Relazione di stima Fallimento n. 128/2013 “Gruppo MORELLI Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s.” con sede in Via Salvo D’Acquisto, 24 – Gambara (BS) per gli immobili in Via Chiusure, s.n.c. – Vobarno (BS) Id. catastale: Sez. NCT, Foglio 5, Mappale 5229, sub. 2 – 3 – 5 Brescia, 23/12/2012 Giudice delegato nominato: Dott. Raffaele Del Porto Curatore fallimentare: Rag. Giovanna Lombardi Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 Fallimento n.128/2013 dichiarato dal Tribunale Ordinario di Brescia, Sezione Fallimenti, con sentenza del 24 aprile 2013. Giudice delegato nominato: Dott. Raffaele Del Porto Curatore fallimentare: Rag. Giovanna Lombardi Il sottoscritto Ing. Andrea Pedezzi, nato a Brescia il 10 gennaio 1970, residente a Brescia in via Signorini n.20 e con studio a Brescia in Via A. Lamarmora n.10, iscritto all’Ordine degli Ingegneri al n.2853 ha ricevuto, in data 25 luglio 2013, incarico dal curatore fallimentare Rag. Giovanna Lombardi di verificare lo stato tecnico, giuridico, ipotecario e determinare il valore di mercato degli immobili della società fallita. Il Giudice delegato Dott. Raffaele Del Porto in merito alle unità immobiliari di proprietà della “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s”, ha assegnato al perito il seguente quesito: provvedere all'individuazione e descrizione dei beni immobili di proprietà della società fallita, comprensiva dei confini e dei dati catastali; definire lo stato di possesso del bene, con l’indicazione, se occupato da terzi, del titolo in base al quale è occupato, con particolare riferimento alla esistenza di contratti registrati in data antecedente al fallimento; individuare eventuali proprietà immobiliari cedute nel biennio antecedente la sentenza di fallimento; determinare, esaminati gli atti ed ispezionati i luoghi, il valore di mercato di ciascuna delle unità immobiliari attualmente intestate, tenendo conto dello stato di fatto e di diritto delle singole unità, nonché di eventuali accessori di pertinenza delle stesse; accertare lo stato tecnico e giuridico ed ipotecario dei beni, degli eventuali condoni edilizi effettuati o da effettuare; l'esistenza di formalità, vincoli o oneri, anche di natura condominiale, gravanti sul bene che resteranno a carico dell'acquirente, ivi compresi i vincoli derivanti da contratti incidenti sulla attitudine edificatoria dello stesso o i vincoli connessi con il suo carattere storico-artistico; Pag. 2 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 verificare l'esistenza di formalità, vincoli e oneri, anche di natura condominiale, che saranno cancellati o che comunque risulteranno non opponibili all'acquirente. effettuare la verifica della regolarità edilizia e urbanistica del bene nonché l'esistenza della dichiarazione di agibilità dello stesso previa acquisizione o aggiornamento del certificato di destinazione urbanistica previsto dalla vigente normativa. Indicare gli elementi per il calcolo dell’ IMU Provvedere alla realizzazione dell’attestato di certificazione energetica dove previsto dalla vigente normativa. Indicare se presenti rifiuti tossici In attuazione dell’incarico il sottoscritto ha proceduto in sito e presso i competenti Uffici ai necessari accertamenti. Pag. 3 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 Relazione di stima Individuazione catastale degli immobili L’elenco degli immobili di proprietà della società fallita “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s.” oggetto della presente relazione sono ricavati dall’esame dei registri immobiliari di Salò aggiornati al 03 maggio 2013. Precisamente risultano di proprietà della società “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s.” i seguenti beni: immobili situati nel Comune di Vobarno (BS) censiti catastalmente nella sezione VOB e distinti come segue: - Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, in Via Chiusure - piano S-R – cat. A/10 - vani 2,5 - R.C. Euro 426,08; - Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 3, in Via Chiusure - piano 1 – cat. A/2 - classe 5 - vani 3 - R.C. Euro 185,92; - Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 5, in Via Chiusure - piano T – cat. D/5 - R.C. Euro 4.992,00; Quest'ultima derivante dalla variazione per demolizione parziale e ristrutturazione dell'unità già individuata al NCEU di Vobarno sez. Vob. al foglio 25, con il mappale numero 5229 sub 1. Il mappale 5229 sub 6 Via Chiusure SNC P.T. individua la corte, bene comune non censibile ai mappali 5229 sub. 2-3-5. Il mappale 5229 sub 7 Via Chiusure SNC P.S1-T1 individua il vano scala, bene comune non censibile ai mappali 5229 sub. 2-3. I subalterni 2, 3 e 5 costituiscono un corpo di fabbrica confinante a Sud con un’area a parcheggio (costituita da 5 posti auto) ceduta al Comune di Vobarno come Standard urbanistici e attestante sulla pubblica via (Via Chiusure). I tre lati Est, Ovest e Nord del fabbricato attestano, invece, su una corte comune (individuata dal sub. 6) dove sono stati ricavati altri 9 posti auto, ceduti sempre al Comune di Vobarno come aree a Standard urbanistici e due posti auto mantenuti in proprietà e collegati ai sub. 2 e 3. La corte comune confina: - a Est, oltre un muro di cinta in pietrame, con la proprietà del sig. Gaidoni; Pag. 4 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 - a Nord, oltre un muretto di cinta con recinzione metallica, con la proprietà del sig. Rodella; - a Ovest oltre un muro in pietrame con la proprietà del sig. Andreoli. Su questo lato, l’area di corte comune compresa tra il fabbricato ed il suddetto muro di cinta è adibito a passo carraio per l’accesso carraio alle proprietà a nord. Provenienza Atto in data 20.09.2010 nr. 27969/9883 di rep. Notaio Dr. Daniele Manera, reg. a Soresina il 04.l0.2010 al nr. 2927 dei modelli pubblici e trascritto anche alla Conservatoria dei Registri Immobiliari di Salò in data 11.10.2010 ai nr. 6822/4354, con il quale le società "Morelli Real Estate s.a.s di Morelli Geom. Giovanni e C.” con sede in Gambara, "Gruppo Morelli Costruzioni s.r.l." società unipersonale con sede in Gambara, "Domo Costruzioni s.r.l." con sede in Gambara e"Morelli Immobiliare s.r.l.” società unipersonale con sede in Gambara deliberavano di fondersi, mediante la costituzione della Società in accomandita semplice "Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s." ai sensi dell'art. 2501 del Codice Civile. Tra i beni compresi nel patrimonio della Società "Morelli Immobiliare s.r.l." risultano anche: -piena proprietà nel fabbricato con area accessoria sito in Comune di VOBARNO alla Via Chiusure delle porzioni immobiliari individuate al NCEU sez. Vob. di detto Comune al foglio 25, con i mappali numeri 5229 sub. 2 Via Chiusure P.S.R. Cat. A/l0 Cl.2 Vani 2,5 R.C. euro 426,08 5229 sub. 3 Via Chiusure P.1. Cat. A/2 Cl.5 Vani 3 R.C. euro 185,92 5229 sub. 5 Via Chiusure SNC P.T. Cat. D/5 5229 sub. 6 Via Chiusure SNC P.T. bene comune non censibile 5229 sub. 7 Via Chiusure SNC P.S1-T1 bene comune non censibile R.C.euro 4.992,00 Come risulta dalla ispezione ipotecaria effettuata in via telematica il 05/09/2013 dal sottoscritto Andrea Pedezzi ed allegata alla presente perizia, in data 05/06/2013 la Dott.ssa Conti Giuseppina ha provveduto a richiedere, presso l’Agenzia del Territorio – Conservatoria di Salò, la nota di trascrizione della sentenza dichiarativa di fallimento per le sopra indicate unità immobiliari (Registro generale n. 3285 – Pag. 5 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 Registro particolare n. 2382 – Presentazione n.9) a favore della massa dei creditori del fallimento “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s.” nonché personale del socio Morelli Giovanni. In data 04/09/2013, su richiesta del sottoscritto ing. Andrea Pedezzi, il Comune di Vobarno – Ufficio Urbanistico, ha rilasciato il Certificato di Destinazione Urbanistica (prot. 2013 U0012968) relativo all’area individuata catastalmente al Foglio n.9, mappale 5229 e mappale 5229, sub. 2, 3 e 5. In base a quanto previsto dal vigente strumento urbanistico adottato in data 21/03/2012 dal Comune di Vobarno (Piano di Governo del Territorio a firma dell’Arch. Silvano Buzzi e del Dott. Alessio Loda), il Certificato attesta che: 1) l’area censita al Foglio n.9 , mappale 5229 è compresa: - parte nella zona ATRI (ambiti territoriali a destinazione prevalentemente residenziale intensiva; gli interventi edificatori sono soggetti alle prescrizioni urbanistiche contenute nell’art. 25 delle NTA del Piano delle Regole del PGT); - parte nella zona NAF (nuclei di antica formazione; gli interventi edificatori sono soggetti alle prescrizioni urbanistiche contenute nell’art. 22 delle NTA del Piano delle Regole del PGT); 2) l’area censita al Foglio n.9 , mappale 5229, sub. 2, 3 e 5 è compresa nella zona ATRI (ambiti territoriali a destinazione prevalentemente residenziale intensiva). Descrizione degli immobili Le tre unità immobiliari oggetto della presente perizia, ubicate in due distinti corpi di fabbrica edificati contestualmente ed in aderenza, possono essere così suddivise e descritte: - Appartamento (piano primo): particella 5229 sub. 3 Via Chiusure - piano 1 Cat. A/2 - classe 5 - vani 3 - R.C. Euro 185,92; - Ufficio (piano rialzato con annesso piano seminterrato): particella 5229 sub. 2 Via Chiusure - piano S-R - Cat. A/10 - classe 2 - vani 2,5 - R.C. Euro 426,08; - Spazio direzionale/commerciale (piano terra): particella 5229 sub. 5 Via Chiusure, SNC - piano T Cat. D/5 - R.C. Euro 4.992,00 Pag. 6 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 Di seguito si analizza nel dettaglio la singola unità: Appartamento particella 5229 sub. 3 L’appartamento è ubicato al piano primo del fabbricato e vi si accede dalla scala (sub.7) in comune con l’ufficio sottostante. È costituito da soggiorno con angolo cottura, una camera matrimoniale, una ripostiglio, un bagno ed un balcone. La superficie utile dell’appartamento è di 51,0 mq e quella del terrazzo è di 16,18 mq. L’altezza dei locali è pari a 2,70 m. L’immobile si presenta allo stato originario della fine degli anni ‘70 e versa in un notevole stato di degrado. La completa assenza di manutenzione (dovuta anche al fatto che l’appartamento è disabitato da diversi anni) fa sì che l’immobile in esame non si presenti in buono stato di conservazione. I pavimenti sono in piastrelle di monocottura ceramica, le finestrature realizzate con infissi in alluminio e vetrocamera. L’impianto di riscaldamento è costituito da radiatori in ghisa alimentati da una caldaia murale a gas metano (che alimenta anche i terminali dell’ufficio al piano rialzato e della cantina al piano seminterrato) attualmente smantellata. L’impianto elettrico è realizzato sottotraccia e dotato di placche in materiale metallico. Sebbene dal punto di vista strutturale non si rilevino significative lesioni o fessurazioni che denotino cedimenti, assestamenti o dissesti, le finiture sono obsolete e deteriorate dagli anni (pareti esterne e interne scrostate, impianti tecnologici allo stato originario, componenti dell’impianto elettrico e idro-termosanitario manomessi, utilizzi di inquilini non autorizzati,…). Per essere adeguato agli attuali standard abitativi, anche di un’abitazione di tipo civile non di lusso, l’immobile necessita senza dubbio di una ristrutturazione completa e di un successivo adeguamento della regolarità edilizia ed urbanistica (Attestato di Certificazione energetica, Dichiarazioni di Conformità degli Impianti, Certificato di agibilità). Ufficio particella 5229 sub. 2 L’ufficio è ubicato al piano rialzato del fabbricato e vi si accede sia dalla scala (sub.7) in comune con l’appartamento sovrastante, sia direttamente dall’area esterna tramite un accesso dal balcone di superficie pari a 7,02 mq. Pag. 7 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 La superficie utile del piano rialzato è pari a 32,80 mq senza alcun divisorio interno e senza servizi igienici. L’altezza dei locali è pari a 2,7 m. La superficie utile del piano seminterrato è pari a 32.80 mq dove trova posto un locale destinato originariamente a spogliatoio e i relativi servizi igienici; a tale piano si accede dalla stessa scala comune (sub.7). L’altezza dei locali è pari a 2,7 m. Analogamente a quanto scritto per l’appartamento, anche l’ufficio e la cantina si presentano allo stato originario della fine degli anni ’70 e versano in un notevole stato di degrado. La completa assenza di manutenzione (dovuta anche al fatto che i locali soni disabitati da diversi anni) fa sì che l’immobile in esame non si presenti in buono stato di conservazione. I pavimenti sono in piastrelle di monocottura ceramica, le finestrature realizzate con infissi in alluminio e vetrocamera. L’impianto di riscaldamento era costituito da ventilconvettori a parete (ora rimossi) alimentati dalla caldaia che in origine era installata nell’appartamento al piano primo e attualmente smantellata. L’impianto elettrico è realizzato sottotraccia e dotato di placche in materiale metallico. Sebbene dal punto di vista strutturale non si rilevino significative lesioni o fessurazioni che denotino cedimenti, assestamenti o dissesti, le finiture sono obsolete e deteriorate dagli anni (pareti esterne e interne scrostate, impianti tecnologici allo stato originario, componenti dell’impianto elettrico e idro-termosanitario manomessi, utilizzi di inquilini non autorizzati,…). Per essere adeguato agli attuali standard abitativi, l’immobile necessita senza dubbio di una ristrutturazione completa e di un successivo adeguamento della regolarità edilizia ed urbanistica (Attestato di Certificazione energetica, Dichiarazioni di Conformità degli Impianti, Certificato di agibilità). Spazio direzionale/commerciale particella 5229 sub. 5 Tale spazio commerciale è attualmente utilizzato dalla filiale bancaria della Intesa S. Paolo Spa. Esso si sviluppa al piano terra del fabbricato e vi si accede direttamente dal portico di proprietà avente superficie pari a 16,22 mq. La superficie commerciale dell’unità è pari a 399,64 mq e l’altezza dei locali è di 3,00 m. All’interno dello spazio commerciale/direzionale sono ubicati i locali adibiti a ingresso, zona bancomat, locale cassette di sicurezza, locale tecnico, locale server, tutti ricavati attraverso la costruzione di pareti divisorie in cartongesso; per quanto riguarda il blocco servizi igienici, invece, le tramezze sono realizzate con laterizio Pag. 8 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 forate e rivestite con mattonelle in bicottura. Infine, la delimitazione delle postazioni dei dipendenti della filiale bancaria sono realizzate attraverso pareti mobili in parte vetrate. La pavimentazione della filiale e del portico di pertinenza è in piastrelle di gres porcellanato; è presente un controsoffitto a quadrotti in cui sono integrate le lampade per l’illuminazione e le unità idroniche a cassetta per la climatizzazione degli ambienti. L’impianto di climatizzazione è di tipo idronico composto da una caldaia murale alimentata a gas metano per la produzione di acqua calda per il riscaldamento ambiente e da un refrigeratore condensato ad aria per la produzione di acqua refrigerata per il raffrescamento estivo. Sia la caldaia sia l’unità interna del refrigeratore sono installati in un locale tecnico, dove trovano collocazione anche tutti gli organi di distribuzione e regolazione (collettori idraulici, pompe di circolazione, ecc…). I terminali sono costituiti da 10 cassette a quattro vie integrate nel controsoffitto e comandate ciascuna da un pannello di controllo a parete. La filiale, inoltre, è dotata di impianto di Ventilazione Meccanica Controllata che garantisce un adeguato ricambio dell’aria ambiente. L’impianto è realizzato attraverso un recuperatore di calore (installato sempre nel locale tecnico) ed una rete aeraulica posata all’interno del controsoffitto e collegata alle cassette. Esistono, infine, tre split ad espansione diretta per la climatizzazione dei locali “tecnico”, “retro area safe” e “area self” (zona bancomat). I servizi igienici sono riscaldati mediate radiatori a piastra in alluminio e produzione di acqua calda sanitaria mediante boiler elettrico a parete. Tutti i locali della filiale si presentano in un ottimo stato di conservazione, con un buon livello di finitura. Dal punto di vista strutturale non si rilevano significative lesioni o fessurazioni che denotino cedimenti, assestamenti o dissesti. Si rileva la necessità soltanto di una tinteggiatura delle pareti esterne. Tale unità, a differenza delle altre due analizzate, è dotata di regolare Certificato di agibilità. Pag. 9 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 Individuazione proprietà immobiliari cedute nel biennio Si evidenzia che i beni oggetto di perizia nel territorio del comune di Vobarno erano di proprietà della “Immobiliare Morelli srl” e a seguito dell’atto di fusione datato 20.09.2010 n. 27969/9883 di rep. Notaio Dr. Daniele Manera, reg. a Soresina il 04.l0.2010 al n. 2927 dei modelli pubblici e trascritto anche alla Conservatoria dei Registri Immobiliari di Salò in data 11.10.2010 ai nr. 6822/4354, gli immobili sono confluiti nella Società in accomandita semplice "Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s.". L’ultima cessione immobiliare avvenuta nel periodo ispezionato risale al 2008 quando, con atto del 11/11/2008 n. 25891/8335 di repertorio Notaio Daniele Manera trascritto a Salò il 25/11/2008 ai n.8668/5831I, in cui il sub. 4 mappale 5229 viene ceduto al Comune di Vobarno come acquisizione degli standards urbanistici relativi al permesso di costruire convenzionato n. 138/07. Regolarità edilizia ed urbanistica dell’immobile La cronologia delle autorizzazioni edilizie viene nuovamente suddivise per le tre unità e di seguito riportata: - Appartamento (piano primo): particella 5229 sub. 3 Presso l’ufficio tecnico del Comune di Vobarno esiste una Concessione Edilizia senza contributo n°103/77 – prot. 35/26 riguardante l’intera particella 5229 relativo all’originario laboratorio artigianale, presentato in data 05/12/1977 a nome dell’allora proprietario sig. Brambilla Fulvio; tale pratica chiede l’autorizzazione a ristrutturare l’intero immobile realizzando un laboratorio artigianale con relativi spogliatoi e centrale termica, uffici comunicanti con il laboratorio con spogliatoi al piano seminterrato e un appartamento al piano primo; Nel maggio del 1977 il sig. Brambilla Fulvio e il tecnico incaricato Arch. Mario Rubelli consegnano una relazione tecnica descrittiva relativa allo scarico delle acque di scarico in fognatura; In data 30/05/1979 prot. 3606 il sig. Brambilla Fulvio fa richiesta di autorizzazione all’agibilità dell’immobile allegando il verbale di collaudo delle opere in C.A.; Pag. 10 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 In data 18/09/1979 prot. 5876 il Comune di Vobarno, per il rilascio del certificato di abitabilità, chiede di integrare la pratica con altra documentazione (tra cui lo schema delle fognature eseguite). A seguito della mancata risposta e soprattutto della difformità della suddivisione interna dei locali rispetto ai disegni di concessione rilevato durante il sopralluogo tecnico, l’agibilità non viene concessa. - Ufficio (piano rialzato con annesso piano seminterrato): particella 5229 sub. 2 Presso l’ufficio tecnico del Comune di Vobarno esiste una Concessione Edilizia senza contributo n°103/77 – prot. 35/26 riguardante l’intera particella 5229 relativo all’originario laboratorio artigianale, presentato in data 05/12/1977 a nome dell’allora proprietario sig. Brambilla Fulvio; tale pratica chiede l’autorizzazione a ristrutturare l’intero immobile realizzando un laboratorio artigianale con relativi spogliatoi e centrale termica, uffici comunicanti con il laboratorio con spogliatoi al piano seminterrato e un appartamento al piano primo; Nel maggio del 1977 il sig. Brambilla Fulvio e il tecnico incaricato Arch. Mario Rubelli consegnano una relazione tecnica descrittiva relativa allo scarico delle acque di scarico in fognatura; In data 30/05/1979 prot. 3606 il sig. Brambilla Fulvio fa richiesta di autorizzazione all’agibilità dell’immobile allegando il verbale di collaudo delle opere in C.A.; In data 18/09/1979 prot. 5876 il Comune di Vobarno, per il rilascio del certificato di abitabilità, chiede di integrare la pratica con altra documentazione (tra cui lo schema delle fognature eseguite). A seguito della mancata risposta e soprattutto della difformità della suddivisione interna dei locali rispetto ai disegni di concessione rilevato durante il sopralluogo tecnico, l’agibilità non viene concessa. - Spazio direzionale/commerciale (piano terra): particella 5229 sub. 5 Presso l’ufficio tecnico del Comune di Vobarno esiste una Concessione Edilizia senza contributo n°103/77 – prot. 35/26 riguardante l’intera particella 5229 relativo all’originario laboratorio artigianale, presentato in data 05/12/1977 a nome dell’allora proprietario sig. Brambilla Fulvio; Pag. 11 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 tale pratica chiede l’autorizzazione a ristrutturare l’intero immobile realizzando un laboratorio artigianale con relativi spogliatoi e centrale termica, uffici comunicanti con il laboratorio con spogliatoi al piano seminterrato e un appartamento al piano primo; Nel maggio del 1977 il sig. Brambilla Fulvio e il tecnico incaricato Arch. Mario Rubelli consegnano una relazione tecnica descrittiva relativa allo scarico delle acque di scarico in fognatura; In data 30/05/1979 prot. 3606 il sig. Brambilla Fulvio fa richiesta di autorizzazione all’agibilità dell’immobile allegando il verbale di collaudo delle opere in C.A.; In data 18/09/1979 prot. 5876 il Comune di Vobarno, per il rilascio del certificato di abitabilità, chiede di integrare la pratica con altra documentazione (tra cui lo schema delle fognature eseguite). A seguito della mancata risposta e soprattutto della difformità della suddivisione interna dei locali rispetto ai disegni di concessione rilevato durante il sopralluogo tecnico, l’agibilità non viene concessa. In data 3 agosto 2007 viene presentato al Comune di Vobarno, a nome della “Morelli Immobiliare srl”, un Permesso di Costruire n°138/07 prot. 10415 per la ristrutturazione con cambio di destinazione d’uso riguardante la sola parte di immobile attualmente adibita a filiale bancaria, per passare quindi da una destinazione artigianale ad una commerciale/direzionale. Si specifica che tale permesso prevede la demolizione di un blocco servizi sul lato Nord del fabbricato in modo da ricavare una volumetria di 81.18 mc da poter utilizzare in una fase successiva, per un eventuale ampliamento del fabbricato. In data 31 agosto 2007 il Comune di Vobarno esprime parere favorevole a condizione che l’intervento venga sottoposto a Permesso di Costruire Convenzionato e che venga integrata la documentazione presentata. In data 28 novembre 2007 viene presentata al Comune di Vobarno, a nome della “Morelli Immobiliare srl” una Denuncia di Inizio Attività n°219/07 prot. 15635 per ristrutturazione edilizia con oggetto la demolizione di una parete e la realizzazione di un porticato e alcune vetrine fronte strada. Pag. 12 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 In data 03 dicembre 2007 il Comune di Vobarno esprime parere favorevole a condizione che venga stipulata idonea convenzione urbanistica per il cambio di destinazione d’uso da artigianale a commerciale/direzionale. In data 30 maggio 2008 viene presentata al Comune di Vobarno, a nome della “Morelli Immobiliare srl” una Denuncia di Inizio Attività n°1219/07 prot. 7255 in variante alla DIA n°219/07 prot. 15636 per ristrutturazione edilizia e con la quale si chiede di modificare, rispetto alla DIA originaria, le dimensioni delle vetrine e del porticato. In data 7 novembre 2008, il Comune di Vobarno, con Determinazione n°507, come da Permesso di Costruire Convenzionato n°138/2007 richiesto dalla “Morelli Immobiliare srl”, determina di acquisire nel patrimonio comunale il subalterno 4 del mappale 5229, foglio 25 del NCEU. In data 11 novembre 2008 viene stipulata, con atto d’obbligo unilaterale di asservimento ad uso pubblico di area a parcheggio e cessione aree ad uso strada, la “Convenzione” tra il Comune di Vobarno e la “Morelli Immobiliare srl”. Con atto del 11/11/2008 n. 25891/8335 di repertorio Notaio Daniele Manera trascritto a Salò il 25/11/2008 ai n.8668/5831I il sub. 4 mappale 5229 viene ceduto al Comune di Vobarno da parte della “Morelli Immobiliare S.r.l.” . In data 14 novembre 2008 il Comune di Vobarno rilascia alla “Immobiliare Morelli srl” il Permesso di Costruire Convenzionato soggetto a contributo. In data 3 dicembre 2008 viene presentata al Comune di Vobarno, a nome della “Morelli Immobiliare srl” una Denuncia di Inizio Attività in variante alle DIA prot. 15635 del 28-11-2007 e DIA prot. 7255 del 3005-2008. In data 19 marzo 2009 il costruttore “Morelli geom. Giovanni & C. snc” chiede per conto della “Immobiliare Morelli srl” il Certificato di Agibilità producendo tutti gli allegati necessari; in particolare vengono presentati: - Comunicazione di Fine Lavori a firma del geom. Morelli Giovanni, in qualità di progettista e direttore lavori; Pag. 13 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 - Ricevuta di avvenuta denuncia di variazione catastale; - Planimetria dello schema fognario con ottenimento dell’ammissione allo scarico in pubblica fognatura da parte della A2A con prot. 4356-P del 12-03-2009 sia per l’unità residenziale sia per le due unità commerciali. - Dichiarazione di conformità ai sensi del DM 22 gennaio 2008 n°37 della ELETECNO ST spa di Robbiate (LC) per l’impianto di climatizzazione del 11-12-2008. - Dichiarazione di conformità ai sensi del DM 22 gennaio 2008 n°37 della ELETECNO ST spa per l’impianto elettrico illuminazione e distribuzione forza motrice del 11-12-2008; - Dichiarazione di conformità ai sensi del DM 22 gennaio 2008 n°37 della ELETECNO ST spa per l’impianto idrico sanitario del 11-12-2008. In data 5 agosto 2009 l’Ufficio urbanistico del Comune di Vobarno rilascia il Certificato di Agibilità con prot. 2009 U0010181. Valutazione delle unità. Alla base della disciplina dell’estimo è posto il postulato dello scopo, che afferma che il valore di un immobile deve essere determinato in funzione dello specifico scopo per il quale la valutazione immobiliare è redatta. Per tale motivo, ricadendo l’immobile all’interno di un procedimento fallimentare, è necessario che il presente rapporto di valutazione sia finalizzato alla determinazione, oltre che del più probabile valore in libero mercato, del più probabile valore di mercato in condizioni di vendita forzata. Determinazione del Valore di Mercato La DIA del 3 dicembre 2008 specifica la distribuzione dei parcheggi ceduti come aree standard al Comune con convenzione e mantenute in proprietà come parcheggi di pertinenza residenziale per superficie pari a 22 mq. Tuttavia nella denuncia catastale non si riporta alcuna distinzione all’interno del sub 6 che individua la corte bene comune non censibile ai mappali 5229 sub. 2-3-5. Pag. 14 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 L’unità immobiliare individuata al sub. 5 risulta attualmente locata alla Filiale bancaria Intesa San Paolo Spa con contratto d’affitto in scadenza al 31/08/2014 con un canone di locazione annuo pari a 35.242.68 €; inoltre, in prospettiva di una futura cessione dell’immobile, al fine di evitare una disdetta del contratto d’affitto da parte di un conduttore “solvibile” e la conseguente minor appetibilità, è stata ottenuta - come risulta dal provvedimento del Giudice Delegato al fallimento Dott. Raffaele Del Porto del 22/07/2013 - una riduzione del 20% del canone, portato quindi a 28.200 € annui oltre IVA. In considerazione degli accessi distinti alle tre unità immobiliari e alle differenti destinazioni d’uso, ogni unità catastale verrà analizzata singolarmente. Superficie commerciale La superficie commerciale viene determinata comprendendo per intero i muri perimetrali e la metà di quelli divisori ed utilizzando i seguenti coefficienti di destinazione: − 1,00 per i locali del piano terra, primo e secondo; − 0,50 per i vani del piano interrato; − 0,33 per i balconi e vani d’accesso; − 0,10 per il giardino Appartamento particella 5229 sub. 3 Si ottiene: Locali piano primo 58,0 x 1,00 = 58,00 m2 Terrazzo esterno 16,18 x 0,33 = 5,34 m2 Superficie commerciale totale _________________ 2 63,34 m Ufficio particella 5229 sub. 2 Si ottiene: Locali piano rialzato 35,90 x 1,00 = 35,90 m2 Locali piano seminterrato 35,90 x 0,50 = 17,95 m2 7,02 x 0,33 = 2,32 m2 Balcone esterno di ingresso Superficie commerciale totale _________________ 2 56,17 m Pag. 15 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 Spazio direzionale/commerciale particella 5229 sub. 5 Si ottiene: Locali piano terra 401,10 x 1,00 Portico di accesso 16,63 x 0,33 = 401,10 m2 = Superficie commerciale totale 5,49 m2 _________________ 2 406,59 m Considerazioni sul valore Prima di qualsiasi valutazione inerente lo stato dell’immobile è bene precisare che sarebbe consigliato procedere con un aggiornamento degli accatastamenti relativi al sub.3 perché sono presenti piccole difformità facilmente sanabili. In maniera analoga sarebbe opportuno accatastare separatamente i due posti macchina, uno a servizio dell’appartamento sub. 3 e uno dell’ufficio sub. 2, attualmente inseriti nel sub. 6 che individua la corte bene comune non censibile ai mappali 5229. Queste pratiche, comunque, risultano essere di modesta entità economica rispetto al valore dell’immobile. L’immobile è in buona posizione, ubicato nel centro del comune di Vobarno, in un contesto prevalentemente residenziale, di comodo accesso (sia carraio sia pedonale) dalla via pubblica, con possibilità di parcheggio anche su luogo pubblico negli spazi limitrofi all’ingresso. Il fabbricato, di recente ristrutturazione, risulta integro e con un discreto stato di conservazione. Non si rilevano lesioni significative che denotino cedimenti, assestamenti o dissesti. Il fabbricato è architettonicamente gradevole e l’articolazione dei locali è razionale. Dopo indagine esperita in sito, il sottoscritto, ha preso in esame il grado di appetibilità nel mercato attuale per unità simili, verificato l’orientamento, la luminosità, gli accessi, anche in rapporto agli spazi circostanti, comparato infine l’andamento generale, in perdurante crisi, del mercato immobiliare per unità simili in Vobarno, lo stato di conservazione dell’immobile tutto ciò premesso il sottoscritto è pervenuto alla valutazione, scaturita anche da informazioni assunte in zona da colleghi professionisti ed operatori del settore, così suddivisa: - Porzione residenziale: 1.100 euro/m2; - Porzione commerciale/direzionale: 1.300 euro/m2; - Porzione terziario: 1.200 euro/m2; Pag. 16 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 Stima Il valore dei singoli subalterni è quindi così determinabile: Superf. commerciale Valore medio Stima valore totale Sub. 2 56,17 m2 1.200 €/ m2 67.404 € Sub. 3 63,34 m2 1.100 €/ m2 69.674 € Sub. 5 406,59 m2 1.300 €/ m2 528.567 € Il valore venale dei subalterni oggetto della procedura fallimentare, operando gli arrotondamenti al migliaio di euro, è il seguente: Stima valore venale Ufficio - Sub. 2 67.500 € Appartamento - Sub. 3 70.000 € Filiale bancaria - Sub. 5 529.000 € TOTALE 666.500 € Stima valore di mercato 667.000 € Si specifica che sul lotto rimane a disposizione una volumetria di 81.18 mc da poter utilizzare per un eventuale ampliamento del fabbricato. In maniera analoga sarebbe opportuno procedere con l’accatastamento dei due posti macchina mantenuti di proprietà attualmente inseriti nel sub. 6 che individua la corte esterna comune in modo da renderli pertinenti uno a servizio dell’appartamento sub. 3 e uno dell’ufficio sub. 2. Determinazione del Valore di Vendita Forzata In caso di vendita in circostanze straordinarie, come può essere un’esecuzione fallimentare, è bene descrivere la situazione nella quale ha luogo il trasferimento mediante il valore di vendita forzata. Nelle “Linee Guida per la Valutazione degli Immobili in garanzia delle esposizioni creditizie” elaborate dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI) si definisce valore di vendita forzata “l’importo che si può ragionevolmente ricavare dalla vendita di un bene, entro un intervallo troppo breve Pag. 17 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 perché rispetti i tempi di commercializzazione richiesti dalla definizione del valore di mercato”. La vendita forzata implica quindi un prezzo inferiore a quello di mercato e che riflette le particolari condizioni del venditore, il periodo di esposizione del bene sul mercato e deve essere ricavato da specifiche assunzioni che tengano in considerazione tutti i fattori intrinseci ed estrinsechi della condizione di vendita. In un caso di procedura fallimentare, per trovare il valore di vendita forzata di un bene, bisogna tenere in considerazione tutti i maggiori oneri che incontra un acquirente di un immobile all’asta rispetto ad un acquisto nel libero mercato, nonché le incombenze della procedura: * Il tempo nel quale l’aggiudicatario di un immobile diventa proprietario ed entra in possesso del bene non è quantificabile prima dell’asta. Ogni procedura ha le sue caratteristiche perciò chi compra in asta non sa quando avrà diritto reale di godere dell’immobile; * La vendita avviene senza la garanzia per i vizi sul bene stabilita dalle vigenti leggi in 10 anni sul nuovo e vizi occulti per l’usato, senza certezza sulla qualità del bene e della manutenzione dell’immobile; * Tra la data di stima dell’immobile e la sua aggiudicazione possono intervenire diversità tra il valore stimato e quello reale indotte sia dal cambiamento delle caratteristiche e delle condizioni del bene (deperimento fisico, obsolescenza funzionale ed esterna), sia dalla ciclicità del segmento immobiliare (rivalutazione/svalutazione); * Difficoltà nel visionare l’immobile oggetto della procedura fallimentare. Spesso, infatti, non è possibile visionare di persona il bene e, nei casi in cui è possibile farlo, i soggetti delegati ad accompagnare gli interessati fissano i sopralluoghi con scarso anticipo (7-10 giorni) rispetto alla data dell’asta. Un preavviso così limitato non è sufficiente per una decisione importante come l’acquisto di un immobile, dove spesso nel libero mercato sono necessarie varie visite al bene e tempistiche piuttosto lunghe per accedere a piani di finanziamento bancario; * Diversità dell’attività di marketing tra un bene oggetto di procedura fallimentare ed uno normalmente immesso sul mercato immobiliare. Infatti, l’immobile messo all’asta è pubblicizzato soltanto tramite qualche rivista Pag. 18 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 specializzata o in appositi siti internet. Normalmente, infatti, l’immobile non viene inserito in riviste generiche o giornali, non è oggetto di avvisi e locandine affisse nella città e non è dotato di alcun agente immobiliare preposto alla sua vendita; * Se si considera che in fase d’asta avverranno dei rilanci rispetto al prezzo base dell’asta, quest’ultimo non dovrà di certo essere pari al valore di mercato del bene poiché questo porterebbe l’aggiudicatario a pagare un prezzo superiore al valore di mercato; * Per superare l’innata diffidenza del comune cittadino al mondo delle aste giudiziarie, dovuta principalmente all’aspetto psicologico di sentirsi partecipe ad un esproprio forzoso ed aumentare la platea dei possibili acquirenti dell’immobile, è opportuno scontare il valore di mercato dell’immobile così che diventi maggiormente appetibile. Considerando i presupposti e le limitazioni sopra esposte ed operando gli arrotondamenti al migliaio di euro, si ritiene congruo che il valore di vendita forzata sia pari al valore di mercato precedentemente esposto scontato del 20%: Stima valore venale Stima valore di vendita forzata 533.600 € (667.000€ x 80%) Il valore di vendita forzata è pertanto stimato pari a 534.000 € (cinquecentotrentaquattromila /00 euro). Probabile Valore di Mercato e di Vendita Forzata Per l’immobile in oggetto, il più probabile VALORE DI MERCATO, al netto di eventuali opere edilizie e concessorie, è stimato pari a: 667.000 € (seicentosessantasettemila/00 euro) Mentre il più probabile VALORE DI VENDITA FORZATA o valore a base d’asta viene quantificato pari a: 534.000 € (cinquecentotrentaquattromila/00 euro) Pag. 19 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 Formalità gravanti sugli immobili ¾ ipoteca giudiziale iscritta a Salò in data 28.01.2011 ai nr. 645/112 a favore della "Mantovabanca 1896 Credito Cooperativo S.C." con sede in Asola e contro la Società "Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni & C. s.a.s." con sede in Gambara per la somma complessiva di Euro 750.000,00 (gravante solo i mappali 832 sub. 31-80 del fg.7 del NCEU di Villanuova sul Clisi e i mappali 5229 sub. 6-7 al NCEU sez. Vob. di Vobarno poiché i mappali 5229 sub. 2-3-5 risultano svincolati con annotamento in data 15.06.2011 ai nr. 3634/544); ¾ ipoteca giudiziale iscritta a Salò in data 28.01.2011 ai nr. 646/113 a favore della "Mantovabanca 1896 Credito Cooperativo S.C." con sede in Asola e contro la Società "Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni & C. s.a.s.” con sede in Gambara per la somma complessiva di Euro 800.000,00 (gravante solo i mappali 5229 sub. 6-7 al NCEU sez. Vob. di Vobarno poichè i mappali 5229 sub. 2-3-5 risultano svincolati con annotamento in data 15.06.2011 ai nr. 3635/545); ¾ ipoteca giudiziale iscritta a Salò in data 28.01.2011 ai nr. 647/114 a favore della "Mantovabanca 1896 Credito Cooperativo S.C." con sede in Asola e contro la Società "Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni & C. s.a.s.” con sede in Gambara per la somma complessiva di Euro 1.000.000,00 (gravante solo i mappali 5229 sub. 6-7 al NCEU sez. Vob. di Vobarno poiché i mappali 5229 sub. 2-3-5 risultano svincolati con annotamento in data 15.06.2011 ai nr. 3636/546); ¾ ipoteca volontaria iscritta a Salò in data 07.06.2011 ai nr. 3481/681 a favore della "Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A." con sede in Parma e contro la Società "Morelli Geom. Giovanni e C. snc" con sede in Gambara, quale parte mutuataria, nonché contro la Società "Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s.” con sede in Gambara per la somma complessiva di Euro 570.000,00 di cui Euro 380.000,00 per capitale da rimborsarsi in anni 14 (gravante i beni identificati ai mappali 5229 sub. 2-3-5 al NCEU sez. Vob. di Vobarno); ¾ ipoteca giudiziale iscritta a Salò in data 24.01.2013 ai nr. 489/65 a favore della "Hypo Alpe Adria Bank S.p.a." con sede in Udine e contro la Società "Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni & C. s.a.s." con sede in Gambara per la somma complessiva di Euro 1.245.400,00 (gravante i beni identificati ai mappali 5229 sub. 2-3-5 al NCEU sez. Vob. di Vobarno); ¾ ipoteca volontaria iscritta a Salò in data 06.03.2007 ai nr. 1815/346 a favore della "Unipol Banca S.p.A.” con sede in Bologna e contro la società "Morelli Immobiliare s.r.l." con sede in Gambara per la somma complessiva di Euro 2.020.000,00 di cui Euro 1.010.000,00 per capitale da rimborsarsi in anni 17 (gravante i beni identificati ai mappali 5229 sub. 2-3-5-6-7 al NCEU sez. Vob. di Vobarno poiché il sub. 4 è stato ceduto al Comune di Vobarno da parte della “Morelli Immobiliare S.r.l.” con atto in data 11/11/2008 nr. 25891/8335 di repertorio Notaio Daniele Manera trascritto a Salò il 25/11/2008 ai n.ri 8668/5831). Pag. 20 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 Indicazione degli elementi per il calcolo dell’IMU Si riportano di seguito le rendite catastali di tutti i subalterni oggetto della presente relazione di perizia: - particella 5229 sub. 2 Via Chiusure – p. S-R - Cat. A/10 – cl. 2 - RC € 426,08 - particella 5229 sub. 3 Via Chiusure – p. 1 - Cat. A/2 – cl. 5 - R.C. € 185,92 - particella 5229 sub. 5 Via Chiusure, SNC – p. T Cat. D/5 - R.C. € 4.992,00 Tra gli allegati si riporta la Guida del Comune di Vobarno per il calcolo dell’Imposta Municipale propria (IMU) con le aliquote deliberate dal Comune per l’anno 2012 e 2013 per l’abitazione principale e le relative pertinenze. Si fa inoltre presente che il Comune di Vobarno ha chiesto al Tribunale Ordinario di Brescia – Sezione Fallimentare di essere ammesso, in via privilegiata, al passivo del fallimento in oggetto (n°128/2013) per una somma complessiva pari a 9.783.21 € relativamente all’Imposta Comunale sugli Immobili ed all’Imposta Municipale Propria per il periodo 01/01/2010 ÷ 24/04/2013. La somma complessiva è da suddividere tra i subalterni 2, 3 e 5 come di seguito specificato: - sub. 2: 719.91 € - sub. 3: 628,28 € - sub.5: 8435.02 € Pag. 21 di 22 Relazione di stima immobili “Gruppo Morelli Costruzioni di Morelli Giovanni e C. s.a.s 3 unità – via Chiusure, snc – Vobarno (BS) – Foglio 25, Mappale 5229, Sub. 2, 3 e 5 Riepilogo documenti allegati Allegato 1. Copia visure e planimetrie catastali; Allegato 2. Copia della nota di trascrizione del 05/06/2013; Allegato 3. Copia delle visure per soggetto presso l’Agenzia delle Entrate; Allegato 4. Copia delle ispezioni ipotecarie eseguite presso l’agenzia del territorio; Allegato 5. Copia della documentazione autorizzativa depositata presso il comune di Vobarno; Allegato 6. Certificazioni energetiche; Allegato 7. Guida per il calcolo dell’IMU del Comune di Vobarno; Allegato 8. Allegato fotografico. Allegato 9. Certificato di Destinazione urbanistica Allegato 10. Istanza di insinuazione al passivo Allegato 11. Quotazioni immobiliari Agenzia delle Entrate – Vobarno – I Semestre 2013; Con ciò il tecnico, ritenuto di aver compiutamente e fedelmente adempiuto all’incarico affidatogli, si sottoscrive Con Osservanza Brescia, 23 dicembre 2013 Il Perito Ing. Andrea PEDEZZI Pag. 22 di 22
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