MF fashion il primo martedì 11 novembre 2014 quotidiano della moda e del lusso MF fashion Direttore ed editore Paolo Panerai 11.11.14 I UN LOOK PRIMAVERA-ESTATE 2015 DI MARNI UOMO SUL SITO MFFASHION.COM LE GALLERY FOTOGRAFICHE E GLI APPROFONDIMENTI DAGLI SHOW PRIMAVERA-ESTATE 2015 DI NEW YORK, LONDRA, MILANO E PARIGI moda La made in Italy torna a crescere I dati diffusi alla presentazione dell’87ª edizione di Pitti immagine uomo, in scena dal 13 al 16 gennaio, evidenziano un dato positivo su export e sell-in Italia. «L’outlook è buono per il lusso e per l’affordable luxury, settore su cui abbiamo da sempre puntato», ha detto il presidente Gaetano Marzotto A rchiviata con un accordo tra le parti la querelle relativa alla sovrapposizione delle date con Londra, la moda maschile italiana si prepara ad avviare il 2015 con uno spirito di positività e con un atteggiamento propositivo. A supporto di questo slancio, le stime relative ai nove mesi del 2014 del tessile moda italiano, formulate da Smi-Sistema moda Italia e diffuse ieri in occasione della presentazione dell’87ª edizione di Pitti immagine uomo, manifestazione che raccoglierà 1.090 marchi internazionali (più 70 di Pitti W) negli spazi di Fortezza da Basso a Firenze dal 13 al 16 gennaio 2015, subito dopo London collections: men (9-12 gennaio) e prima di Milano moda uomo (17-20 gennaio). Analizzando i dati, quello che emerge è un’evoluzione favorevole in termini di fatturato, sia grazie all’export sia grazie al mercato interno, esclusivamente però per quanto riguarda il business to business. Nello specifico, il primo trimestre si è chiuso con vendite in progressione del 3,4%, corroborate da +8,5% del tessile a fronte di un +0,7% dell’abbigliamento-moda; nel secondo trimestre, invece, si è assistito a una vera e propria inversione di tendenza con il segmento a valle balzato dell’8,8% e il monte cresciuto dell’1,6% per una media complessiva del +6,1%. Tra luglio e settembre, infine, le stime evidenziano un +6,4%, realizzato attraverso il +8,9% del tessile e il +5% del prodotto finito. Come anticipato, il contributo a questo fermento è attribuibile certamente all’andamento delle esportazioni che, da gennaio e luglio, sono cresciute del 4,6% a quota 17 miliardi di euro ma anche, sorpresa positiva, All’interno ciale dossier spe to dedica 13ª edizione a ll a 14 del Mfgs 20 i g g o al via continua a pag. II Milano, via Gesù diventa La via dell’uomo e sarà celebrata da Pitti Via Gesù come nuova arteria del lusso e dell’artigianalità dedicata all’uomo. A Milano, proprio nel cuore del quadrilatero, se ne parla da mesi grazie all’arrivo in loco di alcuni tra i più importanti marchi del settore. Un fermento che Pitti immagine celebrerà dal 17 gennaio con l’iniziativa dal titolo La via dell’uomo, con il sostegno del consorzio di nuova istituzione sostenuto anche dal Four seasons hotel, dai residenti della via e da Umberto Angeloni, presidente e ad di Caruso. A festeggiare con un calendario di eventi la nuova enclave del lusso al maschile ci saranno schierate le realtà che hanno scelto la via come destination per la loro clientela, tra le quali spiccano Luciano Barbera, Brioni, Caruso, Kiton, Stefano Ricci, Zilli, Barret, Doucal’s, Silvano Lattanzi, Uman, Tindaro De Luca, Mariano Rubinacci, Doriani, Tincati, Barba, Acqua di Parma e Salvati. E intanto proprio per rafforzare il suo legame con Milano, Pitti imma- gine finanzierà il restauro del dipinto di Carlo Dolci, Davide con la testa di Golia, olio su tela ospitato presso la Pinacoteca di Brera. Il dipinto di uno degli artisti fiorentini più famosi del Seicento sarà poi inserito nella mostra monografica che Palazzo Pitti dedicherà proprio a Carlo Dolci da giugno fino a ottobre 2015. Iniziativa quest’ultima facente parte del programma Rivelazioni-Finance for fine arts di Borsa italiana e Pinacoteca di Brera. II Dossier Pitti Immagine segue da pag. I MF fashion mo ha da sempre scommesso. La prossima sfida che abbracceremo come manifestaziodalle vendite interne sell in, progredite del ne sarà quella di promuovere questi brand 3,4% nei primi tre mesi e, successivamennei mall, nuovi templi dello shopping, che te, di un +7% negli altri due trimestri sulla stanno prendendo sempre più piede sui department store». E proprio all’universo del scia dell’aumento degli acquisti in vista di lusso accessibile fanno capo le quasi 400 Expo2015 da parte dei negozianti (il sell out nuove aziende che hanno fatto domanda sarà indirizzato quindi presumibilmente al per partecipare al salone di gennaio, molte turismo). Un trend stimato in prosecuzione delle quali internazionali, ovvero 436 pari al anche nella parte finale del 2014, anno che 40% del totale, record assoluto del salone. dovrebbe concludersi con risultati positivi in «Sono dati che testimoniano quanto la manifestazione UN 2014 TUTTO IN CRESCITA stia crescendo», ha spiegato Raffaello Napoleone, Variazioni percentual 9 mesi ad di Pitti immagine, «tra Tessile Abbigliamento Totale progetti speciali, anteprime e rientri importanti. Come 8,5% 0,7% 3,4% ❖ 1° trimestre (*) North sails, che presenterà in anteprima assoluta il suo nuovo corso in Fortezza, 1,6% 8,8% 6,1% ❖ 2° trimestre (**) Wp lavori in corso che lancerà la collaborazione 8,9% 5,0% 6,4% ❖ 3° trimestre (**) tra Blundstone e Ducati, o l’approdo dei marchi te(*) Dati definitivi (**) Stime) Fonte: Indagine congiunturale Smi nov 2014 deschi Bogner e Drykorn GRAFICA MF-MILANO FINANZA e il ritorno dello streetwear brand Superdry. E, ancora, Furla che presenterà una sua collezione termini di turnover complessivamente geneal maschile». Altra novità del 2015 sarà la rato. «Il quadro macroeconomico evidenzia creazione di un nuovo spazio di 800 medue elementi a nostro favore, il rafforzamentri quadrati all’interno della Fortezza, gli to del dollaro, che darà più potere d’acquisto Archivi, dedicato al lancio di progetti di riagli americani, e il calo del prezzo del pecerca. Per l’edizione 87, l’area ospiterà il trolio», ha sottolineato Gaetano Marzotto, progetto Born in the Usa by Liberty fairs, presidente di Pitti immagine, «per quanto frutto della collaborazione tra i saloni a stelconcerne nello specifico la moda, fino a setle e strisce Liberty fairs e Pitti immagine, tembre possiamo confermare un andamento che porterà a Firenze 20 brand nati e propositivo del settore, a cui ha fatto seguito, dotti negli Stati Uniti, in un mix tra classico in ottobre e novembre, un calo soprattute sportswear. Confermato infine, anche per to in Europa. Ma favorevoli sono rimasti il 2015, lo stanziamento di 2 milioni di euro i segnali di tanti mercati, dal Nordamerica lordi da parte del ministero dello Sviluppo all’Asia, escluso qualche tentennamento a economico, che saranno destinati a gennaio Hong Kong legato alla situazione politica al piano strategico fondato sull’implemene in Giappone, per il deprezzamento deltazione dell’incoming, con la valorizzazione lo yen, fino al Medio Oriente. Alla luce di internazionale di quelle che sono le pecututto ciò», ha concluso, «l’outlook è posiliarità dei prodotti manifatturieri italiani. tivo per il lusso ma anche per l’affordable (riproduzione riservata) Chiara Bottoni luxury, settore su cui Pitti immagine uo- Pitti News Russia guest nation a Pitti W Dopo la presenza a Super di #OpenRussianFashion (nella foto), la Russia rafforza i suoi legami con Pitti immagine come guest nation dell’edizione numero 15 di Pitti W. Il salone dedicato alle pre-collezioni femminili accoglierà 13 marchi russi, di cui tre menswear e dieci di moda donna, all’interno di una selezione generale di 70 marchi womenswear tra cui V°73, Giosa Milano, Jeffrey Campbell, Es’ Givien e Kallisté. Anche l’edizione di gennaio sarà teatro degli Alternative set, che negli spazi della Fortezza da Basso accenderanno i riflettori sui temporary events e sulle installazioni di un selezionato numero di brand. «Pitti W continua a mettere in primo piano lo scouting e un focus attentissimo sul prodotto, completando e rafforzando l’offerta delle collezioni donna presenti nella altre sezioni di Pitti uomo», ha commentato Agostino Poletto, vicedirettore generale di Pitti immagine. «Tra le novità del salone, uno spazio ancora più approfondito riservato al mondo dell’accessorio, sempre più determinante sul mercato». Pitti filati, in scena 138 eccellenze Saranno 138 i marchi protagonisti della 76ª edizione di Pitti filati, in calendario dal 28 al 30 gennaio. La kermesse dedicata alle collezioni di filati per maglieria per la primavera-estate 2016 (nella foto un’immagine dell’ultima edizione) rafforza l’alleanza con Milano unica con il progetto Italian denim makers, al suo secondo appuntamento dopo il successo del debutto di giugno. Tema dello spazio ricerca sarà MagliaItalia, un viaggio visivo e sensoriale attraverso le atmosfere del Belpaese concepito come un vero omaggio al made in Italy. Inoltre fino al 1° febbraio la Stazione Leopolda ospiterà Vintage selection, la mostra mercato di abbigliamento, accessori e oggetti di design vintage che in occasione della sua 25ª edizione coinvolgerà espositori e pubblico in un vero e proprio festival della cultura vintage. martedì 11 novembre 2014 Manifestazioni Quattro eventi hot per il rilancio di Pitti uomo Da Marni a Hood by air passando per Andrea Incontri e Peuterey: Firenze rilancia sul menswear dal13 al 16 gennaio 2015 con 1.090 marchi e un fitto schedule di happening. Fabio Maria Damato S arà un’87ª edizione nel segno con lui per le performance di moda e arte dell’ottimismo quella di Pitti im- The impossible wardrobe ed Eternity dress. magine uomo in programma a E se, dopo quattro anni passati a Milano Firenze dal 13 al 16 gennaio 2015. moda uomo, Andrea Incontri torna a Fil rouge, la riscoperta del camminare per Firenze con un evento/sfilata all’interno il piacere di farlo e un titolo speciale a rac- del designer project, Peuterey arriva a Firenze con un evento speciale contare il mood: Walkabout per presentare la sua collezione Pitti. Ad animare la manifestamaschile dedicata al prossimo zione dedicata alle collezioni autunno-inverno, inauguranmaschili per l’autunno-inverdo con la sua performance una no 2015/16, che vedrà in scena nuova categoria di eventi della 1.090 marchi, ci penserà giomanifestazione. Sempre sostevedì 15 gennaio lo show di nuti da Pitti, tornano sull’Arno Marni, guest star di questa stai vincitori di Who is on next? gione, che come anticipato da Uomo 2014, nonché T.Lipop MFF (vedere il numero del 21 e Alberto Premi, oltre che, nel giugno) sancirà il ritorno in pascontesto di Pitti italics, l’inedita serella del menswear disegnato coppia Matteo Gioli (uno dei tre da Consuelo Castiglioni. Sotto fondatori di Super duper hats) i riflettori mercoledì 14 gennae Stefano Ughetti (mente di io, invece, arriverà in qualità Camo): in tandem lanceranno la di Pitti special guest, Hood Sopra, un look loro label Arrivo. E per chi non by air, marchio luxury-street Hood by air volesse perdersi nemmeno una con sede a New York e creadelle iniziative degli otto saloto nel 2006 da Shayne Oliver. A completare il pacchetto della stagione ni firmati Pitti immagine, è già scaricabile sarà Cloakroom, la performance ideata e online l’app Pittismart. Uno strumento didiretta da Olivier Saillard, che verrà pre- gitale che permetterà a chi si è registrato sentata dalla Fondazione Pitti discovery alla manifestazione di avere la Pitti card in una data ancora da stabilire. Protagonista sul proprio cellulare per accedere al salodella mise en scène studiata dal curatore ne, oltre alle informazioni su espositori, del Musée Galliera di Parigi sarà l’attri- calendario eventi, news, mappe e le media ce Tilda Swinton, che aveva già lavorato gallery. (riproduzione riservata) a cura di Alessia Lucchese Pitti bimbo, focus sul Belgio Pitti bimbo si allea con il Flanders fashion institute di Anversa per l’edizione numero 80. Il salone kidswear, che nel 2015 festeggerà il suo 40° compleanno (nella foto, un look Miss Blumarine), ospiterà una selezione di marchi provenienti dal Belgio, celebrati da un’installazione ad hoc. Protagoniste della kermesse saranno 430 collezioni, delle quali 166 provenienti dall’estero, con una sessantina di new entry e ritorni tra cui Scotch & Soda, Cyrsu company bambino, Fendi, Woolrich kid e Paolo Pecora Milano. La fiera, che a gennaio 2013 aveva attirato 7.200 buyer, ospiterà la seconda edizione di Kid’s evolution, il progetto fondato da Alessandro Enriquez in collaborazione con Vogue bambini che porterà in Fortezza una serie di designer che si cimenteranno per la prima volta con delle capsule pensate per i più piccoli. Spazio anche alle tradizionali sfilate, che accenderanno i riflettori sulla tre giorni, dal 22 al 24 gennaio, dedicata alla moda junior. (riproduzione riservata) Food Saloni Firenze punta su Taste per Expo2015 Modaprima rilancia con 150 marchi Sarà Taste (nella foto sotto) l’evento di punta di Pitti immagine per l’Expo2015 di Milano. L’evento internazionale milanese cade infatti nel decimo anniversario del salone dedicato alle eccellenze del gusto e alla cultura del cibo di qualità, in calendario dal 7 al 9 marzo alla Stazione Leopolda. «Abbiamo deciso di scommettere su un appuntamento dedicato al food, tema portante dell’Expo di Milano», ha dichiarato Raffaello Napoleone, ad di Pitti immagine. «Contiamo che la risonanza dell’exhibition meneghina dirotti molti visitatori in Toscana». (riproduzione riservata) Alessia Lucchese Pitti immagine punta a replicare con la 77ª edizione di Modaprima il successo dell’edizione dello scorso maggio, la prima organizzata a Firenze, anziché a Milano. Dal 21 al 24 novembre prossimi negli spazi della Stazione Leopolda l’organizzazione fiorentina porterà in scena le proposte di circa 150 marchi di fast fashion destinati alla media e grande distribuzione, numero analogo a quello della scorsa edizione ma con un certo turnover fra le presenze. Sul fronte dei buyer, è atteso un numero di visitatori pari almeno a quello della scorsa edizione, che aveva visto la presenza di 1.700 compratori provenienti da circa una cinquantina di paesi esteri, con in testa il Giappone, seguito da Spagna, Turchia, Portogallo, Francia, Belgio, Russia e Germania. (riproduzione Gianni Risi riservata) martedì 11 novembre 2014 Fashion week Sfilate Il Brasile punta Londra corteggia su giovani e Cina Dsquared2 La ricetta per vincere: prendersi cura dell’heritage handmade per spalleggiare il futuro della creatività, spingendosi fino a Oriente. Francesca Manuzzi (San Paolo) Secondo quanto risulta a MFF il marchio di Dean e Dan Caten sarebbe stato invitato come special guest, a gennaio 2015, da London collections: men. Alessia Lucchese S D i è conclusa in bellezza la 38ª edizione della Spfw-São Paulo fashion week, in un clima d’attenzione e riscoperta verso un heritage handmade, imprescindibile per formare le giovani menti creative del Paese e farle volare verso nuovi mercati, in primis la Cina con i suoi 24 milioni di dollari d’export 2013 (circa 19 milioni di euro al cambio di ieri). Lo scrittore brasiliano Luís Fernando Verissimo sostiene che il Brasile sia: «Una società tropicale passata dalla barbarie alla decadenza senza la tappa intermedia della civiltà». Ma oggi sembra che quella civiltà la stia scrivendo una generazione nuova di persone come Patricia Bonaldi, che pensa al futuro e fondano società come Nodha, la holding che custodisce sotto il suo capello designer come Luiz Claudio, che per l’inverno 2015 conia maxi dress militari e abiti dal brocade decostruito per la sua Apartamento 03, o realtà come Lucas Magalhães. «Ho fondato Nodha per fornire ai brand young brasiliani il know-how commerciale e aiutarli a strutturarsi, sostenendoli finanziariamente», ha spiegato a MFF la Bonaldi. «Voglio che si focalizzino sullo sviluppo delle collezioni, senza preoccupazioni economiche, mantenendo identità e qualità, scegliendo i migliori tessuti a Première vision, stringendo patti con showroom worldwide». Lo stesso processo anche per la prima edizione della piattaforma Movimento Hotspot, concorso paragonabile all’italiano Who is on Next?, che ha selezionato 330 brand tra cui Laura e Lorena Andrade di Llas con le loro giacchine con broderie floreali brillanti e dress fino ai piedi in pizzo composto di margherite, rose, piccoli arcobaleni, frutta, stelline e lettere dell’alfabeto, donando loro 160 mila real brasiliani (circa 50 mila euro al cambio di ieri). In pedana anche i 50s rilavorati di Juliana Jabour, la stilista preferita dalle hit girl brasiliane, che sceglie felpe e chiodi over, dalle righe mariniere super sottili interrotte da roselline applicate, fittate con gonne sotto al ginocchio dagli oblò bordati di rosso. Un bagno d’oro, invece, per gown e Converse all star tinte gold Un look Osklen da Acquastudio e atmosfere da Portiere di notte per Wagner Kallieno, con felpe dallo scollo a V sul retro e gonna in vinile con maxi spacco frontale. Ma spingere i giovani non pare bastare: «Il mercato globale apprezza il prodotto verdeoro, ma negli ultimi tre anni c’è stata una frenata della crescita, per via della tassazione sull’energia, che ha spinto i prezzi alle stelle. Oggi, il Brasile ha bisogno di pensare sul lungo termine, semplificare eccessi e processi e auspichiamo che il governo inizi a farlo, investendo in risorse, innovazione e valorizzazione dell’imprenditoria, semplificando il sistema economico e burocratico, livellando le tasse, che attualmente sono differenti nei 26 Stati confederati», ha poi raccontato a MFF Paulo Borges, ceo di Luminosidade, la società che organizza e gestisce la Spfw-São Paulo fashion week. Proprio per questo Apex-Brasil, l’agenzia di promozione d’investimento e trade brasiliana, assieme alle associazioni di categoria Abit, Abest e Abicalçados volerà a Shanghai per Discover the Brazilian originality beyond trends e Brasil beyond concept to China, due iniziative in scena dal 17 al 21 novembre. Il tutto oltre a un workshop sulla fashion industry verdeoro a cui parteciperanno proprio Apartamento 03, Helen Rodel, GIG, Lucas Nascimento, Patricia Bonaldi, Patricia Motta, Cecilia Prado, Lili Sampedro, Blue Bird, Debora Mangabeira, Marcelo Quadros, Wasabi, Democrata, Bibi, Amazonas e Jorge Bischoff. In questa direzione sembra muoversi anche il big Osklen, che sembra fare un tributo all’Eldorado asiatico, percorrendo una strada di montagna à la Shining che corre fino allo skyline di una città come Beijing, proiettata sul fondale dello show. In pedana ragazze in slip on con divise dall’epoca di Mao Tse-tung, di seta e tagliate al gognometro. Poi, completi overlapped di crêpe trasparente dai ramage bamboo e dress dalla stampa fotografica grattacielo, celati sotto a casacche militari in suède, coat di alpaca cernierati sul retro, gonna e casacca twin di pelle laserata a motivo floreale. Il focus più importante rimane però: «La necessità di mantenere un quid fortemente brasiliano, senza uniformarsi nell’offerta creativa, pensando a clienti locali e globali», ha poi spiegato la Bonaldi. E lo conferma anche Udison Cunha, buyer del concept store Choix: «Quando ho iniziato a selezionare per loro, il negozio aveva una serie di brand Usa, ma io voglio vendere alle persone che passano per strada e devo pensare al prezzo e a qualcosa di più realistico. Quindi ho iniziato a comprare prodotti di designer giovanissimi, come gli abiti dipinti a mano di Lucas Barros o i gioielli deluxe di Rodrigo Massot e Gustavo Silvestre. Tutti, rigorosamente, made in Brasil». (riproduzione riservata) III MF fashion squared2 ha un nuovo spasimante, e arriva d’Oltremanica. Il marchio fondato dai gemelli Dean e Dan Caten, secondo quanto risulta a MFF, sarebbe infatti al centro delle mire del Bfc-British fashion council per illuminare l’edizione di gennaio 2015 di London collections: men, la rassegna londinese dedicata alla moda menswear. Il trasloco da Milano, dove il marchio da 190 milioni di euro di fatturato nel 2013 sfila regolarmente durante la kermesse di Milano moda uomo, verso la capitale britannica non è stato confermato dai vertici della società. Ma a rafforzare l’ipotesi che la manifestazione presieduta da Dylan Jones voglia a tutti i costi accaparrarsi i due stilisti dopo il debutto di giugno di Moschino by Jeremy Scott sarebSopra, Dean e Dan Caten all’ultima be anche l’apertura, sfilata maschile di Dsquared2 che ormai dovrebbe essere imminente, del flagship store all’angolo tra Conduit street e Savile Row, tempio della moda maschile inglese (vedere MFF del 26 febbraio). Un opening che rappresenta una tappa fondamentale nel processo di espansione internazionale della griffe, che nelle ultime settimane ha tagliato il nastro alle nuove boutique di Beverly Hills e Baku e si prepara ad arrivare a Miami e New York con i propri monomarca. Non sarebbe, inoltre, la prima volta che il duo creativo sceglie una passerella al di fuori dei confini italiani: solamente quest’anno il marchio Dsquared2 ha sfilato a Shanghai durante la fashion week e a Mosca in occasione dell’apertura della boutique a Barvikha, cittadella del lusso alle porte della capitale sovietica. (riproduzione riservata) Progetti Façonnable celebra Jean Cocteau Façonnable lancerà una capsule collection d’artista ispirata ala lavoro Jean Cocteau (nella foto un look). Dedicato alla stagione primavera-estate 2015, il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione di Pierre Bergé, proprietario dei diritti delle opere del celebre poeta, attore e regista francebbraccia se. La linea abbraccia una selezione di 12 pezzi decorati da due disegni dell’artista, in una palette che omaggia l’heritage da French Riviera del brand del gruppo libanese M1. In Italia Façonnable x Jean Cocteau capsule sarà in vendita da 10 Corso Como a Milano e da Rail a Brescia dal 12 gennaio. (riproduzione riservaAlice Merli ta) FASHION DESIGNER PARTECIPANTI 12 AM BY IRINA CHERNYAK AINUR TURISBEK AKA NANITA BELLA POTEMKINA KETI CHKHIKVADZE KIRILL OVCHINNIKOV + RAZGULYAEV BLAGONRAVOVA KSENIA SCHNAIDER N’KOLYKHALOVA ROB-ART BY KATYA ROZHDESTVENSKAYA SASHA.KANEVSKI TATUNA NIKOLAISHVILI VAHAN KHACHATRYAN VANITY VOICE ZHEREBTSOV ZULFYIA SULTON RUSSIA KAZAKISTAN GEORGIA RUSSIA GEORGIA RUSSIA UCRAINA RUSSIA RUSSIA UCRAINA GEORGIA ARMENIA RUSSIA KAZAKISTAN UZBEKISTAN IV MF fashion martedì 11 novembre 2014 COSÌ I LUXURY STOCKS NELLE PIAZZE MONDIALI Dati in dollari STATI UNITI Prezzo ieri Abercrombie & Fitch 28,53 Avon Products 10,40 Coach 33,92 Coty 18,64 Estee Lauder 72,75 Fossil 103,48 Gap Inc 38,51 Guess 21,48 Kate Spade & Co. 30,03 Lululemon Athletica 43,08 Men`s Wearhouse 45,17 Michael Kors 69,74 Nike Inc 94,80 Phillips-Van Heusen 116,54 Var.% % 12m -3,3 -1,7 0,8 1,5 0,2 0,5 -0,8 -1,3 -1,1 -1,6 -0,4 -0,3 1,1 -1,4 -17,0 -40,4 -34,5 24,3 2,5 -19,1 -7,0 -33,8 0,6 -37,6 -1,2 -12,2 22,9 -7,2 Polo Ralph Lauren Quiksilver Revlon Inc Tiffany & Co Tumi Holdings V.F. Corp Vince Hldg 173,75 2,02 33,55 99,67 20,52 70,54 35,51 -0,1 2,5 -0,0 0,8 2,5 1,1 2,2 0,2 -76,9 39,7 25,1 -8,6 -67,8 - Prezzo ieri Var.% % 12m Dati in euro ITALIA Aeffe Basicnet Brunello Cucinelli Caleffi Csp Int. Ind. Calze Damiani Geox 2,15 2,32 16,68 1,42 1,46 1,12 2,22 1,0 -1,1 0,5 -0,6 0,5 -2,2 -3,8 234,1 10,8 -28,6 4,3 -1,0 -12,6 5,7 Italia Independent Luxottica Moncler Piquadro Safilo Group Salvatore Ferragamo Stefanel Tod’s Yoox Zucchi 33,50 40,83 10,51 1,55 9,62 19,08 0,27 70,15 15,88 0,05 1,6 -0,5 -0,1 -3,8 3,8 4,2 0,2 4,3 -4,6 -9,9 3,4 -15,4 -32,8 -24,1 -29,1 -43,5 -44,0 -32,6 Dati in euro GERMANIA Adidas-Salomon Hugo Boss Puma Wolford Prezzo ieri 59,96 102,50 181,40 18,44 Var.% % 12m 0,7 -31,0 1,3 6,4 -1,8 -17,8 -5,4 -3,6 18,25 Zalando Appuntamenti IL FESTIVAL DELLA MODA RUSSA CRESCE ANCORA S Prezzo ieri Var.% % 12m 142,75 257,00 158,80 135,75 128,05 Christian Dior Hermes Intl Kering Lvmh Oreal 2,3 -4,7 0,8 1,8 0,9 1,4 1,1 0,2 2,6 -4,1 -2,6 3,4 Dati in pence REGNO UNITO Prezzo ieri Asos Burberry Grp 2.668,00 1.520,00 Var.% % 12m 0,3 -52,8 0,1 1,2 SVEZIA 724,56 1,5 -31,9 Prezzo ieri Var.% % 12m Hennes & Mauritz SVIZZERA Prezzo ieri Var.% % 12m 294,80 -0,1 9,0 83,35 456,80 Richemont Swatch I -0,9 -9,7 0,7 -19,5 Dati in dollari Hong Kong HONG KONG Prezzo ieri 9,37 1,73 17,90 47,75 26,55 Esprit Holdings Global Brands L’Occitane Prada Samsonite Var.% % 12m -0,8 -37,4 2,4 -0,6 6,5 1,3 -37,6 -0,9 24,1 Quotazioni Ovs congela l’ipo prima del via libera Consob Il gruppo Coin ha congelato l’ipo Ovs, presumibilmente un attimo prima di ricevere dalla Consob il nulla osta all’operazione, con il proposito di realizzarla nel primo semestre 2015. Come anticipato da MF Fashion del 28 ottobre scorso, la negativa congiuntura dei mercati, che nei mesi scorsi ha portato al ritiro di diverso ipo, aveva suggerito anche a Ovs e agli advisor di Lazard, l’advisor finanziario Lazard, una riflessione sull’opportunità o meno di portare a termine il programma ,ufficialmente annunciato il primo agosto scorso. Ieri è arrivata la comunicazione ufficiale: se ne riparlerà il prossimo anno, quando sulle borse tornerà un po’ di sereno. Sperando che il clima sià migliore, se non dal primo, già dal secondo quarte. (riproCarlo Gioia duzione riservata) News a cura di Alice Merli Dior, nuovo store Wolford arruola a New York Grit Seymour Christian Dior rafforza la sua presenza retail a New York. La maison ha tagliato il nastro a un flagship store (nella foto) a Soho, al 105 di Greene street. L’interior design, progettato da Peter Marino, si ispira alla boutique parigina di avenue Montaigne. Lo spazio accoglie a fianco delle collezioni alcune opere di artisti contemporanei, tra cui Larry Bell, Nicolas Schoeffer e Paul Evans. Mulberry Dati in franchi svizzeri FRANCIA della società, inoltre, sottolinea che è risultato particolarmente negativo l’andamento del marchio Hollister. L’amministratore delegato Mike Jeffries ha ribadito la propria determinazione a proseguire il piano di contenimento dei costi e di chiusura degli store meno redditizi, oltre alla revisione in corso della proposta Abercrombie senza più maxi-scritte, per poter far fronte alla fase no-logo dei giovani clienti americani. (riproduzione riservata) L’evento milanese, organizzato da Società Italia e al via oggi, porterà sotto i riflettori 15 designer dell’Est i svolgerà a Milano da oggi al 13 novembre, con la partecipazione di 15 designer, la settima edizione del Festival della moda russa, organizzato da Società Italia, il più grande distributore del made in Italy in Russia. Il Festival, nato con il patrocinio di Cnmi-Camera nazionale della moda italiana, di Smi-Sistema moda Italia e di Soyuzlegprom, l’unione russa degli imprenditori del tessile e dell’industria leggera, ha l’obiettivo di promuovere i talenti locali a livello internazionale. Dalla Russia arriveranno Irina Chernyak per 12AM by Irina Chernyak, Natalia Kolykhalova per N’Kolykhalova, Katya Rozhdestvenskaya per Rob-art by Katya Rozhdestvenskaya, Irina Volkova di Vanity Voice, il duo Kirill Ovchinnikov e Razgulyaev Blagonravova, e Bella Potemkina, che ha appena debuttato alla Mercedes-Benz fashion week Russia di Mosca, Rappresenteranno la moda kazaka Ainur Turisbek, Leonid Zherebtsov per Zherebtsov, Keti Chkhikvadze e Aka Nanitashvili del marchio Aka Nanita, mentre dalla fashion week di Tbilisi approderà nel capoluogo lombardo Tatuna Nikolaishvili mentre dall’Armenia sbarcherà a Milano Vahan Khachatryan; Sasha Kanevski del marchio sasha.kanevski e Ksenia Marchenko e Anton Schnaider, anime creative dell’etichetta Ksenia Schnaider, rappresenteranno l’Ucraina. «Tutti i designer hanno una visone unica, che rivede le radici nazionali in ottica contemporanea. E questa loro libertà dagli stereotipi sarà riconosciuta e premiata», ha raccontato a MFF Tatiana Souchtcheva, anima di Società Italia. «Ai nostri tre premi consueti se ne aggiungono quest’anno altri due: uno dei designer sarà scelto dalla boutique n° 30 per essere promosso in Italia attraverso una vetrina dedicata e un cocktail party ad hoc, e un altro fortunato verrà selezionato dall’e-store dressone.ru per la vendita online. La giuria d’onore sarà presieduta dalla responsabile dello scouting del contest Who’s on Next?, Simonetta Gianfelici. Il nostro obiettivo», ha poi concluso, «è quello di coinvolgere più buyer e showroom italiani per dare una maggiore visibilità alla nuova generazione della creatività russa, ormai capace di entrare nell’arena internazionale». (riproduzioNatalia Chebunina ne riservata) Var.% % 12m 22,13 Inditex Le vendite trimestrali del gruppo sono scese a 911,4 milioni di dollari, molto meno di quanto atteso dagli analisti (982,4 milioni). In caduta soprattutto i mercati europei (-15%) e il marchio Hollister. Gianni Risi A Prezzo ieri Dati in euro Abercrombie & Fitch crolla in Borsa (-15%): ricavi a -12% analisti, il cui consensus indicava una perdita contenuta in pochi punti percentuale a 982,4 milioni di dollari (circa 786,9 mln di euro). In attesa della trimestrale definitiva, che sarà esaminata e resa nota dal board il prossimo 2 dicembre prossimo, la società ha reso noti i principali dati, che indicano un tonfo delle vendite soprattutto sui mercati europei (-15%), contro il -7% del mercato domestico, e una caduta del 10% dei ricavi a parità di perimetro. Il comunicato - Dati in corone svedesi SPAGNA Borsa bercrombie & Fitch ko in Borsa: dopo il -15% della chiusura di venerdì sera a Wall street il titolo, dopo la débâcle del terzo trimestre, ha continuato a scendere anche ieri (-3,3% a metà seduta). Le vendite al 1° novembre scorso si sono infatti attestate a 911,4 milioni di dollari (circa 730 mln di euro al cambio di ieri), in caduta del 12% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, molto peggio di quanto atteso dagli -0,6 Dati in euro Wolford ag ha nominato Grit Seymour (nella foto) come nuovo direttore creativo. La prima collezione della designer, che in passato ha lavorato come stilista per Donna Karan e Max Mara, sarà presentata la prossima estate e sarà dedicata alla stagione primavera-estate 2016. La stilista in passato è stata direttore artistico di Daniel Hechter e ha sviluppato la prima collezione donna per Hugo Boss. Pop-up a Parigi per Lodental Lodental (nella foto un look) arriva a Parigi. Il marchio italiano specializzato in coat fondato da Andrea Providenza si prepara a tagliare il nastro a un pop-up store il prossimo 26 novembre in rue du Pré aux Clercs. Lo spazio sarà attivo fino al 15 gennaio 2015. Il brand, attualmente distribuito attraverso 25 punti vendita nel mondo, compreso United Arrows e Barneys a Tokyo, punta ad ampliare la propria gamma produttiva a fianco dell’outerwear entro il prossimo inverno. Parigi, il Tribunale tutela Havaianas Havaianas (nella foto uno store) ha vinto una causa in tribunale contro Too beach, grossista francese specializzato nella vendita di prodotti da spiaggia. La Corte d’appello di Parigi ha infatti riconosciuto il carattere distintivo del marchio grafico di Havaianas. Il brand brasiliano di infradito in gomma negli ultimi cinque anni ha avviato 30 cause simili in Europa e oltre 1,2 milioni di falsi sono stati sequestrati dalle dogane. Corneliani arriva in Bahrain Corneliani ha aperto una nuova boutique in Medio Oriente, la prima in Bahrain. Lo spazio di 150 metri quadrati sorge a Manama, nel Moda mall, e affianca alle collezioni della maison, il servizio su misura. Carsten Fischer lascia Shiseido Carsten Fischer lascerà la posizione di corporate senior executive officer all’interno di Shiseido il prossimo 31 marzo. Il manager ha dato le sue dimissioni dopo aver guidato per sette anni l’espansione globale del gigante nipponico della cosmetica. Griffe in Galleria, vince il Comune ll Consiglio di Stato ha dato ragione al Comune di Milano in merito ai subentri nei locali di Galleria Vittorio Emanuele II alle griffe (nella foto, la boutique Versace), accordati in particolare a Versace e Prada che si sono sobbarcati il costo dei restauri dell’intera Galleria. Ribaltata dunque la sentenza di fine agosto del Tar che aveva bocciato la relativa delibera comunale. (riproduzione riservata) V NELLA FOTO, UN’IMMAGINE PRIMAVERA-ESTATE 2015 FIRMATA ETRO UOMO fashion Il matrimonio tra fashion & food in scena oggi al Mfgs 2014 Si apre oggi a Milano la 13ª edizione del Mfgs-Milano fashion global summit 2014 che in questa tornata esplorerà il legame tra moda e cibo, nel segno del lifestyle made in Italy Sotto i riflettori di Palazzo Lombardia 22 protagonisti internazionali, da Bertelli di Prada a Marchetti di Yoox, passando per Baldan de La Rinascente, Porcini di PepsiCo e Kean Etro I l legame tra fashion e food, due eccellenze capaci di raccontare il made in Italy, di lusso, nel mondo. Torna in scena oggi a Milano l’ormai consueto appuntamento con il Mfgs-Milano fashion global summit, il convegno organizzato da Class Editori in collaborazione con Cnmi-Camera nazionale della moda italiana e Bank of America Merrill Lynch, che in questa edizione, intitolata «Fashion is food, Food is fashion», concentrerà il dibattito sul binomio moda e cibo, le due facce più evidenti di una stessa medaglia: lo stile di vita italiano. La liaison che unisce la moda e il cibo tornerà, dunque, in primo piano oggi nella cornice di Palazzo Lombardia di piazza Città di Lombardia 1, dove imprenditori ed esperti di entrambi i settori, vitali per l’immagine del sistema Paese nel mondo, sono stati invitati a un confronto reale e diretto, destinato a lasciare il segno e a stimolare nuove opportunità di crescita, anche in vista di Expo2015, il cui tema portante sarà: «Nutrire il pianeta, energia per la vita». Fashion e gourmet, dunque, ancora insieme per tracciare bilanci e linee guida interessanti per chi lavora o per chi volesse investire sul lifestyle, al quale MFF dedica quindicinalmente due pagine di notizie, concentrate sulle eccellenze della coppia fashion & food. La giornata di lavori, il cui inizio è fissato per le ore 9, partirà dopo i saluti di Paolo Panerai, editor in chief e amministratore delegato di Class Editori, Mario Boselli, presidente di Cnmi-Camera nazionale della moda italiana, Diego Selva, head of investment banking Italy di Bank of America Merrill Lynch, continua a pag. VI VI MFGS-Milano Fashion Global Summit segue da pag. V e del presidente dell’Ice-Istituto commercio estero Riccardo Maria Monti. A dare il via alla giornata sarà l’intervento di Patrizio Bertelli, ceo di Prada: il gruppo, tra i colossi mondiali del lusso ma anche la griffe-icona dell’innovazione, lo scorso marzo ha rilevato l’80% della società Angelo Marchesi, proprietaria della storica pasticceria Marchesi di corso Magenta a Milano. Seguirà la testimonianza di Michele Norsa, ceo e managing director di Salvatore Ferragamo, concentrata sul lifestyle globale proiettato ai nuovi mercati e quella di Federico Marchetti, fondatore e ceo del gruppo Yoox, che parlerà delle potenzialità e delle sfide del fashion e del food online. Francesco Trapani, vicepresidente e operating partner di Clessidra Sgr, e Diego Selva di Bank of America Merril Lynch focalizzeranno il loro intervento su fashion food & finance, le tre F che faranno crescere il made in Italy. Tomaso Trussardi, ceo di Trussardi, parlerà dell’esperienza maturata dal gruppo del levriero, tra i primi a entrare con successo nel mondo della ristorazione haut de gamme. E anche dei progetti Martin Angioni Dal 2011 country manager Amazon Italia, Angioni precedentemente ha ricoperto la carica di ad di Mondadori Electa e di vicepresidente di JP Morgan tra New York e Londra. Mario Boselli Boselli è il presidente della CnmiCamera Nazionale della moda italiana con un incarico speciale, perché si è fatto promotore del percorso di rinnovamento che sta caratterizzando la moda italiana. Michele Marocchino Laureato in Economia all’Università Bocconi di Milano e formatosi alla London school of economics, Michele Marocchino è managing director di Lazard e vanta un’esperienza ventennale in M&A. futuri della maison che interesseranno proprio quest’area. La prima parte della giornata si avvierà alla conclusione con altre due presenze strategiche per il binomio cibo e moda: Alberto Baldan, ceo La Rinascente, e Michael Ward managing director di Harrods, approfondiranno l’argomento sulle strategie dei top retailer per sposare moda e cibo e su come trovare l’equilibrio più redditizio per entrambi i settori. A chiudere la mattinata Kean Etro, anima dell’uomo della maison Etro, che racconterà l’ispirazione della collezione primavera-estate 2015 costruita proprio intorno all’universo del cibo. I lavori riprenderanno alle ore 14 con Giuseppe Duva, managing director Lvmh- Moët Hennessy Italia chiamato a parlare su un tema che sta a cuore a molti imprenditori italiani e non: come replicare nel wine & spirits il successo delle maison di moda e accessori. Antonio De Matteis, ceo di Kiton, il gruppo che ha annunciato il varo, per l’Expo 2015, del suo primo ristorante di cucina campana nell’head quarter milanese di via Pontaccio, e Lavinia Biagiotti, vicepresidente di Biagiotti group, incroceranno le loro esperienze al debutto nel mondo della ristorazione, mentre Martin Angioni, country manager Andrea Aprea Napoletano di 37 anni, Andrea Aprea è executive chef del ristorante Vun- Park Hyatt Milano grazie a una visione di cucina che sintetizza tecnica, innovazione e rispetto per la tradizione. Antonio De Matteis Classe 1964, De Matteis inizia la sua carriera come agente di vendita nel 1986 a fianco di suo zio Ciro Paone, presidente e fondatore di Kiton. Dal 2007 è ceo del gruppo Kiton. Riccardo Maria Monti Ambasciatore del made in Italy nel mondo, da aprile 2012 Riccardo Maria Monti è infatti il presidente dell’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Alberto Baldan Laureato in Economia e Commercio all’Università Ca’Foscari di Venezia, Baldan da maggio 2012 è ad de la Rinascente dopo aver ricoperto il ruolo di dg dal 2007. Giuseppe Duva Laureato in Bocconi, Duva dal 2007 è amministratore delegato e direttore generale di Moët Hennessy Italia, società della branche Wines and spirits del gruppo francese Lvmh. Michele Norsa Laureato in Economia e commercio all’Università Cattolica di Milano e con un passato nelle aziende del lusso italiano, Norsa è dal 2006 ad e dg della maison Salvatore Ferragamo. di Amazon Italia, si concentrerà sulla distribuzione in rete della moda, seguendo il modello americano. Il designer di PepsiCo, Mauro Porcini, dedicherà il tema del suo intervento su come «vestire» il food & beverage, mentre Andrea Aprea, executive chef del Ristorante Vun al Park Hyatt di Milano affronterà un argomento di grande attualità soprattutto in vista dell’Expo 2015: la cucina italiana nel mondo tra tecnica, innovazione e tradizione. Giovanni Tamburi, fondatore ma anche presidente Tip-Tamburi investment partners, e Michele Marocchino, managing director di Lazard, faranno il punto sulle possibilità di crescita delle aziende del food e della moda, partendo dalle due rispettive case history: Eataly, la società che fa capo alla famiglia Farinetti della quale nel marzo scorso Tamburi investment partners ha rilevato il 20% delle quote, e Versace, la griffe la cui ristrutturazione finanziaria ha visto Lazard in pole position. Tirerà le conclusioni l’architetto Italo Rota, pronto a svelare come il matrimonio tra cibo e moda affondi le sue radici nel passato, artistico e culturale, dell’Italia. Ma non solo. (riproduzione riservata) Michela Zio e Barbara Rodeschini Patrizio Bertelli Bertelli è l’anima business del gruppo Prada, l’ad di una realtà che impiega più di 10 mila dipendenti, presente in oltre 70 paesi e con un fatturato 2013 di 3,587 miliardi di euro. Kean Etro Dopo gli studi in Svizzera e in Inghilterra, Kean Etro nel 1986 entra nell’azienda di famiglia dove, dal 1990, segue la divisione menswear a cui ha regalato un imprinting strong e internazionale. Paolo Panerai Giornalista di spicco, nel 1986 ha fondato Class Editori spa con l’obiettivo di fare informazione economico-finanziaria autonoma e indipendente. Oggi è ceo & editor in chief di Class Editori spa. Lavinia Biagiotti Cigna Terza generazione dell’azienda di famiglia, fondata nel 1965 da Delia Biagiotti, è vicepresidente di Biagiotti group dove segue lo sviluppo dei mercati con le 35 collezioni del marchio. Federico Marchetti Federico Marchetti è il web men italiano per eccellenza, perché nel 2000 ha creato Yoox, piattaforma di e-commerce per i marchi del lusso, che negli anni è cresciuta a 360 gradi. Mauro Porcini Oggi Mauro Porcini è l’anima creativa del gruppo PepsiCo, di cui ha guidato un restyling a 360 gradi. E vanta un passato come chief design officer della multinazionale 3M. fashion Italo Rota Visionario e irriverente, dal 1996 vive e lavora a Milano dove ha aperto lo Studio Italo Rota & partners. A Milano ha curato la creazione del Museo del Novecento, inaugurato nel 2010. Diego Selva Maurizio Tamagnini Laureato in Economia all’Università Bocconi, oggi Diego Selva è Head of investment banking Italy per Bank of America Merrill Lynch dove ha seguito importanti operazioni nel segmento lusso. Da settembre 2011 Tamagnini ricopre la carica di ad di Fondo Strategico Italiano, società con 4,4 miliardi di euro di fondi per investimenti di capitali di rischio in aziende made in Italy. Giovanni Tamburi Laureato in Economia e Commercio cum laude presso l’Università la Sapienza, è fondatore e presidente della Investment merchant bank di Tip-Tamburi investment partners spa. Francesco Trapani Con un lungo passato, blasonato, da Bulgari del gruppo Lvmh, da marzo 2014 fa parte di Clessidra Sgr in qualità di azionista, vicepresidente esecutivo e operating partner. UN MODELLO PER CAMBIARE Tomaso Trussardi Con una formazione in studi economici, dal 2011 Trussardi è ad della Trs Evolution, l’azienda del Gruppo Trussardi dedicata alla produzione e alla distribuzione delle linee di abbigliamento. Michael Ward Ward entra in Harrods nel 2005 come managing director dove ha intrapreso un importante programma di sviluppo, facendo crescere Harrods nel modello di vendita al dettaglio. QUALE SARÀ IL VOSTRO MODELLO? Crescita e redditività sono sempre più difficili da raggiungere in particolare nel settore del fashion che diventa sempre più complesso. Lectra aiuta le aziende di moda e di abbigliamento di tutto il mondo ad ottimizzare i loro processi di business e implementare progetti di trasformazione che interessano l’intera catena del valore. La nostra competenza Clement Vachon Laureatosi all’Università Laval del Québuec in Canada, Vachon entra in Sanpellegrino nel 1999. Oggi è direttore comunicazione e international relations per Sanpellegrino. end-to-end e soluzioni integrate di sviluppo prodotto e di produzione ridefiniscono le best practice per permettere ai clienti di evolvere verso un modello più efficace. LECTRA.COM/UNMODELLOPERCAMBIARE VII special advertising section Paolo Vranjes, il compositore delle emozioni olfattive Dal 1983 Dr. Vranjes Firenze diffonde nel mondo fragranze d’ambiente, innovative proposte cosmetiche, profumi e arredi olfattivi. Paolo Vranjes fonda la sua ! "# $%& ''( ( ' ' ! "# $) (( * +, -" Frutti e Fiori d’Italia sono i profumi della nostra Penisola, un patriottico inno ai doni olfattivi del Belpaese. La collezione comprende fragranze composte da più essenze abbinate, create ad hoc per suscitare ricordi ed emozioni: Limone e Mandarino, Melograno e Menta, Fiori di Iris e Ginestra e, nella foto, Arancio e Uva Rossa, ideale per dare un tocco fruttato all’atmosfera delle feste natalizie. Energizzante, purificante dell’aria, Arancia e Uva Rossa è perfetto per sale da pranzo e cucine, migliora la concentrazione e contribuisce a diffondere serenità. ' # ) " " '' "  ( "! # % 7 $3# +, & " " " ' #8! " ' "59 " : ! ha aperto due anni fa un ;'./0#< '" 4' = 4" ' ) ( =#1 ! 3# +, trovato tutto il sapore della -" ' " '# "./0!" # * 3# +, " 1 " ' "-" 4# 2-" )! ' '" ( " !" " " >! 7 !"(+5# "'"" """ " ( " (( # $>!( -"( che dia piacere ai sensi e alla 7*+, "" -" ?9"8 @ "! In alto, Paolo Vranjes nel suo laboratorio a Firenze. "5AA@' Più in basso e sotto, due visioni del monobrand aperto ' a Milano lo scorso dicembre in via Fiori Chiari 24. &# 6 B ' !("C ''" " $" %(& '" ( 3# +, C"" "' # In primo piano il tavolo dei tester che consente di provare tutte le fragranze prima dell’acquisto ) " -" ( www.drvranjes.com
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