netto o lordo o numero di semi puri eventuali sostanze granulari o rivestimenti 18/03/2014 26 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA SPECIE 18/03/2014 27 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA IL TECNICO E’ TENUTO AD APPURARE CHE LE OPERAZIONI DI CONFEZIONAMENTO E CARTELLINATURA VENGONO ESEGUITE CORRETTAMENTE 18/03/2014 28 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA CAMPIONAMENTO LA VERIFICA DELLE CONDIZIONI CUI DEVONO SODDISFARE LE SEMENTI AI FINI DELLA LORO IMMISSIONE IN COMMERCIO SI ATTUA ATRAVERSO IL PRELEVAMENTO DI CAMPIONI DA SOTTOPORRE AD ANALISI DI LABORATORIO E DI CAMPO L’AUTORIZZAZIONE NON E’ LEGATA ALLA SPECIE NE’ ALLA CATEGORIA IL CAMPIONAMENTO DEVE ESSERE EFFETTUATO IN CONFORMITA’ AL DM 12/12/92 O NORME ISTA IN VIGORE IL PESO MINIMO DEL CAMPIONE PREVISTO PER LA SPECIE DAI METODI UFFICIALI DI ANALISI DEVE ESSERE SEMPRE RISPETTATO L’UTILIZZO DEL CAMPIONATORE AUTOMATICO DEVE ESSERE PREVENTIVAMENTE AUTORIZZATO DALLA SEDE CRA-SCS COMPETENTE 18/03/2014 29 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA CAMPIONAMENTO DITTA ACCREDITATA SOLO PER IL CAMPIONAMENTO IL CAMPIONE GLOBALE DEVE ESSERE SUDDIVISO IN 3 BUSTE ED INVIATO AL LABORATORIO E CENTRO AGRICOLO CRA-SCS DI RIFERIMENTO DITTA ACCREDITATA PER IL CAMPIONAMENTO ED ANALISI IL CAMPIONE GLOBALE DEVE ESSERE SUDDIVISO IN 4 BUSTE DI CUI: ANALISI CONSERVAZIONE LABORATORIO DITTA CONTROLLO SEMINA LABORATORIO E CENTRO AGRICOLO CRA-SCS DI RIFERIMENTO 18/03/2014 30 CONTROLLO ALLA SELEZIONE MECCANICA CAMPIONAMENTO I CAMPIONI ACCOMPAGNATI DA APPOSITA DISTINTA DEVONO ESSERE INVIATI ENTRO 48 ORE LETTERA ACCOMPAGNAMENTO CAMPIONI SCS Ditta richiedente: __________________________________________________ Specie Varietà A - campioni per le analalisi C - campioni per la conservazione S - campioni per la semina Partita Stabilimento di:_______________________________ Campione per : Lotto Peso Categ. Trattamento (t) A C S Data prelievo campioni _____________ Data spedizione campioni ___________ Data arrivo campioni _______________ Note Firma del Tecnico VETTORE UTILIZZATO ___________ 18/03/2014 31 RIFERIMENTI NORMATIVI Legge n°1096 del 25 novembre 1971 D.P.R. n°1065 8 ottobre 1973 Circolare MAF n° 32 del 25/10/74 Legge 20/4/76 n° 195 Circolare MiPAF n° 9 del 3/08/2000 DPR 322 del 09/05/2001 Decreto legislativo n° 214 del 18/8/2005 D.L 2 agosto 2007 n°150 Decreto MiPAF 5 maggio 2008 Decreto legislativo 12 novembre 2009 18/03/2014 32
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