Rapporto annuale 2014 BB "IOTECH Le vostre opportunità d’investimento Nonostante i notevoli progressi compiuti dalle attività di ricerca e sviluppo di nuovi farmaci e dagli approcci terapeutici nel sistema sanitario globale, numerose gravi malattie non dispongono ancora oggi di cure adeguate. In questo novero rientrano senz’altro varie forme di cancro o di patologie infettive croniche. I cambiamenti in atto sul piano demografico, con un conseguente aumento delle aspettative di vita e quindi della popolazione nella terza età, comportano altresì una maggiore incidenza delle malattie senili. Un simile scenario porta a un massiccio aumento della spesa sanitaria, con la conseguente necessità di farmaci efficaci. Mentre i punti di forza delle case farmaceutiche sono spesso incentrati sulla distribuzione e commercializzazione dei farmaci a livello mondiale, le aziende biotech si distinguono per la loro forza innovativa. I prodotti biotech attaccano direttamente il processo patogenetico, offrendo nuovi approcci terapeutici per malattie di cui storicamente era stato possibile combatterne soltanto i sintomi. Il settore delle biotecnologie beneficia altresì di un ulteriore trend: le grandi case farmaceutiche sono attualmente chiamate ad affrontare pesanti flessioni di fatturato causate dalla scadenza di numerosi brevetti. Attraverso l’acquisizione di prodotti biotecnologici innovativi esse cercano pertanto di riassortire le proprie pipeline, e per questo sono disposte a pagare anche premi significativi. A fronte di un numero sempre maggiore di aziende biotech che lanciano i propri farmaci sul mercato e raggiungono la soglia della produttività, il settore evidenzia una crescente maturità senza tuttavia deludere sul piano sia dello sviluppo di nuovi e innovativi prodotti, sia del potenziale di crescita. Tutti questi elementi fanno delle biotecnologie un settore caratterizzato da forti tassi di crescita e solidi fondamentali e quindi particolarmente interessante per gli investitori. La nostra competenza negli investimenti BB Biotech è uno degli investitori più grandi e di maggiore esperienza nel campo delle biotecnologie in Europa e può vantare con orgoglio un track record ventennale. La sfida posta dalla selezione degli investimenti in un settore biotech dinamico e in continuo mutamento viene affrontata da un esperto team di gestione composto da specialisti nei campi di biochimica, biologia molecolare, medicina ed economia. Tali competenze scientifiche e finanziarie messe insieme consentono di valutare circostanze complesse e di stimare correttamente le prospettive di un farmaco già nella sua fase di sviluppo. Questo processo comporta infatti numerosi rischi che spesso risultano difficilmente valutabili per i generalisti. Il lavoro quotidiano dei gestori di portafoglio viene supportato dalla costante interazione con un Consiglio di Amministrazione di valore assoluto, composto da autorevoli esperti in campo sia medico che finanziario. La nostra soluzione d’investimento – BB Biotech BB Biotech investe con una prospettiva di lungo periodo in aziende biotecnologiche accuratamente selezionate. In particolare, l’accento viene posto su società che vantano già prodotti sul mercato e che quindi hanno raggiunto la soglia della redditività, ma anche su aziende i cui promettenti farmaci sono oggetto di studi clinici in fase avanzata. Negli ultimi dodici mesi un numero record di lanci di prodotti ha catturato l’attenzione dei mercati, fungendo da forza motrice per l’intero settore. BB Biotech ha potuto beneficiare in misura significativa di questi progressi attraverso le proprie società in portafoglio. Anche per il prossimo anno prevediamo una prosecuzione di questo trend, con un numero crescente di lanci di prodotti innovativi. Grazie al suo posizionamento lungimirante, BB Biotech saprà beneficiare di tali sviluppi, creando valore aggiunto per i propri azionisti. Oltre a detenere partecipazioni in società biotecnologiche a forte tasso di crescita e quotate in borsa, BB Biotech investe anche in aziende di dimensioni minori, mettendo a loro disposizione i capitali necessari per la realizzazione dei rispettivi progetti di ricerca. Dati generali CdA Dr. Erich Hunziker (Presidente) Dr. Clive A. Meanwell Prof. Dr. Dr. Klaus Strein Management Team Dr. Daniel Koller (Head) Dallas Webb Felicia Flanigan Dr. Stephen Taubenfeld Lydia Bänziger Dr. Christian Koch Portfolio Management Jan Bootsma Nathalie Isidora-Kwidama Hugo van Neutegem Rudy Le Blanc Struttura giuridica Società per azioni Quotazione Svizzera (BION SW) Germania (BBZA GY) Italia (BB IM) Fondazione 9 novembre 1993 Tipo di titoli Azioni nominative Azioni in circolazione 11.85 milioni ISIN CH0038389992 Numero valori (CH) 3838999 Numero valori (D/I) A0NFN3 Investor Relations Maria-Grazia Alderuccio Dr. Silvia Schanz Claude Mikkelsen Media Relations Tanja Chicherio Raffronto su base pluriennale 2014 2013 2012 2011 2010 Capitalizzazione di borsa alla fine del periodo (in mln CHF) 2 799.0 1 668.5 1 150.5 1 017.0 1 126.3 Valore intrinseco (NAV) alla fine del periodo (in mln CHF) 3 492.5 2 118.9 1 234.0 1 001.7 1 234.8 11.9 11.9 13.0 16.4 18.2 Volumi negoziati (in mln CHF) Numero di azioni (in mln) 3 186.6 1 289.3 948.9 775.9 968.1 (146.3) Utile/(perdita) (in mln CHF) 1 470.1 931.8 367.8 (65.1) Corso di chiusura alla fine del periodo in CHF 236.20 140.80 88.50 62.00 61.80 Corso di chiusura (D) alla fine del periodo in EUR 198.00 115.20 72.55 50.98 49.40 Corso di chiusura (I) alla fine del periodo in EUR 196.70 115.40 72.90 51.00 49.50 75.1% 66.0% 42.7% 5.6% (15.1%) Performance azione (incl. distribuzione) Corso massimo/minimo in CHF 240.80/133.70 146.90/89.50 96.80/62.00 67.40/43.15 77.05/53.75 Corso massimo/minimo in EUR 199.90/109.10 119.70/73.45 80.24/50.55 55.00/39.30 52.20/39.88 (22.1%) (23.1%) (21.3%) (19.6%) (25.3%) 11.60* 7.00 4.50 0.00 3.20 104.6% 104.5% 109.0% 112.3% 107.4% 1.14% 1.02% 1.69% 1.02% 0.69% Premio/(sconto) (media annuale) Dividendo/distribuzione in contanti in CHF (*proposta) Capitale investito (valori trimestrali) Total Expense Ratio (TER) annuo Andamento della quotazione dalla fondazione (in CHF) 10 posizioni principali al 31 dicembre 2014 CHF 350 300 Celgene 11.7% Isis Pharmaceuticals 10.4% Incyte 200 8.4% Gilead 7.8% Actelion 100 7.5% Agios Pharmaceuticals 5.9% Vertex Pharmaceuticals 50 4.5% Medivation 3.9% Alexion Pharmaceuticals 3.5% Radius Health 0 3.0% 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 Diversificazione settorale al 31 dicembre 2014 BB Biotech prezzo BB Biotech Net Asset Value Oncologia Fonte: Bloomberg, 31.12.2014 40.4% Malattie orfane 27.2% Infezioni 11.5% Malattie cardiovascolari Disturbi metabolici 7.5% 5.5% Altri Diversificazione valutaria al 31 dicembre 2014 Performance (dividendo rettificato, in valuta locale) Al 31.12.2014 7.9% 1 anno 3 anni Svizzera + 75.1% + 314.9% +272.0% + 1299.4% 5 anni 15.11.93 Germania + 79.3% + 322.7% +370.2% N.A. Italia + 77.9% + 319.9% +372.1% N.A. USD CHF DKK/SEK EUR 87.4% 7.5% 4.4% 0.7% Il settore biotech amplia la propria sovraperformance Nel 2014 il Nasdaq Biotech Index (NBI) ha messo a segno una crescita del 34.4%, doppiando quindi ampiamente la performance dell’indice S&P nello stesso periodo (tutti i dati in USD e comprensivi dei dividendi). Importanti autorizzazioni di prodotti, la proficua prosecuzione di importanti programmi clinici e i solidi dati operativi delle aziende confermano il trend di crescita del settore. BB Biotech con una solida performance L’azione di BB Biotech AG ha registrato nel 2014 una performance positiva del 75.1% in CHF, 79.3% in EUR (e 57.3% in USD) con una sovraperformance di ben 23 punti percentuali rispetto all’indice di riferimento. Il NAV ha evidenziato una crescita considerevole, pari al 72.3% in CHF, 75.8% in EUR e 54.6% in USD (incl. la distribuzione in contanti di CHF 7.00 per azioni). Performance di BB Biotech nel 2014 75.1% (in CHF) Performance del settore nel 2014 50.3% (NBI, in CHF/34.4% in USD) Performance di BB Biotech dalla fondazione (15.11.1993) 1299.4% (in CHF) Valore intrinseco al 31.12.2014 Aumento significativo della distribuzione in contanti Per l’esercizio 2014, il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea generale una distribuzione in contanti fiscalmente efficiente di CHF 11.60 per azione, pari a un rendimento del 5% con un aumento del 65% rispetto allo scorso anno BB Biotech inserita nell’indice Stoxx Europe 600 Grazie al costante successo operativo riscosso negli ultimi anni, a dicembre 2014 BB Biotech è stata inserita nell’indice Stoxx Europe 600. Questa decisione è stata assunta alla luce dell’incremento della capitalizzazione di mercato con flottante libero e della maggiore liquidità evidenziata dalla società. Flusso di notizie sempre positivo per il 2015 I catalizzatori essenziali per il successo del settore biotech restano assolutamente intatti. Rientrano in tale novero lo sviluppo o la commercializzazione di farmaci innovativi, nonché una crescita a doppia cifra di fatturati e utili. Alla luce di questi interessanti fattori di crescita, i parametri di valutazione sembrano destinati a mantenere tutta la loro attrattività. In una prospettiva di medio periodo, il team di BB Biotech stima pertanto rendimenti a doppia cifra (in USD) a favore degli investitori. CHF 3.5 mrd Distribuzione in contanti per l’anno fiscale 2014 (proposta) CHF 11.60 (2013: CHF 7.00) Numero di società in portafoglio 32 (al 31 dicembre 2014) Numero di farmaci lanciati dalle società in portafoglio 2014 12 (2013:12) Numero di IPO di società in portafoglio 2014 2 (Radius Health, Probiodrug) BB Biotech Indice Immagine: Illustrazione dei capillari sanguigni Indice Lettera agli azionisti 2 Consiglio di Amministrazione 5 Prospettive 6 Team 8 Processo d’investimento 12 Strategia d’investimento 14 Portafoglio 15 Profili dei settori e delle società 16 Bilancio consolidato 40 Note al bilancio consolidato 44 Relazione della società di revisione 58 Bilancio d’esercizio di BB Biotech AG 62 Note al bilancio d’esercizio BB Biotech AG 64 Relazione della società di revisione 66 Corporate Governance 70 Relazione sulle retribuzioni 76 Relazione della società di revisione 80 Informazioni agli azionisti 82 1 2 BB Biotech Lettera agli azionisti Egregi azionisti Nel quarto trimestre 2014 il settore delle biotecnologie ha riconfermato il suo trend positivo, consentendo al Nasdaq Biotech Index (NBI) di guadagnare l’11.2% in USD e di sovraperformare il più ampio indice S&P 500, che nello stesso periodo ha messo a segno un guadagno del 4.9%. Per l’intero esercizio 2014 l’NBI ha realizzato un guadagno del 34.4%, più del doppio rispetto al 13.7% dell’indice S&P (tutti i valori sono espressi in USD, incluso dividendi). Il trend fortemente rialzista nel quarto trimestre è stato trainato da importanti approvazioni di prodotti, ulteriori progressi in primari programmi di studio clinico, nuove attività di fusione e acquisizione e risultati finanziari trimestrali sempre molto solidi. Performance di BB Biotech per il quarto trimestre e per l’intero esercizio 2014 Nel quarto trimestre 2014 la quotazione azionaria di BB Biotech ha evidenziato ancora una volta un rialzo a doppia cifra, con un progresso del 27.0% in CHF, del 28.4% in EUR e del 22.0% in USD. L’andamento positivo negli ultimi tre mesi dell’anno ha contribuito al rialzo della quotazione azionaria del 75.1% in CHF, 79.3% in EUR e 57.3% in USD per l’intero 2014. Nel quarto trimestre il valore intrinseco (NAV) è cresciuto del 26.3% in CHF, 26.7% in EUR e 21.4% in USD – mentre per l’intero 2014 il progresso è stato del 72.3% in CHF, 75.8% in EUR e 54.6% in USD (includendo la distribuzione in contanti di CHF 7.00 per azione). La performance di BB Biotech è stata trainata dal positivo andamento del settore, da una valida selezione dei titoli in portafoglio e dal rafforzamento dell’USD nel corso del 2014. Utile record di CHF 1.47 miliardi per l’esercizio 2014 BB Biotech ha conseguito per il quarto trimestre 2014 un utile netto di CHF 726.2 milioni, a fronte dell’utile di CHF 100.4 milioni registrato nello stesso periodo dell’esercizio precedente. Oltre agli effetti valutari, a questo risultato trimestrale hanno contribuito soprattutto i solidi dati di performance delle nostre posizioni strategiche («core holding») nonché alcuni eccellenti crescite di valore delle partecipazioni di più recente acquisizione. L’esercizio estremamente proficuo ha consentito di mettere a segno un utile netto record per complessivi CHF 1.47 miliardi, a fronte dei CHF 931.8 milioni realizzati nel 2013. Le partecipazioni strategiche Celgene, Isis, Incyte, Actelion e Agios hanno apportato un contributo significativo al risultato del portafoglio di BB Biotech, generando ognuna un utile di oltre CHF 100 milioni nell’arco dell’anno. Anche posizioni minori come Puma e Receptos hanno fatto registrare performance sostanziali grazie a dati clinici convincenti. Proposta una distribuzione in contanti di CHF 11.60 per azione per l’esercizio fiscale 2014 In linea con la politica di distribuzione fissata nel 2013, il Consiglio di Amministrazione proporrà una distribuzione in contanti fiscalmente efficiente di CHF 11.60 per azione defluente dalla riserva da apporti di capitale a seguito dell’Assemblea generale ordinaria del 18 marzo 2015, riconoscendo così un rendimento del 5% sul prezzo dell’azione medio ponderato il mese di dicembre 2014. Rispetto alla distribuzione in contanti dello scorso anno, il valore corrisponde a un aumento di circa il 65%. Anche nel quarto trimestre BB Biotech ha proseguito il suo programma di riacquisto azionario acquistando 26 650 azioni per un valore totale di CHF 5.7 milioni. Nel 2014 BB Biotech ha riacquistato in totale 140 200 azioni per un totale di CHF 23.3 milioni. BB Biotech fa il proprio ingresso nello Stoxx Europe 600 Come risultato positivo del costante successo riscosso nell’arco degli ultimi anni, a dicembre 2014 BB Biotech è stata ammessa nell’indice Stoxx Europe 600. Questa decisione è stata assunta alla luce dell’incremento della capitalizzazione di mercato con flottante libero e della maggiore liquidità evidenziata dalla società d’investimento. Aggiornamenti del team di BB Biotech nel 2014 Oltre a investire nel team di gestione del portafoglio, BB Biotech continua a migliorare il proprio livello di servizio verso una crescente base di investitori internazionali. Con la ricollocazione di Claude Mikkelsen a Londra, le attività di investor relations potranno ora rivolgersi in maniera ancora più mirata sia agli azionisti attuali che a un’ampia platea di nuovi investitori potenziali. Nel terzo trimestre 2014 il Dr. Tazio Storni ha deciso di lasciare il team di Portfolio Management. Nel quarto trimestre è stato assunto il Dr. Christian Koch al fine di supportare e rafforzare la copertura delle aree terapeutiche di fibrosi e malattie della retina. BB Biotech continua la sua attività di ricerca di aziende per selezionare nuovi interessanti candidati d’investimento in questi ambiti. Implementazione della direttiva AIFM Le disposizioni normative più stringenti a carico dei prodotti finanziari a livello UE producono ripercussioni anche sulle attività di informazione e di distribuzione di BB Biotech. Il 21 luglio 2014 è entrata in vigore la Direttiva 2011/61/UE sui gestori di fondi di investimento alternativi (direttiva AIFM/GEFIA). Questa nuova legge disciplina tra l’altro la politica d’informazione e le attività di distribuzione nei confronti degli investitori. In quanto fondo d’investimento alternativo di diritto estero, BB Biotech AG dispone di un’autorizzazione di distribuzione a favore degli investitori professionali in Germania e nel Regno Unito. Alla luce della nuova fattispecie giuridica, a BB Biotech non è tuttavia più consentito distribuire i propri servizi direttamente a privati all’interno dell’area UE. La Direttiva non comporta alcun effetto né sulla strategia d’investimento, né tantomeno sulla quotazione di borsa di BB Biotech, le cui azioni potranno quindi continuare ad essere acquistate senza alcuna variazione sulle piazze borsistiche di Francoforte, Zurigo e Milano. Il portafoglio continua ad esprimere una buona performance Gli elementi salienti nel quarto trimestre sono stati i risultati di studi clinici da parte di molte delle società a media capitalizzazione presenti nel portafoglio di BB Biotech. Receptos ha pubblicato risultati positivi di Fase II per RPC1063, il suo modulatore del recettore della S1P1 nella colite ulcerativa (CU). Un simile esito dischiude un’ampia indicazione terapeutica per questo modulatore della S1P1 potenzialmente best in class. Nell’estate del 2014 l’azienda ha inoltre diffuso risultati positivi per uno studio di Fase II per RPC1063 per la sclerosi multipla recidivante. BB Biotech Lettera agli azionisti Radius Health ha annunciato risultati positivi per uno studio di Fase III per Abaloparatide-SC nelle donne in post-menopausa affette da osteoporosi grave. Abaloparatide-SC ha dimostrato significative proprietà di ricalcificazione ossea, portando a una diminuzione del tasso di fratture vertebrali. I progressi conseguiti dal farmaco candidato all’approvazione in fase di sviluppo iniziale RAD1901, un degradatore selettivo dei recettori per gli estrogeni (SERD), sono stati recepiti positivamente dal mercato azionario. Isis ha pubblicato e presentato dati promettenti per il suo preparato sperimentale antisense Factor XI Rx, specifico per la prevenzione della trombosi venosa nei pazienti soggetti a sostituzione chirurgica totale del ginocchio. Factor XI Rx ha conseguito livelli di sanguinamento analogamente bassi all’enoxaparina (eparina a basso peso molecolare), a fronte tuttavia di un tasso di incidenza della trombosi venosa (coaguli potenzialmente letali) nettamente inferiore. In un contesto di mercato generalmente improntato alla volatilità nel mese di dicembre, il settore biotecnologico ha attirato su di sé una notevole attenzione mediatica a seguito della decisione di un grande distributore farmaceutico statunitense di negoziare un’esclusiva per il farmaco anti-HCV di AbbVie in sostituzione di quelli di Gilead. Questa scelta, basata esclusivamente su uno sconto negoziato sul prezzo, ha indotto molti investitori a mettere in dubbio sia il potere di pricing della gamma di prodotti anti-HCV di Gilead, sia il vantaggio di quest’ultima nei confronti della nuova sfidante AbbVie in termini di quote di mercato, con una conseguente correzione significativa del prezzo dell’azione della stessa Gilead. Nonostante una crescente concorrenza faccia il proprio ingresso nell’ampio mercato dell’HCV, peraltro caratterizzato da elevati tassi di crescita, è presumibile che Gilead manterrà la propria posizione dominante in virtù dei suoi farmaci anti-HCV best in class. Adeguamenti minori nel quarto trimestre a un portafoglio di successo BB Biotech ha venduto tutte le proprie posizioni residue per quanto concerne l’esposizione verso i mercati emergenti. Gli investimenti in India hanno ottenuto risultati positivi nel corso del 2014, a fronte di un andamento costantemente favorevole da parte della divisione generici. Alla luce di migliori opportunità d’investimento in innovative società biotecnologiche, è stato deciso di procedere a una riallocazione integrale delle posizioni, con un conseguente ulteriore incremento dell’allocazione verso le attività negli USA attraverso la riduzione a zero dell’esposizione verso i mercati emergenti. È stata inoltre ceduta la posizione in Prosen- sa in considerazione dell’offerta di acquisto in corso da parte di BioMarin Pharmaceuticals. Assieme a PTC Therapeutics, Prosensa era stata aggiunta al portafoglio per coprire due promettenti farmaci in fase di sviluppo per la distrofia muscolare di Duchenne (DMD). Oltre a queste due posizioni sono stati inseriti in portafoglio anche due investimenti nel segmento degli antibiotici. A dicembre Tetraphase Pharmaceuticals ha pubblicato risultati iniziali positivi di Fase III per Eravacycline, mentre nei primi giorni di gennaio 2015 Cempra ha annunciato dati positivi di Fase III per Solithromycin. Outlook BB Biotech continua a ritenere che i fattori di successo per il settore biotech siano perlopiù immutati. Tali elementi comprendono tra l’altro la commercializzazione o lo sviluppo di nuovi farmaci innovativi, nonché una crescita a doppia cifra dei proventi e degli utili del settore. I multipli delle valutazioni restano interessanti alla luce di queste promettenti prospettive di crescita. BB Biotech continua a prevedere una solida performance per il settore, con rendimenti composti a doppia cifra (in USD) per gli investitori in una prospettiva di medio periodo. Il portafoglio di BB Biotech è orientato in modo specifico verso la generazione di proventi e utili superiori alla media di settore. Questo risultato viene conseguito attraverso un processo di selezione incentrato sui farmaci che rispondono a esigenze mediche significative e conferiscono alle società in portafoglio il potenziale per affermarsi come player dominanti nella rispettiva area terapeutica. BB Biotech prevede che a distinguersi ulteriormente saranno soprattutto le aziende dotate di piattaforme terapeutiche; in particolare, società come Isis, Alnylam e Agios sono posizionate in modo ideale per conseguire una creazione di valore significativa in una prospettiva sia di breve che di lungo termine. I farmaci in fase di sviluppo e candidati all’approvazione, basati su RNA e sostanzialmente migliorati, consentono ad aziende come Isis e Alnylam non solo di puntare su mercati di nicchia e su patologie molto gravi prive di alternative terapeutiche, ma anche di concentrarsi su opportunità molto più vaste. Da Agios è altresì attesa la comunicazione di ulteriori target clinici individuati grazie al suo approccio unico basato sulla metabolomica. BB Biotech ritiene che il 2015 sarà un altro anno favorevole per il comparto delle biotecnologie, con importanti lanci e approvazioni di prodotti, nonché la pubblicazione dei risultati di numerosi e importanti studi clinici. Vi ringraziamo per la fiducia accordataci. Il Consiglio di Amministrazione di BB Biotech AG Dr. Erich Hunziker, Presidente Dr. Clive Meanwell Prof. Dr. Dr. Klaus Strein 3 4 BB Biotech Lettera agli azionisti BB Biotech Consiglio di Amministrazione Prof. Dr. Dr. Klaus Strein Dr. Erich Hunziker Dr. Clive Meanwell Il Prof. Dr. Dr. Klaus Strein è membro del Consiglio di amministrazione di BB Biotech AG dal 2013. Dal 1998 al 2011 ha lavorato per Roche, dove ha condotto tra l’altro la ricerca farmacologica in Germania, le attività di ricerca globali per le proteine/ gli anticorpi con funzioni terapeutiche, le attività iniziali di R&S per principi attivi micro- e macromolecolari, e infine l’intero dipartimento di ricerca di Roche. In precedenza ha operato presso Boehringer Mannheim. Ha conseguito una laurea in chimica e medicina e in seguito la relativa abilitazione presso l’Università di Heidelberg (Germania), dove è stato anche nominato professore associato. È presente inoltre nel Consiglio di amministrazione di NovImmune SA e co-fondatore e presidente del CdA di EngMab AG. Il Dr. Erich Hunziker è membro del Consiglio di Amministrazione di BB Biotech AG dal 2011 ed è stato eletto presidente nel 2013. Nel 2001 è stato nominato presso Roche responsabile finanziario e membro del Corporate Executive Committee, di cui ha poi ricoperto la funzione di vicepresidente dal 2005 al 2010. Dal 1983 al 2001 ha assunto varie posizioni dirigenziali in Corange, Boehringer Mannheim e infine presso il Gruppo Diethelm-Keller, dove ha rivestito la funzione di CEO. È titolare di un dottorato in scienze ingegneristiche presso il Politecnico federale di Zurigo. Il Dr. Erich Hunziker è inoltre membro dei Consigli di Amministrazione di EngMab AG, AB2Bio AG e membro del Consiglio di fondazione della IMD Management School di Losanna. Il Dr. Clive Meanwell è membro del Consiglio di Amministrazione di BB Biotech AG dal 2003, inoltre è presidente del CdA di The Medicines Company, da egli stesso fondata nel 1996 e diretta come CEO. Dal 1995 al 1996 è stato partner fondatore e managing director di MPM Capital L.P., una delle maggiori società d’investimento al mondo nel comparto life sciences. In precedenza, aveva ricoperto varie posizioni presso Hoffmann-La Roche a Basilea e a Palo Alto (USA). Tra le sue responsabilità rientravano il Worldwide Drug Regulatory Affair, la direzione dello sviluppo dei prodotti e il lancio di Neupogen in collaborazione con Amgen. Ha svolto un dottorato (MD/PhD) presso l’Università di Birmingham (Regno Unito), dove in seguito è stato anche docente di oncologia. 5 6 BB Biotech Prospettive Prospettive Il 2015 si prospetta per BB Biotech come un anno denso di eventi. Quasi tutte le posizioni in portafoglio annunceranno infatti importanti dati clinici o autorizzazioni di prodotti, oppure addirittura entrambi. Nel corso degli ultimi anni, le cifre operative relative ai lanci di prodotti hanno inoltre acquisito un’importanza notevole e prevediamo che i trend di crescita finora registrati siano destinati a proseguire anche nel 2015. I cash flow che ne derivano consentono alle aziende di investire con intensità ancora maggiore nelle loro pipeline di ricerca, compiendo il passo decisivo da cosiddette «one-product companies» in titoli di crescita ampiamente diversificati. Con l’espansione delle pipeline, un numero sempre maggiore di aziende è destinato a posizionarsi in modo strategico, rafforzando la propria posizione attraverso acquisizioni e partnership. Il dibattito sui prezzi dei farmaci nel settore biotech continuerà molto probabilmente a divampare anche quest’anno. Grazie alla sua indubbia e inarrestabile capacità innovativa, la biotecnologia sembra tuttavia ben posizionata per uscire vincitrice da tali diatribe. “ ” Nel corso degli ultimi anni, il settore biotech ha registrato un elevato numero die nuove autorizzazioni di preparati e di lanci di prodotto coronati da grande successo. Farmaci che creano nuovi standard terapeutici Modifiche marginali a farmaci già esistenti non giustificano prezzi nettamente più elevati e hanno quindi ben poche opportunità di successo in un contesto fortemente sensibile al fattore dei costi. Un numero sempre maggiore di aziende riesce tuttavia a portare sul mercato terapie radicalmente nuove, in grado di fissare nuovi standard terapeutici. Un esempio in questo senso potrebbe essere Selexipag di Actelion, specifico per la terapia dell’ipertensione polmonare arteriosa (PAH). La classe terapeutica delle prostacicline è molto efficace, ma oggi viene utilizzata soltanto nello stadio finale della malattia in considerazione dei suoi notevoli effetti collaterali. Con Selexipag potrebbe presto essere disponibile sul mercato un prodotto ad assunzione orale con una tollerabilità molto migliore, tale da consentire un impiego in una fase più precoce e prolungare quindi le aspettative di vita. I risultati dettagliati saranno pubblicati a marzo in occasione di un convegno medico. Anche il farmaco Abaloparitide di Radius ha le potenzialità per imporsi rapidamente come una terapia standard nell’osteoporosi. Il problema nei prodotti attualmente in uso è quello di un semplice spostamento della densità ossea: determinate ossa diventano più stabili, mentre per altre la densità tende addirittura a diminuire. In questo senso, in vari studi clinici Abaloparitide ha registrato risultati nettamente migliori nella terapia di donne in postmenopausa con osteoporosi avanzata. Il principio attivo ha evidenziato solide proprietà di rigenerazione ossea a fronte di una riduzione del rischio di fratture vertebrali. Anche in questo caso, i dati dettagliati saranno pubblicati a marzo. Maggiore visibilità per le pipeline di ricerca Nel corso degli ultimi anni, il settore biotech ha registrato un elevato numero di nuove autorizzazioni di preparati e di lanci di prodotto coronati da grande successo. I cash flow di questa prima ondata di prodotti sono stati reinvestiti nell’ampliamento delle pipeline. Soprattutto quelle degli offerenti di nuove piattaforme tecnologiche sono particolarmente gremite. Isis Pharmaceuticals dispone ad esempio di più di 30 prodotti candidati ed è quindi leader assoluto in questo ambito. Anche da parte di aziende quali Alnylam, PTC Therapeutics o Immunogen sono attesi aggiornamenti su prodotti di pipeline che in parte non sono ancora entrati nel cono di attenzione degli investitori. Le aziende dovrebbero così dischiudere nicchie di mercato che ad oggi risultano coperte in misura ancora nulla o comunque insufficiente, generando così un chiaro valore aggiunto non solo per i pazienti, bensì anche per gli investitori. Posizionamento strategico e consolidamento Anche ai «pesi massimi» del settore come Celgene non mancano certo nuovi progetti e partnership promettenti, destinati a imprimere rinnovato slancio all’azienda già nel futuro prossimo. Celgene si è affermata negli ultimi anni non solo come precursore nel campo dell’ematologia, bensì ha costantemente ampliato questa gamma di prodotti con terapie di combinazione, ulteriori indicazioni terapeutiche nonché modalità di impiego in stadi patologici più avanzati o più precoci. Attraverso acquisizioni e partnership mirate, l’azienda ha fatto inoltre il proprio ingresso nei segmenti dei tumori solidi e delle patologie infiammatorie. Le aspettative di Celgene sono pertanto molto ampie, e in occasione della J.P. Morgan Healthcare Conference 2015 la società ha indicato prospettive di crescita del fatturato nell’ordine del 18% annuo fino al 2020, con una conseguente accelerazione immediata del relativo corso azionario. Gilead occupa oggi una posizione dominante non solo nel campo della terapia anti-HIV, bensì con i suoi prodotti Sovaldi e Harvoni è leader anche nel trattamento dell’epatite C. L’azienda sta inoltre ampliando la propria gamma di prodotti nel campo dell’epatologia, e recentemente ha calamitato l’attenzione dei mercati con l’acquisizione di una società specializzata nel campo della steatosi epatica. A fronte del crescente numero di aziende che raggiungono una massa critica ci attendiamo ulteriori consolidamenti all’interno del settore. I grandi gruppi farmaceutici continuano peraltro a evidenziare un costante appetito di nuovi prodotti candidati, con una conseguente prosecuzione dell’intensa attività di fusione e acquisizione (M&A). BB Biotech Prospettive 60 3000 48 2400 36 1800 24 1200 12 600 0 Nasdaq Biotech Index Risultato netto (in mrd USD) Profitabilità delle società biotech (NBI) 0 –12 –600 90 92 94 96 98 00 02 04 06 08 10 12 14E 16E 18E Risultato netto Nasdaq Biotech Index Numerosi risultati di studi e autorizzazioni di prodotto come catalizzatori L’intenso flusso di notizie che ha caratterizzato il 2014 è destinato a proseguire anche nel nuovo anno, e per il 2015 prevediamo ancora numerose pubblicazioni di importanti dati e autorizzazioni di prodotto. Un elemento di assoluto primo piano è sicuramente la terapia di combinazione di Vertex nella fibrosi cistica, che consentirà all’azienda di curare ora una parte considerevole della platea di clienti. Anche Clovis, Novavax e PTC Therapeutics pubblicheranno importanti aggiornamenti sui dati circa l’efficacia dei loro prodotti. A marzo, Actelion diffonderà dati dettagliati su Selexipag, mentre da Radius sono attesi risultati sul farmaco Abaloparitide. Entro fine anno Halozyme potrebbe pubblicare i dati attesi con trepidazione circa il suo candidato PEGPH20, specifico per il trattamento del carcinoma pancreatico. Anche Incyte diffonderà dati di Fase III sull’impiego di Ruxolitinib nei tumori solidi. Fonte: Bellevue Asset Management; Bernstein Research, 2014 Prezzi dei farmaci ancora al centro dell’attenzione Nel 2014 Sovaldi di Gilead è stato al centro di accesi dibattiti circa la sostenibilità dei prezzi dei farmaci. Sconti mirati nonché analisi farmaco-economiche e studi di definizione dei prezzi resteranno importanti strumenti per affrontare questa problematica. In sostanza siamo tuttavia convinti che farmaci innovativi, caratterizzati da tassi di guarigione e profili di effetti collaterali nettamente migliori, producano a conti fatti effetti positivi sul sistema sanitario. Un buon esempio circa il fatto che determinati ambiti terapeutici sono addirittura sostenuti da incentivi normativi è quello degli antibiotici. Con il «GAIN Act» viene infatti impressa un’accelerazione al processo di sviluppo di nuovi antibiotici, e i produttori riceveranno inoltre cinque anni di ulteriore esclusiva di mercato. Il GAIN Act è stata una risposta ai crescenti episodi di resistenze agli antibiotici in numerosi contesti nosocomiali. Con Tetraphase e Cempra, BB Biotech ha inserito il tema degli antibiotici nel proprio portafoglio. “ ” A fronte del crescente numero di aziende che raggiungono una massa critica ci attendiamo ulteriori consolidamenti all’interno del settore. Gilead presenterà prevedibilmente nel terzo trimestre ulteriori dati di Fase III su una nuova terapia di combinazione per l’epatite C, caratterizzata da una durata ancora minore del trattamento e da un’elevata efficacia in tutti i genotipi. Verso fine anno ci attendiamo infine l’autorizzazione per il nuovo farmaco anti-HIV TAF, di notevole importanza per Gilead al fine di compensare le imminenti scadenze di alcuni brevetti. 7 8 BB Biotech Team Esperti di BB Biotech Svizzera Sin dalla fondazione di BB Biotech AG nel 1993, la gestione del portafoglio è affidata al Gruppo Bellevue Asset Management, il quale si distingue per un’elevata specializzazione, combinata con la capacità di generare concretamente valore aggiunto nella gestione patrimoniale attiva. Nel complesso, più di una dozzina di specialisti che operano nel campo della ricerca, gestione del portafoglio, investor relations, marketing e finanza lavorano per BB Biotech AG. Sotto la guida del Dr. Daniel Koller, un team di specialisti nel campo biotech dotati di un eccellente track record gestiscono un portafoglio di investimenti nelle aziende biotech più promettenti. Il know-how accademico, l’esperienza e la collaborazione pluriennali nonché la dedizione a tutti gli aspetti di medicina, biochimica ed economia consentono uno stimolante scambio di idee a livello interdisciplinare sia all’interno del team e del Consiglio di Amministrazione, sia anche con partner esterni come medici e analisti. Dr. Daniel Koller Lydia Bänziger Dr. Christian Koch Dr. Silvia Schanz Il Dr. Daniel Koller, Head Management Team, è entrato a far parte del team nel 2004. Il suo ambito di specializzazione comprende le malattie dell’apparato cardiovascolare. In precedenza, ha operato per quattro anni nell’industria finanziaria, prima come analista azionario presso UBS Warburg e in seguito come Private Equity Investor presso equity4life. Il Dr. Daniel Koller è laureato in Biochimica presso il Politecnico federale (ETH) di Zurigo ed è PhD in Biotecnologia. Lydia Bänziger ha iniziato a lavorare nel ruolo di analista per la società d’investimento BB Biotech AG nel 2011. Lydia Bänziger si è laureata con lode in biologia sistematica presso il Politecnico federale (ETH) di Zurigo. Il Dr. Christian Koch è analista e portfolio manager presso BB Biotech dal 2014. In precedenza ha ricoperto la posizione di analista azionario sell-side nel comparto pharma & biotech presso la Bank am Bellevue. Christian Koch ha studiato bioinformatica presso la Goethe-Universität di Francoforte e l’Université Louis Pasteur di Strasburgo, conseguendo poi un dottorato in Cheminformatics & Computational Drug Design presso l’Istituto farmaceutico del Politecnico federale di Zurigo. La Dr.ssa Silvia Schanz fa parte del Investor Relations Team di BB Biotech AG dal 2012. In precedenza ha rivestito la funzione di Financial Analyst Global Healthcare nel settore Healthcare presso UBS Wealth Management e ha lavorato anche con Vontobel Investment Banking. La Dr.ssa Silvia Schanz ha conseguito un dottorato in biochimica presso il Politecnico federale (ETH) di Zurigo. È inoltre Certified International Investment Analyst (CIIA). BB Biotech Team Maria-Grazia Iten-Alderuccio Maria-Grazia ItenAlderuccio lavora per BB Biotech AG dal 2007 come responsabile Investor Relations. In precedenza è stata Senior Relationship Manager presso Citco Fund Advisors a Zurigo, dova ha contribuito alla costituzione e a allo sviluppo delle attività di Relationship Management in Svizzera. Maria-Grazia Alderuccio detiene una Laurea in Lettere conseguita presso l’Università di Losanna (CH). Michael Hutter Tanja Chicherio Michael Hutter riveste la funzione di CFO dal 2008. In precedenza ha rivestito per dieci anni presso PricewaterhouseCoopers il ruolo di manager nel settore della revisione contabile. Michael Hutter è revisore contabile ed economista aziendale HWV laureato presso l’Università di Scienze applicate di Zurigo (ZHAW). Tanja Chicherio ha fatto il proprio ingresso nel team Marketing e comunicazione nel 2007, e dal 2013 ne ha assunto la guida. In precedenza ha lavorato nella consulenza alla clientela nel settore Comunicazione presso Ogilvy & Mather. È laureata in scienze pubblicistiche (materia complementare: scienze aziendali) presso l’Università di Zurigo (lic. phil. I). 9 10 BB Biotech Team Esperti di BB Biotech Internazionale New York team London team Felicia Flanigan Dr. Stephen Taubenfeld Dallas Webb Claude Mikkelsen Felicia Flanigan, Management Team, è esperta di malattie infettive e di oncologia. Ha fatto il suo ingresso nel team nel 2004. In precedenza, ha lavorato come analista azionario presso la Adams, Harkness & Hill e ancora prima presso la SG Cowen nel settore healthcare research. È titolare di un MBA della Suffolk University, Boston, e di una laurea in comunicazione del Boston College. Il Dr. Stephen Taubenfeld opera dal 2013 come esperto per BB Biotech AG nel campo delle patologie neurologiche e psichiatriche. In precedenza ha ricoperto il ruolo di analista presso Iguana Healthcare Partners, di cui era anche co-fondatore, nonché di consulente presso MerlinBioMed Group. Il Dr. Stephen Taubenfeld è titolare di una laurea in neuroscienze conseguita presso la Brown University (USA). L’ambito di specializzazione di Dallas Webb è quello delle malattie infettive e diabete, che segue per conto del team fin dal 2006. In precedenza ha lavorato per il Sterling Financial Investment Group e del Stanford Group. Il suo primo impiego come ana lista biotech è stato presso la Adams, Harkness & Hill. È titolare di un MBA della Texas Christian University di Fort Worth e di una laurea in microbiotecnologia e zoologia della Louisiana State University. Claude Mikkelsen ha fatto il proprio ingresso in BB Biotech AG nel 2012 come responsabile Investor Relations. In precedenza è stato direttore finanziario ad interim presso Ecron Acunova, dove era giunto dopo aver rivestito la funzione di Vice President Finance & Investor Relations presso Pharmexa. Claude Mikkelsen è titolare di un master in economia e diritto conseguito presso l’Università di Aalborg in Danimarca e si è laureato presso l’INSEAD in Francia. BB Biotech Team Curaçao team Rudy Le Blanc Hugo van Neutegem Jan Bootsma Nathalie Isidora Kwidama Rudy Le Blanc ricopre la funzione di membro del CdA e direttore esecutivo della filiale BB Biotech di Curaçao dal 2013. In precedenza ha svolto varie funzioni esecutive presso il National Laboratory di Curaçao ed è stato direttore operativo presso un laboratorio medico privato locale. Rudy Le Blanc è titolare di una laurea in scienze mediche conseguita presso la Emory University di Atlanta (USA). Hugo van Neutegem ricopre dal 2001 la funzione di presidente del Consiglio di Amministrazione della filiale BB Biotech di Curaçao. In precedenza era stato Managing Director presso CITCO, dopo aver lavorato per otto anni presso Ernst & Young nei Paesi Bassi e nelle ex Antille Olandesi. Hugo van Neutegem è laureato in giurisprudenza presso l’Università di Leiden, Paesi Bassi. Jan Bootsma opera da oltre 17 anni nel settore dell’investment management e fa parte del team fin dal 1995. Il suo settore di specializzazione nell’ambito della gestione di società di partecipazione è incentrato sul mercato statunitense e su quello europeo. Jan Bootsma ha conseguito una laurea in economia presso l’HEAO di Zwolle, Paesi Bassi. Nathalie Isidora-Kwidama è attiva nel settore dell’investment management da quasi 20 anni. Fa parte del team sin dal 2007 e da allora si occupa delle questioni amministrative inerenti alla società d’investimento. 11 12 BB Biotech Processo d’investimento Processo d’investimento Creazione di idee e screening preliminare 1 L’universo d’investimento di BB Biotech comprende circa 800 società del settore delle biotecnologie in tutto il mondo. La gamma di tali aziende spazia dalle società a grande capitalizzazione fino alle micro-cap e comprende addirittura aziende private per quanto concerne i finanziamenti delle fasi di sviluppo avanzate. Il team di gestione del portafoglio segue attivamente gli sviluppi in atto nel settore biotech. In una prima fase, il team individua gli ambiti terapeutici in cui sono stati conseguiti progressi significativi e sviluppate tecnologie particolarmente promettenti. Risultano interessanti anche i nuovi meccanismi di efficacia o le piattaforme tecnologiche idonee all’impiego in diversi ambiti terapeutici. Per essere costantemente aggiornato, il team conduce colloqui con analisti, interpella medici e specialisti, partecipa a convegni medici, consulta la letteratura scientifica e visita le aziende direttamente in loco. Inoltre, il team valuta con cadenza regolare l’allocazione geografica dei suoi investimenti, visitando personalmente i paesi o le aree geografiche che presentano sviluppi interessanti. Ad esempio, i nostri investimenti in India sono stati preceduti da numerosi viaggi e incontri sul posto. Dopo che il team ha individuato i temi più promettenti (ambiti terapeutici, tecnologie, ecc.), l’universo d’investimento si riduce da 800 a circa 300 titoli. Universo di investimento 800 (numero di società) Decisione d’investimento e costruzione del portafoglio 3 Nel momento in cui il team esprime un parere positivo circa un’idea d’investimento, l’analista competente per la società in questione allestisce un piano d’investimento dettagliato. La proposta contiene un modello finanziario, una sintesi dei dati clinici pubblicati dall’azienda, le motivazioni alla base dell’investimento unitamente ai correlati rischi rialzisti e ribassisti e al volume previsto dell’allocazione, nonché il range di prezzo a cui è necessario attenersi durante la costituzione della relativa posizione. Infine, tale proposta viene presentata all’attenzione del Consiglio di Amministrazione durante una delle sue riunioni mensili. I membri del CdA e il team di gestione del portafoglio passano poi al vaglio la proposta in maniera analitica. BB Biotech organizza inoltre due volte l’anno un apposito strategy meeting, in occasione della quale il Consiglio di Amministrazione e il team di gestione valutano gli sviluppi strategici in atto nel settore delle biotecnologie. A questi incontri sono invitate anche le direzioni delle società in portafoglio o delle aziende potenzialmente candidate a farvi parte. In caso di approvazione della proposta d’investimento da parte del Consiglio di Amministrazione, i gestori di portafoglio iniziano a costituire la posizione in tempi relativamente ristretti, nella misura in cui il prezzo si collochi nel range predefinito. Alla fine del processo, il portafoglio contiene da 20 a 35 posizioni. Partecipazioni nel portafoglio 20–35 (numero di società) Bilder werden später platziert Due diligence 2 Durante la fase di due diligence, l’accento viene spostato dai temi d’investimento alle singole aziende e ai relativi prodotti. I criteri di screening qualitativo e quantitativo rivestono un notevole ruolo ai fini della due diligence. Anche in questo caso vengono consultati specialisti, al fine di ottenere maggiori elementi sui diversi principi attivi candidati all’approvazione. L’obiettivo essenziale consiste infatti nell’individuazione delle caratteristiche più innovative di un prodotto. Il team si prefigge di determinare quali sono i vantaggi potenziali offerti da un farmaco ai suoi pazienti e se il suo impiego risulta opportuno anche sotto un profilo di economia sanitaria. In tale ambito, BB Biotech cerca di concentrarsi sui preparati più innovativi che, grazie alla loro più elevata efficacia e al loro migliore profilo di sicurezza, contribuiscono in misura determinante alla riduzione dei costi nel sistema sanitario. I nostri investimenti hanno un orizzonte temporale di medio-lungo periodo. Attribuiamo inoltre una notevole importanza alla qualità del management aziendale, che valutiamo sulla scorta dei colloqui condotti in occasione di incontri comuni. Per circa 100 aziende il team ha allestito modelli finanziari, i quali vengono costantemente aggiornati. Grazie a questi modelli è possibile stimare la situazione finanziaria di un’azienda e farsi un’idea circa le sue opportunità di mercato. Il team si avvale dei modelli anche per la verifica dei dati clinici redatti e pubblicati dalle aziende in esame. Alla fine di questa fase, il team vaglia i singoli investment cases e assume una decisione a favore delle società più promettenti. Modelli finanziari di BB Biotech 100 (numero di società) Monitoraggio e gestione del rischio 4 Dopo la costituzione del portafoglio ha inizio il processo di controlling e di gestione del rischio con cui monitoriamo in dettaglio gli sviluppi dei principi attivi candidati all’approvazione. Inoltre, analizziamo i nuovi dati clinici presentati dalle aziende in questione in occasione di convegni medici o pubblicazioni ad hoc. Infine, verifichiamo costantemente la validità degli argomenti d’investimento. A tale scopo, il team si incontra regolarmente con gli organi dirigenti delle aziende in portafoglio e aggiorna i rispettivi modelli finanziari. Qualora il valore sottostante di una partecipazione dovesse variare in misura sensibile, richiedendo l’adozione di provvedimenti, il team si rivolge al Consiglio direttivo con la proposta di incrementare o di chiudere la posizione. I gestori sono autorizzati ad aggiustare le posizioni in portafoglio anche autonomamente, incrementando le posizioni se la quotazione di una partecipazione appare inferiore al valore intrinseco calcolato, o riducendo l’investimento dopo una marcata fase rialzista laddove le azioni in questione appaiano relativamente sopravvalutate. In caso di adeguamenti di portata rilevante, il Consiglio di Amministrazione viene tuttavia sempre coinvolto nella decisione. Ai fini del monitoraggio del portafoglio il team utilizza anche uno specifico software di risk management. Incontri con società investite > 100 (2014) 14 BB Biotech Strategia d’investimento Strategia d’investimento BB Biotech investe in aziende biotecnologiche attive nello sviluppo di farmaci innovativi, ovvero in un segmento di mercato caratterizzato da forti tassi di crescita. L’accento viene posto sulle aziende i cui farmaci coprono un elevato fabbisogno medico e sono quindi in grado di conseguire livelli di crescita di fatturato e utile decisamente superiori alla media. Con una quota di oltre il 90%, le società quotate in borsa costituiscono una parte preponderante del portafoglio di BB Biotech. La priorità viene riconosciuta alle aziende biotecnologiche redditizie nel segmento mid & large cap, dotate di una promettente pipeline di prodotti – preferibilmente in fase avanzata di sviluppo clinico. Viene perseguito come obiettivo un rendimento complessivo del 15% su un orizzonte temporale di medio-lungo termine. Una particolare attenzione agli investimenti azionari Le tipologie d’investimento su cui BB Biotech può operare comprendono allocazioni dirette in azioni di società quotate, partecipazioni in aziende private, obbligazioni societarie e attività su opzioni. Alla luce delle considerazioni di liquidità e di rischio/rendimento, BB Biotech alloca il proprio capitale quasi esclusivamente in strumenti azionari. Gli investimenti nelle società private possono incidere fino al 10% sul portafoglio complessivo; in presenza di mercati azionari positivi per periodi prolungati, a queste posizioni può essere riconosciuta una ponderazione tendenzialmente maggiore. Le obbligazioni costituiscono un’alternativa soprattutto in situazioni di mercati azionari fortemente negativi. Le operazioni su opzioni vengono effettuate in modo opportunistico sulle azioni delle società in portafoglio, oppure possono essere utilizzate per finalità di copertura valutaria. Processo d’investimento bottom-up basato sui fondamentali La selezione delle partecipazioni avviene in base a un approfondito processo di due diligence su più livelli. Un nostro principio irremovibile è infatti quello di comprendere ogni aspetto delle società in portafoglio. Prima di effettuare un investimento, il team analizza in dettaglio i parametri finanziari e verifica fattori quali il rispettivo contesto concorrenziale, la pipeline di sviluppo, il portafoglio di brevetti e la percezione di prodotti e servizi da parte dei clienti finali. Una notevole importanza viene attribuita anche a un contatto assiduo con il management delle società target degli investimenti. Siamo infatti convinti che risultati eccellenti possano essere conseguiti soltanto sotto la guida di una dirigenza altamente qualificata. La profonda conoscenza e comprensione delle aziende in portafoglio consente a BB Biotech di operare in modo tattico, ad esempio attraverso la chiusura tempestiva e precoce di una partecipazione a fronte di un peggioramento sostanziale dei suoi fondamentali. Ai fini della selezione delle posizioni in portafoglio, BB Biotech fa affidamento sulla pluriennale esperienza del suo prestigioso Consiglio di Amministrazione e sull’analisi fondamentale condotta dall’esperto team di gestione del Gruppo Bellevue Asset Management. BB Biotech ricorre inoltre a un ampio e diversificato network internazionale composto da medici e specialisti nei singoli settori terapeutici. Nella fattispecie, per ogni partecipazione il team di gestione allestisce un modello finanziario dettagliato che deve rappresentare in modo convincente il potenziale di raddop- pio del valore in un arco temporale di quattro anni. Tale potenziale di performance si basa di norma su fattori quali forza innovativa, nuovi prodotti per la terapia di gravi malattie e un management eccellente. Portafoglio con chiari accenti strategici Il portafoglio di BB Biotech AG è costituito di norma da 20 a 35 aziende biotecnologiche, tra cui cinque a otto partecipazioni strategiche («core») che complessivamente ammontano al massimo a due terzi del totale. In considerazione della loro elevata ponderazione in portafoglio, queste top holdings devono presentare un solido modello operativo con fatturati e utili consolidati. La ponderazione massima delle singole posizioni è pari al 25%. Le partecipazioni minori comprendono innovative aziende biotech dotate di pipeline con prodotti molto promettenti. Mentre negli ultimi anni il settore europeo delle biotecnologie ha offerto opportunità d’investimento soltanto in casi isolati, negli USA sono attive numerose società biotech caratterizzate da forti tassi di crescita. Questa circostanza si riflette nel portafoglio di BB Biotech, attualmente costituito per circa tre quarti da partecipazioni statunitensi come risultato del nostro approccio di stockpicking basato sui fondamentali. Attraverso investimenti mirati in aziende indiane, BB Biotech partecipa inoltre direttamente alla crescita strutturale in atto nei paesi emergenti. “ Il portafoglio di BB Biotech AG è costituito di norma da 20 a 35 aziende biotecnologiche, tra cui cinque a otto partecipazioni strategiche che complessivamente ammontano al massimo a due terzi del totale. ” Concetto di Curva S Ai nuovi investimenti in società a media capitalizzazione viene attribuita una ponderazione massima fino al 5%, in modo da tenere in debita considerazione non solo il potenziale di rendimento ma anche il rischio di sviluppo. Disponiamo tuttavia della flessibilità tecnica per accrescere nettamente le singole ponderazioni in portafoglio: a seguito di sviluppi operativi favorevoli, quali studi di Fase III positivi, autorizzazioni sul versante normativo, una commercializzazione di successo del prodotto e il raggiungimento di utili cospicui e sostenibili, queste partecipazioni possono infatti svilupparsi nel tempo in top holdings. Allo stesso modo, le attuali partecipazioni strategiche («core») e i rispettivi parametri di valutazione e di potenziale di crescita sono costantemente analizzati ed eventualmente ridotti di conseguenza. BB Biotech Portafoglio Partecipazioni al 31 dicembre 2014 Società Quantità di titoli Variazioni dal 31.12.2013 Valuta locale Prezzo per azione Valore di mercato in CHF milioni In % del portafoglio In % del patrimonio netto In % della società Celgene 1) 3 714 298 (344 244) USD 111.86 412.9 11.7% 11.8% 0.5% Isis Pharmaceuticals 5 976 526 (441 022) USD 61.74 366.7 10.4% 10.5% 5.1% Incyte 4 051 867 (169 220) USD 73.11 294.4 8.4% 8.4% 2.4% Gilead 2 945 596 (602 118) USD 94.26 276.0 7.8% 7.9% 0.2% Actelion 2 289 385 (1 074 631) CHF 115.30 264.0 7.5% 7.6% 2.0% Agios Pharmaceuticals 1 864 921 1 864 921 USD 112.04 207.7 5.9% 5.9% 5.1% Vertex Pharmaceuticals 1 354 445 (50 000) USD 118.80 159.9 4.5% 4.6% 0.6% Medivation 1 384 706 (95 000) USD 99.61 137.1 3.9% 3.9% 1.8% 0.3% 672 428 (85 000) USD 185.03 123.7 3.5% 3.5% Radius Health 2) 3) Alexion Pharmaceuticals 2 752 140 1 435 853 USD 38.91 106.4 3.0% 3.0% 8.9% Synageva BioPharma 1 130 476 271 719 USD 92.79 104.3 3.0% 3.0% 3.4% Puma Biotechnology 521 991 521 991 USD 189.27 98.2 2.8% 2.8% 1.7% Pharmacyclics 731 542 95 000 USD 122.26 88.9 2.5% 2.5% 1.0% 2 048 770 (258 850) DKK 260.30 86.1 2.4% 2.5% 0.1% 198 000 6 000 USD 410.25 80.7 2.3% 2.3% 0.2% Novo Nordisk 4) Regeneron Pharmaceuticals Receptos 651 181 651 181 USD 122.51 79.3 2.3% 2.3% 2.1% Alnylam Pharmaceuticals 751 288 280 000 USD 97.00 72.4 2.1% 2.1% 1.0% Swedish Orphan Biovitrum 6 825 749 616 452 SEK 79.35 69.0 2.0% 2.0% 2.5% Neurocrine Biosciences 3 086 552 440 000 USD 22.34 68.5 1.9% 2.0% 4.1% Halozyme Therapeutics 6 825 532 2 100 596 USD 9.65 65.5 1.9% 1.9% 5.4% PTC Therapeutics 1 227 912 1 227 912 USD 51.77 63.2 1.8% 1.8% 3.7% Tetraphase Pharmaceuticals 1 302 114 1 302 114 USD 39.71 51.4 1.5% 1.5% 4.2% Novavax 7 900 000 7 900 000 USD 5.93 46.6 1.3% 1.3% 3.3% Infinity Pharmaceuticals 2 320 737 1 020 000 USD 16.89 39.0 1.1% 1.1% 4.8% 618 188 130 000 USD 56.00 34.4 1.0% 1.0% 1.8% 704 582 233 300 USD 37.19 26.0 0.7% 0.7% 2.0% 1 051 734 262 296 EUR 19.15 24.2 0.7% 0.7% 15.5% Clovis Oncology Tesaro Probiodrug 5) 6) 7) Immunogen Cempra 3 240 816 15 000 USD 6.10 19.6 0.6% 0.6% 3.8% 775 000 775 000 USD 23.51 18.1 0.5% 0.5% 2.2% Theravance 1 043 244 155 000 USD 14.15 14.7 0.4% 0.4% 0.9% Achillion Pharmaceuticals 1 079 340 (700 000) USD 12.25 13.1 0.4% 0.4% 1.1% Theravance Biopharma 8) 480 766 480 766 USD 14.92 7.1 0.2% 0.2% 1.5% Radius Health warrants, 23.04.2018 9) 107 114 – USD 25.62 2.7 0.1% 0.1% Radius Health warrants, 19.02.2019 71 409 71 409 USD 25.86 1.8 0.1% 0.1% Cubist Pharmaceuticals cont. value rights – ex Optimer 876 273 – USD 0.04 – <0.1% <0.1% Cubist Pharmaceuticals cont. value rights – ex Trius 545 927 – USD 0.00 – 0.0% 0.0% 3 523.8 100.0% 100.9% Totale titoli Altri attivi Altri impegni Valore intrinseco Azioni BB Biotech 10) 1) 2) 3) 4) 5) 6) 567 208 110 641 Frazionamento azionario nel rapporto 2:1 in data 26 giugno 2014 Quotazione in Borsa in data 5 giugno 2014 Frazionamento azionario nel rapporto 5.97:1 in data 5 giugno 2014 Frazionamento azionario nel rapporto 5:1 in data 2 gennaio 2014 Assegnazione di 3 azioni in data 8 settembre 2014 Frazionamento azionario nel rapporto 1:6 in data 17 settembre 2014 Tassi di cambio 31.12.2014: USD/CHF: 0.9939; DKK/CHF: 16.15240; EUR/CHF: 1.20258; SEK/CHF: 12.74140 9.0 0.3% (40.3) (1.2%) 3 492.5 100.0% 134.0 7) 8) 9) 10) 4.8% Quotazione in Borsa in data 27 ottobre 2014; 789 439 azioni bloccate fino al 27 ottobre 2015 Spin-off Theravance in rapporto 7:2 in data 3 giugno 2014 Frazionamento opzione nel rapporto 1:2.28 in data 5 giugno 2014 Corrisponde al totale di tutte le azioni possedute compresa la seconda linea di negoziazione 15 16 BB Biotech Mieloma multiplo – Celgene Per Revlimid è stata espressa solo di recente una raccomandazione di autorizzazione nell’ambito terapeutico del mieloma multiplo (MM) di nuova diagnosi – qual è il motivo di questo ritardo? Le autorità di regolamentazione hanno richiesto in un primo momento uno studio a lungo termine per valutare il vantaggio di sopravvivenza dei pazienti trattati con Revlimid rispetto al gruppo di controllo. L’obiettivo era accertare ed escludere che questo evento non costituisse un effetto negativo della terapia. Grazie ai successivi studi di lungo periodo è stato possibile dimostrare che la sopravvivenza nei pazienti trattati su base continuativa con Revlimid è significativamente più estesa rispetto a quella del gruppo di controllo. Dr. Stephen Taubenfeld Management Team BB Biotech Quali sono i fattori che rendono Celgene un’azienda di così grande successo? Da sempre Celgene percorre un cammino innovatore e pionieristico. Ad esempio ha costituito una scelta coraggiosa prendere una molecola estremamente sfruttata come Thalomid (venduta in precedenza con il nome di Contergan), al fine di svilupparla e ottimizzarla per un’altra indicazione terapeutica. Thalomid ha infatti costituito la base per lo sviluppo della piattaforma IMiD, e di conseguenza del farmaco Revlimid, il cui impiego ha rivoluzionato la terapia del mieloma multiplo. Ma l’azienda non si è fermata qui, mettendo invece a punto un portafoglio specifico per il trattamento dei tumori ematologici grazie al quale ha una chiara leadership in questo segmento terapeutico. Celgene gode inoltre di una crescente presenza nell’ambito delle patologie infiammatorie. Anche in tema di partnership, l’azienda ha mostrato finora un’ottima lungimiranza. Un esempio: oggi più che mai la partnership con Bluebird, volta a modificare le cellule T per combattere i tumori, ha una grande rilevanza in virtù della grande attenzione posta sul tema delle immunoterapie. Anche la collaborazione paritetica con Agios ha prodotto i suoi frutti: i primi dati clinici dell’azienda si sono infatti rivelati estremamente promettenti. Andamento del fatturato di Celgene fino al 2020 (in USD) > 20 mrd (Previsione di Celgene) Crescita annua del fatturato fino al 2020 18% (Previsione di Celgene) Con Revlimid, Celgene ha cambiato drasticamente il decorso del mieloma multiplo. Non solo i pazienti vivono più a lungo, bensì godono anche di una migliore qualità di vita. Inoltre, l’impiego terapeutico costante di Revlimid consente ai medici di acquisire un bagaglio di esperienza sempre maggiore. Grazie a queste nuove terapie, una malattia dall’esito rapidamente infausto è divenuta oggi una patologia dal decorso molto più lento, se non quasi cronica, consentendo ai pazienti di vivere ancora con intensità diversi anni della propria vita. BB Biotech Mieloma multiplo – Celgene Settore – Mieloma Multiplo Il mieloma multiplo è una forma di cancro a carico del midollo osseo e incide per circa il 10% di tutte le tipologie di cancro ematologico. Si tratta di una forma di tumore particolarmente aggressiva che prende le mosse dalle plasmacellule, normalmente deputate alla produzione di anticorpi. Ogni anno una diagnosi di «mieloma multiplo» viene espressa per circa quattro a sei persone su 100 000. La terapia di questa tipologia è cambiata radicalmente nel corso dell’ultimo decennio. Nuovi trattamenti, Revlimid di Celgene in primis, hanno consentito un netto miglioramento nelle possibilità di sopravvivenza dei pazienti. Infatti, mentre nel periodo tra il 2001 e il 2005 il tasso di sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi era di circa il 50%, in quello tra il 2006 e il 2010 è già aumentato in misura considerevole a quasi il 70%. È interessante notare che sono stati soprattutto i pazienti più anziani a trarre beneficio dai progressi compiuti. E il trend di miglioramento prosegue. Le nuove terapie sono più specializzate e potrebbero essere impiegate in aggiunta alla terapia di base attualmente affermata con Revlimid. Nuovi strumenti diagnostici migliorati potrebbero altresì contribuire a individuare rapidamente i pazienti che rispondono a una terapia combinata. A ciò si aggiungono studi clinici i quali evidenziano che una terapia più prolungata nel tempo con Revlimid porta a prognosi migliori per i pazienti. Il mieloma multiplo, che in passato veniva percepito come una malattia mortale dal decorso relativamente breve, assume dunque sempre più i tratti di una patologia cronica. Celgene è una società biofarmaceutica attiva su scala mondiale, specializzata nel campo dell’oncologia e delle patologie infiammatorie. Grazie al suo prodotto campione di vendite Revlimid, l’azienda è stata in grado di trasformare il regime terapeutico per il mieloma multiplo (MM). Attualmente prescritto per la terapia di seconda e di terza linea, a inizio 2015 il farmaco potrebbe essere approvato per i pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi, che costituiscono la più ampia platea di pazienti affetti da questa patologia. Questa ulteriore indicazione terapeutica, unita al crescente impiego di Revlimid per terapie di durata maggiore, potrebbe sospingere il potenziale di fatturato del farmaco oltre la soglia di USD 6 miliardi nel 2015. Oltre a Revlimid, l’azienda commercializza numerosi prodotti di successo in ambito oncologico. Pomalyst è stato approvato per pazienti che hanno evidenziato una progressione della malattia a seguito dellaterapia con Revlimid, mentre Vidaza è il farmaco leader di mercato per il trattamento della sindrome mielodisplastica ad alto rischio. Abraxane ha permesso a Celgene di accedere al segmento terapeutico dei tumori solidi, nel quale il preparato è attualmente commercializzato per i tumori a carico di polmone, mammella, pancreas e tratto gastrointestinale (solo in Giappone). Il preparato Otezla sottolinea la crescente presenza di Celgene nell’ambito terapeutico di infiammazioni e immunologia (I&I), grazie anche alle approvazioni ottenute nel 2014 per il trattamento sia della psoriasi che dell’artrite psoriasica. Celgene dispone inoltre di una pipeline ampia e diversificata, sviluppata grazie a ricerca proprietaria, acquisizioni mirate e partnership di collaborazione promettenti, in grado di garantire un ulteriore potenziale in termini di crescita e innovazione. Uno dei composti strategici più convincenti nel portafoglio I&I di Celgene, denominato GED-0301, è specifico per il trattamento del morbo di Crohn. Nel 2014 l’azienda ha comunicato solidi dati di FaseII e prevede una prima pubblicazione dei dati di Fase III nel corso del 2015. Attività di sviluppo rilevanti in fase meno avanzata comprendono le collaborazioni con Acceleron Pharma nel segmento terapeutico di anemia e ß-talassemia, con Agios ed Epizyme per la LMA, con MorphoSys per il mieloma multiplo nonché con Bluebird Bio per il trattamento di varie tipologie di tumori. Investimento – Celgene Fatti & Dati Cap.di mercato 31.12.14: USD 89.5 mrd Fatturato 2014: USD 7.7 mrd Utile netto 2014: USD 2.0 mrd USD 120 100 80 60 40 20 2011 Fonte: Bloomberg 2012 2013 2014 17 18 BB Biotech Atrofia muscolare spinale – Isis Pharmaceuticals Quanti pazienti sono affetti a livello mondiale da atrofia muscolare spinale (SMA) e come si manifesta la malattia? Un neonato su 10 000 è colpito da questo difetto genetico alla nascita. La maggior parte dei pazienti soffre della forma più grave della patologia (tipo 1) e ha un’ aspettativa di vita molto ridotta. Una minoranza è affetta invece dalla forma meno grave che insorge in seguito, in alcuni casi addirittura solo in età adulta. I bambini con SMA di tipo 1 evidenziano uno scarso tono muscolare e paralisi. I sintomi sono spesso già conclamati perlopiù nei primi tre mesi di vita. Dallas Webb Management Team BB Biotech Quali sono le difficoltà legate allo sviluppo di farmaci per una malattia genetica rara? A causa della rarità di queste malattie spesso non se ne conosce la progressione naturale. Spesso risulta quindi difficile programmare degli studi poiché non si conosce quali dati prendere in considerazione, quali sono gli orizzonti temporali, quanti pazienti sono necessari ecc. Per questa ragione, oltre alle attività di sviluppo clinico la maggior parte delle aziende farmaceutiche realizza ulteriori studi denominati di «natural history», i quali dovrebbero cioè dimostrare la progressione naturale della malattia. Spesso è tuttavia difficile reperire un numero sufficiente di pazienti per condurre i suddetti studi. A causa dell’esiguo numero di partecipanti, i dati clinici derivanti da questi studi sono spesso difficili da interpretare e hanno scarsa visibilità nell’ambito delle decisioni di tipo normativo. Tuttavia le autorità di regolamentazione hanno individuato ormai da tempo questa problematica, semplificando e rendendo più vantaggioso lo sviluppo di questi farmaci attraverso la cosiddetta «designazione orfana». Numero di brevetti Antisense dii Isiis (Isis (Is is) Numero di prep epar ara ati in fase di svi vilu lu upp ppo cli clin cl inicco (Isiss) I bambini affetti dalla tipologia più lieve di atrofia muscolare spinale imparano a camminare e sono in grado di condurre per diverso tempo una vita relativamente attiva. Con gli anni perdono tuttavia la capacità deambulatoria e sono pertanto costretti su una sedia a rotelle. La speranza riposta in terapie come quella di Isis è che i bambini possano condurre il più a lungo possibile una vita senza sedia a rotelle e in seguito anche respirazione artificiale. BB Biotech Atrofia muscolare spinale – Isis Pharmaceuticals Settore – Atrofia muscolare spinale (SMA) L’atrofia muscolare spinale (SMA) è una malattia genetica rara che si manifesta con diversi gradi di gravità. Tutti i pazienti affetti da questa patologia soffrono di atrofia muscolare progressiva, che sfocia in seguito nell’immobilità e in molti casi comporta complicazioni respiratorie mortali. I pazienti di tipo 1, la forma più grave di SMA, nella maggior parte dei casi non superano l’età dei due anni. La causa di questa patologia è un difetto nella codificazione genetica di una proteina (chiamata SMN), essenziale per la sopravvivenza dei motoneuroni. Senza di essa, tali cellule nervose muoiono e i muscoli a cui impartiscono il comando di movimento non possono più essere usati e si atrofizzano. Esiste una copia di sicurezza di questo gene; tuttavia non è in grado di produrre sufficienti quantità di proteina funzionale capace di salvare i motoneuroni. La terapia di Isis consente alla copia di sicurezza di incrementare la produzione di SMN funzionale, in modo da prevenire o rallentare potenzialmente la morte dei motoneuroni. Il farmaco si trova in fase iniziale di sviluppo e a tutt’oggi è stato testato solo su un numero esiguo di pazienti. Tuttavia, un dato incoraggiante è rappresentato dal fatto che l’azienda potrebbe dimostrare di riuscire ad incrementare i livelli di SMN all’interno delle cellule nervose. Solo studi di Fase III più ampi e controllati saranno però in grado di dimostrare realmente l’entità dell’effetto di questo composto. In ogni caso c’è speranza per le famiglie coinvolte dalla malattia. Questi studi di Fase III sono già stati avviati e la pubblicazione dei dati è attesa per il 2017. Il programma è stato sviluppato in collaborazione paritetica con Biogen Idec, un partner di primo livello nell’ambito delle patologie connesse al sistema nervoso entrale (SNC). Isis Pharmaceuticals è l’azienda leader nell’ambito della tecnologia antisense, con oltre 1 500 brevetti registrati. La tecnologia antisense consente l’inibizione della produzione di proteine a livello genetico. Isis dispone di oltre 30 principi attivi in fase di sviluppo clinico, molti dei quali sono messi a punto attraverso partnership di collaborazione. A inizio 2013 Isis e il suo partner Genzyme hanno ricevuto l’approvazione da parte della FDA statunitense per Kynamro (per il trattamento di pazienti con livelli a rischio elevato di LDL), e ciò rappresenta secondo noi una conferma della validità della sua piattaforma tecnologica. Questo farmaco non costituisce tuttavia il principale fattore di valore dell’azienda; la nostra attenzione e la nostra strategia di investimento sono infatti incentrate sulla sua piattaforma tecnologica, che nel 2014 ha conseguito progressi significativi grazie a prodotti sia proprietari che sviluppati in partnership per il trattamento di numerose patologie gravi. In prospettiva futura, nel corso del 2015 sono attese numerose pubblicazioni di dati, mentre per gli anni seguenti sono previsti l’avvio di studi di Fase III, l’entrata in fase di test clinico per ulteriori farmaci e la pubblicazione di risultati in fase avanzata di sviluppo. Riteniamo che la creazione di valore all’interno di Isis sia solo all’inizio del suo potenziale e che nel breve-medio periodo continuerà a ritmi sostenuti. Isis resta pertanto un investimento importante e realmente innovativo all’interno del nostro portafoglio. Investimento – Isis Pharmaceuticals Fatti & Dati Cap.di mercato 31.12.14: USD 4.6 mrd Fatturato 2014: USD 196.3 mln* Perdite nette 2014: USD 67.9 mln* USD 70 56 42 28 14 0 2011 * Stime; Fonte: Bloomberg 2012 2013 2014 19 20 BB Biotech Mielofibrosi – Incyte Incyte continuerà a concentrare le proprie attività nel segmento delle patologie ematologiche o amplierà la pipeline anche ad altre indicazioni terapeutiche? Da un lato l’azienda sta testando Jakafi nei tumori solidi, in primis nel carcinoma pancreatico. Inoltre, grazie al suo preparato IDO1, Incyte dispone all’interno della propria pipeline di un inibitore del checkpoint immunitario. Nel corso degli ultimi anni questa classe farmacologica ha fatto spesso parlare di sé grazie a dati estremamente positivi. In futuro assisteremo a un ventaglio estremamente diversificato di studi di combinazione, finalizzati a incrementare i tassi di risposta alla terapia. Con IDO1, Incyte dispone di un interessante candidato per una terapia di combinazione di questo tipo. Felicia Flanigan Management Team BB Biotech L’azienda mantiene dunque un chiaro impegno in ambito oncologico? Gli sforzi rimangono chiaramente concentrati nell’ambito oncologico. Grazie a Baricitinib, l’azienda dispone tuttavia anche di un programma di sviluppo nel segmento delle patologie di tipo infiammatorio – in partnership con Eli Lilly. Questo prodotto è testato nella terapia dell’artrite reumatoide, della psoriasi e nella retinopatia diabetica. Il primo studio di Fase III condotto sull’artrite reumatoide aveva già evidenziato risultati positivi a fronte di un buon profilo di sicurezza (nessuna infezione – cosa che in questa classe farmacologica costituisce sempre la priorità assoluta). Il raggiungimento di questi risultati ha peraltro fatto scattare un pagamento milestone di USD 50 milioni a favore di Incyte. Nel 2015 dovrebbero essere portati a termine quattro ulteriori studi di Fase III solo per questa patologia, di cui sono affette nel mondo oltre 23 milioni di persone. Dime Di mensioni del mercato per mielofibrosi/po policitemia vera in USA/Euro ro opa p (in USD) (Stima In Incyt cyte)) Autorizzazione di Jakafi per la a poli lici citemia vera (FDA) (FD A) Nei pazienti affetti da mielofibrosi la milza evidenzia un forte ingrossamento, con conseguenti dolori e una forte limitazione della qualità di vita. Risulta infatti molto difficoltoso seguire hobby o svolgere attività quotidiane anche semplici. Jakafi esercita un effetto molto positivo sulle dimensioni della milza, migliorando quindi non solo il tasso di sopravvivenza, bensì anche la qualità di vita dei pazienti. BB Biotech Mielofibrosi – Incyte Settore – Mielofibrosi La mielofibrosi è una patologia ematologica in cui il midollo osseo viene progressivamente sostituito da tessuto fibroso. La funzione naturale del midollo osseo è la produzione delle cellule ematiche e quindi nei pazienti affetti da mielofibrosi la capacità di produrre tali cellule degenera costantemente, provocando anemia, rischi elevati di emorragia e infezione, nonché dolori ossei. Fegato e milza cercano di compensare la perdita di funzionalità del midollo, producendo più cellule ematiche. Di conseguenza questi organi si gonfiano, con potenziali ulteriori effetti secondari. La sola terapia che in determinate circostanze può portare a una guarigione è rappresentata da un trapianto di midollo osseo o di cellule staminali. Queste opzioni sono tuttavia disponibili solo per i pazienti più giovani. Con Jakafi è stata approvata nel 2011 dalla FDA statunitense la prima terapia specifica per la mielofibrosi. Il farmaco contrasta due delle proteine coinvolte nella patogenesi della malattia (JAK1 e JAK2). Gli studi clinici hanno evidenziato che Jakafi riduce le dimensioni della milza e quindi dei sintomi correlati. Nel 2014 Incyte ha ricevuto inoltre l’approvazione per l’indicazione terapeutica della policitemia vera (PV). Questa patologia è un tumore che colpisce il midollo osseo, in cui si verifica una produzione eccessiva di globuli rossi e talvolta anche di globuli bianchi. Il sangue risulta così più denso, con possibili conseguenze quali prurito intenso, gotta e trombosi. La terapia standard è costituita dall’agente citostatico idrossiurea, a cui tuttavia non tutti i pazienti rispondono in misura sufficiente. Per i soggetti in cui risulta impossibile controllare la malattia con tale preparato, Jakafi offre attualmente un’opzione terapeutica concreta. Incyte è un’azienda biotech specializzata in patologie di tipo ematologico, infiammatorio, nonché nella terapia dei tumori. Il suo prodotto di punta è Jakafi, un inibitore della chinasi JAK-2 ad assunzione orale che ha evidenziato risultati di Fase II estremamente positivi in pazienti affetti da mielofibrosi, policitemia vera (PV) e trombocitemia essenziale (TE). I dati relativi agli studi di Fase III pubblicati nel 2011 hanno confermato la solida efficacia e il profilo di sicurezza del farmaco nella terapia della mielofibrosi, portando alla sua approvazione nel 2011 negli USA e nel 2012 in Europa. Inoltre i risultati positivi per uno studio di Fase III condotto su pazienti affetti da PV hanno reso possibile l’approvazione per questa indicazione terapeutica alla fine del 2014. Complessivamente, stimiamo che le indicazioni di mielofibrosi e PV rappresentino un’opportunità di mercato superiore a USD 2.5 miliardi negli USA e in Europa. Nel 2013 Incyte ha pubblicato dati positivi di uno studio di Fase II relativo all’impiego di Jakafi in pazienti affetti da cancro al pancreas con cachessia. Un vantaggio di sopravvivenza statisticamente significativo è stato effettivamente osservato in un sottogruppo di pazienti individuati come i maggiori beneficiari dell’inibizione della JAK. Incyte ha avviato nel primo semestre del 2014 uno studio di Fase III con questo gruppo di pazienti, nonché studi di Fase II in altri tipi di tumore. Il successo nella cura di tumori solidi potrebbe accrescere in modo esponenziale le opportunità di commercializzazione di Jakafi. A novembre 2009 Novartis ha rilevato la licenza per i diritti di Jakafi al di fuori degli USA per un importo valutato in quasi USD 1.0 miliardo. A fine 2014 Baracitinib, un inibitore di seconda generazione della JAK-2, ha evidenziato risultati positivi nel primo di numerosi test clinici di Fase III condotti per il trattamento dell’artrite reumatoide. Proseguono inoltre i progressi su altre molecole della sua pipeline in fase di sviluppo iniziale, compreso l’inibitore IDO INCB24360. Investimento – Incyte Fatti & Dati Cap.di mercato 31.12.14: USD 12.4 mrd Fatturato 2014: USD 511.5 mln Perdite nette 2014: USD 48.5 mln USD 80 60 40 20 0 2011 Fonte: Bloomberg 2012 2013 2014 21 22 BB Biotech Epatite C – Gilead Dr. Daniel Koller Management Team BB Biotech USD 84 000 e 94 500: i prezzi per Sovaldi e Harvoni sono piuttosto elevati. Ma simili livelli sono sostenibili? Il prezzo della terapia per l’epatite C di Gilead è stato effettivamente oggetto di dibattiti, peraltro alimentati anche dall’andamento del fatturato – destinato a superare già nel primo anno di commercializzazione la soglia di USD 10 miliardi. Tuttavia è necessario tenere in debita considerazione i seguenti punti: 1) Se non curata, l’epatite C può comportare costi sanitari molto maggiori. Un’infezione cronica causata dal virus degenera negli anni in cirrosi epatica e spesso cancro al fegato. In questo stadio il paziente necessita di un trapianto di fegato, i cui costi ammontano a centinaia di migliaia di dollari. A conti fatti, in una prospettiva di medio termine una terapia del valore di USD 80–90 000 consente dunque al sistema sanitario di conseguire risparmi concreti. 2) Lo sviluppo dei farmaci comporta costi elevati ed è correlato a notevoli rischi. Per coprire i costi di ricerca e sviluppo dei prodotti, coronati o meno da successo, deve essere dunque possibile ottenere un adeguato livello di rendimento dell’investimento. In caso contrario, qualsiasi forma di innovazione è soffocata sul nascere. 3) Quello dell’epatite C è un cosiddetto «mercato di guarigione». Di conseguenza la parte preponderante del fatturato è destinata ad essere ripartita sui primi anni di commercializzazione, per poi attestarsi su livelli più bassi. AbbVie può conquistare una quota di questi pazienti grazie a una riduzione strategica del prezzo? Il prodotto di AbbVie ha un prezzo di listino analogo a Sovaldi di Gilead, da cui non si differenzia pertanto in modo sostanziale. AbbVie è tuttavia riuscita ad assicurarsi l’esclusiva presso la grande società di distribuzione farmaceutica. Riteniamo tuttavia che ciò non comprometterà in modo significativo le opportunità di mercato di Gilead. I fezioni Infezi Inf oni di Ep Epati at te C a li ati l ve v lo vel o mon m dia diale le (O (OM O S) Fattur Fat turato tur ato 20 2014 14 di Gil G ead ne el camp po dell dell ell’ep ll’ep epati attit C (in atite ( USD) (i D D) ((Gi Gilea lead) le d d) In passato la terapia dell’epatite C era inefficace e caratterizzata da effetti collaterali tali da indurre la maggior parte dei pazienti a rinunciarvi del tutto. Era infatti necessario sopportare per mesi effetti secondari con manifestazioni simili a una forte influenza per avere infine una possibilità di guarigione del 60%. Oggi il farmaco anti-HCV di Gilead offre un tasso di guarigione di quasi il 100% a fronte di una buona tollerabilità e di una tempistica di trattamento più breve. BB Biotech Epatite C – Gilead Settore – Epatite C Il virus dell’epatite C (HCV) è la causa di una delle infezioni virali a trasmissione ematica maggiormente diffuse. Secondo le stime dell’OMS le persone infette da HCV a livello mondiale sarebbero circa 130 a 170 milioni, e ogni anno i nuovi contagi sono circa da 3 a 4 milioni. Una quota stimata nel 75% dei soggetti infettati sviluppa una patologia cronica che in una prospettiva di lungo periodo può essere causa di cirrosi epatica e cancro al fegato. Negli ultimi anni la terapia standard prevedeva l’impiego del peg-interferone in combinazione con il farmaco antivirale Ribavirina e un cosiddetto inibitore della proteasi. Al momento della sua commercializzazione nel 2011, quest’ultima classe farmacologica ha rappresentato un primo approccio migliorativo. Negli ultimi anni si è tuttavia verificato un vero e proprio balzo in avanti nel trattamento dell’epatite C: alla fine del 2013 Gilead ha ricevuto l’autorizzazione per Sovaldi, il primo prodotto che blocca in modo specifico il meccanismo di moltiplicazione del virus e che attraverso una breve e ben tollerata terapia orale consente tassi di guarigione di quasi il 100%. A metà 2014 Gilead ha poi ricevuto l’approvazione per il prodotto successore Harvoni, il quale consente di curare con percentuali di successo altrettanto elevate anche i pazienti il cui trattamento terapeutico risulta più difficoltoso. Harvoni è una combinazione di Sovaldi e di un cosiddetto inibitore dell’NS5a, parimenti in grado di bloccare una componente essenziale per la moltiplicazione del virus. Anche AbbVie ha ottenuto di recente l’approvazione per la propria terapia contro l’epatite C, la quale risulta tuttavia più complessa (richiede l’assunzione di fino a dieci compresse al giorno rispetto a una sola per Harvoni) e nel complesso è dotata di un profilo di efficacia meno marcato. È quindi prevedibile che Gilead continuerà a detenere una quota di mercato preponderante. Gilead sviluppa prevalentemente farmaci per il trattamento sia di malattie infettive come HIV, epatite B e C, sia del cancro. Il prodotto principale di Gilead è Viread, un inibitore nucleotidico della trascrittasi inversa, lanciato nel 2001 e oggi pienamente affermato come terapia d’elezione per l’infezione da HIV. Nel 2004 la società ha lanciato Truvada, farmaco che si è imposto come la terapia principale per i pazienti affetti da HIV. A luglio 2006 Gilead ha commercializzato Atripla, una compressa monogiornaliera a dosaggio fisso che combina i farmaci Truvada della stessa Gilead e Sustiva di Bristol-Myers. Negli USA e in Europa, Atripla si è affermato rapidamente come il farmaco d’elezione per i pazienti con HIV di nuova diagnosi. A fine 2011 l’azienda ha inoltre lanciato una nuova combinazione a dosaggio fisso di Truvada con la molecola non nucleosidica TMC-278 di Tibotec, mentre nel 2012 ha introdotto una combinazione a dosaggio fisso di Truvada con il suo inibitore dell’integrasi proprietario. Il lancio di Hepsera ha consentito a Gilead di affermarsi come un protagonista di primo livello nel trattamento delle infezioni da epatite B, mentre il lancio di Viread per questa indicazione nel 2008 ha permesso un’ulteriore espansione in questo ambito terapeutico. A inizio 2012 Gilead ha effettuato l’acquisizione di Pharmasset, un’operazione che le ha conferito la leadership nello sviluppo di una terapia di combinazione ad assunzione esclusivamente orale per l’epatite C e che imprimerà un’ulteriore accelerazione significativa alla crescita futura dell’azienda. In effetti, la pubblicazione di set multipli di dati nel corso del 2012 e del 2013 ha indicato che la combinazione dell’inibitore nucleotidico di Gilead con un inibitore NS5a è destinata a rivoluzionare il trattamento dell’epatite C, conquistando il predominio sul mercato dopo il suo lancio nel quarto trimestre del 2014. Sebbene nel corso del 2014 Gilead abbia altresì commercializzato il farmaco Zydelig (Idelalisib) per i tumori ematici, prevediamo che quest’ultimo inciderà in modo poco significativo sulla base dei proventi relativa al segmento delle malattie infettive. Investimento – Gilead Fatti & Dati Cap.di mercato 31.12.14: USD 141.3 mrd Fatturato 2014: USD 24.9 mrd Utile netto 2014: USD 12.1 mrd USD 120 100 80 60 40 20 0 2011 Fonte: Bloomberg 2012 2013 2014 23 24 BB Biotech Ipertensione polmonare arteriosa – Actelion Lydia Bänziger Management Team BB Biotech Opsumit (macitentan) appartiene alla stessa categoria farmacologica di Tracleer e Letairis. Come si colloca Opsumit nel raffronto con tali farmaci? Il nuovo approccio utilizzato nello studio SERAPHIN per valutare l’efficacia di Opsumit è il primo a misurare effettivamente la morbilità e la mortalità. Ciò significa che i benefici comprovati per i pazienti non consistono soltanto nella loro capacità di camminare per una distanza più estesa in sei minuti, in quanto da solo tale fattore potrebbe non essere indicativo circa l’esito della malattia. La combinazione di ambrisentan con un inibitore della fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE-5) ha recentemente mostrato benefici analoghi. Risulta tuttavia difficile raffrontare i due studi clinici; inoltre, questa combinazione ha manifestato un tasso molto elevato di edemi, un effetto collaterale non riscontrato con Opsumit. Siamo del parere che le solide indicazioni terapeutiche di Opsumit lo rendano tuttora molto differenziato e che in futuro, grazie al suo vantaggioso profilo di sicurezza, il farmaco potrebbe essere combinato con Selexipag. Come si presenta attualmente il mercato della prostaciclina e in che modo potrebbe cambiare? Attualmente sono disponibili tre tipi di prodotti: gli analoghi della prostaciclina inalabili e quelli somministrabili per via intravenosa e sottocutanea. I primi vengono impiegati per il trattamento di pazienti con patologie in stato meno avanzato ma gli effetti collaterali costringono ad una riduzione della dose somministrabile. Tentativi precedenti per sviluppare una forma orale sono falliti a causa della tossicità gastrointestinale associata alla prostaciclina nel tratto gastrico. Selexipag elimina questo problema, perché viene metabolizzato nella sua forma attiva esclusivamente una volta entrato nel flusso sanguigno. Ciò si traduce in un profilo più favorevole in termini di effetti collaterali nonché in una convenienza molto migliorata; questi fattori potrebbero pertanto consentire alla prostaciclina di essere impiegata in pazienti in fase meno avanzata. Riduzione del rischio con Selexipag (Dati su progressione della malattia/decesso, Actelion) Autorizzazione attesa per Selexipag (Actelion) Per i pazienti affetti da PAH, anche le attività quotidiane più semplici come salire una scala risultano spesso impossibili. La malattia si manifesta attraverso sintomi quali il fiato corto e una stanchezza estrema. Farmaci come Opsumit migliorano questo quadro sintomatologico, consentendo ai pazienti di muoversi con maggiore libertà. BB Biotech Ipertensione polmonare arteriosa – Actelion Settore – Ipertensione polmonare arteriosa (PAH) PAH si contraddistingue per l’aumento della pressione sanguigna nella circolazione polmonare causato da un progressivo ispessimento delle pareti vascolari con una conseguente insufficienza ventricolare destra del cuore. I pazienti affetti da PAH soffrono di ridotte capacità fisiche e stanchezza cronica, e la progressione della malattia porta a una situazione di insufficienza cardiacae infine al decesso. Per la terapia della PAH sono ad oggi disponibili tre categorie farmaceutiche: 1) gli antagonisti del recettore dell’endotelina (ERA), in grado di bloccare l’effetto dell’endotelina, un mediatore che induce un restringimento dei vasi sanguigni e che contribuisce quindi agli stati di ipertensione. 2) gli inibitori della PDE-5, i quali accrescono indirettamente la concentrazione di uno specifico mediatore con effetto vasodilatatore denominato cGMP, in grado inoltre di ridurre l’ispessimento dei vasi sanguigni. 3) leprostacicline, che esercitano un’influenza altrettanto positiva sul mediatore cGMP e producono un effetto vasodilatatore. Circa il 70% dei pazienti viene trattato con ERA (ad es. Tracleer) e soltanto il 13% con prostacicline, le quali sono più efficaci ma al contempo evidenziano una tossicità molto maggiore. Poiché la PAH è una patologia progressiva e irreversibile, è essenziale rallentarne l’evoluzione il prima possibile. Di conseguenza, la disponibilità di una terapia efficace a base di prostacicline ad assunzione orale e con effetti collaterali tollerabili potrebbe portare a un impiego di questo principio attivo già nelle fasi iniziali della malattia e addirittura eventualmente nell’ambito di terapie combinate, generando così un ulteriore potenziale di crescita per questo mercato. Actelion è una società biofarmaceutica svizzera attiva prevalentemente nello sviluppo di terapie per l’ipertensione polmonare arteriosa (PAH). Il lancio di Opsumit, l’antagonista del recettore dell’endotelina (ERA) di nuova generazione dell’azienda, approvato nel 2013, è stato coronato da un buon successo, e oltre 5000 pazienti si avvalgono già della terapia. I dati pubblicati sul farmaco Opsumit, successore del campione di vendite Tracleer, sono eccellenti inoltre la somministrazione del farmaco non richiede monitoraggio epatico, con una conseguente maggiore semplicità d’uso per i pazienti. Di conseguenza, una percentuale di medici maggiore rispetto al previsto sceglie per i propri pazienti il passaggio dalla terapia con altri ERA (in primis Tracleer) a vantaggio di Opsumit. Actelion ha inoltre annunciato dati top line di Fase III positivi per Selexipag, il proprio analogo della prostaciclina ad assunzione orale. Questo farmaco ha indicato una riduzione nel rischio di progressione della malattia o di decesso pari al 39% – un risultato estremamente positivo, dato che la maggior parte dei pazienti era sottoposta a una terapia di base con un ERA, una PDE5 oppure con entrambi i composti. Il tasso di interruzione della terapia si è rivelato piuttosto basso (14% contro il 7% del placebo) per questa classe farmacologica in genere scarsamente tollerata, evidenziando così un profilo di sicurezza potenzialmente superiore per Selexipag. Dati dettagliati sono attesi a marzo 2015, in occasione del convegno dell’American College of Cardiology. Selexipag costituirà una componente aggiuntiva chiave nella base di prodotti di Actelion per la cura della PAH. Poiché i medici riconoscono la necessità di iniziare terapie di combinazione in uno stadio più precoce, riteniamo che Actelion sia ben posizionata per cogliere questo mercato tuttora in crescita grazie a Opsumit e Selexipag. La società presenterà a breve una domanda di autorizzazione di nuovo farmaco (NDA) per Selexipag, di cui prevediamo l’omologazione a fine 2015 / inizio 2016. Nel corso dei prossimi mesi Actelion intende inoltre rendere noti ulteriori candidati di pipeline. Investimento – Actelion Fatti & Dati Cap.di mercato 31.12.14: CHF 12.5 mrd Fatturato 2014: CHF 2.0 mrd Utile netto 2014: CHF 594.0 mln CHF 120 100 80 60 40 20 2011 Fonte: Bloomberg 2012 2013 2014 25 26 BB Biotech Metabolomica – Agios Pharmaceuticals L’approccio metabolico nella lotta al cancro rappresenta un nuovo concetto? Il cancro viene generalmente considerato una malattia genetica. Nel genoma si verificano cioè diverse mutazioni – a livello delle proteine deputate alla crescita (che diventano iperattive), oppure invece per i fattori che inibiscono la crescita stessa (che vanno perduti). Già nel 1924, il medico e vincitore del premio Nobel Otto Heinrich Warburg aveva osservato che le cellule tumorali hanno un metabolismo del tutto diverso da quello delle altre cellule. Studi più recenti condotti negli scorsi anni hanno ora evidenziato che i cambiamenti nel metabolismo possono comportare la formazione di sostanze in grado di favorire parimenti la crescita del tumore. Nel frattempo si è inoltre compreso che il profilo metabolico delle cellule tumorali è molto simile a quello delle cellule staminali che si dividono per mitosi e delle cellule embrionali. Dr. Christian Koch Management Team BB Biotech Questo concetto non è nuovo. Per quale motivo oggi sta invece iniziando a portare frutti concreti? Oggigiorno da un punto di vista tecnologico abbiamo la possibilità di utilizzare su vasta scala modelli predittivi computerizzati complessi del metabolismo, abbinati a esperimenti automatizzati. Ciò consente un’osservazione nuova e più sistematica del problema. Questo approccio è utile soprattutto nell’ambito dei tumori, poiché si tratta di un sistema biologico complesso finito fuori equilibrio e nel quale numerosi parametri svolgono un ruolo chiave. Pot otenz e ialle di di fatturato per er AG-221 (in USD)) (Stima Ag Agios) Tasso di rispos pos osta osta a dii AGG-221 22211 (Agio Agios os) o La ricerca del punto debole di un tumore è molto simile a quella di un ago in un pagliaio. Spesso i tumori sono infatti così flessibili da acquisire rapidamente una resistenza specifica a una determinata terapia. Agios ha messo a punto un approccio terapeutico in cui tali punti deboli vengono ricercati sistematicamente, con una contestuale analisi delle modalità con cui è possibile attaccare il tumore su più versanti in modo da non consentirgli di sviluppare resistenze. BB Biotech Metabolomica – Agios Pharmaceuticals Settore – Metabolomica La metabolomica è una disciplina che ha come oggetto lo studio del metabolismo di cellule e organismi. Il metabolismo di una cellula si adatta alle sue esigenze: una cellula che si divide elabora le sostanze nutritive in modo diverso rispetto a una cellula matura e inattiva. A seguito del loro elevato tasso di crescita, le cellule tumorali hanno un fabbisogno energetico e di principi nutritivi nettamente maggiore. Di conseguenza variazioni nel metabolismo derivanti da mutazioni genetiche possono favorire la crescita del cancro. Un esempio a riguardo è rappresentato dall’enzima IDH1, la cui forma mutata può essere spesso riscontrata in diverse forme di cancro. L’enzima IDH1 mutato produce infatti un metabolita diverso rispetto alla sua versione normale. Vari studi dimostrano che questo metabolita prodotto in maniera erronea favorisce fortemente la crescita del tumore. L’IDH1 mutato (o le mutazioni dell’enzima correlato IDH2) sono riscontrabili soprattutto nei tumori cerebrali e nella leucemia mieloide acuta (LMA). A questo proposito Agios è stata effettivamente in grado di pubblicare dati di Fase I molto promettenti, con tassi di risposta ben al di sopra rispetto ad altre terapie. Gli enzimi IDH1/2 costituiscono solo una variante di come il metabolismo possa degenerare in presenza di cancro. La tecnologia proprietaria di Agios si concentra proprio su questo aspetto: l’azienda ricerca sistematicamente i modi in cui le cellule tumorali modificano il proprio metabolismo e con questa metodologia auspica di riuscire a individuare il tallone di Achille di un determinato tumore. Una procedura di questo tipo in ambito metabolico potrebbe inoltre essere combinata con approcci terapeutici classici basati prevalentemente su stimoli di crescita, al fine di combattere il cancro in modo ancora più efficace. Agios impiega il proprio know-how nell’ambito del metabolismo cellulare per sviluppare e commercializzare farmaci candidati per il trattamento del cancro e degli errori congeniti del metabolismo (ECM). Questo approccio ha trovato conferma nell’accordo stipulato ad aprile 2010 con Celgene in ambito oncologico. I due programmi più avanzati in ambito oncologico si concentrano sulle mutazioni degli enzimi isocitrato deidrogenasi 1 e 2 (IDH1 e IDH2), coinvolti nei tumori ematici e solidi tra cui la leucemia mieloide acuta (LAM), la sindrome mielodisplastica (MDS), il melanoma, il glioma e il condrosarcoma. I dati relativi al composto AG-221, inibitore della proteina IDH2, presentati in occasione del convegno 2014 dell’American Society of Hematology (ASH) si sono rivelati promettenti, mostrando un tasso di risposta del 56% nei pazienti con LAM recidivante/refrattaria. Inoltre, le risposte sono risultate durature e il profilo degli effetti collaterali è apparso favorevole. Alla luce dell’elevato tasso di risposta e del gruppo ben definito di pazienti che dovrebbero beneficiare di questa terapia, riteniamo che il suo percorso verso la commercializzazione sarà breve e prevediamo l’autorizzazione sia negli Stati Uniti che in Europa entro l’inizio del 2018. Ipotizzando risultati altrettanto positivi anche nei tumori solidi, riteniamo che l’opportunità di mercato per AG-221 sia pari a oltre USD 1.5 miliardi. Celgene detiene i diritti mondiali sul farmaco e Agios riceverà pagamenti milestone e royalty stimati nel 15% delle vendite del prodotto. I dati preliminari pubblicati a marzo 2014 per la molecola AG-120, un inibitore della proteina IDH1, si sono rivelati altrettanto promettenti; attendiamo pertanto ulteriori risultati nell’ambito del trattamento dei tumori ematici e solidi nel corso del 2015. Infine, la società sta sviluppando AG-348, un composto di nuova generazione per la terapia del deficit dell’enzima piruvato chinasi, i cui dati «proof-of-concept» sono attesi entro la fine del 2015. Investimento – Agios Pharmaceuticals Fatti & Dati Cap.di mercato 31.12.14: USD 2.1 mrd Fatturato 2014: USD 60.4 mln* Utile netto 2014: USD 48.7 mln* USD 130 106 82 58 34 10 2011 *Stime; Fonte: Bloomberg 2012 2013 2014 27 28 BB Biotech Società in portafoglio Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 28.7 mrd Fatturato 2014: USD 580.4 mln Perdite nette 2014: USD 741.8 mln USD 140 114 88 62 36 10 2011 2012 2013 2014 Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 7.7 mrd Fatturato 2014: USD 666.3 mln* Utile netto 2014: USD 217.9 mln* USD 140 112 84 56 28 0 2011 2012 2013 2014 Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 36.8 mrd Fatturato 2014: USD 2.2 mrd Utile netto 2014: USD 656.9 mln USD 250 200 150 100 50 0 2011 *Stime; Fonte: Bloomberg 2012 2013 2014 Vertex Pharmaceuticals L’ambito terapeutico focale di Vertex è rappresentato dal trattamento della fibrosi cistica. Alla luce dei dati estremamente positivi provenienti da studi di Fase III, il potenziatore Kalydeco della proteina CFTR è stato lanciato sul mercato nel corso del 2012 sia negli USA che in Europa per un sottogruppo di pazienti con fibrosi cistica. Sebbene l’opportunità di mercato iniziale sia limitata a circa il 5% della popolazione di pazienti, riteniamo che le vendite potrebbero superare la soglia di USD 1.0 miliardo con l’inclusione nel portafoglio di indicazioni terapeutiche anche di altri piccoli gruppi di pazienti. I risultati positivi pubblicati a giugno 2014 per gli studi di Fase III condotti sulla combinazione di Kalydeco e VX-809, correttore della proteina CFTR, dovrebbero consentire a Vertex di raggiungere circa il 45% dei pazienti omozigoti per la forma più comune di mutazione, subordinatamente all’approvazione del composto negli USA e in Europa nel 2015. Con l’inclusione di questa indicazione terapeutica, prevediamo che le vendite di Kalydeco e della combinazione Kalydeco/VX-809 supereranno la soglia di USD 4.0 miliardi. L’azienda sta inoltre mettendo a punto dei correttori che possono essere a loro volta combinati con Kalydeco e VX-809, al fine di soddisfare i restanti pazienti eterozigoti per la mutazione. Medivation Medivation sviluppa e commercializza prodotti oncologici. Il suo prodotto di punta è Xtandi, approvato a fine 2012 per la terapia del cancro alla prostata resistente alla castrazione post-chemioterapia (CRPC) e sviluppato in collaborazione paritetica (50/50) con Astellas. Il vero fattore chiave della crescita sarà costituito dall’autorizzazione per l’impiego in fase prechemioterapeutica (opportunità di mercato più ampia). L’annuncio di risultati positivi dell’azienda dovrebbe supportare l’estensione dell’indicazione terapeutica nel 2014. Il principale farmaco concorrente è Zytiga di Johnson & Johnson. Nello studio condotto in tale ambito, a differenza di Xtandi, Zytiga non ha tuttavia conseguito un vantaggio di sopravvivenza statisticamente significativo. Questo dato, unitamente al mancato dosaggio di steroidi, al mancato effetto del cibo e all’assenza di monitoraggio dei pazienti, dovrebbe rendere Xtandi il prodotto di prima linea preferito per la terapia del CRPC. A inizio 2014 verificheremo, in occasione di un convegno medico, la rilevanza effettiva del vantaggio di sopravvivenza nei pazienti in fase prechemioterapeutica. Questo fattore potrebbe rafforzare ulteriormente la nostra convinzione circa il profilo competitivo reale di Xtandi. La nostra attenzione resterà altresì concentrata su elementi quali il lancio attualmente in corso, l’autorizzazione prechemioterapeutica e la pubblicazione di dati relativi a fasi di trattamento ancora più precoci. Alexion Pharmaceuticals Alexion è un’azienda specializzata nello sviluppo di farmaci per la terapia di malattie rare. Il suo prodotto di punta, Soliris, è stato approvato sia negli Stati Uniti che in Europa nel 2007 per la terapia dell’emoglobinuria parossistica notturna (EPN), e ad oggi il lancio del prodotto sul mercato può dirsi coronato da successo. Prevediamo che sia la commercializzazione del farmaco in altre importanti aree geografiche, sia la prosecuzione nella penetrazione dei mercati in USA, Europa e Giappone consentiranno a Soliris di raggiungere vendite superiori a USD 1.5 miliardi per la terapia dell’EPN. La sindrome emolitico-uremica atipica (SEUa) è la successiva indicazione terapeutica per la quale il farmaco è stato approvato negli USA e in Europa nel 2011. Stimiamo che ciò apporterà per Soliris un’ulteriore opportunità di mercato superiore a USD 1.5 miliardi. Soliris ha inoltre avviato test clinici di Fase III per il trattamento della miastenia grave e della neuromielite ottica. In caso di approvazione nel 2017, come previsto, le vendite per queste indicazioni terapeutiche potrebbero generare un ulteriore fatturato stimabile tra USD 500 milioni e USD 1.0 miliardo. Infine, per il primo semestre del 2015 attendiamo l’approvazione di Asfotase Alfa, un composto di nuova generazione per la terapia dell’ipofosfatasia, il quale consentirà una diversificazione della base dei ricavi. BB Biotech Società in portafoglio Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 624.7 mln Fatturato 2014: USD 0.0 mln* Perdite nette 2014: USD 67.3 mln* USD 40 30 20 Radius Health Radius Health è un’azienda le cui attività sono incentrate sulla salute della donna. Il suo principale prodotto candidato all’approvazione è SQ BA058 (analogo della PTHrP umana), attualmente in Fase III di sviluppo per l’osteoporosi post-menopausale (PMO). In uno studio di Fase II della durata di sei mesi, BA058 ha evidenziato un’efficacia pari, se non superiore, al farmaco SQ Forteo di Lilly. Va anche sottolineato che Radius Health sta sviluppando una formulazione somministrabile tramite cerotto transdermico (in collaborazione con 3M), la quale potrebbe migliorare notevolmente la compliance e i risultati ottenuti nelle donne con questa patologia. Nel corso del 2015 le nostre attività si concentreranno sui progressi compiuti grazie al sistema di somministrazione tramite cerotto transdermico nonché sulla presentazione di una richiesta di autorizzazione per lo studio di Fase III su SQ. 10 0 2011 2012 2013 2014 Synageva BioPharma La piattaforma tecnologica di Synageva si basa sull’espressione proteica nell’albume delle uova di gallina. Ciò consente la produzione su vasta scala di proteine caratterizzate dalla corretta modifica degli zuccheri sulla loro superficie. Il composto principale, Sebelipase, è una terapia di sostituzione enzimatica in corso di sviluppo per pazienti affetti da deficit della lipasi acida lisosomiale (LAL), un enzima necessario per la scomposizione degli acidi grassi. L’assenza o quantità insufficienti di LAL possono provocare notevoli problemi di salute come steatosi epatica, fibrosi epatica, aterosclerosi e potenzialmente decesso prematuro. A metà 2014 Synageva ha annunciato dati positivi di Fase III provenienti da due studi, destinati a nostro parere a sostenere l’approvazione del farmaco nei neonati e negli anziani. L’azienda prevede di terminare a gennaio 2015 la presentazione in via continuativa dei dati alle autorità di regolamentazione competenti, con la successiva approvazione potenziale attesa nel prosieguo dell’anno. L’azienda dispone inoltre di un ulteriore farmaco destinato a entrare a breve in fase di sviluppo clinico. Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 2.3 mrd Fatturato 2014: USD 6.6 mln* Perdite nette 2014: USD 191.3 mln* USD 140 105 70 35 0 2011 2012 2013 2014 Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 7.2 mrd Fatturato 2014: USD 0.0 mln* Perdite nette 2014: USD 87.5 mln* USD 300 225 150 75 0 2011 *Stime; Fonte: Bloomberg 2012 2013 2014 Puma Biotechnology Puma Biotechnology concentra le proprie attività sull’acquisizione, lo sviluppo e la commercializzazione di farmaci anticancro a livello mondiale. Il suo prodotto di punta è Neratinib, una micromolecola antagonista del recettore HER2 specifica per il trattamento del carcinoma mammario, presa in licenza da Pfizer. Le opportunità di applicazione per Neratinib sono molteplici. Alla luce dei dati che suggeriscono un maggior livello di efficacia di Neratinib rispetto a Tykerb, composto approvato di Glaxo, l’azienda ha avviato un test clinico di Fase III che confronta i due farmaci su pazienti con carcinoma mammario HER2 positivo, refrattario al trattamento con Herceptin e i cui risultati sono attesi per il secondo semestre del 2015. Nel frattempo, i dati provenienti da uno studio di Fase II condotto durante la terapia neoadiuvante hanno evidenziato che, rispetto alla terapia standard con Herceptin, il trattamento con Neratinib ha conseguito un tasso di risposta più elevato; prevediamo pertanto l’approvazione per questa indicazione terapeutica all’inizio del 2017. Infine, Puma ha annunciato risultati positivi per uno studio clinico di Fase III con Neratinib durante la terapia adiuvante – un’indicazione terapeutica in grado di generare potenzialmente oltre USD 3 miliardi di vendite a seguito della prevista approvazione del composto a inizio 2017. 29 30 BB Biotech Società in portafoglio Pharmacyclics Il prodotto di punta Imbruvica è un inibitore micromolecolare della BTK, dotato del potenziale per trasformare il paradigma terapeutico delle neoplasie delle cellule B, sia come agente singolo sia in combinazione con farmaci di nuova concezione e già esistenti. I risultati degli studi di Fase III per la leucemia linfatica cronica (LLC) e il linfoma a cellule del mantello (LCM) si sono rivelati estremamente convincenti, con alti tassi di risposta, una durata prolungata del tempo di risposta e un profilo di sicurezza eccellente; ciò ha pertanto reso possibile l’approvazione del composto nel quarto trimestre 2013. La penetrazione sul mercato per queste indicazioni terapeutiche è stata rapida e per il 2015 è previsto che le vendite supereranno la soglia di USD 1.0 miliardo. Anche i dati relativi al linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) e al linfoma follicolare (LF) appaiono promettenti e riteniamo altresì che Imbruvica evidenzierà dati di Fase III positivi, con conseguente approvazione per entrambe queste indicazioni terapeutiche nel corso dei prossimi anni. Ciò consentirà al prodotto di raggiungere picchi di vendite di circa USD 5 miliardi. Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 8.9 mrd Fatturato 2014: USD 690.2 mln* Utile netto 2014: USD 115.9 mln* USD 200 150 100 50 0 2011 2012 2013 2014 Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: DKK 675.0 mrd Fatturato 2014: DKK 88.8 mrd Utile netto 2014: DKK 26.5 mrd DKK 300 250 200 150 100 50 2011 2012 2013 2014 Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 42.0 mrd Fatturato 2014: USD 2.8 mrd Utile netto 2014: USD 348.1 mln USD 500 400 300 200 100 0 2011 *Stime; Fonte: Bloomberg 2012 2013 2014 Novo Nordisk Novo Nordisk è il maggiore produttore e distributore di insulina a livello mondiale. Prevediamo che l’azienda sia destinata a trarre beneficio sia dall’epidemia di diabete a livello mondiale, sia dall’effettiva innovazione e qualità dei suoi prodotti. Nel 2013 la FDA ha emesso una lettera di risposta completa circa l’insulina a effetto prolungato Tresiba (degludec), richiedendo i risultati di uno studio cardiovascolare a lungo termine e ritardando pertanto di circa tre anni l’autorizzazione del composto negli Stati Uniti. Tresiba ha comunque già ricevuto l’approvazione in Giappone e in Europa. Questo prodotto è avviato a garantire la crescita a lungo termine di Novo Nordisk nell’ambito dell’insulina moderna. Per l’inizio del 2015 prevediamo un aggiornamento circa la presentazione della domanda di autorizzazione negli USA. Un altro composto chiave per la crescita è Victoza, un analogo del GLP-1 con un profilo «best in class». L’azienda è leader di mercato a livello mondiale per la classe di farmaci GLP-1. Nel 2014 un panel della FDA ha votato a favore dell’approvazione di una formulazione a dosaggio più elevato per l’obesità, adesso attesa per il 2015. Prevediamo inoltre che i prodotti presenti nella pipeline, quali ad esempio l’insulina ad effetto ultrarapido e un composto del GLP-1 ad assunzione orale, guadagneranno una maggiore attenzione nell’arco del 2015. Regeneron Pharmaceuticals Regeneron è un’azienda biofarmaceutica che si avvale di una piattaforma tecnologica proprietaria per sviluppare terapie nell’ambito di una vasta gamma di patologie. Regeneron dispone di tre prodotti approvati; uno di questi è Eylea, che ha fatto registrare un lancio estremamente favorevole dopo l’approvazione nel 2011. Eylea è un farmaco per il trattamento della degenerazione maculare senile umida e dell’occlusione della vena centrale della retina, e viene somministrato mediante iniezione intraoculare a mesi alterni. Ciò consente ai pazienti di beneficiare di un chiaro vantaggio di convenienza, poiché altre terapie necessitano di una somministrazione mensile. Il farmaco ha inoltre evidenziato risultati positivi in test clinici di Fase III per il trattamento dell’edema maculare diabetico e a luglio dello scorso anno ha ottenuto l’autorizzazione; questi elementi dovrebbero dunque apportare un ulteriore potenziale rialzista in virtù di questa terza indicazione terapeutica. Regeneron vanta altresì un’ampia pipeline con numerosi interessanti farmaci candidati all’approvazione, due dei quali si trovano in fase di studio clinico avanzato. Sarilumab è un anticorpo del recettore dell’interleuchina 6 in corso di sviluppo per la terapia dell’artrite reumatoide, mentre Alirocumab è un anticorpo contro la proteina PCSK9 studiato per l’ipercolesterolemia. L’azienda dispone inoltre di numerosi farmaci candidati in fase preliminare di sviluppo nell’ambito della sua collaborazione con Sanofi-Aventis nel segmento degli anticorpi. BB Biotech Società in portafoglio Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 1.7 mrd Fatturato 2014: USD 7.2 mln* Perdite nette 2014: USD 109.3 mln* USD 150 100 50 0 2011 2012 2013 2014 Receptos Receptos è un’azienda biotecnologica che sviluppa farmaci candidati per il trattamento di malattie metaboliche e del sistema immunitario. Il prodotto principale di proprietà esclusiva dell’azienda, RPC1063, è un modulatore micromolecolare del recettore della sfingosina-1-fosfato (S1P1R), candidato all’approvazione per indicazioni di tipo immunologico, inclusa la sclerosi multipla recidivante-remittente (RRMS) e le malattie infiammatorie croniche intestinali. In 2014 l’azienda ha annunciato la pubblicazione di interessanti dati di Fase II per la terapia della sclerosi multipla, mostrando un’efficacia in linea con altri nuovi preparati ad assunzione orale lanciati su questo mercato, a fronte di una sicurezza e tollerabilità potenzialmente superiori. La pubblicazione a ottobre 2014 di dati positivi di Fase II circa l’efficacia di RPC1063 come terapia di induzione nel trattamento della colite ulcerosa ha reso possibile un ulteriore potenziale rialzista. Come nel caso della sclerosi multipla, l’RPC1063 potrebbe rivelare un profilo di sicurezza superiore e un’ulteriore convenienza per la somministrazione orale (rispetto ai farmaci anti-TNF) nel campo terapeutico della colite ulcerosa da moderata a severa, che costituisce attualmente un mercato del valore di USD 4 miliardi. L’azienda sta inoltre mettendo a punto l’RPC4046, un anticorpo monoclonale anti-interleuchina 13, specifico per l’esofagite eosinofila, una malattia orfana immuno-mediata allergica. Alnylam Pharmaceuticals Alnylam è leader nel campo delle tecnologie dell’interferenza dell’RNA (RNAi). Questo approccio terapeutico consente il blocco specifico della sintesi di alcune proteine all’origine di patologie. Alnylam possiede un’ampia pipeline di prodotti candidati, tra cui sette programmi di cui è atteso l’avvio della fase di sperimentazione clinica entro il 2015. I programmi di punta si focalizzano sulla terapia dell’amiloidosi TTR, una malattia genetica rara. Patisiran, un farmaco somministrato per via endovenosa per il trattamento della polineuropatia amiloide familiare (FAP) – la variante più rara dell’amiloidosi TTR – si trova attualmente nella Fase III di sviluppo clinico. Revusiran, farmaco iniettabile per via sottocutanea attualmente in via di sviluppo per la terapia della più frequente cardiomiopatia amiloide familiare (FAC), avvierà a breve studi di Fase III. L’azienda si avvale di una solida partnership con Genzyme (Sanofi), un esperto operatore nel campo delle malattie rare. Alnylam vanta un ampio portafoglio di proprietà intellettuali (IP) con una vasta copertura di tecnologia RNAi. Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 7.5 mrd Fatturato 2014: USD 50.6 mln Perdite nette 2014: USD 360.4 mln USD 120 90 60 30 0 2011 2012 2013 2014 Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: SEK 20.5 mrd Fatturato 2014: SEK 2.6 mrd* Utile netto 2014: SEK 97.5 mln* SEK 100 80 60 40 20 0 2011 *Stime; Fonte: Bloomberg 2012 2013 2014 Swedish Orphan Biovitrum L’azienda concentra le proprie attività sulla fornitura e lo sviluppo di farmaci specialistici e per il trattamento di malattie orfane. Il suo portafoglio commerciale è costituito da circa 60 prodotti distribuiti sul mercato, i cui principali ambiti terapeutici sono le patologie ematologiche, le malattie autoimmuni, i disturbi metabolici ereditari e l’oncologia terapeutica. I progetti nell’ambito dell’emofilia sono di rilevanza primaria. Nella fattispecie, si tratta dei fattori ricombinanti VIII e IX con un’emivita migliorata per il trattamento rispettivamente dell’emofilia di tipo A e B, sviluppati in collaborazione con Biogen Idec. In precedenza, le due aziende hanno pubblicato risultati positivi per test clinici di Fase III condotti su pazienti adulti per entrambe le indicazioni terapeutiche, consentendo così a Swedish Orphan Biovitrum di collocarsi in una posizione molto favorevole in prospettiva futura. Nel 2014 sono state registrate l’approvazione e il lancio sul mercato statunitense per entrambi i fattori ricombinanti della coagulazione ad effetto prolungato – Eloctate per l’emofilia A e Alprolix per l’emofilia B. Lo scorso autunno, Biogen Idec ha presentato una domanda di approvazione per Elocta in Europa e una decisione a tale riguardo è attesa per la seconda metà del 2015. La tecnologia di nuova generazione del fattore VIII dell’azienda, che ha peraltro evidenziato lunghe emivite, è stata di recente aggiunta all’accordo di collaborazione tra le due società e dovrebbe raggiungere la fase di sperimentazione clinica nel 2015. 31 32 BB Biotech Società in portafoglio Neurocrine Biosciences Neurocrine è una società biofarmaceutica le cui attività sono incentrate sulla salute della donna e sulle patologie legate al sistema nervoso centrale (SNC). Il suo candidato di punta Elagolix è un antagonista dell’ormone GnRH ad assunzione orale, in corso di sviluppo per due indicazioni terapeutiche: l’endometriosi e il fibromioma uterino. L’endometriosi è una patologia in cui parte dell’endometrio cresce al di fuori dell’utero e può essere accompagnata da dolore acuto, dispareunia e sanguinamento. La fibrosi uterina è una condizione che può essere caratterizzata da mestruazioni dolorose e sanguinamento eccessivo. Nella forma grave, il trattamento prevede di norma l’isterectomia, ovvero l’asportazione chirurgica dell’utero. Numerosi studi di Fase II già ultimati hanno dimostrato un miglioramento del dolore nonché una diminuzione del sanguinamento associato all’endometriosi. AbbVie, partner di Neurocrine, sta conducendo un ampio programma di Fase III, i cui risultati sono attesi all’inizio del 2015. Nel corso del 2015 sono inoltre attesi dati di Fase III relativi al farmaco 856, di proprietà esclusiva di Neurocrine e specifico per il trattamento delle patologie del sistema nervoso centrale (SNC). Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 1.7 mrd Fatturato 2014: USD 0.0 mln Perdite nette 2014: USD 60.5 mln USD 30 20 10 0 2011 2012 2013 2014 Halozyme Therapeutics Halozyme è una società biofarmaceutica che sviluppa e commercializza prodotti focalizzati sulla matrice extracellulare per i settori di endocrinologia, oncologia, dermatologia e di veicolazione dei farmaci. L’enzima principale dell’azienda provoca il temporaneo degradamento dell’acido ialuronico (HA), una componente fondamentale del tessuto cutaneo, e agevola la veicolazione nella circolazione di principi attivi e fluidi attraverso la matrice cellulare. Oltre al proprio composto proprietario Hylenex, Halozyme ha sul mercato tre prodotti, sviluppati in collaborazione rispettivamente con Roche e Baxter. La base di prodotti di Roche comprende Herceptin per via sottocutanea e Rituxan, mentre il prodotto di Baxter consiste in una somministrazione sottocutanea di immunoglobulina. Queste terapie costituiscono un miglioramento sostanziale per i pazienti, in quanto non devono essere sottoposti a infusioni endovenose che si protraggono per ore e possono potenzialmente addirittura auto-somministrarsi il farmaco. Halozyme ha inoltre sottoscritto una partnership con Pfizer per numerosi target farmacologici, tra cui PCSK9. Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 1.1 mrd Fatturato 2014: USD 63.1 mln* Perdite nette 2014: USD 78.3 mln* USD 20 15 10 5 0 2011 2012 2013 2014 PTC Therapeutics PTC Therapeutics è un’azienda biofarmaceutica specializzata nello sviluppo di farmaci per la terapia di malattie rare causate da mutazioni di tipo genetico. L’approccio terapeutico si concentra sui difetti della sintesi proteica per mezzo di micromolecole. Il composto di punta, Translarna (Ataluren), è approvato in Europa per la terapia della distrofia muscolare di Duchenne (DMD), una malattia molto rara trasmessa con modalità legate al cromosoma X, che colpisce i bambini maschi. La DMD provoca una progressiva perdita della funzione muscolare, progredendo fino a rendere i soggetti colpiti costretti su sedia a rotelle durante l’adolescenza e riducendo la loro aspettativa di vita entro il secondo decennio. Nell’ambito di uno studio di Fase II, Ataluren ha dimostrato che la progressione della malattia può essere rallentata, e ciò ha reso possibile l’approvazione condizionale in Europa. I dati finali di Fase III saranno pubblicati nel corso del secondo semestre 2015 e costituiranno un punto di riferimento sia per l’azienda che per la comunità di pazienti affetti da DMD. Ataluren è inoltre in fase di sviluppo per la terapia della fibrosi cistica e l’azienda dispone di un promettente programma specifico per il trattamento dell’atrofia muscolare spinale in collaborazione con Roche. Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 1.3 mrd Fatturato 2014: USD 20.7 mln* Perdite nette 2014: USD 91.8 mln* USD 60 45 30 15 0 2011 *Stime; Fonte: Bloomberg 2012 2013 2014 BB Biotech Società in portafoglio Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 519.0 mln Fatturato 2014: USD 9.1 mln* Perdite nette 2014: USD 63.0 mln* USD 50 40 30 20 Tetraphase Pharmaceuticals Tetraphase è una società biotecnologica che concentra le proprie attività sulla messa a punto di farmaci per il trattamento di infezioni batteriche resistenti e acute. La sua piattaforma tecnologica proprietaria consente lo sviluppo di innovativi antibiotici tetraciclini, appositamente concepiti per ovviare agli episodi di farmacoresistenza. Il suo composto di punta, Eravacycline, si trova attualmente in Fase III di sviluppo per il trattamento di infezioni complicate del tratto urinario (cUTI) e intraddominali (cIAI). È opportuno sottolineare che il farmaco può essere somministrato per via sia endovenosa (ev) che orale, consentendo pertanto ai medici e ai pazienti molteplici opzioni terapeutiche e una maggiore comodità, oltre a offrire un considerevole potenziale di risparmio per gli ospedali così come per le agenzie di rimborso. Nel corso del 2015 prevediamo la pubblicazione di entrambi gli studi di Fase III e ci attendiamo che essa costituirà un importante volano per il valore della società. 10 0 2011 2012 2013 2014 Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 994.4 mln Fatturato 2014: USD 33.8 mln* Perdite nette 2014: USD 71.2 mln* USD 7 6 5 4 3 Novavax Novavax è un’azienda biotecnologica statunitense specializzata nello sviluppo di vaccini innovativi. Il suo programma in fase più avanzata di sviluppo consiste in un vaccino contro il virus respiratorio sinciziale (RSV), tuttora in fase di sviluppo per la vaccinazione delle donne in gravidanza e delle persone anziane. L’infezione da RSV colpisce le vie respiratorie ed è potenzialmente letale nei neonati, negli anziani e nelle persone immunodepresse. È noto che la vaccinazione materna in gravidanza può comportare il trasferimento di anticorpi protettivi al neonato e che negli Stati Uniti la vaccinazione materna contro l’influenza è già impiegata in circa il 50% delle gravidanze. Poiché l’RSV costituisce la causa più comune di ospedalizzazione nei neonati, la prevenzione dell’infezione da questo virus potrebbe consentire una riduzione dei costi per il sistema sanitario. La pipeline di Novavax comprende inoltre un programma per l’influenza stagionale nonché per l’influenza di tipo pandemico. 2 1 0 2011 2012 2013 2014 Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 653.9 mln Fatturato 2014: USD 165.2 mln* Perdite nette 2014: USD 22.6 mln* USD 60 48 36 24 12 0 2011 *Stime; Fonte: Bloomberg 2012 2013 2014 Infinity Pharmaceuticals IPI-145, inibitore primario della P13K di Infinity, è dotato di un potenziale maggiore rispetto a GS-1101 di Gilead. Questo farmaco è stato lanciato sul mercato per il trattamento della leucemia linfatica cronica (LLC) e del linfoma non-Hodgkin (NHL) indolente nel terzo trimestre 2014; al contempo sono previsti ulteriori test che potrebbero condurre ad una maggiore efficacia del composto. Esprimiamo un atteggiamento di cautela circa il potenziale di IPI-145 nel trattamento dell’asma e dell’artrite reumatoide; a fronte dei risultati positivi finora ottenuti, attribuiamo tuttavia valore a questo prodotto per quanto concerne la terapia dei tumori ematici. I dati degli studi di Fase I/II hanno evidenziato elevati tassi di risposta nei pazienti con leucemia linfatica cronica (LLC) recidivante/refrattaria e con linfoma non-Hodgkin indolente, nonché affetti da linfoma a cellule del mantello. Nel quarto trimestre 2013 ha preso avvio uno studio di Fase III in pazienti affetti da LLC recidivante/refrattaria, e prevediamo una successiva approvazione del farmaco nel primo semestre del 2016. È inoltre attualmente in corso uno studio pivotale in pazienti con NHL indolente refrattario, che potrebbe portare al lancio per questa indicazione terapeutica sempre nel primo semestre del 2016. Grazie alla collaborazione siglata a settembre 2014 con AbbVie, in cui Infinity potrebbe ricevere fino a USD 805 milioni in pagamenti iniziali e milestone, IPI-145 sarà ben posizionato per essere inserito in studi di combinazione con altri composti interessanti per il trattamento dell’LLC e del linfoma non-Hodgkin, compreso ABT-199 di AbbVie. 33 34 BB Biotech Società in portafoglio Clovis Oncology I due composti principali di Clovis sono CO-1686 e Rucaparib. L’azienda ha rilevato anche i diritti di licenza per Lucitanib, un inibitore del FGF/VEGF (fattore di crescita dei fibroplasti/fattore di crescita vascolare endoteliale) per il trattamento del carcinoma mammario, e sta sviluppando in collaborazione con Array un inibitore del recettore cKIT per la terapia dei GIST (tumori stromali gastro-intestinali). CO-1686 è un inibitore dell’EGFR per la terapia del carcinoma polmonare non microcitoma (NSCLC), potenzialmente efficace nei circa 45 000 pazienti neo-diagnosticati su base annua in USA, Europa e Giappone, per i quali è attesa una mancata risposta a Tarceva e Iressa. Rispetto a questi ultimi due farmaci, CO-1686 potrebbe inoltre presentare un profilo di sicurezza migliore, conquistando una quota significativa del mercato dei pazienti naïve con mutazione EGFR. Rucaparib è un inibitore della PARP con il potenziale per curare le pazienti affette da carcinoma alle ovaie con mutazione dei geni BRCA e altri difetti nella riparazione del DNA. Per entrambi i composti sono in corso test clinici di Fase III; ne prevediamo pertanto l’approvazione e il lancio rispettivamente entro il primo semestre 2016 e il primo semestre 2018. Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 1.5 mrd Fatturato 2014: USD 13.7 mln* Perdite nette 2014: USD 151.0 mln* USD 100 80 60 40 20 0 2011 2012 2013 2014 Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 970.6 mln Fatturato 2014: USD 0.0 mln* Perdite nette 2014: USD 156.3 mln* USD 50 40 30 Tesaro Il prodotto di punta della società è Rolapitant, un antagonista del recettore della neurochinina-1 (NK-1), ha completato nel 2014 studi di Fase III per la prevenzione di nausea e vomito indotti da chemioterapia (NVIC). Alla luce dei risultati positivi ottenuti dai test clinici condotti sul preparato, ne prevediamo l’approvazione negli USA e in Europa nel corso del secondo semestre 2015. Niraparib è un inibitore della PARP che ha evidenziato un’efficacia promettente nel trattamento delle pazienti affette da carcinoma alle ovaie e al seno con mutazione dei geni BRCA+. A luglio 2013 è stato avviato uno studio di Fase III su pazienti con carcinoma ovarico platino-sensibile. Inoltre nel quarto trimestre 2013 ha avuto inizio un altro studio di Fase III su pazienti colpite da tumore al seno con mutazione dei geni BRCA+. I risultati positivi di questi studi potrebbero portare al lancio di Niraparib sul mercato nel secondo semestre del 2016. 20 10 2011 2012 2013 2014 Probiodrug Probiodrug è una società biotecnologica con sede ad Halle (Germania), che concentra le proprie attività sullo sviluppo di innovativi farmaci micromolecolari per il trattamento del morbo di Alzheimer (MA). La società riveste una posizione di leadership nel campo dell’inibizione della glutaminil-ciclasi (GC). Il ruolo della GC nella terapia del MA e di altre patologie infiammatorie è stato individuato da Probiodrug, che ne possiede la protezione integrale della proprietà intellettuale (IP). Uno studio di Fase I appena ultimato sul composto di punta dell’azienda, PQ912, dimostra il profilo di sicurezza ben delineato del farmaco e ne indica un grado di maturità tale da poter iniziare gli studi di Fase II. Fondata nel 1997, la società ha svolto un ruolo pionieristico nel campo degli inibitori della DPP4 per il trattamento del diabete di tipo 2. Probiodrug ha ceduto le proprie attività per DPP4 a OSI Pharmaceuticals nel 2004. L’approccio scientifico pionieristico dell’azienda verso l’impiego delle GC per il MA presenta il potenziale per ottenere una terapia rivoluzionaria in questo ambito terapeutico caratterizzato da un grande fabbisogno non soddisfatto. Per il 2015 prevediamo l’avvio del primo studio di Fase II. Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: EUR 123.5 mln Fatturato 2014: EUR 0.0 mln* Perdite nette 2014: EUR 8.7 mln* EUR 25 23 21 19 17 15 2011 *Stime; Fonte: Bloomberg 2012 2013 2014 BB Biotech Società in portafoglio Immunogen Immunogen è una società biotecnologica che sviluppa farmaci antitumorali mirati, in cui trova impiego un’apposita tecnologia proprietaria. In particolare, l’azienda è in grado di associare potenti principi attivi antitumorali ad anticorpi specifici per alcuni tumori, riuscendo ad aumentarne l’efficacia e ridurne gli effetti collaterali. Kadcyla (T-DM1), suo composto di punta e frutto di una partnership con Roche, è approvato per il trattamento del carcinoma mammario metastatico HER2 positivo in stadio avanzato, ossia per la stessa indicazione di un campione di vendite come Herceptin. Ad oggi il lancio di questo prodotto ha ottenuto risultati molto favorevoli. Immunogen e Roche hanno inoltre pubblicato dati di Fase II in grado di confermare l’efficacia di Kadcyla nelle linee terapeutiche più precoci – una peculiarità che potrebbe ampliare notevolmente il potenziale di mercato del farmaco. Benché questo preparato costituisca un approccio terapeutico rivoluzionario, la nostra attenzione è incentrata anche sugli altri prodotti presenti nella pipeline di Immunogen basati sulla stessa tecnologia. Nel corso dei prossimi dodici mesi ci attendiamo progressi significativi sia dai preparati sviluppati internamente, sia da quelli messi a punto dai partner. Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 525.1 mln Fatturato 2014: USD 59.9 mln Perdite nette 2014: USD 71.4 mln USD 20 15 10 5 2011 2012 2013 2014 *Stime; Fonte: Bloomberg Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 363.9 mln Fatturato 2014: USD 16.0 mln* Perdite nette 2014: USD 61.6 mln* USD 25 21 17 13 Cempra Cempra è una società biotecnologica che concentra le proprie attività sullo sviluppo di farmaci per il trattamento di infezioni batteriche acute, resistenti e comuni. Il suo composto di punta, solithromycin, fa parte della classe di antibiotici macrolidi ma è stato appositamente concepito per eliminare il problema della resistenza e garantire una sicurezza maggiore rispetto alla precedente generazione di macrolidi. Il farmaco si trova in Fase III di sviluppo per il trattamento della polmonite batterica acquisita in ospedale (CABP), un’infezione acuta che evidenzia tassi di resistenza crescenti. È opportuno sottolineare che il farmaco può essere somministrato per via sia endovenosa che orale, consentendo pertanto ai medici e ai pazienti molteplici opzioni terapeutiche e una maggiore comodità, oltre a offrire un considerevole potenziale di risparmio per gli ospedali così come per le assicurazioni. I primi test clinici di Fase III hanno evidenziato dati positivi, mentre quelli del secondo studio clinico sono attesii per il 2015 o il 2016. 9 5 2011 2012 2013 2014 Theravance Theravance è una società biotech di medie dimensioni, le cui attività sono focalizzate in via prioritaria sulle patologie respiratorie. L’azienda ha in corso una partnership con GlaxoSmithKline (GSK) per lo sviluppo di innovativi prodotti di combinazione, di cui i principali sono i seguenti: 1) Relovair/Breo, una combinazione di corticosteroide/LABA ad inalazione monogiornaliera, dotata della potenzialità per affermarsi come l’Advair di nuova generazione e va sottolineato che negli Stati Uniti il prodotto è stato recentemente approvato per il trattamento della bronco-pneumopatia cronica ostruttiva (COPD) e l’asma; 2) Anoro, una combinazione di LAMA/LABA ad assunzione monogiornaliera per la terapia della COPD; 3) una molecola MABA per il trattamento della COPD. GSK è responsabile per lo sviluppo clinico e la commercializzazione dei prodotti, mentre Theravance percepirà royalty nell’ordine di grandezza del 5% al 15% in funzione dei livelli di vendita. Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 2.0 mrd Fatturato 2014: USD 5.2 mln* Perdite nette 2014: USD 94.3 mln USD 35 30 25 20 15 10 2011 *Stime; Fonte: Bloomberg 2012 2013 2014 35 36 BB Biotech Società in portafoglio Achillion Pharmaceuticals Achillion sviluppa farmaci per la terapia dell’epatite C. Il suo prodotto di punta è ACH-3102, un farmaco della classe di inibitori NS5a, i cui dati relativi ai test clinici di Fase II si sono rivelati promettenti. Riteniamo tuttavia che il farmaco dovrà essere somministrato in combinazione con un inibitore nucleotidico al fine di ottenere un regime terapeutico competitivo. A questo scopo Achillion sta sviluppando ACH-3422, un inibitore nucleotidico i cui data di Fase I verranno pubblicati durante i primi mesi del 2015. Se da un lato risulta estremamente difficile prevedere le probabilità di superamento dei rigidi requisiti imposti per i nucleotidi dalla FDA statunitense, dall’altro lato un esito positivo nello sviluppo del preparato potrebbe dotare la società del composto perfetto da aggiungere ad ACH-3012 e/o all’inibitore della proteasi ACH-1625 al fine di mettere a punto un regime terapeutico competitivo. Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 1.0 mrd Fatturato 2014: USD 0.0 mln* Perdite nette 2014: USD 65.2 mln* USD 18 15 12 9 6 3 0 2011 2012 2013 2014 Fatti & Dati Cap. di mercato 31.12.14: USD 742.9 mln Fatturato 2014: USD 9.3 mln* Perdite nette 2014: USD 200.7 mln* USD 40 35 30 25 20 15 10 2011 *Stime; Fonte: Bloomberg 2012 2013 2014 Theravance BioPharma Theravance Biopharma è una società scorporata da Theravance nel 2014, essenzialmente per separare il flusso di royalty versato da GlaxoSmithKline rispetto alle attività di pipeline possedute internamente. La società commercializza attualmente Vibativ, un antibiotico per il trattamento delle infezioni dermatologiche gravi, e prevede di condurre studi per estenderne l’uso alle infezioni ematiche. Theravance Biopharma possiede inoltre una terapia di combinazione per le patologie del tratto respiratorio, così come composti studiati per il trattamento di patologie gastrointestinali (GI) e legate al sistema nervoso centrale (SNC). 38 BB Biotech Bilancio consolidato BB Biotech Bilancio consolidato Bilancio consolidato 39 40 BB Biotech Bilancio consolidato Stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre (in CHF 1 000) Note 2014 2013 8 968 43 699 4 3 523 824 2 167 167 Attivo circolante Depositi bancari Titoli «at fair value through profit or loss» Altri attivi Totale attivo 1 6 3 532 793 2 210 872 3 532 793 2 210 872 30 000 90 000 6 729 710 3 336 890 Passività correnti Debiti a breve termine verso banche 5 Debiti verso brokers Altre passività a breve termine 6 Passività tributarie Totale passività 203 400 40 268 92 000 40 268 92 000 Patrimonio netto Capitale sociale 7 11 850 11 850 Azioni proprie 7 (77 670) (57 582) Utili riportati 7 3 558 345 2 164 604 3 492 525 2 118 872 3 532 793 2 210 872 309.55 185.95 Totale passivo e patrimonio netto Valore intrinseco per azione in CHF Le note esplicative comprese tra pagina 44 e 57 costituiscono parte integrante del presente rapporto annuale consolidato. Il bilancio consolidato è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di BB Biotech AG il 13 febbraio 2015. BB Biotech Bilancio consolidato Conto economico consolidato al 31 dicembre (in CHF 1 000) Note 2014 2013 4 1 492 467 938 437 4 2 078 5 644 9 291 Utili netti su cambi 906 351 Altri ricavi 361 749 1 499 382 950 906 Ricavi Utili su titoli Interessi attivi Dividendi Costi Costi finanziari Costi amministrativi 8 Altri costi 9 552 998 23 494 12 558 5 119 5 380 29 165 18 936 931 970 Utile prima delle imposte 12 1 470 217 Imposte sul reddito 10 (78) (136) Utile netto dell'esercizio 1 470 139 931 834 Totale «comprehensive income» dell'esercizio 1 470 139 931 834 Utile per azione in CHF 11 129.80 81.77 Utile diluito per azione in CHF 11 129.76 81.77 Le note esplicative comprese tra pagina 44 e 57 costituiscono parte integrante del presente rapporto annuale consolidato. 41 42 BB Biotech Bilancio consolidato Prospetto delle variazioni nelle singole voci del patrimonio netto consolidato al 31 dicembre (in CHF 1 000) Capitale sociale Azioni proprie Utili riportati Totale Saldo al 1° gennaio 2012 16 403 (204 786) 1 190 101 1 001 718 Riduzione di capitale (3 403) 215 713 (212 310) – Negoziazione di azioni proprie (variazioni incluse) – (135 101) (446) (135 547) Utile netto dell'esercizio – – 367 834 367 834 Saldo al 31 dicembre 2012 13 000 (124 174) 1 345 179 1 234 005 Saldo al 1° gennaio 2013 13 000 (124 174) 1 345 179 1 234 005 Distribuzione in contanti – – (51 019) (51 019) (1 150) 95 087 (93 937) – Negoziazione di azioni proprie (variazioni incluse) – (28 495) 32 547 4 052 Utile netto dell'esercizio – – 931 834 931 834 Saldo al 31 dicembre 2013 11 850 (57 582) 2 164 604 2 118 872 Saldo al 1° gennaio 2014 11 850 (57 582) 2 164 604 2 118 872 Distribuzione in contanti – – (79 429) (79 429) Negoziazione di azioni proprie (variazioni incluse) – (20 088) 2 938 (17 150) Indennizzo variabile basato su azioni – – 93 93 Utile netto dell'esercizio – – 1 470 139 1 470 139 11 850 (77 670) 3 558 345 3 492 525 Riduzione di capitale Saldo al 31 dicembre 2014 Le note esplicative comprese tra pagina 44 e 57 costituiscono parte integrante del presente rapporto annuale consolidato. BB Biotech Bilancio consolidato Rendiconto finanziario consolidato al 31 dicembre (in CHF 1 000) Note 2014 2013 Flussi di cassa derivanti da attività operative Vendita di titoli 4 819 500 598 462 Acquisto di titoli 4 (676 961) (485 671) Prestiti 4 – 12 086 Dividendi Interessi attivi Interessi passivi Royalties Costi per servizi Imposte sul reddito pagate Totale flussi di cassa derivanti da attività operative 5 644 9 291 4 1 023 (552) (430) – 64 (25 713) (17 714) (271) (39) 121 651 117 072 (79 429) (51 019) Flussi di cassa derivanti da attività finanziarie Distribuzione in contanti Vendita di azioni proprie 7 80 408 132 776 Acquisto di azioni proprie 7 (98 267) (129 338) Rimborso di crediti bancari 5 Totale flussi di cassa derivanti da attività finanziarie Differenza cambi (60 000) (45 000) (157 288) (92 581) 906 351 (34 731) 24 842 Depositi bancari all'inizio dell'esercizio 43 699 18 857 Depositi bancari alla fine dell'esercizio 8 968 43 699 Depositi bancari 8 968 43 699 Depositi bancari alla fine dell'esercizio 8 968 43 699 Variazione depositi bancari Le note esplicative comprese tra pagina 44 e 57 costituiscono parte integrante del presente rapporto annuale consolidato. 43 44 BB Biotech Note al bilancio consolidato 1. La Società e la sua principale attività BB Biotech AG (la Società) è una società per azioni quotata sia alla Borsa Valori Svizzera, in Germania (Prime Standard) e al Segmento Star in Italia ed ha la sua sede legale a Sciaffusa, Vordergasse 3. La sua attività principale consiste nell’investire in società operanti nel settore della biotecnologia con l’obiettivo di incrementare il patrimonio societario. I titoli sono detenuti attraverso le sue società partecipate, interamente controllate. Società Capitale in CHF 1 000 % di partecipazione Biotech Focus N.V., Curaçao 11 100 Biotech Invest N.V., Curaçao 11 100 Biotech Target N.V., Curaçao 11 100 Biotech Growth N.V., Curaçao 11 100 Nel corso dell’esercizio 2014 Biotech Invest N.V. ha venduto il 100% della propria partecipazione nella Kemnay Investment Fund Ltd., Mauritius. Dalla vendita non risulta nessun profitto/nessuna perdita. 2. Principi contabili Principi di consolidamento Il bilancio consolidato della Società e delle sue società partecipate (il Gruppo) è stato redatto in conformità con gli International Financial Reporting Standards (IFRS), nonché alle disposizioni del regolamento integrativo dello SIX Swiss Exchange per società di investimento. Il processo di consolidamento è basato sui bilanci delle singole società partecipate, redatti secondo principi contabili omogenei. Fatta eccezione per gli attivi e crediti finanziari (incl. strumenti derivati), i bilanci sono redatti sulla base dei valori storici. L’allestimento del bilancio annuale consolidato secondo i principi IFRS richiede valutazioni e stime da parte del management le quali a loro volta comportano effetti sui valori di bilancio e sulle posizioni del conto economico dell’esercizio in corso. In determinate condizioni, le cifre effettive potrebbero differire da tali stime. Nuovi standard IFRS e interpretazioni I seguenti standard validi dal 1º gennaio 2014 sono stati adottati nel presente rapporto annuale consolidato: – IFRS 10 (effettivo dal 1° gennaio 2014) – Consolidated financial statements – Exception from consolidation for „investment entities“ (IFRS 12, IAS 27 inclusivo) – IAS 19 (modificato, effettivo dal 1° luglio 2014) – Employee benefits – Defined benefit plans and employee contributions – IAS 32 (modificato, effettivo dal 1° gennaio 2014) – Financial instruments – Presentation – Offsetting of financial assets and liabilities – IAS 36 (modificato, effettivo dal 1° gennaio 2014) – Impairment of assets – Disclosure – IAS 39 (modificato, effettivo dal 1° gennaio 2014) – Financial instruments – Hedge accounting and novation of derivatives – IFRIC 21 (effettivo dal 1° gennaio 2014) – Levies Il Gruppo ha valutato l’impatto degli standard nuovi e degli standard rivisti così come l’impatto delle interpretazioni concludendo che non ci saranno né effetti significativi né cambiamenti per i principi contabili. I seguenti standard nuovi o modificati sono stati approvati, ma saranno adottati solo in futuro. Per il presente rapporto annuale consolidato non sono stati anticipatamente adottati: – IFRS 7 (effettivo dal 1° gennaio 2018) – Financial instruments – Disclosure – Additional disclosures on transition from IAS 39 to IFRS 9 – IFRS 9 (effettivo dal 1° gennaio 2018) – Financial instruments – IFRS 10 (modificato, effettivo dal 1° gennaio 2016) – Consolidated financial statements – Investments in associates and joint ventures (IAS 28 inclusivo) – IFRS 11 (modificato, effettivo dal 1° gennaio 2016) – Accounting for Acquisitions of Interests in Joint Operations – IFRS 15 (effettivo dal 1° gennaio 2017) – Revenue from contracts with customers – IAS 27 (modificato, effettivo dal 1° gennaio 2016) – Separate financial statements Il Gruppo al momento sta esaminando possibili impatti derivanti dai diversi standard nuovi e modificati. Sulla base di una prima analisi non è atteso nessun impatto considerevole sul risultato o sulla situazione finanziaria del Gruppo. BB Biotech Note al bilancio consolidato Area di consolidamento Il bilancio consolidato include la Società e le società da essa controllate. Il controllo di una società è l’abilità di influenzare le attività finanziarie e operative di essa e di esporsi agli utili/perdite della medesima. Le società affiliate vengono consolidate nel momento in cui la Società ne ha il pieno controllo e saranno deconsolidate nel momento in cui il controllo viene estinto. Il consolidamento viene effettuato usando il metodo di valutazione a valori correnti. Tutte le transazioni infraGruppo e i saldi in essere tra le società incluse nell’area di consolidamento vengono elisi. Tutte le società incluse nell’area di consolidamento chiudono il bilancio d’esercizio al 31 dicembre. Come già menzionato alla nota 1, la partecipazione alla Kemnay Investement Fund Ltd., Mauritius è stata venduta durante l’esercizio e quindi non rientra nell’ambito di consolidamento al 31 dicembre 2014. Conversione di saldi in moneta estera A causa del contesto economico nel quale la Società e le sue partecipate operano (quotazioni primarie, investitori, costi e analisi di performance) la valuta funzionale di tutte le società è il franco svizzero. Il bilancio consolidato del Gruppo è espresso in franchi svizzeri, che costituisce la valuta di riferimento e di rendicontazione del Gruppo. Le operazioni in valuta estera vengono convertite ai tassi di cambio in vigore alla data dell’operazione. Attività e passività a fine esercizio espresse in valuta estera vengono convertite ai tassi di cambio di fine anno. Le differenze di cambio vengono imputate al conto economico. Le differenze di conversione sui titoli negoziabili detenuti al fair value al netto di utili o perdite sono imputate come parte degli utili netti/(perdite nette) da titoli negoziabili. Ai fini dell’allestimento del conto annuale consolidato sono stati utilizzati i seguenti tassi di cambio: Valuta 31.12.2014 31.12.2013 USD 0.99390 0.89245 EUR 1.20258 1.22715 DKK 16.15240 16.44950 SEK 12.74140 13.86360 INR n.a. 0.01440 Depositi bancari I depositi bancari comprendono i saldi in conto corrente e le disponibilità a breve presso le banche e sono valutate al valore contabile, il quale corrisponde al fair value per via delle scadenze a breve termine. Crediti/debiti nei confronti di broker I crediti/debiti nei confronti di broker risultano da operazioni a contanti aperte e non portano interessi. Questi sono valutati al valore contabile, il quale corrisponde al fair value per via delle scadenze a breve termine. Attività finanziarie Il Gruppo classifica le proprie attività finanziarie nelle seguenti categorie: sia come asset «at fair value through profit or loss», sia come prestiti e crediti esigibili. Le attività finanziarie «at fair value through profit or loss» comprendono titoli negoziabili detenuti per finalità di negoziazione e quindi classificati come attività correnti. Prestiti e crediti sono strumenti finanziari non derivati con un flusso determinabile di pagamenti, e non sono quotati su un mercato attivo. Vengono riportati nel patrimonio circolante se la loro scadenza non è posteriore di oltre dodici mesi dal giorno di chiusura di bilancio. In caso contrario, essi vengono ascritti alle immobilizzazioni. In questa categoria rientrano le posizioni di bilancio relative a liquidità, crediti nei confronti di broker, prestiti e altri attivi. Titoli Valori quotati in Borsa consistono di titoli e derivati. Inizialmente, titoli e derivati vengono iscritti al valore di fair value, e in seguito vengono riparametrati al fair value sulla base dei prezzi di mercato o di modelli di valutazione generalmente accettati, in funzione delle condizioni di mercato vigenti a ogni data di chiusura del bilancio (per es. il modello di Black-Scholes, earnings multiples o quello del discounted cash flow). L’acquisto e la vendita di titoli negoziabili vengono contabilizzati alla rispettiva data dell’operazione. Le plusvalenze e le minusvalenze realizzate sulla compravendita di titoli sono iscritte nel conto economico alla data della rispettiva operazione come utili/perdite netti realizzati su titoli negoziabili. Le variazioni del fair value dei titoli sono iscritte nel conto economico come utili/perdite netti non realizzati su titoli negoziabili nel rispettivo periodo in cui esse si verificano. I titoli negoziabili sono elisi quando i diritti di ricevere cash flow da titoli negoziabili risultino estinti o quando il Gruppo abbia sostanzialmente trasferito tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà. Sulla base dell’esenzione prevista dallo IAS 28 per organizzazioni di venture capital, fondi d’investimento e organismi analoghi, gli investimenti «in Associate» vengono trattate in ossequio allo IAS 39. 45 46 BB Biotech Note al bilancio consolidato Prestiti I prestiti sono prima valutati al rispettivo fair value e in seguito iscritti a bilancio al valore a pronti degli impegni futuri, in conformità con il metodo del tasso d’interesse effettivo. I derivati impliciti (embedded) inclusi in un’operazione di prestito, i quali non presentano una stretta correlazione con le caratteristiche economiche e i rischi del contratto di base, vengono scorporati dal prestito stesso e valutati separatamente «at fair value through profit or loss». Imposte sul reddito Le imposte sui redditi correnti vengono calcolate sulla base della legislazione tributaria applicabile nei singoli paesi e registrate come onere di competenza del periodo fiscale in cui sono conseguiti gli utili corrispondenti. Gli effetti fiscali derivanti da scostamenti temporali tra i valori di attivi e passivi riportati nel bilancio consolidato e il rispettivo valore fiscale vengono considerati nel bilancio come crediti fiscali latenti o come passività fiscali latenti. I crediti fiscali latenti derivanti da scostamenti temporali o da perdite riportate fiscalmente compensabili vengono iscritti all’attivo laddove appaia probabile che saranno disponibili sufficienti utili imponibili con i quali compensare i suddetti scostamenti temporali e/o le perdite riportate. I crediti fiscali e le passività fiscali latenti vengono calcolati in base alle aliquote fiscali presumibilmente applicabili nel periodo contabile in cui tali crediti vengono realizzati o tali passività vengono saldate. Utile/perdita per azione L’utile/perdita per azione viene calcolato dividendo gli utili netti attribuibili agli azionisti per il numero medio ponderato di azioni in circolazione escludendo le azioni proprie. Per la determinazione dell’utile diluito per azione, il numero medio ponderato delle azioni in circolazione e gli utili netti vengono viene rettificato per tenere conto dell’effetto di conversione di tutte le potenziali diluizioni delle azioni nominative. Le potenziali azioni nominative includono tutte le azioni nominative che potrebbero essere emesse nel caso in cui vengano esercitati i warrant o le opzioni sui titoli. Debiti a breve termine verso banche Debiti a breve termine verso banche sono inizialmente considerati al fair value, al netto dei costi di transazione sostenuti. In seguito, i prestiti sono iscritti a bilancio al costo ammortizzato; eventuali differenze tra i ricavi (al netto dei costi di transazione) e il valore di riscatto sono riportate nel conto economico per il periodo corrispondente alla durata dei prestiti, utilizzando il metodo degli interessi effettivi. I prestiti sono classificati come passività correnti, salvo che il Gruppo disponga di un diritto incondizionato di differire il regolamento di tali passività per almeno dodici mesi dopo la data di chiusura del bilancio. Azioni proprie Le azioni proprie vengono detratte dal patrimonio netto. Tutti gli utili o le perdite realizzati con l’acquisito e la vendita di azioni proprie vengono direttamente accreditati o addebitati all’utile riportati di bilancio. Azioni proprie possono essere acquistate o detenute dall’entità o da altri membri del Gruppo consolidato. Valore intrinseco per azione Il valore intrinseco per azione è calcolato dividendo il patrimonio netto iscritto a bilancio per il numero di azioni emesse, al netto delle azioni proprie detenute. Redditi da dividendi I dividendi distribuiti da titoli negoziabili sono iscritti nel conto economico nel momento in cui viene constatato l’effettivo diritto del Gruppo a percepire tali pagamenti. Remunerazioni equity-based L’indennizzo variabile del Consiglio di Amministrazione si fonda su un piano di retribuzione equity-based. Gli importi riconosciuti vengono determinati mediante il valore di mercato medio registrato nel mese di dicembre dell’esercizio in questione e addebitati alla corrispondente posizione del conto economico nell’ambito del risultato operativo, debitamente ripartiti in funzione del periodo che intercorre fino alla maturazione del diritto. Il pagamento di tale diritto avviene sotto forma di azioni e per tale motivo l’onere delle remunerazioni viene registrato come aumento del capitale proprio. Impegni, contingenze e altre transazioni fuori bilancio Le operazioni del Gruppo sono soggette agli sviluppi di natura legislativa, fiscale e normativa. Appositi accantonamenti sono pertanto effettuati ogniqualvolta viene a crearsi un impegno legale o effettivo, il deflusso di mezzi finanziari per l’adempimento di tale impegno appare probabile e una stima attendibile circa l’importo di tale impegno risulta possibile. BB Biotech Note al bilancio consolidato Stime critiche e assunzioni relative a bilanci e valutazioni Le valutazioni di titoli non quotati in Borsa avvengono in base a modelli di valutazione usuali. Per tali valutazioni vengono utilizzate stime e assunzioni che si basano su condizioni di mercato. L’inesistente liquidità di mercato per questi titoli implica la difficoltà a definirne il valore effettivo di mercato. Per questo motivo al momento della vendita di un titolo non quotato in Borsa puo’ verificarsi che il prezzo di mercato differisca dalle valutazioni applicate in bilancio. Le differenze possono essere anche considerevoli. 3. Risk management finanziario Nell’ambito delle disposizioni legali, statutarie e regolamentari, l’investment management può effettuare operazioni a termine su monete o titoli con mercato regolare, acquistare, vendere o utilizzare opzioni nonché compiere tutte le azioni necessarie risultanti da queste transazioni. Rischi su crediti Il Gruppo si assume la responsabilità del rischio di credito, nel caso la controparte non riesca a pagare indietro l’intero debito entro la data di scadenza. Nel caso vi fosse necessità, saranno effettuati accantonamenti per eventuali diminuzioni di valore il giorno del bilancio. Il Gruppo intrattiene rapporti commerciali soltanto con controparti dotate di un rating accettabile. Tutte le transazioni in titoli quotati sono regolate/pagate alla consegna, avvalendosi dell’intermediazione di broker riconosciuti. Il rischio di default è considerato minimo, poiché la consegna dei titoli venduti viene effettuata soltanto dopo che il broker ha ricevuto il pagamento, mentre in caso di acquisto il pagamento viene effettuato soltanto dopo che il broker ha ricevuto i titoli. Qualora una delle parti non ottemperi ai propri obblighi, l’operazione viene meno. Gli attivi rimanenti includono servizi pagati anticipatamente. Le posizioni di credito se presenti sono sorvegliate giornalmente dal gestore e sono esaminate regolarmente da parte del Consiglio di Amministrazione. Rischi di mercato Rischi associati alle fluttuazioni del mercato A causa dell’attività svolta e della risultante elevata incidenza dei titoli negoziabili rispetto alle attività totali, il Gruppo è esposto al rischio di prezzo di mercato derivante dalle incertezze e dalle fluttuazioni dei mercati finanziari e valutari. Il Gruppo partecipa in parte, in maniera sostanziale, al capitale delle società oggetto di investimento. Nel caso in cui si dovesse procedere alla vendita di quantitativi significativi di tali azioni, il prezzo di mercato di tali titoli potrebbe risultare influenzato. Le posizioni della Società in titoli negoziabili sono monitorate su base giornaliera dal gestore e sono esaminate regolarmente da parte del Consiglio di Amministrazione. La volatilità annuale delle azioni nominative BB Biotech AG (referenza di volatilità per il portafoglio) per l’esercizio 2014 è del 29.86% (2013: 23.28%). Se al 31 dicembre 2014 il corso delle azioni fosse stato più alto cioè più basso del 29.86% (2013: 23.28%), partendo dal presupposto che le altre variabili fossero le medesime, l’aumento cioè la diminuzione dell’utile/della perdita annua e del valore dei titoli sarebbe ammontato a CHF 1 050.8 milioni (2013: CHF 499.9 milioni). Al 31 dicembre 2014 la Società non detiene nessuna azione non quotata in Borsa. Le azioni non quotate in Borsa al 31 dicembre 2013 sono valutate in base al modello «earnings multiple». La variabile legata al rischio di mercato, base della valutazione, corrisponde al «price earnings multiple». Una variazione del «price earnings multiple» di +/– 1 al 31 dicembre 2013 avrebbe avuto un impatto sia sull’utile (perdita) dell’esercizio sia sul capitale netto di più di CHF 1.9 milioni. Rischio di interesse I tassi di interesse sulle disponibilità sono allineati ai tassi di mercato. I fondi sono disponibili a vista. I debiti a breve verso istituti bancari, se presenti, sono costituiti da scoperti in conto corrente e finanziamenti a breve sui quali maturano interessi a tassi allineati a quelli di mercato. In considerazione dell’elevata quota di mezzi propri, l’impatto degli interessi passivi sul conto economico è poco significativo. La maggior parte dei titoli negoziabili del Gruppo non è produttiva di interessi; di conseguenza, il Gruppo non è esposto a livelli significativi di rischi derivanti dalla fluttuazione dei principali tassi d’interesse di mercato. L’effetto della fluttuazione sul Gruppo è giornalmente monitorato dal gestore ed è regolarmente esaminato da parte del Consiglio di Amministrazione. Rischio valutario L’attività d’investimento del Gruppo non viene unicamente svolta in franchi svizzeri, la valuta funzionale, ma anche in altre valute. Il valore dell’investimento effettuato in valute estere è di conseguenza esposto alla fluttuazione del cambio. A seconda della situazione di mercato il Gruppo fa uso di opzioni valutarie o contratti a termine per ridurre il rischio sulla valuta. 47 48 BB Biotech Note al bilancio consolidato Durante l’esercizio 2014 non vi è stato nessun rischio valutario sui prestiti esistenti. L’anno precedente tale rischio è stato ridotto tramite contratti a termine su valute. Al 31 dicembre 2013 non esistevano contratti a termine su valute aperti. Non è stata applicata alcuna forma di «hedge accounting». La tabella seguente riassume i rischi valutari sulle singole valute: 2014 Attivo netto 31.12. (in CHF 1 000) Volatilità annua (in %) Impatto potenziale (in CHF 1 000) 1) USD 3 077 202 6.57 202 049 DKK 86 281 1.977 1 706 SEK 69 225 6.298 4 360 EUR 28 819 1.966 567 USD 1 713 890 8.72 149 451 DKK 92 012 4.4 4 049 INR 75 505 14.27 10 775 SEK 57 473 8.25 4 742 EUR 11 271 4.42 498 2013 1) Impatto sul conto economico cioè sul capitale proprio assumendo che le altre variabili rimangano invariate Le posizioni in valuta estera del Gruppo vengono monitorate giornalmente dal gestore e sono esaminate regolarmente da parte del Consiglio di Amministrazione. Rischio di liquidità Il Gruppo alloca la maggior parte dei propri attivi in investimenti negoziati su mercati attivi e quindi facilmente liquidabili. Le azioni proprie del Gruppo con eccezione delle azioni acquistate tramite un programma di buy back sono considerate facilmente liquidabili, visto la loro quotazione su tre piazze finanziarie. Il Gruppo investe una parte minore del proprio portafoglio in titoli non quotati e quindi potenzialmente illiquidi. Di conseguenza, il Gruppo potrebbe non essere in grado di chiudere rapidamente tali posizioni. Nella tabella seguente riassumiamo le posizioni esposte al rischio valutario in base alla loro maturià alla data di bliancio (in CHF 1 000): Al 31 dicembre 2014 Debiti a breve termine verso banche Meno di 1 mese 1–3 mesi Più di 3 mesi/ senza scadenza fissa 30 000 – – Debiti verso brokers 6 729 – – Altre passività a breve termine 2 875 461 – – – 203 39 604 461 203 Passività tributarie Totale passività Al 31 dicembre 2013 Debiti a breve termine verso banche 90 000 – – Debiti verso brokers 710 – – Altre passività a breve termine 345 545 – – – 400 91 055 545 400 Passività tributarie Totale passività Le scadenze del Gruppo vengono monitorate giornalmente dal gestore e sono esaminate regolarmente da parte del Consiglio di Amministrazione. BB Biotech Note al bilancio consolidato Diversificazione Il portafoglio è costituito di norma da 20 a 35 aziende tra cui cinque a otto partecipazioni principali che complessivamente ammontano al massimo a due terzi del totale. La percentuale delle società non quotate è pari al massimo al 10% del valore del portafoglio. Al 31 dicembre 2014 il Gruppo deteneva sei partecipazioni principali, che rappresentavano il 52% dei titoli (2013: cinque partecipazioni principali, 56%). Il portafoglio mostra, in linea con la strategia, una concentrazione su pochi titoli. La diversificazione del rischio è di conseguenza limitata. Fair values I seguenti attivi e passivi finanziari vengono bilanciati al 31 dicembre a prezzi di mercato (in CHF 1 000): 2014 Livello 1 Livello 2 Livello 3 Totale Attivo Titoli «at fair value through profit or loss» – Strumenti derivati 34 4 564 – 4 598 – Azioni quotate 3 519 226 – – 3 519 226 Totale attivo 3 519 260 4 564 – 3 523 824 2013 Attivo Titoli «at fair value through profit or loss» – Strumenti derivati – Azioni quotate – Azioni non quotate Totale attivo 1 056 – – 1 056 2 147 398 – – 2 147 398 – – 18 713 18 713 2 148 454 – 18 713 2 167 167 Il «fair value» di strumenti finanziari negoziati su mercati attivi, corrisponde al prezzo di mercato del giorno di riferimento della data di bilancio. Un mercato è considerato attivo qualora i prezzi dei titoli quotati siano attuali e regolarmente disponibili. Tali prezzi devono risultare da transazioni effettive e regolari, operate da parti terze indipendenti. Gli strumenti finanziari del Gruppo sono valutati al prezzo di mercato del giorno di chiusura. Tali strumenti finanziari sono riportati al livello 1. Il «fair value» di strumenti finanziari derivati, non negoziati su mercati attivi, viene stabilito in base a specifici e riconosciuti modelli di valutazione. Le stime vengono integrate solamente in maniera parziale nelle valutazioni. Le opzioni sono valutate in base al modello Black-Scholes tendendo conto delle condizioni di mercato della data di bilancio. Tali strumenti finanziari sono riportati al livello 2. Nel caso in cui per uno o più parametri non fossero disponibili dati di mercato esaminabili, gli strumenti finanziari saranno riportati al livello 3. La valutazione del livello 3 è regolarmente controllato . I modelli di valutazione (earnings-multiple model) di azioni non quotate vengono aggiornati non appena sono disponibili parametri nuovi ho adattati. Le valutazioni vengono controllati al minimo una volta all’anno. Al 31 dicembre 2014 non è necessaria nessuna valutazione, non esistendo più nessun investimento del tipo livello 3. Per le valutazioni al 31 dicembre 2013 sono stati adottati «Earnings-Ratios» nella fascia da 20x a 25x e tassi di sconto tra il 30% e il 55%. La tabella sottostante riassume le transazioni degli strumenti di livello 3 (in CHF 1 000): Totale iniziale Acquisto Uscite Riclassifiche Perdita netta inclusa negli utili su titoli 2014 2013 18 713 23 277 3 554 5 659 – (1 486) (22 182) – (85) (8 736) Totale – 18 713 Totale perdita netta di strumenti di livello 3 detenuti al 31 dicembre, inclusa negli utili su titoli – (8 736) In seguito alla quotazione in Borsa di Radius Health Inc. avvenuta il 5 giugno 2014, vi è stata una riclassificazione delle azioni Radius dal livello 3 al livello 1 (CHF 15 661) e dei relativi strumenti derivati dal livello 3 al livello 2 (CHF 0). In seguito alla quotazione in Borsa di Probiodrug AG avvenuta il 27 ottobre 2014, vi è stata una riclassificazione delle azioni Probiodrug dal livello 3 al livello 1 (CHF 6 521). 49 50 BB Biotech Note al bilancio consolidato La seguente tabella analizza la gerarchia del valore equo («fair value») di valori patrimoniali e impegni che non sono valutati secondo il principio del fair value ma sono pubblicati appunto con tale modalità. 2014 Livello 1 Livello 2 Livello 3 Totale Attivo Depositi bancari 8 968 – – 8 968 Crediti verso brokers – – – – Altri attivi – 1 – 1 8 968 1 – 8 969 Debiti a breve termine verso banche – 30 000 – 30 000 Debiti verso brokers – 6 729 – 6 729 Altre passività a breve termine – 3 336 – 3 336 Totale passivi – 40 065 – 40 065 Totale attivo Passivi 2013 Attivo Depositi bancari 43 699 – – 43 699 Prestiti – – – – Altri attivi – 6 – 6 43 699 6 – 43 705 Debiti a breve termine verso banche – 90 000 – 90 000 Debiti verso brokers – 710 – 710 Altre passività a breve termine – 890 – 890 Totale passivi – 91 600 – 91 600 Totale attivo Passivi Valori patrimoniali e impegni sono iscritti a bilancio al valore a pronti delle prestazioni future. In considerazione del breve termine delle scadenze, i valori corrispondono all’incirca ai rispettivi fair value. BB Biotech Note al bilancio consolidato 4. Attività finanziarie Titoli I titoli in portafoglio sono i seguenti: Società Quantità al 31.12.2013 Variazione Quantità al 31.12.2014 Prezzo in valuta originaria Valutazione in CHF mln 31.12.2014 Valutazione in CHF mln 31.12.2013 Celgene 1) 2 029 271 (344 244) 3 714 298 USD 111.86 412.9 306.0 Isis Pharmaceuticals 6 417 548 (441 022) 5 976 526 USD 61.74 366.7 228.2 Incyte 4 221 087 (169 220) 4 051 867 USD 73.11 294.4 190.7 Gilead 3 547 714 (602 118) 2 945 596 USD 94.26 276.0 237.8 Actelion 3 364 016 (1 074 631) 2 289 385 CHF 115.30 264.0 253.5 – 1 864 921 1 864 921 USD 112.04 207.7 – Vertex Pharmaceuticals 1 404 445 (50 000) 1 354 445 USD 118.80 159.9 93.1 Medivation 1 479 706 (95 000) 1 384 706 USD 99.61 137.1 84.3 757 428 (85 000) 672 428 USD 185.03 123.7 89.8 Radius Health 2) 3) 220 508 1 435 853 2 752 140 USD 38.91 106.4 12.1 Synageva BioPharma 858 757 271 719 1 130 476 USD 92.79 104.3 49.6 Agios Pharmaceuticals Alexion Pharmaceuticals Puma Biotechnology – 521 991 521 991 USD 189.27 98.2 – 636 542 95 000 731 542 USD 122.26 88.9 60.1 Novo Nordisk 4) 461 524 (258 850) 2 048 770 DKK 260.30 86.1 75.5 Regeneron Pharmaceuticals 192 000 6 000 198 000 USD 410.25 80.7 47.2 Pharmacyclics Receptos Alnylam Pharmaceuticals – 651 181 651 181 USD 122.51 79.3 – 471 288 280 000 751 288 USD 97.00 72.4 27.0 Swedish Orphan Biovitrum 6 209 297 616 452 6 825 749 SEK 79.35 69.0 57.5 Neurocrine Biosciences 2 646 552 440 000 3 086 552 USD 22.34 68.5 22.1 Halozyme Therapeutics 63.2 4 724 936 2 100 596 6 825 532 USD 9.65 65.5 PTC Therapeutics – 1 227 912 1 227 912 USD 51.77 63.2 – Tetraphase Pharmaceuticals – 1 302 114 1 302 114 USD 39.71 51.4 – Novavax Infinity Pharmaceuticals – 7 900 000 7 900 000 USD 5.93 46.6 – 1 300 737 1 020 000 2 320 737 USD 16.89 39.0 16.0 Clovis Oncology 488 188 130 000 618 188 USD 56.00 34.4 26.3 Tesaro 471 282 233 300 704 582 USD 37.19 26.0 11.9 Probiodrug 5) 6) 7) 4 736 631 262 296 1 051 734 EUR 19.15 24.2 6.6 Immunogen 3 225 816 15 000 3 240 816 USD 6.10 19.6 42.2 Cempra Theravance Achillion Pharmaceuticals Theravance Biopharma 8) Glenmark Pharmaceuticals – 775 000 775 000 USD 23.51 18.1 – 888 244 155 000 1 043 244 USD 14.15 14.7 28.3 1 779 340 (700 000) 1 079 340 USD 12.25 13.1 5.3 – 480 766 480 766 USD 14.92 7.1 – 3 612 082 (3 612 082) – INR 0.00 – 27.8 Endocyte 2 643 522 (2 643 522) – USD 0.00 – 25.2 Lupin 1 831 414 (1 831 414) – INR 0.00 – 24.0 Ipca Laboratories 1 944 993 (1 944 993) – INR 0.00 – 20.3 Bavarian Nordic 1 128 564 (1 128 564) – DKK 0.00 – 16.5 Ariad Pharmaceuticals 1 387 171 (1 387 171) – USD 0.00 – 8.4 Idenix Pharmaceuticals 1 250 000 (1 250 000) – USD 0.00 – 6.7 604 717 (604 717) – INR 0.00 – 3.1 Azioni quotate Strides Arcolab 3 519.2 2 166.1 Totale azioni 3 519.2 2 166.1 1) 2) 3) 4) 5) Frazionamento azionario nel rapporto 2:1 in data 26 giugno 2014 Quotazione in Borsa in data 5 giugno 2014 Frazionamento azionario nel rapporto 5.97:1 in data 5 giugno 2014 Frazionamento azionario nel rapporto 5:1 in data 2 gennaio 2014 Assegnazione di 3 azioni in data 8 settembre 2014 6) 7) 8) Frazionamento azionario nel rapporto 1:6 in data 17 settembre 2014 Quotazione in Borsa in data 27 ottobre 2014; 789 439 azioni bloccate fino al 27 ottobre 2015 Spin-off Theravance in rapporto 7:2 in data 3 giugno 2014 51 52 BB Biotech Note al bilancio consolidato Società Quantità al 31.12.2013 Variazione Quantità al 31.12.2014 Prezzo in valuta originaria Valutazione in CHF mln 31.12.2014 Valutazione in CHF mln 31.12.2013 3 519.2 2 166.1 Totale azioni Radius Health, warrants, USD 14, 23.04.2018 1) 244 220 – 107 114 USD 25.62 2.7 – Radius Health, warrants, USD 14, 19.02.2019 – 71 409 71 409 USD 25.86 1.8 – Cubist Pharmaceuticals contingent value rights – ex Optimer 876 273 – 876 273 USD 0.04 – 1.1 Cubist Pharmaceuticals contingent value rights – ex Trius 545 927 – 545 927 USD 0.00 – – Totale strumenti derivati 4.5 1.1 Totale titoli «at fair value through profit or loss» 3 523.8 2 167.2 1) Frazionamento opzione nel rapporto 1:2.28 in data 5 giugno 2014 I titoli sono depositati presso la Bank Julius Baer & Co. Ltd., Zurigo. La seguente tabella riassume i cambiamenti di valore «at fair value through profit or loss» per categoria d’investimento (in CHF 1 000): Bilancio d’apertura a valori correnti al 01.01.2013 Azioni quotate Azioni non quotate Strumenti derivati Totale 1 343 710 1 321 919 21 791 – Acquisti 477 824 5 659 – 483 483 Vendite (597 095) – (1 369) (598 464) Riclassifiche 1) (2 413) – 2 413 – Utili realizzati 205 720 – 443 206 163 Perdite realizzate (33 525) – – (33 525) Utili non realizzati 857 321 – – 857 321 Perdite non realizzate (82 354) (8 736) (431) (91 521) Utile netto/(perdite nette) da titoli correnti 947 162 (8 736) 12 938 437 Bilancio di chiusura a valori correnti al 31.12.2013 2 147 397 18 713 1 056 2 167 167 Bilancio d’apertura a valori correnti al 01.01.2014 2 167 167 2 147 397 18 713 1 056 Acquisti 680 137 3 554 – 683 691 Vendite (819 500) – – (819 500) Riclassifiche 2) 3) Utili realizzati Perdite realizzate Utili non realizzati Perdite non realizzate 22 182 (22 182) – – 221 272 21 – 221 293 (5 952) (105) – (6 057) 1 328 086 – 4 564 1 332 650 (54 398) – (1 021) (55 419) Utile netto/(perdite nette) da titoli correnti 1 489 008 (85) 3 543 1 492 467 Bilancio di chiusura a valori correnti al 31.12.2014 3 519 226 – 4 598 3 523 824 1) 2) 3) Parte della compensazione proveniente dall’acquisizione di Optimer Pharmaceuticals da parte di Cubist Pharmaceuticals al 24 ottobre 2013 Quotazione in Borsa di Radius Health Inc. in data 5 giugno 2014 Quotazione in Borsa di Probiodrug SpA in data 27 ottobre 2014 Prestiti e altri valori patrimoniali di natura finanziaria Al 31 dicembre 2014 e 2013 BB Biotech AG non ha concesso nessun prestito. Il prestito a favore di Valneva (fusione tra Vivalis e Intercell) è stato disdetto da BB Biotech AG in virtù di una clausola di «change of control». Il rimborso anticipato del prestito, avvenuto il 16 agosto 2013, ha comportato una perdita contabile di CHF 0.6 milioni ed è pertanto riportato sotto la posizione «Oneri finanziari». Il prestito era remunerato con un tasso del 10.85% annuo, e risultava garantito mediante un diritto di pegno di primo rango sui valori patrimoniali IXIARO/JESPECT e su altri valori patrimoniali di Valneva. Inoltre, il Gruppo percepiva da Valneva pagamenti di royalty dai proventi netti conseguiti con IXIARO/JESPECT. Valneva aveva la possibilità di riacquistare il prestito e i pagamenti di royalty a un valore predefinito. Queste due componenti della transazione erano trattate come un derivato implicito (embedded); a seguito del rimborso, al 31 dicembre 2014 e 2013 non sussiste più alcun derivato. BB Biotech Note al bilancio consolidato 5. Debiti a breve termine verso banche Al 31 dicembre 2014 risulta un credito fisso di CHF 30 milioni con un tasso d’interesse dello 0.41% p.a. (2013: CHF 90 milioni, tassati allo 0.41% p.a.). 6. Altre passività a breve termine (in CHF 1 000) Gli altri debiti a breve termine comprendono: 31.12.2014 Debiti verso la società di gestione patrimoniale Debiti verso il Consiglio di Amministrazione Debiti verso market maker 31.12.2013 2 572 – 47 63 64 71 2 683 134 Altri debiti 653 756 Totale debiti verso terzi 653 756 3 336 890 Totale debiti verso parti correlate Le passività verso parti collegate rappresentano compensi non pagati, commissioni nonché costi amministrativi. Ulteriori informazioni relative a transazioni con parti collegate sono riportate alla nota 16 «Transazioni con parti collegate». 7. Patrimonio netto Il capitale sociale della Società è costituito da 11.85 milioni azioni nominative (2013: 11.85 milioni azioni nominative) con un valore nominale di CHF 1 cadauna (2013: CHF 1). CHF 2.4 milioni di utili riportati non sono distribuibili (2013: CHF 2.4 milioni). Valore nominale Valore nominale per azione capitale azionario in CHF in CHF 1 000 1° gennaio 2013 1 Riduzione di capitale Numero azioni Numero azioni proprie Numero azioni emesse 11 358 647 13 000 13 000 000 1 641 353 (1 150) (1 150 000) (1 150 000) Acquisti di azioni proprie a un prezzo medio di CHF 121.24 1 061 730 (1 061 730) Vendite di azioni proprie a un prezzo medio di CHF 121.09 (1 096 516) 1 096 516 31 dicembre 2013 1 11 850 11 850 000 456 567 11 393 433 1° gennaio 2014 1 11 850 11 850 000 456 567 11 393 433 559 652 (559 652) Riduzione di capitale Acquisti di azioni proprie a un prezzo medio di CHF 174.32 Vendite di azioni proprie a un prezzo medio di CHF 179.08 31 dicembre 2014 1 11 850 11 850 000 (449 011) 449 011 567 208 11 282 792 Al 31 dicembre 2014 e 2013 non sussisteva né un capitale autorizzato né un capitale azionario condizionale. L’Assemblea generale del 18 marzo 2013 ha approvato la riduzione del capitale azionario per un totale di CHF 1 150 000 portandolo a CHF 11 850 000. In data 17 giugno 2013 sono state cancellate dal Registro di Commercio e in seguito eliminate 1 150 000 azioni nominative per un importo nominale di CHF 1 150 000. L’Assemblea generale ha inoltre deliberato l’avvio, a partire dal 19 marzo 2013, di un nuovo programma di buyback azionario per un volume massimo di 1 185 000 azioni. Fino al 31 dicembre 2014 sono state complessivamente riacquistate nell’ambito di tale programma 555 200 azioni. 53 54 BB Biotech Note al bilancio consolidato 8. Costi amministrativi (in CHF 1 000) Le spese amministrative includono: 2014 2013 22 443 12 016 1 003 520 Società di gestione patrimoniale – Tasse amministrative (IVA inclusa) Consiglio di Amministrazione – Remunerazione del Consiglio di Amministrazione – Assicurazione sociale/IVA 48 22 23 494 12 558 Il modello di remunerazione di BB Biotech AG viene definito dal Consiglio di Amministrazione. Dal 1º gennaio 2014 la remunerazione forfettaria per il gestore patrimoniale è pari all’1.1% sulla capitalizzazione media (c.d. «Modello all-in-fee»), la quale viene corrisposta mensilmente. Non vi sono costi fissi supplementari o componenti legate alla performance a favore del gestore patrimoniale. La commissione forfettaria per l’anno 2014 è stata ridotta dello 0.1% rispetto all’anno precedente. Come contromossa è stato abolito il limite di CHF 1 miliardo di capitalizzazione media (c.d. «Fee-cap»). Per l’esercizio 2014 l’indennizzo a favore del Consiglio di Amministrazione è composto da una componente fissa. Tale somma è corrisposta trimestralmente. L’anno precedente l’indennizzo era costituito da una componente fissa e da una variabile. La prima era corrisposta in contanti con cadenza trimestrale, mentre la seconda era calcolata dalla differenza tra l’indennizzo massimo storico del 10% dell’indennizzo pagato al gestore patrimoniale e la remunerazione fissa. La componente variabile è distribuita in azioni societarie (equity compensation plan). Il numero effettivo di azioni attribuite dipende da diverse condizioni. È previsto un periodo di maturazione (vesting) di tre anni a partire dalla data di assegnazione (Assemblea generale 2014). L’indennizzo effettivo dipende inoltre dal raggiungimento degli obiettivi di performance sull’arco del periodo corrispondente ai tre esercizi successivi. L’indennizzo massimo viene corrisposto soltanto se nel seguente triennio la performance assoluta risulta maggiore del 10% annuo e al contempo viene superata la performance relativa del Nasdaq Biotech Index e dello Swiss Performance Index. Qualora la performance assoluta nel triennio in questione risulti inferiore al 5% annuo e nessuno dei due indici di riferimento venga sovraperformato, non è corrisposto alcun indennizzo variabile. I costi del piano di remunerazione equity-based sono addebitati al conto economico in modo lineare lungo il periodo di vesting di tre anni. La stima dei costi effettivamente attesi si basa su un’analisi storica dell’adempimento dei criteri prestazionali. Gli oneri sono riportati nella posizione «Costi amministrativi». Nell’esercizio 2014 i costi sostenuti per remunerazioni equity-based corrispondono a CHF 93 (2013: nessuno) 9. Altri costi (in CHF 1 000) Gli altri costi includono: 2014 2013 Spese bancarie 1 058 987 Rapporti finanziari e Assemblea generale 1 470 1 793 Oneri legali e di consulenza Altri costi 288 518 2 303 2 082 5 119 5 380 2014 2013 1 470 217 931 970 10. Imposte (in CHF 1 000) Utile prima delle imposte Aliquota presumibile per l’imposta sul reddito (Imposta Federale Svizzera) 7.8% 7.8% Imposta sul reddito presumibile 114 677 72 694 Differenza tra l’aliquota locale sull’imposta e l’imposta svizzera sul reddito presumibile 114 599 72 558 78 136 BB Biotech Note al bilancio consolidato Nell’esercizio in corso, come in quello precedente, l’incidenza media effettiva del carico fiscale su base consolidata è stata inferiore all’1% (2013: <1%). Ciò è dovuto principalmente al fatto che la maggior parte degli utili è stata realizzata dalle società cioè fondo domiciliati a Curaçao e Mauritius. BB Biotech AG, Sciaffusa, al 31 dicembre 2014 non dispone di alcuna perdita riportabile a nuovo (2013: nessuna perdita). 11. Utile per azione 2014 Totale «comprehensive income» dell’esercizio (in CHF 1 000) Media ponderata delle azioni in circolazione 1 470 139 931 834 11 326 547 11 396 394 129.80 81.77 1 470 139 931 834 Utile per azione in CHF Utile impiegato per il calcolo dell’ utile diluito per azione emessa (in CHF 1 000) Potenziale effetto diluitivo in numero di azioni Numero unitario medio ponderato di azioni in circolazione post diluizione 2013 2 838 – 11 329 385 11 396 394 129.76 81.77 Utile diluito per azione in CHF 12. Informazioni segmento (in CHF 1 000) Il Gruppo ha un solo segmento di attività, cioè la partecipazione in società che operano nel settore della biotecnologia. Si riporta di seguito un’analisi per area geografica relativa agli utili prima delle imposte. Il risultato degli utili viene assegnato ad un paese secondo il domicilio dell’emittente. Utile prima delle imposte USA Svizzera 2014 2013 1 293 573 787 348 114 736 115 491 India 32 073 970 Danimarca 28 116 19 258 Germania 12 764 (6 014) Olanda 7 049 – Svezia 5 417 27 215 Austria – 1 472 Francia – (363) (23 511) (13 407) 1 470 217 931 970 Curaçao 13. Pegni su titoli Al 31 dicembre 2014 azioni per un controvalore di CHF 3 026.5 milioni (2013: CHF 800.7 milioni) servono come sicurezza per una linea di credito di CHF 350 milioni (2013: CHF 350 milioni). Al 31 dicembre 2014 il Gruppo aveva un credito fisso di CHF 30 milioni (2013: CHF 90 milioni). 14. Impegni, passività potenziali e altre operazioni fuori bilancio Al 31 dicembre 2014 e 2013 il Gruppo non aveva impegni o altri tipi di operazioni fuori bilancio. Le operazioni del Gruppo sono influenzate dalle modifiche delle legislazioni, dalle norme tributarie e dai regolamenti a fronte dei quali, dove ritenuto necessario, vengono stanziate apposite riserve. Il Consiglio di Amministrazione afferma che alla data del 31 dicembre 2014 e 2013 non esisteva alcun provvedimento in corso che potesse avere effetti rilevanti sulla posizione finanziaria del Gruppo. 55 56 BB Biotech Note al bilancio consolidato 15. Patrimoni finanziari e debiti I patrimoni finanziari e i debiti vengono allocati alle seguenti categorie (in CHF 1 000): Al 31 dicembre 2014 Prestiti e crediti Patrimoni «at fair esigibili value through profit or loss» Totale Patrimoni come da bilancio Depositi bancari Titoli Altri attivi 8 968 – 8 968 – 3 523 824 3 523 824 1 – 1 8 969 3 523 824 3 532 793 Debiti «at fair value through profit or loss» Altri debiti finanziari Totale Debiti a breve verso banche – 30 000 30 000 Debiti verso brokers – 6 729 6 729 Altre passività a breve termine – 3 336 3 336 – 40 065 40 065 Prestiti e crediti Patrimoni «at fair esigibili value through profit or loss» Totale Debiti come da bilancio Al 31 dicembre 2013 Patrimoni come da bilancio Depositi bancari Titoli Altri attivi 43 699 – 43 699 – 2 167 167 2 167 167 6 – 6 43 705 2 167 167 2 210 872 Debiti «at fair value through profit or loss» Altri debiti finanziari Totale Debiti a breve verso banche – 90 000 90 000 Debiti verso brokers – 710 710 Altre passività a breve termine – 890 890 – 91 600 91 600 Debiti come da bilancio BB Biotech Note al bilancio consolidato I redditi e le perdite risultanti da patrimoni e debiti vengono allocati alle seguenti categorie (in CHF 1 000): 2014 Prestiti e crediti Strumenti finanziari esigibili «at fair value through profit or loss» Altri debiti finanziari Totale 1 492 467 Redditi da strumenti finanziari Utili su titoli – 1 492 467 – Interessi attivi 4 – – 4 Dividendi – 5 644 – 5 644 Costi finanziari Utili netti su cambi – – 552 552 906 – – 906 2013 Redditi da strumenti finanziari Utili su titoli Interessi attivi Dividendi Costi finanziari Utili netti su cambi – 938 437 – 938 437 2 078 – – 2 078 – 9 291 – 9 291 – – 998 998 351 – – 351 16. Operazioni con società collegate La gestione patrimoniale e l’amministrazione della società sono state affidate al Gruppo Bellevue Asset Management. Sulla base della commissione forfetaria dell’1.1% (c.d. «Modello all-in-fee»), al Gruppo BB Biotech non sono stati riaddebitati i costi amministrativi e legali sostenuti dal Gruppo Bellevue Asset Management (2013: nessuno). Le operazioni di acquisto e di vendita di azioni negoziate in Svizzera sono state in parte effettuate attraverso la Bank am Bellevue. La Bank am Bellevue dispone inoltre di un mandato di market maker, nell’ambito del quale le transazioni effettuate sono state conteggiate con un’aliquota di commissioni dello 0.15%, 0.20% e 0.25%. Gli importi non ancora erogati alla data di chiusura del bilancio sono riportati nella nota 6 «Altre passività a breve termine». Dopo la sua uscita dal Consiglio di Amministrazione, al Prof. Dr. med. Thomas Szucs è stato corrisposto un onorario di CHF 168 000 per i servizi di consulenza prestati nel corso dell’esercizio 2013. Informazioni dettagliate circa la remunerazione del Consiglio di Amministrazione sono riportate al punto 8 «Costi amministrativi». 17. Azionisti importanti Al 31 dicembre 2014 il Consiglio di Amministrazione conferma che i seguenti azionisti detengono più del 5% del capitale azionario: – Paul E. Singer, (Elliott Associates L.P.), New York, USA (5.47%) 18. Eventi successivi Non si sono verificati eventi successivi al 31 dicembre 2014 che possano avere un impatto sul bilancio consolidato 2014. 57 58 BB Biotech Relazione della società di revisione Relazione dell’Ufficio di revisione all’Assemblea generale della BB Biotech AG Schaffhausen Relazione dell’Ufficio di revisione sul conto annuale consolidato In qualità di Ufficio di revisione abbiamo verificato il conto annuale consolidato della BB Biotech AG, costituito da stato patrimoniale, conto economico, prospetto delle variazioni nelle singole voci del patrimonio netto, rendiconto finanziario e allegato (pagine 40 fino a 57) per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014. Responsabilità del Consiglio d’amministrazione Il Consiglio d’amministrazione è responsabile dell’allestimento del conto annuale consolidato in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS), all’articolo 14 delle direttive concernano la presentazione rendiconto (DPR) della SIX Swiss Exchange e alla legge. Questa responsabilità comprende la concezione, l’implementazione e il mantenimento di un sistema di controllo interno relativamente all’allestimento di un conto annuale consolidato che sia esente da anomalie significative imputabili a irregolarità o errori. Il Consiglio d’amministrazione è inoltre responsabile della scelta e dell’applicazione di appropriate norme di presentazione del conto annuale consolidato, nonché dell’esecuzione di stime adeguate. Responsabilità dell’Ufficio di revisione La nostra responsabilità consiste nell’esprimere un giudizio sul conto annuale consolidato in base alle nostre verifiche. Abbiamo effettuato la nostra verifica conformemente alla legge svizzera e agli Standard svizzeri di revisione come pure agli International Standards on Auditing, i quali richiedono che la stessa venga pianificata ed effettuata in maniera tale da ottenere ragionevole sicurezza che il conto annuale consolidato non contenga errori significativi. Una revisione comprende l’esecuzione di procedure di verifica volte ad ottenere elementi probativi per i valori e le altre informazioni contenuti nel conto annuale consolidato. La scelta delle procedure di verifica compete al giudizio professionale del revisore. Ciò comprende una valutazione dei rischi che il conto annuale consolidato contenga anomalie significative imputabili a irregolarità o errori. Nell’ambito della valutazione di questi rischi il revisore tiene conto del sistema di controllo interno, nella misura in cui esso è rilevante per l’allestimento del conto annuale consolidato, allo scopo di definire le procedure di verifica richieste dalle circostanze, ma non per esprimere un giudizio sull’efficacia del sistema di controllo interno. La revisione comprende inoltre la valutazione dell’adeguatezza delle norme di allestimento del conto annuale consolidato, dell’attendibilità delle valutazioni eseguite, nonché un apprezzamento della presentazione del conto annuale consolidato nel suo complesso. Siamo dell’avviso che gli elementi probativi da noi ottenuti costituiscano una base sufficiente ed adeguata su cui basare la nostra opinione di revisione. BB Biotech Relazione della società di revisione Opinione di revisione A nostro giudizio il conto annuale consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 presenta un quadro fedele della situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS) ed è conforme all’ articolo 14 delle direttive concernenti la presentazione rendiconto (DPR) della SIX Swiss Exchange ed alla legge svizzera. Relazione in base ad altre disposizioni legali Confermiamo di adempiere i requisiti legali relativi all’abilitazione professionale secondo la Legge sui revisori (LSR) e all’indipendenza (art. 728 CO e art. Art. 11 LSR), come pure che non sussiste alcuna fattispecie incompatibile con la nostra indipendenza. Conformemente all’art. 728a cpv. 1 cifra 3 CO e allo Standard svizzero di revisione 890, confermiamo l’esistenza di un sistema di controllo interno per l’allestimento del conto annuale consolidato, concepito secondo le direttive del Consiglio d’amministrazione. Raccomandiamo di approvare il presente conto annuale consolidato. PricewaterhouseCoopers AG Adrian Keller Perito revisore Revisore responsabile Zürich, 17 febbraio 2015 Martin Gubler Perito revisore 59 60 BB Biotech Bilancio d’esercizio di BB Biotech AG BB Biotech Bilancio d’esercizio di BB Biotech AG Bilancio d‘esercizio di BB Biotech AG 61 62 BB Biotech Bilancio d’esercizio di BB Biotech AG Stato patrimoniale al 31 dicembre (in CHF 1 000) Note 2014 2013 Attivo circolante Depositi bancari 289 255 75 074 51 819 75 363 52 074 1 177 070 1 177 070 1 177 070 1 177 070 1 252 433 1 229 144 – Verso terzi 294 253 – Parti correlate 168 844 702 397 598 999 Titoli Immobilizzazione Attivi finanziaria – Investimenti Totale attivo Passività a breve termine Debiti correnti – Verso società del Gruppo Altri debiti – Verso terzi 364 752 – 537 703 223 601 385 537 – – Parti correlate Passività a lungo termine Altri debiti a lungo termine – Parti correlate Totale passività 537 – 703 760 601 385 11 850 11 850 Patrimonio netto Capitale sociale Riserve legali – Riserva generica – Riserva da apporti di capitale* 4 500 4 500 283 792 360 054 – Riserva da apporti di capitale per azioni proprie Altre riserve Utile riportato Totale passivo e patrimonio netto * 3/4 2 596 5 763 234 352 234 352 11 583 11 240 548 673 627 759 1 252 433 1 229 144 Di cui CHF 20.4 milioni non ancora confermati dall’ente fiscale federale Il bilancio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di BB Biotech AG il 13 febbraio 2015. BB Biotech Bilancio d’esercizio di BB Biotech AG Conto economico al 31 dicembre (in CHF 1 000) 2014 2013 Ricavi Utili finanziari – 162 5 139 5 424 5 139 5 586 Costi amministrativi 958 1 079 Costi finanziari 165 162 3 644 3 822 4 767 5 063 Altri ricavi Costi Altri costi Utile prima delle imposte 373 523 Imposte (30) (104) Utile netto dell'esercizio 343 419 63 64 BB Biotech Note al bilancio d’esercizio di BB Biotech AG 1. 1.1 Note redatte in accordo con l’articolo 663b, 663bbis e 663c del Codice Svizzero Principali partecipazioni Società Capitale in CHF 1000 Capitale e diritto di voto in % Biotech Focus N.V., Curaçao 11 100 Biotech Invest N.V., Curaçao 11 100 Biotech Target N.V., Curaçao 11 100 Biotech Growth N.V., Curaçao 11 100 Le società sopra menzionate possiedono titoli in società operanti nel settore biotecnologico. 1.2 Azioni proprie Numero di azioni Saldo al 1° gennaio 2014 456 567 Acquisti a un prezzo medio di CHF 174.32 559 652 Vendite a un prezzo medio di CHF 179.08 (449 011) Saldo al 31 dicembre 2014 567 208 Le azioni proprie sono detenute in parte direttamente dalla Società e in parte indirettamente attraverso le sue società partecipate, interamente controllate. L’Assemblea generale del 18 marzo 2013 ha approvato la riduzione del capitale azionario per un totale di CHF 1 150 000 portandolo a CHF 11 850 000. In data 17 giugno 2013 sono state cancellate dal Registro di Commercio e in seguito eliminate 1 150 000 azioni nominative per un importo nominale di CHF 1 150 000. L’Assemblea generale ha inoltre deliberato l’avvio, a partire dal 19 marzo 2013, di un nuovo programma di buyback azionario per un volume massimo di 1 185 000 azioni. Fino al 31 dicembre 2014 sono state complessivamente riacquistate nell’ambito di tale programma 555 200 azioni. Il programma di buyback durerà al massimo fino al 18 marzo 2016. 1.3 Aumenti di capitale Al 31 dicembre 2014 non sussisteva né un capitale autorizzato né un capitale azionario condizionale. 1.4 Informazioni relative all’esecuzione di un risk assessment Il Consiglio di Amministrazione svolge con cadenza annuale un processo di risk assessment per i rischi operativi. Gli elementi così identificati sono inseriti nella matrice di rischio e, se necessario, vengono documentate misure di salvaguardia specifiche al fine di ridurre i rischi stessi. Se dopo l’adozione di tali provvedimenti l’esposizione verso i rischi specifici è ancora ELEVATA, viene allestito un apposito piano d’intervento atto al relativo contenimento. I rischi classificati come ELEVATI sono monitorati su base costante. La responsabilità per la conduzione del risk assessment compete al presidente del Consiglio di Amministrazione. 2. Altre informazioni 2.1 Partecipazione del Consiglio di Amministrazione a BB Biotech AG Il Consiglio di Amministrazione detiene al 31 dicembre le seguenti azioni nominale di BB Biotech AG: Dr. Erich Hunziker, Presidente 2014 2013 30 251 30 251 Dr. Clive Meanwell, Vicepresidente – – Prof. Dr. Dr. Klaus Strein – – 2.2 Remunerazione per il gestore patrimoniale Dal 1º gennaio 2014 la remunerazione forfettaria per il gestore patrimoniale (Gruppo Bellevue Asset Management) è pari all’1.1% sulla capitalizzazione media (c.d. «Modello all-in-fee»), la quale viene corrisposta mensilmente. Non vi sono costi fissi supplementari o componenti legate alla performance a favore del gestore patrimoniale. La commissione forfettaria per l’anno 2014 è stata ridotta dello 0.1% rispetto all’anno precedente. Come contromossa è stato abolito il limite di CHF 1 miliardo di capitalizzazione media (c.d. «Fee-cap»). BB Biotech Note al bilancio d’esercizio di BB Biotech AG 2.3 Azionisti importanti Al 31 dicembre 2014 il Consiglio di Amministrazione conferma che il seguente azionista detiene più del 5% del capitale azionario: – Paul E. Singer (Elliott Associates L.P.), New York, USA (5.47%) 2.4 Nuovo diritto contabile Il presente conto annuale è stato allestito in conformità alle disposizioni sulla contabilità commerciale e sulla presentazione dei conti in vigore fino al 31 dicembre 2012, applicando le disposizioni transitorie alle nuove norme sulla presentazione dei conti. 3. Variazione negli utili (in CHF 1 000) 2014 Utili riportati all’inizio dell’esercizio Allocazione ad altre riserve Utile netto dell’esercizio Utili riportati alla fine dell’esercizio 2013 11 240 110 821 – (100 000) 343 419 11 583 11 240 4. Proposta del Consiglio di Amministrazione per destinazione di eccedenze di capitale e degli utili non distribuiti (in CHF 1 000) 2014 Proposta del Consiglio di Amministrazione 2013 Decisione dell’Assemblea degli Azionisti Utili non distribuiti a disposizione dell’Assemblea degli Azionisti 11 583 11 240 Riporto a nuovo 11 583 11 240 11 583 11 240 Il Consiglio di Amministrazione propone altresì all’Assemblea generale una distribuzione in contanti per un importo massimo di CHF 137.46 milioni (CHF 11.60 per azione nominativa emessa) attingendo alle riserve da apporto di capitali. 65 66 BB Biotech Relazione Note al bilancio della società d’esercizio di revisione di BB Biotech AG Relazione dell’Ufficio di revisione all’Assemblea generale della BB Biotech AG Sciaffusa Relazione dell’Ufficio di revisione sul conto annuale In qualità di Ufficio di revisione abbiamo verificato il conto annuale della BB Biotech AG, costituito da stato patrimoniale, conto economico e allegato (pagine 62 fino a 65) per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014. Responsabilità del Consiglio d’amministrazione Il Consiglio d’amministrazione è responsabile dell’allestimento del conto annuale in conformità alle disposizioni legali e allo statuto. Questa responsabilità comprende la concezione, l’implementazione e il mantenimento di un sistema di controllo interno relativamente all’allestimento di un conto annuale che sia esente da anomalie significative imputabili a irregolarità o errori. Il Consiglio d’amministrazione è inoltre responsabile della scelta e dell’applicazione di appropriate norme di presentazione del conto annuale, nonché dell’esecuzione di stime adeguate. Responsabilità dell’Ufficio di revisione La nostra responsabilità consiste nell’esprimere un giudizio sul conto annuale in base alle nostre verifiche. Abbiamo effettuato la nostra verifica conformemente alla legge svizzera e agli Standard svizzeri di revisione, i quali richiedono che la stessa venga pianificata ed effettuata in maniera tale da ottenere ragionevole sicurezza che il conto annuale non contenga errori significativi. Una revisione comprende l’esecuzione di procedure di verifica volte ad ottenere elementi probativi per i valori e le altre informazioni contenuti nel conto annuale. La scelta delle procedure di verifica compete al giudizio professionale del revisore. Ciò comprende una valutazione dei rischi che il conto annuale contenga anomalie significative imputabili a irregolarità o errori. Nell’ambito della valutazione di questi rischi il revisore tiene conto del sistema di controllo interno, nella misura in cui esso è rilevante per l’allestimento del conto annuale, allo scopo di definire le procedure di verifica richieste dalle circostanze, ma non per esprimere un giudizio sull’efficacia del sistema di controllo interno. La revisione comprende inoltre la valutazione dell’adeguatezza delle norme di allestimento del conto annuale, dell’attendibilità delle valutazioni eseguite, nonché un apprezzamento della presentazione del conto annuale nel suo complesso. Siamo dell’avviso che gli elementi probativi da noi ottenuti costituiscano una base sufficiente ed adeguata su cui basare la nostra opinione di revisione. Opinione di revisione A nostro giudizio il conto annuale per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 è conforme alla legge svizzera e allo statuto. BB BiotechBBNote Biotech al bilancio Relazione d’esercizio della società di BB di Biotech revisione AG Relazione in base ad altre disposizioni legali Confermiamo di adempiere i requisiti legali relativi all’abilitazione professionale secondo la Legge sui revisori (LSR) e all’indipendenza (art. 728 CO e art. Art. 11 LSR), come pure che non sussiste alcuna fattispecie incompatibile con la nostra indipendenza. Conformemente all’art. 728a cpv. 1 cifra 3 CO e allo Standard svizzero di revisione 890, confermiamo l’esistenza di un sistema di controllo interno per l’allestimento del conto annuale, concepito secondo le direttive del Consiglio d’amministrazione. Confermiamo inoltre che la proposta di impiego dell’utile di bilancio è conforme alla legge svizzera e allo statuto e raccomandiamo di approvare il presente conto annuale. PricewaterhouseCoopers AG Adrian Keller Perito revisore Revisore responsabile Zürich, 17 febbraio 2015 Martin Gubler Perito revisore 67 68 BB Biotech Corporate Governance BB Biotech Corporate Governance Corporate Governance 69 70 BB Biotech Corporate Governance Il seguente capitolo integra la relazione sulla gestione, presentando informazioni in materia di Corporate Governance. Poiché BB Biotech AG è quotata in Borsa in Svizzera, Germania e Italia, essa intende conformarsi alle direttive specifiche di tutti questi mercati. Molti dei dati necessari sono già stati riportati nelle precedenti sezioni della relazione sulla gestione, oppure possono essere consultati tramite Internet. Per economicità, rinviamo pertanto in questi casi alle rispettive pagine nel presente rapporto o al nostro sito web www.bbbiotech.com. 1. Osservazioni introduttive concernenti la struttura specifica della BB Biotech AG quale società d’investimento BB Biotech AG è una società d’investimento quotata in Borsa ai sensi dell’art. 2 cpv. 3 della legge svizzera sugli investimenti collettivi (LICol) sotto forma di società anonima. Quale società anonima quotata in Borsa, BB Biotech AG è soggetta alla vigilanza e regolamentazione della SIX Swiss Exchange. BB Biotech AG di conseguenza non è soggetta alla vigilanza dell’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) e alla regolamentazione ai sensi della LICol. Quale società d’investimento, il Gruppo BB Biotech ha quale unico scopo la gestione del patrimonio dei suoi investitori. Oltre a ciò, il Gruppo BB Biotech Gruppe non svolge altre attività imprenditoriali o operative. 2. Struttura del Gruppo e azionariato Si veda la nota 1 al conto annuale consolidato, ad integrazione della quale si segnala che il Consiglio di Amministrazione non è a conoscenza di partecipazioni incrociate con altre società che superino la soglia del 5% del capitale o dei diritti di voto. Le indicazioni relative alle partecipazioni azionarie maggiori sono riportate nella nota 17 al conto annuale consolidato. Le notifiche effettuate nel corso dell’anno d’esercizio, ai sensi dell’art. 20 della legge svizzera sulle borse, pervenute alla società e all’organo per la pubblicità delle partecipazioni della SIX Swiss Exchange AG e pubblicate tramite la relativa piattaforma elettronica, possono essere consultate (in lingua inglese) tramite la funzione di ricerca, all’indirizzo http://www. six-exchange-regulation.com/obligations/disclosure/major_shareholders_en.html. 3. Struttura del capitale La struttura del capitale della società può essere sintetizzata come segue: (in CHF 1 000) Valore nominale capitale azionario Capitale azionario approvato Capitale azionario condizionale 1° gennaio 2012 16 403 – 7 300 Riduzione di capitale (3 403) – – - – (7 300) 13 000 – – 1° gennaio 2013 13 000 – – Riduzione di capitale (1 150) – – 31 dicembre 2013 11 850 – – 1° gennaio 2014 11 850 – – 31 dicembre 2014 11 850 – – Adeguamento del capitale condizionale 31 dicembre 2012 Il capitale azionario della società è costituito, per gli anni indicati nella tabella, da azioni nominative del valore nominale di CHF 1 ciascuna. La variazione del capitale proprio è riportata nella documentazione del capitale proprio del conto annuale consolidato, consultabile a pagina 42. L’Assemblea generale del 19 marzo 2012 ha deliberato l’abrogazione del capitale condizionale. Il capitale condizionale era destinato in parti uguali all’esercizio dei diritti di opzione e all’esercizio di diritti di conversione e di opzione in relazione ai prestiti obbligazionari o altri strumenti finanziari. Il Consiglio di Amministrazione non aveva eseguito alcun aumento del capitale azionario. BB Biotech Corporate Governance 4. Consiglio di Amministrazione 4.1 Membri, nazionalità e possesso di azioni – Dr. Erich Hunziker, Presidente, Svizzera, 30 251 azioni (2013: 30 251 azioni) – Dr. Clive Meanwell, Vicepresidente, USA, nessuna azione (2013: nessuna) – Prof. Dr. Dr. Klaus Strein, Germania, nessuna azione (2013: nessuna) I membri del Consiglio di Amministrazione non rivestono funzioni esecutive, né ne hanno avute negli ultimi tre anni. Tra i membri del Consiglio di Amministrazione e BB Biotech non sussistono relazioni d’affari di alcuna natura. Per le note biografiche complete si rimanda al sito web www.bbbiotech.com. 4.2 Altri mandati dei membri del Consiglio di Amministrazione – II Dr. Erich Hunziker è membro del Consiglio di Amministrazione di EngMab AG e AB2Bio AG. Egli è inoltre membro del Consiglio di fondazione della Management School IMD. – Il Dr. Clive Meanwell è Presidente del Consiglio di Amministrazione e CEO di The Medicines Company. – Il Prof. Dr. Dr. Klaus Strein è Presidente del Consiglio di Amministrazione di EngMab AG e membro del Consiglio di Amministrazione di NovImmune SA. 4.3 Numero permesso di mandati esterni La norma che regola il numero di mandati esterni che possono essere assunti dai membri del Consiglio di Amministrazione si trova all’art. 23 dello statuto della società. Lo statuto può essere consultato all’indirizzo http://www.bbbiotech.ch/it/ bb-biotech/corporate-governance/statuti/. 4.4 Nomina e periodo di mandato Il Consiglio di Amministrazione è nominato dall’Assemblea generale a maggioranza semplice per un periodo di carica di un anno. Non sussiste alcuna limitazione alla durata del mandato. I membri del Consiglio di Amministrazione sono stati nominati per la prima volta in occasione della seguente Assemblea generale: – Dr. Erich Hunziker: 2011 (Presidente dal 2013) – Dr. Clive Meanwell: 2004 (Vicepresidente dal 2011) – Prof. Dr. Dr. Klaus Strein: 2013 4.5 Organizzazione interna Il Consiglio di Amministrazione è costituito da un Presidente, un Vicepresidente e un membro. I membri del CdA sono inoltre insediati nei seguenti comitati: – Dr. Erich Hunziker, Presidente: presidente del Comitato di revisione – Dr. Clive Meanwell, Vicepresidente: membro del Comitato di revisione e presidente del Comitato di retribuzione e di nomina – Prof. Dr. Dr. Klaus Strein, membro: membro del Comitato di retribuzione e di nomina Il Consiglio di Amministrazione si riunisce di norma con cadenza mensile in modalità di videoconferenza e/o teleconferenza. Inoltre, ogni anno si tengono due riunioni strategiche della durata di 3 giorni ciascuna, alle quali partecipano dei rappresentanti del gestore patrimoniale incaricato. Nei mesi in cui hanno luogo le riunioni strategiche non si tiene alcuna riunione ordinaria. Il Consiglio di Amministrazione verifica regolarmente, in occasione delle riunioni, l’ossequio delle direttive d’investimento. Inoltre, i rappresentanti incaricati della gestione patrimoniale presentano, prima dell’attuazione, le relative proposte di investimento nonché di disinvestimento al Consiglio di Amministrazione. Esso verifica le singole proposte d’investimento sia riguardo all’ossequio della strategia d’investimento, sia riguardo al processo d’investimento. Nell’anno d’esercizio 2014 si sono tenute otto riunioni ordinarie e due riunioni strategiche. I membri del Comitato di revisione si riuniscono a cadenza trimestrale, il Comitato di retribuzione e di nomina come minimo una volta l’anno. Nel corso dell’anno d’esercizio 2014 si sono tenute quattro riunioni ordinare del Comitato di revisione e una riunione ordinaria del Comitato di retribuzione e di nomina. 4.6 Director’s Dealing BB Biotech pubblica entro tre giorni borsistici ogni operazione di acquisto/vendita di azioni di BB Biotech AG effettuata da parte di membri del Consiglio di Amministrazione nonché da parenti di primo grado di queste persone. Tali informazioni sono consultabili per un periodo di 30 giorni sul sito web. 71 72 BB Biotech Corporate Governance 5. Gestione patrimoniale BB Biotech AG, quale società d’investimento quotata in Borsa, non dispone di un management ai sensi dell’art. 716b CO o dell’OReSA. Il Consiglio di Amministrazione della BB Biotech AG ha esternalizzato – come usuale per le società d’investimento – la gestione patrimoniale, sulla base di un contratto di management, a una società terza specializzata, il Gruppo Bellevue Asset Management. La vigilanza sul Gruppo Bellevue Asset Management, quale gestore patrimoniale esterno e la formulazione delle decisioni principali in materia di politica degli investimenti rimangono tra i compiti non trasferibili del Consiglio di Amministrazione della BB Biotech AG. Il contratto di management è a tempo indeterminato e può essere rescisso da entrambe le parti con un termine di preavviso di dodici mesi con effetto alla fine dell’anno seguente, la prima volta per il 31 dicembre 2015. Informazioni dettagliate relative a tale mandato e ai membri dell’investment management coinvolti sono disponibili sul sito web. Dal 1° gennaio 2014, la remunerazione forfettaria per il gestore patrimoniale è pari all’1,1% sulla capitalizzazione media (c.d. «Modello all-in-fee»), la quale viene corrisposta mensilmente. Non vi sono costi fissi supplementari o componenti legate alla performance a favore del gestore patrimoniale. La commissione forfettaria per l’anno 2014 è stato ridotta dello 0,1% rispetto all’anno precedente. Come contromossa è stato abolito il limite di CHF 1 miliardo di capitalizzazione media (c.d. «Fee-Cap»). 6. Compenso Informazioni sul compenso del Consiglio di Amministrazione nonché sul processo di fissazione dello stesso sono esposte nella seguente relazione sulle retribuzioni nonché alle note 8 e 16 al conto annuale consolidato. La norma inerente all’approvazione della retribuzione del Consiglio di Amministrazione da parte dell’Assemblea generale, l’importo supplementare nonché i principi della retribuzione del Consiglio di Amministrazione si trovano agli articoli 19 – 21 dello statuto della società. Lo statuto non contempla nessuna norma in materia di prestiti, crediti e prestazioni della previdenza ai membri del Consiglio di Amministrazione. Lo statuto può essere consultato all’indirizzo http://www.bbbiotech. ch/it/bb-biotech/corporate-governance/statuti/. 7. Diritti di partecipazione degli azionisti 7.1 Limitazioni e rappresentanza dei diritti di voto Non sussiste alcuna limitazione dei diritti di voto e nessuna regolamentazione statutaria in deroga alle disposizioni di legge per quanto concerne la partecipazione all’Assemblea generale. Gli statuti non contemplano nessuna norma circa il rilascio di istruzioni al rappresentante indipendente o alla partecipazione per via elettronica all’Assemblea generale. 7.2 Assemblea generale Non sussiste alcun quorum di maggioranza contemplato dallo statuto in deroga alle disposizioni di legge. La convocazione di un’Assemblea generale nonché la messa all’ordine del giorno degli oggetti di discussione si orienta all’art. 7 dello statuto e alle norme legali. 7.3 Politica dei dividendi La società persegue attualmente una politica di distribuzione strutturata. Attraverso una combinazione di distribuzioni in contanti fiscalmente efficienti e costanti programmi di buyback azionari, il Consiglio di Amministrazione persegue l’obiettivo di rendere possibile per gli azionisti un rendimento annuo del 10%. Il Consiglio di Amministrazione propone di effettuare una distribuzione annuale in contanti di importo pari a circa il 5% del corso azionario attingendo alle riserve da apporto di capitali, nonché ottenere per il futuro l’autorizzazione a effettuare annualmente buyback azionari di volume pari al 5% del capitale azionario circolante. 8. Cambio di controllo e misure difensive 8.1 Obbligo di offerta È in vigore una regolamentazione di opting-out. 8.2 Clausole di cambio di controllo Non sussistono clausole di cambio di controllo a favore del Consiglio di Amministrazione. 9. Ufficio di revisione 9.1 Durata del mandato e durata dell’incarico del revisore dirigente A partire dall’esercizio 1994, PricewaterhouseCoopers AG è ufficio di revisione di BB Biotech AG. Dall’esercizio 2010, il revisore dirigente, Adrian Keller, è responsabile del mandato di revisione. BB Biotech Corporate Governance 9.2 Onorari Per l’anno d’esercizio conclusosi il 31 dicembre 2014 sono stati accordati i seguenti onorari per le prestazioni effettuate: – Onorario per la revisione (inclusa la revisione intermedia): CHF 105 000 – Onorario relativo a servizi connessi alla revisione: CHF 2 160 9.3 Strumenti d’informazione della revisione esterna Fra il gestore patrimoniale e l’ufficio di revisione intercorrono contatti regolari. In caso di necessità, l’ufficio di revisione è consultato dal Consiglio di Amministrazione. L’ufficio di revisione partecipa annualmente almeno a due riunioni della Commissione di revisione. 10. Politica di informazione/calendario eventi societari Si rinvia alle «Informazioni agli azionisti», pagina 82. 11. Negoziazione di azioni proprie Nel rispetto delle disposizioni di legge applicabili e dei regolamenti interni, BB Biotech opera direttamente sul mercato come acquirente/venditore attivo di titoli propri, garantendo così un’ulteriore liquidità. 73 74 BB Biotech Relazione sulle retribuzioni BB Biotech Relazione sulle retribuzioni Relazione sulle retribuzioni 75 76 BB Biotech Relazione sulle retribuzioni La presente relazione sulle retribuzioni per l‘esercizio 2014 espone il sistema di retribuzione e le retribuzioni ai membri del Consiglio di Amministrazione della BB Biotech AG. Il contenuto e l’estensione delle indicazioni sono conformi all’Ordinanza contro le retribuzioni abusive nelle società anonime quotate in Borsa (OReSA), entrata in vigore il 1° gennaio 2014, e alla direttiva concernente le informazioni relative alla Corporate Governance (RCGL) della SIX Swiss Exchange. 1. Responsabilità e poteri in materia di retribuzione 1.1 Osservazioni introduttive concernenti la struttura specifica della BB Biotech AG quale società d‘investimento Il Consiglio di Amministrazione della BB Biotech AG non ha fatto uso della sua competenza di delegare la gestione ai sensi dell’art. 716b CO e si occupa personalmente della conduzione degli affari della Società, nella misura in cui gli stessi non sono delegati all’investment manager nell’ambito del contratto di management. La BB Biotech AG non dispone di conseguenza di un management ai sensi dell’art. 716b CO o dell’OReSA. Si rinvia per i dettagli alla cifra 7. 1.2 Responsabilità e poteri in materia di retribuzione Il Comitato di retribuzione e di nomina è responsabile affinché il processo di fissazione della retribuzione sia equo e trasparente nonché assoggettato a un controllo efficace. Il processo di retribuzione scelto deve di conseguenza essere finalizzato alla corresponsione di un indennizzo adeguato per le prestazioni erogate e a un’incentivazione appropriata dei singoli membri del Consiglio di Amministrazione, in considerazione degli interessi a lungo termine degli azionisti e dell’andamento della Società. Il Comitato di retribuzione e di nomina sostiene inoltre il Consiglio di Amministrazione nella fissazione dei principi della strategia di retribuzione della BB Biotech AG. Il Comitato di retribuzione e di nomina sottopone per deliberazione al Consiglio di Amministrazione delle proposte concernenti gli ambiti seguenti: – entità e composizione della retribuzione complessiva a favore del Consiglio di Amministrazione; – entità e composizione della retribuzione a favore del Presidente del Consiglio di Amministrazione; – entità e composizione della retribuzione a favore del Vicepresidente e degli altri membri del Consiglio di Amministrazione; – entità e composizione della retribuzione supplementare a favore dei membri di un comitato del Consiglio di Amministrazione. Il Comitato di retribuzione e di nomina decide inoltre sulla stipulazione, sullo scioglimento o sulla modifica di contratti con gestori patrimoniali esterni e quindi, in particolare, anche sull’entità dei compensi da corrispondere in virtù dei relativi contratti. 2. Retribuzioni a favore dei membri del Consiglio di Amministrazione 2.1 Principi La retribuzione a favore dei membri del Consiglio di Amministrazione si orienta alla portata dell’attività nonché alla responsabilità e alle funzioni dei singoli membri (Presidenza del Consiglio di Amministrazione; Vicepresidenza del Consiglio di Amministrazione; qualità di membro del Consiglio di Amministrazione; rappresentanza nei comitati: presidente di un comitato, membro di un comitato). La retribuzione del Consiglio di Amministrazione è composta dagli elementi seguenti: – onorario fisso per l’amministrazione (corresponsione quale remunerazione in contanti); – oneri sociali statali e imposta sul valore aggiunto. La limitazione a un onorario fisso per l’amministrazione garantisce la focalizzazione del Consiglio di Amministrazione sul successo a lungo termine della BB Biotech AG. L’entità del medesimo tiene in considerazione le responsabilità dei singoli membri del Consiglio di Amministrazione e gli oneri ad essi imposti. Alla corresponsione di un onorario variabile, commisurato alle prestazioni e corrisposto in azioni, si è rinunciato con effetto al 31 dicembre 2014. La rimunerazione del Consiglio di Amministrazione è così stata separata da quella dell’investment manager; il Consiglio di Amministrazione non è quindi incentivato in alcun modo ad assumere rischi troppo elevati. Il Consiglio di Amministrazione al completo decide, su proposta del Comitato di retribuzione e di nomina, di norma una volta l’anno, sull’entità degli onorari a favore del Consiglio di Amministrazione e dei membri di comitato. BB Biotech Relazione sulle retribuzioni Per l’anno di riferimento 2014, il Consiglio di Amministrazione ha stabilito un onorario fisso per l’amministrazione a favore dei suoi membri (come membro del Consiglio di Amministrazione o dei comitati) nei termini seguenti: 2014 in CHF 2013 in CHF Presidente del Consiglio di Amministrazione 360 000 180 000 Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione 250 000 160 000 Membro del Consiglio di Amministrazione 250 000 140 000 Presidente del Comitato di retribuzione e di nomina 1) 15 000 11 836 Membro del Comitato di retribuzione e di nomina 1) 10 000 7 890 Presidente del Comitato di revisione 1) 15 000 11 836 Funzione/Responsabilità Membro del Comitato di revisione 1) 1) 10 000 7 890 910 000 519 452 2013: Concerne il periodo dal 18 marzo 2013 al 31 dicembre 2013 2.2 Retribuzioni ai singoli membri del Consiglio di Amministrazione nell’anno di riferimento Nell’anno di riferimento 2014 i tre membri del Consiglio di Amministrazione hanno ricevuto una retribuzione totale di CHF 957 957 (2013: 1 079 072). CHF 910 000 (2013: CHF 519 452) sono stati versati sotto forma di onorari fissi per l’attività nel Consiglio di Amministrazione e nei comitati del Consiglio di Amministrazione. Nell’anno di riferimento non è stato versato alcun indennizzo variabile/basato su azioni (2013: CHF 512 548; pari al valore di mercato – calcolato al VWAP per dicembre 2013 – del numero massimo di azioni assegnate alla decorrenza di un periodo di maturazione triennale, a condizione che gli obiettivi di prestazione definiti siano stati interamente soddisfatti). Gli oneri sociali e l’imposta sul valore aggiunto si sono attestati complessivamente a CHF 47 957 (2013: CHF 47 072). Le differenze, rispetto all’anno precedente, concernenti l’indennizzo complessivo a favore dei membri del Consiglio di Amministrazione per le mansioni amministrative di loro spettanza sono principalmente riconducibili all’adeguamento del modello di indennizzo. Il Consiglio di Amministrazione, in considerazione dell’accettazione di scarsa misura da parte dell’Assemblea generale, ha riconsiderato il sistema introdotto nell’anno d’esercizio 2013, il quale contemplava un indennizzo fisso e un indennizzo variabile basato su azioni. Il Consiglio di Amministrazione ha così incaricato due società di consulenza di verificare il modello d’indennizzo e condurre uno studio comparativo. La natura e l’entità delle remunerazioni fissati dal Consiglio di Amministrazione per l’anno d’esercizio 2014 sono consoni alla raccomandazione delle due società di consulenza. I singoli membri del Consiglio di Amministrazione hanno ricevuto le retribuzioni seguenti: Anno d’esercizio 2014 Nominativo / Funzione CRN 1) Hunziker Erich, Presidente Meanwell Clive, Vicepresidente Strein Klaus, membro 1) 2) X CR 2) Periodo Onorari fisso CdA Variabile basato su azioni Indennizzo Oneri sociali/IVA comitato Totale X 01.01.2014 – 31.12.2014 360 000 – 15 000 30 000 405 000 X 01.01.2014 – 31.12.2014 250 000 – 25 000 – 275 000 01.01.2014 – 31.12.2014 250 000 – 10 000 17 957 277 957 X CRN = Comitato di retribuzione e di nomina CR = Comitato di revisione 77 78 BB Biotech Relazione sulle retribuzioni Anno d’esercizio 2013 Nominativo/Funzione CRN 1) Hunziker Erich, Presidente (dal 19 marzo 2013, ex membro) Meanwell Clive, Vicepresidente Strein Klaus, membro Szucs Thomas, Presidente 1) 2) 3) X X CR 2) Periodo Onorari fisso CdA Variabile basato su azioni 3) Indennizzo Oneri sociali/IVA comitato Totale X 01.01.2013 – 31.12.2013 171 562 195 231 11 836 29 758 408 388 X 01.01.2013 – 31.12.2013 160 000 191 323 19 726 (2 487) 368 562 19.03.2013 – 31.12.2013 110 466 125 993 7 890 16 822 261 171 01.01.2013 – 18.03.2013 37 972 – – 2 979 40 951 CRN = Comitato di retribuzione e di nomina CR = Comitato di revisione Valore di mercato (calcolato al VWAP per dicembre 2013) del numero massimo di azioni assegnate alla decorrenza di un periodo di maturazione triennale, a condizione che gli obiettivi di prestazione definiti siano stati interamente soddisfatti 3. Retribuzioni a favore di persone vicine, a condizioni non usuali sul mercato Nell’anno di riferimento 2014, la Società non ha corrisposto nessuna retribuzione non conforme al mercato a favore di persone vicine (2013: nessuna). 4. Retribuzioni a favore di ex membri degli organi Nell’anno di riferimento 2014 non è stata versata nessuna retribuzione a favore di ex membri degli organi. Nell’anno precedente, successivamente al suo ritiro dal Consiglio di Amministrazione, è stato versato al Prof. Dr. med. Thomas Szucs un onorario di CHF 168 000 per prestazioni di consulenza. 5. Prestiti agli organi e crediti ai membri degli organi BB Biotech non concede prestiti o crediti ai membri del suo Consiglio di Amministrazione. Di conseguenza, lo statuto della BB Biotech AG non prevede la facoltà di concedere tali prestiti e crediti. In conformità a ciò, in data 31 dicembre 2014 non vi era nessun prestito e nessun credito in sospeso concesso dalla BB Biotech AG a membri o ex-membri del Consiglio di Amministrazione oppure a persone loro vicine (31 dicembre 2013: nessuno). 6. Condizioni contrattuali al ritiro dalla BB Biotech AG Nessun membro del Consiglio di Amministrazione dispone di un contratto con la BB Biotech AG in virtù del quale, al ritiro dalla BB Biotech AG, gli è conferito un diritto a un’indennità di partenza. 7. Contratti di management Il Consiglio di Amministrazione ha stipulato per conto della Società un contratto di management con il Gruppo Bellevue Asset Management (investment manager). Ai sensi del medesimo, l’investment manager è tenuto all’erogazione di servizi di management in relazione all’attività d’investimento della BB Biotech AG. Il contratto di management scadrà il 31 dicembre 2015 e, in assenza di disdetta, sarà di volta in volta rinnovato automaticamente per ulteriori dodici mesi. Un’eventuale disdetta dovrà aver luogo con un preavviso di dodici mesi prima della scadenza del contratto. La retribuzione dell’investment manager è fissata mediante il corrispondente accordo e corrisponde a un onorario fisso pari all’1,1% sulla capitalizzazione media, senza componenti supplementari fisse o dipendenti dal risultato. BB Biotech Relazione della società di revisione 79 80 BB Biotech Relazione della società di revisione Relazione dell’Ufficio di revisione all’Assemblea generale sulla relazione sulle retribuzioni 2014 Relazione dell’Ufficio di revisione all’Assemblea generale della BB Biotech AG, Schaffhausen Abbiamo verificato i capitoli da 2.2 a 5 della l’annessa relazione sulle retribuzioni (pagine 77 fino a 78) del 13 febbraio 2015 della BB Biotech AG per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014. Responsabilità del Consiglio d‘amministrazione Il Consiglio d’amministrazione è responsabile per l’allestimento e per la complessivamente fedele presentazione della relazione sulle retribuzioni conformemente alla legge e all’ordinanza sulle retribuzioni abusive nelle società anonime quotate in borsa (OReSA). Il Consiglio d’amministrazione è inoltre responsabile dell’elaborazione dei principi di retribuzione e per la determinazione delle singole retribuzioni. Responsabilità dell’Ufficio di revisione La nostra responsabilità consiste nell’esprimere un giudizio sull’annessa relazione sulle retribuzioni in base alle nostre verifiche. Abbiamo effettuato la nostra verifica conformemente agli Standard svizzeri di revisione. Secondo questi standard dobbiamo rispettare i principi etici applicabili e pianificare la nostra verifica in modo tale da ottenere una ragionevole sicurezza che la relazione sulle retribuzioni sia conforme alla legge e agli art. 14-16 OReSA. Una revisione comprende l’esecuzione di procedure di verifica volte ad ottenere elementi probativi sulle informazioni riportate nella relazioni sulle retribuzioni riguardo a retribuzioni, mutui e crediti conformemente agli art. 14-16 OReSA. La scelta delle procedure di verifica compete al giudizio professionale del revisore. Ciò comprende la valutazione dei rischi di anomalie significative, imputabili a irregolarità o errori, nella relazione sulle retribuzioni. La revisione comprende inoltre la valutazione dell’adeguatezza dei metodi di valutazione adottati per gli elementi di retribuzione, nonché un apprezzamento della presentazione della relazione sulle retribuzioni nel suo complesso. Siamo dell’avviso che gli elementi probativi da noi ottenuti costituiscano una base sufficiente e adeguata su cui basare la nostra opinione di revisione. BB Biotech Relazione della società di revisione Opinione di revisione A nostro giudizio la relazione sulle retribuzioni della BB Biotech AG per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 è conforme alla legge e agli art. 14-16 OReSA. PricewaterhouseCoopers AG Adrian Keller Perito revisore Revisore responsabile Zürich, 17 febbraio 2015 Martin Gubler Perito revisore 81 82 BB Biotech Informazioni agli azionisti Profilo della Società BB Biotech investe in società del mercato emergente della biotecnologia ed oggi rappresenta, a livello mondiale, uno dei maggiori investitori in questo settore. La maggioranza delle partecipazioni detenute è rappresentata da società quotate in Borsa che si concentrano sullo sviluppo e la commercializzazione di farmaci innovativi. Per la selezione delle partecipazioni, BB Biotech si basa sull’analisi fondamentale di medici e biologi molecolari. Il Consiglio di Amministrazione si avvale di un’esperienza pluriennale in campo industriale e scientifico. Quotazione e struttura azionaria al 31 dicembre 2014 Fondazione: 9 novembre 1993 con sede a Sciaffusa, Svizzera Prezzo di emissione rettificato del 15.11.1993: CHF 23.76 Quotazione: 27 dicembre 1993 in Svizzera, 10 dicembre 1997 in Germania, 19 ottobre 2000 in Italia Struttura azionaria: CHF 11.85 milioni nominale, 11 850 000 azioni nominative del valore nominale di CHF 1 Azionisti, flottante: Investitori istituzionali e azionisti privati, 100.0% flottante Numero valori Svizzera: 3 838 999 Numero valori in Germania e in Italia: A0NFN3 ISIN: CH0038389992 Informazioni agli azionisti Il valore intrinseco dei titoli della Società viene pubblicato ogni giorno tramite i più importanti servizi di informazioni borsistiche e sul sito web www.bbbiotech.com. La composizione del portafoglio viene resa nota almeno ogni tre mesi nell’ambito dei rapporti trimestrali. Ogni mese BB Biotech fornisce informazioni relativamente agli eventi più importanti delle proprie partecipazioni. Periodicamente hanno inoltre luogo manifestazioni pubbliche per informare azionisti e persone interessate. Vi interessa? Registratevi alla nostra mailing list via posta/fax/telefono oppure tramite www.bbbiotech.com. Corso e pubblicazioni Valore intrinseco in CHF – Datastream: S:BINA in EUR – Reuters: BABB – Datastream: D:BBNA – Reuters: BABB – Telekurs: BIO resp. 85, BB1 (Investdata) – Finanz & Wirtschaft (CH) Corso: in CHF (SIX) – Bloomberg: BION SW Equity – Datastream: S:BIO in EUR (Xetra) – Finanz & Wirtschaft (CH) – Neue Zürcher Zeitung (CH) – Datastream: D:BBZ – Reuters: BION.DE – Reuters: BION.S – Telekurs: BIO – Bloomberg: BBZA GY Equity in EUR (STAR) – Bloomberg: BB IM Equity – Datastream: I:BBB – Reuters: BB.MI Calendario eventi societari 2015 Assemblea generale 2015 18 marzo 2015, 15.00 TEC, Hombergerhaus Ebnatstrasse 86 CH-8200 Sciaffusa Rapporto intermedio al 31 marzo 2015 17 aprile 2015, 7.00 TEC Rapporto intermedio al 30 giugno 2015 17 luglio 2015, 7.00 TEC Rapporto intermedio al 30 settembre 2015 16 ottobre 2015, 7.00 TEC Il rapporto annuale di BB Biotech è pubblicato in lingua inglese e in traduzione tedesca e italiana. La versione in lingua inglese è vincolante. BB Biotech Informazioni agli azionisti Investor Relations Dr. Silvia Schanz Telefon +41 44 267 72 66 E-Mail [email protected] Media Relations Tanja Chicherio Telefon +41 44 267 67 07 E-Mail [email protected] BB Biotech AG Vordergasse 3 CH-8200 Sciaffusa E-mail [email protected] www.bbbiotech.com Bellevue Asset Management AG Seestrasse 16 / casella postale CH-8700 Küsnacht Telefono +41 44 267 67 00 Fax +41 44 267 67 01 E-mail [email protected] www.bellevue.ch Claude Mikkelsen Telefon +41 44 267 67 26 E-Mail [email protected] Maria-Grazia Iten-Alderuccio Telefon +41 44 267 67 14 E-Mail [email protected] 83 84 BB Biotech Informazioni agli azionisti
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