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MF
fashion
il primo
martedì
11 novembre
2014 quotidiano della moda e del lusso
MF fashion
Direttore ed editore Paolo Panerai
11.11.14
I
UN LOOK PRIMAVERA-ESTATE 2015 DI MARNI UOMO
SUL SITO MFFASHION.COM LE GALLERY
FOTOGRAFICHE E GLI APPROFONDIMENTI
DAGLI SHOW PRIMAVERA-ESTATE 2015
DI NEW YORK, LONDRA, MILANO E PARIGI
moda
La
made in Italy
torna a crescere
I dati diffusi alla presentazione dell’87ª
edizione di Pitti immagine uomo, in scena
dal 13 al 16 gennaio, evidenziano un dato
positivo su export e sell-in Italia. «L’outlook
è buono per il lusso e per l’affordable luxury,
settore su cui abbiamo da sempre puntato»,
ha detto il presidente Gaetano Marzotto
A
rchiviata con un accordo tra le parti la querelle relativa alla sovrapposizione delle date con Londra, la moda maschile italiana si prepara
ad avviare il 2015 con uno spirito di positività e con un atteggiamento propositivo. A supporto di questo slancio, le stime relative ai nove
mesi del 2014 del tessile moda italiano, formulate da Smi-Sistema moda Italia
e diffuse ieri in occasione della presentazione dell’87ª edizione di Pitti immagine uomo, manifestazione che raccoglierà 1.090 marchi internazionali (più 70 di
Pitti W) negli spazi di Fortezza da Basso a Firenze dal 13 al 16 gennaio 2015,
subito dopo London collections: men (9-12 gennaio) e prima di Milano moda
uomo (17-20 gennaio). Analizzando i dati, quello che emerge è un’evoluzione
favorevole in termini di fatturato, sia grazie all’export sia grazie al mercato interno, esclusivamente però per quanto riguarda il business to business. Nello
specifico, il primo trimestre si è chiuso con vendite in progressione del 3,4%,
corroborate da +8,5% del tessile a fronte di un +0,7% dell’abbigliamento-moda; nel secondo trimestre, invece, si è assistito a una vera e propria inversione di
tendenza con il segmento a valle balzato dell’8,8% e il monte cresciuto dell’1,6%
per una media complessiva del +6,1%. Tra luglio e settembre, infine, le stime evidenziano un +6,4%, realizzato attraverso il +8,9% del tessile e il +5%
del prodotto finito. Come anticipato, il contributo a questo fermento è attribuibile certamente all’andamento delle esportazioni che, da gennaio e luglio,
sono cresciute del 4,6% a quota 17 miliardi di euro ma anche, sorpresa positiva,
All’interno
ciale
dossier spe
to
dedica
13ª edizione
a
ll
a
14
del Mfgs 20
i
g
g
o
al via
continua a pag. II
Milano, via Gesù diventa La via dell’uomo e sarà celebrata da Pitti
Via Gesù come nuova arteria del lusso e dell’artigianalità dedicata all’uomo. A Milano, proprio
nel cuore del quadrilatero, se ne parla da mesi
grazie all’arrivo in loco di alcuni tra i più importanti marchi del settore. Un fermento che Pitti
immagine celebrerà dal 17 gennaio con l’iniziativa dal titolo La via dell’uomo, con il sostegno
del consorzio di nuova istituzione sostenuto
anche dal Four seasons hotel, dai residenti della via e da Umberto Angeloni, presidente e ad
di Caruso. A festeggiare con un calendario di
eventi la nuova enclave del lusso al maschile ci
saranno schierate le realtà che hanno scelto la
via come destination per la loro clientela, tra le
quali spiccano Luciano Barbera, Brioni, Caruso,
Kiton, Stefano Ricci, Zilli, Barret, Doucal’s,
Silvano Lattanzi, Uman, Tindaro De Luca,
Mariano Rubinacci, Doriani, Tincati, Barba,
Acqua di Parma e Salvati. E intanto proprio per
rafforzare il suo legame con Milano, Pitti imma-
gine finanzierà il restauro del dipinto di Carlo
Dolci, Davide con la testa di Golia, olio su tela
ospitato presso la Pinacoteca di Brera. Il dipinto di uno degli artisti fiorentini più famosi del
Seicento sarà poi inserito nella mostra monografica che Palazzo Pitti dedicherà proprio a Carlo
Dolci da giugno fino a ottobre 2015. Iniziativa
quest’ultima facente parte del programma
Rivelazioni-Finance for fine arts di Borsa italiana
e Pinacoteca di Brera.
II
Dossier Pitti Immagine
segue da pag. I
MF fashion
mo ha da sempre scommesso. La prossima
sfida che abbracceremo come manifestaziodalle vendite interne sell in, progredite del
ne sarà quella di promuovere questi brand
3,4% nei primi tre mesi e, successivamennei mall, nuovi templi dello shopping, che
te, di un +7% negli altri due trimestri sulla
stanno prendendo sempre più piede sui department store». E proprio all’universo del
scia dell’aumento degli acquisti in vista di
lusso accessibile fanno capo le quasi 400
Expo2015 da parte dei negozianti (il sell out
nuove aziende che hanno fatto domanda
sarà indirizzato quindi presumibilmente al
per partecipare al salone di gennaio, molte
turismo). Un trend stimato in prosecuzione
delle quali internazionali, ovvero 436 pari al
anche nella parte finale del 2014, anno che
40% del totale, record assoluto del salone.
dovrebbe concludersi con risultati positivi in
«Sono dati che testimoniano quanto la manifestazione
UN 2014 TUTTO IN CRESCITA
stia crescendo», ha spiegato Raffaello Napoleone,
Variazioni percentual 9 mesi
ad di Pitti immagine, «tra
Tessile
Abbigliamento
Totale
progetti speciali, anteprime
e rientri importanti. Come
8,5%
0,7%
3,4%
❖ 1° trimestre (*)
North sails, che presenterà
in anteprima assoluta il suo
nuovo corso in Fortezza,
1,6%
8,8%
6,1%
❖ 2° trimestre (**)
Wp lavori in corso che
lancerà la collaborazione
8,9%
5,0%
6,4%
❖ 3° trimestre (**)
tra Blundstone e Ducati,
o l’approdo dei marchi te(*) Dati definitivi (**) Stime) Fonte: Indagine congiunturale Smi nov 2014
deschi Bogner e Drykorn
GRAFICA MF-MILANO FINANZA
e il ritorno dello streetwear
brand Superdry. E, ancora, Furla che presenterà una sua collezione
termini di turnover complessivamente geneal maschile». Altra novità del 2015 sarà la
rato. «Il quadro macroeconomico evidenzia
creazione di un nuovo spazio di 800 medue elementi a nostro favore, il rafforzamentri quadrati all’interno della Fortezza, gli
to del dollaro, che darà più potere d’acquisto
Archivi, dedicato al lancio di progetti di riagli americani, e il calo del prezzo del pecerca. Per l’edizione 87, l’area ospiterà il
trolio», ha sottolineato Gaetano Marzotto,
progetto Born in the Usa by Liberty fairs,
presidente di Pitti immagine, «per quanto
frutto della collaborazione tra i saloni a stelconcerne nello specifico la moda, fino a setle e strisce Liberty fairs e Pitti immagine,
tembre possiamo confermare un andamento
che porterà a Firenze 20 brand nati e propositivo del settore, a cui ha fatto seguito,
dotti negli Stati Uniti, in un mix tra classico
in ottobre e novembre, un calo soprattute sportswear. Confermato infine, anche per
to in Europa. Ma favorevoli sono rimasti
il 2015, lo stanziamento di 2 milioni di euro
i segnali di tanti mercati, dal Nordamerica
lordi da parte del ministero dello Sviluppo
all’Asia, escluso qualche tentennamento a
economico, che saranno destinati a gennaio
Hong Kong legato alla situazione politica
al piano strategico fondato sull’implemene in Giappone, per il deprezzamento deltazione dell’incoming, con la valorizzazione
lo yen, fino al Medio Oriente. Alla luce di
internazionale di quelle che sono le pecututto ciò», ha concluso, «l’outlook è posiliarità dei prodotti manifatturieri italiani.
tivo per il lusso ma anche per l’affordable
(riproduzione riservata) Chiara Bottoni
luxury, settore su cui Pitti immagine uo-
Pitti News
Russia guest nation a Pitti W
Dopo la presenza a Super di #OpenRussianFashion (nella foto), la Russia
rafforza i suoi legami con Pitti immagine come guest nation dell’edizione numero 15 di Pitti W. Il salone dedicato alle pre-collezioni femminili accoglierà
13 marchi russi, di cui tre menswear e dieci di moda donna, all’interno di una
selezione generale di 70 marchi womenswear tra cui V°73, Giosa Milano,
Jeffrey Campbell, Es’ Givien e Kallisté. Anche l’edizione di gennaio sarà teatro
degli Alternative set, che negli spazi della Fortezza da Basso accenderanno
i riflettori sui temporary events e sulle installazioni di un selezionato numero
di brand. «Pitti W continua a mettere in primo piano lo scouting e un focus
attentissimo sul prodotto, completando e
rafforzando l’offerta delle collezioni donna
presenti nella altre sezioni di Pitti uomo», ha
commentato Agostino Poletto, vicedirettore generale di Pitti immagine. «Tra le novità
del salone, uno spazio ancora più approfondito riservato al mondo dell’accessorio,
sempre più determinante sul mercato».
Pitti filati, in scena 138 eccellenze
Saranno 138 i marchi protagonisti della 76ª edizione di Pitti filati, in calendario
dal 28 al 30 gennaio. La kermesse dedicata alle collezioni di filati per maglieria
per la primavera-estate 2016 (nella foto un’immagine dell’ultima edizione) rafforza l’alleanza con Milano unica con il progetto Italian denim makers, al suo
secondo appuntamento dopo il successo del debutto di giugno. Tema dello
spazio ricerca sarà MagliaItalia, un viaggio visivo e sensoriale attraverso le atmosfere del Belpaese concepito come un vero omaggio al made in Italy. Inoltre
fino al 1° febbraio la Stazione Leopolda ospiterà Vintage selection, la mostra
mercato di abbigliamento, accessori e oggetti di design vintage che in occasione della sua
25ª edizione coinvolgerà espositori
e pubblico in un
vero e proprio festival della cultura
vintage.
martedì 11 novembre 2014
Manifestazioni
Quattro eventi hot per
il rilancio di Pitti uomo
Da Marni a Hood by air passando per Andrea
Incontri e Peuterey: Firenze rilancia sul menswear
dal13 al 16 gennaio 2015 con 1.090 marchi e
un fitto schedule di happening. Fabio Maria Damato
S
arà un’87ª edizione nel segno con lui per le performance di moda e arte
dell’ottimismo quella di Pitti im- The impossible wardrobe ed Eternity dress.
magine uomo in programma a E se, dopo quattro anni passati a Milano
Firenze dal 13 al 16 gennaio 2015. moda uomo, Andrea Incontri torna a
Fil rouge, la riscoperta del camminare per Firenze con un evento/sfilata all’interno
il piacere di farlo e un titolo speciale a rac- del designer project, Peuterey arriva a
Firenze con un evento speciale
contare il mood: Walkabout
per presentare la sua collezione
Pitti. Ad animare la manifestamaschile dedicata al prossimo
zione dedicata alle collezioni
autunno-inverno, inauguranmaschili per l’autunno-inverdo con la sua performance una
no 2015/16, che vedrà in scena
nuova categoria di eventi della
1.090 marchi, ci penserà giomanifestazione. Sempre sostevedì 15 gennaio lo show di
nuti da Pitti, tornano sull’Arno
Marni, guest star di questa stai vincitori di Who is on next?
gione, che come anticipato da
Uomo 2014, nonché T.Lipop
MFF (vedere il numero del 21
e Alberto Premi, oltre che, nel
giugno) sancirà il ritorno in pascontesto di Pitti italics, l’inedita
serella del menswear disegnato
coppia Matteo Gioli (uno dei tre
da Consuelo Castiglioni. Sotto
fondatori di Super duper hats)
i riflettori mercoledì 14 gennae Stefano Ughetti (mente di
io, invece, arriverà in qualità
Camo): in tandem lanceranno la
di Pitti special guest, Hood
Sopra, un look
loro label Arrivo. E per chi non
by air, marchio luxury-street
Hood by air
volesse perdersi nemmeno una
con sede a New York e creadelle iniziative degli otto saloto nel 2006 da Shayne Oliver.
A completare il pacchetto della stagione ni firmati Pitti immagine, è già scaricabile
sarà Cloakroom, la performance ideata e online l’app Pittismart. Uno strumento didiretta da Olivier Saillard, che verrà pre- gitale che permetterà a chi si è registrato
sentata dalla Fondazione Pitti discovery alla manifestazione di avere la Pitti card
in una data ancora da stabilire. Protagonista sul proprio cellulare per accedere al salodella mise en scène studiata dal curatore ne, oltre alle informazioni su espositori,
del Musée Galliera di Parigi sarà l’attri- calendario eventi, news, mappe e le media
ce Tilda Swinton, che aveva già lavorato gallery. (riproduzione riservata)
a cura di Alessia Lucchese
Pitti bimbo,
focus sul Belgio
Pitti bimbo si allea
con il Flanders
fashion institute di Anversa
per l’edizione
numero 80. Il
salone kidswear, che nel 2015
festeggerà il suo
40° compleanno (nella foto,
un look Miss
Blumarine),
ospiterà una
selezione di
marchi provenienti dal Belgio, celebrati da un’installazione ad hoc.
Protagoniste della kermesse saranno
430 collezioni, delle quali 166 provenienti dall’estero, con una sessantina
di new entry e ritorni tra cui Scotch
& Soda, Cyrsu company bambino,
Fendi, Woolrich kid e Paolo Pecora
Milano. La fiera, che a gennaio 2013
aveva attirato 7.200 buyer, ospiterà la
seconda edizione di Kid’s evolution,
il progetto fondato da Alessandro
Enriquez in collaborazione con Vogue
bambini che porterà in Fortezza una
serie di designer che si cimenteranno
per la prima volta con delle capsule pensate per i più piccoli. Spazio
anche alle tradizionali sfilate, che accenderanno i riflettori sulla tre giorni,
dal 22 al 24 gennaio, dedicata alla
moda junior. (riproduzione riservata)
Food
Saloni
Firenze punta
su Taste per
Expo2015
Modaprima
rilancia con
150 marchi
Sarà Taste (nella foto
sotto) l’evento di punta di Pitti immagine per
l’Expo2015 di Milano.
L’evento internazionale
milanese cade infatti nel
decimo anniversario del
salone dedicato alle eccellenze del gusto e alla
cultura del cibo di qualità, in calendario dal 7
al 9 marzo alla Stazione
Leopolda. «Abbiamo deciso di scommettere su
un appuntamento dedicato al food, tema portante
dell’Expo di Milano»,
ha dichiarato Raffaello
Napoleone, ad di Pitti immagine. «Contiamo che la
risonanza dell’exhibition
meneghina dirotti molti visitatori in Toscana».
(riproduzione riservata) Alessia Lucchese
Pitti immagine punta a
replicare con la 77ª edizione di Modaprima il
successo dell’edizione dello scorso maggio, la prima
organizzata a Firenze, anziché a Milano. Dal 21 al
24 novembre prossimi negli spazi della Stazione
Leopolda l’organizzazione fiorentina porterà in
scena le proposte di circa
150 marchi di fast fashion
destinati alla media e
grande distribuzione, numero analogo a quello
della scorsa edizione ma
con un certo turnover
fra le presenze. Sul fronte dei buyer, è atteso un
numero di visitatori pari almeno a quello della
scorsa edizione, che aveva
visto la presenza di 1.700
compratori provenienti
da circa una cinquantina di paesi esteri, con in
testa il Giappone, seguito da Spagna, Turchia,
Portogallo, Francia,
Belgio, Russia e
Germania. (riproduzione
Gianni Risi
riservata)
martedì 11 novembre 2014
Fashion week
Sfilate
Il Brasile punta Londra corteggia
su giovani e Cina Dsquared2
La ricetta per vincere: prendersi cura
dell’heritage handmade per spalleggiare
il futuro della creatività, spingendosi fino
a Oriente. Francesca Manuzzi (San Paolo)
Secondo quanto risulta a MFF il marchio
di Dean e Dan Caten sarebbe stato invitato
come special guest, a gennaio 2015, da
London collections: men. Alessia Lucchese
S
D
i è conclusa in bellezza la 38ª edizione della Spfw-São Paulo
fashion week, in un clima d’attenzione e riscoperta verso un
heritage handmade, imprescindibile per formare le giovani
menti creative del Paese e farle volare verso nuovi mercati,
in primis la Cina con i suoi 24 milioni di dollari d’export 2013 (circa 19 milioni di euro al cambio di ieri). Lo scrittore brasiliano Luís
Fernando Verissimo sostiene che il Brasile sia: «Una società tropicale passata dalla barbarie alla decadenza senza la tappa intermedia della
civiltà». Ma oggi sembra che quella civiltà la stia scrivendo una generazione nuova di persone come Patricia Bonaldi, che pensa al futuro e
fondano società come Nodha, la holding che custodisce sotto il suo capello designer come Luiz Claudio, che per l’inverno 2015 conia maxi
dress militari e abiti dal brocade decostruito per la sua Apartamento
03, o realtà come Lucas Magalhães. «Ho fondato Nodha per fornire
ai brand young brasiliani il know-how commerciale e aiutarli a strutturarsi, sostenendoli finanziariamente», ha spiegato a MFF la Bonaldi.
«Voglio che si focalizzino sullo sviluppo delle collezioni, senza preoccupazioni economiche, mantenendo identità e qualità, scegliendo i
migliori tessuti a Première vision, stringendo patti con showroom worldwide». Lo
stesso processo anche per la prima edizione della piattaforma Movimento Hotspot,
concorso paragonabile all’italiano Who is
on Next?, che ha selezionato 330 brand tra
cui Laura e Lorena Andrade di Llas con
le loro giacchine con broderie floreali brillanti e dress fino ai piedi in pizzo composto
di margherite, rose, piccoli arcobaleni, frutta, stelline e lettere dell’alfabeto, donando
loro 160 mila real brasiliani (circa 50 mila
euro al cambio di ieri). In pedana anche i
50s rilavorati di Juliana Jabour, la stilista
preferita dalle hit girl brasiliane, che sceglie
felpe e chiodi over, dalle righe mariniere super sottili interrotte da roselline applicate,
fittate con gonne sotto al ginocchio dagli
oblò bordati di rosso. Un bagno d’oro, invece, per gown e Converse all star tinte gold
Un look Osklen
da Acquastudio e atmosfere da Portiere di
notte per Wagner Kallieno, con felpe dallo
scollo a V sul retro e gonna in vinile con maxi spacco frontale. Ma spingere i giovani non pare bastare: «Il mercato globale apprezza il prodotto
verdeoro, ma negli ultimi tre anni c’è stata una frenata della crescita, per
via della tassazione sull’energia, che ha spinto i prezzi alle stelle. Oggi,
il Brasile ha bisogno di pensare sul lungo termine, semplificare eccessi
e processi e auspichiamo che il governo inizi a farlo, investendo in risorse, innovazione e valorizzazione dell’imprenditoria, semplificando
il sistema economico e burocratico, livellando le tasse, che attualmente sono differenti nei 26 Stati confederati», ha poi raccontato a MFF
Paulo Borges, ceo di Luminosidade, la società che organizza e gestisce la Spfw-São Paulo fashion week. Proprio per questo Apex-Brasil,
l’agenzia di promozione d’investimento e trade brasiliana, assieme alle
associazioni di categoria Abit, Abest e Abicalçados volerà a Shanghai
per Discover the Brazilian originality beyond trends e Brasil beyond
concept to China, due iniziative in scena dal 17 al 21 novembre. Il tutto
oltre a un workshop sulla fashion industry verdeoro a cui parteciperanno proprio Apartamento 03, Helen Rodel, GIG, Lucas Nascimento,
Patricia Bonaldi, Patricia Motta, Cecilia Prado, Lili Sampedro, Blue
Bird, Debora Mangabeira, Marcelo Quadros, Wasabi, Democrata,
Bibi, Amazonas e Jorge Bischoff. In questa direzione sembra muoversi anche il big Osklen, che sembra fare un tributo all’Eldorado asiatico,
percorrendo una strada di montagna à la Shining che corre fino allo
skyline di una città come Beijing, proiettata sul fondale dello show. In
pedana ragazze in slip on con divise dall’epoca di Mao Tse-tung, di
seta e tagliate al gognometro. Poi, completi overlapped di crêpe trasparente dai ramage bamboo e dress dalla stampa fotografica grattacielo,
celati sotto a casacche militari in suède, coat di alpaca cernierati sul retro, gonna e casacca twin di pelle laserata a motivo floreale. Il focus più
importante rimane però: «La necessità di mantenere un quid fortemente
brasiliano, senza uniformarsi nell’offerta creativa, pensando a clienti locali e globali», ha poi spiegato la Bonaldi. E lo conferma anche Udison
Cunha, buyer del concept store Choix: «Quando ho iniziato a selezionare per loro, il negozio aveva una serie di brand Usa, ma io voglio
vendere alle persone che passano per strada e devo pensare al prezzo e
a qualcosa di più realistico. Quindi ho iniziato a comprare prodotti di
designer giovanissimi, come gli abiti dipinti a mano di Lucas Barros
o i gioielli deluxe di Rodrigo Massot e Gustavo Silvestre. Tutti, rigorosamente, made in Brasil». (riproduzione riservata)
III
MF fashion
squared2 ha un nuovo spasimante, e arriva d’Oltremanica.
Il marchio fondato dai gemelli Dean e Dan Caten, secondo
quanto risulta a MFF, sarebbe infatti al centro delle mire del
Bfc-British fashion council per illuminare l’edizione di gennaio 2015 di London collections: men, la rassegna londinese dedicata
alla moda menswear. Il trasloco da Milano, dove il marchio da 190 milioni di euro di fatturato nel 2013 sfila regolarmente durante la kermesse
di Milano moda uomo, verso la capitale britannica non è stato confermato dai vertici della
società. Ma a rafforzare l’ipotesi che la
manifestazione presieduta da Dylan
Jones voglia a tutti i costi accaparrarsi
i due stilisti dopo il
debutto di giugno
di Moschino by
Jeremy Scott sarebSopra, Dean e Dan Caten all’ultima
be anche l’apertura,
sfilata maschile di Dsquared2
che ormai dovrebbe
essere imminente,
del flagship store all’angolo tra Conduit street e Savile Row, tempio della moda maschile inglese (vedere MFF del 26 febbraio). Un
opening che rappresenta una tappa fondamentale nel processo di espansione internazionale della griffe, che nelle ultime settimane ha tagliato
il nastro alle nuove boutique di Beverly Hills e Baku e si prepara ad
arrivare a Miami e New York con i propri monomarca. Non sarebbe,
inoltre, la prima volta che il duo creativo sceglie una passerella al di
fuori dei confini italiani: solamente quest’anno il marchio Dsquared2
ha sfilato a Shanghai durante la fashion week e a Mosca in occasione
dell’apertura della boutique a Barvikha, cittadella del lusso alle porte
della capitale sovietica. (riproduzione riservata)
Progetti
Façonnable
celebra
Jean Cocteau
Façonnable lancerà una
capsule collection d’artista ispirata ala lavoro
Jean Cocteau (nella foto un look). Dedicato alla
stagione primavera-estate 2015,
il progetto è stato
reso possibile grazie
alla collaborazione
di Pierre
Bergé,
proprietario dei
diritti delle opere
del celebre poeta,
attore e
regista
francebbraccia
se. La linea abbraccia
una selezione di 12 pezzi decorati da due disegni
dell’artista, in una palette
che omaggia l’heritage da
French Riviera del brand
del gruppo libanese M1.
In Italia Façonnable x
Jean Cocteau capsule sarà in vendita da 10 Corso
Como a Milano e da Rail
a Brescia dal 12 gennaio.
(riproduzione riservaAlice Merli
ta)
FASHION DESIGNER PARTECIPANTI
12 AM BY IRINA CHERNYAK
AINUR TURISBEK
AKA NANITA
BELLA POTEMKINA
KETI CHKHIKVADZE
KIRILL OVCHINNIKOV + RAZGULYAEV BLAGONRAVOVA
KSENIA SCHNAIDER
N’KOLYKHALOVA
ROB-ART BY KATYA ROZHDESTVENSKAYA
SASHA.KANEVSKI
TATUNA NIKOLAISHVILI
VAHAN KHACHATRYAN
VANITY VOICE
ZHEREBTSOV
ZULFYIA SULTON
RUSSIA
KAZAKISTAN
GEORGIA
RUSSIA
GEORGIA
RUSSIA
UCRAINA
RUSSIA
RUSSIA
UCRAINA
GEORGIA
ARMENIA
RUSSIA
KAZAKISTAN
UZBEKISTAN
IV
MF fashion
martedì 11 novembre 2014
COSÌ I LUXURY STOCKS NELLE PIAZZE MONDIALI
Dati in dollari
STATI UNITI
Prezzo ieri
Abercrombie & Fitch 28,53
Avon Products
10,40
Coach
33,92
Coty
18,64
Estee Lauder
72,75
Fossil
103,48
Gap Inc
38,51
Guess
21,48
Kate Spade & Co.
30,03
Lululemon Athletica
43,08
Men`s Wearhouse
45,17
Michael Kors
69,74
Nike Inc
94,80
Phillips-Van Heusen 116,54
Var.% % 12m
-3,3
-1,7
0,8
1,5
0,2
0,5
-0,8
-1,3
-1,1
-1,6
-0,4
-0,3
1,1
-1,4
-17,0
-40,4
-34,5
24,3
2,5
-19,1
-7,0
-33,8
0,6
-37,6
-1,2
-12,2
22,9
-7,2
Polo Ralph Lauren
Quiksilver
Revlon Inc
Tiffany & Co
Tumi Holdings
V.F. Corp
Vince Hldg
173,75
2,02
33,55
99,67
20,52
70,54
35,51
-0,1
2,5
-0,0
0,8
2,5
1,1
2,2
0,2
-76,9
39,7
25,1
-8,6
-67,8
-
Prezzo ieri
Var.% % 12m
Dati in euro
ITALIA
Aeffe
Basicnet
Brunello Cucinelli
Caleffi
Csp Int. Ind. Calze
Damiani
Geox
2,15
2,32
16,68
1,42
1,46
1,12
2,22
1,0
-1,1
0,5
-0,6
0,5
-2,2
-3,8
234,1
10,8
-28,6
4,3
-1,0
-12,6
5,7
Italia Independent
Luxottica
Moncler
Piquadro
Safilo Group
Salvatore Ferragamo
Stefanel
Tod’s
Yoox
Zucchi
33,50
40,83
10,51
1,55
9,62
19,08
0,27
70,15
15,88
0,05
1,6
-0,5
-0,1
-3,8
3,8
4,2
0,2
4,3
-4,6
-9,9
3,4
-15,4
-32,8
-24,1
-29,1
-43,5
-44,0
-32,6
Dati in euro
GERMANIA
Adidas-Salomon
Hugo Boss
Puma
Wolford
Prezzo ieri
59,96
102,50
181,40
18,44
Var.% % 12m
0,7 -31,0
1,3 6,4
-1,8 -17,8
-5,4 -3,6
18,25
Zalando
Appuntamenti
IL FESTIVAL DELLA
MODA RUSSA
CRESCE ANCORA
S
Prezzo ieri
Var.% % 12m
142,75
257,00
158,80
135,75
128,05
Christian Dior
Hermes Intl
Kering
Lvmh
Oreal
2,3
-4,7
0,8
1,8
0,9
1,4
1,1
0,2
2,6
-4,1
-2,6
3,4
Dati in pence
REGNO UNITO Prezzo ieri
Asos
Burberry Grp
2.668,00
1.520,00
Var.% % 12m
0,3 -52,8
0,1 1,2
SVEZIA
724,56
1,5 -31,9
Prezzo ieri
Var.% % 12m
Hennes & Mauritz
SVIZZERA
Prezzo ieri
Var.% % 12m
294,80
-0,1
9,0
83,35
456,80
Richemont
Swatch I
-0,9 -9,7
0,7 -19,5
Dati in dollari Hong Kong
HONG KONG
Prezzo ieri
9,37
1,73
17,90
47,75
26,55
Esprit Holdings
Global Brands
L’Occitane
Prada
Samsonite
Var.% % 12m
-0,8 -37,4
2,4
-0,6 6,5
1,3 -37,6
-0,9 24,1
Quotazioni
Ovs congela l’ipo prima
del via libera Consob
Il gruppo Coin ha congelato l’ipo Ovs, presumibilmente un attimo prima di ricevere
dalla Consob il nulla osta all’operazione,
con il proposito di realizzarla nel primo
semestre 2015. Come anticipato da MF
Fashion del 28 ottobre scorso, la negativa congiuntura dei mercati, che nei mesi
scorsi ha portato al ritiro di diverso ipo,
aveva suggerito anche a Ovs e agli advisor di Lazard, l’advisor finanziario Lazard,
una riflessione sull’opportunità o meno di
portare a termine il programma ,ufficialmente annunciato il primo agosto scorso.
Ieri è arrivata la comunicazione ufficiale:
se ne riparlerà il prossimo anno, quando sulle borse tornerà un po’ di sereno.
Sperando che il clima sià migliore, se non
dal primo, già dal secondo quarte. (riproCarlo Gioia
duzione riservata)
News
a cura di Alice Merli
Dior, nuovo store Wolford arruola
a New York
Grit Seymour
Christian Dior rafforza la sua presenza retail a New York. La maison ha
tagliato il nastro a un flagship store
(nella foto) a Soho, al 105 di Greene
street. L’interior design, progettato
da Peter Marino, si ispira alla boutique parigina di avenue Montaigne.
Lo spazio accoglie a fianco delle
collezioni alcune opere di artisti contemporanei, tra cui Larry Bell, Nicolas
Schoeffer e Paul Evans.
Mulberry
Dati in franchi svizzeri
FRANCIA
della società, inoltre, sottolinea che
è risultato particolarmente negativo
l’andamento del marchio Hollister.
L’amministratore delegato Mike
Jeffries ha ribadito la propria determinazione a proseguire il piano di
contenimento dei costi e di chiusura
degli store meno redditizi, oltre alla revisione in corso della proposta
Abercrombie senza più maxi-scritte,
per poter far fronte alla fase no-logo
dei giovani clienti americani. (riproduzione riservata)
L’evento milanese, organizzato da
Società Italia e al via oggi, porterà
sotto i riflettori 15 designer dell’Est
i svolgerà a Milano da oggi al 13 novembre, con la partecipazione di 15 designer, la settima edizione del Festival della moda
russa, organizzato da Società Italia, il più grande distributore
del made in Italy in Russia. Il Festival, nato con il patrocinio di
Cnmi-Camera nazionale della moda italiana, di Smi-Sistema moda
Italia e di Soyuzlegprom, l’unione russa degli imprenditori del tessile e
dell’industria leggera, ha l’obiettivo di promuovere i talenti locali a livello internazionale. Dalla Russia arriveranno Irina Chernyak per 12AM
by Irina Chernyak, Natalia Kolykhalova per N’Kolykhalova, Katya
Rozhdestvenskaya per Rob-art by Katya Rozhdestvenskaya, Irina
Volkova di Vanity Voice, il duo Kirill Ovchinnikov e Razgulyaev
Blagonravova, e Bella Potemkina, che ha appena debuttato alla
Mercedes-Benz fashion week Russia di Mosca, Rappresenteranno
la moda kazaka Ainur Turisbek, Leonid Zherebtsov per Zherebtsov,
Keti Chkhikvadze e Aka Nanitashvili del marchio Aka Nanita, mentre dalla fashion week di Tbilisi approderà nel capoluogo lombardo
Tatuna Nikolaishvili mentre dall’Armenia sbarcherà a Milano Vahan
Khachatryan; Sasha Kanevski del marchio sasha.kanevski e Ksenia
Marchenko e Anton Schnaider, anime creative dell’etichetta Ksenia
Schnaider, rappresenteranno l’Ucraina. «Tutti i designer hanno una
visone unica, che rivede le radici nazionali in ottica contemporanea.
E questa loro libertà dagli stereotipi sarà riconosciuta e premiata», ha
raccontato a MFF Tatiana Souchtcheva, anima di Società Italia. «Ai
nostri tre premi consueti se ne aggiungono quest’anno altri due: uno dei
designer sarà scelto dalla boutique n° 30 per essere promosso in Italia
attraverso una vetrina dedicata e un cocktail party ad hoc, e un altro fortunato verrà selezionato dall’e-store dressone.ru per la vendita online.
La giuria d’onore sarà presieduta dalla responsabile dello scouting del
contest Who’s on Next?, Simonetta Gianfelici. Il nostro obiettivo»,
ha poi concluso, «è quello di coinvolgere più buyer e showroom italiani
per dare una maggiore visibilità alla nuova generazione della creatività
russa, ormai capace di entrare nell’arena internazionale». (riproduzioNatalia Chebunina
ne riservata)
Var.% % 12m
22,13
Inditex
Le vendite trimestrali del gruppo sono scese a 911,4 milioni di dollari,
molto meno di quanto atteso dagli analisti (982,4 milioni). In caduta
soprattutto i mercati europei (-15%) e il marchio Hollister. Gianni Risi
A
Prezzo ieri
Dati in euro
Abercrombie & Fitch crolla
in Borsa (-15%): ricavi a -12%
analisti, il cui consensus indicava una
perdita contenuta in pochi punti percentuale a 982,4 milioni di dollari
(circa 786,9 mln di euro). In attesa
della trimestrale definitiva, che sarà esaminata e resa nota dal board il
prossimo 2 dicembre prossimo, la società ha reso noti i principali dati, che
indicano un tonfo delle vendite soprattutto sui mercati europei (-15%),
contro il -7% del mercato domestico, e una caduta del 10% dei ricavi
a parità di perimetro. Il comunicato
-
Dati in corone svedesi
SPAGNA
Borsa
bercrombie & Fitch ko in
Borsa: dopo il -15% della
chiusura di venerdì sera a
Wall street il titolo, dopo la débâcle del terzo trimestre,
ha continuato a scendere anche ieri (-3,3% a metà seduta). Le vendite
al 1° novembre scorso si sono infatti attestate a 911,4 milioni di dollari
(circa 730 mln di euro al cambio di
ieri), in caduta del 12% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno,
molto peggio di quanto atteso dagli
-0,6
Dati in euro
Wolford ag ha nominato Grit Seymour
(nella foto) come nuovo direttore
creativo. La prima collezione della
designer, che in passato ha lavorato
come stilista per Donna Karan e Max
Mara, sarà presentata la prossima
estate e sarà dedicata alla stagione
primavera-estate 2016. La stilista
in passato è stata
direttore artistico di Daniel
Hechter e ha
sviluppato la
prima collezione donna
per Hugo
Boss.
Pop-up a Parigi per Lodental
Lodental (nella foto un look) arriva a Parigi. Il marchio italiano
specializzato in coat fondato da Andrea Providenza si prepara
a tagliare il nastro a un pop-up store il prossimo 26 novembre in rue du Pré aux Clercs. Lo spazio sarà attivo fino al 15
gennaio 2015. Il brand, attualmente distribuito attraverso 25
punti vendita nel mondo, compreso United Arrows e Barneys
a Tokyo, punta ad ampliare la propria gamma produttiva a fianco dell’outerwear entro il prossimo inverno.
Parigi, il Tribunale tutela Havaianas
Havaianas (nella foto uno store) ha vinto una causa in tribunale contro Too beach, grossista francese specializzato nella vendita di prodotti da spiaggia. La
Corte d’appello di Parigi ha infatti riconosciuto il carattere distintivo del marchio grafico di Havaianas. Il brand
brasiliano di infradito in gomma negli ultimi cinque anni
ha avviato 30 cause simili in Europa e oltre 1,2 milioni
di falsi sono stati sequestrati dalle dogane.
Corneliani
arriva in Bahrain
Corneliani ha aperto una nuova boutique in Medio Oriente, la prima in
Bahrain. Lo spazio di 150 metri quadrati sorge a Manama, nel Moda
mall, e affianca alle collezioni della
maison, il servizio su misura.
Carsten Fischer
lascia Shiseido
Carsten Fischer lascerà la posizione
di corporate senior executive officer
all’interno di Shiseido il prossimo 31
marzo. Il manager ha dato le sue dimissioni dopo aver guidato per sette
anni l’espansione globale del gigante
nipponico della cosmetica.
Griffe in Galleria,
vince il Comune
ll Consiglio di
Stato ha dato ragione al
Comune di
Milano in merito ai subentri
nei locali di
Galleria Vittorio
Emanuele II alle
griffe (nella foto, la boutique
Versace), accordati in particolare a
Versace e Prada che si sono sobbarcati il costo dei restauri dell’intera
Galleria. Ribaltata dunque la sentenza di fine agosto del Tar che aveva
bocciato la relativa delibera comunale. (riproduzione riservata)
V
NELLA FOTO, UN’IMMAGINE PRIMAVERA-ESTATE 2015 FIRMATA ETRO UOMO
fashion
Il matrimonio tra fashion & food
in scena oggi al
Mfgs 2014
Si apre oggi a Milano la 13ª edizione del Mfgs-Milano fashion global summit 2014 che in
questa tornata esplorerà il legame tra moda e cibo, nel segno del lifestyle made in Italy
Sotto i riflettori di Palazzo Lombardia 22 protagonisti internazionali, da Bertelli di Prada a
Marchetti di Yoox, passando per Baldan de La Rinascente, Porcini di PepsiCo e Kean Etro
I
l legame tra fashion e food, due eccellenze capaci
di raccontare il made in Italy, di lusso, nel mondo.
Torna in scena oggi a Milano l’ormai consueto
appuntamento con il Mfgs-Milano fashion global
summit, il convegno organizzato da Class Editori in
collaborazione con Cnmi-Camera nazionale della
moda italiana e Bank of America Merrill Lynch,
che in questa edizione, intitolata «Fashion is food,
Food is fashion», concentrerà il dibattito sul binomio moda e cibo, le due facce più evidenti di una
stessa medaglia: lo stile di vita italiano. La liaison
che unisce la moda e il cibo tornerà, dunque, in primo piano oggi nella cornice di Palazzo Lombardia
di piazza Città di Lombardia 1, dove imprenditori
ed esperti di entrambi i settori, vitali per l’immagine del sistema Paese nel mondo, sono stati invitati
a un confronto reale e diretto, destinato a lasciare
il segno e a stimolare nuove opportunità di crescita,
anche in vista di Expo2015, il cui tema portante sarà: «Nutrire il pianeta, energia per la vita». Fashion
e gourmet, dunque, ancora insieme per tracciare bilanci e linee guida interessanti per chi lavora o per
chi volesse investire sul lifestyle, al quale MFF dedica
quindicinalmente due pagine di notizie, concentrate sulle eccellenze della coppia fashion & food. La
giornata di lavori, il cui inizio è fissato per le ore 9,
partirà dopo i saluti di Paolo Panerai, editor in chief
e amministratore delegato di Class Editori, Mario
Boselli, presidente di Cnmi-Camera nazionale della moda italiana, Diego Selva, head of investment
banking Italy di Bank of America Merrill Lynch,
continua a pag. VI
VI
MFGS-Milano Fashion Global Summit
segue da pag. V
e del presidente dell’Ice-Istituto commercio estero
Riccardo Maria Monti. A dare il via alla giornata sarà
l’intervento di Patrizio Bertelli, ceo di Prada: il gruppo,
tra i colossi mondiali del lusso ma anche la griffe-icona dell’innovazione, lo scorso marzo ha rilevato l’80%
della società Angelo Marchesi, proprietaria della storica pasticceria Marchesi di corso Magenta a Milano.
Seguirà la testimonianza di Michele Norsa, ceo e managing director di Salvatore Ferragamo, concentrata sul
lifestyle globale proiettato ai nuovi mercati e quella di
Federico Marchetti, fondatore e ceo del gruppo Yoox,
che parlerà delle potenzialità e delle sfide del fashion
e del food online. Francesco Trapani, vicepresidente
e operating partner di Clessidra Sgr, e Diego Selva di
Bank of America Merril Lynch focalizzeranno il loro
intervento su fashion food & finance, le tre F che faranno crescere il made in Italy. Tomaso Trussardi, ceo di
Trussardi, parlerà dell’esperienza maturata dal gruppo
del levriero, tra i primi a entrare con successo nel mondo
della ristorazione haut de gamme. E anche dei progetti
Martin Angioni
Dal 2011 country manager
Amazon Italia, Angioni precedentemente ha ricoperto la carica di
ad di Mondadori Electa e di vicepresidente di JP Morgan tra New
York e Londra.
Mario Boselli
Boselli è il presidente della CnmiCamera Nazionale della moda
italiana con un incarico speciale,
perché si è fatto promotore del
percorso di rinnovamento che sta
caratterizzando la moda italiana.
Michele Marocchino
Laureato in Economia all’Università Bocconi di Milano e formatosi
alla London school of economics,
Michele Marocchino è managing
director di Lazard e vanta un’esperienza ventennale in M&A.
futuri della maison che interesseranno proprio quest’area.
La prima parte della giornata si avvierà alla conclusione
con altre due presenze strategiche per il binomio cibo e
moda: Alberto Baldan, ceo La Rinascente, e Michael
Ward managing director di Harrods, approfondiranno
l’argomento sulle strategie dei top retailer per sposare
moda e cibo e su come trovare l’equilibrio più redditizio per entrambi i settori. A chiudere la mattinata Kean
Etro, anima dell’uomo della maison Etro, che racconterà l’ispirazione della collezione primavera-estate 2015
costruita proprio intorno all’universo del cibo. I lavori
riprenderanno alle ore 14 con Giuseppe Duva, managing director Lvmh- Moët Hennessy Italia chiamato
a parlare su un tema che sta a cuore a molti imprenditori italiani e non: come replicare nel wine & spirits il
successo delle maison di moda e accessori. Antonio De
Matteis, ceo di Kiton, il gruppo che ha annunciato il varo, per l’Expo 2015, del suo primo ristorante di cucina
campana nell’head quarter milanese di via Pontaccio, e
Lavinia Biagiotti, vicepresidente di Biagiotti group, incroceranno le loro esperienze al debutto nel mondo della
ristorazione, mentre Martin Angioni, country manager
Andrea Aprea
Napoletano di 37 anni, Andrea
Aprea è executive chef del ristorante Vun- Park Hyatt Milano
grazie a una visione di cucina che
sintetizza tecnica, innovazione e
rispetto per la tradizione.
Antonio De Matteis
Classe 1964, De Matteis inizia la
sua carriera come agente di vendita nel 1986 a fianco di suo zio
Ciro Paone, presidente e fondatore di Kiton. Dal 2007 è ceo del
gruppo Kiton.
Riccardo Maria Monti
Ambasciatore del made in Italy nel
mondo, da aprile 2012 Riccardo
Maria Monti è infatti il presidente dell’Agenzia per la promozione
all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
Alberto Baldan
Laureato in Economia e
Commercio all’Università
Ca’Foscari di Venezia, Baldan
da maggio 2012 è ad de la
Rinascente dopo aver ricoperto
il ruolo di dg dal 2007.
Giuseppe Duva
Laureato in Bocconi, Duva dal
2007 è amministratore delegato e direttore generale di Moët
Hennessy Italia, società della
branche Wines and spirits del
gruppo francese Lvmh.
Michele Norsa
Laureato in Economia e commercio all’Università Cattolica di
Milano e con un passato nelle
aziende del lusso italiano, Norsa
è dal 2006 ad e dg della maison
Salvatore Ferragamo.
di Amazon Italia, si concentrerà sulla distribuzione in
rete della moda, seguendo il modello americano. Il designer di PepsiCo, Mauro Porcini, dedicherà il tema del
suo intervento su come «vestire» il food & beverage,
mentre Andrea Aprea, executive chef del Ristorante
Vun al Park Hyatt di Milano affronterà un argomento
di grande attualità soprattutto in vista dell’Expo 2015:
la cucina italiana nel mondo tra tecnica, innovazione e
tradizione. Giovanni Tamburi, fondatore ma anche presidente Tip-Tamburi investment partners, e Michele
Marocchino, managing director di Lazard, faranno il
punto sulle possibilità di crescita delle aziende del food
e della moda, partendo dalle due rispettive case history:
Eataly, la società che fa capo alla famiglia Farinetti della quale nel marzo scorso Tamburi investment partners
ha rilevato il 20% delle quote, e Versace, la griffe la cui
ristrutturazione finanziaria ha visto Lazard in pole position. Tirerà le conclusioni l’architetto Italo Rota, pronto
a svelare come il matrimonio tra cibo e moda affondi le
sue radici nel passato, artistico e culturale, dell’Italia.
Ma non solo. (riproduzione riservata)
Michela Zio e Barbara Rodeschini
Patrizio Bertelli
Bertelli è l’anima business del
gruppo Prada, l’ad di una realtà
che impiega più di 10 mila dipendenti, presente in oltre 70 paesi
e con un fatturato 2013 di 3,587
miliardi di euro.
Kean Etro
Dopo gli studi in Svizzera e in
Inghilterra, Kean Etro nel 1986
entra nell’azienda di famiglia dove, dal 1990, segue la divisione
menswear a cui ha regalato un imprinting strong e internazionale.
Paolo Panerai
Giornalista di spicco, nel 1986
ha fondato Class Editori spa con
l’obiettivo di fare informazione economico-finanziaria autonoma e
indipendente. Oggi è ceo & editor
in chief di Class Editori spa.
Lavinia Biagiotti Cigna
Terza generazione dell’azienda
di famiglia, fondata nel 1965 da
Delia Biagiotti, è vicepresidente
di Biagiotti group dove segue lo
sviluppo dei mercati con le 35
collezioni del marchio.
Federico Marchetti
Federico Marchetti è il web men
italiano per eccellenza, perché
nel 2000 ha creato Yoox, piattaforma di e-commerce per i
marchi del lusso, che negli anni
è cresciuta a 360 gradi.
Mauro Porcini
Oggi Mauro Porcini è l’anima creativa del gruppo PepsiCo, di cui
ha guidato un restyling a 360
gradi. E vanta un passato come
chief design officer della multinazionale 3M.
fashion
Italo Rota
Visionario e irriverente, dal 1996
vive e lavora a Milano dove ha
aperto lo Studio Italo Rota &
partners. A Milano ha curato la creazione del Museo del Novecento,
inaugurato nel 2010.
Diego Selva
Maurizio Tamagnini
Laureato in Economia all’Università Bocconi, oggi Diego Selva è
Head of investment banking Italy
per Bank of America Merrill Lynch
dove ha seguito importanti operazioni nel segmento lusso.
Da settembre 2011 Tamagnini ricopre la carica di ad di Fondo
Strategico Italiano, società con
4,4 miliardi di euro di fondi per
investimenti di capitali di rischio
in aziende made in Italy.
Giovanni Tamburi
Laureato in Economia e
Commercio cum laude presso
l’Università la Sapienza, è fondatore e presidente della Investment
merchant bank di Tip-Tamburi investment partners spa.
Francesco Trapani
Con un lungo passato, blasonato, da Bulgari del gruppo
Lvmh, da marzo 2014 fa parte
di Clessidra Sgr in qualità di azionista, vicepresidente esecutivo e
operating partner.
UN MODELLO
PER CAMBIARE
Tomaso Trussardi
Con una formazione in studi economici, dal 2011 Trussardi è ad
della Trs Evolution, l’azienda del
Gruppo Trussardi dedicata alla
produzione e alla distribuzione
delle linee di abbigliamento.
Michael Ward
Ward entra in Harrods nel 2005
come managing director dove ha intrapreso un importante
programma di sviluppo, facendo
crescere Harrods nel modello di
vendita al dettaglio.
QUALE SARÀ IL VOSTRO MODELLO?
Crescita e redditività sono sempre più difficili da raggiungere in particolare nel settore del
fashion che diventa sempre più complesso. Lectra aiuta le aziende di moda e di
abbigliamento di tutto il mondo ad ottimizzare i loro processi di business e implementare
progetti di trasformazione che interessano l’intera catena del valore. La nostra competenza
Clement Vachon
Laureatosi all’Università Laval
del Québuec in Canada, Vachon
entra in Sanpellegrino nel 1999.
Oggi è direttore comunicazione e international relations per
Sanpellegrino.
end-to-end e soluzioni integrate di sviluppo prodotto e di produzione ridefiniscono le best
practice per permettere ai clienti di evolvere verso un modello più efficace.
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d’Italia sono
i profumi della
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un patriottico inno
ai doni olfattivi
del Belpaese.
La collezione
comprende fragranze
composte da più essenze
abbinate, create ad hoc
per suscitare ricordi ed
emozioni: Limone e Mandarino,
Melograno e Menta,
Fiori di Iris e Ginestra e,
nella foto, Arancio e Uva Rossa,
ideale per dare un tocco
fruttato all’atmosfera
delle feste natalizie.
Energizzante,
purificante dell’aria,
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è perfetto per sale
da pranzo e cucine,
migliora la
concentrazione e
contribuisce a
diffondere serenità.
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che dia piacere ai sensi e alla
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In alto, Paolo Vranjes nel suo laboratorio a Firenze.
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Più in basso e sotto, due visioni del monobrand aperto
' a Milano lo scorso dicembre in via Fiori Chiari 24.
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In primo piano il tavolo dei tester che consente di provare
tutte le fragranze prima dell’acquisto
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( www.drvranjes.com