SCHEDA DESCRITTIVA DEL PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO OGGETTO DI CANDIDATURA A.S. 2013/2014 1 Istituto Scolastico proponente: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “G. LUOSI” Via 29 maggio, Mirandola - MO Istituto Professionale Statale – Servizi Commerciali con qualifica di operatore: Amministrativo Segretariale Punto vendita Codice Meccanografico: MOIS00600Q Ordine di scuola a cui si riferisce il percorso Scuola secondaria superiore Istruzione Professionale 2 Titolo del Percorso (sintetico) Mirandola e il made in Italy Le eccellenze agroalimentari, i servizi e la formazione 3 Indirizzo di studi cui si riferisce il percorso Istituto Professionale Statale – Servizi Commerciali con qualifica di operatore: Amministrativo Segretariale Punto vendita 4 SCUOLA (Codice Meccanografico) e classe/i degli alunni destinatari del percorso Scuola : ISTITUTO PROFESSIONALE- cod. mecc. MORC00601P Classe 4A – 4B 5 Studenti (indicare per ogni percorso il numero di studenti a cui si rivolge) Classe 3^ Classe 4^ Classe 5^ Nr. studenti 50 TOT 50 6 Il percorso si effettua: 1 Per classi intere 7 sì Imprese, associazioni, soggetti rappresentativi del mondo del lavoro coinvolti nel progetto : 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) COMUNE DI MIRANDOLA CONFESERCENTI CONFCOMMERCIO CONAD COOPESTENSE LAPAM CNA CONFAGRICOLTURA 8 E’ prevista la sottoscrizione delle Convenzioni di cui all’art.1, comma 2 del Decreto Legislativo 77/2005 sia per la fase di progettazione sia per la fase di realizzazione delle attività? SI 9 Aziende/Enti/Associazioni che ospitano gli studenti in alternanza (evidenziarne la coerenza con l’indirizzo di studio): Il percorso di studi richiede che gli studenti approfondiscano la conoscenza del sistema socio-economico di riferimento caratterizzato, da un lato, da eccellenze nella produzione eno-gastronomica con forte attenzione alle nuove tecnologie, alle produzioni sostenibili, alla qualità totale, all’apertura verso nuovi mercati, dall’altro lato dalla presenza del distretto biomedicale che costituisce il fiore all’occhiello dell’industria locale. Le attività di alternanza dell’istituto professionale si svolgono pertanto in collaborazione con aziende operanti nel settore alimentare, della produzione di servizi con particolare attenzione alle energie rinnovabili, del biomedicale e con enti pubblici che erogano servizi ai cittadini nell’ottica di sollecitare il senso civico dei ragazzi e la loro partecipazione alla vita pubblica e al rispetto del bene comune. 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) Settore alimentare. COOPESTENSE – Modena CONAD – Modena CONSERVE ITALIA Soc. Coop. Agricola FATTORIE GIACOBAZZI Srl GRUPPO FINI Spa SALUMIFICIO PEDRAZZOLI Spa ACETUM Srl MENU Srl ITALFRUTTA Soc. Agr. Coop CONFAGRICOLTURA Istituzioni pubbliche 11) Comune di Mirandola 12) Provincia di Modena 13) Unione Comuni Area Nord Gestori servizi energetici 14) AIMAG 15) CPL CONCORDIA Soc. Coop. 2 Aziende che operano nel settore biomedicale 16) MALLINKRODT DAR 17) SORIN GROUP Punti (10-13) - priorità di cui al D.D. 39/2013 della DG per l’istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni 10 E’ prevista la collaborazione con imprese caratterizzate anche da un elevato livello di internazionalizzazione ed operanti su aree strategiche per il paese (efficienza energetica, mobilità sostenibile, nuove tecnologie della vita, nuove tecnologie per il made in Italy, tecnologie innovative per i beni e le attività culturali e il turismo)? si elevato livello di internazionalizzazione (Fattorie Giacobazzi Srl – Conserve Italia) nuove tecnologie per il made in Italy (Confagricoltura – Coopestense – Conserve Italia – Gruppo Fini – Menu) 11 L’Istituzione Scolastica risulta inserita nei poli tecnico-professionali o nelle fondazioni ITS? □ si - Fondazione ITS Scienze della vita – Biomedicale di Mirandola già deliberata dalla Regione ER in fase di costituzione. 12 L’Istituzione Scolastica ha costituito il Comitato Tecnico Scientifico o il Comitato Scientifico, previsti dai DD.PP.RR. n.87,88,89 del 2010 ? si - (specificare sinteticamente il ruolo rivestito nella fase di proposta e consulenza nella realizzazione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro). Collabora nella progettazione dell’alternanza, nella sensibilizzazione delle aziende per gli stage, per la segnalazione e/o per la messa a disposizione di esperti da inserire nelle classi per la formazione nei laboratori di competenza, per la realizzazione di progetti. Collabora a fornire supporti informativi e di esperienza del lavoro nell’attuazione del progetto FIxO Scuola & Università progetto interministeriale. 13 Il percorso, alla luce delle Linee di indirizzo emanate dal MIUR il 12/02/2013 “La Scuola Italiana per EXPO 2015”, è incentrato su una delle tematiche indicate ? si scienza e tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare scienza e tecnologia per l’agricoltura e la biodiversità innovazione della filiera agroalimentare 14 Scheda percorso a) Evidenziare l'innovatività della metodologia in rapporto all’articolazione dell’intervento e alla partnership con il mondo imprenditoriale e contestualizzazione a livello territoriale 3 Premessa Il legame sempre più stretto e significativo tra sistema formativo, politiche del lavoro e mondo del lavoro, comporta necessariamente una cultura dell’integrazione tra scuola, imprese, servizi. L’organico collegamento tra istituzioni scolastiche, mondo del lavoro, società civile passa anche attraverso una ristrutturazione complessiva del modo di fare scuola, in particolare trovano condivisione le seguenti nuove condizioni: 1. Una progettazione degli apprendimenti per competenze può effettivamente realizzare quel curricolo nel quale le discipline sono valorizzate nel loro valore di cittadinanza e formazione per il lavoro; 2. Nella programmazione di unità di apprendimento si possono dare soluzioni teoriche ed operative alle questioni dell’equivalenza formativa, della valutazione e della certificazione delle competenze acquisite e/o sviluppate in ASL. Progetto di Innovazione didattica integrato con Alternanza Scuola Lavoro L’istituto G. Luosi ha adottato un piano di offerta formativa che prevede la realizzazione della formazione per competenze. La formazione per competenze è il contenuto fondamentale ed innovativo della riforma dell’obbligo scolastico (DM 139/2007) e del riordino dell’istruzione di II° grado nelle linee generali di orientamento a partire dalle indicazioni del Parlamento Europeo (DPR 87/88/89 del 2010). La scuola per persone competenti si propone di valorizzare i giovani ad agire responsabilmente nel mondo e ad educarli anche attraverso le competenze chiave di cittadinanza a dare senso e valore sociale e di orientamento alle conoscenze tecnico-scientifiche e alle risorse culturali in via di acquisizione. Laboratori per la formazione di competenze La formazione per competenze con modalità laboratoriale multidisciplinare costituisce un'evoluzione radicale nelle abitudini esistenti, poiché si tratta di individuare quello che uno studente sa e non quello che non sa; mobilitare gli apprendimenti in compiti complessi; mettere a disposizione degli alunni uno strumento che evolve nel tempo. IL primo strumento da mettere in campo la rubrica delle competenze, essa è costituita da, le conoscenze ed abilità più rilevanti mobilitate dal soggetto nel corso dell’azione di apprendimento, gli indicatori, ovvero le evidenze che costituiscono il riferimento della competenza; i livelli della competenza (EQF) che il soggetto mette in evidenza nel presidio di quei compiti. Il successivo strumento è il progetto formativo Il compito del consiglio di classe, o di progetto consiste nel definire il piano formativo, lo strumento della pianificazione del lavoro del consiglio di classe. L’attore principale del processo formativo è costituito dal gruppo dei docenti aggregati sia per assi culturali/dipartimenti sia per consigli di classe. L’unità di apprendimento prevede sempre compiti reali (o simulati) e relativi prodotti che i destinatari sono chiamati a realizzare ed indica le risorse (capacità, conoscenze, abilità) che egli è chiesto di mobilitare per diventare competente. L’unità di apprendimento costituisce la struttura di base dell’azione formativa; insieme di occasioni di apprendimento che consentono all’allievo di entrare in un rapporto personale con il sapere, affrontando compiti che conducono a prodotti di cui egli possa andare orgoglioso e che costituiscono oggetto di una valutazione più attendibile. individuazione della competenza di riferimento (e delle relative abilità e conoscenze); interdisciplinarità o multidisciplinarità grazie alla collaborazione di più docenti e più discipline; ruolo attivo degli studenti attraverso attività laboratoriali e occasioni esperienziali anche sul territorio che favoriscano la contestualizzazione delle conoscenze e il loro trasferimento e uso in contesti nuovi, per la soluzione di problemi; presenza di momenti riflessivi, nei quali l’allievo viene sollecitato a ricostruire le procedure attivate e le conoscenze acquisite; clima e ambiente cooperativo; coinvolgimento dell’allievo rispetto alla competenza da raggiungere; trasparenza dei criteri di valutazione e attività di autovalutazione degli allievi; verifica finale tramite prova in situazione reale o simulata. La formazione per competenze nella dimensione pluridisciplinare rappresenta la formazione che meglio supporterà il progetto di alternanza scuola- lavoro e di preparazione allo stage. La prova esperta/ esame è la conclusione di un compito-problema. Assieme alle attività di valutazione di tipo formativo, che si svolgono al termine di ogni UdA, rileva il grado di padronanza dei saperi e delle competenze mobilitate. È collocata in corrispondenza delle scadenze formali dei corsi e consente di rilevare in forma simultanea, sulla base di un compito rilevante, la padronanza di più competenze e saperi da parte dei candidati; alla prova esperta è assegnato un peso del 25/30%. Il restante valore deriva dalla valutazione formativa emergente dall’insieme delle UdA sviluppate. 4 Articolazione del progetto 1. Laboratori per le competenze da attivare nel triennio dell’istituto tecnico e nel biennio terminale dell’istituto professionale; 2. Progettazione dell’alternanza scuola lavoro con la realizzazione di stage aziendali 3. Attivazione di opportunità di mobilità transnazionale; 4. Realizzazione di attività ponte di orientamento con la formazione post-diploma e sportello di placment (assistenza e promozione della collocazione nel lavoro di diplomati Luosi). Obiettivi formativi 1) Attuare modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti - sotto il profilo culturale ed educativo agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, collegando sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica; 2) Arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; 3) Favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali; 4) Far emergere nello studente la consapevolezza dell’appartenenza ad una comunità sociale e professionale, far sviluppare una precisa identità quale membro di un’organizzazione e costruire una nuova cultura del lavoro. 5) Rispondere alle esigenze specifiche di apprendimento degli studenti in situazione, rendendo più attraente i percorsi e favorendo il collegamento con il territorio, con il mondo del lavoro e delle professioni 14 Scheda percorso b) Motivazione dell’idea progettuale Alternanza Scuola/lavoro e relazione con l’orientamento al mondo del lavoro o alla prosecuzione nella formazione superiore. I percorsi dei nuovi istituti professionali danno ampio spazio alle metodologie finalizzate a sviluppare le competenze degli allievi attraverso la didattica di laboratorio e le esperienze in contesti applicativi, l’analisi e la soluzione di problemi ispirati a situazioni reali, il lavoro per progetti; prevedono, altresì, un collegamento organico con il mondo del lavoro e delle professioni, attraverso stage, tirocini, alternanza scuola-lavoro. In altre parole, promuovere un orientamento che sostenga l’esplorazione delle possibilità di sviluppo personale e professionale, che valorizzi la dimensione orientativa delle discipline che favorisca il collegamento e l’interazione della scuola con il territorio e il mondo produttivo, soprattutto attraverso gli stage e l’alternanza, che proponga agli studenti attività coinvolgenti, utilizzando diffusamente metodologie attive e contesti applicativi. L’interazione con il mondo produttivo e il territorio è strategica, perché facilita uno scambio di informazioni continuamente aggiornato sui fabbisogni professionali e formativi delle imprese, sulla reale "spendibilità" dei titoli di studio nel mercato del lavoro, sulle prospettive di sviluppo delle professioni, sulle competenze specifiche richieste dal sistema produttivo, sulle condizioni migliori per organizzare efficacemente gli spazi di autonomia e di flessibilità che la scuola ha a disposizione. Obiettivi della progettazione Alternanza Scuola/lavoro dell’istituto Luosi. a) Sviluppare le qualità per accedere in modo appropriato allo stage lavorativo. Attivare le fasi della formazione in unità di apprendimento interdisciplinari e multidisciplinari. b) Rapportarsi con il territorio e con le aziende che si rendono disponibili allo stage, anche mediante visite brevi, incontri con imprenditori e con responsabili di singoli di imprese piccole, medie e grandi. c) Stage lavorativo in tempi adeguati: 4 settimane per il professionale. d) Attivare la fase di feed back successiva allo stage per una riflessione di natura formativa e riflessiva sull’esperienza svolta che si esprime compiutamente nella realizzazione di un elaborato da presentare all’esame di Stato. e) Considerare la specificità degli stage linguistici ed il loro carattere inclusivo di formazione al lavoro. 5 f) Far partecipare i consigli di classe alla condivisione e realizzazione del progetto di Alternanza Scuola/Lavoro. Attivazione di opportunità di mobilità transnazionale. L’istituto Luosi promuove nelle forme e modalità possibili la mobilità transnazionale. Gli obiettivi sono i seguenti: a) consentire agli studenti di realizzare esperienze di stage lavoro/studio per migliorare la competenza della comunicazione nella/e lingue studiate e conoscere l’ambiente di lavoro in una realtà d’Europa, b) poter svolgere tale esperienza con il supporto organizzativo adeguato e possibilmente senza costi a carico degli studenti (salvo le spese di natura personale), c) privilegiare gli stage con aziende multinazionali del settore biomedicale presenti a Mirandola. c) Fasi e articolazione del percorso Attività propedeutiche del percorso di qualifica (primo biennio e terzo anno) Sviluppo di unità di apprendimento con il coinvolgimento dei consigli di classe nel collocare le discipline degli assi culturali, e nel definire le competenze di cittadinanza Unità di apprendimento UdA 1 Conoscere se stessi per rapportarsi in ambienti e contesti diversi (classi prime). Conoscenza di se stessi e presentazione nel contesto scolastico ed in un ipotetico contesto di lavoro, Redazione di testi comunicativi nei diversi linguaggi, incluso quello multimediale (curriculum vitae, presentazioni scritte, redazioni …) UdA 2 Sviluppare competenze di base nell’ambito della comunicazione, di tipo storico-sociale e logico matematica (strumenti di lettura, rappresentazione ed interpretazione della realtà) (classi prime e seconde) UdA 3 Simulimpresa (classi seconde e terze). Sviluppo del concetto di organizzazione d’impresa e di imprenditorialità. Immersione nel mondo del lavoro, anche se simulato. Gli studenti imparano come ci si comporta con i colleghi, come ci si relaziona con clienti e fornitori, quali registri linguistici bisogna adottare nelle diverse situazioni lavorative. Imparano a leggere, compilare e interpretare: documenti di acquisto e vendita come fatture, DDT, ordini, conferme d’ordine, documenti che compongono le contabilità sezionali come partitari clienti e fornitori, schede di magazzino, ecc. strumenti di pagamento come assegni, bonifici, contante ecc. L’UdA approfondisce la tematica dei cicli aziendali facendo leva sul lavoro di gruppo, la responsabilità individuale, l’uso e la formazione di competenze digitali. Particolare attenzione viene posta alla gestione del centralino, alla risoluzione di situazioni critiche di relazione/comunicazione e alla trasmissione delle informazioni attraverso reti interne ed esterne. UdA 4. Sicurezza sul lavoro e in ambito alimentare (classi seconde e terze) Approfondimento sulle disposizioni normative in materia di sicurezza sul lavoro, utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e collettiva, metodi di riconoscimento delle situazioni di rischio, segnali di divieto e prescrizioni correlate, normativa ambientale con particolare attenzione ai fattori di inquinamento e alle attività sostenibili, norme igieniche nella gestione di prodotti alimentari con riferimento al protocollo HACCP. UdA 5. Stoccaggio, approntamento, allestimento e riordino merci (classi seconde e terze operatore al punto vendita) Conoscenza della tipologia organizzativa dell’impresa commerciale, degli elementi identificativi delle merci, del ciclo delle merci. Gli studenti apprendono, grazie alla collaborazione di esperti e di COOP ESTENSE, come collocare le merci nel punto vendita, come disporre la merce sugli scaffali, come individuare rotture di stock e come identificare e fornire gli elementi essenziali per la redazione dell’inventario. UdA 6.Vendita e assistenza clienti (classi seconde e terze operatore al punto vendita) Comprensione delle esigenze del cliente. Gli studenti, guidati da un esperto individuato da CNA, imparano ad ascoltare, comprendere e rispondere in modo adeguato ed efficace alle esigenze del cliente. L’UdA si realizza in parte attraverso attività pratiche di analisi “sul campo” di comportamenti di clienti e venditori. UdA 7. Organizzazione riunioni ed eventi di lavoro (classi terze operatore amministrativo-segretariale) Predisposizione di supporti organizzativi e/o tecnici per la realizzazione di riunioni ed eventi, prenotazione di biglietti, definizione di planning con l’ausilio di strumentazioni informatiche e la tecnica del problem solving. UdA 8. Approccio con il mondo del lavoro (tutte le classi) 1. Visite aziendali nelle principali realtà aziendali locali/nazionali. Alle visite segue un’attività di feed-back che prevede la discussione in classe delle tematiche trattate e l’elaborazione di una relazione individuale o di gruppo. 2. Incontri con esperti del mondo del lavoro che presentano aspetti specifici delle realtà aziendali 6 3. Stage aziendale di 2 settimane all’inizio del secondo quadrimestre (solo classi terze) e successiva attività post-stage. Attività per quarto e quinto anno Unità di apprendimento UdA 9 Let’s speak english. (classi quarte e quinte) Laboratorio di conversazione in lingua inglese finalizzato a migliorare le capacità espositive degli studenti e la loro interazione con il cliente in lingua straniera. UdA 10. Training informatico. (classi quarte e quinte) Laboratorio di rilevazione e analisi statistica di dati attinenti il mondo del lavoro. Approfondimento nell’uso dei software gestionali per la rilevazione contabile delle operazioni di gestione. UdA 11. Stage aziendale di 4 settimane (classi quarte e quinte) e relativa attività post-stage UdA 12.Maturità: tesina in X mosse (classi quinte) Laboratorio di analisi strutturata dell’esperienza di stage e rielaborazione finalizzata alla realizzazione di un prodotto da presentare all’esame di Stato UdA. 13. Progetto FIxO Azione 1 - “Sportello di placment ITALIA LAVORO S.P.A. PROGRAMMA FIxO S&U. Formazione e Innovazione per l’Occupazione Scuola e Università (assistenza e promozione della collocazione nel lavoro di diplomati Luosi)”. L’istituto si è proposto all’Avviso Pubblico a Sportello relativo alla Linea 2 del Programma “Formazione ed Innovazione per l’Occupazione Scuola e Università - Qualificazione dei servizi di orientamento e placement e promozione di misure e dispositivi di politica nel sistema scolastico” e a tal fine ha assunto l’impegno ad effettuare l’iscrizione del proprio istituto scolastico alla Borsa Continua Nazionale del Lavoro (BCNL) per il tramite del portale cliclavoro entro la data di sottoscrizione del ”Protocollo Operativo” con Italia Lavoro S.p.A. ed è stato inserito nel primo elenco di soggetti ammessi a contributo. Il progetto potrà costituire un ulteriore rafforzamento di obiettivi che si collocano tra il conseguimento del diploma ed il collocamento nel mercato del lavoro. Il progetto in corso FIxO S&U è incentrato su un collegamento organico tra scuola e impresa e con l’ampliamento di stage, tirocini, alternanza scuola/lavoro, per favorire l’apprendimento dei giovani in contesti operativi reali. 14 Scheda percorso c) Fasi e articolazioni del percorso Sviluppo di unità di apprendimento con il coinvolgimento dei consigli di classe nel collocare le discipline degli assi culturali, e nel definire le competenze di cittadinanza Fasi Attività 1 Conoscere se stessi per rapportarsi in ambienti e contesti diversi Aula, lavoro sul Formazione, grande e piccolo orientamento, gestione rapporti gruppo 3/4 incontri (classi 1^) Sintesi del percorso 2 Sviluppare competenze di base Simulimpresa 4 Sicurezza sul lavoro e in Esperto LAPAM ambito alimentare 66 ore / anno (2 Unità Lezione a settimana – classi 1^ e 2^) Classi 2^: 162 ore/anno (6 UL settimanali) Classi 3^: 108 ore/anno (4 UL settimanali) 8/10 ore (classi 2^ e 3^) Discipline 3 Aula e attrezzature digitali Laboratorio di simulimpresa 20/24 ore (classi 2^ e 3^) Prova semistrutturata Prova pratica in situazione Valutazione stage 5 Stoccaggio, approntamento, allestimento e riordino merci Strumenti/ risorse Esperto Confesercenti Esperto formatore sull’uso di muletti e carrelli Esperto vetrinista Esperto COOP Esiti personali Formazione di competenze di cittadinanza Formazione di competenze di cittadinanza e professionali Formazione di competenze trasversali e professionali Formazione di competenze professionali Tempi Valutazione Valutazione delle evidenze Prova semistrutturata 7 Vendita e assistenza clienti ESTENSE Stage Aziendale Esperto CNA in comunicazione e relazione con il cliente 7 Organizzazione di riunioni ed eventi 8 Approccio con il mondo del lavoro 9 Let’s speak English 10 11 6 Formazione di competenze professionali 24 ore (classi 3^) Prova semistrutturata Prova pratica in situazione Laboratorio informatico Formazione di competenze professionali 10/12 ore (classi 3^) Esperti del mondo del lavoro Aziende, enti pubblici, aziende della grande e piccola distribuzione Aula/laboratorio linguistico Formazione di competenze professionali 1 visita aziendale/anno 4 ore interventi esperti aziendali 2 settimane di stage in 3^ (80 ore di stage) Prova di laboratorio con analisi e risoluzione di un caso Questionari Relazioni individuali Valutazione stage Formazione di competenze di cittadinanza e professionali 33 ore/anno (1 UL a settimana in 4^ e 5^) Training informatico Laboratorio informatico Formazione di competenze professionali Stage aziendale Aziende, enti pubblici, aziende della grande e piccola distribuzione Laboratorio informatico Formazione di competenze professionali 12 Maturità: tesina in x mosse 13 Progetto FIxO 14 Scheda percorso d) Struttura organizzativa Ore in aula (in aula – dl nr. 77/2005) 120 ore 14 Esperti centro per l’impiego Formazione di competenze di cittadinanza e professionali Formazione di competenze di cittadinanza e professionali Prova di conversazione. Valutazione delle competenze 66 ore/anno (2 UL settimana Prova di laboratorio. in 4^ e 5^) Valutazione delle competenze 80 ore in 3^ Valutazione stage 160 ore/anno (4 settimane in 4^ e 5^) 30 ore/anno (classe 5^) Valutazione delle competenze 2/3 incontri (classe 5^) Valutazione delle competenze Ore in azienda Durata totale in ore 160 ore 280 ore Scheda percorso e) Individuazione degli obiettivi formativi e di apprendimento da far acquisire agli studenti nel percorso di alternanza in coerenza con quelle indicate dalle linee guida e dalle indicazioni del riordino per le classi terze e quarte e con i profili in uscita per le classi quinte COMPETENZE Repertorio delle competenze degli assi culturali Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo alle specificità dei diversi contesti comunicativi in ambito professionale Padroneggiare la lingua straniera per interagire in contesti diversificati e coerenti con i settori di indirizzo Fruire consapevolmente del patrimonio artistico anche ai fini della tutela e della valorizzazione 8 Produrre oggetti multimediali Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di interpretazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico. Gestire progetti Saper utilizzare gli strumenti concettuali per analizzare e comprendere le società complesse con riferimento all’interculturalità, ai servizi alla persona e alla protezione sociale Condividere principi e i valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della Costituzione italiana ,di quella europea ,della dichiarazioni universali dei diritti umani a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Collocare in modo organico e sistematico l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalle Costituzioni italiana ed europea e dalla Dichiarazione universale dei diritti umani a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente Cogliere le implicazioni storiche, etiche, sociali, produttive ed economiche ed ambientali dell’innovazione scientificotecnologica e, in particolare, il loro impatto sul mondo del lavoro e sulle dinamiche occupazionali Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per la ricerca attiva del lavoro in ambito locale e globale Repertorio delle competenze chiave di cittadinanza Acquisire ed interpretare l’informazione Comunicare Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Imparare ad imparare Progettare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Competenze professionali individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali; interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali; svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore; contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente; interagire nell’area della logistica e della gestione del magazzino con particolare attenzione alla relativa contabilità; interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction; partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari; applicare gli strumenti dei sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati; interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici. utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi; applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete, individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; padroneggiare la lingua inglese e francese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). ABILITA’ Tecniche professionali servizi commerciali Individuare le forme giuridiche aziendali funzionali all’idea imprenditoriale e le fonti di finanziamento adeguate alle esigenze aziendali Individuare e classificare gli elementi che costituiscono il patrimonio d’impresa e quelli che concorrono alla definizione del risultato economico d’impresa. Contribuire alla realizzazione delle attività funzionali alle diverse fasi della vita aziendale Individuare gli effetti delle strategie di marketing sul mercato. Utilizzare le leve di marketing Individuare le attività connesse al processi di acquisto, vendita e logistica Utilizzare le tecniche di comunicazione aziendale Applicare le procedure della customer satisfaction Analizzare contabilmente le operazioni aziendali e rilevarle nei sottosistemi contabili anche utilizzando software specifico di settore 9 Elaborare i documenti amministrativi e contabili connessi all’attività di acquisto, vendita, logistica, gestione del personale Elaborare i documenti relativi ai rapporti con l’amministrazione finanziaria, gli istituti previdenziali e assistenziali Applicare la normativa per la sicurezza in relazione al contesto operativo Applicare i principi della valutazione anche ai fini fiscali e redigere la documentazione di riferimento. Applicare le principali imposte Riconoscere un Business plan riferito a semplici realtà imprenditoriali. Contribuire alla redazione di un Business plan per verificare la fattibilità dell’idea imprenditoriale. Collaborare alla predisposizione di piani di marketing strategico e alla redazione di budget. Identificare le diverse tipologie di budget e riconoscerne la funzione nella programmazione aziendale. Elaborare progetti sviluppati in collaborazione con il territorio Interpretare gli elementi significativi di un Bilancio di esercizio. Contribuire alla redazione di un bilancio d’esercizio ed analizzarne i risultati. Calcolare e interpretare gli indici di bilancio Diritto Riconoscere le specificità dei singoli mercati Individuare fattori e processi dello sviluppo sostenibile Individuare le cause della internazionalizzazione dell’economia e coglierne le opportunità e i rischi per le imprese Utilizzare le fonti giuridiche relative all’attività, agli scambi ed agli adempimenti dell’impresa Individuare la forma giuridica ed organizzativa più appropriata al progetto d’impresa Distinguere gli aspetti sociali, giuridici, economici del rapporto di lavoro. Individuare i documenti economici funzionali all’acquisizione di informazioni sulle tendenze dei mercati di riferimento Individuare le figure preposte alla sicurezza e descrivere le loro funzioni Individuare le regole a tutela della riservatezza nella soluzione di casi riferiti a settori lavorativi significativi Tecniche di Comunicazione Riconoscere ed interpretare tecniche e strategie della comunicazione verbale e non verbale al fine di ottimizzare l’interazione comunicativa Riconoscere le potenzialità della comunicazione a stampa e audiovisiva Individuare i fattori interni ed esterni che influenzano la percezione, l’attenzione e la memorizzazione delle informazioni Individuare linguaggi funzionali ai contesti comunicativi Interpretare dati su stili di vita e comportamenti dei consumatori per individuare bisogni, gusti e abitudini di persone e gruppi sociali Analizzare e interpretare messaggi di comunicazione visiva e pubblicitaria Utilizzare software per elaborare testi e immagini funzionali alla comunicazione Individuare le strategie di comunicazione dell’immagine aziendale Individuare le tecniche per la fidelizzazione del cliente e strategie per la promozione delle vendite Utilizzare il linguaggio visivo in funzione del target di clienti e della tipologia del messaggio Realizzare prodotti a stampa e audiovisivi per la comunicazione pubblicitaria Individuare attrezzature idonee alla realizzazione di un prodotto pubblicitario e utilizzare il software di settore per la realizzazione di prodotti pubblicitari Intervenire nella realizzazione di un piano di comunicazione aziendale o di campagne pubblicitarie. Sviluppare casi aziendali e progetti in collaborazione con il territorio Inglese II° lingua Interagire in brevi conversazioni su argomenti familiari di interesse personale, d’attualità o di lavoro con strategie compensative. Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali, in base alle costanti che le caratterizzano. Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni, intenzioni, ipotesi e descrivere esperienze e processi. Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi, inerenti la sfera personale, l’attualità, il lavoro o il settore d’indirizzo. Comprendere globalmente, utilizzando appropriate strategie, brevi messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note. Produrre brevi relazioni, sintesi e commenti anche con l’ ausilio di strumenti multimediali, utilizzando il lessico appropriato. Utilizzare autonomamente i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto CONOSCENZE Tecniche professionali servizi commerciali Forme giuridiche delle imprese e concetto economico-giuridico di imprenditore Fabbisogno finanziario e fonti di finanziamento aziendale Gestione economica e patrimoniale Operazioni di costituzione e gestione dell’impresa Organizzazione e funzioni del sistema informativo aziendale Tecniche di gestione degli acquisti, vendite e scorte di magazzino Comunicazione in azienda: aspetti interni ed esterni Strategie e tecniche di marketing Sistema della qualità Software specifico di settore Patrimonio d’azienda e reddito d’esercizio Commercializzazione e distribuzione dei beni e dei servizi prodotti Contabilità generale e contabilità del personale Normativa per la sicurezza Strategie aziendali, vision e mission dell’azienda. Elementi del bilancio d’esercizio. Ruolo e significato del bilancio d’esercizio Tipologie di imposte. Imposte sul reddito d’impresa Principi e strumenti per la costruzione di un Business Plan Pianificazione strategica 10 Programmazione aziendale. Funzione e tipologie di budget Strategie di marketing Diritto Commercio internazionale e globalizzazione del mercato Fattori e processi di crescita economica e sviluppo sostenibile Mercato e mercati settoriali Strumenti di finanziamento dell’impresa e tipologie contrattuali Norme di tutela del consumatore Disciplina giuridica di contratti di impresa e di lavoro Impresa, ambiente e territorio: economie e diseconomie della produzione Normativa in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e di tutela della privacy Tecniche di Comunicazione Struttura e codici dei processi comunicativi. Tecniche e strategie nella comunicazione audiovisiva. Mezzi, strumenti e metodi delle comunicazioni di massa. Processi comunicativi e target di riferimento. Modelli comunicativi e linguaggi dei media tradizionali e dei new media. Comunicazione pubblicitaria. Software per la gestione di testi e immagini. Dinamiche sociali e tecniche di comunicazione individuale e di gruppo Tecniche di fidelizzazione della clientela Strutture dei processi e comunicativi con riferimento ai caratteri dei singoli media Criteri e metodi per la definizione e progettazione di campagne pubblicitarie Inglese II° lingua Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori. Strategie compensative nell’interazione orale. Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase, adeguate ai contesti comunicativi, in particolare professionali. Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi, riferiti in particolare al proprio settore di indirizzo. Caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali di settore; fattori di coerenza e coesione del discorso. Strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e di lavoro tipici del settore Organizzazione del discorso nelle tipologie testuali di tipo tecnico-professionale. Modalità di produzione di testi comunicativi relativamente complessi, scritti e orali, continui e non continui, anche con l’ausilio di strumenti multimediali e per la fruizione in rete. Strategie di comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi, in particolare riguardanti il settore d’indirizzo. Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro. NB: Poiché gli studenti saranno collocati in aziende diverse, conoscenze ed abilità utilizzate e potenziate varieranno a seconda della tipologia di azienda nella quale verrà fatto l’inserimento in stage. Evidentemente a ciascun studente saranno rivolte e sviluppate solo parte delle conoscenze ed abilità inserite nel progetto. 14 Scheda percorso f) Attività previste per il percorso in azienda per la classe quarta 1) Stage aziendale: (4 settimane in 4^) a) coordinamento fra tutor scolastico e aziendale b) inserimento lavorativo, diario di bordo e formazione in azienda c) monitoraggio in itinere e risoluzione di eventuali problemi 2) a) b) c) Visite aziendali Preparazione teorica della visita e coordinamento tra referente scolastico e aziendale Accompagnamento degli studenti in visita Feed-back e analisi dei principali contenuti trattati 3) a) b) c) Visite didattiche a COOP ESTENSE Preparazione teorica della visita e coordinamento tra referente scolastico e aziendale Accompagnamento degli studenti in visita Feed-back e analisi dei principali contenuti trattati 11 14 Scheda percorso g) Attività previste per il percorso a scuola 1) Progettazione e realizzazione di unità di apprendimento nell’area generale ed in quella di indirizzo (percorso di qualifica + quarto e quinto anno); 2) Attivazione dei laboratori di formazione per competenze previsti nel piano dell’offerta formativa (2013/14) su base annuale per tutte le classi del quarto e quinto anno. I laboratori competenza sono una sperimentazione dell’autonomia scolastica sulla formazione per competenza. I laboratori attivi per tutti gli studenti del quarto e quinto anno sperimentano la formazione di competenze con modalità di Ricerca/Azione. 3) Definizione di un patto formativo sulla base di interessi ed attitudini manifestati dagli studenti. Corrispondenza studente/impresa. 4) Incontri con testimoni del mondo del lavoro: imprenditori, dirigenti di azienda, esperti nei servizi alle imprese. 5) Pre-stage e unità di apprendimento sulla sicurezza e sul mondo del lavor;attività di preparazione attraverso: visite aziendali, incontri sull’etica del mondo del lavoro, sull’aspetto relazionale, sulla comunicazione e sulle attuali norme di sicurezza aziendale. 6) Organizzazione dello stage aziendale: a) Individuazione tramite convenzione delle aziende inserite nello stage b) informazione alle famiglie e richiesta della loro collaborazione. c) I° incontro post stage per una prima analisi dell'attività sottoponendo agli studenti questionari di soddisfazione, coerenza con le loro predisposizioni,punti di forza e di debolezza, a cura del responsabile del progetto . 7) Post- stage: si svolgerà durante la classe quinta, nel laboratorio intitolato “Maturità: tesina in x mosse”. allo scopo di dare il giusto spazio e valore all’esperienza di alternanza S/L. Porterà all’analisi dell’esperienza svolta e alla sua formalizzazione attraverso un progetto scritto che sia l’elaborazione e la rielaborazione dell’esperienza personale dello studente. Il lavoro svolto nel corso della classe quinta potrà essere, per tutti gli studenti, la tesina di indirizzo (eventualmente integrata con una traccia pluridisciplinare) da presentare all’Esame di Stato e con la quale lo studente aprirà il colloquio. Essa sarà formata dalle seguenti parti: a) Lo stage sul piano del contesto lavorativo nel quale esso è avvenuto: caratteristiche e tipologia dell’azienda, istituzione pubblica o privata, ente no profit sotto i diversi profili. b) Le competenze di ambito tecnico utilizzate, inerenti l’indirizzo di studi svolto. c) Le riflessioni personali in relazione al tema del lavoro, della sua organizzazione, delle relazioni umane e tutte le riflessioni libere che lo studente vorrà fare anche come riepilogo del proprio corso di studi (saggio breve). d) Una sintesi o una presentazione in lingua della tesina. Docenti coinvolti in prevalenza: Tecniche professionali dei Servizi Commerciali, Diritto, Italiano, lingua/e straniere. La valutazione potrà ricadere sul credito formativo, nella media delle discipline professionalizzanti o nella valutazione del laboratorio delle competenze. 14 Scheda percorso h) Modalità di accertamento e valutazione del livello di raggiungimento degli obiettivi formativi e di apprendimento di cui sopra Nella progettazione dell’ASL entrano in campo le competenze di diversa natura che coerentemente con gli indirizzi normativi di riferimento sia europei sia nazionali si possono riassumere in Competenze degli assi culturali Competenze di cittadinanza (con preferenza in considerazione anche della tipologia di scuola di quelle del framework europeo) includendo quindi in specifico le competenze digitali e delle lingue. Competenze professionali 12 Pertanto occorre, sia pure con modi diversi ed operando opportune scelte, accertare in tutte le tipologie indicate. E’ nella caratteristica del progetto la convinzione che l’esperienza di stage, più ancora delle competenze professionali e di indirizzo, potrà sviluppare esiti molto positivi sulle competenze di cittadinanza. Quest’ultime peraltro sono un ambito nel quale la scuola solitamente attualmente non valuta in modo specifico e tecnicamente evoluto. L’accertamento delle competenze di cittadinanza sarà sviluppato secondo uno schema che individua le competenze da individuare, gli indicatore adeguati e gli opportuni descrittori come esemplificato di seguito. Competenze di cittadinanza Unità di apprendimento Indicatori Descrittori Liv Sa adattarsi Si è inserito con qualche difficoltà dimostrando di non sapersi adattare ed assumendo, in generale, comportamenti disinteressati e poco collaborativi 1 Ha superato iniziali difficoltà di inserimento sapendo adattarsi, ha collaborato senza però dimostrare curiosità e disponibilità al confronto. Si è ben inserito, è collaborativo, socievole e aperto al confronto si adattato in modo efficace nell’ambiente di lavoro. Socievole, interessato e aperto al confronto ha saputo mettersi in gioco dimostrando interesse e curiosità. Si è dimostrato stimolante per l’ambiente di lavoro. Comprende istruzioni semplici e chiare comunica in modo limitato non autonomo. 2 Comprende istruzioni chiare comunica in modo funzionale con una sufficiente autonomia. 2 Comprende le istruzioni sa adattarle autonomamente al contesto, comunica in modo funzionale con una sufficiente autonomia. Comprende le istruzioni sa convertirle autonomamente nei diversi registri comunicativi adattandoli in modo flessibile ai diversi contesti ed alle diverse necessità. 3 Descrittori Liv. Esegue ed organizza attività semplici, applicando le indicazioni fornite. Riconosce e rispetta i diversi ruoli all’interno di un gruppo di lavoro 1 Numero e/titolo Interesse Socievole Collaborare e partecipare Curioso Aperto al confronto Collaborativo Stimolante Comprende Numero e/titolo Comunica Sa adattarsi Acquisire ed interpretare l’informazione Autonomia Comunicare Convertire Flessibilità Competenze di cittadinanza Unità di apprendimento Indicatori 3 4 1 4 Numero e/titolo 2 Eseguire Utilizzare Individuare collegamenti e relazioni Individuare Riconoscere Risolvere problemi Applicare Programma ed organizza un‟ attività proposta , utilizza le proprie risorse. Individua i modelli organizzativi semplici del lavoro. Progetta interventi, sulla base di indicazioni ricevute Prende decisioni su semplici questioni. Individua, tra più 13 Organizzare possibili percorsi, quello idoneo alla soluzione di un problema. Sintetizzare Progettare 3 Pianificare Programma ed organizza un‟ attività, Progettare Imparare ad imparare Valutare Decidere raggiungendo obiettivi prestabiliti, utilizzando risorse disponibili. Individua vantaggi, svantaggi e conseguenze dei diversi modelli organizzativi del lavoro. Progetta interventi ed individua strategie d‟azione in contesti noti e prevedibili. Valuta la migliore, nell‟intraprendere attività, tra diverse possibilità. Identifica problemi e applica corrette procedure solutive. Prende decisioni in modo consapevole e ponderato. Programma ed organizza un'attività, dimostrando di saper reperire risorse ulteriori e mettendo in atto strategie di adattamento. Pianifica, costruisce mappe concettuali complesse, per sintetizzare concetti e processi di scelta. Individua vantaggi, svantaggi dei diversi modelli organizzativi del lavoro, al fine di formulare valutazioni critiche motivate. Identifica le opportunità disponibili per attività personali, professionali e/o economiche e soluzioni, nei diversi contesti. Progetta interventi ed individua 4 strategie efficaci d‟azione in contesti nuovi. Valuta la migliore, nell‟intraprendere attività. Identifica problemi e applica corrette e funzionali procedure solutive. Prende decisioni in modo consapevole, ponderato ed efficace. Individua, tra diversi possibili percorsi, quello più idoneo alla soluzione di un problema. Competenze di cittadinanza Unità di apprendimento Indicatori Descrittori Utilizza gli strumenti informatici a livello semplice. 14 L i v 1 Talvolta ha bisogno di essere guidato. Numero e/titolo Competenze digitali Utilizzare Sa utilizzare e trasferire in contesti nuovi, non complessi, gli strumenti informatici. 2 Sa trasferire e adattare con sicurezza e apprende anche novità senza difficoltà. 3 Adatta le conoscenze informatiche e delle nuove tecnologie ed è capace di implementarne l’applicazione in nuove situazioni. 4 È stato regolare e presente alle attività di stage 1 Presente regolarmente, si è dimostrato operativo nello svolgimento dei compiti di lavoro. Ha rispettato tempi ed orari. Puntuale ed attivo ha saputo organizzarsi in modo autonomo. E’ stato in grado di assumersi qualche responsabilità. Puntuale ed attivo ha saputo organizzarsi in modo autonomo. E’ stato in grado di assumersi responsabilità. Ha dimostrato capacità organizzative, spirito di iniziativa ed una certa intraprendenza. 2 Collega se guidato conoscenze di base al contesto di lavoro. Applica le conoscenze a semplici processi di lavoro. 1 Trasferire Adattare Implementare Numero e/titolo Agire in modo autonomo e responsabile Presenza regolare Puntuale e preciso Operativo Assumere responsabilità Assume iniziative Intraprendenza Collega le conoscenze Numero e/titolo Attuare una procedura di lavoro Pianificare e/o progettare procedure di lavoro Adattarsi all’obiettivo Trasferire conoscenze Sa utilizzare le conoscenze nell’attuazione di procedure di lavoro. Applica le conoscenze e le abilità al contesto di lavoro, adattandole all’obiettivo. Trasferisce conoscenze ed esperienze in contesti nuovi. 3 4 2 3 4 Agire *Competenze di indirizzo Unità di apprendimento Indicatori Descrittori Liv 1 Descrivere Descrive il sistema azienda/istituzione/ufficio/ e classifica la tipologia di azienda/istituzione/ufficio. Utilizza alcuni strumenti di rappresentazione con l’aiuto dell’insegnante. Classifica e descrive la tipologia di azienda/istituzione/ufficio collocandoli nello specifico settore. E’ in grado di comprendere un organigramma per rappresentarne il funzionamento e scopo. Affronta semplici problemi inerenti alle strategie di mercato e/o servizi connessi. Rappresenta con modalità adeguate settori ed attività di azienda/istituzione/ufficio. Analizza problemi e strategie dell’ambito aziendale/istituzionale/servizio ed elabora semplici ipotesi anche personali. Partendo dalla rappresentazione precisa di azienda/istituzione/ufficio analizza problemi e strategie. Sa interpretare alcuni dati ed informazioni e cogliere i problemi inerenti il settore/la funzione/il servizio. Rielabora le informazioni. 2 Ricerca le informazioni di tipo amministrativo su clienti/utenti. Comprende le funzioni semplici di tipo informatico relativi a beni/servizi. Con l’aiuto del tutor è in grado di costruire il percorso di archiviazione/catalogazione. 1 Ricerca le informazioni di tipo amministrativo su clienti/utenti, comprende ed esegue azioni operative. 2 Numero e/titolo Classificare Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese Rappresentare Analizzare Elaborare Interpretare Rielaborare Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività Numero e/titolo 3 4 Ricercare Organizzare 15 comunicative con riferimento a differenti contesti. Comprendere E’ in grado di tracciare il percorso di raccolta, archiviazione/catalogazione dei dati. Esegue piani di comunicazione funzionali al prodotto/servizio. Tracciare Eseguire Comunicare Formalizzare Ricerca le informazioni di tipo amministrativo su clienti/utenti, comprende ed esegue azioni operative. E’ in grado di tracciare il percorso di raccolta, archiviazione/catalogazione dei dati. Esegue piani di comunicazione funzionali al prodotto/servizio. Ricerca ed organizza informazioni che collocano e valorizzano il prodotto/servizio nel territorio. 3 Comprende in modo generale il sistema informativo aziendale. Utilizza ed applica semplici strumenti statistici per analizzare ed elaborare dati ed effettuare analisi di mercato/bisogni. Esegue piani di comunicazione funzionali al prodotto/servizio. E’ in grado di produrre presentazioni e forme comunicative che valorizzano il prodotto/servizio nel territorio. 4 Rappresentare 14 Scheda percorso i) Modalità di attestazione/certificazione delle competenze Progetto Titolo del progetto: Scuola Istituto di Istruzione Superiore “G. Luosi” Istituto Tecnico Economico articolazione …………………… Nome e cognome ……………………………………………………….. Unità di apprendimento Valutazione (da 1 a 4) Studente Competenza Indicare in le UdA che hanno concorso alla determinazione della competenza La valutazione ottenuta da 1 a 4 Collaborare e partecipare Acquisire ed interpretare l’informazione Comunicare idem La valutazione ottenuta da 1 a 4 Individuare collegamenti e relazioni Risolvere problemi Progettare Imparare ad imparare idem La valutazione ottenuta da 1 a 4 Competenza digitale idem La valutazione ottenuta da 1 a 4 Pianificare e/o progettare procedure di lavoro idem La valutazione ottenuta da 1 a 4 Agire in modo autonomo e responsabile idem La valutazione ottenuta da 1 a 4 Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. idem La valutazione ottenuta da 1 a 4 Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. idem La valutazione ottenuta da 1 a 4 16 Altre competenze 15 Il percorso prevede: Tutor scolastico (indicare funzione e compiti) 1) Contatto iniziale con l’azienda attraverso telefonata per primo appuntamento. 2) Presentazione d’ingresso dello studente 3) Consegna della documentazione necessaria e illustrazione della relativa compilazione 4) Coordinamento col tutor aziendale circa gli orari, le mansioni anche in base alle caratteristiche dell’allievo, 5) Monitoraggio in itinere attraverso una visita, precedentemente concordata, in azienda effettuando colloquio con il tutor e con lo studente 6) Eventuali contatti con lo studente durante la permanenza in azienda 7) Eventuali contatti con il tutor aziendale durante lo stage se sorgessero problemi Tutor aziendale (indicare funzione e compiti) 1) Accoglienza dello studente fin dalla primo contatto durante la presentazione 2) Colloquio iniziale per definire regole, orari, corrispondenza con eventuali orari del pullman dello studente 3) Assistenza durante l’intero periodo controllandone l’attività per indurlo a lavorare progressivamente in autonomia 4) Compilazione della documentazione consegnata dal tutor scolastico prodotta dalla scuola 5) Compilazione della documentazione relativa allo stage 6) Valutazione dell’efficacia del processo di formazione 7) Valutazione dell’acquisizione delle competenze inizialmente indicate. Coordinamento (indicare soggetti e compiti) Coordinamento della progettazione Organi collegiali, comitato tecnico scientifico e gruppo di progetto Intervengono nella progettazione il consiglio d’istituto per le scelte generali che incidono sulla organizzazione dell’orario e per l’approvazione del progetto (delibera dell' 11/10/2013) ed il collegio docenti nell’approvazione dello schema di progettazione dell’alternanza Scuola/lavoro, sia nello stage che nella formazione nel corso dei 5 anni di scuola, individuando quantità e tipologia dei percorsi da avviare (unità di apprendimento). Definire le competenze della funzione strumentale per l’alternanza ed il tutor scolastico. Costituire il gruppo di progetto. Valutare i risultati dell’alternanza scuola – lavoro (delibera del 02/09/2013). Il comitato tecnico scientifico costituito il 14/04/2011 ha condiviso il progetto fornendo indicazioni dalla parte delle associazioni economiche e la collaborazione per l’individuazione delle aziende disponibili allo svolgimento dello stage lavorativo finalizzato a rafforzare il raccordo sinergico tra gli obiettivi educativi della scuola, le esigenze del territorio e i fabbisogni professionali espressi dal mondo produttivo. Consigli di classe acquisire le richieste degli alunni e delle famiglie; elaborare ipotesi di percorsi individualizzati; articolare il percorso formativo in moduli ed unità d’apprendimento; predisporre il contratto formativo; programmare le attività didattiche a scuola e in azienda controllare i processi e valutare i risultati Gruppo tecnico di progetto Funzione strumentale Alternanza Scuola/Lavoro (Prof. Anna Benati) 17 Coadiutore (prof. Silvia Ballabeni) Consulente esterno (studio Forapani – Mirandola, ing. Filippo Fogliani- Modena) tutor scolastico tutor aziendale, esperti e testimoni del mondo della produzione. Responsabilità specifiche Referente del progetto: contatta il tutor aziendale per spiegare le finalità del progetto, le modalità tecniche di svolgimento dell’attività di stage; gli esperti per attività di alternanza (date, orari, temi da trattare, ecc.) coordinatori di classe per informazioni tecniche circa le date degli incontri degli studenti con esperti, per uscite didattiche per visite aziendali, per le date di stage, studenti per spiegare lo svolgimento dell’attività di alternanza. Tutor scolastico e tutor aziendale: contatto diretto per singolo studente durante l’attività di stage. Dirigente Scolastico, referente progetto di alternanza con CTS per ampliare il raccordo con le esigenze del territorio e per cogliere le opportunità che può offrire il tessuto produttivo locale al fine di avere un più stretto rapporto col mondo del lavoro. Monitoraggio (indicare soggetti, modalità e indicatori di efficacia) Obiettivi e soggetti Modalità Indicatori di efficacia Processo: organizzazione, progettazione e strumenti di rilevazione. Modelli certificati per la valutazione di qualità dei progetti Raggiungimento degli obiettivi Valutazione dell’efficacia della progettazione e degli strumenti adottati. Controllo e certificazione dei risultati ottenuti. Valutazione del tutor aziendale Rubrica delle competenze Efficacia in relazione agli obiettivi di acquisizione delle competenze mediante i livelli di valutazione da 1 a 4 del tutor aziendale in collaborazione con il tutor scolastico. L’esperienza dello studente. L’orientamento Autobiografia degli studenti mediante la realizzazione della tesina d’esame o in altra forma di comunicazione e raccolta giudizi. Lettura e classificazione di positive impressioni ed emozioni personali. Orientamenti possibili su scelte future. L’esperienza dello studente Questionario di soddisfazione Gradimento degli studenti mediante questionario di soddisfazione periodo fine stage a cura del responsabile del progetto . 16 Il percorso usufruisce di cofinanziamento ? no per ASL 18 Regione ER Sistema IeFP – erogato un finanziamento della Regione per il sistema IeFP Formazione degli studenti per la qualifica triennale 17 Parametri di costo del percorso □ Costo del percorso € 4.000 □ Costo del percorso per alunno coinvolto € 80 Allegati: altro (specificare) Il Dirigente Scolastico che firma in calce dichiara che il percorso e la relativa realizzazione è prioritariamente conforme alle norme generali relative all’alternanza scuola-lavoro di cui al D.Lgs. 15 aprile 2005 n. 77 ed alle eventuali successive correzioni ed integrazioni del medesimo, possibili ai sensi dell’art. 1 comma 5 della Legge 12 luglio 2006, n. 228, nonché alle indicazioni in materia di cui ai DD.PP.RR. 15 marzo 2010, nn 87,88 e 89 concernenti, rispettivamente il riordino degli istituti professionali, degli istituti tecnici e dei licei, prevede la copertura assicurativa per alunni e tutors , e risulta, altresì, coerente alle Linee Guida (Allegato 1) di cui alla nota dell’ Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna “Percorsi di alternanza scuola-lavoro per l’a.s. 2013/2014 –Presentazione delle candidature” prot.17550 del 12 novembre 2013. Il Dirigente Scolastico si impegna, altresì, a trasmettere eventuale documentazione accessoria inerente il percorso, eventualmente richiesta dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e a trasmettere, qualora il percorso risulti assegnatario di finanziamento, il relativo preventivo di spesa. Data 24 novembre 2013 F.to IL RESPONSABILE DI PROGETTO BENATI ANNA F.to IL DIRIGENTE SCOLASTICO SIENA GIORGIO 19
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