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Il welfare è di casa
Dott. Mauro Goletti
Direttore Sanitario Aziendale ASL RME
la Casa della Salute :
Perché ?
Come?
Quando?
la Casa della Salute :
Perché ?
Mauro Goletti
Cambiamenti demografici: invecchiamento della popolazione
AUSL ROMA E
Classi quinquennali di età
Struttura della popolazione per genere ed età al
31/12/2012
30000
20000
10000
Ma s chi
18
17
16
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
Femmi ne
10000
20000
30000
Incremento malattie croniche e Comorbilità
ISTAT 2011
Mauro Goletti
Il CONTESTO
Ci troviamo di fronte ad una popolazione di anziani che:
• ha una più lunga aspettativa di vita e quindi vive più a lungo con la sua
malattia cronica e le sue frequenti comorbidità, con rischio di forte
frammentazione dei processi di cura;
• dati i progressi tecnologici e terapeutici, fruisce di una piu’ ampia gamma di
interventi, comprese procedure diagnostiche e terapeutiche sempre piu’
invasive ed efficaci, anche
in questo caso con maggiore rischio di
frammentazione dei processi di cura;
• è verosimilmente più evoluta nella domanda di salute e di miglioramento
della qualità della vita;
• presenta crescenti problemi socio-assistenziali, legati alle modificazioni
sociali ed economiche in atto
Il CONTESTO
 Il baricentro epidemiologico si modifica spostandosi dall’acuzie
alla cronicità, alla quale si associa una “acuzie tardiva” ed il tema
delle “riacutizzazioni”
 Il profilo epidemiologico cambia drasticamente in tutte le classi di
età: ne è riprova il fatto che oggi ci troviamo a predisporre percorsi
assistenziali per il “bambino cronico”, quasi un ossimoro fino a
pochi anni fa.
 Sono quindi necessarie nuove strategie per poter piu’
adeguatamente rispondere ai bisogni del cittadino, mantenendo
standard di elevata qualità, adeguati al mutare delle condizioni
sanitarie e sociali, ed economicamente sostenibile
Cambio di paradigma dell’assistenza sanitaria:
alcuni traccianti
• Tutela della salute come investimento “globale” e non solo come consumo di servizi (stili
di vita, prevenzione primaria, politiche intersettoriali)
•Crescente investimento nell’assistenza erogata a soggetti affetti da patologie croniche o in
generale “fragili”, orientato al rafforzamento della prossimità delle cure, alla prevenzione
secondaria e terziaria, alla promozione dell’integrazione e del coordinamento tra operatori
sanitari e socio-sanitari
• Ampliamento delle opportunità offerte dall’area delle cure intermedie e della residenzialita’
socio-sanitaria
• Progressivo cambiamento del ruolo tradizionale dell’ospedale
• concentrazione delle casistiche complesse
• rapidissimo avanzamento della complessità e dell’efficacia tecnica e tecnologica (con
costi molto elevati
• degenze sempre piu’ brevi e limitate alle fasi iperacute
• crescente integrazione in rete
• sviluppo delle attività “ a distanza “ (teleradiologia, teleconsulto, teleassistenza,
Mauro Goletti
robotica)
la Casa della Salute :
Come?
Progettare risposte nuove rispetto
a nuovi bisogni di salute
•Sostenibile e basato su un approccio “proattivo”
•Promozione della salute (stili di vita ….)
•Prevenzione: educazione e interventi su gruppi specifici
della popolazione (es.rischio cadute dell’anziano…..)
•Promozione dell’adesione ai percorsi di screening
•Promozione vaccinazioni
•Valutazione del rischio in fase asintomatica
•Assistenza centrata sul paziente
•Approccio sistemico
•Integrazione e lavoro in team
•Promozione e valorizzazione della partecipazione dei
cittadini
Il nostro progetto di Casa della Salute
Per rispondere alle nuove esigenze, in ciascuna delle realtà in via di
progettazione, vengono perseguiti alcuni principi comuni:
 facilità di accesso alle cure (accoglienza, tempestività della risposta,
facilità di comunicazione con i professionisti, ecc.);
 coinvolgimento del paziente nelle scelte e nella gestione delle cure
(supporto all’auto-cura, counseling, ecc.);
 pro-attività degli interventi (utilizzo di “registri” di patologia, sistemi di
programmazione delle visite e di richiamo dei pazienti che ne facilitano
il follow-up, ecc.);
 coordinamento delle cure (tra i diversi professionisti) e continuità
dell’assistenza (tra differenti livelli organizzativi) anche attraverso lo
sviluppo delle reti orizzontali e verticali;
Cosa non è la Casa della Salute
• Non è un piccolo ospedale
• Non è un punto di primo soccorso
• Non è il restyling di una sede fisica di
erogazione già esistente
• Non è un servizio al quale si cambia il
logo
• Non è un nuovo poliambulatorio (presa
in carico vs prestazioni)
Cosa non è la Casa della Salute
• Non è la duplicazione di servizi già
esistenti
• Non è un contenitore rigido, ma una
struttura organizzativa flessibile che si
modifica secondo i bisogni dei cittadini
• Non è uguale nei vari territori, ognuna
ha le sue caratteristiche
• Non è la sede di tutti i MMG per la
generalità degli assistiti
Cosa è la Casa della Salute
- un luogo fisico, presidio del distretto
- luogo di ricomposizione dei diversi setting assistenziali
- la struttura territoriale di riferimento (struttura aperta
e flessibile; una sede principale e sedi periferiche
di minori dimensioni per equità di accesso) alla quale
ci si può rivolgere per trovare una risposta ai propri
problemi di salute
- spazio per l’integrazione tra le attività sanitarie e sociali
-sede di accesso e di erogazione dei servizi sanitari,
sociosanitari e socio assistenziali rivolti alla popolazione
del territorio di riferimento
Deve essere
• Riconoscibile:
Logo, …
•Accessibile
•Orientata all’accoglienza
•Orientata ai servizi sanitari, sociosanitari e
assistenziali
•“Semplice” e orientata alla semplificazione
•Partecipata
•Sede di forte integrazione
Ci dovranno essere
•Accoglienza PUA (integrato con DSM, DA-TSMREE)
• Sportelli polifunzionali (CUP, cassa, iscrizione SSR,
esenzione ticket, TEAM/TS,…)
• Ambulatorio STP-ENI, …..
• Continuità Assistenziale (Guardia Medica)
• Collegamento funzionale con i MMG (associati,
singoli ..)
• Ambulatorio Infermieristico
• Assistenza Specialistica
• Diagnostica
• Presa in carico PDTA
• Volontariato/Mutualità/Associazionismo
• Spazio per incontri per cittadini e pazienti
• . ……..
Saranno necessari collegamenti funzionali con i
servizi aziendali non sempre presenti all’interno
servizio farmaceutico
assistenza protesica
medicina legale
SERT
Servizi consultorio
TSMREE
Servizi DSM
Servizi Dip.to Prevenzione
Ma come facciamo
tutto questo?
È proprio questo
che va “fatto
crescere” insieme
la Casa della Salute :
Quando?
PERCORSO PARTECIPAZIONE ALLARGATA
Giugno 2014
Presentazione modello e cornice di schema
distributivo
Attivazione confronto con
servizi aziendali
Municipio 1 – Conferenza Sanitaria Locale
MMG,PLS e Specialisti
cittadinanza
Apertura prima
Casa della Salute
ASL Roma E
Entro
31.12.2014
Sperimentazione e
messa a regime
2015