REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 14° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna Anno 2012 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 14° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna Anno 2012 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Indice 1. PREMESSA METODOLOGICA. 1 2. LA PRODUZIONE DEI RIFIUTI URBANI IN SARDEGNA. 8 2.1. La produzione dei rifiuti urbani. 8 2.2. Andamento storico della produzione dei rifiuti urbani. 13 2.3. Produzione di rifiuti da popolazione residente e da fluttuanti. 22 3. LA DESTINAZIONE DEI RIFIUTI. 24 3.1. Andamento storico della destinazione dei rifiuti urbani. 24 3.2. La situazione impiantistica: stato autorizzativo ed evoluzione degli impianti di trattamento/smaltimento pubblici. 30 4. LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN SARDEGNA. 36 4.1. L’evoluzione della raccolta differenziata. 38 4.2. Andamento storico della raccolta differenziata 51 4.3. La destinazione della frazione organica. 55 4.4. La destinazione degli altri materiali da raccolta differenziata. 63 4.5. La raccolta e la gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE). 70 4.6. La raccolta differenziata a livello comunale e le migliori prestazioni. 75 5. LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI. 86 5.1. Destinazione dei rifiuti a smaltimento. 86 5.2. Elaborazione ed analisi di dettaglio del flusso di rifiuti negli impianti di smaltimento. 92 Stima dello smaltimento e recupero effettivo dei rifiuti urbani nel 2012. 99 5.3. 5.4. Energia elettrica prodotta dal trattamento dei rifiuti urbani nel 2012. 102 5.5. Scarti del processo di termovalorizzazione dei rifiuti urbani. 104 5.6. Capacità residua delle discariche per rifiuti urbani nel 2012. 105 6. IL SISTEMA DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI. 106 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 6.1. Quadro generale delle modalità gestionali della raccolta. 106 6.2. Le raccolte secco-umido e analisi della loro struttura. 109 6.3. Le raccolte delle principali frazioni valorizzabili e dei materiali di imballaggio. 113 6.4. Le strutture a supporto del servizio di raccolta differenziata. 116 7. LA QUALITÀ DEI RIFIUTI URBANI RILEVATA NEL 2012. 117 8. CALCOLO DEI RIFIUTI URBANI BIODEGRADABILI COLLOCATI IN DISCARICA. 9. 124 QUADRO DEI COSTI SOSTENUTI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN AMBITO COMUNALE NEL 2012. 131 9.1. Quadro delle tariffe applicate per lo smaltimento dei rifiuti 131 9.2. Quadro dei costi del servizio di gestione dei rifiuti 135 9.3. Analisi dei dati relativi al fondo penalità/premialità 139 ALLEGATO 1 TABELLA ANALITICA SULLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI URBANI COMUNALI E INDICAZIONE DEI RELATIVI IMPIANTI DI SMALTIMENTO 145 ALLEGATO 2 TABELLA ANALITICA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DI RIFIUTI URBANI IN AMBITO COMUNALE 147 ALLEGATO 3 QUADRO ANALITICO DEI COSTI DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN AMBITO COMUNALE ALLEGATO 4 MONITORAGGIO DEL PIANO REGIONALE DEI RIFIUTI URBANI 149 151 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Il 14° Rapporto Regionale dei rifiuti urbani in Sardegna, redatto dalla Sezione regionale del Catasto dei rifiuti dell’ARPAS, con la collaborazione degli osservatori provinciali dei rifiuti e dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente della Regione, fornisce il quadro regionale sulla produzione e sulla gestione dei rifiuti urbani per il 2012. I risultati raggiunti nel 2012 denotano essenzialmente un lieve aumento della raccolta differenziata, che raggiunge il 48,5%, che si accompagna ad un’ulteriore diminuzione dei rifiuti prodotti in regione e, per la prima volta, dei rifiuti differenziati; l’aumento della quantità dei rifiuti a recupero, in particolare la frazione organica grazie all’avvio di nuovi impianti di compostaggio pubblici e privati; la diminuzione dei rifiuti mandati direttamente a discarica. Relativamente all’incremento della raccolta differenziata, si può osservare come, pur trattandosi di un buon risultato a livello generale, anche confrontato con i risultati nazionali, un tasso di crescita così poco significativo rappresenta comunque una battuta d’arresto nello sviluppo della raccolta, che impedisce il raggiungimento del 65% previsto per il 2012. Eppure non mancano a livello regionale lodevoli esempi di comuni virtuosi, anche di medie dimensioni, che hanno adottato politiche di gestione dei rifiuti che hanno consentito loro di raggiungere il 70% ed oltre: ben 89 comuni hanno infatti raggiunto e superato il 65% di RD e fra questi, 12 comuni hanno superato addirittura il 70%, segnale che il risultato è realizzabile. Ad essi tuttavia si contrappone una certa inerzia da parte di alcuni territori nell’adottare strategie di raccolta e separazione più performanti, che consentano finalmente di rispettare gli obbiettivi di legge. Si tratta, come noto, di alcuni capoluoghi di provincia, e di alcuni comuni a forte vocazione turistica, per i quali è necessario dotarsi al più presto di sistemi di raccolta capillari. Per i comuni che già hanno intrapreso la strada di una efficace separazione è necessario continuare nell’educazione e sensibilizzazione dei cittadini al fine di incrementare ulteriormente le quote di rifiuti raccolti separatamente, potenziando la raccolta di quei materiali per i quali i risultati sono ancora insoddisfacenti, quali legno e tessili, e migliorando la cernita degli ingombranti. I risultati delle analisi merceologiche del secco residuo indicano infatti come questo sia possibile. La realizzazione degli ecocentri finanziati nel corso della programmazione comunitaria 2007-2013, dovrebbe dare un buon contributo in questo senso. Oramai possiamo dire che in buona parte del territorio regionale la raccolta differenziata sia un comportamento irreversibile che va però in qualche modo perfezionato, agendo in modo capillare per 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS ridurre le frazioni estranee presenti nei materiali differenziati e per contenere ulteriormente il rifiuto residuale a smaltimento che, comprendendo ancora più della metà dei materiali raccolti, rappresenta un costo economico ed ambientale per il singolo comune e per l’intera regione. Altrettanto capillare deve essere l’azione di riduzione della produzione dei rifiuti, obiettivo da considerarsi prioritario nelle politiche di gestione degli stessi. Sebbene negli ultimi anni ci sia stata una diminuzione della produzione dei rifiuti urbani, sia a livello regionale che a livello nazionale, occorre sottolineare che questo risultato si è probabilmente verificato, in buona parte, a causa della recessione economica in atto; si rende quindi indispensabile nei prossimi anni adottare a livello regionale anche delle azioni concrete in questo senso, come d’altra parte sia il Piano Regionale di Prevenzione dei Rifiuti che il Piano nazionale, di recente approvazione, indicano. Un buon incentivo alla riduzione si potrebbe avere anche dall’adozione di tariffe puntuali di gestione dei rifiuti a livello comunale, rapportate all’effettiva produzione di ciascun cittadino, ma certo in questo senso le recenti e confuse normative nazionali in materia non agevolano i comuni che volessero adottare meccanismi di questo genere. Tuttavia non si può non perseguire questa strada, considerato che la riduzione dei rifiuti è la prima azione da porre in essere per una corretta gestione dei rifiuti. Il miglioramento della performance di raccolta differenziata e la riduzione della produzione dei rifiuti urbani sono sfide che il territorio regionale sta progressivamente vincendo, tuttavia, va segnalato che all’orizzonte si profila un nuovo obiettivo che l’Unione Europea ci impone, ovvero l’effettivo recupero dei rifiuti: ciò sposta l’attenzione dalla quantità della raccolta, pur lasciando vigente l’obbiettivo del 65% di raccolta differenziata, alla sua qualità e all’effettiva valorizzazione del rifiuto raccolto. Questo nuovo obiettivo richiederà di adottare comportamenti più attenti e ambientalmente sostenibili rispetto a quelli attuali, che tuttavia stanno già portando buoni frutti. In tal senso il Rapporto 2012 mostra la diminuzione netta dell’avvio a smaltimento della frazione organica differenziata, che in parte negli anni scorsi andava a semplice biostabilizzazione, e l’aumento del compost prodotto, per la cui valorizzazione la Regione si è impegnata in un accordo di programma con il Consorzio italiano Compostatori. In tale ambito, naturalmente, l’obbiettivo a breve termine consiste nel completamento del panorama impiantistico di trattamento dell’organico, in particolare con l’entrata in esercizio degli impianti di compostaggio di Sassari e di Macomer, non ancora avviati nel 2012; in tal modo si potranno evitare i disagi ed i costi che comportano gli spostamenti dei rifiuti da territori fra loro anche lontani. Per quanto concerne la gestione del secco residuo, nelle more del completamento del necessario parco impiantistico di termovalorizzazione, merita di essere sottolineata la diminuzione dei rifiuti avviati direttamente 2 a discarica, risultato ottenuto grazie all’avvio dell’impianto di selezione e REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS biostabilizzazione di Sassari, che tuttavia non deve far dimenticare come i rifiuti a smaltimento rappresentino nel 2012 ancora una quota elevata dei rifiuti gestiti, che per lo più, anche se dopo trattamento, è destinata a discarica. In conclusione, la lettura dei dati del 14° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani, conferma gli obiettivi che la Regione dovrà conseguire nel breve termine, ovvero l’affermazione della raccolta differenziata nei territori in ritardo, il completamento della dotazione impiantistica di Piano e la riduzione degli scarti della raccolta: solo così potremo essere preparati alle sfide che gli obbiettivi di recupero dei materiali ci pongono oltre che preservare ulteriormente il nostro territorio dall’impatto che la gestione dei rifiuti può produrre. L’Assessore della Difesa dell’Ambiente Il Direttore Generale dell’ARPAS On. Andrea Mario Biancareddu Bruno Simola 3 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 1. PREMESSA METODOLOGICA. La collaborazione fra l’ARPAS, la RAS e gli Enti Provinciali ha permesso anche nel 2012 di raccogliere ed elaborare le informazioni sui rifiuti urbani prodotti dai comuni sardi e gestiti dai numerosi impianti e piattaforme dell’isola, utilizzate per la stesura del 14° rapporto regionale. In continuità con gli anni precedenti è stata adottata la stessa metodologia dei rapporti sui rifiuti urbani degli anni passati, assicurando così anche una maggiore facilità di confronto con i dati storici; essendo rimasta invariata negli anni ed essendo stata illustrata più volte verranno qui segnalate unicamente eventuali modifiche o differenze occorse nell’acquisizione dei dati e nell’analisi e validazione degli stessi. I questionari inviati ai comuni hanno subito minimi cambiamenti rispetto a quelli utilizzati il precedente anno e le informazioni richieste hanno riguardato: i quantitativi di rifiuti prodotti, suddivisi per CER (Catalogo Europeo dei Rifiuti); la forma e le modalità di gestione dei rifiuti adottate; i quantitativi delle diverse frazioni prodotte dalla raccolta differenziata; la destinazione dei rifiuti (impianti di trattamento, recupero, smaltimento dei RU); le tariffe relative alle diverse fasi ed i costi sostenuti per la gestione dell’intero servizio. I dati richiesti dall’ARPAS agli impianti, ditte e piattaforme di conferimento dei rifiuti sono stati come di consuetudine utilizzati, attraverso l’incrocio con quelli comunali, per la validazione di questi ultimi. Per quanto anche quest’anno la percentuale di risposta dei Comuni sia stata abbastanza elevata (96,3%) leggermente più elevata di quella dello scorso anno (94,4%), permangono tuttavia ancora i consueti problemi delle schede non compilate in tutte le loro parti, soprattutto quelle relative alle informazioni sulla gestione dell’attività di raccolta, alla destinazione dei rifiuti ed al dettaglio dei costi relativi al servizio di igiene urbana, nonché la compilazione con dati contraddittori o discordanti per quello che riguarda i quantitativi conferiti presso gli impianti; queste circostanze portano di fatto a dover contattare più volte i referenti provinciali, o direttamente i referenti comunali, al fine di ottenere delle rettifiche e chiarimenti. Nella Tab. 1.1 e nel relativo grafico di Fig. 1. viene illustrato il quadro relativo alle risposte dei comuni ai questionari dal 2009 al 2012. Si nota come la provincia con la percentuale minore di risposta sia quella di Carbonia-Iglesias seguita da quelle di Olbia - Tempio e Nuoro. 4 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 1.1 - Percentuale di risposte ai questionari comunali dal 2009 al 2012. Provincia N. Comuni Anno 2012 Anno 2011 Anno 2010 Anno 2009 Risposte % Risposte % Risposte % Risposte % Cagliari 71 70 98,6 70 98,6 69 97,2 70 98,6 CarboniaIglesias 23 19 82,6 17 73,9 15 65,2 23 100 Medio Campidano 28 28 100 26 92,9 28 100 28 100 Nuoro 52 48 92,3 43 82,7 48 92,3 51 98,1 Ogliastra 23 23 100 23 100 21 91,3 23 100 OlbiaTempio 26 24 92,3 25 96,2 24 92,3 26 100 Oristano 88 85 96,6 87 98,9 87 98,9 87 98,9 Sassari 66 66 100 66 100 66 100 63 95,5 TOTALE 377 363 96,3 357 94,4 358 95 371 98,4 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 2009 30% 2010 20% 2011 10% 2012 0% Fig. 1.2 - Variazione della percentuale di risposte ai questionari comunali dal 2009 al 2012. Ormai da diversi anni invece la percentuale di risposta degli impianti di gestione/trattamento rifiuti ha raggiunto il 100% ma con tempi di risposta non sempre aderenti alle tempistiche richieste. Anche le piattaforme convenzionate con i consorzi di filiera (CONAI), ormai da anni stabilmente rispondono totalmente ai questionari, mentre permangono le maggiori difficoltà a ricevere i dati dagli altri impianti di messa in riserva e trattamento delle frazioni differenziate, soprattutto laddove si tratti di strutture nuove o di piccole dimensioni utilizzate da singoli comuni, o talvolta fuori territorio regionale, 5 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS che a volte diventano difficilmente contattabili tanto che è stato necessario in alcuni casi, richiedere l’invio di documentazione direttamente dai comuni (formulari, certificazioni trimestrali) per poter validare il dato comunale; infine le percentuali di risposta più basse sono state, in linea comunque con gli anni passati, quelle delle ditte di raccolta. Le fonti dei dati utilizzate sono in generale quelle degli impianti di destinazione dei rifiuti, ma solo dopo confronto e verifica con il dato proveniente dai Comuni, ed in particolare: I rifiuti indifferenziati ripartiti nelle frazioni del secco indifferenziato (CER 200301), ingombranti allo smaltimento (CER 200307 destinati alla discarica) e rifiuti da spazzamento stradale (CER 200303): sono stati utilizzati i dati di produzione provenienti dalle dichiarazioni degli impianti di smaltimento. I rifiuti provenienti dalla separazione della frazione organica e dello scarto verde (CER 200108, 200302, 200201): sono stati utilizzati i dati di produzione provenienti dalle dichiarazioni degli impianti di compostaggio e trattamento del rifiuto. I rifiuti valorizzabili provenienti dalla raccolta differenziata (vetro, carta/cartone, plastiche, metalli, legno e altri materiali di imballaggio): sono stati utilizzati i dati provenienti dalle dichiarazioni degli impianti di recupero, e in particolare dalle piattaforme CONAI. Le altre frazioni provenienti dalla raccolta differenziata (materiali ferrosi, RAEE, pericolosi, ecc.): i risultati esposti derivano dalle piattaforme e dai centri di rottamazione/trattamento. Le informazioni relative alla qualità dei rifiuti, ai flussi delle frazioni dei rifiuti negli impianti: sono state utilizzate le informazioni fornite dagli impianti di gestione e trattamento dei rifiuti. Per il calcolo dei costi sostenuti dai comuni per la gestione dei rifiuti sono state utilizzate esclusivamente le informazioni provenienti dai questionari comunali. L’analisi della congruenza e completezza dei dati forniti dai singoli soggetti è basilare per l’attività di validazione che consiste nel confrontare accuratamente i dati forniti dai comuni e quelli forniti dagli impianti al fine di ottenere una ragionevole congruenza degli stessi; attraverso questa fase si arriva infatti ad evidenziare eventuali carenze o errori che, attraverso ulteriori contatti con i soggetti in esame, devono essere corretti. Nell’analisi e validazione dei dati raccolti sono risultati, come ogni anno, particolarmente impegnative le verifiche sui dati relativi ai comuni appartenenti nell’arco del 2012 ad uno o più consorzi o associazioni di comuni, soprattutto laddove la compilazione delle schede consortili non sono state accurate e soprattutto laddove il conferimento presso gli impianti non avvenga sempre a nome 6 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS dell’associazione/consorzio. Capita spesso infatti che presso alcuni impianti e piattaforme gli interi quantitativi consortili di rifiuti, spesso provenienti da ecocentri, vengano registrati a nome di un solo comune; in tali casi a meno che non si abbiano a disposizione i dati mensili (disponibili solo per il secco indifferenziato e l’umido) è particolarmente impegnativo suddividere i quantitativi da attribuire ai singoli comuni. E’ proprio dall’analisi dei dati mensili che ci si è accorti che alcuni comuni nel 2012 per diversi mesi consecutivi non risulta abbiano conferito presso alcun impianto il secco residuo (CER 200301. La casistica è ampia poiché si passa da comuni che non hanno conferito per un solo mese nell'arco dell’anno, a Comuni che addirittura non hanno conferito per 6 o 9 mesi consecutivi; è proprio per quanto riguarda questi ultimi che, di conseguenza, risultano falsate anche tutte le elaborazioni riguardanti la RD e pertanto si è considerato di non pubblicare né le percentuali di RD, né i procapite di rifiuti di questi Comuni negli allegati A e B di questo rapporto, né tantomeno questi comuni sono stati considerati nelle tabelle dei migliori risultati a livello regionale. Tali anomalie sono state segnalate alle relative Amministrazioni Provinciali di appartenenza. Per altri comuni per i quali le mensilità mancanti risultano poche, e che comunque presentano procapite di indifferenziato abbastanza in linea con quelli di altri comuni aventi ugual dimensione ma conferimenti di secco residuo regolari, permangono più che altro dubbi sulla saltuarietà dei conferimenti più che sulla quantità totale; per tali comuni si è comunque deciso di pubblicare i dati delle elaborazioni effettuate. Permane, anche se leggermente in miglioramento, la difficoltà di ottenere dagli impianti dati corretti e attendibili sul flusso dei rifiuti al loro interno, indispensabili alle elaborazioni su cui si basano quei capitoli che affrontano tutte le problematiche che vanno dalla situazione impiantistica, allo smaltimento dei rifiuti, sino al calcolo dei rifiuti urbani biodegradabili (RUB) collocati in discarica, utili e indispensabili al fine d’inquadrare lo stato impiantistico generale, la sua efficienza e i risultati ottenuti oltre che per l’elaborazione dei prospetti che annualmente l’ARPAS invia all’ISPRA per la redazione del rapporto nazionale sui rifiuti e per le statistiche nazionali e comunitarie. I prospetti elaborati dopo l’analisi e la validazione dei dati sono stati infine inviati alle amministrazioni provinciali col dettaglio dei singoli comuni appartenenti al loro territorio, in modo che possano a loro procedere ad elaborare i rapporti di loro stretta competenza. 7 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 2. LA PRODUZIONE DEI RIFIUTI URBANI IN SARDEGNA. 2.1. La produzione dei rifiuti urbani. Nella redazione del rapporto e relativi allegati sono state seguite ed applicate le modalità di calcolo che l’ISPRA utilizza per stimare la produzione totale di rifiuti urbani e conseguenti indici. La produzione totale di rifiuti urbani sull’intero territorio regionale è stimata calcolando la somma delle quantità provenienti dalla Raccolta Differenziata (RD), nelle sue diverse frazioni, cui si aggiungono i “Rifiuti allo smaltimento”, costituiti dall’insieme dei RU indifferenziati (CER 200301), ossia i rifiuti avviati alla filiera del trattamento del secco residuo non riciclabile, dai rifiuti provenienti dallo spazzamento stradale (CER 200303) e dagli ingombranti non avviati al recupero (CER 200307). Il dettaglio del calcolo è descritto nella formula seguente: RU totali = RD + RU indifferenziati (CER 200301) + Ingombranti non avviati a recupero (CER 200307) + Rifiuti spazzamento stradale (CER 200303) dove: RD = Somma del peso di tutte le frazioni oggetto di raccolta differenziata Applicando tale formula, la stima per il 2012 del totale di RU è risultata pari a 754.895,54 tonnellate (nel 2011 erano 794.935,45); questo dato mostra dunque una diminuzione di 40.039,91 t (pari al 5,04%) dei RU totali prodotti in Sardegna, rispetto al precedente anno, che conferma il trend decrescente in atto ormai dal 2004. I rifiuti destinati allo smaltimento sono risultati 388.753,90 tonnellate (420.450,72 nel 2011) e derivano dalla somma delle 363.345,23 tonnellate (394.265,72 nel 2011) di rifiuto indifferenziato (CER 200301), delle 12.724,99 tonnellate (13.059,21 nel 2011) di rifiuti ingombranti allo smaltimento (CER 200307) e 12.683,68 tonnellate (13.125,79 nel 2011) derivanti dallo spazzamento stradale (CER 200303). Nel 2012 anche i rifiuti raccolti in maniera differenziata hanno fatto registrare una leggera diminuzione rispetto al 2011 (- 2%): si passa infatti dalle 374.484,71 tonnellate del 2011 alle 366.141,64 tonnellate del 2012, dato che non deve trarre in inganno poiché, rapportato al quantitativo totale dei RU fa registrare comunque per il 2012 un valore di RD (48,5%) su base regionale in leggero aumento rispetto al 2011 (47,1%). 8 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS La tabella 2.1 e il relativo grafico di Fig. 2.1 mostrano in modo inequivocabile l’andamento della produzione di rifiuti negli ultimi anni (dal 2005), dei RU totali, dei rifiuti raccolti in maniera differenziata e dei rifiuti indifferenziati. Tab. 2.1 – Variazione della produzione dei rifiuti urbani in Sardegna dal 2005 al 2012. Rifiuti differenziati (t) Rifiuti indifferenziati (t) Rifiuti totali (t) 2005 anno 86.720 788.486 875.206 2006 170.319 690.647 860.966 2007 240.655 621.797 862.452 2008 293.905 552.759 846.664 2009 355.840 481.516 837.356 2010 370.254 454.871 825.125 2011 374.485 420.451 794.935 2012 366.142 388.754 754.896 875.206 860.966 862.452 846.664 900.000 800.000 825.125 794.935 754.896 788.486 700.000 t/anno 837.356 690.647 621.797 600.000 552.759 500.000 481.516 400.000 454.871 300.000 388.754 200.000 100.000 0 420.451 86.720 2005 170.319 2006 Rifiuti differenziati 240.655 2007 293.905 2008 355.840 2009 Rifiuti indifferenziati 370.254 2010 374.485 2011 366.142 2012 Rifiuti totali Fig. 2.1 - Variazione delle quantità di rifiuti prodotti dal 2005 al 2012. La Tab. 2.2 che segue riporta, aggregati per provincia, i risultati delle elaborazioni sui dati del 2012, mentre nella tabella successiva (Tab. 2.3) viene presentato, sempre su base provinciale, il confronto dei dati 2012 con quelli dell’anno precedente. 9 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 2.2 - Produzione dei rifiuti urbani in Sardegna nell’anno 2012. Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Produzione totale di Rifiuti Urbani (t/anno) Produzione Pro-capite RU totali (kg/ab/a) % R.D. Incidenza provinciale su RU totale % Cagliari 551.077 116.903,92 4.658,75 1.320,54 4.692,03 127.575,24 124.983,00 252.558,24 458 49,5% 33,46 Carbonia-Iglesias 127.958 24.654,46 1.233,33 789,46 1.543,11 28.220,36 27.427,49 55.647,85 435 49,3% 7,37 Medio Campidano 100.624 13.268,17 340,33 537,72 593,76 14.739,98 24.519,84 39.259,82 390 62,5% 5,20 Nuoro 158.314 20.089,31 1.885,32 992,04 1.227,88 24.194,55 30.976,66 55.171,21 348 56,1% 7,31 Ogliastra 57.321 6.546,54 980,08 307,50 423,38 8.257,50 11.382,48 19.639,98 343 58,0% 2,60 Olbia-Tempio 152.455 55.803,64 19.964,49 5.393,65 598,90 81.760,68 43.048,67 124.809,35 819 34,5% 16,53 Oristano 163.079 19.592,06 741,51 556,10 1.681,92 22.571,59 39.773,88 62.345,47 382 63,8% 8,26 Sassari 329.551 72.376,99 4.306,32 2.827,98 1.922,70 81.434,00 64.029,62 145.463,62 441 44,0% 19,27 1.640.379 329.235,09 34.110,15 12.724,99 12.683,68 388.753,90 366.141,64 754.895,54 460 48,5% 100 Provincia TOTALE Rifiuti Rifiuti Produzione Rifiuti da indifferenziati ingombranti Totale spazzamento da abitanti allo Rifiuti allo stradale fluttuanti smaltimento smaltimento (t/anno) (t/anno) (t/anno) (t/anno) 10 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 2.3 - Confronto fra le produzioni dei rifiuti - anni 2011-2012. ANNO 2012 PROVINCIA Popolazione Totale residente Indifferenziata 2012 Totale RD (t/anno) Totale RU ANNO 2011 %RD Incidenza Produzione provinciale pro-capite Popolazione Totale su RU RU al residente Indifferenziata totale giorno 2011 % (kg/ab/die) Totale RD (t/anno) Totale RU %RD Incidenza Produzione provinciale pro-capite su RU RU al totale giorno % (kg/ab/die) Cagliari 551.077 127.575,24 124.983,00 252.558,24 49,5% 33,46 1,26 563.855,00 134.689,54 130.101,15 264.790,69 49,1% 33,31 1,29 Carbonia-Iglesias 127.958 28.220,36 27.427,49 55.647,85 49,3% 7,37 1,19 129.526,00 31.399,04 27.358,00 58.757,05 46,6% 7,39 1,24 Medio Campidano 100.624 14.739,98 24.519,84 39.259,82 62,5% 5,20 1,07 101.933,00 16.351,93 25.097,65 41.449,58 60,5% 5,21 1,12 Nuoro 158.314 24.194,55 30.976,66 55.171,21 56,1% 7,31 0,95 160.038,00 29.322,32 29.458,61 58.780,93 50,1% 7,39 1,01 Ogliastra 57.321 8.257,50 11.382,48 19.639,98 58,0% 2,60 0,94 57.989,00 8.883,64 11.292,51 20.176,15 56,0% 2,54 0,95 Olbia-Tempio 152.455 81.760,68 43.048,67 124.809,35 34,5% 16,53 2,24 159.301,00 88.572,44 46.682,79 135.255,23 34,5% 17,01 2,33 Oristano 163.079 22.571,59 39.773,88 62.345,47 63,8% 8,26 1,05 165.385,00 24.948,67 39.081,02 64.029,70 8,05 1,06 145.463,62 44,0% 19,27 1,21 336.900,00 86.283,14 65.412,98 151.696,12 43,1% 19,08 1,23 100 1,26 1.674.927,00 420.450,72 374.484,71 794.935,45 47,1% 100,00 1,30 Sassari TOTALE 329.551 81.434,00 64.029,62 1.640.379 388.753,90 366.141,64 754.895,54 48,5% 61,0% 11 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS La produzione media pro capite annua, rilevabile dalla Tab. 2.2 mostra un valore di 460 kg/ab/anno per il 2012; tale indice, è ulteriormente sceso di 15 kg/ab/anno rispetto all’anno precedente, confermando la tendenza alla diminuzione nella produzione di RU totali determinato soprattutto, dalla crisi dei consumi in atto da ormai qualche anno. A riguardo tuttavia è necessario chiarire come la diminuzione di materiali raccolti si è accompagnata alla diminuzione della popolazione residente dichiarata dall’ISTAT, di 34.500 unità (passata da 1.674.127 abitanti del 2011 a 1.640.379 abitanti del 2012), probabilmente anche a causa dell’aggiornamento dovuto al censimento 2011. Questo dato deve essere sempre tenuto a mente nell’interpretazione dei dati procapite del 2012. Nella seguente tabella 2.4 è stata riportata, per gli anni dal 2009 al 2012, l’incidenza percentuale di ogni provincia, sul totale annuo dei RU prodotti a livello regionale. Tab. 2.4 – Variazione dell’incidenza percentuale delle province, sul totale regionale di RU, dal 2009 al 2012. Provincia 2009 2010 2011 2012 Cagliari 33,07 32,87 33,31 33,46 Sassari 19,41 19,24 19,08 19,27 Oristano 7,77 7,94 8,05 8,26 Nuoro 7,77 7,35 7,39 7,31 Olbia-Tempio 16,8 17,6 17,01 16,53 Carbonia-Iglesias 7,56 7,36 7,39 7,37 Medio Campidano 5,14 5,2 5,21 5,20 Ogliastra 2,44 2,45 2,54 2,60 La lettura di questa tabella, dove le province sono riportate in ordine decrescente per numero di abitanti, e del seguente grafico di Fig. 2.2, evidenzia come la produzione di RU totali a livello provinciale segua la distribuzione provinciale della popolazione tranne che per la provincia di OlbiaTempio che, come più volte osservato anche negli anni scorsi, pur essendo la quinta provincia per numero di abitanti, produce più rifiuti delle province più popolose come Nuoro e Oristano verosimilmente a causa del numero elevato di abitanti fluttuanti, come verrà meglio illustrato più avanti. 12 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Carbonia-Iglesias; 7,37 Medio Campidano; 5,20 Ogliastra; 2,60 Cagliari; 33,46 Olbia-Tempio; 16,53 Nuoro; 7,31 Oristano; 8,26 Sassari; 19,27 Fig. 2.2 - Incidenza percentuale della produzione di RU totali per provincia nel 2012. 2.2. Andamento storico della produzione dei rifiuti urbani. Il grafico di Fig. 2.3, di seguito riportato, mostra l’andamento dal 2000 della produzione totale di RU in Sardegna ed è ricavato sintetizzando i dati dei primi anni (sino al 2007) ottenuti dai rapporti prodotti dall’Osservatorio Regionale Rifiuti dell’Assessorato Ambiente della RAS e successivamente direttamente dai rapporti annuali prodotti dall’ARPAS. L’analisi di tale grafico mostra come il quantitativo di RU totali nel 2012 sia il più basso registrato dal 2001 (quando ancora la raccolta differenziata rappresentava solo il 2,1% rispetto alle 822.652 t di RU totali), a conferma sia della crisi generalizzata a livello nazionale in atto da qualche anno, ma forse anche ad un comportamento più attento e meno consumistico della popolazione. 13 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Fig. 2.3 – Andamento storico della produzione di rifiuti urbani in Sardegna (dati espressi in t/anno). Nella successiva tabella (Tab. 2.5) è riportato il confronto dei quantitativi annuali di rifiuti urbani totali, disaggregati a livello provinciale, oltre che le variazioni percentuali dei quantitativi di RU provinciali e regionali per tre diverse finestre temporali (2001-2012; 2007-2012; 2011-2012). L’analisi congiunta della Tab. 2.5 e della figura 2.3 mostra come a partire dal 2005, si è manifestata una diminuzione nella produzione totale di rifiuti, che solo nel 2007 ha subito una lieve crescita, dovuta però a problemi di raccolta e catalogazione dei dati risolte almeno in parte negli anni successivi, ma che poi ha ripreso il suo trend negativo 14 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 2.5 - Confronto produzione rifiuti urbani in Sardegna nel periodo 2001/2012 (t/anno). Variazione Decennio 2001-2012 Var media annua nel periodo 2001-2012 Var media annua nel periodo 2007-2012 Variazione Variazione Variazione periodo Quinquennio 2011-2012 2001-2012 2007-2012 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 (%) (%) (%) (%) (%) Cagliari 287.208 287.977 294.639 304.882 303.995 296.636 296.094 279.550 276.950 271.178 264.791 252.558 -0,71 -2,20 -12,06% -14,70% -4,62% Carbonia-Iglesias 64.438 64.643 66.133 67.273 68.224 68.236 67.933 65.346 63.262 60.758 58.757 55.648 -0,82 -2,86 -13,64% -18,08% -5,29% Medio Campidano 47.529 47.371 49.592 51.106 50.111 44.857 43.014 44.233 43.055 42.899 41.450 39.260 -1,16 -0,72 -17,40% -8,73% -5,28% Nuoro 65.855 66.854 68.751 70.364 68.772 67.381 65.711 68.828 65.078 60.610 58.781 55.171 -0,97 -2,13 -16,22% -16,04% -6,14% Ogliastra 24.460 24.027 23.435 23.366 23.354 19.948 19.538 19.650 20.453 20.200 20.176 19.640 -1,63 0,66 -19,71% 0,52% -2,66% Olbia-Tempio 100.946 107.073 109.627 115.905 118.261 126.656 131.842 137.141 140.911 145.246 135.255 124.809 2,75 0,58 23,64% -5,33% -7,72% Oristano 76.577 76.153 76.325 78.480 74.217 69.365 69.379 67.888 65.074 65.516 64.030 62.345 -1,58 -1,58 -18,58% -10,14% -2,63% Sassari 155.639 159.266 163.196 166.809 168.272 167.889 168.939 164.027 162.573 158.718 151.696 145.464 -0,21 -2,13 -6,54% -13,90% -4,11% TOTALE 822.652 833.363 851.697 878.183 875.206 860.966 862.452 846.664 837.356 825.125 794.935 754.896 -0,30 -1,62 -8,24% -12,47% -5,04% 15 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Considerando la variazione, a livello regionale, della produzione annuale di rifiuti nel quinquennio dal 2007 al 2012 notiamo una diminuzione annua media dell’1,62%, con valori doppi nel periodo 20102011 e tripli nel periodo 2011-2012 A livello provinciale la riduzione nella produzione totale dei rifiuti risulta meno marcata per le province di Oristano e Ogliastra, uniche a mostrare una diminuzione sotto al 3 %, mentre tutte le altre variano dal 4% sino al quasi 8% della provincia di Olbia-Tempio. Parte dei dati della Tab. 2.5, relativi ai quantitativi di RU totali negli anni dal 2007-2012, sono stati riportati nel sottostante grafico di Fig. 2.4, il quale meglio evidenzia come tutte le province mostrino un andamento analogo, con trend negativo più o meno accentuato; come già sottolineato la provincia di Olbia - Tempio, che già dal 2011 aveva invertito la tendenza alla crescita della produzione di RU totali e si era allineata con la tendenza negativa delle altre province, quest’anno risulta essere quella che mostra la più alta percentuale di decremento nella produzione totale di rifiuti. 300.000 250.000 200.000 150.000 2007 2008 100.000 2009 2010 50.000 0 2011 2012 Fig. 2.4 - Andamento storico dal 2007 al 2012 della produzione RU - Dettaglio provinciale. Nella mappa tematica regionale, presentata nella Fig. 2.6, è stata riportata la variazione in percentuale della produzione di RU tra il 2011 ed il 2012, con dettaglio comunale per fasce di variazione, dalla quale si può osservare che solo 7 comuni (la cui popolazione totale ammonta a 14.573 residenti) mostrano una riduzione della loro produzione di RU maggiore del -30%. Si tratta per lo più dei comuni i cui conferimenti non sono stati costanti nei mesi soprattutto per l’indifferenziato, mentre spicca il caso del comune di Siniscola (che ha una popolazione di oltre 11.000 abitanti) che nel 2012 ha cominciato 16 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS a fare una raccolta rifiuti porta a porta con conseguente diminuzione delle quantità raccolte totali del 37%. Esaminando le altre fasce, 56 sono i comuni (rappresentanti 157.998 residenti) per i quali è diminuita la produzione di RU in una percentuale compresa fra il -30% ed -10%; mentre sono ben 215, contro 194 del 2011, i comuni (rappresentanti 1.231.838 residenti) che quest’anno hanno registrato una diminuzione della loro produzione di meno del 10% o presentano quantità molto simili allo scorso anno; infine troviamo i comuni che hanno prodotto quantitativi maggiori dello scorso anno entro il +10% (85 comuni che rappresentano 209.639 residenti) e quelli che hanno mostrato quantità superiori al 10% rispetto al 2011 (14 comuni per 26.331 residenti). Ricordiamo comunque che tali variazioni sono spesso connesse ad una serie di fattori, come ad esempio la modifica della modalità di raccolta dei rifiuti da un anno all’altro o l’adesione/abbandono di forme di associazioni di comuni per la raccolta dei rifiuti o ancora l’apertura di ecocentri comunali. 17 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Fig. 2.5 - Variazione percentuale della produzione di rifiuti urbani tra il 2011 e il 2012. 18 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Anche il procapite di produzione di RU totali, che viene espresso in kg/abitante/anno, come anticipato nelle pagine precedenti, ha subito conseguentemente un’ulteriore riduzione rispetto al 2011 proseguendo quindi, il trend negativo iniziato nel 2007. I valori in diminuzione dal 2007 possono facilmente essere osservati, sia per le singole province che a livello regionale, nella Tab. 2.6 riportata di seguito. Tab. 2.6 – Storico delle produzioni procapite di rifiuti totali a livello provinciale e regionale anni 2007-2012 (kg/abitante/anno). Produzione Pro capite di RU differenza Provincia 2011-2012 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Cagliari 531 499 494 482 470 458 -12 CarboniaIglesias 519 501 486 468 454 435 -19 Medio Campidano 416 429 419 419 407 390 -17 Nuoro 406 426 404 376 367 348 -19 Ogliastra 337 338 353 349 348 343 -5 OlbiaTempio 871 889 903 920 849 819 -30 Oristano 413 406 390 396 387 382 -5 Sassari 505 488 483 470 450 441 -9 Totale 518 507 501 492 475 460 -15 Si osserva come tutte le province hanno subito un decremento più o meno marcato di tale indice ma Olbia - Tempio mostra, per il secondo anno di fila, la diminuzione più marcata (- 30 Kg ad abitante) anche se più che dimezzata rispetto a quella presentata fra il 2011 e il 2010 (- 71 Kg/ab/a); nonostante ciò il procapite di questa provincia è visibilmente il più alto e quasi doppio rispetto a tutte le altre province a conferma sempre della correlazione con l’incremento di popolazione stagionale dovuto alle presenze turistiche, che in tale provincia sono stimate in circa il 29%, anche se già dallo scorso anno in leggero calo molto probabilmente a causa della crisi economica generale in atto da qualche anno. Anche il procapite delle province di Carbonia - Iglesias e Nuoro subisce un visibile decremento di -19 kg/ab/anno e il Medio Campidano di -17 kg/ab/anno, mentre le altre province mostrano una diminuzione più moderata compresa fra -5 e -12 kg/ab/anno. 19 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Di seguito è riportata la mappa (Fig. 2.7) della distribuzione della produzione pro-capite di RU, a livello comunale. La distribuzione che si nota in tale mappa rispecchia la solita maggior incidenza dei comuni costieri rispetto ai comuni dell’entroterra con una maggior concentrazione nel nord Sardegna, dove fra l’altro alte produzioni pro-capite di RU spesso si accompagnano a performance insoddisfacenti di raccolta differenziata, come nel caso dei comuni di San Teodoro, Stintino, Olbia e Golfo Aranci; invece i comuni con elevate produzioni procapite di rifiuti, collocati nel sud dell’isola, sono quantomeno caratterizzati da un buon livello di RD (50% e superiori). Nella zona centrale del territorio regionale si continua a notare come gli anni passati il maggior numero di comuni ricadenti nella fascia più bassa di produzione pro capite di rifiuti urbani cioè quella inferiore ai 300 kg/ab/anno; sono inoltre sensibilmente diminuiti i comuni con produzione procapite di rifiuti compresa fra 400 e 600 Kg/ab/anno (47 comuni nel 2012 contro gli 84 del 2011), sostituiti da comuni che nel 2012 mostrano una produzione pro capite compresa fra 300 e 400 kg/ab/anno. 20 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Fig. 2.7 – Produzione pro capite di rifiuti urbani (kg/abitante/anno) nel 2012 – distribuzione comunale. 21 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 2.3. Produzione di rifiuti da popolazione residente e da fluttuanti. La presenza di popolazione non residente, particolarmente nei comuni a vocazione turistica, nei quali si riscontrano nei mesi estivi degli aumenti della produzione di rifiuti piuttosto evidenti, viene annualmente stimata avvalendosi di un metodo ormai in uso da diversi anni. Tale metodologia prende in considerazione i quantitativi di rifiuto secco indifferenziato (“secco residuo” CER 200301) prodotto mensilmente a livello comunale, unica frazione assieme all’umido di cui si dispone di dati mensili dagli impianti di smaltimento/conferimento, riferiti ai diversi comuni del territorio regionale. L’analisi dei quantitativi mensili permette infatti di valutare le eccedenze delle punte di produzione del rifiuto secco indifferenziato; in questo modo è possibile stimare il contributo di rifiuti attribuibile alla cosiddetta popolazione fluttuante e di conseguenza utile a quantificare i rifiuti prodotti dalla sola popolazione residente ed importante per valutare, e nel caso rimodulare, in modo più preciso il sistema di captazione e recupero dei rifiuti prodotti. Sono molteplici i fattori che sicuramente influenzano, oltre alle presenze turistiche, le variazioni dei quantitativi di rifiuti prodotti a livello comunale, come ad esempio la possibile differente capacità produttiva nelle diverse stagioni, o le fluttuazioni degli abitanti residenti in un dato comune che per ragioni di lavoro o studio si spostano durante l’anno verso i centri più grossi ecc…, ma il dato che si ricava da quest’analisi consente di fare se non altro una stima di massima dell’incidenza degli abitanti fluttuanti sulla produzione annuale dei rifiuti. Ad ogni modo, stimando la quantità di rifiuto secco indifferenziato inviato allo smaltimento e derivato dagli abitanti fluttuanti, è possibile poi applicare la stessa incidenza percentuale sul totale del rifiuto prodotto. Applicando quindi tale criterio è risultato che nel 2012 su un totale di 363.345,23 t di “secco residuo”, CER 200301, sono attribuibili alla popolazione residente circa 329.632 t, mentre il contributo riferito agli abitanti fluttuanti, ovvero attribuibile alle presenze turistiche principalmente legate ai mesi estivi, è stimato in circa 33.713 t di rifiuto; l’incidenza di tale quantitativo sul totale prodotto risulta quindi essere del 9,3%, anche quest’anno in leggero calo rispetto a quanto registrato nel 2011 (9,6%) e soprattutto rispetto al 2010 (10%). Applicando la stessa percentuale anche ai RU totali (754.895,54 t), si stima che la quota attribuibile ai fluttuanti sia di 70.205,29 t e quindi le restanti 684.690,26 t rappresentano la quota prodotta dai soli residenti. 22 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Disaggregando i dati ottenuti a livello provinciale, come mostrato nella sottostante Tab. 2.7, si osserva che fra il procapite di rifiuti urbani totali e il procapite da soli residenti c’è una differenza mediamente di circa 22-25 kg/abitante/anno escludendo chiaramente la provincia di Olbia - Tempio per la quale si registra, come in passato e per le stesse considerazioni fatte in precedenza riguardanti le presenze turistiche, una differenza di circa 215 kg/abitanti/anno. Anche a livello regionale la stima sulla produzione pro-capite della sola popolazione residente mostra una differenza di circa 17 kg/abitante/anno rispetto al procapite calcolato su tutta la popolazione. Tab. 2.7 - Incidenza dei fluttuanti sulla produzione rifiuti urbani in Sardegna nel 2012. Provincia Stima Stima Rifiuti Rifiuti Produzione Produzione % rifiuti produzione produzione Indifferenziati indifferenziati totale di Pro-capite da rifiuti totali rifiuti totali da abitanti da abitanti Rifiuti sui RU fluttuanti da da residenti fluttuanti Urbani totali 2012 residenti fluttuanti (t/anno) (t/anno) (t/anno) (kg/ab/a) (t/anno) (t/anno) Produzione Pro-capite da soli residenti sui RU totali (kg/ab/a) Cagliari 3,7 117.061,29 4.501,38 243.213,59 9.344,65 252.558,24 458 441 CarboniaIglesias 4,4 24.660,40 1.227,39 53.199,35 2.448,51 55.647,85 435 416 Medio Campidano 2,4 13.280,76 327,74 38.317,59 942,24 39.259,82 390 381 Nuoro 8,2 20.182,34 1.792,29 50.647,17 4.524,04 55.171,21 348 320 Ogliastra 12,8 6.563,93 962,69 17.126,06 2.513,92 19.639,98 343 299 OlbiaTempio 26,3 55.825,90 19.942,23 91.984,49 32.824,86 124.809,35 819 603 Oristano 3,5 19.629,56 704,01 60.163,38 2.182,09 62.345,47 382 369 Sassari 5,5 72.427,60 4.255,71 137.463,12 8.000,50 145.463,62 441 417 Totale 9,3 329.631,80 33.713,43 684.690,26 70.205,29 754.895,54 460 417 23 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 3. LA DESTINAZIONE DEI RIFIUTI. 3.1. Andamento storico della destinazione dei rifiuti urbani. Come già evidenziato nel capitolo precedente, nel 2012 si è verificata un’ulteriore diminuzione dei rifiuti raccolti del 5%, pari a circa 40.000 t, che si inserisce nel trend di flessione già evidenziato dal 2010 al 2011 quando era stata del 3,7%. Se si analizza l’evoluzione della produzione il maggiore decremento (7,5%) riguarda le quantità di rifiuti inviate a smaltimento, circa 31.700 t in meno, che comprendono i rifiuti indifferenziati (CER 200301), i rifiuti provenienti dallo spazzamento stradale (CER 200303) e gli ingombranti allo smaltimento (CER 200307), mentre per la prima volta la diminuzione riguarda anche i rifiuti inviati a recupero, ma è più contenuta (2,2%), pari a 8.300 t circa. Tab. 3.1 - Andamento della produzione dei rifiuti dal 2006 al 2012 (t/anno). Anno Rifiuti Urbani totali Rifiuti allo smaltimento Rifiuti da Raccolta Differenziata 2006 860.966,01 690.647,21 170.318,81 2007 862.452,33 621.796,98 240.655,34 2008 846.663,52 552.758,69 293.904,83 2009 837.356,35 481.516,40 355.839,94 2010 825.125,45 454.871,31 370.254,14 2011 794.935,44 420.450,73 374.484,71 2012 754.895,54 388.753,90 366.141,64 Come si può evincere dall’analisi dei dati nazionali anticipati da ISPRA per il 2012 e di studi già pubblicati da altre regioni, si tratta di un trend che riguarda tutta l’Italia e le motivazioni potrebbero essere imputabili in larga parte alla difficile congiuntura economica generale, che ha le sue conseguenze sui consumi e dunque anche sui rifiuti prodotti dalle famiglie e dalle attività produttive site in ambito comunale. Ricordiamo infatti che parte dei rifiuti urbani è costituito dai cosiddetti rifiuti assimilati, ovvero prodotti da attività produttive inserite nel territorio comunale che vengono assimilati per quantità e qualità a quelli di origine domestica e raccolti dal servizio di igiene urbana comunale, la cui contrazione potrebbe avere avuto conseguenze sul totale raccolto soprattutto nei grandi centri urbani. Soffermandoci sull’analisi del dato del 2012, è importante invece verificare quale è stata la destinazione dei rifiuti in base alla tipologia di trattamento a cui vengono inviati. 24 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Il grafico di figura 3.1 mostra che circa il 48,5% dei rifiuti viene differenziato, il resto si divide fra quelli inviati direttamente a discarica e quelli inviati ad impianti di trattamento, ovvero ad impianti di selezione e successivi trattamenti. Discarica ; 7,9% Racc. Differenziata/ Recupero; 48,5% impianto di trattamento ; 43,6% Fig. 3.1 – Prima destinazione dei rifiuti per tipologia di destinazione – anno 2012. Nel 2012 il dato più evidente è il forte decremento dell’utilizzo della discarica come prima e diretta destinazione dei rifiuti a smaltimento, che passa dal 16% all’8%, a favore dell’invio a trattamento che passa dal 36,8% al 43,6% a seguito soprattutto della messa a regime dell’impianto di selezione del Comune di Sassari in località Scala Erre, che ha ridotto drasticamente la quantità di rifiuti indifferenziati CER 200301 inviati a discarica. Se si esamina più nel dettaglio la quantità dei rifiuti inviata ad impianto di trattamento, ovvero disaggregando il 43,6% totale del grafico Fig. 3.1, nelle tre voci principali di destinazione, si osserva nella Fig. 3.2 come la selezione seguita dall’incenerimento venga impiegata per il trattamento nel 16,7% dei rifiuti, costante rispetto al 2011, mentre il ricorso al processo di selezione e stabilizzazione raggiunge il 27% come somma del selezionato a discarica ed a stabilizzazione, in aumento rispetto al 20,5% del 2011. 25 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS invio diretto a Discarica controllata ; 7,9% raccolta differenziata ; 48,5% Selezionato a Incenerimento; 16,4% Selezionato in discarica; 17,7% Selezionato a Stabilizzazione; 9,5% Fig. 3.2 - Destinazione dei rifiuti urbani per tipologia di destinazione - dettaglio delle destinazioni finali. I rifiuti selezionati in impianti di trattamento che vengono poi inviati ad un processo di biostabilizzazione, a causa dell’elevato contenuto di materia organica, sono circa il 9,5%, in aumento rispetto al 7,3% del 2011. L’analisi del grafico seguente (Fig. 3.3) riporta il dettaglio della destinazione finale dei soli rifiuti a smaltimento e mostra come circa il 50% dei rifiuti a smaltimento va in discarica direttamente o dopo la selezione. E’ però necessario sottolineare che oltre a questi rifiuti, lo smaltimento in discarica interessa in ultima istanza il materiale inviato a discarica a valle dei processi di selezione, ovvero che si genera dal trattamento del 18% dei rifiuti della figura 3.3 (biostabilizzato, ceneri e scorie da termovalorizzazione). Pertanto le percentuali salgono ulteriormente fino a raggiungere il 74% di materiali a discarica sul totale dei rifiuti urbani a smaltimento,come meglio illustrato al capitolo 5, indicativo di quanto le politiche di gestione dei rifiuti nonché i meccanismi incentivanti regionali debbano ancora di più concentrarsi sulla minimizzazione dei rifiuti cosiddetti residuali (che sfuggono alla raccolta differenziata e che appunto vanno a smaltimento) che diversamente continuano a richiedere sempre nuovi spazi di discarica, con conseguenti costi economici ed ambientali. 26 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Direttamente a discarica; 15,36% Selezionato in discarica; 34,31% Selezionato a Incenerimento; 31,86% Selezionato a Stabilizzazione; 18,47% Fig. 3.3 -. Destinazione dei rifiuti a smaltimento per tipologia di destinazione effettiva - Anno 2012. Nella Fig. 3.4 sono invece riportate le quantità in percentuale conferite alle diverse destinazioni nell’arco del periodo 1998-2012 secondo le tre macrocategorie già illustrate in figura 3.1. 80,0% 70,0% 1998 1999 2000 60,0% 2001 50,0% 48,5% 2002 43,6% 2003 2004 40,0% 2005 2006 30,0% 2007 2008 20,0% 2009 2010 7,9% 10,0% 2011 2012 0,0% Racc. Differenziata/ Recupero Impianti di trattamento Discarica Fig. 3.4 - Confronto delle destinazioni dei rifiuti 1998 - 2012 (dati percentuali). 27 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Nel grafico di Fig. 3.5 si possono confrontare le destinazioni dei rifiuti nelle serie storiche dal 1998 al 2012. 80,0% 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% 1998 1999 2000 2001 2002 2003 Racc. Differenziata/ Recupero 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Impianti di trattamento 2010 2011 2012 Discarica Fig. 3.5 - Andamento temporale della % di incidenza delle destinazioni per la gestione dei rifiuti urbani in Sardegna. 28 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 3.2 - Destinazione dei rifiuti urbani in Sardegna nel periodo 1998/2012 (tonnellate/anno e percentuale). Destinazione 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Racc. Differenziata/ Recupero 6705,4 9.561 13.596 17.414 23.377 32.148 46.862 86.720 170.319 240.655 293.905 355.840 370.254 374.485 366.090 Impianti di trattamento 200.354 193.798 195.111 209.080 237.091 272.568 344.246 350.639 332.233 366.124 307.143 287.602 338.068 292.601 329.121 539.391 556.827 582.527 596.158 572.895 546.981 487.075 437.847 358.415 255.673 245.616 193.915 116.812 127.849 59.632 746.450,8 760.185 791.234 822.652 833.363 851.697 878.184 875.206 860.966 862.452 846.664 837.356 825.134 794.935 754.844 Destinazione 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Racc. Differenziata/ Recupero 0,90% 1,26% 1,72% 2,12% 2,81% 3,77% 5,34% 9,91% 19,78% 27,90% 34,71% 42,50% 44,87% 47,11% 48,5% Impianti di trattamento 26,84% 25,49% 24,66% 25,42% 28,45% 32,00% 39,20% 40,06% 38,59% 42,45% 36,28% 34,35% 40,97% 36,81% 43,6% 72,26% 73,25% 73,62% 72,47% 68,74% 64,22% 55,46% 50,03% 41,63% 29,64% 29,01% 23,16% 14,16% 16,08% 7,9% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,0% Discarica (1) Totale Discarica Totale (1) (1) Fino al 2005 le quantità a discarica sono comprensive anche delle quote di rifiuti, decrescenti negli anni, inviate a discariche non controllate (le discariche cosiddette monocomunali), il cui utilizzo è cessato definitivamente dal 2005. 29 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 3.2. La situazione impiantistica: stato autorizzativo ed evoluzione degli impianti di trattamento/smaltimento pubblici. La situazione impiantistica del 2012 mostra come tutti gli impianti di smaltimento dei rifiuti in esercizio sono oramai dotati di linee di trattamento; alcuni di essi (Villacidro, Ozieri, CACIP di Capoterra, Tempio, Olbia, CIPOR di Arborea) sono dotati anche di linea di compostaggio di qualità e pertanto in essi avviene anche il recupero del rifiuto organico da raccolta differenziata. Per quanto riguarda il recupero dei rifiuti organici, nel presente paragrafo si descrive la situazione completa delle linee di compostaggio inserite in impianti complessi già indicati e dei due impianti di compostaggio di titolarità pubblica, l’impianto CISA di Serramanna (VS) e l’impianto di Osini, località Quirra (OG), della provincia Ogliastra; la situazione di quelli privati dedicati esclusivamente a questo trattamento è presentata invece nel capitolo 4, insieme al quadro delle piattaforme per il conferimento degli altri materiali da raccolta differenziata. Di seguito si riporta una panoramica sintetica degli assetti impiantistici pubblici autorizzati ed operativi al 2012. Impianto di Capoterra, CACIP. La piattaforma del CACIP ha un assetto autorizzato che prevede: - due forni a griglia della potenzialità di 6,24 t/h ciascuno; - un forno a griglia della potenzialità di 7 t/h; - un impianto di compostaggio della potenzialità di 73.000 t/anno. L’assetto autorizzato prevede l’invio diretto dell’indifferenziato ai forni senza passare per una fase preventiva di selezione, salvo una triturazione e deferrizzazione a monte dei forni a griglia. Non viene creato pertanto un flusso di sottovaglio indirizzato alla stabilizzazione; l’impianto di compostaggio è invece dedicato totalmente al trattamento di materiale organico proveniente da raccolta differenziata per la produzione di compost di qualità. Impianto di trattamento rifiuti del Comune di Carbonia, in loc. Sa Terredda. L’impianto del Comune di Carbonia, sito in località Sa Terredda, è dotato di impianto di selezione e stabilizzazione, operativo dal 2010, ed autorizzato per una capacità produttiva pari a 48.409 t/anno di rifiuti; la discarica è invece oramai esaurita e pertanto l’impianto si appoggia alla discarica del “Consorzio per la Zona industriale di Interesse Regionale”, sita in loc. Is Candiazzus – Iglesias, che da 3 novembre 2012 è operativa con una volumetria autorizzata di 90.000 m . 30 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Piattaforma di trattamento rifiuti di Villacidro. L’impianto di Villacidro è un impianto complesso dotato di: - sezione di selezione e annessa area di stabilizzazione; - sezione di digestione anaerobica; - impianto di compostaggio di qualità; - discarica. Il flusso complessivo di rifiuti totali in ingresso, esclusi quelli inviati allo smaltimento in discarica, non può superare le 65.205 t/anno. L’impianto di selezione è a totale servizio della linea di digestione anaerobica che riceve solo organico da raccolta differenziata; pertanto i rifiuti indifferenziati in ingresso non subiscono trattamenti di selezione e stabilizzazione. 3 La volumetria della discarica autorizzata è invece pari a 765.000 m al netto della copertura finale. Piattaforma di trattamento rifiuti di Arborea (OR). La piattaforma di trattamento rifiuti, aveva cominciato a fine 2011 l’attività in via sperimentale, con l’avvio dell’impianto di selezione e compostaggio, per quantità limitate, mentre dal 2012 è pienamente operativa. L’impianto è costituito da una sezione di selezione e biostabilizzazione di potenzialità pari a 41.000 t/anno, da una sezione di compostaggio di qualità di potenzialità pari a 22.000 t/anno, da una 3 discarica di servizio per rifiuti non pericolosi di 200.000 m . Si fa presente che a luglio 2012 a seguito delle caratteristiche merceologiche del rifiuto in ingresso, l’impianto ha imitato alla sola fase di deferrizzazione e triturazione il trattamento del rifiuto indifferenziato in ingresso, bypassando di fatto la sezione di vagliatura e di conseguenza di biostabilizzazione, che vengono riattivate solo in caso di conferimenti specifici. L’impianto è, nelle previsioni, dotato anche di una sezione di stoccaggio e prima valorizzazione di imballaggi e frazioni merceologiche similari non ancora realizzata nel 2012. Piattaforma di trattamento rifiuti di Macomer. L’assetto impiantistico autorizzato del 2012 include: - impianto di selezione meccanica con una potenzialità di 15 t/h; - n. 2 forni di incenerimento a letto fluido con capacità effettiva di 3 t/h di sovvalli con PCI di 2.400-2600 kcal/h provenienti dalla linea di selezione; - impianto di stabilizzazione relativamente al flusso di frazione organica da selezione meccanica con potenzialità di 12.700 t/a FORSU; 31 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS - 3 discarica controllata con volumetria autorizzato di 311.400 m al netto della copertura finale distinta in due comparti: settore destinato all'abbancamento di sovvalli e organico stabilizzato settore destinato allo smaltimento di scorie e ceneri inertizzati. Nel 2012 non è ancora avviato il previsto impianto di compostaggio dell’organico da raccolta differenziata con potenzialità di 9.500 t/a di FORSU da RD e di 4.500 t/a di verde strutturante; Impianto di Sassari – località Scala Erre. L’impianto sito in località di Scala Erre, di cui è titolare il Comune di Sassari, è dotato di un impianto di selezione e stabilizzazione, della potenzialità di 73.200 t/anno, totalmente operativo dal 2012 e di 3 discarica di servizio per un volume complessivo autorizzato pari a 1.918.000 m . Con l’AIA rilasciata nel 2008 sono stati approvati la costruzione e l’esercizio e di compostaggio di qualità, con una potenzialità di 17.000 t/anno che nel 2012 non è ancora stata realizzata. Piattaforma di trattamento rifiuti di Ozieri. L’impianto, di proprietà del Consorzio per la Zona di Sviluppo Industriale di Chilivani – Ozieri, è dotato di sezione di selezione, stabilizzazione della sostanza organica con una potenzialità da progetto pari a 12.000 t/anno (40 t/giorno) per la selezione meccanica, di cui 5.900 t/anno (19 t/giorno) per la biostabilizzazione, e di una sezione di compostaggio di qualità autorizzata a trattare fino a 6.000 t/anno di frazione organica da raccolta differenziata e fanghi e 3.000 t/anno di sfalci e rifiuti ligneo3 cellulosici. L’impianto si completa con una discarica di servizio autorizzata per 522.250 m . Piattaforma di trattamento rifiuti di Tempio. L’impianto, di proprietà dell’Unione dei Comuni Alta Gallura, è dotato di linea di selezione e stabilizzazione per una potenzialità totale di 27.900 t/anno per la selezione e di 12.400 t/anno per la biostabilizzazione (280 t/sett) oltre che di una linea dedicata al compostaggio di qualità per una potenzialità totale pari a 23.000 t/anno (525 t/sett). L’autorizzazione include inoltre una piattaforma per le frazioni secche valorizzabili (29.500 t/anno) e una per la gestione di rifiuti ingombranti, RUP e RAEE (2.470 t/anno). Piattaforma di trattamento rifiuti di Olbia. L’impianto di trattamento rifiuti del CIPNES è dotato di linea di selezione e stabilizzazione per una potenzialità pari a 108.000 t/anno, di linea dedicata al compostaggio di qualità per una potenzialità 32 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS totale di 12.500 t/anno e di discarica di servizio che a fine 2011 è stata autorizzata ad una volumetria 3 di 148.716 m . Ancora, l’impianto è dotato di una piattaforma di valorizzazione delle frazioni differenziate di 14.000 t/anno e di una piattaforma di stoccaggio ingombranti per 2500 t/anno Impianto di compostaggio di Serramanna (CISA). L’impianto di compostaggio di qualità di titolarità del Consorzio CISA sito in Comune di Serramanna, località “Pruni Cristis” può trattare una quantità complessiva di rifiuti pari a 18.000 t/a di cui 12.000 t/a di frazione organica da raccolta differenziata, 3.000 t/a di fanghi, 3.000 t/a di scarti ligneo-cellulosici. Impianto compostaggio di Osini (OG) – località Quirra. L’impianto di compostaggio di qualità di titolarità della Provincia Ogliastra ha una potenzialità di 7.000 t/a, di cui circa 5.200 t/a di FORSU e 1.800 t/a di strutturante verde. Il quadro dell’assetto impiantistico e autorizzativo degli impianti pubblici aggiornato al 2012 è riportato di seguito nella Tab. 3.3. 33 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 3.3 - Assetto impiantistico e autorizzativo 2012. Titolare Impianto Consorzio industriale provinciale di Cagliari (CACIP) Comune di Carbonia Consorzio per la Zona industriale di Interesse Regionale di Iglesias Consorzio per la Zona Industriale di Macomer Consorzio Industriale Provinciale Oristanese Consorzio Industriale Provinciale Gallura (CIPNES) Prov. CA CI CI NU OR OT Comune Tipologia Data rilascio autorizzazione Potenzialità Autorizzata Operatività nel 2012 Capoterra Impianto di incenerimento per rifiuti urbani, impianto di trattamento biologico aerobico, impianto di compostaggio di rifiuti organici da RD (compost di qualità) Determinazione AIA n. 216 del 10/11/2010 della provincia di CA Incenerimento: 15,6 Gcal/ora cadauno per le linee a griglia A e B, 17,5 Gcal/ora per la linea C e 12 Gcal/ora per il rotante. Stabilizzazione e compostaggio: 73.000 t/a. Operativo Discarica per rifiuti non pericolosi urbani Det. AIA n. 18 del 12.03.09 della provincia di CI, modificata con Det. n. 75 del 21.04.2010 Volumetria discarica: 1.141.650 m3 + 24.900 t + 50.000 m3. Chiuso Impianto di selezione e stabilizzazione Det AIA n.97 del 26.04.2011 della provincia di CI Impianto di selezione e stabilizzazione: 48.409 t/anno. Operativo Iglesias Discarica per rifiuti non pericolosi urbani. Det. AIA n. 198 del 06/08/2010, della provincia di CI, modificata dalla Det.n 304 DEL 22.11.2012 Volumetria discarica totale: 420.000 m3. Volumetria modulo autorizzato nel 2012: 90.000 m 3 Operativo da novembre 2012 Macomer Impianto di incenerimento per rifiuti urbani, impianto di stabilizzazione di rifiuti selezionati; impianto di compostaggio di rifiuti organici da RD (compost di qualità); discarica per rifiuti non pericolosi urbani Det. AIA n. 1964 del 25/06/2010 della provincia di NU Incenerimento: due forni letto fluido: 7.500 kcal/h cad. Stabilizzazione: 12.700 t/a f.o. da sel. Meccanica; Compostaggio: 9.500 t/a f.o. da RD + 4.500 t/a strutturante; Discarica: 377.400 m3. Operativo tranne la sezione di compostaggio di qualità Arborea Impianto di trattamento meccanico, biologico aerobico e impianto di compostaggio di rifiuti organici da RD (compost di qualità); discarica per rifiuti non pericolosi urbani; impianto di stoccaggio e prima valorizzazione imballaggi. Det. AIA n.323 del 04/08/2008 della provincia di OR Impianto selezione e stabilizzazione: 41.000 t/anno; impianto di compostaggio: fino a 22.000 t/anno; discarica per lo smaltimento di rifiuti non pericolosi: 199.741 m3 piattaforma di stoccaggio e prima valorizzazione imballaggi: 15.000 t/anno Operativo tranne la sezione di stoccaggio e prima valorizzazione Olbia Impianto di trattamento meccanico, biologico aerobico e impianto di compostaggio di rifiuti organici da RD (compost di qualità); discarica per rifiuti non pericolosi urbani piattaforma di valorizzazione delle frazioni da rd e piattaforma ingombranti Det. AIA n. 420 del 28/10/2011 della provincia di OT Impianto selezione e stabilizzazione: 108.000 t/anno; impianto di compostaggio: 12.500 t/anno; discarica per lo smaltimento di rifiuti non pericolosi: 836.000 m3+360.000 m3+35.714+306.000 m3.(all’atto dell’autorizzazione il residuo era 148.716 m3) Piattaforma di valorizzazione delle frazioni differenziate 14.000 t/anno Piattaforma di stoccaggio ingombranti 2.500 t/anno Operativo Carbonia 34 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Titolare Impianto Unione Comuni Alta Gallura Prov. OT Consorzio Zona di Sviluppo Industriale Chilivani-Ozieri SS Comune di Sassari SS Consorzio Industriale Provinciale Medio Campidano Villacidro Consorzio Intercomunale di Salvaguardia Ambientale (CISA) Provincia Ogliastra VS VS OG Data rilascio Aia Potenzialità Autorizzata Operatività nel 2012 Impianto di trattamento meccanico, biologico aerobico; impianto di compostaggio di rifiuti organici da RD (compost di qualità); piattaforma di valorizzazione delle frazioni da rd Det. AIA n. 207 del 24/06/2010 della provincia di OT Impianto selezione: 27.900 t/a; impianto stabilizzazione: 12.400 t/anno; impianto di compostaggio: 23.000 t/anno; piattaforma di valorizzazione delle frazioni da rd: 29.500 t/anno; Piattaforma di gestione ingombranti, RUP e RAEE per 2.740 t/anno. Operativo Discarica per rifiuti non pericolosi urbani Det. AIA n.3 del 16/12/2009 della provincia di SS Volumetria discarica: modulo I 331.018 m3 (chiuso); modulo II 522.250 m3. Operativo Impianto selezione e stabilizzazione; impianto di compostaggio Det. AIA n.7 del 17/10/2010 della provincia di SS Impianto selezione e stabilizzazione: 12.000 t/anno (40 t/giorno); impianto di compostaggio: 9.000 t/anno (30 t/giorno). Operativo Sassari Discarica per rifiuti non pericolosi urbani; impianto di selezione e stabilizzazione e di compostaggio di qualità Det. AIA n.1 del 22/09/2008 della provincia di SS Discarica per lo smaltimento di rifiuti non pericolosi: modulo 8: 237.163,51 m3; modulo 6: 98.733,42 m3; impianto selezione e stabilizzazione: 73.200 t/anno; impianto di compostaggio: 17.000 t/anno. Operativo tranne l’impianto di compostaggio Villacidro Impianto trattamento meccanico biologico anaerobico; discarica per rifiuti non pericolosi urbani; impianto di compostaggio Det.AIA n. 6483 del 05/03/2010, della provincia VS Flusso complessivo rifiuti (esclusa discarica): 65.205 t/anno; R3 (digestione e compostaggio): 51.300 t/anno; stabilizzazione 10.800 t/anno previa selez. mecc. Aut. per 39.600 t/anno; Volumetria discarica: 765.000 m3. Operativo Serramanna Impianto di compostaggio di qualità della frazione organica differenziata. Autorizzazione ex art.210 del D.Lgs. 152/2006 : Det. n. 33 del 5/02/2008 della RAS e successiva modifica con det. n. 8 del 16/02/2009 della provincia VS Quantità complessiva di rifiuti da trattare pari a 18.000 t/a di cui 12.000 t/a di frazione organica da raccolta differenziata, 3.000 t/a di fanghi, 3.000 t/a di scarti ligneocellulosici. Operativo Quirra Impianto di compostaggio di qualità della frazione organica differenziata Autorizzazione ex art.210 del D.Lgs. 152/2006 n. 1141 del 07/07/2009 della provincia OG Potenzialità di 7.000 t/a, di cui circa 5.200 t/a di FORSU e 1.800 t/a di strutturante verde. Operativo Comune Tipologia Tempio Pausania Ozieri 35 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 4. LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN SARDEGNA. La “raccolta differenziata” è la raccolta in cui un flusso di rifiuti è tenuto separato in base al tipo ed alla natura dei rifiuti al fine di facilitarne il trattamento specifico, come viene definita dal d.lgs. n. 205 del 2010 in attuazione della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 relativa ai rifiuti. Utilizzando la formula per il calcolo della percentuale di raccolta differenziata applicata anche nei precedenti rapporti regionali e che viene di seguito riportata integralmente sono stati elaborati una serie di parametri e valori che ci permettono di quantificare e confrontare, per tutte le frazioni merceologiche più importanti, l’evoluzione della raccolta differenziata nel 2012. Σ RD % RD = * 100 Σ (RD+RU) Nella formula esposta troviamo che: RU rappresenta la somma dei termini: rifiuti indifferenziati (CER 200301) rifiuti ingombranti non avviati a recupero (CER 200307) rifiuti dalla pulizia delle strade (CER 200303). Σ RD è la somma del peso di tutte le frazioni oggetto di raccolta differenziata con le specifiche di seguito menzionate: la percentuale di RD si riferisce alle quantità, intercettate attraverso i sistemi di raccolta selettiva, di frazioni merceologiche che possono essere destinate al recupero e riciclaggio e che, per il loro successivo sfruttamento, necessitano solo di operazioni di trattamento semplificato per acquisire valore aggiunto sul mercato; nelle aliquote di RD non vanno considerati i materiali di costruzione e demolizione, anche provenienti da piccole ristrutturazioni domestiche, che non concorrono alla produzione di rifiuti urbani perché considerati rifiuti speciali all’origine; 36 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS i rifiuti derivanti dalla pulizia dei litorali e da spazzamento stradale non vengono conteggiati nelle aliquote di RD poiché concorrono alla produzione dei rifiuti urbani attraverso il conteggio nella quota di rifiuto indifferenziato destinato allo smaltimento; i rifiuti ingombranti, destinati allo smaltimento finale in discarica, non vanno considerati tra le frazioni differenziate, mentre rientrano nelle aliquote di RD i rifiuti ingombranti destinati al recupero di materia e alla valorizzazione energetica; i rifiuti pericolosi di origine domestica avviati al trattamento vengono conteggiati come frazioni di RD, seppure siano generalmente indirizzati allo smaltimento; vengono raccolti selettivamente per migliorare la qualità del rifiuto urbano riducendone la pericolosità, anche con riferimento alla frazione indifferenziata; allo stesso modo non fanno parte delle aliquote di RD le quantità di sostanza organica prodotta dalla pratica del compostaggio domestico, che si valuta invece come attività di riduzione dei rifiuti alla fonte. Ne consegue che le frazioni merceologiche che concorrono al calcolo della raccolta differenziata sono: Sostanza organica: intesa come frazione umida da rifiuti di cucina, rifiuti di mercati e da rifiuti di giardini. Rifiuti di imballaggio: si suddividono a loro volta nelle tipologie in base ai diversi materiali: vetro ed imballaggi in vetro; carta/cartone ed imballaggi in carta-cartone; plastiche ed imballaggi in plastica; imballaggi in metallo; legno e imballaggi in legno. RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Pericolosi (RUP): pile, batterie e accumulatori; farmaci; contenitori T/F; 37 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Altri materiali al recupero: metalli; ingombranti al recupero o al trattamento energetico; tessili ed abbigliamento e imballaggi in materiale tessile; imballaggi misti. oli e grassi. Si ricorda invece che i rifiuti speciali non assimilati e non assimilabili agli urbani e le frazioni merceologiche omogenee la cui raccolta non viene effettuata direttamente dal gestore dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani non vengono computati nelle elaborazioni ed analisi di RD. Le elaborazioni di seguito riportate sono il risultato di analisi congiunte dei dati forniti dai comuni e di quelli forniti dagli impianti che, comunque, in caso di difformità sono presi come dati di riferimento. 4.1. L’evoluzione della raccolta differenziata. Nel 2012 il quantitativo di rifiuti raccolti in modo differenziato sul territorio regionale è risultato pari a 366.141,64 tonnellate ed ha portato la percentuale di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti urbani al 48,5% (+1,4% rispetto al 47,1% registrato nel 2011). Nel 2012 come già esposto al capitolo 2, anche i rifiuti raccolti in maniera differenziata hanno fatto registrare una leggera diminuzione rispetto al 2011 (- 2%) passando dalle 374.484,71 tonnellate del 2011 alle 366.141,64 tonnellate del 2012. La percentuale raggiunta nel 2012 è ancora tuttavia al di sotto dell’obbiettivo del 65% di RD da raggiungere entro il 31.12.2012, fissato dalla vigente legge nazionale (D.lgs 152/2006 e successive modifiche) e ribadite dal Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani redatto nel 2008. Nella seguente tabella (Tab. 4.1) sono riportati, a livello provinciale, i quantitativi delle principali frazioni merceologiche e i risultati ottenuti di RD per il 2012; gli stessi dati su base comunale sono invece consultabili nell’Allegato 2 del Rapporto, mentre nella Tab. 4.2 è riportato il confronto dei dati 2011 e 2012. 38 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 4.1 - Quantità di materiale raccolto in modo differenziato nel 2012 - dettaglio provinciale (t/anno). Provincia Popolazione Scarto ISTAT al alimentare 31/12/2012 (FORSU) Scarto verde Vetro Carta/ Cartone Imballaggi Plastiche in metallo Legno RAEE Pericolosi RUP Altri materiali al recupero Totale RD Totale indifferenziata Totale RU RD % Gettito RD (kg/ab/ anno) Cagliari 551.077 57.981,5 9.218,0 18.513,6 25.514,6 7.490,0 1.685,0 568,1 2.222,3 181,9 1.608,1 124.983,0 127.575,2 252.558,2 49,5% 227 CarboniaIglesias 127.958 12.935,1 1.277,6 4.783,8 4.865,1 2.214,2 390,1 3,3 507,0 41,6 409,8 27.427,5 28.220,4 55.647,9 49,3% 214 Medio Campidano 100.624 14.678,5 428,7 3.635,5 3.707,7 1.339,7 242,6 3,4 295,0 21,2 167,7 24.519,8 14.740,0 39.259,8 62,5% 244 Nuoro 158.314 13.461,4 356,3 5.407,0 7.234,3 2.870,8 191,9 136,8 806,7 37,0 474,4 30.976,7 24.194,6 55.171,2 56,1% 196 Ogliastra 57.321 4.632,3 33,9 2.556,1 2.582,4 789,9 214,0 3,8 356,2 27,1 186,9 11.382,5 8.257,5 19.640,0 58,0% 199 Olbia Tempio 152.455 10.093,4 15.337,5 5.049,3 7.308,0 1.808,6 228,1 488,4 1.281,2 76,6 1.377,5 43.048,7 81.760,7 124.809,3 34,5% 282 Oristano 163.079 20.267,7 1.430,1 6.504,9 7.467,2 2.343,5 460,3 79,7 641,1 45,6 533,9 39.773,9 22.571,6 62.345,5 63,8% 244 Sassari 329.551 25.183,4 2.984,8 10.326,6 13.643,2 6.337,0 167,6 1.163,0 2.455,7 179,1 1.589,2 64.029,6 81.434,0 145.463,6 44,0% 194 1.640.379 159.233,2 31.066,8 56.776,6 72.322,5 25.193,8 3.579,6 2.446,5 8.565,2 610,0 6.347,4 366.141,6 388.753,9 754.895,5 48,5% 223 TOTALE 39 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Il grafico di Fig. 4.1 mostra la ripartizione del rifiuto raccolto in maniera differenziata nel 2012 nelle diverse frazioni merceologiche che lo compongono. RAEE; 2,34% Legno ; 0,67% Imballaggi in metallo; 0,98% Pericolosi RUP; 0,17% Altri materiali al recupero; 1,73% Plastiche; 6,88% Carta / Cartone; 19,75% Scarto alimentare (FORSU); 43,49% Vetro; 15,51% Scarto verde; 8,48% Fig. 4.1 - Ripartizione percentuale del materiale raccolto in maniera differenziata nel 2012. L’analisi congiunta di questi elaborati permette di fare diverse osservazioni: - la frazione costituita dal materiale organico, come somma dello scarto alimentare e dello scarto verde, rappresenta anche nel 2012 la frazione con la percentuale maggiore (51,97% del totale) pur mostrando, rispetto al 2011, una minima diminuzione (circa 1%); se si considerano le due frazioni separatamente si nota che lo scarto alimentare è diminuito di circa 4.923 t, che rappresentano un 3% in meno rispetto al quantitativo raccolto nel 2011; mentre lo scarto verde ha perso circa 2.839 t, che rappresentano un abbondante 8% in meno rispetto ai quantitativi del 2011; - la carta pur avendo fatto registrare un lievissimo calo (-0,37%) rispetto al 2011, rappresenta per quantità la seconda frazione raccolta in maniera differenziata occupando il 19,75% sul totale di RD esattamente come lo scorso anno; - per il vetro (15,51%), il discorso è simile, avendo fatto registrare un lievissimo miglioramento (+0,35% rispetto al 2011) e rappresentando, anche nel 2012, la terza frazione (15,11% nel 2011) raccolta in maniera differenziata; 40 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS - le uniche frazioni che mostrano un incremento reale sono anche quest’anno le plastiche (6,88%) con 1.257,44 t in più rispetto al 2011 (+5,25%) e gli imballaggi in metallo (0,98%) con 683,06 t in più rispetto al 2011 (+23,58%); - il legno è invece diminuito passando da 2739 t a circa 2446 t (-11%) e nel grafico passa dallo 0,73% allo 0,67%; - i RAEE hanno subito una diminuzione di circa 1360 t, passando dalle 9925,96 t del 2011 alle 8565,17 t nel 2012 e sono passati dal rappresentare il 2,34% sul totale dei rifiuti differenziati nel 2012 contro il 2,6% nel 2011; - i rifiuti urbani pericolosi RUP (0,17%), come già accennato, vengono raccolti in maniera differenziata e mostrano una diminuzione dei quantitativi raccolti rispetto 2011, circa del 16%; - infine gli altri materiali al recupero (1,73%), sono diminuiti di circa il 6% rispetto al 2011 e raggiungono circa 6.760 t. 41 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 4.2 - Confronto fra le quantità di materiale raccolto in modo differenziato nel 2011 – 2012 e percentuale di differenza. Popolazione ISTAT Scarto alimentare (FORSU) Scarto verde Vetro Carta / Cartone Plastiche Imballaggi in metallo Legno RAEE Pericolosi RUP Altri materiali al recupero Totale RD (t/anno) 2012 1.640.379 159.233,19 31.066,83 56.776,63 72.322,45 25.193,83 3.579,59 2.446,54 8.565,17 610,04 6.347,36 366.141,64 2011 1.674.927 164.156,18 33.906,23 56.580,24 72.854,46 23.936,40 2.896,53 2.739,06 9.925,96 728,88 6.760,77 374.484,71 differenza 2012-2011 % -2,06% -3,00% -8,37% 0,35% -0,73% 5,25% 23,58% -10,68% -13,71% -16,30% -6,11% -2,23% 42 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Il raggruppamento “altri materiali al recupero” comprende i quantitativi raccolti in maniera differenziata di diverse frazioni come ad esempio metalli, imballaggi misti, ingombranti al recupero, abbigliamento e tessili, oli domestici e merita un breve approfondimento . Nel grafico di Fig. 4.2 sono rappresentati i contributi percentuali delle varie tipologie di rifiuti che compongono tale categoria con i relativi quantitativi raccolti. Oli e grassi combustibili t/a 204,0 3% Pneumatici t/a 423,6 7% Tessili ed abbigliamento t/a 600,5 9% Ingombranti al recupero t/a 1364,0 22% Metalli t/a 3754,7 59% Fig. 4.2 - Composizione percentuale e quantitativi raccolti del raggruppamento “Altri materiali al recupero” - anno 2012. Si evidenzia che anche nel 2012 la percentuale maggiore (più del 59%) è rappresentata dai “metalli” (CER 200140) e che gli “ingombranti al recupero”, anche nel 2012, occupano la seconda categoria per importanza pur avendo subìto rispetto al 2011 (26%) un calo di circa 4,5 punti percentuali. Al contrario, per quanto riguarda la frazione dei “Tessili ed abbigliamento” e soprattutto per gli “Oli e Grassi combustibili” si evidenzia un aumento dei quantitativi raccolti abbastanza evidente rispetto al 2011, con aumenti percentuali sul totale della categoria “altri materiali al recupero”, dell’ordine di circa 3 punti percentuali in entrambi i casi. Per entrambe queste due categorie un numero sempre maggiore di comuni ha attivato convenzioni e accordi con ditte che provvedono alla raccolta di questi materiali, sia con il porta a porta, sia tramite gli ecocentri, ed infatti i quantitativi degli oli e grassi raccolti passano da 25,5 t del 2011 a circa 204 t nel 2012; per tessili ed abbigliamento si passa da circa 400 t del 2011 a circa 600 t nel 2012, che fra l’altro con tutta probabilità è una quantità sottostimata giacché in molti casi questi materiali vengono 43 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS conferiti a cooperative e associazioni dai singoli cittadini ma si tratta sempre di materiali sottratti allo smaltimento. In particolare la categoria “tessili ed abbigliamento”, per quanto in crescita, raggiunge procapite ancora abbastanza bassi, circa 0,3 kg/ab; stante anche i risultati delle merceologiche, nelle quali raggruppata con il legno risulta pari al 10% del rifiuto indifferenziato, il recupero di tale frazione potrebbe avere margini di crescita. A livello nazionale il dato procapite è infatti di 1,3 kg/abitante e il CONAU (Consorzio Nazionale Abiti e Accessori Usati) stima che potrebbe arrivare a 3,5 kg procapite. Si ricorda come a marzo 2012, ANCI e CONAU hanno stipulato un accordo di programma per la raccolta differenziata che dovrebbe dare impulso alla raccolta di una frazione, che ricordiamo, rientra fra le biodegradabili e dunque incide sulle quote di RUB a discarica. L’analisi del procapite di RD mostra che a livello regionale il dato è rimasto praticamente stabile, anche a causa del già citato decremento della popolazione residente nei dati forniti dall’ISTAT fra il 2011 e il 2012. Tab. 4.3 – Confronto fra procapite RD e percentuale RD anni 2011 e 2012. Procapite RD (kg/ab/ anno) 2011 Procapite RD (kg/ab/ anno) 2012 Differenza procapite RD 2011-2012 Percentuale RD 2011 Percentuale RD 2012 Differenza % RD 2011-2012 230,7 226,8 -3,9 49,1% 49,5% 0,4% 211,2 214,3 3,1 46,6% 49,3% 2,7% 246,2 243,7 -2,5 60,5% 62,5% 2,0% Nuoro 184,1 195,7 11,6 50,1% 56,1% 6,0% Ogliastra 194,7 198,6 3,8 56,0% 58,0% 2,0% Olbia-Tempio 293,0 282,4 -10,7 34,5% 34,5% 0,0% Oristano 236,3 243,9 7,6 61,0% 63,8% 2,8% Sassari 194,2 194,3 0,1 43,1% 44,0% 0,9% Totale 223,6 223,2 -0,4 47,1% 48,5% 1,4% PROVINCIA Cagliari CarboniaIglesias Medio Campidano Sono state messe a confronto, a livello provinciale, Tab. 4.3, alcune delle variabili come ad esempio il procapite/annuo di RD e la percentuale di RD, per il 2011 e il 2012, che si ritiene siano significative per illustrare meglio la situazione regionale sulla raccolta differenziata e le variazioni avvenute. 44 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Dall’analisi dei dati emerge che nessuna provincia è riuscita, pur migliorando la percentuale di RD rispetto al 2011, a raggiungere l’obiettivo del 65% previsto dal D.Lgs. 152/2006. Le sole province del Medio Campidano (62,5%) e di Oristano (circa 63,8%) si sono avvicinate al target, pur senza grandi miglioramenti, visto che già nel 2011 si erano distinte dalle altre presentando percentuali di RD superiori al 60%. La provincia dell’Ogliastra (58%) e quella di Nuoro (56,1%) pur avendo migliorato le loro perfomance di RD rispetto al 2011, rispettivamente del 2% e di un ottimo 6%, rimangono comunque ancora sotto il 60%. Tutte le altre province continuano a mostrare percentuali di RD sotto al 50% con miglioramenti minimi rispetto al 2011, con l’eccezione di Carbonia-Iglesias che è riuscita a migliorare di oltre 2 punti percentuali. Dalla lettura della tabella, spicca il dato della provincia di Olbia-Tempio che mostra come sempre il procapite più elevato (282 kg/abitante/anno) anche se ulteriormente diminuito di circa 11 kg/ab/anno (già nel 2011 rispetto al 2010 era diminuito di circa 12 kg/ab/anno); la provincia di Nuoro mostra un aumento di quasi 12 kg/ab/anno rispetto al 2011, mentre per la provincia di Oristano si registra un aumento di circa 8 kg/ab/anno; per tutte le altre province i dati mostrano variazioni, positive o negative, comunque minime. Per analizzare e approfondire ulteriormente lo sviluppo nella raccolta differenziata nel 2012 si può eseguire un confronto dei dati di procapite delle frazioni maggiori con i dati nazionali e le migliori prestazioni regionali ad oggi disponibili, (Tab. 4.4), relativi all’anno 2011, pubblicati dall’ISPRA; per i (1) soli dati nazionali sono riportati anche i dati provvisori per il 2012 . Dai dati riportati si nota come il procapite di organico sia assolutamente di tutto rispetto, e superiore al dato medio nel nord Italia; anche il vetro mostra procapite superiore alla media nazionale sia 2011 che 2012, ma certo migliorabile visti i risultati delle regioni più performanti del Nord; meno brillanti i risultati della carta, inferiori alla media nazionale, ancora lontani dai dati delle regioni più performanti, sebbene di molto superiori ai dati delle regioni del sud Italia. Sulla plastica i risultati sono migliorati dal 2011 per quanto ancora i procapite siano sotto di oltre 4 kg/ab rispetto alle regioni del nord e 10 kg/ab rispetto a quelli dell’Emilia Romagna. Sui RAEE invece la situazione è in linea con i migliori risultati nazionali e per quanto in diminuzione rispetto al 2011 (come lo è d’altra parte anche a livello nazionale) la regione è vicina alla media del 1 I dati riportati sono desunti dalla tabella 2.6 di pag.54, capitolo 2, del Rapporto Rifiuti Urbani - Edizione 2013, pubblicato dall’ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, relativo ai dati sui rifiuti del 2011 e contenente una stima anche dei dati 2012. 45 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Nord Italia e i dati di raccolta sono assolutamente superiori a centro e sud Italia ed alla media nazionale. Per quanto concerne la raccolta del legno è evidente il ritardo generale della regione; infine nella raccolta dei metalli (somma degli imballaggi in metallo e degli altri metalli raccolti in maniera differenziata) si è superata la media nazionale 2012. Ragionando in termini di procapite di RD la situazione è assolutamente positiva rispetto al dato nazionale 2011 e 2012 ma certo migliorabile, stanti i dati superiori del nord Italia più alti di 45 kg/ab. Tab. 4.4 - Quantità procapite delle frazioni differenziate raccolte per provincia e regionale 2011 e confronto con dati ISPRA (kg/ab/anno). Frazione organica Vetro Carta Plastica Legno RAEE Procapite RD Cagliari 121,9 33,6 46,3 13,6 1,0 4,0 226,80 Carbonia-Iglesias 111,1 37,4 38,0 17,3 0,0 4,0 214,35 Medio Campidano 150,1 36,1 36,8 13,3 0,0 2,9 243,68 Nuoro 87,3 34,2 45,7 18,1 0,9 5,1 195,67 Ogliastra 81,4 44,6 45,1 13,8 0,1 6,2 198,57 Olbia-Tempio 166,8 33,1 47,9 11,9 3,2 8,4 282,37 Oristano 133,1 39,9 45,8 14,4 0,5 3,9 236,30 Sassari 85,5 31,3 41,4 19,2 3,5 7,5 194,29 1,5 5,2 223,21 Provincia Metallo (2) Totale 2012 116,0 34,6 44,1 15,4 4,47 nord Italia 2011 102,8 38,2 66,1 19,8 7,6 18,3 5,5 269,2 centro Italia 2011 62,3 22,3 61,9 11,1 4,5 10,2 4,3 183 sud Italia 2011 47,5 19,4 26,7 5,8 2,1 3,7 2,5 116,3 Totale Italia 2011 75,7 28,6 51,6 13,3 5,1 11,7 4,2 199,3 Migliore perfomance regionale 2011 134 48,4 84,3 25,2 7.12 53,7 6,9 336,9 (Emilia Romagna) (Valle d'Aosta) (Emilia Romagna) (Emilia Romagna) (Valle d’Aosta) (Valle d’Aosta) (Friuli V. Giulia e Trentino Alto Adige) (Emilia Romagna) 80,9 27,6 51,2 14,3 4,1 10,2 3,7 201,4 dati Italia 2012provvisori 2 Per la categoria “Metallo” il dato complessivo regionale si riferisce alla somma di imballaggi e altre tipologie di rifiuti in metallo 46 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Rispetto invece agli obbiettivi che il Piano Regionale dei rifiuti ha stabilito debbano essere raggiunti entro il 31.12.2012, nella Tab. 4.5 il confronto mostra come ancora una volta permangano distanze simili a quanto registrato nel 2011 per altre tutte le frazioni ad eccezione di lievi miglioramenti per carta e plastica; e addirittura un lieve aumento del gap per organico e legno. Tab. 4.5 - Quantità procapite delle frazioni differenziate raccolte nel 2012 e confronto con obbiettivi del Piano Regionale (kg/ab/anno). Frazione organica Vetro Carta/ Cartone Plastiche legno Procapite RD Obiettivi del piano regionale 2012 130 36 70 35 15 321 Totale 2012 116 35 44 15 1,5 223 L’analisi dei dati della raccolta differenziata a livello provinciale viene sinteticamente rappresentata nel seguente grafico dove è possibile osservare il contributo provinciale sul totale raccolto a livello regionale (100%) per ognuna delle principali frazioni di RD e dove per ogni frazione compaiono le province in ordine di popolosità. Frazione organica Cagliari Vetro Sassari Carta/Cartone Oristano Plastiche Nuoro Imballaggi in metallo Olbia-Tempio Legno Carbonia-Iglesias RAEE Medio Campidano Altri Ogliastra 0% 20% 40% 60% 80% 100% Fig. 4.3 - Contributi percentuali delle principali frazioni a livello provinciale – anno 2012. 47 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS L’analisi dei dati mostra alcune situazioni abbastanza evidenti come ad esempio nella frazione degli imballaggi in metallo dove la provincia di Cagliari (la più popolosa) raccogliere il 47% delle quantità raccolte a livello regionale e per la percentuale restante si nota che la provincia di Sassari (la seconda come numero di abitanti) mostra un intercettamento di questa frazione decisamente ridotto rispetto a province meno popolose come Oristano, Carbonia-Iglesias e Medio Campidano. La frazione legno mostra che le quantità maggiori sono raccolte dalla provincia di Sassari che arriva a coprire il 48% del totale regionale e che diverse province come Carbonia-Iglesias, Medio Campidano e Ogliastra ancora non hanno attivato o comunque non sono riuscite ancora a organizzare una buona raccolta di questa frazione o come Oristano solo in minima parte. Si tratta comunque di una raccolta che oggi coinvolge solo il 16% dei Comuni, ovvero solo il 16% ha potato anche una quantità minima di legno differenziato negli impianti. Di seguito vengono riportati i grafici delle distribuzioni percentuali, a livello provinciale, relativi alle maggiori frazioni quali organico, vetro, carta e plastica, la cui somma rappresenta a livello regionale il 94% del totale di rifiuti raccolti in maniera differenziata; anche a livello provinciale tale somma non scende sotto il 92 % e arriva al 97% nel caso del Medio Campidano. Della frazione organica (Fig. 4.4), sono state raccolte in modo differenziato nel 2012 circa 190.300 t, (8.000 t rispetto al 2011) delle quali la frazione verde rappresenta in media a livello regionale il 16%, con valori provinciali che oscillano dall1% (Ogliastra) al 14% (Cagliari) tranne che per la provincia di Olbia - Tempio dove il verde rappresenta addirittura il 60% dell’organico raccolto. Del totale raccolto in maniera differenziata, il 35% proviene dalla provincia di Cagliari; il 15% dalla provincia di Sassari; il 13% dalla provincia di Olbia - Tempio mentre la provincia di Oristano contribuisce per l’11% ed infine le altre province concorrono per percentuali comprese fra il 3% e l’8%. Sassari 15% Oristano 11% Cagliari 35% Olbia-Tempio 13% Ogliastra 3% Carbonia-Iglesias 8% Nuoro 7% Medio Campidano 8% Fig. 4.4 - Distribuzione percentuale a livello provinciale della frazione organica nel 2012. 48 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Anche nel caso della frazione vetro (Fig. 4.5), di cui nel 2012 sono state raccolte 56.776,63 t (circa 196 t/anno in più rispetto al 2011), il contributo a livello provinciale è direttamente proporzionale alla popolosità passando dal 5% della provincia dell’Ogliastra, per arrivare al contributo del 33% di Cagliari. Sassari 18% Cagliari 33% Oristano 11% Olbia-Tempio 9% Ogliastra 5% Carbonia-Iglesias 8% Nuoro 10% Medio Campidano 6% Fig. 4.5 - Distribuzione percentuale a livello provinciale del vetro nel 2012. La distribuzione provinciale delle circa 72.322 tonnellate (circa 532 t in meno rispetto al 2011) di carta (Fig. 4.6) mostra invece che la provincia di Olbia - Tempio (quinta per popolosità) insieme ad Oristano e Nuoro (province con popolazione maggiore) rappresentano il terzo contributo per quantità dopo Cagliari (35%) e Sassari (19%). Come per le altre frazioni illustrate, le restanti province raccolgono carta in maniera differenziata, in quantità abbastanza proporzionale alla relativa popolazione. Sassari 19% Cagliari 35% Oristano 10% Olbia-Tempio 10% Nuoro 10% Ogliastra 4% Carbonia-Iglesias 7% Medio Campidano 5% Fig. 4.6 - Distribuzione percentuale a livello provinciale della carta nel 2012. 49 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Sassari 25% Cagliari 30% Oristano 9% Nuoro 12% Carbonia-Iglesias 9% Olbia-Tempio 7% Ogliastra 3% Medio Campidano 5% Fig. 4.7 - Distribuzione percentuale a livello provinciale della plastica nel 2012. Le circa 25.194 t di plastica (Fig. 4.7), che cresce di 1.257 t rispetto al 2011, provengono per più del 55% dalle province di Cagliari (30%) e di Sassari (25%); la restante percentuale è principalmente occupata dalla provincia di Nuoro (quarta per popolosità) con il 12% della raccolta regionale, seguita da Oristano e Carbonia - Iglesias col 9% e a seguire le altre province con percentuali minori. 50 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 4.2. Andamento storico della raccolta differenziata Nella seguente Tab. 4.6 sono state messe a confronto le percentuali provinciali dal 2007 al 2012 in modo da evidenziare l’evoluzione della raccolta differenziata in ogni provincia. Estrapolando da questa tabella i soli dati relativi agli ultimi 3 anni, dal 2010 al 2012, è stato costruito il grafico di Fig. 4.8, nel quale sono stati messi a confronto le percentuali di raccolta differenziata sia a livello provinciale che regionale. Tab. 4.6 - Percentuali provinciali di RD dal 2007 al 2012. PROVINCIA %RD 2007 %RD 2008 %RD 2009 %RD 2010 %RD 2011 %RD 2012 Cagliari 27,6% 35,6% 46,2% 46,7% 49,1% 49,5% Carbonia-Iglesias 20,2% 28,5% 37,2% 46,7% 46,6% 49,3% Medio-Campidano 59,1% 58,7% 60,6% 60,4% 60,5% 62,5% Nuoro 27,7% 32,3% 44,8% 49,9% 50,1% 56,1% Ogliastra 42,8% 52,3% 53,6% 54,8% 56,0% 58,0% Olbia-Tempio 25,5% 28,5% 30,6% 33,3% 34,5% 34,5% Oristano 37,5% 40,6% 58,7% 60,9% 61,0% 63,8% Sassari 19,8% 30,9% 34,9% 37,7% 43,1% 44,0% Totale 27,9% 34,7% 42,5% 44,9% 47,1% 48,5% 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% %RD 2010 30,0% %RD 2011 20,0% %RD 2012 10,0% 0,0% Fig. 4.8 - Percentuali provinciali di RD a confronto dal 2010 al 2012. 51 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Sono stati riportati nella Tab. 4.7 i dati storici, a partire dal 2007, relativi ai quantitativi delle principali frazioni di rifiuti raccolti in maniera differenziata. Si ricorda che per quanto concerne il raggruppamento “Altri materiali al recupero”, quello che sembra un brusco decremento fra il 2009 e il 2010, è invece dovuto allo scorporo del dato del legno che fino al 2010 era parte di questo raggruppamento. Nelle elaborazioni non sono riportati i dati dei RUP, perché a causa delle minime quantità raccolte il loro contributo non sarebbe visivamente apprezzabile. Tab. 4.7 - Andamento delle quantità dei principali materiali raccolti anni 2007-2012 (t/anno). Organico Vetro Carta Plastica Legno Imballaggi in metallo RAEE Altri materiali al recupero 2007 132.324,89 32.372,61 43.819,29 10.103,93 -- 798,29 4.830,27 15.857,73 2008 157.764,01 42.663,35 57.584,78 13.907,98 -- 1.802,83 6.100,36 13.496,18 2009 182.776,54 53.753,69 68.637,56 20.758,27 -- 2.163,30 12.721,95 14.255,69 2010 193.038,26 56.028,05 72.082,51 22.137,30 2.873,80 2.258,04 10.934,23 9.960,15 2011 198.062,42 56.580,24 72.854,46 23.936,40 2.739,06 2.896,53 9.925,96 6.760,77 2012 190.300,02 56.776,63 72.322,45 25.193,83 2.446,54 3.579,59 8.565,17 6.347,36 Il sottostante grafico di Fig. 4.9 illustra meglio le variazioni avvenute negli anni per le frazioni sopra riportate in tabella. 2012 Organico Vetro 2011 Carta / Cartone 2010 Plastiche 2009 Imballaggi in metallo Legno 2008 RAEE 2007 Altri materiali al recupero 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% Fig. 4.9 - Confronto dal 2007 al 2012 delle % delle frazioni maggiori raccolte a livello regionale. 52 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Si riportano di seguito dei grafici specifici per gruppi di materiali che analizzano più in dettaglio le variazioni, avvenute fra il 2007 e il 2012, dei valori percentuali delle frazioni principali, esclusi i RAEE che sono stati analizzati separatamente nel successivo paragrafo 4.45. La frazione organica (scarto alimentare e scarto verde), è rappresentata nel seguente grafico di Fig. 4.10 nel quale si nota che l’apporto fornito negli anni dallo scarto verde, tranne che nel 2007 (23%), ha rappresentato costantemente una percentuale sul totale della frazione in esame compresa fra il 16 – 18% (con una lievissima tendenza alla diminuzione dal 2010 verso il 2012) . 2012 % scarto verde sul tot organico 2011 2010 % scarto alimentare sul tot organico 2009 2008 2007 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 Fig. 4.10 - Percentuali di scarto alimentare e scarto verde nell’organico dal 2007 al 2012. Osservando poi il vetro, la carta e la plastica, si nota che per le prime due sono minime le variazioni registrate negli anni (fra il 13 e 15% per il vetro e fra 18-19% per la carta) e l’andamento è molto simile fra loro; per quanto riguarda la plastica invece si osserva un trend positivo decisamente più marcato con valori che nel 2012 arrivano al 7% sul totale di RD. 53 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 20,0% 18,0% % sul totale della RD 16,0% 14,0% 2007 12,0% 2008 2009 10,0% 2010 8,0% 2011 6,0% 2012 4,0% 2,0% 0,0% Vetro Carta Plastica Fig. 4.11 – Evoluzione delle percentuali di vetro, carta e plastica sul totale di RD dal 2007 al 2012. Il grafico di Fig. 4.12 mostra invece come sono variate negli anni le quantità raccolte di frazioni come il legno e gli imballaggi in metallo, frazioni che prese singolarmente non hanno sino ad oggi raggiunto percentuali elevate ma che prese insieme rivestono comunque una discreta importanza . 0,01 % sul totale di RD annuale 0,009 0,008 0,007 Legno 0,006 0,005 Imballaggi in metallo 0,004 0,003 0,002 0,001 0 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Fig. 4.12 - Evoluzione delle percentuali di legno e imballaggi in metallo sul totale di RD, dal 2007 al 2012. 54 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 4.3. La destinazione della frazione organica. La quota di frazione organica raccolta nel 2012 è pari a 190.300 t e rappresenta circa il 25% del rifiuto totale raccolto e circa il 52% sul totale dei materiali raccolti in maniera differenziata, per quanto i quantitativi raccolti si siano ridotti, come già esposto, di quasi 8.000 t dal 2011. Nel corso del 2012 sono stati avviati ulteriori tre impianti di compostaggio e stabilizzazione, uno di titolarità pubblica, quello di Olbia del CIPNES, due invece privati, quello della VERDE VITA srl di Portotorres e il piccolo impianto della Steni Ambiente srl, che tratta solo sfalci verdi, ad Arzachena (SS). Il quadro degli impianti operanti nel 2012 è riportato nella Tab. 4.8. La potenzialità autorizzata al recupero totale è pertanto, nel 2012, di circa 256.000 t di rifiuti. Impianto Compostaggio Impianto compostaggio PRO.MI.SA. SRL; 1,6% Verde vita srl; 2,1% Impianto Macomer ; impianto Impianto Compostaggio 1,2% Carbonia; Osini; 2,4% 1,2% altri; 0,2% Impianto Impianto CINES compostaggio Olbia; 3,3% Ozieri; 4,5% Impianto di Compostaggio Sarda Compost S.r.l.; 6,4% Impianto compostaggio CACIP Capoterra; 26,8% Impianto compostaggio Tempio; 8,7% Impianto Villacidro ; 21,1% Impianto compostaggio Arborea (CipOr); 11,0% Impianto Compostaggio "Pruni Cristis" Serramanna CISA; 9,4% Fig. 4.13 - Conferimento della frazione organica – anno 2012 (3). 3 Nella categoria “altri” sono cumulati i dati degli impianti di San Teodoro e di Arzachena, poco significativi quantitativamente. 55 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Nel grafico di Fig. 4.13 è rappresentata la distribuzione della frazione organica presso gli impianti a livello regionale. Rispetto al 2011 le quote inviate agli impianti che ricevono i maggiori quantitativi, ovvero quelli del CACIP di Capoterra e di Villacidro è solo leggermente diminuita (un punto e due punti percentuali rispettivamente), mentre sono drasticamente diminuite le quote degli impianti che stabilizzano unicamente l’organico grazie alle quote sempre più basse di rifiuti conferiti all’impianto di trattamento di Carbonia e Macomer e grazie all’avvio della sezione di compostaggio del CIPNES di Olbia. Emerge la quota intercettata dall’impianto di Arborea, che risulta essere il terzo impianto regionale per quantità raccolte, che avviato a fine 2011, copre nel 2012 la provincia di Oristano e si ritaglia l’11% del totale. Seguono l’impianto del CISA di Serramanna, l’impianto di Tempio e quello privato della Sarda Compost che raccoglie tuttavia solo sfalci verdi. 56 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Impianto di compostaggio Impianto di trattamento Tab. 4.8 - Impianti di destinazione della frazione organica operativi nel 2012. Titolare Prov. Comune di Carbonia CI De Vizia S.n.c. NU Tossilo S.p.A. Consorzio per la Zona Industriale di Macomer Consorzio industriale provinciale di Cagliari (CACIP) Consorzio Industriale Provinciale Nord Est Sardegna CIPNES(4) CA OT Unione Comuni Alta Gallura OT Consorzio Zona di Sviluppo Industriale Chilivani-Ozieri SS Gestore Località Tipologia di trattamento Carbonia -Località "Sa Terredda" stabilizzazione di rifiuti selezionati Macomer - Località stabilizzazione di rifiuti "Tossilo" selezionati Capoterra - Strada compostaggio di rifiuti Tecnocasic Dorsale Consortile organici da RD (compost di S.C.P.A Km. 10,500 qualità) compostaggio di rifiuti Olbia - Località CIPNES organici da RD (compost di "Spiritu Santu" qualità) Impianto di trattamento Tempio Pausania Secit meccanico, biologico S.S. 127 Km. 41,00 S.p.A. aerobico e impianto di Località "Parapinta" compostaggio Impianto di trattamento meccanico, biologico Secit Ozieri - Località aerobico, impianto di S.p.A. "Coldianu" compostaggio di rifiuti organici da RD Impianto trattamento Villacidro - Zona Villaservice meccanico biologico Industriale Località S.p.A. anaerobico (digestore); "Cannamenda" impianto di compostaggio Promisa Quartu S. Elena Impianto di compostaggio S.r.l Località "Ganni'" della frazione verde da RD Ogliastra Osini (Og) – Impianto di compostaggio Compost Località Quirradi rifiuti organici da RD srl S.S.125 Km.90,8 Consorzio Industriale Provinciale Medio Campidano Villacidro VS Promisa s.r.l CA Provincia Ogliastra OG Consorzio Intercomunale di Salvaguardia Ambientale -CISA VS Sarda Compost s.r.l. OT Consorzio Industriale di Oristano OR Comune di San Teodoro OT Puliedil srl Verde Vita srl(5) SS Verde Vita srl STENI Ambiente srl OT STENI Ambiente srl CISA Service S.p.A. Sarda Compost S.r.l. Società Vittadello S.p.A. Potenzialità autorizzata a recupero (t/anno) 73.000,00 12.500,00 23.000,00 9.000,00 51.300,00 (compresa linea di digestione anaerobica) 4.000,00 7000,00 Serramanna – Loc. “Pruni Cristi” Impianto di compostaggio di rifiuti organici da RD 18.000,00 Olbia – Località “Spiritu Santu” - Impianto di compostaggio della frazione verde da RD 15.000,00 Arborea- Località "Masangioni" Impianto di compostaggio di rifiuti organici da RD 22.000,00 San Teodoro Località “La Canna” Porto Torres-Via Domenico Millellire - Z.I. La Marinella Arzachena Localita' Naseddu, Lotto 09 Impianto di compostaggio della frazione verde da RD 4.714,00 Impianto di compostaggio di rifiuti organici da RD 15.000,00 Impianto di compostaggio della frazione verde da RD 900,00 4 L’impianto di compostaggio è stata avviato a maggio 2012, prima di allora le quantità di organico ricevuto hanno subito un trattamento di stabilizzazione. 5 L’impianto di compostaggio è stata avviato a luglio 2012. 57 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS VS impianto Macomer impianto Villacidro SS impianto CIPNES Olbia Impianto Carbonia OT impianto Promisa Impianto Osini OR Impianto San Teodoro impianto Sardacompost OG impianto Capoterra CACIP impianto Tempio NU Impianto CISA-Serramanna Impianto Ozieri CI impianto Steni Arzachena Impianto Verde Vita CA impianto CIPOR- Arborea 0% 20% 40% 60% 80% 100% Fig. 4.14 - Destinazione dei rifiuti organici per provincia e per impianto di destinazione. La Fig. 4.14 rappresenta i quantitativi di frazione organica da RD inviati ai singoli impianti per ogni provincia; le province di Ogliastra e Oristano hanno conferito la loro frazione organica in prevalenza ad un solo impianto (circa il 96% ad Arborea nel caso di Oristano e circa il 99% all’impianto di Osini per l’Ogliastra) mentre per le altre province la situazione è più variegata. La provincia del Medio Campidano conferisce la frazione organica raccolta principalmente all’impianto di Villacidro (circa l’81,5%) e al CISA di Serramanna (18,5%); la provincia di Cagliari invece conferisce principalmente presso il CACIP (poco più del 72%) e al CISA (circa il 14,5%) mentre il resto viene conferito a Villacidro ed all’impianto privato della PROMISA di Quartu che tratta soltanto rifiuti CER 200201, ovvero sfalci verdi. Una piccola parte, a seguito di alcune interruzioni di attività del CACIP è stata conferita a trattamento nell’impianto di Carbonia (2,7%). La provincia di Carbonia, che è priva di impianti di recupero nel proprio territorio, si divide fra Villacidro e CISA (42% e 38%) e per il resto conferisce a CACIP mentre circa il 3,2% va a stabilizzazione all’impianto di Carbonia. I comuni della provincia di Nuoro, anch’essi privi di impianto di recupero nel territorio, nel 2012 hanno conferito principalmente (83%) presso l’impianto di Villacidro; il 14% di rifiuti organici è andato a stabilizzazione a Macomer, mentre il restante è andato al CIPNES di Olbia. 58 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS La destinazione della frazione organica da parte dei comuni delle province di Sassari e Olbia - Tempio mostra una distribuzione fra i vari impianti più frammentata. In particolare fino all’avvio dell’impianto privato della Verde Vita srl a Porto Torres avvenuto a luglio 2012, alcuni comuni della provincia di Sassari sono andati all’impianto di Villacidro; il comune di Sassari si è servito dell’impianto di Villacidro per tutto il 2012 e questo ha determinato il 20,6% del totale provinciale conferito a questo impianto. L’impianto Verde vita ha raccolto per il 2012 il 14% dei rifiuti organici della Provincia, mentre il 33% è andato a Tempio e il 30% ad Ozieri. La situazione dei comuni di Olbia – Tempio è caratterizzata dal conferimento del 46,5% del rifiuto organico all’impianto privato della Sarda Compost, che riceve solo scarti verdi, raccolti in maniera copiosa in provincia, a testimonianza di come la raccolta dell’organico in questa provincia sia sbilanciata verso il verde urbano ed ancora raccolga quantità limitate di scarto alimentare; il resto del materiale raccolto va agli impianti di Tempio ed Olbia (23,6% e 28,5%). Nelle tabelle seguenti vengono illustrati i dati del flusso della frazione organica da raccolta differenziata, inviata sia agli impianti di compostaggio (Tab. 4.9 a), sia agli impianti di tipo meccanico aerobico dotati di linea di biostabilizzazione (Tab. 4.9 b), sia all’unico impianto di digestione anaerobica (Tab. 4.9 c) operante in Sardegna, a Villacidro. Nel 2012 su un totale di 190.300 t di organico separato con raccolta differenziata, ben il 96,5% va a impianti di compostaggio/digestione anaerobica (era l’85% nel 2011) mentre il restante 3,5% va a biostabilizzazione e quindi viene poi smaltito in discarica. Sul totale dei rifiuti in ingresso ad impianti di compostaggio il 19%, circa 33.800 t, diventa compost riutilizzabile come ammendante per i terreni, ma si ritiene che il dato sia sottostimato in quanto alcuni impianti non hanno dichiarato parte del compost prodotto nel 2012 giacché esso era in attesa di maturazione finale e/o certificazione (ad esempio l’impianto di Villacidro) anche perché alcuni di questi impianti erano nel loro primo periodo di attività. Il 20% dei totali in uscita è costituito da scarti di processo, pari a 34.800 t; di questi circa 3.500 t sono classificati con il CER 190503 ovvero compost fuori specifica, in quanto il prodotto che non rispetta gli standard imposti dal D.Lgs. 75/2010 e va finire a smaltimento in discarica o a incenerimento. Sul totale degli scarti prodotti, circa 10.600 t vanno a finire all’inceneritore del CACIP mentre il restante finisce in discarica. In alcuni casi (impianti di Ozieri, Tempio e del CACIP) la quantità di scarti è ancora molto elevata, ma certamente la strada intrapresa è buona; inoltre grazie al completamento della fase di maturazione dell’impianto di compostaggio di Villacidro, circa iI 60% del digestato che si produce all’impianto di digestione anaerobica a Villacidro va successivamente a compostaggio, mentre nel 2011 esso aveva come unica come destinazione finale la discarica; inoltre si riducono gli scarti a discarica di questo impianto (erano circa 11.000 t nel 2011 e sono 8.260 t nel 2012, con ingressi simili all’impianto). 59 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Da questa analisi è lecito aspettarsi dagli anni prossimi migliori produzioni di compost, sia in termini qualitativi che quantitativi; a tal fine, oltre all’ingresso a regime degli impianti avviati nel 2012, è necessario migliorare la qualità dei rifiuti in ingresso soprattutto in alcuni impianti dove sono alte le percentuali degli scarti, responsabili di problemi gestionali nelle sezioni di selezione del materiale e di minori produzioni di compost di qualità. Si rammenta che proprio per il miglioramento delle iniziative di compostaggio e al fine di incentivare la produzione di compost di qualità la Regione ha stipulato un accordo di programma a fine 2011 con il CIC, Consorzio Italiano Compostatori, che ha già messo in campo azioni di formazione ed affiancamento gli impianti già dal 2012 e che mira all’istituzione di un marchio del compost di qualità regionale. Sempre nel 2012 l’Assessorato della difesa dell’ambiente della Regione con nota n.6201 del 15.03.2012 ha chiesto a tutti gli impianti di effettuare delle analisi merceologiche sulla frazione organica in ingresso, semestralmente e su ogni Comune/associazione di comuni conferente, utilizzando anche un format unico per la sera delle informazioni. Le elaborazioni relative a tali dati verranno riportate in uno specifico report sulla produzione del compost in Sardegna a cura del CIC, di prossima edizione. 60 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 4.9 a - Flusso di organico in impianti di compostaggio - anno 2012 (t/anno). Impianto Impianto CIPOR- Arborea (OR) Impianto Steni Ambiente Arzachena (SS) Impianto Comune di San Teodoro (OT) Impianto Promisa srl (CA) Impianto Osini (OG) Impianto Sardacompost (OT) A Scarto alimentare da raccolta comunale (Cer 200108) 19.529,22 B C D E Scarto verde da raccolta comunale (Cer 200201) Altri rifiuti da RD comunale Flussi organici da privati e fanghi Strutturant e ricircolato Quantità totale in ingresso (A+B+C+D+E) Scarti (1) Compost prodotto % scarti % compost prodotto 1.435,52 - 86,72 - 21.051,46 530 5700 2,52 27,08 568,85 - 749,47 0 675,86 0,00 90,18 180,62 153,00 - 1.229,20 - 1.382,20 166 0 12,01 0,00 - 3.020,60 - 1.099,42 - 4.120,02 200,00 1.200,00 4,85 29,13 4.583,65 33,85 - 18,80 500,00 5.136,30 150,92 1.452,00 2,94 28,27 - 12.121,39 - 2.701,10 - 14.822,49 3,20 7.390,00 0,02 49,86 Impianto Cacip Capoterra (Ca) 45.144,21 5.784,57 - 1.823,14 - 52.751,92 17.069,63 7.006,84 32,36 13,28 Impianto Tempio (OT) 14.051,19 2.342,68 8,44 219,84 - 16.622,15 5.800,10 1.727,00 34,89 10,39 Impianto Ozieri (SS) 7.385,44 1.223,60 - 9.099,30 4.820,89 1.455,36 52,98 15,99 11.490,12 ( ) 319,68 17.955,40 2.993,06 115,00 16,67 0,64(3) 18,53 3.666,00 21.637,19 576,44 6.700,00 2,66 30,97 78,85 - 4.519,37 2.146,91 115,00 47,50 2,54 49,67 1.641,00 5.733,19 72,01 221,00 1,26 3,85 19.874,49 6.126,68 175.580,45 34.529,16 33.758,06 19,67 19,23 impianto Villacidro (VS) 5.163,00 982,60 Impianto CISA-Serramanna (VS) 16.664,33 1.288,33 Impianto CIPNES OLBIA 3.736,36 698,21 2.959,92 1.082,60 119.217,32 30.347,57 Impianto VERDE VITA - Porto Torres (SS) Totali 1 490,26 - 5,95 14,39 2 li scarti non sono comprensivi dei percolati; nel caso di Villacidro, Olbia-Cipnes, San Teodoro e Capoterra-Cacip il dato comprende quantità di compost fuori specifica. 2 Il dato comprende il digestato in arrivo dalla sezione anaerobica e la frazione leggera proveniente dalla selezione in testa alla digestione anaerobica che insieme costituiscono e latri scarti ricircolati; non ci sono apporti da privati veri e propri 3 L’impianto di Villacidro non ha fornito i dati del compost prodotto giacché a fine 2012 i cumuli erano ancora in attesa di certificazione. Pertanto il dato è sicuramente sottostimato 61 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 4.9 b - Flusso di organico da RD da raccolta comunale a biostabilizzazione - anno 2012 (t/anno). Impianto Quantità Conferita Quantità alla biostabilizzazione Biostabilizzato prodotto e smaltito in discarica Scarti avviati in discarica Organico non trattato avviato in discarica Organico a incenerimento Impianto Carbonia 2.292,40 2.292,40 1.414,91 0,00 0,00 0,00 Impianto Macomer 2.258,02 2.258,02 2.032,22 0,00 0,00 0,00 Impianto Olbia 2.130,31 2.130,31 1.885,89 0,00 0,00 0,00 Totali 6.680,73 6.680,73 5.333,01 0,00 0,00 0,00 Tab. 4.9 c - Flusso di organico a digestione anaerobica - anno 2012 (t/anno). 62 Impianto Scarto Scarto alimentar verde da Altri rifiuti e da raccolta da raccolta comunale raccolta comunale (CER comunale (CER 200201) 200108) Flussi da privati Quantità alla digestione Digestato prodotto Digestato a compostaggio Impianto Villacidro 34.053,94 54,72 34.117,38 7.636,76 4.535,03 0,46 8,26 Scarti digestato avviati in a discarica discarica 3.101,74 8.261,73 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 4.4. La destinazione differenziata. degli altri materiali da raccolta Le destinazioni principali delle altre maggiori frazioni raccolte in maniera differenziata sono indicate nella seguente tabella, per ogni frazione, ordinate in ordine decrescente in base alle quantità raccolte; sono riportati in grassetto i centri di conferimento aderenti al sistema Conai-Consorzi di filiera in base all’ accordo Regione – Conai, per i quali è previsto il riconoscimento dei centri di raccolta. Tab. 4.10 - Principali impianti e piattaforme di conferimento dei principali materiali da RD. Carta Plastica Vetro Legno Imballaggi metallo Raee Papiro Sarda, Cagliari So.Ma. Ricicla srl, Assemini (CA) Ecosansperate , San Sperate (CA) RGM, Muros (SS) Ecosansperate , San Sperate (CA) West Recycling, Uta (CA) Gesam, Sassari Gesam, Sassari Gesam, Sassari Impianto CACIP Macchiareddu (CA) ASA di Olianas Claudio, Gergei (CA) ASPIR SARDA, Sassari Recupero Carta srl, Santa Giusta (OR) Piattaforma Tergu (SS) ASA di Olianas Claudio, Gergei (CA) SE_TRAND, Settimo San Pietro (CA) C_A_P_R_I scarl, Guasila (CA) Eco Olbia, Olbia So.Ma. Ricicla srl, Assemini (CA) C_A_P_R_I scarl, Guasila (CA) RGM, Muros (SS) Impianto Alta Gallura, Tempio (OT) Impianto Alta Gallura Tempio (OT) Metalla Srl, San Sperate (CA) Impianto Alta Gallura, Tempio (OT) CMT SpA Villasor (CA) ASA di Olianas Claudio, Gergei (CA) C_A_P_R_I scarl, Guasila (CA) Impianto Alta Gallura Tempio (OT) Impianto CIPNES Olbia RGM, Muros (SS) SARDA ROTTAMI SARDA ROTTAMI, Porto Torres (SS) Ecocentro Demolizioni, Siniscola (NU) RGM, Muros (SS) Impianto Alta Gallura Tempio Piattaforma Tergu (SS) Gesam, Sassari Eco Service Sarda snc- Assemini (CA) C_A_P_R_I scarl, Guasila (CA) RGM, Muros (SS) Impianto CIPNES Olbia Metalla Srl, San Sperate (CA) Impianto Tossilo Macomer (NU) ASA di Olianas Claudio, Gergei (CA) Impianto CIPNES Olbia IN.SA , Domusnovas (CI) Piattaforma Tergu (SS) Gesam, Sassari Piattaforma Tergu (SS) Piattaforma Unione dei comuni Logudoro- Ozieri Impianto Tossilo Macomer (NU) Eco Centro Sardegna-Bolotana (Nu) ECOSERVICE, Sant'Antonio di Gallura (OT) Cartiera Logudoro MAR SERVIZIIglesias (CI) Impianto CIPNES Olbia Eco Olbia – Olbia (OT) CMT SpA Villasor (CA) Impianto Alta Gallura, Tempio (OT) SE_TRAND, Settimo San Pietro (CA) Eurodemolizioni e Raccolta Ecologica SRL (OR) Ecoldor, Dorgali (NU) ROMEG, Sassari (SS) 63 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Si sottolinea come spesso si tratti di centri di primo conferimento, e pertanto talvolta i materiali poi vengono recapitati a impianti fuori regione o subiscono passaggi successivi ad impianti sempre regionali ed inclusi nella lista, come succede ad esempio per la piattaforma dell’Unione del Logudoro che invia poi la carta raccolta alla Cartiera Logudoro, o per l’impianto di Tossilo che invia la carta a Recupero Carta e la plastica alla Gesam di Sassari. Per ciascuna di queste frazioni separatamente vengono di seguito presentati i grafici delle percentuali conferite presso ciascun impianto, accorpando per maggiore chiarezza gli impianti/piattaforme che ricevono piccole quantità di materiali in un’unica categoria denominata “altri Impianti”. La raccolta della carta e cartone, come già esposto, mostra nel 2012 una lieve flessione di circa 500 t rispetto al 2011; il grafico di Fig. 4.15 mostra che la percentuale maggiore viene conferita presso la Papiro Sarda (29%), come nel 2011; la Recupero Carta, sua associata, resta invece stabile sul 16%. Rimane stabile la quota di Gesam mentre in lieve ulteriore diminuzione la carta ricevuta da So. Ma. Ricicla e dall’impianto di Tempio. RGM, Muros (SS) 5% C_A_P_R_I scarl, Guasila (CA) 3% altri impianti 7% CMT SpA Villasor (CA) 5% Impianto Alta Gallura, Tempio (OT) 6% Papiro Sarda, Cagliari 29% So_Ma_ Ricicla, Assemini (CA) 12% Gesam, Sassari 17% Recupero Carta srl, Santa Giusta (OR) 16% Fig. 4.15 - Conferimenti di carta/cartone – anno 2012. Si conferma la quota raccolta dalla piattaforma di Villasor della CMT spa che raccoglie circa il 5%, oltre agli aumenti di circa 1 - 1,5 punti percentuali di altre piattaforme come RGM di Muros (SS), Tergu 64 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS e C.a.p.r.i. di Guasila. Negli “altri impianti” sono accorpati, come poco sopra detto, diversi impianti che tuttavia insieme raccolgono circa 5.000 t di carta, pari al 7% del totale. La plastica nel 2012 mostra un incremento di ulteriori 1.250 t rispetto al 2011 (+5%) e nel grafico di Fig. 4.16 sono rappresentate le quantità conferite ripartite per impianto; il 39% va a So.Ma. Ricicla, in calo rispetto al 45% del 2011, a seguito probabilmente dell’affermarsi della piattaforma CMT di Villasor (6%) e all’aumento delle quantità conferita alla ditta C.a.p.r.i. di Guasila (7%). Si tratta di impianti che servono soprattutto il sud della Sardegna. Nel Nord Sardegna i comuni si sono serviti prevalentemente della ditta Gesam (26%) e dell’impianto di Tergu (12%). Le piattaforme restanti quali l’ASA di Gergei (Ca), la RGM di Muros, la piattaforma dell’Unione Alta Gallura di Tempio e gli impianti raggruppati nella categoria “altri Altri impianti” si spartiscono circa l’8%. Impianto Alta Gallura Tempio RGM, Muros ASA Di Olianas Claudio 2% (SS) , Gergei (CA) 2% 2% CMT SpA Villasor (CA) 6% Altri impianti 4% So_Ma_ Ricicla, Assemini (CA) 39% C_A_P_R_I scarl Guasila 7% Piattaforma Tergu (SS) 12% Gesam, Sassari 26% Fig. 4.16 - Conferimento della plastica - anno 2012. Il vetro raccolto nel 2012 è in un leggero aumento, circa 200 t rispetto al 2011 e la distribuzione fra i vari impianti di destinazione viene illustrata nel grafico di Fig. 4.17. 65 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Piattaforma Tergu (SS) 2% Altri Impianti Impianto Alta Gallura 1% Tempio (OT) 7% C_A_P_R_I scarl, Guasila (CA) 7% RGM, Muros (SS) 10% Ecosansperate , San Sperate (CA) 48% ASA Di Olianas Claudio , Gergei (CA) 11% Gesam, Sassari 14% Fig. 4.17 - Conferimenti del vetro – anno 2012. L’Ecosansperate come negli ultimi anni è la piattaforma che riceve la percentuale più alta dei conferimenti di vetro (48%), pur con un ulteriore leggero calo rispetto al 2011. Seguono la Gesam di Sassari e l’ASA che registrano un calo di circa 3% ciascuna, la prima probabilmente a favore della RGM di Muros e la seconda a favore della ditta C.a.p.r.i. di Guasila. In lieve aumento l’impianto di Tempio e in leggero calo quello di Tergu. La somma dei quantitativi raccolti dalle altre piattaforme minori non subisce variazioni e si attesta sull’1%. 66 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Il legno raccolto nel 2012 è in calo di circa 290 t rispetto al 2011 e raggiunge il quantitativo di 2.447 t. La distribuzione di Fig. 4.18 mostra come il 60% vada alla RGM di Muros, che fra l’altro nel 2012 è ancora l’unico impianto nell’isola associato al consorzio di recupero Rilegno, e ben il 17% all’inceneritore del CACIP ove tra l’altro va a confluire anche il legno conferito alla SETRAND (10%). Impianto Alta Gallura, Tempio (OT) SE_TRAND, 5% Settimo San Pietro (CA) 10% Impianto Gesam, CIPNES Olbia Sassari 4% 3% altri impianti 1% Impianto CACIP, Capoterra (CA) 17% RGM, Muros (SS) 60% Fig. 4.18 - Conferimenti del legno – anno 2012. Seguono l’impianto di Tempio (5%) e di Olbia - Cipnes (4%) mentre piccole quote vanno alla Gesam e ad altri impianti. Infine la raccolta degli imballaggi in metallo (CER 150104) ha raggiunto nel 2012 le 3.580 t di materiale, in aumento di 680 t rispetto al 2011, ed in Fig. 4.19 è rappresentata la distribuzione per impianto. Si osservi come la maggiore quota viene conferita all’Ecosansperate (67%) seguita da ASA che raccoglie solo il 14% rispetto al 27,1% del 2011, a seguito dell’affermarsi della ditta C.a.p.r.i. di Guasila che ne riceve il 9%, un dato raddoppiato rispetto al 2011. I restanti quantitativi si trovano conferiti, con percentuali comprese fra il 4% ed il 2%, in impianti come quello di Tempio e l’RGM. Nella categoria denominata “Altri impianti” si trovano raggruppati i quantitativi minimi o non significativi conferiti presso diversi impianti che raggiungono nell’insieme il 4%. 67 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Impianto Alta Gallura Tempio (OT) 4% RGM, Muros altri impianti (SS) 4% 2% C_A_P_R_I scarl, Guasila (CA) 9% Ecosansperate , San Sperate (CA) 67% ASA Di Olianas Claudio , Gergei (CA) 14% Fig. 4.19 - Conferimenti di imballaggi in metallo – anno 2012. Fra gli “altri materiali al recupero” riportati nelle elaborazioni dei materiali raccolti in maniera differenziata, rivestono una certa importanza, viste le quantità, i metalli identificati col codice CER 200140, che nel 2012 sono stati pari a 3.754,681 t, in aumento rispetto alle 2.896 t del 2011 e che sono stati conferiti ad un numero davvero molteplice di soggetti (25 impianti, fra i quali alcuni sono da inquadrarsi nella categoria degli autodemolitori). Come si nota nel grafico di Fig. 4.20, le quantità maggiori sono andate alla Sarda Rottami di Porto Torres (24%), seguita dalla Siderpirina di Olbia (12%) e dalla West Recycling di Uta (10%) mentre i restanti impianti hanno ricevuto meno del 10% a testa; infine nella categoria ”altri impianti” (4%) è stato necessario associare 16 soggetti che hanno ricevuto minime quantità, fra cui un soggetto fuori regione cui conferisce il comune di Lanusei (OG). 68 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS altri impianti; 665,431; 18% SARDA ROTTAMI; 898,78; 24% Siderpirina Olbia; 437,63; 12% West Recycling ; 382,06; 10% ROMEG; 316,55; 8% Metalla Srl; 140,22; 4% INSA srl; 154,04; 4% Eco Olbia ; 205,75; 5% Ecocentro Demolizioni; 264,18; 7% Eurodemolizioni e Raccolta Ecologica SRL; 290,04; 8% Fig. 4.20 - Conferimenti di metallo – anno 2012. Si segnala come soprattutto per i conferimenti di questo materiale è stato necessario talvolta chiedere documentazione comprovante i conferimenti, direttamente ai comuni produttori, a seguito della mancata risposta al questionario da parte di qualche impianto, per poter conteggiare anche quantità importanti di rifiuti (es. al Comune di Olbia per i dati della ditta Siderpirina, che non ha risposto alla richiesta dati). In ultimo, si vuole sottolineare come nel 2012 sono stati segnalati dagli impianti circa 725 t di rifiuti catalogati come CER 170405, ferro da costruzione e demolizioni, conferiti dai comuni e per molti di essi dichiarati come risultato della raccolta differenziata, tuttavia questi rifiuti non possono essere contabilizzati nella raccolta degli urbani secondo le indicazioni di ISPRA, in quanto si tratta di rifiuti della categoria degli inerti e dunque speciali. Questo fenomeno è stato quantitativamente più rilevante nelle province di Cagliari e Sassari. 69 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 4.5. La raccolta e la gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE). La raccolta dei RAEE, rifiuti derivati da apparecchiature elettriche ed elettroniche, registra in Sardegna una quantità raccolta pari a circa 8.565 t, ed un procapite regionale di 5,22 kg/ab/anno che conferma la regione come la più virtuosa del sud Italia e con valori procapite in linea con le regioni del Nord Italia. Si tratta tuttavia in entrambi i casi di dati in calo rispetto al dato 2011 (circa il 5%), ma il trend risulta in diminuzione dal 2009 quando la raccolta aveva toccato oltre 12.700 t a seguito dell’entrata in vigore dell’obbligo di raccolta, trend che si registra a livello nazionale anche a causa della riduzione dei consumi. Nel grafico di Fig. 4.21 si riporta l’andamento della raccolta dei RAEE a partire dal 2006. E’ doveroso osservare come questo trend in diminuzione potrebbe rendere difficile raggiungere l’obbiettivo previsto dalla nuova direttiva sui RAEE, direttiva 2012/19/Ue, che a breve dovrà essere recepita dalla normativa nazionale e che prevede degli obbiettivi di raccolta del 45% dell’immesso sul mercato degli ultimi tre anni; benché attualmente non si conosca la metodologia di calcolo che verrà adottata dall’Unione europea, si può prevedere che l’obbiettivo da raggiungere sia senz’altro superiore ai 4 kg/ab/anno previsti dal D.Lgs n. 151/2005, pertanto è assolutamente necessario che la raccolta venga estesa a tutti i comuni e che sia ulteriormente incentivato il conferimento delle vecchie apparecchiature elettroniche negli ecocentri e nei centri di acquisto dei nuovi dispositivi, anche e soprattutto per le lampade e le sorgenti luminose la cui raccolta è ancora abbastanza ridotta (è il raggruppamento R5 previsto dalla norma). 70 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 14000 12000 10000 8000 6000 4000 2000 0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Fig. 4.21 – Raccolta totale di RAEE (t/anno) 2006- 2012. Nella Fig. 4.22 è raffigurato l’andamento della raccolta procapite dei RAEE nelle province, dal quale emerge come le province Ogliastra, Olbia - Tempio e Sassari abbiano raccolte procapite sopra la media regionale, la provincia di Nuoro si attesti invece sulla media mentre le altre province siano sotto la media e non raggiungano neanche l’obbiettivo dei 4kg/ab/anno stabiliti dalla normativa attualmente vigente in materia, D.lgs 151/ 2005. 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 Fig. 4.22 - Gettito procapite di RAEE (kg/ab/anno) nel 2012. 71 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Nella tabella 4.11 sono riportati i dati della raccolta per provincia, dove emerge che 38 comuni, per una popolazione totale di 43.400 persone, in Sardegna non conferiscono alcun tipo di RAEE agli impianti e spicca il fatto che la maggior percentuale di comuni e popolazione non servita sia in provincia Ogliastra, dove il procapite è fra i più alti della Regione; questo fatto è un segnale di come la raccolta potrebbe ancora crescere anche nelle aree già performanti ma anche del fatto che esistono delle forti contraddizioni fra comuni che raccolgono molti materiali e comuni che sembrano non occuparsi della raccolta di questi materiali, fra l’altro preziosi per la ricchezza in materiali pregiati e riciclabili ma dannosi se abbandonati o gestiti non correttamente. Tab. 4.11 – Situazione della raccolta dei RAEE nel 2012 per provincia. Provincia Totale Popolazione Comuni totale RAEE totali raccolti (t) Procapite Comuni RAEE non kg/ab/ conferenti anno RAEE Numero Numero Numero Numero comuni comuni comuni comuni procapite procapite procapite procapite maggiore inferiore a 1-4 4-15 di 15 1 kg/ab/ kg/ab/ kg/ab/ kg/ab/anno anno anno anno Cagliari 71 551.077 2.222,26 4,03 4 10 25 31 1 Carbonia-Iglesias 23 127.958 506,96 3,96 1 3 13 6 0 Medio Campidano 28 100.624 295,00 2,93 1 0 23 4 0 Nuoro 52 158.314 806,72 5,10 3 16 11 22 0 Ogliastra 23 57.321 356,24 6,21 10 1 2 9 1 Olbia-Tempio 26 152.455 1.281,21 8,40 2 1 4 16 3 Oristano 88 163.079 641,08 3,93 14 16 33 25 0 Sassari 66 329.551 2.455,70 7,45 3 0 10 51 2 Totale 377 1.640.379 8565,17 5,22 38 47 121 164 7 Ancora vi sono 47 comuni, per 80.674 abitanti, il 5% del totale, che non raggiungono la raccolta di 1 kg/ab/anno e ben 121 comuni che non raggiungono i 4 kg/ab/anno e che comprendono circa il 35% della popolazione (pari a 579.111); fra questi spiccano per dimensione Iglesias (con solo 1,26 kg ad abitante, e che però ha attivato una nuova modalità di gestione dei rifiuti a fine 2012 e dunque dovrebbe avere ampi margini di miglioramento), Sanluri, nonché Cagliari, Monserrato, Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Sinnai e Villacidro che in ogni caso superano i 3 kg/abitante e che tuttavia sono sede di grandi centri commerciali che conferiscono direttamente i rifiuti raccolti con l’uno contro uno ai luoghi di raggruppamento della grande distribuzione senza conferirli agli ecocentri comunali; la presenza di tali centri tuttavia solo in parte può spiegare una raccolta comunale più bassa, giacché altri comuni con situazioni simili (Sassari, Sestu, Oristano, Tortolì) raggiungono quote ben più elevate. Gli altri capoluoghi superano i 4 Kg/ab/anno, con Nuoro e Tortolì che superano gli 8 kg ad abitante. 72 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Si segnalano le migliori performance di raccolta, che concernono per lo più comuni a forte vocazione turistica, quali Arzachena, Santa Teresa di Gallura, Padria e Stintino che superano i 15 kg/abitante nonché Pula e La Maddalena che superano i 30 kg/abitante. La raccolta dei RAEE trova sicuramente un incentivo laddove la raccolta sia supportata dalla presenza di centri di raccolta (Tab. 4.12), che coincidono per lo più con ecocentri comunali o intercomunali e che, dai dati pubblicati nel “Dossier sulla gestione dei RAEE in Sardegna 2012” dal Centro di Coordinamento RAEE, in Sardegna sono 131, contro i 107 del 2011, con incremento evidente nella provincia di Sassari e un leggero aumento di centri nelle provincie di Nuoro ed Oristano. Anche in questo rapporto annuale si è preferito utilizzare i dati del CdC RAEE e non quelli derivanti del questionario comunale per il conteggio dei centri di raccolta RAEE perché la compilazione è stata ritenuta carente in queste parti. Dei centri di raccolta operanti nel 2012, 63 sono aperti anche alla distribuzione, contro i 27 del 2011, ovvero consentono l’accesso agli esercizi commerciali che conferiscono i RAEE provenienti dal ritiro “uno contro uno”. Sono inoltre operativi in Sardegna 3 Luoghi di raggruppamento della distribuzione (Ldr) in quanto ai centri già esistenti di Sestu (CA) e Sassari se ne é aggiunto uno a Tortolì (OG); si tratta di centri di raccolta attivati dai produttori in forza del D.lgs. 65/2010 dove vengono conferiti i RAEE che provengono dai cittadini che consegnano i loro rifiuti elettronici ai punti vendita nell'ambito del sistema "uno contro uno". Tab. 4.12. - Presenza di Centri di Raccolta (CDR) RAEE per provincia (fonte CDC RAEE). Provincia Numero totale CDR Centri aperti alla distribuzione Ldr Cagliari 25 12 1 Carbonia-Iglesias 12 6 0 Medio Campidano 9 5 0 Nuoro 15 7 0 Ogliastra 11 6 1 Olbia-Tempio 11 5 0 Oristano 15 6 0 Sassari 33 16 1 Totale 131 63 3 73 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Proprio sui RAEE si vuole segnalare come, poiché spesso la raccolta avviene attraverso gli ecocentri, nel caso di rifiuti provenienti da unioni/associazioni di comuni sia stato talvolta difficoltoso attribuire i rifiuti all’associazione e non al singolo comune, soprattutto laddove l’impianto non era a conoscenza del conferimento di più comuni ad uno stesso ecocentro e laddove, come è capitato spesso, gli stessi consorzi ed associazioni hanno omesso nel questionario di segnalare di raccogliere RAEE e di servirsi di un unico ecocentro. Questo a testimonianza ancora una volta come solo la corretta compilazioni dei questionari comunali possa consentire una corretta distribuzione delle produzioni di rifiuti a livello comunale. Nel grafico di Fig. 4.23 è invece riportato il quadro degli impianti a cui vengono conferiti i RAEE, ed emerge come il 46% dei RAEE raccolti a livello regionale viene conferito alla West Recycling di Uta (CA). Il restante 26% va alla Aspir Sarda di Sassari, che raddoppia la quota rispetto al 2011, seguita da Eco Olbia (8%), Metalla srl di San Sperate (6%), Sarda Rottami di Porto Torres (5%) ed Ecocentro Demolizioni di Oristano (4%). Altre piattaforme di conferimento sono raggruppate in un’unica categoria denominata “Altri impianti” che raggruppa il 2% sul totale regionale. Ecocentro Impianto Tempio Demolizioni, 3% SARDA Siniscola (NU) 4% ROTTAMI, Porto Torres (SS) 5% altri impianti 2% Metalla Srl, San Sperate (CA) 6% Eco Olbia, Olbia 8% West Recycling, Uta (CA) 46% ASPIR SARDA, Sassari 26% Fig. 4.23 – impianti di prima destinazione dei RAEE – anno 2012. 74 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 4.6. La raccolta differenziata a livello comunale e le migliori prestazioni. In questo paragrafo sono riportati i dati di sintesi a livello comunale e messe in evidenza le migliori prestazioni della raccolta differenziata raggiunte nel 2012. Il dato aggregato in classi per percentuale di RD raggiunta a livello comunale (i cui dettagli sono contenuti nell’Allegato 2) sono riportati nella sottostante Tab. 4.13 e mostrati nel grafico di Fig. 4.24. Si tratta delle stesse classi riportate nella mappa successiva di Fig. 4.25; tali rappresentazioni evidenziano come 89 comuni, che coprono poco meno del 15% della popolazione hanno superato l’obbiettivo del 65% e di questi 12 hanno superato il 70% (3,52% della popolazione), mentre circa il 50% della popolazione è collocata in comuni che superano il 50% di RD per un totale di 223 comuni, di cui 84 si collocano fra il 60 ed il 65% e dunque abbastanza vicini all’obbiettivo 2012. Rimangono poi 53 comuni nell’ampia fascia dal 30% al 50% (26,7% della popolazione) mentre 5 comuni non superano il 30% e 5 neanche il 20%, ma in tutti in casi i numeri di queste categorie sono in diminuzione rispetto al 2011. Tab. 4.13 - Risultati della raccolta differenziata per classi. 9 % RD N. COMUNI % Comuni N. ABITANTI % Abitanti > 70 12 3,18% 57.768 3,52% 65% - 70% 77 20,42% 179.338 10,93% 60% - 65% 84 22,28% 297.317 18,12% 50% - 60% 139 36,87% 564.360 34,40% 30% - 50% 53 14,06% 438.211 26,71% 20% - 30% 5 1,33% 65.182 3,97% < 20% 5 1,33% 37.869 2,31% Nd (9) 2 0,53% 334 0,02% Sono compresi in questa categoria due comuni della provincia di Oristano per i quali non è stato possibile effettuare calcoli di raccolta differenziata giacché i dati sono considerati carenti, come già evidenziato al capitolo 1. 75 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS < 20% % Abitanti; 2,31% 5 20% - 30% % Abitanti; 3,97% 5 30% - 50% % Abitanti; 26,71% 53 50% - 60% % Abitanti; 34,40% 60% - 65% % Abitanti; 18,12% 84 65% - 70% % Abitanti; 10,93% 77 139 % Abitanti; 3,52% 12 > 70 0 20 40 60 80 100 120 140 160 Fig. 4.24- Distribuzione in classi dei risultati di RD nel 2012 La mappa regionale (Fig. 4.25) della distribuzione della percentuale di RD a livello comunale agevola anche la localizzazione nel territorio delle aree che hanno raggiunto i migliori risultati. 76 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Fig. 4.25 - Percentuale di RD – Distribuzione comunale – anno 2012. 77 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Nella tabella successiva (Tab 4.14) compare, per ogni classe di popolazione, l’elenco dei 10 comuni che si sono distinti per alte percentuali di RD, in ordine decrescente di percentuale: nella prima fascia demografica, che copre la fascia di popolazione compresa fra 0 e 2000, la miglior percentuale, che è anche la migliore a livello regionale, la detiene il comune di Tergu, che nel 2011 aveva circa il 65% e dunque è in decisa crescita, seguito dai comuni di Lei e Narbolia, quest’ultimo l’anno scorso non compariva nell’elenco delle migliori prestazioni e aveva circa il 51%. Seguono subito dopo Putifigari, Nurachi ed Ussassai che mostra tuttavia una flessione di quasi 6 punti percentuali dal 2011. Seguono Cardedu e Siamanna, che nel 2011 non erano nell’elenco, Pimentel e Ballao. Nella successiva fascia demografica (comuni dai 2000 ai 5000 abitanti) si conferma il primato di Pabillonis, al 70,7%, seguito da Marrubiu che invece non compariva fra i migliori 10 del 2011. Confermano un ottimo risultato i comuni di Uras, Nuraminis, Valledoria, Siurgus Donigala e Villa San Pietro, mentre entrano nel 2012 nella lista i comuni di Sardara, Riola Sardo e Santa Giusta. Nella fascia che comprende i Comuni con popolazione compresa fra 5000 e 10000 abitanti, le percentuali di RD sono cresciute: nel 2011 il massimo raggiunto era il 66% mentre nel 2012 il Comune di Maracalagonis raggiunge il 72,6%, seguito da Serrenti con il 71,4% e San Sperate con il 70,6%. Gli altri comuni quali Cabras, Orosei, Samassi, Pula, Arbus e Ittiri si confermano fra i migliori e fa il suo ingresso nei migliori risultati il comune di Villasor . Nella fascia dei comuni maggiori, con popolazione superiore ai 10000 abitanti, il range di valori percentuali per questa categoria è più elevato del 2011 e vede sempre Capoterra al primo posto con il 73,3% di raccolta differenziata, secondo risultato assoluto del 2012: si tratta di un comune che dal 2008 risulta il comune più virtuoso di questa fascia. Seguono Terralba con il 67% e Sant’Antioco (65,9%, leggermente in calo rispetto al 2011); troviamo poi l’unico capoluogo di provincia a superare la soglia del 65% ovvero Oristano (65,7%), stabile rispetto al 2011. Confermate le posizioni di Carbonia ed Assemini mentre compare Villacidro che lo scorso anno aveva fatto registrare il 56% e nel 2012 raggiunge il 62,2%. Positivo ancora l’ingresso fra le migliori prestazioni di due comuni del nord Sardegna ovvero Sorso e La Maddalena che nel 2011 avevano rispettivamente il 43% e il 56% e che nel 2012 superano il 60%. 78 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 4.14 - Migliori risultati di RD a livello comunale, disaggregati per fasce demografiche – anno 2012. Fascia Demografica 0-2000 abitanti Comune Prov. Tergu Fascia Demografica 2000-5000 abitanti Prov. % RD Fascia Demografica 5000-10000 abitanti Gettito Comune Prov. % RD Fascia Demografica > 10000 abitanti % RD Gettito Comune Gettito Comune Prov. % RD Gettito SS 79,4 204,2 Pabillonis VS 70,7 242,1 Maracalagonis CA 72,6 293,9 Capoterra CA 73,3 295,1 Lei NU 72,6 232,6 Marrubiu OR 70,2 313,2 Serrenti VS 71,4 267,2 Terralba OR 67,6 269,6 Narbolia OR 72,6 294,4 Uras OR 69,6 301,6 San Sperate CA 70,6 227,4 Sant'Antioco CI 65,9 306,0 Putifigari SS 71,8 232,5 Siurgus Donigala CA 69,4 147,6 Cabras OR 66,6 314,2 Oristano OR 65,7 312,1 Nurachi OR 71,2 211,4 Sardara VS 69,2 296,1 Orosei NU 65,8 354,0 Assemini CA 63,1 217,8 Ussassai OG 70,6 207,7 Nuraminis CA 68,5 264,1 Samassi VS 65,4 256,7 Carbonia CI 62,2 270,9 Cardedu OG 69,4 244,1 Villa San Pietro CA 68,3 223,3 Pula CA 65,1 483,2 Villacidro VS 62,2 210,9 Siamanna OR 69,2 223,4 Valledoria SS 68,1 376,8 Villasor CA 64,5 277,5 Sorso SS 62,1 265,4 Pimentel CA 68,8 202,7 Riola Sardo OR 67,5 210,4 Arbus VS 64,4 285,2 La Maddalena OT 60,8 418,3 Ballao CA 68,4 143,3 Santa Giusta OR 67,0 210,4 Ittiri SS 64,1 242,5 Selargius CA 59,1 224,7 N.B.: Il Gettito procapite è espresso in kg/ab/anno. 79 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Volendo approfondire i risultati dei centri con popolazione superiore ai 30.000 abitanti, Tab. 4.15, troviamo la stessa classifica del 2011 con Oristano oltre il 65%, Nuoro poco sotto il 60% seguito da Quartu Sant’Elena. Non si modificano di molto le situazioni di Alghero e Sassari, che si sono solo invertite in classifica, mentre cala di poco la percentuale di RD del capoluogo Cagliari e di quasi 3 punti quella di Olbia. Si sottolinea come ancora molti dei centri maggiori nel 2012 non abbiano adottato raccolte efficienti, di cui esistono buoni esempi sia nel territorio regionale, come visto, sia in campo nazionale e questo penalizza il raggiungimento del 65% a livello regionale richiesto dalla normativa regionale e dal Piano Regionale, oltre che determinare ancora quantità troppo elevate di rifiuti a smaltimento. Tab. 4.15- Risultati di RD a livello comunale per comuni sopra i 30.000 abitanti – anno 2012. Comune Popolazione al RD Gettito RD Gettito RU totali 31/12/2012 % kg/ab/anno kg/ab/anno Provincia Oristano OR 31.095 65,7% 312 475 Nuoro NU 36.379 58,8% 233 397 Quartu Sant'Elena CA 69.443 52,5% 229 435 Sassari SS 125.672 35,7% 177 494 Alghero SS 40.685 34,0% 195 574 Cagliari CA 149.575 33,5% 200 597 Olbia OT 55.131 28,3% 274 969 Confrontando infine i risultati ottenuti a livello comunale nel 2011 e quelli raggiunti nel 2012, si segnala il comune di Siniscola, che avendo attivato un sistema di raccolta porta a porta a marzo 2012 passa dal 6% al 57% di RD. Nelle Tab. 4.17a e Tab. 4.17b a fine paragrafo vengono presentati, per le stesse fasce demografiche utilizzate in precedenza e per ognuna delle principali frazioni raccolte, i dieci migliori risultati ottenuti in base al procapite di ciascuna frazione; oltre che il gettito procapite viene riportata in tabella anche la percentuale che quella frazione rappresenta sul totale raccolto separatamente. Si ricorda per maggiori dettagli di visionare l’allegato 2. Si nota come sulla raccolta dell’organico i procapite ottenuti sono ben maggiori della media procapite regionale che come già esposto è stata pari a 116 kg/ab, anche se indubbiamente questo capita per lo 80 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS più in comuni a grande flusso turistico o con ampi territori e frazioni a mare, cui tuttavia va dato atto proprio dell’ottimo risultato in condizione di popolazione maggiorata dai flussi turistici, situazione che impone maggiori frequenze di ritiro e costi maggiori. Gli unici due comuni che entrano in classifica senza essere comuni a vocazione turistica sono Samatzai e Sardara, segno di una raccolta efficace, vista anche l’alta percentuale che l’organico rappresenta sul totale e il raggiungimento dell’obbiettivo di superamento del 65% di RD per entrambi. Si noti che per i comuni di Aglientu e soprattutto di Olbia l’alto procapite di organico deriva dall’alta quantità di sfalci verdi raccolti, che sono quasi tripli dello scarto alimentare nel primo caso e costituiscono la quasi totalità della frazione raccolta nel caso di Olbia; sia per questi due comuni che per Badesi, ancora il livello di RD generale raggiunta è molto meno elevato che per gli altri comuni in lista. Analizzando i dati di raccolta del vetro i migliori risultati si hanno in comuni a vocazione turistica, eccezion fatta per due comuni ogliastrini, Ussassai fra i piccoli comuni e Jerzu nella fascia 2000-5000 abitanti, che si attestano su medie di 67-68 kg/ab/anno che sono doppie del procapite regionale del 2012 (34,6 kg/ab). Si fa notare come nei casi di Stintino e Aglientu fra i piccoli comuni e Arzachena fra i centri maggiori, l’elevato procapite non è corredato da una RD generale soddisfacente; la stessa situazione si ripete identica per la carta per gli stessi due comuni. Passando alla carta, il cui procapite medio regionale è di circa 44 kg/abitante, il discorso è pressoché analogo: salvo la presenza dei comuni di Jerzu e Ussassai, sono sempre i comuni a vocazione turistica che ottengono elevati procapite. Fra i centri maggiori vi sono i capoluoghi di Nuoro ed Oristano dove la raccolta di grandi quantità di carta può essere certo propiziata dalla presenza di uffici pubblici ed ospedali ma rappresenta comunque un ottimo risultato che deve fungere da esempio per gli altri capoluoghi e centri maggiori, dove pure in presenza di situazioni di attività di servizio simili i procapite rimangono più bassi di una decina di kg/abitante. In ultimo la plastica (procapite regionale medio di 15 kg/ab/anno), dove i centri a vocazione turistica hanno ancora buoni risultati procapite ma il centro con il migliore procapite regionale è il comune di Tergu fra i piccoli comuni, che è sede di una piattaforma di raccolta convenzionata con Corepla; nella fascia 2000-5000 invece si distingue sempre il comune di Jerzu, mentre fra i comuni di dimensione maggiore si osservano i procapite di Nuoro e Siniscola. I comuni di Banari e Siligo, che sono associati, sono riportati nella stessa riga perché hanno risultato uguale. Fra tutti i comuni in lista si segnala che Stintino e Golfo Aranci accompagnano l’alto procapite a percentuali di RD sotto il 30%, mentre gli altri superano tutti il 50% ed in molti casi anche il 60%. In via generale si vuole fare notare che i comuni di Domus De Maria, Trinità d'Agultu e Vignola, Palau, Muravera, Santa Teresa di Gallura e la Maddalena compaiono fra i migliori per tutte le frazioni, ognuno nella propria fascia di appartenenza di popolazione. 81 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Rispetto alla situazione del 2011, fra i comuni sotto i 2000 abitanti nella lista i comuni sono rimasti più o meno gli stessi, talvolta con ordine diverso, eccetto per la plastica dove Tergu compare per la prima volta. Nella fascia dei comuni fra 2.000 e 5.000 abitanti, l’unica novità è il comune di Jerzu che compare su plastica, carta e vetro, e Golfo Aranci nella plastica. Nei comuni con popolazione compresa fra i 5.000 e i 10.000 abitanti la situazione è simile, con i comuni di Muravera, Pula, e Santa Teresa di Gallura sempre nelle prime posizioni e le altre posizioni occupate da comuni turistici, ma nel vetro compare Lotzorai . Fra i comuni maggiori si consolida la posizione di La Maddalena che nel 2011 non aveva raggiunto ancora standard così elevati per la plastica, e di Arzachena in generale la situazione dei Comuni che compaiono, salvo i citati ingressi di Siniscola per le plastiche e Quartucciu per il vetro, non è molto dissimile. Sul legno, visti i quantitativi raccolti e l’estensione della raccolta ancora limitata, si è voluto fare invece un unico prospetto sintetico (Tab. 4.16) dove per fascia sono riportati i migliori procapite. Tab. 4.16 - Quadro dei migliori risultati di RD del Legno ed imballaggi di legno disaggregato per fascia demografica nel anno 2012 (kg/ab/anno) Comune Prov. Gettito RD Stintino SS Tergu SS Palau SS Osilo SS Fonni NU 5 Santa Teresa di Gallura OT 25 Castelsardo SS Pula CA 7 La Maddalena SS 23 Sorso SS Fascia Demografica 0-2000 abitanti 14 8 27 Fascia Demografica 2000- 5000 abitanti Fascia Demografica 5000- 10000 abitanti Fascia Demografica 6 8 7 > 10000 abitanti Sassari SS 6 Si notano i procapite assolutamente elevati di La Maddalena e Santa Teresa di Gallura e Palau, mentre fra i piccoli comuni è ancora Stintino a distinguersi. 82 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Ancora una volta per lo più parliamo di comuni con alti flussi turistici, ad eccezione di Fonni, Sassari e Sorso, collocati al nord della Sardegna, che per adesso è l’unica area che raccoglie in maniera un po’ più estesa questo materiale. 83 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 4.17 a - Quadro dei migliori risultati di RD riferito alle principali frazioni merceologiche disaggregato per fascia demografica - anno 2012. ORGANICO VETRO CARTA/CARTONE PLASTICHE Fascia Demografica Fascia Demografica Fascia Demografica Fascia Demografica 0-2000 abitanti 0-2000 abitanti 0-2000 abitanti 0-2000 abitanti Comune Prov. % Gettito Comune Prov. % Gettito Comune Prov. % Gettito Comune Prov. % Gettit o Domus de Maria CA 34,55 353 Domus de Maria CA 15,06 154 Domus de Maria CA 8,15 83 Tergu SS 16,84 43 Aglientu OT 20,65 307 Stintino SS 6,94 109 Stintino SS 5,21 82 Domus de Maria CA 3,94 40 Castiadas CA 25,84 211 Castiadas CA 11,26 92 Castiadas CA 8,13 66 Ussassai OG 10,75 32 Badesi OT 23,1 199 Ussassai OG 23,11 68 Ussassai OG 20,19 59 Stintino SS 1,94 30 Samatzai CA 45,44 190 Aglientu OT 4,48 67 Cardedu OG 15,45 54 Banari e Siligo SS 8,2 26 Fascia Demografica Fascia Demografica Fascia Demografica Fascia Demografica 2000-5000 abitanti 2000-5000 abitanti 2000-5000 abitanti 2000-5000 abitanti Comune Prov. % Gettito Comune Prov. % Gettito Comune Prov. % Gettito Comune Prov. % Gettit o Villasimius CA 29,05 378 Villasimius CA 9,91 129 Palau OT 8,15 105 Jerzu OG 9,03 36 Palau OT 24,43 313 Lotzorai OG 24,78 106 Villasimius CA 6,9 90 Trinità d'Agultu e Vignola OT 3,35 35 Trinità d'Agultu e OT Vignola 27,19 280 Palau OT 8,21 105 Arborea OR 18,76 89 Palau OT 2,71 35 Valledoria SS 38,12 211 Trinità d'Agultu e Vignola OT 9,03 93 Trinità d'Agultu e Vignola OT 7,42 77 Valledoria SS 5,63 31 Sardara VS 46,95 201 Jerzu OG 16,89 67 Jerzu OG 16,34 64 Golfo Aranci OT 1,85 28 N.B. : Le percentuali riportate in questa tabella sono calcolate per ogni singola frazione sul totale di RU del Comune. Il Gettito riportato è espresso in kg/ab/anno. 84 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 4.17 b - Quadro dei migliori risultati di RD riferito alle principali frazioni merceologiche disaggregato per fascia demografica – anno 2012 ORGANICO VETRO CARTA/CARTONE PLASTICHE Fascia Demografica Fascia Demografica Fascia Demografica Fascia Demografica 5000-10000 abitanti 5000-10000 abitanti 5000-10000 abitanti 5000-10000 abitanti Comune Prov. % Gettito Comune Prov. % Gettito Comune Prov. % Gettito Comune Prov. % Gettito OT 7,12 82 Orosei NU 7,56 41 Maracalagonis CA 46,79 409 Pula CA 11,25 83 Santa Teresa di Gallura Cabras OR 40,47 387 Orosei NU 14,69 79 Muravera CA 7,44 76 Santa Teresa di OT Gallura 2,43 28 Muravera CA 38,07 240 Muravera CA 7,31 74 Orosei NU 12,2 66 Pula CA 3,71 28 Santa Teresa di Gallura OT 35,61 189 Santa Teresa di OT Gallura 6,17 71 Pula CA 8,72 65 Muravera CA 2,36 24 Pula CA 32,35 191 Carloforte 10,63 58 Dorgali NU 13,41 61 Bosa OR 4,84 23 CI Fascia Demografica Fascia Demografica Fascia Demografica Fascia Demografica >10000 abitanti >10000 abitanti >10000 abitanti >10000 abitanti Comune Prov. % Arzachena OT La Maddalena Gettito Comune Prov. % Gettito Comune Prov. % Gettito Comune Prov. % Gettito 22,02 255 Arzachena OT 6,66 77 Tortolì OG 14,46 82 La Maddalena OT 4,22 29 OT 29,74 205 La Maddalena OT 8,52 59 Oristano OR 15,03 71 Nuoro NU 6,65 26 Olbia OT 18,97 184 Quartucciu CA 15,48 58 La Maddalena OT 10,1 70 Siniscola NU 6,22 25 Sant'Antioco CI 36,35 169 Tortolì OG 9,41 53 Nuoro NU 17,16 68 Sorso SS 5,86 25 Capoterra CA 41,05 165 Sant'Antioco CI 10,88 50 Arzachena OT 5,81 67 Sant'Antioco CI 4,88 23 N.B. : Le percentuali riportate in questa tabella sono calcolate per ogni singola frazione sul totale di RU del Comune. Il Gettito riportato è espresso in kg/ab/anno. 85 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 5. LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI. 5.1. Destinazione dei rifiuti a smaltimento. I rifiuti che hanno come destinazione lo smaltimento nel 2012 sono pari a circa 388.754 t corrispondenti al 51,5% del totale raccolto e sono costituiti principalmente da tre tipologie di rifiuti: rifiuti indifferenziati, ingombranti allo smaltimento e rifiuti derivanti dallo spazzamento stradale (CER 200301, CER 200307 e CER 200303). La destinazione finale di questi rifiuti è costituita dai nove impianti di trattamento di titolarità pubblica attivi illustrati nel capitolo 3 e di seguito (Tab .5.1) si riporta nel dettaglio, il confronto dei conferimenti di rifiuti negli impianti in questione negli anni 2011 e 2012, mentre nel grafico di Fig. 5.1 è riportato l’andamento dello smaltimento nel triennio 2010-2012 del totale delle tre frazioni di rifiuto a smaltimento. Tab. 5.1 - Confronto dei conferimenti di rifiuti urbani da raccolta comunale avviati allo smaltimento in Sardegna 2011-2012 (dati espressi in t/anno). Impianto RU tot 2012 RU tot 2011 Diff (%) Diff (t) Impianto - Carbonia 25.885 30.153 -14% -4.268 Impianto- Sassari 65.101 69.288 -6% -4.187 Impianto - Arborea 22.118 109 20140% 22.009 Impianto - Ozieri 11.754 11.976 -2% -222 Impianto - Villacidro 41.919 40.281 4% 1.638 Impianto - Olbia 71.644 74.563 -4% -2.918 Impianto - Capoterra 103.213 112.722 -8% -9.509 Impianto - Macomer 32.146 62.073 -48% -29.927 Impianto -Tempio 14.973 19.286 -22% -4.312 388.753 420.451 -8% -31.697 Totale Se si entra nel dettaglio del singolo impianto si nota come: nell’impianto di Macomer si è avuto, in termini assoluti, il decremento più rilevante in termini di rifiuti in ingresso; i conferimenti si sono ridotti di circa 29.000 t rispetto al 2011, pari al 48%; grazie all’avvio a regime dell’impianto di Arborea; 86 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS seguono nel decremento gli impianti di Tempio e di Carbonia, 22% e 14% rispettivamente, anche a seguito della chiusura della discarica per quest’ultimo che ha comportato il conferimento di ingombranti e altre frazioni in altre strutture; nell’impianto di Capoterra la quantità trattata è invece diminuita del 8%, per un quantitativo di 9500 t; negli impianti di Ozieri e di Olbia si è avuto un leggero calo dei conferimenti, corrispondenti al 2% e al 4%, rispettivamente; nell’impianto di Villacidro invece si assiste ad un incremento lieve del 4%; per l’impianto di Arborea si nota invece un elevato incremento, giustificabile con il fatto che nel 2011 esso si trovava ancora in fase di avvio ed aveva ricevuto una ridotta quantità di rifiuti in via sperimentale; esso è andato a regime proprio nel 2012. 120.000 100.000 80.000 60.000 40.000 2010 2011 20.000 2012 0 Fig. 5.1 - Smaltimento dei rifiuti urbani indifferenziati nel triennio 2010-2012. La distribuzione del totale smaltito per singolo impianto di trattamento/smaltimento dei rifiuti urbani è riportata nella Fig. 5.2. Esaminando sempre tutte e tre le frazioni congiuntamente, si evidenzia come la ripartizione totale fra gli impianti rimanga costante rispetto al 2011 per quasi tutti salvo un leggero aumento di rifiuti a Villacidro (che nel 2011 raggiungeva il 9%) ed il ridimensionamento del totale conferito a Macomer a causa dell’entrata in esercizio dell’impianto di Arborea. 87 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Impianto-Tempio 4% Impianto -Olbia 18% Impianto Carbonia 7% Impianto-Capoterra 26% Impianto Ozieri 3% Impianto-Villacidro 11% Impianto - Sassari 17% Impianto Macomer 8% Impianto - Arborea 6% Fig. 5.2 - Destinazione dei rifiuti urbani a smaltimento nel 2012. Limitando l’attenzione ai soli rifiuti urbani indifferenziati prodotti nel 2012 (CER 200301), la quantità raccolta è stata pari a 363.345 t e nel grafico di Fig. 5.3 è indicata la destinazione e la percentuale di conferimento di questi rifiuti ai diversi impianti, per provincia. VS SS Impianto - Carbonia impianto- Sassari OT impianto-Arborea OR Impianto-Ozieri Piattaforma-Villacidro OG Piattaforma -Olbia NU Impianto-Cagliari Piattaforma - Macomer CI Impianto-Tempio CA 0% 20% 40% 60% 80% 100% Fig. 5.3 - Destinazione dei rifiuti indifferenziati (CER 200301) per provincia e impianto di destinazione. 88 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Anche nel 2012 le province di Nuoro e Ogliastra conferiscono all’impianto di selezione ed incenerimento di Macomer, mentre la provincia di Oristano invia i rifiuti pressoché interamente al nuovo impianto di Arborea, salvo le piccole quantità che alcuni comuni aderenti a consorzi interprovinciali conferiscono a CACIP e Villacidro. I comuni della provincia di Carbonia-Iglesias conferiscono tutto il rifiuto indifferenziato all’impianto di Carbonia mentre i comuni della provincia di Cagliari trasportano la frazione indifferenziata dei rifiuti all’impianto del CACIP a Capoterra (circa l’82% del quantitativo totale) e la parte restante all’impianto di Villacidro con distribuzione praticamente identica al 2011. La provincia del Medio Campidano utilizza per il 94% la piattaforma di trattamento del Consorzio industriale di Villacidro, in aumento rispetto all’86% del 2011, e manda il restante dei rifiuti all’impianto del CACIP. La provincia di Olbia-Tempio conferisce per l’87% all’impianto del CIPNES di Olbia ed in misura minore all’impianto dell’unione Alta Gallura di Tempio; la provincia di Sassari per l’80% conferisce l’indifferenziato prevalentemente presso la discarica di Sassari in località Scala Erre ed il resto fra l’impianto di Tempio (7%) e quello di Ozieri (13%). I conferimenti provinciali delle altre due frazioni, ingombranti a smaltimento e spazzamento stradale, sono illustrati in Fig. 5.4 e 5.5 rispettivamente. Nel grafico di Fig. 5.4 è illustrato il conferimento degli ingombranti a smaltimento (nel 2012 sono circa 12.700 t) nei diversi impianti e per provincia. VS SS OT Piattaforma-Villacidro OR Piattaforma -Olbia Piattaforma - Macomer OG Impianto- Sassari Impianto - Ozieri NU Impianto - Arborea CI CA 0% 20% 40% 60% 80% 100% Fig. 5.4 - Destinazione dei rifiuti urbani ingombranti a smaltimento nel 2012. 89 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Le province di Cagliari, Carbonia - Iglesias e Medio Campidano mandano interamente questi rifiuti alla discarica di Villacidro. Le province di Nuoro e Ogliastra utilizzano la discarica di servizio dell’impianto di Macomer e in forma residuale quella di Ozieri. I comuni della provincia di Oristano utilizzano invece la discarica a servizio dell’impianto di Arborea per il 90% ed il resto lo smaltiscono a Villacidro. La provincia di Olbia - Tempio, che anche nel 2012, come già riportato nel capitolo 2, è la maggiore produttrice di questi rifiuti, conferisce pressoché interamente all’impianto del CIPNES di Olbia; infine la provincia di Sassari che, come nel 2011, manda il 78% all’impianto di Sassari ed il resto ad Ozieri. Lo spazzamento stradale, che nel 2012 risulta in leggera diminuzione, pari a 12.683 t, è un rifiuto che si genera dalla pulizia meccanizzata delle strade. Esso trova collocazione in discarica a Villacidro per il Medio Campidano che ne manda solo piccole quantità al CACIP; la provincia di Cagliari conferisce al CACIP per il 60% ed il 40% viene smaltito a Villacidro, percentuale quest’ultima in netto aumento rispetto al 2011. Sempre all’impianto di Villacidro conferiscono i comuni della provincia di Carbonia - Iglesias, che portano solo un residuale 3% al CACIP. L’impianto di Macomer è l’impianto di conferimento per le province di Nuoro e Ogliastra mentre la provincia di Oristano conferisce pressoché interamente all’impianto di Arborea. La provincia di Olbia - Tempio si serve dell’impianto di Tempio per l’85% dei suoi rifiuti ed il resto viene smaltito al CIPNES di Olbia. La provincia di Sassari invia alla discarica a servizio dell’impianto di Sassari il 90% ed il resto è inviato ad Ozieri. VS SS Piattaforma-Villacidro OT Piattaforma -Olbia OR Piattaforma - Macomer Impianto- Sassari OG Impianto - Ozieri NU Impianto - Arborea impianto - Cagliari CI impianto - Tempio CA 0% 20% 40% 60% 80% 100% Fig. 5.5 - Destinazione dei rifiuti urbani di spazzamento stradale nel 2012. 90 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Se si analizza la distribuzione del totale del rifiuto indifferenziato (CER 200301) negli impianti, illustrata nella Fig. 5.6, si nota che anche quest’anno la quantità maggiore è inviata al CACIP che riceve il 28% del totale smaltito, seguito da Olbia, Sassari e Villacidro mentre Macomer passa dal 15% del 2011 all’8% del 2012 a causa soprattutto dell’avvio a regime dell’impianto di Arborea. Impianto - Macomer 8% Impianto-Tempio Impianto - Carbonia 4% 7% Impianto- Sassari 17% Impianto-Cagliari 28% Impianto-Arborea 5% Impianto-Villacidro 10% Impianto-Ozieri 3% Impianto -Olbia 18% Destinazione dei rifiuti urbani indifferenziati CER 200301. Impianto Ozieri 7% Impianto Arborea 4% ImpiantoVillacidro 21% ImpiantoSassari 18% Impianto Macomer 8% Impianto Olbia 42% Destinazione degli Ingombranti a smaltimento CER 200307 Impianto Tempio 4% Impianto Cagliari 23% Impianto Arborea Impianto13% Sassari 14% ImpiantoVillacidro 31% Impianto Olbia 1% Impianto Ozieri 1% Impianto Macomer 13% Destinazione dei rifiuti urbani spazzamento stradale CER 200303 Fig. Fig. 5.6 - Destinazione per impianto delle frazioni a smaltimento nel 2012. 91 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Nel grafico a sinistra in basso, della stessa figura, è illustrata la distribuzione degli ingombranti a smaltimento, di cui il 42% è conferito alla discarica a servizio dell’impianto di Olbia, che serve la provincia che ne ha la maggiore produzione, seguita da Villacidro e Sassari; mentre nel grafico in basso a destra si può notare come lo spazzamento stradale nel 2012 abbia come principale destinazione la discarica di Villacidro, per il 31%, superando il CACIP (dove trova collocazione all’impianto di inertizzazione, prima dell’invio a discariche esterne) che ne riceve il 23%; il restante è stato inviato alla discarica di Ozieri, Macomer, Oristano e Sassari, mentre gli altri impianti ne smaltiscono quote minime. 5.2. Elaborazione ed analisi di dettaglio del flusso di rifiuti negli impianti di smaltimento. Nel seguente paragrafo viene illustrata la tipologia di trattamento a cui sono sottoposte le tre categorie di rifiuti provenienti da raccolta comunale destinate allo smaltimento. Nella Tab. 5.1 del paragrafo precedente erano riportati proprio i flussi dei rifiuti urbani conferiti agli impianti di smaltimento, mentre nella tabella 5.2 che segue è riportato in dettaglio il flusso interno che essi seguono negli impianti, limitando l’attenzione ai soli rifiuti urbani conferiti. Nella tabella è riportato un ulteriore dettaglio sul flusso interno, in funzione del fatto che il rifiuto selezionato (sovvallo) sia stato inviato a discarica o incenerimento ed a stabilizzazione (sottovaglio). Le quantità intermedie del processo (“selezionato in discarica”, “selezionato a incenerimento”, ceneri e scorie...) sono delle quantità stimate proporzionalmente alla quantità dei rifiuti urbani da raccolta comunale, giacché i quantitativi totali a disposizione sono relativi al flusso complessivo dell’impianto. Nel 2012, rispetto al totale in ingresso, il quantitativo inviato direttamente a discarica è diminuito in maniera decisiva grazie all’avvio a regime dell’impianto di selezione e biostabilizzazione di Sassari ed è pari al 15% (era il 30% del totale nel 2011). Sono di conseguenza aumentate le quantità a selezione. Analizzando nel dettaglio il flusso dei rifiuti dopo la selezione si osserva come sia in leggera diminuzione il quantitativo di sovvallo incenerito (erano oltre 128.000 t nel 2011) a causa soprattutto del diminuito flusso in ingresso all’impianto CACIP mentre il totale del sovvallo di Carbonia incenerito (sempre al CACIP) è quantitativamente simile al 2011 e quello incenerito nell’impianto di Macomer Tossilo è aumentato (erano 4.208 t e 16.745 t rispettivamente nel 2011). 92 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Il sovvallo a discarica è di conseguenza in aumento così come il biostabilizzato in discarica, rispettivamente pari circa al 34% ed al 18% dei rifiuti a smaltimento del 2012 (nel 2011 erano circa 105.3367 e 58.377 rispettivamente pari al 25% e 14% del totale). Se si osservano nel dettaglio i quantitativi totali smaltiti si può notare un’ulteriore diminuzione delle quantità smaltite di 31.700 t, pari al 9%, (fra il 2010 ed il 2011 era stata pari a 30.000 t circa) dovuta principalmente alla riduzione dei rifiuti indifferenziati, mentre gli ingombranti allo smaltimento e i residui di spazzamento stradale sono diminuiti soltanto di circa il 3%. 93 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 5.2 - Conferimento dei rifiuti urbani da raccolta comunale avviati allo smaltimento disaggregati per impianto nel 2012 (t/anno). Ripartizione per Impianto Rifiuti in ingresso Destinazione Dettaglio Impianto di selezione RU Indifferenziati misti Ingombranti a smaltimento Residui spazzamento stradale Totale RU non riciclabili a smaltimento % Discarica controllata Impianto di selezione Selezionato ad Incenerimento Selezionato in discarica Selezionato a Stabilizzazione 25.884,96 - - 25.884,96 6,66 - 25.884,96 4.493,00 15.307,94 5.022,43 (1) 61.139,37 2.212,80 1.749,06 65.101,23 16,75 3.961,86 61.139,37 - 36.945,40 24.178,63 (1) 19.941,67 508,60 1.668,12 22.118,39 5,69 1.668,12 20.450,27 - 19.454,62 996,05 10.677,78 904,26 172,10 11.754,14 3,02 1.076,36 10.677,78 - 6.797,06 3.475,54 35.246,62 2.708,40 3.963,60 41.918,62 10,78 41.918,62 - - - - 66.194,37 5.362,97 86,88 71.644,22 18,43 5.449,85 66.194,37 - 36.754,01 28.212,97 100.329,44 - 2.883,42 103.212,86 26,55 2.883,42 100.329,44 100.007,36 322,08 - 29.471,72 1.022,84 1.651,26 32.145,82 8,27 2.674,10 29.471,72 19.196,59 5.806,28 4.468,85 Impianto-Tempio 14.459,30 - 513,92 14.973,22 3,85 - 14.973,22 - 9.635,56 5.337,66 Totale 363.345,23 12.719,87 12.688,36 388.753,46 100,00 59.632,33 329.121,13 123.696,95 131.022,95 71.692,13 Impianto Impianto – Carbonia Impianto- Sassari ( Impianto-Oristano Impianto -Ozieri (1) Impianto-Villacidro Impianto -Olbia (1) (1) Impianto-Cagliari (3) Impianto - Macomer (1) (4) (1) Comprensivo di impianto e discarica di servizio; 2) ( I rifiuti di spazzamento stradale sono destinati alla piattaforma di inertizzazione; (3) L’impianto non opera una selezione meccanica dei rifiuti ma solo una triturazione e deferrizzazione prima della termovalorizzazione; (4) L’impianto ha esaurito il modulo di discarica ed ha utilizzato da novembre 2012 la discarica di Iglesias, località Is Candiazzus. 94 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS A partire dai dati della precedente Tab. 5.2 è possibile fare un’elaborazione ulteriore sui rifiuti urbani a smaltimento effettivamente mandati in discarica alla fine dei processi di trattamento, elaborazione riportata nella Tab. 5.3. Si noti come i quantitativi in tabella indichino quanti rifiuti urbani, tal quali o trattati, abbiano come destinazione la discarica, sia che essa sia di servizio o sia esterna, come accade nel caso dell’impianto del CACIP e dell’impianto di Tempio e di Carbonia (che non hanno discarica di servizio o l’hanno esaurita) e in parte per l’impianto di Macomer. Tab. 5.3 - Rifiuti urbani allo smaltimento in discarica – Anno 2012 (tonnellate/anno). I A B Impianto Totale RU a smaltimento in ingresso Invio diretto a discarica controllata Impianto - Carbonia 25.884,96 0,00 18.407,87 Impianto- Sassari 65.101,23 3.961,86 Impianto - Oristano 22.118,39 Impianto - Ozieri C Biostabilizzato Ceneri e +scarti scorie +Sovvalli incenerimento a discarica a discarica D A+B+C Totale a discarica D/I % RIFIUTI TOTALI a discarica 0,00 18.407,87 71,11% 51.734,25 0,00 55.696,11 85,55% 1.668,12 19.952,64 0,00 21.620,76 97,75% 11.754,14 1.076,36 9.819,28 0,00 10.895,64 92,70% Impianto - Villacidro 41.918,62 41.918,62 0,00 0,00 41.918,62 100,00% Impianto - Olbia 71.644,22 5.449,85 63.936,54 0,00 69.386,39 96,85% Impianto - Capoterra 103.212,86 2.883,42 322,08 34.448,13 37.653,63 36,48% Impianto - Macomer 32.145,82 2.674,10 9.828,25 3.793,74 16.296,09 50,69% Impianto -Tempio 14.973,22 0,00 14.685,07 0,00 14.685,07 98,08% Totale 388.753,46 59.632,33 188.685,98 38.241,88 286.560,19 73,71% Il totale a discarica deriva dalla somma dei rifiuti direttamente inviati a discarica senza trattamento, di norma rifiuti ingombranti (CER 200307) e spazzamento stradale (CER 200303), e nell’impianto di Villacidro anche di rifiuto indifferenziato CER 200301, a cui si aggiungono gli scarti della selezione, i sovvalli da selezione ed il biostabilizzato, che nascono dai processi di trattamento meccanico- 95 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS biologico per lo più del rifiuto indifferenziato e che hanno anch’essi come destinazione la discarica ed infine gli scarti degli impianti di incenerimento. In maniera analoga al 2011, nel 2012 il totale dei rifiuti avviati a discarica, sul totale dei rifiuti a smaltimento, è circa il 73% del rifiuto in ingresso, ovvero interessa il 38% del totale dei rifiuti urbani raccolti nel 2012; poiché il totale dei rifiuti raccolti ed inviati a smaltimento sul totale dei rifiuti prodotti 2012 è pari al 51,5%, la riduzione dal 51,5% al 38% rappresenta un beneficio derivante dal trattamento subito dai rifiuti. Dai dati dei singoli impianti invece, si osserva come nell’impianto di Villacidro si raggiunge il 100% dei rifiuti a discarica, poiché si tratta di un impianto che non effettua selezione dei rifiuti indifferenziati, dal momento che a seguito dei risultati provinciali raggiunti nella riduzione dei rifiuti biodegradabili a discarica, è stato ammesso l’invio diretto dell’indifferenziato a discarica senza ulteriori trattamenti. Anche l’impianto del CIPOR di Arborea presenta una percentuale molto alta, superiore al 97%, giacché a seguito dei risultati delle analisi merceologiche attestanti il basso valore dell’organico contenuto nel rifiuto indifferenziato, l’impianto da metà 2012 ha attivato il bypass della linea di vagliatura, limitandosi a sottoporre il rifiuto in ingresso a solo deferrizzazione e riduzione volumetrica prima della pressatura e dello smaltimento in discarica di servizio. Esaminando la situazione degli impianti dotati di linea di trattamento, emerge una riduzione di soli pochi punti percentuali delle quantità in discarica rispetto all’ ingresso negli impianti di Tempio, Olbia ed Ozieri dove operano impianti di selezione e stabilizzazione; tale riduzione è invece più evidente in quello di Sassari, mentre la percentuale dell’impianto di Carbonia è in parte dovuta all’invio a termovalorizzazione di una quota del sovvallo, presso l’impianto del CACIP. Sono ovviamente inferiori le percentuali raggiunte dagli impianti di termovalorizzazione del CACIP a Capoterra, dove i materiali a discarica sono per lo più ceneri e scorie prodotte dal processo, dal momento che l’impianto non effettua selezione e biostabilizzazione dei rifiuti, e di Macomer dove però oltre al biostabilizzato, scarti, ceneri e scorie vanno a finire in discarica anche parti dei sovvalli, a seguito della ridotta operatività della sezione di incenerimento ormai obsoleta. Se dal punto di vista quantitativo i rifiuti a discarica negli impianti di trattamento meccanico biologico non subiscono sempre rilevanti riduzioni quantitative rispetto ai totali all’ingresso, il rifiuto che va a discarica trattato, stabilizzato e privato dunque della componente organica, ha sicuramente un minore impatto del rifiuto tal quale e la collocazione finale a discarica è pertanto meno problematica dal punto di vista ambientale. Sarebbe auspicabile nei prossimi anni sostenere e supportare un ulteriore sforzo per la riduzione dei rifiuti residuali a smaltimento, migliorando l’intercettazione dei rifiuti valorizzabili con la raccolta porta a porta nei territori in ritardo e incentivando il recupero, ancora insoddisfacente, di alcune frazioni di materiali valorizzabili; inoltre sarebbe fondamentale limitare al minimo la macrocategoria dei cosiddetti 96 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS ingombranti, oggi ancora troppo numerosi allo smaltimento soprattutto nel nord Sardegna, sui quali la cernita dei materiali valorizzabili può sicuramente portare ulteriori sviluppi nel recupero. Gli impianti esaminati non smaltiscono tuttavia soltanto i rifiuti urbani descritti, ma ricevono anche quantità di altre tipologie di rifiuti urbani quali scarto alimentare e verde da giardini e parchi (CER 200108 e CER 200201), che per motivi legati al ritardo nella realizzazione di alcuni impianti di recupero, vengono avviati a smaltimento previa stabilizzazione; questi flussi nel 2012 sono in netta diminuzione e si registrano nell’impianto di Olbia solo per la prima parte dell’anno, negli impianti di Macomer e Carbonia per un totale di circa a 6.680 t (contro le 31.000 del 2011) per tutto l’anno. Vengono poi smaltite altre piccole quantità di altri rifiuti urbani che hanno comunque come destinazione lo smaltimento (medicinali scaduti, pneumatici ecc), oltre che rifiuti indifferenziati ed ingombranti da privati, talvolta della stessa natura di quelli urbani, ma non assimilati agli stessi e pertanto raccolti al di fuori della raccolta comunale, fanghi di depurazione e scarti provenienti dal trattamento delle frazioni di rifiuti urbani. Nella tabella seguente (Tab. 5.4) viene presentato il flusso completo degli impianti, comprensivo di tutti i rifiuti allo smaltimento, al fine di stimare l’effettivo impiego degli impianti trattamento/smaltimento. 97 di REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 5.4 - Conferimento complessivo a smaltimento di rifiuti (urbani e non) negli impianti dedicati (t) - anno 2012. Impianto Rifiuti Urbani misti indifferenziati da raccolta comunale Ingombranti a smaltimento e residui da spazzamento stradale Altri Rifiuti urbani da raccolta comunale (scarto umido, scarto verde, legno, tessili, ...) Rifiuti Conferimento privati Fanghi di depurazione Impianto - Carbonia 25.884,96 - 2.292,40 - - Impianto- Sassari 61.139,37 3.961,86 - 1.746,06 10,05 Impianto - Arborea 19.941,67 2.176,72 - 81,16 Impianto - Ozieri 10.677,78 1.076,36 - Impianto - Villacidro 35.246,62 6.672,00 Impianto - Olbia 66.194,37 Impianto - Capoterra Scarti/Sovvalli da impianti esterni di smaltimento (1) e recupero Totale in ingresso Incidenza % 28.177,36 6% 253,83 67.111,17 13% 46,74 - 22.246,29 4% 588,18 234,16 32.493,38 45.069,86 9% - 555,36 261,00 25.403,96 68.138,94 14% 5.449,85 2.130,31 3.030,86 2.533,12 - 79.338,51 16% 100.329,44 2.883,42 1.350,87 25.101,49 1.389,47 4.493,00 135.547,69 27% Impianto - Macomer 29.471,72 2.674,10 2.259,26 773,28 22,32 - 35.200,68 7% Impianto -Tempio 14.459,30 513,92 - 151,31 1.527,48 - 16.652,01 3% Totale 363.345,23 25.408,23 8.032,84 32.027,70 6.024,34 62.644,17 (2) 100% (1) (2) - Comprende anche gli scarti degli impianti di compostaggio e recupero non inclusi nella lista degli impianti della tabella. Dato non inserito; poiché la maggior parte degli scarti indicati in questa colonna provengono da operazioni di smaltimento derivanti dal trattamento degli stessi rifiuti in ingresso, al fine di evitare doppi computi, è bene non considerare il dato complessivo dello smaltito in Sardegna come sommatoria delle colonne della tabella; tale dato è stato pertanto volutamente non inserito e viene usato solo perché utile nel calcolo dell’incidenza che ciascun impianto ha nello smaltimento. 98 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Dall’esame dei dati riportati in Tab. 5.4 emerge come, oltre al conferimento di circa 388.750 t di rifiuti urbani a smaltimento, il sistema impiantistico pubblico di trattamento/smaltimento sostiene il trattamento di circa 8.032 t di altri rifiuti urbani (nel 2011 erano 33.500 t dunque in netta diminuzione grazie all’aumentato invio a recupero dei rifiuti organici), e di circa 32.000 rifiuti provenienti da privati, in leggera diminuzione rispetto ai 36.600 t del 2011, oltre i fanghi, questi abbastanza costanti rispetto al 2011 (600 t in meno). Sempre nella Tab. 5.4 una colonna è dedicata agli scarti esterni che vengono trasferiti negli impianti di smaltimento dotati di linea di incenerimento o di discarica; si tratta di scarti provenienti da operazioni di trattamento e di recupero e compostaggio di rifiuti, che vengono dunque smaltiti presso impianti diversi da quelli di produzione. Nel 2012 il quantitativo di questi scarti è pari a 62.644 t, inferiore al dato 2011 che era di circa 85.000 t/a, segno di un minore trasferimento di rifiuti. I dati relativi ai soli scarti degli impianti di recupero e compostaggio non compresi nella lista di questi nove impianti, è quantificabile in 2.700 t. Questa diminuzione è per lo più attribuibile alla riduzione di sovvalli inviati ad Ozieri da Tossilo e Tempio, difatti Ozieri nel 2011 trattava 58.600 t di scarti esterni ed il contributo da Tossilo nel 2012 è calato di circa 20.000 t e quello di Tempio di 4.500 t; sono in aumento di circa 6.000 t gli scarti smaltiti nella discarica di Villacidro (18.900 nel 2011) a seguito del conferimento degli scarti di Carbonia, prima dell’avvio della discarica di Iglesias. È invece dimezzata la quantità di scarti del compostaggio del CACIP che transitano a Villacidro (6.400 t contro le 11.800 del 2011). 5.3. Stima dello smaltimento e recupero effettivo dei rifiuti urbani nel 2012. In questo paragrafo si vuole stimare l’efficacia del sistema di gestione di rifiuti in Sardegna, ovvero fare una valutazione di quanto rifiuto raccolto nel 2012 vada a smaltimento e quanto a recupero effettivo; come nei rapporti precedenti pertanto si effettua una stima a partire dai dati relativi alla raccolta differenziata presentati nel capitolo 4 e dai dati presentati al paragrafo 5.2. Per ottenere quanto va effettivamente a smaltimento è necessario aggiungere al totale dei rifiuti provenienti dalla raccolta comunale certamente inviati a smaltimento (i rifiuti urbani misti CER 200301, lo spazzamento stradale CER 200303 e gli ingombranti a smaltimento CER 200307), le frazioni differenziate non inviate al recupero e gli scarti dai processi di recupero, esposte qui di seguito: 1. l’organico differenziato inviato a impianti di biostabilizzazione (e dunque non a recupero in impianto di compostaggio/digestione anaerobica) pari a 6.680 t; in netta diminuzione rispetto 99 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS al 2011 (quando era pari a 30.500 t) grazie all’avvio degli impianti di compostaggio di Oristano e Olbia; 2. le altre frazioni differenziate non recuperate (costituite per metà da tessili, medicinali, pneumatici, toner e altre fazioni minori inviate per lo più ad incenerimento e il resto da imballaggi di carta, plastica e legno inviati a smaltimento) pari a 1.352 t, anche esse in ulteriore diminuzione rispetto al 2012, grazie soprattutto all’avvio della piattaforma di recupero dell’impianto di Olbia; 3. gli scarti delle piattaforme di stoccaggio e recupero della raccolta differenziata (vetro, carta/cartone, plastiche, imballaggi metallo, legno, RAEE, pericolosi e altri materiali al recupero) costituiti dalle frazioni estranee e dai materiali non recuperabili (es. materiali sporchi, troppo frammentati ecc..), stimati pari al 10% di quanto conferito; si segnala che la misurazione di questi scarti è resa difficoltosa dal fatto che non sempre la selezione dei materiali da RD dalle frazioni estranee avviene in impianti in Sardegna, giacché tal volta le piattaforme del territorio si limitano a pressare il materiale per l’invio a centri di recupero che poi effettuano loro stessi la separazione, pertanto si ritiene di continuare a utilizzare una stima; 4. gli scarti dell’organico da raccolta urbana inviato a recupero (R3) ossia gli scarti degli impianti di compostaggio e di digestione anaerobica, (scarti da selezione delle diverse fasi del processo che vengono inviati a smaltimento, comprendente compost fuori specifica e digestato a discarica) pari a circa 41.300, in diminuzione rispetto ai 56.000 t del 2011; questo dato è stimato dal momento che il totale degli scarti fornito è in realtà complessivo del trattamento di umido da raccolta comunale e umido da privati e pertanto si fa una stima proporzionale agli ingressi agli impianti, già dati esposti nelle tabelle del capitolo 4. Dal calcolo cosi condotto si rileva come poco più del 60% dei rifiuti è smaltito, in diminuzione rispetto al 66% del 2011, mentre il restante 40% è recuperato; questo miglioramento è certamente da attribuire soprattutto all’avvio dei nuovi impianti di compostaggio che hanno sottratto importanti quote di materia agli impianti dotati di solo processo di stabilizzazione. Per migliorare ulteriormente questo dato, è necessario un ulteriore sforzo di riduzione del rifiuto indifferenziato CER 200301 ottimizzando l’intercettazione delle frazioni ancora lontane degli obbiettivi del Piano Regionale (carta, plastica, legno) soprattutto nei territori più in ritardo (grossi centri e Nord Sardegna); è inoltre necessario incrementare la selezione degli ingombranti per ridurne la quota ancora elevata che viene destinata a smaltimento. L’avvio degli impianti di compostaggio previsti a Macomer, Carbonia e Sassari dovrebbe poi a breve ridurre ancora l’organico non recuperato. 100 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS E’ contemporaneamente necessario compiere un ulteriore sforzo sulla “qualità” del rifiuto recuperato, in termini di riduzione delle frazioni estranee, ad esempio anche con forme differenziate di tariffazione, con la collaborazione dei comuni e degli impianti, al fine di ridurre al minimo gli scarti dell’organico e degli imballaggi che nel caso dell’organico, determinano maggiori costi di selezione e smaltimento, e nel caso degli imballaggi determinano oltre a quantitativi maggiori di scarti da smaltire contributi dei consorzi di filiera Conai più bassi e dunque minori introiti nelle casse comunali. A Rifiuti Urbani misti indifferenziati da raccolta comunale CER 200301 363.345,230 Ingombranti a smaltimento e residui da spazzamento stradale da raccolta comunale B CER 200307+ CER 200303 25.408,670 C Rifiuti urbani da raccolta comunale (scarto umido + scarto verde, legno, pneumatici, tessili, ecc) inviati a smaltimento 6.680,730 D Totale a smaltimento (A+B+C) 395.434,630 E Totali materiali da RD (Vetro, Carta/Cartone, Plastiche, Imballaggi metallo, legno, RAEE, Pericolosi, Altri materiali al recupero) 175.841,626 F Totali materiali valorizzabili RD inviata a smaltimento 1.352,110 G TOTALE a recupero E-F 174.489,516 H Scarti piattaforme (10% di G) 17.448,952 Scarti compostaggio di qualità e digestione anaerobica 41.329,92 L Totale inviato a smaltimento (D+H+I) 454.213,50 M Totale rifiuti prodotti 754.895,541 Percentuale smaltimento (L/M) 60,2% I 101 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 5.4. Energia elettrica prodotta dal trattamento dei rifiuti urbani nel 2012. Nel prospetto seguente si riportano i dati principali della produzione di energia elettrica rilevati nel 2011 per i tre impianti di trattamento rifiuti urbani dotati di sezioni di recupero energetico (impianti di termovalorizzazione di Capoterra del CACIP e Macomer - Tossilo e impianto di digestione anaerobica di Villacidro). Nella stessa tabella è riportata inoltre la produzione di energia specifica, ossia riferita al quantitativo di rifiuti (espressi in tonnellate) in ingresso ai forni nei primi due impianti e alla sezione di digestione anaerobica nel caso dell’impianto di Villacidro. Tab. 5.5 - Produzione di energia elettrica - anno 2012. Impianto Energia prodotta nel 2012 (Mwh) Stima rendimento* (%) Produzione specifica (kWh/t) Incremento prod energia 2012-2011 % Impianto di termovalorizzazione di Capoterra 53.483,4 6,61% 364,424 -1% Impianto di termovalorizzazione di Macomer 5.325,8 5,69% 271,0 32% Impianto di digestione anaerobica di Villacidro 1.882,4 3,16% 55,2 83% (*) per la stima del rendimento elettrico degli impianti di termovalorizzazione si è utilizzato il valore medio del potere calorifico del sovvallo dichiarato dagli stessi impianti per il 2012. Rispetto al 2011 l’energia generata nel 2012 è praticamente costante al CACIP, cosi come la produzione specifica, mentre entrambe queste due produzioni sono in aumento a Macomer a seguito dell’aumento delle quantità di sovvalli inceneriti. I valori di recupero energetico dei due impianti, sia in termini di rendimento che di produzione specifica di energia, sono stati confrontati con i valori di riferimento delle Migliori Tecniche Disponibili (MTD) o BAT di settore. Secondo quanto indicato nelle MTD da una tonnellata di RU indifferenziati si recuperano attualmente (in funzione della taglia dell’impianto e della sua vetustà) da 300 a 640 kWh e poiché l’impianto del CACIP incenerisce per l’80% di fatto rifiuto indifferenziato non trattato (viene effettuata solo una deferrizzazione a monte) esso si colloca soltanto nella parte bassa di questo range; nel caso dell’impianto di Macomer che incenerisce solo rifiuti pretrattati, (sovvallo da selezione di rifiuti indifferenziati) i valori previsti dalle BAT sono decisamente superiori (600-1000 kWh/t) e 102 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS l’impianto si colloca molto sotto queste indicazioni. Anche i rendimenti dei due impianti non raggiungono i valori guida delle BAT (10). L’impianto di digestione anaerobica di Villacidro migliora invece il dato della produzione energetica sia totale (circa 1000 MWh nel 2011) che per tonnellata rifiuto (circa 34 KWh/t nel 2011), grazie ad una produzione di biogas per tonnellata di rifiuto molto maggiore rispetto al 2011 (49 contro 29 mc/t); si tratta di impianto totalmente differente, che tratta rifiuti organici selezionati, in cui la conversione energetica viene effettuata mediante preventivo stadio biologico (digestione anaerobica del materiale organico proveniente dalla selezione e dalla RD) e successiva combustione del biogas. Non possedendo dati di rilevazioni dirette sul potere calorifico del rifiuto del 2012 in ingresso al digestore, si è ipotizzato cautelativamente un potere calorifico dell’organico in alimentazione dell’ordine di 1500 kcal/kg. 10 Il rendimento elettrico netto (%) previsto dalle MTD è diversificato per tecnologia: Forno a griglia 14-27, Forno a tamburo rotante 10-16, Forno a letto fluido 16-24 (l’impianto del CACIP ha tre forni a griglia dove brucia l’86% dei rifiuti che entrano ad incenerimento ed un rotante dove si brucia il resto, mentre Macomer - Tossilo ha due linee a letto fluido). 103 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 5.5. Scarti del processo di termovalorizzazione dei rifiuti urbani. Nel prospetto seguente, Tab. 5.6, si riportano i dati di produzione di ceneri e scorie dai processi di incenerimento degli impianti di Capoterra e Macomer. Si tratta di quantità complessive importanti che vanno ad impattare per circa 51.000 t di rifiuti speciali che hanno destinazione la discarica. Tab. 5.6 - Produzione di ceneri e scorie negli impianti di incenerimento 2012. Produzione % rispetto al totale trattato Impianto di Capoterra 47.058,76 32% 232,03 88,62 36262,23- 43.514,67 Impianto di Macomer 3.883,70 20% 136,94 60,69 4912,95- 5.895,53 Impianto Produzione Produzione specifica specifica scorie ceneri (kg/t) (kg/t) Quantità scorie e ceneri prodotte teoriche secondo le MTD (range t/a) Quantità di scorie e ceneri 2012 (t/a) I valori di produzione specifica di scorie e ceneri sono ulteriormente diminuiti in totale al CACIP (nel 2011 erano 49.000 t) ed è leggermente diminuita anche la produzione specifica per kg di rifiuto trattato e la percentuale rispetto al rifiuto trattato (il 32% del 2012 contro il 33% nel 2011) ma le produzioni specifiche per tonnellata di rifiuto trattato rimangono superiori ai valori delle MTD (migliori tecniche disponibili) di riferimento (produzione specifica di scorie pari a 200 kg/t di rifiuto e di ceneri pari a 50100 kg/t di rifiuto trattato). Nel caso di Macomer la quantità prodotta è cresciuta rispetto al dato 2011 a causa dell’aumento delle quantità dei rifiuti inceneriti ma è anche leggermente cresciuta (dal 19% al 20%) la produzione di residui sul totale in ingresso. Le scorie e le ceneri di Macomer hanno come destinazione un apposito modulo della discarica di servizio all’impianto mentre i residui del CACIP hanno come destinazione la discarica della Riverso a Carbonia e la discarica dell’Ecoserdiana a Serdiana; nel 2012 non sono segnalate scorie inviate a recupero. 104 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 5.6. Capacità residua delle discariche per rifiuti urbani nel 2012. Nella tabella 5.7 si riporta la capacità residua al 31.12.2012 dichiarata dalle discariche per rifiuti urbani ed assimilati nel 2012 confrontata con quella riscontrata negli anni precedenti, così da valutare l’entità dell’utilizzo. I dati di volumetria nel 2012 sono stati potenziati dall’avvio delle discariche a servizio dell’impianto di 3 Arborea - Cipor (200.000 m ) e di Iglesias Is Candiazzus che funge da discarica di servizio dell’impianto di Carbonia (90.000) la cui discarica è esaurita. Il consumo di volumetria va calcolato tenendo in considerazione queste due volumetrie iniziali e della volumetria che la discarica di Macomer ha recuperato grazie agli assestamenti; esso risulta pari a 3 circa 305.500, inferiore ai 311.000 m del 2012. Tab. 5.7 - Volumetria residua delle discariche autorizzate nel 2012 (mc). Volumetria residua al 31.12.2005 Volumetria residua al 31.12.2006 Volumetria residua al 31.12.2007 Volumetria residua al 31.12.2008 Volumetria residua al 31.12.2009 Volumetria residua al 31.12.2010 Volumetria residua al 31.12.2011 Volumetria residua al 31.12.2012 Sassari 1.100.000 900.000 784.300 700.000 622.562 550.578 489.793,4 426.783,7 Ozieri 386.000 336.000 289.500 239.500 208.354 131.335 55.584,0 25.196,0 Macomer 128.000 98.000 53.350 18.750 4.350 28.350 9.750,0 14.500,0 Olbia 260.000 210.000 300.250 220.500 0 0 129.319,4 39.279,8 Carbonia 208.000 96.000 75.500 1.500 40.000 46.212 - - Villacidro 850.000 669.000 491.600 393.400 316.711 220.573 152.692,0 82.808,0 Cipor Arborea 20.000 15.000 0 0 0 0 0(*) 164.863,0 Iglesias 0 0 0 0 0 0 0(*) 88.484,0 Totali 2.967.600 2.353.900 2.013.800 1.587.950 1.200.991 980.062 747.138,8 841.914,5 Discarica (*) discariche operative dal 2012 105 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 6. IL SISTEMA URBANI. DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI Nel seguente capitolo sono descritte le modalità di gestione delle raccolte di rifiuti urbani desunte dalle informazioni fornite dai comuni nel questionario di rilevazione. 6.1. Quadro generale delle modalità gestionali della raccolta. L’analisi delle risposte date dalle amministrazioni sulla modalità di gestione della raccolta comunale, mostra che sempre un numero maggiore di comuni privilegia la procedura di affidamento in appalto, adottata da 344 comuni su 363 che hanno risposto all’apposita domanda del questionario (Tab. 6.1 e Fig. 6.1), mentre in 7 comuni si adottano procedure miste e 12 comuni usano affidare i servizi in economia (16 nel 2011). Tab. 6.1 - Modalità di gestione della raccolta dei rifiuti attuata nel 2012. Provincia Totale Comuni Totale risposte Cagliari 71 Carbonia-Iglesias Tipo di Gestione Appalto Economia Mista 70 65 3 2 23 19 14 0 5 Medio Campidano 28 28 28 0 0 Nuoro 52 48 48 0 0 Ogliastra 23 23 22 1 0 Olbia-Tempio 26 24 23 1 0 Oristano 88 85 85 0 0 Sassari 66 66 59 7 0 Totale 377 363 344 12 7 106 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Sassari Oristano Olbia-Tempio Ogliastra Tipo di Gestione Appalto Tipo di Gestione Economia Nuoro Tipo di Gestione Mista Medio Campidano Carbonia-Iglesias Cagliari 0% 20% 40% 60% 80% 100% Fig. 6.1 - Modalità di gestione amministrativa del servizio - anno 2012. Riguardo la scelta delle tecniche di raccolta del rifiuto indifferenziato (o “secco residuo” CER 200301), la maggioranza dei comuni dichiara di adottare la tecnica della raccolta domiciliare e solo il 6% (pari a 23 comuni) tecniche miste o con cassonetto come si evidenzia nella Tab. 6.2 e nel grafico di Fig. 6.2 seguenti, in netta ulteriore diminuzione rispetto all’anno 2011 quando i comuni che utilizzavano questa tecnica di raccolta erano 63. Tab. 6.2 - Tecniche adottate per la raccolta del rifiuto indifferenziato nel 2012. Totale Comuni Totale risposte Cassonetti stradali Mista Raccolta stradale Raccolta domiciliare Raccolta domiciliare integrale Cagliari 71 70 0 4 66 Carbonia-Iglesias 23 19 0 3 16 Medio Campidano 28 28 0 1 27 Nuoro 52 41 0 1 40 Ogliastra 23 23 0 0 23 Olbia-Tempio 26 24 0 9 15 Oristano 88 84 0 0 84 Sassari 66 66 1 4 61 Totale 377 355 1 22 332 Provincia 107 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Sassari Oristano Olbia-Tempio Cassonetti stradali Ogliastra Mista Raccolta stradale Raccolta domiciliare Nuoro Medio Campidano Raccolta domiciliare integrale Carbonia-Iglesias Cagliari 0% 20% 40% 60% 80% 100% Fig. 6.2 - Tipologia delle tecniche di raccolta dell’indifferenziato - anno 2012. La frequenza adottata per la raccolta del rifiuto indifferenziato, riportata nella tabella 6.3 evidenzia come raccolte infrasettimanali siano adottate nella maggior parte dei comuni. Tuttavia si segnala che una parte dei comuni ha dichiarato di usare una frequenza giornaliera in ogni punto di raccolta, che in alcuni casi, soprattutto per piccoli comuni che adottano la raccolta domiciliare, probabilmente deriva da un’errata interpretazione della descrizione delle modalità nel questionario e pertanto il dato effettivo è sicuramente più basso, a favore delle altre due modalità. Tab. 6.3 - Frequenza di raccolta dei rifiuti indifferenziati nel 2012. Giornaliera in ogni punto di raccolta Più volte la settimana Settimanale o superiore* Risposte date Totale Comuni 4 54 12 70 71 2 13 4 19 23 0 24 4 28 28 Nuoro 19 21 1 41 52 Ogliastra 4 18 1 23 23 Olbia-Tempio 6 16 2 24 26 Oristano 9 69 6 84 88 Sassari 22 35 9 66 66 Totale 66 250 39 355 377 Provincia Cagliari CarboniaIglesias Medio Campidano * Solo il comune di Sant’Antioco (CI) ha dichiarato una frequenza superiore alla settimana. 108 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Nella Tab. 6.4 sono riportate alcune informazioni di dettaglio sulle associazioni/unioni/consorzi costituite dai Comuni per la gestione del servizio di raccolta dei rifiuti; il numero di associazioni costituite è inferiore al 2011 (erano 36) ma è in aumento il numero dei comuni che aderiscono a forme consortili (erano 198 nel 2011) ed è in leggero aumento la popolazione coinvolta. Tab. 6.4 – Associazioni /consorzi /unioni di Comuni per la gestione dei rifiuti nel 2012 Provincia Cagliari CarboniaIglesias Medio Campidano Nuoro (11) . Popolazione Associazioni costitute N. Comuni associati N. Popolazione associata Comuni associati % 6 37 136.059,00 47,89% 24,69% 17,66% 1 5 12.590,00 21,74% 9,84% 5,94% 1 21 45.186,00 75,00% 44,91% 31,39% associata % Produzione RU da Comuni associati % 7 33 59.065,00 63,46% 37,31% 24,55% Ogliastra 0 - - 0,00% 0,00% 0,00% Olbia-Tempio 2 11 39.000,00 42,31% 25,58% 15,94% Oristano 8 61 76.630,00 69,32% 46,99% 40,32% Sassari 8 39 60.807,00 59,09% 18,45% 11,99% Totale 33 207 429.337,00 54,11% 26,17% 18,05% A livello provinciale è Il Medio Campidano che detiene la più alta percentuale di comuni associati e Oristano che ha la più alta popolazione coinvolta, pari quasi al 47%. Molto bassa è l’adesione a forme consortili di raccolta dei rifiuti nella provincia di Carbonia - Iglesias mentre esse sono ancora totalmente assenti nella provincia Ogliastra. 6.2. Le raccolte secco-umido e analisi della loro struttura. Una delle frazioni che riveste la maggiore importanza fra le tipologie di rifiuti raccolti in maniera separata ed avviati al recupero, è rappresentata dalla frazione umida, la cui separazione è effettuata, sebbene con risultati differenti, oramai in tutto il territorio regionale. La situazione dichiarata dagli impianti nel 2012 è riportata in Tab. 6.5 ed evidenzia come il 99% dei comuni abbiano attivato la separazione della frazione umida. Soltanto un comune infatti non risulta separare i rifiuti organici, ovvero il piccolo comune di Monteleone Rocca Doria (SS). 11 Si precisa che qualora un consorzio comprenda comuni di due province esso è stato attribuito alla provincia più rappresentata; inoltre il dato comprende i comuni che a dicembre 2012 risultavano membri del consorzio. . 109 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 6.5 - Attivazione della raccolta secco-umido dalle dichiarazioni degli impianti. Dichiarazioni impianti Provincia N. Comuni ove il servizio è attivo abitanti serviti % Comuni % abitanti coperti Cagliari 71 551.077 100,00% 100,00% Carbonia-Iglesias 23 127.958 100,00% 100,00% Medio Campidano 28 100.624 100,00% 100,00% Nuoro 52 158.314 100,00% 100,00% Ogliastra 23 57.321 100,00% 100,00% Olbia-Tempio 26 152.455 100,00% 100,00% Oristano 88 163.079 100,00% 100,00% Sassari 65 329.441 98,48% 99,97% Totale 376 1.640.269 99,73% 99,99% Le modalità con cui viene effettuata tale raccolta sono esposte nelle Tab. 6.6 e 6.7, per le due categorie di rifiuto principali definite “scarto alimentare” (CER 200108-200302) e “scarto verde” (CER 200201). Per quel che riguarda lo scarto alimentare, la tecnica più frequente per la raccolta è quella domiciliare, segnalata da 336 comuni (dei 355 comuni che hanno risposto all’apposita domanda del questionario) mentre solo una piccola parte (5%), dichiara di utilizzare il cassonetto o una tecnica mista, tecniche che notoriamente forniscono un materiale meno selezionato per il recupero. La tecnica mista è utilizzata fra l’altro in alcuni dei grandi centri (Cagliari, Sassari, Iglesias, Olbia). 110 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 6.6 - Tecniche di raccolta dello scarto alimentare. Totale Comuni che hanno risposto alla domanda specifica Raccolta Domiciliare % Raccolta Domiciliare mista Cassonetti stradali % Cassonetti stradali e mista Cagliari 70 69 99% 0 1 1% Carbonia-Iglesias 19 13 68% 1 1 11% Medio Campidano 28 28 100% 0 0 0% Nuoro 40 39 98% 1 0 3% Ogliastra 23 23 100% 0 0 0% Olbia-Tempio 24 20 83% 4 0 17% Oristano 85 82 96% 4 0 5% Sassari 66 62 94% 3 1 6% Totale 355 336 95% 13 3 5% Provincia Per la raccolta dello scarto verde (Tab. 6.6) sui 147 comuni (nel 2011 solo 97) che hanno dichiarato di separare questa frazione di rifiuto, la maggioranza (l’80%) utilizza la raccolta domiciliare mentre il restante dichiara di utilizzare tecniche miste o con cassonetto. Si ricorda che malgrado l’aumento delle dichiarazioni nei comuni che assicurano questo servizio nel 2012, la raccolta del verde è in diminuzione di 2.800 t. Tab. 6.7 - Tecniche di raccolta dello scarto verde. Provincia Totale Totale Comuni che Comuni che hanno hanno risposto alla risposto al domanda questionario specifica Raccolta Domiciliare % Raccolta Domiciliare mista Cassonetti stradali % Cassonetti stradali e mista Cagliari 70 54 49 91% 5 0 9% Carbonia-Iglesias 19 9 5 56% 4 0 44% Medio Campidano 28 6 5 83% 1 0 17% Nuoro 48 7 2 29% 0 5 71% Ogliastra 23 3 2 67% 0 1 33% Olbia-Tempio 24 20 17 85% 2 1 15% Oristano 85 29 23 79% 1 5 21% Sassari 66 19 15 79% 3 1 21% Totale 363 147 118 80% 16 13 20% 111 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 6.8 - Attivazione della raccolta dell’umido con busta compostabile nel 2012. N. Comuni dove la raccolta dell'umido avviene con busta compostabile Totale Comuni risposte Totale Comuni/ Provincia Cagliari 70 70 71 100% 97% Carbonia-Iglesias 19 19 23 100% 90% Medio Campidano 28 28 28 100% 99% Nuoro 41 48 52 85% 86% Ogliastra 22 23 23 96% 96% Olbia-Tempio 23 24 26 96% 88% Oristano 85 85 88 100% 98% Provincia % Comuni intervistati dove la raccolta Popolazione coperta % dell'umido avviene con busta compostabile Sassari 64 66 66 97% 59% Totale 352 363 377 97% 87% I comuni che hanno comunicato di utilizzare la busta compostabile per la raccolta dell’umido (Tab. 6.8) sono pari al 97% dei comuni intervistati (pari all’87% della popolazione regionale), in leggera diminuzione rispetto al 2011. L’analisi delle risposte dei comuni sull’attivazione di iniziative di compostaggio domestico, la cui situazione regionale è esposta in Tab. 6.9, segnala 119 iniziative (contro le 146 segnalazioni dell’anno scorso) concentrate per lo più nelle province di Cagliari, di Nuoro e Oristano che hanno il più alto numero di comuni con servizio attivato. Tab. 6.9 - Attivazione di iniziative di compostaggio domestico nel 2012. Popolazione al 31/12/2012 n. Comuni attivazione compostaggio domestico n. risposte Comuni % Comuni coinvolti sul totale degli intervistati % popolazione servita sul totale % popolazione servita sul totale comuni intervistati Cagliari 551.077 28 70 40% 27% 27% Carbonia-Iglesias 127.958 5 19 26% 61% 67% MedioCampidano 100.624 2 28 7% 19% 19% Nuoro 158.314 28 48 58% 71% 76% Ogliastra 57.321 10 23 43% 53% 53% Olbia-Tempio 152.455 13 24 54% 62% 65% Oristano 163.079 25 85 29% 37% 38% Sassari 329.551 8 66 12% 59% 59% Totale 1.640.379 119 363 33% 45% 46% Provincia 112 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 6.3. Le raccolte delle principali frazioni valorizzabili e dei materiali di imballaggio. Nella Tab. 6.13, riportata alla fine di questo paragrafo, è esposto il quadro delle tecniche di raccolta 12 adottate per le frazioni di carta, plastica e vetro ( ). Si assiste ad un ulteriore aumento della raccolta domiciliare della carta che passa dal 92% al 95% dei comuni intervistati e della plastica (dal 91% al 95%); l’incremento è soprattutto apprezzabile per il vetro che passa dal 78% all’86% pur rimanendo questa la frazione più raccolta con tecnica di tipo misto e con cassonetto stradale, modalità questa diffusa ancora in Ogliastra e nella provincia di Sassari, ed anche in alcuni grandi centri come Cagliari ed Olbia. Circa il 70% dei comuni che ha risposto al questionario ha dichiarato di adottare la raccolta multimateriale (Tab. 6.10), dato costante rispetto al 2011; questa modalità consiste nella raccolta di vetro insieme agli imballaggi in metallo, cosiddetta “multimateriale pesante”, adottata per lo più nel centro sud della Sardegna o nella plastica raccolta con gli imballaggi in metallo, “multimateriale leggera”, modalità adottata nel nord della Sardegna. Tab. 6.10 - Attivazione della raccolta congiunta multimateriale nel 2012. N. Comuni dove è attivata la raccolta congiunta N. Comuni intervistati Totale Comuni/ Provincia % Comuni coinvolti sul totale degli intervistati % popolazione servita sul totale comuni intervistati Cagliari 49 70 71 70% 86% Carbonia-Iglesias 13 19 23 68% 88% Medio Campidano 28 28 28 100% 75% Nuoro 30 48 52 63% 84% Ogliastra 16 23 23 70% 79% Olbia-Tempio 7 24 26 29% 19% Oristano 64 85 88 75% 90% Sassari 44 66 66 67% 87% Totale 251 363 377 69% 80% Provincia 12 I dati si riferiscono soltanto ai comuni che effettuano la raccolta monomateriale per la plastica e il vetro o che nel caso abbiano effettuato raccolte multimateriali abbiano fornito i dati separati. Inoltre, poiché talvolta lo stesso comune ha indicato più modalità di raccolta per quantità diverse, si è scelta una sola modalità sulla base della descrizione del servizio fornito nel questionario o dall’esame delle quantità raccolte nelle diverse modalità. Qualora invece le modalità fossero differenti a seguito dell’entrata o uscita da un’associazione si è attribuita al comune la modalità adottata dell’ultimo periodo. 113 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Le raccolte delle principali frazioni valorizzabili trovano supporto anche dalle convenzioni che i comuni o gli enti e ditte di raccolta delegate possono firmare con i Consorzi del CONAI come esposto in Tab. 6.11. Tab. 6.11 - Comuni convenzionati con consorzi di filiera CONAI - anno 2012 (fonte dati CONAI - ARPAS). Consorzio N. Comuni convenzionati % Comuni convenzionati % Abitanti CIAL 238 63% 70% RICREA 192 51% 61% COMIECO 239 73,5% 86% COREPLA 275 (fonte questionario) 72,9% 88% COREVE 222 (fonte questionario) 58,9% 75% RILEGNO 20 5,31% 10% Nella Tab. 6.11 sono riportati i dati dei comuni convenzionati; ad eccezione dei dati relativi al COREVE e COREPLA (che in assenza di altre fonti informative sono stati estrapolati dai questionari comunali) sono riportati i dati ricavati dagli stessi consorzi di filiera. La copertura in termini di convenzionati per COMIECO e COREPLA è abbastanza soddisfacente, mentre per gli altri consorzi il dato potrebbe migliorare alla luce del fatto che per esempio per il vetro (COREVE), si tratta di materiali la cui raccolta è estesa alla quasi totalità dei comuni. Risulta in aumento il dato dei consorziati a CIAL (imballaggi in alluminio) e RICREA (imballaggi in acciaio) rispettivamente, mentre, seppur in leggera crescita, rimane invece sempre basso il tasso dei convenzionati con il consorzio RILEGNO (imballaggi in legno), che si accompagna al basso recupero ancora attuato degli imballaggi di legno già evidenziato nei capitoli precedenti. Anche i dati relativi al convenzionamento con il COBAT (batterie), sono quelli desunti dai dati comunali (Tab. 6.12), poiché non si dispone di altri dati; esso interessa 118 comuni, pari al 31% del totale, in diminuzione rispetto alle dichiarazioni dell’anno 2011; si tratta tuttavia di un dato che sarebbe da verificare con dati ufficiali del Consorzio. Tab. 6.12 - Comuni convenzionati con il COBAT - anno 2012. Consorzio COBAT (Batterie) 114 N. Comuni consorziati Abitanti % Comuni consorziati % Abitanti 118 801.493 31% 49% REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 6.13 - Tecniche della raccolta delle frazioni di rifiuto 2012. % Raccolta Domiciliare Cassonetti Stradali % Cassonetti Stradali misto cassonetto e domiciliare % misto Totale risposte Comuni Raccolta Domiciliare % Raccolta Domiciliare Cassonetti Stradali % Cassonetti Stradali Misto cassonetto domiciliare % Misto Totale risposte Comuni Raccolta Domiciliare % Raccolta Domiciliare Cassonetti Stradali % Cassonetti Stradali Misto cassonetto domiciliare % Misto vetro Raccolta Domiciliare carta Totale risposte Comuni plastiche 70 68 97% 2 3% 0 0% 70 69 99% 1 1% 0 0% 59 58 98% 1 2% 0 0% 14 12 86% 0 0% 2 14% 14 11 79% 0 0% 3 21% 14 12 86% 0 0% 2 14% 28 28 100% 0 0% 0 0% 28 28 100% 0 0% 0 0% 28 28 100% 0 0% 0 0% Nuoro 38 37 97% 0 0% 1 3% 42 40 95% 0 0% 2 5% 41 34 83% 6 15% 1 2% Ogliastra 22 20 91% 1 5% 1 5% 22 20 91% 1 5% 1 5% 22 14 64% 7 32% 1 5% OlbiaTempio 25 18 72% 3 12% 4 16% 24 17 71% 2 8% 5 21% 24 16 67% 3 13% 5 21% Oristano 86 86 100% 0 0% 0 0% 85 85 100% 0 0% 0 0% 86 83 97% 0 0% 3 3% Sassari 65 60 92% 2 3% 3 5% 65 62 95% 2 3% 1 2% 64 45 70% 18 28% 1 2% Totale 348 329 95% 8 2% 11 3% 350 332 95% 6 2% 12 3% 338 290 86% 35 10% 13 4% Provincia Cagliari CarboniaIglesias Medio Campidano 115 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 6.4. Le strutture a supporto del servizio di raccolta differenziata. Nel 2012 sono aumentati fino a diventare 116 i comuni che dichiarano di servirsi di un ecocentro (Tab. 6.14), in aumento rispetto ai 100 comuni del 2011, con una popolazione servita pari al 57%. Si tratta indubbiamente di un dato indicativo e probabilmente anche sottostimato giacché, trattandosi di una informazione di esclusiva provenienza dal questionario comunale, spesso è oggetto di errori di compilazione soprattutto laddove l’ecocentro ricada nelle tipologie non soggette ad autorizzazione provinciale; inoltre il numero di comuni serviti da ecocentro non deve essere confuso con il numero di centri di raccolta aperti, in quanto talvolta più comuni si servono di uno stesso ecocentro a valenza sovra comunale. Si tratta di un servizio che contribuisce alla riduzione della produzione di rifiuti indifferenziati e dell’abbandono dei rifiuti nelle campagne e nelle strade giacché consente di conferire fuori calendario di raccolta e anche tipologie di rifiuti per le quali non è previsto specifico circuito di raccolta;per tali motivazioni la realizzazione degli ecocentri è da anni incentivata dalle politiche regionali anche con l’erogazione di fondi dedicati. Tab. 6.14 – Comuni serviti da ecocentro nel 2012 (dato proveniente dai questionari comunali). N. Comuni serviti da ecocentro Totale Comuni Provincia % Comuni serviti da ecocentro % popolazione servita Cagliari 19 71 26,76% 45,81% Carbonia-Iglesias 6 23 26,09% 62,69% Medio Campidano 22 28 78,57% 53,57% Nuoro 14 52 26,92% 60,01% Ogliastra 8 23 34,78% 49,13% Olbia-Tempio 10 26 38,46% 66,08% Oristano 12 88 13,64% 50,18% Sassari 25 66 37,88% 75,70% Totale 116 377 30,77% 57,41% Provincia 116 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 7. LA QUALITÀ DEI RIFIUTI URBANI RILEVATA NEL 2012. La qualità dei rifiuti urbani nel 2012 può essere derivata dall’analisi statistica delle indagini merceologiche svolte dagli impianti che ricevono i rifiuti indifferenziati; la maggior parte di questi impianti ha l’obbligo di condurre trimestralmente tali indagine come prescrizione autorizzativa contenuta nell’AIA; con la nota n. 1807 del 26.01.2009 della RAS- Assessorato Ambiente, Servizio tutela dell'atmosfera e del territorio e la successiva nota n.3831 del 20.02.2012 sono state fornite indicazioni sulle modalità operative di esecuzione dei campionamenti e delle analisi, che devono essere condotte trimestralmente su un campione di comuni significativo stabilito dalla Regione. Nel presente capitolo vengono riportati i calcoli effettuati a partire dalle analisi merceologiche dei rifiuti, effettuate sui rifiuti indifferenziati in ingresso e sul sovvallo da impianti di selezione dagli impianti di trattamento rifiuti e comunicate trimestralmente all’ARPAS. Anche nel 2012 vi è da registrare qualche lacuna nell’esecuzione di tali analisi, con impianti che ne hanno eseguite meno del dovuto (impianti di Carbonia e di Villacidro) e impianti che hanno omesso di eseguirne una parte (impianto di Arborea sul sovvallo). Nella Tab. 7.1 seguente sono riportati i valori medi annui della composizione merceologica dei rifiuti indifferenziati, CER 200301, risultante dalle elaborazione dei dati pervenuti dai singoli impianti di trattamento e la media complessiva, quest’ultima calcolata secondo due differenti procedure: la media semplice e la media ponderata utilizzando come pesi i quantitativi di rifiuti indifferenziati conferiti nel 2012 a ciascun impianto di trattamento/smaltimento. I valori non ricomprendono la categoria “sottovaglio” in quanto ridistribuita nelle frazioni sulla base di analisi specifiche eseguite o sulla base dei valori medi generalmente riscontrati. Nel grafico di Fig. 7.1 è riportata la composizione media ponderata, ritenuta più attendibile, della composizione media del rifiuto. 117 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 7.1 - Dati di composizione merceologica e di qualità chimico-fisica dei rifiuti urbani indifferenziati in Sardegna rilevati nel 2012. Ceneri (% t,q,) (% t.q.) U PCI (kcal/kg) Analisi Chimico-Fisiche Altro (Rup) Pannolini/Ass orbenti Metalli Vetro e Inerti Plastica Tessili Legno Impianti/Discariche di rilevazione (n. rilevazioni complessive) CartaCartone Sostanza Organica Categorie Merceologiche (Normalizzate) - % Impianto Tempio (8) 17,0 27,7 7,1 23,6 12,1 5,3 7,1 0,1 2.034 17,8 16,8 Impianto Olbia (12) 25,4 30,2 6,2 23,4 5,1 4,8 5,0 0,01 2.211 16,0 37,7 Impianto Ozieri (24) 14,9 28,3 9,6 27,8 2,8 7,1 9,1 0,0 2.233 15 11 Impianto Capoterra (48) 17,1 23,4 11,4 26,8 7,6 5,3 8,1 0,2 3.385 16 15 Impianto Macomer (16) 18,7 26,9 9,0 30,6 2,0 3,2 7,6 0,4 2.902 28 15 Impianto Carbonia (4) 13,7 18,9 16,5 26,7 7,5 4,0 11,5 1,1 2.978 35 27 Impianto Sassari (36) 12,03 20,5 8,9 36,2 10,8 3,5 8,0 0,1 2.319 36 20 Impianto Villacidro (12) 13,15 25,74 13,78 25,53 4,49 2,20 13,99 1,11 3.921 11 14 Impianto Arborea (32) 7,15 23,88 14,54 36,92 2,42 2,14 12,70 0,26 2.898 23 12 Media semplice 15,46 25,06 10,77 28,62 6,09 4,16 9,24 0,37 2764,54 22,03 18,72 Media ponderata sui conferimenti 16,6 24,7 10,4 28,4 6,7 4,2 8,5 0,3 2861,01 21,74 20,45 Metalli 4,20 Pannolini/Assorbent i 8,50 Sostanza Organica 16,60 Vetro e Inerti 6,80 Altro (Rup+ pericolosi+ spazzamento) 0,40 Carta-Cartone 24,70 Plastica 28,40 Tessili - Legno 10,40 Fig. 7.1 - Composizione merceologica media dei rifiuti urbani indifferenziati in Sardegna dai dati 2012. La composizione media del rifiuto secco indifferenziato nel 2012 registra un lieve aumento del contenuto di sostanza organica, che passa dal 15% dell’anno 2011 al 16,6% del 2012 mentre diminuisce mediamente la percentuale di carta e plastica a favore di tessili e legno. 118 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Rispetto al 2012 cresce il contenuto di sostanza organica nei dati dell’impianto di Olbia (CIPNES) e di Ozieri e del CACIP, mentre il dato di Arborea registra il minimo del contenuto di organico. Le campagne di monitoraggio hanno rilevato anche i parametri chimico-fisici riportati anch’essi nella precedente Tab. 7.1 dalla quale si desume un potere calorifico del rifiuto urbano indifferenziato mediamente pari a 2.861, in aumento rispetto alle 2714 kcal/kg del dato 2011, con una punta registrata di circa 3920 kcal/kg a Villacidro. Nella sottostante Tab. 7.2 sono riportati i dati medi nell’ultimo triennio. Tab. 7.2 - Confronto percentuale diverse frazioni merceologiche su rifiuti urbani indifferenziati (2010-2012). Categoria merceologica 2010 2011 2012 Sostanza Organica 23,5 15,1 16,6 Carta-Cartone 25,7 28,7 24,7 Tessili - Legno 8,6 7,9 10,4 Plastica 25,5 30,1 28,4 Vetro e Inerti 6,2 7,7 6,8 Metalli 3,3 3,3 4,2 Pannolini/Assorbenti 6,8 6,8 8,5 Altro (Rup+ pericolosi+ spazzamento) 0,4 0,4 0,4 Nella Fig. 7.2 sono confrontati i dati rilevati nel 2012 con i dati elaborati negli anni precedenti. Nel grafico, al fine di omogeneizzare le informazioni sono state raggruppate le categorie merceologiche “carta/cartone” e “tessili/legno” in unica categoria denominata “cellulosico” ed è stata esclusa la categoria “altro”, numericamente trascurabile. 119 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 40,00 35,00 30,00 2005 25,00 2006 20,00 2007 15,00 2008 10,00 2009 5,00 2010 0,00 2011 2012 Fig. 7.2 - Confronto della composizione merceologica dei rifiuti urbani indifferenziati in Sardegna nel periodo 2005-2012 La composizione media del rifiuto urbano totale, riportata in tabella 7.3, è stata stimata sulla base della composizione merceologica rilevata sperimentalmente nei rifiuti indifferenziati e tenendo conto delle quantità di frazioni merceologiche separate alla fonte, compresi gli ingombranti ed i residui dello spazzamento stradale. Tab. 7.3 - Dati di composizione merceologica dei rifiuti urbani totali nel 2012. Frazione merceologica Composizione media del RU tal quale (%) Sostanza Organica 33,20 Cellulosico 26,88 Plastica 17,01 Vetro e Inerti 10,79 Metalli 2,99 Pannolini/Assorbenti 4,09 Ingombranti e RAEE 3,00 Altro 2,04 Totali 100,00 Frazione biodegradabile (RUB) 64,17 Frazione non biodegradabile 35,83 120 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Il dato di composizione è riportato nel grafico sottostante di Fig. 7.3 che mostra la qualità del rifiuto prodotto in Sardegna; si osservi come il 64% del rifiuto tal quale è composto da rifiuto biodegradabile o RUB (sostanza organica, cellulosico, pannolini). Pannolini/Assorbenti 4,09% Ingombranti e RAEE 3,00% Altro 2,04% Metalli 2,99% Vetro e Inerti 10,79% Sostanza Organica 33,20% Plastica 17,01% Cellulosico 26,88% Fig. 7.3 - Composizione merceologica media dei rifiuti urbani totali in Sardegna dai dati 2012. 121 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Le campagne trimestrali di analisi merceologiche devono essere condotte obbligatoriamente oltre che sul rifiuto indifferenziato tal quale di comuni indicati dalla Regione anche sul sovvallo (o sopravaglio) proveniente dagli impianti di selezione meccanica, per gli impianti che sono dotati di sezione di selezione ( 13). I dati rilevati medi sono riportati nella Tab. 7.4. Si segnala come tuttavia l’impianto di Arborea non ha effettuato questa indagine nel 2012 per i mesi in cui la sezione di selezione era attiva, e l’impianto del CACIP di Capoterra non effettua la vagliatura dei rifiuti ma effettua solo una deferrizzazione; inoltre l’impianto di Villacidro non effettua selezione dell’indifferenziato giacché tale sezione è a servizio del digestore anaerobico dei rifiuti organici e pertanto non conduce questa rilevazione sul sovvallo. Rispetto ai dati 2011 le rilevazioni del 2012 sono molto più numerose e portano ad un valore regionale pesato con i quantitativi effettivamente prodotti presso ciascun impianto, che viene riportato nella tabella seguente. Tab. 7.4 - Dati di composizione merceologica e di qualità chimico fisica del sovvallo da impianti di selezione nel 2012. CartaCartone Tessili Legno Plastica Vetro e Inerti Metalli Pannolini/As sorbenti Altro (Rup) PCI (kcal/kg) U (% t.q.) Ceneri (% t.q.) Analisi Chimico-Fisiche Sostanza Organica Categorie Merceologiche (Normalizzate) - % Impianto Olbia (4) 48,1 20,8 7,0 11,5 6,8 4,0 1,8 0,0 2.250 19,5 32,6 Casic-Cagliari (4) 20,9 24,7 11,1 27,2 5,8 4,0 5,9 0,5 2.662 22,2 21,9 Macomer (3) 1,6 54,6 2,2 38,9 0,5 0,2 1,5 0,1 3.827 19,6 16,0 Tempio (4) 8,4 23,5 18,7 23,0 17,2 4,6 4,6 0,0 1.920 16,0 25,4 Ozieri (12) 0,0 47,4 3,8 34,4 3,4 0,3 10,2 0,0 2.258 19,3 12,9 Sassari (4) 4,2 25,2 9,0 54,6 2,9 1,0 3,2 0,0 3.491 27,8 11,3 Carbonia (4) 5,0 34,5 10,9 37,3 1,7 3,7 6,5 0,4 3.338 24,0 16,7 Media semplice 12,6 33,0 9,0 32,4 5,5 2,5 4,8 0,1 2820,8 21,2 19,5 Media ponderata sulle quantità 18,3 28,5 9,3 30,9 5,1 3,1 4,5 0,3 2852,7 22,2 20,8 Impianti di rilevazione (n. rilevazioni complessive) La sostanza organica si presenta intorno al 18%, decisamente più elevata rispetto al 6% del 2012, mentre cellulosici e plastiche costituiscono rispettivamente il 28% e il 31%, che di conseguenza sono percentuali più basse rispetto al 2011. 13 Il sovvallo è la frazione che deriva da un processo di selezione teso a separare la frazione organica (sottovaglio) da mandare a biostabilizzazione, dalla sezione più leggera a più alto potere calorifico, e si dovrebbe caratterizzare da una percentuale bassa di organico ed elevate percentuali di carta e plastica. 122 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS La percentuale delle frazioni biodegradabili (sostanza organica, carta, legno e tessili).costituisce il 60,6% del totale. I valori registrati cambiano notevolmente da impianto ad impianto, con percentuali di organico che vanno dallo 0% a Ozieri, ma che arrivano al 48% ad Olbia dove il dato è indiscutibilmente molto alto confrontato con gli altri impianti; il dato dell’organico nel sovvallo del CACIP è il secondo più alto ma in questo caso è giustificato dal fatto che non viene effettuata una separazione del rifiuto con vagliatura meccanica ma solo una triturazione e deferrizzazione propedeutica all’incenerimento, rispetto alla quale il tenore di organico è da ritenersi non eccessivo. Anche il valore del PCI del sovvallo, con una media di 2850 kcal/kg (media ponderata), circa 12600 kJ/kg, è diminuito rispetto al 2011 (quando il valore medio era 3348 kcal/kg), conseguenza dell’aumentato apporto di organico. 123 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 8. CALCOLO DEI RIFIUTI URBANI BIODEGRADABILI COLLOCATI IN DISCARICA. Nel seguente capitolo viene condotto il calcolo dei rifiuti biodegradabili collocati in discarica nel 2012, per il quale viene utilizzata la procedura adoperata anche nel Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti del 2008, la quale venne predisposta in linea con le indicazioni del “Documento interregionale per la predisposizione del programma di riduzione dei rifiuti biodegradabili da smaltire in discarica ai sensi dell’art.5 del D.Lgs. 36/03” con il quale le Regioni si sono dotate di uno strumento di indirizzo per omogeneizzare su tutto il territorio nazionale la predisposizione del programma per la riduzione dei rifiuti biodegradabili in discarica previsto dalla norma. La riduzione dei rifiuti biodegradabili in discarica è un adempimento stabilito dalla Direttiva Comunitaria 1999/31/CE e recepito con l’art. 5 del D. Lgs. n. 36/2003, che stabilisce il rispetto di un calendario di riduzione a livello di Ambito Territoriale Ottimale oppure, ove questo non sia stato istituito, a livello provinciale. In particolare entro il 27.3.2011 l’obbiettivo da raggiungere per i rifiuti urbani biodegradabili collocati in discarica prevedeva un massimo di 115 kg/anno per abitante. Il calcolo utilizza i dati del monitoraggio della qualità dei rifiuti già presentati al capitolo 7 e qui riportati per maggior chiarezza nella Tab. 8.1. Tab. 8.1 - Calcolo della frazione biodegradabile nel rifiuto tal quale e nel sovvallo in Sardegna nel 2012. Composizione media del sovvallo Frazione merceologica Composizione media del RU tal quale (%) da selezione meccanica (%) Sostanza Organica 33,20 18,30 Cellulosico 26,88 37,80 Plastica 17,01 30,90 Vetro e Inerti 10,79 5,10 Metalli 2,99 3,10 Pannolini/Assorbenti 4,09 4,50 Ingombranti e RAEE 3,00 0,00 Altro 2,04 0,00 Totali 100,00 100,00 Frazione biodegradabile (RUB) 64,17 60,60 Frazione non biodegradabile 35,83 39,40 124 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Rispetto al 2011 è purtroppo leggermente aumentato il tenore dei RUB, calcolato come somma della sostanza organica, cellulosico ( 14), pannolini e assorbenti, sia nel rifiuto tal quale sia nel sovvallo (nel 2011 essi erano pari a 63,5 % e 58,5 % rispettivamente) sia a causa dell’aumento del tenore di rifiuti organici e della categoria pannolini e assorbenti. Il calcolo è stato effettuato considerando l’intero territorio regionale come unico ATO, come stabilito dal Piano Regionale di Gestione Rifiuti, ma, come ogni anno, sono stati eseguiti anche i calcoli a livello provinciale, al fine di disporre di informazioni più dettagliate per la programmazione regionale in termini di interventi territoriali mirati. In dettaglio la procedura che è riportata passo per passo nella Tab. 8.2 , prevede: la valutazione della quantità di rifiuti urbani in Sardegna (dai dati del 2012) e la stima della quantità media di RUB sulla base della composizione merceologica di riferimento (per il 2012 il valore del 64,17% indicato in Tab. 8.1); al quantitativo dei RUB così ottenuto vanno sottratte: la quantità di RUB (carta/cartone, tessili, legno, umido e verde) proveniente dalla raccolta differenziata ed avviata ad impianti di recupero; per l’umido la valutazione viene eseguita al netto degli scarti registrati negli impianti di compostaggio e digestione o negli impianti consortili con linea di biostabilizzazione cui è stata destinata una piccola parte dell’umido raccolto (riportati al capitolo 4, tabella 4.9 a-b-c); per gli altri flussi la valutazione degli scarti viene stimata in assenza di dati affidabili per tutte le frazioni (stimata al 10%). Si vuole precisare che rispetto a quanto riportato nella Tab. 4.9.a del capitolo 4, gli scarti del compostaggio sono stati decurtati dei quantitativi di compost fuori specifica prodotti che, al pari del biostabilizzato, sono da considerarsi stabili dal punto di vista della biodegradabilità; i RUB avviati alla combustione: per effettuare questa stima è necessario ipotizzare la qualità merceologica dei rifiuti conferiti agli inceneritori: si tratta di sovvalli provenienti dalla linea di selezione per i quali può essere adottata una composizione merceologica pari a quella media del sovvallo riscontrata nelle analisi del 2012 (60,6 % di RUB); i rifiuti urbani trattati (es. biostabilizzato) collocati in discarica con un IRD inferiore a 1.000 mg O2/kg VS/h purché provenienti da impianti esistenti: per effettuare questa valutazione, in assenza di dati analitici circa la qualità del sottovaglio che viene avviato alla linea di biostabilizzazione, si preferisce procedere per differenza valutando la quantità di RUB nell’indifferenziato avviato agli impianti di selezione, sottraendo il quantitativo di RUB presente nel sovvallo e negli scarti (assunti entrambi pari al dato medio del sovvallo 60,6 %) compreso 14 Il cellulosico comprende carta, cartone, legno e tessili di origine naturale; non disponendo di dati di dettaglio i tessili sono stati tutti considerati tali. 125 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS quello avviato alla combustione; tale procedura risulta maggiormente cautelativa rispetto all’ipotesi di biostabilizzato costituito da sola frazione biodegradabile; il valore residuo di RUB così ottenuto rappresenta il dato di stima del collocato a discarica; Tutti i dati vengono parametrizzati rispetto alla popolazione effettiva presente nel territorio regionale; essa è calcolata come somma della popolazione residente regionale (dato Istat) e della popolazione fluttuante ottenuta, dai dati del rifiuto indifferenziato ad essa attribuibile secondo la metodologia vista al paragrafo 2.3. In base ai calcoli effettuati l’incidenza dei fluttuanti rispetto agli abitanti residenti è stata valutata nel 8,1%. I risultati evidenziano come nel 2012 i RUB pro-capite inviati a discarica siano ulteriormente diminuiti, passando da 95 kg/ab anno a circa 78 kg/ab anno. Questo valore è al disotto dei limiti stabiliti dagli obblighi normativi nazionali che prevedevano, al marzo 2011, un collocato in discarica inferiore a 115 kg/ab/anno. Si vuole ricordare come tuttavia dal 1.1.2013, come prescrive il Piano Regionale del 2008, non potrà più essere sottratta dal conteggio dei RUB la produzione di biostabilizzato la cui destinazione finale è infatti la discarica. La frazione organica stabilizzata con IRD inferiore a 1000 mg O 2/kg VS/h (oppure con IRS inferiore a 400 mg O2/kg VS/h) smaltita in discarica, infatti non deve essere conteggiata nel calcolo dei rifiuti biodegradabili smaltiti in discarica esclusivamente per un periodo transitorio e solo se prodotta da impianti già esistenti, al fine di permettere la riconversione degli impianti stessi. Pertanto, in vista di questa imminente scadenza, è necessario che al più presto gli impianti di compostaggio previsti entrino in funzione e si massimizzino pertanto le operazioni di recupero della materia organica, limitando gli scarti e dunque puntando su raccolte efficaci e ben condotte. 126 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 8.2 - Calcolo della quantità di rifiuti urbani biodegradabili collocati in discarica – anno 2012. Indice Voce di calcolo Valore Quantità di RUB complessivi del sistema Sardegna A Quantità di RU (kg/anno) 754.895.545 Quantità di RUB (kg/anno) 484.403.308 Calcolo della quantità di RUB al recupero da R.D. Sostanza Organica lorda da R.D. (kg/anno) b1 190.300.015 Sostanza Organica di scarto da R.D. (kg/anno) 28.650.365 Sostanza organica netta recuperata (kg/anno) 161.649.650 Carta-Cartone (kg/anno) 72.322.452 Tessili (kg/anno) e legno 3.047.010 Totale cellulosici e frazioni similari (kg/anno) 75.369.462 Scarti di cellulosici dal trattamento (kg/anno) 7.536.946 b2 Totali cellulosici e f.s. al recupero (kg/a) 67.832.516 B Totali RUB da R.D. al recupero (b1+b2) 229.482.166 Calcolo della quantità di RUB alla combustione C Rifiuti effettivi alla combustione 123.696.948 RUB effettivi alla combustione 74.960.351 Calcolo della quantità di RUB alla biostabilizzazione D Rifiuti effettivi alla selezione 329.121.130 RUB effettivi alla selezione 198.130.920 Sovvallo totale dagli impianti di selezione 258.875.595 RUB effettivi nel sovvallo 156.878.611 RUB effettivo nel flusso alla stabilizzazione 41.252.309 Calcolo dei RUB residui a discarica E Totali RUB a dedurre (B+C+D) 345.694.826 F Totali RUB residui a discarica (A - E) 138.708.482 Calcolo dei RUB pro-capite a discarica nel 2012 G Popolazione residente 1.640.379 Popolazione effettiva 1.772.560 RUB pro-capite a discarica 78,25 127 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Nella Tab. 8.3, il dato pro-capite annuo del collocato in discarica nel 2012 è confrontato con quanto previsto dal “Programma di riduzione dei RUB” del Piano Regionale per lo stesso anno per singole voci di calcolo, in modo da permettere un’analisi del raffronto più completa; si evidenzia come nel 2012 il risultato raggiunto è ancora al di sopra degli obbiettivi di riduzione del Piano Regionale. Tab. 8.3 - Confronto della quantità pro-capite di RUB collocati in discarica in Sardegna previsto nella programmazione regionale ed accertato per il 2012 (kg/ab/anno). Previsioni del programma per il 2012 Riscontro effettivo del 2012 Produzione Rifiuto Urbano 451 425 RUB presente nel rifiuto urbano 290 273 Organico ad impianto di compostaggio e/o biostabilizzazione 117 107 Cellulosico da R.D. a recupero 77 42 Scarto organico da imp. compostaggio a discarica 18 16 Scarto cellulosico da R.D. a discarica 8 4 RUB nel sovvallo alla termovalorizzazione 47 42 RUB nel sottovaglio alla biostabilizzazione 38 23 Totale RUB collocato a discarica (2-3-4+5+6-7-8) 36 78 Indice Dall’analisi delle singole voci è evidente come la quantità di organico effettivamente separata con R.D. sia elevata, pari a 107 kg/ab/anno (in linea con il 2011), ma inferiore all’obbiettivo di piano; tuttavia si tratta di un valore che comprende il dato dell’organico che viene trattato in impianti di biostabilizzazione che tuttavia nel 2012 è molto diminuito ed incide molto meno nel dato complessivo; difatti il dato che si otterrebbe escludendo questo quantitativo non è molto distante dal valore del procapite di quanto va effettivamente solo ad impianti di compostaggio e digestione anaerobica, pari a 103 kg/ab/anno. Per quanto riguarda invece gli scarti del trattamento dell’organico che ne derivano, sono finalmente inferiori a quelli programmati, attestandosi sui 16 kg/ab/anno rispetto ai 18 previsti . Ancora, indubbiamente è necessario incoraggiare ulteriormente la raccolta di carta/cartone, tessili e legno il cui procapite è lontano dagli obbiettivi del piano regionale, ma non si può dimenticare che la priorità è rappresentata dalla prevenzione della produzione dei rifiuti organici e degli sprechi alimentari, che spesso determinano elevate produzione di rifiuti, in particolare assimilati agli urbani, che rimane la miglior soluzione a livello ambientale ed il miglior sistema per diminuire ulteriormente i RUB in discarica. 128 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Il calcolo del RUB a discarica è di seguito esposto anche a livello provinciale (Tab. 8.4). I dati di input dello schema di calcolo sono stati ripartiti a livello territoriale secondo le rilevazioni eseguite, mentre per la classificazione merceologica del rifiuto urbano tal quale e del sovvallo si è utilizzato il dato medio regionale già riportato ad inizio capitolo; le voci del calcolo riferite a ciascuna provincia sono state ripartite rispetto alla popolazione effettiva presente nel territorio provinciale (residenti più fluttuanti). Tab. 8.4 - Quantità pro-capite di RUB collocati in discarica nel 2012 a livello provinciale (kg/ab/anno). N. Indice CA CI NU OG OR OT SS VS 1 Produzione Rifiuto Urbano 441 414 319 298 368 603 417 380 2 RUB presente nel rifiuto urbano 283 266 204 191 236 387 267 244 3 Organico ad impianto di compostaggio 117 106 80 71 128 123 81 146 4 Cellulosico da R.D. a recupero 46 36 43 39 45 38 43 36 5 Scarto organico da imp. Compostaggio a discarica 13 14 16 2 4 16 27 28 6 Scarto cellulosico da R.D. a discarica 5 4 4 4 4 4 4 4 7 RUB nel sovvallo alla termovalorizzazione 105 20 50 45 1 0 0 5 8 RUB nel sottovaglio alla biostabilizzazione 0 27 11 10 3 87 48 0 9 Totale RUB collocato a discarica (2-3-4+5+6-7-8) 32 94 41 32 67 158 127 89 Tab. 8.5 - Confronto della quantità pro-capite di RUB collocati in discarica nel 2011 - 2012 per provincia (kg/ab/anno). CA CI NU OG OR OT SS VS Totale RUB collocato a discarica 2012 32 94 41 32 67 158 127 89 Totale RUB collocato a discarica 2011 42 86 70 48 63 172 175 92 Dal prospetto presentato nella Tab. 8.5 emerge, rispetto ai valori registrati nel 2011, una diminuzione dei RUB in quasi tutte le province, salvo un aumento poco significativo delle province di Carbonia-Iglesias e Oristano, mentre la diminuzione più evidente è in quella di Nuoro (da 70 a 32) grazie soprattutto all’aumento dell’apporto della termovalorizzazione a Tossilo. Le riduzioni registrate nella provincia di Cagliari e nel Medio Campidano sono da addebitare alla diminuzione degli scarti degli impianti di compostaggio. 129 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS I valori registrati nelle province di Cagliari, Carbonia-Iglesias, Nuoro, Ogliastra, Medio Campidano ed Oristano sono al di sotto dei limiti di legge, ed in particolare le provincie di Cagliari, Ogliastra e Nuoro hanno un valore di conferimento inferiore al valore guida regionale grazie all’incidenza del trattamento di parte del RUB dei sovvalli a termovalorizzazione e nel caso delle province Ogliastra e di Nuoro, anche da un basso procapite di rifiuto prodotto. Sotto il limite nazionale anche la provincia del Medio Campidano, grazie alla bassa produzione di rifiuti, al buon livello di RD ed al buon procapite di sostanza organica a recupero. Sicuramente nel miglioramento incide la minore produzione di scarti del principale impianto di recupero presente (impianto di digestione e compostaggio di Villacidro) grazie alla realizzazione ed avvio della sezione di maturazione dell’impianto di compostaggio. Nei territori delle restanti province di Olbia-Tempio e Sassari, non viene rispettato il limite di 115 kg/ab/anno previsto per marzo 2011; si tratta in entrambi i casi di province non servite da termovalorizzatore e pertanto esse non beneficiano della diminuzione del dato che deriva dall’apporto dei RUB a termovalorizzazione. Nella provincia di Olbia-Tempio la difficoltà sostanziale è costituita senz’altro dall’alto procapite di rifiuto prodotto e benché il procapite della frazione organica raccolta sia abbastanza alto, grazie all’elevata raccolta di verde urbano, il totale dei RUB a discarica ne avrà apprezzabili miglioramenti solo con il raggiungimento di migliori risultati di raccolta differenziata di organico da cucina e cellulosico e con la riduzione degli scarti a discarica. Nella provincia di Sassari il problema principale è dovuto all’ancora non soddisfacente separazione dell’organico rispetto al procapite di rifiuti prodotto ed agli elevati scarti dei rifiuti mandati a compostaggio agli impianti di Tempio ed Ozieri ed in parte minore a Villacidro, dove ha conferito nel 2012 proprio il comune di Sassari. 130 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 9. QUADRO DEI COSTI SOSTENUTI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN AMBITO COMUNALE NEL 2012. 9.1. Quadro delle tariffe applicate per lo smaltimento dei rifiuti Si riportano nella tabella seguente le tariffe di smaltimento dei rifiuti indifferenziati applicate dagli impianti di gestione rifiuti per l’anno 2012. Con l’entrata in esercizio della sezione di trattamento meccanico biologico dell’impianto di Sassari e l’avvio a regime del nuovo impianto di Oristano, si completa il quadro degli impianti di trattamento dei rifiuti in Sardegna per un totale di 9 impianti distribuiti su tutte le provincie esclusa l’Ogliastra. Sono due gli impianti aventi una tariffa di smaltimento superiore a 200€, Macomer con 219€ e Carbonia con 212€, l’impianto di Sassari e quello di Olbia sono quelli con le tariffe minime rispettivamente pari a 98,90€ e 105,48€. La tariffa media è pari a 156.76€ con un ampio range di ben oltre ± 50€. Tab. 9.1 - Tariffe di smaltimento applicate dagli impianti. Tariffa totale (netto IVA) IVA TARIFFA TOTALE (€/ton) Variazione rispetto alla media (€/t) Variazione rispetto alla media (%) Impianto Sassari 89,91 8,99 98,90 -57,86 -37 Impianto Carbonia 193,16 19,32 212,48* 55,72 36 Impianto Ozieri 134,63 13,46 148,09 -8,66 -6 Impianto Capoterra 157,82 15,78 173,60 16,84 11 Impianto Macomer 199,15 19,92 219,07 62,31 40 Impianto Olbia 95,89 9,59 105,48 -51,28 -33 Impianto Tempio 135,16 13,52 148,68 -8,08 -5 Impianto Villacidro 121,84 12,18 134,02 -22,73 -15 Impianto Oristano 155 15,50 170,50 13,74 9 142,51 14,25 156,76 IMPIANTI Tariffa media regionale * la tariffa è passata a 155,68€ in data 21/11/2012 131 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Con il 2012 si arriva a dieci anni di osservazione delle tariffe di smaltimento della frazione secca non riciclabile, decennio durante il quale si è riscontrato un aumento medio del 130% della tariffa sino a punte del 331% per l’impianto di Carbonia. Sono due gli impianti ad aver aumentato le tariffe di oltre il 200% (Sassari e Ozieri) mentre Olbia e Capoterra sono quelli che hanno registrato gli aumenti minori, rispettivamente pari a 44% e 97% della propria tariffa. Rispetto al 2011 la tariffa è aumentata in media del 20%, questo a seguito dell’aumento di circa 100€/ton del’impianto di Carbonia (73.60%). Infine va detto che la tariffa dell’impianto di Carbonia si è ridotta a 155,68€ dal 21 novembre 2012. Tab. 9.2 - Confronto tariffe di smaltimento - periodo 2003 – 2012. 2012 Var, % 20032012 Var, % 20112012 170,50 177,73 - 80,32 98,90 210,23 23,13 120,10 122,40 212,48 330,55 73,60 75,10 104,40 106,49 148,09 205,03 39,07 133,72 133,72 152,88 168,22 173,60 99,61 3,20 130,17 133,56 136,22 174,86 174,86 219,07 113,74 25,28 81,25 84,32 80,64 100,77 100,77 102,39 105,48 43,98 3,02 71,45 71,45 114,99 114,99 114,99 132,18 148,68 148,68 152,85 0,00 75,22 75,22 81,62 81,62 89,24 89,24 134,02 134,02 134,02 143,46 0,00 73,81 90,46 99,30 105,05 107,56 105,12 128,57 129,67 156,76 152,51 20,89 IMPIANTO 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Impianto Oristano 61,39 87,99 103,04 116,01 117,49 135,25 Impianto Sassari 31,88 37,62 76,34 87,67 87,67 87,67 87,67 109,33 Impianto Carbonia 49,35 67,69 70,52 84,72 84,40 84,40 90,60 Impianto Ozieri 48,55 54,23 79,52 90,85 98,35 98,35 Impianto Capoterra 86,97 94,23 116,81 133,72 133,72 Impianto Macomer 102,49 116,05 124,28 128,00 Impianto Olbia 73,26 74,82 81,05 Impianto Tempio 58,80 71,45 Impianto Villacidro 55,05 Media regionale 62,08 132 2009 2010 2011 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 220 Tariffa €/tonn 200 Impianto Oristano 180 Impianto Sassari 160 Impianto Carbonia 140 Impianto Ozieri Impianto Capoterra 120 Impianto Macomer 100 Impianto Olbia 80 Impianto Tempio 60 Impianto Villacidro 40 Media regionale 20 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Anno Fig. 9.1 – Confronto tariffe di riferimento – periodo 2003- 2012. 133 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Sono di seguito riportate le tariffe degli impianti di stabilizzazione e compostaggio che accettano scarti verdi (CER 200201) e rifiuti alimentari e mercatali (CER 200108 – 200302). Nel 2012 il quadro si è arricchito di tre nuovi impianti, situati a Porto Torres, Arzachena e Olbia (CINES). Ad eccezione degli impianti di Arzachena, Quartu e Olbia (CIPNES) che accettano esclusivamente scarti verdi, tutti gli altri impianti accettano sia scarti verdi sia rifiuti alimentari. Il prezzo di smaltimento medio degli scarti alimentari è pari a 100,48€ superiore di oltre il 10% di quello degli scarti verdi che risulta pari a 88,05€. Tra gli impianti fa eccezione l’impianto di Carbonia che ha un costo medio di smaltimento superiore del 100% rispetto alla media degli altri. Va precisato tuttavia che l’impianto di Carbonia viene autorizzato a ricevere questo tipo di rifiuti solo in casi particolari, come nel caso di fermate o punte eccessive di conferimento di altri impianti. In questo caso Carbonia ha ricevuto rifiuti da comuni normalmente conferenti all’impianto di Capoterra destinandoli alla linea di stabilizzazione applicando la stessa tariffa dell’indifferenziato. Tab. 9.3 - Tariffe applicate presso gli impianti di stabilizzazione e compostaggio TARIFFA TOTALE ) IVA compresa (€/ton) IMPIANTO Scarto verde CER 200200 Variazione rispetto alla media (€/t) Rifiuti alimentari e mercatali CER 200108 200302 Variazione rispetto alla media (%) Impianto di compostaggio Capoterra 106,38 106,38 18,33 5,90 Impianto di compostaggio Villacidro 101,20 101,20 13,15 0,72 98,87 98,87 10,82 -1,61 99 99,00 10,95 -1,48 Impianto compostaggio Osini 16,50 73,05 -71,55 -27,43 Impianto compostaggio Arborea 97,90 97,90 9,85 -2,58 Impianto di compostaggio di Ozieri 79,19 79,19 -8,86 -21,29 Impianto compostaggio Olbia (CIPNES) 75,54 75,54 -12,51 -24,94 Impianto di compostaggio Porto Torres 60,00 90,00 -28,05 -10,48 Impianto di compostaggio Arzachena (Steni) 60,00 - -28,05 Impianto di compostaggio Quartu (Promisa) 88,00 - -0,05 Impianto di compostaggio di Olbia (Sarda Compost) 66,00 - -22,05 ND ND Impianto stabilizzazione Carbonia* 212,48 212,48 124,42 112,00 Impianto stabilizzazione Macomer 71,68 71,68 -16,38 -28,80 TARIFFA MEDIA REGIONALE 88,05 100,48 Impianto di compostaggio Serramanna Impianto compostaggio Tempio Impianto di compostaggio San Teodoro * la tariffa è passata a 155,68€ in data 21/11/2012 134 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 9.2. Quadro dei costi del servizio di gestione dei rifiuti Viene di seguito presentato il quadro riepilogativo dei costi sostenuti dai comuni nel 2012 per il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti, smaltimento e igiene urbana. Il dato è stato elaborato sulla base dei costi dichiarati dai comuni attraverso l’annuale questionario di monitoraggio gestionale dei rifiuti urbani in Sardegna. La scarsa qualità del dato riscontrata consente esclusivamente di evidenziare l’andamento dei costi della gestione dei rifiuti a livello di trend. I valori medi calcolati, così come negli anni precedenti, non si riferiscono sempre agli stessi comuni a causa della risposta annualmente differente, pertanto i dati non sono direttamente comparabili per la presenza di un errore intrinseco non eliminabile e vanno pertanto considerati come indicativi. Per il 2012 il questionario, per la parte relativa ai costi di gestione è stato compilato integralmente solo per 267 comuni (71%), per gli altri è stato riportato solo il dato aggregato e non le singole voci di costo sino ad arrivare a 353 comuni (94%). I valori esposti in Tab. 9.4, aggregati per provincia, riportano il costo medio pro-capite del servizio raccolta e trasporto, del servizio raccolta, trasporto e smaltimento (servizio gestione R.U.) e del servizio di igiene urbana ottenuto come somma dalla somma dei servizi di raccolta, trasporto e smaltimento, eventuale servizio di spazzamento stradale e pulizia spiagge e/o aree verdi, decurtato da eventuali ricavi (corrispettivi CONAI, COBAT, ecc.). Tab 9.4 – Quadro di riepilogo dei costi unitari dei servizi R.U. e igiene urbana - anno 2012 (€/residente) Costo medio delle Raccolte e trasporto Costo medio del Servizio Gestione R.U. Costo medio dei Servizi di Igiene Urbana .Provincia N° Comuni con dati rilevati Costo medio pro-capite del servizio nel comune (€/residente) N° Comuni con dati rilevati Costo medio totale procapite nel comune (€/residente) N° Comuni con dati rilevati Costo medio totale procapite nel comune (€/residente) CA 66 99 69 153 69 177 CI 18 89 19 145 19 164 NU 37 115 41 155 41 158 OG 17 128 20 159 20 162 OR 47 84 58 117 85 117 OT 22 168 24 239 24 252 SS 35 89 55 103 58 137 VS 25 82 27 114 28 118 Totale 267 104 313 147 344 163 135 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Il costo medio pro-capite del servizio delle raccolte e trasporto è pari a 104€/residente a cui si sommano 43€/residente se si aggiungono i costi di smaltimento sino ad arrivare a 163€/residente per il costo complessivo servizio di Igiene urbana. Come si evidenzia nel grafico seguente l’andamento dei costi del servizio risulta essere in costante leggero aumento rispetto agli anni precedenti. 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 2000 2001 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Costo medio pro-capite Raccolta e trasporto 27 31 36 37 44 58 69 75 97 98 104 114 Costo medio pro-capite Raccolta+ trasporto+smaltimento 48 51 63 72 84 93 96 99 131 138 142 147 Costo medio pro-capite Servizio di Igiene urbana 53 56 67 77 89 97 100 104 147 156 155 163 Fig. 9.2 – Andamento dei costi medi annui pro-capite (€/residente) dal 2000 al 2012. Nei dati precedenti si è calcolato il costo medio per abitante con una mera media matematica; volendo approfondire è possibile correlare il costo di gestione al numero di abitanti che pagano quei costo. Nel grafico di Fig. 9.3 è riportata la distribuzione del costo totale del servizio rispetto alla popolazione residente. La regressione lineare mostra un coefficiente di correlazione tra il costo totale di gestione ed il numero di abitanti pari a R2=0,9235, correlazione elevata anche se influenzata dalla variazione del numero di abitanti nei comuni a vocazione turistica. Con questo metodo il costo calcolato per abitante è di 189€. 136 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 40000 35000 Migliaia di € 30000 25000 y = 188,75x - 119431 R² = 0,9235 20000 15000 10000 5000 0 0 20 40 60 80 100 Migliaia di abitanti 120 140 160 Fig. 9.3 – Distribuzione del costo totale del servizio rispetto alla popolazione. Viene di seguito riportata la tabella 9.5 riepilogativa dei costi unitari dei servizi delle raccolte, trasporto e smaltimento, nonché dei servizi di igiene urbana per tonnellata di rifiuti. Sono valide le premesse fatte precedentemente sulla bontà dei dati rilevati e sul numero comuni che hanno compilato l’apposita sezione del questionario. Tab. 9.5 - Quadro di riepilogo dei costi unitari dei servizi R.U. e igiene urbana - Anno 2012 (Euro/ton di R.U.) Costo medio della Raccolta e trasporto Costo medio della Raccolta, trasporto e smaltimento Costo medio dei Servizi di Igiene Urbana Provincia N° Comuni con dati rilevati Costo medio pro-capite del servizio nel comune (€/ton) N° Comuni con dati rilevati Costo medio totale procapite nel comune (€/ton) N° Comuni con dati rilevati Costo medio totale procapite nel comune (€/ton) CA 66 216 69 332 69 385 CI 18 206 19 330 19 374 NU 37 336 41 434 41 442 OG 17 358 20 455 20 463 OR 47 212 58 296 85 305 OT 22 207 24 301 24 317 SS 35 202 55 248 58 309 VS 25 214 27 297 28 303 Totale 267 223 313 319 344 353 137 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Nel grafico di Fig. 9.4 è riportata la distribuzione del costo totale del servizio rispetto alla produzione dei rifiuti che mostra una correlazione lineare molto elevata (95%) per la quale si può asserire che il costo medio dei servizi di igiene urbana a tonnellata calcolato con questo metodo pari a 339€ con un errore del Migliaia di € 5%. I dati statistici risultano confrontabili ai dati medi mostrando una divergenza del solo 4%. 40000 35000 30000 25000 20000 15000 10000 5000 0 y = 339,36x + 29430 R² = 0,9549 0 20 40 60 Migliaia di Ton 80 Fig. 9.4 – Distribuzione del costo totale del servizio rispetto alla produzione totale dei rifiuti. 138 100 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS 9.3. Analisi dei dati relativi al fondo penalità/premialità Con la Delibera di Giunta Regionale n.15/32 del 30.3.2004 è stato istituito un meccanismo di penalità/premialità finalizzato a premiare i Comuni virtuosi sulla base del raggiungimento di predeterminate soglie di raccolta differenziata che per il 2012 è pari al 65%. In sostanza con cadenza trimestrale i comuni vengono premiati o penalizzati sulla tariffa di smaltimento del secco indifferenziato, attingendo ad un fondo costituito a destinazione specifica, in funzione del raggiungimento di soglie calcolate considerando la frazione organica, gli imballaggi e i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). Tale fondo è stato istituito dagli enti titolari degli impianti e viene utilizzato esclusivamente per accantonare le penalizzazioni e pagare le premialità. Il saldo può essere successivamente utilizzato, dietro precise disposizioni dell’Assessorato Regionale Difesa Ambiente, per aumentare l’entità della premialità e/o per realizzare le migliorie necessarie per le infrastrutture dedicate al recupero dell’organico di qualità. Lo strumento penalità/premialità, costituito nel 2004, si è rivelato molto efficace e pertanto è stato per ora rinnovato ogni anno aumentando la quota di raccolta differenziata necessaria per ottenere la premialità pur apportando qualche variazione al meccanismo. Il risultato è stato tuttavia ottenuto mediante il raggiungimento delle premialità soprattutto da parte dei comuni della fascia demografica medio-bassa, indice del fatto che la trasformazione dei servizi di raccolta è ancora parziale ed a bassa efficienza di intercettamento dei materiali a valorizzazione specifica per i Comuni della fascia demografica alta. Il calcolo delle % di R.D. ai fini dell’applicazione dei meccanismi di penalità/premialità comprende le sole frazioni merceologiche identificate come umido (CER 200108-200201) e di imballaggio: carta/cartone (CER 150101-200101), plastiche (CER 150102-200139), vetro (CER 1501017-200102), imballaggi in metallo di piccola pezzatura (CER 150104) e anche i RAEE (CER 200121-200123-200135-200136) e pertanto non coincide del tutto con il calcolo riportato per comune nell’allegato 2. Anche per il 2012, nell’ottica di stimolare il continuo miglioramento della qualità/quantità della R.D. sono state ulteriormente aumentate le soglie per accedere alle premialità in quanto funzionali agli obbiettivi della programmazione regionale così come indicato nella D.G.R. n.42/31 del 23.10.2012, che ha elevato al 65% (dal 60% dell’anno precedente) il livello minimale di % di R.D. per accedere alla premialità. Condizione necessaria ma non sufficiente per avere la premialità, così come per l’anno precedente, rimane il raggiungimento di un livello minimale di separazione dell’umido pari al 15% ottenuto attraverso l’attivazione estensiva della R.D. in tutto il territorio comunale di riferimento. Il meccanismo premiante è strutturato in modo da esaltare le situazioni più virtuose e minimizzare la produzione di secco indifferenziato attraverso: 139 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS uno sgravio pari al 10% sulla tariffa del rifiuto indifferenziato per i Comuni che raggiungono almeno il 65% di raccolta differenziata e almeno il 15% di umido e che conferiscono il secco residuo ad impianti di smaltimento senza recupero energetico; un ulteriore sgravio pari al 30% verrà applicato ai medesimi Comuni qualora i predetti impianti di smaltimento conferiscano, fungendo da stazioni di trasferimento, il secco residuo (eventualmente pretrattato) ai termovalorizzatori di Macomer e Capoterra per la quota parte conferita; uno sgravio tariffario del 30% sulla tariffa del rifiuto indifferenziato per i Comuni che raggiungono almeno il 65% di raccolta differenziata e almeno il 15% di umido e che conferiscono il secco residuo ai termovalorizzatori di Macomer e Capoterra. L’applicazione di una maggiore premialità ai Comuni che conferiscono ai termovalorizzatori è dovuta alla necessità di premiare quei territori che si sono dotati di impianti di trattamento termico per chiudere il ciclo virtuoso della gestione del rifiuto, a fronte di trattamenti di selezione e stabilizzazione che comunque sono propedeutici al mero conferimento in discarica degli scarti di trattamento senza un ulteriore recupero energetico. Per quanto riguarda la penalità da applicarsi ai Comuni che non raggiungono il 65% di raccolta differenziata nonché almeno il 15% di umido, anche per quest’anno il surplus tariffario è pari a 5,16 €/ton. Inoltre per i Comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti i soli meccanismi penalizzanti sono articolati prendendo come riferimento la soglia del 50% di raccolta differenziata e almeno il 15 % di umido ottenuto dall’attivazione della raccolta estesa a tutto il territorio comunale di riferimento. Infine, per i Comuni a vocazione turistica, ovvero quelli che nel trimestre di luglio, agosto e settembre hanno un incremento del secco almeno triplo rispetto a quanto prodotto nel primo trimestre dell’anno è consentito di essere assimilati ai Comuni con popolazione superiore ai 30.000 per l’applicazione delle penalità. Al fine di migliorare l’efficienza degli impianti di compostaggio di qualità e minimizzare la presenza di impurezze nella frazione organica da raccolta differenziata al conferimento, le premialità dal 2010 sono attribuite esclusivamente ai Comuni che conferiscono l’umido in buste di materiale compostabile agli impianti di compostaggio di qualità anche se il Comune raggiunge le percentuali utili all’applicazione delle premialità considerando esclusivamente le frazioni da imballaggio. Pertanto nel caso che un Comune conferisca la frazione organica ancora nelle buste tradizionali o in altro materiale non biodegradabile questa viene esclusa dal computo della frazione organica conferita (anche se il Comune raggiunge le percentuali utili all’applicazione delle premialità considerando esclusivamente gli imballaggi). Nella Tab. 9.6 si riportano, suddivisi per impianto, i riepiloghi dell’entità del fondo nominale riscontrato a partire dal 2005 e del fondo effettivo a disposizione dell’impianto per il 2012. I dati riportati all’interno della tabella relativa ai fondi sono ottenuti sulla base delle informazioni fornite dai soggetti gestori degli impianti in funzione della loro contabilità finanziaria, pertanto possono subire variazioni 140 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS sulla base di addebiti o accrediti relativi ad anni precedenti (storni, conguagli ecc.) che sono adeguati nella stessa tabella del rapporto rifiuti dell’anno successivo. Dall’esame del quadro di riepilogo si deduce che il fondo nominale derivante dall’applicazione delle penalità/premialità a livello regionale ammonta a circa 8 milioni di euro, di cui circa 4.4 milioni effettivamente disponibili alla data del 31.12.2012. Va evidenziato che così come nel 2011 anche quest’anno per sopperire alla carenza di fondi presso alcuni impianti (premialità molto superiori a penalità), è stato attivato il meccanismo di trasferimento di fondi tra gli impianti con l’aggiunta di ulteriori stanziamenti regionali per consentire il mantenimento del meccanismo di premialità-penalità. Persiste anche per il 2012 il vincolo di non poter erogare premialità ai Comuni che non abbiano corrisposto le penalità comminate nel corso del periodo di vigenza del meccanismo (dal 2004 ad oggi). Analizzando l’andamento temporale del fondo nominale si può notare dopo una rapida diminuzione del fondo dal 2006 al 2010, che testimonia una sempre migliore raccolta differenziata (media) negli anni, il persistere di una situazione stazionaria in cui il fondo rimane di valore costante. In controtendenza anche per quest’anno l’impianto di Sassari e gli impianti di Olbia e Tempio che appaiono in controtendenza con percentuali di raccolta differenziata non ancora sufficienti per accedere alla premialità. Caso particolare è quello dell’impianto di Capoterra che vede aumentare maggiormente il proprio fondo nominale a seguito di stanziamenti successivi da parte della RAS dovuto ad indisponibilità di risorse. Infine nella Fig. 9.10 si riporta l’andamento della premialità/penalità nel periodo 2005–2012 che conferma anche per quest’anno il calo delle premialità probabilmente attribuibile oltre che ai livelli elevati di performance richiesti per poterla ottenere anche al blocco dell’erogazione delle premialità per quei Comuni che non hanno corrisposto le penalità attribuite nel corso degli anni precedente e per gli impianti che non hanno provveduto al trasferimento di fondi in favore di quegli impianti a saldo negativo così come esposto precedentemente. 141 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Tab. 9.6 – Fondo premialità/penalità e flussi riscontrati dal 2005 al 2012 Fondo nominale al 31 dicembre Ente Impianto 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Penalità anno 2012 Premialità anno 2012 Fondo nominale al 31.12.2012 Fondo effettivo al 31.12.2012 Comune Carbonia Impianto Carbonia 555.062 1.295.434 1.396.771 1.399.502 1.378.775 896.118 269.085 98.685 245.594 122.175 405.816 CIPNES Impianto Olbia 1.546.354 2.227.214 1.947.197 1.828.762 2.017.902 2.374.627 2.666.602 38.022 0 2.957.014 2.810.910 Comune Sassari Impianto Sassari 1.184.538 2.715.032 3.156.073 3.515.619 3.841.694 4.129.865 4.441.807 300.733 24.478 4.718.063 3.741.627 Consorzio Industriale Impianto Arborea 18.748 251.031 -232.283 0 Consorzio Industriale Impianto Macomer 1.527.213 2.089.272 1.910.208 1.499.232 669.420 -1.808.645 -2.894.162 92.452 679.879 -3.098.738 20.316 CACIP Impianto Capoterra 3.957.591 8.176.213 9.055.729 8.649.396 6.514.422 5.366.009 4.643.993 452.365 1.089.500 6.456.797 308.414 Unione Comuni Gallura Impianto Tempio 417.390 658.610 609.721 539.281 618.909 614.758 697.973 67.344 24.783 740.534 542.553 Consorzio Industriale Impianto Ozieri 117.247 306.435 344.198 197.421 90.374 -158.221 -159.733 30.861 61.130 -189.933 122.703 Consorzio Industriale Impianto Villacidro 1.092.726 610.902 -1.160.749 -2.144.710 -2.778.028 -3.269.800 -3.427.232 0 162.423 -3.589.655 -3.589.655 Totali 11.094.404 19.457.440 18.704.219 16.570.720 12.353.468 8.144.712 6.238.333 1.099.209 2.538.818 7.883.975 4.362.684 142 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Impianto Carbonia Impianto Olbia 25.000.000 Impianto Sassari 20.000.000 Impianto Oristano Impianto Macomer 15.000.000 Impianto Capoterra 10.000.000 Impianto Tempio 5.000.000 Impianto Ozieri Impianto Villacidro 0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Totali -5.000.000 Fig. 9.9 – Andamento del fondo nominale nel periodo 2005 – 2012. 14.000.000 12.000.000 10.000.000 penalità 8.000.000 premialità 6.000.000 4.000.000 2.000.000 0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Fig. 9.10 – Andamento delle penalità e premialità nel periodo 2005 – 2012. Nella Tab. 9.7 è riportato il quadro riepilogativo dei Comuni e popolazione in premialità per il 2012 e 2011. Rispetto al 2011 il numero dei comuni che al quarto trimestre del 2012 risultavano in premialità è aumentato di circa il 40% passando da 136 agli attuali 181. Anche per il 2012 la provincia del Medio 143 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Campidano conferma tutti i Comuni in premialità mentre tutte le altre province esclusa quella di Sassari, mostrano comunque un lieve aumento del numero dei loro Comuni in premialità. Anche per il 2012 persistono i vincoli di non erogare le premialità ai Comuni che non hanno corrisposto le penalità attribuite nel corso del periodo di vigenza del meccanismo in funzione dal 2004, come l’impossibilità di erogare premialità da parte di quegli impianti che non hanno attivato il meccanismo di trasferimento di fondi tra gli impianti per sopperire alla carenza di fondi presso alcuni impianti con l’aggiunta di ulteriori stanziamenti regionali per consentire il mantenimento del meccanismo di premialità-penalità. Tab. 9.7 - Quadro dei comuni in premialità - Confronto 2012-2011. 144 % Popolazione premialità al 31.12.2011 % Comuni premialità al 31.12.2011 Popolazione premialità al 31.12.2011 N° Comuni premialità al 31.12.2011 ANNO 2011 % Popolazione premialità al 31.12.2011 N° Comuni premialità al 31.12.2012 Popolazione premialità al 31.12.2012 PROVINCIA N° Comuni premialità al 31.12.2012 ANNO 2012 CA 34 202.193 48% 37% 21 181619 30% 32% CI 5 70.848 22% 55% 6 51484 26% 39% VS 28 100.624 100% 100% 28 101933 100% 100% NU 19 86.062 37% 54% 10 60821 19% 38% OG 11 25.764 48% 45% 11 18688 48% 32% OT 3 9.675 12% 6% - - - - OR 55 128.329 63% 79% 31 101553 35% 61% SS 26 60.352 39% 18% 29 75094 44% 22% TOTALI 181 683.847 48% 42% 136 591192 36% 35% REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS ALLEGATO 1 TABELLA ANALITICA SULLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI URBANI COMUNALI E INDICAZIONE DEI RELATIVI IMPIANTI DI SMALTIMENTO REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Armungia A4 CA 490 101,12 0,00 0,00 0,00 101,12 39,41 140,53 287 -16,2 28,0% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Assemini A1 CA 26607 2907,74 0,00 0,00 478,50 3386,24 5794,96 9181,20 345 -6,9 63,1% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Ballao A4 CA 862 56,94 0,00 0,00 0,00 56,94 123,52 180,46 209 -19,7 68,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Barrali A1 CA 1135 143,49 0,00 4,48 0,00 147,97 231,72 379,69 335 -3,7 61,0% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Burcei A1 CA 2874 224,09 0,00 0,00 0,00 224,09 385,67 609,76 212 -9,5 63,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Cagliari A1 CA 149575 58277,18 0,00 745,66 349,28 59372,12 29852,20 89224,32 597 -3,9 33,5% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Capoterra A1 CA 23189 2279,78 0,00 86,40 125,25 2491,43 6843,29 9334,72 403 -2,4 73,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Castiadas A4 CA 1570 261,45 381,11 2,40 0,00 644,96 638,49 1283,45 817 -3,8 49,7% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Decimomannu A1 CA 7954 1106,77 0,00 33,50 53,69 1193,96 1819,27 3013,23 379 -5,6 60,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Decimoputzu A1 CA 4372 531,87 0,00 0,00 0,00 531,87 1003,22 1535,09 351 -8,1 65,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Dolianova A1 CA 9546 1185,46 21,35 37,69 204,06 1448,56 1948,93 3397,49 356 -2,4 57,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Domus de Maria A1 CA 1686 360,08 259,34 0,00 0,00 619,41 1104,29 1723,70 1022 -5,3 64,1% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Donori A1 CA 2125 268,64 0,00 8,39 0,00 277,03 433,84 710,88 335 -3,1 61,0% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Elmas A1 CA 9064 1348,05 0,00 0,00 134,47 1482,52 2033,44 3515,96 388 -5,9 57,8% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Escalaplano B3 CA 2256 295,32 11,73 0,00 0,00 307,05 413,60 720,65 319 4,6 57,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Escolca B3 CA 640 87,11 0,00 0,00 0,00 87,11 117,20 204,31 319 7,2 57,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Esterzili B3 CA 695 94,59 0,00 0,00 0,00 94,59 127,04 221,63 319 1,5 57,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Gergei B3 CA 1274 173,40 0,00 0,00 0,00 173,40 233,53 406,93 319 2,8 57,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Gesico A3 CA 881 161,27 0,00 0,00 3,55 164,81 160,87 325,69 370 -1,4 49,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Goni A3 CA 500 40,88 0,00 0,00 0,00 40,88 58,01 98,89 198 -16,1 58,7% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Guamaggiore A3 CA 1024 187,44 0,00 0,00 4,12 191,56 186,99 378,55 370 -3,7 49,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Guasila A3 CA 2740 307,04 0,00 0,00 54,88 361,92 545,09 907,01 331 -4,0 60,1% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro 1/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Isili B3 CA 2794 380,28 0,00 0,00 0,00 380,28 510,71 890,99 319 -1,8 57,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Mandas A3 CA 2241 293,36 11,65 0,00 0,00 305,01 409,63 714,64 319 4,7 57,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Maracalagonis A1 CA 7592 642,21 129,19 45,16 26,01 842,57 2231,04 3073,61 405 -15,4 72,6% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Monastir A1 CA 4563 659,87 0,00 0,00 84,01 743,88 1074,47 1818,35 398 -6,5 59,1% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Monserrato A1 CA 20178 3010,50 0,00 54,44 314,78 3379,72 4728,97 8108,69 402 -3,2 58,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Muravera A4 CA 5185 1170,86 1014,16 0,00 0,00 2185,02 3091,75 5276,77 1018 -11,1 58,6% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Nuragus B3 CA 917 124,81 0,00 0,00 0,00 124,81 167,62 292,43 319 1,7 57,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Nurallao B3 CA 1334 181,56 0,00 0,00 30,60 212,16 249,44 461,60 346 12,1 54,0% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Nuraminis A1 CA 2577 307,69 4,78 1,08 0,00 313,55 680,58 994,13 386 -5,6 68,5% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Nurri B3 CA 2211 300,93 0,00 0,00 0,00 300,93 404,15 705,07 319 1,7 57,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Orroli B3 CA 2357 320,80 0,00 0,00 0,00 320,80 430,88 751,68 319 2,7 57,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Ortacesus A1 CA 945 132,71 0,00 0,00 0,00 132,71 248,25 380,96 403 -6,9 65,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Pimentel A1 CA 1214 111,71 0,00 0,00 0,00 111,71 246,07 357,78 295 -12,0 68,8% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Pula A1 CA 7140 1193,52 506,25 15,96 130,58 1846,31 3449,69 5296,00 742 -14,3 65,1% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Quartu Sant'Elena A1 CA 69443 12497,48 448,13 0,00 1412,57 14358,18 15882,08 30240,26 435 -1,7 52,5% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Quartucciu A1 CA 12947 1884,61 0,00 29,14 147,73 2061,48 2767,04 4828,52 373 1,7 57,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Sadali B3 CA 943 128,35 0,00 0,00 0,00 128,35 172,37 300,72 319 7,5 57,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Samatzai A1 CA 1720 194,91 0,00 1,54 31,42 227,87 489,92 717,79 417 -1,7 68,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro 2/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato San Basilio A1 CA 1278 235,78 0,00 0,00 0,00 235,78 123,45 359,23 281 -14,9 34,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro San Nicolò Gerrei A1 CA 828 137,08 0,00 0,00 0,00 137,08 88,88 225,96 273 -11,5 39,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro San Sperate A1 CA 8042 739,01 0,00 0,00 23,62 762,63 1828,82 2591,45 322 -12,1 70,6% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro San Vito A4 CA 3782 592,66 19,57 0,00 0,00 612,23 579,34 1191,57 315 -4,7 48,6% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Sant'Andrea Frius A1 CA 1837 316,05 0,00 0,00 0,00 316,05 152,74 468,79 255 -10,7 32,6% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Sarroch A1 CA 5251 1774,04 125,24 0,00 0,00 1899,28 1307,02 3206,30 611 -16,5 40,8% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Selargius A1 CA 28643 4019,90 0,00 128,08 302,16 4450,14 6436,40 10886,54 380 -6,0 59,1% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Selegas A3 CA 1417 186,32 0,00 2,56 0,00 188,88 246,00 434,88 307 2,0 56,6% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Senorbì A1 CA 4858 889,25 0,00 0,00 19,55 908,80 887,09 1795,89 370 0,6 49,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Serdiana A1 CA 2660 336,28 0,00 10,50 0,00 346,78 543,07 889,85 335 -2,8 61,0% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Serri B3 CA 681 92,69 0,00 0,00 13,26 105,95 124,60 230,55 339 12,2 54,0% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Sestu A1 CA 20044 2863,53 0,00 0,00 240,95 3104,48 3919,89 7024,37 350 -2,2 55,8% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Settimo San Pietro A1 CA 6594 809,94 23,67 26,04 0,00 859,65 1348,51 2208,16 335 -3,4 61,1% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Seulo B3 CA 877 119,36 0,00 0,00 0,00 119,36 160,31 279,67 319 1,9 57,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Siliqua A2 CA 3954 580,97 0,00 3,72 37,59 622,28 749,75 1372,03 347 -6,3 54,6% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Silius A1 CA 1250 206,94 0,00 0,00 0,00 206,94 131,64 338,59 271 -10,3 38,9% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Sinnai A1 CA 16852 2310,18 233,04 33,96 288,64 2865,82 3721,49 6587,31 391 -1,7 56,5% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Siurgus Donigala A3 CA 2055 133,84 0,00 0,00 0,00 133,84 303,31 437,15 213 -13,6 69,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro 3/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia Soleminis A1 CA 1869 236,28 0,00 7,38 0,00 243,66 381,58 625,24 335 -2,2 61,0% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Suelli A3 CA 1133 132,21 0,00 0,00 0,00 132,21 280,73 412,94 364 -3,6 68,0% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Teulada A2 CA 3720 702,59 116,22 30,98 0,00 849,79 957,88 1807,67 486 -8,3 53,0% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Ussana A1 CA 4250 609,10 0,00 0,00 0,00 609,10 934,30 1543,40 363 -4,6 60,5% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Uta A1 CA 8017 1234,32 24,46 1,12 0,00 1259,90 1533,45 2793,35 348 -2,8 54,9% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Vallermosa A3 CA 1946 325,35 0,00 0,00 0,00 325,35 420,85 746,20 383 -9,7 56,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Villa San Pietro A1 CA 2060 184,69 0,00 0,00 29,13 213,82 459,97 673,79 327 -1,5 68,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Villanova Tulo B3 CA 1150 156,52 0,00 0,00 0,00 156,52 210,21 366,73 319 4,7 57,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Villaputzu A4 CA 4811 708,49 85,02 0,00 0,00 793,51 967,06 1760,57 366 -7,4 54,9% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Villasalto A4 CA 1107 172,48 13,50 0,00 0,00 185,97 114,70 300,68 272 -18,1 38,1% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Villasimius A4 CA 3439 1086,58 1054,15 5,82 39,01 2185,56 2293,95 4479,51 1303 -7,5 51,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Villasor A3 CA 6875 933,85 0,00 4,54 112,62 1051,01 1907,85 2958,86 430 -10,9 64,5% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Villaspeciosa A1 CA 2437 299,14 18,84 0,00 0,00 317,98 538,92 856,90 352 -1,9 62,9% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro 458 -4,8% 49,5% Provincia Cagliari 551.077 117.061,29 4.501,38 1.320,54 4.692,03 127.575,24 124.983,00 252.558,24 % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Buggerru A2 CI 1108 140,88 23,40 2,62 0,00 166,90 238,26 405,16 366 1,9 58,8% Impianto Carbonia Calasetta A2 CI 2810 812,52 248,69 36,68 77,60 1175,49 742,55 1918,04 683 -2,4 38,7% Impianto Carbonia Carbonia A2 CI 28684 3778,52 0,00 331,72 607,42 4717,66 7770,11 12487,77 435 -6,0 62,2% Impianto Carbonia Carloforte A2 CI 6237 1221,94 288,05 75,36 0,00 1585,35 1792,61 3377,96 542 -6,9 53,1% Impianto Carbonia 4/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Domusnovas A2 CI 6353 929,22 0,00 0,00 0,00 929,22 1589,76 2518,98 397 -2,9 63,1% Impianto Carbonia Fluminimaggiore A2 CI 2957 375,98 62,45 6,98 0,00 445,42 637,26 1082,68 366 0,0 58,9% Impianto Carbonia Giba A2 CI 2097 290,50 6,37 0,00 0,00 296,87 585,87 882,74 421 -2,9 66,4% Impianto Carbonia Gonnesa A2 CI 5120 792,27 87,14 28,46 99,02 1006,89 973,39 1980,28 387 -2,1 49,2% Impianto Carbonia Iglesias A2 CI 27532 10023,79 0,00 88,82 414,12 10526,73 2324,44 12851,17 467 -9,9 18,1% Impianto Carbonia Masainas A2 CI 1342 179,25 6,60 0,00 0,00 185,85 295,03 480,88 358 -7,2 61,4% Impianto Carbonia Musei A2 CI 1541 185,08 0,00 3,64 0,00 188,72 325,27 513,99 334 3,1 63,3% Impianto Carbonia Narcao A2 CI 3321 434,48 16,28 7,84 0,00 458,60 742,09 1200,69 362 -1,6 61,8% Impianto Carbonia Nuxis A2 CI 1614 305,78 0,00 0,00 0,00 305,78 300,76 606,54 376 -7,4 49,6% Impianto Carbonia Perdaxius A2 CI 1475 158,27 0,00 0,00 0,00 158,27 227,76 386,03 262 -5,5 59,0% Impianto Carbonia Piscinas A2 CI 880 115,57 6,13 0,00 0,00 121,70 203,51 325,21 370 -0,7 62,6% Impianto Carbonia Portoscuso A2 CI 5239 1080,51 128,98 0,00 44,38 1253,87 1332,47 2586,34 494 -1,7 51,5% Impianto Carbonia Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) San Giovanni Suergiu A2 CI 6097 770,35 15,91 26,36 113,34 925,96 1309,18 2235,14 367 -3,1 58,6% Impianto Carbonia Santadi A2 CI 3550 534,04 28,01 0,00 0,00 562,05 652,63 1214,68 342 -3,2 53,7% Impianto Carbonia Sant'Anna Arresi A2 CI 2703 409,49 181,22 0,00 6,05 596,76 679,65 1276,41 472 -5,1 53,2% Impianto Carbonia Sant'Antioco A2 CI 11430 1325,64 128,15 172,34 181,18 1807,31 3497,55 5304,86 464 -1,2 65,9% Impianto Carbonia Tratalias A2 CI 1105 143,24 0,00 0,00 0,00 143,24 228,66 371,90 337 -4,1 61,5% Impianto Carbonia Villamassargia A2 CI 3663 457,80 0,00 8,65 0,00 466,45 782,17 1248,61 341 -1,4 62,6% Impianto Carbonia 5/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune ex-Ambito Provincia A2 CI Villaperuccio Provincia Carbonia-Iglesias Popolazione Istat al 31-12-2012 1100 127.958 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) 195,28 24.660,40 Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) 0,00 1.227,39 0,00 789,46 Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) 0,00 1.543,11 Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) 195,28 28.220,36 Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) 196,53 27.427,49 Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 391,81 55.647,85 % R.D. 356 -7,3 50,2% 435 -5,6% 49,3% Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Impianto Carbonia Aritzo B3 NU 1331 133,80 5,50 0,00 0,00 139,30 179,26 318,56 239 5,6 56,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Atzara B3 NU 1193 124,86 0,00 0,00 0,00 124,86 160,67 285,53 239 5,6 56,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Austis B3 NU 857 89,69 0,00 0,00 0,00 89,69 115,42 205,11 239 5,9 56,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Belvì B3 NU 654 68,45 0,00 0,00 0,00 68,45 89,69 158,14 242 5,3 56,7% Impianto Macomer (Località Tossilo) Birori B1 NU 556 123,88 0,00 5,28 0,00 129,16 91,28 220,44 396 -9,5 41,4% Impianto Macomer (Località Tossilo) Bitti B1 NU 3005 411,28 23,59 12,02 0,00 446,88 394,62 841,50 280 2,0 46,9% Impianto Macomer (Località Tossilo) Bolotana B1 NU 2783 191,81 14,71 18,76 0,00 225,28 419,05 644,33 232 10,1 65,0% Impianto Macomer (Località Tossilo) Borore B1 NU 2181 362,60 4,28 14,58 0,00 381,46 437,48 818,94 375 -16,7 53,4% Impianto Macomer (Località Tossilo) Bortigali B1 NU 1405 119,82 0,00 10,26 0,00 130,08 224,45 354,53 252 0,1 63,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Desulo B3 NU 2478 244,24 15,10 0,00 0,00 259,34 333,74 593,08 239 7,3 56,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Dorgali B1 NU 8549 1258,60 441,36 90,80 0,00 1790,76 2130,05 3920,81 459 -3,8 54,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Dualchi B1 NU 652 152,56 0,00 29,28 0,00 181,84 31,04 212,88 327 -10,3 14,6% Impianto Macomer (Località Tossilo) Fonni B1 NU 4046 573,86 19,00 16,84 35,06 644,76 762,75 1407,51 348 0,3 54,2% Impianto Macomer (Località Tossilo) Gadoni B3 NU 878 91,89 0,00 0,00 0,00 91,89 118,95 210,84 240 5,3 56,4% Impianto Macomer (Località Tossilo) Galtellì B1 NU 2512 319,40 8,79 0,00 0,00 328,20 345,80 673,99 268 -3,6 51,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Gavoi B1 NU 2767 274,08 0,00 32,75 0,00 306,83 492,64 799,46 289 -1,8 61,6% Impianto Macomer (Località Tossilo) 6/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Irgoli B1 NU 2372 304,24 5,66 0,00 0,00 309,90 326,53 636,43 268 -4,1 51,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Lei B1 NU 549 39,62 0,00 8,48 0,00 48,10 127,71 175,81 320 11,7 72,6% Impianto Macomer (Località Tossilo) Loculi B1 NU 527 68,85 0,00 0,00 0,00 68,85 72,55 141,40 268 -4,3 51,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Lodè B1 NU 1838 195,36 33,51 0,00 0,00 228,87 303,38 532,24 290 0,6 57,0% Impianto Macomer (Località Tossilo) Lodine B1 NU 357 35,36 0,00 4,23 0,00 39,59 63,56 103,15 289 0,6 61,6% Impianto Macomer (Località Tossilo) Lula B1 NU 1491 215,77 0,00 5,96 0,00 221,73 194,62 416,35 279 1,0 46,7% Impianto Macomer (Località Tossilo) Macomer B1 NU 10437 1891,88 0,00 166,32 289,96 2348,16 2079,13 4427,29 424 -3,8 47,0% Impianto Macomer (Località Tossilo) Mamoiada B1 NU 2547 214,53 8,71 27,06 0,00 250,30 461,79 712,09 280 4,8 64,8% Impianto Macomer (Località Tossilo) Meana Sardo B3 NU 1883 197,07 0,00 0,00 0,00 197,07 258,51 455,58 242 6,8 56,7% Impianto Macomer (Località Tossilo) Noragugume B1 NU 332 73,42 0,00 0,00 0,00 73,42 49,56 122,98 370 -3,1 40,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Nuoro B1 NU 36379 4897,65 149,61 187,64 721,42 5956,32 8483,63 14439,95 397 0,2 58,8% Impianto Macomer (Località Tossilo) Oliena B1 NU 7306 1012,65 14,13 39,66 20,56 1087,00 1163,49 2250,49 308 -6,9 51,7% Impianto Macomer (Località Tossilo) Ollolai B1 NU 1349 143,78 0,00 15,97 0,00 159,75 248,67 408,41 303 4,1 60,9% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Macomer (Località Tossilo) Olzai B1 NU 888 87,96 0,00 10,51 0,00 98,47 158,10 256,57 289 -1,4 61,6% Impianto Macomer (Località Tossilo) Onanì B1 NU 421 60,92 0,00 1,68 0,00 62,61 54,95 117,56 279 -0,2 46,7% Impianto Macomer (Località Tossilo) Onifai B1 NU 748 97,73 0,00 0,00 0,00 97,73 102,97 200,70 268 -4,0 51,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Oniferi B1 NU 924 91,52 0,00 10,94 0,00 102,46 164,51 266,97 289 -18,0 61,6% Impianto Macomer (Località Tossilo) Orani B1 NU 2978 293,21 8,83 6,18 0,00 308,22 620,07 928,29 312 -6,1 66,8% Impianto Macomer (Località Tossilo) Impianto 7/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Orgosolo B1 NU 4316 684,48 24,22 44,50 0,00 753,20 724,02 1477,22 342 0,6 49,0% Impianto Macomer (Località Tossilo) Orosei B1 NU 6879 735,16 395,60 60,46 76,26 1267,48 2435,03 3702,51 538 -5,0 65,8% Impianto Macomer (Località Tossilo) Orotelli B1 NU 2140 211,97 0,00 25,33 0,00 237,30 381,01 618,31 289 -0,1 61,6% Impianto Macomer (Località Tossilo) Ortueri B3 NU 1245 130,30 0,00 0,00 0,00 130,30 167,68 297,98 239 -2,5 56,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Orune B1 NU 2509 343,75 12,77 31,70 0,00 388,22 226,15 614,37 245 5,5 36,8% Impianto Macomer (Località Tossilo) Osidda B1 NU 231 19,37 0,00 0,00 0,00 19,37 29,99 49,37 214 -11,9 60,8% Impianto Ozieri Ottana B1 NU 2358 362,88 0,00 11,62 0,00 374,50 327,54 702,04 298 -17,4 46,7% Impianto Macomer (Località Tossilo) Ovodda B3 NU 1628 170,91 0,00 20,41 0,00 191,32 180,86 372,18 229 -7,2 48,6% Impianto Macomer (Località Tossilo) Posada B1 NU 2765 265,28 57,56 6,66 0,00 329,50 529,96 859,46 311 5,0 61,7% Impianto Macomer (Località Tossilo) Sarule B1 NU 1739 172,25 0,00 20,58 0,00 192,83 309,61 502,45 289 -0,7 61,6% Impianto Macomer (Località Tossilo) Silanus B1 NU 2181 279,64 0,00 0,62 0,00 280,26 323,63 603,89 277 3,6 53,6% Impianto Macomer (Località Tossilo) Sindia B1 NU 1785 181,33 4,57 4,18 0,00 190,08 349,95 540,03 303 -2,2 64,8% Impianto Macomer (Località Tossilo) Siniscola B1 NU 11424 1322,40 495,54 44,34 84,62 1946,90 2584,05 4530,95 397 -37,5 57,0% Impianto Macomer (Località Tossilo) Sorgono B3 NU 1740 178,51 3,60 0,00 0,00 182,10 234,35 416,45 239 -7,1 56,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Teti B3 NU 676 70,75 0,00 0,00 0,00 70,75 91,14 161,89 239 4,0 56,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Tiana B3 NU 515 54,07 0,00 6,45 0,00 60,52 57,21 117,73 229 -8,8 48,6% Impianto Macomer (Località Tossilo) Tonara B3 NU 2076 212,98 4,29 0,00 0,00 217,27 279,60 496,87 239 4,7 56,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Torpè B1 NU 2934 323,99 41,35 0,00 0,00 365,34 484,28 849,62 290 2,7 57,0% Impianto Macomer (Località Tossilo) 8/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune ex-Ambito Provincia Provincia Nuoro Differenziati Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) 158.314 20.182,34 1.792,29 992,04 1.227,88 24.194,55 30.976,66 Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 55.171,21 % R.D. 348 -6,5% 56,1% Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Arzana B2 OG 2496 218,64 19,48 9,72 0,00 247,84 273,03 520,87 209 1,0 52,4% Impianto Macomer (Località Tossilo) Bari Sardo B2 OG 3978 567,27 116,01 26,82 48,68 758,78 825,68 1584,46 398 -8,0 52,1% Impianto Macomer (Località Tossilo) Baunei B2 OG 3678 351,94 47,12 7,06 0,00 406,12 655,71 1061,83 289 -7,1 61,8% Impianto Macomer (Località Tossilo) Cardedu B2 OG 1831 135,60 61,68 0,00 0,00 197,28 446,90 644,18 352 2,6 69,4% Impianto Macomer (Località Tossilo) Elini B2 OG 567 33,60 0,00 0,00 0,00 33,60 46,71 80,31 142 -34,5 58,2% Impianto Macomer (Località Tossilo) Gairo B2 OG 1485 133,94 5,70 0,00 0,00 139,64 202,81 342,45 231 -3,5 59,2% Impianto Macomer (Località Tossilo) Girasole B2 OG 1274 167,18 23,68 25,56 0,00 216,42 211,06 427,48 336 4,9 49,4% Impianto Macomer (Località Tossilo) Ilbono B2 OG 2175 287,24 0,00 0,00 0,00 287,24 310,59 597,83 275 -16,0 52,0% Impianto Macomer (Località Tossilo) Jerzu B2 OG 3184 408,19 20,10 29,58 0,00 457,87 796,18 1254,05 394 13,0 63,5% Impianto Macomer (Località Tossilo) Lanusei B2 OG 5468 672,04 14,38 6,12 5,00 697,54 1061,42 1758,96 322 -7,4 60,3% Impianto Macomer (Località Tossilo) Loceri B2 OG 1262 109,48 0,00 3,54 0,00 113,02 182,39 295,41 234 15,1 61,7% Impianto Macomer (Località Tossilo) Lotzorai B2 OG 2183 371,01 55,73 8,78 0,00 435,52 501,30 936,82 429 47,8 53,5% Impianto Macomer (Località Tossilo) Osini B2 OG 814 37,12 2,16 0,00 0,00 39,28 74,67 113,95 140 -5,9 65,5% Impianto Macomer (Località Tossilo) Perdasdefogu B2 OG 1997 149,54 0,00 13,82 0,00 163,36 341,20 504,56 253 5,5 67,6% Impianto Macomer (Località Tossilo) Seui B2 OG 1335 84,12 0,00 0,00 0,00 84,12 150,86 234,98 176 -39,5 64,2% Impianto Macomer (Località Tossilo) Talana B2 OG 1069 96,26 0,00 0,00 0,00 96,26 136,29 232,55 218 9,6 58,6% Impianto Macomer (Località Tossilo) Tertenia B2 OG 3841 324,13 43,54 45,10 0,00 412,77 739,52 1152,29 300 -0,9 64,2% Impianto Macomer (Località Tossilo) 9/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia Tortolì B2 OG 10833 1784,52 538,12 122,02 369,70 2814,36 3309,60 6123,96 565 -2,9 54,0% Impianto Macomer (Località Tossilo) Triei B2 OG 1129 123,02 0,00 0,00 0,00 123,02 170,68 293,70 260 -14,4 58,1% Impianto Macomer (Località Tossilo) Ulassai B2 OG 1518 112,28 0,00 0,00 0,00 112,28 203,08 315,36 208 -3,3 64,4% Impianto Macomer (Località Tossilo) Urzulei B2 OG 1275 87,56 0,00 3,64 0,00 91,20 165,01 256,21 201 -18,2 64,4% Impianto Macomer (Località Tossilo) Ussassai B2 OG 605 52,36 0,00 0,00 0,00 52,36 125,64 178,00 294 -35,2 70,6% Impianto Macomer (Località Tossilo) Villagrande Strisaili B2 OG 3324 256,90 14,98 5,74 0,00 277,62 452,15 729,77 220 -2,3 62,0% Impianto Macomer (Località Tossilo) 343 -2,7% 58,0% Provincia Ogliastra 57.321 6.563,93 962,69 307,50 423,38 8.257,50 11.382,48 19.639,98 % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Abbasanta C OR 2818 393,64 0,00 4,42 0,00 398,06 543,45 941,51 334 -3,4 57,7% Impianto Arborea (CipOr) Aidomaggiore C OR 465 68,64 0,00 1,48 0,00 70,12 100,70 170,82 367 -17,1 59,0% Impianto Arborea (CipOr) Albagiara C OR 273 25,56 0,00 0,47 0,00 26,03 52,51 78,54 288 -0,1 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Ales C OR 1503 140,72 0,00 2,59 0,00 143,30 289,12 432,42 288 0,8 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Allai C OR 358 32,12 0,00 0,84 0,20 33,16 64,01 97,18 271 -24,0 65,9% Impianto Arborea (CipOr) Arborea C OR 4034 614,83 56,39 10,14 123,30 804,66 1106,38 1911,04 474 -1,2 57,9% Impianto Arborea (CipOr) Ardauli C OR 930 103,94 0,00 0,00 0,00 103,94 126,00 229,94 247 6,5 54,8% Impianto Arborea (CipOr) Assolo C OR 415 38,85 0,00 0,71 0,00 39,57 79,83 119,40 288 -3,3 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Asuni C OR 341 31,93 0,00 0,59 0,00 32,51 65,60 98,11 288 -6,5 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Baradili C OR 90 8,43 0,00 0,15 0,00 8,58 17,31 25,89 288 -1,9 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Baratili San Pietro C OR 1333 185,72 5,74 0,92 0,00 192,38 354,13 546,51 410 -13,6 64,8% Impianto Arborea (CipOr) 10/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia % R.D. Baressa C OR 701 65,63 0,00 1,21 0,00 66,84 134,85 201,68 288 -2,8 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Bauladu C OR 706 81,29 0,00 5,81 0,00 87,10 173,65 260,75 369 33,2 66,6% Impianto Arborea (CipOr) Bidonì C OR 150 16,77 0,00 0,00 0,00 16,77 20,32 37,09 247 9,8 54,8% Impianto Arborea (CipOr) Bonarcado C OR 1617 167,99 18,19 13,31 0,00 199,49 397,71 597,21 369 6,7 66,6% Impianto Arborea (CipOr) Boroneddu (**) C OR 155 1,86 0,00 0,00 0,00 1,86 32,80 34,66 Bosa B1 OR 8008 1057,60 256,24 99,14 259,16 1672,14 2198,98 3871,12 483 -4,3 56,8% Impianto Arborea (CipOr) Busachi C OR 1355 151,44 0,00 0,00 0,00 151,44 184,17 335,62 248 6,5 54,9% Impianto Arborea (CipOr) Cabras C OR 9085 1063,33 117,25 58,58 193,80 1432,96 2854,84 4287,80 472 -2,4 66,6% Impianto Arborea (CipOr) Cuglieri C OR 2756 272,56 50,05 22,68 0,00 345,29 688,76 1034,05 375 -14,6 66,6% Impianto Arborea (CipOr) Curcuris C OR 312 29,21 0,00 0,54 0,00 29,75 60,02 89,76 288 0,1 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Flussio B1 OR 460 84,40 0,00 1,38 0,00 85,78 70,42 156,20 340 -6,5 45,1% Impianto Arborea (CipOr) Fordongianus C OR 930 103,94 0,00 0,00 0,00 103,94 126,00 229,94 247 6,4 54,8% Impianto Arborea (CipOr) Genoni B3 OR 854 116,23 0,00 0,00 0,00 116,23 156,10 272,34 319 1,5 57,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Ghilarza C OR 4562 554,34 0,00 6,54 0,00 560,88 791,29 1352,17 296 -7,9 58,5% Impianto Arborea (CipOr) Gonnoscodina C OR 503 47,09 0,00 0,87 0,00 47,96 96,76 144,72 288 0,4 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Gonnosnò C OR 785 73,50 0,00 1,35 0,00 74,85 151,00 225,85 288 0,2 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Gonnostramatza C OR 945 95,20 0,00 1,68 0,00 96,88 190,76 287,64 304 -3,4 66,3% Impianto Arborea (CipOr) Laconi B3 OR 1975 263,88 4,93 0,00 0,00 268,81 361,01 629,82 319 3,0 57,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro -58,9 Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Impianto Arborea (CipOr) 11/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Magomadas B1 OR 647 133,89 17,91 1,76 0,00 153,56 111,10 264,66 409 -10,2 42,0% Impianto Arborea (CipOr) Marrubiu C OR 4891 582,43 0,00 32,91 34,92 650,27 1531,71 2181,97 446 14,6 70,2% Impianto Arborea (CipOr) Masullas C OR 1122 125,22 0,00 1,21 0,00 126,43 247,58 374,01 333 -18,7 66,2% Impianto Arborea (CipOr) Milis C OR 1592 170,16 13,14 13,10 0,00 196,41 391,57 587,97 369 -3,4 66,6% Impianto Arborea (CipOr) Modolo B1 OR 174 41,86 0,00 0,54 0,00 42,40 33,57 75,97 437 -11,8 44,2% Impianto Arborea (CipOr) Mogorella C OR 463 43,35 0,00 0,80 0,00 44,14 89,06 133,21 288 0,3 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Mogoro C OR 4329 591,42 0,00 47,08 87,84 726,34 1213,76 1940,10 448 -1,4 62,6% Impianto Arborea (CipOr) Montresta B1 OR 525 86,32 0,00 1,64 0,00 87,96 71,72 159,68 304 -4,0 44,9% Impianto Arborea (CipOr) Morgongiori C OR 763 71,44 0,00 1,31 0,00 72,75 146,77 219,52 288 -1,0 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Narbolia C OR 1800 168,87 9,69 7,92 13,68 200,16 529,92 730,08 406 8,0 72,6% Impianto Arborea (CipOr) Neoneli C OR 696 77,79 0,00 0,00 0,00 77,79 94,29 172,08 247 3,3 54,8% Impianto Arborea (CipOr) Norbello C OR 1185 126,32 0,00 2,40 0,00 128,72 198,02 326,74 276 -2,7 60,6% Impianto Arborea (CipOr) Nughedu Santa Vittoria C OR 505 56,44 0,00 0,00 0,00 56,44 68,42 124,86 247 6,9 54,8% Impianto Arborea (CipOr) Nurachi C OR 1801 154,22 0,00 0,00 0,00 154,22 380,71 534,93 297 3,3 71,2% Impianto Arborea (CipOr) Nureci C OR 357 33,42 0,00 0,61 0,00 34,04 69,04 103,08 289 3,5 67,0% Impianto Arborea (CipOr) Ollastra C OR 1244 111,62 0,00 2,92 1,75 116,28 222,43 338,72 272 -1,0 65,7% Impianto Arborea (CipOr) Oristano C OR 31095 4334,88 0,00 0,00 733,92 5068,80 9705,97 14774,77 475 -0,2 65,7% Impianto Arborea (CipOr) Palmas Arborea C OR 1488 151,42 0,00 1,56 2,66 155,64 313,01 468,65 315 -0,5 66,8% Impianto Arborea (CipOr) 12/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Pau C OR 305 28,56 0,00 0,52 0,00 29,08 58,67 87,75 288 3,4 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Paulilatino C OR 2296 331,30 0,00 4,08 0,00 335,38 360,37 695,75 303 -4,9 51,8% Impianto Arborea (CipOr) Pompu C OR 271 30,25 0,00 0,29 0,00 30,54 59,80 90,34 333 -19,9 66,2% Impianto Arborea (CipOr) Riola Sardo C OR 2135 214,36 0,00 2,24 0,00 216,60 449,10 665,71 312 -3,8 67,5% Impianto Arborea (CipOr) Ruinas C OR 717 67,13 0,00 1,23 0,00 68,36 137,92 206,29 288 0,2 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Sagama B1 OR 202 40,14 0,00 0,54 0,00 40,68 29,45 70,13 347 4,7 42,0% Impianto Arborea (CipOr) Samugheo C OR 3149 314,77 0,00 1,06 0,00 315,83 515,60 831,43 264 -10,7 62,0% Impianto Arborea (CipOr) San Nicolò d'Arcidano C OR 2759 336,59 0,00 18,56 19,70 374,85 746,47 1121,33 406 11,1 66,6% Impianto Arborea (CipOr) San Vero Milis C OR 2504 259,97 83,86 20,61 42,48 406,92 679,90 1086,82 434 -13,7 62,6% Impianto Arborea (CipOr) Santa Giusta C OR 4852 489,70 0,00 5,09 7,96 502,75 1020,63 1523,38 314 -1,5 67,0% Impianto Arborea (CipOr) Santu Lussurgiu C OR 2430 248,03 13,29 0,00 0,00 261,32 323,59 584,91 241 -6,2 55,3% Impianto Arborea (CipOr) Scano di Montiferro C OR 1562 175,87 0,00 1,67 0,00 177,53 201,07 378,60 242 3,2 53,1% Impianto Arborea (CipOr) Sedilo C OR 2194 235,96 9,36 0,00 35,46 280,78 312,01 592,79 270 -13,5 52,6% Impianto Arborea (CipOr) Seneghe C OR 1822 208,11 12,59 15,80 0,00 236,50 470,43 706,93 388 31,9 66,5% Impianto Arborea (CipOr) Senis C OR 479 44,85 0,00 0,82 0,00 45,67 92,14 137,81 288 3,1 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Sennariolo C OR 182 20,49 0,00 0,19 0,00 20,69 23,27 43,96 242 3,0 52,9% Impianto Arborea (CipOr) Siamaggiore C OR 973 89,81 0,00 2,28 0,55 92,64 191,91 284,55 292 -20,1 67,4% Impianto Arborea (CipOr) Siamanna C OR 823 80,09 0,00 1,47 0,47 82,03 183,84 265,87 323 -17,4 69,1% Impianto Arborea (CipOr) 13/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia % R.D. Siapiccia C OR 371 33,29 0,00 0,87 0,21 34,37 66,34 100,71 271 -24,9 65,9% Impianto Arborea (CipOr) Simala C OR 354 33,14 0,00 0,61 0,00 33,75 68,10 101,85 288 0,5 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Simaxis C OR 2282 215,39 0,00 4,97 1,30 221,65 446,96 668,62 293 1,4 66,8% Impianto Arborea (CipOr) Sini C OR 514 48,12 0,00 0,88 0,00 49,01 98,87 147,88 288 1,6 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Siris C OR 220 24,55 0,00 0,24 0,00 24,79 48,54 73,34 333 -19,6 66,2% Impianto Arborea (CipOr) Soddì C OR 115 12,85 0,00 0,00 0,00 12,85 16,03 28,88 251 8,2 55,5% Impianto Arborea (CipOr) Solarussa C OR 2442 230,49 0,00 5,32 25,97 261,77 527,01 788,78 323 -2,2 66,8% Impianto Arborea (CipOr) Sorradile C OR 407 45,49 0,00 0,00 0,00 45,49 55,14 100,63 247 3,5 54,8% Impianto Arborea (CipOr) Suni B1 OR 1121 224,16 0,00 3,32 0,00 227,48 156,64 384,12 343 -21,7 40,8% Impianto Arborea (CipOr) Tadasuni (**) C OR 179 5,78 0,00 0,00 0,00 5,78 32,44 38,22 Terralba C OR 10452 1205,93 0,00 70,33 74,63 1350,89 2817,50 4168,39 399 -13,1 67,6% Impianto Arborea (CipOr) Tinnura B1 OR 270 52,28 0,00 0,62 0,00 52,90 43,76 96,66 358 -12,4 45,3% Impianto Arborea (CipOr) Tramatza C OR 1004 115,76 0,00 8,26 0,00 124,02 246,94 370,97 369 -2,1 66,6% Impianto Arborea (CipOr) Tresnuraghes C OR 1187 247,25 26,37 4,06 0,00 277,68 258,76 536,44 452 -11,3 48,2% Impianto Arborea (CipOr) Ulà Tirso C OR 579 64,71 0,00 0,00 0,00 64,71 79,04 143,76 248 9,0 55,0% Impianto Arborea (CipOr) Uras C OR 2958 339,14 9,01 19,90 21,12 389,17 892,15 1281,32 433 22,0 69,6% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Arborea (CipOr) Usellus C OR 823 77,05 0,00 1,42 0,00 78,47 158,31 236,78 288 -3,0 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Villa Sant'Antonio C OR 372 34,83 0,00 0,64 0,00 35,47 71,56 107,03 288 -1,8 66,9% Impianto Arborea (CipOr) -58,6 Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Impianto Arborea (CipOr) 14/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia Villa Verde C OR 332 31,08 0,00 0,57 0,00 31,65 63,86 95,52 288 1,4 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Villanova Truschedu C OR 308 27,64 0,00 0,72 0,17 28,53 55,07 83,60 271 -30,8 65,9% Impianto Arborea (CipOr) Villaurbana C OR 1710 171,69 0,00 1,79 0,00 173,48 359,70 533,19 312 -3,4 67,5% Impianto Arborea (CipOr) Zeddiani C OR 1157 116,17 0,00 1,21 0,00 117,38 237,35 354,73 307 -10,0 66,9% Impianto Arborea (CipOr) Zerfaliu C OR 1171 105,07 0,00 2,75 0,66 108,48 210,48 318,96 272 -2,8 66,0% Impianto Arborea (CipOr) 382 -2,7% 63,8% Provincia Oristano 163.079 19.629,56 704,01 556,10 1.681,92 22.571,59 39.773,88 62.345,47 % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Aggius D3 OT 1602 231,29 0,00 0,00 0,00 231,29 313,01 544,30 340 -2,8 57,5% Impianto Tempio Aglientu D3 OT 1180 555,29 611,90 0,00 1,53 1168,71 588,53 1757,24 1489 -1,1 33,5% Impianto Tempio Alà dei Sardi D2 OT 1927 306,66 13,87 5,15 0,00 325,68 345,39 671,07 348 -12,5 51,5% Impianto Olbia - (Località "Spiritu Santu") Arzachena D2 OT 11532 4883,98 3165,80 278,04 58,17 8385,99 4990,89 13376,88 1160 0,3 37,3% Impianto Olbia - (Località "Spiritu Santu") Badesi D3 OT 1884 462,67 479,65 0,00 37,02 979,34 645,65 1624,99 863 -5,7 39,7% Impianto Tempio Berchidda D2 OT 2866 425,60 14,35 19,24 0,00 459,19 514,55 973,74 340 -3,0 52,8% Impianto Olbia - (Località "Spiritu Santu") Bortigiadas D3 OT 795 184,35 5,76 0,00 0,00 190,11 137,03 327,14 411 1,2 41,9% Impianto Tempio Buddusò D2 OT 3942 617,04 38,67 10,53 0,00 666,24 666,05 1332,29 338 -4,8 50,0% Impianto Olbia - (Località "Spiritu Santu") Budoni B1 OT 4945 2897,45 2457,56 162,73 10,09 5527,83 198,46 5726,29 1158 -0,2 3,5% Impianto Olbia - (Località "Spiritu Santu") Calangianus D3 OT 4212 641,92 0,00 0,00 9,73 651,65 784,39 1436,04 341 -6,7 54,6% Impianto Tempio Golfo Aranci D2 OT 2289 1302,21 1203,43 167,69 0,00 2673,33 774,12 3447,45 1506 -5,4 22,5% Impianto Olbia - (Località "Spiritu Santu") La Maddalena D2 OT 10884 2219,13 494,57 224,80 0,00 2938,50 4552,23 7490,73 688 -10,2 60,8% Impianto Olbia - (Località "Spiritu Santu") 15/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia Loiri Porto San Paolo D2 OT 3341 743,49 617,02 112,40 0,00 1472,91 1012,49 2485,40 744 -4,3 40,7% Impianto Olbia - (Località "Spiritu Santu") Luogosanto D3 OT 1876 319,44 0,00 0,00 0,00 319,44 292,84 612,28 326 -24,4 47,8% Impianto Tempio Luras D3 OT 2606 385,18 0,00 0,00 4,31 389,49 431,28 820,77 315 -5,2 52,5% Impianto Tempio Monti D2 OT 2521 447,69 8,35 0,00 0,00 456,04 378,02 834,06 331 -11,8 45,3% Impianto Olbia - (Località "Spiritu Santu") Olbia D2 OT 55131 29028,70 5426,06 3865,37 18,62 38338,75 15105,04 53443,79 969 -7,5 28,3% Impianto Olbia - (Località "Spiritu Santu") Oschiri D1 OT 3404 505,64 0,00 30,68 0,00 536,32 566,73 1103,05 324 3,2 51,4% Impianto Ozieri Padru D2 OT 2139 319,03 23,12 54,72 0,00 396,87 307,09 703,96 329 2,9 43,6% Impianto Olbia - (Località "Spiritu Santu") Palau D2 OT 3774 1488,51 905,48 148,22 0,00 2542,21 2298,78 4840,99 1283 -17,3 47,5% Impianto Olbia - (Località "Spiritu Santu") San Teodoro B1 OT 4630 2895,29 3007,64 291,55 0,00 6194,48 434,13 6628,61 1432 -15,0 6,5% Impianto Olbia - (Località "Spiritu Santu") Santa Teresa di Gallura D2 OT 5003 1468,49 908,42 0,00 64,95 2441,86 3308,62 5750,48 1149 -6,0 57,5% Impianto Tempio Sant'Antonio di Gallura D2 OT 1591 321,72 8,02 0,00 0,00 329,74 227,67 557,41 350 -11,1 40,8% Impianto Olbia - (Località "Spiritu Santu") Telti D2 OT 2264 266,77 36,12 22,53 0,00 325,42 284,84 610,26 270 -11,7 46,7% Impianto Olbia - (Località "Spiritu Santu") Tempio Pausania D3 OT 13973 2401,76 0,00 0,00 366,59 2768,35 2730,73 5499,08 394 -13,9 49,7% Impianto Tempio Trinità d'Agultu e Vignola D3 OT 2144 506,61 516,44 0,00 27,89 1050,94 1160,13 2211,07 1031 -23,4 52,5% Impianto Tempio 819 -8,4% 34,5% Provincia Olbia-Tempio 152.455 55.825,90 19.942,23 5.393,65 598,90 81.760,68 43.048,67 124.809,35 % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Alghero D1 SS 40685 12373,92 2215,13 404,30 441,66 15435,01 7933,83 23368,84 574 -3,2 34,0% Impianto Ozieri Anela D1 SS 675 56,61 0,00 0,00 0,00 56,61 87,65 144,26 214 -0,4 60,8% Impianto Ozieri Ardara D1 SS 792 104,12 0,00 3,27 0,00 107,39 153,72 261,11 330 -3,6 58,9% Impianto Ozieri Impianto Sassari 16/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Banari D1 SS 611 66,30 0,00 2,41 0,00 68,71 123,88 192,59 315 -9,4 64,3% Impianto Ozieri Benetutti D1 SS 1970 165,21 0,00 0,00 0,00 165,21 255,80 421,01 214 -0,1 60,8% Impianto Ozieri Bessude D1 SS 426 32,22 0,00 0,00 0,00 32,22 60,78 93,00 218 -8,9 65,4% Impianto Ozieri Bonnanaro D1 SS 1000 102,85 0,00 7,28 0,00 110,13 200,34 310,47 310 -4,1 64,5% Impianto Ozieri Bono D1 SS 3605 291,15 11,18 0,00 0,00 302,33 468,10 770,43 214 -0,8 60,8% Impianto Ozieri Bonorva D1 SS 3601 550,06 13,48 35,36 0,00 598,90 581,72 1180,62 328 -4,2 49,3% Impianto Ozieri Borutta D1 SS 282 29,00 0,00 2,05 0,00 31,06 56,26 87,32 310 -3,2 64,4% Impianto Ozieri Bottidda D1 SS 725 60,80 0,00 0,00 0,00 60,80 94,14 154,94 214 -1,6 60,8% Impianto Ozieri Bultei D1 SS 1039 87,14 0,00 0,00 0,00 87,14 134,91 222,05 214 -0,7 60,8% Impianto Ozieri Bulzi D3 SS 547 80,26 0,00 0,00 0,00 80,26 86,54 166,80 305 4,3 51,9% Impianto Ozieri Impianto Tempio Burgos D1 SS 944 79,17 0,00 0,00 0,00 79,17 122,58 201,74 214 0,0 60,8% Impianto Ozieri Cargeghe D1 SS 654 62,51 0,00 1,09 0,00 63,60 125,70 189,30 289 -4,8 66,4% Impianto Ozieri Castelsardo D3 SS 5751 2461,49 588,25 7,82 0,88 3058,44 1035,34 4093,78 712 -7,7 25,3% Impianto Tempio Cheremule D1 SS 455 46,80 0,00 3,31 0,00 50,11 93,26 143,37 315 -9,8 65,0% Impianto Ozieri Chiaramonti D3 SS 1719 184,63 0,00 8,79 0,00 193,43 330,46 523,89 305 -1,7 63,1% Impianto Tempio Codrongianos D1 SS 1334 152,14 0,00 1,64 0,00 153,79 268,16 421,95 316 -3,8 63,6% Impianto Ozieri Cossoine D1 SS 886 91,13 0,00 6,45 0,00 97,58 176,77 274,35 310 -2,2 64,4% Impianto Ozieri Erula D3 SS 759 81,52 0,00 3,88 0,00 85,41 145,91 231,32 305 -1,8 63,1% Impianto Tempio 17/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Esporlatu D1 SS 402 33,71 0,00 0,00 0,00 33,71 52,20 85,91 214 -4,9 60,8% Impianto Ozieri Florinas D1 SS 1544 176,10 0,00 1,90 0,00 177,99 291,65 469,64 304 -5,5 62,1% Impianto Ozieri Giave D1 SS 579 59,55 0,00 4,22 0,00 63,77 115,52 179,29 310 -7,8 64,4% Impianto Ozieri Illorai D1 SS 942 79,00 0,00 0,00 0,00 79,00 122,32 201,32 214 -2,2 60,8% Impianto Ozieri Ittireddu D1 SS 563 74,01 0,00 2,32 0,00 76,34 109,27 185,61 330 -6,6 58,9% Impianto Ozieri Ittiri D1 SS 8802 1023,20 0,00 87,02 85,00 1195,22 2134,45 3329,67 378 -0,4 64,1% Impianto Ozieri Laerru D3 SS 942 138,21 0,00 0,00 0,00 138,21 147,83 286,04 304 6,0 51,7% Impianto Ozieri Impianto Tempio Mara D1 SS 658 123,40 0,00 0,00 0,00 123,40 93,66 217,06 330 -5,5 43,1% Impianto Ozieri Martis D3 SS 539 57,89 0,00 2,76 0,00 60,65 103,62 164,27 305 -3,8 63,1% Impianto Tempio Monteleone Rocca Doria D1 SS 110 17,14 0,00 0,00 0,00 17,14 0,00 17,14 156 -4,2 0,0% Impianto Ozieri Mores D1 SS 1935 254,38 0,00 7,99 0,00 262,37 375,57 637,94 330 -4,9 58,9% Impianto Ozieri Muros D1 SS 832 79,20 0,00 1,23 0,00 80,43 160,62 241,05 290 -5,0 66,6% Impianto Ozieri Nughedu San Nicolò D1 SS 858 112,79 0,00 3,54 0,00 116,34 166,53 282,87 330 -4,3 58,9% Impianto Ozieri Nule D1 SS 1407 118,00 0,00 0,00 0,00 118,00 182,70 300,69 214 -1,8 60,8% Impianto Ozieri Nulvi D3 SS 2829 323,71 5,50 9,33 0,00 338,54 533,81 872,35 308 -4,9 61,2% Impianto Tempio Olmedo D1 SS 4040 482,68 0,00 16,02 0,00 498,70 591,79 1090,49 270 -4,3 54,3% Impianto Ozieri Impianto Sassari Osilo D1 SS 3156 334,64 0,00 7,86 0,00 342,50 571,57 914,07 290 -4,4 62,5% Impianto Ozieri Ossi D1 SS 5873 612,62 0,00 160,62 4,32 777,56 1103,58 1881,14 320 -5,7 58,7% Impianto Ozieri 18/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Ozieri D1 SS 10834 1403,94 24,55 44,74 82,42 1555,64 2102,81 3658,45 338 -3,0 57,5% Impianto Ozieri Padria D1 SS 687 92,52 0,00 17,10 0,00 109,62 168,98 278,60 406 -6,5 60,7% Impianto Ozieri Pattada D1 SS 3191 412,01 7,48 13,18 0,00 432,67 619,35 1052,02 330 -4,8 58,9% Impianto Ozieri Perfugas D3 SS 2419 259,82 0,00 12,37 1,02 273,21 469,15 742,36 307 -2,2 63,2% Impianto Tempio Ploaghe D1 SS 4642 711,86 0,00 18,60 0,00 730,46 848,68 1579,14 340 -5,6 53,7% Impianto Ozieri Porto Torres D1 SS 22379 3633,31 33,04 328,81 0,00 3995,16 5461,91 9457,07 423 1,7 57,8% Impianto Ozieri Impianto Sassari Pozzomaggiore D1 SS 2703 404,72 0,00 1,22 0,00 405,94 412,17 818,11 303 -3,2 50,4% Impianto Ozieri Putifigari D1 SS 750 64,54 0,00 4,12 0,00 68,66 174,38 243,04 324 -7,5 71,7% Impianto Ozieri Romana D1 SS 570 103,07 4,25 9,58 0,00 116,90 85,86 202,76 356 -14,1 42,3% Impianto Ozieri Santa Maria Coghinas D3 SS 1432 153,81 0,00 7,32 0,00 161,13 275,79 436,92 305 -4,0 63,1% Impianto Tempio Sassari D1 SS 125672 37696,58 0,00 978,18 1193,24 39868,00 22182,03 62050,03 494 -4,2 35,7% Impianto Sassari Sedini D3 SS 1352 198,36 0,00 0,00 0,00 198,36 212,17 410,54 304 4,5 51,7% Impianto Ozieri mpianto Tempio Semestene D1 SS 162 23,56 0,00 0,00 0,00 23,56 25,82 49,38 305 1,3 52,3% Impianto Ozieri Sennori D1 SS 7405 791,97 27,35 26,63 50,22 896,17 1488,64 2384,81 322 1,3 62,4% Impianto Ozieri Impianto Sassari Siligo D1 SS 906 95,67 2,65 3,57 0,00 101,89 186,05 287,94 318 -9,4 64,6% Impianto Ozieri Sorso D1 SS 14389 1654,62 285,15 395,60 0,00 2335,37 3819,39 6154,76 428 -11,6 62,1% Impianto Sassari Stintino D1 SS 1521 762,48 899,58 43,67 0,00 1705,73 677,26 2382,99 1567 -12,3 28,4% Impianto Sassari Tergu D3 SS 606 32,03 0,00 0,00 0,00 32,03 123,72 155,75 257 -14,5 79,4% Impianto Tempio 19/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia Thiesi D1 SS 3009 397,10 0,00 11,28 0,00 408,38 651,23 1059,61 352 -4,4 61,5% Impianto Ozieri Tissi D1 SS 2344 223,12 0,00 3,46 0,00 226,59 452,41 679,00 290 -1,4 66,6% Impianto Ozieri Torralba D1 SS 987 101,51 0,00 7,19 0,00 108,70 197,84 306,54 311 -3,3 64,5% Impianto Ozieri Tula D1 SS 1587 208,63 0,00 6,55 0,00 215,18 309,02 524,21 330 -3,6 59,0% Impianto Ozieri Uri D1 SS 3034 348,38 0,00 24,63 63,94 436,95 539,96 976,91 322 -4,9 55,3% Impianto Sassari Usini D1 SS 4386 417,50 0,00 6,48 0,00 423,98 851,72 1275,71 291 -1,9 66,8% Impianto Ozieri Valledoria D3 SS 4066 556,36 120,62 42,38 0,00 719,36 1532,16 2251,52 554 -6,0 68,1% Impianto Tempio Viddalba D3 SS 1700 159,27 0,00 5,18 0,00 164,45 318,55 483,00 284 -12,6 66,0% Impianto Tempio Villanova Monteleone D1 SS 2347 261,60 17,50 18,66 5,00 302,76 450,04 752,80 321 -5,5 59,8% Impianto Ozieri 441 -4,3% 44,0% Provincia Sassari 329.551 72.427,60 4.255,71 2.822,98 1.927,70 81.434,00 64.029,62 145.463,62 % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Arbus A3 VS 6487 769,98 226,80 27,46 0,00 1024,24 1849,85 2874,09 443 0,2 64,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Barumini A3 VS 1312 207,46 0,00 1,84 2,17 211,46 306,30 517,76 395 -4,8 59,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Collinas A3 VS 860 135,98 0,00 1,21 1,42 138,61 201,57 340,18 396 -7,4 59,3% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Furtei A3 VS 1674 264,70 0,00 2,35 2,76 269,81 390,81 660,62 395 -4,4 59,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Genuri A3 VS 347 54,87 0,00 0,49 0,57 55,93 82,05 137,98 398 -3,5 59,5% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Gesturi A3 VS 1281 202,55 0,00 1,80 2,11 206,47 299,06 505,53 395 -4,3 59,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Gonnosfanadiga A3 VS 6640 946,42 0,00 6,74 0,56 953,72 1553,20 2506,92 378 -4,2 62,0% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Guspini A3 VS 12163 1611,54 0,00 57,40 120,52 1789,46 2565,43 4354,89 358 -4,8 58,9% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro 20/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato Las Plassas A3 VS 250 39,53 0,00 0,35 0,41 40,29 58,36 98,66 395 -7,5 59,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Lunamatrona A3 VS 1768 279,56 0,00 2,48 2,92 284,96 412,75 697,71 395 -4,6 59,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Pabillonis A3 VS 2938 240,74 0,00 0,00 54,04 294,78 711,26 1006,04 342 -2,0 70,7% Impianto Villacidro Pauli Arbarei A3 VS 646 102,15 0,00 0,91 1,07 104,12 150,81 254,93 395 -4,5 59,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Samassi A3 VS 5313 582,83 23,65 29,54 85,70 721,72 1363,81 2085,53 393 -5,2 65,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro San Gavino Monreale A3 VS 8823 1276,72 0,00 104,20 75,42 1456,34 2422,49 3878,83 440 -2,7 62,5% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Sanluri A3 VS 8429 1332,81 0,00 11,82 13,92 1358,55 1970,45 3329,00 395 -4,6 59,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Sardara A3 VS 4155 472,77 26,57 49,14 0,00 548,48 1230,20 1778,68 428 -7,1 69,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Segariu A3 VS 1253 198,13 0,00 1,76 2,07 201,95 292,52 494,48 395 -6,2 59,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Serramanna A3 VS 9235 1324,52 35,00 0,00 96,70 1456,22 2485,09 3941,31 427 -11,8 63,1% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Serrenti A3 VS 5005 451,00 15,72 3,96 65,42 536,10 1337,55 1873,65 374 -14,3 71,4% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Setzu A3 VS 146 23,09 0,00 0,20 0,24 23,53 34,08 57,62 395 -4,5 59,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Siddi A3 VS 690 109,10 0,00 0,97 1,14 111,21 161,09 272,30 395 -5,0 59,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Tuili A3 VS 1056 166,98 0,00 1,48 1,74 170,20 255,47 425,67 403 -3,2 60,0% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Turri A3 VS 441 69,73 0,00 0,62 0,73 71,08 103,24 174,31 395 -5,0 59,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Ussaramanna A3 VS 558 88,23 0,00 0,78 0,92 89,94 132,48 222,41 399 -3,4 59,6% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Villacidro A3 VS 14232 1551,10 0,00 223,32 53,08 1827,50 3000,84 4828,34 339 -2,5 62,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Villamar A3 VS 2842 449,38 0,00 3,99 4,69 458,06 663,49 1121,55 395 -5,1 59,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro 21/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA QUADRO ANALITICO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 ARPAS Produzione rifiuti urbani allo smaltimento Comune Popolazione Istat al 31-12-2012 Rifiuti Indifferenziati da abitanti residenti (t/anno) Rifiuti indifferenziati da abitanti fluttuanti (t/anno) Rifiuti ingombranti allo smaltimento (t/anno) Differenziati Rifiuti da spazzamento stradale (t/anno) Produzione Totale Rifiuti allo smaltimento (t/anno) Rifiuti da Raccolta differenziata (t/anno) Totali Produzione Produzione Variaz. % totale di Rifiuti Pro-capite sul totale di Urbani totale RU rispetto (t/anno) (kg/ab/a) al 2011 ex-Ambito Provincia Villanovaforru A3 VS 662 104,68 0,00 0,93 1,09 106,70 154,55 261,25 395 -7,0 59,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro Villanovafranca A3 VS 1418 224,22 0,00 1,99 2,34 228,55 331,04 559,59 395 -5,4 59,2% Impianto Cagliari (Località Macchiareddu) Impianto Villacidro 100.624 13.280,76 327,74 537,72 593,76 14.739,98 24.519,84 39.259,82 390 -5,6% 62,5% -5,4% 48,5% Provincia Medio-Campidano TOTALE REGIONALE 1.640.379 329.632 33.713 12.720 12.689 388.754 366.142 754.896 460 % R.D. Impianto destinazione rifiuto indifferenziato (**) Elaborazioni statistiche su % RD e procapite RD non effettuate a causa di dati incongruenti. 22/All. 1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS ALLEGATO 2 TABELLA ANALITICA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DI RIFIUTI URBANI IN AMBITO COMUNALE REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 RACCOLTA DIFFERENZIATA PER TIPOLOGIA DI MATERIALE (t/anno) Comune exAmbito Provincia Popolazione Istat al 31-12-2012 Scarto alimentare (FORSU) Scarto verde Vetro Carta/Cart one Plastiche Imballaggi in metallo Legno e imballaggi in legno RAEE Pericolosi RUP Altri materiali al recupero Totale RD (t/anno) Armungia A4 CA 490 9,18 0,26 9,98 10,04 5,17 0,88 0,00 1,74 1,40 0,76 39,41 Assemini A1 CA 26607 2.896,21 241,64 889,46 1.043,02 391,72 77,34 94,95 69,36 8,67 82,59 5.794,96 Ballao A4 CA 862 33,58 0,45 50,98 20,58 12,90 3,52 0,00 0,21 1,30 0,00 Barrali A1 CA 1135 137,16 2,93 33,09 34,79 14,25 2,88 0,00 5,79 0,35 0,49 Burcei A1 CA 2874 195,50 0,00 91,19 63,00 27,35 7,39 0,00 0,00 1,24 Cagliari A1 CA 149575 12.598,01 1.189,70 4.243,36 9.137,90 1.570,52 369,00 28,81 487,32 Capoterra A1 CA 23189 2.797,89 1.034,18 933,89 1.143,74 428,00 81,21 0,00 135,04 Castiadas A4 CA 1570 331,60 0,00 144,57 104,31 29,34 12,57 0,00 Decimomannu A1 CA 7954 885,76 177,22 275,27 244,92 111,50 23,93 Decimoputzu A1 CA 4372 616,35 9,60 139,90 133,50 59,46 Dolianova A1 CA 9546 1.153,63 24,61 278,31 292,59 Domus de Maria A1 CA 1686 463,86 131,70 259,54 140,53 Donori A1 CA 2125 256,80 5,48 61,95 65,13 26,68 Elmas A1 CA 9064 885,70 133,14 271,44 439,30 131,45 Escalaplano B3 CA 2256 218,83 0,42 57,72 84,28 31,69 Escolca B3 CA 640 62,08 0,12 16,37 23,91 8,99 Esterzili B3 CA 695 67,41 0,13 17,78 25,96 Gergei B3 CA 1274 123,57 0,24 32,59 Gesico A3 CA 881 95,57 0,00 Goni A3 CA 500 23,95 Guamaggiore A3 CA 1024 Guasila A3 CA Isili B3 Mandas A3 Maracalagonis Totale INDIFFEREN ZIATA Totale RU %RD Gettito RD (Kg/ab/anno) CONSORZIO 101,12 140,53 28,0% 80 3.386,24 9.181,20 63,1% 218 123,52 56,94 180,46 68,4% 143 Unione dei comuni del Gerrei dal 1/08/12, prima singolo 231,72 147,97 379,69 61,0% 204 Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano 0,00 385,67 224,09 609,76 63,2% 134 47,95 179,63 29.852,20 59.372,12 89.224,32 33,5% 200 16,66 272,68 6.843,29 2.491,43 9.334,72 73,3% 295 4,92 0,95 10,23 638,49 644,96 1.283,45 49,7% 407 20,98 35,98 2,74 40,97 1.819,27 1.193,96 3.013,23 60,4% 229 12,16 0,00 13,36 4,95 13,94 1.003,22 531,87 1.535,09 65,4% 229 119,83 24,20 0,00 48,69 2,98 4,09 1.948,93 1.448,56 3.397,49 57,4% 204 67,83 22,42 0,00 6,30 0,72 11,39 1.104,29 619,41 1.723,70 64,1% 655 5,39 0,00 10,84 0,66 0,91 433,84 277,03 710,88 61,0% 204 26,78 35,14 67,84 2,75 39,90 2.033,44 1.482,52 3.515,96 57,8% 224 8,38 0,00 9,12 1,53 1,63 413,60 307,05 720,65 57,4% 183 Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo 2,38 0,00 2,59 0,09 0,68 117,20 87,11 204,31 57,4% 183 Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo 9,76 2,58 0,00 2,81 0,09 0,50 127,04 94,59 221,63 57,3% 183 Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo 47,60 17,90 4,73 0,00 5,15 0,17 1,58 233,53 173,40 406,93 57,4% 183 Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo 23,90 26,45 10,83 2,08 0,00 0,65 0,10 1,29 160,87 164,81 325,69 49,4% 183 Unione dei Comuni della Trexenta 0,26 15,58 9,94 6,95 1,20 0,00 0,12 0,00 0,00 58,01 40,88 98,89 58,7% 116 Unione dei comuni del Gerrei dal 1/08/12, prima singolo 111,08 0,00 27,78 30,74 12,59 2,42 0,00 0,75 0,12 1,50 186,99 191,56 378,55 49,4% 183 Unione dei Comuni della Trexenta 2740 268,90 39,66 111,30 66,06 41,32 14,98 0,00 2,02 0,00 0,85 545,09 361,92 907,01 60,1% 199 CA 2794 271,01 0,52 71,48 104,38 39,25 10,38 0,00 11,29 0,38 2,02 510,71 380,28 890,99 57,3% 183 Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo CA 2241 217,37 0,42 57,33 83,72 31,48 8,33 0,00 9,06 0,30 1,62 409,63 305,01 714,64 57,3% 183 Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo A1 CA 7592 1.119,65 318,64 299,59 280,93 132,28 25,65 0,00 27,28 0,00 27,02 2.231,04 842,57 3.073,61 72,6% 294 Monastir A1 CA 4563 627,70 18,70 147,00 175,25 66,82 22,96 0,00 9,84 0,00 6,20 1.074,47 743,88 1.818,35 59,1% 235 Monserrato A1 CA 20178 2.607,45 244,06 580,02 897,86 242,74 50,52 0,00 63,30 2,60 40,42 4.728,97 3.379,72 8.108,69 58,3% 234 Muravera A4 CA 5185 921,06 1.087,72 385,91 392,48 124,67 26,67 17,50 52,32 2,20 81,22 3.091,75 2.185,02 5.276,77 58,6% 596 Nuragus B3 CA 917 88,95 0,17 23,46 34,26 12,88 3,41 0,00 3,71 0,12 0,66 167,62 124,81 292,43 57,3% 183 Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo Nurallao B3 CA 1334 129,39 5,85 34,13 49,84 18,74 4,96 0,00 5,39 0,18 0,97 249,44 212,16 461,60 54,0% 187 Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo Nuraminis A1 CA 2577 441,95 4,66 83,25 95,93 35,57 7,38 1,48 5,50 0,12 4,75 680,58 313,55 994,13 68,5% 264 Consorzio CISA Nurri B3 CA 2211 214,46 0,41 56,57 82,60 31,06 8,22 0,00 8,93 0,30 1,60 404,15 300,93 705,07 57,3% 183 Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo Orroli B3 CA 2357 228,62 0,44 60,30 88,06 33,11 8,76 0,00 9,52 0,32 1,76 430,88 320,80 751,68 57,3% 183 Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo Ortacesus A1 CA 945 146,84 0,00 39,22 35,29 24,39 2,51 0,00 0,00 0,00 0,00 248,25 132,71 380,96 65,2% 263 Pimentel A1 CA 1214 156,17 0,45 35,64 29,99 14,86 3,10 0,00 4,30 0,86 0,70 246,07 111,71 357,78 68,8% 203 Pula A1 CA 7140 1.183,16 530,00 595,91 461,83 196,56 51,17 52,12 267,14 11,71 100,09 3.449,69 1.846,31 5.296,00 65,1% 483 Quartu Sant'Elena A1 CA 69443 6.742,48 2.134,78 2.087,98 3.075,55 938,97 181,14 252,48 235,72 21,56 211,42 15.882,08 14.358,18 30.240,26 52,5% 229 Quartucciu A1 CA 12947 1.227,93 80,36 747,62 433,41 160,57 68,02 0,00 26,84 0,88 21,41 2.767,04 2.061,48 4.828,52 57,3% 214 Sadali B3 CA 943 91,47 0,17 24,13 35,23 13,25 3,50 0,00 3,81 0,13 0,68 172,37 128,35 300,72 57,3% 183 Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo Samatzai A1 CA 1720 322,77 3,38 60,57 64,03 25,54 5,46 0,99 4,87 0,08 2,24 489,92 227,87 717,79 68,3% 285 Consorzio CISA San Basilio A1 CA 1278 55,53 0,67 27,04 22,07 14,42 2,30 0,00 0,32 1,10 0,00 123,45 235,78 359,23 34,4% 97 San Nicolò Gerrei A1 CA 828 35,00 0,79 20,13 15,24 9,73 1,72 0,34 2,67 1,75 1,52 88,88 137,08 225,96 39,3% 107 San Sperate A1 CA 8042 926,56 103,01 244,46 370,82 144,51 21,26 0,00 6,80 0,55 10,85 1.828,82 762,63 2.591,45 70,6% 227 San Vito A4 CA 3782 258,24 0,00 127,61 98,85 50,98 11,09 0,00 17,32 4,04 11,21 579,34 612,23 1.191,57 48,6% 153 Sant'Andrea Frius A1 CA 1837 34,43 0,96 43,26 41,75 26,21 2,27 0,00 2,36 0,00 1,50 152,74 316,05 468,79 32,6% 83 Sarroch A1 CA 5251 534,48 179,04 212,09 239,06 78,00 18,32 0,00 20,76 0,38 24,89 1.307,02 1.899,28 3.206,30 40,8% 249 Selargius A1 CA 28643 3.181,45 443,46 836,29 1.299,06 388,34 72,71 0,00 128,30 6,23 80,56 6.436,40 4.450,14 10.886,54 59,1% 225 Selegas A3 CA 1417 125,08 3,30 45,40 45,91 22,15 3,49 0,00 0,40 0,07 0,20 246,00 188,88 434,88 56,6% 174 Senorbì A1 CA 4858 527,00 0,00 131,80 145,85 59,72 11,46 0,00 3,58 0,58 7,10 887,09 908,80 1.795,89 49,4% 183 Unione dei Comuni della Trexenta Serdiana A1 CA 2660 321,46 6,86 77,55 81,53 33,39 6,74 0,00 13,57 0,83 1,14 543,07 346,78 889,85 61,0% 204 Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano Serri B3 CA 681 66,06 0,13 17,42 25,44 9,57 2,53 0,00 2,75 0,09 0,61 124,60 105,95 230,55 54,0% 183 Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo Unione dei comuni del Gerrei dal 1/08/12, prima singolo Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano Unione dei comuni del Gerrei dal 1/08/12, prima singolo Associazione dei comuni di San Nicolò Gerrei e Silius sino al 31/07 e dal 1/08/12 fa parte dell'Unione dei comuni del Gerrei Unione dei comuni del Gerrei dal 1/08/12, prima singolo 1/All. 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 RACCOLTA DIFFERENZIATA PER TIPOLOGIA DI MATERIALE (t/anno) Comune exAmbito Provincia Popolazione Istat al 31-12-2012 Scarto alimentare (FORSU) Scarto verde Vetro Carta/Cart one Plastiche Imballaggi in metallo Legno e imballaggi in legno RAEE Pericolosi RUP Altri materiali al recupero Totale RD (t/anno) Sestu A1 CA 20044 1.872,89 108,04 544,18 793,05 309,63 78,86 53,00 91,30 9,05 59,89 3.919,89 Settimo San Pietro A1 CA 6594 796,88 17,00 192,25 202,11 82,78 16,72 0,00 35,45 2,33 3,01 1.348,51 Seulo B3 CA 877 85,07 0,16 22,44 32,76 12,32 3,26 0,00 3,54 0,12 0,64 160,31 Siliqua A2 CA 3954 433,76 17,26 101,78 124,03 46,36 8,84 0,00 7,62 0,31 9,80 749,75 Silius A1 CA 1250 52,84 1,19 30,39 23,01 14,05 2,59 0,00 2,75 1,80 3,02 131,64 Sinnai A1 CA 16852 1.981,21 147,20 549,60 655,87 236,52 47,80 0,00 56,52 0,78 45,99 3.721,49 Siurgus Donigala A3 CA 2055 129,20 0,00 69,15 60,43 39,97 4,26 0,00 0,00 0,00 0,30 303,31 Soleminis A1 CA 1869 225,87 4,82 54,49 57,29 23,46 4,74 0,00 9,53 0,58 0,80 381,58 Suelli A3 CA 1133 184,62 4,37 36,78 31,46 19,14 2,88 0,00 0,00 0,70 0,78 Teulada A2 CA 3720 418,99 6,18 209,19 177,03 69,96 18,27 0,00 31,82 5,81 Ussana A1 CA 4250 613,34 15,88 115,50 108,79 48,31 16,98 0,00 5,54 0,32 Uta A1 CA 8017 791,07 120,49 256,06 233,93 95,14 22,24 0,00 5,48 Vallermosa A3 CA 1946 246,10 0,00 72,59 63,43 24,64 6,31 0,00 Villa San Pietro A1 CA 2060 168,95 53,64 94,95 64,67 30,82 8,03 Villanova Tulo B3 CA 1150 111,55 0,21 29,42 42,96 16,16 Villaputzu A4 CA 4811 434,62 47,02 180,95 179,50 65,77 Villasalto A4 CA 1107 45,59 0,58 26,94 21,80 Villasimius A4 CA 3439 871,82 429,41 444,08 309,07 Villasor A3 CA 6875 1.190,61 58,72 236,13 Villaspeciosa A1 CA 2437 290,17 25,15 87,61 551.077 57.981,48 9.218,00 Buggerru A2 CI 1108 124,79 0,00 Calasetta A2 CI 2810 289,86 Carbonia A2 CI 28684 Carloforte A2 CI 6237 Domusnovas A2 CI Fluminimaggiore A2 Giba Totale INDIFFEREN ZIATA Totale RU %RD Gettito RD (Kg/ab/anno) CONSORZIO 3.104,48 7.024,37 55,8% 196 859,65 2.208,16 61,1% 205 Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano 119,36 279,67 57,3% 183 Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo 622,28 1.372,03 54,6% 190 206,94 338,59 38,9% 105 2.865,82 6.587,31 56,5% 221 133,84 437,15 69,4% 148 243,66 625,24 61,0% 204 280,73 132,21 412,94 68,0% 248 20,63 957,88 849,79 1.807,67 53,0% 257 9,64 934,30 609,10 1.543,40 60,5% 220 0,20 8,84 1.533,45 1.259,90 2.793,35 54,9% 191 5,38 0,00 2,40 420,85 325,35 746,20 56,4% 216 2,12 7,00 0,32 29,47 459,97 213,82 673,79 68,3% 223 4,27 0,00 4,65 0,16 0,83 210,21 156,52 366,73 57,3% 183 15,73 0,00 19,80 0,65 23,02 967,06 793,51 1.760,57 54,9% 201 10,98 2,30 0,00 4,91 1,60 0,00 114,70 185,97 300,68 38,1% 104 82,37 38,62 0,00 51,04 4,07 63,47 2.293,95 2.185,56 4.479,51 51,2% 667 255,92 110,70 20,70 3,95 17,30 0,32 13,49 1.907,85 1.051,01 2.958,86 64,5% 278 82,96 35,18 7,16 4,24 4,40 0,00 2,05 538,92 317,98 856,90 62,9% 221 18.513,56 25.514,59 7.490,05 1.685,00 568,10 2.222,26 181,90 1.608,05 124.983,00 127.575,24 252558,24 49,5% 227 48,25 38,57 17,45 4,20 0,00 3,33 0,04 1,64 238,26 166,90 405,16 58,8% 215 56,80 169,52 121,74 55,69 14,36 0,00 17,20 0,08 17,30 742,55 1.175,49 1.918,04 38,7% 264 3.687,00 518,43 1.140,13 1.549,37 574,48 97,85 0,00 117,38 9,08 76,39 7.770,11 4.717,66 12.487,77 62,2% 271 716,38 80,88 359,08 320,29 149,04 31,22 0,00 87,86 11,18 36,68 1.792,61 1.585,35 3.377,96 53,1% 287 6353 820,77 68,61 239,77 269,43 139,57 20,77 2,54 16,06 0,24 12,00 1.589,76 929,22 2.518,98 63,1% 250 CI 2957 333,04 0,00 128,77 102,92 46,57 11,20 0,00 8,88 0,41 5,48 637,26 445,42 1.082,68 58,9% 216 A2 CI 2097 264,21 86,86 100,87 85,24 35,16 8,77 0,00 4,38 0,38 0,00 585,87 296,87 882,74 66,4% 279 Gonnesa A2 CI 5120 540,18 0,00 127,25 179,71 93,46 11,08 0,00 13,02 0,20 8,49 973,39 1.006,89 1.980,28 49,2% 190 Iglesias A2 CI 27532 831,70 108,84 427,89 599,79 267,60 13,95 0,00 38,34 2,48 33,86 2.324,44 10.526,73 12.851,17 18,1% 84 Masainas A2 CI 1342 150,73 0,00 80,48 28,09 21,16 7,00 0,00 2,84 0,49 4,24 295,03 185,85 480,88 61,4% 220 Musei A2 CI 1541 173,56 0,00 67,11 53,64 24,27 5,83 0,00 0,00 0,00 0,86 325,27 188,72 513,99 63,3% 211 Unione di Comuni Metalla e il mare Narcao A2 CI 3321 374,04 0,00 144,62 115,59 52,30 12,57 0,00 14,88 1,27 26,81 742,09 458,60 1.200,69 61,8% 223 Unione di Comuni Metalla e il mare Nuxis A2 CI 1614 162,59 0,00 62,45 44,70 24,00 5,51 0,00 1,35 0,16 0,00 300,76 305,78 606,54 49,6% 186 Perdaxius A2 CI 1475 105,56 7,50 48,26 36,40 19,93 4,20 0,00 3,62 0,00 2,29 227,76 158,27 386,03 59,0% 154 Piscinas A2 CI 880 110,64 10,34 41,03 24,26 12,90 3,57 0,00 0,38 0,05 0,34 203,51 121,70 325,21 62,6% 231 Portoscuso A2 CI 5239 589,29 22,73 264,29 203,68 113,65 22,55 0,00 35,62 8,18 72,48 1.332,47 1.253,87 2.586,34 51,5% 254 San Giovanni Suergiu A2 CI 6097 753,16 4,46 215,77 191,69 108,56 19,29 0,00 9,24 0,77 6,24 1.309,18 925,96 2.235,14 58,6% 215 Santadi A2 CI 3550 327,84 0,00 135,07 122,35 47,29 11,75 0,00 7,08 0,47 0,78 652,63 562,05 1.214,68 53,7% 184 Sant'Anna Arresi A2 CI 2703 310,19 7,56 163,34 105,95 56,70 14,21 0,00 8,48 0,10 13,12 679,65 596,76 1.276,41 53,2% 251 Sant'Antioco A2 CI 11430 1.650,22 277,90 577,05 483,63 259,12 50,17 0,00 107,16 6,01 86,29 3.497,55 1.807,31 5.304,86 65,9% 306 Tratalias A2 CI 1105 111,08 26,72 39,48 27,10 20,50 3,42 0,00 0,24 0,00 0,12 228,66 143,24 371,90 61,5% 207 Villamassargia A2 CI 3663 412,56 0,00 159,52 127,50 57,69 13,87 0,00 6,62 0,06 4,36 782,17 466,45 1.248,61 62,6% 214 Villaperuccio A2 CI 1100 95,66 0,00 43,76 33,44 17,15 2,72 0,80 3,00 0,00 0,00 196,53 195,28 391,81 50,2% 179 127.958 12.935,06 1.277,63 4.783,76 4.865,07 2.214,23 390,06 3,34 506,96 41,62 409,76 27.427,49 28.220,36 55647,85 49,3% 214 Aritzo B3 NU 1331 68,47 0,00 47,89 45,17 14,15 2,80 0,00 0,78 0,00 0,00 179,26 139,30 318,56 56,3% 135 Comunità Montana del Gennargentu - Mandrolisai Atzara B3 NU 1193 61,37 0,00 42,92 40,49 12,68 2,51 0,00 0,70 0,00 0,00 160,67 124,86 285,53 56,3% 135 Comunità Montana del Gennargentu - Mandrolisai Austis B3 NU 857 44,09 0,00 30,84 29,08 9,11 1,80 0,00 0,50 0,00 0,00 115,42 89,69 205,11 56,3% 135 Comunità Montana del Gennargentu - Mandrolisai Belvì B3 NU 654 33,64 0,00 23,53 22,19 6,95 1,37 0,00 0,38 0,42 1,19 89,69 68,45 158,14 56,7% 137 Comunità Montana del Gennargentu - Mandrolisai Birori B1 NU 556 62,02 0,00 11,66 9,22 5,28 1,62 0,00 1,48 0,00 0,00 91,28 129,16 220,44 41,4% 164 Bitti B1 NU 3005 134,90 6,89 67,68 103,15 48,41 0,00 0,00 19,57 0,03 13,99 394,62 446,88 841,50 46,9% 131 Provincia Cagliari Provincia Carbonia-Iglesias Associazione dei comuni di San Nicolò Gerrei e Silius sino al 31/07 e dal 1/08/12 fa parte dell'Unione dei comuni del Gerrei Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo Unione dei comuni del Gerrei dal 1/08/12, prima singolo Consorzio CISA Unione di Comuni Metalla e il mare Unione di Comuni Metalla e il mare Unione di Comuni Metalla e il mare Associazione dei comuni di Bitti, Lula e Onanì 2/All. 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 RACCOLTA DIFFERENZIATA PER TIPOLOGIA DI MATERIALE (t/anno) Comune exAmbito Provincia Popolazione Istat al 31-12-2012 Scarto alimentare (FORSU) Scarto verde Vetro Carta/Cart one Plastiche Imballaggi in metallo Legno e imballaggi in legno RAEE Pericolosi RUP Altri materiali al recupero Totale RD (t/anno) Bolotana B1 NU 2783 166,74 0,00 91,92 91,66 45,91 0,00 0,00 8,04 0,00 14,78 419,05 Borore B1 NU 2181 221,60 66,80 61,62 56,44 20,48 4,78 0,00 5,26 0,50 0,00 437,48 Bortigali B1 NU 1405 88,98 0,00 66,94 46,51 16,42 5,60 0,00 0,00 0,00 0,00 224,45 Desulo B3 NU 2478 127,47 0,00 89,16 84,10 26,35 5,21 0,00 1,46 0,00 0,00 Dorgali B1 NU 8549 1.026,80 0,00 346,94 525,60 118,78 0,00 0,00 40,72 1,92 69,29 Dualchi B1 NU 652 23,14 0,00 2,52 2,98 2,40 0,00 0,00 0,00 0,00 Fonni B1 NU 4046 367,93 0,00 176,44 124,64 39,52 0,00 18,40 26,00 3,71 Gadoni B3 NU 878 45,17 0,00 31,59 29,80 9,34 1,85 0,00 0,52 Galtellì B1 NU 2512 162,59 0,00 66,15 76,09 40,44 0,00 0,00 Gavoi B1 NU 2767 243,61 0,00 101,82 86,52 32,86 13,30 Irgoli B1 NU 2372 153,53 0,00 62,46 71,85 38,19 Lei B1 NU 549 50,06 0,00 36,43 27,41 Loculi B1 NU 527 34,11 0,00 13,88 Lodè B1 NU 1838 153,19 0,00 61,20 Lodine B1 NU 357 31,43 0,00 13,14 Lula B1 NU 1491 66,94 3,42 33,58 Macomer B1 NU 10437 896,60 137,76 Mamoiada B1 NU 2547 216,58 Meana Sardo B3 NU 1883 96,87 Noragugume B1 NU 332 Nuoro B1 NU Oliena B1 NU Ollolai B1 Olzai Totale INDIFFEREN ZIATA Totale RU %RD Gettito RD (Kg/ab/anno) CONSORZIO 225,28 644,33 65,0% 151 381,46 818,94 53,4% 201 130,08 354,53 63,3% 160 333,74 259,34 593,08 56,3% 135 2.130,05 1.790,76 3.920,81 54,3% 249 0,00 31,04 181,84 212,88 14,6% 48 6,10 762,75 644,76 1.407,51 54,2% 189 Associazione dei Comuni di Fonni, Oliena e Orgosolo 0,70 0,00 118,95 91,89 210,84 56,4% 135 Comunità Montana del Gennargentu - Mandrolisai 0,53 0,00 0,00 345,80 328,20 673,99 51,3% 138 Associazione dei comuni di Irgoli, Loculi, Onifai e Galtellì 0,00 13,29 0,25 1,00 492,64 306,83 799,46 61,6% 178 Unione dei comuni capofila Oniferi 0,00 0,00 0,50 0,00 0,00 326,53 309,90 636,43 51,3% 138 Associazione dei comuni di Irgoli, Loculi, Onifai e Galtellì 10,74 3,07 0,00 0,00 0,00 0,00 127,71 48,10 175,81 72,6% 233 15,96 8,48 0,00 0,00 0,11 0,00 0,00 72,55 68,85 141,40 51,3% 138 Associazione dei comuni di Irgoli, Loculi, Onifai e Galtellì 50,11 30,95 0,00 0,00 3,90 0,13 3,90 303,38 228,87 532,24 57,0% 165 Associazione dei comuni di Posada, Torpè e Lodè fino al 30.09.12; dal 1.10 Associazione Torpè e Lodè 11,16 4,24 1,72 0,00 1,71 0,03 0,13 63,56 39,59 103,15 61,6% 178 Unione dei comuni capofila Oniferi 51,18 24,02 0,00 0,00 9,71 0,01 5,76 194,62 221,73 416,35 46,7% 131 Associazione dei comuni di Bitti, Lula e Onanì 308,15 444,83 133,80 38,83 0,00 60,80 6,35 52,01 2.079,13 2.348,16 4.427,29 47,0% 199 0,00 77,11 82,68 57,94 24,17 0,00 3,20 0,11 0,00 461,79 250,30 712,09 64,8% 181 0,00 67,75 63,90 20,02 3,96 0,00 1,11 0,00 4,90 258,51 197,07 455,58 56,7% 137 34,36 0,00 7,12 4,28 2,14 0,82 0,00 0,84 0,00 0,00 49,56 73,42 122,98 40,3% 149 36379 3.274,86 128,72 1.095,01 2.478,43 960,94 0,00 111,32 306,02 6,66 121,67 8.483,63 5.956,32 14.439,95 58,8% 233 7306 664,38 0,00 148,76 225,07 71,36 0,00 0,00 46,60 3,09 4,22 1.163,49 1.087,00 2.250,49 51,7% 159 Associazione dei Comuni di Fonni, Oliena e Orgosolo NU 1349 118,77 0,00 49,64 42,18 16,02 6,48 0,00 6,82 0,12 8,64 248,67 159,75 408,41 60,9% 184 Unione dei comuni capofila Oniferi B1 NU 888 78,18 0,00 32,68 27,77 10,55 4,27 0,00 4,26 0,08 0,32 158,10 98,47 256,57 61,6% 178 Unione dei comuni capofila Oniferi Onanì B1 NU 421 18,90 0,96 9,48 14,45 6,78 0,00 0,00 2,74 0,00 1,63 54,95 62,61 117,56 46,7% 131 Associazione dei comuni di Bitti, Lula e Onanì Onifai B1 NU 748 48,41 0,00 19,70 22,66 12,04 0,00 0,00 0,16 0,00 0,00 102,97 97,73 200,70 51,3% 138 Associazione dei comuni di Irgoli, Loculi, Onifai e Galtellì Oniferi B1 NU 924 81,35 0,00 34,00 28,89 10,97 4,44 0,00 4,44 0,08 0,33 164,51 102,46 266,97 61,6% 178 Unione dei comuni capofila Oniferi Orani B1 NU 2978 271,56 0,00 113,50 155,61 45,10 14,21 0,00 19,99 0,10 0,00 620,07 308,22 928,29 66,8% 208 Orgosolo B1 NU 4316 392,48 0,00 100,46 132,96 42,36 0,00 7,10 22,38 7,32 18,96 724,02 753,20 1.477,22 49,0% 168 Orosei B1 NU 6879 1.072,14 0,00 543,77 451,65 280,03 0,00 0,00 45,10 1,30 41,05 2.435,03 1.267,48 3.702,51 65,8% 354 Orotelli B1 NU 2140 188,41 0,00 78,75 66,91 25,42 10,28 0,00 10,27 0,19 0,77 381,01 237,30 618,31 61,6% 178 Unione dei comuni capofila Oniferi Ortueri B3 NU 1245 64,05 0,00 44,80 42,25 13,24 2,62 0,00 0,73 0,00 0,00 167,68 130,30 297,98 56,3% 135 Comunità Montana del Gennargentu - Mandrolisai Orune B1 NU 2509 69,12 0,00 45,71 73,15 32,53 0,00 0,00 5,64 0,00 0,00 226,15 388,22 614,37 36,8% 90 Osidda B1 NU 231 13,50 0,00 4,62 7,35 2,73 0,61 0,00 1,05 0,06 0,07 29,99 19,37 49,37 60,8% 130 Ottana B1 NU 2358 95,98 0,00 71,91 94,46 48,09 0,00 0,00 16,00 0,00 1,10 327,54 374,50 702,04 46,7% 139 Ovodda B3 NU 1628 49,36 0,00 52,00 42,26 17,96 0,00 0,00 4,23 0,00 15,04 180,86 191,32 372,18 48,6% 111 Associazione dei comuni di Tiana e Ovodda Posada B1 NU 2765 254,90 0,00 96,79 86,21 50,32 1,61 0,00 9,74 1,47 28,92 529,96 329,50 859,46 61,7% 192 Associazione dei comuni di Posada, Torpè e Lodè fino al 30.09.12; dal 1.10 singolo Sarule B1 NU 1739 153,11 0,00 63,99 54,37 20,65 8,36 0,00 8,35 0,16 0,63 309,61 192,83 502,45 61,6% 178 Unione dei comuni capofila Oniferi Silanus B1 NU 2181 111,64 0,00 51,46 99,03 25,58 8,70 0,00 15,19 0,45 11,58 323,63 280,26 603,89 53,6% 148 Sindia B1 NU 1785 227,44 0,00 49,10 48,16 13,77 4,93 0,00 1,70 0,14 4,71 349,95 190,08 540,03 64,8% 196 Siniscola B1 NU 11424 1.109,41 11,76 484,65 597,68 281,96 2,57 0,00 64,00 1,36 30,66 2.584,05 1.946,90 4.530,95 57,0% 226 Sorgono B3 NU 1740 89,51 0,00 62,61 59,05 18,50 3,66 0,00 1,02 0,00 0,00 234,35 182,10 416,45 56,3% 135 Comunità Montana del Gennargentu - Mandrolisai Teti B3 NU 676 34,77 0,00 24,32 22,94 7,19 1,42 0,00 0,40 0,00 0,10 91,14 70,75 161,89 56,3% 135 Comunità Montana del Gennargentu - Mandrolisai Tiana B3 NU 515 15,62 0,00 16,45 13,37 5,68 0,00 0,00 1,34 0,00 4,76 57,21 60,52 117,73 48,6% 111 Associazione dei comuni di Tiana e Ovodda Tonara B3 NU 2076 106,79 0,00 74,69 70,45 22,07 4,36 0,00 1,22 0,00 0,00 279,60 217,27 496,87 56,3% 135 Comunità Montana del Gennargentu - Mandrolisai Torpè B1 NU 2934 244,54 0,00 97,70 79,98 49,40 0,00 0,00 6,22 0,21 6,23 484,28 365,34 849,62 57,0% 165 Associazione dei comuni di Posada Torpè e Lodè fino al 30.09.12; dal 1.10 Associazione Torpè e Lodè 158.314 13.461,37 356,31 5.406,97 7.234,31 2.870,85 191,91 136,82 806,72 36,96 474,42 30.976,66 24.194,55 55171,21 56,1% 196 Provincia Nuoro Arzana B2 OG 2496 120,85 0,00 54,84 59,92 29,32 0,00 0,00 8,10 0,00 0,00 273,03 247,84 520,87 52,4% 109 Bari Sardo B2 OG 3978 357,29 0,00 182,70 174,26 51,36 15,90 0,00 28,74 0,63 14,80 825,68 758,78 1.584,46 52,1% 208 Baunei B2 OG 3678 290,01 0,00 136,89 132,98 46,04 13,45 2,24 16,92 0,00 17,18 655,71 406,12 1.061,83 61,8% 178 Comunità Montana del Gennargentu - Mandrolisai Comunità Montana del Gennargentu - Mandrolisai Associazione dei Comuni di Fonni, Oliena e Orgosolo Comunità Montana del Goceano 3/All. 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 RACCOLTA DIFFERENZIATA PER TIPOLOGIA DI MATERIALE (t/anno) Comune exAmbito Provincia Popolazione Istat al 31-12-2012 Scarto alimentare (FORSU) Scarto verde Vetro Carta/Cart one Plastiche Imballaggi in metallo Legno e imballaggi in legno RAEE Pericolosi RUP Altri materiali al recupero Totale RD (t/anno) Cardedu B2 OG 1831 164,85 2,56 92,12 99,50 47,30 12,78 0,00 19,22 6,99 1,58 446,90 Elini B2 OG 567 22,19 0,00 4,88 10,82 5,68 0,00 0,00 0,00 0,00 3,14 46,71 Gairo B2 OG 1485 86,57 6,33 49,69 41,29 15,36 3,58 0,00 0,00 0,00 0,00 202,81 Girasole B2 OG 1274 103,86 0,00 48,94 33,44 14,85 4,26 0,00 0,50 0,03 5,18 211,06 Ilbono B2 OG 2175 155,06 0,00 46,34 47,67 11,80 3,26 0,00 46,37 0,09 0,00 310,59 Jerzu B2 OG 3184 213,10 1,42 211,82 204,86 113,18 16,77 0,00 25,51 2,17 7,35 Lanusei B2 OG 5468 435,81 0,00 190,05 280,77 56,10 11,85 0,00 49,90 4,64 Loceri B2 OG 1262 53,43 0,00 56,25 52,68 15,14 4,89 0,00 0,00 Lotzorai B2 OG 2183 148,67 0,00 232,12 76,09 24,84 19,58 0,00 Osini B2 OG 814 57,97 0,00 7,60 6,78 1,66 0,66 Perdasdefogu B2 OG 1997 152,26 0,00 59,64 59,56 20,99 Seui B2 OG 1335 48,66 0,00 77,61 11,26 Talana B2 OG 1069 28,59 0,00 54,54 32,92 Tertenia B2 OG 3841 273,16 1,47 170,04 139,22 Tortolì B2 OG 10833 1.490,18 22,07 576,14 Triei B2 OG 1129 60,94 0,00 Ulassai B2 OG 1518 117,78 Urzulei B2 OG 1275 Ussassai B2 OG Villagrande Strisaili B2 OG Provincia Ogliastra Totale INDIFFEREN ZIATA Totale RU %RD Gettito RD (Kg/ab/anno) 644,18 69,4% 33,60 80,31 58,2% 82 139,64 342,45 59,2% 137 216,42 427,48 49,4% 166 287,24 597,83 52,0% 143 796,18 457,87 1.254,05 63,5% 250 32,30 1.061,42 697,54 1.758,96 60,3% 194 0,00 0,00 182,39 113,02 295,41 61,7% 145 0,00 0,00 0,00 501,30 435,52 936,82 53,5% 230 0,00 0,00 0,00 0,00 74,67 39,28 113,95 65,5% 92 6,98 0,00 15,57 5,55 20,65 341,20 163,36 504,56 67,6% 171 8,13 5,21 0,00 0,00 0,00 0,00 150,86 84,12 234,98 64,2% 113 15,50 4,74 0,00 0,00 0,00 0,00 136,29 96,26 232,55 58,6% 127 54,95 17,62 0,00 36,54 6,60 39,92 739,52 412,77 1.152,29 64,2% 193 885,76 157,10 50,10 0,00 93,42 0,35 34,48 3.309,60 2.814,36 6.123,96 54,0% 306 57,76 22,15 10,94 5,02 1,52 11,17 0,00 1,18 170,68 123,02 293,70 58,1% 151 0,00 26,96 45,42 10,58 2,34 0,00 0,00 0,00 0,00 203,08 112,28 315,36 64,4% 134 37,65 0,00 73,91 34,74 12,28 6,43 0,00 0,00 0,00 0,00 165,01 91,20 256,21 64,4% 129 605 20,84 0,00 41,14 35,94 19,14 8,58 0,00 0,00 0,00 0,00 125,64 52,36 178,00 70,6% 208 3324 192,59 0,00 104,08 94,40 47,70 0,00 0,00 4,28 0,00 9,10 452,15 277,62 729,77 62,0% 136 57.321 4.632,31 33,85 2.556,05 2.582,42 789,94 213,99 3,76 356,24 27,06 186,86 11.382,48 8.257,50 19639,98 58,0% 199 197,28 CONSORZIO 244 Abbasanta C OR 2818 220,96 0,00 98,53 171,33 27,60 8,56 0,00 13,04 0,47 2,96 543,45 398,06 941,51 57,7% 193 Aidomaggiore C OR 465 51,86 0,00 16,26 23,38 5,46 1,41 0,00 2,15 0,18 0,00 100,70 70,12 170,82 59,0% 217 Albagiara C OR 273 29,23 0,00 9,21 8,77 3,94 0,50 0,00 0,64 0,09 0,13 52,51 26,03 78,54 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla Ales C OR 1503 160,92 0,00 50,72 48,29 21,69 2,73 0,00 3,54 0,51 0,72 289,12 143,30 432,42 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla Allai C OR 358 36,81 0,00 10,80 10,11 4,14 1,07 0,00 0,13 0,03 0,91 64,01 33,16 97,18 65,9% 179 Unione dei Comuni del Grighine e Bassa Valle del Tirso Arborea C OR 4034 536,58 0,00 117,80 358,51 67,53 11,86 0,00 2,64 0,28 11,19 1.106,38 804,66 1.911,04 57,9% 274 Ardauli C OR 930 49,55 0,00 36,49 25,75 11,83 2,38 0,00 0,00 0,00 0,00 126,00 103,94 229,94 54,8% 135 Unione dei Comuni del Barigadu Assolo C OR 415 44,43 0,00 14,00 13,33 5,99 0,75 0,00 0,98 0,14 0,20 79,83 39,57 119,40 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla Asuni C OR 341 36,51 0,00 11,51 10,96 4,92 0,62 0,00 0,80 0,12 0,16 65,60 32,51 98,11 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla Baradili C OR 90 9,64 0,00 3,04 2,89 1,30 0,16 0,00 0,21 0,03 0,04 17,31 8,58 25,89 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla Baratili San Pietro C OR 1333 183,54 0,00 73,02 59,23 31,96 0,00 0,00 3,64 0,00 2,74 354,13 192,38 546,51 64,8% 266 Baressa C OR 701 75,05 0,00 23,65 22,52 10,11 1,27 0,00 1,65 0,24 0,34 134,85 66,84 201,68 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla Bauladu C OR 706 96,65 2,60 29,80 27,76 6,17 3,12 0,00 3,53 0,14 3,88 173,65 87,10 260,75 66,6% 246 Unione Montiferru Sinis Bidonì C OR 150 7,99 0,00 5,89 4,15 1,91 0,38 0,00 0,00 0,00 0,00 20,32 16,77 37,09 54,8% 135 Unione dei Comuni del Barigadu Bonarcado C OR 1617 221,37 5,96 68,25 63,58 14,12 7,14 0,00 8,09 0,32 8,89 397,71 199,49 597,21 66,6% 246 Unione Montiferru Sinis Boroneddu (**) C OR 155 15,32 0,00 10,99 3,70 1,98 0,81 0,00 0,00 0,00 0,00 32,80 1,86 34,66 Bosa B1 OR 8008 1.001,16 125,00 356,16 437,82 187,48 0,00 0,00 43,85 1,55 45,96 2.198,98 1.672,14 3.871,12 56,8% 275 Busachi C OR 1355 72,19 0,00 53,17 37,52 17,23 3,47 0,00 0,00 0,60 0,00 184,17 151,44 335,62 54,9% 136 Cabras C OR 9085 1.691,94 43,24 468,34 399,41 118,20 33,46 0,00 69,20 0,74 30,32 2.854,84 1.432,96 4.287,80 66,6% 314 Cuglieri C OR 2756 377,30 20,35 116,33 108,36 24,07 12,16 0,00 13,79 1,25 15,15 688,76 345,29 1.034,05 66,6% 250 Unione Montiferru Sinis Curcuris C OR 312 33,41 0,00 10,53 10,02 4,50 0,57 0,00 0,74 0,11 0,15 60,02 29,75 89,76 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla Flussio B1 OR 460 47,08 0,00 10,70 6,98 3,14 0,72 0,00 1,80 0,00 0,00 70,42 85,78 156,20 45,1% 153 Fordongianus C OR 930 49,55 0,00 36,49 25,75 11,83 2,38 0,00 0,00 0,00 0,00 126,00 103,94 229,94 54,8% 135 Unione dei Comuni del Barigadu Genoni B3 OR 854 82,84 0,16 21,85 31,90 12,00 3,17 0,00 3,45 0,12 0,62 156,10 116,23 272,34 57,3% 183 Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo Ghilarza C OR 4562 330,72 0,00 159,52 221,80 41,16 13,86 0,00 21,11 1,04 2,08 791,29 560,88 1.352,17 58,5% 173 Gonnoscodina C OR 503 53,86 0,00 16,97 16,16 7,26 0,91 0,00 1,19 0,17 0,24 96,76 47,96 144,72 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla Gonnosnò C OR 785 84,05 0,00 26,49 25,22 11,33 1,42 0,00 1,85 0,27 0,38 151,00 74,85 225,85 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla Gonnostramatza C OR 945 121,32 0,00 31,20 20,86 9,16 3,18 0,00 0,70 0,14 4,20 190,76 96,88 287,64 66,3% 202 Laconi B3 OR 1975 191,57 0,37 50,53 73,78 27,74 7,34 0,00 7,98 0,27 1,43 361,01 268,81 629,82 57,3% 183 Magomadas B1 OR 647 73,60 0,00 18,46 9,88 5,46 1,18 0,00 2,52 0,00 0,00 111,10 153,56 264,66 42,0% 172 Marrubiu C OR 4891 747,14 235,50 180,66 207,14 89,35 15,71 0,00 33,62 2,35 20,24 1.531,71 650,27 2.181,97 70,2% 313 Unione dei Comuni del Barigadu Comunità Montana del Sarcidano - Barbagia di Seulo Unione dei Comuni del Terralbese 4/All. 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 RACCOLTA DIFFERENZIATA PER TIPOLOGIA DI MATERIALE (t/anno) Comune exAmbito Provincia Popolazione Istat al 31-12-2012 Scarto alimentare (FORSU) Scarto verde Vetro Carta/Cart one Plastiche Imballaggi in metallo Legno e imballaggi in legno RAEE Pericolosi RUP Altri materiali al recupero Totale RD (t/anno) Masullas C OR 1122 149,55 14,06 39,46 29,10 13,41 1,58 0,00 0,40 0,00 0,00 247,58 Milis C OR 1592 217,95 5,86 67,20 62,59 13,91 7,03 0,00 7,97 0,32 8,75 391,57 Modolo B1 OR 174 23,43 0,00 5,16 2,70 1,34 0,44 0,00 0,50 0,00 0,00 33,57 Mogorella C OR 463 49,57 0,00 15,62 14,88 6,68 0,84 0,00 1,09 0,16 0,22 89,06 Mogoro C OR 4329 678,36 84,52 148,83 179,31 52,07 12,87 0,00 26,18 4,60 27,02 1.213,76 Montresta B1 OR 525 47,92 0,00 13,28 4,72 3,12 0,60 0,00 2,08 0,00 0,00 71,72 Morgongiori C OR 763 81,69 0,00 25,75 24,52 11,01 1,38 0,00 1,80 0,26 0,37 146,77 Narbolia C OR 1800 272,84 11,86 116,63 64,72 40,79 11,78 0,00 1,40 0,62 9,28 529,92 Neoneli C OR 696 37,08 0,00 27,31 19,27 8,85 1,78 0,00 0,00 0,00 0,00 Norbello C OR 1185 108,36 0,00 41,43 28,90 9,98 3,60 0,00 5,48 0,26 0,00 Nughedu Santa Vittoria C OR 505 26,90 0,00 19,81 13,98 6,42 1,29 0,00 0,00 0,00 0,00 Nurachi C OR 1801 214,98 6,00 67,98 60,53 26,22 4,21 0,00 0,00 0,00 0,80 Nureci C OR 357 38,22 0,00 12,05 11,84 5,15 0,65 0,00 0,84 0,12 0,17 Ollastra C OR 1244 127,91 0,00 37,53 35,14 14,40 3,73 0,00 0,44 0,10 3,17 Oristano C OR 31095 4.494,78 532,94 1.455,24 2.220,38 559,18 66,50 79,71 140,95 8,10 148,19 Palmas Arborea C OR 1488 166,25 0,53 54,35 62,10 13,04 5,45 0,00 5,91 0,37 Pau C OR 305 32,66 0,00 10,29 9,80 4,40 0,55 0,00 0,72 0,10 Paulilatino C OR 2296 179,98 0,00 80,28 65,23 16,94 6,98 0,00 10,62 Pompu C OR 271 36,12 3,40 9,53 7,03 3,24 0,38 0,00 Riola Sardo C OR 2135 238,54 0,76 77,98 89,10 18,71 7,82 0,00 Ruinas C OR 717 76,77 0,00 24,19 23,04 10,34 1,30 Sagama B1 OR 202 18,49 0,00 6,20 2,60 1,10 Samugheo C OR 3149 216,28 0,00 138,16 106,58 San Nicolò d'Arcidano C OR 2759 424,20 18,55 101,91 115,25 San Vero Milis C OR 2504 342,80 69,24 105,69 Santa Giusta C OR 4852 542,11 1,72 Santu Lussurgiu C OR 2430 160,94 Scano di Montiferro C OR 1562 Sedilo C OR 2194 Seneghe C OR 1822 Senis C OR Sennariolo C Siamaggiore Siamanna Totale INDIFFEREN ZIATA Totale RU %RD Gettito RD (Kg/ab/anno) CONSORZIO 126,43 374,01 66,2% 221 Consorzio dei Comuni di Masullas, Pompu e Siris 196,41 587,97 66,6% 246 Unione Montiferru Sinis 42,40 75,97 44,2% 193 44,14 133,21 66,9% 192 726,34 1.940,10 62,6% 280 87,96 159,68 44,9% 137 72,75 219,52 66,9% 192 200,16 730,08 72,6% 294 94,29 77,79 172,08 54,8% 135 198,02 128,72 326,74 60,6% 167 68,42 56,44 124,86 54,8% 135 380,71 154,22 534,93 71,2% 211 69,04 34,04 103,08 67,0% 193 Unione dei Comuni Alta Marmilla 222,43 116,28 338,72 65,7% 179 Unione dei Comuni del Grighine e Bassa Valle del Tirso 9.705,97 5.068,80 14.774,77 65,7% 312 5,01 313,01 155,64 468,65 66,8% 210 Unione dei Comuni dei Fenici 0,15 58,67 29,08 87,75 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla 0,34 0,00 360,37 335,38 695,75 51,8% 157 0,10 0,00 0,00 59,80 30,54 90,34 66,2% 221 Consorzio dei Comuni di Masullas, Pompu e Siris 8,48 0,53 7,19 449,10 216,60 665,71 67,5% 210 Unione dei Comuni dei Fenici 0,00 1,69 0,24 0,34 137,92 68,36 206,29 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla 0,42 0,00 0,64 0,00 0,00 29,45 40,68 70,13 42,0% 146 30,00 14,05 0,00 3,62 0,29 6,62 515,60 315,83 831,43 62,0% 164 50,40 8,86 0,00 16,55 1,31 9,45 746,47 374,85 1.121,33 66,6% 271 Unione dei Comuni del Terralbese 98,45 21,87 11,05 0,00 12,53 0,50 17,76 679,90 406,92 1.086,82 62,6% 272 Unione Montiferru Sinis 177,23 202,48 42,51 17,78 0,00 19,27 1,20 16,35 1.020,63 502,75 1.523,38 67,0% 210 Unione dei Comuni dei Fenici 0,00 63,78 54,47 44,40 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 323,59 261,32 584,91 55,3% 133 89,19 0,00 47,45 47,09 10,66 3,98 0,00 0,68 0,00 2,02 201,07 177,53 378,60 53,1% 129 125,02 0,00 80,70 66,84 30,58 8,87 0,00 0,00 0,00 0,00 312,01 280,78 592,79 52,6% 142 266,64 6,71 76,90 71,64 15,92 8,04 0,00 10,41 4,16 10,01 470,43 236,50 706,93 66,5% 258 Unione Montiferru Sinis 479 51,29 0,00 16,16 15,39 6,91 0,87 0,00 1,13 0,16 0,23 92,14 45,67 137,81 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla OR 182 10,39 0,00 5,53 5,49 1,24 0,46 0,00 0,08 0,00 0,08 23,27 20,69 43,96 52,9% 128 C OR 973 100,82 4,14 39,54 28,60 11,52 3,72 0,00 0,83 0,08 2,66 191,91 92,64 284,55 67,4% 197 Unione dei Comuni del Grighine e Bassa Valle del Tirso dal 1/03/12, prima singolo C OR 823 88,39 0,25 47,53 28,57 9,49 4,73 0,00 1,05 0,24 3,59 183,84 82,03 265,87 69,1% 223 Unione dei Comuni dei Fenici sino al 31/08 e dal 1/09 Unione dei comuni del Grighine e Bassa Valle del Tirso Siapiccia C OR 371 38,15 0,00 11,19 10,48 4,29 1,11 0,00 0,13 0,03 0,95 66,34 34,37 100,71 65,9% 179 Unione dei Comuni del Grighine e Bassa Valle del Tirso Simala C OR 354 37,90 0,00 11,94 11,37 5,11 0,64 0,00 0,83 0,12 0,17 68,10 33,75 101,85 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla Simaxis C OR 2282 236,49 0,31 89,45 71,97 29,81 8,90 0,00 0,97 0,27 8,80 446,96 221,65 668,62 66,8% 196 Unione dei Comuni dei Fenici sino al 31/05 e dal 1/06 Unione dei comuni del Grighine e Bassa Valle del Tirso Sini C OR 514 55,03 0,00 17,34 16,52 7,42 0,93 0,00 1,21 0,18 0,25 98,87 49,01 147,88 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla Siris C OR 220 29,32 2,76 7,74 5,71 2,63 0,31 0,00 0,08 0,00 0,00 48,54 24,79 73,34 66,2% 221 Consorzio dei Comuni di Masullas, Pompu e Siris Soddì C OR 115 6,13 0,00 4,51 3,18 1,46 0,29 0,00 0,00 0,00 0,45 16,03 12,85 28,88 55,5% 139 Unione dei Comuni del Barigadu Solarussa C OR 2442 253,07 48,66 93,68 76,92 31,84 9,34 0,00 1,18 0,26 12,06 527,01 261,77 788,78 66,8% 216 Unione dei Comuni dei Fenici sino al 31/05 e dal 1/06 Unione dei comuni del Grighine e Bassa Valle del Tirso Sorradile C OR 407 21,68 0,00 15,97 11,27 5,18 1,04 0,00 0,00 0,00 0,00 55,14 45,49 100,63 54,8% 135 Unione dei Comuni del Barigadu Suni B1 OR 1121 98,10 0,00 27,66 17,06 6,86 2,10 0,00 4,86 0,00 0,00 156,64 227,48 384,12 40,8% 140 Tadasuni (**) C OR 179 15,82 0,00 10,97 2,81 2,14 0,70 0,00 0,00 0,00 0,00 32,44 5,78 38,22 Terralba C OR 10452 1.596,62 70,26 386,06 436,61 190,95 33,57 0,00 62,69 4,95 35,80 2.817,50 1.350,89 4.168,39 67,6% 270 Tinnura B1 OR 270 29,00 0,00 8,08 3,12 1,88 0,56 0,00 1,12 0,00 0,00 43,76 52,90 96,66 45,3% 162 Tramatza C OR 1004 137,45 3,70 42,38 39,48 8,77 4,43 0,00 5,02 0,20 5,52 246,94 124,02 370,97 66,6% 246 Tresnuraghes C OR 1187 123,76 2,74 50,92 55,74 13,56 1,78 0,00 6,68 0,00 3,58 258,76 277,68 536,44 48,2% 218 Ulà Tirso C OR 579 30,85 0,00 22,72 16,03 7,36 1,48 0,00 0,00 0,60 0,00 79,04 64,71 143,76 55,0% 137 Unione dei Comuni del Barigadu Uras C OR 2958 451,86 106,92 109,26 123,56 54,04 9,50 0,00 17,74 1,40 17,86 892,15 389,17 1.281,32 69,6% 302 Unione dei Comuni del Terralbese Unione dei Comuni Alta Marmilla Unione dei Comuni Alta Marmilla Unione dei Comuni del Barigadu Unione dei Comuni del Barigadu Unione dei Comuni del Terralbese Unione Montiferru Sinis 5/All. 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 RACCOLTA DIFFERENZIATA PER TIPOLOGIA DI MATERIALE (t/anno) Comune exAmbito Provincia Popolazione Istat al 31-12-2012 Scarto alimentare (FORSU) Scarto verde Vetro Carta/Cart one Plastiche Imballaggi in metallo Legno e imballaggi in legno RAEE Pericolosi RUP Altri materiali al recupero Totale RD (t/anno) Usellus C OR 823 88,12 0,00 27,77 26,44 11,87 1,49 0,00 1,94 0,28 0,39 158,31 Villa Sant'Antonio C OR 372 39,83 0,00 12,55 11,95 5,37 0,68 0,00 0,88 0,13 0,18 71,56 Villa Verde C OR 332 35,55 0,00 11,20 10,67 4,79 0,60 0,00 0,78 0,11 0,16 Villanova Truschedu C OR 308 31,67 0,00 9,29 8,70 3,56 0,92 0,00 0,11 0,03 Villaurbana C OR 1710 191,06 0,61 62,46 71,36 14,98 6,27 0,00 6,79 Zeddiani C OR 1157 129,27 0,41 42,40 43,88 9,79 4,24 0,00 Zerfaliu C OR 1171 120,41 0,00 35,33 33,08 13,55 3,51 163.079 20.267,71 1.430,06 6.504,89 7.467,15 2.343,54 Provincia Oristano Totale INDIFFEREN ZIATA Totale RU %RD Gettito RD (Kg/ab/anno) CONSORZIO 78,47 236,78 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla 35,47 107,03 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla 63,86 31,65 95,52 66,9% 192 Unione dei Comuni Alta Marmilla 0,79 55,07 28,53 83,60 65,9% 179 Unione dei Comuni del Grighine e Bassa Valle del Tirso 0,42 5,76 359,70 173,48 533,19 67,5% 210 Unione dei Comuni dei Fenici 1,38 0,18 5,80 237,35 117,38 354,73 66,9% 205 Unione dei Comuni dei Fenici 0,00 0,41 1,20 2,99 210,48 108,48 318,96 66,0% 180 Unione dei Comuni del Grighine e Bassa Valle del Tirso 460,30 79,71 641,08 45,56 533,88 39.773,88 22.571,59 62345,47 63,8% 244 Aggius D3 OT 1602 181,91 9,69 34,21 39,69 14,77 5,92 0,00 10,86 0,00 15,96 313,01 231,29 544,30 57,5% 195 Unione dei Comuni Alta Gallura Aglientu D3 OT 1180 96,59 266,22 78,71 36,14 7,48 3,45 4,41 15,05 0,00 80,48 588,53 1.168,71 1.757,24 33,5% 499 Unione dei Comuni Alta Gallura Alà dei Sardi D2 OT 1927 174,17 0,00 77,26 54,38 30,60 0,00 0,00 2,98 0,00 6,00 345,39 325,68 671,07 51,5% 179 Consorzio dei Comuni di Buddusò e Alà dei Sardi Arzachena D2 OT 11532 1.694,56 1.250,38 890,62 777,45 76,00 44,50 0,00 177,88 10,10 69,40 4.990,89 8.385,99 13.376,88 37,3% 433 Badesi D3 OT 1884 259,88 115,52 81,38 98,66 32,71 6,05 0,00 16,66 0,00 34,79 645,65 979,34 1.624,99 39,7% 343 Berchidda D2 OT 2866 173,51 3,70 107,93 115,28 43,91 0,00 0,00 24,00 1,60 44,62 514,55 459,19 973,74 52,8% 180 Bortigiadas D3 OT 795 75,04 7,36 15,74 17,26 5,79 2,23 0,00 4,59 0,00 9,02 137,03 190,11 327,14 41,9% 172 Unione dei Comuni Alta Gallura Buddusò D2 OT 3942 356,29 0,00 92,34 150,40 50,28 0,00 0,00 2,24 0,00 14,50 666,05 666,24 1.332,29 50,0% 169 Consorzio dei Comuni di Buddusò e Alà dei Sardi Budoni B1 OT 4945 33,53 25,01 46,88 32,12 15,50 0,00 0,00 9,82 0,00 35,60 198,46 5.527,83 5.726,29 3,5% 40 Calangianus D3 OT 4212 416,38 7,16 94,48 110,79 52,12 13,56 0,00 25,22 0,00 64,68 784,39 651,65 1.436,04 54,6% 186 Golfo Aranci D2 OT 2289 24,13 433,21 132,90 119,95 63,88 0,00 0,00 0,00 0,05 0,00 774,12 2.673,33 3.447,45 22,5% 338 La Maddalena D2 OT 10884 1.282,15 945,81 638,26 756,76 316,09 0,00 250,16 186,71 21,74 154,55 4.552,23 2.938,50 7.490,73 60,8% 418 Loiri Porto San Paolo D2 OT 3341 218,97 442,99 128,78 141,94 51,27 0,00 0,00 4,48 0,00 24,06 1.012,49 1.472,91 2.485,40 40,7% 303 Luogosanto D3 OT 1876 106,15 43,64 35,91 31,86 7,84 3,74 0,00 14,16 0,00 49,54 292,84 319,44 612,28 47,8% 156 Unione dei Comuni Alta Gallura Luras D3 OT 2606 220,39 10,30 52,69 54,09 27,11 6,96 0,00 19,23 0,00 40,51 431,28 389,49 820,77 52,5% 165 Unione dei Comuni Alta Gallura Monti D2 OT 2521 151,26 0,00 83,07 79,74 41,08 0,00 0,00 17,44 0,03 5,40 378,02 456,04 834,06 45,3% 150 Olbia D2 OT 55131 239,51 9.897,45 901,87 2.830,25 362,36 33,57 0,00 379,34 17,71 442,98 15.105,04 38.338,75 53.443,79 28,3% 274 Oschiri D1 OT 3404 253,27 0,00 108,11 111,78 50,76 0,00 0,00 29,48 0,00 13,33 566,73 536,32 1.103,05 51,4% 166 Padru D2 OT 2139 88,23 34,80 66,14 57,68 24,49 0,00 0,00 17,64 1,44 16,67 307,09 396,87 703,96 43,6% 144 Palau D2 OT 3774 814,56 368,29 397,51 394,61 131,43 19,31 103,21 42,23 4,33 23,30 2.298,78 2.542,21 4.840,99 47,5% 609 San Teodoro B1 OT 4630 158,54 153,00 22,66 60,00 0,00 0,00 0,00 34,79 0,00 5,14 434,13 6.194,48 6.628,61 6,5% 94 Santa Teresa di Gallura D2 OT 5003 1.119,00 928,70 354,72 409,52 139,52 36,48 125,79 157,45 4,45 32,99 3.308,62 2.441,86 5.750,48 57,5% 661 Sant'Antonio di Gallura D2 OT 1591 115,23 0,00 54,28 35,41 19,06 0,00 0,00 0,00 2,23 1,46 227,67 329,74 557,41 40,8% 143 Telti D2 OT 2264 146,77 22,46 50,14 47,77 8,98 0,00 0,00 7,75 0,05 0,92 284,84 325,42 610,26 46,7% 126 Tempio Pausania D3 OT 13973 1.353,16 110,93 302,98 580,47 161,50 35,50 0,00 65,35 11,67 109,17 2.730,73 2.768,35 5.499,08 49,7% 195 Trinità d'Agultu e Vignola D3 OT 2144 340,19 260,94 199,77 164,03 74,06 16,85 4,82 15,86 1,18 82,43 1.160,13 1.050,94 2.211,07 52,5% 541 152.455 10.093,37 15.337,55 5.049,34 7.308,03 1.808,59 228,12 488,39 1.281,21 76,57 1.377,50 43.048,67 81.760,68 124809,35 34,5% 282 Alghero D1 SS 40685 2.814,12 446,31 1.513,22 1.677,09 742,80 0,00 44,78 448,20 24,09 223,22 7.933,83 15.435,01 23.368,84 34,0% 195 Anela D1 SS 675 39,45 0,00 13,49 21,49 7,97 1,79 0,00 3,08 0,17 0,20 87,65 56,61 144,26 60,8% 130 Comunità Montana del Goceano Ardara D1 SS 792 74,80 0,00 23,06 29,84 8,96 3,09 3,09 6,10 0,37 4,41 153,72 107,39 261,11 58,9% 194 Unione dei Comuni del Logudoro Banari D1 SS 611 70,68 0,00 10,85 19,34 15,91 0,00 0,90 3,64 0,00 2,56 123,88 68,71 192,59 64,3% 203 Associazione dei Comuni di Banari e Siligo Benetutti D1 SS 1970 115,15 0,00 39,38 62,71 23,25 5,22 0,00 8,99 0,50 0,59 255,80 165,21 421,01 60,8% 130 Comunità Montana del Goceano Bessude D1 SS 426 40,54 0,00 0,00 8,11 6,41 0,00 0,00 4,89 0,83 0,00 60,78 32,22 93,00 65,4% 143 Bonnanaro D1 SS 1000 104,46 0,00 29,92 33,15 21,48 0,00 2,43 7,67 1,22 0,00 200,34 110,13 310,47 64,5% 200 Associazione dei Comuni di Torralba, Bonnanaro, Borutta, Cheremule, Cossoine e Giave Bono D1 SS 3605 210,71 0,00 72,07 114,76 42,54 9,55 0,00 16,45 0,92 1,09 468,10 302,33 770,43 60,8% 130 Comunità Montana del Goceano Bonorva D1 SS 3601 256,54 0,00 112,94 114,20 48,78 0,00 0,00 38,32 0,18 10,76 581,72 598,90 1.180,62 49,3% 162 Borutta D1 SS 282 29,46 0,00 8,44 9,35 6,06 0,00 0,68 2,16 0,11 0,00 56,26 87,32 64,4% 200 Associazione dei Comuni di Torralba, Bonnanaro, Borutta, Cheremule, Cossoine e Giave Bottidda D1 SS 725 42,38 0,00 14,49 23,08 8,56 1,92 0,00 3,31 0,19 0,22 94,14 60,80 154,94 60,8% 130 Comunità Montana del Goceano Bultei D1 SS 1039 60,73 0,00 20,77 33,08 12,26 2,75 0,00 4,74 0,27 0,31 134,91 87,14 222,05 60,8% 130 Comunità Montana del Goceano Bulzi D3 SS 547 42,74 0,00 17,61 13,66 7,58 0,00 0,00 2,76 0,70 1,49 86,54 80,26 166,80 51,9% 158 Associazione dei Comuni di Laerru, Sedini e Bulzi Burgos D1 SS 944 55,18 0,00 18,87 30,05 11,14 2,50 0,00 4,31 0,24 0,28 122,58 79,17 201,74 60,8% 130 Comunità Montana del Goceano Cargeghe D1 SS 654 71,19 0,33 19,85 17,83 12,05 0,00 0,00 3,58 0,09 0,79 125,70 63,60 189,30 66,4% 192 Associazione dei Comuni di Cargeghe, Muros, Tissi e Usini Provincia Olbia-Tempio 31,06 Unione dei Comuni Alta Gallura Unione dei Comuni Alta Gallura Unione dei Comuni Alta Gallura Unione dei Comuni Alta Gallura 6/All. 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 RACCOLTA DIFFERENZIATA PER TIPOLOGIA DI MATERIALE (t/anno) Comune exAmbito Provincia Popolazione Istat al 31-12-2012 Scarto alimentare (FORSU) Scarto verde Vetro Carta/Cart one Plastiche Imballaggi in metallo Legno e imballaggi in legno RAEE Pericolosi RUP Altri materiali al recupero Totale RD (t/anno) Castelsardo D3 SS 5751 388,63 122,12 192,00 181,64 40,09 0,00 43,74 52,22 1,63 13,27 1.035,34 Cheremule D1 SS 455 47,53 0,00 13,61 15,08 9,78 0,00 1,10 5,97 0,18 0,00 93,26 Chiaramonti D3 SS 1719 158,02 14,57 58,22 58,81 30,13 0,00 0,00 8,29 0,04 2,38 Codrongianos D1 SS 1334 142,80 16,18 36,73 38,75 27,10 0,00 1,71 4,89 0,00 0,00 Cossoine D1 SS 886 92,56 0,00 26,51 29,37 19,04 0,00 2,15 6,80 0,35 Erula D3 SS 759 69,77 6,43 25,70 25,97 13,30 0,00 0,00 3,66 Esporlatu D1 SS 402 23,50 0,00 8,04 12,80 4,74 1,07 0,00 Florinas D1 SS 1544 165,27 0,00 42,52 44,85 31,37 0,00 Giave D1 SS 579 60,48 0,00 17,32 19,20 12,44 Illorai D1 SS 942 55,06 0,00 18,83 29,99 Ittireddu D1 SS 563 53,17 0,00 16,40 21,21 Ittiri D1 SS 8802 1.110,04 45,26 269,58 Laerru D3 SS 942 73,60 0,00 Mara D1 SS 658 41,08 0,00 Martis D3 SS 539 49,55 Monteleone Rocca Doria D1 SS 110 0,00 Mores D1 SS 1935 Muros D1 SS 832 Nughedu San Nicolò D1 SS Nule D1 Nulvi Totale INDIFFEREN ZIATA Totale RU %RD Gettito RD (Kg/ab/anno) CONSORZIO 3.058,44 4.093,78 25,3% 180 50,11 143,37 65,0% 205 Associazione dei Comuni di Torralba, Bonnanaro, Borutta, Cheremule, Cossoine e Giave 330,46 193,43 523,89 63,1% 192 Unione dei Comuni dell'Anglona e della Bassa Valle del Coghinas 268,16 153,79 421,95 63,6% 201 Associazione dei Comuni di Florinas e Codrongianos 0,00 176,77 97,58 274,35 64,4% 200 Associazione dei Comuni di Torralba, Bonnanaro, Borutta, Cheremule, Cossoine e Giave 0,02 1,05 145,91 85,41 231,32 63,1% 192 Unione dei Comuni dell'Anglona e della Bassa Valle del Coghinas 1,83 0,10 0,12 52,20 33,71 85,91 60,8% 130 Comunità Montana del Goceano 1,97 5,67 0,00 0,00 291,65 177,99 469,64 62,1% 189 Associazione dei Comuni di Florinas e Codrongianos 0,00 1,40 4,44 0,23 0,00 115,52 63,77 179,29 64,4% 200 Associazione dei Comuni di Torralba, Bonnanaro, Borutta, Cheremule, Cossoine e Giave 11,12 2,50 0,00 4,30 0,24 0,28 122,32 79,00 201,32 60,8% 130 Comunità Montana del Goceano 6,37 2,20 2,20 4,34 0,26 3,14 109,27 76,34 185,61 58,9% 194 Unione dei Comuni del Logudoro 356,08 188,87 0,00 0,00 121,38 5,79 37,45 2.134,45 1.195,22 3.329,67 64,1% 242 30,33 23,53 13,05 0,00 0,00 4,74 0,00 2,57 147,83 138,21 286,04 51,7% 157 25,30 13,96 12,62 0,00 0,00 0,00 0,70 0,00 93,66 123,40 217,06 43,1% 142 4,57 18,25 18,44 9,45 0,00 0,00 2,60 0,01 0,75 103,62 60,65 164,27 63,1% 192 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 17,14 17,14 0,0% 0 182,74 0,00 56,35 72,90 21,88 7,55 7,56 14,91 0,89 10,79 375,57 262,37 637,94 58,9% 194 Unione dei Comuni del Logudoro 90,57 0,42 25,25 22,68 15,33 0,00 0,34 4,86 0,11 1,07 160,62 80,43 241,05 66,6% 193 Associazione dei Comuni di Cargeghe, Muros, Tissi e Usini 858 81,03 0,00 24,99 32,32 9,70 3,35 3,35 6,61 0,40 4,78 166,53 116,34 282,87 58,9% 194 Unione dei Comuni del Logudoro SS 1407 82,24 0,00 28,13 44,79 16,60 3,73 0,00 6,42 0,36 0,42 182,70 118,00 300,69 60,8% 130 Comunità Montana del Goceano D3 SS 2829 264,65 15,87 94,13 87,21 47,42 0,00 0,40 19,00 0,00 5,13 533,81 338,54 872,35 61,2% 189 Unione dei Comuni dell'Anglona e della Bassa Valle del Coghinas da 1/07/12, prima singolo Olmedo D1 SS 4040 236,50 3,30 134,36 133,96 66,82 0,00 0,00 10,43 1,27 5,15 591,79 498,70 1.090,49 54,3% 146 Osilo D1 SS 3156 305,86 0,00 98,28 89,96 49,96 0,00 19,63 7,88 0,00 0,00 571,57 342,50 914,07 62,5% 181 Ossi D1 SS 5873 587,06 0,00 173,66 175,08 79,98 17,54 0,00 34,64 5,13 30,49 1.103,58 777,56 1.881,14 58,7% 188 Ozieri D1 SS 10834 1.023,14 0,00 315,50 408,16 122,52 42,29 42,33 83,48 5,00 60,39 2.102,81 1.555,64 3.658,45 57,5% 194 Padria D1 SS 687 84,02 0,00 27,74 21,76 14,10 0,00 0,00 11,43 0,02 9,91 168,98 109,62 278,60 60,7% 246 Pattada D1 SS 3191 301,35 0,00 92,93 120,22 36,09 12,46 12,47 24,59 1,47 17,79 619,35 432,67 1.052,02 58,9% 194 Unione dei Comuni del Logudoro Perfugas D3 SS 2419 222,37 20,51 81,92 82,76 42,40 0,00 0,00 14,87 0,35 3,97 469,15 273,21 742,36 63,2% 194 Unione dei Comuni dell'Anglona e della Bassa Valle del Coghinas Ploaghe D1 SS 4642 404,54 0,00 156,90 137,22 79,74 0,00 19,07 30,77 2,84 17,60 848,68 730,46 1.579,14 53,7% 183 Porto Torres D1 SS 22379 2.227,58 516,72 696,68 827,20 404,76 0,00 70,46 148,62 5,60 564,29 5.461,91 3.995,16 9.457,07 57,8% 244 Pozzomaggiore D1 SS 2703 184,42 0,00 92,34 59,99 48,46 0,00 0,00 22,00 0,67 4,29 412,17 405,94 818,11 50,4% 152 Putifigari D1 SS 750 103,62 0,00 27,70 24,28 11,54 0,00 0,00 0,78 0,16 6,30 174,38 68,66 243,04 71,7% 233 Romana D1 SS 570 42,28 0,00 8,87 19,90 14,13 0,00 0,00 0,68 0,00 0,00 85,86 116,90 202,76 42,3% 151 Santa Maria Coghinas D3 SS 1432 131,64 12,14 48,50 48,99 25,10 0,00 0,00 6,91 0,53 1,98 275,79 161,13 436,92 63,1% 193 Sassari D1 SS 125672 6.239,73 1.354,89 3.530,71 6.306,73 2.789,42 0,00 739,92 843,65 90,96 286,03 22.182,03 39.868,00 62.050,03 35,7% 177 Sedini D3 SS 1352 105,64 0,00 43,53 33,77 18,74 0,00 0,00 6,81 0,00 3,69 212,17 198,36 410,54 51,7% 157 Semestene D1 SS 162 15,86 0,00 4,82 2,40 2,74 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 25,82 23,56 49,38 52,3% 159 Sennori D1 SS 7405 799,50 0,00 268,14 216,32 104,24 41,92 3,31 50,58 3,60 1,03 1.488,64 896,17 2.384,81 62,4% 201 Siligo D1 SS 906 104,80 0,00 16,09 28,68 23,59 0,00 1,33 7,76 0,00 3,80 186,05 101,89 287,94 64,6% 205 Sorso D1 SS 14389 1.700,93 287,27 514,86 556,20 360,80 0,00 101,47 137,40 11,50 148,96 3.819,39 2.335,37 6.154,76 62,1% 265 Stintino D1 SS 1521 242,64 23,62 165,36 124,14 46,28 0,00 21,73 42,04 0,16 11,29 677,26 1.705,73 2.382,99 28,4% 445 Tergu D3 SS 606 51,17 0,00 18,65 9,30 26,23 0,00 4,85 2,64 1,00 9,88 123,72 32,03 155,75 79,4% 204 Thiesi D1 SS 3009 339,16 0,00 104,08 144,56 54,18 0,00 0,00 4,30 0,03 4,92 651,23 408,38 1.059,61 61,5% 216 Tissi D1 SS 2344 255,16 1,18 71,14 63,90 43,18 0,00 0,00 12,11 0,31 5,44 452,41 226,59 679,00 66,6% 193 Associazione dei Comuni di Cargeghe, Muros, Tissi e Usini Torralba D1 SS 987 103,11 0,00 29,53 32,72 21,21 0,00 2,39 8,50 0,39 0,00 197,84 108,70 306,54 64,5% 200 Associazione dei Comuni di Torralba, Bonnanaro, Borutta, Cheremule, Cossoine e Giave Tula D1 SS 1587 149,87 0,00 46,22 59,79 17,95 6,19 6,20 12,23 1,18 9,39 309,02 215,18 524,21 59,0% 195 Unione dei Comuni del Logudoro Uri D1 SS 3034 308,27 2,01 83,88 84,78 49,32 0,00 0,00 3,46 0,02 8,22 539,96 436,95 976,91 55,3% 178 Usini D1 SS 4386 477,45 2,20 133,12 119,56 80,80 0,00 0,00 22,66 1,57 14,37 851,72 423,98 1.275,71 66,8% 194 Valledoria D3 SS 4066 769,49 88,88 236,58 236,53 126,82 0,00 0,00 49,00 3,28 21,58 1.532,16 719,36 2.251,52 68,1% 377 Associazione dei Comuni di Laerru, Sedini e Bulzi Unione dei Comuni dell'Anglona e della Bassa Valle del Coghinas Unione dei Comuni del Logudoro Unione dei Comuni dell'Anglona e della Bassa Valle del Coghinas Associazione dei Comuni di Laerru, Sedini e Bulzi Associazione dei Comuni di Banari e Siligo Associazione dei Comuni di Cargeghe, Muros, Tissi e Usini 7/All. 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI PER COMUNE - ANNO 2012 RACCOLTA DIFFERENZIATA PER TIPOLOGIA DI MATERIALE (t/anno) Comune exAmbito Provincia Popolazione Istat al 31-12-2012 Scarto alimentare (FORSU) Scarto verde Vetro Carta/Cart one Plastiche Imballaggi in metallo Legno e imballaggi in legno RAEE Pericolosi RUP Altri materiali al recupero Totale RD (t/anno) Viddalba D3 SS 1700 176,39 0,00 54,68 52,30 28,84 0,00 0,00 5,64 0,00 0,70 318,55 Villanova Monteleone D1 SS 2347 229,46 0,00 106,68 64,74 30,90 0,00 0,00 8,70 0,93 8,63 450,04 329.551 25.183,43 2.984,77 10.326,60 13.643,20 6.336,97 167,61 1.162,98 2.455,70 179,13 1.589,23 64.029,62 Provincia Sassari Totale INDIFFEREN ZIATA Totale RU %RD Gettito RD (Kg/ab/anno) 483,00 66,0% 187 302,76 752,80 59,8% 192 81.434,00 145463,62 44,0% 194 164,45 CONSORZIO Arbus A3 VS 6487 1.084,56 20,02 357,87 245,87 91,63 31,11 0,00 14,02 1,63 3,13 1.849,85 1.024,24 2.874,09 64,4% 285 Barumini A3 VS 1312 193,87 0,00 44,90 46,52 16,29 2,31 0,00 2,40 0,00 0,00 306,30 211,46 517,76 59,2% 233 Unione dei Comuni della Marmilla Collinas A3 VS 860 127,08 0,00 29,43 30,49 10,68 1,52 0,00 1,57 0,80 0,00 201,57 138,61 340,18 59,3% 234 Unione dei Comuni della Marmilla Furtei A3 VS 1674 247,36 0,00 57,29 59,36 20,79 2,95 0,00 3,06 0,00 0,00 390,81 269,81 660,62 59,2% 233 Unione dei Comuni della Marmilla Genuri A3 VS 347 51,27 0,00 11,88 12,30 4,31 0,61 0,00 0,63 0,00 1,04 82,05 55,93 137,98 59,5% 236 Unione dei Comuni della Marmilla Gesturi A3 VS 1281 189,29 0,00 43,84 45,42 15,91 2,26 0,00 2,34 0,00 0,00 299,06 206,47 505,53 59,2% 233 Unione dei Comuni della Marmilla Gonnosfanadiga A3 VS 6640 912,40 0,00 256,39 223,33 72,40 22,29 0,00 29,98 1,75 34,66 1.553,20 953,72 2.506,92 62,0% 234 Guspini A3 VS 12163 1.189,02 27,12 454,76 569,16 169,09 39,54 0,00 56,05 9,29 51,40 2.565,43 1.789,46 4.354,89 58,9% 211 Las Plassas A3 VS 250 36,94 0,00 8,56 8,86 3,10 0,44 0,00 0,46 0,00 0,00 58,36 40,29 98,66 59,2% 233 Unione dei Comuni della Marmilla Lunamatrona A3 VS 1768 261,25 0,00 60,51 62,69 21,96 3,12 0,00 3,23 0,01 0,00 412,75 284,96 697,71 59,2% 233 Unione dei Comuni della Marmilla Pabillonis A3 VS 2938 450,58 9,00 98,03 92,90 48,35 8,53 0,00 0,00 0,20 3,67 711,26 294,78 1.006,04 70,7% 242 Pauli Arbarei A3 VS 646 95,46 0,00 22,11 22,91 8,02 1,14 0,00 1,18 0,00 0,00 150,81 104,12 254,93 59,2% 233 Unione dei Comuni della Marmilla Samassi A3 VS 5313 876,51 29,56 172,00 183,00 62,36 14,92 0,16 23,08 0,38 1,84 1.363,81 721,72 2.085,53 65,4% 257 Consorzio CISA dal 1/10, prima singolo San Gavino Monreale A3 VS 8823 1.463,60 54,60 330,12 348,87 176,20 0,00 0,00 21,74 4,48 22,88 2.422,49 1.456,34 3.878,83 62,5% 275 Sanluri A3 VS 8429 1.245,51 0,00 288,47 298,87 104,67 14,87 0,00 18,03 0,02 0,00 1.970,45 1.358,55 3.329,00 59,2% 234 Sardara A3 VS 4155 728,46 106,56 154,62 159,87 49,94 0,00 0,00 12,74 0,49 17,52 1.230,20 548,48 1.778,68 69,2% 296 Segariu A3 VS 1253 185,15 0,00 42,88 44,43 15,56 2,21 0,00 2,29 0,00 0,00 292,52 201,95 494,48 59,2% 233 Unione dei Comuni della Marmilla Serramanna A3 VS 9235 1.556,77 125,40 283,28 363,51 103,02 24,52 0,40 13,48 0,45 14,26 2.485,09 1.456,22 3.941,31 63,1% 269 Consorzio CISA dal 1/10, prima singolo Serrenti A3 VS 5005 873,02 15,24 141,02 192,90 77,78 12,13 2,88 13,19 1,64 7,77 1.337,55 536,10 1.873,65 71,4% 267 Consorzio CISA Setzu A3 VS 146 21,57 0,00 5,00 5,18 1,81 0,26 0,00 0,27 0,00 0,00 34,08 23,53 57,62 59,2% 233 Unione dei Comuni della Marmilla Siddi A3 VS 690 101,96 0,00 23,61 24,47 8,57 1,22 0,00 1,26 0,00 0,00 161,09 111,21 272,30 59,2% 233 Unione dei Comuni della Marmilla Tuili A3 VS 1056 156,04 0,00 36,14 37,44 13,11 1,86 0,00 10,87 0,00 0,00 255,47 170,20 425,67 60,0% 242 Unione dei Comuni della Marmilla Turri A3 VS 441 65,16 0,00 15,09 15,64 5,48 0,78 0,00 0,81 0,00 0,28 103,24 71,08 174,31 59,2% 234 Unione dei Comuni della Marmilla Ussaramanna A3 VS 558 82,45 0,00 19,10 19,79 6,93 0,98 0,00 1,02 0,00 2,21 132,48 89,94 222,41 59,6% 237 Unione dei Comuni della Marmilla Villacidro A3 VS 14232 1.755,88 41,16 510,11 419,38 170,58 44,35 0,00 52,34 0,05 6,99 3.000,84 1.827,50 4.828,34 62,2% 211 Villamar A3 VS 2842 419,95 0,00 97,26 100,77 35,29 5,01 0,00 5,19 0,01 0,00 663,49 458,06 1.121,55 59,2% 233 Unione dei Comuni della Marmilla Villanovaforru A3 VS 662 97,82 0,00 22,66 23,47 8,22 1,17 0,00 1,21 0,00 0,00 154,55 106,70 261,25 59,2% 233 Unione dei Comuni della Marmilla Villanovafranca A3 VS 1418 209,53 0,00 48,53 50,28 17,61 2,50 0,00 2,59 0,00 0,00 331,04 228,55 559,59 59,2% 233 Unione dei Comuni della Marmilla 100.624 14.678,46 428,66 3.635,46 3.707,67 1.339,67 242,60 3,44 295,00 21,23 167,66 24.519,84 14.739,98 39259,82 62,5% 244 1.640.379 159.233,19 31.066,83 56.776,63 72.322,45 25.193,83 3.579,59 2.446,54 8.565,17 610,04 6.347,36 366.141,64 388.753,90 754.895,54 48,5% 223 Provincia Medio-Campidano TOTALE REGIONALE Unione dei Comuni della Marmilla (**) Elaborazioni statistiche su % RD e procapite RD non effettuate a causa dei dati incongruenti. 8/All. 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS ALLEGATO 3 QUADRO ANALITICO DEI COSTI DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN AMBITO COMUNALE REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEI COMUNI DELLA SARDEGNA - ANNO 2012 Costo Pro-Capite (€/ab/anno) Popolazione Istat 2012 Produzione Costo del Costo totale delle Totale di trattamento raccolte e Rifiuti Urbani (smaltimento/re trasporto (t/anno) cupero) Costo RaccolteTrasporto e Smaltimento Ricavi CONAI COMUNE PROV Armungia CA 490 140,53 44.321 18.452 62.773 Assemini CA 26.607 9.086,25 2.229.066 1.360.934 3.590.000 183.134 Ballao CA 862 180,46 78.065 0 Barrali CA 1.135 379,69 76.535 5.154 Burcei CA 2.874 609,76 0 Cagliari CA 149.575 89.195,51 13.032.052 11.839.342 24.871.394 Capoterra CA 23.189 9.334,72 2.533.345 625.301 3.158.646 153.053 455.553 239.319 930.117 35.608 Altri costi 112.143 0 3.792 Altri ricavi 0 0 Costo Totale Igiene Urbana 90,45 128,11 128,11 315,38 446,68 446,68 83,78 134,93 128,04 245,32 395,10 374,95 0 91.797 0,00 90,56 106,49 0,00 432,58 508,67 1.916 108.865 67,43 98,80 95,92 201,57 295,35 286,72 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 582.287 34.561.937 87,13 166,28 231,07 146,11 278,84 387,49 130.851 3.027.795 136,21 130,57 338,38 324,36 15.321 546.199 192,68 290,16 347,90 235,69 354,94 425,57 42.821 887.296 86,85 116,94 111,55 230,86 310,84 296,53 97.900 22,39 22,39 22,39 63,77 63,77 63,77 993.722 58,92 98,03 104,10 165,54 275,45 292,49 793.300 371,59 470,52 470,52 363,46 460,23 460,23 176.328 57,13 86,22 82,98 170,79 257,73 248,04 1.521.581 137,98 137,98 167,87 359,29 359,29 437,13 Castiadas CA 1.570 1.283,45 Decimomannu CA 7.954 2.992,25 690.798 Decimoputzu CA 4.372 1.535,09 97.900 Dolianova CA 9.546 3.397,49 562.435 373.394 935.829 Domus de Maria CA 1.686 1.723,70 626.500 166.800 793.300 61.804 183.215 7.369 10.604 1.250.621 314.954 43.994 97.900 120.457 Costo Totale Costo RaccolteRaccolte e Trasporto e trasporto Smaltimento 62.773 302.500 105.967 Costo Totale Igiene Urbana 3.406.866 0 10.272.831 Costi totali del Costo Totale Costo Raccolteservizio di Raccolte e Trasporto e igiene urbana trasporto Smaltimento Costo Unitario (€/ton RU) 46.309 16.254 Donori CA 2.125 710,88 121.411 Elmas CA 9.064 3.480,82 1.250.621 Escalaplano CA 2.256 720,65 190.640 80.163 270.802 270.802 84,50 120,04 120,04 264,54 375,77 375,77 Escolca CA 640 204,31 54.082 22.741 76.823 76.823 84,50 120,04 120,04 264,71 376,02 376,02 Esterzili CA 695 221,63 58.730 24.696 83.425 83.425 84,50 120,04 120,04 264,99 376,42 376,42 Gergei CA 1.274 406,93 107.657 45.269 152.926 152.926 84,50 120,04 120,04 264,56 375,81 375,81 Gesico CA 881 325,69 72.529 38.260 110.789 111.367 82,33 125,75 126,41 222,70 340,17 341,95 Goni CA 500 98,89 37.601 9.597 47.199 47.199 75,20 94,40 94,40 380,24 477,30 477,30 Guamaggiore CA 1.024 378,55 83.653 44.128 127.781 128.448 81,69 124,79 125,44 220,98 337,55 339,31 Guasila CA 2.740 907,01 107.843 107.843 107.843 39,36 39,36 39,36 118,90 118,90 118,90 Isili CA 2.794 890,99 236.102 99.280 335.382 335.382 84,50 120,04 120,04 264,99 376,42 376,42 Mandas CA 2.241 714,64 189.372 79.630 269.002 269.002 84,50 120,04 120,04 264,99 376,42 376,42 Maracalagonis CA 7.592 3.073,61 1.012.198 313.085 1.325.282 35.277 1.404.372 133,32 174,56 184,98 329,32 431,18 456,91 Monastir CA 4.563 1.818,35 491.864 183.585 675.449 17.212 658.237 107,79 148,03 144,26 270,50 371,46 362,00 Monserrato CA 20.178 8.108,69 2.578.676 938.175 3.516.851 71.438 3.445.413 127,80 174,29 170,75 318,01 433,71 424,90 Muravera CA 5.185 5.259,27 1.191.604 474.856 1.666.460 50.175 1.774.365 229,82 321,40 342,21 226,57 316,86 337,38 Nuragus CA 917 292,43 77.490 32.584 110.073 110.073 84,50 120,04 120,04 264,99 376,42 376,42 Nurallao CA 1.334 461,60 112.728 47.401 160.129 160.129 84,50 120,04 120,04 244,21 346,90 346,90 Nuraminis CA 2.577 992,65 220.545 102.999 323.544 323.544 85,58 125,55 125,55 222,18 325,94 325,94 578 667 114.366 158.080 3.652 1 /All. 3 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEI COMUNI DELLA SARDEGNA - ANNO 2012 Costo Pro-Capite (€/ab/anno) COMUNE Nurri PROV CA Popolazione Istat 2012 2.211 Produzione Costo del Costo totale delle Totale di trattamento raccolte e Rifiuti Urbani (smaltimento/re trasporto (t/anno) cupero) Costo RaccolteTrasporto e Smaltimento Altri costi Ricavi CONAI Altri ricavi Costi totali del Costo Totale Costo Raccolteservizio di Raccolte e Trasporto e igiene urbana trasporto Smaltimento Costo Unitario (€/ton RU) Costo Totale Igiene Urbana Costo Totale Costo RaccolteRaccolte e Trasporto e trasporto Smaltimento Costo Totale Igiene Urbana 705,07 186.837 78.564 265.401 265.401 84,50 120,04 120,04 264,99 376,42 376,42 83.752 282.926 282.926 84,50 120,04 120,04 264,97 376,39 376,39 72.106 31,85 68,90 76,30 79,01 170,92 189,27 4.500 102.030 56,04 87,75 84,04 190,14 297,75 285,17 Orroli CA 2.357 751,68 199.174 Ortacesus CA 945 380,96 30.099 35.014 65.113 Pimentel CA 1.214 357,78 68.030 38.500 106.530 Pula CA 7.140 5.243,88 1.998.772 297.618 2.296.390 383.814 50.365 2.629.839 279,94 321,62 368,32 381,16 437,92 501,51 Quartu Sant'Elena CA 69.443 29.987,78 9.200.567 2.296.660 11.497.227 2.187.273 347.729 13.336.771 132,49 165,56 192,05 306,81 383,40 444,74 Quartucciu CA 12.947 4.828,52 1.430.458 543.701 1.974.159 52.974 1.921.185 110,49 152,48 148,39 296,25 408,85 397,88 Sadali CA 943 300,72 79.687 33.508 113.194 113.194 84,50 120,04 120,04 264,99 376,42 376,42 Samatzai CA 1.720 716,81 139.710 75.935 215.644 227.927 81,23 125,37 132,52 194,91 300,84 317,98 San Basilio CA 1.278 359,23 86.338 46.674 133.012 132.843 67,56 104,08 103,95 240,34 370,27 369,80 San Nicolò Gerrei CA 828 225,62 50.392 27.597 77.989 3.241 80.891 60,86 94,19 97,69 223,35 345,67 358,53 San Sperate CA 8.042 2.591,45 417.977 214.799 632.776 134.304 767.080 51,97 78,68 95,38 161,29 244,18 296,00 San Vito CA 3.782 1.191,57 268.569 140.850 409.419 6.054 392.327 71,01 108,25 103,74 225,39 343,60 329,25 Sant'Andrea Frius CA 1.837 468,79 114.937 60.237 175.174 178.621 62,57 95,36 97,23 245,18 373,67 381,02 Sarroch CA 5.251 3.206,30 767.981 419.545 1.187.526 27.343 1.325.654 146,25 226,15 252,46 239,52 370,37 413,45 Selargius CA 28.643 10.886,54 0 4.837.658 139.622 4.698.036 0,00 168,89 164,02 0,00 444,37 431,55 Selegas CA 1.417 434,88 71.394 40.773 112.167 10.780 101.387 50,38 79,16 71,55 164,17 257,92 233,14 Senorbì CA 4.858 1.795,89 400.021 211.016 611.037 3.188 614.226 82,34 125,78 126,44 222,74 340,24 342,02 Serdiana CA 2.660 889,85 172.567 91.487 264.054 11.307 256.251 64,87 99,27 96,33 193,93 296,74 287,97 Serri CA 681 230,55 57.547 24.198 81.745 81.745 84,50 120,04 120,04 249,61 354,57 354,57 Sestu CA 20.044 6.971,37 1.610.172 805.664 2.415.836 259.894 92.484 931 2.582.315 80,33 120,53 128,83 230,97 346,54 370,42 Settimo San Pietro CA 6.594 2.208,16 369.938 259.599 629.538 29.958 37.561 11.254 610.681 56,10 95,47 92,61 167,53 285,10 276,56 Seulo CA 877 279,67 74.109 31.163 105.272 105.272 84,50 120,04 120,04 264,99 376,42 376,42 Silius CA 1.250 338,59 76.074 41.663 117.737 4.893 511 122.118 60,86 94,19 97,69 224,68 347,73 360,67 Sinnai CA 16.852 6.587,31 1.113.057 705.405 1.818.462 727.425 88.383 2.457.504 66,05 107,91 145,83 168,97 276,06 373,07 Siurgus Donigala CA 2.055 437,15 119.453 32.355 151.808 151.808 58,13 73,87 73,87 273,25 347,27 347,27 Soleminis CA 1.869 625,24 99.198 59.893 159.092 13.962 9.637 160.285 53,08 85,12 85,76 158,66 254,45 256,36 Suelli CA 1.133 412,94 80.384 26.397 106.781 22.327 8.506 120.602 70,95 94,25 106,44 194,66 258,59 292,06 Teulada CA 3.720 1.807,67 434.600 265.078 699.678 21.821 677.857 116,83 188,09 182,22 240,42 387,06 374,99 Ussana CA 4.250 1.543,40 185.239 147.997 333.236 12.646 406.778 43,59 78,41 95,71 120,02 215,91 263,56 Uta CA 8.017 2.793,35 657.533 306.432 963.966 963.966 82,02 120,24 120,24 235,39 345,09 345,09 6.993 12.283 165.472 86.188 339 23.146 14.596 4.514 3.132 2 /All. 3 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEI COMUNI DELLA SARDEGNA - ANNO 2012 Costo Pro-Capite (€/ab/anno) COMUNE PROV Vallermosa CA Popolazione Istat 2012 1.946 Produzione Costo del Costo totale delle Totale di trattamento raccolte e Rifiuti Urbani (smaltimento/re trasporto (t/anno) cupero) Costo RaccolteTrasporto e Smaltimento Altri costi Altri ricavi Costi totali del Costo Totale Costo Raccolteservizio di Raccolte e Trasporto e igiene urbana trasporto Smaltimento Costo Totale Igiene Urbana Costo Totale Costo RaccolteRaccolte e Trasporto e trasporto Smaltimento Costo Totale Igiene Urbana 746,20 107.283 85.965 193.248 53.784 5.365 241.666 55,13 99,31 124,19 143,77 258,98 323,86 60.303 173.303 31.400 9.153 195.550 54,85 84,13 94,93 168,24 258,02 291,14 138.042 84,50 120,04 120,04 264,99 376,42 376,42 928.796 128,54 171,27 193,06 351,27 468,02 527,55 130.181 82,65 115,21 117,60 304,30 424,16 432,96 483,14 498,00 370,92 382,32 Villa San Pietro CA 2.060 671,67 113.000 Villanova Tulo CA 1.150 366,73 97.179 40.863 138.042 Villaputzu CA 4.811 1.760,57 618.429 205.553 823.982 Villasalto CA 1.107 300,68 91.496 36.039 127.535 Villasimius CA 3.439 4.479,51 0 Villasor CA 6.875 2.954,91 652.284 Villaspeciosa CA 2.437 852,66 124.296 547.123 250.618,11 Totale Provincia CA Ricavi CONAI Costo Unitario (€/ton RU) 119.360 1.661.528 96.410 317.012 969.296 35.015 87.588 211.884 13.429 14.546 1.712.626 45.312 13.000 150 1.004.311 94,88 140,99 146,08 220,75 328,03 339,88 212.162 51,00 86,94 87,06 145,77 248,50 248,82 99 153 177 216 332 385 66,92 66,92 61,06 183,01 183,01 166,98 80,34 117,10 173,39 184,53 268,97 398,28 Costi medi per Comune nella Provincia Buggerru CI 1.108 405,16 74.147 74.147 6.496 67.652 Calasetta CI 2.810 1.918,04 671.357 5.476 676.833 19.814 657.020 Carbonia CI 28.684 12.487,77 2.304.343 1.054.489 3.358.832 1.805.914 191.132 4.973.615 0 1.693.762 14.378 40.796 1.667.343 Carloforte CI 6.237 3.377,96 Domusnovas CI 6.353 2.516,44 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 197.883 17.335 180.548 66,92 66,92 61,06 182,77 182,77 166,76 18.631 193.651 94,65 94,65 92,35 224,85 224,85 219,38 98,72 189,52 211,54 211,50 406,03 453,19 Fluminimaggiore CI 2.957 1.082,68 197.883 Giba CI 2.097 882,74 198.482 198.482 255.613 698.588 2.500.000 5.218.000 83.000 5.824.000 50.866 137.413 6.031 131.383 9.034 94.090 66,92 66,92 61,06 200,64 200,64 183,06 19.469 202.773 66,92 66,92 61,06 185,10 185,10 168,88 6.163 234.266 90,27 143,00 145,15 240,22 380,53 386,23 132.531 48,43 81,33 89,85 185,06 310,74 343,32 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 779.544 77,18 140,82 148,80 156,35 285,25 301,41 417.432 78,00 117,40 117,59 227,97 343,12 343,66 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Gonnesa CI 5.120 1.980,28 442.975 Iglesias CI 27.532 12.851,17 2.718.000 Masainas CI 1.342 480,88 86.548 Musei CI 1.541 513,99 103.124 103.124 222.242 13.800 698.588 689.000 Narcao CI 3.321 1.200,69 222.242 Nuxis CI 1.614 606,54 145.702 85.107 230.809 9.620 Perdaxius CI 1.475 386,03 71.439 48.515 119.955 12.576 Piscinas CI 880 325,21 0 Portoscuso CI 5.239 2.586,34 404.372 333.382 737.754 85.000 San Giovanni Suergiu CI 6.097 2.235,14 471.085 269.371 740.456 58.224 1.214,68 276.905 139.870 416.776 3.000 Santadi CI 3.550 0 43.210 798.680 2.343 Sant'Anna Arresi CI 2.703 1.276,41 0 Sant'Antioco CI 11.430 5.304,86 1.120.040 Siliqua CI 3.954 1.372,03 0 0 0 371,90 0 0 0 Tratalias CI 1.105 0 570.317 1.690.357 84.649 70.439 1.704.566 0,00 0,00 3 /All. 3 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEI COMUNI DELLA SARDEGNA - ANNO 2012 Costo Pro-Capite (€/ab/anno) COMUNE Villamassargia Villaperuccio PROV CI CI Totale Provincia CI Popolazione Istat 2012 Produzione Costo del Costo totale delle Totale di trattamento raccolte e Rifiuti Urbani (smaltimento/re trasporto (t/anno) cupero) Costo RaccolteTrasporto e Smaltimento Altri costi Ricavi CONAI Altri ricavi Costi totali del Costo Totale Costo Raccolteservizio di Raccolte e Trasporto e igiene urbana trasporto Smaltimento 1.248,61 245.128 245.128 21.474 223.654 1.100 391,01 88.975 142.315 1.580 140.735 131.912 57.016,54 3.663 53.340 Costi medi per Comune nella Provincia Costo Unitario (€/ton RU) Costo Totale Igiene Urbana Costo Totale Costo RaccolteRaccolte e Trasporto e trasporto Smaltimento Costo Totale Igiene Urbana 66,92 66,92 61,06 196,32 196,32 179,12 89 145 164 206 330 374 133.095 Aritzo NU 1.331 318,56 95.459 37.635 133.095 71,72 100,00 100,00 299,66 417,80 417,80 Atzara NU 1.193 285,53 85.562 33.733 119.295 119.295 71,72 100,00 100,00 299,66 417,80 417,80 Austis NU 857 205,11 61.464 24.233 85.697 85.697 71,72 100,00 100,00 299,66 417,80 417,80 Belvì NU 654 158,14 46.905 18.492 65.397 65.397 71,72 100,00 100,00 296,61 413,55 413,55 Birori NU 556 220,44 55.240 34.542 89.782 87.466 99,35 161,48 157,31 250,59 407,29 396,78 Bitti NU 3.005 841,50 318.490 81.051 399.542 399.542 105,99 132,96 132,96 378,48 474,80 474,80 Bolotana NU 2.783 644,33 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Borore NU 2.181 818,94 195.600 Bortigali NU 1.405 354,53 0 124.320 124.320 88,48 88,48 350,66 350,66 70.068 247.790 247.790 71,72 100,00 100,00 299,66 417,80 417,80 114.000 309.600 2.316 17.000 10.088 316.512 Desulo NU 2.478 593,08 177.722 Dorgali NU 8.549 3.920,81 1.321.706 423.379 1.745.085 1.745.085 154,60 204,13 204,13 337,10 445,08 445,08 Dualchi NU 652 212,88 28.260 41.493 69.753 69.753 43,34 106,98 106,98 132,75 327,67 327,67 Fonni NU 4.046 1.389,11 294.077 184.207 478.284 608.784 72,68 118,21 150,47 211,70 344,31 438,25 Gadoni NU 878 210,84 62.970 24.826 87.796 87.796 71,72 100,00 100,00 298,66 416,41 416,41 Galtellì NU 2.512 673,99 172.771 86.886 259.657 259.657 68,78 103,37 103,37 256,34 385,25 385,25 Gavoi NU 2.767 799,46 0 0 0 Irgoli NU 2.372 636,43 165.620 83.290 248.910 248.910 69,82 104,94 104,94 260,23 391,10 391,10 14.125 51.581 51.581 68,23 93,96 93,96 213,05 293,39 293,39 18.911 56.514 56.514 71,35 107,24 107,24 265,93 399,68 399,68 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 130.500 Lei NU 549 175,81 37.456 Loculi NU 527 141,40 37.603 Lodè NU 1.838 532,24 0 0 0 Lodine NU 357 103,15 0 0 0 Lula NU 1.491 416,35 158.026 40.215 198.242 198.242 105,99 132,96 132,96 379,55 476,14 476,14 2.275.000 2.237.424 0,00 217,97 214,37 0,00 513,86 505,37 92,81 97,69 331,96 349,43 Macomer NU 10.437 4.427,29 0 Mamoiada NU 2.547 712,09 181.867 54.518 236.385 Meana Sardo NU 1.883 455,58 135.049 53.244 188.292 Noragugume NU 332 122,98 35.275 18.547 53.821 Nuoro NU 36.379 14.328,63 6.528.099 381.404 6.909.503 Oliena NU 7.306 2.250,49 375.416 302.789 678.205 37.576 248.826 12.441 73.153 188.292 71,72 100,00 100,00 296,44 413,31 413,31 959 52.863 106,25 162,11 159,23 286,83 437,64 429,85 96.687 6.812.816 179,45 189,93 187,27 455,60 482,22 475,47 751.358 51,38 92,83 102,84 166,82 301,36 333,86 4 /All. 3 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEI COMUNI DELLA SARDEGNA - ANNO 2012 Costo Pro-Capite (€/ab/anno) COMUNE Ollolai Olzai PROV NU NU Popolazione Istat 2012 1.349 888 Produzione Costo del Costo totale delle Totale di trattamento raccolte e Rifiuti Urbani (smaltimento/re trasporto (t/anno) cupero) Costo RaccolteTrasporto e Smaltimento Altri costi Ricavi CONAI Altri ricavi Costi totali del Costo Totale Costo Raccolteservizio di Raccolte e Trasporto e igiene urbana trasporto Smaltimento Costo Unitario (€/ton RU) Costo Totale Igiene Urbana Costo Totale Costo RaccolteRaccolte e Trasporto e trasporto Smaltimento Costo Totale Igiene Urbana 408,41 0 0 256,57 0 0 0 11.355 55.976 55.976 105,99 132,96 132,96 379,55 476,14 476,14 27.532 82.279 82.279 73,19 110,00 110,00 272,79 409,97 409,97 0 0 65,09 98,41 92,40 208,82 315,69 296,43 Onanì NU 421 117,56 44.620 Onifai NU 748 200,70 54.747 Oniferi NU 924 266,97 0 Orani NU 2.978 928,29 193.846 0 99.208 293.054 4.298 216.965 421.762 155.865 577.627 47.515 1.852.899 22.181 275.171 Orgosolo NU 4.316 1.470,12 204.797 Orosei NU 6.879 3.702,51 0 1.805.384 Orotelli NU 2.140 618,31 0 0 0 Ortueri NU 1.245 297,98 89.291 35.204 124.495 124.495 245.214 93.763 338.977 338.977 121.901 133,83 262,45 269,36 71,72 100,00 100,00 392,91 299,66 487,61 500,44 417,80 417,80 Orune NU 2.509 614,37 Osidda NU 231 49,37 0 22.197 22.197 96,09 96,09 449,63 449,63 380.976 927 381.903 109,87 161,57 161,96 369,03 542,67 543,99 4.882 199.882 119,78 119,78 122,78 523,95 523,95 537,06 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 170.646 52,96 84,32 78,24 191,26 304,52 282,58 155.583 55,45 87,16 87,16 183,27 288,10 288,10 1.810.503 107,69 144,87 158,48 271,53 365,27 399,59 Ottana NU 2.358 702,04 259.075 Ovodda NU 1.628 372,18 195.000 195.000 Posada NU 2.765 859,46 0 0 0 Sarule NU 1.739 502,45 0 0 0 Silanus NU 2.181 603,89 115.500 68.396 183.896 56.613 155.583 13.250 Sindia NU 1.785 540,03 98.970 Siniscola NU 11.424 4.530,95 1.230.269 424.763 1.655.032 Sorgono NU 1.740 416,45 124.793 49.200 173.993 173.993 71,72 100,00 100,00 299,66 417,80 417,80 Teti NU 676 161,89 48.483 19.115 67.597 67.597 71,72 100,00 100,00 299,47 417,54 417,54 Tiana NU 515 117,73 47.333 14.910 62.243 62.243 91,91 120,86 120,86 402,03 528,68 528,68 Tonara NU 2.076 496,87 148.891 58.701 207.592 207.592 71,72 100,00 100,00 299,66 417,80 417,80 Torpè NU 2.934 849,62 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 158.314 55.034,39 115 155 158 336 434 442 Totale Provincia NU 248.930 93.458 Costi medi per Comune nella Provincia Arzana OG 2.496 520,87 328.265 Bari Sardo OG 3.978 1.584,46 645.343 Baunei OG 3.678 1.059,59 0 0 0 Cardedu OG 1.831 644,18 0 0 0 Elini OG 567 80,31 9.082 342,45 145.307 Gairo OG 1.485 192.319 328.265 34.195 362.460 131,52 145,22 630,22 695,87 837.662 90.101 927.764 162,23 210,57 233,22 407,29 528,67 585,54 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 95,08 92,92 671,26 656,03 97,85 118,42 118,42 513,53 513,53 44.827 53.909 30.548 175.855 1.223 52.686 175.855 424,32 5 /All. 3 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEI COMUNI DELLA SARDEGNA - ANNO 2012 Costo Pro-Capite (€/ab/anno) COMUNE Girasole PROV OG Popolazione Istat 2012 1.274 Produzione Costo del Costo totale delle Totale di trattamento raccolte e Rifiuti Urbani (smaltimento/re trasporto (t/anno) cupero) Costo RaccolteTrasporto e Smaltimento Altri costi 427,48 118.800 118.800 352.045 Ilbono OG 2.175 597,83 289.121 Jerzu OG 3.184 1.254,05 0 Lanusei OG 5.468 1.758,96 657.717 Loceri OG 1.262 295,41 Lotzorai OG 2.183 Osini OG Perdasdefogu 62.924 Ricavi CONAI Altri ricavi 24.047 Costi totali del Costo Totale Costo Raccolteservizio di Raccolte e Trasporto e igiene urbana trasporto Smaltimento Costo Unitario (€/ton RU) Costo Totale Igiene Urbana Costo Totale Costo RaccolteRaccolte e Trasporto e trasporto Smaltimento Costo Totale Igiene Urbana 118.800 93,25 93,25 93,25 277,91 277,91 277,91 376.091 132,93 161,86 172,92 483,62 588,87 629,10 130,95 130,95 332,47 332,47 416.930 416.930 184.643 842.360 842.360 120,28 154,05 154,05 373,92 478,90 478,90 89.800 22.300 112.100 136.100 71,16 88,83 107,84 303,98 379,47 460,71 936,82 250.837 106.758 357.595 352.664 114,90 163,81 161,55 267,75 381,71 376,45 814 113,95 57.720 18.266 75.986 75.986 70,91 93,35 93,35 506,54 666,84 666,84 OG 1.997 504,56 0 157.444 157.444 0,00 78,84 78,84 0,00 312,04 312,04 Seui OG 1.335 234,98 0 110.946 83,11 93,40 472,15 530,66 Talana OG 1.069 232,55 87.042 19.564 106.606 Tertenia OG 3.841 1.152,29 420.353 113.822 534.175 Tortolì OG 10.833 6.123,96 1.962.394 824.888 2.787.282 Triei OG 1.129 292,18 63.712 5.929 Ulassai OG 1.518 315,36 0 Urzulei OG 1.275 256,21 105.610 22.729 Ussassai OG 605 178,00 59.302 11.470 70.772 3.324 729,77 295.585 75.286 370.871 57.321 19.636,22 Villagrande Strisaili OG Totale Provincia OG 24.000 4.931 124.695 13.749 106.606 81,42 99,72 99,72 374,29 458,42 458,42 566.831 109,44 139,07 147,57 364,80 463,58 491,92 2.735.708 181,15 257,30 252,53 320,45 455,14 446,72 69.641 69.641 56,43 61,68 61,68 218,06 238,35 238,35 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 128.339 128.339 82,83 100,66 100,66 412,20 500,91 500,91 63.972 98,02 116,98 105,74 333,16 397,60 359,40 370.871 88,92 111,57 111,57 405,04 508,20 508,20 128 159 162 358 455 463 32.656 51.574 6.800 Costi medi per Comune nella Provincia Abbasanta OR 2.818 941,51 357.733 357.733 357.733 Aidomaggiore OR 465 170,82 0 126,95 126,95 126,95 379,95 379,95 379,95 56.184 56.184 0,00 120,83 120,83 0,00 328,91 Albagiara OR 273 78,54 17.665 6.916 24.580 330 296 24.615 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 328,91 313,39 Ales OR 1.503 432,42 97.253 38.074 135.327 1.818 1.629 135.516 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 Allai OR 358 97,18 0 32.269 0,00 97,52 90,14 0,00 359,28 332,07 Arborea OR 4.034 1.911,04 494.922 657.713 122,69 166,67 163,04 258,98 351,82 344,16 Ardauli OR 930 229,94 0 Assolo OR 415 119,40 26.853 10.513 37.366 502 450 37.418 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 Asuni OR 341 98,11 22.065 8.638 30.703 412 370 30.746 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 Baradili OR 90 25,89 5.824 2.280 8.103 109 98 8.115 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 Baratili San Pietro OR 1.333 546,51 60.996 56.179 117.175 117.175 45,76 87,90 87,90 111,61 214,41 214,41 Baressa OR 701 201,68 45.359 17.758 63.116 760 63.205 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 Bauladu OR 706 260,75 0 2.855 67.878 0,00 0,00 96,14 0,00 0,00 260,32 34.914 177.419 672.340 2.109 21.853 36.480 0 0 535 81.423 848 87,55 354,11 6 /All. 3 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEI COMUNI DELLA SARDEGNA - ANNO 2012 Costo Pro-Capite (€/ab/anno) COMUNE Bidonì PROV OR Popolazione Istat 2012 150 Produzione Costo del Costo totale delle Totale di trattamento raccolte e Rifiuti Urbani (smaltimento/re trasporto (t/anno) cupero) Costo RaccolteTrasporto e Smaltimento Altri costi 37,09 0 0 0 13.500 Ricavi CONAI Altri ricavi Costi totali del Costo Totale Costo Raccolteservizio di Raccolte e Trasporto e igiene urbana trasporto Smaltimento 13.180 OR 1.617 597,21 Boroneddu OR 155 34,66 0 Bosa OR 8.008 3.871,12 451.633 0 117.583 1.269.129 0,00 139,69 17.785 464.875 0,00 338 28.131 409.135 860.768 151.455 Costo Totale Igiene Urbana Costo Totale Costo RaccolteRaccolte e Trasporto e trasporto Smaltimento Costo Totale Igiene Urbana 87,87 Bonarcado 0 6.399 Costo Unitario (€/ton RU) 355,38 0,00 0,00 93,66 0,00 0,00 253,61 56,40 107,49 115,26 116,67 222,36 238,42 139,69 0,00 295,99 295,99 0,00 168,68 0,00 0,00 449,57 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,38 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 13.500 116.048 53.846 922.970 Busachi OR 1.355 335,62 0 Cabras OR 9.085 4.287,80 0 1.269.129 Cuglieri OR 2.756 1.034,05 0 0 Curcuris OR 312 89,76 20.188 Flussio OR 460 156,20 0 0 0 Fordongianus OR 930 229,94 0 0 81.683 Genoni OR 854 272,34 72.166 30.345 102.511 102.511 84,50 120,04 120,04 264,99 376,42 376,42 34.859 233.263 5.353 27.180 211.435 43,49 51,13 46,35 146,73 172,51 156,37 7.904 28.092 377 86,78 350,35 87,83 0,00 355,24 Ghilarza OR 4.562 1.352,17 198.404 Gonnoscodina OR 503 144,72 32.547 12.742 45.289 608 545 45.352 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 Gonnosnò OR 785 225,85 50.794 19.886 70.680 949 851 70.778 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 Gonnostramatza OR 945 287,64 0 Laconi OR 1.975 629,82 166.894 Magomadas OR 647 264,66 Marrubiu OR 4.891 99.700 99.700 70.178 237.072 237.072 86.424 9.040 95.464 2.303 93.161 2.181,97 310.677 174.570 485.247 23.913 37.886 102.627 Masullas OR 1.122 374,01 64.741 Milis OR 1.592 587,97 0 0 Modolo OR 174 75,97 0 0 Mogorella OR 463 133,21 29.959 Mogoro OR 4.329 1.940,10 11.729 41.688 0 0 21.036 75.465 19.328 68.699 Montresta OR 525 159,68 54.429 Morgongiori OR 763 219,52 49.371 Narbolia OR 1.800 730,08 343.996 Neoneli OR 696 172,08 Norbello OR 1.185 Nughedu Santa Vittoria OR Nurachi Nureci 6.629 560 502 105,50 346,61 84,50 120,04 120,04 264,99 376,42 376,42 461.334 63,52 99,21 94,32 142,38 222,39 211,43 102.627 57,70 91,47 91,47 173,10 274,40 274,40 156.210 0,00 0,00 98,12 0,00 0,00 265,67 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 41.746 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 635.000 146,69 327,30 1.361 74.104 103,67 143,74 141,15 340,86 472,60 464,08 827 68.795 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 343.996 343.996 191,11 191,11 191,11 471,18 471,18 471,18 0 0 60.872 326,74 142.256 142.256 435,39 435,39 505 124,86 0 0 44.310 87,74 OR 1.801 534,93 0 0 122.152 67,82 OR 357 103,08 23.100 9.044 32.143 923 6.165 432 387 136.090 32.188 87,46 120,05 64,71 120,05 90,04 114,84 90,16 353,74 416,52 354,88 228,35 224,09 311,83 7 /All. 3 312,26 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEI COMUNI DELLA SARDEGNA - ANNO 2012 Costo Pro-Capite (€/ab/anno) COMUNE Ollastra PROV OR Popolazione Istat 2012 1.244 Produzione Costo del Costo totale delle Totale di trattamento raccolte e Rifiuti Urbani (smaltimento/re trasporto (t/anno) cupero) Costo RaccolteTrasporto e Smaltimento Altri costi 338,72 0 115.519 4.585.731 6.979 Oristano OR 31.095 14.695,06 3.195.731 Palmas Arborea OR 1.488 468,65 0 Pau OR 305 87,75 19.735 7.726 27.462 369 Paulilatino OR 2.296 695,75 227.383 74.088 301.471 21.142 Pompu OR 271 90,34 15.639 9.152 Riola Sardo OR 2.135 665,71 0 Ruinas OR 717 206,29 46.394 18.163 64.557 Sagama OR 202 70,13 16.379 8.323 24.702 Samugheo OR 3.149 831,43 285.307 San Nicolò d'Arcidano OR 2.759 1.121,33 175.778 San Vero Milis OR 2.504 1.086,82 Santa Giusta OR 4.852 Santu Lussurgiu OR Scano di Montiferro 1.390.000 Ricavi CONAI 776.591 190.650 Altri ricavi Costi totali del Costo Totale Costo Raccolteservizio di Raccolte e Trasporto e igiene urbana trasporto Smaltimento Costo Unitario (€/ton RU) Costo Totale Igiene Urbana Costo Totale Costo RaccolteRaccolte e Trasporto e trasporto Smaltimento Costo Totale Igiene Urbana 1.772 106.768 0,00 92,86 85,83 0,00 341,05 315,22 67.191 5.104.481 102,77 147,47 164,16 217,47 312,06 347,36 0 123.115 82,74 262,70 27.500 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 322.613 99,03 131,30 140,51 326,82 433,30 463,69 24.791 24.791 57,71 91,48 91,48 173,12 274,43 274,43 0 179.445 867 331 84,05 269,56 777 64.647 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 514 24.187 81,08 122,29 119,74 233,55 352,23 344,89 285.307 90,60 90,60 90,60 343,15 343,15 343,15 63,71 99,19 94,86 156,76 244,06 233,40 0,00 142,06 0,00 327,30 285.307 273.675 11.957 261.718 0 0 14.406 355.714 1.523,38 0 0 401.284 2.430 584,91 226.153 286.464 286.464 93,07 117,89 117,89 386,65 489,76 489,76 OR 1.562 378,60 128.972 128.972 127.029 82,57 82,57 81,32 340,65 340,65 335,52 Sedilo OR 2.194 592,79 192.337 192.337 Seneghe OR 1.822 706,93 0 0 43.128 97.896 60.311 1.944 82,70 263,42 202.337 10.000 6.935 164.865 0,00 0,00 90,49 0,00 0,00 233,21 519 43.188 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 15.028 226 14.801 82,57 82,57 81,32 341,88 341,88 336,73 0 75.769 4.578 77,87 71,97 266,27 246,10 265,87 0 0 371 100,71 0 33.993 OR 354 101,85 22.906 Simaxis OR 2.282 668,62 0 Sini OR 514 147,88 33.259 13.021 46.279 Siris OR 220 73,34 12.937 7.570 Soddì OR 115 28,88 Solarussa OR 2.442 Sorradile OR Suni Tadasuni Senis OR 479 137,81 30.994 Sennariolo OR 182 43,96 15.028 Siamaggiore OR 973 284,55 Siamanna OR 823 Siapiccia OR Simala 12.134 8.968 31.873 579 1.162 70.030 71.038 2.054 428 384 0 521 86,32 267,19 31.418 0,00 91,62 84,68 0,00 337,54 311,97 31.918 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 200.879 88,03 300,44 46.344 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 20.507 20.507 58,80 93,21 93,21 176,41 279,64 279,64 0 0 13.094 113,86 453,34 788,78 0 0 219.499 89,88 278,28 407 100,63 0 0 35.292 86,71 OR 1.121 384,12 0 0 0 OR 179 38,22 0 15.000 622 637 557 15.637 0,00 0,00 0,00 83,80 87,36 350,71 0,00 0,00 0,00 392,52 409,18 8 /All. 3 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEI COMUNI DELLA SARDEGNA - ANNO 2012 Costo Pro-Capite (€/ab/anno) COMUNE Terralba PROV OR Popolazione Istat 2012 10.452 Produzione Costo del Costo totale delle Totale di trattamento raccolte e Rifiuti Urbani (smaltimento/re trasporto (t/anno) cupero) 4.168,39 614.201 Costo RaccolteTrasporto e Smaltimento Altri costi Ricavi CONAI Altri ricavi Costi totali del Costo Totale Costo Raccolteservizio di Raccolte e Trasporto e igiene urbana trasporto Smaltimento Costo Unitario (€/ton RU) Costo Totale Igiene Urbana Costo Totale Costo RaccolteRaccolte e Trasporto e trasporto Smaltimento Costo Totale Igiene Urbana 373.359 987.560 50.815 936.744 58,76 94,49 89,62 147,35 236,92 224,73 11.935 29.871 740 29.131 66,43 110,63 107,89 185,56 309,03 301,38 3.862 91.244 0,00 90,88 0,00 245,96 Tinnura OR 270 96,66 17.936 Tramatza OR 1.004 370,97 0 0 Tresnuraghes OR 1.187 536,44 0 0 Ulà Tirso OR 579 143,76 0 0 50.120 105.018 251.159 12.953 238.206 49,41 84,91 80,53 114,06 196,02 185,91 205.000 86,56 348,65 Uras OR 2.958 1.281,32 146.141 Usellus OR 823 236,78 53.253 20.848 74.101 995 892 74.204 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 Villa Sant'Antonio OR 372 107,03 24.071 9.424 33.494 450 403 33.541 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,39 Villa Verde OR 332 95,52 21.482 8.410 29.893 402 360 29.934 64,71 90,04 90,16 224,90 312,95 313,38 Villanova Truschedu OR 308 83,60 0 30.676 99,60 92,05 366,92 339,13 Villaurbana OR 1.710 533,19 0 0 145.846 85,29 Zeddiani OR 1.157 354,73 0 0 97.563 84,32 Zerfaliu OR 1.171 318,96 0 108.426 163.079 62.265,76 Totale Provincia OR 1.853 6.551 470 1.663 28.352 100.213 Costi medi per Comune nella Provincia 273,54 275,03 0,00 92,59 85,58 0,00 339,94 314,19 84 117 117 212 296 305 Aggius OT 1.602 544,30 128.864 57.343 186.207 186.207 Aglientu OT 1.180 1.752,83 381.375 80,44 116,23 116,23 236,75 342,10 342,10 223.730 605.106 605.106 323,20 512,80 512,80 217,58 345,22 Alà dei Sardi OT 1.927 671,07 0 345,22 265.735 265.735 137,90 137,90 395,99 Arzachena OT 11.532 13.376,88 3.788.430 1.003.632 4.792.062 598.061 5.390.123 328,51 415,54 467,41 283,21 358,23 395,99 402,94 Badesi OT 1.884 1.624,99 405.021 190.418 595.439 94.589 690.028 214,98 316,05 366,26 249,25 366,43 424,64 Berchidda OT 2.866 973,74 221.809 62.446 284.255 277.056 77,39 99,18 96,67 227,79 291,92 284,53 Bortigiadas OT 795 327,14 47.557 38.446 86.003 86.003 59,82 108,18 108,18 145,37 262,89 262,89 Buddusò OT 3.942 1.332,29 0 544.089 544.089 Budoni OT 4.945 5.726,29 0 0 0 Calangianus OT 4.212 1.436,04 290.496 152.181 442.678 Golfo Aranci OT 2.289 3.447,45 0 La Maddalena OT 10.884 7.240,57 2.152.894 524.333 2.677.227 Loiri Porto San Paolo OT 3.341 2.485,40 512.000 218.288 730.288 71.793 222.748 7.125 81.674 0 52.755 70.833 Luogosanto OT 1.876 612,28 150.955 Luras OT 2.606 820,77 128.362 89.628 217.990 50.820 Monti OT 2.521 834,06 200.789 50.691 251.481 4.578 Olbia OT 55.131 53.443,79 8.238.000 5.026.186 13.264.186 7.508 73 138,02 408,39 524.352 68,97 105,10 124,49 202,29 308,26 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2.624.472 197,80 245,98 241,13 297,34 369,75 362,47 801.121 153,25 218,58 239,78 206,00 293,83 322,33 222.748 80,47 118,74 118,74 246,55 363,80 363,80 268.810 49,26 83,65 103,15 156,39 265,59 327,51 248.551 79,65 99,75 98,59 240,74 301,51 298,00 13.264.186 149,43 240,59 240,59 154,14 248,19 248,19 9 /All. 3 365,14 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEI COMUNI DELLA SARDEGNA - ANNO 2012 Costo Pro-Capite (€/ab/anno) COMUNE Oschiri PROV OT Popolazione Istat 2012 3.404 Produzione Costo del Costo totale delle Totale di trattamento raccolte e Rifiuti Urbani (smaltimento/re trasporto (t/anno) cupero) Costo RaccolteTrasporto e Smaltimento Altri costi 1.103,05 403.199 403.199 53.097 321.390 20.994 Ricavi CONAI Altri ricavi Costi totali del Costo Totale Costo Raccolteservizio di Raccolte e Trasporto e igiene urbana trasporto Smaltimento Costo Unitario (€/ton RU) Costo Totale Igiene Urbana Costo Totale Costo RaccolteRaccolte e Trasporto e trasporto Smaltimento Costo Totale Igiene Urbana 403.199 118,45 118,45 118,45 365,53 365,53 365,53 336.610 125,43 150,25 157,37 381,12 456,55 478,17 1.861.000 354,53 453,90 493,11 282,41 361,56 392,80 2.438.759 319,99 477,36 526,73 223,51 333,43 367,91 2.028.786 231,63 349,24 405,51 206,03 310,64 360,69 Padru OT 2.139 703,96 268.293 Palau OT 3.774 4.737,78 1.338.000 375.000 1.713.000 148.000 San Teodoro OT 4.630 6.628,61 1.481.568 728.620 2.210.188 234.716 Santa Teresa di Gallura OT 5.003 5.624,69 1.158.868 588.366 1.747.233 281.553 Sant'Antonio di Gallura OT 1.591 557,41 263.079 43.485 306.564 306.564 165,35 192,69 192,69 471,97 549,98 549,98 Telti OT 2.264 610,26 150.518 48.957 199.475 199.475 66,48 88,11 88,11 246,65 326,87 326,87 Tempio Pausania OT 13.973 5.499,08 1.089.312 576.728 1.666.041 1.985.945 77,96 119,23 142,13 198,09 302,97 361,14 Trinità d'Agultu e Vignola OT 2.144 2.206,25 663.622 308.680 972.303 972.303 309,53 453,50 453,50 300,79 440,70 440,70 152.455 124.320,96 168 239 252 207 301 317 Totale Provincia OT 5.774 6.144 319.905 Costi medi per Comune nella Provincia Alghero SS 40.685 23.324,06 0 0 Anela SS 675 144,26 0 60.340 7.810.910 69.011 60.340 89,39 89,39 418,28 418,28 68.940 87,14 87,05 267,47 267,20 Ardara SS 792 258,01 0 Banari SS 611 191,69 0 69.848 69.848 Benetutti SS 1.970 421,01 0 170.294 170.294 86,44 86,44 404,49 404,49 8.000 45.208 45.208 87,34 106,12 106,12 400,09 486,11 486,11 24.666 93.304 100.005 68,64 93,30 100,01 222,82 302,89 324,65 303.991 84,32 84,32 394,57 394,57 91,64 104,78 279,52 319,60 92,21 98,84 300,15 321,71 71 Bessude SS 426 93,00 37.208 Bonnanaro SS 1.000 308,04 68.637 Bono SS 3.605 770,43 0 303.991 Bonorva SS 3.601 1.180,62 330.007 330.007 47.315 377.322 Borutta SS 282 86,64 19.129 26.004 1.868 27.872 Bottidda SS 725 154,94 0 62.387 62.387 86,05 86,05 402,65 402,65 Bultei SS 1.039 222,05 0 92.597 92.597 89,12 89,12 417,02 417,02 Bulzi SS 547 166,80 71.958 71.958 71.958 131,55 131,55 431,41 431,41 Burgos SS 944 201,74 0 82.118 82.118 86,99 86,99 407,04 407,04 Cargeghe SS 654 189,30 50.758 16.730 67.488 64.781 103,19 99,05 356,52 342,22 Castelsardo SS 5.751 4.050,04 857.840 533.555 1.391.394 15.000 1.406.394 149,16 241,94 244,55 211,81 343,55 347,25 Cheremule SS 455 142,27 31.523 11.329 42.852 3.078 45.930 69,28 94,18 100,94 221,58 301,21 322,84 Chiaramonti SS 1.719 523,89 0 Codrongianos SS 1.334 420,24 133.784 Cossoine SS 886 272,20 60.352 Erula SS 759 231,32 0 6.875 6.702 2.707 0 67,84 131,55 220,80 431,41 0 41.231 175.015 5.516 180.531 100,29 131,20 135,33 318,35 416,46 429,59 21.689 82.041 5.893 87.934 68,12 92,60 99,25 221,72 301,40 323,05 0 0 10 /All. 3 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEI COMUNI DELLA SARDEGNA - ANNO 2012 Costo Pro-Capite (€/ab/anno) COMUNE PROV Esporlatu SS Popolazione Istat 2012 402 Produzione Costo del Costo totale delle Totale di trattamento raccolte e Rifiuti Urbani (smaltimento/re trasporto (t/anno) cupero) Costo RaccolteTrasporto e Smaltimento Altri costi Ricavi CONAI Altri ricavi Costi totali del Costo Totale Costo Raccolteservizio di Raccolte e Trasporto e igiene urbana trasporto Smaltimento Costo Unitario (€/ton RU) Costo Totale Igiene Urbana Costo Totale Costo RaccolteRaccolte e Trasporto e trasporto Smaltimento Costo Totale Igiene Urbana 85,91 0 37.170 37.170 92,46 92,46 432,65 432,65 36.935 171.935 171.935 87,44 111,36 111,36 288,67 367,64 367,64 14.238 52.715 62.715 66,45 91,04 108,32 216,30 296,35 352,56 83.755 88,91 88,91 416,04 416,04 49.007 87,14 87,05 267,47 267,20 Florinas SS 1.544 467,67 135.000 Giave SS 579 177,88 38.477 Illorai SS 942 201,32 0 83.755 ittireddu SS 563 183,41 0 49.057 Ittiri SS 8.802 3.329,67 804.500 272.133 1.076.633 Laerru SS 942 286,04 121.831 26.863 Mara SS 658 217,06 46.640 21.528 Martis SS 539 164,27 0 Monteleone Rocca Doria SS 110 17,14 18.480 2.538 10.000 50 1.087.547 91,40 122,32 123,56 241,62 323,35 326,62 148.694 148.694 129,33 157,85 157,85 425,92 519,83 519,83 68.168 68.168 70,88 103,60 103,60 214,87 314,05 314,05 0 0 168,00 1078,18 21.018 57.396 46.482 21.618 600 168.607 191,08 196,53 1226,27 1261,28 168.434 87,14 87,05 267,47 267,20 109.246 135,61 131,30 468,73 453,85 74.686 87,14 87,05 267,47 267,20 87,69 87,69 410,32 410,32 Mores SS 1.935 630,38 0 Muros SS 832 240,71 92.466 Nughedu San Nicolò SS 858 279,52 0 74.762 Nule SS 1.407 300,69 0 123.381 123.381 Nulvi SS 2.829 871,95 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Olmedo SS 4.040 1.090,49 364.643 44.200 408.843 391.343 90,26 101,20 96,87 334,38 374,92 358,87 Osilo SS 3.156 894,44 261.537 81.305 342.842 342.842 82,87 108,63 108,63 292,40 383,30 383,30 149.698 573.688 552.631 72,19 97,68 94,10 225,39 304,97 293,77 87,14 87,05 261,06 260,79 136,99 150,47 337,81 371,05 87,14 87,05 267,47 267,20 20.364 173 112.829 3.583 77 17.500 Ossi SS 5.873 1.881,14 423.989 Ozieri SS 10.834 3.616,12 0 Padria SS 687 278,60 71.225 Pattada SS 3.191 1.039,55 0 278.049 Perfugas SS 2.419 742,36 0 0 Ploaghe SS 4.642 1.560,07 358.644 119.530 478.174 478.174 77,26 103,01 103,01 229,89 306,51 306,51 634.831 3.211.261 3.109.106 115,13 143,49 138,93 274,48 342,11 331,23 228.073 48,09 75,74 84,38 158,90 250,23 278,78 21.056 944.024 22.887 94.112 967 943.057 103.374 9.262 285 103,68 277.764 255,65 0 Porto Torres SS 22.379 9.386,61 2.576.430 Pozzomaggiore SS 2.703 818,11 129.998 74.716 204.714 Putifigari SS 750 243,04 143.334 18.374 161.708 161.708 191,11 215,61 215,61 589,75 665,36 665,36 Romana SS 570 202,76 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Santa Maria Coghinas SS 1.432 436,92 0 0 0 Sassari SS 125.672 61.310,11 9.747.789 15.803.645 77,57 82,04 125,75 158,99 168,16 257,77 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 13.366 66,81 86,06 82,51 219,18 282,34 270,68 Sedini SS 1.352 410,54 0 Semestene SS 162 49,38 10.823 561.978 10.309.767 102.155 23.359 6.146.878 600.000 0 3.119 13.942 576 53.000 11 /All. 3 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEI COMUNI DELLA SARDEGNA - ANNO 2012 Costo Pro-Capite (€/ab/anno) COMUNE Sennori PROV SS Popolazione Istat 2012 7.405 Produzione Costo del Costo totale delle Totale di trattamento raccolte e Rifiuti Urbani (smaltimento/re trasporto (t/anno) cupero) Costo RaccolteTrasporto e Smaltimento Ricavi CONAI Altri costi 2.381,50 0 1.171.607 85.816 Altri ricavi Costi totali del Costo Totale Costo Raccolteservizio di Raccolte e Trasporto e igiene urbana trasporto Smaltimento 1.141.138 30.469 Siligo SS 906 286,61 0 Sorso SS 14.389 6.053,29 0 0 Stintino SS 1.521 2.361,26 0 0 906.579 Tergu SS 606 150,90 65.000 85.000 85.000 Thiesi SS 3.009 1.059,61 377.289 377.289 7.262 Tissi SS 2.344 679,00 0 255.563 9.726 Torralba SS 987 304,15 67.290 Tula SS 1.587 518,00 0 Uri SS 3.034 976,91 343.006 43.210 386.216 Usini SS 4.386 1.275,71 381.860 110.517 492.378 Valledoria SS 4.066 2.251,52 737.372 174.072 Viddalba SS 1.700 483,00 154.000 38.500 Villanova Monteleone SS 2.347 752,80 341.809 329.551 144.300,64 Totale Provincia SS 20.000 24.182 91.472 85.816 2.390.070 2.309.476 80.594 142 Costo Totale Igiene Urbana 158,22 154,10 94,72 94,72 0,00 160,50 Costo Totale Costo RaccolteRaccolte e Trasporto e trasporto Smaltimento 0,00 Costo Totale Igiene Urbana 491,96 479,17 299,42 299,42 0,00 381,52 596,04 140,26 140,26 370.027 125,39 245.837 98.043 6.570 138.284 0,00 Costo Unitario (€/ton RU) 107,26 68,18 138.142 383,94 430,75 563,29 563,29 122,97 356,06 349,21 109,03 104,88 376,38 362,06 92,68 99,33 300,75 322,35 87,14 87,05 266,95 266,68 221,24 380.441 113,05 127,30 125,39 351,11 395,34 389,43 60.000 552.378 87,06 112,26 125,94 299,33 385,96 433,00 911.444 38.556 950.000 181,35 224,16 233,64 327,50 404,81 421,94 192.500 7.500 200.000 90,59 113,24 117,65 318,84 398,55 414,08 341.809 8.580 342.629 145,64 145,64 145,99 454,05 454,05 455,14 89 103 137 202 248 309 5.775 7.760 Costi medi per Comune nella Provincia Arbus VS 6.487 2.874,09 959.936 210.900 1.170.836 180,49 174,39 407,38 393,60 Barumini VS 1.312 517,76 65.525 47.357 112.883 268 113.150 49,94 86,04 86,24 126,56 218,02 218,54 Collinas VS 860 340,18 43.119 31.163 74.282 176 74.458 50,14 86,37 86,58 126,75 218,36 218,88 Furtei VS 1.674 660,62 81.536 58.929 140.465 333 140.798 48,71 83,91 84,11 123,42 212,63 213,13 Genuri VS 347 137,98 16.763 12.115 28.878 68 28.947 48,31 83,22 83,42 121,49 209,30 209,79 Gesturi VS 1.281 505,53 63.016 45.544 108.560 257 108.817 49,19 84,75 84,95 124,65 214,75 215,26 Gonnosfanadiga VS 6.640 2.506,92 0 705.374 0,00 106,23 106,23 0,00 281,37 281,37 Guspini VS 12.163 4.354,89 1.250.775 340.367 1.591.141 1.540.954 102,83 130,82 126,69 287,21 365,37 353,84 Las Plassas VS 250 98,66 12.774 9.232 22.006 52 22.059 51,10 88,03 88,23 129,48 223,06 223,59 Lunamatrona VS 1.768 697,71 87.425 63.185 150.609 357 150.967 49,45 85,19 85,39 125,30 215,86 216,37 Pabillonis VS 2.938 1.006,04 270.996 91.507 362.503 345.990 92,24 123,38 117,76 269,37 360,33 343,91 Pauli Arbarei VS 646 254,93 31.342 22.652 53.994 128 54.122 48,52 83,58 83,78 122,94 211,80 212,30 Samassi VS 5.313 2.085,37 0 576.635 55.855 San Gavino Monreale VS 8.823 3.878,83 0 0 302.504 721.060 1.710 722.770 49,66 85,55 85,75 125,73 216,60 217,11 137.854 372.204 61.419 422.989 56,40 89,58 101,80 131,75 209,26 237,81 Sanluri VS 8.429 3.329,00 418.557 Sardara VS 4.155 1.778,68 234.350 39.583 705.374 50.188 16.513 18.762 1.131.253 613.728 1.288.362 10.634 146,02 332,15 12 /All. 3 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS QUADRO ANALITICO DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEI COMUNI DELLA SARDEGNA - ANNO 2012 Costo Pro-Capite (€/ab/anno) COMUNE Segariu PROV VS Popolazione Istat 2012 1.253 Produzione Costo del Costo totale delle Totale di trattamento raccolte e Rifiuti Urbani (smaltimento/re trasporto (t/anno) cupero) Costo RaccolteTrasporto e Smaltimento 494,48 63.491 45.887 109.378 367.496 1.117.936 Ricavi CONAI Altri costi 259 Altri ricavi Costi totali del Costo Totale Costo Raccolteservizio di Raccolte e Trasporto e igiene urbana trasporto Smaltimento 109.637 Costo Unitario (€/ton RU) Costo Totale Igiene Urbana Costo Totale Costo RaccolteRaccolte e Trasporto e trasporto Smaltimento Costo Totale Igiene Urbana 50,67 87,29 87,50 128,40 221,20 221,72 620.086 83,67 118,85 123,89 223,86 317,97 331,46 29 12.218 48,46 83,49 83,69 122,81 211,56 212,06 Serramanna VS 9.235 3.940,91 750.440 1.117.936 Serrenti VS 5.005 1.870,77 418.785 176.060 594.845 25.242 5.114 12.189 Setzu VS 146 57,62 7.076 Siddi VS 690 272,30 34.714 25.089 59.802 142 59.944 50,31 86,67 86,88 127,48 219,62 220,14 Tuili VS 1.056 425,67 52.284 37.787 90.071 214 90.285 49,51 85,29 85,50 122,83 211,60 212,10 Turri VS 441 174,31 21.464 15.513 36.977 88 37.065 48,67 83,85 84,05 123,14 212,13 212,63 Ussaramanna VS 558 222,41 27.495 19.872 47.367 112 47.479 49,27 84,89 85,09 123,62 212,97 213,47 Villacidro VS 14.232 4.828,34 1.423.400 389.171 1.812.571 120.746 1.933.317 100,01 127,36 135,84 294,80 375,40 400,41 Villamar VS 2.842 1.121,55 139.044 100.491 239.535 568 240.103 48,92 84,28 84,48 123,98 213,58 214,08 Villanovaforru VS 662 261,25 33.431 24.162 57.593 137 57.730 50,50 87,00 87,21 127,97 220,45 220,98 Villanovafranca VS 1.418 559,59 70.329 50.289 120.618 287 120.906 49,60 85,06 85,26 125,68 215,55 216,06 100.624 39.256,39 82 114 118 214 297 303 Totale Provincia VS Costi medi per Comune nella Provincia 13 /All. 3 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS ALLEGATO 4 MONITORAGGIO DEL PIANO REGIONALE DEI RIFIUTI URBANI REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS MONITORAGGIO DEL PIANO REGIONALE DEI RIFIUTI URBANI Ai sensi della parte II del D. Lgs. n. 152/2006, il Piano regionale di gestione dei rifiuti - sezione rifiuti urbani, approvato nel 2008 è stato sottoposto a valutazione ambientale strategica; tale procedura ha previsto che l’attuazione del Piano, e gli effetti che esso induce, venissero monitorati annualmente da ARPAS mediante un set di indicatori fino al periodo di entrata a regime delle azioni di Piano, ovvero il 31.12.2012, al fine di verificare se al termine del periodo di programmazione sia stato conseguito il raggiungimento degli obbiettivi previsti. Alla luce dei dati riportati all’interno del presente Rapporto, si riporta di seguito il popolamento di tali indicatori alla data del 31.12.2012; il confronto dei valori di tali indicatori con i valori ex ante (valori 2006) e con gli obbiettivi stabiliti dal Piano per il 2012, permette di valutare l’andamento e l’efficacia delle azioni di Piano. Si può osservare come in via generale, rispetto a quanto preventivato si è verificata una diminuzione dei rifiuti prodotti, anche superiore a quanto previsto; le analisi svolte a livello regionale nel presente Rapporto ed a livello nazionale dall’ISPRA, chiariscono che tale riduzione è dovuta alla diffusione delle raccolte domiciliari e, in particolare, alla crisi dei consumi piuttosto che alla messa in opera di efficaci azioni di prevenzione della produzione dei rifiuti, vista anche la mancata realizzazione degli accordi di programma e delle campagne di sensibilizzazione previsti. Sul fronte della raccolta differenziata, si segnala il mancato raggiungimento del 65% previsto nonché il mancato intercettamento degli ambiziosi quantitativi di materiale previsti dal Piano; inoltre non si è verificata la prevista diffusione capillare del sistema consortile di raccolta. Anche la realizzazione degli ecocentri, per quanto in notevole evoluzione, è in ritardo rispetto al progetto di avere tutti i Comuni serviti da questa struttura di raccolta. Per quanto concerne la dotazione impiantistica degli impianti di recupero, si segnala il soddisfacimento del fabbisogno stimato di compostaggio di qualità mentre è da rimarcare il fatto che il sistema industriale sardo è ancora in ritardo nella realizzazione di impianti di riciclaggio che consentano di recuperare in Sardegna gli imballaggi raccolti nel territorio regionale. Nell’ambito dei rifiuti a smaltimento, a fronte di un’adeguata potenzialità di selezione e biostabilizzazione del rifiuto indifferenziato residuale, il processo di attuazione del Piano sconta la mancata realizzazione del nuovo termovalorizzatore del Nord Sardegna, che avrebbe permesso di ridurre notevolmente i quantitativi di rifiuti abbancati in discarica e risparmiare così preziose volumetrie. REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Dal punto di vista gestionale, si segnala la mancata attuazione dell’Ambito unico e la mancata individuazione di un’Autorità unica di governo del processo di gestione dei rifiuti, con evidenti sperequazioni territoriali. Si segnala inoltre la crescita, più del previsto, delle tariffe impiantistiche dei rifiuti nonché del costo ad abitante e a tonnellata della gestione dei rifiuti. Tantomeno si è realizzata l’auspicata adozione di tariffe puntuali riferite ai rifiuti prodotti per utente. Non si hanno invece a disposizione dati sull’attivazione di forme di controllo del territorio al fine di prevenire abbandono di rifiuti e altre forme di smaltimento illecite. Si segnala in ultimo, la mancata realizzazione di azioni di comunicazione a livello regionale e provinciale. 2 /All. 4 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Sigla Obiettivo OSG1 Valutazione exante Dati 2009 Dati 2010 Obbiettivi del Piano Scenario 2012 Dati 2012 Dati 2011 A. Potenzialità impianti di trattamento del secco residuo non riciclabile: Impianti di selezione t/a 587.100 587.100 647.500 688.500 762.600 785.700 Impianti di stabilizzazione t/a 141.700 141.700 156.200,00 154.400,00 180.600,00 208.600 Termovalorizzatori t/a 178.800 178.800 178.800 178.800 178.800 307.000 B. Potenzialità impianti di recupero dei rifiuti urbani: Impianti di compostaggio t/a 58.900,00 178.900,00 233.000,00 225.000,00 255.400,00 t/a compreso nel precedente compreso nel precedente compreso nel precedente compreso nel precedente compreso nel precedente compreso nel precedente t/a 185.000 150.000 155.000 160.000 160.000 267.300 t/a 40.000 40.000 40.000 40.000 34.800 80.000 t/a nd nd nd nd 8000 19.000 t/a nd nd nd nd nd 3500 mc 2.350.000 1.200.991 980.062 837.138,8 841.914 mc Nd 6.145.747,4 4.532.844 4.734.267,65 4.664.638,712 Delineare un sistema gestionale che dia garanzia di sostanziale autosufficienza Unità di misura Indicatore Impianti di compostaggio verde 215.800 Piattaforme di messa in riserva e/o prima valorizzazione di imballaggi e f.m.s. da RD (carta/cartone, plastica, vetro, alluminio, acciaio, legno) Impianti di riciclaggio materiali da RD Piattaforme di messa in riserva e/o recupero RAEE Piattaforme di messa in riserva e/o recupero altre frazioni anche di natura pericolosa C. Volumetrie disponibili discariche: Discariche per rifiuti non pericolosi Discariche per rifiuti inerti 3 /All. 4 1.650.000 3.500.000 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Sigla Obiettivo D. Quota rifiuti prodotti in ambito regionale su totale potenzialità impianti recupero/smaltimento disponibile (secco residuo – frazione organica – imballaggi – RAEE – altri materiali) OSG2 Garantire una gestione il più possibile unitaria dei rifiuti urbani Unità di misura Indicatore A. Gestione associata dei servizi di raccolta e trasporto B. Gestione unitaria dei servizi di recupero/smaltimento % N. Comuni con servizio associato e incidenza % sul totale comuni Popolazione con servizio associato e incidenza % sulla popolazione totale Quantità RU raccolta con servizio associato e incidenza % sulla produzione totale RU N. Enti sovracomunali titolari di servizio associato N. Enti titolari di opere di recupero/smalt imento Valutazione exante 100% secco 40% organico, 20% imballaggi, 0 % RAEE, 0% altri Dati 2009 Dati 2010 Dati 2011 Dati 2012 100% secco 100% organico, 10% imballaggi, nd RAEE, nd altri 100% secco 100% organico, 10% imballaggi, nd RAEE, nd altri 100% secco 100% organico, 10% imballaggi, nd RAEE, nd altri 100% secco 100% organico, 10% imballaggi, nd RAEE, nd altri Obbiettivi del Piano Scenario 2012 100% secco 100% organico, 50% imballaggi, 100% RAEE, 0 altri materiali (ricorso a impianti nazionali) 175 (45%) 192 (50,9%) 202 (53,6%) 198 (52,5%) 207 (55%) 377 (100%) 302.000 (18%) 341.186 (21,5%) 425.838 (25,4%) 401.381 (24%) 429.337,00 (26%) 1.659.000 (100%) 107.000 (12%) 122.315,13 (14,7%) 156.525,55 (19%) 141.114,05 (17,8%) 136.267,81 (18%) 830.000 (100%) 28 34 36 36 33 50 12 11 11 12 12 1 4 /All. 4 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Sigla OSG3 OSG4 OSG5 Obiettivo Attuare politiche di pianificazione e strategie programmatorie coordinate e corresponsabili per una gestione sostenibile dei rifiuti Attuazione di campagne di sensibilizzazione e informazione dei cittadini sulla gestione sostenibile dei rifiuti Miglioramento della qualità, efficienza, efficacia e trasparenza dei servizi Indicatore A. Accordi volontari/di programma con Enti, associazioni di categoria, operatori economici B. Compensazioni ambientali a favore dei territori in cui hanno sede di gli impianti C. Applicazione della tariffa di gestione del rifiuti urbani commisurata anche in parte alla effettiva quantità di rifiuti conferiti dalle utenze A. Campagne di sensibilizzazione e informazione a livello regionale B. Campagne di sensibilizzazione e informazione a livello provinciale o sub-provinciale C. Campagne di sensibilizzazione e informazione a livello comunale A. Monitoraggio del grado di soddisfacimento del servizio da parte degli utenti B. Frequenza di esecuzione del servizio di raccolta per tipologia di materiale C. Quantità di personale nel servizio completo di igiene urbana rapportata agli abitanti serviti D. Costo annuo del servizio di igiene urbana rapportato agli abitanti serviti Unità di misura Valutazione exante Dati 2009 Dati 2010 Obbiettivi del Piano Scenario 2012 Dati 2012 Dati 2011 0 0 0 1 1 10 10 9 8 9 9 13 N. Comuni 0 0 0 0 0 377 N. campagne regionali/anno 0 0 0 0 0 1 N. campagne provinciali o subprovinciali/ann o 0 4 1 0 1 8 N. campagne comunali/anno nd 61 52 78 70 377 N. sistemi con monitoraggio nd nd nd nd nd 377 N. passaggi/setti mana 5 secco, 3 organico, 0,5 imballaggi, 1 ingombranti e RAEE, 0,25 RUP nd nd nd nd 1-2 secco, 3 organico, 1-2 imballaggi, 1 ingombranti e RAEE, 0,5 RUP 07-09 nd nd nd nd 1,4-1,5 98 147 156 155 163 104 N. accordi N. impianti con compensazion i N. addetti/1000 abitanti €/ab/anno 5 /All. 4 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Sigla Obiettivo E. Ecocentri comunali F. Fuori servizio per tipologia di impianto di recupero/smaltimento G. Efficienza del recupero energetico H. Costo della filiera del secco residuo I. Costo della filiera del recupero OA1 Miglioramento delle prestazioni ambientali del sistema di gestione dei rifiuti Unità di misura Indicatore A. Ricorso a sistema di gestione integrato Percentuale di raccolta differenziata Totale materia recuperata sul totale del rifiuto raccolto in maniera differenziata Totale rifiuto soggetto a recupero energetico sul totale dei rifiuti residui trattati B. Applicazione BAT a impianti C. Imprese certificate/in corso di certificazione N. Comuni N. giorni/anno % €/t rifiuto conferito Valutazione exante 38 Dati 2009 Dati 2010 90 88 Obbiettivi del Piano Scenario 2012 Dati 2012 Dati 2011 100 116 377 nd trattamento secco residuo, 60-90 termoval, nd compostag, nd imp. recupero imballaggi e materiali da RD nd nd nd nd 0 trattamento secco residuo, 600-90 termoval, nd compostag, nd imp. recupero imballaggi e materiali da RD 9 9 8,45 8,85 6,42 30-35 105 107 128,57 129,67€/t 156,76 €/t 100 81,04 €/t organico, a carico sistema CONAI per imballaggi, nd per altri materiali 100 €/t organico cer 200108, 88 €/t per sfalci verdi, CER 200201 a carico sistema CONAI per imballaggi nd per altri materiali 60 organico, a carico sistema CONAI per imballaggi, 100 per altri materiali 60 organico, a carico sistema CONAI per imballaggi, 100 per altri materiali 66,4 €/t organico, a carico sistema CONAI per imballaggi, nd per altri materiali 76,28 €/t organico, a carico sistema CONAI per imballaggi, nd per altri materiali % 20 42,5 44,8 47,1 48,5 65% % 50 50 50 71 82 80-90 % 18 19 18 16 16 35 % impianti 70 70 80 80 80 100 N. imprese nd nd nd nd nd 30 €/t rifiuto conferito 6 /All. 4 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Sigla Obiettivo Riduzione della produzione dei rifiuti e della loro pericolosità Dati 2010 Obbiettivi del Piano Scenario 2012 Dati 2012 Dati 2011 nd nd nd nd -0,10 nd nd nd nd 0,05 t/a 861.000 837.356,35 825.125,45 794.935,44 754.895,54 830.000 % 3,5 0 0 0 0 0 t/a 300 772,94 941,8 728,88 610,04 3.500 % nd 0,09 0,11 0,09 0,08 0,04 519 501 492 474,6 460,2 500 22 (30%) 22 (30%) 29 (22%) 26 (17,81%) 8 (2,1%) 377 (100%) N. accordi nd nd nd nd nd 30 N. Enti nd nd nd nd nd 100 N. campagne regionali/anno 0 0 0 0 0 1 N. campagne provinciali o subprovinciali/ann o 0 nd 4 2 3 8 (t CO2/t RU) A. Produzione annuale RU E. Produzione pro capite di rifiuti urbani F. Comuni che praticano il compostaggio domestico, accompagnato da un servizio diffuso di assistenza tecnica G. Accordi volontari/di programma con Enti, associazioni di categoria, operatori economici, grande distribuzione H. Enti pubblici che attivano un sistema integrato di controllo della produzione dei rifiuti I. Campagne di sensibilizzazione e informazione finalizzate alla produzione di rifiuti Campagne di sensibilizzazione e informazione a livello regionale Campagne di sensibilizzazione e informazione a livello provinciale o subprovinciale Dati 2009 0 (TEP/t RU) E. Stima bilancio emissioni D. Rifiuti urbani pericolosi sul totale dei rifiuti urbani Valutazione exante 1,25 D. Stima bilancio energetico B. Distanza dall’obiettivo di riduzione della produzione annuale stimata al 2012 C. Produzione di rifiuti urbani pericolosi OA2 Unità di misura Indicatore kg/ab/a N. Comuni (% sul totale che praticano il compostaggio) 7 /All. 4 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Sigla Unità di misura Campagne di sensibilizzazione e informazione a livello comunale N. campagne comunali/anno nd 61 52 79 70 377 L. Comuni che adottano sistemi di raccolta integrate domiciliari %. Comuni 55 76,92 80,37 83,76 88,1 100 M. Comuni che adottano specifici sistemi di controllo del territorio da abbandono di rifiuti % Comuni nd nd nd nd nd 100 N. Adozione di target di produzione a livello comprensoriale e di singolo Comune, con relative premialità/penalità tariffarie N. comprensori e n. Comuni che rispettano i target nd nd nd nd nd 377 O. Incentivazione delle attività produttrici di beni a maggiore durata, facilmente riparabili e a minore pericolosità N. ditte incentivate nd nd nd nd nd 20 P. Marchi di identificazione dei prodotti con imballaggio ridotto, in sinergia con il CONAI N. marchi con ridotto imballaggio nd nd nd nd nd 5 0 nd nd nd nd 2 0 nd nd nd nd 377 20 (medio regionale) 42,5 (medio regionale) 44,9 % (medio regionale) 47,1 % (medio regionale) 48,5 % (medio regionale) 65 % (medio regionale) 102 213 220,99 223,58 223,2 325 Q. Circuiti cauzionati a rendere R. Tariffe commisurate alla produzione di rifiuti OA3 Implementazione delle raccolte differenziate N. circuiti a rendere N. Comuni che adottano la tariffa A. Percentuale di raccolta differenziata regionale e per province % B. Quantità pro-capite di materiale raccolto con raccolta differenziata kg/ab/anno Valutazione exante Obbiettivi del Piano Scenario 2012 Indicatore Obiettivo Dati 2009 Dati 2010 Dati 2012 Dati 2011 8 /All. 4 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Sigla Obiettivo Unità di misura Indicatore C. Quantità rifiuti raccolti in via differenziata (organico, carta, plastica, vetro, metalli, legno, RAEE, ingombranti, RUP, spazzamento stradale) D. Comuni che adottano sistemi di raccolta integrate domiciliari E. Comuni che adottano specifici sistemi di controllo del territorio da abbandono di rifiuti F. Abitanti serviti da sistemi da raccolta integrate domiciliari G. Comuni serviti da ecocentri comunali Dati 2012 Obbiettivi del Piano Scenario 2012 Organico 198.062,4 Vetro 56.580,24 Carta/Cartone 72.854,46 Plastiche 23.936,4 Imballaggi in metallo 2.896,528 legno e imballaggi in legno 2.739,06 RAEE 9.925,963 Pericolosi RUP 728,8793 Altri materiali al recupero (escluso il legno) 6.760,767 Rifiuti ingombranti a smaltimento 13.059,21 Rifiuti da spazzamento stradale 13.125,79 Organico 190.300,02 Vetro 56.776,63 Carta/Cartone 72.322,45 Plastiche 25.193,83 metallo (imballaggi metallo e metallo) 7.334,27 RAEE 8.565,16 Pericolosi 610,04497 Legno e imballaggi in legno 2446,540 Altri al recupero 1.228,70 Ingombranti (a smaltimento e a recupero) 14.083,97 Residui Spazzamento stradale 12.688,68 Organico 215.800 Vetro 59600 Carta/Cartone 117.100 Plastiche 58.200 metallo 8400 RAEE 19.000 Pericolosi 3.500 Legno e imballaggi in legno 24.000 Ingombranti 29.800 Residui Spazzamento stradale 16600 80,37 83,76 88,1 100 nd nd nd nd 100 32 54,9 58,1 58,8 64,9 100 10 23,97 23,34 26,53% 30,77% 100 Valutazione exante Dati 2009 Dati 2010 Organico 87.628, carta 33.787 vetro 22.636 plastica 8.217 metalli 847 legno - nd RAEE 3.577 ingombranti 13.324 RUP 300 Spazzamento stradale 5.578 organico 182.777 vetro 53.753,69 carta 68.637,56 plastica 20.758,27 metalli 2.163,30 raee 12.721,95 rup 772,94 altri materiali recupero 14.255,69 ingombranti a smaltimento 4.248,61 spazzamento stradale 14.702,30 organico 193038,26 Vetro: 56028,05 Carta/Cartone: 72082,51 Plastiche: 22137,30 Imballaggi in metallo: 2258,04 RAEE: 10934,23 Pericolosi RUP: 941,80 Legno: 2873,8 t Altri materiali al recupero (escluso il legno): 9960,2 Rifiuti ingombranti a smaltimento:56 94,48 Rifiuti da spazzamento stradale: 14543,02 % Comuni 55 76,92 % Comuni nd % abitanti % Comuni t/a Dati 2011 9 /All. 4 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Sigla Unità di misura H. Adozione di target di livelli di raccolta differenziata a livello comprensoriale e di singolo Comune con relative premialità/penalità tariffarie N. comprensori e n. Comuni che rispettano i target 275 251 271 136 181 377 I. Piattaforme pubbliche di ambito/sub-ambito, finalizzate allo stoccaggio ed alla prima valorizzazione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio, asservite ai sistemi consortili di raccolta per diventarne parte integrante N. piattaforme 1 1 1 1 2 6 L. Accordi volontari/di programma con Enti, associazioni di categoria, operatori economici, grande distribuzione per la raccolta degli imballaggi e dei RAEE N. accordi nd nd nd 0 0 20 M. Campagne di sensibilizzazione e informazione finalizzate alla produzione di rifiuti Campagne di sensibilizzazione e informazione a livello regionale N. campagne regionali/anno 0 0 0 0 0 1 Campagne di sensibilizzazione e informazione a livello provinciale o subprovinciale N. campagne provinciali o subprovinciali/ann o 0 nd 1 0 0 8 Campagne di sensibilizzazione e informazione a livello comunale N. campagne comunali/anno nd 61 52 79 70 377 Valutazione exante Obbiettivi del Piano Scenario 2012 Indicatore Obiettivo Dati 2009 Dati 2010 Dati 2012 Dati 2011 10 /All. 4 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Sigla OA4 Obiettivo Implementazione del recupero di materia Unità di misura Indicatore Valutazione exante Dati 2009 Dati 2010 Obbiettivi del Piano Scenario 2012 Dati 2012 Dati 2011 A. Totale materia recuperata sul totale del rifiuto raccolto in maniera differenziata % 50 50 50 71 82 80-90 B. Comuni che adottano sistemi di raccolta integrate domiciliari % Comuni 55 76,92 80,37 83,76 88,1% 100 C. Comuni che adottano sistemi di raccolta differenziata congiunte N. Comuni nd 159 247 251 251 377 15.000 – 30.000 28.898 - 30.000 28.898 - 30.000 28.898 - 30.000 67.000 64.600-70.000 % Comuni nd 60,5 90,7 94,69 96,97 100 N. interventi nd nd nd 1 1 30 t/a nd nd nd nd nd 50.000 1 1 1 1 1 2 3 3 3 3 3??? 5 D. Impianti di cernita e valorizzazione delle raccolte differenziate congiunte E. Comuni che raccolgono i materiali organici mediante buste in materiale biodegradabile F. Interventi per la promozione dell’utilizzo del compost (GPP, accordi di programma, sperimentazioni, incentivi all’utilizzo, norme IRD) G. Quantità materiale acquistato dalla P.A. con GPP H. Riunioni tavolo tecnico Regione-CONAI I. Centri di utilizzo in Sardegna t/a raccolte e t/a di potenzialità N. riunioni/anno N. centri di utilizzo L. Campagne adottate con il supporto del CONAI N. campagne nd Nd Nd 0 0 10 M. Riunioni del tavolo tecnico per la gestione dei RAEE N. riunioni/anno 0 0 0 0 0 1 N. Biostabilizzato a recupero t/a 0 0 0 0 0 30.000 O. Residui della combustione a recupero t/a 0 nd nd 768 nd 30.000 11 /All. 4 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Sigla OA5 OA6 OA7 OA8 Obiettivo Valorizzazione energetica del non riciclabile Riduzione del flusso di rifiuti indifferenziati allo smaltimento in discarica Minimizzazione della presenza sul territorio regionale di impianti di termovalorizzazione e di discarica Individuazione di localizzazioni e accorgimenti che consentano il contenimento delle ricadute ambientali delle azioni del Piano con conseguente distribuzione dei carichi ambientali Unità di misura Indicatore A. Quantità di rifiuti urbani inceneriti B. Deficit o surplus di potenzialità termovalorizzatori C .Quantità di secco residuo non riciclabile conferito in discarica D. Energia elettrica prodotta da termovalorizzatori Valutazione exante Dati 2009 Dati 2010 Obbiettivi del Piano Scenario 2012 Dati 2012 Dati 2011 t/a 149.369 157.516,197 125.578,421 128.534,106 123.696,95 278.000 t/a 150.000 150.000 150.000 150.000 150.000 0 t/a 358.000 193.914,759 116.811,791 127.849,75 59.632,33 0 kWh/anno 41x10^6 69,48 x10^6 57,97 x10^6 58,81 x10^6 350* x10^6 193.914,76 (23,16%) 116.811,791 (14,16%) 127.849,475 (16,08%) 59.632,33 (7,9%) 0-0% 56,45 x10^6 A. Rifiuto indifferenziato avviato a discarica t/a e % su produzione totale rifiuti 358.000 (42%) B. Rifiuto trattato avviato a discarica t/a e % su totale rifiuti da trattare 140.000 (40%) 113.111,72 (39%) 189.275,11 (56%) 139.310,12 (48%) 188.686 (57%) 0-0% A. Impianti di termovalorizzazione per rifiuti urbani nel territorio regionale N. impianti 2 2 2 2 2 2-3 N. discariche 8 7 6 6 7 8 N. province senza impianti 4 4 3 1 1 1 B. Discariche per rifiuti non pericolosi nel territorio regionale interessati dal ciclo dei rifiuti urbani A. Presenza di impianti della filiera del rifiuto residuale in ogni Provincia B. Applicazione BAT a impianti % impianti 70 70 80 80 80 100 C. Imprese certificate/in corso di certificazione % imprese nd 6 8 nd 9 30 D. Impianti collocati in posizione baricentrica rispetto al bacino di produzione % impianti sul totale 50 50 70 55 ras 70 12 /All. 4
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