TCC e disturbi sessuali Definizione “Un disturbo sessuale è caratterizzato da una disfunzione del desiderio sessuale e da modificazioni psicofisiologiche nel ciclo della risposta sessuale. Causa un marcato disagio e difficoltà nelle relazioni interpersonali – APA 2000 Questa concettualizzazione del “ciclo di risposta sessuale” si è evoluta molto nel corso degli ultimi 50 anni Il modello originale di William Masters & Virginia Johnson (1966) del “sexual response cycle” è così composto: Eccitazione Plateau Orgasmo Risoluzione (APA, 2000; McAnulty, & Burnette, 2006; Segraves, & Althof, 1998) Sexual Response Cycle Kaplan (1974) lo identifica così: Desiderio Eccitazione Orgasmo Un po’ di storia… Nascita delle tecniche comportamentali come la DS, il rilassamento muscolare progressivo e l’esposizione 1970 1974 1900-1950 1950-1970 Per la psicoanalisi i problemi sessuali sono correlati a conflitti inconsci irrisolti sorti durante specifiche fasi dello sviluppo Masters & Johnson danno vita ad un modello biopsicosociale che tiene conto di valutazioni fisiche, storia della disfunzione, educazione ricevuta, compiti comportamentali e cognitivi, fattori interpersonali, programmi brevi e soluzioni mirate al problema specifico ….. Helen Singer Kaplan’s “The New Sex Therapy” integra l’approccio di M&J 1980 - current 1974-1980 Neo-Masters & Johnson Era Dalla metà degli anni ’80 si chiude definitivamente l’era della medicalizzazione.La TCC combinata all’uso di farmaci funziona ma non sempre raggiunge percentuali significative nel trattamento delle disfunzioni sessuali Fasi della risposta sessuale Risposta sessuale funzionale: Desiderio: interesse nell’essere sensuale e nell’avere relazioni sessuali autoerotiche o con un / una partner ritenuto adeguato Arousal: attivazione, si riferisce a cambiamenti congitivi, fisiologici ed emotivi utili a preparare un individuo all’attività sessuale (e.g., inturgidimento del pene ed erezione, lubrificazione vaginale, espansione e rigonfiamento della vagina) Orgasmo: fase culmine con riduzione della tensione sessuale e contrazione ritmiche dei muscoli perineali e degli organi riproduttivi: Sensazione di inevitabilità dell’eiaculazione nel maschio con conseguente emissione di liquido seminale Contrazioni nel terzo esterno della vagina Risoluzione: sensazione di rilassamento muscolare e generale benessere, gli uomini sono fisiologicamente refrattari ad un nuovo rapporto immediato, mentre le donne possono rispondere a stimolazioni ulteriori (soggetti multiorgasmici ) (APA, 2000) Risposta sessuale maschile Quando un uomo si eccita le arterie afferenti al pene si dilatano in modo da permettere al sangue di irrorarlo velocemente. Il sangue così affluisce ai corpi cavernosi producendo l’allungamento e l’inturgidimento. Risposta sessuale femminile Indicatori fisiologici di attivazione Vasocongestione del pavimento pelvico Lubrificazione vaginale Le piccole labbra possono assumere un colore rosso scuro - viola Il clitoride si intergidisce facendo sembrare la zona vaginale più ampia La vagina si allunga e si allarga La zona dei capezzoli si erige e l’areola si inturgidisce Il seno si inturgidisce …. Gli esperti di anatomia femminile dibattono sull’esistenza di un punto nel terzo esterno della vagina, responsabile anch’esso dell’orgasmo, citato per la prima volta da Grafenberg, il famoso punto G Localizzato nella zona pelvica in alto, a circa 5 cm dall’ingresso della vagina Diatriba sull’orgasmo clitorideo o vaginale DSM-V Diagnosi Le ricerche più recenti affermano che la risposta sessuale non è un processo così lineare e uniforme e che la distinzione tra certe fasi possa essere artificiosa. Il DSM V aggiunge e modifica specifiche disfunzioni di genere e le considera tali solo se perdurano per almeno 6 mesi Disturbi del Desiderio sessuale Disturbi dell’Eccitazione sessuale Disturbo del desiderio sessuale ipoattivo(HSDD); solo più maschile Sexual Aversion Disorder (SAD) eliminato, non ci sono ricerche a supporto Disturbo del desiderio sessuale e dell’eccitazione sessuale femminile Disturbo erettile Disturbi dell’Orgasmo Disturbo del’orgasmo femminile (Inhibited Female Orgasm) Eiaculazione ritardata (Inhibited Male Orgasm) Eiaculazione precoce (APA, 2013) DSM-V Disturbo del dolore genito-pelvico e della penetrazione Dyspareunia (not due to GM condition) eliminati Vaginismus (not due to GM condition) Sexual Dysfunction Due to GM Condition Substance-Induced Sexual Dysfunction With impaired desire With impaired arousal With impaired orgasm With sexual pain With onset during intoxication Sexual Dysfunction Not Otherwise Specified (NOS) (APA, 2013) Sottotipo Insorgenza: Contesto: Permanente Acquisita Generalizzata Situazionale Fattori eziologici: Due to Psychological Factors - eliminato Due to Combined Factors – eliminato Specificare anche LIEVE, MODERATA, GRAVE (APA, 2013) Altre disfunzioni sessuali Parafilie Esibizionismo Feticismo Frotteurism Pedofilia Sexual Masochism Sexual Sadism Transvestic Fetishism Voyeurism Gender Identity Disorders NOS Dysphoria Gender Dysphoria Disturbi del desiderio Disturbo del desiderio sessuale ipoattivo maschile (HSDD) Persistente o ricorrente assenza o insufficienza di pensieri o fantasie sessuali / erotici e di desiderio di attività Non meglio spiegato da ansia, depressione, altri disturbi psicologici e medici, o abuso di sostanze, ecc. Disturbi del desiderio Caratteristiche Generali: Elevata comorbidità (e.g., depressione, ansia, GMCs) Quantificata in termini di interesse sessuale, piuttosto che di comportamento sessuale effettivo Manifestazioni Cliniche: Sentimento negativo o indifferente Disparity in relationship member desire Possess social expectations of “normal” sexual behavior “Take it or leave it” attitude Lack of attraction to partner May be associated with trauma Avoidance of sexual activity Disorder present in all situations (e.g., global vs. specific) Disturbi dell’eccitazione Disturbo erettile Persistente o ricorrente inabilità a raggiungere o mantenere fino al completamente dell’attività sessuale Marcata diminuzione della rigidità erettile. Non meglio spiegata da altri disturbi psicologici, medici, abuso di sostanze, ecc. ….. Caratteristiche Generali: Risposta di eccitazione assente o ridotta Componenti: Physiological (e.g., erectile dysfunction, vaginal dryness) Cognitive (e.g., attention to erotic stimuli, cues, fantasies) Affective (e.g., subjective sense of excitement, novelty, romance) Anxiety negatively correlated with affective & cognitive components; although physiological (genital) responses may be observed Differential diagnosis between diminished subjective arousal (affective & cognitive) and low sexual desire ……… Manifestazioni Cliniche: Fattori che influezano il disturbo maschile dell’erezione Fisiologici: partial or complete inability to attain, or maintain an erection sufficient for intromission and sexual activity Some men report full erection potential during non-coital stimulation (e.g., masturbation, nocturnally during REM sleep) Psicosociali: Performance anxiety Embarrassment Depression, increased suicidality Negative affect in presence of erotic stimulation Sensitive to feelings of demand Underestimate erectile response Result of chronic & acute stress (Wincze,& Carey, 2001) Disturbo femminile del desiderio e dell’eccitazione sessuale Presentazione clinica: Fattori che influiscono sul disturbo femminile Fisiologici: Psicosociali: Mancanza di reattività alla stimolazione sessualeo (e.g., lubrificazione vaginale, rigonfiamento della vulva) Ansia, preoccupazioni, paura Depressione Bassa autostima Ansia da prestazione Vergogna Abuso sessuale Problemi coniugali Scarsa comunicazione tra partner Sentimenti negativi nei confronti del sesso in adolescenza Valutazione soggettiva inaccurata del livello di eccitazione (Wincze,& Carey, 2001) Disturbi dell’orgasmo maschile Eiaculazione ritardata (orgasmo inibito) Persistente o ricorrente ritardo o assenza di orgasmo pur in presenza di normale fase di eccitazione durante attività sessuali tenendo conto di età. Non meglio spiegata da diturbi psicologici, medici, abuso di sostanze, ecc. Eiaculazione precoce Persistente o ricorrente eiaculazione in presenza di minima stimolazione sessuale prima, in corso o subito dopo la penetrazione e comunque prima che l’indivisuo lo desideri. Tenere in considerazione fattori che influenzano la persona come la durata della fase di eccitazione, l’età, la novità della situazion o un / una nuovo/a partner e la frequenza dei rapporti. Non dovuta esclusivamente agli effetti diretti di sostanze (e.g., opioid withdrawal) ….. Distrubo dell’orgasmo maschile Conosciuto anche come “eiaculazione ritardata”” Comporta l’incapacità fisiologica di raggiungere l’orgasmo malgrado ci sia risposta a desiderio, stimolazione ed eccitazione L’eiaculazione ha 3 stadi: Emissione Chiusura del collo della vescica Effettiva eiaculazione Non eiaculazione “retrograda” Eiaculazione precoce (PE) Tre componenti fondamentali: 1. 2. 3. La percezione di quanto tempo in media un uomo impieghi per l’eiaculazione maschile varia da 7-14 minuti Breve latenza eiaculatoria Mancanza di controllo sull’eiaculazione Mancanza di soddisfazione Varia tra diverse nazionalità, Germania, 7 mins; America, 14 mins L’indice di eiaculazione precoce più comunemente usato è il tempo di latenza eiaculatoria intravaginale (IELT) che varia tra 1-5 minuti (Wincze,& Carey, 2001; DeRogatis, & Burnett, 2007) Disturbi dell’orgasmo femminile Disturbo dell’orgasmo femminile Persistente e ricorrente ritardo o assenza di orgasmo pur in presenza di normale fase di eccitazione. Le donne raggiungono di solito l’orgasmo grazie ad un’ampia gamma di diversi tipi di stimolazioni. Il disagio deve essere clinicamente significativo e riguardare il 75 – 100% delle volte Non altrimenti spiegato da disturbi psicologici o medici, abuso di sostanze,ecc. Disturbi dell’orgasmo nell’uomo e nella donna Caratteristiche generali: I/Le pazienti manifestano preoccupazione rispetto all’assenza di orgasmo, di orgasmo simulataneo o multiplo Idea che esista un continuum da medio a estremo I/Le pazienti tendono ad avere ideali personali irrealistici che creano ansia e perpetuano la disfunzione. “Forse lì sotto è proprio tutto morto !” Influenza degli organi di comunicazione sulla percezione dei pazienti che rende ancora più evidente l’importana della psicoeducazione (e.g., miti sugli incontri sessuali, sulla sessualità maschile e femminile) *L’assenza di orgasmo durante un rapporto sessuale completo senza una diretta stimolazione clitoridea è piuttosto diffusa nelle donne. (Wincze,& Carey, 2001) ……. Presenazione clinica: Fattori che influenzano il disturbo femminile Fisiologici: Psicosociali: Conoscenze in materia sessule Livello di desiderio sessuale Fantasie sessuali Atteggiamento nei confronti del sesso, confidenza Credenze religiose, culturali Immagine corporea Autostima Le norme sociali hanno una forte influenza Inabilità a raggiungere l’orgasmo Morokoff (1978) ha rilevato che nascere nel XX secolo aveva una correlazione con maggiori percentuali nella frequenza dell’orgasmo Permanente - acquisita (Wincze,& Carey, 2001) Prevalenza Many challenges to estimating the prevalence of sexual disorders Methodological issues Utilizing clinical verses non-clinical criteria Vague diagnostic descriptions (e.g., definition of premature ejaculation, low sexual desire v interest) Lack of universal/agreed upon diagnostic system Sexual problem must be perceived as bad Effects of social norms Availability of regular sex partner Selection bias in samples (formerly patients presented to hospitals, clinics, GPs) Comorbidity (sexual problem may be secondary to primary psychological or medical issue) Prevalence Male SD Data Set NHSLS N=1,410 N=1,749 HSDD ED 15% 10% Female SD PE/ Anorgasm 8%* orgasm (age 18-59) GSSAB N=27,000 -- 10% 14%-30% * PE (age 40-80) Other data sets 3%55% 10%33% -- HSDD FSAD Anorgasm 22%; 32% lack interest 14% 29% achieve frequent orgasm 24%43% lack interest -- -- 10%64% 8%28% 39% pop. of Vietnamese 25% Dunn, 2004 Totals M: 31% W: 43% Trattamenti efficaci Sex Therapy (CBT + Master’s & Johnson) Pharmacotherapy & Medical Devices Bibliotherapy Protocolli Durata del trattamento Master’s & Johnson Tradizionale Sedute quotidiane per 2 o 3 settimane (fino a 15 sedute) La terapia cognitivo comportamentale corrente varia in tempi e modi a seconda del paziente o della coppia Alcuni pazienti traggono beneficio già dopo sole 3-4 sedute di psicoeducazione Solitamente il trattamento prevede una seduta a settimana per almeno10-12 settimane Le coppie vengono incoraggiate vivamente a partecipare cogiuntamente alle sedute Assessment : 1-3 sedute Obiettivi: Creare relazione Avere una descrizione generale del problema sessuale Discussione su preoccupazioni legate alla vita quotidiana o fattori di stress attuali Detemrinare la natura e i fattori causali del problem (concettualizzazione): Fatti della storia personale psicosociale Stabilire appropriatezza del trattamento Il / La terapeuta deve mantenere la consapevolzza di eventuali disagi, preoccupazioni, ecc Naturalezza nel parlare di tematiche sessuali? Differenza tra cliente e terapeuta (e.g., età, sesso) Stabilire e mantenere confini Importanza di mantenere l’obiettività e la sensibilità rispetto a questioni religiose o culturali Importante prevedere colloqui individuali con ciascun partner Problemi di coppia I Disturbi sessuali sono spesso secondari a problemi di coppia e viceversa… Cosa trattare prima ? Dipende...valutare accuratamente ! (Wincze, Bach, & Blume, 2008) Test e questionari Indices of Sexuality & Sexual Functioning: Men International Index of Erectile Function (15 item) Erection Hardness Scale (1 item) RigiScan Women Brief Index of Sexual Functioning for Women (BISF-W) Derogratis Sexual Functioning Inventory (DSFI) Sexual Self-Efficacy Scale for Female Functioning (SSES-F) Female Sexual Function Index (FSFI) Profile of Female of Sexual Function (PFSF) Structured Clinical Interview for Gynecologists Caring for Women With Sexual Dysfunction Photoplethysmograph Assessments Measures Both Men & Women: Indices of Psychosocial Functioning Sexual Desire Inventory Cues for Sexual Desire Scale (CSDS) Dyadic Adjustment Scale (DAS) Inventory of Dyadic Heterosexual Preferences (IDHP) Sexual Interaction Inventory Golombok Rust Inventory of Sexual Satisfaction (GRISS) Sexual Opinion Survey (SOS) Sexual event logs BDI BAI Symptom Checklist 90; Brief Symptom Inventory (53-item abbreviated version) Suicide risk assessment Indices of Health Status Medical History Form Educazione Psico-“sessuale”Tematiche da affrontare: 1. Anatomia (diagrammi, modelli, schemi) 2. Fisiologia 3. Aspettative irrealistiche su se stessi e sui rapporti sessuali 4. Sfatare miti e pregiudizi Il livello di dettaglio da adottare dipende da persona a persona (Wincze, & Carey; Wincze, Bach, & Blume, 2008) Miti sulla sessualità Miti sulla sessualità maschile 1. Un vero uomo non si perde in tenerezze e sentimentalismi da femmine. Un uomo vero a letto è un Casanova….e deve essere sempre pronto. Nel sesso ciò che conta è avere il pisello duro e usarlo. Gli uomini veri non hanno problemi sessuali Per avere un’erezione come Dio comanda bisogna concentrarsi con forza sull’erezione Gli uomini veri sanno cosa vuole una donna 2. 3. 4. 5. 6. Miti sulla sessualità femminile 1. Il sesso è solo per le donne sotto i 40 Tutte le donne hanno orgasmi multipli. Gravidanza e parto riducono il desiderio. Se una donna non riesce ad avere un orgasmo rapidamente e facilmente c’è qualcosa che non va in lei Le donne femminili non prendono iniziative sessuali, non si lasciano andare e non fanno cose oscene…. Una donna vera ha orgasmi vaginali, l’orgasmo clitorideo è roba da ragazzine 2. 3. 4. 5. 6. Ancora miti…. Nel XX secolo siamo tutti liberi e disinibiti a livello sessuale Ogni carezza è un precursore del sesso Fare sesso significa avere un rapporto completo Fare sesso soddisfacente significa avere un orgasmo Le persone che si amano sanno automaticamente cosa ciascuno desidera nel sesso Avere fantasie su altre persone mentre si fa sesso significa che non si è soddisfatti del / della partner Ecc, ecc. Tutti siamo esposti a false credenze e convinzioni errate Strumenti della TCC 1. 2. 3. 4. 5. 6. Ristrutturazione Cognitiva Rilassamento - respirazione Controllo dello stimolo DS Esposizione Es Terapia Mansionale Integrata Interventi Disturbi dell’eccitazione Focalizzazione sensoriale: Serie di compiti da assegnare Da svolgere 1/ 3 volte tra una seduta e l’altra 15-30 minuti per esercizio *In questa fase del trattamento la coppia accetta di non intraprendere rapporti sessuali fino a esplicita cosnegna del terapeuta Es. di esercizi 1: Ciascun partner fa un massaggio all’altro, emtrambi vestiti. I pazienti vengono invitati a concentrarsi solo sul piacere della reciproca compagnia, senza pressioni sulla performance. 2: Ciascun partner fa un massaggio all’altro, entrambi nudi con i genitali a contatto. I partner si comunicano con delicatezza preferenze e idiosincrasie. L’obiettivo continua ad essere il piacere della reciproca compagnia e non la performance Interventi Disturbi dell’Orgasmo Eiaculazione precoce Tecniche comportamentali: 1. Stop-and-start (Semans,1957) Obiettivo: riconoscere e controllare la risposta pre eiaculatoria Comporta la stimolazione del pene fino alla senzaione “premonitoria di eiaculazione” Cessazione della stimolazione fino al decadimento, poi si ricomincia 2. Masters & Johnson “Tecnica Squeeze” (1970) Obiettivo: allungare i tempi della risposta eiaculatoria Quando l’uomo avverte la sensazione di eiaculazione, lui stesso, il o la partner stringe il pene con due dita subito sotto la zona del glande (corona) e mantiene per circa 10 secondi o fino a che l’erezione viene parzialmente persa) Usata prima della penetrazione o anche durante il rapporto La tecnica può essere usata più volte durante i rapporti Si passa poi al rapporto senza movimento per poi arrivare al rapporto completo. “Quiet Vagina” Interventi 3. Modifica della posizione La donna sopra o entrambi in posizione laterale 4. Continuare il rapporto più a lungo possibile anche dopo l’eiaculazione L’eiaculazione non è il segnale che il rapporto sessuale si è concluso Una minore enfasi posta sulla performance riduce l’ansia e allunga i tempi della risposta orgasmica Farmaci & sussidi medici Avolte può essere di supporto la prescrizione anche temporanea di Per l’uomo Per la donna: Hormone treatment (estrogen, androgens) Buspar Provestra Other herbal supplements with mild effects (e.g., yohimbine, ginkgo bilboa, DHEA, ginseng) Inibitori dell’eiaculazione Viagra, Levitra, Cialis Topical vasodilators (aminophylline) Phosphodiesterase inhibitors (PDEI); udenafil, avanafil Vaccum and constriction devices SSRIs (Dapoxetine) Clomipramine (Anavfil) PDEIs MAOIs, TCAs, SSRIs, antipsicotici e altri antagonisti dopaminergici Farmaci Limitazioni: Questo tipo di intervento si focalizzano unicamente sul ripristino della risposta sessuale fisiologica Permanenza di preoccupazioni: Comunicazione nella coppia Atteggiamenti negativi verso il sesso Atteggiamenti negativi verso il/la partner Credenze errate sul sesso Comorbidità Qual è la diagnosi primaria? Bibliotherapy Treatment for mental & physical health problems in which written material plays a central role Applied within treatment formats with minimal or absent therapist contact (e.g., self-help manuals, brief skills training, education) Merits: Cost efficiency, may be performed without therapist facilitation May be a successful adjunct to behavioral sex therapies Meta-analyses suggest SD is amenable to bibliotherapy over pharmacological approaches (e.g., yohimbine) Effect sizes .5-1.8 van Lankveld (1998) average ES = .68 Taking responsibility for self-improvement can enhance mastery experiences & SE Primarily successful with orgasmic disorders (van Lankveld, 1998) Bibliotherapy Drawbacks: Bibliotherapies reflect direct-practice approach of M&J not CBT formats Positive long-term outcomes not substantiated Research & materials available limited to orgasmic dysfunctions Greater likelihood of non-compliance E.g., Lopiccolo, & Heiman (1976) Becoming orgasmic: A sexual growth program for women, Focus International 23 hour video, workbook following exercises (van Lankveld, 1998)
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