Per piazza del Popolo un`estate in cantiere

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50 .Savona
STAMPA
.LA
VENERDÌ 27 FEBBRAIO 2015
MENO PARCHEGGI MA PIÙ AREE PER I PEDONI E UN PALCO SPETTACOLI
DUE GIORNI DI GARA
Per piazza del Popolo
un’estate in cantiere
Spring Cup
di vela
domani
a Varazze
Dopo anni di polemiche partono i lavori di sistemazione
CRISTINA BENENATI
SAVONA
Quest’estate inizierà l’attesa
trasformazione dei giardini di
piazza del Popolo. Un’odissea
durata anni, con due rinvii
causati da verifiche della Soprintendenza e ritardi accumulati per decidere come arredare l’area nord dei giardini.
Il progetto esecutivo da
300 mila euro, limato dai tecnici dell’assessore ai Lavori
pubblici, Francesco Lirosi, a
questo punto non dovrà più
passare in giunta e Consiglio,
bisognerà solo sperare che il
bando non riservi altre sorprese, come eventuali ricorsi
al Tar.
I posti auto saranno in totale 37 (24 a pettine, uno per disabili e 12 per carico e scarico), una decina in meno rispetto a oggi, questione che
ha infuocato il dibattito fra i
residenti. Così come la richiesta di chiudere al traffico la
strada, che non è stata esaudita. A essere risolto sarà il problema della sosta selvaggia,
visto che il restyling prevede
la sistemazione di vasi, dissuasori in acciaio e stalli per
biciclette in mezzo alla carreggiata. Il senso di marcia
non sarà toccato e la fermata
dell’autobus non tornerà lato
Riviera Suisse, resterà invece
lato sud, di fronte al comando
distaccato dei vigili urbani.
All’interno dei giardini saranno installate colonnine
elettriche per dare luce agli
stand degli ambulanti; ci sarà
inoltre un palco in legno, sarà
risistemata l’area giochi esistente e ne sarà creata una
nuova. Niente campo da bocce e niente rampa per gli skateboard, due idee che avevano
creato malumori in giunta e
alle riunioni con i portavoce
del Comitato «per piazza del
Popolo», che in più occasioni
avevano tuonato contro il Comune per i continui rinvii e i
ritardi.
Il rendering del progetto per la sistemazione di piazza del Popolo
E IL COMUNE HA CEDUTO LE QUOTE AUTOFIORI ALLA SALT SPA
Marina di Varazze si appresta a ospitare la 44Cup
Spring, regata che conclude il
trittico iniziato lo scorso ottobre con la 44Cup Autumn, seguito dal tradizionale Campionato invernale del Ponente, giunto alla 25ª edizione.
Primo colpo di cannone domani alle 11, mentre domenica la partenza è anticipata di
mezz’ora.
Organizzata dal Varazze
club nautico, la gara è aperta
alle imbarcazioni classe Irc,
Orc e Libera con Loa superiore ai sette metri. Il programma prevede apericena domani sera e la premiazione alle
16 di domenica, con il supporto dello sponsor De Longhi.
La premiazione della 44Cup
segna la fine dell’attività invernale e dà il via a quella primaverile, che vedrà le imbarcazioni d’altura partecipare
al campionato Savona-Varazze, sempre organizzato dal
Varazze club nautico in collaborazione con la Lega nautica
e Yacht Club di Savona. [M. PI.]
In breve
Via Torino
Due condanne
per tentato furto
1 Due
anni e sei mesi di
reclusione. Senza sospensione condizionale. È la condanna inflitta ieri mattina in
tribunale a Jetlum Delaj e
Jurgen Qeleposhi, entrambi
di 21 anni, che erano stati arrestati nella notte tra lunedì
e martedì in via Torino con
l’accusa di tentato furto aggravato nel negozio «Casa
Service» e nel «Bar Claudia». I due erano già stati arrestati due settimane prima
per un tentativo di furto al
bar «Franca» di Altare. [O.STE.
Albisola S.
Domani Ippoterapia
alla spiaggia Marinella
1 Sarà
una festa di Carnevalemolto speciale, quella
che domani mattina dalle 10
alle 15 prenderà vita sulla
spiaggia Marinella di Albisola Superiore. A promuoverla è stata l'associazione
«Seconda stella a destra»,
che ha organizzato una mattinata di ippoterapia con i
ragazzi disabili seguiti
dall'associazione, ma aperta
a tutti i bimbi che vogliono
salire su un cavallo (in programma anche il «battesimo
della sella»).
[C. BEN.]
UN PIATTO CALDO PER I SENZATETTO
Al Caffè Marasma
De Filippi e Barbano presentano
il piano preliminare per Binario Blu “Festa dei barboni”
I 4,4 milioni di euro di quote
Autofiori messe in vendita
dal Comune per far partire
l’operazione Santa Chiara saranno vendute alla società
«Salt Spa», Società Autostrada Ligure Toscana.
L’annuncio è stato dato dal
sindaco Federico Berruti ieri
in Consiglio comunale con
tanto di stoccata ai consiglieri che avevano polemizzato
sulla cessione e sollevato
dubbi sulla destinazione dei
fondi. L’aggiudicazione, come precisato dal sindaco, è
provvisoria, ma se non arriveranno proposte di soci di
Autofiori, che hanno diritto
Le aree Binario Blu
di prelazione per acquisire i 10
lotti di quote, fra un mese la
vendita sarà ufficializzata. Già
versata la cauzione di 400 mila
euro. Con i soldi della vendita
si potrà intanto finanziare il
progetto definitivo di Palazzo
Santa Chiara.
Il vice sindaco Livio Di Tullio ha annunciato che i proprietari dell’area Binario Blu
(di cui fanno parte gli imprenditori Giovanni De Filippi e Fabrizio Barbano) hanno presentato un progetto preliminare
di costruzione nell’area dietro
il Tribunale di Savona, che sarà discusso in giunta nelle
prossime settimane.
Rinviata invece per l’assessore Martino l’interrogazione
di Frumento sul forno crematorio di Zinola.
[C. BEN.]
Appuntamento questa sera
alle 20 in via Servettaz 80r a
Savona, al Mara Marasma
Caffè, con la «Festa dei barboni». L’idea è venuta alla titolare Mara Marasma, che particolarmente toccata dalla vita
dei senzatetto che vivono in
città, ha deciso di organizzare
un incontro, dove sarà possibile lasciare durante la serata
un piatto caldo pagato a favore dei barboni.
Una proposta un po’ simile
al più noto caffè sospeso in
uso a Napoli per i più poveri,
solo che in questo caso si tratta di «pasta sospesa». «L’esito
di quanto raccolto e donato
dai partecipanti alla serata spiega la promotrice dell’evento - sarà consegnato alla Caritas e alle associazioni caritative
della città». Sarà presente anche il consigliere Fausto Benvenuto, che ricorderà il ruolo degli enti istituzionali sull’obbligo
di tutela delle persone disagiate, bisognose, malate e invalide.
«Sono persone- conclude Mara
Marasma - che hanno solo bisogno di ricevere un piccolo aiuto.
Perchè dormono sotto le tettoie
delle scuole elementari Colombo in via Caboto, si lavano nei
bagni pubblici in via Giuria e si
riposano nei giardini del Brandale».
[M. C.]
AMBULANZE
VADO L. PREOCCUPAZIONE DEI SINDACATI
BLITZ NOTTURNO
Sanac a ritmo ridotto
per la manutenzione
dell’Ilva di Taranto
I carabinieri indagano
sul furto di motori marini
al Centro nautico vadese
Sono tre le fasi per il futuro di
Sanac, illustrate ai sindacati
ieri in un vertice con vecchia e
nuova dirigenza dell’Ilva, tenutosi a Milano. Intanto a
partire dal 20 febbraio scorso
anche gli stabilimenti Sanac
sono entrati a far parte integrante dell’amministrazione
straordinaria in capo ai tre
commissari dell’Ilva.
In una prima fase ci saranno, (saranno definiti entro la
prossima settimana con varie
riunioni a Vado, Massa Carrara e Cagliari), ammortizzatori
sociali (cassa ordinaria) che a
Vado dovrebbero riguardare
non più di una ventina di lavoratori sui 104 in forza allo stabilimento. Questo in attesa
che si possa procedere con
nuova liquidità all’acquisto di
materie prime per riprendere
le attività legate alle commes-
E’ entrata in azione a Vado la
banda di ladri specializzati
nel furto di motori marini per
imbarcazioni da diporto. Un
colpo durissimo è stato inferto ai soci del Centro Nautico
Vadese, che l’altra mattina si
sono trovati davanti una
brutta sorpresa: lucchetti
spaccati, teloni tagliati e i
motori scomparsi .
Un lavoro da “professionisti”utilizzando attrezzature
specifiche e un camion o un
furgone per portare via i motori una volta smontati dalle
imbarcazioni. Il numero di
propulsori rubati è ancora da
quantificare: «Di almeno cinque siamo sicuri, ma le barche sono parecchie. Abbiamo contattato tutti i soci e i
proprietari delle barche affinché vengano a controllare
la propria», spiega Sabrina
se in atto con i vari clienti dell’azienda. Ci sarà poi una seconda fase in cui si dovranno recuperare i ritardi di consegna dei
refrattari industriali ai vari
clienti, e questo comporterà il
rientro dei lavoratori in cassa.
La terza fase sarà invece la più
delicata e riguarderà un possibile calo di produzione della casa madre l’Ilva, che vede Sanac
impegnata per il 60% delle sue
produzioni, in quanto si dovrà
chiudere il forno 5 a Taranto
per manutenzioni, almeno per
sette o otto mesi. Questo per gli
stabilimenti del gruppo potrebbe comportare una momentanea diminuzione dei carichi di
lavoro. Anche gli stipendi di
marzo potrebbero subire ritardi perché pagati in parte da Sanac, fino al 20 febbraio e in parte dalla nuova amministrazione
[A. AM.]
controllata.
Dellacasa, consigliere del Centro Nautico. Ora il Centro ha
deciso di potenziare le attrezzature di sorveglianza, anche
se praticamente si tratta di
una sorta di Società di mutuo
soccorso.
Sono intervenuti i carabinieri della stazione di Vado,
che con la collaborazione della
polizia municipale esamineranno le immagini a circuito
chiuso della videosorveglianza
e delle telecamere per il controllo del traffici disposte in
tutta Vado.
Non è la prima volta, infatti,
che Vado finisce nel mirino di
ladri specializzati in motori
marini. Cinque anni fa proprio
i militari della stazione di Vado
avevano individuato e arrestato una banda di romeni, mettendo fine ad una serie di furti
di auto e di motori marini. [G. V.]
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Notturna (dalle 20 alle 8), (prefest. e fest.
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(per il notturno Saettone, v. Paleocapa
147, tel. 813724 (dalle 21,00 alle 8).
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tel. 500500 (per il notturno Concordia di
Cairo, tel. 518292).
ROCCAVIGNALE: Sant’Antonio, frazione Valzemola, tel. 565955.
MURIALDO: Meinero, borgata Piano,
tel. 53506.
VADESE
VADO: Scarsi, via Gramsci, tel. 880184).
SPOTORNO: Citriniti, piazza Colombo,
tel. 745342 (per il notturno Monte Ursino
di Noli, tel. 748936).
ALBENGANESE
CERIALE: Nan, via Libertà, tel. 990032.
ORTOVERO: Zunino, via Roma, tel.
547034.
ALBENGA: San Michele Via Medaglie
d’Oro, tel. 543994; Vadino, tel. 555599.
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628035.
FINALE: Richeri, corso Europa, tel.
601703.
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ALBISOLA S.: Stella Maris, corso Mazzini,
tel. 480243.
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